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SOMMARIO

L a storia della stilografica


in Italia 1900 –1950

T he history of the Italian


fountain pen, 1900 –1950

di Letizia Jacopini

EDITORE O.P.S. MILANO


Sommario C ontents
Nota preliminare - Preface p. 6

Ringraziamenti - Acknowledgements p. 7

Bibliografia - Bibliography p. 8

Introduzione - Introduction p. 11

Glossario - Glossary p. 21

Ancora p. 27

Aurora p. 49

Aurora sottomarche OLO


Aurora sub-brands OLO p. 107

Aurora sottomarche A.S.CO.


Aurora sub-brands A.S.CO. p. 115

Aurora - Produzioni Anonime e pubblicitarie


Aurora - Unbranded and promotional products p. 125

Columbus p. 133

Ercolessi p. 159

Montegrappa p. 173

Marchi minori A–M - Minor brands A–M p. 203

Altri marchi italiani - Other Italian brands p. 287


Nota preliminare Preface
Il progetto di redarre un'enciclopedia della The origins of this encyclopedia of Italian
stilografica italiana nacque circa dieci anni fountain pens can be traced back some
fà nell'ambito dell'Accademia Italiana della ten years to the work we were doing at the
Penna Stilografica. All'epoca l'associazione Accademia Italiana della Penna Stilo-
riuniva moltissimi appassionati ed aveva gli grafica (Italian fountain pen academy).
strumenti adatti per raccogliere grandi At the time the Academy had numerous
quantità di dati e di notizie. La pubblica- members and was in a position to collect
zione del club, Stilomania, era un efficace huge amounts of information. Its publica-
veicolo per lo scambio e la diffusione di tion, Stilomania, was an efficient medium
informazioni e sulle sue pagine venivano for exchanging and sharing information,
convogliati i contributi di ricerca di decine and research contributions from dozens
di appassionati. of fountain pen enthusiasts filled its pages.
L'antico ed allora ambizioso progetto non But the ambitious project of writing an
fu mai realizzato; il lavoro di ricerca e di encyclopedia never came to fruition. Nev-
catalogazione che venne svolto all'epoca ertheless, the research and cataloging
non é però andato perduto. A questo si work done at the time was not wasted.
sono aggiunti, nel corso degli anni, i contri- Over the years this research has been com-
buti sulla storia della stilografica italiana plemented by contributions on the history
pubblicati sulla rivista Penna e numerose of the Italian fountain pen in Penna mag-
monografie che hanno arricchito il pano- azine and numerous monographs that
rama della bibliografia su questo argomen- have enriched the amount of reference
to. Quest'opera, di cui mi assumo la piena material available on the subject.
responsabilità ma solo in parte il merito, This encyclopedia, for which I assume full
non é quindi frutto del mio lavoro soltanto; responsibility but only some of the credit,
essa é nata e si é sviluppata come un gran- is therefore not the result of my work
de mosaico al quale hanno lavorato decine alone. It was born and has grown like a
di persone, collezionisti sconosciuti ed huge mosaic, created by dozens of people,
esperti di fama, ognuno dei quali ha contri- including both private collectors and rec-
buito con il proprio "frammento", piccolo o ognized experts, each of whom has con-
grande che fosse. tributed their own large or small piece.
Questo libro non é completo né pienamen- This book is neither complete nor truly
te esaustivo, non avrebbe mai potuto esser- exhaustive. But it couldn’t have been oth-
lo: dieci anni di ricerca e catalogazione non erwise. Ten years of research and cata-
sono sufficienti per comporre il quadro loging is not sufficient to fully cover such
definitivo di un panorama tanto vasto e a huge and kaleidoscopic subject. The
variegato. Le oltre 600 penne illustrate in more than 600 pens photographed in each
ciascun volume, rappresentano solo una volume represent just a tiny part of the
piccola parte della fioritura produttiva italia- wealth of Italian pens made during the
na del periodo di riferimento. Del resto, period covered. Also, not all the pens dis-
non tutte le penne elencate sono disponibi- cussed can be found in collections, and
li nelle collezioni, come del resto, non tutte not all collections were made available for
le collezioni sono state rese disponibili. Mi the book.
auguro comunque che, con tutte le sue I nevertheless hope that although it is
inevitabili lacune, quest'opera possa diveni- unavoidably incomplete, this book will
re un utile strumento di consultazione per still be a useful reference for all collectors
tutti gli appassionati e servire da stimolo and stimulate further research into the
per nuove ricerche ed approfondimenti. subject.

Letizia Jacopini Letizia Jacopini


15 Settembre 2001 15 September 2001

SOMMARIO
Ringraziamenti A cknowledgements
Testimonianze e contributi di "ricordi": Personal accounts:
Ugo Benelli, Giuseppe Brunori, Amedeo Ugo Benelli, Giuseppe Brunori, Amedeo
D'Auria, Lina Del Beccaro Ercolessi, Pier D’Auria, Lina Del Beccaro Ercolessi, Pier
Luigi Giacomazzi, Giordano Ercolessi, Luigi Giacomazzi, Giordano Ercolessi,
Lucia Ercolessi, Adriano Mazza, Bruno Lucia Ercolessi, Adriano Mazza, Bruno
Milocani, Andrea Nannelli, Emilio Pionzio, Milocani, Andrea Nannelli, Emilio Pio-
Gianni Quadretti, Omero Rossi, Marina nzio, Gianni Quadretti, Omero Rossi,
Vecchietti, Enrico Verga, Iride Vivarelli Marina Vecchietti, Enrico Verga, Iride
Pagliuca. Vivarelli Pagliuca

Un ringraziamento particolare alle perso- Special thanks go to the following people


ne, la cui collaborazione ed amicizia ha whose collaboration and friendship was so
ampiamente contribuito al compimento di important in completing this work:
questo lavoro: Paolo Piazza, Paolo Rossi, Stefano
Paolo Piazza, Paolo Rossi, Stefano Broglia, Broglia, Marco Brinci, Marcello Carli,
Marco Brinci, Marcello Carli, Mario Pinelli, Mario Pinelli, Erminio Murrau, Lucio
Erminio Murrau, Lucio Solazzo, Gianni Solazzo, Gianni Garavini, Jack Leone,
Garavini, Jack Leone, Luca Viti per Stipu- Luca Viti (for Stipula), Tom Westerich.
la, Tom Westerich.
The pens photographed in this volume are
Le penne illustrate in questo volume from the collections of the following peo-
appartengono alle collezioni di: ple:
Maria Pia Bertocchi Pastorini, Stefano Bro- Maria Pia Bertocchi Pastorini, Stefano
glia, Giuseppe Brunori, Gabriele Dilonar- Broglia, Giuseppe Brunori, Gabriele
do, Alessandro Fruschelli, Paolo Piazza, Dilonardo, Alessandro Fruschelli, Paolo
Mario Pinelli, Augusto Piccinini, Paolo Piazza, Mario Pinelli, Augusto Piccinini,
Rossi, Enrico Sala, Aurelio Salzano, Lucio Paolo Rossi, Enrico Sala, Aurelio Salzano,
Solazzo, Marcello Rubino. Lucio Solazzo, Marcello Rubino

Parte delle illustrazioni utilizzate, sono Some of the images in this volume are
state tratte dai testi; "Omas, La storia di from the books Omas, La storia di una
una grande casa e dell'intera sua produ- grande casa e dell’intera sua produzione
zione" di Emilio Dolcini (Editando - OPS); by Emilio Dolcini (Editando – OPS) and
"Aurora - Dal 1919 ai giorni nostri" di Aurora – Dal 1919 ai giorni nostri by Luca
Luca De Ponti (Editando - OPS) e dai De Ponti (Editando – OPS), and the fol-
seguenti numeri di Penna: 7, 9, 11, 13, 15, lowing issues of Penna magazine: 7, 9,
17, 19, 21, 23, 24, 27, 29, 35, 38, 39. 11, 13, 15, 17, 19, 21, 23, 24, 27, 29, 35,
38, 39.
Alcune illustrazioni sono state tratte dalla
pubblicazione "Cinquant'anni di Eccel- Some of the illustrations are from the pub-
lenza nella Penna" di Tom Westerich e lication Cinquant’anni di Eccellenza nella
Letizia Jacopini, pubblicata da Stipula Srl Penna by Tom Westerich and Letizia
per Guidotti. Jacopini (published by Stipula Srl for
Guidotti).

SOMMARIO
Bibliografia Bibliography
Libri Books

Enrico Castruccio - La Penna (Idealibri - Bertotto, Silvio. Settimo Torinese, una città
Milano 1992) - I e II edizione in Punta di Penna. Settimo Torinese:
Luca De Ponti - La storia dell'Aurora (Libri Amici della Musica/Iniziative Cultura-
di Penna - Editando - Milano 1995) li, 1991.
A. Fortis, A. Vannucchi - Penne Stilografi- Jacopini, Letizia and Bettazzi, Enrico,
che (Bema - Milano 1994) Tibaldi, una storia di uomini una storia
Gianstefano Germano - Storia Universale di penne. Turin: Allemandi, 1994.
della Stilografica (Calderini - Bologna Castronovo, Valerio. L’industria italiana
1991) dall’Ottocento ad oggi. Milan: Oscar
J.P. Gueno, B. Lussato. K. Tatsuno - Le sti- studio Mondadori, 1980.
lografiche da Collezione (Tecniche Castruccio, Enrico. La Penna. 1st and 2nd
Nuove - Milano 1996) ed. Milan: Idealibri, 1992.
Andreas Lambrou - Fountain Pens of the Club Internazionale della Stilografica
World - ( Classic Pens Limited - UK “Armando Simoni.” Stilografiche Omas
1995) dal 1925 ad oggi. Bologna: 1990.
P. Maggi, G. Negretti, F. Nencini - Penne De Ponti, Luca. La storia dell’Aurora, Libri
da Collezione (Wrist- Milano 1990) di Penna series. Milan: Editando,
Jens Roessler - The Montblanc Diary and 1995.
Collector's Guide (Christmas Verlag - Dolcini, Emilio. Omas, La storia di una
Hamburg 1995) grande Casa e dell’intera sua pro-
Jonathan Steinberg - Fountain Pens (The duzione, Libri di Penna series. Milan:
Apple Press - London 1994) Editando, 1997.
S. Tavanti - La Penna (Alberti - Arezzo Fichera, Giuseppe. 1912 Montegrappa.
1993) Bergamo: Edizioni Bolis, 1999.
Letizia Jacopini, Enrico Bettazzi - Tibaldi, Fichera, Giuseppe, and Giorgio Dragoni.
una storia di uomini una storia di pen- Penne Stilografiche. Milan: Mondadori,
ne (Allemandi - Torino 1994) 1997.
Emilio Dolcini - Omas, La storia di una Fortis, Alex, and Antonio Vannucchi.
grande Casa e dell'intera sua produzio- Penne Stilografiche. Milan: Bema, 1994.
ne (Libri di Penna - Editando - Milano Germano, Gianstefano. Storia Universale
1997) della Stilografica. Bologna: Calderini,
G. Fichera, G. Dragoni - Penne Stilografi- 1991.
che (Mondadori - Milano 1997) Gueno, Jean-Pierre, Bruno Lussato, and
G. Fichera -1912 Montegrappa ( Edizioni Kimiyasu Tatsuno. Le stilografiche da
Bolis - Bergamo 1999) Collezione. Milan: Tecniche Nuove,
Club Internazionale della Stilografica 1996.
"Armando Simoni" - Stilografiche Omas Lambrou, Andreas. Fountain Pens of the
dal 1925 ad oggi (Bologna 1990) World. UK: Classic Pens Limited, 1995.
Silvio Bertotto - Settimo Torinese, una cit- Maggi, Paola, Gianpiero Negretti, and
tà in Punta di Penna (amici della Musi- Franco Nencini. Penne da Collezione.
ca/Iniziative Culturali - Settimo Torine- Milan: Wrist, 1990.
se 1991) Roessler, Jens. The Montblanc Diary and
Valerio Castronovo - L'industria italiana Collector’s Guide. Hamburg: Christmas
dall'Ottocento ad oggi (Oscar studio Verlag, 1995.
Mondadori- Milano 1980) Steinberg, Jonathan. Fountain Pens. Lon-
don: The Apple Press, 1994.
Tavanti, Sergio. La Penna. Arezzo: Alberti,
1993.

SOMMARIO
Altre pubblicazioni Other Publications

Annuari Bemporad Marzocco, anni 1930, Annuari Bemporad Marzocco, 1930–32.


1931, 1932. Annuari delle Industrie Italiane. Milan:
Annuari delle Industrie Italiane (Politecni- Politecnico Italiano, 1925–55.
co Italiano - Milano, annate Annuario dell’industria e Commercio –
1925/1955) Guida generale del Regno d’Italia.
Annuario dell'industria e Commercio- Gui- Milan, 1926, 1927, 1929, 1931.
da generale del Regno d'Italia (Milano Confederazione Fascista degli Industriali.
- anni 1926, 1927, 1929, 1931) Annuario 1938. Rome, 1937.
Confederazione Fascista degli Industriali - Enciclopedia Italiana di Scienze, Lettere
Annuario 1938 (Roma 1937) ed Arti. Rome, 1935.
Enciclopedia Italiana di Scienze, Lettere Jacopini, Letizia, and Tom Westerich.
ed Arti (Roma 1935) Cinquant’anni di eccellenza nella Pen-
T. Westerich, L. Jacopini - Cinquant'anni na, issues 1–7. Florence: Stipula per
di eccellenza nella Penna, fascicoli 1-7 Guidotti, 1999/2000.
(Stipula per Guidotti - Firenze
1999/2000)

Riviste Magazines

Stilomania - Trimestrale a cura dell'Acca- Eureka, rivista mensile di invenzioni,


demia Italiana della Penna Stilografica brevetti e marche, 1947.
(numeri dal 1991 al 1998) Penna. Editando/OPS, issues from 1993
Penna - Trimestrale (Editando/OPS - Mila- through 2001.
no), numeri dal 1993 al 2001. Stilomania. Quarterly published by the
Eureka, rivista mensile di invenzioni, bre- Accademia Italiana della Penna Stilo-
vetti e marche (Bellinzona 1947) grafica, issues from 1991 through
1998

SOMMARIO
Introduzione Introduction
Se prendiamo in considerazione le date di If we compare the founding dates of Italy’s
fondazione delle aziende italiane della oldest pen manufacturers to those of the
penna di origini più antiche e le si con- principal American and European firms,
frontano con le date di fondazione di we find that Italy was some 20 years
alcune delle principali aziende americane behind the times. This delay, which was
ed europee, notiamo immediatamente not only a feature of Italy’s fountain pen
uno scarto temporale di circa venti anni. industry but also of the country’s economy
Benché la dimensione di questo ritardo in general, proved to have an enormous
vada ben oltre il limitato orizzonte del influence on the development of the foun-
mondo della penna e riguardi l'intero tain pen in Italy.
sistema economico del nostro paese, é
innegabile che esso ebbe delle conse- In the first decade of the 20th cen-
guenze di grande importanza sullo svilup- tury, Italy joined the small circle of
po del panorama produttivo degli stru- industrialized countries. In reality,
menti per scrittura in Italia. however, Italian industry did not
begin to blossom until after World
"Nel primo decennio del Novecen- War I…
to, l'Italia entrò a far parte del Nevertheless from the beginning of
ristretto numero delle nazioni indu- the century Italian industry
strializzate. In realtà, il decollo strengthened, the country gradually
industriale giunse a definitivo com- taking on the shape of a modern
pimento soltanto alla fine della pri- society, characterized by ongoing
ma guerra mondiale.... urbanization and a rapid growth
Tuttavia, fin dall'inizio del secolo, in national income. (Valerio Cas-
la struttura industriale del nostro tronovo, L’industria Italiana dall’Ot-
paese si consolidò e venne deli- tocento a Oggi).
neandosi il primo profilo di una
società moderna, caratterizzata da While Italy was “gradually taking on the
un consistente processo di urbaniz- shape of a modern society,” American,
zazione e dalla rapida crescita del German, and English pen manufacturers
reddito nazionale" (Valerio Castro- were already looking for export markets
novo - L'industria Italiana dall'Otto- for their pens; Italy proved to be a choice
cento a Oggi"). target.

Mentre "il profilo della nostra società Not surprisingly, therefore, once Italy’s
moderna si delineava", le aziende ameri- own pen industry finally began taking
cane, tedesche ed inglesi erano già alla shape, it adopted and adapted the styles
ricerca di mercati di esportazione per le and technologies that foreign manufac-
proprie penne e l'Italia rappresentava un turers had already successfully sold on the
mercato di esportazione per eccellenza. local market.

Non c'è da stupirsi, quindi, se l'industria This is one of the reasons that for years a
della penna in Italia, quando finalmente large proportion of Italian-made fountain
cominciò a prendere forma e dimensione, pens have been classified as “imitations,”
mutuò stili e tecniche già sperimentati e as if Italian pen makers were only capable
commercializzati con successo dai produt- of copying successful pens made abroad.
tori stranieri. However, exclusively focusing on the Ital-
ian pen industry’s late start and “imita-
Questo é uno dei motivi per cui buona tions” simply does not do it justice.
parte della produzione italiana di stilogra-

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SOMMARIO
fiche é stata grossolanamente "classificata" This approach ignores how the Italian
per anni come "imitazione", quasi che le fountain pen has developed because of its
aziende italiane non avessero saputo fare particular context. It also overlooks the
altro che replicare i modelli di maggior innovation, complete originality, and nov-
successo della scena internazionale. el “interpretations” of other pens that
characterize the production of writing
Un approccio di questo genere, che pone instruments in Italy.
l'accento sul "ritardo" e l'"imitazione", svi-
lisce totalmente la produzione italiana. It is certainly true that the most successful
Esso non permette di analizzare la storia imported pens have been a benchmark for
della stilografica nel contesto specifico in Italian manufacturers. But it is likewise
cui essa si é sviluppata e di conseguenza, true that these manufacturers have also
nemmeno di apprezzarne tutti gli aspetti followed their own paths, often creating
di "interpretazione", di innovazione e, di pens that have little or nothing to do with
assoluta originalità che l'hanno caratteriz- the original source of their inspiration.
zata.
What’s more, the small to medium dimen-
E' certamente vero che i modelli di mag- sions of most Italian pen makers and their
gior successo sul panorama internazionale sheer numbers have stimulated a level of
hanno rappresentato un punto di riferi- experimentation and creativity that has
mento irrinunciabile per la produzione few rivals anywhere in the world.
italiana, ma, é anche vero che questa se
ne é distaccata ed ha dato forma, in molti It’s therefore possible to approach the sub-
casi, a produzioni che poco o nulla han- ject of Italian fountain pens from two
no a che vedere con l'imita-
Inserzione Waterman zione. Del resto, la dimensio-
del 1928 e inserzio- ne medio/piccola della mag-
ne Mont Blanc del gior parte delle aziende ita-
1925
liane ed il loro numero, ha
Mont Blanc advertise- permesso uno sviluppo della
ment from 1925 and sperimentazione e della crea-
Waterman advertise-
ment from 1928 tività di cui esistono ben
pochi altri esempi nel pano-
rama internazionale.

La comprensione della pro-


duzione italiana può essere
affrontata quindi su due pia-
ni, da un lato facendo riferi-
mento alla realtà produttiva
internazionale e, dall'altro,
analizzandone gli aspetti di
superamento e trasformazio-
ne che si sono sviluppati in
Italia.
La schematizzazione cronolo- 1928
gica che segue, dovrebbe, a mio avviso, angles: on the one hand, how imports
essere di aiuto nella comprensione della have influenced local products, and, on
storia della stilografica in Italia, ponendo- the other, how the Italian industry has
la in relazione sia con il mercato interna- overcome various hurdles and evolved.
zionale che con le vicende interne del
paese. The following timeline is intended as an
aid to understanding the history of the
1900/1925 c.ca fountain pen in Italy. References to both
Questo é il periodo di maggiore dominan- the international market and events with-
za dei prodotti di importazione, prevalen- in Italy should put this history in perspec-
temente penne a pennino fisso, rientranti tive.
e modelli a leva laterale prodotti in ebani-

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SOMMARIO
te. Si affermano in maniera determinante Circa 1900–25
le rientranti di origine americana (preva- The Italian market was awash with
lentemente Waterman) e di origine tede- imports, mainly hard rubber eyedroppers,
sca (prevalentemente Mont Blanc), safety pens, and lever-fillers. Safety pens
influenzando il gusto del pubblico. made in America (by Waterman in par-
Le prime produzioni italiane di rientranti ticular) and Germany (mainly Mont-
si sviluppano seguendo canoni stilistici e blanc) dominated, this influencing the
tecnici improntati su questi modelli. tastes of Italian pen buyers. The earliest
Italian-made safety pens copied the style
E' in questi anni (a partire dal 1915 c.ca) and mechanisms of these pens.
che si diffonde la pratica di arricchire le
rientranti con rivestimenti in metallo pre- Around 1915 the practice of decorating
zioso; benché simili nel design e nella safety pens with precious metal overlays
tecnica ai prodotti di importazione, le became established. Although with similar
rientranti rivestite di produzione italiana designs and mechanisms to imported
assumono caratteristiche estetiche total- products, Italian-
mente originali che le differenziano da made overlaid
qualsiasi altro prodotto di natura diversa. safety pens took
Nascono le prime aziende italiane (Mon- on an entirely
tegrappa: 1912 - Tibaldi: 1916 - Aurora: original appear-
1919 - Columbus: 1919 etc.); alcune di ance, setting them
esse (ad esempio Montegrappa) usufrui- clearly apart from
scono della competenza ed esperienza di other pens.
tecnici provenienti dall'industria tedesca, The first Italian
molte altre partono dallo spirito di iniziati- pen manufactur-
va di personalità entrate in contatto con il ers set up shop
mondo della penna a vari livelli, dalla during this period
riparazione alla rappresentanza. – Montegrappa in
Si afferma in questi anni la pratica di 1912, Tibaldi in
denominare i modelli con diciture dal 1916, Aurora in
suono "straniero" per facilitarne la vendi- 1919, Columbus
bilità (The Elmo Pen, The Ideal, The GBT, in 1919, and so
Perfection, Williamson etc.), sfruttando gli on.
effetti delle campagne pubblicitarie svi- Some of these
luppate dai distributori dei prodotti di firms, Montegrap-
importazione. pa for example,
still employed the
1925/1930 skills and experi-
La scena internazionale é dominata dal ence of German
modello "Duofold" di Parker, introdotto firms. Many oth-
nel 1924, che si afferma in Italia a partire ers relied on their
dalla fine degli anni 1920. Le caratteristi- own initiative
che tecniche ed estetiche del modello after first entering
vengono mutuate dai produttori italiani e the market as pen
ampiamente rivisitate. A partire dai primi repairers, sales
anni 1930, potendo oramai disporre di agents, and so on.
celluloide colorata con infinite possibilità
cromatiche, le aziende italiane producono Another practice
stilografiche in "stile Duofold" che hanno that developed at
però gamme di colori e spesso particolari this time was to
di finitura totalmente diversi da quelli dei give pens un-Ital-
modello di Parker. ian-sounding
names – The Elmo
Si moltiplicano in questi anni esempi di Pen, The Ideal,
sperimentazione tecnica e vengono elabo- The GBT, Perfec-
rati strumenti per scrittura dalle caratteri- tion, and
stiche totalmente originali, con meccani- Williamson are
smi di caricamento insoliti. 1925 all examples. The

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SOMMARIO
E' questo anche il periodo di grande svi- idea was to cash in on the advertising
luppo del mercato della penna in Italia; il campaigns of distributors of imported
numero delle aziende produttrici, sostenu- products to make the pens more attractive
te dagli incentivi del governo, volti a to the local market.
ridurre le importazioni e a favorire lo svi-
luppo dell'industria domestica, cresce in 1925–30
maniera esponenziale. Si moltiplicano i The international fountain pen market
laboratori di rivestitura e con essi lo sce- was dominated at this time by the Parker
nario dei disegni e delle decorazioni. Duofold. Introduced in 1924, the pen had
established a name for itself in Italy by the
late twenties.
Carta assorbente
pubblicitaria Aurora But while Italian manufacturers adopted
its style, they significantly changed the
Blotting paper adver- technical and design features of the Duo-
tising the Aurora
brand
fold. With the infinite chromatic possibili-
ties made possible by celluloid, from the
early thirties Italian manufacturers pro-
duced Duofold-style fountain pens with
colors, and often trim, that were totally
different from the Parker’s.
Experimental mechanisms and filling sys-
tems, and pens with utterly original fea-
tures flourished at this time.

This was also the greatest period of growth


of the Italian pen market. Bolstered by
government incentives aimed at reducing
imports and developing local industry, the
number of pen manufacturers grew expo-
nentially. Workshops producing pen over-
lays also multiplied, in so doing broaden-
1930/1935 ing the horizons of Italian design and
Il panorama italiano subisce l'influenza decorative work.
estetica dei modelli "Doric" di Wahl (intro-
dotto nel 1931) e "Patrician" di Waterman 1930–35
(introdotto nel 1929). Vengono prodotte The design of Wahl’s Doric, introduced in
in questi anni le prime stilografiche fac- 1931, and Waterman’s Patrician, 1929,
cettate, con ricche finiture in stile Art had a decisive influence on the Italian
Deco, improntate ad una chiara ricerca di market at this time. The first faceted foun-
eleganza di stile. tain pens appeared during this period. Fit-
ted with elaborate trim in the art deco
La situazione politica ed economica dell'I- style, they clearly show manufacturers’
talia, determina un drastico cambiamento efforts to produce elegant products.
di rotta nella promozione pubblicitaria,
che, in molti casi, abbandona le diciture Italy’s political and economic situation
"esterofile" in favore di denominazioni di produced a dramatic turnaround in mar-
richiamo nazionalista (Audax, Ardita, keting strategies, with many firms aban-
Imperiale, Invincibile, Balilla, Littoria, Ita- doning foreign-sounding product names
lianissima etc.); la promozione pubblicita- for names with nationalist overtones –
ria induce il pubblico a preferire i prodot- Audax, Ardita, Imperiale, Invincibile,
ti italiani. Balilla, Littoria, Italianissima, and so on.
Advertising implored the public to buy
Il grande sviluppo del mercato della scrit- Italian.
tura, giunto a compimento, crea nuovi
spazi commerciali per stilografiche di Major growth of the writing instrument
costo contenuto e di grande vendibilità. market, which during this period reached
Tutte le aziende affiancano alle proprie its full maturity, saw new markets for low-
linee di punta gamme di strumenti per priced, quick-sell pens. All Italian manu-

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SOMMARIO
facturers introduced, alongside their Inserzioni pubblicita-
main lines, ranges of less elaborate, lower- rie della Parker Duo-
fold. Si noti la diffe-
priced pens. These sold through various renza nel design tra il
sales channels, including wholesalers, modello "flat top"
mail order catalogs, and department (1925) e quello
"streamline" (1930)
stores. The fountain pen also became a
vehicle for advertising and promotions. Advertisements for the
Parker Duofold. Note
the difference
1935–40 between the flat-top
While the international scene was domi- model of 1925 and
nated by Parker’s Vacumatic, introduced the streamlined model
of 1930.
in 1933, Italian manufacturers concen-
trated on developing innovative filling
mechanisms with transparent barrels that
showed the ink level.

The League of Nations imposing sanctions


against Italy in 1935 had a decisive influ-
ence on the country’s fountain pen indus-
try. Shortages of raw materials forced
manufacturers to overhaul their pens both
aesthetically and technically. Gold nibs
were replaced by steel nibs, while metal
1925
cap trim lost its precious metal overlays
scrittura meno elaborati e costosi che ven- for chrome plating. Glass nibs also
gono venduti attraverso canali commercia- appeared, generally fitted to budget-priced
li di vario genere, grossisti, cataloghi per pens. But despite economic difficulties
and a shrunken mar- 1930
corrispondenza, grande distribuzione. Si
afferma l'uso della stilografica come vei- ket, this period saw the
colo promozionale e reclamistico. introduction of some
technically innovative
1935/1940 models and pens of
Mentre la scena internazionale é dominata rare beauty.
dal successo del modello "Vacumatic" di
Parker (introdotto nel 1933), i produttori Commercial relations
italiani si muovono alla ricerca di mecca- with Germany were
nismi di riempimento innovativi che stepped up, which saw
garantiscano la trasparenza dei serbatoi e parts, fittings, and
la visibilità dell'inchiostro. raw materials import-
ed from this country
L'imposizione delle sanzioni da parte del- and finished pens
la Società delle Nazioni nel 1935, influen- exported to it.
za il panorama della penna in maniera
determinante. La difficoltà di approvvigio- During this period,
namento di materie prime obbliga i pro- small family-run com-
duttori a ridimensionare esteticamente e panies began to open
tecnicamente le proprie linee di penne. I their doors, particular-
pennini in oro vengono sostituiti con pen- ly in the area of Setti-
nini in acciaio e le finiture metalliche dei mo Torinese. These
cappucci perdono le laminature per dive- firms made low-priced
nire semplicemente cromate. Si affermano pens that sold quickly,
i pennini in vetro, utilizzati prevalente- many of which were
mente sulle linee di impostazione econo- exported to Germany
mica. Nonostante le difficoltà economiche and sold through
e la restrizione del mercato, nascono pro- wholesalers.
prio in questi anni modelli tecnicamente
innovativi e di rara bellezza Models and whole
lines of pens inspired

15

SOMMARIO
Si intensificano i rapporti commerciali con by Italy’s military and colonial campaigns
la Germania, da cui vengono importati also date from this period.
componenti, minuterie e materie prime e
verso cui vengono esportati i prodotti fini-

Inserzione pubblicita- Pubblicità Aurora del-


ria del modello Patri- la fine degli anni
cian di Waterman 1930 relativa al
per il mercato italiano modello "Novum"

Advertisement for the A late thirties adver-


Italian market for tisement for the Auro-
Waterman’s Patrician ra Novum

ti. Si sviluppa in questi anni il fenomeno


produttivo delle piccole aziende a condu-
zione familiare, specialmente nella zona
di Settimo Torinese, che producono pen-
ne economiche di facile smercio, molte
delle quali vengono esportate in Germa-
nia o commercializzate attraverso grossisti.

Rientrano nella produzione di questo


periodo modelli e linee di penne ispirate
alle vicende militari e coloniali italiane.

1940/1946
L'economia di guerra blocca in parte l'e- 1940–46
voluzione dell'industria italiana della pen- The war slowed down the growth of Italy’s
na. Molti impianti di produzione vengono fountain pen industry. Numerous factories
danneggiati o distrutti, il mercato conosce were damaged or destroyed, and the mar-
un'inversione di tendenza senza prece- ket saw an unprecedented turnaround
denti, assorbendo prevalentemente articoli with cheaply made pens almost the only
economici di basso costo. pens sold.

Le principali aziende si muovono alla The biggest firms looked for niche markets
ricerca di "nicchie" del mercato, che per- for pens with specially tailored features,
mettano la commercializzazione di stru- such as double-nibbed fountain pens for
menti per scrittura dalle caratteristiche accountants.
mirate, come ad esempio le stilografiche a
doppio pennino, pensate per il lavoro di 1946 and beyond
contabilità. After the war, the Italian economy again
picked up a full head of steam. The tech-
1946 etc. nical and design developments that Italy
Dalla fine del conflitto, l'economia italiana had been isolated from during the war

16

SOMMARIO
riprende a funzionare a pieno ritmo. Le were synthesized in the creation of new
influenze tecniche ed estetiche che non models and numerous variants inspired
avevano potuto trovare espressione nel by the Parker 51 (introduced in 1941).
periodo bellico, vengono condensate e Italian manufacturers continued to use
sintetizzate con la creazione di nuovi ringed celluloid inspired by the Vacumatic
modelli, che traggono ispirazione dal but for pens styled after the Parker 51,
design della Parker "51" (introdotta nel with slender, tapering lines, metal caps,
1941) e lo interpretano in innumerevoli and hooded nibs.
varianti. Marbled and veined celluloid weren’t
abandoned, although the use of thermo-
Continuano ad essere usate celluloidi plastic resins, which are less costly and
anellate di ispirazione "Vacumatic", appli- easier to work, became more widespread.
cate però su modelli in stile "51", dalla
linea aereodinamica e slanciata, con cap- Design and technical influences from
pucci metallici e pennini carenati. L'uso di America multiplied. Italian pens from this
celluloidi marmorizzate e venate non vie- period drew their inspiration from Sheaf-
ne abbandonato anche se gradualmente si fers and Eversharps, which proved to be
affermano le resine termoplastiche, più particularly well suited to the new produc-
economiche e facili da lavorare. tion methods based on thermoplastic resin
and injection molding.

Volantino della ditta Il modello Vacumatic


G. Olivieri di Milano di Parker
del 1938 c.ca che
reclamizza modelli di Parker’s Vacumatic
stilografiche dalle
denominazioni di ispi-
razione patriottica

A G. Olivieri di
Milano leaflet from
around 1938 adver-
tising pens with a
range of patriotic Ital-
ian names

Le influenze estetiche e tecniche prove-


nienti dall'America si moltiplicano; nella
produzione italiana di questi anni trovano
spazio riferimenti ai modelli Sheaffer ed
Eversharp, che si rivelano particolarmente
adatti per le nuove tecniche produttive
basate sull'uso di resine termoplastiche e
dello stampo a iniezione.

Nel corso degli anni 1950, la maggior par-


te delle aziende italiane é costretta ad
uscire di scena, sconfitta dalla crescente During the fifties most Italian pen manu-
concorrenza dei prodotti tedeschi di bas- facturers were forced out of business by
so costo e dal lento ed inesorabile decli- increasing competition from cheap Ger-

17

SOMMARIO
no della stilografica. Sopravvivono sola- man products and the slow but inexorable
mente le poche aziende dotate di capitali decline of the fountain pen. The only com-
sufficienti per rinnovare i cicli produttivi panies that survived were those with suffi-
e di sviluppare modelli in grado di soste- cient capital to overhaul their production
nere con successo la concorrenza a livello methods and develop models that could
internazionale. compete on a new international market.

Prima di concludere, ritengo opportuno


sottolineare alcuni aspetti, tipici della pro- Finally, it’s worth mentioning a few typi-
duzione italiana del periodo di riferimen- cal features of Italian pens from the peri-
to, che rendono particolarmente comples- od covered by this book that make it par-
sa la catalogazione di intere gamme di ticularly difficult to catalog entire product
prodotti e la loro attribuzione ad una spe- lines and attribute pens to particular
cifica azienda. manufacturers.

Il primo, vero problema, riguarda la scar- The first real problem concerns the scarci-
sezza di materiale documentario, in parte ty of documentary evidence, some of
andato perduto, in parte distrutto durante which has been lost, some destroyed in the
gli anni di guerra, in parte malamente war, and some badly filed and difficult to
archiviato e difficilmente ottenibile presso trace at government offices (Chambers of
gli uffici competenti (Camere di Commer- Commerce, patent offices, and so on). If

18

SOMMARIO
Catalogo B. Ghiglietti
di Torino del 1937.
Vengono proposti
modelli economici di
stilografiche e ricambi
e componenti

A 1937 B. Ghiglietti
di Torino catalog list-
ing spare parts and
components for foun-
tain pens

cio, Uffici brevetti etc.). Se a questo si we add to this the high number of Italian
aggiunge il numero delle aziende che companies that were making pens during
furono attive nel campo della penna in the period covered by this book (dozens),
Italia nel periodo di riferimento (svariate and the fact that many of them didn’t
decine) e che molte di esse non produs- produce any product literature or adver-
sero alcun tipo di tising, it’s obviously
documentazione dei impossible to prepare
propri prodotti e tan- a complete and accu-
tomeno li pubblicizza- rate catalog of many
rono, risulta evidente Italian makes.
come in molti casi, sia
del tutto impossibile The second problem,
procedere ad una cata- partly related to the
logazione precisa e first, concerns the
pienamente affidabile. unusual makeup of
the Italian pen indus-
Il secondo problema, try itself. As the foun-
in parte correlato al tain pen market grew
primo, riguarda la sin- during the thirties,
golare struttura della companies sprang up
Inserzione pubblicita-
realtà della penna in large enough to dis- ria del modello "51"
Italia. Nel corso degli tribute their products di Parker per il merca-
anni 1930/1940, in throughout the coun- to italiano
concomitanza con il try. Although giving Advertisement for the
grande sviluppo del themselves names like Italian market for the
mercato della scrittura, “Fabbrica Italiana Parker 51

19

SOMMARIO
si affermarono imprese commerciali capa- Penne Stilografiche” (Italian fountain pen
ci di garantire una distribuzione massiccia factory), many firms merely sold pens that
e capillare; molte di queste strutture, pur they bought from various manufacturers
fregiandosi di nomi come "Fabbrica Italia- as needed.
na Penne Stilografiche", si limitavano
all'attività di commercializzazione approv- The kaleidoscopic Italian pen industry of
vigionandosi presso produttori diversi, a the thirties also had no shortage of firms
seconda delle esigenze. Non sono inoltre that named themselves after the pens they
rari gli esempi, nel variegato panorama sold, despite not making them. It was also
italiano, di aziende che hanno legato il common that other firms sold these same
proprio nome alla commercializzazione di pens under different names.
specifiche gamme di penne, senza averle
mai prodotte, come pure non é insolito, Also, almost all Italian pen manufactur-
che quelle stesse penne venissero com- ers, large or small, did their best to capi-
mercializzate da altre aziende con un talize on all the sales opportunities the
nome diverso. market had to offer, introducing lines of
“sub-brands,” making pens to order for
Del resto, tutte le strutture produttive ita- other firms, customizing their standard
liane, grandi e piccole, con poche e rare lines for particular clients, making pens
eccezioni, si sono impegnate per sfruttare solely for sale in department stores or as
tutte le potenzialità commerciali che il promotional products, and so on.
mercato poteva offrire: hanno introdotto Stilografiche anonime
linee di "sottomarche", hanno prodotto But ignoring cataloging and classification di produzione italiana
(1930/1935)
modelli su commissione, hanno persona- difficulties, I believe that the sheer
lizzato parte della propria produzione per vastness of this manufacturing Unbranded Italian
clienti specifici, hanno realizzato linee and commercial chaos is the fountain pens made
in the first half of the
destinate esclusivamente alla grande most convincing argument thirties
distribuzione o all'utilizzo come oggetti against the idea that Italian
promozionali e così via. pens are mere imitations. I
believe it reveals a unique
Indipendentemente dalla difficoltà di and constantly evolving
catalogazione di questa sorta di anar- panorama of interpre-
chia commerciale e produttiva di tative skill and cre-
enormi dimensioni, ritengo che sia ative spirit.
proprio questa vastità a contrap-
porsi all'idea stessa di "imitazio-
ne", proponendo invece uno
specifico panorama articolato
ed in continua evoluzione di
capacità interpretative e spi-
rito creativo.

20

SOMMARIO
G lossario G lossary
Questo glossario ha lo scopo di facilitare This glossary is intended as an aid to
la comprensione delle descrizioni delle understanding the descriptions of the pens
penne; più che alla terminologia tecnica that appear in this book. Rather than list-
vera e propria, esso si riferisce principal- ing technical terms, it concentrates on
mente agli aspetti estetici e decorativi. design and decorative features.

METALLI METALS

Oro 14 Carati Fourteen-karat gold


Usato in Italia per la produzione dei pen- Used in Italy for making nibs, 14-karat
nini, l'oro 14 carati é indicato da incisioni gold is indicated by a number of different
di vario tipo: "14 Kar" , "14 Kt", "14 ct". La markings: “14 Kar,” “14 Kt,” and “14 ct.”
legge nr. 305 del Febbraio del 1934 (vedi Law no. 305 of February 1934 (see G.
G. Fichera : "Facile dire Oro" - Penna Nr. Fichera, “Facile dire Oro,” Penna issue 3)
3) rese obbligatoria l'indicazione del titolo made it compulsory for manufacturers to
dell'oro in millesimi e non più in carati. A indicate purity in parts per thousand and
partire da quella data, sui pennini in oro not karats. Nibs made after this date are
venne apposta l'incisione "585" (il corri- therefore engraved “585,” corresponding
spondente valore in millesimi di 14 cara- to 14 karats in the old scale. It soon
ti). Successivamente si diffuse la pratica di became customary to enclose the “585” in
inserire la cifra "585" all'interno di un a lozenge.
rombo.
Filled gold
Laminato/laminato oro This refers to a particular way of applying
Si riferisce ad un particolare tipo di dora- a layer of gold to metals. The process
tura dei metalli. I metalli laminati sono involves fusing a thin sheet of gold to
ottenuti facendo aderire con calore e another metal, generally brass, copper, or
pressione una sottile lamina d'oro su una certain alloys, using heat and pressure.
base di altri metalli, generalmente rame o Gold-filled finishes are generally denoted
ottone oppure apposite leghe. Il procedi- by the abbreviation “18 K.R.”
mento di laminatura viene generalmente
indicato con la sigla "18 K.R.". Gold plate
Gold plating is applied electrically in a
Placcato /placcato oro chemical bath. The process leaves a thin
Tecnica di doratura dei metalli basata sul coating of gold on the underlying metal.
fenomeno dell'elettrolisi. Con il procedi- Compared to filled gold, plated gold is
mento di placcatura si ottiene la deposi- much less expensive and not as durable.
zione di un sottile strato d'oro sul metallo. Generally gold-plated finishes are not
Rispetto alla laminatura, la placcatura é marked with any identifying sign.
molto meno costosa e di minor durata.
Generalmente la placcatura non é caratte- Filigree
rizzata da alcun punzone. This term refers to a particular type of
decorative work with pierced designs
Galleria applied to precious metal overlays. “Open”
La definizione viene utilizzata per descri- filigree work reveals the hard rubber
vere un particolare tipo di disegno dei underneath the overlay, while in “closed”
rivestimenti in metallo prezioso. Si tratta filigree work the pierced holes form a
di una decorazione traforata, simile alla relief design on the overlay itself.
filigrana. Esistono disegni a galleria "aper-

21

SOMMARIO
ta", che lasciano intravedere l'ebanite del- Guilloche
la penna e disegni a galleria "chiusa", A variety of decorative work applied to
dove la decorazione traforata é in rilievo metal overlays. It involves groups of lines
sulla base del metallo del rivestimento. engraved into the metal with various
designs.
Guilloché
Tipo di decorazione utilizzata sui rivesti- Repoussé
menti in metallo; é composta da gruppi di A variety of metal decorative work that
linee incisi sul metallo con vari tipi di produces a relief embossed design.
disegno e di intrecci.

Repoussé
Termine che indica un particolare tipo di
lavorazione dei metalli; il risultato é una
decorazione a sbalzo, con effetti di basso-
rilievo.

MATERIALI MATERIALS

Ebanite Hard rubber


Gomma naturale vulcanizzata con l'ag- Natural rubber that is vulcanized through
giunta di zolfo, scoperta nel 1838 da the addition of sulfur, developed in 1838
Charles Goodyear. Le sue caratteristiche by Charles Goodyear. Hard rubber, also
sono una buona impermeabilità all'inchio- known as ebonite and vulcanite, is resist-
stro ed una grande resilienza. General- ant to ink and strong.
mente nera, può essere colorata con l'ag- Although it is generally black, it can be
giunta di pigmenti che fanno aumentare colored through the addition of pigments;
però la fragilità. Le colorazioni più comu- this, however, makes it more fragile. The
ni sono il rosso, dalla sfumatura aragosta, most common colorings are coral red and
e le varianti fiammate, lavorate per estru- various mottled shades of red/black, yel-
sione nelle combinazioni rosso/nero, gial- low/brown, red/yellow, blue/yellow, and
lo/marrone, rosso/giallo, blu/giallo, gial- yellow/green created by extrusion.
lo/verde.
Casein plastic
Galalite Patented in Germany in 1899, this low-
Materiale economico, brevettato in Ger- cost material is produced by adding
mania nel 1899, che viene ottenuto dalla formaldehyde, which acts as a hardening
caseina con l'aggiunta di formaldeide che agent, to casein. The material is fragile
ne determina l'indurimento. Facilmente and porous. Although it can easily be col-
colorabile ma poco resistente e porosa, la ored, the colors are never bright.
galalite é caratterizzata da colorazioni non Casein had very little impact on the foun-
brillanti. La sua affermazione nel campo tain pen world and was quickly replaced
delle penne fu molto limitata; venne ben by celluloid.
presto sostituita dalla celluloide.
Celluloid
Celluoide A natural plastic produced from cellulose
Plastica naturale che viene ottenuta dalla treated with nitric acid and camphor.
cellulosa trattata con acido nitrico e can- Elastic and easy to work, celluloid can be
fora. Elastica e facile da lavorare, la cellu- made in an infinite range of colors by
loide é un materiale che permette infinite overlaying sheets of different colors and
combinazioni cromatiche, grazie alla pos- varying degrees of transparency.
sibilità di sovrapporre strati di diverse The end product can then be extrusion
tonalità e trasparenze che possono essere molded. Before being used for manufac-
lavorati per estrusione. Prima di poter turing, however, celluloid must be left to
essere utilizzata per i processi di produ- cure for long periods. It is also highly
zione, la celluloide deve essere sottoposta flammable.
ad un lungo processo di stagionatura. E' Sheaffer was the first pen maker to use

22

SOMMARIO
altamente infiammabile. Venne utilizzata celluloid, which it dubbed “Piroxilina,” in
per la prima volta da Sheaffer nel 1924 1924. Two years later Parker used it for its
con il nome di "Piroxilina". Due anni do- Duofold line, this time calling it “Perman-
po venne adottata anche da Parker, per la ite.” After the late twenties celluloid was
linea della Duofold, con la denominazio- definitively adopted by pen manufactur-
ne di "Permanite". A partire dalla fine de- ers.
gli anni 1920 entrò definitvamente a far
parte del ciclo produttivo della stilografica.

STILI STYLES

"Stile Waterman 42" Waterman 42


La rientrante Waterman, lanciata negli This Waterman safety pen, launched in
USA nel 1907 ebbe un successo enorme the USA in 1907, was enormously success-
sul panorama italiano. Le sue caratteristi- ful in Italy. The pen has a shortish cap
che estetiche erano: cappuccio corto relative to the body, a flattened cap top,
rispetto alla lunghezza del corpo penna, and a slightly flared barrel end, which is
con sommità piatta, fondello leggermente also flattened. It is made of hard rubber,
sporgente, anch'esso piatto, lavorazione generally with a ripple design.
dell'ebanite prevalentemente con disegno
ad onde. Mont Blanc
This is another reference to the style of
"Stile Mont Blanc" safety pens. The Mont Blanc in question
Anche in questo caso si il riferimento have a longish cap relative to the body, a
riguarda il design delle rientranti. I model- rounded cap top, often with knurled
li Mont Blanc, erano caratterizzati da: cap- edges, a rounded barrel end, and knurl-
puccio lungo rispetto alla misura del cor- ing between the barrel end and the body
po penna, con sommità arrotondata, spes- of the pen.
so rifinita da una zigrinatura, fondello
arrotondato, zigrinatura tra fondello e cor- Duofold flat top
po penna. The pen being referred to here is Parker’s
Duofold model introduced in 1924. This
"Stile Duofold flat top" solid pen is marked by its flat hard rubber
Questa locuzione fa riferimento al model- cap top and barrel end, as well as its clip,
lo "Duofold " introdotto da Parker nel which terminates in a ball.
1924. La penna era caratterizzata da estre-
mità piatte in ebanite (testina del cappuc- Duofold streamline
cio e fondello), da una clip con termina- The reference here is to a Parker pen
zione a sferetta e da un design lineare e released in 1929. Unlike the earlier flat-
robusto. top Duofold, the streamlined model had a
tapering cap top and barrel end, giving
"Stile Duofold Streamline" the pen a more aerodynamic appearance.
Anche in questo caso si fa riferimento ad
un modello di Parker introdotto nel 1929. Patrician
Diversamente dalla versione precedente The Patrician is a Waterman pen released
"flat top", questo modello aveva le estre- in 1929. Regarded as a symbol of the art
mità (testina e fondello) dalla sagoma leg- deco movement in the world of pens, the
germente affusolata, acquisendo un Patrician is distinguished by a cap band
design più aereodinamico. richly decorated with pierced motifs.

"Stile Patrician" Vacumatic


In questo caso il riferimento è il modello The Vacumatic, released by Parker in
Patrician di Waterman, introdotto nel 1933, influenced entire generations of
1929. Considerato il simbolo dell'Art Déco fountain pens. Apart from its “Vacumatic”
nel mondo della penna, era caratterizzato filling mechanism, a system that uses a
da una ricca banda sul cappuccio decora- pump to eliminate the need for the stan-
ta con disegni a traforo. dard rubber sac and pressure bar, the

23

SOMMARIO
"Stile Vacumatic" pen’s distinguishing features are its trans-
Il modello Vacumatic introdotto nel 1933 parent celluloid body with a ringed design
da Parker, influenzò intere generazioni di and arrow-shaped clip. In addition, the
stilografiche. Le sue caratteristiche salienti pen’s two-tone nib, also featuring the
erano la celluloide trasparente con dise- image of an arrow, writes both upside-
gno anellato, il caricamento a depressio- down and the right way up.
ne, che eliminava l'uso del gommino e
della barretta, una particolare clip a forma Ink View
di freccia ed un pennino bicolore, Waterman released the Ink View in 1936.
anch'esso con la sagoma della freccia, che References to the Ink View style relate to
poteva essere usato sia normalmente che this pen’s transparent celluloid with geo-
capovolto. metric patterns.

"Stile Ink View" Parker 51


il modello "Ink View" venne introdotto da When Parker released the 51 in 1941 it
Waterman nel 1936. Venne prodotto con marked the beginning of a new era of the
celluloidi trasparenti a disegno geometri- fountain pen. Innovative and revolution-
co. E' a questo tipo di scelta estetica a cui ary for its day, the pen has a metal cap, a
si fa maggiormente riferimento. plastic body in a single color, and a hood-
ed extension to the section that covers
"Stile Parker 51" most of the nib, leaving only the tip
Il modello Parker "51", introdotto nel exposed.
1941, segnò un'intera epoca nel campo
della stilografica, innovativo e rivoluziona-
rio era caratterizzato dal cappuccio in
metallo, corpo in materiale plastico
monocromatico e da una carenatura della
sezione che copriva quasi totalmente il
pennino, lasciandone uscire solo la punta.

PARTICOLARI DELLA PENNA PEN FEATURES

Clip con terminazione a sferetta Clip with ball tip


Questa definizione fa riferimento ad un This refers to a particular type of clip,
caratteristico tipo di clip, resa famosa dal made famous by the success of Parker’s
successo del modello Duofold di Parker Duofold, that was widely used throughout
ed utilizzata nel corso degli anni the twenties by numerous pen makers. The
1920/1930 anche da molti altri produttori. clip is thin and terminates in a ball shape.
La clip, dalla sagoma leggera e terminante It is held in place by a fixing ring secured
con una "pallina", è tenuta in sede grazie under the cap top.
ad una rondella fissata sotto la testina del
cappuccio. Droplet-shaped clip
These distinctive, economical clips are
Clip a goccia held in place by a fixing ring under the
Viene definita in questo modo una carat- cap top.
teristica clip di tipo economico, fissata tra-
mite una rondella tenuta in sede dalla Roller-clip
testina di finitura del cappuccio. Very common throughout the thirties,
these clips are attached by a recess in the
Clip a rotellina cap. They are slim, streamlined, and have
Con questa definizione si fa riferimento ad a triangular profile. They terminate in a
uno specifico modello di clip, molto diffu- tiny wheel intended to make pocketing the
so nel corso degli anni 1930/1940 fissata pen easier.
ad incastro dall'interno del cappuccio. La
sagoma é triangolare, leggera ed affusolata Barrel end/Blind end cap/Turning knob
con una piccola rotellina all'estremità per These terms all refer to the opposite end of
facilitare l'inserimento nella tasca. a pen from the nib. It is generally thread-

24

SOMMARIO
Fondello/fondello girevole ed and on button-fillers it can be
La parte posteriore del corpo penna, removed. Turning knobs, which are fixed
generalmente filettato e mobile nelle pen- to the pen, are found on safety pens and
ne con caricamento a pulsante di fondo. piston-fillers.
Il fondello girevole é invece fisso, non si
separa dal corpo penna. Hanno ad esem-
pio il fondello girevole le rientranti e le
penne a stantuffo.

ALTRE ESPRESSIONI OTHER EXPRESSIONS

Autarchico Autarchy
Questo temine viene spesso usato per The period between 1935 and 1945 when,
descrivere la produzione italiana del under Mussolini, Italy closed itself off eco-
periodo 1935/1945. Esso caratterizza fini- nomically to the rest of the world. Italian
ture cromate, pennini in acciaio e spesso pens made at this time have chrome-plat-
produzioni di impostazione economica. ed trim, steel nibs, and are often cheaply
made.
Settimese
Aggettivo usato per definire la produzione Settimo Torinese
della zona di Settimo Torinese, particolar- A city in Italy’s northern Piedmont region
mente vasta e variegata, spesso dalle famous for its enormous output of pens of
caratteristiche economiche e difficilmente every kind. Often these pens are cheaply
catalogabile. made and difficult to catalog.

25

SOMMARIO
A

A ncora

L'origine del marchio Ancora si lega indis- Giuseppe Zanini, Ancora’s founder, was
solubilmente alla personalità di Giuseppe born in March 1897 in Schio, Italy. The
Zanini, nato a Schio nel Marzo del 1897. amount of information we have on him
La disponibilità di informazioni sulle vicis- and the history of his company has grown
situdini personali del fondatore e sulla over recent years thanks to the contribu-
storia dell'Azienda si è gra-
dualmente ampliata ed
approfondita nel corso degli
ultimi anni grazie ai contri-
buti di molti ricercatori ed
appassionati. Gli articoli
apparsi sulla rivista Penna
Nr. 17 (V. Marini) e Nr. 23
(G.Fichera), hanno infatti
svelato molti aspetti interes-
santi della vita di Giuseppe
Zanini e delle esperienze
che lo portarono a fondare
la propria azienda di produ-
zione di strumenti per scrit-
tura ad Arona, sul lago
Maggiore.

Prima di addentrarsi nella storia della vita tions of researchers and enthusiasts. The Ancora "4" a pulsante
di Giuseppe Zanini e della sua azienda, articles appearing in issues 17 (V. Marini) di fondo
ritengo tuttavia necessario fare una preci- and 23 (G. Fichera) of Penna magazine, Ancora 4 model but-
sazione relativa al nome stesso del fonda- for example, give many interesting ton-filler
tore. Non è infatti ancora stato possibile insights into the life of Zanini and what
determinare i motivi led him to establish
per cui talvolta il his writing instrument
nome Zanini si incon- company in Arona,
tra con una sola "n" e on the banks of Lake
talvolta con due Maggiore.
(Zannini). Esistono tra
l'altro copie di docu- But before examining
menti trascritti a the life of Zanini and
mano, sui quali Zanini the history of Ancora,
stesso ha firmato we need to look at the
usando una sola "n". confusion surround-
Su altri documenti, ing the founder’s
invece, più o meno name.
della stessa epoca, il
nome appare con una To this day we still
doppia "n". Lo stesso don’t know why some-
tipo di confusione si times the name of
riscontra anche su fat- Ancora’s founder is
ture, carta intestata e written with one n
simili. Non so quanto and sometimes with
possa essere attendibi- two – “Zannini.”
le l'ipotesi avanzata da There are handwrit-

27

SOMMARIO
Fichera (Penna ten documents Fattura Ancora del
Nr. 23) che sug- that Zanini 1934 con il nome
“Zannini” e listino
gerisce che himself signed Ancora del 1957 con
Zanini stesso, using a single il nome “Zanini”
dopo la metà n. But there are
Ancora invoice dated
degli anni 1930, others, from 1934 showing the
abbia fatto more or less the name “Zannini” and
aggiungere una same period, an Ancora price list
from 1957 with the
"n" al proprio that he signed name “Zanini”
cognome per evitare una scomoda omini- using two. The same inconsistency can be
mia. Del resto, sull'intestazione di un listi- found on invoices, letterhead, and other
no del 1957, é presente il nome Zanini e company documents.
non Zannini.
Personalmente sono convinta che la con- Giuseppe Fichera tried to solve this puzzle
fusione della "n" singola o doppia abbia in issue 23 of Penna magazine, suggest-
origini più lontane, presumibilmente ali- ing that Zanini added the second n dur-
mentata dalla calligrafia poco chiara di ing the thirties to avoid any risk of people
qualche impiegato o di Zanini stesso. associating him with a notorious Italian
Resta il fatto che la dizione esatta del underworld figure of the day.
cognome (Zanini o Zannini) del fondatore
di Ancora è a tutt'oggi avvolta nel mistero I’m not entirely convinced by this. And in
ed è solo per comodità e chiarezza di any case, a price list from 1957 shows the
compilazione che, nelle pagine che name as “Zanini” and not “Zannini.” In
seguono, adotterò la versione con una my opinion the explanation dates from
sola "n". further back than Fichera suggests and
was most likely the result of the unclear
Anche per quanto riguarda la data di fon- handwriting of some employee or Zanini
dazione di Ancora, i dati sono discordanti, himself.
sia Gianstefano Germano (Storia
Universale della Stilografica - Calderini) Whichever way it was, the fact remains
che Fortis e Vannucchi (Penne that the correct spelling of the founder’s
Stilografiche - Bema) fanno risalire la data surname is not known. Therefore, for the
di fondazione al 1909, facendo di Ancora sake of convenience and to avoid confu-
la più antica fabbrica italiana di penne sti- sion, in this volume I’ll use the version
lografiche. Ciò non è tuttavia supportato with the single n.
né da materiale documentario, né dal
buonsenso, in quanto, nel 1909, Zanini The date that Ancora was established is
aveva solo 12 anni. Personalmente ritengo another unknown.
che le informazioni raccolte sull'attività di
Zanini, giustifichino la collocazione della Gianstefano Germano (Storia Universale
data di inizio della produzione Ancora nei della Stilografica, Calderini) and Fortis
primi anni 1920. and Vannucchi (Penne Stilografiche,
Bema) all put the year at 1909, which
Ripercorrendo le tappe fondamentali della would make Ancora the oldest Italian
vita di Zanini, appare evidente che il suo fountain pen manufacturer. Neither docu-
interesse per il mondo della cartoleria e mentary evidence, nor common sense,
degli strumenti per scrittura assunse gra- supports this, however, since in 1909
dualmente connotazioni sempre più preci- Zanini was 12 years old.
se, partendo dalla commercializzazione di On the basis of what we know about the
articoli di carto- business, I
leria e strumenti believe we can
per scrittura nel- justifiably say
l'immediato that Ancora
dopoguerra a began making
Bologna. Fu qui, pens sometime in
infatti, che the early twen-
Zanini si trasferì ties.
giovanissimo e

28

SOMMARIO
dette vita ad un Tracing the mile-
"commercio di stones of Zanini’s
carta da lettura e life, it seems that
cartoline illustrate" after working as a
a cui affiancò uno stationery and
"studio rappresen- writing instrument
tanze". salesman in
Bologna immedi-
Nel Marzo del ately after World
1920, in collabora- War I, his interest
zione con un socio in the business
di nome Clerici, became gradually
Zanini fondò un more focused.
nuova ditta, la cui Zanini moved to
ragione sociale era Bologna and set
"Fabbrica e up a company
Commercio di “trading in writ-
Penne Stilografiche ing paper and
e Raffinati Oggetti postcards” with
per Arti Grafiche". “representative
E' ragionevole sup- offices.”
porre che la pro-
duzione delle In March 1920, in
prime stilografiche collaboration with
sia iniziata nell'am- a partner by the
bito di questa nuova attività, anche se name of Clerici, Zanini founded a new
non è noto se le penne di questi primissi- company with the business name
mi anni venissero già identificate con il “Fabbrica e Commercio di Penne
nome Ancora o meno. Stilografiche e Raffinati Oggetti per Arti
Grafiche” (Manufacture and sale of foun-
La collaborazione con Clerici continuò tain pens and luxury accessories for the
fino al 1924, anno in cui Zanini registrò la graphic arts). It is reasonable to assume
propria ditta individuale con la Ragione that Zanini made his first fountain pens
Sociale: "Fabbrica di Penne Stilografiche e in this business. Although if he did, it is
Commercio Stampe not known
in genere, Stampe whether they were
Articolo dedicato
e Riproduzioni marked “Ancora.” all'azienda Ancora,
Opere d'Arte". pubblicato su
L'indirizzo della Zanini stayed in l'"Illustrazione Italiana"
del 1938
Ditta era di fatto partnership with
quello dell'abitazio- Clerici until 1924, Article on Ancora
ne di Zanini, Via when he set up a published in
Illustrazione Italiana
Irmerio 17/b. Da new sole propri- magazine in 1938
un documento uffi- etorship under the
ciale, registrato name “Fabbrica
presso la Camera di Penne
di Commercio di Stilografiche e
Bologna, risulta Commercio
che Zanini "traslo- Stampe in genere,
cò" la propria atti- Stampe e
vità dalla citta felsi- Riproduzioni
nea a Sesto Opere d’Arte”
Calende nel set- (Manufacture of
tembre del 1925. fountain pens
A partire da questa and sale of prints
data, l'attività pro- in general. Prints
duttiva si svolse a and reproductions
Sesto Calende, fino of artworks). The

29

SOMMARIO
a che, nel 1938, venne fondata la nuova address of the firm was Zanini’s home at
fabbrica di Arona, uno stabilimento indu- Via Irmerio 17/b, Bologna.
striale vero e proprio. Dalla morte di
Zanini in poi, avvenuta nel secondo According to an official document regis-
dopoguerra, la gestione dell'azienda passò tered with the Bologna Chamber of
nelle mani del figlio Alfredo, che la man- Commerce, Zanini transferred this busi-
tenne in attività fino al 1975. ness to Sesto Calende in September 1925.

