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LA SEDUTA DI ALLENAMENTO

LE FORME di LAVORO in SEQUENZA


GIOCO LIBERO : nella fase di riscaldamento, in tutte le messe in azione,
specialmente a livello giovanile.

ESERCIZIO : uomo/palla/eventualmente compagno o compagni.

SITUAZIONE : uomo/palla/compagno/avversario – es. 1vs 1- 1vs2- 2vs2-3vs2- 4vs6


ecc…

POSSESSI di PALLA e GIOCHI di POSIZIONE: non c’è ricerca del gol ma nel possesso di
palla c’è continuità di gioco e cultura di gioco.

GIOCO a TEMA : partita con particolari regole di gioco.

PARTITA LIBERA : normale partita, osservare il livello di risposta dei giocatori .


CLASSIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ
DI ALLENAMENTO

• Esistono diverse tipologie di attività da utilizzare durante la seduta di


allenamento ed ognuna di esse ha delle caratteristiche specifiche.
Ciascuna attività consente di allenare maggiormente un fattore della
prestazione rispetto ad un altro, oppure di allenarli
contemporaneamente. Questi mezzi di allenamento hanno un elevato
indice di efficacia (rapporto fra il tempo di applicazione ed il risultato
ottenuto) nel momento in cui producono:
- Apprendimento
- Simulazioni delle condizioni di gioco
- Esperienze di successo
- Trasferibilità degli apprendimento al contesto-partita
LA SEQUENZA DIDATTICA NEL
PROCESSO DI ALLENAMENTO

• Il percorso di crescita individuale, così come quello collettivo hanno una


stretta correlazione con le attività scelte (COSA), come sicuramente con
il modo in cui vengono condotte in base agli interventi effettuati
dall’allenatore (COME).
• Altrettanto importante è la sequenza didattica in cui sono proposte le
attività (QUANDO), La “sequenza” didattica ha una determinante
incidenza sulla evoluzione delle competenze, che possono subire
accelerazioni o rallentamenti nell’apprendimento a seconda di come
sono disposte in ordine temporale.
• L’ordine delle attività in una seduta di allenamento, nella settimana, così
come nel mesociclo, necessitano di interventi e studi da parte del
Mister che decide eventuali ripetizioni di attività a consolidamento,
evoluzioni verso la complessità o regressioni per formare nuove basi
INFLUENZA SUI FATTORI DELLA
CLASSIFICAZIONE DELLE ATTIVITA’ DI ALLENAMENTO PRESTAZIONE[1]

PS TC TT F

ESERCIZI SENZA PALLA +++++


(andature, corse, salti, balzi, ginnastica a corpo libero, posture, +
percorsi, circuiti)

ESERCIZI CON LA PALLA ++ +++ +


(individuali, a coppie, a terne, a gruppi, di reparto, percorsi, circuiti)

SITUAZIONI DI GIOCO SEMPLICI +++ +++ +++ ++


(dall’1>1 al 3>3 aspecifiche - specifiche)

SITUAZIONI DI GIOCO COMPLESSE ++++ ++++ +++++ ++++


(dal 4>4 all’11>11 di reparto, fra reparti)

POSSESSI PALLA e GIOCHI DI POSIZIONE +++ +++ +++ +++


Base, generali, a tema e tattici

PARTITE E GIOCHI A TEMA +++++ +++++ +++++ ++++


con vincolo tecnico, con vincolo tattico-strategico)

PARTITA +++++ ++++ +++++ ++++


gioco libero, minipartite, partite di allenamento e partite ufficiali
LA STRUTTURA DELLA SEDUTA DI ALLENAMENTO

PARTE INIZIALE
Riscaldamento – Attivazione
Attività di adattamento progressivo allo sforzo

PARTE CENTRALE
Attività mirata al raggiungimento degli obiettivi calcistici

PARTE FINALE
DEFATICAMENTO:
Attività di ritorno progressivo alla calma
ESERCIZI
• Sono tutte le forme di lavoro in cui non c’è l’avversario e ci si può
concentrare sull’aspetto tecnico in quanto c’è il rapporto io-palla- ed
eventualmente compagno.
• Devono sempre essere presenti nella prima parte dell’allenamento
(specie nei giovani) e sono parte integrante del riscaldamento.
• Vanno eseguiti anche dai portieri
• Esistono diversi tipi di esercizi, ad esempio:
• 1-individuali :(palleggio, conduzione…)
• 2-a coppie , a 3, 4, 5 giocatori :(passaggi,controlli, palleggio ,lanci….)
• 3-in combinazione :- forma da preferire- (in cui si mettono insieme
vari gesti in movimento e frutto di diverse postazioni concatenate)
• 4-in gruppo : sparsi in “forma libera”
ESEMPI DI ESERCIZI TECNICI
SITUAZIONI
• Per avere una situazione ci devono essere: giocatore, palla, compagno e
avversario (e una direzione , altrimenti si avrebbe un possesso)
• Pertanto la situazione più piccola sarà il 2 contro 1
• Per comodità però chiameremo sempre situazione anche l’1 contro 1 pur non
essendo tattico in quanto non c’è il compagno del portatore di palla
• Bisogna allenare tutte le SITUAZIONI GENERALI, tipo :1c1 2c1 2c2 3c2 3c3
4c3….
• Inoltre ci sono anche SITUAZIONI SPECIFICHE , in cui si gioca in base al
ruolo e al reparto tipo S. ATTACCO/DIFESA ( 4 dif contro 6 att , 4+1 c 5 )
• Devono essere presenti in ogni allenamento del settore giovanile.
• Le situazioni rappresentano il punto di collegamento fra lavoro tecnico e
partita.
• Ricorda però che sono molto dispendiose dal punto di vista psico-fisico
perché c’è l’opposizione dell’avversario, inoltre aumentano la probabilità di
contrasti e a volte di infortuni
Situazione di gioco 2<2 Provocazione 1-
SITUAZIONE DI GIOCO 2>1 CAPACITA’ DI SCELTA : DRIBBLING
2 o Dribbling . MARCATURA E
O PASSAGGIO? DIFENSORE?
COPERTURA SCELTA e
COLLABORAZIONE COL COMPAGNO.

