Morreale Diego 4B MM

RELAZIONE CALDAIA MURALE

 Struttura della caldaia e principio di funzionamento.
La caldaia murale ha la funzione di produrre A.C.S. (acqua calda
sanitaria) e acqua calda per il riscaldamento. L’acqua calda per il
riscaldamento (con una temperatura di circa 80°C) viene inviata ai
radiatori (termosifoni) e poi diventata fredda (con una temperatura di
circa 65°C) ritorna in caldaia poiché effettua un circolo e può essere
utilizzata un numero infinito di volte. Come in ogni impianto, ci possono
essere delle perdite che si riscontrano nei raccordi e attraverso la pompa
di circolazione, per questo c’è un sistema automatico di reintegro
dell’acqua per ovviare a questo problema. L’acqua di riscaldamento
viene trattata con degli addolcitori per eliminare il calcare e con degli
additivi che impediscono la creazione di corrosione.
L’acqua calda sanitaria alimenta i rubinetti del bagno e doccia, e della
cucina. L’acqua, in questo caso, deve essere assolutamente pulita, e
quindi viene utilizzata una sola volta e poi inviata allo scarico. Anche qui,
si utilizza un addolcitore per diminuire al massimo la quantità di calcare.

Come mostrato in figura, l’acqua una volta passato dall’addolcitore entra in

caldaia dove si scalda fino alla temperatura ottimale, entra in circuito e viene
mandata in circolazione tramite la pompa di circolazione. Dopo entra nel
radiatore ed esce fredda (65°C), infine passa dal defangatore (dispositivo che

1
Tutti gli schemi/disegni sono stati effettuati dallo studente tramite programma CAD
 Morreale Diego 4B MM

elimina piccole particelle metalliche e fanghi) e ritorna in caldaia per il ricircolo

dell’acqua.
 Allacciamenti caldaia.
Gli allacciamenti di una caldaia sono i collegamenti che l’idraulico deve
fare per un corretto funzionamento della caldaia. Sono:
1. ALIMENTAZIONE ACQUA DA ACQUEDOTTO  ENTRATA
2. ALIMENTAZIONE GAS (tubo giallo)  ENTRATA
3. MANDATA ACQUA RISCALDAMENTO  USCITA
4. RITORNO ACQUA RISCALDAMENTO  ENTRATA
5. MANDATA A.C.S.  USCITA
6. CONDOTTO ESPULSIONE FUMI
 Descrizione dei principali componenti di sicurezza.
La caldaia, trattando dei gas, acqua in pressione e gas combustibile ha
delle componenti di sicurezza che rendono la caldaia affidabili da pericoli
sia sul lato fuoco che acqua. I principali componenti o dispositivi di
sicurezza presenti nella caldaia sono il termostato e il pressostato di
sicurezza e il flussostato.
Il termostato di sicurezza è un dispositivo che controlla la temperatura
dell’acqua di mandata di riscaldamento. In caso di alta temperatura,
interrompe l’afflusso di gas al bruciatore, va in blocco ed è necessario il
riarmo manuale.
Il pressostato di sicurezza è un dispositivo che monitora la pressione
dell’acqua. Se ci dovesse essere un incremento della pressione massima
di esercizio, il pressostato apre una valvola che scarica l’impianto, e la
pressione si abbassa.
Il flussostato si occupa di
controllare invece la portata
dell’acqua. Nel caso vi sia un
interruzione o una riduzione
della portata d’acqua, il
flussostato, attraverso un
elettrovalvola, interrompe
l’afflusso del gas al bruciatore
evitando quindi che si
surriscaldi oppure che la caldaia funzioni senz’acqua.

2
Tutti gli schemi/disegni sono stati effettuati dallo studente tramite programma CAD
 Morreale Diego 4B MM

 Descrizione dei principali componenti di funzionamento.

La caldaia murale è costituita da diversi componenti, elencati di seguito:
1. Bruciatore del gas. Questo è componente che tramite un sistema
elettrico, miscela gas e aria producendo la fiamma (calore) e
quest’ultima esce attraverso degli ugelli.
2. Scambiatore di
calore principale.
Questo viene
utilizzato per
l’acqua di
riscaldamento ed è
costituito da una
serpentina dove
scorre l’acqua che si
scalda dai gas
generati dalla combustione.
3. Scambiatore di calore secondario. Ha le stesse caratteristiche di
quello principale ma ne ha la precedenza. È utilizzato per l’acqua
calda sanitaria.
4. Vaso ad espansione. Il suo utilizzo è quello di contenere l’aumento
di volume dell’acqua, in questo caso di riscaldamento, dovuto
all’aumento della temperatura. Ha forma di un disco piatto per
minimizzare le dimensioni.
5. Pompa di circolazione o circolatore. Il suo ruolo è fondamentale e
serve per mandare in circolazione ed è tipo centrifugo.
SISTEMA DI REGOLAZIONE TEMPERATURA
La caldaia ha due sistemi di regolazione della temperatura: uno per
l’ A.C.S. e uno per l’acqua di riscaldamento. Nel primo, si può
trovare un display dove regolare la temperatura che di solito viene
utilizzata tra i 40 e 60°C. Per il secondo, quello di riscaldamento, ha
un centralina che controlla 3 sonde: una esterna, una interna e una
sulla mandata dell’acqua ai radiatori. Inoltre è presente un
cronotermostato che ci permette di decidere gli orari di
funzionamento, quali zone dell’appartamento accendere e le
temperature ambiente.

3
Tutti gli schemi/disegni sono stati effettuati dallo studente tramite programma CAD
 Morreale Diego 4B MM

 Ricerca su internet qualche modello e relativi prezzi.

Tramite il sito del conosciuto negozio di bricolage e fai-da-te Leroy
Merlin, noto che le caldaie murali a gas hanno diverse fasce di prezzo. Si
parte dalla bassa fascia degli 900€ di marche come Hermann Saunier e
Ariston, fino ad arrivare a quello di medio-alta qualità dai 1000€ in su di
Bosh e altro.

4
Tutti gli schemi/disegni sono stati effettuati dallo studente tramite programma CAD