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PEI - SEC I Grado M.M. Ultimo
PEI - SEC I Grado M.M. Ultimo
IC VIA DELL’AEROPORTO
PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO
(ART. 7, D. LGS. 13 APRILE 2017, N. 66 e s.m.i.)
Art. 15, commi 10 e 11 della L. 104/1992 (come modif. dal D.Lgs 96/2019)
1
Nome e Cognome *specificare a quale titolo ciascun componente interviene al GLO
7.
Eventuali modifiche o integrazioni alla composizione del GLO, successive alla prima convocazione
Data Nome e Cognome *specificare a quale titolo ciascun componente Variazione (nuovo membro,
interviene al GLO
sostituzione, decadenza…)
1. Quadro informativo
Situazione familiare / descrizione dell’alunno/a
A cura dei genitori o esercenti la responsabilità genitoriale ovvero di altri componenti del GLO
L’alunno presenta un disturbo misto dell’apprendimento in trattamento riabilitativo (Codice ICD 10, F 81.3). con cis rilasciata in
data 05/09/2022 dal dott. B. Marchi. È portatore di Handicap ai sensi dell’art. 3, comma 1, L. 5. 2. 1992, n° 104.
Ha frequentato regolarmente tutti gli anni scolastici senza alcuna ripetenza. Proviene dalla scuola primaria A. De Curtis.
L’alunno è ben inserito nel gruppo classe e si relaziona in maniera positiva con tutti ed ha un buon rapporto anche con docenti.
La famiglia è composta dalla mamma e dal fratello. La madre è molto disponibile e presente.
In base alle indicazioni del Profilo di Funzionamento (o della Diagnosi Funzionale e del Profilo Dinamico Funzionale se
non è stato ancora redatto) sono individuate le dimensioni rispetto alle quali è necessario definire nel PEI specifici
interventi. Le sezioni del PEI non coinvolte vengono omesse.
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Dimensione Socializzazione/Interazione/Relazione Sezione 4A/5A cVa definita c Va omessa
Dimensione Comunicazione/Linguaggio Sezione 4B/5A c Va definita c Va omessa
Dimensione Autonomia/ Orientamento Sezione 4C/5A X Va definita c Va omessa
Dimensione Cognitiva, Neuropsicologica e dell'Apprendimento Sezione 4D/5A X Va definita c Va omessa
a. Sintesi dei contenuti del Progetto Individuale e sue modalità di coordinamento e interazione con il presente
PEI, tenendo conto delle considerazioni della famiglia. (Se il progetto individuale è stato già redatto)
________________
_____________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________
____
b. Se il progetto individuale è stato richiesto e deve ancora essere redatto:
indicazioni da considerare nella redazione del progetto individuale di cui all’articolo 14 Legge n. 328/00
_____________________________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________________________
3
A. Dimensione: RELAZIONE / INTERAZIONE / SOCIALIZZAZIONE → si faccia riferimento alla sfera affettivo
relazionale, considerando l’area del sé, il rapporto con gli altri, la motivazione verso la relazione consapevole, anche con il gruppo dei pari, le
interazioni con gli adulti di riferimento nel contesto scolastico, la motivazione all’apprendimento
OBIETTIVI, specificando
anche gli esiti attesi
INTERVENTI DIDATTICI
E METODOLOGICI,
STRATEGIE E
STRUMENTI finalizzati al
raggiungimento degli
obiettivi
B. Dimensione: COMUNICAZIONE / LINGUAGGIO → si faccia riferimento alla competenza linguistica, intesa come
comprensione del linguaggio orale, produzione verbale e relativo uso comunicativo del linguaggio verbale o di linguaggi alternativi o
integrativi; si consideri anche la dimensione comunicazionale, intesa come modalità di interazione, presenza e tipologia di contenuti
prevalenti, utilizzo di mezzi privilegiati
OBIETTIVI, specificando
anche gli esiti attesi
INTERVENTI DIDATTICI E
METODOLOGICI,
STRATEGIE E STRUMENTI
finalizzati al
raggiungimento degli
obiettivi
INTERVENTI DIDATTICI
E METODOLOGICI,
STRATEGIE E
STRUMENTI finalizzati al
raggiungimento degli
obiettivi
4
D . Dimensione COGNITIVA, NEUROPSICOLOGICA E DELL'APPRENDIMENTO → capacità
mnesiche, intellettive e organizzazione spazio-temporale; livello di sviluppo raggiunto in ordine alle strategie utilizzate per la risoluzione di
compiti propri per la fascia d’età, agli stili cognitivi, alla capacità di integrare competenze diverse per la risoluzione di compiti, alle competenze
di lettura, scrittura, calcolo, decodifica di testi o messaggi
OBIETTIVI, specificando • Riconoscere l'importanza di mantenere l'attenzione per un tempo adeguato
anche gli esiti attesi durante l'attività scolastica e capire come incrementarla. Codici ICF-CY
b1100 (Stato di coscienza)
5
Data: ______________
Revisione Data: 10/02/2023
Specificare i punti Dal confronto emerso durante il secondo GLO (cui segue la composizione aggiornata),
eventualmente oggetto di gli obiettivi programmati ad inizio anno scolastico risultano coerenti con il piano
revisione relativi alle programmato delle attività e non necessitano di modifiche.