Ancora "Duplex" a
leva nella misura
media

Medium Ancora
Duplex lever-filler

Gli anni trascorsi a Bologna svolsero un It remained there until 1938, when the
ruolo fondamentale nella formazione di firm moved to new industrial premises in
Zanini. Oltre all'esperienza in campo Arona.
commerciale e all'inizio della sperimenta-
zione produttiva, Bologna offrì a Zanini When Zanini died after Word War II, his
anche molte possibilità di contatti e cono- son Alfredo took over the reins of the com-
scenze nel mondo della stilografica, che pany, which he ran up to 1975.
sicuramente egli seppe sfruttare negli anni
successivi. Pare inoltre che, anche se ci The years spent in Bologna proved vital,
troviamo qui più nel campo della leggen- serving as Zanini’s apprenticeship in the
da che della verità documentata, a trade. Besides experience in sales and
Bologna Zanini avesse stabilito rapporti di some early experiments with manufactur-
amicizia e collaborazione con Armando ing, Bologna provided Zanini with
Simoni, il futuro fondatore di Omas. numerous contacts in the fountain pen
industry, which he was able to take
Se lo sforzo di ricerca ha dato buoni frutti advantage of in later years. It also appears
per quanto concerne la ricostruzione della – although here we are perhaps in the
vita di Giuseppe Zanini e della sua attività realm of legend rather than documented
commerciale e produttiva, lo stesso non si fact – that in Bologna Zanini became
può dire relativamente alla catalogazione friends and worked with Armando
delle penne Ancora. La quasi totale assen- Simoni, the future founder of Omas.
za di listini e cataloghi di vendita, oltre

Rientrante Ancora in
ebanite con raffinata
decorazione a smalto
sul cappuccio

Ancora safety pen


with enamel design
on cap

30

SOMMARIO
alla scarsezza di documenti legali, quali While researchers have managed to piece
fatture e simili, hanno infatti reso necessa- together the life of Giuseppe Zanini and
rio il riferimento alla disponibilità delle the history of his business ventures, the
collezioni come unica fonte di informazio- same can’t be said about attempts to cata-
ni sullo sviluppo delle linee produttive log Ancora pens.
Ancora e delle sottomarche. Benché il
risultato di questo tipo di analisi e catalo- An almost total absence of price lists and
gazione sia un panorama sufficientemente catalogs, combined with a scarcity of doc-
chiaro e dettagliato, è corretto sottolineare uments such as invoices and so on, has
che, a tutt'oggi, alcuni aspetti della produ- meant that the sole source of information
zione di Zanini sono ancora in attesa di on the development of Ancora and its sub-
definizione. brands is collectors willing to make their
collections available to researchers.
Uno dei problemi più complessi riguarda Although this variety of cataloging gives
la comprensione del sistema di numera- quite a clear and detailed picture, there
zione dei modelli Ancora; non avendo a are still certain aspects of Ancora’s output
disposizione un numero sufficiente di that are yet to be clarified.
listini e cataloghi, si é costretti a fare rife-
rimento alla numerazione incisa sulle One of the most baffling problems con-
penne (generalmente il numero di model- cerns Ancora’s numbering system. Since
lo, quando è presente, é inserito all'inter- there are so few price lists and catalogs
no dell'ancora incisa sul serbatoio oppure available, it’s necessary to refer to the
sotto il fondello). Purtroppo non è insoli- numbering engraved on the pens them-
to trovare esemplari esattamente identici selves (generally when a model number is
di cui alcuni sono numerati ed altri non present, it appears inside an anchor,

Rientrani rivestie
Ancora. La penna al
centro mostra l'incisio-
ne "Ancora" sul serba-
toio e il logo dell'an-
cora sulla clip

Overlaid Ancora safe-


ty pens. The central
pen has “Ancora”
engraved on the bar-
rel and the anchor
logo on the clip.

31

SOMMARIO
lo sono. I pochi listini a disposizione non engraved either on the barrel or barrel
permettono di confutare in maniera atten- end). Unfortunately, however, it’s not
dibile le informazioni sulla numerazione a unusual to find pens that are identical,
cui fanno ad esempio menzione Fortis e apart from the model number being
Vannucchi nel breve trafiletto dedicato marked on one and not on the other.
alla produzione Ancora e, tantomeno, di
sviluppare un'analisi comparativa. Non With only a handful of price lists avail-
sarà perciò possibile attribuire un nome able, it’s not possible to confirm or deny
di modello a molte delle linee Ancora e, the theory on the numbering system given,
purtroppo, sarà necessario fare riferimen- for example, by Fortis and Vannucchi in
to a descrizioni tecniche ed estetiche, the brief article they dedicate to Ancora.
supportate dall'ausilio delle illustrazioni, Nor is it possible to conduct any sort of
per definire intere gamme di prodotti. comparative analysis.

Le prime stilografiche Ancora furono rien- Since we can’t give a model name to
tranti in ebanite nera, disponibili sia nella many Ancora lines, in this book I’ll refer
versione da signora che da uomo. Ciò to entire product lines in terms of their
che caratterizza in maniera particolare appearance and technical features, sup-
queste stilografiche degli anni 1920 é la porting these descriptions with illustra-
ricercatezza estetica; molte rientranti in tions.
ebanite nera sono arricchite da una deco-
razione smaltata, sulla sommità del cap- The first Ancoras were black hard rubber
puccio, con il disegno di un'ancora blu su safety pens, made in lady’s and gentle-
fondo bianco. Lo stesso tipo di decorazio- man’s versions. What really sets these pens
ne si trova spesso anche sui modelli con from the twenties apart is their refined
rivestimento in metallo, la maggior parte style. Many pens have an enameled design
dei quali evidenziano scelte stilistiche e of a blue anchor on a white background
qualitative di ottimo livello. on the cap top, for example. The same
style of decoration can also be found
on models with metal overlays, most
Alcuni esempi di rive-
stimenti "Rapid"
of which are of excellent quality and
stylistically first rate.
A few examples of
Rapid overlays
Ancora safety pens with precious
metal overlays played a fundamen-
tal role in the firm’s later output.
The safeties were soon joined by the
Rapid line of fountain pens, a sort of
sub-brand entirely consisting of safe-
ty pens with precious metal overlays.
This line, presumably introduced in
the late twenties, remained in pro-
duction throughout the forties and
includes an enormous variety of
overlays and decorations.

The most interesting Rapids date


from the thirties. These pens have
designs that combine perforated
motifs with chromatic contrasts
between white and yellow gold, and
embossed floral decorations. Some
designs are extremely plain yet ele-
gant, with decorative bands and
faceted surfaces. Four sizes are
known to exist, namely, normal and
thin versions of a pen intended for
women and one for men.

32

SOMMARIO
La gamma delle rientranti con In addition to the word Ilpennino "Warranted"
rivestimenti in metallo prezio- “Rapid” engraved in block let- con la sagoma del-
l'ancora usato sulle
so svolse un ruolo fondamen- ters near the cap lip, these rientranti "Rapid" e su
tale nella produzione Ancora fountain pens often have the altri modelli di Zanini
anche negli anni successivi. initials “G.Z.” engraved in a
The “Warranted” nib
Alle rientranti Ancora, venne lozenge – obviously the ini- with the outline of an
ben presto affiancata la linea tials of Giuseppe Zanini. anchor used on
di stilografiche "Rapid", una Rapids usually have a nib Rapid safety pens
and other Ancoras
sorta di sottomarca che com- marked “Ancora” or
prendeva esclusivamente rien- “Warranted,” with a stylized
tranti con rivestimenti in anchor over the initials
metallo prezioso. La produzio- “G.Z.” No nibs marked
ne di questa linea, iniziata “Rapid” have been found to
presumibilmente nei tardi date.
1920, continuò per tutto il
corso degli anni 1940 ed offre Rapid fountain pens are
oggi un panorama di rivesti- without doubt among the
menti e decorazioni assai finest overlaid safety pens
ampio. I prodotti più affascinanti sono ever made in Italy. Even when making the
quelli che risalgono agli anni 1930; su less elaborate overlays of the late forties,
queste penne si trovano lavorazioni trafo- Ancora never lowered the high quality
rate con giochi di contrasto cromatico tra and design standards that were its hall-
oro bianco ed oro giallo, decorazioni flo- mark.
reali sbalzate, ma anche disegni estrema-

Gruppo di Ancora in
stile "Duofold"

Duofold-style Ancora
models

33

SOMMARIO
mente lineari ed eleganti di faccettature e The first celluloid Ancoras drew
fascette decorative. Le misure conosciute their inspiration from the
sono quattro, da signora e da uomo, nella Parker Duofold flat tops. These
versione normale e sottile. pens, made in two sizes from
marbled, black, and solid col-
Oltre all'incisione "Rapid" in stampatello ors of celluloid, have the classic
sul bordo del cappuccio, queste stilografi- clip with a ball tip and either
che presentano spesso un'incisione sup- end made of black hard rub-
plementare, composta dalle iniziali "G. Z." ber.
all'interno di una sorta di rombo: si tratta
chiaramente della firma di Giuseppe These pens were soon joined by
Zanini. Sulle stilografiche "Rapid" veniva- new models, also button-fillers
no generalmente montati pennini Ancora but with more rounded ends,
o speciali Warranted con il logo stilizzato made from celluloid with often
dell'ancora ed in basso le iniziali "G. Z.". unusual and fascinating col-
Non si conoscono pennini Rapid. ors. Most likely produced in
very small numbers, these early
Le stilografiche Rapid fanno senza dubbio Ancoras are today extremely
parte della migliore produzione italiana di rare and much sought after by
rientranti rivestite: anche nei rivestimenti collectors.
più semplici e meno elaborati dei tardi
anni 1940, non vengono mai meno gli The classic Duofold-style model
standard qualitativi ed estetici tipici dei was replaced by the Duplex line
prodotti Ancora. in the early thirties. These are
very beautiful, well-finished

Gruppo di "Duplex" a
leva nella misura
media. La penna lady
é invece a puslante di
fondo

Medium sized Duplex


lever-fillers. The lady
model is a button-filler.

34

SOMMARIO
Le prime stilografiche Ancora in celluloide pens, distinguished by one decorative
furono sviluppate traendo ispirazione band on the body and two near the cap
dallo stile delle Parker Duofold con estre- lip and barrel end.
mità piatte. Prodotte in due misure in
celluloide marmorizzata ma anche in nero Ancora made lever-filler and button-filler
e in colori a tinta unita, queste penne versions of the Duplex. The wordings

hanno la classica clip con termina- engraved on the barrel of both


zione a sferetta e le estremità in ebani- versions are identical:
te nera. Ad esse sia affiancarono presto “Ancora Duplex” in block
modelli sempre a pulsante di fondo ma letters over a stylized
con estremità più affusolate, realizzati in anchor. The pens do,
celluloidi con combinazioni cromatiche however, differ on a
spesso insolite ed affascinanti. number of fronts, with
Probabilmente prodotte in numero molto the lever-fillers fitted with a roller clip slot-
limitato, queste prime Ancora sono oggi ted into a cap with three thin bands, and
molto rare ed assai ricercate dagli appas- the button-fillers sporting a clip with a
sionati. ball tip with a single cap band.

Il classico modello in stile Duofold venne Ancora made Duplex lever-fillers in lady,
presto sostituito medium, large, and
dalla linea delle oversized models Inserzione pubblicita-
and in a variety of ria per l'Ancora
Ancora "Duplex", "Dama" del 1940.
introdotta nei primi solid colors and Nella foto, una
anni 1930. Si tratta marbled finishes, Ancora "Dama" a
all of which are leva laterale ed una
di penne molto piccola rientrante in
belle e ben rifinite, extremely beautiful. ebanite con decora-
caratterizzate da tre Only three sizes of zione del cappuccio
Duplex button-fillers laminata oro
anellini decorativi,
di cui uno posizio- are known to exist, Advertisement for the
nato sul corpo however. These are Ancora Dama from
penna e due rispet- solid pens with 1940. The photo
shows a Dama lever-
tivamente vicino alla unusual and origi- filler and a small hard
sommità del cap- nal colors. An rubber safety pen with
puccio e all'estremi- extremely colorful decorative work on its
gold-filled cap.
tà del fondello. “baby” version of
this model also
Il modello "Duplex" exists with no clip.
venne prodotto sia
nella versione a leva While on the subject
laterale che nella of pens made to be
versione a pulsante carried in a hand-
di fondo. Benchè bag, during the

35

SOMMARIO
l'incisione sul serbatoio sia identica sulle thirties Ancora made a tiny pen that it
due linee ("Ancora Duplex" in stampatello paired with an equally tiny mechanical
sopra il simbolo dell'ancora stilizzata), le pencil. The pair features a distinctive ring
penne a leva si differenziano per una clip, which can equally well be tied with a
serie di particolari da quelle a pulsante. ribbon or used as a normal clip for the
Le prime presentano una clip a rotella fis- pocket. The filling system used for this line
sata ad incastro nel cappuccio che monta of pens is very similar to the one found on
tre verette sottili mentre le altre hanno Wahl-Eversharp’s Bantham pens – by
una clip con terminazione a sferetta e unscrewing the blind end cap, which is
montano una sola veretta sul cappuccio. longer than average, you uncover a rub-
ber sac. To fill the pen you simply squeeze
Le Ancora "Duplex" a leva vennero pro- the sac between your fingers.
dotte in 4 misure, lady, media, grande e
oversize e sono state prodotte in una va- During the second half of the thirties, the
rietà di colorazioni in tinta unita e mar- Duplex series was joined by the Dama
morizzate tutte estremamente belle. Delle and the Maxima, both high quality lines
Gruppo di Ancora
Ancora "Duplex" a pulsante di fondo si made of brightly colored marbled and "Dama" a siringa
conoscono tre misure soltanto; sono pen- ringed celluloid. inversa e a leva late-
ne dalla linea solida e robusta con colora- rale
zioni insolite ed originali. Di questo mo- As far as their trim is concerned, the Ancora Dama
dello esiste anche una versione mignon, Dama and Maxima are quite similar, plunger- and lever-
senza clip, prodotta in colori assai vivaci. both with roller clips and three cap bands. fillers

36

SOMMARIO
Sempre in tema di penne da borsetta, la
produzione Ancora degli anni 1930 com-
prendeva un modello di dimensioni ridot-
te, associato ad un portamine altrettanto
piccolo, con una caratteristica clip ad
anello, adatta sia a portare un fiocchetto
che ad essere utilizzata come tradizionale
clip da tasca. Questa linea di penne aveva
un sistema di caricamento molto simile a
quello utilizzato sui modelli Bantham di
Wahl Eversharp: svitando il fondello, più
lungo rispetto a quello dei modelli nor-
mali, si accede ad un gommino; la penna
può essere riempita comprimendo il gom-
mino tra le dita.

Nella seconda metà degli anni 1930 alla


serie delle "Duplex" vennero affiancati il
modello "Dama" e il modello "Maxima",
due linee di alta qualità prodotte in vivaci
colorazioni di celluloi-
de marmorizzata ed
anellata. Dal punto di
vista delle finiture, le
"Dama" e le "Maxima" Ancora Maxima.
L'inserzione pubblicita-
erano abbastanza simi- ria é del 1941.
li, ambedue montavan
una clip a rotella e tre Ancora Maxima. The
advertisement dates
verette sul cappuccio; from 1941.
l'estetica delle due
linee era tuttavia com-
pletamente diversa: le The design of the two lines is, however,
"Dama" erano faccetta- completely different, with the Dama
te, mentre le "Maxima" faceted and the Maxima cylindrical. Also
erano cilindriche. the Dama was made as both a lever-filler
and plunger-filler, and the pen has an
La differenza tra le due unusual two-tone nibs featuring the out-
linee si evidenziava line of an anchor.
anche nel sistema di
caricamento. Il model- Destined to become the company’s spear-
lo Dama era disponibi- head products, these pens were very origi-
le sia nella versione nal for their day both from the design and
con caricamento a leva technical perspectives. Without doubt their
laterale che a siringa colors are among the most beautiful used
inversa. Sulle "Dama", by Ancora. In addition to the classic
infine, vennero veniva- ringed golden brown and gray, both the
no utilizzati particolari Dama, made in four sizes, and the
pennini bicolore sui Maxima, made in two sizes, can be found
quali veniva era ripro- in brilliant red, intense green, an unusu-
posta la sagoma del- al purple, as well as in splendid veined
l'ancora. and marbled celluloids.

Destinate a divenire i From the technical perspective, the Dama


modelli di punta dell'a- and Maxima expressed the style of their
zienda, queste penne age, the first offering a plunger-filler sys-
presentavano caratteri- tem with a large ink capacity and the sec-
stiche estremamente ond an elegant, modern faceted design.
innovative sia dal

37

SOMMARIO
Due inserzioni pubbli-
citarie del 1940 rela-
tive al modello
"Maxima"

Two advertisements
for the Maxima from
1940

punto di vista estetico che tecnico. The success of the new models was partly
Indubbiamente le colorazioni scelte sono the result of Ancora’s major advertising
tra le più belle di tutto il panorama pro- investments. From the late thirties through
duttivo Ancora: oltre ai classici toni anel- 1943, well-designed black-and-white
lati del marrone dorato e del grigio, sia le advertisements for the Dama and Maxima
"Dama", disponibili in quattro misure, che appeared in Italy’s national newspapers.
le "Maxima", in solo due misure, furono
prodotte in un rosso Ancora’s advertising
Pagina tratta da un brillante, verde is an area that, in
catalogo "Uhlmann's intenso ed in un'in-
Eterno" del 1938. my opinion, deserves
Sono illustrati i model- solito porpora viola- further investigation.
li "Duplex" e “Dama" ceo oltre che in Many Italian com-
a leva laterale splendide celluloidi panies at the time,
Page from a 1938 venate e marmoriz- particularly small-
Uhlmann’s Eterno cat- zate. Dal punto di and medium-sized
alog showing Duplex vista tecnico, le
and Dama lever-fillers businesses, paid
"Dama" e le scant attention to
"Maxima" esprimeva- advertising, concen-
no lo stile del trating all their
tempo, proponendo efforts on manufac-
sia il caricamento a turing and distribu-
siringa inversa con tion. Zanini, howev-
grande capacità di er, always supported
inchiostro che un Ancora’s products
design faccettato di with a broad range
grande eleganza e of quality advertise-
modernità. ments.

Il successo di questi A closer look at


nuovi modelli dipese Ancora’s advertising
in larga misura during this period
anche dal cospicuo also reveals an
impegno pubblicita- interesting aspect of
rio. Nel periodo che its sales strategy.
va dalla fine degli Unlike what you
anni 1930 fino al might suppose, the
1943, sia la "Dama" spearhead models,

38

SOMMARIO
che la "Maxima" vennero reclamizzate su which were extensively Ancora a pulsante di
testate a tiratura nazionale con belle inser- advertised, were also used fondo nella misura
“2”
zioni in bianco e nero e di ottima qualità to fill orders from other pen
grafica. manufacturers and distrib- Aurora size 2 button-
uted through their sales filler
L'impegno pubblicitario di Ancora é, a channels under different
mio avviso, un aspetto che merita di esse- names.
re approfondito. Molte delle aziende ita-
liane dell'epoca, soprattutto se di piccole Ancora’s relationship with
o medie dimensioni, dedicava ben poca Milan firm Uhlmann’s is a
attenzione all'importanza della pubblicità, case in point. Uhlmann’s
concentrando i propri sforzi solo sugli catalogs from the late thir-
aspetti produttivi e distributivi. Giuseppe ties list several Ancora pens
Zanini, invece, si impegnò sempre a (the Duplex, Maxima, and
sostenere i propri prodotti con campagne Dama), but each is listed
pubblicitarie di ampio raggio e di buona under a different name
qualità. and as customizable with
clients’ advertising mes-
Dall'analisi del programma di promozione sages (Letizia Jacopini,
pubblicitaria attuato da Ancora in questi Penna, issue 35).
anni si evidenzia poi anche un altro inte-
ressante aspetto della strategia di distribu- This approach is completely
zione. Diversamente da quanto si potreb- different from the general
be supporre, i modelli di punta, ampia- trend of the day, which
mente pubblicizzati, venivano utilizzati was to use the most inex-
anche per le produzioni in conto terzi e pensive products, sub-
distribuiti tramite i canali di altre aziende brands, and parallel lines
per essere commercializzati con nomi for sales outside a firm’s
diversi. Risulta significativo a questo pro- official sales channels.
posito il rapporto con l'azienda
Uhlmann's di Milano,
nei cui cataloghi dei Pagina tratta da un
catalogo "Uhlmann's
tardi anni 1930 veniva- Eterno" del 1939.
no inclusi alcuni Oltre alle "Dama" e
modelli Ancora alle "Duplex" sono illu-
strate anche le
("Duplex", "Maxima" e "Maxima" nelle misure
"Dama"), catalogati grande e media
però con denominazio-
Page from a 1939
ni diverse e suscettibili Uhlmann’s Eterno cat-
di personalizzazioni alog. As well as the
pubblicitarie (Letizia Dama and Duplex,
the page shows large
Jacopini - Penna Nr. and medium Maxima
20). La strategia di dis- models.
tribuzione appare
totalmente diversa
dalla tendenza genera-
le del tempo, che era
piuttosto quella di uti-
lizzare le linee più
economiche, le sotto-
marche o le linee
parallele per commer-
cializzazioni al di fuori
dei canali ufficiali del-
l'azienda. La scelta di
Zanini lascia invece
supporre che l'inten-
zione fosse in realtà

39

SOMMARIO
Gruppo di Ancora a quella di sfruttare su piani diversi i van- Zanini’s approach suggests that he was
pulsante di fondo e a taggi derivati dalla promozione pubblicita- out to fully capitalize on his advertising
leva laterale. I numeri
di modello identificati ria, di modo che anche le penne non investments, since pens not marked
per questa serie di marcate Ancora, ma comunque identiche “Ancora” but identical to the advertised
penne sono: "4" per ai modelli reclamizzati, potessero ricevere models would still be popular with the
la misura grande a
pulsante e "2" per la un apprezzamento maggiore da parte del public.
media; "24" per la pubblico.
grande a leva e "22" Alongside the spearhead Dama and
per la media. Si noti
infine il pennino in Accanto alla linea di punta delle "Dama" e Maxima models, during the same period
"Zanio" sul modello delle "Maxima", negli stessi anni Ancora Ancora also made a series of medium-
con finiture cromate proponeva anche una serie di stilografi- priced lever-fillers turned from solid bars
Ancora button- and che di prezzo medio in celluloide tornita of celluloid. The cap fittings on these pens
lever-fillers. The model dal pieno con caricamento a leva laterale. include three thin bands and a clip termi-
numbers of these pens Le finiture del cappuccio di queste stilo- nating with a rounded triple leaf design.
are “4” for the large
button-filler and “2” grafiche erano caratterizzate da tre verette Ancora produced these pens, also made in
for the medium, and sottili ed una particolare clip con termina- three sizes, from veined celluloid in very
“24” for the large zione a tripla foglia arrotondata. subdued colors. They can be found either
lever-filler and “22”
for the medium. Note Anch'esse disponibili in tre misure, queste with filled-gold or chrome-plated trim, the
the “Zanio” nib on the penne venivano prodotte con celluloidi chrome models dating from the war and
model with chrome- venate dai toni molto sobri; ne esistono the period immediately before it.
plated trim.
sia con finiture laminate oro che con fini-
ture cromate, queste ultime risalenti al These pens were joined by another line of
periodo bellico ed immediatamente prece- fountain pens, also in beautiful shades of

40

SOMMARIO
dente. A queste penne si affiancava inol- celluloid, with cap fittings very similar to Gruppo di Ancora a
tre un'altra linea di stilografiche, sempre those on Damas and Maximas, but with leva laterale nelle
misure grande e
in bellissime colorazioni di celluloide, con either a button-fill or lever-fill mechanism. media
finiture del cappuccio simili a quelle delle This series, whose model name is
"Dama" e delle "Maxima" ma con carica- unknown, can also be found with Large and medium
Ancora lever-fillers
mento a pulsante di fondo o a leva latera- chromium trim.
le. Anche di queste penne, di cui non si
conosce il nome del modello esistono Like all of the major pen manufacturers of
esemplari con finiture cromate. the day, Ancora resolved the problem of
the scarcity of gold created by the war by
A questo proposito è necessario sottoli- using a steel alloy to make nibs. Zanini
neare che l'azienda di Zanini, come del dubbed the Ancora alloy “Zanio.” Ancora
resto tutti gli altri principali produttori del- fountain pens with chrome trim will there-
l'epoca, risolse il problema della scarsezza fore also have Zanio nibs. Unfortunately
di oro per la produzione di pennini Zanio has not withstood the test of time
durante il periodo bellico, utilizzando una and today these nibs are much rarer than
lega d'acciaio, denominata Zanio. Sulle 14-karat gold Ancora nibs.
stilografiche Ancora con finiture cromate,
venivano quindi montati pennini in Zanio; During World War II, Ancora also made a
sfortunatamente, la lega utilizzata, non ha series of beautiful desk pens with the same
retto con successo alla prova del tempo features as the standard models. Bases are
ed oggi i pennini in Zanio risultano assai generally grained gray marble or crystal.
più rari dei pennini Ancora in oro 14 ct.

41

SOMMARIO
Rientrano nella produzione di questi anni Immediately after the war Ancora gave its
anche bellissime serie di penne da tavolo products a stylistic and technical over-
che ricalcano le tipologie delle penne da haul. This new generation of more
tasca. Le basi sono generalmente in streamlined fountain pens was more in
marmo grigio venato o in cristallo. tune with tastes of the day, which were
influenced by the popular American
Nell'immediato dopoguerra Ancora proce- brands.
dette ad un rinnovamento stilistico e tec-
nico dei propri prodotti. Le stilografiche Ancora also introduced a new prestige
della nuova generazione assunsero un range, simply named Lusso (luxury),
design più aereodinamico, maggiormente which includes four sizes of piston-fillers
compatibile con i gusti del pubblico, made of brightly colored ringed celluloid.
influenzato dai prodotti americani di mag- The slim, aerodynamic Lusso has either a
gior successo. La nuova serie di punta celluloid cap with three bands or, follow-
venne denominata semplicemente "Lusso" ing the lead of the Parker 51, a gold-filled
e comprendeva stilografiche in quattro cap.
misure con caricamento a stantuffo, pro-
Gruppo di "Lusso" in
celluloide anellata dotte in brillanti colorazioni di celluloide What really distinguishes the Lusso is the
nelle misure grande e anellata. Le "Lusso", dalla sagoma affuso- attention Ancora paid to the details,
lady lata e leggera, vennero prodotte in due which notably enrich the pen’s appear-
Lady and large ver- versioni: interamente in celluloide e con ance. The clip, straight with a rounded
sions of the ringed cappuccio laminato oro, in ossequio ai profile, extends above the cap top and fea-
celluloid Lusso dettami stilistici della Parker 51. I cappuc- tures a charming anchor design set inside

42

SOMMARIO
ci in celluloide montano tre sottili anellini
di finitura.

La caratteristica saliente di questa linea di


penne fu l'attenzione ai particolari, che
arricchiscono notevolmente l'estetica dei
modelli. Le clip, diritte e dal profilo arro-
tondato, si prolungano sopra la testina del
cappuccio e sono decorate con una gra-
ziosa ancora inserita in un ovale smaltato.
I cappucci laminati sono arricchiti da una
testina in celluloide dello stesso colore
del corpo penna; il contrasto cromatico
tra il metallo laminato del cappuccio e
della clip crea un effetto estetico molto
originale.

La linea delle penne "Lusso" venne com-


pletata da una serie di stilografiche, sem-
pre in quattro misure, dalle stesse caratte-
ristiche estetiche ma prodotte in celluloi-
de marmorizzata e con caricamento a leva
laterale. Per tutte le stilografiche della
serie Lusso, erano previsti portamine
appropriati.

Per la fascia di prezzo inferiore,


Ancora proponeva invece una
linea di penne in celluloide tornita
dal pieno, con caricamento a stan- "Lusso" con cappuccio
laminato oro.
tuffo o a leva laterale, in tre misu- L'inserzione pubblicita-
re e finiture meno elaborate, una ria risale al 1947
sola veretta sul cappuccio e clip
A Lusso with a gold-
diritta, con profilo piatto. Linee di filled cap. The adver-
penne dallo styling più tradiziona- tisement dates from
le vennero comunque mantenute: 1947.
si trattava di belle stilografiche in
celluloide marmorizzata o anellata
dalla sagoma non affusolata come
le "Lusso", con clip sagomata e
caricamento a leva, a pulsante o
a stantuffo.

Il successo della linea delle


"Lusso", ampiamente pubblicizzata
su varie testate a tiratura naziona-
le, aprì la strada per l'ultimo
modello di successo di Ancora,
introdotto all'inizio degli anni
1950. Il nuovo modello venne
denominato "Calamus": in tutto e
per tutto esteticamente simile ad
una "Lusso", la "Calamus" aveva
però il pennino carenato ed era
disponibile solo con cappuccio
metallico o interamente rivestita.
La carenatura del pennino sui
modelli "Calamus" venne proposta

43

SOMMARIO
in due versioni, completa, nello stile tipi- an enameled oval. The gold-filled caps Modelli Ancora a
co della "Parker 51" o, parziale, con una have a celluloid top the same color as the stantuffo e a leva late-
rale risalenti agli anni
particolare finitura in metallo laminato body of the pen – the contrast between the 1940/1950. I nume-
che aggiungeva una nota molto elegante metal, celluloid, and clip creating a high- ri di modello identifi-
alla linea della penna. Prodotta in quattro ly original effect. cati per la serie a
leva sono i seguenti:
misure ed associabile a portamine appro- "38" grande, "37"
priati, la Calamus aveva il sistema di cari- The Lusso line was released parallel to a media, "36" piccola.
camento a stantuffo e venne prodotta series of fountain pens, also in four sizes, Per i modelli a stantuf-
fo, la numerazione
solo in colori in tinta unita (nero, blu, gri- with the same design but made of mar- identificata é "46" per
gio, bordeaux). bled celluloid and with a lever-fill system. il modello grande e
Per tutto il corso degli anni 1950 conti- All the Lusso fountain pens were paired "26" per il medio
nuarono ad essere prodotte le linee di sti- with matching mechanical pencils. Ancora piston-fillers
lografiche in celluloide tornita dal pieno and lever-fillers from
con vari tipi di caricamento. For the lower market bracket, Ancora the forties/early fifties.
The model numbers of
introduced a line of celluloid piston-fillers the lever-fillers
L'analisi della produzione Ancora eviden- and lever-fillers in three sizes, also turned are“38” large, “37”
zia uno sviluppo che si articola senza per- from solid bars of the material, with plain medium, and “36”
small. The model num-
dere mai il riferimento con gli standard trim, a single cap band, and a straight bers of the piston-
qualitativi definiti da Zanini all'inizio del clip with a flat profile. fillers are “46” for the
secolo. La qualità, l'estetica l'affidabilità large pen and “26”
for the medium.
tecnica non vennero mai messe in secon- But Ancora also continued to make lines
do piano, nemmeno nelle linee di penne of pens in a more traditional style. These
più economiche. beautiful fountain pens, made of marbled

44

SOMMARIO
Anche le cosiddette "sottomarche", and ringed celluloid, are not streamlined
"Goliarda" e "Studium", pensate e realizza- like the Lusso, have a profiled clip, and
te come prodotti meno costosi, nacquero are equipped with a lever-fill, button-fill,
come penne di alta qualità, prodotte in or piston-fill mechanism.
belle celluloidi e quasi sempre con penni-
ni in oro 14 ct. The success of the Lusso range, extensively
advertised in the national press, opened
La produzione della linea "Goliarda" iniziò the doors to the release, in the early fifties,
già nel corso degli anni 1920 con semplici of Ancora’s last successful model.
rientranti in ebanite nera in quattro misu-
re. Su queste penne l'incisione sul serba- Named Calamus, the pen is almost entire-
toio era molto grande, in stampatello su ly similar in appearance to the Lusso. It
due linee " Goliarda - Marchio does, however, have a hooded nib with
Depositato". Non era presente alcun riferi- either a metal or fully overlaid cap.
mento ad Ancora. Sulle Goliarda successi- Different versions of the hooded nib were
ve, invece, l'incisione "Goliarda" sul ser- made: either entirely hooded, in the style
batoio venne posizionata al di sopra del of the Parker 51, or partially hooded with
Modelli "Calamus"
tipico logo a forma di ancora. Si trattava an unusual overlaid finish that lends a nella misura grande
di belle stilografiche in celluloide colorata touch of real elegance to the pen. The con pennino carenato
di dimensioni generose che montavano Calamus, made in four sizes and paired e semicarenato
una tipica clip a scalini o svasata ed una with matching mechanical pencils, is a Large Calamus pens
sola fascetta sul cappuccio. Il sistema di piston-filler and made only in solid shades with hooded and
caricamento poteva essere a pulsante di of black, blue, gray, and bordeaux. semi-hooded nibs

45

SOMMARIO
fondo o a levetta laterale. Anche di que- Throughout the fifties Ancora continued
ste penne si conoscono sia versioni con to make celluloid fountain pens, turned
finiture cromate che con finiture laminate from solid bars of material, with a range
oro. I pennini in oro sono particolari of filling systems.
"Warranted" con il simbolo dell'ancora e,
in basso le iniziali "GZ"; i pennini in Tracing Ancora’s output shows that as the
acciaio, presentano invece la scritta firm grew it never lost sight of the high
"Goliarda" in stampatello. quality standards set by Zanini at the
beginning of the century. Quality, design,
L'ultima nota sulla produzione Ancora and reliability always came first, includ-
riguarda la datazione dei pennini sui quali ing with the inexpensive lines.
la grafica a forma di ancora ha caratteristi-
che variabili. A parte poche eccezioni, Even the so-called sub-brands, Goliarda
come ad esempio il pennino bicolore del and Studium, designed as low-cost prod-
modello "Dama", ucts, were high quality pens, made of
non é possi- beautiful celluloid and almost always with
bile stabilire a 14-karat gold nib.
un criterio
sicuro Ancora made the first Goliarda, a simple
per l'at- black hard rubber safety pen in four sizes,
tribu- in the early twenties. These pens are
zione engraved in very large capital letters on
the barrel “Goliarda – Marchio
Depositato” (Goliarda – Registered
trademark) on two lines. There are no
references at all to Ancora.

Later Goliardas have the word


“Goliarda” on the barrel over
Ancora’s typical anchor logo.
These are beautiful, generously
proportioned fountain pens in
colored celluloid. They sport
the typical stepped or flared
clip and a single cap band.
Both button-fillers and lever-
fillers were made. This is
another line that can be
found with either gold-plat-
ed or chrome-plated fittings.
The gold “Warranted” nibs fit-
ted to some Goliardas are marked
with the anchor symbol and, below, the
initials “GZ.” The steel nibs, however, have
the word “Goliarda” in capital letters.
dei
diversi pennini ai vari modelli nel corso The final thing to mention about Ancora
degli anni. L'unico principio affidabile pens is dating the different anchor sym-
rimane per il momento il riferimento al bols that appear on their nibs.
tipo di incisione che colloca i pennini con
la sagoma dell'ancora, le iniziali "GZ" in Apart from a few exceptions, such as the
basso, foro di ventilazione a forma di two-tone nibs on the Dama series, for
cuore e incisione "14ct" nel periodo 1920 example, it is not possible to establish a
/1930. Di pennini con queste caratteristi- hard and fast rule for attributing certain
che ne esistono anche con la semplice pens with certain nibs. For the moment,
incisione Ancora in corsivo. A questi the only reliable rule is that nibs engraved
fanno seguito, presumibilmente, pennini with the outline of an anchor over the ini-
del tutto simili, con semplice dicitura tials “GZ” and “14ct” with a heart-shaped

46

SOMMARIO
Rientrante Goliarda
della fine degli anni
1920 e Goliarda a
pulsante di fondo

Goliarda safety pen


from the late twenties
and a Goliarda but-
ton-fille

"Ancora" in corsivo ma con foro circolare vent hole date from the twenties. However,
ed incisione "585" databili dalla metà some nibs of the same type can also be
degli anni 1930 fino ai primi anni 1940. found engraved simply “Ancora” in cur-
sive writing.
L'analisi dell'intera produzione di Zanini
giustifica, a buon diritto, l'inserimento These nibs were possibly followed by very
delle stilografiche Ancora nel novero dei similar models marked “Ancora” in cur-
migliori prodotti del panorama Italiano. E' sive script and “585,” with a circular
particolarmente degno di nota, tra l'altro, breather hole. These pens date from the
che anche la diversificazione commercia- mid-thirties through the early forties.
le tra linee di punta e linee di prezzo
inferiore sia avvenuta nel quadro di una Reviewing the entire output of Ancora
produzione di ottimo livello. Ben poche fully justifies the inclusion of its fountain
altre aziende, in Italia, sono state in grado pens among the best made in Italy. Apart
di mantenere inalterati i propri standard from anything else, it is particularly worth
qualitativi ed estetici per tutto il corso remembering that Ancora’s most expen-
della propria attività. sive and most inexpensive products were
all the product of the highest manufactur-
ing standards. Few other Italian firms
were able to maintain their quality and
design standards throughout their exis-
tence.

47

SOMMARIO
A

A urora

Affrontare la trattazione della storia di Examining the history of Aurora and its
Aurora e delle sue penne é un impegno pens is a complex undertaking and one
complesso che non può essere affrontato you can’t hope to embark upon without
prescindendo da ciò che a questo propo- looking at what has already been written
sito é già stato pubblicato. on the subject.
L'interessante opera di Luca De Ponti (La
Storia dell'Aurora dal 1919 ai Giorni Luca De Ponti’s interesting La Storia del-
Nostri - Editando- 1995), rappresenta sen- l’Aurora dal 1919 ai Giorni Nostri is an
za dubbio un prezioso testo di riferimento invaluable reference that has greatly con-
che ha contribuito largamente ad una tributed to our store of knowledge on the
migliore conoscenza del panorama pro- Turin-based company. Nevertheless, as
duttivo della Casa torinese. Tuttavia, come almost always happens, since the book
quasi sempre avviene, dalla data della was published, the number of contribu-
pubblicazione ad oggi, i contributi sul tions on Aurora has multiplied, bringing
tema Aurora si sono moltiplicati, renden- new information to light and suggesting
do disponibili nuove informazioni e new ways of interpreting events.
aprendo la strada anche a nuove possibi-
lità di interpretazione. De Ponti only looked at the “official”
Aurora products, without examining the
Il lavoro di Luca De Ponti si concentra pens – which have always formed a part
esclusivamente sulla produzione Aurora of Aurora’s output – made by the firm but
"ufficiale", senza estendere l'analisi alle sold under different names, such as the
linee di penne, sempre di produzione sub-brands Olo and A.S.CO., and pens
Aurora, commercializzate però con nomi made to order for other firms. Although
diversi, come le così dette "sottomarche" De Ponti’s book is exhaustive and backed
Olo ed Asco o i prodotti realizzati su up by ample documentation, it therefore
commissione. Questo tipo di impostazio- leaves many aspects of Aurora’s enormous
ne, benché esauriente e ben documenta- output unexplored. But I believe these
ta, lascia però inesplorati aspects are very
molti aspetti del important.
vastissimo

49

SOMMARIO
Pagina tratta dalla
pubblicazione azien-
dale "Aurora"; come
altre grandi aziende
dell'epoca, Aurora
pubblicava una sorta
di newsletter per i
rivenditori.

Page from Aurora, the


Aurora company
newsletter. Like other
other large companies
of the day, Aurora
published its own
newsletter

panorama Aurora, che sono, a mio avvi- In my opinion the sub-brands and the
so, di essenziale importanza. huge range of Aurora writing instruments
La mia opinione a questo proposito é sold under various guises represent an
infatti che le "sottomarche" e l'ampia gam- essential element for better understanding
ma di strumenti per scrittura prodotti da the company’s growth on the manufactur-
Aurora per essere commercializzati in vari ing and commercial fronts. Also, if we
modi, rappresentino un riferimento irri- attribute Aurora’s ability to maintain its
nunciabile per una migliore comprensione market presence since 1919 simply to the
dell'intero processo di sviluppo produttivo beauty and quality of its main products, it
e commerciale dell'azienda. would be difficult to understand why oth-
er companies who produced equally beau-
Del resto, se spiegassimo la capacità di tiful pens died such early deaths.
Aurora di mantenere una posizione sul
mercato dal 1919 fino ad oggi solo in rife- I believe that the key to understanding the
rimento alla bellezza e alla qualità delle history of Aurora therefore doesn’t so
sue linee di punta, riuscirebbe poi difficile much center on the quality, technology,
comprendere i motivi per cui, altre azien- and spirit of innovation of its main prod-
de, capaci di produrre penne altrettanto ucts, as on the decision-making and
belle, siano invece precocemente uscite di strategies that went into creating these
scena. Credo che proprio qui si trovi il pens and guaranteeing their success.
fulcro fondamentale della storia di Aurora:
non tanto e non solo la qualità, la tecnica From this perspective, tracing the history
e lo spirito di innovazione espressi nelle of Aurora reveals a company that was
linee di punta, quanto piuttosto e soprat- way ahead of its time and vastly different

50

SOMMARIO
Pubblicità Aurora degli
anni 1920 firmata da
Biscaretti. Nel corso di
questo decennio,
Biscaretti realizzò mol-
te immagini pubblicita-
rie per Aurora; la serie
completa delle inser-
zioni che portano la
sua firma comprende
una decina di immagi-
ni grafiche di grande
impatto

Aurora advertisement
from the twenties
designed by Biscaretti.
During this decade the
graphic artist drew
around a dozen strik-
ing images for the
company’s advertise-
ments

tutto le scelte, le strategie ed i meccanismi from most other Italian firms. A complex
che le hanno rese possibili e ne hanno story emerges, with every aspect having its
garantito il successo. own essential role. Innovative spearhead
products, quality sub-brands with low
Vista in quest'ottica, la storia di Aurora price tags, budget-priced models aimed at
assume connotati estremamente moderni the broader market, carefully considered
e si distingue drasticamente dalle espe- advertising investments, a calculated cor-
rienze della maggior parte delle altre porate image – these are not separate
aziende italiane. Il quadro che ne risulta aspects to be looked at in isolation. Each
assume una prospettiva profonda e molto takes on special significance when seen in
articolata, che si sviluppa su vari livelli, relation to the others.
ognuno dei quali svolge un ruolo essen-
ziale. Linee di punta innovative, sottomar- This, in my opinion, is one of the greatest
che di qualità ma di prezzo contenuto, achievements of Isaia Levi, founder of
gamme economiche di largo smercio, Aurora – that is, he approached the firm’s
investimenti pubblicitari e scelte di imma- manufacturing and commercial activities
gine ragionate e coerenti, non sono sem- from day one in terms of the “big pic-
plicemente tanti aspetti diversi della stes- ture,” an approach that has more in com-
sa storia, da comprendere singolarmente: mon with major American manufacturers
ciascuno di essi acquista significato e rile- than small Italian companies.
vanza proprio in funzione del rapporto
con tutti gli altri. Auroras have never simply followed the
E' questo, a mio avviso, il merito princi- dictates of fashion. Quite the contrary –
pale da attribuire ad Isaia Levi, il fondato- even the earliest pens have their own

51

SOMMARIO
Pubblicità del concor-
so Aurora del 1927
per la scelta del
nome della nuova
linea di penne in cel-
luloide, Il risultato fu
l'adozione del nome
"Duplex"per la nuova
linea di penne in cel-
luloide

Advertisement for the


1927 Aurora compe-
tition. The winner
chose the name
Duplex for the new
line of pens

re di Aurora, soprattutto di aver imposta- distinct personality. These pens are a far
to, sin dagli esordi, l'attività produttiva e cry from the slavish imitations of the day
commerciale dell'azienda su una visione of American pens, such as Watermans
di ampio raggio, paragonabile più a quel- and so on. And while the designs, materi-
la dei grandi produttori Americani che a als, and mechanisms of the earliest Auro-
quella delle piccole aziende italiane. ras could not have done otherwise than
resemble the imports, the principle these
Le penne Aurora nascono con un'identità pens express is first and foremost a will to
già ben definita, che non é quella di ade- stand out from the crowd.
guarsi ai gusti del pubblico, ma piuttosto
il contrario. Siamo ben lontani dalla pro- From this perspective, the choice of “Auro-
posta alternativa di imitazione pedissequa ra” (Latin for dawn) as the brand name
delle stilografiche americane come Water- hardly seems arbitrary – with peace just
man e simili. E, anche se di fatto, le pri- declared after World War I, the name sug-
me Aurora non possono far altro che gested a rebirth. Nor would the complete
somigliare, nel design, nel materiale e company name of “Fabbrica Italiana
nella tecnica alle stilografiche di importa- Penne a Serbatoio” (Italian fountain pen
zione, il principio che esse mirano ad factory), in which the accent falls square-
esprimere é innanzitutto la propria diver- ly on the adjective “Italiana,” appear to be
sità. Non sembra casuale, in questo senso, a random choice.
né la scelta del nome "Aurora", che sug-
gerisce l'idea di una rinascita, tanto più As far as their appearance and technical
appropriata nell'immediato dopoguerra, features are concerned, the first Auroras
né la dicitura per esteso della ragione were no great departure from American
sociale: "Fabbrica Italiana Penne a Serba- fountain pens. They were nevertheless
toio", in cui l'accento sembra cadere pro- touted as being entirely innovative. This is
prio sull'aggettivo "Italiana". indicative of the important role played by
advertising at Aurora.

52

SOMMARIO
Frontespizio del listino
Aurora nr. 9. In que-
sto caso la realizza-
zione grafica era sta-
ta affidata allo "Stu-
dio Lupa"

Title page from the


Aurora price list no.
9. In this case the
graphic art was the
work of a Studio Lupa

Benché dal punto di vista puramente In fact, I believe that any interpretation of
estetico e tecnico le prime Aurora non Aurora’s advertising campaigns – which
sembrino discostarsi molto dallo stile del- began in the early twenties in the capable
le stilografiche di provenienza americana, of hands of the graphic artist Biscaretti
esse vengono proposte al pubblico invece and the advertising agency Aerostudio
come articoli del tutto innovativi. Ed é qui Borghi – needs to look beyond the eco-
che, a mio avviso, si evidenzia immediata- nomic protectionism of the day and decla-
mente il ruolo fondamentale degli inve- rations of the pens’ reliability. The contin-
stimenti pubblicitari. Ritengo infatti che ual verbal and graphic references to the
l'interpretazione delle campagne pubblici- post-war reconstruction of Italian industry
tarie di Aurora, inaugurate sin dai primis- contain a different and, if you like, more
simi anni venti ed affidate alla grafica del- subtle message.
l'abile mano di Biscaretti e alle creazioni
dell Aerostudio Borghi, debba andare The advertisements presented Aurora pens
oltre il semplice riferimento ai principi del as part of an experience that was common
protezionismo economico e all'esaltazione to all Italians. The purchase of an all-Ital-
esplicita dell'affidabilità del prodotto. Mi ian fountain pen became a symbol that
pare più appropriato riconoscere nei con- your heart was in the right place. It was a
tinui richiami, sia verbali che grafici, alla statement of faith and optimism, and that
ripresa industriale post-bellica, un messag- you wouldn’t dream of buying an import-
gio di impostazione diversa e, se voglia- ed fountain pen.
mo, più sottile. La comunicazione com-
merciale che ne risulta propone la penna

53

SOMMARIO
Aurora come espressione di un'esperienza Advertising continued to play an impor-
a cui tutti partecipano; l'acquisto di uno tant role throughout the ensuing decades.
strumento per scrittura completamente ita- And it was not just limited to the print
liano diviene così una sorta di simbolo di media but took on all kinds of occasional-
coinvolgimento emotivo, come una ly innovative and original forms.
dichiarazione di fiducia ed ottimismo, che
esclude a priori anche solo il confronto The same care and attention went into
con qualsiasi stilografica di importazione. creating Aurora’s corporate image
through its retail window displays, the
L'impegno promozionale svolgerà un ruo-
lo determinante anche nei decenni suc- Alcuni esempi di
cessivi; gli investimenti non saranno limi- oggettistica promozio-
nale che Aurora met-
tati alle sole campagne pubblicitarie sulla teva a disposizione
carta stampata ma si rivolgeranno anche dei propri rivenditori
ad iniziative di natura diversa, talvolta
A few examples of
assai inovative ed originali. La stessa cura the advertisement
ed attenzione saranno rivolte alla creazio- Aurora supplied retail
ne dell'immagine Aurora a livello com- outlets
merciale, nella presentazione dei prodotti,
nella elaborazione di materiale da vetrina
e di oggettistica pubblicitaria, dalle vetro-
fanie ai portaresti.

Dalla seconda metà degli anni 1920 fino


ai primi anni 1940, Aurora sfrutta molti
strumenti promozionali che traggono
chiaramente ispirazione dall'iconografia
sostenuta dal regime fascista. Aquile
imperiali e fasci littori vengono ampia-
mente utilizzati e molti slogan pubblicitari

54

SOMMARIO
assumono toni tipici della propaganda presentation of
dell'epoca. Questa impostazione dell'im- its pens, and
magine aziendale ha lasciato ampio spa- promotional
zio ad ipotesi di connivenza da parte products,
Casa torinese nei confronti del regime. which ranged
Senza voler entrare nel merito delle effet- from stickers through the little trays used
tive scelte politiche della direzione azien- in Italian shops to hand customers their
dale e, non avendo del resto a disposizio- change.
ne elementi né per confermare, né per
smentire questa ipotesi, ritengo più From the second half of the twenties
appropriato limitarmi all'analisi delle scel- through the early forties, Aurora used
te promozionali in funzione dei loro risul- many promotional devices that clearly
tati commerciali, piuttosto che delle loro borrowed from the imagery of the Fascist
giustificazioni ideologiche. Sotto questo regime. Imperial eagles and fasces appear
punto di vista, non si può negare che l'u- again and again, and many of its slogans
so di un certo tipo di iconografia e di used a tone typical of the propaganda of
simbolismo abbiano garantito risultati the day.
eccellenti. Appare ancora una volta evi-
dente quanto la promozione pubblicitaria This corporate image left the doors wide
abbia saputo far leva sull'immaginario col- open to suggestions of complicity between
lettivo, raggiungendo il risultato di far the company and the regime. Without
affermare il prodotto Aurora al di là di wanting to examine the political leanings
ogni ipotetico confronto con penne di of Aurora’s management – as well as not
altre marche. having any evidence to confirm or deny
these suggestions – I think it’s more appro-
L'intenzione di sfruttare stimoli emotivi di priate to look at the advertisements in
ampio raggio ritorna prepotente in molte terms of sales results.
delle promozioni pubblicitarie della Casa
torinese. Particolarmente interessante a From this perspective, there is no denying
questo proposito, risulta l'iniziativa, lan- that the use of a certain symbol or image
ciata nel 1927, sottoforma di concorso a ensured excellent returns. This is yet
premi, per la scelta del nome di un nuo- another clear case of advertising success-
vo modello Aurora. La campagna pubbli- fully playing on the Zeitgeist of an age, in
citaria si sviluppa su due fronti, da un this case with the result that Aurora prod-
lato viene sottolineata l'importanza dell'af- ucts came to be regarded as beyond com-
fermazione del prodotto italiano, in piena parison with any other brand.
sintonia con le campagne di stampo pro-
tezionistico sostenute dal governo, dall'al-
tro viene offerto un premio di dimensioni
inusitate, ben trentamila lire (non dimenti-
chiamo che siamo nel 1927!). L'effetto che
ne deriva va ben oltre lo stimolo pura-
mente egoistico collegato all'enorme cifra
messa in palio, giungendo a far leva sul
senso di coinvolgimento del singolo in
una prospettiva che collega l'arricchimen-
to personale ad un programma di tutela e
di sviluppo dell'economia nazionale.

Tramite questo semplice meccanismo, l'i-


conografia e la propaganda canonizzate
dal regime divengono uno strumento effi-
cacissimo attraverso il quale la stilografica
Aurora arriva ad assumere quasi un valore
simbolico.

All'ampiezza e alla capillarità degli investi-


menti pubblicitari, fa riscontro l'impegno

55

SOMMARIO
Inserzioni pubblicitarie costante verso l'allargamento della rete di Playing on widespread emotional triggers
Aurora della fine
degli anni 1920 con
distribuzione, compito che viene affidato continued to be a feature of much of
messaggi promozio- all'agenzia di Ettore Ripamonti di Milano. Aurora’s later advertising. A particularly
nali di chiara imposta- Già nella prima metà degli anni venti, i interesting example was a 1927 competi-
zione "nazionalista",
in linea con la politi-
risultati ottenuti sono ragguardevoli; solo tion for choosing the name of a new
ca del governo nella città di Milano, si contano oltre cin- Aurora model.
quanta punti vendita Aurora. Del resto, la
Aurora ads from the
late twenties with
strategia commerciale è molto ben artico- The campaign worked on two levels. In the
decidedly nationalist lata: se da un alto gli investimenti pubbli- first place it stressed the importance of the
messages in line with citari rendono le stilografiche Aurora note success of Italian-made products, thus tap-
the government poli-
cies of the day
e desiderabili per il pubblico su larga sca- ping into the government’s protectionist
la, dall'altro, ai rivenditori Aurora vengo- campaign of the day. Second, it offered
no assicurate garanzie di assistenza prize money of 30 thousand lire, an
costante e di ottime condizioni di acqui- extraordinary amount for 1927.
sto.
Sono appunto questi i cardini su cui si The effect of the campaign went far
sviluppano le campagne promozionali beyond the self-centered appeal of the
dell'azienda di Torino, che sottolineano enormous cash prize to play on the indi-
l'ampiezza e la qualità dei campionari, vidual’s sense of involvement in a sce-
l'efficacia delle campagne pubblicitarie, la nario that united personal gain with sup-
disponibilità di materiale da vetrina, l'assi- porting and developing the national econ-
stenza da parte dei rappresentanti e, non omy. Through the simple medium of a
ultimo, le condizioni di vendita vantaggio- competition, the imagery and propaganda
se, rese ancora più interessanti dall'assen- of the regime were used as an extraordi-
za, sui prezzi dei prodotti, del dazio di narily efficient tool for giving Aurora pens
importazione, imposto invece sugli articoli an almost symbolic value.
stranieri.

56

SOMMARIO
Per tutto il corso degli anni venti, Aurora Aurora’s sizeable and extensive
si impegna in maniera massiccia ad advertising investments were par-
imporre la propria immagine sul mercato: alleled by its constant dedication
la partecipazione alla Fiera Campionaria to expanding its sales networks,
di Milano, all'Esposizione di Torino e a job that was entrusted to an
all'Esposizione Internazionale di Barcello- agency operated by Ettore
na sono solo alcuni esempi che ne con- Ripamonti in Milan.
fermano il ruolo di azienda emergente nel Already by the mid-twen-
mercato della scrittura, perfettamente in ties the results were RA2 con rivestimento
grado di competere con successo con i impressive, with more in oro massiccio
principali produttori europei e statunitensi. than 50 sales outlets
R.A. 2 with a solid
stocking Auroras in gold overlay
Per quanto riguarda la gamma dei prodot- Milan alone.
ti, il primo catalogo Aurora, datato 1922,
elenca una serie di rientranti in ebanite The firm’s sales
nera in sei misure, due modelli con riem-
pimento a contagocce ed un modello a
leva laterale, sempre in ebanite nera. L'in-
dicazione dei nomi di modello utilizzata a
partire da questo primo catalogo verrrà strategy was
mantenuta per tutto il corso degli anni very well coordi-
venti ed anche successivamente; essa si nated: while
basa su un principio molto semplice di advertisements
sigle e numeri. Per le stilografiche rien- made Aurora pens
tranti viene adottata la sigla "R.A" (Rien- well known and desired by a large cross-
trante Aurora); i due modelli a pennino section of the Italian public, Aurora
fisso vengono denominati rispettivamente retailers were guaranteed ongoing assis-
"F.A" (Fisso Aurora) e "F.A.S." (Fisso Auro- tance and excellent prices.
ra Semplice), mentre il modello a leva

Pagina tratta dalla


pubblicazione azien-
dale "Aurora"

Page from Aurora, the


Aurora company
newsletter

57

SOMMARIO
viene indicato con la sigla "A.R.A" (Aurora These factors were fundamental in getting
Riempimento Automatico). Alle sigle si Aurora products into shops. Promotional
affiancano poi i numeri relativi alla misura campaigns hinged on the range and
della penna; per le rientranti esistono sei quality of the products, efficient advertis-
misure, dalla "R.A. 00" alla "R.A.4"; per il ing, an ample supply of retail window dis-
modello "F.A." le misure sono cinque ( plays, helpful sales representatives, and,
dalla "F.A.0" alla "F.A.4"), mentre sia il last but not least, attractive wholesale
modello "F.A.S." (con cappuccio non prices, made even more desirable by the
filettato) che il modello "A.R.A" sono dis- absence of import duties.
ponibili in un'unica misura (4).
In linea di massima, fino all'introduzione Throughout the twenties, Aurora worked
dei primi modelli in celluloide (1929), l'in- hard at getting itself noticed on the mar-
tero quadro produttivo Aurora ruota intor- ket. Its participation in the Milan Samples

L'immagine dei padi- no ai modelli base definiti nel primo cata- Fair, the Turin Exhibition, and
glioni espositivi Auro- logo del 1922. Variazioni e sviluppi ven- Barcelona’s International Expo are just a
ra all'Esposizione di gono ottenuti con l'ampliamento delle few signs of the part played by a newcom-
Torino e alla Fiera
Campionaria di Mila- misure disponibili per ciascun modello, er to the writing instruments market that
no del 1928 con l'aggiunta di colorazioni (ebanite was perfectly able to compete with the
fiammata rosso nero ed ebanite aragosta), major European and American manufac-
Aurora’s exhibition
halls at the Turin Exhi- con le varianti dei disegni decorativi del- turers.
bition and the Milan l'ebanite (lavorazione ad onde o a linee
Samples Fair of 1928 verticali) ed infine, con l'elaborazione di As far as the pens themselves are con-
una gamma piuttosto ampia di particolari cerned, the first Aurora catalog appeared
di finitura (clip anellini e verette) e rivesti- in 1922. It lists a series of safety pens in
menti capaci di garantire innumerevoli six sizes, two eyedroppers, and a lever-
divagazioni estetiche. filler, all of which were made of black
hard rubber.
La limitatezza del campionario, costretta
bene o male in tre modelli ("R.A", "A.R.A" The model names in the catalog, which
e "F.A") e confinata in un unico materiale remained the same throughout the twen-

58

SOMMARIO
(l'ebanite) é perciò solo apparente: di fat- Lo stand Aurora alla
to, già nella seconda metà degli anni ven- Fiera Internazionale di
Barcellona. Si noti l'u-
ti, la gamma delle stilografiche Aurora é so del fascio littorio
ampissima: per delimitare il peri-
Rientranti: in sette misure (dalla "R.A. 00" metro espositivo
alla "R.A.5"), disponibili in ebanite lavora- The Aurora booth at
ta ad onde o a linee verticali, in ebanite Barcelona’s Interna-
nera, fiammata rosso/nero e rosso arago- tional Expo. Note the RA2 con rivestimento
use of the fasces, the laminato oro "18
sta. Per ogni versione esistono varianti di symbol of the Fascist K.R."
finitura: anellino sul cappuccio dalla Party, to mark off the
misura "R.A. 00" alla "R.A. 2"; clip lamina- exhibition area R.A. 2 with an 18-
ta oro con disegno a foglia di alloro, clip karat gold-filled over-
lay
rivettata, clip con base di attacco dal pro-
filo simile ai petali di un trifoglio; possibi-
lità di aggiungere una vera laminata oro
sul bordo del cappuccio.
Modelli a pennino fisso: al primo modello
"F.A." in ebanite nera, si affianca una ver-
sione telescopica, della quale si conosco-
no però solo esemplari con rivestimenti in
metallo prezioso.
Modelli a leva laterale: anche per questa
linea, disponibile in quattro misure ( 3,
35, 4 e 5), come per le rientranti,
esistono varianti in ebanite nera
lavorata ad onde o a linee ver-
ticali, versioni in ebanite

59

SOMMARIO
Una pagina del listino
Aurora nr. 1 in cui
vengono presentati i
modelli A.R.A., R.A. e
F.A.

