Sei sulla pagina 1di 11

La classificazione

metodologica e
strutturale della
pallavolo tra le
varie discipline
sportive

Prof. Luciano Pedullà


• Esistono varie tipologie di attività sportive, parecchi autori
suddividono le discipline sportive in quattro gruppi ed in
ciascuno di essi la tecnica assume una rilevanza diversa:
• Discipline di forza e/o velocità (sprint in genere, lanci,
sollevamento pesi, salti, ecc). Sono caratterizzate dalla
brevità e dalla intensità dello sforzo. La tecnica serve
a sviluppare al massimo la capacità di utilizzare la
forza nel movimento specifico.
Pallavolo • Discipline di resistenza (fondo e mezzofondo, ciclismo,
nuoto, canottaggio, ecc). Sono caratterizzate dalle
sport di capacità di resistenza. La tecnica serve ad
economizzare il dispendio energetico.
situazione • Discipline con significato qualitativo (ginnastica
artistica, tuffi, pattinaggio artistico). Sono
caratterizzate dalla precisione e dalla espressione dei
movimenti. La tecnica è l'oggetto stesso della
valutazione della prestazione sportiva.
• Discipline di situazione (giochi sportivi, sport di
combattimento). Sono caratterizzate dalla variabilità di
situazioni e dalle conseguenti reazioni. La tecnica
deve risolvere compiti complessi in relazione alle
mutevoli condizioni della competizione. L'atleta deve
possedere una grande varietà di abilità tecniche.
Pallavolo sport di situazione
• La pallavolo è un gioco sportivo di squadra e uno sport di situazione ad impegno aerobico - anaerobico
alternato.
• Sono sport di situazione:
• Giochi di invasione;
• Giochi di rimando;
• Giochi misti.
• La pallavolo e un gioco di rimando, che viene giocato indoor e il risultato non è dipendente dal tempo
• La pallavolo è una attività open-skill, caratterizzata da abilità che agiscono in risposta alla variabile situazionale
• E’ una disciplina tecnico-tattica dove la gestualità non è stereotipata ma è condizionata dal contesto e da un
avversario
• Nella pallavolo non esiste il contatto con i giocatori dell’altra squadra
Aspetti sulla metodologia
e il Differential Learning
• Metodologia lineare (modelli di
equazioni lineari che possono essere
scomposte a ottengo lo steso risultato)
• Dal conosciuto allo sconosciuto
• Dal facile difficile
• Dal semplice al complesso
• Metodologi dell’apprendimento
differenziato (Teoria di Schollhorn)
• Esiste una tecnica ideale assoluta?
• Oppure è dipendente dall’individuo?
• La fase battuta: caratterizza l’inizio del gioco e Struttura del gioco
coinvolge:
• le seguenti situazioni di gioco
• Servizio
• Muro
• Difesa
• Alzata
• Contrattacco
• Copertura dell’attacco
• i seguenti fondamentali
• Battuta
• Muro
• Bagher
• Palleggio
• Attacco: schiacciata
e pallonetto
Struttura del gioco
• La fase ricezione: caratterizza la risposta
all’inizio del gioco avversario e coinvolge:
• le seguenti situazioni di gioco
• Ricezione
• Alzata
• Attacco
• Copertura dell’attacco
• Rigiocata (eventuale situazione di
difesa)
• I seguenti fondamentali
• Bagher
• Palleggio
• Attacco
• Eventualmente muro
Modello di prestazione

• Corrisponde al contesto del campionato a cui si prende parte che coinvolge:


• Caratteristiche di genere (maschile e femminile)
• Età e categoria
• Abilità tecniche (campionati di serie)
• Specializzazione e livello di appartenenza (Campionati Nazionali,
internazionali, di grado massimo
• La componente esecutiva si base sulla acquisizione tecnico-tattica
• La tecnica corrisponde ai mezzi che ho a disposizione per affrontare il
gioco
• La tattica è la strategia che posso utilizzare sulla base delle capacità
tecniche che ho sviluppato
Struttura del movimento
• Per struttura fondamentale dell’atto motorio
sportivo intendiamo quindi la sua
composizione attraverso processi parziali,
detti anche fasi, che sono collegati tra loro
attraverso rapporti che si stabiliscono in
vista del compito assegnato
• Si possono identificare tre fasi nella
struttura del movimento
• La fase di preparazione
• La fase principale
• La fase finale
• E tre situazioni di sviluppo
• Sviluppo
• Adattamento
• Perfezionamento
L’allenamento
• Limitare le informazioni date ai giocatori.
• Dimostrazioni pratiche.
• Parole chiave.
• Un metodo d'insegnamento
• Poiché le parole spesso vogliono dire poco ai principianti, gli
allenatori dovrebbero evitare di parlare costantemente
• Dimostrate praticamente la tecnica di gioco
• Fate provare agli atleti la tecnica di gioco in modo da poter valutare
le loro capacità e stabilite quali concetti chiave devono essere forniti
• Dimostrate la tecnica di gioco, focalizzando l'attenzione su un
concetto chiave
• Fate allenare gli atleti fornendo loro il feedback per il concetto chiave
• Dimostrate praticamente la tecnica di gioco focalizzando l'attenzione
sul concetto chiave successivo
• Fate allenare ancora gli atleti dando loro il feedback sul nuovo
concetto chiave
• Ripetete il processo fino o che tutti i concetti chiave sono stati
affrontati.
La pallavolo come
sport di squadra

• Dinamiche di gruppo
• Gruppo giovanile
• Gruppo orientato alla ricerca
del risultato
• Gruppo ricreativo
• Condivisione degli obiettivi
• La leadership dell’allenatore
Le componenti del
modello prestativo
• Componenti tecniche
• Componenti tecnico – tattiche
• Componenti tattiche
• Componenti di impegno fisiologico e
muscolare
• Componenti psicologiche e
comportamentali

Potrebbero piacerti anche