Dimensioni interessate
Verifica conclusiva degli esiti Data: 20/04/2023
Con verifica dei risultati Gli obbiettivi sono stati parzialmente raggiunti. L’alunno ha ancora delle difficoltà a
conseguiti e valutazione mantenere l’attenzione durante lo svolgimento delle attività didattiche.
sull'efficacia di interventi,
strategie e strumenti Si rilevano le seguenti criticità: L’alunno spesso nasconde le sue emozioni (negatività,
abbandono, esclusione). Ha bisogno di lavorare su autostima e autonomia.
Osservazioni nel contesto scolastico con indicazione delle barriere e dei facilitatori a seguito dell’osservazione sistematica
dell’alunno o dell’alunna e della classe
BARRIERE:
FACILITATORI:
Obiettivi educativi e didattici, strumenti, strategie e modalità per realizzare un ambiente di apprendimento nelle dimensioni
della relazione, della socializzazione, della comunicazione, dell'interazione, dell'orientamento e delle autonomie, anche
sulla base degli interventi di corresponsabilità educativa intrapresi dall’intera comunità scolastica per il soddisfacimento
dei bisogni educativi individuati.
6
Data: ______________
Lavorare con la classe sull’uso delle buone maniere, mantenere pulito ed in ordine lo spazio dell’aula e mantenere un
adeguato tono di voce.
Utilizzare il cooperative learning può aiutare l’alunno a mantenere uno stato di attenzione e sentirsi incluso nel gruppo classe.
Gli studenti lavorano insieme in piccoli gruppi per raggiungere obiettivi comuni, cercando di migliorare reciprocamente il loro
apprendimento. Tale metodo si distingue sia dall’apprendimento competitivo che dall'apprendimento individualistico e, a
differenza di questi, si presta ad essere applicato ad ogni compito, ad ogni materia, ad ogni curricolo. L’insegnante assume
un ruolo di facilitatore ed organizzatore delle attività, strutturando “ambienti di apprendimento” in cui gli studenti, favoriti da
un clima relazionale positivo, trasformano ogni attività di apprendimento in un processo di “problem solving di gruppo”,
conseguendo obiettivi la cui realizzazione richiede il contributo personale di tutti.
La strategia del Tutoring, crea opportunità straordinarie per l’educazione di ogni alunno, compresi (anzi soprattutto) quelli
classificati “a rischio” o in situazione di handicap. Questo metodo permette un’educazione individualizzata e,
contemporaneamente, persegue degli obiettivi sociali di integrazione. I vantaggi si evidenziano sia sul piano cognitivo che
affettivo: 1. POTENZIA IL SUO APPRENDIMENTO. L’alunno-Tutor, scoprendo meccanismi del processo insegnamento-
apprendimento, acquista maggiori conoscenze, una migliore organizzazione ed un migliore uso degli strumenti. Egli rivede e
consolida conoscenze già acquisite, colma lacune, individua altri significati e riformula le proprie conoscenze in nuovi contesti
concettuali, ma soprattutto è probabile che, dovendo utilizzare le conoscenze per uno scopo specifico, le assimili meglio. 2.