Page from Aurora


price list no. 1 featur-
ing the A.R.A., R.A.,
and F.A. models

Aurora "FAS" fiammata rosso/nero e in ebanite ties and beyond, were based on a
in ebanite rosso aragosta. La varietà di finiture simple system of letters and num-
Hard rubber Aurora disponibili é la stessa che per le bers.
F.A.S. rientranti.
Safeties were called R.A. for “Rien-
Un ruolo di estrema importanza vie- trante Aurora” (Aurora safety pen).
ne infine svolto dai rivestimenti in The two eyedropper models were the
metallo prezioso (oro laminato 18 F.A., for “Fisso Aurora” (Aurora
K.R., oro massiccio, argento massic- eyedropper), and F.A.S. for “Fisso
cio); oltre ai classici disegni con Aurora Semplice” (Aurora eyedrop-
decorazione a grana di riso o dise- per basic). The lever-filler was
gni guilloché geometrici, Aurora pro- called A.R.A., an abbreviation of
pone una selezione ampia ed affa- “Aurora Riempimento Automatico”
scinante di rivestimenti del tutto ori- (Aurora self-filling).
ginali ed assai curati, che possono
essere utilizzati sia sulla linea delle The abbreviations were combined
"R.A" che su quella delle "A.R.A.". with numbers to indicate the size of
Questo é senza dubbio uno degli the pen. The safeties came in six
aspetti di maggiore spicco della pro- sizes, from “R.A. 00” through “R.A.
duzione Aurora di questi anni; esi- 4.” There were five sizes of the F.A.
stono infatti rivestimenti Aurora di (F.A. 0 through F.A. 4), while both
rara bellezza, caratterizzati da scelte the F.A.S. (with an unthreaded
estetiche spesso raffinatissime, con cap) and the A.R.A. sold in one size
lavorazioni preziose e non di rado only (4).
arricchite da decorazioni a smalto,
bulinature a mano, le più belle delle Broadly speaking, until the intro-
quali si trovano generalmente realiz- duction of the first celluloid pens in
zate su argento massiccio o su oro 1929, Aurora’s entire output cen-
massiccio 14 carati. tered on the basic models listed in
A questo punto si rende necessario its first catalog. Varying and devel-
soffermarsi su alcuni particolari, tipi- oping each model consisted of
ci della produzione Aurora di questi introducing different sizes, differ-

60

SOMMARIO
anni, che risultano del resto anche assi ent colors of hard rubber (mottled Fatture Aurora della
utili per l'identificazione dei modelli e, in black/red and coral red), different designs seconda metà degli
anni 1930. La dicitu-
alcuni casi, per la loro datazione. on the hard rubber (ripple or vertical line ra S.A.P.E.M. venne
Ogni stilografica Aurora presenta un'inci- patterns), and, finally, a quite large range adottata nel corso
sione a due linee sul corpo penna con la of different fittings (clips, rings, bands) degli anni 1930,
associata al nome
dicitura "Fabbrica Italiana Penne a Serba- and overlays, which made numerous "Arora"; il significato
toio" ed al centro un tipico trapezio dai variations possible. per esteso é: Società
lati arrotondati con la scritta "Aurora Tori- Anonima Penne e
Matite
no". Oltre a questa incisione, ne esiste An apparently limited product range –
una seconda, collocata sotto il fondello, restricted to the R.A., A.R.A., and F.A. Aurora invoices from
che indica il nome del modello e la sua models, all made of hard rubber – was the second half of the
thirties. The initials
misura (es. "R.A. 3" ; "F.A. 4"). Nelle stilo- therefore not so small after all. In fact, by S.A.P.E.M., used in
grafiche rientranti con rivestimento, l'inci- the second half of the twenties, Aurora’s conjunction with the
Gruppo di "RA1" e sione (solo il trapezio con la scritta "Auro- range of fountain pens was enormous. name Aurora, was
"RA2" con vari tipi di adopted during the
rivestimento (Pennini: ra Torino") viene spostata o sulla sezione thirties. It stands for
"1" e "2") o sul fondello girevole. Sui modelli a pen- The range of safety pens grew to include Società Anonima
nino fisso e a leva laterale l'incisione del seven sizes (from R.A. 00 through R.A. 5), Penne e Matite (Pens
R.A. 1s and R.A. 2s and pencils incorpo-
with various overlays trapezio è presente infine anche sulla with ripple or vertical line designs, and in rated)
(nos. 1 and 2 nibs) sezione. black, mottled red/black, and coral red

61

SOMMARIO
Gruppo di "RA2"
(pennino "2") e "RA3"
(pennino "2 1/2")

R.A. 2s (no. 2 nib)


and R.A. 3s (no. 2
1/2 nib)

Per quanto riguarda le clip, il panorama é hard rubber. Every version then came
piuttosto ampio ed é difficile stabilire le with different fittings: a ring on the caps
date di introduzione delle varie versioni. of the R.A. 00 through R.A. 2, a gold-filled
E' possibile solamente ipotizzare una linea clip with a laurel leaf design, clips that
di sviluppo: le clip mobili a doppia were either riveted to the body or connect-
fascetta, con profilo liscio che presentano ed to it with a clover-shaped base, and an
l'incisione frontale "Aurora Torino" all'in- optional gold-filled ring on the cap lip.
terno del piccolo trapezio, rappresentano
probabilmente il primo passo per dotare As for the eyedroppers, the first black hard
le stilografiche Aurora, nate senza clip, di rubber F.A. was later joined by a telescop-
una possibilità di fissaggio all'interno del ic version of the pen, the only examples of
taschino. Le clip con anellino di fissaggio which I’ve come across have a precious
a forma di foglie di alloro e le clip mobili metal overlay.
con anellino traforato a forma di triangoli
fanno probabilmente parte della produ- Aurora’s lever-fillers can be found in four
zione della metà degli anni venti. Ad esse sizes (3, 3.5, 4, and 5). Like the safety
si sostituiscono ben presto le clip fissate pens, they are made of hard rubber in
sul cappuccio tramite due rivetti e le clip shades of black, with a ripple or vertical
più elaborate, con base di fissaggio a for- line design, mottled red/black, and coral

62

SOMMARIO
Alcuni esempi di rive-
stimenti repoussè rea-
lizzati in oro laminato
18 K.R. su modelli
R.A.3 e R.A.2

A few examples of
18-karat gold over-
lays with repoussè
designs on the R.A. 3
and R.A. 2 models

63

SOMMARIO
Catalogo Aurora del
1927 che illustra vari
tipi di rivestimento
applicabili sia sui
modelli rientranti che
a leva laterale

Aurora catalog from


1927 showing the
various overlays that
could be applied to
safety opens and
lever-fillers

ma di trifoglio. Sarà tuttavia la sagoma red. The range of fittings is the same as
della clip con anellino di fissaggio a foglie found on the safety pens.
di alloro ad essere mantenuta come base Precious metal overlays, in 18-karat gold,
di riferimento per l'elaborazione delle clip solid gold, and solid silver, were an
degli anni successivi, utilizzate sia per i important part of the range. Besides the
modelli di punta della seconda metà degli classic barleycorn and guilloche designs,
anni venti sia per molti modelli degli anni Aurora produced a large and fascinating

Catalogo Aurora del


1927. Si notino le
Duplex in ebanite ros-
sa e la varietà delle
clip disponibili

Aurora catalog from


1927. Note the red
hard rubber Duplex
and the range of clips
made

64

SOMMARIO
Gruppo di "RA4"
(pennino"3"). L'ultima
penna sulla destra é
una "RA5", il modello
più grande della
gamma delle rientranti

R.A. 4s (no. 3 nib).


The pen on the far
right is an R.A. 5, the
largest in the range of
safety pens

trenta. Benchè le clip Aurora di questi selection of very original and very finely
anni abbiano una sagoma facilmente rico- made overlays for its R.A. and A.R.A.
noscibile, é importante ricordare che su models.
tutte le clip laminate oro é presente il
punzone "18 K.R.". Le clip in argento Without a doubt, these overlaid pens are
sono invece punzonate "800". the high point of Aurora’s early output.
Some are of exceptional beauty, with
Sempre in tema di punzoni, merita sottoli- designs and decorative work that are
neare che tutti i rivestimenti Aurora lami- often quite exquisite. The pens also fre-
nati oro mostrano un piccolo punzone quently have enamel decorations and
rettangolare con la scritta in rilievo "Auro- hand-engraved designs, the finest exam-
ra". Ad esso si affianca un altro punzone ples of which are generally seen on the
della stessa foggia, con la sigla "18 KR" . solid silver and solid 14-karat gold over-
In alcuni casi, come sottolinea Luca De lays.
Ponti nell'interessante articolo pubblicato
su Penna Nr. 7, soprattutto nei rivesti-

65

SOMMARIO
At this point we need to concentrate on a
few features typical of Aurora products
from the early days that are very useful
when identifying the different models and,
in some cases, dating them.

The body of every early Aurora fountain


pen is engraved on two lines with the
words “Fabbrica Italiana Penne a Serba-
toio” and, in the center, a rounded
lozenge with the words “Aurora Torino.”
Near the barrel end there is a second
engraving that indicates the model name
and size – R.A. 3 or F.A. 4, for example.
On safety pens with metal overlays, only
the lozenge with “Aurora Torino” appears,
but on either the section or turning knob.
On the eyedroppers and lever-fillers the
lozenge also appears on the section.

Due esemplari di
Aurora telescopica.
Su questo modello
veniva montasto un
piccolo pennino "0"

Two telescopic Auro-


ras. Aurora fitted this
pen with a tiny “0”
nib

menti dei primi anni venti, il punzone


Aurora non é presente, al suo posto si
trova invece un piccolo punzone (sempre
rettangolare ed in rilievo) con una lettera
o un numero.

Nella maggior parte dei casi i punzoni


Aurora sono collocati sul bordo inferiore
del cappuccio e sul bordo superiore del
rivestimento del corpo penna. Talvolta é
presente un punzone solamente oppure il
punzone del corpo penna é spostato, vici-
no al fondello.

Per quanto riguarda i pennini, fino alla


metà degli anni venti, i pennini Aurora
sono caratterizzati da foro di ventilazione
a forma di cuore o di goccia. Si conosco-
no anche rari pennini senza alcun foro di
ventilazione; pennini di questo genere si
trovano anche sui modelli "Olo" ed
"A.S.CO". Dalla seconda metà degli anni
venti in poi, il foro di ventilazione diventa
circolare. Sui pennini, marcati "14 Kt", é
presente l'incisione "Aurora Torino" all'in-

66

SOMMARIO
terno del piccolo trapezio, con al centro il With the wide range of clips used, it’s dif-
numero relativo alla misura. ficult to establish the date that each was
introduced. It’s only possible to hazard a
A partire dal 1927, il panorama produttivo guess at a rough timeline of events.
Aurora si amplia notevolemente con l'in-
troduzione dei modelli Duplex, una serie The moveable clips with twin bands,
di stilografiche a leva laterale dal design straight profile, and the words “Aurora
di chiara ispirazione "Duofold". La linea Torino” in a small lozenge on the face
delle Duplex, inizialmente prodotta in were probably the earliest step in securing
ebanite sia rosso aragosta che nera, venne the originally clipless Aurora fountain
arricchita nel 1929 c.ca con l'introduzione pens inside the pocket.
della celluloide. Le nuove penne, pubbli-
cizzate con la dicitura " Aurora Duplex- The clips with the laurel leaf–shaped fix-
Infrangibili- in Aurolite" erano disponibili ing ring and the moveable clips with the
in 5 modelli e 5 colori: rosso marbré, ver- ring pierced with a triangle-shaped motif
de marbré, bleu marbré e nero marbré probably date from the mid-twenties.
che si aggiungevano al rosso corallo in These designs were soon replaced by clips
ebanite. Il colore nero e perla venne attached to the cap by two rivets and more
aggiunto successivamente. elaborate clips fitted to the cap by a clover-
Le diverse versioni comprendevano stilo- shaped base.

grafiche da uomo, misura grande, stilogra- Aurora based its later clips on the model Dettaglio di alcune
fiche junior, misura media e stilografiche with the laurel leaf–shaped fixing ring. delle clip utilizzate da
Aurora nel corso degli
da signora, sia con clip da tasca che con These clips can be found on both its main anni 1920
anellino sul cappuccio. Le varianti faceva- models from the late twenties and numer-
no riferimento allo stile della clip e alle ous pens from throughout the thirties. Detail of some of the
clips used by Aurora
verette sul cappuccio: una versione delle While Aurora clips from this period have during the twenties
Duplex aveva una sola banda laminata an easily identifiable profile, it’s impor-
oro, associata alla clip con fascetta a tant to remember that all the gold-filled
foglie di alloro. Una variante aveva invece clips are stamped with a punch reading
una clip più semplice e moderna, fissata “18 K.R.” The silver clips, on the other
sotto la finitura in ebanite del cappuccio, hand, are punched “800.”
sempre associata ad una sola banda. La

67

SOMMARIO
versione con tre anelli- Dettaglio dei pennini
ni sul cappuccio si uni- Aurora risalenti al
decennio
va invece ad una ricca 1920/1930
clip con decorazione
floreale, ulteriormente Detail of Aurora nibs
from the twenties/ear-
arricchita da una ghiera ly thirties
traforata posta sotto di
essa. Ai tre anellini sul
cappuccio poteva
anche associarsi una
clip liscia con fascetta.
Una ulteriore versione,
con clip liscia e due
anellini sul cappuccio,
venne introdotta negli anni successivi:
Duplex con finiture di questo genere esi-
stono in combinazioni cromatiche tipiche
dei primi anni 1930, tra cui il blu e bron-
zo e nero e bronzo.
Gruppo di "ARA". La
penna senza clip é
La serie delle Duplex era completata da una "ARA3". L'ultima
una gamma di portamine da associare ai penna sulla destra é
una "ARA5"

A group of A.R.A.s.
The clipless pen is an
A.R.A. 3. The pen on
the far right is an
A.R.A. 5

68

SOMMARIO
vari modelli. Disponibili in due misure, i On the subject of these punches, all Auro-
portamine avevano finiture simili a quelle ra’s gold-filled pens are also marked with
delle stilografiche a cui erano destinati. a tiny rectangular punch with the word
“Aurora” with raised letters. Next to it,
Come tutte le aziende dell'epoca, anche there is another punch in the same style
Aurora, all'inizio degli anni 1930, proce- with the abbreviation “18 KR.” As Luca De
dette ad un restyling dei propri modelli Ponti mentioned in his article in issue 7
abbandonando il tradizionale design con of Penna magazine, the “Aurora” punch
estremità piatte, tipico dello stile degli is not found on certain pens, particularly
anni 1920, per introdurre modelli "stream- those from the early twenties. In its place
lined", dalla linea affusolata. Nel 1930 c.ca there is a tiny punch (again rectangular
venne introdotto il modello Superba, una with raised characters) with a letter or
stilografica a leva laterale dalla sagoma number.
modernissima. Prodotta in tre colori (ros-
so, blu, nero e perla) ed associabile a In most cases, the “Aurora” punches
portamine sia lunghi che corti, la Superba appear near the cap lip and on the bar-
é oggi uno dei modelli più rari della pro- rel’s overlay near the section. Sometimes
duzione Aurora. Probabilmente rimase sul there is only one punch or the punch on
mercato per un periodo di tempo brevis- the body is closer to the barrel end.
simo e fu velocemente sostituita da altri
Gruppo di "ARA 4"
modelli, più moderni e commerciali. con vari tipi di rivesti-
mento

A.R.A. 4s with various


overlays

69

SOMMARIO
Tra le aziende italiane di maggiore impor- As far as the nibs are concerned, until the
tanza, Aurora si distinse in maniera parti- mid-twenties, Aurora nibs were distin-
colare non solo per la costante attenzione guished by a heart- or tear-shaped vent
per soluzioni estetiche originali e sempre hole. There are also a few rare examples
molto raffinate, ma soprattutto per la con- without any vent hole. These nibs can be
tinua ricerca di innovazioni tecniche. Nel found on Olo and A.S.CO. pens, too.
corso degli anni 1930, i modelli di punta
Aurora vennero dotati di meccanismi di From the second half of the twenties
riempimento ed accorgimenti tecnici che onwards, the hole was round. Nibs
si differenziavano drasticamente dai mec- marked “14 Kt” are also engraved “Auro-
canismi tradizionali. ra Torino” inside a small lozenge with the
size indicated in the center.
Nei primi anni 1930, Aurora introdusse il
meccanismo di riempimento a leva poste- From 1927 on, Aurora’s product range
riore, una interpretazione originale e del grew dramatically, with the introduction
tutto funzionale del principio della leva of the Duplex models, a range of lever-
laterale associato a quello del pulsante di fillers that clearly drew their design inspi-
fondo. Il principio tecnico su cui si basa- ration from Parker’s Duofold.

"ARA15": questo
modello a pulsante di
fondo risale agli anni
1930 e monta un
pennino "1"

A.R.A. 15s. These


button-fillers from the
thirties are fitted with
a no. 1 nib

70

SOMMARIO
va la leva posteriore di Aurora erano Originally made of coral red and black
ancora il gommino e la barretta metallica, hard rubber, the Duplex range was
azionata però da una piccola levetta posi- expanded in around 1929 with the intro-
zionata sull'estremità posteriore del serba- duction of celluloid. The new pens, adver-
toio: in questo modo il corpo penna veni- tised with the slogan “Aurora Duplex –
va liberato dall'ingombro della leva e, al Infrangibili – in Aurolite” (Aurora Duplex
tempo stesso, si eliminava il fondello filet- – made of unbreakable aurolite), came in
tato, tipico del pulsante di fondo, scomo- five versions and five colors: marbled red,
do e facile da smarrire. marbled green, marbled blue, and mar-
bled black celluloid and red coral hard
Al meccanismo a leva posteriore era asso- rubber. A shade of black and pearl
ciata un'incamiciatura interna in alluminio arrived on the scene sometime later.
dell'intero serbatoio; questo accorgimento
impediva alla pressione esercitata durante The different versions of the Duplex
il riempimento di far deformare l'ebanite included a men’s fountain pen, a large
o la celluloide del corpo penna. Inizial- size, a junior size, a medium size, and a
mente sperimentato su una serie di penne ladies’ model with a clip or cap ring.
in ebanite, il nuovo meccanismo venne
definitivamente adottato per la linea delle Aurora varied the Duplex by changing the Catalogo Aurora del
Internazionale e delle Novum. style of the clip and cap bands. One ver- 1929 c.ca che illu-
stra, oltre alle tradizio-
sion of the Duplex has a single gold-filled nali rientranti in ebani-
Il modello Internazionale venne introdotto band with a laurel leaf–style clip. The te, la gamma delle
nel 1931 c.ca. Prodotto in 4 misure (25, variant has a more modern clip, attached Duplex in celluloide
colorata con i relativi
30, 45 e 50) era disponibile in una gam- to the pen under the hard rubber finish of portamine
ma di combinazioni cromatiche molto the cap, but retains the single cap band. A
moderne (blu, nero e perla, crema e version with three small cap bands sports Aurora catalog from
around 1929 that
bronzo con sfumature verdi, blu e bronzo a clip with rich floral decorations, further shows, besides the
con polverizzazioni dorate, nero); la ricca enhanced by a pierced band below it. The traditional hard rubber
banda sul cappuccio decorata a motivi variant with three cap bands can also be safety pens, the col-
ored celluloid Duplex
geometrici poneva l'estetica di questo found with a plain clip with a band. range and matching
modello in linea con le nuove tendenze pencils

71

SOMMARIO
derivate dall'influenza dell'Art Dèco nel Another variant with a plain clip and two
panorama della stilografica. small cap bands was introduced in subse-
quent years. Duplex pens of this type gen-
Come precedentemente detto, l'attività erally have color schemes typical of the
commerciale di Aurora non era circoscrit- early thirties, including blue/bronze and
ta al solo mercato italiano. I prodotti del- black/bronze.
l'azienda torinese venivano ampiamente
promossi anche su altri mercati europei, The Duplexes also include a range of
tra cui la Spagna, la Francia e, anche se matching mechanical pencils. Made in
in misura minore, l'Inghilterra. L'attività di two sizes, the pencils have similar finishes
esportazione si rivolgeva anche verso i to the fountain pens they were paired
mercati dell'America Latina, in particolare with.
l'Argentina ed il Brasile. Non era insolito
che i modelli Aurora destinati all'esporta- Like all pen manufacturers of the day,
zione oltreoceano subissero delle varia- Aurora restyled its models in the early
zioni stilistiche rispetto ai modelli destina- thirties, abandoning the traditional design

Gruppo di "Duplex"
nelle misure grande
(pennino "5" o "6") e
media (pennino
"2 1/2"). La dicitura
"Duplex" é incisa sulla
sezione.

Duplexes in large
(nos. 5 or 6 nibs) and
medium (no. 2 1/2
nib) sizes. The word
“Duplex” is engraved
on the section.

72

SOMMARIO
ti al mercato italiano. Esistono infatti with its flattened ends, typical of the twen-
numerosi esemplari di stilografiche Aurora ties, for a streamlined look.
degli anni 1920/1930 rinvenuti in America
Latina, che si discostano per una serie di Around 1930 Aurora released the Super-
dettagli dai modelli della stessa epoca ba, a lever-filler with a modern profile.
commercializzati in Italia. The Superba was made in three colors
(red, blue, black/pearl) and paired with
Tra le varie iniziative commerciali di parti- mechanical pencils with short and long
colare rilievo, merita ricordare l'accordo variants.
stipulato tra il 1931 ed il 1932 tra Aurora
e l'azienda francese Edacoto, per la com- Today the Superba is one of the hardest
mercializzazione di set di stilografica e Auroras to find. The pen probably only
portamine sul mercato francese. I set, sold for a short time and was soon
denominati "Le Duo Moderne" nelle inser- replaced by other more modern and com-
zioni pubblicitarie, erano composti da mercially popular models.
un'Aurora Internazionale e da un portami-
ne Edacoto; il successo commerciale Aurora stood out from the other major
sarebbe derivato dall'unione di due grandi Italian pen makers, not only for its
marchi di provata fama a livello interna- unflagging dedication to developing pens
zionale, Aurora per le stilografiche e Eda- with an original and consistently elegant
coto per i portamine. appearance, but also, and in particular,

Gruppo di "Duplex"
con clip floreale.

Duplexes with floral


clips

73

SOMMARIO
"Duplex" con due
anellini e clip liscia

A Duplex with two


cap bands and a
plain clip

Il rapporto con l'azienda francese Edacoto for its constant research into new
dette vita, nel corso degli anni 1930, technologies. As a result, the pens
anche ad una produzione di stilografiche that spearheaded the Aurora
su commissione. Nacquero in questi anni range in the thirties had filling
a Torino, numerose stilografiche Edacoto, systems and technical features
simili al modello "42" e "Internazionale" that were dramatically different
con caratteristiche diverse dai modelli from the norm.
ordinari di Aurora: innanzitutto il carica-
mento era a leva laterale e non posterio- Early that decade Aurora intro-
re; la clip, nella maggior parte dei casi, duced a filling system with a lever
presentava l'incisione "Edacoto" in vertica- fitted at the back of the pen – an
le; i pennini erano in oro 18 carati, secon- original and entirely functional
do le esigenze del mercato francese; l'in- reinterpretation of the lever-fill
cisione sul serbatoio riportava la dicitura and button-fill mechanisms.
"Système Br.té".
The new system was still based on
La presenza di Aurora sul mercato france- a rubber sac and a metal pres-
se si sviluppò comunque anche in manie- sure bar, but the system meant
ra indipendente, come dimostrano molti that the clutter of the lever could
modelli Aurora con pennino in oro 18 ct, be removed from the barrel, while
ed incisioni sul serbatoio "Aurora - Systè- also dispensing with the awkward
me Br.té". and easily lost blind end cap
found on button-fillers.
Il modello di maggior successo commer-
ciale della produzione Aurora degli anni The end lever mechanism used
1930 fu senza dubbio la Novum, introdot- an aluminum lining inside the
ta nel 1933 c.ca e rimasta in produzione barrel to stop the pressure exerted
fino ai primi anni 1940. Le revisioni stili- during filling from distorting the
stiche apportate a questo modello nel cor- hard rubber or celluloid body.
so di un decennio si rivolsero al design Initially trialed on a series of
della clip e alla gamma dei colori. La pri- hard rubber pens, the mechanism
ma serie delle Novum comprendeva stilo- was definitively adopted for the
grafiche a levetta posteriore in tre misure, Internazionale and Novum mod-
sia cilindriche che faccettate, dotate di els.
una particolare clip di sicurezza che si
agganciava al tessuto della tasca. La gam- The Internazionale appeared in
ma dei colori comprendeva 5 sfumature around 1931. It was made in

74

SOMMARIO
In queste due pagine,
le confezioni regalo
delle Duplex illustrate
nei cataloghi

The Duplex gift boxes


illustrated in the cata-
logs

di celluloide semitrasparente con venature four sizes (25, 30, 45, and 50) and a
verticali: verde, borgogna, grigio, marro- range of very modern color combinations
ne, azzurro a cui si aggiungeva il nero. – blue, black/pearl, cream/bronze with
green highlights, blue/bronze with a gold-
La complessa clip di sicurezza, un accor- dust effect, and basic black. A richly deco-
gimento tecnico in linea con la tendenza rated cap band with geometric designs put

Gruppo di Superba
(pennino "6")

A selection of Super-
bas (no. 6 nib)

75

SOMMARIO
tipica dell'epoca di arricchire le stilografi- the pen in step with the influence the art
che con innovazioni tecniche spesso non deco movement was having on the world
del tutto funzionali ma capaci di caratte- of fountain pens at the time.
rizzare un modello in maniera distintiva,
venne ben presto eliminata in favore di As already mentioned, Aurora’s market
una clip dalla stessa sagoma ma senza il wasn’t limited to Italy. Aurora pens were
meccanismo a molla. extensively advertised in other European
countries, including Spain, France, and,
Verso la metà degli anni 1930, per la serie to a lesser degree, England. Exports also
delle Novum cominciarono ad essere usa- made their way to Latin America,
te anche celluloidi marmorizzate e con Argentina and Brazil in particular.
venature dorate, ampliando notevolmente
la gamma delle colorazioni. Nello stesso It wasn’t unusual that Aurora pens
periodo il modello venne stilisticamente intended for overseas export would have a
riveduto e dotato di una clip diritta con different style than models for the Italian
faccettature longitudinali fissata sotto la market. There are, in fact, numerous
finitura del cappuccio. La versione cilin- examples of Aurora fountain pens that
drica venne eliminata dai cataloghi. sold in Latin America in the twenties and
thirties with a whole series of features that
Nato come modello di punta destinato al make them quite different from the equiv-
largo smercio, la Novum venne commer- alent Italian models of the day.
cializzata sia attraverso i canali distributivi
di Aurora sia attraverso cataloghi di ven- Among Aurora’s various sales initiatives,
dita per corrispondenza, tra cui merita a 1931–32 agreement with French firm
ricordare, tra gli altri, i cataloghi della Dit- Edacoto to sell fountain pen and pencil
ta Calderoni di Milano. sets in France was particularly important.

Modello "42" in eba-


nite (pennino "2")

Hard rubber 42s (no.


2 nib)

76

SOMMARIO
Le Novum dei tardi anni 1930 e dei primi The set, dubbed “Le Duo Moderne” in
anni 1940, tornarono ad essere disponibili advertisements, included an Aurora Inter-
sia nella versione faccettata che cilindrica. nazionale and an Edacoto mechanical
Prodotte in celluloidi molto sobrie con pencil. The success of the set was due to
disegno simile allo "spiderweb", nei colori the union of two leading brands with
rosso, verde, blu, marrone e nero, queste proven international reputations, Aurora
penne erano caratterizzate da una clip più in fountain pens and Edacoto in pencils.
affusolata che si associava ad una finitura
metallica sulla sommità del cappuccio. Le This relationship also led to Aurora mak-
Novum di questa serie esistono sia con ing fountain pens for the French company
finiture laminate oro che con finiture cro- in the thirties. Aurora made numerous
mate, le ultime associate a pennini in Pla- fountain pens for Edacoto, which,
tiridio. although similar in some respects to the

Gruppo di "Internazio-
nale" nelle misure 25
(pennino "1"), 30
(pennino "2),45 (pen-
nino "3") e 50 (penni-
no "5")

Internazionale pens in
25 (no. 1 nib), 30
(no. 2 nib), 45 (no. 3
nib), and 50 (no. 5
nib) sizes

77

SOMMARIO
Rientrante Aurora per
il mercato francese. Il
pennino é in oro 18
carati

Aurora safety pen


made for the French
market. The nib is 18-
karat gold

42 and Internazionale models, are quite


different from standard Aurora pens.
First, the pens have lever fillers on the side
and not the end. In most cases the clips
La produzione Aurora degli anni 1930 are engraved vertically with the word
comprendeva anche il modello Superna, “Edacoto.” Also, the nibs are made of 18-
introdotto approssimativamente nel 1933. karat gold, in response to the different
Come la Novum, anche la Superna era expectations of the French market. Finally,
caratterizzata da un meccanismo di riem- the barrels are marked with the wording
pimento molto originale, tecnicamente “Système Br.té.”
simile al pulsante di fondo ma azionato
da una piccola pallina che si muoveva But Aurora also tackled the French mar-
lungo una struttura semisferica in allumi- ket on its own, as demonstrated by the
nio posizionata sotto il fondello. numerous Auroras fitted with 18-karat
gold nibs and the wording on the barrel
La Superna veniva prodotta in due misu- “Aurora – Système Br.té.”
re, grande e media, ed era soprattutto una
penna elegante. Il cappuccio era arricchi- Aurora’s most successful model in the thir-
ta da una vera con incisioni guillochè con ties was the Novum, a pen introduced
disegno di foglie stilizzate che si armoniz- around 1933 that remained in produc-
zava con al sagoma affusolata e leggera tion until the early forties.
della clip.
The changes that the pen underwent over
Come tutte le aziende dell'epoca, Aurora the course of this decade mainly involved
non rimase immune al richiamo della "tra- the clip and color range. The earliest
sparenza", uno dei fattori maggiormente

78

SOMMARIO
Modelli Aurora pro-
dotti per il mercato
francese

Aurora models made


for the French market

Volantino pubblicitario determinanti per il successo commerciale


Aurora dei primi anni delle stilografiche negli anni 1930. Nel
1940
1937, Aurora propose la propria interpre-
Aurora advertising tazione della trasparenza e dell'innovazio-
leaflet from the early ne tecnica con il modello Optima. La
forties
Optima era una stilografica esteticamente
ricca e tecnicamente complessa che veni-
va prodotta in un'unica misura e, inzial-
mente, in soli due colori: verde e grigio Novums include fountain pens with end-
madreperlati. Le finiture del cappuccio mounted filling levers and a safety clip
erano caratterizzate da un'alta banda con that securely attaches the pen to the pock-
motivi geometrici e da due sottili anellini. et. Cylindrical and faceted models were
La clip era la stessa utilizzate per la serie made, while the range of colors includes
delle Novum dello stesso periodo. five shades of semi-transparent celluloid
with vertical veining – green, burgundy,
Il meccanismo di riempimento della Opti- gray, brown, and blue – as well as black.
ma era a siringa inversa: un solo movi-
mento era sufficiente per riempire intera- The complicated safety clip on the Novum
mente la penna, che garantiva una capaci- was a sign of the times. In the thirties
tà quattro volte superiore rispetto agli altri many pens featured technical innovations
modelli della stessa misura. which, while they weren’t always func-
tional, did give them a distinctive person-
Del modello Optima, rimasto in produzio- ality. The safety clip was soon done away
ne fino ai primi anni 1940, esiste una with in favor of a clip with the same shape
variante con clip triangolare e vera greca- but without the spring-loaded mechanism.
ta più sottile e versioni tarde, stilistica- Towards the middle of the thirties, Aurora
mente meno ricche, con tre sottili anellini also started making Novums from a mar-

79

SOMMARIO
Gruppo di "Novum"
con clip di sicurezza
e non nelle misure
grande (pennino "5"),
media (pennino"3") e
piccola (pennino
“2 1/2”)

Novums, with and


without the safety clip,
in large (no. 5 nib),
medium (no. 3 nib)
and small sizes
(no. 2 1/2 nib)

Gruppo di "Novum"
con clip diritta e
modelli degli anni
1940. Si noti la ver-
sione autarchica della
clip di sicurezza rive-
duta nel design

Novums, with straight


clips and models from
the forties. Note how
the safety clip was
redesigned during the
period of autarchy.

80

SOMMARIO
sul cappuccio, clip rastremata e finiture bled celluloid with gold veining, in so Gruppo di "Novum"
metalliche alle estremità. I modelli Optima doing significantly increasing the range con clip diritta a fac-
cettature nelle misure
degli anni 1940 vennero prodotti in cellu- of colors available. grande, media e pic-
loidi venate e con disegno geometrico; la cola (pennino "1")
gamma dei colori comprendeva il nero, il During the same period the pen was given
Novums, with the
grigio, il verde e l'azzurro, sia venati che a facelift with the introduction of a new straight faceted clip,
geometrici. straight clip, with a longitudinal facetted in large, medium, and
design, fixed under the cap top. The plain small (no. 1 nib) sizes
Durante il decennio 1930/1940, Aurora cylindrical model was also dropped from
ampliò enormemente il proprio panorama the catalog.
produttivo, riuscendo a sfruttare in pieno
tutti gli aspetti dello sviluppo del mercato Introduced to spearhead Aurora’s models
della stilografica. Oltre all linee di punta, for the broader market, the Novum sold
proposte in vari stili e fasce di prezzo, l'a- through Aurora’s normal sales channels
zienda di Torino produsse linee di penne as well as mail order catalogs, the most
economiche, strumenti per scrittura inno- important of which were the catalogs pub-
vativi e, in molti casi, riuscì ad individua- lished by Milan firm Calderoni.
re segmenti del mercato per i quali elabo- Sometime in the late thirties/early forties,

81

SOMMARIO
Inserzione pubblicita-
ria Aurora degli anni
1940 relativa al
modello Novum

A forties advertise-
ment for the Aurora
Novum

rò specifici articoli "su misura". Rientrano the cylindrical Novum was reintroduced
in quest'ultima categoria le produzioni alongside the facetted model. These pens
Aurora rivolte al mercato studentesco, were made from celluloid with restrained
come la stilografica Topolino e la Bianca- spider web–type patterns in shades of red,
neve e le produzioni legate al mondo green, blue, brown, and black.
militare, come l'Etiopia e la serie limitata
"ML" . They are found with a combination of a
very streamlined clip and a metal cap top.
L'introduzione del modello Topolino nel This series of Novums was made with gold-
1937 rappresentò senza dubbio una mani- filled or chrome-plated fittings, the latter
festazione di grande sensibilità da parte di fitted to pens with nibs made from
Aurora nei confronti dell'utenza più gio- Platiridio (a flexible, long-lasting steel
vane, suscettibile al fascino dei lungome- alloy that was theoretically similar to
traggi a cartoni animati firmati dal grande gold).
Walt Disney.
Another Aurora from the thirties is the
Del resto, alla percezione del mercato a Superna, introduced around 1933. This
grande respiro, tipica dell'azienda di Tori- pen is first and foremost elegant. Its cap
no, non potevano passare inosservate ini- sports a band engraved with guilloche
ziative come quella dell'azienda america- decorations and a design of stylized leaves
na Inkograf che, nel 1935, aveva com- that complement the light, tapering profile
mercializzato il set stilo e portamine "Mic- of the clip. Like the Novum, the Superna
key Mouse" o quella della Epenco, che features what was a very innovative filling
aveva adottato Olivia e Braccio di Ferro mechanism for its day.
per le proprie stilografiche studentesche. Technically speaking, the system is like a

82

SOMMARIO
La Topolino era una penna tecnicamente button-filler but is operated using a small
semplice, con caricamento a pulsante di ball that moves along a semi-spherical
fondo e finestrella trasparente vicino alla aluminum contrivance under the blind
sezione. La sagoma del "topo più famoso cap. Two sizes, large and medium, were
del mondo" era incisa sul serbatoio della made.
penna. Il modello era disponibile anche
nella versione da tavolo, con base colora- Like all pen manufacturers of the day,
ta in rosso o in verde, a seconda del Aurora wasn’t immune to the trend of
colore del codolo della stilografica e, boc- using transparent materials – one of the

Gruppo di Superna
nella misura media e
grande e dettaglio
del meccanismo di
caricamento

Medium and large


Supernas and a detail
of the filling mecha-
nism

83

SOMMARIO
Volantino pubblicitario
del 1940 che recla-
mizza i pregi del pen-
nino in Platiridio, la
cui introduzione coin-
cide con il lancio del
modello Selene

Advertising leaflet
from 1940 that high-
lights the advantages
of Platiridio nibs,
whose introduction
coincided with the
release of the Selene

calino cromato. Lo stiloforo era arricchito key factors behind the success or failure of
da una statuina di Mickey Mouse smaltata. fountain pens in the thirties.
Sia la penna da tasca che lo stiloforo
venivano venduti in una vivace scatola di In 1937 it released its own interpretation
cartone su cui erano riprodotte scene dei of the transparent fountain pen with the
fumetti di Walt Disney. Optima. Also representative of the firm’s
unique interpretation of technical innova-
Sempre in tema di produzioni mirate, tion, the pen is aesthetically rich and tech-
merita ricordare una linea di penne che nically complex.
Aurora produsse nel 1938 c.ca e che ven-
ne denominata "Serie Speciale ML". Si trat- The Optima was made in only one size
tava di stilografiche a leva laterale, in due and, initially, only in green and gray,
misure, prodotte in both with a mother-
Illustrazione dei primi
varie colorazioni di of-pearl effect. The anni 1930 che
celluloide marmo- cap is distinguished mostra un espositore
rizzata e screziata by a broad band Aurora per modelli
Duplex
tra cui il blu e bron- with geometric pat-
zo, il nero e perla, terns and two thin Early 1930s illustra-
il verde e perla. Di bands. The clip is tion showing a dis-
play case for Duplex
queste penne esiste- the same as the one models
va anche una ver- found on Novums
sione con rivesti- from the same peri-
mento laminato oro od.
18 K.R.
Fitted with a
Benché inserite nei plunger-fill mecha-
cataloghi ordinari nism, the Optima
Aurora, le penne fills with a single
della serie "ML" era- movement and
no in vendita esclu- holds four times the
sivamente agli uffi- amount of ink of
ciali delle Forze other pens of the
Armate per un same size.
periodo di tempo A variant of the pen
limitato. In realtà exists with a trian-
questi modelli, gular clip and a
reclamizzati come thinner band with

84

SOMMARIO
creazioni specifiche per le esigenze degli a fret
Ufficiali (per la robustezza, la grande design.
capacità di inchiostro, la clip adattabile There are
alla tasca delle uniformi etc.) erano nor- also later
mali stilografiche che Aurora commercia- versions –
lizzava comunemente per scopi promo- Aurora
zionali. continued
to produce the Optima until the early for-
Le penne della serie "ML" presentano tut- ties – that are stylistically less elaborate,
tavia una piccola incisione "ML" sotto il with three thin cap bands, a tapering clip,
fondello. and metal fittings at either end. Optimas
from the forties are made of veined cellu-
loid with geometric designs. The color

Gruppo di "Optima".
Il modello con tre
anellini monta un pen-
nino "6"; i modelli
precedenti montano
invece un pennino "5"

A selection of Opti-
mas. The pen with
three thin bands has a
no. 6 nib, while the
other pens have a no.
5 nib.

85

SOMMARIO
La coloratissima scato-
la della stilografica
Topolino ed il foglietto
di istruzioni. Anche il
modello da tavolo
veniva venduto in una
scatola simile, ma più
grande

The brightly colored


box and instruction
booklet for the Topoli-
no. The desk pen ver-
sion sold in a similar,
but larger, box.

range includes black, gray, green, and


blue.

Over the thirties and forties, Aurora sig-


nificantly extended its product range and
successful kept in step with every new
development in the fountain pen market.
Besides its main models, which it made in
various styles and price ranges, Aurora
produced budget priced series as well as
innovative writing instruments.

It also managed to identify several market


niches, for which it made special pens.
Products coming under this category
include pens for school children, includ-
ing the Topolino (Mickey Mouse) and
Biancaneve (Snow White), and for the
military, such as the Etiopia and the limit-
ed edition ML series.

The introduction of the Topolino in 1937


was a perceptive move on the part of
Nell'ambito delle produzioni Aurora colle- Aurora, who successfully tapped into chil-
gate al mondo militare rientra anche il dren’s fascination with Walt Disney’s ani-
modello Etiopia. La storia di questa penna mated films. With its typically broad view
é rimasta per molti anni avvolta in una of the market, Aurora couldn’t fail to
sorta di mistero, un pò per le sue caratte- notice new products, such as American
ristiche del tutto particolari, un pò per la firm Inkograf’s Mickey Mouse fountain
mancanza di informazioni affidabili sulla pen and pencil set, released in 1935, or
sua vera natura e sviluppo commerciale. Epenco’s Popeye and Olive Oil fountain
Per molto tempo, infatti, si é parlato del- pens for children.
l'Etiopia come di un modello speciale ed
esclusivo, prodotto da Aurora su commis- The Topolino is a technically simple but-
sione del governo in occasione della ton-filler with a small transparent window
guerra d'Abissinia, per essere distribuito near the section. The profile of the “world’s
agli ufficiali dell'esercito. most famous mouse” is engraved on the
pen’s barrel.
In realtà, il collegamento tra il modello
Etiopia e la Guerra d'Abissinia sembra A desk version of the Topolino was also
essere di natura completamente diversa. made, with the base either red or green,
Non si tratta infatti di un modello specia- depending on the color of the pen’s tail,
le, nato per non essere venduto nei nego- and a chrome-plated pen holder. An

86

SOMMARIO
zi, quanto piuttosto del frutto di una enamel statue of Mickey Mouse also graces
geniale intuizione commerciale dell'azien- the stand. Both the fountain pen and desk
da di Torino. L'Etiopia non fu elaborata pen sold in a cheerful cardboard box dec-
"per" la Guerra d'Abissinia, ma "in funzio- orated with scenes from Walt Disney car-
ne" di essa. toons.

L'intento era sicuramente quello di sfrutta- Still on the subject of niche products, in
re l'ondata di entusiasmo alimentata dalla around 1938 Aurora released the “Serie
propaganda del governo e commercializ- Speciale ML.” This pen is a lever-filler
zare un prodotto che potesse essere rece- made in two sizes and various shades of
pito immediatamente dal pubblico. Para- marbled and streaked celluloid, including
dossalmente, il riferimento alla guerra blue/bronze, black/pearl, and green/pearl.
d'Abissinia e all'iconografia fascista (come A version was also made overlaid with 18-
ad esempio l'aquila imperiale incisa sul karat gold.
cappuccio) rappresentavano una sorta di
incentivo promozionale a costo zero: era Although listed in Aurora’s standard cata-
infatti il governo stesso che si impegnava logs, the ML series was made – for a short
quotidianamente a stimolare l'immaginario time only – exclusively for military offi-
collettivo con questo tipo di simbolismi. cers. Aurora touted the pens as being
made specifically for the special needs of
La conferma che il collegamento tra il officers, saying they were robust, with a
modello Etiopia e la Guerra d'Abissinia fu large ink capacity, a clip that adapted to
solo "funzionale" deriva anche dal sempli- the pocket of the uniform, and so on. In

Aurora Topolino (pen-


nino in oro "0") e
Biancaneve (pennino
Platiridio "3")

Aurora Topolino (no.


0 gold nib) and Bian-
caneve (no. 3
Platiridio nib)

87

SOMMARIO
reality, however, the MLs are Aurora "ML"
normal fountain pens that Aurora ML
Aurora also sold as promo-
tional products. The MLs do,
however, have a tiny “ML”
engraved on the pen, under
the barrel end.

Another pen Aurora sold to


the military was the Etiopia.
For many years, the history
of this pen was somewhat of
a mystery. In part the mys-
tery was created by its very
unusual features, but it also
arose because there is an
absence of reliable informa-
tion on the pen and its ori-
gins.

For a long time, the story


went that the Etiopia was a
special model made by
Aurora for the government
for use by Italian officers at
the war in Abyssinia. The
truth of the matter, however,
would now appear to be
that rather than a special
pen that wasn’t available in
the shops, the Etiopia was
simply the product of Auro-
ra’s marketing savvy. The
Immagine tratta da un ce confronto delle date di riferimento. Il pen wasn’t made for the
catalogo Aurora della pieghevole pubblicitario della penna é war but because of it.
fine degli anni 1930
che illustra i modelli datato 1936 e l'Etiopia rimase nei catalo-
della serie speciale ghi ufficiali dell'azienda fino almeno al Aurora simply cashed in on
"ML" 1938, proposta in quattro colori, bianco the wave of enthusiasm cre-
Image from an Aurora avorio, grigio, verde e "viola". La Guerra ated by the government propaganda of the
catalog from the thir- d'Abissinia ebbe inizio nel 1935 e l'Impe- day and released a product that it was
ties showing the spe- ro venne proclamato nel Maggio del 1936: confident would be immediately
cial ML series
solo allora, dal punto di vista commercia- embraced by the public. As far as Aurora
le, si verificarono le condizioni adatte per was concerned, with the government ded-
la promozione del modello di Aurora. icated to stirring up national sentiment,
Merita inoltre ricordare che questo model- using references to the war in Abyssinia
lo veniva commercializzato attraverso i and fascist imagery (such as the imperial
punti vendita Aurora, come dimostrano eagle engraved on the cap) meant a zero-
locandine pubblicitarie dell'epoca. cost promotion campaign.

88

SOMMARIO
Pagina tratta da un
catalogo Aurora degli
anni 1940. Insieme
ai modelli di produ-
zione ordinaria ven-
gono elencati anche
le stilografiche "Atena"
e "Flexor"

Page from an Aurora


catalog from the for-
ties. As well as the
standard lines, it lists
the Atena and Flexor
fountain pens.

89

SOMMARIO
Gruppo di Aurora del-
la serie "Iridia" risalen-
ti agli anni 1930

Pens from Aurora’s


Iridia series from the
thirties

Una considerazione particolare merita Proof that the connection between the
infine la rarità, sul mercato collezionistico, Etiopia and the war in Abyssinia was
dei diversi colori: mentre il grigio ed il born from convenience can also be found
verde sono rarissimi e del viola si cono- by simply comparing a few dates.
scono fino ad oggi solo un paio di esem-
plari, il bianco avorio é "relativamente" A leaflet advertising the pen has been
comune. E' ragionevole supporre che la found dated 1936, while the pen was still
variazione di rarità possa dipendere dai in the firm’s official catalogs up until at
tempi di introduzione sul mercato e dalla least 1938 in shades of ivory white, gray,
durata della loro permanenza nei catalo- green, and purple. The Abyssinian War
ghi. Quasi sicuramente il bianco avorio broke out in 1935, while the Italian
fu il primo colore ad essere introdotto e Empire was proclaimed in May 1936 – it
fu anche quello di maggior successo, gra- was not until then, therefore, that the
zie all'originalità della sua estetica e sicu- commercial conditions were ripe for pro-
ramente alla sincronia perfetta con il cli- moting the pen. It’s also worth remember-
ma di entusiasmo del 1936. Gli altri colo- ing that, according to advertising bills of
ri, invece, apparvero forse troppo in ritar- the day, the pens sold at Aurora sales out-
do, non sufficientemente affascinanti dal lets.
punto di vista estetico e non più in sinto-
nia con gli umori del pubblico. The rarity of certain colors of the pen is
Dal punto di vista tecnico l'Etiopia è una also worth mentioning. While the ivory
penna molto semplice, prodotta in un'uni- white is “relatively” common, the gray
ca misura: il caricamento poteva avvenire and green are very rare, and only a cou-
utilizzando granuli di inchiostro (in dota- ple of purple Etiopias are known to exist.
zione nella confezione della penna, all'in- It would be reasonable to suppose that the
terno di un specifico tubetto), da diluire different degrees of rarity are due to the
con acqua all'interno del corpo penna. Il models being released at different times
principio é lo stesso delle antiche penne and appearing for different periods in the
"eyedropper", l'unica differenza é rappre- catalogs. Almost certainly the ivory white
sentata dalla comodità di utilizzo dei gra- was the first color introduced. And, with
nuli di inchiostro solido rispetto al tradi- its original looks and the timing of its
zionale contagocce. release amidst the fervor of 1936 Italy, it

90

SOMMARIO
Nel corso degli anni
1930 Aurora produs-
se e commercializzò
con successo basi da
tavolo, che venivano
denominate "Aurotavi"

In the thirties Aurora


made and sold a suc-
cessful line of desk
pen bases dubbed
Aurotavi.

Del modello Etiopia in bianco avorio si was the most successful. Possibly the other
conoscono varie versioni: oltre alle penne colors arrived on the scene too late, they
interamente bianche con caricamento a weren’t sufficiently eye-catching, or the
contagocce, esistono modelli con sezione pen no longer struck a chord with the
nera e caricamento a pulsante, probabil- public.
mente usati a scopi promozionali e pub-
blicitari. Esistono inoltre esemplari di Etio- From the technical perspective, the Etiopia,
pia che presentano l'incisione sul serba- which was only made in one size, is an
toio "Colonial Sand and Stone Co". Ben- extremely simple pen. To fill it, you place
chè siano in tutto e per tutto identiche granules of ink (supplied with the pen in
alle consorelle senza incisione, queste a special tube) in the pen and add water.
penne sembrano essere nate specificata- The principle is the same as the old eye-
mente per l'esportazione. La loro confe- droppers, the only difference being the
zione, infatti, presenta la dicitura "Made in convenience of the granules rather than
Italy", che é presente anche sul tubetto liquid ink.
contenente i granuli di inchiostro. Tra le
varie ipotesi che sono state avanzate sulla Various versions of the ivory white Etiopia
natura di queste penne, nate all'epoca are known. Besides a completely white
delle Sanzioni da parte della Società delle model that sold with an eyedropper, there
Nazioni contro l'Italia, la più attendibile are also pens with a black section and a
sembra essere quella che propone un col- button-fill mechanism. These were most
legamento "trasversale" tra il governo Ita- likely used as promotional products.
liano, celato dietro un'ipotetica compa-
gnia Coloniale chiamata appunto "Colo- There are also Etiopias with the words
nial Sand and Stone", e fornitori americani “Colonial Sand and Stone Co.” engraved
di macchinari per l'edilizia, destinati all'u- on the barrel. Although they are identical
tilizzo in Abissinia. In questo senso le to the Etiopias, except for the wording,
Etiopia di questo tipo potrebbero essere these pens seem to have been made specif-
considerate non solo come dei veri e pro- ically for export. Their packaging and the
pri gadgets promozionali ma anche e tube that holds the ink granules both fea-
soprattutto come interessante testimonian- ture the English words “Made in Italy.”
za storica. Among the various explanations

91

SOMMARIO
Etiopia bianca, "viola" Le varie versioni del-
ed Etiopia grigia. l'Etiopia. Oltre al
Questo modello monta modello "ordinario"
un pennino "2 1/2" (con clip o con anelli-
no a cui attaccare il
White, “purple” and medaglione bianco)
grey Etiopias. This vennero commercializ-
model has a zate varianti pubblici-
no. 2 1/2 nib. tarie con sezione nera
e caricamento a pul-
sante di fondo ed una
versione con la dicitu-
ra "Aurora Tropical" e
la sagoma di una pal-
ma incisa sul cappuc-
cio, la cui origine
commerciale non é
nota.

The various versions


of the Etiopia. In
addition to the stan-
dard model (with
either a clip or ring
for attaching the white
medal), promotional
versions were made
with black sections
and button-fill mecha-
nisms. Another promo-
tional version is
marked “Aurora Tropi-
cal,” with the shape
of a palm tree
engraved on the cap -
– what the pen was
advertising is not
known

Di natura completamente diversa, fu inve- advanced regarding the story behind these
ce il modello Asterope, introdotto nel pens – released at a time when the League
1934 come stilografica altamente innovati- of Nations had imposed sanctions against
va ed avanguardistica. L'Asterope si diffe- Italy – the most likely would appear to be
renziava totalmente da tutte le altre stilo- that some connection existed between the
grafiche dell'epoca: era una penna senza Italian government and American suppli-
cappuccio, che poteva essere utilizzata ers of building machinery for use in
anche con una sola mano. Abyssinia, and that this relationship was
covered up behind a make-believe colo-

92

SOMMARIO
La penna era costituita da un cilindro in nial company named Colonial Sand and Illustrazione tratta dal
celluloide con uno sportellino metallico, a Stone. From this perspective, these Etiopias libro “Aurora” di Luca
De Ponti (Editando)
molla, posizionato su una delle due estre- are not only early examples of promotion-
mità, in corrispondenza della clip. In al products, but also interesting pieces of Illustration from “Auro-
posizione di riposo, il gruppo scrittura history. ra” book of Luca De
Ponti (Editando)
era contenuto all'interno del cilindro e
poteva essere estratto per utilizzare la Introduced in 1934 as an innovative and
penna grazie ad un complesso meccani- futuristic product, the Asterope is another
smo a scorrimento azionato da un pulsan- thing altogether. A capless model whose

93

SOMMARIO
tino posto sul fianco del cilindro. Il pul- Le istruzioni per il cari-
santino poteva infatti scorrere lungo una camento dell'Etiopia
sorta di binario longitudinale che termina- Filling instructions for
va con una biforcazione. Posizionato nel- the Etiopia
la fenditura di sinistra, faceva aprire lo
sportellino e lasciava uscire il pennino;
per riportare la penna in posizione di
riposo, era sufficiente far scorrere indietro
il pulsantino.

In questo modo, tenendo la penna chiusa


in una mano, era possibile cominciare a
scrivere semplicemente agendo con il pol-
lice sul pulsantino. Non c'era bisogno nè
di svitare il cappuccio e tantomeno di
riavvitarlo.

La campagna pubblicitaria di Aurora fu


incentrata proprio sulla velocità e sempli-
cità di utilizzo della nuova penna. L'ico-
nografia proponeva l'immagine di un
signore capace di aprire e chiudere la
penna durante una conversazione telefo-
nica. Lo slogan recitava: "la penna a ser-
batoio che con una sola mano fulminea-
mente si mette in posizione di scrittura e
si chiude".

Per quanto il suo utilizzo fosse estrema-


mente semplice e veloce, l'Asterope era in
realtà una penna complessa. Se per utiliz-
zarla era sufficiente una sola mano, per
riempirla di inchiostro era invece necessa-
rio spogliare la penna del cilindro esterno
in celluloide. Solo in questo modo si
poteva accedere al meccanismo di riempi-
mento.

L'Asterope é infatti composta da due parti:


un cilindro esterno in celluloide a cui é
ancorato lo sportellino metallico ed un
cilindro interno in alluminio su cui sono
montati il gruppo scrittura ed il meccani-
smo di riempimento, tecnicamente identi-
co a quello dei modelli Novum.
Il cilindro interno in alluminio si estrae
facendo scorrere il pulsantino verso l'alto
e posizionandolo nella fenditura di destra;
in questo modo le due parti della penna
si separano e si può accedere al meccani-
smo di riempimento.

Benchè la commercializzazione dell'Aste-


rope sia iniziata nel 1934, le origini di
questo modello risalgono alla metà degli
anni 1920. Isaia Levi aveva infatti deposi-
tato il primo brevetto per una stilografica
senza cappuccio nel 1924, rivedendolo

94

SOMMARIO
poi nel 1925. L'idea originaria prevedeva nib can be extended using only one hand, I due brevetti dell'A-
un meccanismo di riempimento a leva it is entirely different from other pens of sterope depositati da
Isaia Levi nel 1925 e
laterale, probabilmente scartato successi- the time. nel 1927. Gli origi-
vamente in considerazione dei vantaggi nali sono stati rinvenu-
del meccanismo a leva posteriore. The Asterope comprises a celluloid cylin- ti in Inghilterra grazie
al lavoro di ricerca di
der with a spring-loaded metal shutter at Tom Westerich (Illu-
La produzione Aurora degli anni 1940 fu the end near the clip. When closed, the strazione cortesemen-
caratterizzata dall'introduzione di modelli nib is withdrawn into a cylinder. To te messa a disposizio-
ne da Stipula Srl)
economici con finiture cromate e molto extend it, the pen has a complicated slide
semplici. Le vicissitudini belliche e le mechanism operated by a button fitted on The two patents on
ristrettezze economiche non lasciavano the side of the cylinder. The button slides the Asterope regis-
tered by Isaia Levi in
infatti più spazio per stilografiche costose along a kind of longitudinal rail that ter- 1925 and 1927.
ed elaborate. Al posto dei pennini in oro minates with a fork. The mechanism, The originals were
vennero adottati pennini in Platiridio, una positioned on the left side of the pen, opens unearthed in England
by Tom Westerich.
lega di acciaio con caratteristiche tecniche the shutter and extends the nib. To close (Kindly supplied by
di durevolezza e flessibilità teoricamente the pen, you simply push the button back- Stipula Srl)
simili a quelle dell'oro. wards. With the pen resting closed in your
hand, it’s therefore possible to begin writ-
Nel 1940 venne introdotto il modello ing simply by pushing the button with
Selene, una stilografica economica a pul- your thumb.
sante di fondo in dodici colorazioni molto
sobrie, con finiture cromate e pennino in Aurora’s advertising centered on the new
Platiridio, che veniva pubblicizzata come pen’s ease of use. The ads show a man
la "penna di tutti". Il modello rimase in opening and closing the pen with one

95

SOMMARIO
"Asterope" con vista
del cilindro interno in
alluminio

Asteropes and the


internal aluminum
cylinder

96

SOMMARIO
produzione fino al 1945 subendo revisioni hand while holding a phone with the oth-
stilistiche e tecniche: le finiture del cap- er. The slogan reads: “The fountain pen
puccio, inizialmente composte da una that opens and shuts in a flash.”
banda più alta e due verette sottili, ven-
nero semplificate con l'adozione di tre The pen is very simple to operate but is
semplici anellini; al meccanismo a pulsan- also a very complicated instrument. While
te venne affiancata una versione a stantuf- it opens and closes with just one hand,
fo, della quale si conoscono anche esem- filling the pen is another matter – the only
plari con finiture laminate oro. way to access the filling mechanism is to
remove the pen proper from the outer
Nel 1945 un incendio distrusse gli stabili- cylinder.
menti Aurora di Via Basilica, costringendo
l'azienda ad interrompere la produzione e The pen has two parts: the external cellu-
a spostare la propria sede. L'attività pro- loid cylinder, to which the metal shutter is
duttiva riprese nel 1946 nei nuovi stabili- fitted, and an internal aluminum cylin-
menti di Strada Abbazia di Stura con il der, to which the feed assembly and filling
lancio del modello "88". La risposta del mechanism are attached. The filling
mercato nei confronti di questa penna fu mechanism is identical to the one found
talmente positiva che in breve tempo le on the Novum. To remove the internal
guadagnò il soprannome di "Gloriosa 88". cylinder, you slide the button up to the
hole on the right. This separates the two
Fu infatti grazie al successo commerciale parts and the internal cylinder slides out.
della "88" che Aurora potè velocemente
recuperare la propria posizione di leader Although the Asterope first went on sale in
sul mercato. 1934, the pen’s history begins in the mid-
twenties. Isaia Levi registered the first
Per anni "snobbata" dai collezionisti, per- patent for a capless fountain pen in 1924,
ché considerata non abbastanza rara o renewing it in 1925. The original pen had
troppo recente, oggi L'Aurora "88" ha a filling lever on the side. This was proba-

97

SOMMARIO
finalmente il riconoscimento che merita, bly abandoned because of the advantages
sia per le qualità di scrittura che per le of the end lever.
caratteristiche estetiche e tecniche. Un uti-
le contributo ad una conoscenza più Aurora’s production in the forties is char-
approfondita di questo modello é stato acterized by the introduction of budget-
fornito dall'articolo di Enrico Bettazzi priced models with simple chrome-plated
"Bella e Fedele" pubblicato su Penna Nr. fittings. The war and hard financial times
43, che tra l'altro ha permesso di indivi- meant there was no market for elaborate
duare alcuni particolari interessanti sullo fountain pens with high price tags.
sviluppo del modello, lasciati in ombra da Instead of gold, nibs were made of the
trattazioni precedenti. Platiridio alloy.

Disegnata dal designer industriale Marcello Nineteen forty saw the release of the
Nizzoli, la "88" era una penna estremamen- Selene, an inexpensive button-filler avail-

Gruppo di Selene nel-


le versioni a pulsante
di fondo e a stantuffo.
L'incisione "Selene" é
presente o sulla sezio-
ne in ebanite o sul
serbatoio

Selene button- and


piston-fillers with
“Selene” engraved
either on the hard rub-
ber section or on the
barrel

98

SOMMARIO
able in 12 sober colors Inserzione pubblicita-
with chrome-plated fit- ria della "88" del
1952 che sottolinea
tings and a Platiridio l'enorme numero di
nib. esemplari venduti
(750.000) dalla data
di introduzione del
Aurora promoted the modello
Selene as “The pen for
everyone.” It remained in Advertisement for the
88 from 1952 boast-
production until 1945, ing the number of
undergoing various style pens sold (750 thou-
and technical changes sand) since it was
introduced
along the way. The cap
fittings, originally a wide
band and two thin
bands, were simplified to
three thin bands. The
original button-filler was
joined by a piston-filler,
some of which can be
found with gold-plated
trim.

In 1945 fire destroyed


Aurora’s factory in Via
Basilica, Turin, forcing it
to suspend production
and set up new premises.
By 1946 Aurora was
back in business, with a
new factory in Strada
Abbazia di Stura, also in
Turin.

In the same year the firm


launched the 88. The
market’s response to the
new pen was nothing
short of glorious, the pen
soon earning the nick-
name of the “Gloriosa
88.” It was because of this
pen’s success that Aurora
was able to so quickly
reinstate itself in its posi-
te moderna sia dal punto di vista tecnico tion of market leader.
che stilistico e rispondeva perfettamente
alle esigenze del mercato dell'epoca. For years looked down on by collectors as
not sufficiently rare or too recent, the
L'estetica della penna era caratterizzata Aurora 88 has today finally earned the
dal contrasto tra il corpo nero ed il cap- recognition it deserves, both for its writing
puccio in metallo bianco (chiamato Nikar- quality and its stylistic and technical fea-
genta): il richiamo alla "51" di Parker, tures.
introdotta nel 1941 e divenuta velocemen-
te il simbolo della modernità e dell'inno- Enrico Bettazzi made a useful contribu-
vazione nel campo della scrittura, era più tion to our knowledge of this model with
che evidente. La "88", tuttavia, aveva una his article “A Beautiful and Faithful Com-
linea più sobria e massiccia e veniva pro- panion,” published in issue 43 of Penna
dotta in un unico colore. Il suo serbatoio magazine. Besides other matters, the piece

99

SOMMARIO
in celluloide con le estremità in ebanite covered several aspects of the development
nera, ne facevano una penna ancora "tra- of the model that previous contributions
dizionale", benchè improntata alla moder- had overlooked.
nità. In linea con i dettami della "51" era
anche il pennino carenato, disponibile in Created by industrial designer Marcello
17 gradazioni e due tipi di flessibilità. Sul- Nizzoli, the 88 was an extremely modern
la carenatura del pennino, in ebanite pen both stylistically and technically. It
nera, erano stampigliati il logo "Aurora was exactly what the market was looking
88" ed un numero progressivo che si rife- for at the time.
riva al numero di esemplari prodotti.
The early 88s stand out for the contrast
Inizialmente nata con cappuccio in Nikar- between the black body and white metal
genta, la gamma delle "88" si ampliò velo- cap (made of a silver and nickel alloy
cemente: alle versioni con cappuccio dubbed “Nikargenta”). The pen’s resem-
placcato oro si affiancarono versioni con blance to the Parker 51 (a pen introduced
cappuccio in argento massiccio, con rive- in 1941 that quickly became a symbol of
stimento completo laminato oro ed una modernity and innovation in the writing
variante con clip e cappuccio in oro mas- world) is more than obvious. Nevertheless,
siccio 18 carati. the 88 has more sober, solid lines and was
only made in one color. Its celluloid bar-
La modernità della "88", pubblicizzata con rel with black hard rubber ends made it a
lo slogan "Bella e Fedele", non si limitava “traditional” pen, although one in a mod-

Aurora 88 con cap-


puccio Nikargenta e
set con cappuccio
laminato oro. Il
modello interamente
rivestito é una "GL"
(Gran Lusso). Il rivesti-
mento é in oro 9
carati

Aurora 88 with a
Nikargenta cap and
a set with gold-filled
caps. The fully over-
laid pen is a GL. The
overlay is nine-karat
gold.

100

SOMMARIO
Aurora 88 con cap-
puccio in oro massic-
cio. Il piccolo logo
sulla clip veniva usato
sui rivestimenti in
metallo prezioso

Aurora 88 with a
solid gold cap. The
small logo on the clip
was used on precious
metal overlays.

ai soli aspetti tecnici ed estetici della pen- ern style. Like the 51, the 88 has a hooded
na. Il modello veniva venduto all'interno nib, available in 17 widths and two
di un originale astuccio in alluminio. Gli degrees of flexibility. The nib’s black hard
astucci, inizialmente in grigio con l'effige rubber hood features the wording “Aurora
della penna riprodotta all'esterno, venne- 88” and the serial number.
ro successivamente resi più vivaci e furo-
no prodotti in vari colori: rosa, azzurro e The 88 range grew quickly. A model with
giallo. Speciali astucci rossi con fascetta a gold-plated cap was soon joined by a
in argento massiccio vennero utilizzati per model with a solid silver cap and a body
le versioni della "88" con cappuccio in fully overlaid with gold. A short time later
oro massiccio, di cui si conoscono pochis- came a model with the clip and cap in
simi e rari esemplari. solid 18-karat gold.

