Sei sulla pagina 1di 6

ESERCITAZIONI CCM

Tensioni
L'obiettivo è la realizzazione di:
• una funzione per lo studio dello stato tensionale;
• una funzione per la determinazione delle tensioni in una giacitura in coordinate NT ed NUV.

La funzione per lo studio dello stato tensionale deve calcolare le tensioni e direzioni principali (usando la funzione eig) e le
tensioni ottaedriche, tracciare i Cerchi di Mohr se viene assegnato un numero di figura diverso da zero. I dati d'ingresso sono il
Tensore σ e il numero di figura.
La funzione di calcolo delle Tensioni in coordinate NT ed NVU deve determinare le tensioni σn, τn (moduli!), τu, τv e τχ. I dati
d'ingresso sono il Tensore σ, le coordinate sferiche della direzione φ, θ e l'angolo κ.
Le funzioni devono essere testate con i casi di matrici σ monoassiale e tensione puramente tangenziale; come direzione
provare con quella ottaedrica, con φ=45°, θ=90° e con una a scelta.

---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Ortotropi
L'obiettivo è la realizzazione di:
• un programma per lo studio delle deformazioni di una lamina ortotropa al variare della direzione delle fibre rispetto
all'asse di riferimento;
• una funzione per la determinazione dei moduli di elasticità di una lamina di materiale ortotropo.

Il programma per lo studio delle deformazioni deve determinare le deformazioni εx, εy, γxy per una tensione monoassiale σx al
variare dell'angolo α della direzione 1 con l'asse x. I dati d'ingresso sono le caratteristiche del materiale E1, E2, G12, ν12; il
campo di variazione dell'angolo deve essere assegnato tra 0 e 90°, il tensore può essere posto come σxy=[100 0 0]'.
La funzione per la determinazione dei moduli di elasticità di una lamina di materiale ortotropo deve determinare i coefficienti
E1, E2, G12, ν12 utilizzando le caratteristiche dei materiali di matrice e rinforzo. I dati d'ingresso sono le costanti di rinforzo e
matrice Er, νr, Em, νm e la frazione volumetrica del rinforzo Vr (o della matrice).
Il programma deve essere testato con i dati del caso descritto nella dispensa.

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Cilindri
L'obiettivo è la realizzazione di:
• una funzione per la determinazione dei parametri beta per pressione interna, pressione esterna e forzamento;
• una funzione per la determinazione delle pressioni di forzamento che rendono uguali le tensioni equivalenti ai bordi
interni per cilindri multistrato;
• una funzione per la determinazione delle tensioni equivalenti per i cilindri multistrato.
La funzione per la determinazione dei parametri beta deve determinare i 4 parametri β per pressione interna relativi ai criteri di
Tresca, Navier, Von Mises senza tensione longitudinale e Von Mises con tensione longitudinale, i due parametri β per
pressione esterna validi per tutti i criteri e per Von Mises con tensione longitudinale e parametri β0 per forzamento di materiali
duttili e fragili. I dati d'ingresso sono le pressioni interna ed esterna pi, pe, la tensione ammissibile σam e il numero di cilindri
per il forzamento n.
La funzione per la determinazione delle pressioni di forzamento che rendono uguali le tensioni equivalenti ai bordi interni per
cilindri multistrato dopo avere determinato la matrice di costanti A, il vettore di costanti b e risolto il sistema deve restituire le
pressioni di forzamento. I dati d'ingresso sono il vettore con i β dei cilindri e la pressione di esercizio pi.
La funzione per la determinazione delle tensioni equivalenti deve determinare le tensioni equivalenti di Tresca e Navier ai
bordi interni del cilindro multistrato nota la pressione interna, le pressioni di forzamento e i β dei cilindri. Molte espressioni
matematiche sono simili a quelle presenti nella funzione precedente.
La prima funzione deve essere testata con valori di pressione pi nel campo compresi tra 0.2σam<pi< σam. La seconda funzione
deve essere testata con i dati del caso descritto nella dispensa.