??
?

PRESA VISIONE PASSAGGIO PER COMPAGNO e


lettura difensiva in collaborazione col compagno
Situazione di gioco 2> 2 con un difensore in recupero SCELTA
POSSESSI PALLA
• Rappresentano una forma di lavoro insostituibile , nella quale non ci
sono le porte per fare goal.
• Sono utilissimi per migliorare la tecnica e la tattica individuale
• Permettono di allenarsi senza la paura del goal e infondono la mentalità
del gioco
• Specialmente quelli a numero ridotto sono molto allenanti la tecnica ed
anche gli aspetti condizionali
• Possono essere usati anche dalle prime squadre con finalità tattiche
collettive
• Raccomandati i possessi con i giocatori jolly per avere sempre la
superiorità numerica in fase di possesso
5<5 POSSESSO PALLA con la conquista del punto in zona meta OBBLIGO 5
passaggi consecutivi prima di smarcarsi nella zona franca

Z Z

8
o o

10
n n

4
a a

6
4
p p

8
u u

10
n n
t t

6
o o

8
Giochi di posizione

• Sono particolari possessi palla in cui c’è una correlazione con il


sistema di gioco
• Rappresentano una evoluzione/specializzazione del possesso palla
generale
• Sono indispensabili per allenare il singolo in un possesso riferito al
ruolo che svolgerà in gara
• Linee di passaggio, smarcamenti, controlli, e tutto ciò che riguarda
la tecnica/tattica individuale trovano in questi lavori grande
specificità
• E’ utile trasformare il gioco di posizione in situazione di posizione
con eventuale conclusione in porta
Possesso 4 contro 4 più 3 ‘jolly’
(gioco di posizione)
Misure: 25x20 m - Numero calciatori: 11

Obiettivi: rispetto dei ruoli, passaggi rasoterra, superiorità numerica, smarcamento


specifico, transizione
Gioco di posizione inverso

Gioco di posizione in
cui i jolly giocano
sempre con la squadra
che non è in possesso
palla. In questa
maniera si allena la
difficoltà di produrre
gioco e a giocare
sull’uomo marcato)
I calciatori devono
essere posizionati nei
loro ruoli della
domenica
Variante le sponde
decidono loro con chi
giocare
S:S:G

Gli Small-Sided games sono esercitazioni Tattico/tecniche presentate


sotto forma di partite opportunamente modificate dagli allenatori in
base al contesto di allenamento specifico dello sport praticato. Gli
S.S.G. derivano originariamente dalle partite che si svolgevano per
strada dove i bambini spontaneamente adattavano la tipologia delle
partite riducendo le dimensioni del campo il numero dei giocatori
impegnati e cambiando di solito anche le regole del gioco
Partita in spazi ristretti 4>4 piu i
due portieri

o
8>8 + 2Portieri
PARTITE e GIOCHI A
TEMI
• Sono partite a tutti gli effetti, ma con regole particolari che
servono per stimolare e allenare vari aspetti tecnici o tattici
• Esempi : obbligo rasoterra, solo 2 tocchi, tutti oltre la metà
campo, obbligo rifinitura da cross, obbligo 10 passaggi prima di
andare al goal, rete che vale doppio se in seguito ad un pressing
alto,….
• Sono molto utili per far “digerire” la tattica nelle prime squadre e
comunque per allenare comportamenti tattici in realtà di gioco
• Devono essere presenti anche nel settore giovanile senza però
togliere spazio al gioco libero finale
• I GIOCHI A TEMI NON HANNO LE PORTE: ES GIOCO DI LINEA
PARTITA A TEMI DOVE SI DEVE ENTRARE NELLE AREA DELIMITATA PER FARE GOAL SOLO ATTRAVERSO
UN PASSAGGIO :FILTRANTE PASSANTE O TRASVERSO o 1>2 ATTRAVERSO UNO SMARCAMENTO FUORI LINEA
TAGLIO O 1>2 O SOVRAPPOSIZIONE . ATTRAVERSO UN DRIBBLlNG. UNA SQUADRA DEVE FARE POSSESSO ALMENO 5
PASSAGGI CONSECUTIVI PRIMA DI SUPERARE LA LINEA L’ALTRA PRESSING PER RECUPERARE IL PALLONE E
VERTICALIZZAZIONE VELOCE
GIOCO LIBERO
• Rappresenta solitamente una fase dell’allenamento in cui si può
verificare apprendimenti e miglioramenti.

• E ‘ un momento molto importante per i giovani ma anche per le


prime squadre

• Utile per osservare se ci sono errori nel gioco e se i giocatori


risolvono correttamente le diverse situazioni

• Psicologicamente è un momento nel quale i giocatori si sentono


liberi di esprimersi senza vincoli e costrizioni

• Da non confondere con il “libero di fare ciò che si vuole” in


termini negativi

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