MIGLIORA L'AUTOSTIMA. Per l’alunno-Tutor, l’essere prescelti per svolgere un lavoro importante al servizio dei coetanei, è
determinante per il consolidamento della fiducia in se stessi; egli acquisisce un maggior senso di sicurezza e di responsabilità,
un atteggiamento più positivo nei confronti dell’apprendimento e della struttura scolastica e, infine, sviluppa un senso
comunitario. 3. AUMENTA LA MOTIVAZIONE VERSO LA SCUOLA. Il tutor tende a essere più interessato verso le attività
scolastiche, ad essere più attivo e propositivo rispetto al contesto scolastico. 4. FAVORISCE IL RISPETTO DELLE REGOLE.
Coloro che ricoprono il ruolo di tutor tendono generalmente a interiorizzare le regole scolastiche con più facilità.
Cooperative learning
8. 2 Modalità di verifica
7
Data: ______________
Si consigliano verifiche semplificate con uso di vero/falso, risposte multiple e, dove necessario, a
riempimento guidato.
c B - Rispetto alla progettazione didattica della classe sono applicate le seguenti personalizzazioni
in relazione agli obiettivi di apprendimento (conoscenze, abilità, traguardi di competenze) e ai
criteri di valutazione ______________________________________________________________
Disciplina: X A - Segue la progettazione didattica della classe e si applicano gli stessi criteri di valutazione. Per
i compiti a casa e per le verifiche si utilizzeranno strumenti compensativi e misure dispensative.
Strumenti compensativi: Mappe concettuali, schemi, tabelle, formulari, tavole pitagoriche, tavole
MATEMATICA numeriche, calcolatrice, uso di tablet/pc.
Misure dispensative: Evitare lettura ad alta voce, evitare l’uso del corsivo o dello stampato
minuscolo, programmare le interrogazioni, evitare eccessivo carico di compiti a casa.
Si consigliano verifiche semplificate con uso di vero/falso, risposte multiple e, dove necessario, a
riempimento guidato.
c B - Rispetto alla progettazione didattica della classe sono applicate le seguenti personalizzazioni
in relazione agli obiettivi di apprendimento (conoscenze, abilità, traguardi di competenze) e ai
criteri di valutazione ______________________________________________________________
Disciplina: X A - Segue la progettazione didattica della classe e si applicano gli stessi criteri di valutazione. Per
i compiti a casa e per le verifiche si utilizzeranno strumenti compensativi e misure dispensative.
Si consigliano verifiche semplificate con uso di vero/falso, risposte multiple e, dove necessario, a
riempimento guidato.
c B - Rispetto alla progettazione didattica della classe sono applicate le seguenti personalizzazioni
in relazione agli obiettivi di apprendimento (conoscenze, abilità, traguardi di competenze) e ai
criteri di valutazione ______________________________________________________________
Disciplina: X A - Segue la progettazione didattica della classe e si applicano gli stessi criteri di valutazione. Per
i compiti a casa e per le verifiche si utilizzeranno strumenti compensativi e misure dispensative.
Si consigliano verifiche semplificate con uso di vero/falso, risposte multiple e, dove necessario, a
riempimento guidato.
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Data: ______________
c B - Rispetto alla progettazione didattica della classe sono applicate le seguenti personalizzazioni
in relazione agli obiettivi di apprendimento (conoscenze, abilità, traguardi di competenze) e ai
criteri di valutazione ______________________________________________________________
Disciplina: X A - Segue la progettazione didattica della classe e si applicano gli stessi criteri di valutazione. Per
i compiti a casa e per le verifiche si utilizzeranno strumenti compensativi e misure dispensative.
Si consigliano verifiche semplificate con uso di vero/falso, risposte multiple e, dove necessario, a
riempimento guidato.
c B - Rispetto alla progettazione didattica della classe sono applicate le seguenti personalizzazioni
in relazione agli obiettivi di apprendimento (conoscenze, abilità, traguardi di competenze) e ai
criteri di valutazione ______________________________________________________________
Disciplina: X A - Segue la progettazione didattica della classe e si applicano gli stessi criteri di valutazione. Per
i compiti a casa e per le verifiche si utilizzeranno strumenti compensativi e misure dispensative.
