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NOME OGGETTO: Scultura in legno Tipologia Oggetto: Scultura in legno

Autore: Angelo Mangiarotti


DATA: 1982 Azienda: ALPI
Dimensioni: 3m

Descrizione oggetto: Autore:


Le due sculture in legno furono costruite a
Angelo Mangiarotti (Milano, 26 febbraio
metà degli anni '80 su progetto di Angelo
1921 – Milano, 30 giugno 2012) è stato un
Mangiarotti, e si tratta di un lavoro svolto per
architetto, designer e urbanista italiano. Si
ALPI.
tratta di una delle figure più importanti nel
I due totem sono ricavati da parallelepipedi di
campo dell'architettura e dell'urbanistica,
legno ALPI massiccio, variamente colorato.
soprattutto italiana e statunitense.
I diversi tagli e concavità definiscono
Oltre che per le sue attività principali,
superfici diversamente orientate l'una rispetto
Mangiarotti è famoso anche come
all'altra, svelando l'infinita varietà dei disegni
scultore: passione, quella per la scultura,
che si possono ottenere da questo materiale.
che lo influenza molto nei suoi ultimi 20
anni di carriera di progettista.
L'imponenza di queste due sculture conferma
la grande passione di Mangiarotti per l'eterno
archetipo della trave e del pilastro.
In queste due opere è contenuta una vena
espressiva di grande potenza plastica e Azienda:
scultorea, che le collocano nel dominio
dell'arte oltre che nell'architettura e nel Prima azienda al mondo ad
design. industrializzare il processo produttivo del
legno composto, ALPI nasce come
L'effetto cromatico ottenuto grazie alle laboratorio di alta ebanisteria e diventa
lavorazioni sui parallelepipedi è rapidamente un’industria leader nella
sorprendente: uno si presenta come un totem produzione di superfici decorative.
iridescente con superfici dalle tonalità e Questa svolta inizia già a partire dagli
sfumature differenti, arricchite da venature anni cinquanta, con l'ingresso in azienda
chiare che mutano di spessore e andamento. di Valerio Alpi e l'avvio di una
L'altro invece sembra riprodurre delle distribuzione capillare su tutto il territorio
tessiture multicolore a trama fitta che nazionale. Nel 1961 viene presentato
cambiano direzione o disegno a seconda del "ALPIlignum", il primo tranciato
punto di vista dell'osservatore. composto, una vera e propria rivoluzione
resa possibile grazie al profondo sforzo
tecnologico e all'importante background
nell'ebanisteria che portò rapidamente
alla crescita sui mercati internazionali.

BIBLIOGRAFIA: https://www.alpi.it/it/news/
le+sculture+di+alpi+alla+mostra+dedicata+ad+angelo+mangiarotti+in+triennal
e+milano./149
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Angelo_Mangiarotti

Autore Schedatura: Clarissa Perrone

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