101

SOMMARIO
Per i set stilo e portamine venivano utiliz- The modernity of the 88, advertised with
zati astucci in alluminio più grandi, nello the slogan “Bella e Fedele” (beautiful and
stesso stile di quelli usati per le stilografi- faithful), wasn’t limited to its appearance
che. Per la "88" venne infine ideato uno and technical features. The pen sold in a
speciale calamaio da viaggio, corredato novel aluminum case. Originally gray
da una carta assorbente con la scritta "88". with a picture of the pen on the outside,
the case was later given a more cheerful
Nel 1952 gli annunci pubblicitari della look and appeared in shades of pink, blue,
"88" sottolineavano l'enorme diffusione and yellow.
commerciale della penna, con oltre
750.000 esemplari venduti; nello stesso The 88 with the solid-gold cap sold in a
anno, ricalcando famosi esempi del passa- special red case with a solid silver band;
to, Aurora dette vita ad uno specifico bol- today these cases are very rare. A pen and
lettino aziendale dedicato alla "88". pencil set sold in a larger aluminum case
with the same appearance as the smaller
Nel corso degli anni il modello subì una version.
serie di revisioni sia tecniche che stilisti-
che. Le finiture in ebanite (fondello e Aurora also released a travel inkpot for
carenatura del pennino) vennero abban- the 88, which sold complete with blotting
donate in favore di un corpo penna inte- paper marked “88.”

La versione successiva
della "88" con clip
piatta, decorata con
un piccolo inserto in
smalto nero e fondello
in celluloide.

The later version of


the 88 with a flat
clip, small black
enamel insert, and
celluloid barrel end

102

SOMMARIO
ramente in materiale plastico. La caratteri- Nineteen fifty-two advertisements for the
stica clip dalla linea arrotondata venne 88 underlined its tremendous success,
sostituita da una clip più squadrata con proclaiming that over 750 thousand pens
inserto in smalto nero. Il modello venne had been sold. As Waterman and Pelikan
rinominato "88K" e fu dotato di un nuovo had done for its pens, Aurora introduced
alimentatore lamellare per una migliore a newsletter during the same year dedi-
regolazione del flusso dell'inchiostro. cated to the 88.
Over the years, the 88 underwent various
Lo stile e la linea del modello "88" rimase- technical and style changes. The hard
ro un riferimento essenziale della produ- rubber barrel end and nib hood were
zione Aurora degli anni 1960. Alle versio- dropped in favor of an entirely plastic
ni "88K" ed "88P" fece seguito l'Aurora body. The characteristic rounded clip was
"888" con caricamento a cartuccia e la replaced by a squarer model with a black
serie della Aurora International, una gam- enamel insert. Aurora renamed the pen

Il foglietto illustrativo
contenuto nella confe-
zione del modello
"88K"

The booklet included


with the 88K model

103

SOMMARIO
Il foglietto illustrativo ma di penne di prezzo medio con cap- the 88K and fitted it with a new laminat-
dell'Aurora 888 a pucci metallici in vari stili e finiture, cor- ed feed that better regulated the flow of
cartuccia
po nero lucido o satinato, pennino in oro ink. The style and shape of the 88
Aurora 888 cartridge carenato e riempimento a cartuccia. remained the touchstone of Aurora’s pro-
pen leaflet duction throughout the sixties. The 88K
L'adozione della cartuccia in casa Aurora was joined by the 88P and the 888 car-
era coincisa con l'introduzione del model- tridge pen. The later Aurora International
lo Duocart nel 1954, una stilografica dise- was a series of medium-priced cartridge
gnata da Abe Steiner e destinata al merca- pens with metal caps with various styles
to sudentesco. Prodotta con corpo in and fittings, a polished or matte black
materiale plastico di vari colori, anche la body, and a hooded gold nib.
Duocart riproponeva lo stile "88" nel cap-
puccio metallico e nella sagoma della Aurora’s adoption of the cartridge for its
clip. La grande novità di questa penna era pens coincided with the 1954 release of
rappresentata dalla possibilità di contene- the Duocart, a fountain pen designed by
re al proprio interno due cartucce, garan- Abe Steiner aimed at the school market.
tendo in tal modo una grande autonomia The Duocart, made with a plastic body in
di scrittura. various colors, also reflected the style of
the 88, with its metal cap and the shape of
the clip. But the real innovation of the pen

104

SOMMARIO
Di derivazione "88" fu anche il modello was that it could hold two cartridges,
"98 - Riserva Magica", introdotto nel 1963. therefore making its ink supply last twice
Stilisticamente simile alla "888" (clip squa- as long.
drata, testina del cappuccio tagliata con
finitura nera, serbatoio in materiale plasti- Nineteen sixty-three’s “98 – Riserva Magi-
co nero lucido o satinato, pennino care- ca” is another descendent of the 88. With
nato), la "98" aveva un caricamento a its square clip, polished or matte black
stantuffo dotato di uno speciale meccani- plastic body, black squared-off cap top,
smo, chiamato appunto "riserva magica", and hooded nib, the pen resembles the
che permetteva di usare fino all'ultima 888. Its piston-fill mechanism features a
goccia di inchiostro contenuto nel serba- special device, dubbed the “riserva magi-
toio. La "98" venne prodotta con cappucci ca,” that ensures the ink is used to the
in vari stili e decorazioni oltre che con very last drop.
rivestimento completo laminato oro,
argento massiccio e oro massiccio (versio- Aurora produced the 98 with different
ne "GL": Gran Lusso). caps with different decorations. Pens with
full overlays of gold, solid gold, and solid
Benchè lo spazio di questo testo non per- silver also appeared, dubbed the GL (Gran
metta di andare oltre nella trattazione dei Lusso or grand luxury) models.
prodotti Aurora successivi, merita comun- Although Aurora’s later models are
que ricordare che la storia di Aurora, dal beyond the scope of this book, it is worth

Gruppo di Aurora
Duocart

Aurora Duocarts

105

SOMMARIO
successo del modello "88" fino ai giorni mentioning that from the release of the 88
nostri, si é evoluta con estrema coerenza, through today, the firm has plotted an
continuando a proporre al pubblico extremely steady course, continuing to
modelli capaci di sintetizzare con succes- release models that successfully combine
so la ricerca di innovazione, la salvaguar- innovation, tradition, and beauty.
dia della tradizione ed una estrema sensi-
bilità estetica.

Gruppo di Aurora
"98" con vari tipi di
finitura del cappuccio
e di rivestimento

Aurora 98s with vari-


ous types of cap trim
and finishes

106

SOMMARIO
A

A urora sottomarche A urora sub-brands


OLO
Benché il panorama della produzione Although Aurora’s products have been
Aurora sia stato dettagliatamente analizza- analyzed in detail over recent years, next
to nel corso degli ultimi anni, ben poco è to nothing has been said about the writing
stato detto a proposito delle linee di stru- instruments the firm made as sub-brands,
menti per scrittura della Casa torinese parallel brands, or for mass distribution.
nate propriamente come sottomarche, There are, in fact, several lines of pens
linee parallele o come articoli di largo made by the firm that, although not
smercio. Esistono infatti varie gamme di immediately identifiable as Auroras, rep-
penne, prodotte da Aurora, che, benché resent a very important part of the output
non sempre immediatamente riconducibili of this prestigious Italian firm.
all'azienda di Torino, rappresentano tutta- To simplify things, I’ve divided my discus-
via una parte assai importante del panora- sion of these pens into two parts: the gen-
ma produttivo di questo prestigioso mar- uine sub-brands (Olo and A.S.CO.) and
chio italiano. pens that are either unbranded or were
Per semplificare la trattazione, è conve- neither advertised nor sold as Auroras.
niente sviluppare l'analisi su due piani
distinti: a) le sottomarche propriamente OLO
dette (Olo ed A.S.CO.), b) i prodotti
apparentemente anonimi, o comunque In Aurora – Dal 1919 ai giorni nostri,
non pubblicizzati né commercializzati Luca de Ponti dates the introduction of
come articoli Aurora. the Olo brand to around 1929, that is, to
more or less the same time as Aurora
OLO released its series of colored celluloid
Duplexes. This coincidence would indicate
Luca de Ponti (Aurora -Dal 1919 ai giorni that Aurora wanted to complement its
nostri - Editando) colloca l'introduzione new line of celluloid fountain pens with a
della linea "Olo" nel 1929 c.ca, più o range of pens that was colorful, attractive,
meno nello stesso periodo in cui Aurora even luxurious in some respects, but that
iniziò a commercializzare la nuova serie sold at a lower price.
delle "Duplex" in celluloide colorata.
Questa coincidenza di date sembra giusti- From this perspective, the Olo brand was
ficare la necessità di completare il panora- probably the result of Aurora’s desire to
ma delle nuove stilografiche in celluloide broaden and diversify the market for its
con una gamma di penne colorate ma di products. The sales strategy behind the
prezzo inferiore rispetto ai modelli di launch of Olo did, in fact, place the pens
punta, affascinanti, sotto molti aspetti in all kinds of sales outlets in addition to
anche lussuosi, ma certamente molto cari. traditional stationery stores. With their
In questo senso, la linea delle "Olo" sem- low price tags and web-like distribution,
bra esprimere proprio l'intenzione di crea- Olos sold to people looking for a low-
re una possibilità di smercio più ampia e priced, reliable pen rather than a luxury
maggiormente diversificata per gli stru- item, and came to represent a significant
menti per scrittura prodotti da Aurora. La part of Aurora’s turnover.
strategia commerciale legata all'introduzio- It can’t be ruled out that the short, sym-
ne della linea "Olo", prevedeva infatti un metrical name “Olo” was chosen to be
programma di distribuzione da attuare easy to remember and pronounce, much
sfruttando punti vendita di varia natura, like English firm Conway Stewart’s “Ono-
diversi dalle classiche cartolerie. Con un to.”
prezzo di vendita competitivo ed una dif-
fusione capillare, questa linea di strumenti Aurora initially kept the Olo line formally
per scrittura era destinata a rappresentare and effectively separate from the main

107

SOMMARIO
una parte importante del fatturato della brand. Neither the pen nor any literature
Casa torinese, raggiungendo segmenti di related to it made any mention of the par-
mercato interessati a strumenti per scrittu- ent company. The only identification of a
ra di costo contenuto ma dalle prestazioni manufacturer was simply “Fabbrica di
affidabili, piuttosto che alle penne di Penne a Serbatoio Olo” (Olo fountain pen
maggior pregio. factory), with a post office box number in
Non é da escludere che lo stesso nome Turin given as the address.
"Olo", breve e simmetrico, sia stato scelto
proprio per facilitarne la memorizzazione But this sales strategy was apparently
e la pronuncia, sull'esempio delle ben reviewed in later years, and in the late
note stilografiche "Onoto" dell'azienda thirties Olo pens started appearing as an
inglese Conway Stewart. integral part of Aurora catalogs. They
were publicized as a line of low-priced
Inizialmente la linea "Olo" venne mante- writing instruments that were very reli-
nuta distinta dalle produzioni marcate able, long-lasting, and strong, and there-
Aurora sia formalmente che di fatto. Né le fore ideal for a vast cross-section of the
penne, né i documenti relativi ad esse, market.
facevano infatti alcun riferimento alla
Casa madre. Esse risultavano invece pro- Made for almost 20 years, Olo pens repre-
dotte da una non meglio identificata "Fab- sent an enormous field for investigation.
brica di Penne a Serbatoio Olo" il cui The best way of dating these pens would Catalogo Aurora dei
primi anni 1940
indirizzo era a Torino, presso una Casella appear to be by comparing them to Auro-
Postale. ra’s standard product lines. In many cases Aurora catalog from
La strategia di distribuzione venne eviden- the materials and cap trim of Olo foun- the early forties
temente riveduta nel corso degli anni suc-
cessivi, e, dopo la metà degli anni trenta,
le penne "Olo" divennero parte integrante
dei cataloghi generali Aurora; esse veniva-
no proposte come linea di strumenti per
scrittura di costo contenuto ma sicura-
mente affidabili, duraturi e robusti, adatti
quindi ad una categoria di utenza molto
ampia.

Presenti sul mercato per quasi venti anni,


le stilografiche "Olo" rappresentano un
campo di analisi molto vasto, nell'ambito

108

SOMMARIO
del quale il criterio più affidabile per una tain pens are easily spot-
datazione più o meno precisa dei vari ted as the same as used
modelli sembra essere il riferimento alle for Auroras from the same
similarità con le linee di produzione ordi- period.
naria Aurora. In molti casi, infatti, sia i
materiali usati che le finiture dei cappucci Unfortunately, however, as
delle stilografiche "Olo" sono facilmente is often the case with Ital-
riconducibili ai modelli Aurora dello stes- ian pen manufacturers, a
so periodo. Sfortunatamente, come del real scarcity of original
resto in molti altri casi nel panorama pro- documentation means it’s
duttivo italiano, l'estrema scarsezza di not possible to pinpoint
documentazione originale non permette precise dates for the intro-
di individuare date precise per l'introdu- duction and evolution of
zione e l'evoluzione dei vari modelli e different models or estab-
tantomeno di determinare il rapporto di lish any timeline of events
successione temporale tra un modello for Olos and their Aurora
Aurora ed un modello "Olo" ad esso counterparts.
riconducibile.
The earliest Olos were sim-
Le prime "Olo" ad essere commercializza- ple black hard rubber
te furono delle semplici rientranti in eba- safety pens in sizes corre-
nite nera nelle misure corrispondenti ad sponding to Aurora’s R.A.
un'Aurora "R.A.3" e "R.A.0" con pennino a 3 and R.A. 0. The nibs on Rientrante OLO in
ebanite nera e detta-
lancia in oro 14 ct. marcato "Olo". these pens are spear glio pennino
shaped, made of 14-karat
A queste prime stilografiche si affiancaro- gold, and marked “Olo.” OLO safety in black
hard rubber and
no ben presto penne in celluloide nera e detail of the nib
colorata, sempre in due misure, dalle The early fountain pens
caratteristiche molto simili alle "Parker were soon joined by black
Duofold" (estremità piatte in ebanite nera and colored celluloid pens, also available
e clip con terminazione a pallina) che in two sizes, with a quite wide band high
montavano una vera abbastanza alta sul on the cap. With their flattened black
cappuccio. In tema di parallelismo con la hard rubber ends and clip with a ball tip,
produzione Aurora, queste penne appaio- these pens closely resemble the Parker
no come la versione economica e meno Duofold. As far as Auroras are concerned,
elaborata della serie delle "Duplex". these pens look like a less expensive, less
Secondo i dettami tipici della Casa torine- elaborate version of the
se, le "Olo" di questo periodo venivano Duplex series.
marcate sia sulla sezione in ebanite che
sul serbatoio, in basso, vicino al fondello. As per Aurora’s stan-
L'incisione sul serbatoio è composta dalla dard practice, the Olos
dicitura Olo inscritta in un quadrato dai made at this time car-
lati arrotondati, posizionata al di sopra ried the brand name on
della scritta "Reg. Int. Pat." both the hard rubber
Durante la prima metà degli anni 1930, la section and on the bar-
linea delle "Olo" venne rinnovata, in sin- rel near the blind end.
tonia con l'introduzione dei nuovi modelli The engraving on the
Aurora: le penne assunsero una sagoma barrel comprises the
più affusolata, le vere sul cappuccio wording “Olo,” inside a
divennero due, più sottili, e la clip "tipo square with rounded

109

SOMMARIO
Olo tipo Duofold

Duofold-style Olo

Duofold" venne sostituita con il fermaglio angles, above “Reg. Int. Pat.”
tipico della produzione Aurora dell'epoca, In the first half of the thirties, the Olo line
sottile con terminazione romboidale e was overhauled at the same time as the
tenuto in sede tramite una finitura metalli- new Auroras were released. The new
ca fissata da un tassello a vite. La clip di models were more streamlined with two
queste penne era identica nella forma a thin cap bands. The earlier Duofold-style
quella montata sui modelli Aurora di mag- clip was replaced by a thin design, with a
giore spicco della seconda metà degli rhombus-shaped tip, held in place by a
anni trenta (Etiopia, Asterope, Superna) threaded plug. This clip is identical in
Prodotte in due misure, grande e media, shape to those used on Aurora’s Etiopia,
le "Olo" di questi anni erano in celluloi- Asterope, and Superna pens during the
de tornita dal pieno in belle colorazioni second half of the thirties.
marmorizzate in cui il nero veniva usato Made in two sizes, large and medium, the
per creare un contrasto con vari toni cro- Olos at this time were turned from solid
matici (verde, bordeaux, marrone, blu, bars of beautiful marbled celluloid, in
grigio). Di questa linea, denominata "Olo which black creates a contrast with shades
Lusso", esistono sia versioni con finiture of green, bordeaux, brown, blue, and
cromate che laminate oro. L'incisione gray. This line, dubbed Olo Lusso (Olo
"Olo" é presente sulla sezione o sul serba- luxury), can be found with chrome-plated
toio. or gold-filled trim. The word “Olo” is on

Olo Lusso nelle misure


media e grande. Le
finiture laminate oro
risalgono ai primi
anni 1930, quelle
cromate alla seconda
metà del decennio

Medium and large


Olo Lusso models.
The models with gold-
filled trim date from
the early thirties and
with chrome-plated
trim from the second
half of the decade.

110

SOMMARIO
La linea delle "Olo Lusso" continuò ad either the section or barrel.
essere prodotta e commercializzata fino ai The Olo Lusso remained in production
tardi anni 1930 con le stesse celluloidi until the late thirties, made from the
usate da Aurora per la produzione della same celluloid that Aurora used for
serie "Novum", nei colori: verde, grigio, the Novum, in shades of green, gray,
blu, rosso, marrone e nero. All'inizio degli blue, red, brown, and black. At the
anni 1940 il modello venne di nuovo rive- beginning of the forties the pen
duto e dotato di una clip diversa, esatta- underwent another restyling,
mente identica a quella utilizzata sulle with a new clip identical to
ultime "Novum". the latest Novum’s.
Olo Lusso degli anni
Di impostazione diversa sembrano invece The Olo Gamma and 1940. Si noti il penni-
essere la linea delle "Olo Gamma" e del- Olo F. lines, which no con la data:
1942
le "Olo F." illustrate nei cataloghi generali began to appear in
Aurora della seconda metà degli anni Aurora’s general Olo Lusso from the for-
1930. E' difficile dire se si tratti di penne catalogs in the ties. Note that the nib
is dated 1942.
di qualità inferiore o migliore rispetto alla second half
tradizionale linea Lusso. Se da un lato, le of the thir-
finiture metalliche sulla sommità del cap- ties, were
puccio e sull'estremità del fondello delle cast from
"Gamma" lasciano supporre un'intenzione a different
di arricchimento della linea, é pur vero mold. It’s dif-
che la tarda produzione di queste penne ficult to say
venne effettuata utilizzando celluloide whether these
non tornita dal pieno, applicando un pro- pens are inferior or
cedimento produttivo decisamente più superior in quality to
economico e veloce. the Lusso line. While
Disponibili in due misure (Gamma 23: the metal fittings used for
grande - Gamma 21: media), queste pen- the cap top and blind end
ne venivano proposte in celluloide in sei cap of the Gamma suggest an attempt to Insolita Olo, molto
diverse colorazioni variegate e marmoriz- make the model more luxurious, the later simile al modello
Topolino, risalente
zate nei toni dell'azzurro, marrone, grigio- models were not turned from a solid bar alla seconda metà
viola, rosso verde e madreperla, oltre al of celluloid but made using a faster and degli anni 1930
classico nero. less costly production process.
Unusual Olo pen,
very similar to the
Le "Olo F." sono invece riconduci- Pens in this line, available in the sizes Topolino model, from
bili al pieno stile anni 1930 Gamma 23 (large) and Gamma 21 the second half of the
thirties
inaugurato da Aurora con (medium), were made in shades of multi-
l'introduzione del colored marbled celluloid: blue, brown,
modello "Novum"; gray/purple, red/green, mother-of-pearl,
faccettate e di and basic black.
dimensioni molto The Olo F., on the other hand, is in full-
robuste, veniva- blown 1930s style, as ushered in by the
Aurora Novum. It is a facetted, solid pen,
likewise made in two sizes – F. 23 (large)
and F. 21 (medium) – and six color
schemes plus
timeless black.
The Olo F. has
a single thin cap
band and a straight clip Stiloforo Olo pubblici-
(like the Novum) attached to tario degli anni
the pen by a screw-down cap 1930. Si noti il penni-
no senza foro di venti-
top. Like the Gamma and Lus- lazione
so models, versions of this pen
can be found with either chrome- Olo promotional pen
from the thirties. Note
plated or gold-filled trim. the nib has no vent
Both the Gamma and F. ranges included hole

111

SOMMARIO
Olo Gamma 23. L’im-
magine del catalogo
mostra un set con por-
tamine

pencils in matching colors.


Aurora supplied these pens to shops
in groups of six (one pen in each color) in
a display pack with a transparent win-
dow. The pen and pencil sets sold in their
own special display pack.

no anch'esse prodotte in due misure (F. The Olo brand came to an end with a line
23: grande - F. 21: media), in sei colora- of safety pens and button-fillers with 18-
zioni, oltre all'intramontabile nero. Queste karat gold overlays.
penne montano una sola vera sottile ed
hanno la clip fissata ad incastro sotto la The safety was available in different sizes
testina filettata del cappuccio, nello stile – the simply named Tipo 3 (Type 3) and
della serie "Novum" con clip diritta. Tipo 0 corresponding to the Aurora R.A. 3
Anche di queste penne, come del resto with a clip and the R.A. 0 with a cap ring
delle "Gamma" e delle "Lusso", esistono respectively. Both clearly reflect the style of
sia versioni con finiture cromate che lami- the standard Aurora safeties. The Tipo 3
nate oro. has a clip with a ball tip and a triangular
La serie delle Olo "Gamma" ed "F" preve- top, a feature that makes many Auroras
deva anche l'associazione con portamine easily identifiable. Both facetted and plain
negli stessi colori delle penne. cylindrical versions of this pen exist.

Queste stilografiche venivano vendute ai


dettaglianti in gruppi di sei, una penna
per colore, all'interno di speciali scatoline
con finestra trasparente per facilitare l'e-
sposizione. Scatole speciali erano previste
invece per i set penna e portamine .

La gamma delle "Olo" era infine comple-


tata da una linea di penne con rivesti-
mento in oro "18 K.R."
Le versioni disponibili erano due, rien-
trante e a pulsante di fondo. Le rientranti
"Olo", denominate semplicemente "Tipo
3" (corrispondente all'Aurora "R.A. 3"),
con clip e "Tipo 0" (corrispondente all'Au-
rora "R.A. 0"), con anellino per il fiocchet-
to, si richiamano con chiarezza allo stile
delle ordinarie rientranti Aurora. Le "Tipo
3" montano la tipica clip con terminazio- Pagina del catalogo
ne a sferetta e sommità dalla sagoma Dante Ermini di Firen-
ze del 1930 in cui è
triangolare che rende molte penne Aurora inclusa una rientrante
immediatamente riconoscibili. Di queste olo
penne esistono sia versioni cilindriche che
faccettate. La linea delle rivestite a pulsan- Page from a 1930
catalog of Florence
te di fondo, denominata "Tipo 10", si rifà firm Dante Ermini

112

SOMMARIO
invece alle Aurora "A.R.A. The line of overlaid button-fillers,
15". Alcune delle deco- dubbed Tipo 10, paralleled the A.R.A. 15.
razioni adottate sulle Some of their decorative work, however, is
penne Olo rivestite different from the standard Aurora
si discostano tuttavia designs and seems to only have been used
dai tipici disegni Aurora e sembrano esse- on Olos.
re appannaggio esclusivo di questa linea
di penne. Finally, the Olo range also includes desk
pens. These were also button-fillers and
Nella gamma delle "Olo" non mancano had single or double bases made of Por-
infine le penne da tavolo, sempre con toro marble with black hard rubber pen
riempimento a pulsante, con base sia sin- holders.
gola che doppia, in marmo portoro e
boccali in ebanite nera. During the forties the Olos underwent
another restyling. The straight, solid clip
Nel corso degli anni 1940 i modelli "Olo" from the thirties was dropped for a lighter
vennero ulteriormente riveduti dal punto clip with a stepped design. This is the same
di vista stilistico; la clip diritta e robusta clip that can be found on lower priced
degli anni 1930 venne sostituita con un Auroras from the same period, such as
fermaglio a "scalini degradanti" dall'aspet- Atenas and Flexors.
to più leggero. Questo stesso tipo di clip
venne utilizzato da Aurora negli stessi Aurora fitted Olo fountain pens with Olo
anni su alcune serie di penne economiche nibs. The word “Olo” appears inside a
(es. Atena, Flexor etc.). square with rounded corners, the same
logo also appearing on the barrel. Olo
Per quanto concerne i pennini, sulle stilo- nibs are 14-karat gold and can be found
grafiche "Olo" vennero utilizzati pennini in various widths and sizes, depending on
omonimi: l'incisione "Olo" è posizionata the pen they are fitted to. Olo pens from
all'interno di un piccolo quadrato dagli the second half of the thirties on have steel Olo "F" pubblicitaria
della ditta Saetta di
angoli stondati, in tutto e per tutto simile nibs marked “Olo,” their introduction Torino
al logo inciso sui serbatoi delle penne. I coinciding with the adoption of Platiridio
pennini "Olo" in oro 14 ct. erano disponi- alloy nibs on standard Auroras. Olo nibs Olo F promotional
pen advertising Turin
bili in varie gradazioni e misure a secon- from the forties are gold-plated steel and firm Saetta
da del modello a cui erano destinati. Dal- show the year of production under the
la seconda metà degli anni 1930 in poi, in word “Olo.”
coincidenza con l'adozione dei pennini in
Platiridio per le linee ordinarie Aurora, Although Olos were introduced as budget-
anche sulle "Olo" vennero montati penni- priced pens, it should not be overlooked
ni in acciaio marcati "Olo". I pennini degli that certain models were on a par in
anni 1940 erano in acciaio placcato oro e terms of looks with many standard Auro-

113

SOMMARIO
riportavano l'anno di produzione sotto ras. The reduction of produc- Olo degli anni 1940
l'incisione "Olo". tion costs, and therefore
Olo from the forties
retail prices, often seems to
Benché nate come penne economiche, è have been achieved by reduc-
giusto riconoscere che alcune "Olo" riva- ing the number of sizes
leggiano, dal punto di vista estetico, con available and simplifying the
molte penne Aurora delle linee di produ- filling mechanism rather
zione standard. In effetti, la riduzione dei than using cheap materials.
costi di produzione e, conseguentemente,
del prezzo al pubblico, in molti casi sem- Aurora stopped making the
bra essere stata ottenuta più con la sem- Olo brand around the mid-
plificazione delle misure e del meccani- forties.
smo di riempimento piuttosto che con l'u-
tilizzo di materiali e finiture di scarsa qua-
lità.
La produzione delle stilografiche "Olo"
venne abbandonata verso la metà degli
anni 1940.

Gruppo di Olo a pul-


sante di fondo, rien-
tranti e a leva con
rivestimento laminato

Gold-filled Olo button-


fillers, safety pens,
and lever-fillers

114

SOMMARIO
A

A urora sottomarche A urora sub-brands


A.S.CO.
La strategia di diversificazione commercia- The product diversification strategy
le attuata da Aurora a partire dal 1929 embarked upon by Aurora in 1929 with
con l'introduzione della linea "Olo", ven- the Olo was consummated a short time
ne completata, sempre negli stessi anni, later with the launch of pens under the
dal lancio dei prodotti marcati "A.S.CO." name A.S.CO. Like the Olos, A.S.CO.s
Come era avvenuto per le stilografiche remained formally different from the
"Olo", anche la linea "A.S.CO." fu mante- standard Auroras.
nuta formalmente distinta dalla produzio-
ne ordinaria Aurora. La distribuzione di The firm entrusted the job of distributing
questi strumenti per scrittura venne infatti the pens to Supera – appar-
affidata all'Agenzia Supera, una sorta di ently some kind of
sussidiaria, apparentemente indipenden- independent sub-
te, il cui indirizzo era a Torino, Galle- sidiary –
ria Umberto I. whose
premises
Per quanto concerne il significato del were in Galleria
nome "A.S.CO.", questi non è altro che Umberto I, Turin.
una sigla, ottenuta con le iniziali della
dicitura "Advertizing Service Company". The name A.S.CO. itself was an abbre-
Era infatti con questa denominazione di viation of “Advertizing [sic] Service
apparente origine estera che l'Agenzia Company.” The choice of name was
Supera pubblicizzava i prodotti "A.S.CO." hardly random. At the time, pens with
foreign origins exerted a greater fasci-
La scelta del nome, del resto, non appare nation on the Italian pen-buying public
certamente casuale. L'origine estera (con- than locally made brands, and here was
fermata anche dall'incisione in Inglese a pen with English words engraved on
sul serbatoio delle stilografiche "A.S.CO") the barrel.
pareva garantire un fascino maggiormen-
te accattivante per il pubblico dell'epoca, The reference to an “advertising service
molto sensibile ai prodotti di importazio- company” also provides an insight into
ne. Inoltre, il riferimento ad una "Agenzia the sales strategy behind these pens,
di Servizi Pubblicitari" (Advertizing Service which were indeed made as promotional
Company) lasciava intuire un aspetto products. Aurora pro-
essenziale della strategia commerciale duced A.S.CO.s for sale
legata a questa linea di penne, che era to corporations, govern-
appunto l'utilizzo dello strumento per ment departments,
scrittura a scopi promozionali e pubblici- associations, insurance
tari. Il mercato a cui le "A.S.CO." si rivol- companies, and every
gevano era in fatti quello delle aziende, other type of organiza-
delle amministrazioni pubbliche e private, tion for which pens
delle compagnie di assicurazioni e di tutte could double as a use-
le strutture per le quali la penna avrebbe ful promotional tool.
potuto rappresentare un valido ed utile
strumento di promozione aziendale. Di But Aurora’s sales strat-
fatto, però, il programma di distribuzione egy for A.S.CO.s went
della linea "A.S.CO." fu molto più ampio. far beyond this. Adver-
tising aimed at massive
Le campagne pubblicitarie vennero infatti and widespread sales,
improntate ad una distribuzione massiccia sufficient to transform
e capillare, mirante, in primo luogo, a the fountain pen from

115

SOMMARIO
trasformare la stilografica da oggetto di a luxury item into a handy tool for daily
lusso ed esclusivo in un utile strumento use that everyone could afford.
di uso quotidiano, accessibile a tutti.
A browse through A.S.CO. catalogs pro-
L'analisi dei cataloghi utilizzati per la dis- vides some valuable insights into the sales
tribuzione delle penne "A.S.CO." offre strategy behind the production of these
spunti molto interessanti per la compren- pens. Put together by the advertising
sione dell'intero programma commerciale agency Aerostudio Borghi, the catalogs
che sta alla base della produzione di que- also deserve special attention because of
sta linea di penne. I cataloghi, realizzati the quality of the advertising, which
dall'Agenzia pubblicitaria "Aerostudio Bor- appears very modern and quite a depar-
ghi", meritano inoltre un'attenzione parti- ture from other advertising of the day.
colare per la qualità del messaggio pubbli-
citario, che si articola in modo molto mo- The Italy revealed to us in Aerostudio
derno, del tutto nuovo rispetto alle tradi- Borghi’s graphic art for the 1933
zionali tecniche di promozione dell'epoca: A.S.CO. pen catalog is a poor and dis-
(Estratto da Stilomania 17 - Asco, Quello orientated country. This invaluable
che le penne non dicono" - Letizia Jacopini) booklet contains all the contradictions
of the thirties, a decade of hope fed on
"E' un'Italia povera e disorientata quella the reality of crisis, when the world of
che il lavoro grafico dell'Aerostudio imagination and dreams tried to create
Borghi ci descrive attraverso il catalogo an appearance of confident normality
di vendita delle penne A.S.CO. del in the face of a universe that all
1933. Questo prezioso pieghevole con- around was spiraling into madness.
tiene in sé tutte le contraddizioni degli
anni trenta, un decennio di speranze Even the cover gives the impression of a
che si alimentano su una realtà di crisi, dreamlike reality, with an ocean liner
dove il mondo della fantasia e dei cruising through a quiet sea over a
sogni cerca di creare un'apparenza di seabed of thousand lira notes. Travel,
fiduciosa normalità a fronte di un uni- wealth, dreams – all in hazy tones of
verso che tutt'intorno si sta srotolando light blue. On the second page, capital
in una spirale di follia. letters announce: “You’ll sail the seas of
fortune if you pick up a bargain.” But
Già la facciata del catalogo suscita l'im- then, when you fully open the booklet,
pressione di una realtà onirica, con un you get the impression of an exaggerat-
transatlantico che solca le acque di un edly dark seabed, against which are sil-
quieto mare sul cui fondale traspaiono houetted 12 fountain pens, arranged in
enormi banconote da mille lire. Il viag- a herringbone pattern along two film
gio, la ricchezza, il sogno: tutto in toni rolls.
sfumati di azzurro leggero. Fa seguito
l'affermazione in caratteri capitali che References to the cinema can also be
campeggia sulla seconda facciata: found in the graphic design of the
"Navigherete sui mari della Fortuna se A.S.CO. brand, which appears within a
saprete approfittare delle buone occa- lozenge along with a series of circles in
sioni". Ma poi, quando si apre comple- diminishing shades of color from dark
tamente il pieghevole, l'impressione green through gold with white in the
che se ne riceve é quella di un fondo middle, clearly symbolizing the bright
esageratamente scuro, su cui si staglia- lens of a projector in the darkness of a
no 12 stilografiche disposte a spina di movie theater.
pesce lungo due pellicole cinematogra-
fiche”. The reference to the world of cinema
expresses a sense of profound malaise.
Il richiamo al mondo del cinema é We are at the beginning of the thirties.
riproposto anche nella stilizzazione gra- Radio and cinema have become a kind
fica del marchio Asco, al centro di un of fissure through which people can not
rombo in cui sono inscritti una serie di only feel themselves in contact with the
cerchi di colore degradante, dal verde outside world, but also catch a glimpse
cupo al giallo oro al bianco centrale, of a supposed “better” life, a future

116

SOMMARIO
che simbolizza chiaramente l'occhio that’s more desirable than the troubles
luminoso della cinepresa nel buio della of today.
sala cinematografica.
Hollywood offered what the people
Il riferimento al mondo della celluloide needed to see: poignant stories of hope
esprime di nuovo un senso di malesse- and survival, lavish musicals, and
re profondo. Siamo all'inizio degli anni sparkling comedies that captured the
trenta e la radio e il cinema sono ora- people’s imagination, transporting them
mai divenuti una sorta di "feritoia" from the poverty of Italy’s economic cri-
attraverso la quale la gente può non sis to worlds full of light, hope, and col-
solo sentirsi in contatto con il mondo or.
circostante, ma anche dare una sbircia-
tina ad una ipotetica vita "migliore", ad Enter stage right the A.S.CO. brand
un futuro più accettabile delle difficoltà name, written in the classic style used
del presente. Hollywood offre ciò che during the period of autarchy, smack
il pubblico ha bisogno di vedere, storie in the middle of a rhombus shape
commoventi si speranze e di sopravvi- encircling the symbolic movie camera.
venza, fastosi musical e commedie bril-
lanti che catturano con successo la fan-
tasia della gente, trasportandola dalle
ristrettezze della congiuntura economi-
ca in mondi di luci, di speranze e di
colori.

Ed ecco che il marchio Asco, in classi-


co stile autarchico, viene piazzato pro-
prio al centro del rombo che racchiude
la simbolica cinepresa. Esso diviene
così il mezzo attraverso cui passare per
entrare nel mondo dorato dei film e dei
sogni, per imbarcarsi sul transatlantico
e per far affiorare dalle acque i fogli da
mille lire.

Il film che si vede in questo pieghevole


è però composto da una serie di figuri-
ne stilizzate, ciascuna racchiusa all'in-
terno di una sezione di pellicola: uno
spaccato della società che si srotola
sotto i nostri occhi. Qui la realtà ritorna
prepotente, sia nella grafica "cellulare"
delle piccole figure scure che nelle
didascalie. Sono rappresentate tutte le The brand name became the key for
fasi della vita, dall'infanzia alla vec- entering into the golden world of the
chiaia, ed una serie di occupazioni. Tra movies and dreams, taking a cruise on
tutte, due delle didascalie sono, a mio an ocean liner, and making thousand
avviso, estremamente indicative: "la lira notes materialize from water.
signorina che sogna la poesia della
vita", "Il vecchio che vive di ricordi": tra The film shown in the catalog, however,
il passato dei ricordi ed il futuro delle comprises a series of stylized figures,
aspirazioni, sembra non esserci altro each enclosed in a frame – a tiny
che un presente scuro e pesante. glimpse of society unfolds before our
Anche se l'intento é senza dubbio quel- eyes. Here overwhelming reality
lo di affermare l'assoluta globalità del- returns, both in the design of the small
l'utenza del prodotto reclamizzato, la figures and in the captions. The life
sfumatura "depressionista" risulta cycle is shown from infancy through
comunque molto marcata. old age, along with a series of profes-
sions. Two of the captions are particu-

117

SOMMARIO
Ognuna delle penne rappresentate é larly meaningful: “The young lady who
poi collocata con precisione sopra le dreams the poetry of life” and “The old
varie figurine, come a simboleggiare la man who lives on memories” – between
via d'uscita, la possibilità di realizzazio- the past of memories and the future of
ne di quegli stessi sogni e fantasie che aspirations there would seem to be
vengono proposti nelle sale cinemato- nothing but a dark and tedious present.
grafiche. The intent was most certainly to show
that the product advertised was for
Guarda caso, poi, l'unica Asco con everyone, but the mood of depression is
rivestimento in metallo prezioso, é palpable.
sistemata proprio al centro del pieghe- Each of the illustrated pens appears
vole, sulla sinistra del marchio Asco, la directly above one of the figures as a
cinepresa immaginaria: l'oro, la ricchez- symbol of the escape route, a chance to
za, la luce. realize the dreams presented in the
movie house.
Credo proprio che l'intento di Borghi, As if by coincidence, the only A.S.CO.
nel progettare questo catalogo sia stato shown with a precious metal overlay
quello di sottolineare la dicotomia stri- appears in the very center of the leaflet,
dente tra la realtà e le possibilità del to the left of the A.S.CO. name and the
sogno, offrendo la imaginary movie
penna come ancora camera – the gold,
di salvezza, parte di the wealth, the light.
un programma com-
merciale che mira ad I believe that
offrire a tutti non solo Borghi’s aim in
la possibilità di designing the catalog
"cogliere l'occasione was to emphasize the
al volo", ma anche di harsh dichotomy
identificare il proprio between reality and
status in un prodotto. dreams, offering the
pen as a last hope as
La Asco é un'occasio- part of a sales strate-
ne non solo perché i gy that set out to
prezzi sono incredi- offer all and sundry
bilmente bassi (...e il not only the chance
prodotto ha il penni- to “pick up a bar-
no in oro , con punta gain,” but also to
in osmiridio purissi- show off their status
mo, guarnizioni in with a product.
oro 18 K.R., materiali
infrangibili e colori And the A.S.CO. was
moderni...), ma a bargain, not just
anche perché, "nel because of its incred-
portarlo con Voi, ibly low price (“The
avrete il suo fiducio- pen has a gold nib,
so conforto ovunque". Non si tratta the purest osmiridium tip, 18-karat
quindi di vendere semplicemente una gold trim, and is made in an unbreak-
penna, ma di promuovere un'idea, un able material in modern colors”), but
principio, un "pacchetto" di speranze, also because if “You carry it with you,
aspirazioni e fiducia nel futuro. you’ll have its faithful and comforting
presence with you everywhere you go.”
La Asco si rivolge alla società nel suo
complesso perché i prezzi contenuti There is more going on here than sim-
fanno sì che la stilografica non sia più ply selling a pen. The catalog promotes
prerogativa di pochi ma accessibile a an idea, a principle, a collection of
tutti. In realtà il vero target è la borghe- hopes and aspirations, and faith in the
sia, lo stesso a cui si rivolgono, ad future.
esempio, i cataloghi di vendita per cor-

118

SOMMARIO
rispondenza della Rinascente e di molte The A.S.CO. spoke to all Italians, its low
altre strutture commerciali di questo price ensuring that the fountain pen
periodo. Quella classe che é ancora was no longer the prerogative of the few
alla ricerca di una propria identità defi- but was accessible to everyone. In reali-
nita e che, pur consapevole di non ty, however, its target market was the
poter sostenere investimenti ingenti per middle classes – the same group, that is,
il proprio benessere e per la "cura delle that Italy’s big stores of the day aimed
apparenze", desidera equiparare la pro- their mail order catalogs at.
pria immagine a quella dei "ricchi". La Although unable to spend large
stessa borghesia che fa la fortuna delle amounts on their personal wellbeing
creazioni di bigiotteria, che acquista and appearance, the Italian middle
oggetti sui cataloghi di vendita per cor- class – a group that is still searching for
rispondenza, affidandosi alle indicazio- its own identity – wanted to appear
ni pubblicitarie che garantiscono "mate- rich. This was the same group that
riali ottimi, fabbricazione e finitura di made costume jewelry a success and
qualità, sicura eleganza" a prezzi modi- that shopped using mail order catalogs,
ci, perché, anche se le possibilità eco- placing their trust in advertisements
nomiche sono limitate, il desiderio di promising “quality materials, fine work-
conquistarsi un'identità attraverso gli manship, first-rate finishes, and ele-
oggetti é pur sempre gance” at reason-
fortissimo". able prices; although
funds may have
La capillarità della dis- been short, they had
tribuzione delle penne a burning desire to
"A.S.CO." veniva garan- gain an identity
tita sia dalla diffusione through their posses-
dei cataloghi di vendita sions. (Letizia
per corrispondenza, Jacopini, “A.S.CO.,
che avevano cadenza Quello che le penne
mensile, sia sfruttando non dicono”
tecniche di vendita (A.S.CO. What the
alternative, molto in pens don’t tell you),
voga all'epoca. In que- Stilomania, no. 17)
sto senso un ruolo
determinante veniva The mass distribution
svolto dai cosiddetti of A.S.CO. pens was
"propagandisti", una achieved through
sorta di rappresentanti monthly mail order
di vendita che veniva- catalogs and alterna-
no incentivati con pre- tive sales channels,
mi in penne in base al which were very
volume delle ordina- much in vogue at the
zioni raccolte. Questa time. A special role
tecnica era già stata was played by the so-
ampiamente sperimen- called propagandista,
tata anche da altre strutture commerciali a kind of sales representative who was
in Italia, si pensi ad esempio, alla campa- awarded with pens on the basis of the
gna abbonamenti del Touring Club Italia- orders collected. The same scheme was
no; lo scopo ultimo era quello di trasfor- widely used in other areas of retail, the
mare l'acquirente o l'abbonato in agente idea being to turn the purchaser or sub-
di vendita, moltiplicando così in maniera scriber into a sales agent, in so doing
esponenziale le possibilità di smercio. multiplying potential sales exponentially.

L'Agenzia Supera garantiva a tutti i "pro- Supera guaranteed all its propagandisti
pagandisti" assoluta riservatezza ed incen- absolute confidentiality and progressive
tivi progressivi che venivano quantificati incentives, calculated as follows: “Every
nel modo seguente: order of 100 lire earns the choice of one
"Per ogni ordinazione di 100 Lire, una black or colored pen. Every order of 200

119

SOMMARIO
penna a scelta nei tipi neri o colorati; lire earns the choice of two of the above-
Per ogni ordinazione di 200 Lire, a scelta, mentioned pens, an A.S.CO. with an 18-
o due penne del tipo indicato sopra, karat gold overlay, or a single A.S.CO.
oppure una "A.S.CO." con rivestimento in desk pen. Every order of 300 lire earns a
oro "18 K.R.", oppure una "A.S.CO." da double A.S.CO. desk pen set.” A look in the
tavolo ad un posto; catalog shows that the bonuses were worth
20 lire for 100 lire of sales, 45 lire for 200
Per ogni ordinazione di 300 Lire, una lire, and 68 lire for 300 lire, a margin,
"A.S.CO." da scrittoio a due posti". therefore, of some 40 percent.
Prendendo come riferimento i prezzi indi-
cati in catalogo, l'incentivo che ne risulta- Still on the subject of sales, special catalogs
va era di circa 20 Lire per ogni 100 Lire di were also printed dedicated to A.S.CO.
ordinazioni, 45 per ogni 200 Lire, e ben 68 desk pen sets, available as single and dou-
per ogni 300 Lire, un margine di guada- ble models, which were no doubt a very
gno medio approssimativamente del 40 %. attractive product for offices.

Sempre nel quadro del programma di dis- A.S.CO.s included a quite large range of
tribuzione "A.S.CO.", é infine degna di celluloid and hard rubber safeties, button-
nota la diffusione di specifici cataloghi fillers, and lever-fillers. With the sole
solo per il modello da tavolo, disponibile exception of the safety pens, all the differ-
sia ad un posto che doppio, un articolo ent models are engraved on the barrel
sicuramente di forte richiamo per le ven- with the wording “A.S.CO.” inside a
dite negli uffici. lozenge shape and “Trade Mark – Foun-

Gruppo di A.S.CO.
a leva laterale (una
fascetta sul cappuc-
cio) e a pulsante di
fondo (due verette)
dei primi anni 30.
L’ultima penna sulla
destra risale alla
seconda metà degli
anni 30

A.S.CO. lever-fillers
(single cap band) and
button-fillers (two
bands). All the pens
are from the early thir-
ties, apart from the
pen on the far right,
which dates from the
second half of the thir-
ties

120

SOMMARIO
A.S.CO. rientrante La linea "A.S.CO." comprendeva una gam-
con rivestimento lami- ma abbastanza ampia di modelli, prodotti
nato
sia in celluloide che in ebanite: rientranti,
A.S.CO. safety pen penne con caricamento a pulsante di fon-
with overlaid finish do e penne con caricamento a leva latera-
le. Tutti i modelli, con la sola eccezione
delle rientranti rivestite, erano caratterizza-
ti da un'incisione sul serbatoio composta
dalla scritta "A.S.CO.", inscritta in un rom-
bo e la dicitura " Trade Mark - Fountain
Pens" su due linee. I pennini erano in oro
14 ct, con l'incisione "A.S.CO." all'interno
del rombo.

Non ritengo che sia possibile, al momen-


to, ipotizzare una catalogazione esaustiva
dell'intero panorama "A.S.CO." E' vero, i
cataloghi dell'epoca possono aiutare in
modo determinante, ma è altrettanto vero
che spesso essi non coprono l'intero qua-
dro produttivo ed offrono solo informa-
zioni frammentarie. Del resto i cataloghi
"A.S.CO." avevano una cadenza mensile
ed é perciò lecito supporre che, di volta
in volta, le penne proposte potessero
variare o essere incluse solo in determina-
te misure o colori. Ciò che comunque
risulta evidente, sia dallo studio del mate-
riale stampato che dall'osservazio-
ne delle penne raccolte nelle col- tain Pens” on two lines. Nibs are 14-karat Catalogo A.S.CO.
lezioni, é che, dal punto di vista gold, engraved with “A.S.CO.” inside a dei primi anni 30
stilistico, praticamente tutti i lozenge. Hearly 1930s
modelli "A.S.CO.", in maniera A.S.CO. catalog
simile alle "Olo" richiamano in At present I doubt it would be possible to
maniera più che evidente le linee list all the A.S.CO. products made. The old
Aurora di produzione ordinaria catalogs are helpful in this regard but
dello stesso periodo. I modelli a often they don’t include all the products
pulsante e a leva dei primi anni that were available and the information
appaiono molto simili alla serie they contain can be incomplete. What’s
delle "Duplex": la somiglianza more, new A.S.C.O. catalogs appeared
risulta particolarmente evidente sia every month, and it’s therefore fair to
nelle clip che nelle finiture dei assume that from issue to issue the pens
cappucci. Nei modelli a leva, il listed would have changed and only be
disegno della levetta laterale corri- shown in certain sizes or colors.
sponde esattamente a quello delle
leve utilizzate sulla serie "Duplex", One thing that is obvious, however, is that
l'unica differenza consiste nell'as- on the basis of printed materials and pens
senza di incisioni; le leve "A.S.CO." seen in collections, practically all the
sono infatti completamente lisce. A.S.CO.s – like the Olos – were similar in
Lo stesso tipo di vicinanza stilistica style to the standard Auroras from the
é evidente anche nella serie delle same period. The early button- and lever-
rientranti "A.S.CO.", corrispondenti, fillers, for example, are very similar to the
come misura, al modello ordinario Duplex, particularly as far as the clip and
Aurora "R.A.3". Su alcuni modelli, cap trim are concerned. On the lever-
come ad esempio le rientranti in fillers, the filling lever is exactly the same
ebanite fiammata, la somiglianza si design as the one used on the Duplex, the
estende anche alle finiture del cor- only difference being that on A.S.CO.s
po penna. there is no engraving.

121

SOMMARIO
I primi cataloghi "A.S.CO." proponevano The same kind of similarities can be
stilografiche a pulsante di fondo in due found on A.S.CO. safety pens, which, in
misure (denominate Senior e Junior) nei terms of size, correspond to the Aurora
colori blu, rosso, verde e nero. La stessa R.A. 3s. On some pens, such as the mot-
gamma di colori veniva usata anche per tled hard rubber safeties, the similarities
le stilografiche a leva, anch'esse disponi- extend to the trim on the pen’s body.
bili in due misure: "Standard" (media) e
"Business" (grande). Le finiture del cap- The earliest A.S.CO. catalogs show button-
puccio variavano in base al meccanismo fillers in two sizes (called Senior and
di riempimento, una sola vera per la leva Junior) in blue, red, green, and black.
laterale e due vere più sottili per il pul- The same range of colors was used for the
sante di fondo. Di costo leggermente infe- lever-fillers, which were also made in two
riore erano invece i modelli in ebanite, sizes – Standard (medium) and Business
sia nera che fiammata, denominati "Com- (large). The cap trim depends on the fill-
merciale". Queste penne avevano riempi- ing mechanism, with a single band used
mento a leva laterale, due verette di fini- on lever-fillers and two thinner bands on
tura sul cappuccio e montavano una clip button-fillers.
più leggera rispetto alle clip massicce ed
importanti dei modelli in celluloide colo- The hard rubber pens were slightly less
rata. expensive than the other models, includ-

Questo modello veni-


va commercializzato
sia con l'incisione ed
ilpennino A.S.CO che
come penna anonima
con pennino "Warran-
ted"

This model was sold


both with the pen and
nib marked
“A.S.CO.” and with
the pen free of mark-
ings and a nib
marked “Warranted.”

122

SOMMARIO
Nuovi modelli, dalla linea più leggera e ing both the black and mottled versions,
moderna vennero introdotti successiva- which were dubbed the Commerciale.
mente. Queste stilografiche, con riempi- These pens are lever-fillers with two cap
mento a pulsante di fondo, avevano le bands. They have a thinner clip than the
estremità del cappuccio e del fondello a large, solid design fitted to the colored cel-
cuspide, montavano una clip leggera e luloid pens.
venivano prodotte sia in celluloide mar-
morizzata che in tinta unita, sempre in New pens with softer lines and more mod-
due misure: "Modern 23" (grande) ed ern looks arrived on the scene at a later
"Electa 21" (media). Anche in questo caso, date. These button-fillers have a tapering
la numerazione scelta per indicare il cap top and barrel end, and a slim clip.
modello grande (23) e il modello medio They were made of either marbled or
(21) si richiama chiaramente alla produ- plain celluloid and again in two sizes –
zione "Olo". Tra i modelli introdotti nella Modern 23 (large) and Electa 21 (medi-
seconda metà degli anni 1930 rientrano um). The use of these numbers (23 and
stilografiche a pulsante di fondo di natura 21) is clearly reminiscent of the system
più povera, prodotte con celluloide me- used for Olos.
no costosa in varie tonalità marmorizzate.
The pens introduced in the second half of
Una nota particolare meritano le rientranti the thirties include button-fillers with
"A.S.CO." con rivestimento in oro "18 more modest looks, made of a cheaper
K.R." Più ricche ed elaborate delle conso- marbled celluloid in various shades.
relle "Olo", queste penne possono con
facilità essere scambiate per delle ordina- The A.S.CO. safety pens with an 18-karat
rie rientranti Aurora. L'incisione "A.S.CO.", gold overlay deserve special mention. More
infatti, non è presente ed é lecito suppor- elaborate and luxurious than their Olo
re che Aurora utilizzasse questo tipo di cousins, these pens can easily be mistaken
rientranti per vari tipi di commercializza- for standard Aurora safeties. They are not
zione, come dimostrano altri cataloghi engraved “A.S.CO.” and it’s reasonable to
Supera, nei quali la stessa penna viene assume that Aurora aimed them at a
proposta con un diverso nome di model- variety of different markets. Certain
lo: "Arbiter" (rivestimento liscio), e "Maxi- Supera catalogs attest to this, which list the
ma" (rivestimento faccettato con bande pens with different model names: Arbiter
decorative a disegno floreale sul corpo (with a plain overlay) and Maxima (with
penna e sulla sommità del cappuccio). a facetted overlay with decorative bands
L'attribuzione di queste penne alla linea featuring a floral design on the body and
"A.S.CO.", non risulta comunque difficile, near the cap top). Nevertheless, it’s not too
in quanto il tipo di rivestimento utilizzato difficult to spot these pens as A.S.CO.s
sembra essere rimasto invariato nel corso since it would appear that the overlay
degli anni. Molte "A.S.CO." rivestite, pre- material remained the same over the years
sentano del resto incisioni o decorazioni a they were in production. Many of the
smalto di carattere pubblicitario. overlaid pens have engravings or enamel
designs of a promotional nature.
Molte Stilografiche "A.S.CO." nacquero
come penne "anonime", probabilmente The numerous A.S.CO.s that don’t have
destinate ad essere personalizzate su com- any indication of the manufacturer were
missione. Benché prive di incisione sul most likely intended to be promotional
serbatoio, queste penne sono facilmente products. Although they have no wording
riconducibili alla produzione Aurora gra- on the barrel, they can easily be spotted as
zie ad un piccola incisione sotto il fondel- Auroras by checking for the words “Made
lo, che presenta la dicitura "Made in Italy" in Italy,” engraved in tiny letters under
ed una serie di piccoli numeri di identifi- the barrel end, and a series of small iden-
cazione, tipici della produzione della Casa tifying numbers of the type typically used
torinese. by Aurora.

Sulle stilografiche "A.S.CO." venivano A.S.CO. fountain pens all have 14-karat
montati pennini omonimi in oro 14 ct.; gold nibs marked with the brand name.
non si conoscono pennini "A.S.CO." in There’s no evidence that steel nibs were

123

SOMMARIO
A.S.CO. pubblicitaria acciaio. Esistono tuttavia pennini ever used. There are, however,
“Magneti Marelli” "A.S.CO." senza foro di ventilazione, A.S.CO. nibs without breather
A.S.CO. promotional in tutto e per tutto simili ai pennini holes that are entirely similar to
pen marked “Magneti Aurora precedentemente descritti. the Aurora nibs discussed above.
Marelli” La linea delle "A.S.CO." venne presu-
mibilmente abbandonata durante la Aurora apparently dropped the
seconda metà degli anni 1930. A.S.CO. line in the second half of
Per una sorta di abitudine mentale, the thirties.
da anni ci siamo abituati a conside- Through force of habit, collectors
rare la linea "A.S.CO." come sotto- regard A.S.CO. as a sub-brand of
marca Aurora. Tutto sommato, però, Aurora. All things considered,
più che una sottomarca le stilografi- however, rather than a sub-brand,
che "A.S.CO.", appaiono come una A.S.CO. was more of a parallel
linea parallela, forse improntata più brand, possibly made more for
ad una distribuzione massiccia che mass distribution than their looks
alla ricerca di innovazioni tecniche e or technology, but not necessarily
stilistiche, ma non necessariamente inferior to Auroras. The materials,
di qualità inferiore. Né i materiali trim, and nibs used to make these
usati, né le finiture in metallo e tan- pens would hardly seem to justify
tomeno i pennini utilizzati per que- the title of “budget priced pens.”
sta linea di penne, sembrano giustifi- Despite extensive advertising and
care una catalogazione come "penne distribution, these pens are still as
economiche". Del resto, nonostante rare today as any Aurora from the
l'ampia promozione pubblicitaria e same period and, in my opinion,
la diffusione su larga scala, queste just as significant and desirable.
penne oggi risultano tanto rare
quanto i modelli Aurora dello stesso
periodo e, a mio avviso, altrettanto
significative e desiderabili.

124

SOMMARIO
A

A urora
Produzioni anonime e pubblicitarie
Unbranded and promotional products
L'enorme sviluppo del mercato della stilo- The boom in Italy’s fountain pen market
grafica in Italia nel corso degli anni 1930, in the thirties made it possible for Aurora
offrì ad Aurora, come del resto a molte – and many other Italian pen manufac-
altre aziende italiane, la possibilità di turers – to sell good quality pens at low
commercializzare penne di buona qualità prices through alternative sales channels
a prezzi contenuti sfruttando canali distri- that were neither in competition with
butivi alternativi, non concorrenziali né Aurora pens nor with its sub-brands Olo
con le linee di punta di produzione ordi- and A.S.CO.
naria, marcate Aurora, né con le "sotto-
marche" Olo ed A.S.CO. Among the most important of these chan-
nels at the time were business gifts and
Uno dei settori commerciali di maggiore promotional products. Businesses would
rilevanza di questo periodo fu lo sviluppo order fountain pens from various manu-
della pratica di utilizzare la stilografica facturers, customized with advertising

Gruppo di RA e ARA
con diciture pubblici-
tarie

R.A. and A.R.A. mod-


els marked with
advertising messages

125

SOMMARIO
RA2 pubblicitaria del
Touring Club Italiano

R.A. 2 advertising the


Touring Club Italiano

come regalo aziendale o come veicolo messages of various kinds on the barrel –
promozionale. Le stilografiche, commis- the name of a company, advertising slo-
sionate a vari produttori venivano perso- gans, product names, medicines, and so
nalizzate con diciture di vario genere inci- on. Sometimes these messages are quite
se sul serbatoio: il nome della Ditta con inconspicuous, maybe just a tiny coat of
l'indirizzo, slogan pubblicitari, nomi di arms or a symbol of some sort on the cap
prodotti commerciali, nomi di medicinali top. But whether the messages are large or
etc. Le personalizzazioni potevano altresì small, generally these pens are not
essere meno appariscenti e limitarsi a pic- marked with any indication of the manu-
Immagine tratta da un coli stemmi o simboli posizionati sulla facturer or model – the idea being to
catalogo Supera della sommità del cappuccio. Nella maggior avoid confusion with the advertising mes-
fine degli anni 1930 parte dei casi, per questo tipo di iniziative sage.
Image from a Supera venivano utilizzate stilografiche anonime
catalog from the late in modo da non creare confusione tra Aurora was no stranger to the promotions
thirties l'incisione con il nome del modello o la market and had sold its safeties and lever-

126

SOMMARIO
marca dell'azienda produttrice e la dicitu- fillers as promotional products as early as
ra pubblicitaria vera e propria. the twenties. Originally the advertising
message (Fiat, Acqua Sila, Isotta Fraschi-
Aurora non era nuova a questo genere di ni, or whatever) was engraved on the bar-
iniziative; nel corso degli anni 1920, rel as well as on the clip and cap band.
modelli Aurora rientranti e con carica- Colored enamel was generally used on the
mento a leva erano stati utilizzati a scopi overlaid safeties.
Pagina tratta da un reclamistici. Le diciture pubblicitarie (Fiat,
catalogo Aurora della Acqua Sila, Isotta Fraschini etc) venivano Aurora’s promotional products of the
fine degli anni 1930. realizzate sia con incisioni sul serbatoio twenties were standard products and
Si noti che la penna
21591 é una Olo e sia con interventi stilistici sulle clip e sulle therefore readily identified. At this time
che la 21596 é un fascette dei cappucci. Nelle rientranti rive- most were made for large companies and
modello di rientrante stite, prevaleva l'uso di smalti colorati. were quite luxurious, as demonstrated by
utilizzato sia per le
commercializzazioni Diversamente però da quanto accadde the stylistic and technical quality of the
anonime che per le negli anni 1930, le stilografiche pubblicita- customizations.
linee delle A.S.CO e rie del decennio precedente non erano
delle Olo
"anonime": si trattava infatti di modelli Promotional products of the thirties, how-
Page from an Aurora Aurora di produzione ordinaria prestati ever, were another thing entirely, with
catalog from the late alla promozione pubblicitaria. Merita rile- companies from all kinds of industries
thirties. Pen 21591 is
an Olo. Pen 21596 vare, inoltre, che la maggior parte delle getting in on the act. Customizations
is a safety pen that iniziative promozionali di questo periodo became less sophisticated and better tai-
sold as an unbranded facevano capo ad aziende di grosse lored to broader distribution at a con-
product as well as
part of the A.S.CO. dimensioni ed avevano ancora un carat- tained cost. In addition to the A.S.CO.s,
and Olo lines. tere alquanto elitario, come dimostrato which were made specifically for this mar-

Due Atena degli anni


1940. Il design è
identico a quello dei
modelli OLO della
stessa epoca

Two Atena pens from


the forties. The design
is identical to Olo
pens from the same
period

127

SOMMARIO
dalla qualità sia stilistica che tecnica degli ket segment, Aurora introduced in the
interventi di personalizzazione. early thirties a series of fountain pens with
absolutely no mention or engraving of its
Il fenomeno degli anni 1930 fu di dimen- company name. These pens, intended for
sioni e portata ben diverse, tanto da coin- promotional purposes and for mass distri-
volgere aziende di ogni tipo e settore. Le bution, were advertised in special catalogs
personalizzazioni divennero più semplici distributed by Turin agency Supera, the
e meno sofisticate, più consone ad una same company in charge of distributing
diffusione massiccia e dal costo contenu- A.S.CO.s.
to. Oltre alla linea delle stilografiche
A.S.CO., pensata proprio come gamma di The pens, which sold at a contained price,
penne adatte a soddisfare questo tipo di had simple names – such as Mignon,
esigenza, durante i primi anni 1930, Auro- Junior, Senior, Classic, Commercial, and
ra introdusse serie di stilografiche di buo- Standard – that are very similar to the
na qualità totalmente "anonime", prive names of A.S.CO. models. The catalogs
cioè di qualsiasi incisione e riferimento show pens that were totally unbranded
all'azienda di Torino. Queste penne, desti- alongside products included in Aurora’s
nate sia all'utilizzo per scopi promozionali standard catalogs, but with different
sia ad una diffusione massiccia e su larga names and wordings on the barrel and
scala, venivano reclamizzate attraverso section.
specifici cataloghi la cui distribuzione era
affidata all'Agenzia Supera di Torino, la One such example is the pen that Aurora
stessa struttura a cui faceva formalmente sold as the Olo Gamma, which was also

Modelli Aurora pub-


blicitari (Flotte riunite,
Motori Oneglia, Fiat).
Si noti come questi
modelli siano assimila-
bili alle "ML" e alle
Topolino

Aurora promotional
pens advertising the
companies Flotte Riu-
nite, Motori Oneglia,
and Fiat. These pens
are similar to the ML
and Topolino models.