Si consigliano verifiche semplificate con uso di vero/falso, risposte multiple e, dove necessario, a
riempimento guidato.
c B - Rispetto alla progettazione didattica della classe sono applicate le seguenti personalizzazioni
in relazione agli obiettivi di apprendimento (conoscenze, abilità, traguardi di competenze) e ai
criteri di valutazione ______________________________________________________________
Disciplina: X A - Segue la progettazione didattica della classe e si applicano gli stessi criteri di valutazione. Per
i compiti a casa e per le verifiche si utilizzeranno strumenti compensativi e misure dispensative.
c B - Rispetto alla progettazione didattica della classe sono applicate le seguenti personalizzazioni
in relazione agli obiettivi di apprendimento (conoscenze, abilità, traguardi di competenze) e ai
criteri di valutazione ______________________________________________________________
Disciplina: X A - Segue la progettazione didattica della classe e si applicano gli stessi criteri di valutazione. Per
i compiti a casa e per le verifiche si utilizzeranno strumenti compensativi e misure dispensative.
Si consigliano verifiche semplificate con uso di vero/falso, risposte multiple e, dove necessario, a
riempimento guidato.
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Data: ______________
c B - Rispetto alla progettazione didattica della classe sono applicate le seguenti personalizzazioni
in relazione agli obiettivi di apprendimento (conoscenze, abilità, traguardi di competenze) e ai
criteri di valutazione ______________________________________________________________
Disciplina: X A - Segue la progettazione didattica della classe e si applicano gli stessi criteri di valutazione. Per
i compiti a casa e per le verifiche si utilizzeranno strumenti compensativi e misure dispensative.
Si consigliano verifiche semplificate con uso di vero/falso, risposte multiple e, dove necessario, a
riempimento guidato.
c B - Rispetto alla progettazione didattica della classe sono applicate le seguenti personalizzazioni
in relazione agli obiettivi di apprendimento (conoscenze, abilità, traguardi di competenze) e ai
criteri di valutazione ______________________________________________________________
Disciplina: X A - Segue la progettazione didattica della classe e si applicano gli stessi criteri di valutazione. Per
i compiti a casa e per le verifiche si utilizzeranno strumenti compensativi e misure dispensative.
Si consigliano verifiche semplificate con uso di vero/falso, risposte multiple e, dove necessario, a
riempimento guidato.
c B - Rispetto alla progettazione didattica della classe sono applicate le seguenti personalizzazioni
in relazione agli obiettivi di apprendimento (conoscenze, abilità, traguardi di competenze) e ai
criteri di valutazione ______________________________________________________________
Comportamento: X A - Il comportamento è valutato in base agli stessi criteri adottati per la classe
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Data: ______________
11
Data: ______________
L’alunno/a frequenta con c Sì: è presente a scuola per ___ ore settimanali rispetto alle ___ ore della classe,
orario ridotto? su richiesta c della famiglia c degli specialisti sanitari, in accordo con la
scuola, per le seguenti motivazioni:……
………………………………………………………………..
X No, frequenta regolarmente tutte le ore previste per la classe
Risorse destinate agli Descrizione del servizio svolto dai collaboratori scolastici………………………
interventi di assistenza
igienica e di base
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Risorse professionali Tipologia di assistenza / figura professionale ____________________________________
destinate all'assistenza,
all'autonomia e/o alla Numero di ore settimanali condivise con l’Ente competente _________
comunicazione
Altre risorse professionali [ ] docenti del Consiglio di classe o della scuola in possesso del titolo di specializzazione per le
presenti nella attività di sostegno
scuola/classe [ ] docenti dell’organico dell’autonomia coinvolti/e in progetti di inclusione o in specifiche attività
rivolte all’alunno/a e/o alla classe
[ ] altro _____________
Uscite didattiche, visite Interventi previsti per consentire all’alunno/a di partecipare alle uscite didattiche, alle visite guidate
guidate e viaggi di e ai viaggi di istruzione organizzati per la
istruzione classe……………………………………………………………………
Strategie per la
prevenzione e l’eventuale
gestione di
comportamenti
problematici
_______________________________________________________________________
Attività o progetti
sull’inclusione rivolti alla
classe _______________________________________________________________________
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Scienze motorie Rosati Emanuela
10.CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE con eventuali note esplicative (D.M. 742/2017) [solo
per alunni/e in uscita dalle classi terze]
……………………………………………………………………………………………………………………………..