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Dischi
L'obiettivo è la realizzazione di un programma per il calcolo delle tensioni agenti in un disco rotante di profilo assegnato
mediante il metodo di Grammel. Il programma deve effettuare la discretizzazione del profilo utilizzando la funzione
F_Gram_Profilo, scegliendo il numero N di divisioni, calcolare le tensioni σ' e σ'' radiali e circonferenziali con la funzione
F_Gram_sigmaPS, calcolare il fattore correttivo K e le tensioni radiali e circonferenziali complessive. I dati d'ingresso sono le
costanti del materiale µ, ν, la velocità di rotazione ω, le tensioni radiali ai bordi interno ed esterno σrI e σrE, lo spessore del
disco in funzione del raggio ht(rt).
Il programma deve essere testato per il caso di uniforme resistenza, i cui dati sono memorizzati nel file DisUnRes0, e per il
caso di disco con profilo lineare avente spessore ai bordi interno ed esterno uguali a quello del disco di uniforme resistenza,
uguali caratteristiche del materiale e tensioni ai bordi (in pratica basta caricare il file DisUnRes0 e modificare il vettore degli
spessori ht). È anche opportuno provare il caso di profilo di uniforme resistenza con tensioni σrI e σrE nulle.
Lastre
L'obiettivo è la realizzazione di un programma per il calcolo degli spostamenti w, delle caratteristiche di sollecitazione Mx, My,
Mxy, Tx, Ty, delle reazioni vincolari Rx, Ry, R, delle tensioni σx, σy, τxy in una lastra rettangolare appoggiata soggetta a carichi
normali alla superficie, utilizzando il metodo della serie doppia di Fourier.
I dati d'ingresso sono le dimensioni della lastra a, b, h, le costanti del materiale E, ν, gli intervalli di discretizzazione dx, dy, la
matrice del carico a unità di superficie fz, i numeri di coefficienti della serie di Fourier che si vogliono utilizzare M, N.
Il programma deve essere testato per 1) il caso di fz=cost, confrontando gli spostamenti w con l'abbassamento di trave
appoggiata di lunghezza b, spessore h, larghezza unitaria, carico uniformemente distribuito uguale a quello agente sulla lastra,
2) il caso di fz variabile linearmente con forza risultante uguale alla forza risultante del caso di carico costante.

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Danneggiamento
L'obiettivo è la realizzazione di:
• una funzione per il calcolo del danneggiamento lineare causato da una sequenza di cicli di fatica, secondo il criterio
Miner e della tensione equivalente di Miner;
• una funzione per il calcolo del danneggiamento non lineare causato da una sequenza di cicli di fatica, secondo il criterio
Manson Halford.
Le funzioni devono restituire un vettore con i valori del danneggiamento progressivo; nel primo caso la funzione deve
restituire anche la tensione equivalente di Miner. I dati d'ingresso sono le tensioni equivalenti di Goodman e i parametri della
curva di Wöhler del materiale µ e K.
Per il calcolo del danneggiamento non lineare è opportuno utilizzare un ciclo while fino a raggiungere il danneggiamento
unitario controllando che il numero di iterazioni non superi il numero di cicli di carico in ingresso.
Le funzioni devono essere testate in un unico script con 1) una sequenza di carichi di ampiezza casuale (utilizzare la funzione
RAND), 2) con le stesse ampiezze ordinate in senso crescente, 3) in senso decrescente (per ordinare le ampiezze utilizzare la
funzione SORT). Si deve realizzare un grafico con le sei curve di danneggiamento a confronto. Le caratteristiche del materiale
possono essere selezionate in letteratura o determinate mediante la funzione F_WholerC e i cicli di fatica devono avere
ampiezze nel campo σl≤a<0.9σr.

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Fatica random
L'obiettivo è la realizzazione di un programma per la determinazione della durata a fatica di un componente soggetto a storie di
carico schematizzabili come campioni di un processo aleatorio. Il programma deve essere realizzato completando il file
EsercitazioneRandomFatigue fornito.
L'applicazione riguarda il caso di un componente di sospensione sollecitato da storie di carico aleatorie, delle quali viene
fornita la densità spettrale di potenza della tensione agente nel punto più sollecitato, la tensione costante dovuta al peso del
veicolo e le proprietà del materiale.
Per prima cosa devono essere determinati i momenti spettrali λi (i=0,..,4) e i parametri spettrali ΩX, ρX, αX, βX, nZ, nM della
PSD. Utilizzando un ciclo d'iterazioni che si ripetono fino al raggiungimento del danneggiamento unitario, si devono generare
campioni di durata assegnata di un'ora (3600 sec) (a tal fine deve essere utilizzata la funzione F_PSD_Infittimento per infittire
opportunamente la PSD e la funzione IFFT per effettuare la trasformata discreta inversa di Fourier), determinare la sequenza
degli estremi (utilizzando la funzione F_MaxMin) e la sequenza di cicli di fatica con il metodo rainflow (utilizzando la
funzione F_RainflowF); utilizzando questi dati si deve determinare la tensione equivalente di Miner del processo, determinare
la funzione di distribuzione di probabilità dei cicli per media e ampiezza e del processo, memorizzare il danneggiamento di
ciascuna iterazione, visualizzare il danneggiamento cumulativo utilizzando la funzione CUMSUM.
Alla fine dell'iterazione si devono determinare la durata a rottura, il numero di cicli a rottura utilizzando l'istogramma, la
tensione equivalente di Miner utilizzando sia la funzione densità di probabilità che la relazione tra danneggiamento e tensione
di Miner.
Si deve inoltre determinare la tensione equivalente di Miner, la durata a fatica e il numero di ripetizioni che si otterrebbero
utilizzando le formule teoriche per processo a banda stretta, verificando la differenza dei risultati ottenuti.