128

SOMMARIO
capo la distribuzione delle A.S.CO. included in Supera’s catalogs without any
I modelli proposti avevano prezzi conte- engraving and with a “warranted” nib,
nuti ed erano identificati con denomina- available in Perfecta (medium) and Com-
zioni molto semplici (es. Mignon, Junior, mercial (large) widths. The same is true of
Senior, Classic, Commercial, Standard), Supera’s Patent, a black hard rubber safe-
assai simili, in molti casi ai nomi di ty, and the Gigante, a black hard rubber
modello utilizzati per le A.S.CO. Nei cata- lever-filler, which were identical to Auro-
loghi erano illustrati sia modelli totalmen- ra’s R.A. 3 and A.R.A. 4 respectively.
te "anonimi", sia modelli di produzione
ordinaria, vale a dire stilografiche normal- A correspondence between the standard
mente incluse, con nomi diversi e con le models and these unbranded pens cer-
dovute incisioni sui serbatoi e le sezioni, tainly helps when it comes to identifying
nei cataloghi ufficiali Aurora. Valga in and cataloging them. In many cases,
questo caso l'esempio delle "Olo Gam- however, the unbranded pens have no
ma", commercializzate come tali dall'a- counterparts in the standard range, and
zienda stessa ed incluse nei cataloghi attributing them to Aurora is not always
Supera, senza alcuna incisione e con pen- easy.
nini "Warranted" con la denominazione
"Perfecta" (misura media) e "Commercial" With pens such as this, you need to focus
(misura grande). Lo stesso dicasi per il on certain particulars, such as the shape
modello "Patent" della Supera, rientrante of the clip and the design of the filling
in ebanite nera e, il modello "Gigante", lever, which were always similar to the
sempre in ebanite nera con riempimento standard models. Although devoid of any

Modelli Amica a pul-


sante di fondo e
Monopol rientrante

Amica button-fillers
and Monopol safety
pen

129

SOMMARIO
a leva, in tutto e per tutto corrispondenti wordings other than the advertising mes-
ad una Aurora "RA 3" ed ad una Aurora sage, these fountain pens therefore aren’t
"ARA 4". completely unidentifiable. Plus they still
bear the design hallmarks – the profile of
Certamente il riferimento ad alcuni the section, the cap fittings, the propor-
modelli di produzione ordinaria facilita il tions, and so on – of the Auroras made at
riconoscimento e la catalogazione di alcu- the time.
ne di queste penne "anonime"; in molti
casi, tuttavia, i modelli "anonimi" non Besides the unbranded pens that can be
hanno corrispettivi nelle linee ufficiali e la traced in the catalogs, during the thirties
loro attribuzione alla produzione Aurora Aurora made many other series of pens
non sempre risulta semplice ed immedia- that, while at first glance unidentifiable,
ta. In questi casi è fondamentale il riferi- display enough features to justify attribut-
mento ad alcuni particolari di finitura, ing them to Aurora. These pens include
come la sagoma delle clip o il design del- the Amica, a button-filler from the late
la leva laterale, che non si discostano dal- thirties with metal trim that is the spitting
lo stile delle linee di produzione ordina- image of Olo pens from the same time.

Modelli Aurora anoni-


mi. Lo stesso modello
veniva utilizzato
anche con il marchio
A.S.CO

Unbranded Aurora
models. These pens
also sold marked with
the A.S.CO. brand.

130

SOMMARIO
ria. Benché totalmente prive di incisioni,
se non quelle pubblicitarie, queste stilo-
grafiche non sono comunque di fatto
completamente "anonime" in quanto tutte
hanno caratteristiche di stile e design
(sagoma della sezione, finitura del cap-
puccio, proporzioni etc.) facilmente ricon-
ducibili alla produzione Aurora dello stes-
so periodo.
On these pens the model name, Amica, Il modello Olo Gam-
Oltre alle produzioni "anonime" di cui si é only appears on the section. It is written in ma, questa volta iden-
trovato traccia nei cataloghi, nel corso tificato con la dicitura
fan-shaped writing, very similar to the "Super"
degli anni 1930, Aurora produsse molte style used for the wording “Aurora” on
altre serie di penne, apparentemente pens from the same period. It also appears An Olo Gamma, in
"anonime" che comunque mostrano carat- this case marked with
on the nibs of Amica pens, which can be the word “Super”
teristiche estetiche tali da giustificarne l'at- found in 14-karat gold and steel. The
tribuzione all'azienda di Torino. Rientrano extremely simple black hard rubber
in questa categoria le stilografiche "Ami- Monopol safety pen, which appears in
ca" dei tardi anni 1930, penne con riempi- invoices from the day, also has features
mento a pulsante di fondo e finiture in that clearly link it to Aurora.
metallo in tutto e per tutto simili a
quelle delle "Olo" della stessa epoca. Giuseppe Fichera provided a
Su queste stilografiche il nome del valuable insight into Aurora’s
modello "Amica" è inciso solo sulla unbranded output in issue 7 of
sezione con una sagoma a ventaglio, Penna magazine. The informa-
molto simile allo stile delle diciture tion and pictures in the article
Aurora di questi anni. Lo stesso tipo di establish a connection between
incisione a ventaglio é riproposto sui the Atena, Flexor, and Teleia
pennini Amica, di cui si conoscono sia Extra fountain pens and Auro-
versioni in oro 14 carati che in acciaio. ra’s products from the forties.
Anche le stilografiche "Monopol", rien- The Atena, for example, sports a
tranti in ebanite nera estremamente clip with a stepped design that is
semplici, di cui si é trovato traccia in identical to the clip fitted to Olo
alcune fatture d'epoca, mostrano parti- pens from the same period.
colari di finitura di chiara provenienza
Aurora. Separate mention needs to be
made of pens that while marked
Un interessante contributo sul tema “Aurora” do not appear in the
delle Aurora "anonime" é stato fornito firm’s catalogs. These pens were
da un articolo di G. Fichera, pubblicato presumably made for specific
sul nr. 7 di Penna. In esso sono conte- purposes, such as the tiny but-
nute informazioni ed illustrazioni che ton-fillers with the Aurora name
permettono di attribuire alla produzio- appearing on the section and a
ne Aurora degli anni 1940 le stilografi- Platiridio steel alloy nib, which
che "Atena", "Flexor" e "Teleia Extra". were probably made for sliding
Le Atena, in particolare, montano una into diaries or notebooks.
clip a scalini degradanti esattamente
identica alla clip montata sulle "Olo" The production of pens as pro-
della stessa epoca. motional products and business
Una parola a parte meritano infi- gifts remained an important part
ne alcuni modelli marcati Aurora of Aurora’s business throughout Selene Lady pubblici-
ma non catalogati, probabilmen- the ensuing decades, although taria e piccola stilo-
te prodotti per precisi scopi grafica a pulsante di
these products were eventually fondo pubblicitaria
“Fiat”

Small Selene promo-


tional pen and small
button-filled promotion-
al pen marked “Fiat”

131

SOMMARIO
commerciali, come ad esempio alcune taken from the standard Aurora product
piccole penne a pulsante di fondo, marca- lines. There are, in fact, many examples
te Aurora solo sulla sezione e con pennini of Auroras from the forties and fifties
in "Platiridio" probabilmente prodotte per marked with advertising messages of every
essere inserite all'interno di agendine kind. Among the most famous are the 88s
tascabili o piccoli block notes. with silver caps, the promotional and
standard versions of which are now
La disponibilità di modelli da utilizzare extremely rare.
per la promozione pubblicitaria o il rega-
lo aziendale é rimasta una delle caratteri- Aurora’s output over the thirties and for-
stiche tipiche dell'azienda di Torino anche ties was so vast that it is difficult to cata-
nei decenni successivi, anche se riportata log it in full. The firm filled orders for
all'interno delle linee ufficiali marcate innumerable other pen manufacturers
Aurora. Esistono infatti numerosi esempi and distributors, who then sold the pens
di modelli Aurora degli anni 1940 e 1950 under a range of different brands and
con diciture pubblicitarie di vario genere. names. These pens include the lines sold
Tra i più famosi rientrano senza dubbio i by Milan firm Giuseppe Olivieri (see
modelli di Aurora "88" con cappuccio in Atlantica), but also more prestigious pens,
argento, assai rari sia nelle versioni spon- often distributed by famous Italian pen
sorizzate che nelle versioni ordinarie. manufacturers.

La vastità delle produzioni Aurora degli


anni 1930/1940 é difficilmente catalogabi-
le in maniera esaustiva. L'azienda di Tori-
no ha infatti svolto produzioni su com-
missione per innumerevoli altre aziende
Aurora 88 pubblicita-
del mondo della penna nonché per rie. Il modello con
numerosi distributori, che hanno poi com- cappuccio in argento
mercializzato le stilografiche con marchi e é stato usato molto di
frequente per le pro-
nomi di vario genere. Tracce di questo mozioni pubblicitarie
tipo di collaborazione si trovano ad esem-
pio nelle linee di penne commercializzate Aurora 88 promotion-
dalla ditta di Giuseppe Olivieri di Milano al pens. The model
with the silver cap
(vedi: Atlantica) ma anche in gamme di was often used as a
penne più prestigiose, la cui fama si lega promotional product.
non di rado a ben noti marchi italiani.

132

SOMMARIO
C

C olumbus

Per quanto possa apparire strano, la storia As strange as it may seem, the history of
di Columbus, una tra le più apprezzate Columbus, one of Italy’s most widely
aziende italiane, che ha prodotto splendi- admired pen manufacturers that has been
de linee di stilografiche di qualità a parti- making quality fountain pens since the
re dai primi anni 1920, é una delle meno twenties, is relatively little known.
conosciute. Collezionisti ed esperti si
sono cimentati ampiamente con trattazioni Collectors and experts have written at
ed analisi storiche di altre aziende, come length about the histories of companies
Aurora, Omas, Ancora e così via; quasi such as Aurora, Omas, Ancora, and so
nessun articolo é invece apparso sulle sti- on, but virtually no one has written about
lografiche Columbus ed anche i testi pub- Columbus. And what has been published
blicati sino ad oggi offrono una selezione offers very little in the way of images and
piuttosto scarna di immagini e pochissime historical background.
informazioni storiche.
The most significant contribution to date
Il contributo di maggiore interesse in que- is Lucio Solazzo’s work of research and
sto campo si deve al lavoro di ricerca e cataloging, conducted in 1993 and pub-
catalogazione svolto nel 1993 da Lucio lished during the same year in Stilomania
Solazzo e pubblicato, nel corso dello stes- magazine. Based on an in-depth analysis
so anno, sulla rivista Stilomania. Fino ad of his subject and invaluable oral
oggi, le informazioni raccolte ed elabora- accounts, including from Enrico Verga,
te da Solazzo hanno rappresentato il con- son of the company’s founder, Solazzo’s
tributo più ampio e dettagliato a disposi- undertaking remains the largest and most
zione dei collezionisti e degli appassiona- detailed source of information for collec-
ti. A lui va senza dubbio il merito di aver tors and enthusiasts.
svolto un'analisi ad ampio raggio e di
aver raccolto testimonianze orali di estre- The difficulties involved in writing a
mo valore, tra cui quella di Enrico Verga, complete and reliable history of
figlio del fondatore di Columbus. Columbus’s products is largely due to
the scarcity of source documents and
La difficoltà di una ricostruzione completa advertising. There is also a total
ed attendibile della storia produttiva di absence of archival material from the
Columbus dipende in larga company itself –
misura dalla scarsezza during the thirties
di riferimenti cartacei the firm changed prem-
e pubblicitari, a cui si aggiun- ises twice and in 1942
ge la totale assenza di materiale d'ar- its factory, in Via
chivio dell'azienda stessa; nel corso Lamarmora, Milan, was par-
degli anni 1930, l'azienda venne infatti tially destroyed in a bombing
trasferita per ben due volte e, nel 1942 raid. This lack of documen-
lo stabilimento di Via Lamarmora venne tary evidence combines with a huge
parzialmente distrutto durante un bom- and extremely varied output of high
bardamento. A questa carenza di riferi- quality products. Dating and cata-
menti documentari fa fronte loging Columbus pens can therefore
una vastità produttiva estre- only be done by comparing them,
mamente variegata e di a system that isn’t
alta qualità la cui always able to
datazione e cata- provide definite
logazione può answers to
essere svolta solo every question.

133

SOMMARIO
One unanswered
question concerns the relation-
ship between Columbus and Armando
Simoni’s company Omas, since there is no
shortage of Columbus fountain pens made
using materials and trim very similar to
those used by Simoni for his Omas and
sulla base di Minerva pens.
analisi compara-
tive, non sempre in grado di fornire Over the years numerous theories have
risposte precise a tutte le domande. been proposed in this regard. In my opin-
ion one of the most plausible is that Verga
Uno dei molti interrogativi non risolti, and Simoni were friends and the two
riguarda in particolare il rapporto tra la entered an agreement so that Simoni
produzione di Eugenio Verga e l'azienda would help maintain the quality of
Omas di Armando Simoni. Non sono rari Columbus products even when times were
infatti gli esempi di stilografiche lean. It’s quite reasonable to suppose that
Columbus prodotte con materiali e finitu- the production of some Columbus models
re molto simili a quelli usati da Armando was entrusted to Omas for a short period –
Simoni per i propri modelli Omas e this is all the more likely given the
Rientranti Columbus
Minerva. Nel corso degli anni sono many times Columbus changed
lady con rivestimento state avanzate numerose ipotesi a premises during the thirties.
laminato oro 18 K.R. questo proposito; tra queste ritengo
Columbus lady safety che una delle più plausibili sia quella It nevertheless can’t be ruled out
pens with 18-karat che fa riferimento in particolare al that collaboration between the two
gold-filled overlays rapporto di amicizia tra Eugenio firms was based on something com-
Verga ed Armando Simoni, dal quale pletely different – possibly the two
può essere scaturita una collaborazio- companies jointly ordered materials
ne che ha permesso di mantenere and parts from the same suppliers
inalterato il livello qualitativo dei pro- to reduce costs. Not having any
dotti Columbus anche nei periodi di conclusive proof to confirm or deny
grande difficoltà. E' ragionevole infatti either explanation, I can only hope
supporre che la produzione di alcuni that the research efforts of other
modelli Columbus possa essere stata authors will soon provide a defini-
affidata per brevi periodi agli stabili- tive answer.
menti di Simoni, specialmente se si
tiene conto dei numerosi cambiamen- The history of Columbus can be
ti di sede che Eugenio Verga ha divided into three periods: 1919
dovuto affrontare nel corso degli anni through 1927, 1927 through 1957,
1930/1940. Non é da escludere tutta- and 1957 through 1992, the year
via che la collaborazione tra le due in which Santara Srl purchased the
aziende si sia sviluppata anche in Columbus trademark. The first peri-
maniera diversa, magari con l'approv- od was when Eugenio was working
vigionamento congiunto di materiali e alongside his brother Alfredo. The

134

SOMMARIO
componenti presso gli stessi fornitori, per second corresponds to when Eugenio ran
ridurre i costi d'acquisto. Non avendo the business alone until he passed away in
alcun elemento sicuro a confutazione del- 1957. The final chapter, which is beyond
l'una o dell'altra ipotesi, non posso fare the scope of this book, covers the period
altro che augurarmi che i contributi di that Enrico Verga, son of the founder,
ricerca di altri appassionati e collezionisti operated the business.
possano quanto prima fornire una rispo-
sta certa a questo interrogativo. In May 1919, Eugenio and Alfredo Verga
set up a partnership with the aim of tap-
La storia di Columbus può essere divisa ping into Italy’s emerging pen market.
in tre "capitoli": dal 1919 al 1927, dal 1927 Their decision largely stemmed from the
al 1957 ed infine dal 1957 al 1992, anno experience the young Eugenio, born 1895,
in cui il marchio Columbus é stato vendu- had gained between 1907 and 1915,
to alla Santara srl. Il primo capitolo, dal when he worked as a shop boy at De
1919 al 1927, si lega all'esperienza con- Magistris in Milan and,
giunta di Eugenio Verga e di suo fratello later, as a traveling
Alfredo; il secondo, dal 1927 al 1957, é salesman for
imperniato invece sulla figura e sulla per- Uhlmann’s Eterno.
sonalità di Eugenio Verga, nato nel 1895 e
morto nel 1957. L'ultimo capitolo, peraltro Planning to take advan-
fuori dallo spazio di questa trattazione, ha tage of the many person-
invece come riferimento Enrico Verga, al and business contacts
figlio del fondatore e a lui succeduto that Eugenio had made
nella gestione dell'azienda. with Uhlmann’s suppli-
ers and distributors, the
Nel Maggio del 1919 Eugenio ed Alfredo two brothers registered
Verga fondarono una società in nome col- their company at the
lettivo con l'intenzione di sfruttare il cre- Milan Chamber of
scente mercato della penna in Italia. Commerce as “Ditta
L'iniziativa derivò in larga misura dall'e- Alfredo Verga dei Fratelli
sperienza accumulata da Eugenio Verga Verga snc.” The company
nel corso degli anni precedenti (dal 1907 objects were recorded as, “the
al 1915), durante i quali questi era entrato manufacture and trade of fountain
in contatto con il mondo della scrittura, pens, nibs, inks, and all related products,”
prima, giovanissimo, come garzone di and the address as “Corso Porta Romana, Calamaio da viaggio
negozio presso la ditta De Magistris di 80.” Columbus in ebanite
nera di chiara ispira-
Milano e, successivamente, come com- zione tedesca
messo viaggiatore per la Ditta Uhlmann's The earliest pens marked “Columbus” are
Eterno. Potendo contare sui numerosi simple safety pens made of black hard Black hard rubber
Columbus travel ink
contatti personali e commerciali che rubber. They were made in bottle showing a clear
Eugenio aveva saputo sviluppare sia con i six sizes with short and German influence
distributori che con i fornitori della ditta long versions available.
Uhlmann's, i due fratelli Verga registraro-
no la propria ditta presso la Camera di
Commercio di Milano con la ragione
sociale "Ditta Alfredo Verga dei Fratelli
Verga snc" avente come oggetto "la pro-
duzione, la lavorazione ed il commercio
di penne stilografiche, pennini, inchiostro
e quant'altro affine". La sede era in Corso
Porta Romana, 80.

I primi prodotti marcati "Columbus" furo-


no semplici rientranti in ebanite nera in 6
misure (disponibili nelle versioni "lunga e
"corta") la cui estetica ricalcava chiara-
mente lo stile dei principali prodotti tede-
schi dell'epoca: cappuccio lungo, testina e

135

SOMMARIO
Pagina di un listino fondello arrotondati, indicazione della Their looks clearly reflect the leading Pagina tratta da un
Columbus del 1929 listino Columbus del
misura sul fondello. Tutte le componenti German pens of the day: a long cap, a 1929 c.ca con rien-
circa che illustra la
gamma di rientranti in esterne venivano acquistate da fornitori rounded cap top and blind end cap, and tranti rivestite in stile
stile tedesco tedeschi; l'attività svolta nel laboratorio di the size indicated on the barrel end. americano
Milano era limitata alla produzione delle Columbus bought all the pens’ external Page from a
Page from a
Columbus catalog, componenti interne (spirali), all'assem- components from German suppliers, with Columbus catalog,
circa 1929, showing blaggio e alla lucidatura. work in the Milan factory limited to mak- circa 1929, showing
the range of German- American-style over-
ing the internal parts, assembly, and pol- laid safety pens
style safety pens
La registrazione del mar- ishing.
chio "Columbus"
avvenne solamente
nel 1924, anno in
cui i fratelli Verga
ottennero la trascri-
zione del marchio
Columbus da parte
del Ministero
dell'Industria
Rientrante rivestita e (registrazione N.
modello Columbus
"670" con la stella di 23247). A questa
Davide incisa sul ser- data corrisponde
batoio. Lo stesso logo l'adozione di una
é riprodotto sulla sca-
tola della penna nuova incisione
sui serbatoi delle
Overlaid safety pen penne, precedente-
and the Columbus
670 with the Star of mente marcate solo "Columbus",
David engraved on composta dal numero di registrazione
the barrel. The same all'interno di un ovale allungato posizio-
logo appears on the
pen’s case. nato tra le diciture "Columbus Extra" in
alto e "Sicurezza Garantita" in basso.

136

SOMMARIO
Uno dei Primi esempi
di rientrante
Columbus. Si noti l’in-
cisione della stella di
Davide

An early example of
Columbus safety pen.
Note the engraved
Star of David
Nonostante la gamma delle rientranti The Columbus trademark was registered
fosse stata ampliata con l'introduzione di with the Italian Ministry of Industry in
versioni in ebanite rossa e di rivestimenti 1924 under number 23247. This marked
in metallo prezioso, in questi primi anni the first appearance of a new wording on
di attività le penne Columbus conobbero the barrel of the pens. Previously engraved
un successo alquanto limitato, legato più simply “Columbus,” the pens now had the
al loro basso costo che ad una vera e registration number inside a long oval
propria affermazione commerciale. under the wording “Columbus Extra” and
over the wording “Sicurezza Garantita”
Nel 1927 le strade dei due fratelli Verga si (safety guaranteed).
divisero: Eugenio rimase proprietario del
marchio e fondò la propria ditta indivi- Despite the fact that Columbus broadened
duale "Eugenio Verga" (registrata il its range of safeties with models in red
22/02/1927) mentre Alfredo, l'anno suc- hard rubber and with precious metal
cessivo, fondò la "Omega A.V.M." (vedi: overlays, during these early years the pens
Omega - vol.II) ed intraprese la produzio- met with little success. And what success
ne delle proprie stilografiche. they did have was due more to their low
prices than their reputation.
Rimasto solo e completamente padrone
delle proprie scelte sia produttive che In 1927 the two brothers parted ways.
commerciali, Eugenio Verga provvide ad Eugenio retained ownership of the brand
un drastico cambiamento di direzione. La and established his own sole proprietor-
gamma delle rientranti venne completa- ship, “Eugenio Verga” (registered 22
mente riveduta, con l'adozio- February 1927), while
ne di uno stile improntato al Alfredo set up “Omega
Rientranti Columbus
gusto americano, canonizzato A.V.M.” a year later (see della prima metà
nel modello "42" di Omega - vol. II) and degli anni 1920. Si
Waterman. Le misure furono began making his own noti la testina del cap-
puccio rossa, un chia-
ridotte a tre: da uomo, nella fountain pens. ro riferimento alle
versione "normale" e "sottile" Rouge et Noir di
e da donna, disponibili in Now sole master of his Mont Blanc
ebanite nera rossa e fiamma- business’s manufactur- Columbus safety pens
ta, con vari tipi di lavorazio- ing and commercial from the first half of
ne: liscia, a scacchi, ad onde. arms, Eugenio took a the twenties. Note the
top of the red cap –
Anche la gamma dei rivesti- dramatic turn in direc- a clear reference to
menti venne notevolmente tion. He completely over- Mont Blanc’s Rouge et
ampliata: alle semplici lavora- hauled the range of safe- Noir.
zioni guilloché si aggiunsero ty pens, adopting the
rivestimenti con decorazioni typically American
floreali in bassorilievo, a gal- styling introduced with
leria con vari toni dell'oro e, Waterman’s 42. The
nel corso degli anni number of sizes was
1920/1930, disegni più elabo- reduced to three – a
rati e ricchi con figure di gentleman’s pen in nor-
putti e rappresentazioni di mal and thin sizes, and
richiamo classico. L'attività di a lady’s model, all of
rivestitura divenne ben presto which were made of
uno dei punti di forza del black, red, and mottled
marchio Columbus. Benché hard rubber with
la maggior parte dei rivesti- smooth, checkerboard,
menti venissero prodotti or ripple finishes.

137

SOMMARIO
all'interno dell'azienda, non mancano tut- The range of finishes grew markedly, the
tavia esempi di rivestimenti particolari simple guilloche design joined by overlays
prodotti per Columbus dai laboratori with relief floral decorations, filigree work
Kosca, Cavaliere e, negli anni 1940, anche with different shades of gold, and, during
dagli stabilimenti Montegrappa. the twenties, even more elaborate designs
with cupids and classically inspired deco-
In questi anni Eugenio Verga seppe getta- rations.
re le basi per un rigoglioso sviluppo della
propria azienda, attuando una politica Making overlays quickly became one of
produttiva mirante ad un ottimo rapporto Columbus’s key strengths. Although the
prezzo/qualità: le stilografiche Columbus company made most of its overlays in-
si sarebbero affermate grazie all'alta quali- house, it also outsourced their manufac-
tà dei materiali e dei processi di lavora- ture to Kosca, Cavaliere, and, during the
zione ad un prezzo però quanto più com- forties, Montegrappa.
petitivo possibile. Allo stesso tempo,
Verga seppe mettere a frutto i legami per- It was during these years that Verga was
sonali sviluppati negli anni precedenti, la able to lay the foundations for the rapid
parentela con Edgardo Ercolessi, titolare development of his business, putting in
dell'omonimo negozio allora in Via Pattari place a policy to produce quality pens that
a Milano e, non ultima, l'amicizia con were excellent value for money. His aim
Armando Simoni. was to establish a name for Columbus
La definitiva affermazione sulla scena fountain pens based on their high-quality
milanese precedette l'espansione su tutto materials and workmanship, but sell them
il territorio italiano dei prodotti Columbus, at the most competitive prices possible.
il cui successo dipese in buona parte
anche dall'impegno dei rappresentanti, At the same time he took advantage of the
alcuni dei quali erano legati ad Eugenio various personal contacts he had made
Columbus rientrante
nr. "670" in ebanite
fiammata e gruppo di
rientranti con rivesti-
mento laminato oro
18 K.R.

Mottled hard rubber


Columbus 670 safety
pen and several 18-
karat gold-filled safety
pens

138

SOMMARIO
Verga da stabili e over previous Locandina pubblicita-
profondi rapporti di years, including ria Columbus che
reclamizza il meccani-
stima e di amicizia. his family ties with smo di riempimento a
Edgardo Ercolessi, cucchiaino
L'impegno promo- owner of a shop of
Columbus advertise-
zionale di Eugenio the same name in ment promoting the
Verga mirò a garan- Milan’s Via Pattari, “teaspoon” filling sys-
tire ai rivenditori and, last but not tem
materiale da vetrina least, his friendship
e locandine pubbli- with Omas propri-
citarie di grande etor Armando
impatto. Allo stesso Simoni.
tempo, le stilografi-
che Columbus ven- The popularity of
nero inserite in vari the brand in Milan
cataloghi di vendita was a prelude to its
per corrispondenza spread throughout
che potevano rag- Italy, its success
giungere anche il partly due to the
pubblico più lonta- work of sales repre-
no dai centri cittadi- sentatives, many of
ni. Tra le varie ini- whom were close
ziative di questi friends and confi-
anni, merita ricorda- dantes of Verga.
re la produzione di una linea di rientranti Verga also provided stores that stocked
in ebanite nera con l'incisione della stella his products with eye-catching window
di Davide, che, stando ad alcune testimo- displays and posters advertising his pens.
nianze, furono il frutto di un accordo Columbus pens also
commerciale tra began appearing in mail
Columbus ed il Ghetto order catalogs, which Due splendidi esem-
ebraico di Milano. meant they were avail- plari di Columbus
L'utilizzo della stella di able even to Italians liv- rivestite della fine
degli anni 1920
Davide, riprodotta anche ing in the most isolated
sulle confezioni delle corners of the country. Two splendid overlaid
penne, avrebbe fatto Columbus pens from
Among the various sales the late twenties
parte di una strategia
mirata, per garantire alle ploys adopted during this
stilografiche di Verga un period, Verga produced a
canale commerciale privi- series of black hard rub-
legiato. ber pens marked with the
Star of David. According
Consapevole dell'impre- to some eyewitness
scindibile necessità di accounts, the pens were
mantenersi al passo con i the result of an arrange-
tempi, durante la secon- ment between Columbus
da metà degli anni 1920, and Milan’s Jewish com-
Verga iniziò i primi espe- munity. The use of the
rimenti di lavorazione Star of David, which also
della celluloide. Dal appears on the pen’s case,
punto di vista della speri- was no doubt just one
mentazione tecnica, part of a wider strategy to
Verga elaborò un partico- sell fountain pens to
lare alimentatore caratte- niche markets.
rizzato da due grosse
scanalature sul dorso e Well aware of the need to
camera di compensazio- keep in step with the
ne che venne mantenuto times, sometime during
sui modelli di punta fino the late twenties Verga

139

SOMMARIO
started experimenting with celluloid. On
the technical front, he developed a special
feed with two large channels on the
underside and a compensation chamber,
which was a feature of the brand’s spear-
head models until the late forties.

He also came up with an innovative fill-


ing mechanism, which he patented in
1929. The mechanism – commonly
known as a cucchiaino, or the “teaspoon”
system – is based on compressing a rubber
sac using a lever mounted under the
threaded blind end cap and connected to
the pressure bar by a hinge.

Nineteen twenty-nine saw the appearance


of the first Columbus self-fillers. These pens
can be found made of either hard rubber
or celluloid with beautiful solid, marbled, Columbus Extra "98"
and veined colors. Although the earliest e "96" in ebanite
examples closely resemble the Duofold flat Hard rubber
tops in style, they are marked by an Columbus Extra 98
extraordinary attention to detail. and 96

Pagina di un listino
Columbus che mostra agli anni 1940 ed un innovativo meccani-
la gamma delle smo di caricamento, brevettato nel 1929.
"Autotmatiche". Si noti
la presenza i una Questo meccanismo, comunemente deno-
penna Eversharp: minato "a cucchiaino", era basato sulla
questo modello di compressione del gommino tramite una
importazione veniva
proposto insieme alle levetta posteriore, incernierata alla barret-
penne prodotte a ta di pressione, alla quale si accedeva svi-
Milano tando il fondello.
Page from a
Columbus catalog Nel 1929 vennero introdotte le prime
showing the range of Columbus automatiche, di cui esistono
“Automatiche” (self-
fillers). Note the versioni in ebanite ed in bellissime colo-
Eversharp model – razioni di celluloide in tinta unita, marmo-
this import sold along- rizzata e venata. Prodotte inizialmente in
side the pens made in
Milan. chiaro stile di ispirazione "Duofold flat
top", queste penne erano caratterizzate da
un'estrema attenzione ai particolari: l'inci-
sione "Columbus Extra" oltre che sul ser-
batoio, era riportata in orizzontale sul
cappuccio, sulla sezione in ebanite e ripe-
tuta, in verticale, sulla clip laminata oro
"18 K.R." Le misure erano tre: normale,
media e da signora (quest'ultima sia nella
versione con clip che con anellino), corri-
spondenti ai numeri di modello 98, 96, 94
e 80 per la versione lady con anellino. La
scelta ed il posizionamento delle incisioni
sulla linea delle "Columbus Extra", come
pure i numeri di modello, vennero mante-
nuti per tutto il corso degli anni 1930 e
1940. Sarà quindi necessario fare riferi-
mento alle caratteristiche estetiche delle

140

SOMMARIO
varie linee di "Columbus Extra" introdotte The wording “Columbus Extra” appears
nel corso degli anni successivi, per distin- on the barrel as well as horizontally on
guerle l'una dall'altra. the cap, the hard rubber section, and, ver-
tically, on the 18-karat gold clip.
Alla prima serie di "Columbus Extra" in
stile "flat top" si sostituì, nei primi anni Columbus made the pen in three sizes:
del 1930, una nuova versione, simile alla normal, medium, and a lady’s model with
precedente ma con linea più leggera, either a clip or cap ring. These pens corre-
arricchita da una alta banda con incisioni spond in size to model numbers 98, 96,
guilloché tra due sottili verette. 94, and 80, the latter referring to the
lady’s model with the cap ring.
Il decennio 1930/1940 rappresentò certa- The wordings, their positioning, and the
mente il periodo di maggiore fulgore del- model numbers on Columbus Extras
l'azienda Columbus. In questi anni, secon- remained the same throughout the thirties
do una pratica produttiva e commerciale and forties. It’s therefore necessary to look
attuata da tutte le principali aziende del at the appearance of the various lines
settore, vennero commercializzate nume- introduced over the years to distinguish
rose linee di penne, "Columbus" e one from the next.
"Columbus Extra", con caratteristiche tec-
niche ed estetiche variabili atte a soddisfa- The earliest series of Columbus Extras – in Columbus extra "98"
e "96" in celluloide
re ogni segmento del mercato e diverse the flat-top style – was replaced in the
fasce di prezzo. E' difficile stabilire la data early thirties by another model that is sim- Celluloid Columbus
precisa di introduzione dei vari modelli ilar in style but with lighter lines, decorat- Extra 98s and 96s

141

SOMMARIO
come pure determinare quanto a lungo ed with a wide band engraved with a
rimasero nei cataloghi. Valga in questo guilloche pattern between two thin bands.
caso la considerazione di carattere gene-
rale che non sempre l'introduzione di un Columbus enjoyed its greatest success dur-
nuovo modello prevedeva l'uscita di pro- ing the thirties. According to what was
duzione dei precedenti e che sono quindi common practice among all the major
frequenti sovrapposizioni giustificate Italian pen makers of the day, the firm
anche dalla diversità dei prezzi di vendita. produced numerous Columbus and
Columbus Extra pens with a range of
Oltre al sistema "a cucchiaino" brevettato appearances, technical features, and prices
nel 1929, le stilografiche Columbus del to satisfy every segment of the market.
decennio 1930/1940, vennero prodotte It is difficult to establish the exact date all
con meccanismi di riempimento di vario the different models were introduced, as it
tipo, leva laterale, pulsante di fondo e, a is to determine how long they remained in
partire dalla seconda metà del decennio, the catalogs. It’s worth bearing in mind in
anche con serbatoi trasparenti e mecca- this regard that the introduction of a new
nismi a stantuffo e a siringa inversa. Le model didn’t necessarily mean the disap-
rientranti rimasero in produzione fino agli pearance of another – often there would
anni 1940, affiancate, di volta in volta da be an overlapping of different models,
Columbus Extra "98"
e "96" nella versione modelli più moderni ed innovativi. particularly when they belonged to differ-
"streamline" dei primi Nel 1935 c.ca venne introdotta una nuova ent price brackets.
anni 1930 ed un bel- linea di "Columbus Extra" con caratteristi-
lissimo modello "98"
con rivestimento lami-
nato oro

The streamlined ver-


sions of the Columbus
Extra 98 and 96 from
the early thirties and a
fine gold-filled 98

142

SOMMARIO
che estetiche in linea con il gusto dei In addition to the “teaspoon” system,
tempi. Le nuove penne erano faccettate Columbus fountain pens from the thirties
ed avevano caricamento a leva. Merita a have a range of different filling systems,
questo proposito ricordare che la leva uti- including lever-fillers, button-fillers, and,
lizzata sulle Columbus era una versione from the late thirties on, piston-fillers and
riveduta del meccanismo tradizionale, resa plunger-fillers. Columbus continued to
più solida e maggiormente affidabile da make safety pens until the forties, paired,
una serie di interventi tecnici ideati da from time to time, with more modern,
Verga stesso. La nuova serie delle innovative models.
"Columbus Extra" faccettate, che rimase in
produzione fino ai tardi anni 1930, venne Around 1935 a new line of Columbus
prodotta inizialmente in bellissime colora- Extras came out with a new appearance,
zioni di celluloide semitrasparente (nero, more in tune with the tastes of the day.
blu, verde, marrone, bordeaux, grigio) e, These pens are faceted lever-fillers. The
successivamente, anche in celluloidi mar- lever mechanisms in question are a rein-
morizzate. Di queste penne esistono ver- terpretation of the traditional system,
sioni con finiture laminate e pennini in made more solid and reliable through a
oro e versioni "autarchiche" con finiture series of technical refinements developed
cromate e pennini in acciaio. Le misure by Verga himself.
Columbus Extra "G",
erano tre, contraddistinte dalle lettere "G" "M" e "P". Si notino le
(grande), "M" (media) e "P" (piccola), inci- The earliest versions of these pens, which varie versioni della
se sul serbatoio accanto alla dicitura remained in production until the late vera sul cappuccio
nei modelli lady

Columbus Extra G,
M, and P. Note the
different versions of
the cap band on the
lady models.

143

SOMMARIO
thirties, are made of beautiful shades of
semitransparent black, blue, green,
brown, bordeaux, and gray celluloid.
Later, marbled celluloid models also
appeared.

Versions of these pens exist with precious


metal overlays and gold nibs as well as
versions, made during Italy’s period of
autarchy, with chrome-plated finishes
and steel nibs. Three sizes were made,
marked with the letters “G” for grande
(large), “M” for medio (medium), and “P”
for piccola (small) on the barrel next to
“Columbus Extra.” “Columbus Extra” is
also engraved on the section. Columbus
made two versions of the model, one with
three bands and the other with a band
with a fret design between two thin bands.

Also made at this time were unfaceted


Columbus Extra button-fillers in true art
deco style, with brightly colored veined
and marbled celluloid, and wide decorat-

Modello "Columbus
Extra 98" risalente
"Columbus Extra". L'incisione "Columbus alla seconda metà
degli anni 1930.
Extra" era ripetuta anche sulla sezione. Il L'inserzione é del
modello venne prodotto in due varianti, 1937
con tre anellini di finitura e con vera gre-
Columbus Extra 98
cata tra due verette sottili. from the second half
of the thirties. The
La produzione di questi anni comprende- advertisement is from
1937.
va anche modelli "Columbus Extra" cilin-
drici, con caricamento a pulsante di
fondo, realizzati in preziose celluloidi
venate e marmorizzate dai colori vivaci
con alte vere decorate, in pieno stile
Déco. Le finiture utilizzate per i cappucci
variavano da robuste clip con decorazio-
ne a scalini, associate a vere molto alte, a
clip più leggere e dinamiche, spesso mar-
cate "A.V.M." sulla sommità, generalmente
associate a vere meno appariscenti. Anche
su questi modelli le incisioni "Columbus
Extra" erano ripetute sia sul serbatoio che
sul cappuccio, al di sotto della clip, e
sulla sezione in ebanite.

Ad un costo inferiore venivano invece


proposte le linee denominate semplice-
mente "Columbus".La linea di maggior
successo di questi anni fu la serie
"Columbus "30"con caricamento a pulsan-
te di fondo. Benchè ideate come articoli
di prezzo contenuto rispetto alle serie

144

SOMMARIO
delle "Extra", tutte le linee "Columbus" ed bands. The trim on the caps ranges
introdotte nel corso degli anni 1930 man- from robust clips with a stepped design
tennero uno standard qualitativo molto combined with extremely wide bands,
alto, confermato dalla scelta di ottime through lighter, more streamlined clips,
celuloidi marmorizzate e madreperlate e often marked “A.V.M.” on the top, gener-
di finiture molto curate. Oltre ai modelli ally paired with plainer bands. The words
della serie "30", nel corso del decennio “Columbus Extra” are also engraved on
1930/1940, vennero commercializzati the barrel, cap (under the clip), and on
modelli Columbus a pulsante di fondo the hard rubber section.
con vari tipi di finiture: una sola vera alta
e liscia, due vere lisce di cui una più alta The Columbus line was a lower priced
ed una più bassa, clip a rotella, clip sago- range. The most successful series in the
mate etc. Tra i modelli "Columbus" della early thirties was the button-filler
seconda metà degli anni 1930 merita Columbus 30. Although intended to be a
senza dubbio ricordare la "Columbus 25", cheaper alternative to the Extra series, the
una splendida stilografica dal design ele- Columbus lines from the thirties are con-
gante e compatto che venne prodotta in sistently very high quality pens, made
celluloidi marmorizzate e semitrasparenti from excellent celluloid with a marbled or
di grande bellezza. Associabile a portami- mother-of-pearl finish.
ne analoghi, la "Columbus 25" aveva fini-
ture molto raffinate, una fascetta centrale In addition to the 30 line, during the thir-
tra due anellini sottili e clip sagomata ties Columbus made a range of button-
dalla linea molto leggera. fillers with various fittings: a single wide,
plain cap band; two plain bands, one

Gruppo di Columbus
della serie "30":
da sinistra a destra
Columbus "32", "36"
e "34"

Columbus pens from


the 30 series:
from left to right 32,
36, and 34

145

SOMMARIO
A partire del 1935 c.ca, Verga introdusse wide and one narrower; roller clips; pro-
una nuova clip per le proprie linee di filed clips; and so on.
penne. Il successo del modello Vacumatic
di Parker, caratterizzato da una modernis- Among the Columbus models from the late
sima clip a forma di freccia, non poteva thirties, the Columbus 25 is worth special
infatti essere sottovalutato. La scelta di mention. This elegant and compact foun-
Verga fu una robusta clip a forma di frec- tain pen is made of beautiful marbled,
cia con profili molto marcati che venne semitransparent celluloid. It has very ele-
utilizzata sia per le linee delle "Extra" che gant fittings, with a central band between
delle "Columbus". Nel corso degli anni two thinner bands and an extremely light,
successivi vennero elaborate versioni sem- profiled clip. Columbus also produced a
plificate della clip a freccia, che divenne matching pencil.
liscia e più leggera, maggiormente armo- In approximately 1935 Verga introduced
Gruppo di "Columbus nizzabile con il design delle stilografiche a new clip for his pens. The success of
25". Il modello venne
mantenuto in produ-
dei tardi anni 1930 e primi anni 1940. Parker’s Vacumatic, with its modern
zione fino ai primi arrow-shaped clip, can’t be underestimat-
anni 1940 con varia- Il successo commerciale delle stilografiche ed. Verga’s clip, a solid, arrow-shaped
zioni di design e fini-
ture
Columbus nel corso degli anni 1930 aveva design with a very distinctive profile, can
determinato un notevole aumento della be found on both Extras and standard
Columbus 25 models. produzione, limitata tuttavia negli spazi Columbusses. In the years that followed,
This pen remained in
production until the
ristretti del laboratorio di Corso Porta simplified versions of the clip appeared
early forties with Romana. Nel 1936 l'attività venne perciò with plainer, lighter designs that better
changes to the design trasferita in Via Lamarmora, dove la mag- suited the fountain pens of the late thirties
and fittings.
giore disponibilità di spazio permise di and early forties.

146

SOMMARIO
ottimizzare molti processi produttivi. The success of Columbus fountain pens
La seconda metà degli anni 1930 vide during the thirties saw production levels
inoltre l'affermazione commerciale di soar, and the company began to find itself
modelli trasparenti, capaci di garantire limited by the size of its Corso di Porta
una grande capacità di inchiostro e la Romana workshop. In 1936 Columbus
possibilità di controllarne il livello all'in- therefore moved to Via Lamarmora, also
terno del serbatoio. Verga, come tutti i in Milan, where more space meant the

produttori dell'epoca, si adeguò alle firm could optimize many production


richieste del mercato ed inaugurò la serie processes.
delle "Columbus Extra" con caricamento a
siringa inversa (Nr. di modello della misu- The second half of the thirties saw a rise
ra Sr. 112). Questo meccanismo semplice in popularity of transparent pens that
ed affidabile venne associato all'utilizzo di could hold a good supply of ink and let
celluloidi trasparenti ed anellate, spesso the user see how much was left in the bar-
con colorazioni estremamente brillanti di rel. Verga, like all manufacturers of the

Gruppo di Columbus
Extra "98" e "96" con
clip a freccia e vera
grecata, nelle versioni
con finiture laminate
oro e cromate

Columbus Extra 98s


and 96s with arrow-
shaped clips, fretted
bands, and either
gold-filled or chrome-
plated trim

147

SOMMARIO
particolare bellezza: grigio, blu, day, responded to the market, introducing
rosso, giallo, verde. the Columbus Extra series of plunger-fillers
(model number for the Sr. size: 112). He
Nel 1938 Verga ottenne il bre- combined this simple and reliable filling
vetto per uno stantuffo a vite system with transparent and ringed cellu-
(brev. N. 288327) che venne loids, often with brilliant and beautiful
utilizzato per ampliare la serie colors of gray, blue, red, yellow, and
100 con l'introduzione del green. The pen was made in three sizes.
modello "Columbus Extra
Trasparente", anch'esso dispo- In 1938 Verga patented a threaded piston
nibile in tre misure:106 (gran- mechanism (patent no. 288327), which
de), 105 (medio), 104 e 80 (da was used to expand the 100 series with the
signora, rispettivamente con introduction of the Columbus Extra
clip o con anellino). Trasparente. This pen was also available
Inizialmente prodotte con la in three sizes: 106 (large), 105 (medium),
parte terminale del serbatoio and the 104 and 80 (both lady’s models,
trasparente, queste penne ven- the first with a clip, the second with a
nero successivamente prodotte ring). Initially made with a transparent
in celluloidi venate che per- barrel end, the pens were later made of a
mettevano comunque il con- stronger veined celluloid.
trollo del livello di inchiostro
nel serbatoio e garantivano una Sometime around 1937 Verga gave the
maggiore robustezza. Columbus Extra a new look, replacing the
band with the fret design with a narrower
band with a checkerboard pattern.

Due versioni della


Columbus "112" degli
anni 1930/1940

Two different versions


of the Columbus 112
Columbus Extra "98" from the thirties/forties
con vera a scacchi

Columbus Extra 98
with checkerboard
design band

148

SOMMARIO
Nel 1937 c.ca, Verga rivide l'estetica delle During the same period a new Extra
"Columbus Extra", sostituendo la vera gre- model appeared with a button-fill mecha-
cata con una fascetta più bassa con deco- nism and less elaborate trim, consisting of
razione a scacchi. Nello stesso periodo a plain arrow-shaped clip, and a wide
venne introdotto un nuovo modello di cap band surrounded by two thinner
"Columbus Extra" con caricamento a pul- bands. Four sizes were made: 98, 96, 94,
sante di fondo e finiture meno elaborate: and 80. There are versions of this pen
clip a freccia liscia, veretta centrale senza made with gold-plated fittings or chrome-
decorazione tra due anellini. Le misure, plated fittings with a steel nib.
come di consueto, furono 4: 98, 96, 94 e
80. Anche di questo modello vennero As was the case with most Italian pen
prodotte sia versioni con finiture laminate makers, the late thirties and early forties
oro e con finiture cromate, associate a were a difficult period for Columbus.
pennini in acciaio. Impoverished by the wartime economy, the
market was increasingly looking for reli-
La fine degli anni 1930 ed i primi anni able products at a low price, therefore
1940 rappresentarono per Columbus, forcing manufacturers to review their
come del resto per la maggior parte delle main product lines and increase their
aziende italiane, un periodo molto diffici- ranges of budget-priced models.

Due versioni della Columbus Extra "105"


Columbus "36" a pul- a stantuffo con vera
sante di fondo grecata, “106” a
stantuffo con due
two version of the verette. Il modello a
Columbus 36 button- stantuffo venne com-
fillers mercializzato negli
anni 40 con il nume-
ro di modello 65 (ulti-
ma penna a destra)

Columbus Extra 105


piston-filler with a fret-
ted band and a 106
piston-filler with two
bands. The piston-filler
sold during the forties
as model no. 65 (the
pen on the far right)

149

SOMMARIO
le. Impoverito dall'economia di guerra, il This led to quite a few pens made of poor
mercato si orientò in maniera sempre più quality celluloid, with mainly chrome-
marcata verso prodotti affidabili ma di plated trim and simplified filling mecha-
costo contenuto, obbligando i produttori nisms, limited to button-fillers and lever-
a rivedere le proprie linee di punta e ad fillers.
ampliare le gamme di penne economiche.
I risultati furono in alcuni casi modelli Not wishing to sacrifice the quality or
prodotti in celluloidi "povere" con finiture good looks of his pens, however, Verga
prevalentemente cromate e meccanismi di took a carefully balanced approach,
caricamento semplificati, limitati al pul- adopting the button-fill system and plain
sante di fondo o alla leva arrow clip for a new series of the Extra,
laterale. Non volendo rinun- which appeared around 1939. It is likely
ciare alla qualità e all'estetica that these pens were made from leftover
Gruppo di Columbus dei propri prodotti, Verga celluloid, therefore limiting to the mini-
della fine degli anni
1930: procedette ad una semplifi- mum the purchase of new stock and
"25" a pulsante di cazione equilibrata, adottan- avoiding the use of the low-quality cellu-
fondo do il meccanismo a pulsante loid typical of the era.
"65" a leva
"55" a leva di fondo e la clip a freccia Things continued in this way into the
liscia per la serie delle early forties, with pens simplified to con-
Columbus pens from "Extra" introdotta nel 1939 tain production costs. Verga nevertheless
the late thirties:
25 button-fillers c.ca. Per queste penne ven- carried on looking for new ways to
65 lever-filler nero probabilmente utilizzate improve the quality and looks of his prod-
55 lever-filler molte rimanenze di celluloi- ucts. Clear proof of this is the reintroduc-

Columbus "27" a pul-


sante di fondo

Columbus 27 button-
fillers

150

SOMMARIO
de, limitando al minimo l'approvvigiona- tion of the Columbus 36 button-filler, with
mento di nuove scorte e l'utilizzo di cellu- two thin bands and a plain arrow-shaped
loidi "povere", tipiche di questi anni. clip. The pen is made of a beautiful
veined celluloid with mother-of-pearl high-
La produzione dei primi anni 1940 conti- lights and wave designs. No doubt Verga
nuò su questa linea, con modelli semplifi- had bought the celluloid during the previ-
cati per contenere i costi di produzione, ous decade.
senza però abbandonare la ricerca di
soluzioni estetiche qualitative. Prova di Following the lead of other manufactur-
questo intento fu ad esempio la reintro- ers, in 1941 Verga introduced a model for
duzione del modello "Columbus 36", a the armed forces. The pen is a solid, com-
pulsante di fondo, con due verette sottili pact button-filler with chrome-plated trim
e clip a freccia liscia, che venne prodotto and a metal-reinforced barrel end intend-
in bellissime tonalità di celluloide venata, ed to protect the pen if dropped. The pen,
madreperlata e con disegno ad onde, risa- the Columbus 29, was only made of ivory
lenti sicuramente al decennio precedente. colored celluloid mottled with brown and
black.
Nel 1941, sulla scia di iniziative simili por-
tate avanti anche da altri produttori, Verga The pen was not, however, the success that
ideò un modello "militare" da destinarsi Verga had hoped for. Nevertheless, the
all'esercito. Si trattava di una stilografica experiment did open the doors to the
solida e compatta a pulsante di fondo con introduction of another version of the
finiture cromate e un rinforzo in metallo Columbus 29, a hand-turned celluloid

Columbus "29"

Columbus 29

sul fondello, per evitare danni o rotture in pen with a metal cap top but no reinforce-
caso di caduta. La "Columbus 29", prodot- ment on the barrel end, intended for the
ta in un unico colore (celluloide avorio mass market.
con venature fiammate marroni e nere),
non ebbe però il successo sperato. In 1942 the premises in Via Lamarmora
L'esperimento aprì tuttavia la strada per were hit in a bombing raid, forcing Verga
l'introduzione di un altro modello di to move the entire business to a site near
"Columbus 29", con testina del cappuccio Lake Maggiore. With the business’s manu-
in metallo ma priva del rinforzo sul fon- facturing arm now working out of four
dello, questa volta destinato al largo smer- different buildings, each quite distant
cio, che venne prodotto in belle celluloidi from the next, it was difficult for
tornite dal pieno. Columbus to re-establish itself. During this
precarious time, which lasted until the
Nel 1942 gli stabilimenti di Via end of the war, when Verga could finally
Lamarmora vennero danneggiati durante return to Via Lamarmora, Columbus
un bombardamento, costringendo Verga a products did not undergo any significant
spostare l'intera attività produttiva sul lago technical or stylistic changes.
Maggiore. La produzione, dislocata in
quattro capannoni separati e distanti l'uno It wasn’t until the period immediately
dall'altro, riprese con grandi difficoltà. In after the war that changes happened on
questo periodo di precarietà, che si pro- these two fronts. Designs were modern-
trasse fino alla fine della guerra, quando ized, with pens becoming more stream-
Verga potè finalmente rientrare a Via lined and their trim becoming simpler
Lamarmora, i prodotti Columbus non and more linear.
conobbero nessun intervento tecnico e
stilistico di rilievo. The budget-priced Columbus 50 series
aimed at school children was released at

151

SOMMARIO
Fu solamente negli anni dell'immediato this time. Made in a huge range of colors
dopoguerra che l'intera gamma Columbus and chromatic combinations, the series
venne riveduta sia stilisticamente che tec- included the Columbus 55 lever-filler. This
nicamente. Il design delle penne venne pen has a single cap band and a clip that
modernizzato, assumendo una sagoma closely resembles Sheaffer clips from the
slanciata a "siluro", con finiture semplici e same period. The 55 was an enormous
lineari. Venne introdotta in questo perio- success with pen buyers and, with few sig-
do la serie "Columbus 50", stilografiche di nificant variations, remained in produc-
costo contenuto, destinate al mercato stu- tion until the early fifties.
dentesco. Prodotta in una gamma vastissi-
ma di colorazioni e combinazioni cromati- The 55 was joined by the 54, 52, and 50,
che, la serie comprendeva il modello more budget-priced fountain pens, in this
"Columbus 55" a leva laterale, una sola case button-fillers, aimed at students.
fascetta sul cappuccio ed una clip di ispi- While gold overlaid versions of these pens
razione molto vicina a quella dei modelli can be found, the standard models were
Sheaffer dello stesso periodo. La "55" made using sheets of celluloid thermo-
ebbe un grande successo commerciale e, sealed together – a decidedly cheaper
con poche variazioni di rilievo, continuò alternative to working solid bars of the
ad essere prodotta fino ai primi anni material on a lathe. Two versions of the
1950. Al modello "55" si affiancavano i pens were made, one with overlaid trim
modelli "54", "52" e "50", con caricamento and a gold nib, the other with chrome-
a pulsante di fondo, stilografiche econo- plated trim and a steel nib.
miche destinate al mercato studentesco.
Queste penne, di cui esistono anche ver- The Columbus 38, a lever-filler that’s very
sioni con rivestimenti laminati oro, venne- similar to the 55 but slightly smaller, also

Gruppo di Columbus
"55" a leva laterale
della seconda metà
degli anni 1940

Columbus 55 lever-
fillers from the second
half of the forties

152

SOMMARIO
ro prodotte utilizzando fogli di celluloide dates from this period. Both the 55 and 38
termosaldati, un procedimento decisamen- were made with gold-plated fittings with a
te meno costoso della tornitura dal pieno. gold nib or chrome-plated fittings with a
Le versioni disponibili erano due, con steel nib.
finiture laminate e pennino in oro o con
finiture cromate e pennino in acciaio. Allo In 1948 or thereabouts, Verga released the
stesso periodo risale infine anche la Columbus Extra 130, a range of very high
"Columbus 38", un modello a leva laterale quality fountain pens with striking looks.
molto simile alla "Columbus 55" ma di The 130 came in 12 shades of veined and
misura leggermente più piccola. Sia la marbled celluloid in the standard three
"55" che la "38" vennero prodotte con Columbus sizes: 134 (large), 132 (medi-
finiture laminate e pennini in oro o con um), and 130 (small). Each one has a
finiture cromate e pennini in acciaio. matching pencil.

Nel 1948 c.ca Verga introdusse la serie The design of these pens is another sign of
"Columbus Extra 130", una gamma di sti- the great attention Verga gave to the stylis-
lografiche altamente qualitative di grande tic evolution of the fountain pen and his
impatto estetico. La serie "130" venne pro- originality and ability to interpret chang-
dotta in dodici colorazioni di celluloide ing fashions. Similarities to the Eversharp
venata e marmorizzata nelle solite tre Skyline are obvious in the style of the cap.
Gruppo di Columbus
misure tipiche della produzione The 130s are nevertheless very elegant "134"
Columbus: "134" (grande), "132" (media) e pens in their own right that strike a per-
"130" (piccola) a ciascuna delle quali fect balance between modern innovation Columbus 134s

153

SOMMARIO
poteva essere associato un portamine and, with their classic celluloid in sober
analogo. Il design di queste penne con- tones, the traditional. A piston-filler ver-
ferma ancora una volta l'estrema attenzio- sion of the 130 was also made but soon
ne di Verga alle evoluzioni stilistiche nel abandoned (model number: 140).
panorama della stilografica e la sua capa-
cità di interpretazione e di originalità. Il The standard Columbus series was
richiamo al modello Skyline di Eversharp extended during the same period with the
é certamente evidente nello stile del cap- introduction of the Columbus 40, a pis-
puccio; le "Columbus 130" sono tuttavia ton-filler of excellent quality with a hood-
stilografiche molto raffinate, che manife- ed nib. The 40 was produced in only one
stano un grande equilibro tra modernità, size using beautifully colored celluloid,
innovazione ed il mantenimento della including “Arco” gray, a color often used
tradizione, salvaguardata con l'uso di cel- for Omas pens.
luoidi classiche proposte anche in colora-
zioni molto sobrie. Di questo modello esi- The last series of celluloid Columbuses was
ste anche una versione a stantuffo che the Columbus Extra 90s (94, large; 92,
medium; 90, small). This beautiful and
colorful line of pens has a button-fill
mechanism with a fixed barrel end, the
Pubblicità Columbus
system closely resembling the Montblanc degli ani 1950. La
pushbutton filler. Piston-fill versions were confezione da
also produced. "Comunione" risale
allo stesso periodo

In 1951 the business moved again, this Columbus advertise-


time from Via Lamarmora to Via Trebbia, ment from the fifties.
The Communion pack-
Milan, where Santara Srl, the current aging dates from the
owner of the Columbus trademark, still same period.
has its headquarters.

Columbus’s output during the fifties was


marked by the replacement of celluloid by
thermoplastic resin. This was the material
used for the 140 and 150, both piston-
fillers with metal caps and hooded nibs,
and the Columbus 60 series, a line aimed
at school children in solid colors with
either a hooded or normal nib.

Despite significant advertising invest-


ments, with Columbus ads regularly
venne però precocemente abbandonata
(Nr. di modello: 140).
La serie delle Columbus venne
arricchita nello stesso periodo
con l'introduzione del modello
"Columbus 40", una stilografica
di ottima qualità, con pennino
carenato e caricamento a stantuf-
fo che veniva prodotta in un'uni-
ca misura in bellissime colora-
zioni di celluloide, tra cui merita
ricordare il grigio "Arco", di cui
si trovano molti esempi nella
produzione Omas.

L'ultima serie di Columbus ad


essere prodotte in celluloide
furono le "Columbus Extra" della

154

SOMMARIO
serie 90 (94: grande; 92: media; 90: pic- appearing in high-circulation magazines,
cola). Questa linea di penne, molto belle the company’s sales fell dramatically in
e ricche di colori vivaci, montava un mec- the fifties. This was partly due to growing
canismo di caricamento a stantuffo o a market interest in the ballpoint but also to
pulsante di fondo con fondello fisso, sulla the success of low-priced pens from
base di un principio tecnico molto simile Germany, against which small Italian
a quello dei modelli Mont Blanc denomi- manufacturers were increasingly less able
nati "push button". to compete.

Nel 1951 l'azienda venne nuovamente tra- This look at the history of Columbus
sferita, da via Lamarmora a Via Trebbia, wouldn’t be complete without some men-
dove ancora oggi ha sede la Santara srl, tion of the firm’s desk pens. It was in fact
attuale proprietaria del marchio in this area that Eugenio Verga succeeded
Columbus. in achieving great commercial success for
his products, which sold in large quanti-
La produzione Columbus degli anni 1950 ties throughout Italy.
fu caratterizzata dall'abbandono della cel-
luloide in favore delle resine termoplasti- Columbus desk pens are either Columbus
che, che vennero utilizzate per i modelli Extras, identified by the model number
"140" e "150", con cappuccio metallico, “14,” or Columbuses, which were cheaper
caricamento a stantuffo e pennino carena- and identified by the number “12.” The
to e, per la serie delle Columbus "60", sti- first desk pens appeared in the thirties.
lografiche scolastiche in tinta unita dispo-

Gruppo di Columbus
"94". La prima penna
a sinistra ha il carica-
mento a stantuffo
Su questo modello
venivano montati pen-
nini in acciaio; esisto-
no tuttavia anche ver-
sioni con pennino in
oro

Columbus 94 models.
The first pen on the
left is a piston-filler.
The photographed
pen has a steel nib,
but the same model
can also be found
with a gold nib.

155

SOMMARIO
nibili sia con pennino scoperto che care- As far as their materials and filling mech-
nato. Nonostante l'impegno promozionale anisms are concerned, they are no great
di questi anni - le inserzioni Columbus departure from the standard lines. The
venivano infatti ripetute su riviste a gran- bases are generally square, not overly
de tiratura - l'azienda conobbe un drastico bulky, and made of veined marble, trans-
calo del fatturato, legato in parte al cam- parent crystal, or black crystal. The pens
biamento di direzione del mercato, sem- themselves generally have the same nibs as
pre più attratto dalla penna a sfera e, in the corresponding medium-sized standard
parte, al successo dei prodotti tedeschi di fountain pens.
basso costo, nei confronti dei quali i pic-
coli produttori italiani erano sempre meno Finally a word needs to be said about
concorrenziali. Columbus nibs.
During the early days, Columbus import-
L'analisi della storia produttiva di ed its nibs from Germany. These are easi-
Columbus non sarebbe completa senza il ly identified by the wording “Columbus”
riferimento alle stilografiche da tavolo, fu or “Columbus Extra” engraved in an italic
infatti in questo settore che Eugenio Verga font, the breather hole in the shape of a
riuscì ad affermare i propri prodotti in heart, and the gold purity indicated with
maniera massiccia e capillare, ottenendo the letters “14 Kar.”