……………………………………………………………………………………………………………………………..
Verifica finale del PEI. Gli obbiettivi sono stati parzialmente raggiunti. L’alunno ha ancora delle
difficoltà a mantenere l’attenzione durante lo svolgimento delle attività
Valutazione globale dei risultati
raggiunti (con riferimento agli
didattiche. Si rilevano le seguenti criticità: L’alunno spesso nasconde le sue
elementi di verifica delle varie emozioni (negatività, abbandono, esclusione). Ha bisogno di lavorare su
Sezioni del PEI), autostima e autonomia. L’alunno si è integrato bene nella classe ma talvolta
tende ad estraniarsi. L’uso di strumenti compensativi e dispensativi è stato
molto importante per facilitare l’apprendimento e lo svolgimento delle attività
didattiche.
Aggiornamento delle condizioni di contesto e progettazione per l’a.s. successivo [Sez. 5-6-7]
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Interventi necessari per garantire il diritto allo studio e la frequenza
Assistenza
Assistenza di base (per azioni di mera assistenza Assistenza specialistica all’autonomia e/o alla
materiale, non riconducibili ad interventi comunicazione (per azioni riconducibili ad interventi
educativi) educativi):
igienica ◻ Comunicazione:
spostamenti ◻ assistenza ad alunni/e privi/e della vista ◻
altro ◻(specificare………………………….
) assistenza ad alunni/e con disabilità intellettive e disturbi del
neurosviluppo ◻
Dati relativi all’assistenza di base (nominativi
collaboratori scolastici, organizzazione oraria ritenuta
necessaria) Educazione e sviluppo dell'autonomia, nella:
cura di sé ◻
mensa ◻
Per le esigenze di tipo sanitario si rimanda alla relativa documentazione presente nel Fascicolo dell’alunno/a.
Arredi speciali,
Ausili didattici, Specificare la tipologia e le modalità di utilizzo
informatici, ecc.)
Proposta del numero Partendo dall'organizzazione delle attività di sostegno didattico e dalle osservazioni sistematiche
di ore di sostegno per svolte, tenuto conto □ del Profilo di Funzionamento e □ del suo eventuale
l'anno
aggiornamento, oltre che dei risultati raggiunti, nonché di eventuali difficoltà emerse durante
successivo*
l'anno, si propone - nell’ambito di quanto previsto dal Decreto Interministeriale 29.12.2020, n.
182 - il seguente fabbisogno di ore di sostegno.
Proposta delle risorse Partendo dalle osservazioni descritte nelle Sezioni 4 e 6 e dagli interventi descritti nelle Sezioni n. 5
e 7, tenuto conto del Profilo di Funzionamento e dei risultati raggiunti, nonché di eventuali difficoltà
da destinare agli
interventi di assistenza emerse durante l'anno:
igienica e di base - si indica il fabbisogno di risorse da destinare agli interventi di assistenza igienica e di base,
nel modo seguente…………………………………………………………………………………………….
e delle risorse
professionali da - si indica, come segue, il fabbisogno di risorse professionali da destinare all'assistenza,
destinare all'autonomia e/o alla comunicazione - nell’ambito di quanto previsto dal Decreto Interministeriale
all'assistenza, 182/2020 e dall’Accordo di cui all’art. 3, comma 5bis del D.Lgs 66/2017 e s.m.i. - per l'a. s.
all'autonomia e/o alla successivo:
comunicazione, per tipologia di assistenza / figura professionale ________________________________________ per
l'anno successivo*
N. ore_________________(1).
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Eventuali esigenze
correlate al trasporto
dell’alunno/a
da e verso la scuola
Indicazioni per il PEI Suggerimenti, proposte, strategie che hanno particolarmente funzionato e che potrebbero essere
dell'anno successivo riproposte; criticità emerse da correggere, ecc.
