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Come proporre la scherma ad una classe alla prima esperienza

Come organizzare, motivare, interessare con esercitazioni pratiche per fornire elementi di tecnica specifica. Come strutturare una lezione con obiettivo la pratica della scherma in classi alla prima esperienza Come attivazione generale Organizzare un torneo di gioco scherma Regole del gioco scherma

Come proporre la lezione ad una classe e strutturarla Motivare ed incuriosire gli alunni Stimolare in loro la voglia di confrontarsi Proporre giochi specifici nellattivazione generale Proporre un regolamento minimo Incrementare il numero di regole quando il livello di interesse diminuisce Variare le dimensioni del campo di gioco Organizzare un torneo Variare la formula del torneo quando linteresse cala Introdurre i concetti di attacco e di difesa Proporre le esercitazioni speciali Come strutturare una lezione e quali elementi specifici inserire

In base ad una osservazione effettuata agli ultimi trofei giovanili Topolino scherma (et 6-9 anni), Gran premio giovanissimi (et 9-13 anni); risulta che l85% delle stoccate e tirata con azioni di attacco semplice o con massimo una finta. Ne deriva che preferibile porre la propria attenzione verso alcuni particolari

elementi. Gli elementi che comunemente sono riconosciuti alla base di qualsiasi prestazione schermistica sono: la misura, il tempo, la velocit e pur non essendo inserito ufficialmente come elemento fondamentale dovremmo considerare il ragionamento come quarto fattore. Analizziamo schematicamente in che fasi sono impiegati questi elementi supponendo di possedere la capacit di adoperarli al momento opportuno.

Misura (intendiamo la distanza che intercorre dalla propria punta al bersaglio avversario e viceversa) Azioni di attacco (semplici / composte) Azioni di difesa (attiva / passiva)

Tempo (intendiamo la scelta di tempo) Attacco (azioni semplici / azioni composte)

Velocit (intendiamo la velocit di esecuzione del gesto tecnico) Azioni di attacco (semplici / composte) Azioni di difesa (attiva / passiva)

Ragionamento (intendiamo la capacit di ideare unazione prevedendo la reazione avversaria) Azioni di attacco (semplici / composte) Azioni di difesa (attiva / passiva) Elementi che compongono la lezione

Obiettivi della lezione Mezzi per raggiungere gli obiettivi Strumenti per proporre le attivit Organizzazione di unora di ed. fisica di 60 min. circa Attivazione generale con giochi specifici finalizzati alla scherma Organizzazione di tornei ed assalti

Esercitazioni speciali per lacquisizione in pedana delle abilit specifiche Nozioni tecniche specifiche SCELTA ED ORGANIZZAZIONE DEI METODI Quando si parla di metodo si intendono tutte quelle procedure che permettono di sviluppare il processo di apprendimento. Dobbiamo considerare due principi che regolano 1' attivit motoria: Il principio della multilateralit che si realizza attraverso la variazione dei contenuti ed specifico per lo sviluppo delle capacit motorie e la costruzione di competenze. Il principio della polivalenza che si realizza attraverso l'alternanza di metodi e permette lo sviluppo delle funzioni motorie in particolare e lo sviluppo delle funzioni cognitive, affettive e sociali in generale I metodi si possono suddividere in: Induttivo Deduttivo METODO INDUTTIVO II bambino protagonista, viene infatti proposta una situazione dove non si definiscono i gesti motori, i compiti, le regole ed i ruoli, ma si lascia ad ognuno la possibilit di esprimere le proprie potenzialit per raggiungere l'obiettivo prefissato. Con questo procedimento: stimoliamo l'osservazione attraverso un movimento di esplorazione; aiutiamo alla comparazione attraverso il confronto con gli altri; favoriamo la sperimentazione attraverso l'esecuzione in modo autonomo del gesto; facilitiamo la generalizzazione attraverso l'uniformit delle regole e delle modalit di esecuzione permettiamo l'astrazione attraverso l'attenzione sui singoli gesti; METODO DEDUTTIVO Generalmente non pu costituire un metodo iniziale se non per verifica delle competenze motorie. Si utilizza in alternanza al metodo induttivo per affinare le esperienze motorie. Vengono evidenziate le competenze dell'insegnante che con questo procedimento determina compiti, regole, ruoli e gesti motori . : Con questo procedimento: . . richiediamo l'applicazione su uno o pi gesti tecnici dopo la nostra spiegazione e dimostrazione; attuiamo e favoriamo la verifica dell'esecuzione.

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