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Fatica multiassiale
Utilizzando il programma fornito (ApplicazioneCriterio), selezionando uno dei file forniti, che contengono vari casi di matrice
σ variabile nel tempo in modo periodico, si deve effettuare la verifica a fatica multiassiale del componente utilizzando i criteri
di piano critico di Findley, Papadopoulos, Matake e Susmel, considerando un materiale scelto in letteratura.
Per i criteri di Findley e Papadopoulos, si deve determinare la giacitura critica e applicare il criterio con Ta ed N nel piano
critico, calcolando il coefficiente di sicurezza.
Per i criteri di Matake e Susmel, si deve determinare il valore max di τa, Tam=max(....), determinare le giaciture in cui
0.99Tam<=τa<=Tam, determinare la tensione tangenziale alternata equivalente τe nelle giaciture, determinare la massima τe e
la giacitura in cui agisce, valutare il coefficiente di sicurezza.
Istruzioni Utili per diverse esercitazioni

CLEAR Cancella la memoria


CLC Cancella lo schermo
CLOSE ALL Chiude tutte le figure

LINSPACE Vettori spaziati linearmente. al=linspace(0,pi/2,91) x=linspace(0,a,N)


ZEROS Array di zero z=zeros(n,m)

FIGURE Crea una finestra grafica. figure(n)


PLOT Grafici cartesiani. plot(x1,y1,x2,y2)
AXIS Controlla la scala e il formato degli assi. axis([x1 x2 y1 y2]); axis equal
GRID Griglia di linee. grid on grid off

IF Istruzione condizionale IF. if a==0;…. elseif a>5;…....else……;end

Stato tensionale
EIG Autovettori ed autovalori. [N,sp]=eig(s)
DIAG Diagonale di una matrice. sp=diag(sp)
SUM Somma di elementi. s=sum(a)

′ Trasposizione n=n′
NORM Modulo di un vettore tn=norm(Pn-Sn)
DOT Prodotto scalare di vettori tu=dot(nu,pn)

FLIPUD Inverte la posizione delle righe di una matrice. sp=flipud(sp)


FLIPLR Inverte la posizione delle colonne di una matrice. ve=fliplr(ve)
SORT Ordina in ordine ascendente o discendente. spo=sort(sp,'descend') YS=sort(a)
SPH2CART Conversione coordinate sferiche in cartesiane n=sph2cart(fi,pi/2-teta,1)

Materiali ortotropi
FOR Ripete istruzioni un numero di volte specificato. for i=1:91;………end

Cilindri - Pressioni di forzamento


WHILE Ripete istruzioni un numero di volte indefinito. while (Dtot<1)……end
PROD Prodotto di elementi Btot=prod(B)
NTHROOT Calcola la radice ennesima B_N=(2/nthroot(1+Pi/sam)−1)
LINSOLVE Risolve un sistema lineare Pf=linsolve(A,B)

Piastre
MESHGRID Arrays di coordinate X e Y per funzioni 3-D. [x,y]=meshgrid(0:dx:a, 0:dx:b)
MESH Traccia una superficie 3-D a reticolo mesh(w) mesh(x,y,w)
TRAPZ Integrale per trapezi I=trapz(f)*dx

Danneggiamento
MAX Elemento massimo e indice corrispondente. [Tamax,ix]=max(Ta) [M,iM]=max(a(:))
SUM Somma di elementi. Dtot=sum(D)
CUMSUM Somma cumulativa di elementi. Dc=cumsum(D)