1920/1935 circa 1935/1950 circa 1935/1950 circa 1935/1950 circa 1935/1950 circa 1935/1950 circa

La numerazione dei un successo commerciale di grandissima From the early thirties on, Columbus pens The numbering of
pennini in oro portata. Come per le stilografiche da were fitted with Italian-made nibs. While Columbus Extra gold
"Columbus Extra" nibs ranged from 144
andava dalla misura tasca, anche le penne da tavolo vennero the italic writing is the same, the breather through 154:
144 alla 154: prodotte nella versione "Columbus Extra", hole is round and, from around 1935 144, 146, 148: lady
144, 146, 148: identificate dal numero di modello "14" e onward, the gold purity is indicated in models
modelli lady 150,152: medium
150,152: modelli nella versione "Columbus", più commer- parts per thousand, with the number models
medi ciale e meno costosa, con numero di “585” set in a lozenge. 153, 154: large
153, 154 : modelli modello "12". La produzione iniziò nei models
senior Gold Columbus nibs
I "Columbus" in oro primi anni 1930 e ricalcò, nei materiali e When Eugenio Verga died in 1957, the are numbered from
erano numerati dal nei meccanismi di riempimento, le princi- future of the company was already clearly 20 through 26.
18 al 26. pali linee delle penne da tasca. Le basi mapped out. Verga’s son, Enrico, decided Safety pens are fitted
Sulle rientranti veniva- with gold nibs in sizes
no montati pennini in per le stilografiche da tavolo Columbus that the firm could only stay in business 21 (lady models),
oro nella misura 21 erano generalmente di forma quadrata, by concentrating on the middle bottom 3W (medium mod-
(modelli lady), 3W non troppo ingombranti, prodotte in end of the market, with products for els), and 4W (large
(modelli medi) e 4W models).
(modelli grandi). marmo venato, cristallo trasparente e cri- school children and for the mass market. Steel nibs are identi-
I pennini in acciaio stallo nero. Su questi modelli venivano By plotting this course, he managed to fied by the letters M,
Columbus e montati gli stessi pennini delle corrispon- keep Columbus products a regular sight in G, and E (large mod-
Columbus Extra erano els), L, B, and H
identificati con delle denti versioni da tasca nella misura stationery stores throughout Italy for (medium models), and
lettere: media. many years. A (lady models).
M, G, E (modelli
grandi);L, B, H
(modelli medi); A Una parola a parte meritano infine i pen-
(modelli lady) nini Columbus. Durante i primi anni di
produzione, i pennini Columbus venivano

156

SOMMARIO
importati dalla Germania. Questi primi COLUMBUS
pennini sono facilmente identificabili: l'in- SUB–BRANDS – LITTORIA
cisione é in corsivo (Columbus o
Columbus Extra), il foro di ventilazione é In addition to the Columbus and
a forma di cuore e il titolo dell'oro é indi- Columbus Extra lines, during the thirties
cato con la dicitura "14 Kar." A partire dai and forties the firm produced a line of
primi anni 1930, sulle stilografiche button-fillers dubbed Littoria. These pens,
Columbus vennero montati pennini di made of beautiful marbled celluloid in
produzione italiana; l'incisione in corsivo two sizes, are robust, with a very long cap
venne mantenuta, la sagoma del foro di compared to the length of the body.
ventilazione divenne circolare e, dal 1935 Littoria pens have Littoria nibs, engraved
c.ca, il titolo dell'oro venne indicato in with the initials
millesimi con la cifra 585 inserita all'inter- “E.V.M.” as typically
no di un rombo. found on Columbus
products. Probably
Nel 1957, alla morte di Eugenio Verga, le introduced as low-
prospettive per il futuro di Columbus ave- priced yet well-made
vano già cominciato a delinearsi in pens, Littorias repro-
maniera chiara. Il mantenimento dell'a- duce the shape of a
zienda avrebbe potuto avvenire solo Columbus line
riuscendo ad affermarsi nella fascia di released without a
mercato medio bassa, delle penne scola- model number but
stiche e degli articoli di grande diffusione. have the word
Fu questa la linea che venne adottata da “Columbus” engraved
Enrico Verga, che riuscì a mantenere una on the barrel.
presenza stabile e costante delle stilografi-
che Columbus in tutte le cartolerie d'Italia Due stilografiche
per molti anni. Littoria nella misura
grande e media
accanto ad un model-
lo Columbus senza
COLUMBUS SOTTOMARCHE - numero di modello
LITTORIA A large and a
medium Littoria and a
Oltre alle linee delle "Columbus" e delle Columbus model with
no model number
"Columbus Extra", rientrano nella produ-
zione di Eugenio Verga degli anni
1930/1940, una serie di stilografiche a
pulsante di fondo denominate "Littoria".
Prodotte in belle celluloidi marmorizzate
e venate, queste penne hanno un design
molto robusto, con cappuccio molto
lungo rispetto alla misura del corpo
penna. Prodotte in due misure, le
"Littoria" montano omonimi pennini in
oro con l'incisione delle iniziali "E.V.M"
tipica della produzione di Verga.
Probabilmente nate come modelli qualita-
tivi ma di impostazione economica, le
"Littoria" ricalcano la linea di una serie di
modelli "Columbus" senza numero di
modello, che presentano la semplice inci-
sione "Columbus" in stampatello sul ser-
batoio.

157

SOMMARIO
E

E.E.E rcolessi

Nella maggior parte dei casi, la ricostru- Most of the time reconstructing the history
zione della storia di un'azienda e delle of a pen manufacturer and its products
penne che ha prodotto si sviluppa sulla involves analyzing documents and pens
base dell'analisi del materiale documenta- kept in collections. In the case of E.E.
rio disponibile e delle penne raccolte nel- Ercolessi, however, the job is made easier,
le collezioni. Nel caso di Ercolessi, il lavo- and decidedly more rewarding, through
ro di ricostruzione é stato facilitato e deci- the assistance of three of the founder’s
samente arricchito dalla collaborazione di close relations: Lucia Ercolessi (his daugh-
due dei tre figli del fondatore, Lucia e ter), Giordano Ercolessi (his son, who was
Giordano Ercolessi, quest'ultimo attivo involved in running the company from
nella gestione del negozio dal 1941 al 1941 through 1986), and Lina Ercolessi
1986 e, di Lina Ercolessi, consorte di (Giordano’s wife). It has therefore been
Giordano; in tal modo é stato possibile possible to put together a precise and
ricomporre in maniera precisa e dettaglia- detailed history of the firm and the pens
ta la storia dell'azienda E. E. Ercolessi e sold under the brand name E.E. Ercolessi.
delle penne che sono state commercializ-
zate con il suo nome. A questo lavoro di Another contributor to reconstructing the
ricostruzione ha infine contribuito anche company’s history is Enrico Bettazzi, with
l'impegno di Enrico Bettazzi, che si é con- whom I co-authored “E.E. Ercolessi: le
cretizzato nella stesura congiunta dell'arti- grandi penne di un grande negozio” (E.E.
colo "E. E. Ercolessi: le grandi penne di Ercolessi: The great pens of a great store),
un grande negozio" (Stilomania 16 - E. which appeared in issue 16 of Stilomania
Bettazzi - L. Jacopini) che ha fornito un'u- magazine. This piece formed the basis for
tile base di riferimento per questo capito- the present article.
lo.
The history of the company, which still
La storia dell'azienda E. E. Ercolessi, tut- operates two important shops in Corso Ma-
t'ora attiva con due importanti negozi a genta and Corso Vittorio Emanuele,
Milano (Corso Magenta - Corso Vittorio Milan, began many years ago. Edgardo
Emanuele), ha origini molto antiche; il Ercolessi and his wife, Elvira, opened the
primo negozio E. E. Ercolessi venne fon- first E.E. Ercolessi store in 1921, the
dato da Edgardo Ercolessi e da sua mo- company name based on their initials.
glie Elvira nel 1921. Dalle iniziali dei loro
due nomi deriva la ragione sociale E. E. Edgardo, born in 1892 into a family
Ercolessi. originally from Trieste, began work at an
early age. At 14 he was
Edgardo Ercolessi, nato hired by Ferretti, a firm
nel 1892 da una fami- based in Milan that sold
glia di origini triestine, safes and office furni-
iniziò a lavorare molto ture. The years spent
presto; a 14 anni venne with Ferretti gave the
assunto dalla Ditta Fer- young Edgardo a great
retti di Milano, che pro- deal of experience in
duceva e commercializ- administration and
zava casseforti e arreda- sales.
menti per ufficio. Gli
anni trascorsi con la Driven by his great
Ferretti permisero al entrepreneurial spirit,
giovane Edgardo di svi- Edgardo soon decided
luppare una vasta espe- to go into business for

159

SOMMARIO
rienza organizzativa e commerciale. Ani- himself. His family played a determining
mato da un grande spirito imprenditoriale, role in this decision, in particular his
Edgardo maturò ben presto la decisione di relationship with Eugenio Verga, Edgar-
mettersi in proprio. Un ruolo determinante do’s brother-in-law and founder of
in questo senso venne svolto dai legami Columbus (see Columbus). Verga, who at
familiari, in particolare il rapporto con the time had been involved in writing
Eugenio Verga, fondatore di Columbus instruments for years – first as a sales
(Vedi: Columbus) e cognato di Edgardo. agent and, after 1919, as a manufacturer
– passed onto Ercolessi the know-how that
Eugenio Verga, attivo oramai da anni nel helped him make his pen store one of the
mondo degli strumenti per scrittura, prima most respected in Milan in just a few
come agente di vendita e dal 1919 come years.
produttore, seppe fornire ad Edgardo le
conoscenze e gli strumenti che gli avreb- The first store was in Milan’s Via Torino.
bero permesso, nel giro di pochi anni, di Only three days after it opened, it was
imporsi come uno dei principali e più robbed. Without losing heart, and buoyed
accreditati punti vendita di strumenti per by the moral and economic support of
scrittura della scena milanese. Verga, Ercolessi quickly rebuilt his stock
and began trading again.
Il primo negozio Ercolessi, aperto nel
1921, era ubicato in Via Torino. Solo tre Their family ties aside, the relationship
giorni dopo l'inaugurazione, il negozio
venne derubato. Senza perdersi d'animo e
sostenuto dall'aiuto sia morale che econo-
mico di Eugenio Verga, Edgardo Ercolessi
riuscì velocemente a ripristinare il magaz-
zino e a riprendere l'attività commerciale.

Al di là dei legami familiari, il rapporto tra


Edgardo Ercolessi ed Eugenio Verga si
sviluppò soprattutto sulla base di una
grande stima reciproca e di un'affinità di
vedute sull'impostazione commerciale ed
organizzativa dell'attività imprenditoriale.
Ambedue attribuivano un'importanza fon-
damentale alla promozione pubblicitaria e
alla creazione di un'immagine commercia-
le che facesse dello stile e della qualità
un segno di distinzione. Il legame di col-
laborazione tra queste due personalità
svolse un ruolo determinante per l'affer-
mazione ed il successo delle loro due
aziende, prima sulla scena milanese e suc- between Ercolessi and Verga was mainly Una delle prime inser-
cessivamente su tutto il territorio italiano. based on a great mutual respect and sim- zioni pubblicitarie
ilar views on how to run a business. Both E.E.Ercolessi
A questo proposito merita ricordare che men gave great importance to advertising One of the earliest
sia Verga che Ercolessi erano uniti da un and creating a corporate image that E.E. Ercolessi advertise-
rapporto di stima, amicizia e collaborazio- would make their businesses synonymous ments
ne con Armando Simoni, fondatore dell'a- with quality and style. Collaboration
zienda Omas; lo scambio e l'interazione between the two was fundamental in the
tra le tre aziende rappresenta un capitolo success of both companies, first in Milan
molto affascinante della storia della stilo- and later throughout Italy.
grafica in Italia.
It’s worth mentioning in this regard that
Il successo del negozio E. E. Ercolessi di both men also shared a relationship of
Via Torino, aprì la strada per l'apertura, respect, friendship, and business with
nel 1931, di un secondo punto vendita in Armando Simoni, founder of Omas. The
Via Speronari. Nel 1933 Edgardo aprì un relationship between these three

160

SOMMARIO
terzo punto vendita in Via Pat- Pubblicità E.E.Ercolessi
degli anni 1930
tari, specializzato esclusiva-
mente nella vendita di stru- E.E. Ercolessi advertise-
menti per scrittura. La disponi- ment from the thirties
bilità di un fondo commerciale
in Corso Vittorio Emanuele
permise finalmente ad Edgardo
Ercolessi di trasferire l'intera
attività nella via più importante
e frequentata di Milano. Il ne-
gozio di Corso Vittorio Ema-
nuele venne aperto nel 1937,
dove rimase fino al 1953 al
numero 24. Oggi il negozio E.
E. Ercolessi di Corso Vittorio
Emanuele si trova al numero
15, a pochi passi dall'antica
sede.

La felice ubicazione del punto


vendita, unita all'impegno pro-
mozionale di Edgardo Ercoles-
si, trasformarono velocemente
il negozio di Corso Vittorio
Emanuele in un riferimento
irrinunciabile per tutti coloro
che desiderassero acquistare
strumenti per scrittura di quali-
tà a Milano.
companies represents one of the more fas-
L'attività di promozione pubblicitaria mirò cinating pages from the history of Italian
a sfruttare tutti i mezzi disponibili all'epo- fountain pens.
ca: oltre alle inserzioni "E. E. Ercolessi" The success of the E.E. Ercolessi store in
che apparivano regolarmente su testate Via Torino paved the way to opening a
milanesi e non (Corriere della Sera, Gue- second store in Via Speronari in 1931.
rin Sportivo, Le Vie d'Italia), l'attività del Then in 1933 Edgardo opened a third
negozio veniva reclamizzata negli interval- store in Via Pattari that only sold writing
li delle proiezioni cinematografiche e tra- instruments.
mite pannelli in vetro decorato posizionati
sui tram di Milano. Se da un lato questo A cooperative Milanese bank then made it
tipo di promozione garantiva al negozio possible for Edgardo to open another shop
un flusso stabile e costante di clientela di in Milan’s most important shopping street.
ogni genere, dall'altro é pur vero che Opened in 1937, the store in Corso Vitto-
Edgardo Ercolessi mirava anche all'affer- rio Emanuele was originally at number
mazione del nome del negozio come 24. In 1953 it moved to number 15, where
sinonimo di qualità e di stile. it remains to this day. Choice location,
combined with a commitment to advertis-
La commercializzazione di stilografiche ing, quickly transformed the Corso Vittorio
marcate "E. E. Ercolessi", inizialmente par- Emanuele store into the point of reference
te del programma dell'attività promozio- for pen buyers in Milan.
nale su larga scala, divenne ben presto Ercolessi covered all the media of the day
uno strumento di distinzione. Oltre alle with his advertisements. Besides regular
gamme di strumenti per scrittura delle E.E. Ercolessi ads in newspapers in Milan
marche più prestigiose, il negozio sarebbe and beyond (Corriere della Sera, Guerin
stato in grado di offrire ai propri clienti Sportivo, Le Vie d’Italia), there were
esclusive stilografiche "E. E. Eercolessi", advertisements for the shop during inter-
disponibili unicamente presso il negozio val at the movies and on glass panels on
di Milano. the city’s trams.

161

SOMMARIO
Le prime stilografiche "E. E. Ercolessi" While this type of advertising meant that a Due modelli E.E.Erco-
furono semplici rientranti in ebanite nera, regular stream of customers from all walks lessi in ebanite. Sulla
rientrante è inciso
quasi sicuramente prodotte da Verga, che of life visited the shops, Edgardo was also anche l’indirizzo di via
riportavano sul serbatoio l'indicazione del interested in making the name E.E. Erco- Torino
nome del negozio e dell'indirizzo, Via To- lessi a synonym for quality and style.
Two hard rubber E.E.
Ercolessi pens. The
safety pen is engraved
with the shop’s address
in Turin

rino, 48. Nel corso degli anni successivi The first pens marked “E.E. Ercolessi” were
alle rientranti si aggiunsero modelli a leva originally sold as a part of a major pro-
laterale, sempre in ebanite. motional campaign, but they soon became
Durante gli anni 1920 ed in particolare a hallmark of the business. In addition to
nel decennio 1930/194 la produzione del- the most prestigious brands of fountain
le stilografiche "Ercolessi" venne commis- pens, the business began stocking the
sionata sia a Columbus che ad Omas. exclusive E.E. Ercolessi brand, which was
only available from the Milan stores.
Per quanto le aziende produttrici tendes-
sero nella maggior parte dei casi ad utiliz- The earliest E.E. Ercolessi fountain pens
zare modelli di produzione ordinaria, da are simple black hard rubber safety pens,
personalizzare con l'incisione "E. E. Erco- almost certainly made by Verga, with the
lessi", l'intenzione di Edgardo Ercolessi shop’s name and address at Via Torino,
era quella di avere stilografiche che si dis- 48, marked on the barrel. Later these
costassero dagli standard proposti nei ca- safeties were joined by a range of lever-
taloghi, vuoi per la scelta di particolari di fillers, also made of hard rubber.
finitura diversi, vuoi per la selezione dei
colori. During the twenties, and particularly
throughout the thirties and forties, Erco-
Esistono infatti modelli marcati Ercolessi lessi had the pens made by Columbus and
prodotti da Omas e Columbus negli anni Omas. In most cases the companies mak-
1930 realizzati con celluloidi dalle colora- ing pens for the shop would use their stan-
zioni del tutto insolite o con dettagli di dard models, which they customized by
finitura diversi rispetto corrispondenti engraving them “E.E. Ercolessi.”
modelli ordinari. La limitatezza del nume-
ro di esemplari commissionati permetteva But Ercolessi’s aim was to have fountain
l'utilizzo di quantità minime di materiale pens that were different from the stan-
che non sarebbero state sufficienti per la dard lines in the catalogs – pens with dif-
produzione di intere linee da parte dell'a- ferent fittings and different color schemes.
zienda produttrice ma che potevano ga- We therefore also find Ercolessi pens made
rantire alle stilografiche Ercolessi quella by Omas and Columbus from the thirties
sfumatura aggiuntiva di distinzione ed in very unusual shades of celluloid or
esclusività a cui mirava Edgardo Ercolessi. with different trim from the standard
lines. The small size of Ercolessi’s orders
Alle prime penne rientranti e a leva late- meant that it was possible for manufac-
rale in ebanite nera lavorata ad onde si turers to use materials that were in insuf-
sostituirono ben presto linee di stilografi- ficient supply to make entire lines of pens

162

SOMMARIO
che più ricche ed elaborate prodotte but could guarantee Ercolessi that his
anche in celluloide colorata. Le stilografi- fountain pens would be as distinctive and
che vennero arricchite di clip con l'inci- exclusive as he hoped.
sione a bandiera "E. E. Ercolessi", utilizza-
ta sia sulle rientranti che sulle penne a The early hard rubber safety pens and
pulsante di fondo. Le gamme degli anni lever-fillers with their ripple designs soon
1930 vennero realizzate principalmente da gave way to more elaborate series of foun-
Omas ed integrate, di volta in volta, con tain pens made of colored celluloid. Both
prodotti Columbus. the safety and button-filler versions of
these pens sport clips engraved with the
wording “E.E. Ercolessi” written in a
scroll. Ercolessi pens from the thirties were
mainly made by Omas, with the range
occasionally bolstered with Columbus
products.

Rientrante Ercolessi in
ebanite nera dei primi
anni 1930 e modelli
in stile "Duofold" con
caricamento a pulsan-
te di fondo. L'incisio-
ne sul serbatoio delle
penne, inizialmente
composta dal logo
"E.E. Ercolessi" in
stampatello all'interno
di un rettangolo, ven-
ne sostituita con l'inci-
sione "E. E. Ercolessi"
in corsivo. Negli anni
successivi l'incisione
venne ulteriormente
semplificata, con la
semplice dicitura
"Ercolessi"

Black hard rubber


Ercolessi safety pen
from the early thirties
and various Duofold-
style button-fillers. The
original logo
engraved on the bar-
rel of Ercolessi pens –
the company initials in
capital letters inside a
rectangle – was later
replaced by the com-
pany name in cursive
writing. Later again
the engraving was fur-
ther simplified,
becoming a simple
“Ercolessi.”

163

SOMMARIO
La prima linea di stilografiche in celluloi- The first celluloid lever-fillers were the
de a leva laterale venne denominata "serie “Serie 50.” These pens are in the same
50". Si trattava di modelli che ricalcavano style as the Minerva Ellittica – a pen made
la tipologia delle "Minerva Ellittica" di Ar- by Omas in the early thirties – but are in
mando Simoni dei primi anni 1930, pro- a range of different colors, among which
dotti però in una gamma di colori diversi a jade green and several shades of green
tra cui spiccano in particolare il verde gia- and blue with cream and mustard vein-
da ed alcune tonalità di verde e di blu ing are worth mentioning.
con venature crema e senape. La numera-
zione dei modelli si rifaceva al sistema The numbering system on these pens is the
utilizzato da Waterman: il "5" indicava il same as used by Waterman. A “5” in the
meccanismo di caricamento a leva laterale tens column indicates a lever-filler, while
mentre l'unità si riferiva alla misura del the number in the units column refers to
pennino e, di conseguenza, alla dimensio- the nib size and, therefore, the size of the
ne della penna. pen.

Le tre misure della


serie "50".

The three sizes of the


50 series

164

SOMMARIO
Le misure erano quattro: "55" (grande), These pens were made in four sizes: “55”
"52" (media), "52 1/2"(media e corta) "52 (large), “52” (medium), “52 1/2” (medi-
1/2V" (piccola e sottile). La misura "52 um and thin), and “52 1/2V” (medium
1/2V" era disponibile sia con clip che con and short). This last pen was made with a
anellino; di questo modello esistono clip or cap ring. There also versions of this
anche versioni totalmente prive di finiture pen with absolutely no metal fittings on
metalliche sul cappuccio, per facilitarne the cap at all, so it could easily slide into
l'utilizzo all'interno di piccole agendine da a small diary.
borsetta.

Serie di stilografiche
Ercolessi realizzate
da Omas (modello
Minerva), nella misura
52 1/2 V, con finitu-
re laminate, cromate,
e con cappuccio
completamente privo
di verette

Ercolessi fountain
pens made by Omas
(Minerva models) in
the “52 1/2 V” size
with overlaid and
chrome-plated trim,
and a cap with no
band

165

SOMMARIO
Alla "serie 50" era affiancata una gamma The Serie 50 was joined by a range of
di stilografiche a leva laterale in tre misu- lever-fillers in three sizes. These pens are
re, dallo stile più ricco ed elegante, richer and more elegant in style, and
ancora una volta corrispondenti al model- again correspond to Omas’s Minerva Ellit-
lo "Minerva Ellitica" di Omas, con sei tica, featuring six bands – three on the
anellini di finitura, tre sul bordo del cap- cap lip, one in the middle of the body,
puccio, uno a metà del corpo penna e and one each on the cap top and blind
due rispettivamente sulle estremità del end.
cappuccio e del fondello.

Le tre misure della


serie E.E. Ercolessi
nella versione Miner-
va Ellittica. Si noti la
particolare bellezza
delle colorazioni della
celluloide.

The three sizes of the


Minerva Elittica ver-
sion of the E.E. Erco-
lessi series. Note the
unusually beautiful cel-
luloid.

166

SOMMARIO
Il modello Minerva di Omas rimase un Omas’s Minerva remained the standard
riferimento stabile nelle linee "E. E. Erco- for E.E. Ercolessi pens throughout the thir-
lessi" per tutta la durata degli anni 1930, ties. Besides the Ellittica, both the Classica
oltre che nella versione "Ellittica" esso (with three thin bands used in place of the
venne utilizzato nella versione "Classica" typically Omas single band) and piston-
(con tre verette al posto della fascetta sin- filler versions were used.
gola tipica della produzione ordinaria
Omas) e nella versione a stantuffo.

La serie delle E.E.


Ercolessi nella versio-
ne Minerva Classica
con caricamento a
leva laterale e nella
versione Minerva a
stantuffo

The Minerva Classica


lever-filler version of
the E.E. Ercolessi
series and the Miner-
va piston-filler version

167

SOMMARIO
Oltre alle linee di stilografiche in celluloi- In addition to celluloid fountain pens,
de, il negozio Ercolessi proponeva alla Ercolessi also sold safeties and lever-fillers
propria clientela anche modelli sia rien- with precious metal overlays. Again, the
tranti che a leva laterale con rivestimenti model numbers used to identify the
in metallo prezioso. Le rientranti venivano safeties are based on the Waterman sys-
identificate con numeri di modello che si tem. Four sizes were made:
rifacevano ancora una volta al sistema “42” (large), “42 1/2” (large and thin),
Waterman; le misure erano quattro: "42" “42 1/2V” (small and short), and a
(grande), "42 1/2" (grande e sottile), "42 “Mignon” (baby) version intended to be
1/2V" (piccola e corta) ed una versione worn by women. The overlays, in all cases
"Mignon" adatta per essere indossata dalle restrained yet elegant designs, were made
signore. I rivestimenti, sempre molto sobri by Milan’s major workshops, namely, Kos-
ed eleganti, venivano commissionati ai ka, Cavaliere, Mazza, and Columbus.
principali laboratori di laminatura di Mila-
no: Kosca, Cavaliere, Mazza e Columbus.

Rivestimenti “E.E.Erco-
lessi” di produzione
Koska e Columbus

E.E. Ercolessi overlays


made by Kosca and
Columbus

168

SOMMARIO
La collaborazione con Omas e Columbus Collaboration with Omas and Columbus
si interruppe, nel corso degli anni 1940, a was interrupted during the forties because
causa delle difficoltà di approvvigiona- of the shortage of celluloid. Although for
mento della celluloide. Sia Verga che different reasons, neither Verga nor
Simoni, per motivi diversi, non furono più Simoni could fill orders from Ercolessi.
in grado di soddisfare le richieste del Not wishing to forego selling quality foun-
negozio Ercolessi. Non volendo rinunciare tain pens under the Ercolessi brand,
ad una produzione di qualità, Edgardo Edgardo turned to Giuseppe Zanini (see
Ercolessi commissionò le proprie stilogra- Ancora). This led to the birth of the Erco-
fiche a Giuseppe Zanini (vedi: Ancora). lessi 62 and 65, Ancora piston-fillers in
Nacquero così le "Ercolessi 62" e "65"; si beautiful shades of celluloid.
trattava di modelli Ancora con caricamen-
to a stantuffo in bellissime colorazioni di
celluloide.
Modelli “E.E.Ercolessi”
prodotti da Columbus.
Il modello con due
anellini di spessore
diverso e clip a rotella
era denominato
“Velox”

E.E. Ercolessi pens


made by Columbus.
The pen with two
bands of different
widths and the roller
clip is the Velox mod-
el.

169

SOMMARIO
Ercolessi "65" di pro-
duzione Ancora. Si
noti il pennino in
acciaio dorato con
l'incisione della data.
Questo tipo di penni-
no veniva usato dal
negozio Ercolessi
negli anni 1940
anche per le ripara-
zioni.

Ercolessi 65s made


by Ancora. Note the
date engraved on the
gold-plated steel nib.
This type of nib was
used at the E.E. Erco-
lessi store during the Gli anni 1940 rappresentarono un periodo The forties were a very difficult time for
forties for repair jobs
molto difficile per tutto il panorama della the entire Italian writing products indus-
scrittura in Italia. Le difficoltà economiche try. Economic difficulties and the war led
e gli eventi bellici determinarono un netto to a marked contraction of the luxury
restringimento del mercato di lusso, market. In turn, however, this saw a
lasciando invece maggiore spazio agli arti- growth in demand for well-made products
coli di costo contenuto e di buona fattura. at budget prices.
Anche il negozio Ercolessi dovette ade-
guarsi a questa nuova realtà; le prestigio- Ercolessi’s shops also had to adapt to this
se linee del passato vennero abbandonate new situation. Prestige collections were
in favore di gamme di penne dropped in favor of ranges of less expen-
meno costose, parte delle sive pens, some of which were made by
quali vennero prodotte da Montegrappa and firms in the cities of
alcune aziende di Torino, Turin and Settimo Torinese. Highlights
Settimo Torinese e da among these pens include the Velox line,
Montegrappa. Merita ricor- solidly made pens with a low price tag
dare a questo proposito la made by Soffer.
linea delle Velox, penne
solide ed economiche pro-
dotte per Ercolessi dalla Soffer.

Due modelli Ercolessi


da borsetta di proba-
bile produzione
Columbus

Two Ercolessi pens,


probably made by
Columbus, designed
to be carried in a
handbag

170

SOMMARIO
Oltre alle gamme di penne marcate "E.E. In addition to pens marked “E.E. Erco- Modelli Ercolessi degli
lessi” made by various manufacturers, the anni 1940 di produ-
Ercolessi" e commissionate a vari produt- zione varia.
tori, il negozio di Milano non rinunciò business always had special products Le ultime quattro pen-
mai alla realizzazione di strumenti per made to order for its best customers. These ne sulla destra sono
pens include fountain pens with hand- modelli Radius, pro-
scrittura esclusivi, magari destinati a sod- dotti dalla S.A.F.I.S. di
disfare le richieste specifiche di clienti made precious metal overlays made by the Torino; questa linea di
particolari. Fanno parte di questo panora- leading workshops of the day, as well as penne veniva commer-
pens with hand-engraved ivory overlays. cializzata dal negozio
ma stilografiche con rivestimenti prodotti Ercolessi con il nome
interamente a mano su disegno di grandi Although these pens are extremely rare, "serie 70"
firme dell'epoca, come pure progetti di almost always having been made as one-
offs, they are a sign of E.E. Ercolessi’s gen- Ercolessi pens from the
penne con rivestimenti in avorio inciso a forties made by vari-
mano. Oggetti di questo genere, benché eral commitment to selling exclusive and ous manufacturers. The
rarissimi e quasi sempre prodotti in esem- distinctive products. last four pens on the
right are Radius mod-
plari unici, confermano l'impostazione els made by Turin firm
generale dell'azienda su un piano di S.A.F.I.S.; these pens
esclusività e distinzione. sold at the E.E. Erco-
lessi store under the
name “Serie 70.”

171

SOMMARIO
Set laminato, anni Over the ensuing decades, the decline
1940, di probabile in popularity of fountain pens did not
produzione Columbus.
deter Ercolessi from following the path
Gold-filled set from the he had embarked upon at the begin-
forties, probably made Nel corso dei decenni ning of the century, and the stores con-
by Columbus successivi, il declino della stilografica tinued to specialize in exclusive writing
non impedì ad Ercolessi di proseguire accessories. Fountain pens lost pride of
sulla strada intrapresa all'inizio del place in the stores to ballpoints and a
secolo con la produzione di articoli growing selection of desktop and writ-
per scrittura esclusivi. Le stilografiche ing accessories, all marked “E.E. Erco-
furono sostituite dalle penne a sfera e lessi.”
da una gamma sempre più ampia di
articoli da scrivania e da tasca firmati Today the remaining two
"E. E. Ercolessi". Ercolessi stores in Milan
continue to be a point of
Oggi, i due negozi Ercolessi a Mila- reference for fountain
no continuano a rappresentare un pen enthusiasts and
punto di riferimento per tutti gli people who appreciate
appassionati di stilografiche e per fine writing acces-
coloro che amano gli strumenti per sories.
scrittura di qualità.

Pubblicità del 1935

1935 advertisement

172

SOMMARIO
M

M ontegrappa

Il testo "Montegrappa", pubblicato nel Giuseppe Fichera’s book Montegrappa is


1999 (Edizioni Bolis) e firmato da Giusep- the most extensive and detailed account
pe Fichera, rappresenta il riferimento più available of the history of Montegrappa. It
ampio e dettagliato sulla storia aziendale presents information on the birth and
di Montegrappa. Qui si trovano interes- development of the company as part of a
santi informazioni sulla nascita e lo svi- far-reaching discussion that takes in the
luppo dell'azienda, integrate in un'analisi history of the Italian pen-making center
di ampio respiro che abbraccia le vicende Bassano del Grappa and many of the
storiche della zona di Bassano del Grap- country’s leading pen manufacturers.
pa. Un ottimo contributo per la cataloga-
zione della vastissima produzione Monte- Gianni Garavini has also provided me
grappa mi é stato fornito da Gianni Gara- with an invaluable contribution to cata-
vini, la cui ricerca si é concentrata in loging Montegrappa’s enormous output,
maniera particolare sull'analisi dei prodotti his research centering on the firm’s stan-
Montegrappa e di molte produzioni in dard products and those it made for other
conto terzi. Per la stesura di questo capi- companies.
tolo ho potuto inoltre contare sulla dispo-
nibilità di Paolo Rossi, che mi ha cortese- Further contributions to writing this chap-
mente messo a disposizione la propria ter came from Paolo Rossi, who kindly
ampia collezione di stilografiche "Elmo" e made his large collection of Elmo and
"Montegrappa" e, sui contributi integrativi Montegrappa pens available to me, and
di altri collezionisti, Paolo Piazza, Stefano collectors Paolo Piazza, Stefano Broglia,
Broglia, Mario Pinelli, Lucio Solazzo. and Mario Pinelli.

Prima di procedere alla trattazione della Before looking at the company and its
storia dell'azienda e dei suoi prodotti, products, however, it’s worth mentioning
ritengo opportuno fare una precisazione the custom of referring to the company as
relativa alla con- “Montegrappa.” As
suetudine di fare amply discussed by
riferimento all'opifi- Fichera, the compa-
cio di Bassano con ny started life as
il nome Monte- “Manifattura Pen-
grappa. In realtà, nini Oro per Stilo-
come illustra detta- grafiche – The Elmo
gliatamente Fiche- Pen” (Manufacture
ra, l'azienda nac- of gold nibs for
que con il nome fountain pens –
"Manifattura Penni- The Elmo Pen). In
ni Oro per Stilogra- 1926 it became
fiche - The Elmo “Industria Pennini
Pen", divenne Oro Penne Stilogra-
"Industria Pennini fiche – Elmo” (Gold
Oro Penne Stilogra- fountain pen nib
fiche - Elmo" nel industry – Elmo),
1926 e , solo nel and it wasn’t until
1947, venne regi- 1947 that it regis-
strata la ragione tered the company
sociale "Elmo - name “Elmo –
Montegrappa". Montegrappa.”
Sarebbe quindi più

173

SOMMARIO
corretto utilizzare la denominazione It would therefore be more accurate to use
"Elmo". Per non causare inutili confusioni the name “Elmo.” But so as not to need-
e per adeguarmi alla consuetudine, cano- lessly create confusion, I’ll also follow the
nizzata del resto dalle opere di A. Lam- custom – in company with Andreas Lam-
brou (Foutain Pens of the World - edizio- brou (Fountain Pens of the World) and
ni Classic Pens Ltd) e di G. Fichera, use- Giuseppe Fichera – and use “Montegrap-
rò la definizione Montegrappa anche in pa,” even when referring to the first
riferimento ai primi decenni di attività. decades of the firm’s history.

L'azienda venne fondata nel 1912 per ini- Edwige Hoffman and his assistant Hein-
ziativa di Edwige Hoffman, coadiuvata rich Helm, an engineer, established the
dll'Ing. Heinrich Helm. L'impresa, che company in 1912. It began life making
aveva come oggetto la produzione di gold fountain pen nibs in premises owned
pennini in oro per le stilografiche, iniziò by Società di Elettrificazione in Via Cà
la propria attività in uno stabile di Via Erizzo, Bassano Veneto.
Cà Erizzo a Bassano Veneto, di pro- The firm bought the
building in 1922, later

prietà della "Società di Elettri- refurbishing and


ficazione". Lo stabile venne extending it to accommodate its growing
acquistato nel 1922; venne production facilities. By 1927 Montegrap-
successivamente ampliato e pa was employing around 70 workers. The
ristrutturato per soddisfare le esi- building is still part of Montegrappa Spa’s
genze produttive dell'azienda, che già nel premises.
1927 contava circa 70 operai. Esso fa
ancora parte della proprietà in cui ha In 1925 Alessandro Marzotto and
sede la Montegrappa Spa. Domenico Manea bought out the firm
and registered the company name “Mani-
Nel 1925 l'azienda venne acquistata da fattura Pennini Oro e Penne Stilografiche
Alessandro Marzotto e Domenico Manea e – Elmo.” The personality and technical
registrata con la dicitura "Manifattura Pen- expertise of Helm, previously technical
nini Oro e Penne Stilografiche - Elmo". manager under Hoffman, played a fun-
Un ruolo fondamentale per lo sviluppo damental role in the growth of the busi-
dell'attività venne svolto dalla personalità ness.
e dalla competenza tecnica dell'Ing,

174

SOMMARIO
Helm, già direttore tecnico durante la
gestione Hoffman.

Lo sviluppo produttivo e commerciale


avviato nel 1912 ed interrotto brevemente
durante il primo conflitto mondiale, arrivò
al pieno compimento a partire dagli anni
1920 in poi.

Nel 1926, la ragione sociale dell'azienda


venne cambiata in "Industria Pennini Oro
e Penne Stilografiche Elmo" la cui sigla
"I.P.O.P.S.E." si trova incisa sui pennini in
oro Montegrappa ed "Elmo" fino ai primi
anni 1930. Nel 1947, infine, venne fondata
una società a nome collettivo tra Marzotto
e Manea denominata "Elmo - Montegrap-
pa". Nel 1951 la S.n.c divenne S.r.l. con
ragione Sociale "Fabbrica Penne Stilografi-
che Elmo Montegrappa".

Il decennio 1930/1940 fu il periodo di


maggiore attività dell'azienda, che seppe
sfruttare appieno lo sviluppo del mercato This growth, begun in 1912 and briefly
della scrittura, sia con la produzione delle interrupted during World War I, blos-
proprie linee di stilografiche "Montegrap- somed from the twenties on.
pa" ed "Elmo", sia sviluppando una effi-
cientissima rete commerciale basata In 1926 the company changed its name to
soprattutto sulle produzioni su commissio- “Industria Pennini Oro e Penne Stilogra-
ne. Tra i numerosi committenti di questi fiche – Elmo.” Its initials, “I.P.O.P.S.E.,”
anni, é necessario fare riferimento al were applied to gold nibs up to the early
Cavalier Leopoldo Tullio Aquila (Vedi: thirties. In 1947 the company reformed as
Aquila) le vicende della cui famiglia si a general partnership between Marzotto

Montegrappa 168

Montegrappa 168

175

SOMMARIO
sarebbero in futuro intrecciate con quelle "The Elmo Pen" nr. 44
dell'azienda di Bassano: nel 1985 la fami- The Elmo Pen no. 44
glia Aquila acquistò infatti l'azienda della
quale ancora oggi é proprietaria.

La produzione di stilografiche ebbe inizio


nei primi anni 1920 con linee di stilografi-
che a pennino fisso e rientranti in ebanite
nera. Risalgono a questo periodo sia le and Manea,
rientranti "Elmo" che le "The Elmo Pen". dubbed “Elmo –
Le due gamme si distinguevano l'una dal- Montegrappa.” Then
l'altra per il design e l'estetica. Le "Elmo", in 1951 the partner-
disponibili sia nella versione lunga che ship reformed as a lim-
corta, si rifacevano molto da vicino allo ited liability company
stile tedesco: testina e fondello arrotondati with the new name “Fab-
e cappuccio lungo. Le testine dei cappuc- brica Penne Stilografiche
ci potevano essere arricchite con inserti Elmo Montegrappa.”
bianchi o con sommità colorate. Questi
modelli, inizialmente prodotti solo in eba- The thirties were Montegrappa’s
nite liscia, venivano identificati con una most productive period, with the
numerazione doppia: 22, 44, 77, 88, 99. firm fully taking advantage of the
Per indicare i modelli corti veniva utilizza- blossoming writing instruments market

The Elmo Pen


Elmo 44 1/2
Elmo 22
Elmo 99
Le clip mobili su que-
ste penne non fanno
parte della produzio-
ne Montegrappa

The Elmo Pen


Elmo 44 1/2
Elmo 22
Elmo 99
The mobile clips on
these pens were not
made by Montegrap-
pa.

176

SOMMARIO
to il suffisso "1/2". La gamma era comple- with its Montegrappa and Elmo lines, and Rientranti Elmo con
tata da un modello di dimensioni estrema- incisione sul serbatoio
by developing a highly efficient sales strat- "Penna Sicurezza -
mente ridotte denominato "Lilliput". egy, largely based on filling orders for oth- Elmo - Bassano del
er firms. Grappa" e dettaglio
La linea "The Elmo Pen", introdotta più o pennino
meno nella stessa epoca, aveva un design Among Montegrappa’s numerous clients Elmo safety pens
molto simile a quello dei modelli Water- during these years, it’s worth mentioning engraved “Penna
man: testina e fondello piatti, cappuccio Sicurezza [safety pen]
Leopoldo Tullio Aquila (see Aquila) whose – Elmo – Bassano del
corto. Queste penne vennero prodotte in family was to purchase the company in Grappa” and detail
ebanite lavorata ad onde, a scacchi, a 1985. The Aquilas remain the owners to of the nib
linee verticali. Questi modelli vennero ini- this day.
zialmente identificati con una numerazio-
ne singola: 2, 6, 8, corrispondente alla The first Montegrappa fountain pens
misura del pennino. include both safety pens and eyedroppers,
and appeared in the
Sia le "Elmo" che le "The early twenties. Both
Elmo Pen" montavano pen- Elmo and The Elmo Rientranti Montegrap-
nini in oro marcati "Elmo - Pen safety pens date pa della serie "70"
14 Kt" con l'indicazione del- from this period. Montegrappa 70
la misura inserita in un cer- series safety pens
chio. The two lines have dif-
ferent designs. Elmo
La produzione di rientranti pens, made in both
proseguì fino agli anni 1940; long and short ver-
nel corso degli anni 1930 la sions, are very similar
dicitura "The Elmo Pen" in appearance to the
venne abolita e tutti i German pens of the
modelli divennero semplice- day, with a rounded
mente "Elmo". Lo stile dei cap top and blind end,
modelli Elmo venne parzial- and a long cap. The
mente riveduto nel corso cap tops either have a
degli anni; l'incisione sul white insert or are col-
serbatoio divenne più elabo- ored. These models,
rata, dalla semplice scritta originally only made
"Elmo" con l'indicazione del- of smooth hard rubber,
la misura, si passò ad una are identified by a
dicitura su due linee "Penna double digit: 22, 44,
Sicurezza - Bassano del 77, 88, or 99. The
Grappa" con al centro un addition of the suffix
rombo allungato in cui era “1/2” indicates the
inscritto il nome "Elmo". short models. The line
also includes a tiny
A partire dal 1925 c.ca alle pen dubbed the Lil-
"Elmo" vennero affiancate liput.

177

SOMMARIO
linee di rientranti marcate "Montegrappa" The Elmo Pen line, introduced more or
prodotte in due varianti: nello stile tede- less during the same period, was very sim-
sco con inserti nelle testine dei cappucci ilar in appearance to the Watermans of
e sommità colorate, in tutto e per tutto the day, with a squared off blind end and
simili alle "Elmo" (delle quali avevano a short cap. These pens were produced in
anche la stessa numerazione); nello stile hard rubber with a ripple, checkerboard,
Waterman con ebanite decorata ad onde, or vertical line design. Originally The
a scacchi, a linee verticali (i numeri di Elmo Pen line was identified by a single
modello per questa serie erano 30, 32, 34, digit – 2, 6, or 8 – corresponding to the
36 a seconda della misura del pennino). size of the nib.
Nel corso degli anni 1930 il design delle
rientranti Montegrappa venne riveduto; le Both the Elmo and The Elmo Pen have
penne assunsero una linea più slanciata e gold nibs marked “Elmo – 14 Kt,” with the
leggera con estremità piatte, testina del size indicated inside a circle.
cappuccio rigata e leggermente sporgente,
cappuccio di media lunghezza. Identifica- Montegrappa made safety pens right up to
to con la numerazione 72, 74, 76 , 78, the forties. During the thirties it dropped
questo modello venne ampiamente utiliz- the wording “The Elmo Pen” and all the
zato, con poche varianti, per molte pro- different models were simply named
duzioni su commissione e per la linea “Elmo.”
delle "Domino". Rientranti di questo tipo
esistono con le denominazioni più svaria- Over the years, the company partially
te: "Julianus", "Italianissima", "Olivieri", overhauled the style of the Elmos. The
"Ideal" e non di rado con incisioni pubbli-
citarie di negozi ed attività commerciali.
Montegrappa "182"
e Montegrappa
L'ebanite venne ampiamente utilizzata, nel "168" a pulsante di
corso degli anni 1920 anche per la pro- fondo
duzione di modelli a leva, presenti sia
nelle linee "Elmo" che "Montegrappa". Montegrappa 182
and 168 button-fillers

Orientata verso una produzione industria-


le su larga scala, l'azienda di Bassano del
Grappa svolse una notevole mole di lavo-
ro su commissione; il periodo di maggio-
re attività si colloca nel periodo
1930/1940 durante il quale gli stabilimenti
Montegrappa produssero modelli per
numerose aziende italiane che venivano
poi commercializzati con vari nomi e dici-
ture. Un elenco, sicuramente non comple-
to, dei prodotti Montegrappa commercia-
lizzati con altri nomi é riportato in calce a
questo capitolo.
Montegrappa fu una delle prime e poche
aziende italiane a cimentarsi con la lavo-
razione della galalite. Questo materiale,
dalle colorazioni opache e poco resistente
all'usura, venne presto abbandonato in
favore della celluloide, che venne adottata
tra la fine degli anni 1920 ed i primi anni
1930. Con il nuovo materiale colorato
nacquero nuove linee di stilografiche: alle
"Elmo" e "Montegrappa" in ebanite si
affiancarono gamme di "Montegrappa" in
celluloide colorata realizzate in vari stili e
disegni. Fu in questo periodo che si con-
solidò la diversificazione commerciale tra

178

SOMMARIO
le linee "Elmo", più economiche e, le engraved wording on the barrel changed
linee "Montegrappa", alle quali si sarebbe- from a simple “Elmo” with an indication
ro presto affiancate le "Montegrappa of the size, to “Penna Sicurezza – Bassano
Extra" come linea di punta. del Grappa” (Safety pen – Bassano del
Grappa) on two lines with the word
Le prime stilografiche "Montegrappa" in “Elmo” in a lozenge between the two.
celluloide furono modelli a pulsante di
fondo, prodotti in varie colorazioni in tre In approximately 1925 the Elmos were
misure e con vari tipi di finitura del cap- joined by a line of safety pens marked
puccio (clip a rotella e tre verette, clip a “Montegrappa.” There are two versions of
spadino con incisione "Montegrappa" in these pens: a German-style pen, entirely
verticale o senza, fissata ad incastro o similar to the Elmos, right down to the
tenuta in sede dalla finitura del cappuc- numbering system, with colored inserts in
cio, generalmente associata ad una vera the cap and cap top; and a Waterman-
centrale e due anellini più sottili). style hard rubber pen, decorated with rip-
Il sistema di numerazione adottato per ple, checkerboard, or vertical line designs
questi modelli comprendeva solo numeri (the model numbers of these pens are 30,
pari dal 160 al 190 in funzione del colore 32, 34, and 36, depending on the size of
della celluloide e del tipo di finiture. Un the nib).
sistema di numerazione simile, correlato
alla colorazione delle penne, veniva utiliz- During the thirties the company changed
Gruppo di Monte-
grappa faccettate con zato anche per i modelli da tavolo, pro- the design of its Montegrappa safeties, the
caricamento a leva dotti sia in ebanite che in celluloide: 86 pens becoming thinner and lighter with
Faceted Montegrap-
pa lever-fillers

Montegrappa pubbli-
citaria con faccettatu-
ra ad onde

Montegrappa promo-
tional pen with wave-
shaped facets

179

SOMMARIO
per l'ebanite nera, 88 per l'ebanite fiam- squared-off ends, a grooved, slightly over-
mata giallo/nero, numeri pari da 90 a 126 hanging cap top, and a medium-length
per i vari colori della celluloide. I pennini cap. Identified by the numbers 72, 74, 76,
utilizzati sui primi modelli in celluloide and 78, this model was widely used, with
erano marcati "Montegrappa" - 14 Kt" con few changes, for filling orders from other
incisione ad arco. Le misure andavano companies and for the Domino line. Safe-
dalla 2 alla 8 a seconda della dimensione ty pens of this type can be found with all
delle penne. sorts of different names: Julianus, Ital-
ianissima, Olivieri, and Ideal. Often you’ll
Nel corso degli anni 1930 la gamma delle also find them engraved with the advertis-
stilografiche "Montegrappa" in celluloide ing messages of shops or other businesses.
si ampliò notevolmente. Ai modelli cilin-
drici con riempimento a pulsante si Montegrappa made extensive use of hard
affiancarono modelli a leva laterale e, dal rubber during the twenties, including for
1935 c.ca, anche modelli faccettati. Venne- lever-fillers in the Elmo and Montegrappa
ro introdotte in questo periodo anche le lines.
prime linee "Montegrappa Extra". Contem-
poraneamente, veniva ampliata anche la Geared towards mass production, Monte-
gamma dei prodotti economici, con l'in- grappa filled an enormous number of
troduzione della gamma delle "Ducale", orders from other companies. The busiest
che andavano a posizionarsi accanto alle period for this part of the business was
"Elmo". during the thirties, when the firm made
many different models for Italian compa-
Una delle produzioni più affascinanti del- nies, which were then sold with a host of
l'Azienda di Bassano del Grappa della different names and wordings. A very

Gruppo di Monte-
grappa Extra a stan-
tuffo e Montegrappa
a pulsante di fondo

Montegrappa Extra
piston-fillers and Mon-
tegrappa button-fillers

180

SOMMARIO
seconda metà degli anni 1930 é senza much incomplete list of Montegrappa Gruppo di Monte-
dubbio rappresentata dalla serie faccettata products sold under different names grappa a stantuffo
degli anni 1940.
con caricamento a leva e 5 anellini di fini- appears at the end of this section. Questo modello ven-
tura (3 sul cappuccio ed uno su ciascuna ne anche prodotto
estremità della penna). Denominata ini- Montegrappa was one of the first of the con un particolare
meccanismo di cari-
zialmente solo "Montegrappa" e successi- few Italian companies to produce casein camento “brevettato”
vamente "Montegrappa Extra", questa pens. This material, which is opaque and (usato anche per le
linea di penne venne prodotta in bellissi- has little resistance to wear and tear, was Elmo) costituito da
una barretta incernie-
me colorazioni di celluloide marmorizza- soon abandoned in favor of celluloid dur- rata al fondello gire-
te, striate, anellate e semitrasparenti. ing the late twenties/early thirties. vole la cui rotazione
determina la compres-
sione del gommino
I modelli di questa serie risalenti ai tardi The colorful new material gave birth to
anni 1930, sono arricchiti da una piccola new lines of fountain pens, with the hard Montegrappa piston-
incisione circolare sul cappuccio, al di rubber Elmo and Montegrappa joined by fillers from the forties.
This model was also
sotto della clip, con le iniziali "MG", a range of celluloid Montegrappas in vari- made with an unusual
secondo uno stile adottato anche da altri ous styles and colors. It was during this patented filling mech-
produttori, tra cui Omas. Questi modelli period that the distinction between the anism (also found on
Elmo pens), based on
vennero inizialmente prodotti con finiture budget-priced Elmo, the middle-of-the- a pressure bar con-
laminate oro; nella produzione della fine road Montegrappa, and the top-of-the- nected to the turning
degli anni 1930/primi anni 1940 le finitu- range Montegrappa Extra was established. knob so that turning
the knob depresses
re divennero cromate ed i pennini in oro the ink sac.
vennero sostituiti con pennini in acciaio The earliest celluloid Montegrappas are
"Montegrappa Extra" con incisione ad button-fillers in a range of colors and
arco. three sizes. Different cap trims were also
made: a roller clip with three bands; a

181

SOMMARIO
Portamine associabile Una nota particolare merita la realiz- sword-shaped clip, with or without
ai modelli Montegrap- zazione da parte di Montegrappa di the word “Montegrappa” engraved
pa 301
faccettature ad onde, totalmente ori- vertically; and a clip fitted into a
Mechanical pencil ginali e di grande impatto estetico, slot or held in place by the cap top,
paired with the Mon- che vennero utilizzate sia per le pro- generally associated with a central
tegrappa 301
duzioni "Montegrappa" che per band and two thinner bands.
quelle in conto terzi.
The numbering system used for these
Alla fine degli anni 1930, in linea models comprises even numbers
con la tendenza dell'epoca, anche between 160 and 190, indicating
Montegrappa adottò il meccanismo the color of the celluloid and the
di riempimento a stantuffo ed elabo- type of trim. A similar numbering
rò i primi modelli con finestrella tra- system based on color was also used
sparente per il controllo dell'inchio- for a series of hard rubber and cel-
stro nel serbatoio. La linea di punta luloid desk pens, an 86 indicating
fu la "Montegrappa Extra", realizzata black hard rubber; 88, mottled yel-
in tre misure e dodici colori diversi, low and black; and even numbers
Montegrappa "301" con finiture laminate, clip diritta e from 90 through 126 indicating the
e Montegrappa Extra tre verette sul cappuccio. In osse- different colors of celluloid.
"306" e "307" a pul-
sante di fondo quio alla moda del tempo, su que-
sto modello venne montato un pen- The nibs on these early celluloid
Montegrappa 301 nino in oro "Montegrappa Extra" models are marked “Montegrappa –
and Montegrappa
Extra 306 and 307 con incisa la sagoma di una freccia. 14 Kt,” with the words describing an
button-fillers

182

SOMMARIO
Di impostazione arch shape. Size indications from 2
molto simile ma through 8 denote the size of the pen itself.
con caricamento a
pulsante di fondo During the thirties the celluloid Monte-
fu la linea delle grappa range grew dramatically. The
"Montegrappa", cylindrical button-fillers were joined by
prodotta nelle stes- cylindrical lever-fillers and, around 1935,
se colorazioni e by faceted models. This was the same time
con le stesse finitu- the first Montegrappa Extras appeared.
re del cappuccio. The firm also extended its range of lower
priced pens, introducing the Ducale line
Il meccanismo a alongside the Elmos.
stantuffo continuò
ad essere utilizzato Among Montegrappa’s most interesting
da Montegrappa products from the mid-thirties is a series
per tutto il corso of faceted lever-fillers with five bands –
degli anni 1940 per le linee "Mon- three on the cap and one on each end of
tegrappa" , "Montegrappa Extra" e the pen. Originally dubbed simply “Monte-
per le "Elmo". Vennero tuttavia grappa” and later “Montegrappa Extra,”
abbandonate le belle celluoidi bril- this line of pens was made in beautiful
lanti degli anni 1930 in favore di shades of marbled, striated, ringed, and
celluoloidi marmorizzate e venate semitransparent celluloid.
dai toni più scuri e meno vivaci.
Le finiture divennero quasi preva- Models in this series from the late thirties
lentemente cromate con pennini in have a small circular engraving under the
acciaio. Il punto di forza di queste clip with the initials “MG,” following a
linee a stantuffo era rappresentato style used by other manufacturers, includ-
dalla grande varietà di combina- ing Omas.
zioni cromatiche e dal buon rap-
porto prezzo qualità. These models were originally made with
filled-gold fittings. Pens from the late thir-

Gruppo di Monte-
grappa Extra "310" e
modello a pulsante di
fondo con veretta tra-
forata degli anni
1940.

Montegrappa Extra
310s and button-fillers
with a perforated
band from the forties

183

SOMMARIO
Alla fine della seconda Guerra Mondiale i ties/early forties have chrome-plated fit-
prodotti Montegrappa vennero riveduti tings. The original gold nib was also
stilisticamente: alle sagome tipiche degli replaced by a steel nib, engraved with the
anni 1930 e 1940 si sostituì il design a words “Montegrappa Extra” in an arch
siluro, maggiormente in linea con i gusti shape.
del pubblico. Vennero mantenute in pro-
duzione le linee "Montegrappa", Monte- Special mention needs to be made of the
grappa Extra", "Elmo" e "Ducale" con vari faceted and ripple designs Montegrappa
sistemi di caricamento, leva laterale, pul- applied to its pens. These totally original
sante di fondo e stantuffo. and visually striking finishes were used
both for pens marked Montegrappa and
Le varie linee di penne venivano identifi- for third party orders.
cate sulla base di un sistema di numera-
zione a tre cifre: le serie di questi anni Following the fashion of the day, at the
furono le 200, 300 e, 400. Mentre é chiaro end of the thirties Montegrappa adopted
che la colonna delle decine si riferisce al the piston-fill mechanism and introduced
meccanismo di caricamento (1: stantuffo; its first pens with a transparent window
0: pulsante di fondo; 5: leva laterale), e le for checking the ink level.
unità indicano la misura della penna spes-
so con criteri variabili a seconda delle The prestige range was the Montegrappa
linee (per la misura grande vennero utiliz- Extra, which the firm produced in three
zati sia "1" che "6" e "7", per la misura da sizes and 12 colors with overlaid trim,
donna quasi sempre il "2", mentre lo "0" straight clips, and three cap bands. In
indicava la misura "Oversize"), non é accordance with the fashion of the day,
ancora stato possibile individuare con cer- these pens have a gold nib engraved with
tezza il significato della cifra nella colon- the words “Montegrappa Extra” and an
na delle centinaia. Ai numeri di modello arrow.
venivano talvolta affiancate anche le lette-
re A o B, il cui significato rimane altret- The Montegrappa line is very similar in
tanto oscuro. appearance but has a button-fill mecha-
nism. These pens were made in the same
colors and with the same cap trim.

Montegrappa "207"

Montegrappa 207

184

SOMMARIO
La linea di punta di questi anni fu rappre- Montegrappa continued to use the piston
sentata dalla serie "Montegrappa Extra" a mechanism throughout the forties for the
stantuffo (nelle misure 310, 311, 312), una Montegrappa, Montegrappa Extra, and
gamma di stilografiche di buona qualità Elmo lines. The beautifully colored cellu-
realizzate in celluloide colorata con stria- loid was abandoned in the thirties,
ture verticali, vera del cappuccio alta e however, in favor of marbled and veined
clip aereodinamica con incisione "Monte- celluloid in darker shades. Almost all the
grappa" in verticale. pens from this period have chrome-plated
trim and steel nibs. The main attraction
La gamma delle "Montegrappa Extra" of these lines of piston-fillers for pen buy-
comprendeva anche linee di penne a pul- ers was their large variety of chromatic
sante di fondo e a leva laterale prodotte combinations and good value for money.
in varie colorazioni di celluloide marmo-
rizzata e venata. At the end of World War II, Montegrappa
again gave its products a facelift. The typ-
Alle serie delle "Extra" si affiancavano ical shapes of the thirties and forties were
linee di "Montegrappa", anch'esse con vari usurped by a torpedo-shaped profile, more
tipi di caricamento e finiture, prodotte in line with the tastes of the day. The
nelle serie 200 e 300. Una delle linee di Montegrappa, Montegrappa Extra, Elmo,
maggior successo e diffusione di questi and Ducale lines remained in production
anni fu la serie "Montegrappa 300" a pul- with various filling systems – lever-fillers,
sante di fondo, con numeri di modello button-fillers, and piston-fillers.
300, 301, 302. La serie 200 venne prodotta

Montegrappa Extra a
pulsante di fondo,
Montegrappa Extra a
leva, Montegrappa
Extra "252" a leva
con anellino e clip.
Montegrappa Extra
"602" a pulsante di
fondo

Montegrappa Extra
button-filler, Monte-
grappa Extra lever-
filler, Montegrappa
Extra 252 lever-filler
with cap ring and
clip, Montegrappa
Extra 602 button-filler

185

SOMMARIO
con caricamento sia a The different lines of pens were identified
pulsante di fondo (numeri by a system with three digits: the 200s,
di modello 205, 206, 207) 300s, and 400s. We can be certain that
che a stantuffo (numeri di the number in the tens column refers to
modello 200, 211, 212...); the filling mechanism (0 = button-filler, 1
quest'ultima era destinata = piston-filler, 5 = lever-filler) and the
al mercato scolastico e number in the units column indicates the
veniva venduta con pen- nib size (although this can vary depend-
nini placcati oro. ing on the pen, with 1, 6, and 7 all indi-
cating “large,” 2 almost always denoting
Nel corso degli anni a lady’s model, and 0 always indicating
1940/1950, Montegrappa “oversized”). However, it still remains a
produsse alcuni modelli mystery what the digit in the hundreds
dal look insolito e strava- column means. The model numbers occa-
gante, tra questi merita sionally appear with a letter “A” or “B,”
ricordare un modello jum- the meaning of which remains equally
bo, prodotto in celluloide obscure.
nera con finiture cromate
e pennino in acciaio che The Montegrappa range from this period
venne riproposto anche was spearheaded by Montegrappa Extra
nelle linee delle "Elmo" e piston-fillers in sizes 310, 311, and 312.
delle "Ducale". Di questo This range of high-quality fountain pens is
modello esistono esempla- made of colored celluloid with vertical
ri marcati con nomi diver- striations, has a broad cap band, and a
si; evidentemente il suo streamlined clip engraved vertically with
aspetto massiccio e sovra- the word “Montegrappa.”
dimensionato, incontrava
il favore del pubblico. The Montegrappa Extra line
also includes button-fillers
Nel 1946 un incendio dis- and lever-fillers in various
trusse parzialmente gli sta- colors of marbled and veined
bilimenti Montegrappa. celluloid.
Due varianti del Dalla ripresa dell'attività produttiva in poi,
modello Montegrap- l'azienda cominciò a limitare al minimo The Extra series was joined by
pa "301" a pulsante l'utilizzo di celluloide, concentrando inve- Montegrappa lines, also with
di fondo
ce la propria attività produttiva sulla lavo- various filling mechanisms
Two variants of the razione dei metalli, con la realizzazione di and trim belonging to the 200
Montegrappa 301 rivestimenti sia per le proprie linee di sti- and 300 series. Among the
button-filler
lografiche che per molti committenti e, most successful pens from this
sull'adozione di resine termoplastiche, period was the Montegrappa
secondo la tendenza ormai dominante del 300 button-filler, made in
mercato della penna a livello internazio- 300, 301, and 302 versions.
nale. The 200 series includes but-
ton-fillers (numbers 205, 206,
Relativamente alla produzione di rivesti- 207) and piston-fillers (num-
menti, Montegrappa fu una delle aziende bers 200, 211, 212) which
più attive; i rivestimenti prodotti a Bassa- were aimed at school children
no negli anni 1940 vennero utilizzati per and sold with gold-plated
numerosi marchi di stilografiche, tra cui nibs.
anche "Columbus", "Zenith", "Rexing,",
"Pilus", Hoower"etc. Vennero inoltre pro- Over the forties, Montegrappa
dotti in questi anni rivestimenti laminati made some unusual and
oro "18 K.R." per la Waterman italiana. I extravagant looking pens,
rivestimenti Montegrappa venivano gene- including a black celluloid
ralmente contrassegnati con un piccolo oversized model with chrome-
punzone dalla sagoma triangolare con gli plated trim and a steel nib.
angoli smussati all'interno del quale erano The same pen also sold as
inscritte una "M" e duna "G" maiuscole. part of the Elmo and Ducale

186

SOMMARIO
series. There are examples of this model
marked with different names – apparently
the pen’s solid, oversized appearance
appealed to pen buyers of the day.

In 1946 fire partially destroyed Monte-


grappa’s factory. Once rebuilding was
completed, the firm scaled down the
La confezione da 6
pezzi del modello use of celluloid to a minimum, con-
"211" centrating instead on metal overlays,
which it produced for its own lines of
A six-pack of 211
pens fountain pens as well as those of its
numerous clients. It also started using
thermoplastic resins, reflecting the trend
La produzione degli anni that by this stage was dominating the
1950 vide l'affermazione dell'u- international fountain pen market.
tilizzo di resine termoplastiche che
andarono gradualmente a sostituire la cel- Montegrappa was one of the largest man-
luloide. Vennero comunque mantenuti in ufacturers of metal overlays. During the
produzione alcuni modelli economici sia forties it had numerous fountain pen
"Elmo" che "Montegrappa" in celluloide manufacturers among its clients, includ-
madreperlata avorio, che venivano com- ing Columbus, Zenith, Rexing, Pilus, and
mercializzati come regalo di Comunione. Hoower. The firm also made 18-karat gold
overlays for Waterman’s Italian branch.