L’alunno va sempre spronato a mantenere l’attenzione. Si consiglia di lasciarlo lavorare in autonomia
su materie e argomenti laddove egli si sente più sicuro, monitorarlo e aiutarlo solo se necessario.
Supportarlo nei momenti negativi e controllare sempre che abbia scritto eventuali comunicazioni per
la famiglia sul diario. Inoltre bisogna lavorare sull’essere puntuali nelle consegne.
La verifica finale, con la proposta del numero di ore di sostegno e delle risorse da destinare agli interventi di
assistenza igienica e di base, nonché delle tipologie di assistenza/figure professionali da destinare all'assistenza,
all'autonomia e/o alla comunicazione, per l'anno scolastico successivo, è stata approvata dal GLO in data 28/04/2023
Come risulta da verbale n. 3 allegato
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12. PEI Provvisorio per l'a. s. successivo
[da compilare a seguito del primo accertamento della condizione di disabilità in età evolutiva ai fini dell’inclusione scolastica]
Assistenza
Assistenza di base (per azioni di mera assistenza Assistenza specialistica all’autonomia e/o alla comunicazione
materiale, non riconducibili ad interventi educativi) (per azioni riconducibili ad interventi educativi):
igienica ◻ Comunicazione:
spostamenti ◻ assistenza ad alunni/e privi/e della vista ◻
mensa ◻ assistenza ad alunni/
e privi/e dell’udito ◻
altro ◻(specificare………………………………….
) assistenza ad alunni/e con disabilità intellettive e disturbi del
neurosviluppo ◻
Dati relativi all’assistenza di base (collaboratori scolastici,
organizzazione oraria ritenuta necessaria)
Educazione e sviluppo dell'autonomia, nella:
cura di sé ◻
mensa ◻
Per le esigenze di tipo sanitario si rimanda alla relativa documentazione presente nel Fascicolo dell’alunno/a.
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Proposta delle risorse Tenuto conto del Profilo di Funzionamento si individuano le principali dimensioni interessate
da destinare agli [Sezione 4] e le condizioni di contesto [Sezione 6], con la previsione del fabbisogno di risorse da
destinare agli interventi di assistenza igienica e di base e delle risorse professionali da destinare
interventi di assistenza
all'assistenza, all'autonomia e alla comunicazione, per l'anno successivo:
igienica e di base
a) Fabbisogno di risorse da destinare agli interventi di assistenza igienica e di base, nel
e delle risorse
professionali da modo
destinare seguente___________________________________________________________________
all'assistenza, __________________________________________________________________________
all'autonomia e alla
b) Fabbisogno di risorse professionali da destinare all'assistenza, all'autonomia e alla
comunicazione, per
comunicazione - nell’ambito di quanto previsto dal Decreto Interministeriale 182/2020 e
l'anno successivo*
dall’Accordo di cui all’art. 3, comma 5bis del D.Lgs 66/2017 e s.m.i. - per l'a. s. successivo:
tipologia di assistenza / figura professionale _________________________ per
N. ore_________________(1).
* (Art. 7, lettera d) D.Lgs
66/2017)
Eventuali esigenze
correlate al trasporto
dell’alunno/a
da e verso la scuola
(1) L’indicazione delle ore è finalizzata unicamente a permettere al Dirigente Scolastico di formulare la richiesta complessiva d’Istituto delle misure di sostegno ulteriori
rispetto a quelle didattiche, da proporre e condividere con l’Ente Territoriale
Il PEI provvisorio con la proposta del numero di ore di sostegno e delle risorse da destinare agli interventi di assistenza
igienica e di base, nonché delle tipologie di assistenza/figure professionali e relativo fabbisogno da destinare all'assistenza,
all'autonomia e/o alla comunicazione, per l'anno scolastico successivo, è stato approvato dal GLO in data
______________
Come risulta da verbale n. ___ allegato
7.
18
GLO aggiornato al 10/02/2023
7.
19