Fatica
RAND Array di numeri aleatori (random) fi=rand(1,N)*2*pi
IFFT Calcola la trasformata discreta inversa di Fourier x=ifft(X)
HIST3 Determina l’istogramma di 2 variabili Nam=hist3([a m],{0:max(a), min(m):max(m)})
MEAN Calcola il valore medio. Am=mean(Ag)
STD Calcola la deviazione standard s=std(x)
EQUAZIONI UTILI

Tensioni
σ1 + σ 2 + σ 3
(σ 1 − σ 2 ) + (σ 2 − σ 3 ) + (σ 1 − σ 3 )
2 2 2
σh = τ h = 13
3
n1 = cos α1 , n2 = sen α1
σ n = σ 1n12 + σ 2n22 τ n = (σ 1 − σ 2 ) n1n2

 cos φ sin θ   cos β   −1 ny 


φ   tan −1  tan  φu  φn + π 2  φv   φn − π 
n =  sin φ sin θ  θ  =  cos α  =  nx   =  θ  = π 2 − θ 
 cos θ    γ
 θu   π 2   v  n
  cos nz 
−1

 cos φn sin θ n   cos φu sin θu   − sin φn   cos φv sin θv   − cos φn cos θ n 
n =  sin φn sin θ n    
u =  sin φu sin θu  =  cos φn   v =  sin φv sin θ v  =  − sin φn cos θ n 
 cos θ n   cos θu   0   cos θv   sin θ n 
 − sin φn cos χ − cos φn cos θ n sin χ 
w = u cos χ + v sin χ =  cos φn cos χ − sin φn cos θ n sin χ 
 sin θ n sin χ 

pn = σ n
σ n = n ⋅ p n = nɶ p n σ n = σ nn
τ n = pn − σn τn = τ
i= x, y, z
2
ni

τ u = u ⋅ p n = uɶ p n
τ v = v ⋅ p n = vɶ p n
τ w = w ⋅ p n = wɶ p n

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Ortotropi
m=cosα n=senα
 m 2
n 2
mn   m2 n2 2mn 
   
Ψ =  n2 m2 −m n  Ρ =  n2 m2 −2 m n 
 −2 m n 2 m n m 2 − n 2   −m n mn m 2 − n 2 
  
−1
C xy = Ψ C12 Ρ
ε xy = C xy σ xy

Vm =1 − Vr

E11 = Vr Er + Vm Em = V E + V E
Er Em
E22 =
Vr Em + Vm Er
Gr Gm
ν 12 = Vr ν r + Vm ν m G12 =
Vr Gm + Vm Gr
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Cilindri
pe pe
β = 1− 2 β = 1 − 1.732
σ am σ am
pi 2 pi p
β = 1− 2 β= −1 β = 1− 3 + β 4 β = 1 − 1.732 i
σ am 1 + pi σ am σ am σ am
β0 = 1 − 2
pi
β0 = 2 −1
n σ am n 1 + pi σ am

r n n
ρk2 ρ k2
βM = 1 = ∏ β j ρ j = rj rn+1 = ∏ β k = β j β j +1...βn R = i
Rke =
rn+1 j =1 k= j
k
ρk2 − β k2 ρ k2 − β M2 β k2

Aj , k = Rki j = 1, .., n − 1, k = 1, .., j − 1 Aj ,k = β 2 Rke j = 1, .., n − 1, k = j + 1, .., n − 1

Aj , j = −
β j R j − β M R ej
2 i 2

j = 1, .., n − 1 Aj , j =−
(ρ 2
j +β 2
j ) Rij − ( ρ 2j + β M2 ) R ej j = 1, .., n − 1
1 − β j2 1 − β j2
β M2 Ap =b
bj = pi
1 − β M2
2  j −1 i n −1
β M2 
2  k k M k k
σ eqT , j = −  R p + β 2
R e
p − pi 
ρ j  k =1 k= j 1 − βM 
2

1 + ρ 2j  j −1 i β M2 + ρ 2j n −1 e β M2 
σ eqN , j =−  k kR p + 2  k k
R p − pi 
ρ j  k =1
2
1+ ρ j k= j 1 − βM 
2

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Dischi
C = ( 3 +ν ) µ ω 2 8 D = (1 + 3ν ) µ ω 2 8 K = (σ rE − σ re′ ) σ re′′ σ r = σ r′ + Kσ r′′ σ θ = σ θ′ + Kσ θ′′
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Lastre
Am = m π a sm = sin ( Am x ) cm = cos ( Am x )
Bn = n π b sn = sin ( Bn y ) cn = cos ( Bn y )