Gruppo di Monte-
grappa "211" a stan-
tuffo

Montegrappa 211
piston-fillers

187

SOMMARIO
Dettaglio del punzone Una parola a Montegrappa overlays are generally
"Montegrappa" usato parte meritano marked with a capital “M” and “G” inside
sui rivestimenti prodot-
ti dagli stabilimenti di i pennini Mon- a triangle with rounded angles.
Bassano del Grappa tegrappa. La
grande varietà During the fifties thermoplastic resins
Detail of the “Monte-
grappa” punch used delle incisioni gradually began to usurp celluloid at
on overlays made at sui pennini in Montegrappa. Nevertheless, certain budg-
the factories in Bas- oro e su quelli et-priced Elmo and Montegrappa models
sano del Grappa
in acciaio, ren- made of ivory-colored celluloid with moth-
de difficile una catalogazione affidabile e, er-of-pearl highlights remained in produc-
più che mai l'attribuzione di uno specifico tion and were marketed as Communion
pennino a ciascun modello. A parte le gifts.
indicazioni già menzionate per i pennini
marcati "I.P.O.P.S.E." e per alcuni "Monte- A word also needs to be said about Monte-
grappa", valga come guida innanzitutto la grappa nibs. The large variety of wordings
distinzione tra pennini "Montegrappa" e engraved on both gold and steel nibs
Montegrappa Extra". Un'ulteriore ausilio makes it difficult to reliably catalog them
per la datazione é offerto dall'indicazione and even harder to attribute particular
del titolo dell'oro in millesimi (585), data- nibs to particular models.
bile dalla seconda metà degli anni 1930 in
poi; di pennini di questa epoca, con la In addition to the engravings mentioned
semplice indicazione "585" ne esistono sia above on nibs marked “I.P.O.P.S.E.” and
con incisioni su due linee "Monte-Grappa" “Montegrappa,” the best guide to identify-
e con incisioni ad arco. L'adozione del ing nibs is the distinction between Monte-
rombo con inscritto "585" all'interno é grappa and Montegrappa Extra nibs.
presumibilmente di epoca successiva.
An aid to dating nibs is that nibs made in
Nel corso degli anni 1940/1950 vennero the second half of the thirties on were
utilizzati pennini con incisione circolare marked with the purity of the gold in parts
"Montegrappa Extra - 585" e una serie di per thousand (“585”). Nibs marked “585”
pennini, difficilmente interpretabili, con from this period have either “Monte –
l'incisione Montegrappa in diagonale, in Grappa” written over two lines or “Monte-

Dettaglio dei pennini


Montegrappa e Mon-
tegrappa Extra in oro
ed in acciaio utilizzati
dagli anni 1930 agli
anni 1950

Detail of the gold and


steel Montegrappa
and Montegrappa
Extra nibs used from
the thirties to the fifties

188

SOMMARIO
alto a sinistra la cifra "2000" ed in basso grappa” written in an arch shape. The use
a destra la dicitura "585%". of a “585” inside a lozenge was presum-
ably introduced at a later time.
MONTEGRAPPA During the forties and fifties, nibs
SOTTOMARCHE: ELMO appeared with the writing “Montegrappa
Come abbiamo visto nella trattazione su Extra – 585” in a circle. This period also
Montegrappa, le linee Elmo non nacquero saw the introduction of a series of nibs
come sottomarche, ma furono i primi pro- with “Montegrappa” written diagonally,
dotti ad essere commercializzati dall'a- with the number “2000” appearing in the
zienda di Bassano nelle linee di rientranti top left-hand corner and “585%” on the
e stilografiche a leva laterale in ebanite bottom right-hand corner. It’s difficult to
nera "Elmo" e "The Elmo Pen". Fu sola- say what the “2000” refers to.
mente con l'introduzione delle linee
"Montegrappa" e Montegrappa Extra", che MONTEGRAPPA
venne attuata una diversificazione com- SUB–BRANDS: ELMO
merciale nell'ambito della quale le "Elmo"
vennero collocate nella fascia di prezzo As we saw in the section on Montegrappa,
inferiore rispetto alle linee di punta. Più Elmo did not begin as a sub-brand but
che una sottomarcha, quindi, le "Elmo" was the name given to the first products
rappresentavano la necessaria integrazio- made by Montegrappa.
ne per le linee "Montegrappa".
The earliest pens were black hard rubber
A partire dalla seconda metà degli anni safeties and lever-fillers, dubbed either
1930, come era avvenuto per le linee Elmo or The Elmo Pen. It wasn’t until the
"Montegrappa", anche i modelli "Elmo" Montegrappa and Montegrappa Extra
furono dotati di un nuovo meccanismo di lines made their appearance that Monte-
riempimento. Sui modelli Elmo venne grappa relegated its Elmo pens to the low-
montato un meccanismo "brevettato", il er price range of its products. Rather than
cui funzionamento era basato su un movi- a sub-brand, therefore, Elmo pens were a
mento di rotazione del fondello, attraver- commercially necessary adjunct to the
so il quale il gommino veniva compresso Montegrappa product ranges.
dalla barretta metallica. Le caratteristiche
estetiche delle "Elmo" di questi anni furo- Like the Montegrappa lines, Elmo pens
no molto simili a quelle dei modelli from the second half of the thirties and
"Montegrappa"; le finiture erano tuttavia later were fitted with a new, patented fill-
meno curate e i materiali utilizzati erano ing system – twisting a knob on the blind
talvolta di minor pregio. end operates a pressure lever that com-
presses the pen’s ink sac.
Particolarmente interessante risulta a que-
sto proposito il confronto tra la serie Elmos from this period are very similar in
"Montegrappa" a stantuffo degli anni 1940 appearance to the Montegrappa lines. The
con la linea corrispondente delle "Elmo". fittings, however, are of inferior quality, as
Lo styling delle penne é molto simile, are, in some cases, the materials.
anche se sulle "Elmo" venivano montate, From this perspective, it’s interesting to

189

SOMMARIO
oltre alla tipica clip diritta tipica della pro- compare Montegrappa piston-fillers from
duzione Montegrappa di questi anni, the forties to the corresponding Elmo pens.
anche clip a rotella. La differenza sostan- The style of the pens is very similar,
ziale tra le due linee riguarda l'utilizzo although Elmos can have either the stan-
della celluloide. Mentre le "Montegrappa" dard clip fitted to all Montegrappa prod-
venivano costruite interamente in materia- ucts from this period or a roller clip.
le colorato ed avevano la finestrella tra-
sparente, le "Elmo" vennero prodotte The main difference between the two lies
sfruttando il contrasto cromatico tra il in the celluloid. While the Montegrappas
nero del cappuccio e della parte inferiore are made entirely from colored celluloid
della penna con inserti di celluloide colo- and have a transparent window, Elmos
rata utilizzata solo per la parte superiore are designed to achieve a chromatic con-
del serbatoio. Per quanto l'impressione trast between the black of their caps and
complessiva sia quella di stilografiche upper barrel and the colored celluloid
colorate, di fatto queste "Elmo" erano inserts used only on the part of the barrel
penne nere, vivacizzate solamente da una near the section. Although this description
porzione di celluloide colorata interamen- may suggest that the pens are colorful,
te visibile solo a penna aperta. these Elmos are really black pens with a
touch of color that becomes fully visible
only when you take off the cap.

Gruppo di Elmo con


caricamento a torsio-
ne "Brevettato"

Elmo pens with the


patented twist-action
filling system

190

SOMMARIO
Elmo "300" a pulsan-
te di fondo e Elmo
"jumbo"

Elmo 300 button-filler


and an oversized
Elmo

La tecnica produttiva basata sull'uso di Joining small pieces of celluloid together to


piccole porzioni di celluloide saldate l'una make caps and barrels was a common
all'altra per costruire cappucci e serbatoi practice during the forties among many
era una pratica molto diffusa nel corso pen manufacturers in the city of Settimo
degli anni 1940 anche tra molti produttori Torinese. It made it possible to make col-
di Settimo Torinese. Permetteva infatti di ored pens while using black as the domi-
costruire penne colorate utilizzando il nant shade. This in turn meant that only
nero come colore dominante. In questo tiny amounts of colored celluloid were
modo potevano essere utilizzati quantitati- needed to make a pen, therefore signifi-
vi minimi di celluloide colorata riducendo cantly reducing manufacturing costs.
notevolmente i costi di produzione.
Elmo pens of this type have steel nibs
Sulle "Elmo" di questa serie venivano marked “Elmo.” In addition to the models
montati pennini "Elmo" in acciaio. Oltre with chrome-plated trim and colored
alla versione con finiture cromate e inser- inserts on the barrel, during the forties
to colorato solo sul serbatoio, nel corso Elmos were made with colored inserts on
degli anni 1940 vennero prodotte anche the cap. More elegant than the previous
"Elmo" con inserto colorato anche sul model, this line has a slightly more
cappuccio. Questa linea, più raffinata del- streamlined profile, gold-filled fittings,
la precedente, aveva una sagoma legger- and plated nibs marked “Elmo.”
mente più affusolata, finiture laminate oro
e montava pennini "Elmo" placcati. The firm continued to
make Elmos with simi-
Nel corso degli anni 1940 le linee "Elmo" lar designs and materi-
continuarono ad essere prodotte con als to the Montegrappa
design e materiali simili a quelli utilizzati lines throughout the
per le serie "Montegrappa", con carica- forties, both with but-
mento a pulsante di fondo e a stantuffo. ton-fill and piston-fill
Anche la numerazione dei modelli era la mechanisms. The num-
stessa; le "Elmo" vennero prodotte nelle bering of the pens was
serie 200, 300 e 400 con poche varianti also similar, with Elmos
rispetti alle linee "Montegrappa"; la diver- in the 200, 300, and
sificazione si sviluppava prevalentemente 400 series essentially
sull'uso dei pennini e sulle finiture dei the same as the equiva-
cappucci. lent Montegrappa lines.
The main differences
Nella gamma delle "Elmo" degli anni are in the nibs and cap
1940/1950 merita ricordare il modello trim.
Jumbo, una grossa stilografica in celluloi- Among the Elmos pro-
de nera, in tutto e per tutto simile al cor- duced during the for-
rispondente modello "Montegrappa" ma ties, the oversized mod-
con due anellini di finitura sul cappuccio. el is a highlight. This
Negli anni 1950 questo modello fu rivedu- large black celluloid
to e dotato dell'alimentazione a cartuccia. fountain pen is entirely
Vennero incluse nelle gamme "Elmo" similar to the equiva-
anche modelli "combo" in celluloide colo- lent Montegrappa mod-
rata (numero di modello 413), molto simi- el but has two cap
le al modello "Ducale " della stessa epo- bands. In the fifties the
ca; le combo vennero successivamente model was overhauled
prodotte anche in resina termoplastica, and became a car-
con numero di modello "413B". tridge pen.

191

SOMMARIO
Another group of
pens included in the
Elmo range are com-
bination fountain
pen/pencil models. Made
of colored celluloid and denoted by model
number 413, these writing instruments
are very similar to the Ducales from the
same period. The combos were later also
MONTEGRAPPA SOTTO- made in thermoplastic resin with the
MARCHE: DUCALE model number 413B.
La linea delle "Ducale", introdotta nei
cataloghi Montegrappa a partire dalla fine MONTEGRAPPA
degli anni 1930, comprendeva inizialmen- SUB–BRANDS: DUCALE
te stilografiche di buona qualità, con pen-
nini in oro. Successivamente la linea ven- The Ducale line, which first appeared in
ne riveduta e cominciò ad essere com- Montegrappa catalogs in the late thirties,
mercializzata con stilografiche di basso initially comprised good quality fountain
costo con caricamento a pulsante di fon- pens with gold nibs. Montegrappa later Modelli Elmo del
do, finiture cromate molto economiche e used the name for low-cost button-fillers periodo 1930/1940
pennini in acciaio marcati "Ducale". La with extremely economical chrome-plated Elmo pens from the
gamma era completata da serie di penne trim and steel nibs marked “Ducale.” The thirties/forties
da tavolo, anch'esse di fattura molto eco- range also includes a series of budget-
nomica. priced desk pens.

Le prime "Ducale" vennero costruite con The first Ducales were turned from solid
celluloidi tornite dal pieno, che vennero bars of high quality celluloid. This materi-
ben presto sostituite con materiali dalle al was soon replaced by lower quality cel-
colorazioni anche variegate e vivaci ma di luloid that was nevertheless still kaleido-
qualità inferiore. La gamma venne arric- scopic and brilliant in color. Montegrappa
chita con l'inserimento di modelli "com- extended the range with combination

192

SOMMARIO
bo" (combinazione stilografica e matita) fountain pen/pencils with lever-fillers and
con caricamento a leva e finiture cromate, chrome-plated trim, many of which are
molte delle quali vennero realizzate con made of beautifully colored celluloid.
celluloidi dalle colorazioni molto belle.
Anche nella linea delle "Ducale" venne The Ducale range also comprises an over-
incluso il modello Jumbo, con le stesse sized model with the same features and
caratteristiche e finiture di quello della fittings as the Elmos. Montegrappa contin-
serie "Elmo". La produzione di questa ued to make the Ducale line until the six-
linea continuò fino agli ani 1960 con ties, the pens at this stage being made of
modelli in resina termoplastica e pennini thermoplastic resin with hooded nibs.
carenati.
MADE–TO–ORDER
MONTEGRAPPA: MONTEGRAPPAS
PRODUZIONI
SU COMMISSIONE The following list, compiled with the help
of many collectors, Enrico Bettazzi and
Questo elenco, redatto grazie alla collabo- Gianni Garavini in particular, only repre-
razione di molti collezionisti, ed in parti- sents the tip of the iceberg of the enormous
colare di Enrico Bettazzi e Gianni Garavi- number of pens Montegrappa made to fill
ni, rappresenta certamente solo una mini- Modelli Ducale a pul-
orders from other companies. Numerous sante di fondo in
ma parte delle innumerevoli produzioni additions and, no doubt, revisions are galalite e celluloide
Montegrappa. Saranno necessarie molte necessary before it will be possible to pro-
integrazioni, aggiunte e, sicuramente, Casein plastic and
duce a complete, detailed picture of Mon- celluloid Ducale but-
anche revisioni, prima che sia possibile tegrappa’s entire output. ton-fillers

193

SOMMARIO
avere un quadro completo e dettagliato a.b.c.
dell'intero panorama produttivo dell'azien- Montegrappa made a.b.c.’s during the
da di Bassano del Grappa. thirties. Most pens carrying the brand are
button-fillers with gold overlays marked
a.b.c. “18 K.R.”
Marchio prodotto da Montegrappa su
commissione nel corso degli anni 1930. Si Astoria
trova prevalentemente su stilografiche a Montegrappa made the Astoria brand
pulsante di fondo con rivestimenti lamina- during the late forties. Astorias are medi-
ti oro "18 K.R." um-size button-fillers and lever-fillers in
numerous shades of celluloid. They have
Astoria gold-plated fittings and steel nibs.
Il marchio "Astoria" si collega alla produ-
zione Montegrappa dei tardi anni 1940. Si In addition to this obviously budget-priced
tratta di stilografiche di medie dimensioni, line, in the early forties Montegrappa
prodotte in numerose varianti di celluloi- made the Astoria Stadium, a range of
de colorata, con carica a levetta laterale o quality celluloid lever-fillers. A clear sign
pulsante di fondo. Le finiture sono dorate of the quality of these pens is that for a
ed i pennini sono in acciaio. Accanto a short time they were sold by Milan store
queste linee di chiara impostazione eco- E.E. Ercolessi under its own name (see
Ercolessi).

Modelli Aquila di pro-


duzione Montegrap-
pa

Aquila pens made by


Montegrappa

Astoria Stadium degli


anni 1940

Astoria Stadium from


the forties

194

SOMMARIO
nomica, si colloca la serie delle "Astoria Atlantica
Stadium", risalenti ai primi anni 1940, pro- Atlantica is a range of colored celluloid
dotte in celluloidi di discreta qualità, con pens sold by the company “La Italianissi-
caricamento a leva laterale e a pulsante di ma di Giuseppe Olivieri.” For detailed
fondo. Il buon livello di questa linea di information on this range of fountain
penne é dimostrato anche dal fatto che pens, refer to Atlantica under the list of
esse furono utilizzate per un breve perio- minor brands.
do dal negozio E.E. Ercolessi (Vedi: Erco-
lessi) di Milano per essere commercializ-
zate con il proprio nome.
Aquila
(Hector, Hoower, Gienne)
Aquila fountain pens owe their existence
Atlantica to Leopoldo Tullio Aquila, who acted as a
Gamma di stilografiche in celluloide colo-
distributor for Aurora in southern Italy
rata commercializzate dalla ditta "La Italia-
during the thirties. Aquila founded Lalex
nissima di Giuseppe Olivieri". Per l'analisi
and later became the proprietor of Elmo –
dettagliata di questa gamma di stilografi-
Montegrappa.
che, consultare l'elenco alfabetico dei
marchi minori alla voce "Atlantica".
In 1938, in collaboration with his wife
Giuseppina, Aquila established a compa-
Aquila ny to sell fountain pens. The firm was
(Hector- Hoower - Gienne) responsible for numerous brands of pens,
Le stilografiche Aquila devono la propria
origine al Commendatore
Leopoldo Tullio Aquila, dis- Aquila a stantuffo e a
tributore per il meridione del leva laterale di origi-
ne probabilmente
marchio Aurora nel corso diversa da Monte-
degli anni 1930, fondatore grappa
della Lalex e successivamen-
te proprietario della Elmo - Aquila piston- and
lever-fillers, probably
Montegrappa. not made by Monte-
grappa
Nel 1938, in collaborazione
con la moglie, Giuseppina
Vitiello, Leopoldo Aquila
fondò una società per la
commercializzazione di pen-
ne stilografiche. I marchi
riconducibili all'attività di
questa azienda sono nume-
rosi; la maggior parte di essi
furono di produzione Monte-
grappa: tra questi merita
menzionare "Aquila", "Hec-
tor", "Hoower" e "Gienne".

La commercializzazione delle
stilografiche Aquila avveniva
tramite la sede di Napoli del-
la Ditta Aquila, in Via Mila-
no, a cui facevano capo sia
l'attività di commercio all'in-
grosso che al dettaglio.

Le stilografiche "Aquila",
commercializzate nelle linee
"Aquila", “Aquila Extra" e
"Superpenna Aquila" erano
caratterizzate da un logo con

195

SOMMARIO
l'incisione "Aquila", talvolta accompagnata most of which were made by Montegrap-
dal disegno di un'aquila stilizzata, presen- pa. The most significant of these brands
te sia sul serbatoio che sui pennini. Le are Aquila, Hector, Hoower, and Gienne.
linee dei primi anni 1940 comprendevano
rientranti di grosse dimensioni e stilografi- Aquila fountain pens sold at the compa-
che in celluloide colorata. La serie di pen- ny’s headquarters in Via Milano, Naples,
ne economiche era denominata "Aquila" where the Aquilas looked after both the
ed era molto simile ai modelli "Elmo" del- wholesale and retail sides of their busi-
la stessa epoca; i modelli di maggior pre- ness.
gio, denominati "Aquila Extra" vennero
prodotti in belle colorazioni di celluloide They include the Aquila, Aquila Extra,
e con finiture curate, con riempimento a and Superpenna Aquila lines. They are
levetta o pulsante di fondo. engraved with the word “Aquila,” occa-
sionally accompanied by a stylized image
La gamma era completata da modelli rien- of an eagle (aquila in Italian) on the bar-
tranti con rivestimento laminato oro e rel and nib.
"combo" marcati "Super Penna Aquila"
con caricamento a leva laterale e, succes- Aquilas from the early forties include
sivamente, a stantuffo. large safety pens and colored celluloid
fountain pens. The lower-priced models,
Le stilografiche degli anni 1950 furono di dubbed Aquila, are very similar to Elmo
tipo più economico; avevano caricamento pens from the same period. The more
a stantuffo e venivano commercializzate expensive pens, Aquila Extras, are beauti-
anche per corrispondenza attraverso fully colored celluloid lever-fillers and but-
inserzioni pubblicitarie su riviste a tiratura ton-fillers with quality fittings.
nazionale. The range also includes a series of gold-
filled safeties and combination fountain
La linea delle "Hector" comprendeva rien- pen/pencils marked “Super Penna
tranti con rivestimenti laminati oro "18 Aquila.” The combos were originally lever-
K.R." sia cilindriche che faccettate. Il mar- fillers and later became piston-fillers.
chio "Hector" deriva dal nome di Ettore
Lilla, amico e socio di Leopoldo Aquila. Aquilas from the fifties were made as
Alcune "Hector" montano fermagli con ter- inexpensive piston-fillers. They sold both
minazione a "goccia", dal design molto in shops and by mail order through
simile a quello del modello "88" di Aurora. advertisements appearing in the national
press.
La linea di penne marcate "Gienne", risa-
lente agli anni 1940, comprendeva belle Hector products include cylindrical and
stilografiche in celluloide colorata tornita faceted safety pens with 18-karat gold
dal pieno, con finiture cromate e pennino overlays. The brand name derives from
in acciaio marcato "GN". Venne commer- the name of Ettore Lilla, a friend and
cializzato anche un modello "Extra", di partner of Leopoldo Aquila. Some Hectors
dimensioni generose, con caricamento a have clips with droplet-shaped tips very
stantuffo. similar to the clip on Aurora 88s.

Per quanto riguarda l'origine delle stilo- The Gienne line dates from 1940. It
grafiche "Hoower", non é possibile stabili- includes beautiful fountain pens turned
re con certezza assoluta la loro origine from solid bars of celluloid with chrome-
negli stabilimenti di Bassano. L'analisi di plated trim and steel nibs marked “GN.”
questo marchio si trova alla voce "Atlanti- Montegrappa also made a generously pro-
ca" nella sezione alfabetica dedicata ai portioned Extra piston-filler.
marchi minori.
It isn’t certain that Montegrappa made
Dacis AVR Hoower fountain pens. For information
on this range of fountain pens, see
Questo marchio venne depositato da
Anna Vitiello Ziccardi, cognata di Leopol- Atlantica under the list of minor brands.
do Aquila. La ditta aveva sede a Roma, in

196

SOMMARIO
Via Manin. La sigla A.V.R. fa riferimento Dacis A.V.R.
alle inziali di Anna Vitiello -Roma. Anna Vitiello Ziccardi, Leopoldo Aquila’s
sister-in-law, registered this brand name.
La produzione delle stilografiche "Dacis" Ziccardi’s company was based in Via
venne commissionata a Montegrappa e, Manin, Rome. The initials “A.V.R.” stand
sporadicamente anche a varie aziende for Anna Vitiello, Roma.
dell'area settimese. Si tratta di modelli
risalenti agli anni 1940/1950 in celluloide Dacis fountain pens were made to order
colorata con finiture cromate e pennini in by Montegrappa and, occasionally, other
acciaio, prevalentemente a pulsante di firms in the Settimo Torinese area. The
fondo. L'incisione "Dacis A.V.R." era pre- first models appeared during the forties or
sente sia sulle penne che sui pennini. fifties. Dacis pens are made of colored cel-
La commercializzazione di queste stilogra- luloid with chrome-plated fittings and
fiche continuò fino agli anni 1960 con steel nibs. Most are button-fillers. The
modelli a stantuffo in resina termoplastica. wording “Dacis A.V.R.” appears on both
the pen and nib.
Domino
L'inizio della produzione di queste stilo- Thermoplastic resin piston-fillers marked
grafiche risale ai tardi anni 1920. I primi with the Dacis brand remained in stores
modelli furono belle stilografiche in cel- up until the sixties.
luoide dal design molto simile a quello
delle "Duofold flat top", con finiture lami- Domino
nate oro, di incerta attribuzione. I modelli The first Domino fountain pens made
degli anni 1930/1940 furono invece preva- their appearance in the late twenties.
lentemente rientranti in ebanite di chiara
provenienza Montegrappa e "combo" in
belle celluloidi con caricamento a leva, in
tutto e per tutto simili ai modelli
"Ducale" della stessa

Domino rientrante in
ebanite e Domino
"combo" in celluloide
a leva laterale

Hard rubber Domino


safety pen and cellu-
loid Domino “combo”
lever-filler

197

SOMMARIO
epoca. Le stilografiche Domino venivano These early Dominos are beautiful cellu-
commercializzate in apposite scatoline di loid fountain pens, very similar in design
cartone a quadretti, molto simili a quelle to Duofold flat tops, with gold-plated trim.
che Montegrappa utilizzava per le rien- It is, however, uncertain who made them.
tranti "Elmo". Most models from the thirties, however, are
hard rubber safety pens, clearly made by
Caesar Montegrappa, and combination fountain
pen/pencils in beautiful celluloid with
Benchè questo marchio faccia parte della
gamma produttiva della ditta Fratelli Rossi lever-fill mechanisms, very similar to
Vicenza, i primi modelli in stile Duofold Ducale pens from the same period. Domi-
in celluloide colorata, lasciano supporre nos sold in their own cardboard case with
un collegamento con l'azienda di Bassa- a checkerboard design, a lot like the cases
no. L'incisione sul serbatoio riporta infatti, Montegrappa used for its Elmo safeties.
oltre alla dicitura "Caesar Extra", anche
Caesar
Although these pens were made by the
company Fratelli Rossi Vicenza, there’s
good reason to believe that the early Duo-
fold-style pens had some connection with
Montegrappa. In addition to the words
“Caesar Extra” engraved on the barrel,
there is a number and the initials “A.M.,”
which could stand for Alessandro Marzot-
to. It therefore can’t be ruled out that
Modellli Contessa di
origine Montegrappa

Contessa pens made


by Montegrappa

198

SOMMARIO
l'indicazione di un numero accanto alle Fratelli Rossi Vicenza placed some orders
iniziali "A.M" che potrebbero essere ricon- for the production of its Caesar brand
ducibili ad Alessandro Marzotto. Non é da with Montegrappa.
escludere che parte della produzione Cae-
sar possa essere stata commissionata dalla Contessa
F.R.V. agli stabilimenti di Bassano. This brand, covered more fully in the
alphabetical list of minor brands (see
Contessa Contessa), should also
La trattazione di questo marchio, affronta- be included here since
ta in maniera più ampia nell'indice alfabe- some Contessas were
tico dei marchi minori (Vedi: Contessa), most certainly made by Duchessa da tavolo
deve tuttavia essere inserita anche in que- Montegrappa. con faccettatura ad
st'elenco per alcune gamme di penne che onde tipica della pro-
duzione di Bassano
vennero sicuramente prodotte da Monte- These pens include cel- del Grappa e rien-
grappa. Rientrano tra queste alcuni luloid models from the trante rivestita di chia-
modelli dei tardi anni 1940, in celluloidi ra origine Montegrap-
late forties with “pine pa
con disegno "aghi di pino" e finiture cro- needle” designs and
mate, come pure modelli Jumbo denomi- chrome-plated trim as Duchessa desk pen
nati "Contessa Superpenna" dalle caratteri- with faceted wave
well as oversized mod- design typical of the
stiche estetiche che ne giustificano l'attri- els named Contessa Bassano del Grappa
buzione a Montegrappa. Le Contessa Superpenna with suffi- area and overlaid
offrono tra l'altro un ulteriore scorcio del- safety clearly pro-
cient Montegrappa-like duced by Montegrap-
la varietà produttiva sviluppata sui model- features to draw this pa
li Jumbo, oltre alla sagoma tipica, utilizza- connection.
ta da Montegrappa per le "Elmo", le
"Ducale" e le "Montegrappa" a pulsante di Contessa added a fur-
fondo, le "Contessa vennero prodotte ther touch of variety
anche con un design with its oversized mod-
rotondeggiante e con els, which, in addition
caricamento a leva. to the typical profile
Montegrappa used for
Duchessa Elmos, Ducales, and
Parte delle gamme di Montegrappa button-
stilografiche Duchessa fillers, were made as
della fine degli anni lever-fillers with a
1930/1940 vennero rounded design.
prodotte negli stabili-
menti di Bassano. Per Duchessa
ulteriori informazioni Montegrappa made
su queste penne, con- some Duchessa foun-
sultare la voce tain pens in its factory
"Duchessa" nell'elenco during the thirties and
dei marchi minori. forties. For information
on this brand, see
Elmitex Duchessa in the list of
Stilografiche rientranti minor brands.
in ebanite, molto simili
alla produzione Elmo Elmitex
degli anni 1920/1930.
Elmitex pens are hard
rubber safeties very
Elmita similar to Elmos from
Questo marchio si tro- the twenties.
va prevalentemente su
piccole rientranti in Elmita
ebanite nera con testi-
The Elmita brand
na del cappuccio bian-
name is mainly found
ca o colorata. Non é
on small safety pens

199

SOMMARIO
Rientrante Montenero da escludere che possa- made of black hard
in ebanite e Montene- no essere state ideate rubber with a white or
ro in celluloide a pul-
sante di fondo per l'esportazione. colored cap top. These
pens may have been
Montenero hard rub-
ber safety pen and Epoca made for export.
celluloid button-filler Linea di stilografiche
economiche prodotte Epoca
da Montegrappa su Montegrappa made
commissione di Leopol- Epocas, a line of inex-
do Aquila a partire dal pensive fountain pens,
1953, anno in cui fu for Leopoldo Aquila
fondata l'omonima rivi- from 1953, the year in
sta "Epoca". Si tratta which Epoca maga-
prevalentemente di zine first went to print.
penne prodotte in resi- Most Epocas are ther-
na termoplastica con moplastic resin pens
cappucci in acciaio sati- with brushed steel caps
nato e pennino coraz- and hooded nibs. They
zato in metallo che remained in produc-
furono commercializza- tion until the sixties.
te fino agli anni 1960.
Montenero
Montenero The appearance of
Le caratteristiche esteti- Montenero pens and
che e i particolari di particular features of
finitura di questi their trim
modelli, legittimano l'i- strongly suggest they
potesi che essi siano were made by Monte-
stati prodotti da Monte- grappa
grappa.

Pilus Pilus
Gamma di stilografiche
A range of fountain
di varia forma e design
pens of various shapes
con rivestimenti lamina-
and designs, Pilus
ti, risalenti agli anni
products date from the
1940/1950. Su tutti i
forties. These pens
rivestimenti Pilus é pre-
have precious metal
sente il piccolo punzo-
overlays on which a tiny triangular Mon-
ne triangolare di Montegrappa.
tegrappa punch appears.

Titanus Titanus
Serie di stilografiche risalenti agli anni
1940 dalle caratteristiche tecniche ed este- Dating from the forties, Titanus fountain
tiche molto vicine ai modelli Elmo della pens are technically and stylistically very
stessa epoca. similar to Elmos from the same period.

Vulcan - Saturnia Vulcan – Saturnia


La produzione di queste stilografiche ini- These pens began life in the late forties
ziò nei tardi anni 1940 e proseguì fino and remained in production until the
agli anni 1950. I primi modelli furono bel- fifties. Early models are beautiful, solid
le stilografiche dalla linea robusta, prodot- fountain pens made of good quality cellu-
te in celluloidi di buona qulità. I modelli loid. Models from the fifties are piston-
degli anni 1950 avevano caricamento a fillers with a metal cap and celluloid
stantuffo, cappuccio metallico e corpo in body. Nibs can be either hooded or nor-
celluloide. I pennini potevano essere sco- mal. The caps are distinguished by their
perti o carenati. I cappucci erano caratte- unusual clip with a vertical stepped design

200

SOMMARIO
rizzati da una particolare clip a scana- terminating with the image of a rib- Piccola Pilus a pulsan-
lature verticali, raccolte nella parte ter- bon. Safety pens with 18-karat gold te di fondo con rivesti-
mento laminato. Il
minale da una finitura che replica l'im- overlays marked “Vulcan” also exist. punzone Montegrap-
magine di un nastro. Delle Vulcan si pa è accanto all’inci-
conoscono anche modelli rientranti sione “Pilus”
con rivestimenti laminati oro "18 K.R."
Zenith
Small overlaid Pilus
Many of the overlays on Zenith pens button-filler. The Mon-
were made by Montegrappa, as indi- tegrappa mark is
Zenith cated by the presence of the firm’s placed next to the
Molti dei rivestimenti delle stilografiche “Pilus” engraving
characteristic triangular punch on
"Zenith" vennero prodotti da Monte- many of these pens. For information
grappa, come conferma il caratteristico on this brand, see Zenith in the list
punzone triangolare presente su molti of minor brands (volume 2).
di essi. Per altre informazioni su que-
sto marchio, consultare la voce
"Zenith" nell'elenco dei marchi minori
(Vol. II).

201

SOMMARIO
A

M archi minori M inor brands


GUIDA CONSULTATION
ALLA CONSULTAZIONE GUIDE
L'elenco dei marchi minori é stato The list of minor brands has been
organizzato in ordine alfabetico arranged in alphabetical order
utilizzando come riferimento di based on the wordings that appear
base le incisioni sui serbatoi delle on each pen. Models that have
stilografiche. I modelli ascrivibili been ascribed to a particular
alla stessa origine produttiva e/o manufacturer and/or
commerciale sono stati raggruppati wholesaler/reseller have been grou-
nella voce corrispondente al nome ped together under the relative
dell'azienda. Gli opportuni riman- business name. Cross-references
di, indicati di volta in volta, per- have been included as a guide to
mettono di individuare la voce da finding the correct entry.
consultare.
The treatment of each brand
La trattazione che segue non é da should not be regarded as definiti-
considerarsi assolutamente definiti- ve. The range of pens made in Italy
va. Il panorama produttivo italiano during the period covered by this
del periodo di riferimento é sicura- book is much larger and more
mente più ampio e variegato di varied than this listing would sug-
questa trattazione. In calce sono gest. At the end of the entries there
elencati una serie di marchi sui is a list of brands for which the
quali non esistono ancora informa- information available is as yet
zioni sufficienti per la catalogazio- insufficient for accurate catalo-
ne. ging.

ABC ABC
(vedi : Montegrappa: Produzioni su com- See Montegrappa: Made-to-order Monte-
missione) grappas

ABT
Si tratta di una sigla composta da tre ini- ABT
ziali: "Achille Busi" - "Torino". La produ- These letters are the initials of “Achille
zione con questo marchio fa riferimento Busi – Torino.” ABT mainly made metal
prevalentemente a pennini metallici, nibs in various widths, which it named
denominati Arno, Brenta, Tevere, in varie after the Italian rivers Arno, Brenta, and
misure e tutti identificabili dalla sigla ABT. Tevere. All are marked “ABT.” During the
Nel corso degli anni 1950, tuttavia, Achille fifties Achille Busi also sold fountain pens
Busi si dedicò anche alla commercializza- with metal nibs aimed at school students.
zione di stilografiche di tipo scolastico
con pennini in acciaio.

203

SOMMARIO
A
ACCOSSANO ACCOSSANO Inserzione Accossano
degli anni 1920
Vedi anche: Omas - Pro- See also Omas: Made-to-
duzioni su commissione - order Omas, Vol. II Accossano advertise-
Vol. II Accossano is a shortened ment from the twenties
La dicitura completa è form of “Corrado Accos-
"Corrado Accossano - sano – Roma,” which
Roma" e fa riferimento was a stationery and pen
all'omonimo negozio di store in Rome. This
penne ed articoli da car- brand name, set inside
toleria. L'incisione "Corra- an oval, is mainly found
do Accossano - Roma" on caps and sections of
all'interno di un ovale si Omas and Minerva foun-
trova prevalentemente su tain pens made in the
cappucci o sezioni di sti- thirties.
lografiche Omas e Miner-
va degli anni 1930 /1940. Like other Omas resellers
Come altri distributori at the time, Accossano
Omas dell'epoca, anche used to apply the name
la Ditta Accossano utiliz- of his shop to Omas’s
zava gli articoli Omas di standard lines to adverti-
produzione ordinaria per reclamizzare la se his business (see also Ercolessi, Germa-
propria attività (Vedi anche: Ercolessi, no, and Mengoni). On the one hand, this
Germano, Mengoni); l'incisione aggiuntiva extra wording on Omas fountain pens
sulle stilografiche Omas vendute dal was a kind of added guarantee for custo-
negozio di Roma rappresentava da un mers, while on the other it was effective
lato una sorta di garanzia supplementare advertising for the shop.
e, dall'altro, si prestava anche come vali-
do veicolo pubblicitario. Other fountain pens not made by Omas,
mainly black hard rubber safety pens, can
Esistono tuttavia stilografiche di diversa also be found marked “Corrado Accossa-
origine, prevalentemente rientranti in eba- no – Roma.”
nite nera, sicuramente risalenti ad un'epo-
ca precedente, che presentano l'incisione The shop, which was trading as early as
"Corrado Accossano - Roma". the early twenties, was originally at 88
Il negozio, attivo già dalla prima metà Via S. Silvestro but later moved to 91/92
degli anni 1920, era originariamente ubi- Via S. Claudio.
cato in Via S. Silvestro , 88 e, successiva-
mente, in Via S. Claudio , 91/92.

ALBA ALBA
Questo marchio è originario di Torino. Le While we know this brand originated in
informazioni sulle sue origini e sviluppo Turin, information on its origins and
storico sono purtroppo molto frammenta- history is very incomplete. It does seem,
rie. Pare comunque che l'azienda sia nata however, that ex-employees of Aurora set
dall'iniziativa di alcuni lavoranti della Dit- up the firm. The company name also sug-
ta Aurora. Il collegamento con la famosa gests a connection with the famous Turin
Casa torinese sembra essere confermato company – both alba and aurora mean
anche dalla scelta della ragione sociale, dawn in Italian. The dawn theme features

Due modelli Alba


degli anni
1940/1950. L'inser-
zione risale agli anni
1950

Two Alba pens from


the forties/early fifties.
The advertisement
dates from the fifties

204

SOMMARIO
A
Alba, come sinonimo in the firm’s adverti-
di Aurora. Il riferi- sements, which show
mento è più che evi- a rooster crowing in
dente anche nell'ico- front of the sun sur-
nografia pubblicitaria, rounding the word
che propone un gallo “Alba.”
che canta di fronte ad Alba made pens bet-
un sole in cui è inseri- ween the first half of
ta la scritta Alba. the forties and the
Il periodo produttivo si colloca dalla pri- second half of the fifties. The first Alba
ma metà degli anni 1940 fino alla seconda pens include models very similar to Olo
metà del 1950. Le prime stilografiche Alba and Aurora fountain pens (see Olo and
comprendono modelli molto simili alla Aurora) from the forties, with straight clips
linea delle "Olo" (Vedi: Olo e Aurora) e attached to the cap by a ring under the
alle stilografiche Aurora degli anni 1940, cap top.
con clip diritta e tassello di fissaggio sulla
sommità del cappuccio. The logo “Alba – Torino,” in capital letters
Il logo "Alba - Torino", in caratteri maius- over two lines, is engraved on the pens
coli, su due linee, è inciso sul corpo pen- inside a lozenge shape with rounded
na all'interno di un trapezio dagli angoli angles. The same logo appears on the nibs,
arrotondati. Lo stesso tipo di incisione é which are made of either gold or steel and
riprodotto anche sui pennini, sia in oro closely resemble the Aurora style.
che in acciaio, con chiaro riferimento allo
stile dei pennini Aurora. One of the last Alba models was the Ariete
Uno degli ultimi modelli Alba, prodotto in 58, a thermoplastic resin cartridge pen
resina termoplastica era denominato released in the late fifties.
"Ariete 58"; risale alla fine del 1950 ed ha
alimentazione a cartuccia. ALBOR
This brand name is mainly found on
ALBOR lever-fillers with tapering ends styled after
Questo marchio si trova prevalentemente Sheaffers.
su stilografiche di forma ogivale, con cari-
camento a leva, ad imitazione dei modelli ALCIONE
Sheaffer. Alcione manufactured inks and writing
equipment in Bologna between the forties
ALCIONE and sixties.
Questo marchio trova origine nella città
di Bologna, dove la ditta Alcione produs- The best Alcione fountain pens were made
se inchiostri ed articoli per scrittura dagli between 1940 and the mid-fifties. These
anni 1940 fino agli anni 1960. are well-made celluloid piston-fillers with
the Alcione logo marked on the barrel
La migliore produzione di penne stilogra- and gold nib.
fiche con questo nome va dal 1940 alla
metà del 1950. Si tratta di penne in cellu- Besides these pens, which are very similar
loide di buona fattura con caricamento a to Montegrappas, the company made
stantuffo; il logo "Alcione" è inciso sia sul lower-priced models with metal nibs and
serbatoio che sul pennino in oro. Oltre a thermoplastic resin bodies clearly styled
questi modelli, di fattura molto simile ai after the Parker 51.
prodotti Montegrappa, esistono penne più
economiche con pennino in metallo e ALFA/ALFA F.F.
linee di stilografiche in resina termoplasti- A brand made in Settimo Torinese by
ca dal design che imita chiaramente il Favetta (Bertotto, Settimo Torinese – Una
modello "51" di Parker. città in Punta di Penna). Favetta started
life through collaboration between Felice
ALFA/ALFA F.F. Favetta and a company run by the Giaco-
Marchio di Settimo Torinese riconducibile mazzi brothers. Aldo Favetta, Felice’s son,
alla ditta Favetta (Silvio Bertotto - "Settimo ran the business, even after the partners-
Torinese - Una Città in Punta di Penna"). hip with the brothers had dissolved.

205

SOMMARIO
A
Le origini dell'azienda risalgono alla colla- The brand name is formed from the first
borazione tra Felice Favetta e la ditta dei two letters of Favetta’s given name and
Fratelli Giacomazzi. La produzione di sti- surname, while the letters “F.F.” were his
lografiche continuò sotto la guida di Aldo father’s initials.
Favetta (dall'abbreviazione del cui nome e
cognome deriva il nome Alfa; le iniziali During the forties Favetta performed a
F.F. si riferiscono invece al nome di Felice notable amount of work for other compa-
Favetta), figlio di Felice, anche dopo la nies, producing pens for several important
conclusione del rapporto societario con la stationers and wholesalers in Milan and
ditta F.lli Giacomazzi. Turin, as well as for Modena firm Estense
(see Estense).
Nel corso degli anni 1940 la ditta Favetta
svolse una notevole mole di lavoro in The Alfa brand was used for higher qua-
conto terzi, producendo stilografiche lity products. The firm sold these pens,
anche per la Marca Estense di Modena along with products by other less well
(Vedi: Estense) e per alcune importanti known makers in the Settimo Torinese
cartolerie e grossisti dell'area di Milano e area, through its normal sales channels.
Torino. During the fifties Alfa pens were exported
to Great Britain. In general, however, the-
Il marchio "Alfa" veniva utilizzato per le se pens were intended for the medium to
linee di maggior pregio e veniva commer- bottom range of the market.
cializzato attraverso i canali della ditta
stessa insieme ad altri prodotti di alcuni Once the ballpoint began to establish itself,
laboratori di Settimo meno affermati. Alfa overhauled its production facilities
Negli anni 1950 i prodotti "Alfa" vennero and dropped fountain pens in preference
esportati anche in Gran Bretagna. Si trat- for more commercially popular products.
tava comunque, in linea di massima, di
stilografiche molto commerciali destinate ALFA–RO
ad una fascia di prezzo medio/bassa. Originally made in Settimo Torinese (Ber-
Con l'affermazione della totto, Settimo
penna a sfera, gli impianti Torinese – Una
della ditta Alfa vennero rin- città in Punta di
novati e la produzione di Penna), this
stilografiche fu sostituita con brand name was
quella di articoli per scrittura later used by Roc-
di più ampio smercio. cati after World
War II. This com-
ALFA–RO pany was foun-
Originario di Settimo Torine- ded during the
se (Silvio Bertotto - "Settimo war by Luigi
Torinese - Una città in Punta Benedetto and
di Penna"), questo marchio Dino Gilardi,
venne utilizzato nel secondo and named after
dopoguerra dalla ditta Roc- Gilardi’s wife’s
cati. L'azienda, fondata nel maiden name,
corso del conflitto da Luigi Maria Roccati.
Benedetto e Dino Gilardi, Roccati purcha-
era intestata alla moglie di sed celluloid, nibs, and other
Gilardi, Maria Roccati. parts from small manufacturers
La ditta Roccati procurava in Settimo Torinese. Following
celluloide, pennini ed altri the example of higher-profile
componenti ai piccoli pro- European pen makers, in the
duttori di Settimo Torinese; forties Alfa-Ro used unusual
nel corso degli anni 1940, and innovative advertising
seguendo l'esempio di altri methods, such as a fleet of cars
produttori europei di mag- with a huge fountain pen fitted
giore spicco, fece uso di to the roof and a slogan on the
mezzi pubblicitari insoliti ed doors that read “Alfa-Ro – La

206

SOMMARIO
A
innovativi, quali ad esempio una serie di Marca di Fiducia” (Alfa-Ro – The trusted
vetture pubblicitarie che montavano sul brand).
tetto una grossa stilografica ed avevano
sugli sportelli lo slogan "Alfa-Ro - La Mar- Cataloging Alfa-Ro’s output is extremely
ca di Fiducia". difficult. Like many other small manufac-
Elaborare una catalogazione delle stilogra- turers in the Settimo Torinese area, the
fiche marcate "Alfa-Ro" risulta tuttavia firm did not produce sales catalogs and its
piuttosto difficile. pens changed constantly, depending on
the availability of parts and materials.
Come molti altri piccoli produttori della
zona di Settimo, la ditta non stampava Alfa-Ro products include fountain pens of
cataloghi di vendita e la produzione di various types and sizes, including some
penne variava costantemente in base alla high quality pens made of colored cellu-
disponibilità di componenti e materiali. La loid with fittings in a very large variety of
gamma dei prodotti comprende infatti sti- styles.
lografiche di diversi tipi e misure, anche A highlight of Alfa-Ro’s output is a large
di buona qualità, prodotte in celluloide two-tone button-filler with horizontal
colorata con finiture in stili assai vari. Tra black celluloid stripes on the pen’s body
queste spicca senza dubbio un modello and cap. Like many Alfa-Ro fountain
bicolore a pulsante di fondo, di grosse pens, the trim is made of brass. Nibs are
dimensioni, caratterizzato da fasce oriz- made of steel.
zontali in celluloide nera posizionate sul
corpo penna e sul cappuccio. Le finiture The firm made fountain pens and pencils
su questo modello, come del resto su throughout the fifties.
molte stilografiche "Alfa-Ro", sono in otto-
ne. I pennini sono in acciaio. ALPA
This brand was sold by a company of the
La produzione di stilografiche e matite a same name based in Montecatini Terme,
mina continuò per tutto il corso degli a town in Italy’s Pistoia province. An
anni 1950. example of an Alpa pen from the late for-
ties is the “T.P. Alpa 1618.” The pen is a
ALPA piston-filler with a transparent window
Questo marchio veniva commercializzato and can be found with either a gold or
dall'omonima Ditta Alpa di Montecatini steel nib. In all probability the pen was
Terme (PT). Un modello, databile alla fine made in the Milan area and sold as a
degli anni 1940 era denominato "T.P. Alpa promotional product.
1618". Si tratta di una stilografica con cari-
camento a stantuffo, serbatoio con fine- Other notable Alpa models include the
stra trasparente, disponibile sia con pen- Ministeriale, an extremely large piston-fil-
nino in oro che in acciaio. Con tutta pro- ler.
babilità si tratta di un
modello commercializzato
a scopo propagandistico e
prodotto nell'area di Mila-
no.
Tra i modelli Alpa, merita
ricordare il modello "Mini-
steriale", una stilografica
con caricamento a stantuf-
fo di dimensioni estrema-
mente generose.

Modello Alpa Ministe-


riale. L'inserzione risa-
le al 1941

Alpa Ministeriale. The


advertisement dates
from 1941

207

SOMMARIO
A
AMICA AMICA
Vedi: Cisea e Aurora - Produzioni anoni- See Cisea and Aurora: Unbranded and
me e pubblicitarie promotional products

ANCORA ANCORA
Capitolo completo See separate section

ANGLO-AMER ANGLO-AMER
Vedi:Cavaliere See Cavaliere

AQUILA AQUILA
Vedi: Montegrappa: produzioni su com- See Montegrappa: Made-to-order Monte-
missione grappas

ARALDICA ARALDICA
Questo marchio, rinvenuto su stilografiche The origins of this brand, found on safety
rientranti con rivestimento laminato oro pens with gold overlays from the late thir-
risalenti ai tardi anni 1930/primi anni 1940 ties/early forties, are difficult to trace.
é di difficile attribuzione. La natura dei
rivestimenti, di qualità talvolta medio/bas- With some overlays low to medium quality
sa, con semplici decorazioni guillochè with simple linear guilloche designs, and

lineari, talvolta estremamente qualitativa, others very finely crafted with elaborate
con lavorazioni complesse ed elaborate, and complex decorations, it seems likely
lascia supporre origini produttive diverse. that different firms made these pens.

ARGUS ARGUS
L'origine produttiva di queste stilografiche It’s not known who made the Argus
non é nota. La produzione può essere brand. These pens can be divided into two
suddivisa in due filoni principali: modelli groups: button-fillers from the thirties and
a pulsante di fondo degli anni 1930 e piston-fillers from the forties.
modelli a stantuffo risalenti agli anni
1940. The models from the thirties are beautiful,
I modelli degli anni 1930 furono belle sti- high quality pens. Their trim is very simi-
lografiche di ottima livello qualitativo con lar to that found on Columbus 25s from
finiture molto vicine ai modelli "Columbus the same period, with a profiled clip and
25" della stessa epoca (clip sagomata, a central cap band between two thinner
Argus a stantuffo
degli anni 1940

Argus piston-filler from


the forties

cappuccio con una banda centrale tra due bands. These models were made in two
anellini). Questi modelli venivano prodotti sizes and of veined and semitransparent
in due misure utilizzando celluloidi vena- celluloid of excellent quality.
te e semitrasparenti di ottima qualità.
I modelli degli anni 1940 furono invece The models from the forties, however, are
stilografiche economiche con caricamento cheaply made piston-fillers with a trans-
a stantuffo e finestrella trasparente. Ven- parent window. They are made from poor
nero prodotte con celluloidi molto com- quality celluloid in a wide range of colors.

208

SOMMARIO
A
merciali in un'ampia gamma di colori; le Trim is chrome-plated, while the nibs are
finiture erano cromate e le penne monta- steel.
vano pennini in acciaio.
ARTIL
ARTIL This brand name, first introduced in the
Il marchio, nato a Milano nei primi anni early fifties, comes from the combination
1950, trae origine dall'unione di due of two names, Arturo and Tilde Ferrari,
nomi: Arturo e Tilde Ferrari, proprietari di who operated a stationery shop. Artil pens
una cartoleria. Le stilografiche "Artil" veni- were made by firms in Settimo Torinese
vano commissionate a Settimo Torinese and sold in the Ferrari’s store. They inclu-
per essere poi commercializzate dallo de medium-priced fountain pens with

Artil degli anni 1940

Artil pen from the for-


ties

stesso negozio. Le linee "Artil" compren- gold nibs and budget-priced models with
devano stilografiche di prezzo medio, con chrome trim and steel nibs.
pennini in oro e modelli economici, con
finiture cromate e pennini in acciaio. ASCA
This brand can be traced to a firm esta-
ASCA blished by Pietro Tantini and Giorgio
Questa sigla é riconducibile all'azienda di Stiassi (see Tabo, Vol. II) in Bologna in
Pietro Tantini e Giorgio Stiassi, (Vedi: 1919. The acronym “ASCA” (Azienda Spe-
Tabo - Vol. II), fondata a Bologna nel cializzata in Cancelleria ed Affini – Com-
1919. La sigla "ASCA" (Azienda Specializ- pany specialized in stationery and related
zata in Cancelleria ed Affini) venne regi- products) was registered in the twenties.
strata negli anni 1920. I documenti ufficia- Official documents regarding the firm
li sull'attività dell'azienda, rinvenuti presso held at the Bologna Chamber of Commer-
la Camera di Commercio di Bologna, ce indicate that in the twenties/early thir-
testimoniano di una vivace attività di ties the company had a flourishing export
esportazione nel corso degli anni business with Germany, Austria, Yugosla-
1920/1930 (Germania, Austria, Jugoslavia, via, Hungary, Switzerland, and France.
Ungheria, Svizzera, Francia). La maggior Most of the ASCA fountain pens that we
parte delle stilografiche "ASCA" di cui si have information on were found outside
ha notizia, sono state infatti rinvenute fuo- Italy.
ri dal territorio italiano.
ASKA
ASKA This brand name is found on the barrels
Dicitura presente su serbatoi e pennini di and nibs of beautiful celluloid fountain
belle stilografiche anni 30 in celluloide. Le pens from the thirties. Although the pens
caratteristiche estetiche di questa penna are marked “Aska – Swiss made,” their
contraddistinte dall’incisione “Aska-Swiss appearance clearly suggests they were
made”, lasciano supporre una chiara ori- made in Italy. Nevertheless, it’s not possi-
gine italiana. Non è tuttavia possibile sta- ble to say whether they were made by
bilire se esse siano nate negli stabilimenti Omas, Ancora, Columbus, or Tabo. It’s
Omas, Ancora, Columbus o Tabo. Anche also not possible to rule out that the name
l’ipotesi di una trasformazione della sigla was merely a variant on Asca (see Asca)
Asca (vedi: Asca)in Aska per motivi di used on pens intended for export (the Ital-
esportazione non può essere attualmente ian alphabet doesn’t contain the letter k).
confutata.
ASTER
ASTER These thermoplastic resin fountain pens
Stilografiche scolastiche in resina termo- were made in Settimo Torinese for school
plastica prodotte a Settimo Torinese children during the fifties and sold at Vai-
durante gli anni 1950 e commercializzate ro, a store in Turin.
dal negozio Vairo di Torino.

209

SOMMARIO
A
ASTORIA ASTORIA
Vedi anche: Montegrappa - Produzioni su See also Montegrappa: Made-to-order
commissione Montegrappas
Questo marchio, che replica la ben nota This brand, the same as the well-known
sottomarca Mont Blanc si trova su stilo- Montblanc sub-brand, is found on Ita-
grafiche Italiane di epoca e origini chiara- lian-made fountain pens from different
mente diverse. Esistono rientranti in eba- periods and different manufacturers.
nite nera sul cui serbatoio è presente l'in- Black hard rubber safeties have been
cisione "Astoria" centrata tra due stelle. found with the word “Astoria” engraved
Queste stilografiche lasciano supporre un on the barrel between two stars. These
tentativo di mistificazione, confermato fountain pens were presumably made in
anche dalla finitura del cappuccio, sulla an attempt to trick pen buyers. Further
cui sommità sono montati quattro spicchi evidence to support this is the cap top sur-
in bianco e nero, tipici della produzione mounted by the typical black-and-white
della casa tedesca. four-leaf clover of the German maker.

ASTURA ASTURA
Gamme di stilografiche prodotte dalla dit- A range of fountain pens made by Turin
ta S.A.F.I.S. di Torino (Vedi: S.A.F.I.S. - firm S.A.F.I.S. (see S.A.F.I.S.).
Vol. II)
ATENA
ATENA See Aurora: Unbranded and promotional
Vedi: Aurora - Produzioni anonime e pub- products
blicitarie.
ATLANTICA
ATLANTICA This was one of the brands sold by the
Questo marchio rientra nella gamma dei company “Fabbrica Italiana di Penne Sti-
prodotti della "Fabbrica Italiana di Penne lografiche – La Italianissima di G. Olivie-
Stilografiche - La Italianissima di G. Oli- ri” (Italian fountain pen factory – The
vieri" di Milano, con sede in viale Regina “very Italian” by G. Olivieri), whose
Giovanna, 5. L'azienda, attiva sul mercato address was 5 Viale Regina Giovanna,
da primi anni 1930 fino ai tardi anni 1940, Milan. The firm, which operated from the
produceva e commercializzava una vasta early thirties through the late forties, made
gamma di articoli per scrittura che anda- and sold a huge number of writing pro-
vano dalle rientranti in ebanite nera o con ducts, ranging from black hard rubber
rivestimento laminato oro, a stilografiche and gold-filled safeties through mechani-
in celluloide colorata di qualità variabile e cal pencils and colored celluloid fountain
portamine. Oltre all'attività di vendita al pens of varying quality.
dettaglio nel negozio
di Via Dante, dove Pagina tratta da un
venivano effettuate catalogo della ditta
Olivieri del 1938
anche le riparazioni, la
ditta vendeva i propri Page from a 1938
articoli anche all'in- Olivieri catalog
grosso, garantendo ai
propri clienti la possi-
bilità di personalizzare
i prodotti con incisioni
di ogni tipo, a seconda
delle esigenze.

La gamma degli articoli


de "La Italianissima di
G. Olivieri" compren-
deva varie linee di sti-
lografiche in celluloide
tra cui merita ricordare
le "Italianissima", le

210

SOMMARIO
A
"Imperiale", le "Atlantica", le "Hoower" e, Besides selling and repairing pens at its
le "Hoower Superior". I nomi di queste shop in Via Dante, Milan, the company
linee fanno riferimento alle diciture dei sold its products wholesale and offered its
cataloghi; é importante tenere presente clients the option of customizing its pens
che lo scopo della promozione era di illu- with engraved logos and advertising mes-
strare la disponibilità di modelli diversi e sages.
di vari tipi di finiture e che quindi i nomi
di modelli non identificano necessaria- La Italianissima di G. Olivieri’s products
mente una linea in senso stretto. Inoltre, include various lines of celluloid fountain
dato che queste stesse penne, erano desti- pens, the most notable of which are the
nate anche alla commercializzazione con Italianissima, Imperiale, Atlantica, Hoo-
altri marchi, non é insolito reperirle con wer, and Hoower Superior. But each of
nomi diversi rispetto a quelli specificati these names refers more to the wordings
nei cataloghi. in the catalog than the pens themselves –
since the aim of the catalog was simply to
La serie delle stilografiche "Atlantica", illustrate the different models and trim
introdotta nel corso degli anni 1930 e available, the names do not necessarily
mantenuta in produzione fino ai tardi identify a product line in the strict sense
anni 1940, era molto vasta; la caratteristica of the word. These pens were made to be
saliente di questa linea di stilografiche era sold under other brand names, so it isn’t
rappresentata dall'utilizzo di celluloidi dai at all unusual to find examples with diffe-
colori e dalle combinazioni cromatiche rent model names from those indicated in
estremamente vivaci. the catalogs.

La linea delle "Atlantica Introduced in the thirties Due Atlantica rientran-


Extra", risalente alla prima and in production until ti; il modello in ebani-
metà degli anni1930, com- the late forties, the Atlan- te é sicuramente di
produzione Monte-
prendeva stilografiche a tica series was enormous. grappa
pulsante di fondo con fini- The series’ main distin-
ture del cappuccio caratte- guishing feature is the use Two Atlantica safety
pens. The hard rubber
rizzate da un'alta vera trafo- of colored celluloid to pen was made by
rata in stile "Patrician" e da achieve brilliant chroma- Montegrappa.
una clip a rotella. La versio- tic combinations.
ne successiva comprendeva
penne di grosse dimensioni The Atlantica Extra series,
con caricamento a pulsante which dates from the
di fondo e due anellini sul early thirties, includes
cappuccio. La clip, dalla button-fillers with a pier-
sagoma a "spadina" era ced cap band in the style
tenuta in sede da un picco- of the Patrician and a
lo tassello in ebanite che roller clip. The later ver-
rifiniva il cappuccio. Sem- sions of the line include
pre dello stesso periodo, large button-fillers with
ma di impostazione più two cap bands. The clip,
economica, erano le "Atlan- with a sword-shaped pro-
tica" a pulsante di fondo, file, is held in place by a
con due soli anellini e clip small hard rubber plug in
con terminazione a goccia, the cap.
fissata sotto la testina del
cappuccio. Queste linea di Also dating from this
penne veniva proposta in period are the more
due misure: Media e Gigan- cheaply made Atlantica
te e in una versione da button-fillers, with two
donna con anellino. thin bands and a clip
ending in a droplet shape
Risalgono invece ai primi attached under the cap
anni 1940 le "Atlantica" a top. This line was made in
leva laterale, penne di gros- medium and giant sizes.

211

SOMMARIO
A
se dimensioni con clip diritta e tre sottili There is also a lady’s version with a cap
anellini di finitura sul cappuccio. Questa ring.
linea di stilografiche montava pennini
"Durium" in oro. Sia delle "Atlantica" a Atlantica lever-fillers date from the forties.
leva laterale che a pulsante di fondo si They are large pens with straight clips and
conoscono almeno dodici diverse colora- three thin cap bands. This line is fitted
zioni tutte marmorizzate, variegate e con with gold Durium nibs.
venature colorate. Non é da escludere che
la gamma dei colori fosse ancora più Both the Atlantica lever-fillers and button-
ampia. fillers can be found in at least 12 different
colors, all of them marbled and veined
Gli ultimi modelli "Atlantica" risalgono alla with different shades. The possibility that
seconda metà degli anni 1940. Si tratta di even more colors were made can’t be
stilografiche di dimensioni estremamente ruled out.
generose con sagoma a siluro e carica- The last Atlantica pens date from the
mento a levetta laterale. La dicitura "Atlan- second half of the forties. These pens are
tica" é presente sul serbatoio, con una extremely large lever-fillers with a torpedo-
grossa incisione in corsivo. Le finiture del shaped profile. The word “Atlantica” is
cappuccio sono molto simili a quelle della engraved in large cursive writing on the
linea a leva laterale precedentemente barrel. The cap trim is very similar to that
descritta. Queste stilografiche montavano found on the lever-fillers discussed above,
tuttavia pennini in acciaio. Anche in que- although they do have steel nibs. Again in
sto caso, la gamma delle colorazioni era this case, the pens were made in an enor-
vastissima, dal rosso madreperlato con
intarsi dorati, al verde, al blu, fino alle

Alcuni modelli Atlanti-


ca. L'ultima penna a
destra é assimilabile
ai tardi modelli Olo e
alle Atena di Aurora

A few Atlantica pens.


The last pen on the
right is similar to late
Olo models and the
Aurora Atena.