D= E h3 sm,n = sm sn
1 −ν 2 12
2 a b
K m , n = 1 ( m a ) + ( n b ) 
2 2 4
 
Fm ,n =
ab  f
0 0
z sm,n dy dx Gm ,n = Fm ,n K m ,n
M N
1
w=
π 4D
 G
m =1 n =1
m, n sm ,n

1 1
 ( A )  ( B )
M N M N
Mx = 4 2
+ ν Bn2 Gm , n sm , n My = 2
+ ν Am2 Gm , n sm , n
π m =1 n =1
m
π4 m =1 n =1
n

= − 1 −ν
M N
M xy
π4
 A
m =1 n =1
m Bn Gm , n cm cn

1 1
 ( )  ( A B )
M N M N
Tx = Am3 + Am Bn2 Gm , n cm sn Ty = 2
+ Bn3 Gm , n sm cn
π 4
m =1 n =1 π 4
m =1 n =1
m n

1 M N
1 M N
Rx =
π4
  A + ( 2 −ν ) A B
m =1 n =1
3
m m
2
n
 Gm , n cm sn Ry =
π4
  B + ( 2 −ν ) A B  G
3
n
2
m n s c
m,n m n
m =1 n =1
x = 0, a y = 0,b

R = −2 1 −4ν
M N

π
 A
m =1 n =1
m Bn Gm,n cm cn R = −2 M xy R = −2 M xy R = 2 M xy R = 2 M xy
x = 0, y = 0 x = a , y =b x = 0, y = b x = a , y =0

6Mx 6M y 6 M xy 3 Tx 3 Ty
σx = σy = τ xy = τ xz = τ yz =
h2 h 2
h 2
2 h 2 h
Danneggiamento
1µ µ 1µ µ
     
n n
 
D = 1 aGµk = 1
n n ak
A= 1 = 1
ak
 aGk  µ
  1− m σ   K  K   1− m σ 
k =1  r 
n k =1  
n k =1  k r  
 k =1 k

rk = ( N k N ref ) = ( aref ak )
0.4 0.4 µ

µ rk
1  k  1 rk ak 
r
Dk =  Dk −1k +
1r
= +
 k −1 K 
N k 
D
  
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Fatica random

λi =  ωi S X ( ω ) dω (caso PSD unilaterale)
0

λ1 λ2 λ2 λ1
ΩX = ρX = αX = βX =
λ0 λ0 λ0λ4 λ0 λ2
λ2 λ0 λ4 λ2
nZ = nM =
2π 2π

2 E  X k  = N 2 S X k ∆ω (caso PSD unilaterale)

X k = 2 E  X k  eiϕk = N 2 S X k ∆ω eiϕk
x = F −1 [ X ]
µ
Acµ
nc
Ac = 1  ak 
µ
nc   1− m σ 
k =1  k r 
Dc = nc
K
DTOT,c =  j =1 D j
c

µ
nam nam  a  D
p ( m, a ) ≈ ≈ µ
A =   p ( m, a ) dm da Aµ = K
 nam dm da dm da  nam ma
1 − m / σ r  nc
m a
m ,a
2 amax
a 1a  1
p (a) = Aµ = a µ p ( a ) da
) 
exp  − 
(1 − m0 σ r
µ
λ0  2 λ0  0

2π K
T0 =
λ4 λ2 Aµ
N T D 1
R0 = 0 = 0 = 0 ≈
nT T D D

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Fatica multiassiale

rτ σ = τ f σ f materiali duttili 0.48<rτ/σ<0.60, materiali fragili 0.8<rτ/σ<0.9

2rτ σ − 1 1
τ e = 2 rτ σ − rτ2σ τ c ,a + ( 2rτ σ − 1) σ c ,max k= f =τ f 1+ k2 = τf
2 rτ σ − rτ σ 2
2 rτ σ − rτ2σ

τ e = τ c ,a + 3
2 ( 2r τ σ )
− 1 σ h ,max k= 3
2 ( 2r τ σ −1 ) f =τ f
τ e = τ c ,a + ( 2rτ σ − 1) σ c ,a k = 2rτ σ − 1 f =τ f
σf σ c ,max σf
τ e = τ c ,a +
2
( 2rτ σ − 1) τ c ,a
k=
2
( 2r
τ σ −1 ) f =τ f

Potrebbero piacerti anche