212

SOMMARIO
A
sfumature più chiare con fondi
crema e cappuccino.
La linea delle "Imperiale", com-
prendeva invece stilografiche più
ricche, sia faccettate che cilindri-
che, con finiture più raffinate
rispetto a quelle delle "Atlantica".
I modelli della prima metà degli
anni 1930, denominati "Italianissi-
ma Imperiale" avevano clip a
rotella e il cappuccio rifinito con
una veretta centrale decorata e
due sottili anellini. Si trattava di
belle stilografiche a pulsante di
fondo prodotte in in celluloidi
variegate con venature in blu,
marrone, grigio, verde su fondo crema. La mous number of colors, ranging from red
gamma dei colori comprendeva anche with mother-of-pearl highlights and gilt
tonalità marmorizzate più scure. Le misu- inlay work through green, blue, and
re erano due, Grande e Media. brighter shades with cream and coffee-
colored backgrounds.
I modelli a pulsante di fondo degli anni
successivi erano caratterizzati da una sin- The Imperiale line includes more elabora-
gola veretta con disegno a motivi geome- te faceted and cylindrical fountain pens
trici in rilievo ed erano disponibili nella fitted with higher quality trim than Atlan-
versione cilindrica e faccettata, quest'ulti- tica models. The pens from the first half of
the thirties, dubbed Italianissima Imperia-
le, have roller clips and a wide central
Gruppo di Italianissi- cap band between two thinner bands.
ma Imperiale a pul-
sante di fondo risalen- These pens are beau-
ti agli anni 1930. L'il-
lustrazione é tratta da tiful button-fillers
un catalogo Olivieri made of multicolored
del 1938 celluloid with blue,
Italianissima Imperiale brown, gray, and
button-fillers from the green veining against
thirties. The illustration a cream background.
is from a 1938
Olivieri catalog. The color range also
includes darker mar-
bled tones. Large and
medium sizes were
made.

Button-fillers from
later years have a
single cap band with
a raised geometric
design. Both cylindrical and face-
ted versions were made, the latter
pen fitted with two different clips
attached to the cap in different
ways. The line also includes a
faceted lever-filler with three cap
bands and a strong flared clip. All
the faceted pens were made in lar-
ge, medium, and small sizes, and
were paired with matching pen-
cils.

213

SOMMARIO
A
ma con due diversi tipi di fissaggio della
clip. La linea era completata da un model-
lo faccettato, a leva laterale con tre anelli-
ni sul cappuccio e robusta clip svasata.
Tutti i modelli faccettati erano disponibili
in tre misure, Grande, Media e Mignon e
potevano essere associati con portamine
analoghi. La linea delle "Imperiale" com-
prendeva anche set da scrittoio in celluloi-
de colorata.

Per quanto riguarda le "Hoower" e le


"Hoower Superior", queste penne erano
caratterizzate da finiture in metallo sulla
testina del cappuccio e sul fondello, di
impostazione molto simile ad alcuni
modelli "Olo" di Aurora. Vennero prodotte
in belle celluloidi colorate con caricamen-
to a pulsante di fondo e a siringa inversa.

Di impostazione molto più economica e


meno raffinata era invece la serie delle
"Italianissima" che comprendeva rientranti

Modelli Hoower a
pulsante di fondo

Hoower button-fillers

214

SOMMARIO
A
Vari modelli di rien-
tranti in ebanite e con
rivestimento commer-
cializzati dalla ditta
Olivieri.

Various hard rubber


and overlaid safety
pens sold by Olivieri

in ebanite nera, rientranti con rivestimen- The Imperiale line also includes desk pens
to laminato e, modelli in celluloide a pul- made of colored celluloid.
sante di fondo con due anellini sul cap- The Hoower and Hoower Superior have
puccio ed economica clip a goccia. metal trim on the cap top and barrel end,
which is very similar to the trim on cer-
La gamma delle rientranti in ebanite era tain Olo pens made by Aurora. These pens
completata da modelli denominati "Olivie- are button-fillers and plunger-fillers made
ri", disponibili con vari tipi di decorazione of beautifully colored celluloid.
dell'ebanite, liscia, a linee verticali, ad
onde. The Italianissima is a more inexpensive
and less elegant line of pens. It includes
Le stilografiche con rivestimento laminato black hard rubber and overlaid safety
comprendevano modelli cilindrici e fac- pens, and celluloid button-fillers with two
cettati, sia rientranti che con riempimento cap bands and an inexpensive clip with a
a pulsante di fondo. Le decorazioni erano droplet-shaped tip.
estremamente semplici, con prevalenza di The range of hard rubber safeties includes
guillochè e sottili bande di finitura con the Olivieri models with plain, vertical lined,
disegno floreale sul corpo penna e sul or ripple patterns on the hard rubber.
cappuccio.
Overlaid fountain pens include cylindri-
Una considerazione a parte riguarda l'ori- cal and faceted models, and both safety
gine produttiva dei modelli commercializ- pens and button-fillers. Decorations are
zati dalla ditta Olivieri; nonostante l'utiliz- extremely simple, with a preference for
zo della definizione "Fabbrica Italiana guilloche designs and thin bands with flo-
Penne Stilografiche" nella ragione sociale, ral designs on the body and cap. Special
le caratteristiche delle penne incluse nei mention must be made of the origins of
cataloghi giustificano l'ipotesi che queste the pens sold by Olivieri. Despite the use of
non venissero prodotte a Milano ma com- the words “Fabbrica Italiana Penne Stilo-
missionate ad altre aziende. Le serie grafiche” in the company name, the fea-
"Atlantica" sono di chiara origine Monte- tures of the pens in catalogs suggest that
grappa mentre alcune "Hoower" e "Italia- they were not made by the firm but made
nissima" lasciano supporre un collega- to order by other companies. The Atlanti-
mento con Aurora. Il caso della ditta Oli- ca series was clearly made by Montegrap-
vieri é uno dei tanti esempi, tipici del pa, while some Hoowers and Italianissi-

215

SOMMARIO
A
panorama italiano, di commercializzazio- mas suggest a connection with Aurora.
ne di prodotti con origini diverse accom- Olivieri selling products from various
munati all'interno di una struttura distribu- sources is just one of the many examples
tiva. In questo caso i collegamenti appaio- of this practice in the Italian pen industry.
no estremamente espliciti, anche in consi- In this case the origins of the pens are
derazione dei legami di parentela tra Giu- obvious, partly because Giuseppe Olivieri
seppe Olivieri e Leopoldo Aquila (Vedi: and Leopoldo Aquila (see Aquila) were
Aquila), personalità legata per motivi pro- related, and Aquila had professional con-
fessionali sia all'azienda Aurora che a nections with both Aurora and Monte-
Montegrappa. grappa.

AUDAX AUDAX
Questo marchio veniva prodotto dalla Dit- This brand was made by Milan-based
ta A.R.L.I.S. (Artigiani Riuniti Industria Sti- firm A.R.L.I.S. (Artigiani Riuniti Industria
lografiche) di Milano. La sede della Ditta, Stilografiche -– United craftsmen fountain
attiva dalla seconda metà degli anni 1930 pen industry). From the second half of the
fino alla seconda metà degli anni 1940, thirties through the second half of the for-
era in Via Moscone, 10. ties, the company was based at 10 Via
Oltre alle "Audax", l'azienda reclamizzava Moscone. Besides Audax, the firm also
anche un prodotto denominato "Super made pens called “Super pen.”
pen".
AUREA
AUREA A brand name of uncertain origin found
Marchio di incerta attribuzione utilizzato on overlaid and colored celluloid foun-
sia su stilografiche rivestite che in celluloi- tain pens of variable quality. Due modelli Aurea di
de colorata di qualità variabile. diversa origine produt-
tiva. La penna con la
veretta a scacchi,
risalente agli anni
1930, é di probabile
produzione Colum-
bus. L'altro modello,
degli anni 1940, é
assimilabile invece ad
alcune produzioni set-
timesi

Two Aurea pens


made by different
manufacturers. The
pen with the check-
ered band, from the
thirties, was probably
made by Columbus.
The other pen, from
the forties, is similar to
some of the pens
AURORA AURORA made in Settimo Tori-
Capitolo completo See separate section nese.

AUSONIA AUSONIA
Le stilografiche "Ausonia" venivano pro- Ausonia fountain pens were made by
dotte dalla ditta dei F.lli Dalia di Milano, Milan firm F.lli Dalia, which was in busi-
attiva dai primi anni 1930 fino ai primi ness from the early thirties through the
anni 1940. E' necessario tenere presente early forties. The brand name is found on
che il marchio "Ausonia" si trova su stilo- inexpensive fountain pens whose features
grafiche di tipo economico dalle caratteri- suggest that they were made by different
stiche non assimilabili ad un'unica origi- manufacturers. It’s therefore reasonable to
ne. E' quindi ragionevole supporre che suppose that this brand name was used by
questa denominazione sia stata utilizzata various firms during the thirties/early for-
da vari produttori e dettaglianti nel perio- ties.
do 1930/1940.

216

SOMMARIO
B
AVIOSTIL AVIOSTIL
Vedi anche: Giacomazzi See also Giacomazzi
Il marchio "Aviostil" veniva prodotto dalla Aviostil pens were made by Settimo Tori-
ditta Giacomazzi di Settimo Torinese. La nese company Giacomazzi during the
produzione si colloca nel secondo dopo- post-war period and up to the sixties.
guerra fino agli anni 1960. La gamma
delle "Aviostil" comprendeva stilografiche They include well-made celluloid piston-
di buona fattura in celluloide con penni- fillers with hooded and exposed nibs and
no scoperto o carenato e caricamento a plastic pens with metal caps very similar
stantuffo e modelli in materiale plastico to the Aurora 88. The metal caps are
con cappuccio metallico, dallo stile molto either steel or overlaid with guilloche deco-
simile a quello dell'Aurora "88". I cappuc- rations. The more cheaply made Aviostil
ci metallici potevano essere in acciaio o models include thermoplastic resin car-
laminati, con decorazioni guilloché. La tridge pens for school students.
serie più economica comprendeva penne
scolastiche in resina termoplastica e cari- The wordings engraved on Aviostil pens
camento a cartuccia. L'incisione sul serba- vary from model to model. The cheaper
toio delle stilografiche "Aviostil" varia a pens have a simple “Aviostil,” while others
seconda dei modelli: semplice scritta have the brand name between two styli-
"Aviostil" sulle linee più economiche o zed wings, giving the appearance of an
incisione "Aviostil" centrata tra due ali sti- airplane seen from the front.
lizzate che ricordano l'immagine di un
aereo visto di fronte. A.V.M.
See also Omega, Vol. II
A.V.M. This abbreviation is made up of the ini-
Vedi: Omega (Vol. II) tials of Alfredo Verga and the city of
Questa sigla é composta dalle iniziali di Milan. Alfredo Verga, brother of Eugenio
Alfredo Verga unite al nome della città di Verga and cofounder of Columbus in
Milano. Alfredo Verga, fratello di Eugenio 1919, set up his own company in 1927
Verga e co-fondatore della Columbus nel and made the brands Omega (see Omega,
1919, dette vita nel 1927 ad un'azienda di Vol. II) and “Vega Ideal Super Pen.”
produzione di stilografiche in proprio,
commercializzando i marchi "Omega" The pens, which were made in Milan,
(Volume II), e "Vega Ideal Super pen". include high quality fountain pens made
La produzione, che si volgeva a Milano, of hard rubber and celluloid, and with
comprendeva stilografiche di ottima quali- precious metal overlays. “A.V.M.” appears
tà in ebanite, celluloide e con rivestimenti engraved on both the nibs and barrels of
in metallo prezioso. Le iniziali A.V.M. si Omega and Vega pens. On Vega models,
trovano sia nell'incisione dei pennini che which mainly include black hard rubber
in alcune incisioni dei serbatoi delle safeties, the initials are found inside a
"Omega" e delle "Vega". Su queste ultime, five-pointed star, the same logo that Euge-
prevalentemente rientranti in ebanite nera, nio Verga used for Columbus pens (see
le tre iniziali sono collocate all'interno di Columbus).
una stella a cinque punte, lo stesso logo
che veniva utilizzato anche da Eugenio A.V.R.
Verga per le Columbus (Vedi: Columbus). See “Dacis A.V.R.” under Montegrappa:
Made-to-order Montegrappas
A.V.R.
Vedi: Montegrappa - Produzioni su com- BALANZONE
missione alla voce: "Dacis AVR" This is the name of a long-established
jewelry store in Bologna. Fountain pens
BALANZONE marked with this brand, all of which have
Nome di un'antica oreficeria di Bologna. overlays, were without doubt ordered from
Le stilografiche con questo marchio, tutte other firms to be sold at the store.
con rivestimenti laminati, vennero sicura-
mente prodotte su commissione per esse-
re poi commercializzate direttamente dal-
l'oreficeria.

217

SOMMARIO
B
BALILLA BALILLA
Vedi: Regina (Vol. II) See also Regina, Vol. II
Stilografiche prodotte dall'azienda di Davi- These fountain pens were made by the
de Ceriani di Sesto Calende. Oltre alla firm Davide Ceriani in the town of Sesto
linea "Balilla", l'azienda commercializzava Calende. In addition to the Balilla line,
linee di stilografiche marcate "Electa", the firm sold lines of fountain pens with
"Gloria" e "Regina". the brand names Electa, Gloria, and Regi-
na.
BORALEVI
Questo marchio si trova prevalentemente BORALEVI
su stilografiche con rivestimento laminato This brand name is mainly found on
oro o placcato risalenti agli anni gold-filled and gold-plated fountain pens
1930/1940. Il nome Boralevi fa
Volantino pubblicitario
riferimento all'omonima azienda della Boralevi della
di Milano, ubicata in Via Pisaca- fine degli anni 1930.
ne. La "F. Boralevi e C." aveva L'inserzione risale agli
anni 1940
vari campi di attività, tra cui la
commercializzazione di strumenti Boralevi leaflet from
per scrittura. L'azienda effettuava the late thirties. The
advertisement dates
sia vendita per corrispondenza from the forties.
che vendita diretta ed offriva ai
propri collaboratori nel mercato
della penna una stilografica gratis
per ogni ordinativo di almeno sei
pezzi.
1930

1940

I volantini pubblicitari Boralevi degli anni made during the thirties/early forties. The
1930 esaltavano le qualità del rivestimento name is from “F. Boralevi e C.,” which
in "vero oro 18 K.R." delle proprie rien- manufactured the pens at premises in
tranti. Le stilografiche di questi anni ave- Via Pisacane, Milan.
vano rivestimenti piuttosto semplici, pre- The firm was active in various areas,
valentemente con decorazione guilloché including the sale of writing instruments
arricchita da bande floreali sul corpo pen- by mail order and direct sales. It offered
na e sulla sommità del cappuccio. L'inci- its sales representatives a bonus of a free
sione "Boralevi" era collocata sulla clip in fountain pen for every order of six or
verticale, più raramente sul bordo inferio- more pens.
re del cappuccio. Ogni penna era accom-
pagnata da una cedola di garanzia valida Boralevi advertising leaflets from the thir-
per un intervento gratuito di riparazione ties highlight the “real 18-karat gold”
in caso di difetti del materiale o di fabbri- overlays on its safety pens. Fountain pens
cazione. from this period have quite simple over-
A partire dalla seconda metà degli anni lays, generally with guilloche decorations
1930, la gamma delle stilografiche "Bora- enhanced with floral bands on the body
levi" si ampliò e, accanto alle classiche and cap top. The word “Boralevi” is
rientranti con rivestimento laminato, mainly found engraved vertically on the
cominciarono ad essere commercializzate clip and, occasionally, near the cap lip.
anche stilografiche più economiche, con Each pen sold with a warranty that entit-
caricamento a pulsante di fondo, rivesti- led the buyer to one free repair in the case
mento semplicemente "dorato" e pennini of defective materials or manufacturing.

218

SOMMARIO
C
in acciaio placcato oro. Si trattava di stilo- From the second half of the thirties, the
grafiche con poche pretese sia estetiche range expanded. In addition to the classic
che tecniche, destinate ad una commer- overlaid safety pens, the firm began selling
cializzazione su larga scala, che venivano less expensive gold-plated button-fillers
reclamizzate con inserzioni in bianco e with gold-plated steel nibs. These pens are
nero su testate di grande diffusione e modest both aesthetically and technically,
vendute per corrispondenza. and were intended for large-scale distri-
bution. Black-and-white advertisements
CAESAR appeared for the pens in widely read new-
Vedi: PEN.CO - FRV (Vol. II) spapers. The pen also sold through mail
order catalogs.
CALDERONI
La storia delle stilografiche "Calderoni", CAESAR
prevalentemente rientranti o a pulsante di See PEN.CO – FRV, Vol. II
fondo con rivestimenti laminati oro "18
K.R." o in oro massiccio, si lega alle CALDERONI
vicende commerciali dell'omonima azien- The history of Calderoni fountain pens,
da di Milano. Il primo negozio Calderoni which mainly include safeties and button-
venne aperto a Milano in Via della Lupa fillers made of sold gold or with 18-karat
(oggi Via Torino) nel 1841. Nel giro di
pochi anni, i punti vendita Calderoni si
moltiplicarono: due negozi nel centro di
Milano e un grande punto vendita con
cinque vetrine tra Via Ugo Foscolo e Via
S. Raffaele.
L'idea di vendere gli articoli firmati Calde-
roni (prevalentemente gioielli ed argenti)
tramite un catalogo per corrispondenza
venne sviluppata nei primi anni del 1900.
Dopo il successo del primo esperimento,
la tiratura del catalogo Calderoni venne
immediatamente aumentata, raggiungendo
le 100.000 copie già alla seconda edizio-
ne.

Nel 1905 l'azienda venne trasferita in Via


Romagnosi, dove trovarono spazio gli
uffici, i laboratori di produzione e la ven-
dita al dettaglio. Nel 1917 venne costruito
l'edificio di Via Durini, destinato ad ospi-
tare l'intera attività di produzione e com-
mercializzazione dell'azienda. Avendo
fondato filiali a Bari, Livorno, Addis Abe-
ba e Messina, la Calderoni era in grado di
soddisfare le esigenze di acquisto e di
assistenza di un mercato vastissimo, pro-
ponendo, oltre alle classiche linee di gold overlays, parallels the history of the
gioielli ed articoli di argenteria, oggetti shop of the same name in Milan.
per uso personale di ogni genere, dalla
posateria in argento, agli orologi da pol- The first Calderoni store opened in Via Pagina tratta da un
catalogo Calderoni
so, alle stilografiche. della Lupa (today Via Torino) in 1841. In del 1940; si noti il
the space of a few years more shops had modello Novum di
I cataloghi Calderoni comprendevano opened: two in downtown Milan and one Aurora, evidenziato
dalla freccia
numerosi prodotti di marca che venivano large store with five display windows bet-
commercializzati sotto la garanzia dell'a- ween Via Ugo Foscolo and Via S. Raffaelle. Page from a 1940
zienda. Tra questi merita ricordare gli oro- Calderoni catalog;
note the Aurora
logi Rolex, Universal, Wintex e Longines. In the early 1900s the firm hit upon the Novum model high-
idea of selling its products, mainly jewelry lighted by the arrow

219

SOMMARIO
C
and silverware marked “Calde-
roni,” through mail order
catalogs. After the success of its
initial experiment, the print
run of the second Calderoni
catalog was immediately
Nel campo degli strumenti per scrittura increased to no less than 100
prevalevano le rientranti con rivestimenti thousand copies.
laminati oro "18 K.R." o in oro massiccio; In 1905 the firm moved to Via Romagnosi,
le marche più frequenti degli anni also in Milan, where it operated offices,
1930/1940 furono "Waterman", "Electa" workshops, and a retail outlet. In 1917 the
(Vedi: Regina - Vol. II), "Zenith" (Vedi: firm built new premises in Via Durini,
Montegrappa) "Standard" (Vedi: Standard - Milan, to house its commercial and
Vol. II), che si affiancavano alle penne manufacturing wings.
"Calderoni" e alle "Aurora Calderoni", pro-
poste nel 1941, in un numero limitato di With branches in Bari, Livorno, Messina,
pezzi. and Adis Abeba, Calderoni was able to
provide sales and assistance to an enor-
L'analisi dei cataloghi Calderoni non per- mous market, not only selling jewelry and
mette di stabilire se i rivestimenti delle sti- silverware, but also all kinds of accesso-
lografiche proposte fossero frutto dell'at- ries, ranging from wristwatches through
tività produttiva dell'azienda stessa, se fountain pens.
fossero commissionati a vari laboratori di
rivestitura, oppure derivassero da specifici Calderoni catalogs include numerous
accordi con le aziende produttrici o con high-class products that sold with the fir-
vari grossisti. Date le dimensioni e la por- m’s guarantee. Brands included Rolex,
tata dell'azienda é tuttavia lecito supporre Universal, Wintex, and Longines.
che l'approvvigionamento degli articoli As far as writing instruments are concer-
per scrittura proposti nei cataloghi di ven- ned, the catalogs mainly list 18-karat
dita per corrispondenza rientrasse nel gold-filled and solid-gold safety pens. The
quadro degli accordi commerciali con most common brands during the
grossisti, distributori e rappresentanti, sul- thirties/early forties were Waterman, Elec-
la stessa linea adottata per gli orologi da ta (see Regina, Vol. II), Zenith (see Monte-
polso e per altri oggetti di uso personale grappa), and Standard (see Standard,
di pregio. Vol. II), along with Calderoni brand pens
and the Aurora Calderoni model (relea-
sed in 1941 in limited numbers).
CAVALIERE
Benché non esistano stilografiche marcate
Cavaliere, é opportuno menzionare questa It’s not possible to determine from the
azienda di Milano che ha svolto un ruolo catalogs whether the fountain pens’ over-
determinante nel panorama delle stilogra- lays were made by the firm itself or outsi-
fiche rivestite nel corso degli anni 1930 e de workshops, or if they were supplied
1940 ed ha pro- through some agreement with wholesalers.
dotto anche gam- In view of the size of the company, howe-
me di stilografiche ver, it is most likely that the writing instru-
in celluloide, ments in the catalogs were sourced
come le "Anglo- through agreements with wholesalers, dis-
Amer", le "Univer- tributors, and sales representatives, in the
sal" e le "Ideal". same way as they would have done for
wristwatches and other luxury accessories.
Fondata verso la
metà degli anni CAVALIERE
1920, la F.lli Cava- Although there are no fountain pens mar-
liere "Prima Fab- ked “Cavaliere,” it is worth mentioning
brica Nazionale this Milan firm that had such an influen-
Penne Oro e Mati- tial role in the area of overlaid fountain
te" era ubicata al pens in the thirties and forties, and made
numero 12 di Via ranges of celluloid fountain pens such as

220

SOMMARIO
C
Cesare da Sesto, a Milano. Il marchio del- the Anglo-Amer, Universal, and Ideal.
l'azienda era costituito da un ferro di Established around the mid-twenties, “F.lli
cavallo con inscritta la dicitura "Fabbrica Cavaliere Prima Fabbrica Nazionale Pen-
Penne Oro e Fermagli" all'interno del ne Oro e Matite” (Cavaliere brothers first
quale era intersecato un pennino. Il logo national gold fountain pen and pencil
del ferro di cavallo con il pennino si trova factory) was based at 12 Via Cesare da
spesso inciso sui rivestimenti dei prodotti Sesto, Milan.
Cavaliere.
Oltre ai rivestimenti per le stilografiche, The company logo is a horseshoe with the
l'attività della F.lli Cavaliere comprendeva wording “Fabbrica Penne Oro e Ferma-
anche la produzione di rivestimenti in gli” (Gold pen and clip factory) encircling
metallo prezioso per articoli di bigiotteria a nib. This logo is often found on overlays
e oggetti di uso personale, come lunettes, on Cavaliere pens.
monocoli, specchietti da borsetta, pettini,
etc. Nella gamma dei suoi prodotti erano In addition to fountain pen overlays,
comprese infine anche linee di stilografi- Cavaliere made precious metal overlays
che in ebanite e successivamente in cellu- for jewelry, spectacles, monocles, make-up
loide colorata. mirrors, combs, and similar articles.
Cavaliere products also included a range
Senza dubbio una delle realtà più signifi- of hard rubber and, later, colored cellu-
cative nel panorama dei laboratori di loid fountain pens.
laminatura, l'azienda rimase in attività fino
agli anni 1950, producendo rivestimenti in One of Italy’s most important manufactu-
metallo su commissione per moltissime rers of overlays, the firm remained in
aziende. I cataloghi che illustravano le business up to the fifties, making metal
gamme dei rivestimenti disponibili com- overlays for numerous companies. The
prendevano oltre duecento disegni diver- catalogs that illustrate the company’s ran-

Gruppo di Anglo-
Amer rientranti e con
rivestimento laminato
oro

Anglo-Amer gold-filled
safety pens

221

SOMMARIO
C
Pagina tratta da un si, tutti di qualità
catalogo di vendita eccellente, da
per corrispondenza
del 1935 applicare a stilogra-
fiche rientranti, sti-
Page from a 1935 lografiche a leva,
mail order catalog
portamine a rota-
zione e telescopici.
Già dalla fine degli
anni 1920 e per tut-
to il corso degli
anni 1930, i rivesti-
menti Cavaliere
furono utilizzati per
le stilografiche
"Waterman", "Kaweco", "Astoria", "Mont ge of overlays list more than 200 different
Blanc", "Columbus", "Omega", "Europa" e designs, all of them high quality, for safety
molte altre. Gli stessi rivestimenti veniva- pens, lever-fillers, and twist-action and
no usati dall'azienda stessa per la produ- propelling pencils.
zione delle proprie linee di stilografiche
rivestite: "Anglo-Amer", "Universal", "Ideal" From the late twenties and throughout the
che venivano poi commercializzate attra- thirties, Cavaliere overlays were used on
verso grossisti o cataloghi di vendita per Waterman, Kaweco, Astoria, Montblanc,
corrispondenza. Columbus, Omega, Europa, and many
other brands of fountain pens. The same
A partire del 1931 c.ca, fino alla fine degli overlays were used by the firm for its own
anni 1930, la F.lli Cavaliere ottenne la rap- lines of fountain pens – Anglo-Amer, Uni-

Gruppo di Ideal rien-


tranti con rivestimento
laminato

Gold-filled Ideal safe-


ty pens

222

SOMMARIO
C
presentanza esclusiva per l'Italia del mar- versal, and Ideal – which sold through
chio Waterman. Durante questo periodo, wholesalers and mail order catalogs.
l'attività di rivestitura e di produzione
rimase nelle mani di Aldo Cavaliere, men- From around 1931 through the end of the
tre l'attività di rappresentanza faceva capo thirties, Cavaliere also acted as Waterma-
a Carlo e Giuseppe Cavaliere, all'indiriz- n’s sole agent in Italy. During this period
zo di Milano di Via Camperio, 9. Aldo Cavaliere oversaw the manufacture
of overlays, while Carlo and Giuseppe
Tra le gamme di stilografiche prodotte Cavaliere looked after the agency arm of
dall'azienda dei F.lli Cavaliere, meritano di the business at premises at 9 Via Campe-
essere ricordate le "Anglo-Amer"; la linea rio, Milan.
venne introdotta presumibilmente nei pri-
mi anni 1930 e rimase in produzione fino Among the pens made by F.lli Cavaliere,
alla fine del decennio; essa comprendeva Anglo-Amer pens are a highlight. The line
stilografiche in ebanite e in celluloide di was probably introduced in the early thir-
ottima fattura e, rientranti con rivestimen- ties and remained in production until the
to laminato oro "18 K.R." end of the decade. It include high quality
hard rubber and celluloid fountain pens
I modelli "Anglo-Amer" in celluloide si and safeties with 18-karat gold overlays.
richiamavano chiaramente allo stile "Duo-
fold flat top", molto in voga sul mercato Celluloid Anglo-Amer models clearly
italiano dell'epoca. Le stilografiche, pro- resemble flat-top Duofolds, which were
dotte in celluloidi colorate prevalentemen- very much in vogue at the time in Italy.
te in tinta unita (blu, verde, rosso, nero) These fountain pens, mainly made in sin-
avevano caricamento a pulsante, fondello gle shades of blue, green, red, and black
e testina del cappuccio in ebanite e mon- celluloid, are button-fillers with a hard

Gruppo di Universal
con rivestimento lami-
nato e dettaglio del
punzone di Cavaliere

Gold-filled Universal
pens and a detail of
the Cavaliere punch

223

SOMMARIO
C
tavano la tipica clip con terminazione a rubber barrel end and cap top. The clip,
sferetta con l'incisione "Anglo-Amer" in with a ball tip, is engraved vertically with
verticale. the words “Anglo-Amer.” Senior and
Le misure erano due, senior e Junior. Dal junior sizes were made. From the design
punto di vista estetico, queste "Anglo- perspective, Anglo-Amers are very similar
Amer" erano molto simili alle "Universal" to Universals, another line made by F.lli
anch'esse prodotte dai F.lli Cavaliere. Cavaliere.
The barrels of Anglo-Amer pens are engra-
L'incisione sul corpo delle "Anglo-Amer" ved “Anglo-Amer” with a horseshoe logo,
riportava la dicitura "Anglo-Amer" unita- typical of Cavaliere products. The nibs are
mente al logo a forma di "ferro di cavallo" 14-karat gold and engraved “Anglo-
tipico della produzione dei F.lli Cavaliere. Amer.”
I pennini erano in oro 14 ct. con l'incisio-
ne "Anglo-Amer". The overlaid Anglo-Amer lines include
La linea delle rientranti rivestite "Anglo- men’s and women’s pens and are identi-
Amer" comprendeva stilografiche da cal in design to the Waterman “42” and
Universal tipo Duofold uomo e da signora, dal design esattamen- “42 1/2 V.” A baby model was also made.
e Universal Rex a leva
e a pulsante di fondo
te identico a quello delle Waterman "42" e It’s worth mentioning in this regard that
"42 1/2 V". Veniva commercializzato Cavaliere made metal overlays for
Duofold-style Universal anche un modello "mignon" di dimensioni Waterman for around ten years
and Universal Rex
lever-filler and button-
ridotte. Merita ricordare, a questo proposi- and used the same designs with
filler to, che l'azienda dei F.lli Cavaliere pro- the same decorations on its
dusse rivestimenti in metallo per Water- own pens.
man per circa un decennio e che utilizzò
per le proprie linee di stilografiche gli

Universal Eletta nella


misura grande e lady

Large and lady ver-


sions of the Universal
Eletta

224

SOMMARIO
C
stessi disegni e decorazioni applicati sulle
stilografiche della Casa americana.

La gamma dei rivestimenti marcati "Anglo-


Amer" é perciò vastissima e tutta di ottima
qualità: sui prodotti dei primi anni 1930
prevalgono decorazioni floreali e disegni
a "galleria", bande decorative in rilievo
non di rado arricchite con pietre cabo-
chon. Le stilografiche degli anni successivi
hanno decorazioni geometriche con alter-
nanza di toni dell'oro a contrasto, spesso
giocati su sagome faccettate. L'incisione
"Anglo-Amer" é posizionata sul bordo
inferiore del cappuccio.

Di impostazione più economica furono


invece le "Ideal", i cui rivestimenti furono
generalmente molto semplici e di caratte-
re spesso commerciale.

Di maggiore interesse e vastità fu la serie


delle "Universal". Inizialmente limitata a
modelli in stile "Duofold" arricchiti da fini- The range of overlays marked “Anglo-
ture elaborate ed originali, la gamma si Amer” is therefore enormous and of excel-
ampliò notevolmente nel corso degli ani lent quality. On overlays from the early
1930/1940. Alle serie thirties, floral and filigree
denominate semplicemen- designs predominate with deco-
te "Universal", si affianca- rative bands with relief designs
rono linee più elaborate Universal Record con
and, often, cabochon cut sto- serbatoio ad inchio-
"Universal Record" e Uni- nes. Fountain pens from later stro visibile
versal Rex". Le "Universal years have geometric designs
Record" vennero prodotte Universal Record with
with contrasts between alterna- a transparent barrel
per tutto il corso degli ting colors of gold, often on
anni 1930; su queste pen- faceted edges. The wording
ne, oltre all'incisione del “Anglo-Amer” appears near the
nome "Universal", é pre- cap lip.
sente il piccolo logo a for- The Ideal line is more cheaply
ma di ferro di cavallo tipi- made, fitted with very simple
co delle produzioni Cava- and often inexpensive overlays.
liere. Universals, however, are a more
interesting and broader subject.
Tra la fine degli anni 1930 Originally limited to Duofold-
ed i primi anni 1940, il style pens enhanced with elabo-
logo a ferro di cavallo rate and original trim, the ran-
venne eliminato dalle inci- ge grew notably during the thir-
sioni. Risale a questi anni ties. Pens marked “Universal” were joined
anche l'introduzione del by the more elaborate Universal Record
modello "Universal and Universal Rex. Cavaliere made the
Record" con serbatoio tra- Universal Record throughout the thirties.
sparente. Il meccanismo di Besides being marked “Universal,” these
riempimento, era basato pens feature the Cavaliere horseshoe logo.
sull'azione della barretta di
pressione sul gommino Between the late thirties and early forties,
ma permetteva la traspa- the logo was dropped from the pens. The
renza del serbatoio, sulla first Universal Record dates from this
base di un principio simile period. While this pen’s filling mechanism
a quello usato da Water- uses a pressure bar to depress a rubber

225

SOMMARIO
C
Universal degli anni
1940

Universal pens from


the forties

man per il modello "Ink View". sac, the pen has a transparent barrel, in
La linea "Universal" di maggior diffusione much the same way as Waterman’s Ink
fu la "Universal Eletta" risalente ai tardi View models.
anni 1930; si trattava di belle stilografiche
a pulsante di fondo prodotte in celluloidi The biggest selling Universal model was
marmorizzate e semitrasparenti in tre the Universal Eletta, which dates from the
misure. I modelli della fine del decennio late thirties. These beautiful button-fillers
vennero prodotti con finiture cromate ma are made of semitransparent marbled cel-
sempre in celluloidi estremamente ricche luloid and can be found in three sizes.
e ricercate. Pens from the end of the decade have
La gamma delle "Universal" era completa- chrome-plated trim but are still made
ta da linee di rientranti rivestite di estrema from good quality colored celluloid.
qualità. Molti rivestimenti "Universal" non
si differenziano in termini estetici e quali- Finally the Universal range includes a line
tativi dai migliori rivestimenti che l'azien- of very high quality overlaid safety pens.
da utilizzava per le produzioni su com-
missione. Su tutti i modelli Universal veni- Many of the overlays on Universal pen are
vano montati omonimi pennini in oro. no different in terms of design and qua-
lity from the best overlays used to fill
CAVALLINA orders from other companies. All Univer-
Linea di stilografiche prodotte a Settimo sal pens were made with gold nibs mar-
Torinese a partire dalla seconda metà ked “Universal.”
degli anni 1930 dalla ditta Surgens di
Angelo Cavallo (Silvio Bertotto - "Settimo CAVALLINA
Torinese - Una Città in Punta di Penna"). These fountain pens were made in Settimo
Negli anni 1950 venne commercializzata Torinese from the second half of the thir-
anche una linea di penne a sfera con ties by the firm Surgens, operated by
questo marchio. Angelo Cavallo (Bertotto, Settimo Torinese
– Una Città in Punta di Penna). In the fif-
Le stilografiche Cavallina erano articoli di ties ballpoint pens were also sold with this
buona fattura, prodotti in celluloide colo- brand name.
rata e nera. Le linee più significative com-
prendevano modelli faccettati con estre- Cavallina fountain pens are quality pens
mità molto affusolate, finiture dorate, pen- made of black and colored celluloid. The
nini in oro e caricamento a leva laterale. most significant lines are facetted lever-fil-
lers with very streamlined ends, gold-pla-
CERVINIA ted trim, and gold nibs.
La "Fabbrica Italiana Penne Stilografiche
Cervinia" di proprietà della famiglia Car- CERVINIA
boni, era ubicata a Torino in via XX Set- The firm “Fabbrica Italiana Penne Stilo-
tembre, 9. L'attività produttiva si colloca grafiche Cervinia” (Cervinia Italian foun-
dalla seconda metà degli anni 1930 ai pri- tain pen factory) was owned by the Car-
mi anni 1940. Lo stile dei modelli, tutti di boni family and located 9 Via XX Settem-
media qualità, lascia supporre un rappor- bre, Turin. The firm made pens between
to di collaborazione con la Elmo-Monte- the second half of the thirties and the
grappa, confermato, tra l'altro, dalle scato- early forties.

Royal dei tardi anni


1940 a pulsante di
fondo

Royal button-filler from


the late forties

226

SOMMARIO
C
le di cartone a scacchi bianchi e rossi in The style of these pens, all of medium qua-
cui erano contenute le penne, molto simi- lity, would suggest that the firm collabora-
li alle confezioni che l'azienda di Bassano ted with Montegrappa. Among the eviden-
del Grappa utilizzava per i modelli deno- ce that supports this are the white and red
minati "Domino". E' lecito supporre che i check cardboard boxes that the pens sold
componenti delle stilografiche "Cervinia" in, which are very similar to the ones used
siano stati commissionati alla Montegrap- by Montegrappa for its Domino model. It’s
pa per essere poi assemblati e finiti negli reasonable to assume that the parts of
stabilimenti di Torino. Cervinia fountain pens were made by
Montegrappa and then assembled by Cer-
I modelli "Cervinia" più diffusi sono stilo- vinia.
grafiche in celluloide colorata che riporta-
no l'incisione "Cervinia" sulla clip e sul The most common Cervinia models are
pennino. Nel dopoguerra per motivi di colored celluloid fountain pens with the
carattere commerciale, il marchio venne word “Cervinia” engraved on the clip and
cambiato in "Royal". Le stilografiche di nib. For commercial reasons, after the
questo periodo sono prevalentemente war the brand name was changed to
modelli a pulsante di fondo dalla sagoma Royal. The pens from this period are
a "siluro" di media qualità, prodotte in mainly medium-quality button-fillers with
celluloide e resina termoplastica. Le finitu- a streamlined profile made of celluloid
re sono laminate oro. L'incisione "Royal" é and thermoplastic resin with gold-filled
riportata in verticale sulla clip e sul serba- trim. The word “Royal” is engraved verti-
toio delle penne con la dicitura "Royal cally on the clip, while the wording “Royal
Pen - Patented". I pennini, in oro "14 ct" Pen – Patented” appears on the barrel.
sono marcati "Royal". Anche la produzio- The 14-karat gold nib is also marked
ne di questo periodo é riconducibile ad “Royal.” The pens made during this period
un rapporto con Montegrappa. also suggest a relationship with Monte-
grappa.
CIRENE
Marchio di incerta origine presente sul CIRENE
mercato italiano nel decennio 1930/1940 The origins of this brand are uncertain,
con modelli rientranti in ebanite nera e but hard rubber and gold-filled safety
con rivestimenti laminati oro. Le stilografi- pens marked “Cirene” sold in Italy during
che Cirene venivano commercializzate the thirties/early forties, mainly through
prevalentemente attraverso cataloghi di mail order catalogs.
vendita per corrispondenza.
Its overlays are almost always good qua-
I rivestimenti marcati Cirene sono quasi lity, with guilloche decorations based on
sempre di buona qualità con decorazioni geometric motifs and alternating matte

Alcuni esempi di rive-


stimenti Cirene

A few examples of
Cirene overlays

227

SOMMARIO
C
Catalogo Michele
d'Ascia del 1935

Illustration from a
1935 Michele d’As-
cia catalog

guilloché a disegno geometrico con alter- and polished areas. In addition to the
nanze di zone lucide ed opache. Oltre ai standard overlaid pens, there are also
rivestimenti laminati si conoscono alcuni Cirene models with metal overlays in the
esemplari con rivestimenti in metallo pro- Toledo style, a very unusual form of deco-
dotti in stile toledano, una tecnica decora- rative work on the Italian scene.
tiva assai insolita per il panorama italiano.
CISEA
CISEA This acronym of Consorzio Italiano Stilo-
Questa sigla (Consorzio Italiano Stilografi- grafiche ed Affini (Italian fountain pen
che ed Affini), si trova incisa su serbatoi e and related products consortium) is
pennini di stilografiche in celluloide a found on the barrel and nibs of celluloid
pulsante di fondo risalenti ai tardi anni button-fillers from the late thirties/early
1930/primi anni 1940. La sede dell'azien- forties. The consortium, probably a group
da, nata probabilmente da un raggruppa- of small writing instrument manufactu-
mento di piccole aziende del settore della rers, was based in Turin.

scrittura, era a Torino. Dettaglio pennini Ami-


Non é da escludere che il It can’t be ruled out that the ca e Cisea
Consorzio avesse rapporti di consortium had business Detail of Amica and
collaborazione con l'azienda relationships with Aurora. Cisea nibs
Aurora. Molte stilografiche Many Cisea fountain pens
"Cisea" vennero prodotte are made of varieties of cel-
con celluloidi simili a quelle luloid that are extremely
utilizzate da Aurora per i similar to those used by
modelli "Olo", "Novum" e Aurora for its Olo, Novum,
"Amica" dei tardi anni and Amica models of the late
1930/primi anni 1940. Un thirties/early forties. An Ami-
modello "Amica" veniva tra ca pen was also sold marked
l'altro commercializzato con “Amica Cisea.” Further con-
la dicitura "Amica Cisea". firmation of the Aurora con-
Un' ulteriore conferma all'ipotesi di una nection are the numerous Amica fountain
collaborazione commerciale tra le due pens found fitted with steel nibs marked
aziende viene da numerose stilografiche “Cisea.”
Amica inusate che sono state rinvenute
con pennini "Cisea" in acciaio. CISI
“Cisi” can be found engraved inside a
CISI winged globe on the barrels of beautiful
Questa dicitura si trova incisa sui serbatoi black and colored celluloid plunger-fillers
di belle stilografiche in celluloide nera e from the late thirties/early forties. The logo,

228

SOMMARIO
C
colorata risalenti ai tardi anni 1930/ primi but without the wings, also appears on the
anni 1940 con caricamento a siringa clip of these pens.
inversa. La dicitura "Cisi" é incisa sui ser-

batoi all'interno di un piccolo globo alato. Cisi pens are excellent quality and have
Lo stesso logo, ma senza le ali, é ripro- gold-filled overlays. Their gold nibs were
dotto sulle clip. presumably only made in one size.
Si tratta di modelli di ottima qualità con
finiture laminate e pennini omonimi in COLORADO
oro, prodotti probabilmente in un'unica For years it was mistakenly believed that
misura. Omas was responsible for these double-
nibbed pens. In Storia Universale della Sti-
COLORADO lografica, Gian Stefano Germano finally
La conoscenza della vera origine di que- settled the question, attributing their
sta particolare penna a doppio pennino, parentage to Orlando Quadretti. Germa-
per anni erroneamente attribuita al pano- no’s theory was confirmed in 1997 by
rama produttivo Omas, si deve all'opera Gianni Quadretti, son of Orlando and
di Gian Stefano Germano - "Storia Univer- owner of the Quadretti store in Via Clava-
sale della Stilografica" (Calderini - 1991), ture, Bologna.
che finalmente riconobbe la paternità del- Orlando Quadretti was born in 1911 and
la Colorado ad Orlando Quadretti. La tesi began his working life as an errand boy
di G. G. Germano venne ulteriormente for a firm of printers and bookbinders. In
confermata nel 1997 dalla testimo-
nianza di Gianni Quadretti, figlio Il foglietto illustrativo
di Orlando e titolare del negozio della Colorado
Quadretti in Via Clavature a Bolo- A Colorado instruction
gna. leflet

Orlando Quadretti era nato nel


1911 ed aveva iniziato a lavorare
come fattorino per una ditta che
svolgeva attività di tipografia e rile-
gatoria.

Nel 1937/38 aprì il suo primo


negozio in Via Oberdan, a Bolo-
gna, e si specializzò velocemente
nella vendita di stilografiche. Il
negozio venne successivamente tra-
sferito in Via S. Felice.

Stando alla testimonianza di Gianni


Quadretti, il prototipo della Colora-
do venne realizzato nel 1939 c.ca.
L'intenzione era quella di rivolgersi
ad uno specifico segmento del
mercato; la penna a doppio penni-
no, che permetteva di utilizzare
contemporaneamente inchiostri di
due colori diversi, era infatti parti-

229

SOMMARIO
C

colarmente adatta al lavoro di contabilità. 1937 or 1938 he opened his first shop in
Antesignano di questo principio era stato Via Oberdan, Bologna, soon coming to
il famoso modello Zerollo (Vedi: Zerollo - specialize in fountain pens. The shop later
Vol II). A dimostrazione della disponibilità moved to Via S. Felice.
del mercato nei confronti di stilografiche
di questo tipo, valga la considerazione According to Gianni Quadretti, his father
che, più o meno nella stessa epoca della made the prototype of the Colorado around
Colorado, vennero realizzati in Italia 1939. His aim was to make a pen specifi-
anche altri famosi modelli a doppio pen- cally for accountants and bookkeepers, the
nino, la Itala (Vedi: Omas - Vol. II) e la double nib making it possible to use two
Diana (Vedi: Everest). different colored inks in the same pen.

Il prototipo della Colorado, gelosamente A forerunner of this idea was the famous
conservato da Gianni Quadretti, era par- Zerollo pen (see Zerollo, Vol. II). A clear
zialmente diverso dalle stilografiche che sign of the Italian market’s interest in

230

SOMMARIO
C
vennero poi prodotte in serie. Le due fountain pens of this type is that at more
"mezze penne" incernierate al centro per or less the same time as the Colorado
potersi muovere a forbice, avevano cari- appeared other famous double-nibbed
camento a leva laterale. I pennini erano pens were being made in Italy, namely the
scoperti e non carenati; la struttura in Itala (see Omas, Vol. II) and the Diana
metallo che funge da sostegno all'intera (see Everest).
struttura della penna, era in ottone e non
in metallo cromato. The prototype of the Colorado, now jea-
lously guarded by Gianni, is slightly diffe-
Una volta ottenuta la registrazione del rent from the models that were mass-pro-
brevetto nel 1939 (il numero di brevetto é duced. Its two “half pens,” hinged at the
inciso sulla faccia interna in metallo di center so they move with a scissors action,
una delle due mezze penne), Orlando both have lever fillers. The nibs aren’t hoo-
Quadretti dette inizio alla produzione. Il ded like the final model, while the
modello venne dotato di caricamento a assembly that supports the structure of the
stantuffo, più capiente e funzionale della pen is brass and not chrome-plated metal.
leva, i pennini, in acciaio, divennero care- Once the patent was registered in 1939
nati e le penne vennero prodotte in una (the patent number is engraved on the
gamma di colorazioni venate (grigio e metal inside face of the two half pens)
marrone) e, anellate (grigio, marrone bor- Orlando Quadretti began production. The
deaux), a cui si aggiungeva il nero. pen was a piston-filler, making it more
functional and able to hold more ink
Tutti i processi produttivi venivano svolti than the prototype, with steel nibs. The
in proprio da Orlando Quadretti; i penni- final model was made in black as well as
ni venivano acquistati dalla ditta Cecchini a range of veined (gray and brown) and
e Verlicchi di Bologna e fatti marcare ringed (gray and burgundy) celluloids.
"Quadretti". The pen was made in-house, apart from
the nibs, which were purchased from
La produzione della Colorado fu molto Bologna firm Cecchini e Verlicchi and
limitata; parte di essa venne esportata nei stamped “Quadretti.”
paesi dell'America Latina, dove Orlando
Quadretti poteva contare su validi rapporti Very few Colorados were made. Some were
di amicizia e collaborazione commerciale. exported to Latin America, where Orlando
Quadretti had friends and business con-
Oltre alla Colorado, tra la fine degli anni tacts.
1930 e i primi anni 1940, Quadretti pro-
dusse anche serie di stilografiche "tradi- Besides the Colorado, in the late thirties
zionali" in celluloide che venivano com- and early forties Quadretti made a series
mercializzate con il nome "Quadretti" e of standard celluloid fountain pens that
pennini omonimi sia in oro "14 ct." che in sold under the name Quadretti. These
acciaio. La produzione venne interrotta pens have 14-karat gold or steel nibs
nell'immediato dopoguerra. marked with the name. Production ceased
immediately after World War II.
COLUMBUS
Capitolo completo COLUMBUS
See separate section
CONDOR
Questo nome si trova prevalentemente su CONDOR
stilografiche di vario stile ed epoca, pro- This brand name is found on fountain
babilmente di origini diverse. Esistono pens with different styles and made at dif-
modelli "Condor" in belle celluloidi in sti- ferent times, presumably by different com-
le "Duofold streamline" risalenti agli anni panies. Condors from the thirties can be
1930 (incisione sul serbatoio: "Condor - found made of beautiful celluloid and
B"), modelli più tardi con finiture cromate styled after the streamlined Duofold; these
a clip a forma di freccia (incisione sul ser- pens are marked “Condor – B” on the
batoio: "Condor - S") e modelli di tipo barrel. Later models have chrome-plated
economico della fine degli anni 1940 di trim, an arrow-shaped clip, and are mar-
probabile provenienza settimese. Il mar- ked “Condor – S” on the barrel. Budget

231

SOMMARIO
C

chio "Condor" veniva reclamizzato duran- models also exist, which were probably
te la seconda metà degli anni 1930 tra i made in the Settimo Torinese area
prodotti della ditta Luigi Pagliero e Figli di around the forties.
Settimo Torinese (Vedi: Pagliero - Vol. II).
Condor brand pens were advertised
CONSTELLATION during the second half of the thirties
L'unico riferimento su questo marchio si among the products sold by Settimo Tori-
trova nel testo di Gian Stefano Germano - nese firm Luigi Pagliero e Figli (see Paglie-
Storia Universale della Stilografica ro, Vol. II).
(pg.130); l'origine della stilografica "Con-
stellation" derivò dall'iniziativa di CONSTELLATION
Rinaldo Lotta e da Augusto Borghetti, di The only mention of this brand in the lite-
Trieste. Il modello, che venne realizzato a rature is in Gian Stefano Germano’s Storia
Bologna, venne prodotto in soli 500 Universale della Stilografica (page 130).
esemplari per un periodo di tempo molto
limitato, nel secondo dopoguerra. The Constellation was made in Bologna
Espositore Contessa
Le stilografiche "Constellation" avevano by Rinaldo Lotta and Augusto Borghetti, degli anni 1950 e
caricamento a stantuffo, cappuccio metal- both from Trieste. The pen was made for a modelli Contessa di
lico e pennino in oro. very short time during World War II and produzione Omas
only 500 were made. They are piston-fil- Contessa display unit
CONTESSA/CONTESSA lers with a metal cap and gold nib. from the fifties and
Contessa pens made
SUPERPENNA/CONTESSA by Omas
PERLA/CONTESSA DE BER- CONTESSA, CONTESSA
NARDI SUPERPENNA, CONTESSA
Nel corso degli ultimi anni, i contributi di PERLA, CONTESSA
ricerca sul marchio Contessa hanno per- DE BERNARDI
messo di ampliare notevolmente la cono- Research into the Contessa brand
scenza di queste stilografiche. Alla breve over recent years has added
analisi inserita da Emilio Dolcini nel testo considerably to our store
Omas, si é aggiunto nel 1998 un mio arti- of knowledge. The brief
colo pubblicato sulla rivista Stilomania Nr. discussion included in
27 ed infine, l'interessante e dettagliato Emilio Dolcini’s book
articolo "Contessa, Penne e Superpen- Omas was joined by
ne...", sempre a firma di Emilio Dolcini, my 1998 article in
apparso sul numero 38 della rivista Penna. issue 27 of Stilomania
magazine and the
Le informazioni raccolte fino ad oggi per- detailed article, also by
mettono finalmente di collocare storica- Dolcini, “Contessa:
mente e geograficamente le stilografiche Pens and super
"Contessa" e di operare una catalogazione pens” in issue 38 of
generale dei vari modelli. Penna magazine.
Il marchio "Contessa" si lega all'attività The information to

232

SOMMARIO
C
commerciale della ditta "La stilografica di hand is finally sufficient to place the Con-
A. De Bernardi e C." con sede a Genova tessa brand to a particular time and pla-
in Via XX Settembre 192/r e, succursali in ce, and to prepare a general catalog of the
Vico Casano e in Via S. Luca. L'attività , various models.
che ebbe inizio nel 1923 e proseguì fino
agli anni 1950, venne successivamente The company behind Contessa fountain
trasferita in Galleria Mazzini. pens was “La stilografica di A. De Bernar-
La commercializzazione delle stilografiche di e C.,” based at 192/r Via XX Settembre,
"Contessa" iniziò presumibilmente nei pri- Genoa, and with branches in Vico Casano
mi anni 1930 con bei modelli di stilografi- and Via S. Luca of the same city. The firm
che a pulsante di fondo in celluloide operated at this address from when it was
colorata marcati "Contessa Superpennna" set up in 1923 to when it moved to Galle-
con l'incisione arricchita dal disegno di ria Mazzini in 1950.
una corona.
The first Contessa fountain pens probably
La produzione di queste prime stilografi- went on sale in the early thirties. These
che di ottima qualità, é senza alcun dub- pens are beautiful colored celluloid but-

Stilografiche Contessa
riconducibili al model-
lo Minerva di Omas

Omas Minerva foun-


tain pens sold as
Contessas

233

SOMMARIO
C
bio ascrivibile all'azienda Omas di Arman- ton-fillers engraved with the words “Con-
do Simoni. Vennero infatti utilizzati, per la tessa Superpenna” and a crown.
commercializzazione con il nome "Contes-
sa" vari modelli Minerva, sulla falsariga di There’s no doubt that these very high qua-
altri rapporti di collaborazione di questo lity pens were made by Omas. In fact,
genere sviluppati da Simoni con varie under a similar agreement to those that
strutture commerciali (Vedi anche: Erco- Omas had with a number of businesses
lessi). In questi anni divennero "Contessa (see Ercolessi, for example), various
Superpenna" modelli "Minerva" in stile Minerva pens were sold under the name
"Duofold streamline" con clip terminante Contessa. During this period streamlined
a sferetta (con tre vere sul cappuccio Duofold-style Minervas with ball-tipped
invece di due, tipiche della produzione clips and three cap bands (instead of
standard di Simoni). Omas’s standard two) became Contessa
Nel corso degli anni 1930 vennero utiliz- Superpennas.
zati altri modelli "Minerva", tra cui la "50";
le incisioni sui serbatoi di queste stilogra- During the thirties other Minervas were
fiche riportano sia la dicitura "Contessa sold as Contessas, including the 50 model.
Superpenna" che "Contessa Perla" . I pen- The wording engraved on the barrels of
Modelli Contessa di Modelli Contessa
varia origine produtti-
nini utilizzati erano in oro con l'incisione these pens includes both “Contessa Super- degli anni 1940. L'in-
va disposta in cerchio "Contessa Superpenna" penna” and “Contessa Perla.” The nibs serzione risale al
are gold with “Contessa Superpenna” 1941 (pagina succes-
Contessa pens made siva)
by various manufactur-
engraved in a circle enclosing a crown.
ers Contessa pens from
In the late thirties the relationship with the forties. The adver-
tisement dates from
Omas was suspended and Contessas were 1941 (next page)
made by other companies. Contessa and
Contessa Superpenna button- and lever-

234

SOMMARIO
C
all'interno della quale era posizionato il
disegno della corona.
A partire dai tardi anni 1930, la collabora-
zione con Armando Simoni si interruppe
ed i modelli Contessa vennero commissio-
nati ad altre strutture produttive. Fanno
parte delle gamme di questi anni stilogra-
fiche "Contessa" e "Contessa Superpenna"
a pulsante di fondo e a leva laterale in
belle celluloidi colorate non riconducibili
agli stabilimenti Omas quanto piuttosto a
quelli Ancora e Montegrappa.

Il rapporto con Montegrappa é conferma-


to inoltre da modelli con finiture cromate fillers appeared at this time. These pens
ed incisione "Contessa" risalenti agli anni are made of beautiful colored celluloid
1940. Attribuibili allo stesso periodo furo- that can be traced to Ancora and Monte-
no anche modelli "jumbo" "Contessa grappa rather than Omas.
Superpenna", sia a pulsante di fondo che
a leva laterale, tipici della produzione The relationship with Montegrappa is con-
degli stabilimenti di Bassano (Vedi anche: firmed by pens from the forties marked
Montegrappa - Elmo - Ducale - Produzio- “Contessa” with chrome-plated trim. A
ni su commissione). series of oversized Contessa Superpenna
button- and lever-fillers that are typical of
Nel corso degli anni 1940 vennero inoltre the pens made by Montegrappa also date
commercializzati modelli "Contessa" a from this period (see Montegrappa, Elmo,
stantuffo con pennino in oro che veniva- Ducale, Made-to-order Montegrappas).
no reclamizzati con piccole inserzioni in In the forties Contessa piston-fillers with
bianco e nero su riviste di grande tiratura. gold nibs were also sold, with small black-
Fanno infine parte della produzione degli and-white advertisements for the pens
anni 1950 modelli a leva laterale con pen- appearing in major Italian magazines.
nino tubolare, come l'esemplare illustrato Contessas from the fifties include lever-fil-

Il foglietto illustrativo
dello stilofoloro Stili-
ger

The instruction booklet


for the Stiliger desk
pen

235

SOMMARIO
C
a pag. 127 del testo "Penne Stilografiche" lers with tubular nibs, such as the pen
di Fortis e Vannucchi (Bema - 1994) che illustrated on page 127 of Alex Fortis and
lasciano supporre un collegamento tra la Antonio Vannucchi’s book Penne Stilogra-
ditta di Genova e la Pen.Co di Vicenza fiche, which would suggest a connection
(Vedi. Pen.Co/FRV - Vol. II). between the Genoa firm and the Vicenza-
based PenCo. (see PenCo./FRV, Vol. II).
Oltre alle stilografiche "Contessa", la ditta
De Bernardi di Genova commercializzò, Besides Contessa fountain pens, during
nel corso degli anni 1920/1930 un partico- the twenties/early thirties De Bernardi sold
lare stiloforo, denominato "Stiliger: porta an unusual desk pen that went by the
penna stilografica con réclame per scrit- description of “Stiliger: porta penna stilo-
toio" per il quale ottenne una privativa grafica con réclame per scrittoio” (Stiliger:
industriale nel 1927. promotional stylographic desk pen), for
Lo "Stiliger", disponibile con base sia sin- which the firm obtained the design rights
gola che doppia, veniva proposto come in 1927. The Stiliger, which sold with a
efficace veicolo pubblicitario, personaliz- single or double base, was advertised as
zabile con incisioni e targhette smaltate a an effective promotional product that
seconda delle esigenze dei clienti. could be customized by engraving messa-
ges on its enamel plaques according to the
Per quanto riguarda l'origine produttiva di client’s needs.
questo articolo, non é da escludere che
alcuni modelli siano stati prodotti da As far as the origins of this product are
Simoni. Sicuramente di origine diversa concerned, it can’t be ruled out that Omas
furono i primi esemplari, che vennero made certain models. Certainly, the first
proposti alla fine degli anni 1920 con sti- examples, lever-fillers made in the twen-
lografiche a leva. ties, were made by a different company
than later models.
(Parte delle illustrazioni utilizzate per que-
sta voce sono state tratte dal testo "Omas" (Some of the illustrations used for this
di Emilio Dolcini e da Penna Nr. 38) article are from Emilio Dolcini’s book
Omas and issue 38 of Penna.)
CORONA
L'origine di queste stilografiche é ricondu- CORONA
cibile all'azienda di Mario Diaz di Milano. These fountain pens were made from the
La produzione va dalla seconda metà second half of the thirties through the fif-

Modelli Corona di
varia origine produtti-
va. Il modello faccet-
tato veniva commer-
cializzato con la dici-
tura "Corona OK" (a
leva) e "Corona Extra"
(a stantuffo)

Corona pens made


by various manufactur-
ers. The faceted pen
sold as Corona OK
as a lever-filler and
Corona Extra as a
piston-filler.

236

SOMMARIO
D
degli ani 1930 fino agli anni 1950. ties by a Milan firm called Mario Diaz.
I modelli degli anni 1930/1940 furono The models from the thirties/early forties
belle stilografiche in celluloide colorata, are beautiful colored celluloid lever-fillers
sia a leva laterale che a pulsante di fon- and button-fillers fitted with a gold nib
do, che montavano pennini "Corona" in marked “Corona.” The engraving on the
oro. L'incisione sul serbatoio comprende- barrel consists of the word “Corona” writ-
va la dicitura Corona in stile settecentesco ten in 18th-century style inside two rings.
inserita tra due cerchi.
DACIS
DACIS See “Dacis AVR” under Montegrappa:
Vedi: Montegrappa - Produzioni su com- Made-to-order Montegrappas
missione alla voce "Dacis AVR"
DAUMILLER
DAUMILLER This is the name of a stationery store now
Questo é il nome di una cartoleria di in Pisa but originally in Livorno. These
Pisa, in precedenza situata a Livorno. La pens, which sold in the forties, were pro-

produzione delle stilografiche che venne- bably made by various manufacturers in


ro commercializzate con questo nome nel Turin and the Settimo Torinese area.
corso degli anni 1940 venne presumibil-
mente commissionata a varie aziende di DIAMOND
Torino e dell'area di Settimo Torinese. This brand is found on celluloid pens
from the forties made in Settimo Torinese.
DIAMOND Diamond pens were included in the price
Questo marchio si trova su stilografiche in lists of Walter Engele (see Original Gold-
celluloide risalenti agli anni 1940 di pro- michel, Vol. II), who was in business in
duzione settimese. Modelli Diamond erano Turin from 1946 and throughout the fif-
inseriti nei listini di vendita di Walter ties.
Engele (Vedi: Original Goldmichel nell'e-
lenco dei marchi minori - Vol. II) la cui Another line of pens dubbed Diamond,
attività commerciale si sviluppò a Torino which are aesthetically and technically
dal 1946 per tutto il corso degli anni 1950. completely different from the above-men-
La linea "Diamond", dalle caratteristiche tioned pens, was part of the King range of
tecniche ed estetiche completamente diver- pens from the thirties, one of the most pre-
se dai modelli menzionati sopra, faceva stigious brands sold by the Turin company
parte della gamma delle stilografiche "The S.A.F.I.S. (see S.A.F.I.S., Vol. II).
King" degli anni 1930, uno dei marchi di
maggior pregio dell'azienda S.A.F.I.S. di DIANA
Torino (Vedi: S.A.F.I.S. - Vol. II). See Everest

DIANA DOLLAR PEN


Vedi: Everest See also Omas: Made-to-order Omas,
Vol. II
DOLLAR PEN Although the wording on the barrel of the-
Vedi: Omas - Produzioni su commissione se pens reads “Made In Usa,” together with
- Vol. II “Dollar Pen,” their features are purely Ita-
Benchè l'incisione sul serbatoi di queste lian and, more precisely, typical of Omas.
penne presenti la dicitura "Made In Usa",
unitamente al nome "Dollar Pen", le loro
caratteristiche sono totalmente di origine
italiana e più precisamente di matrice
Omas.

237

SOMMARIO
D
DOMINO DOMINO
Vedi: Montegrappa - Produzioni su com- See Montegrappa: Made-to-order Monte-
missione grappas

DP2 DP2
Benché cronologicamente al di fuori del Although lying outside the period covered
campo di analisi di quest'opera, le stilo- by this this encyclopedia, DP2 products
grafiche "DP2" non possono essere esclu- cannot be ignored when looking at the
se dalla trattazione della storia della stilo- history of Italian fountain pens. The
grafica in Italia. Menzionata anche nel history of these pens is discussed in Gian
testo di Gian Stefano Germano ("Storia Stefano Germano’s Storia universale della
universale della Stilografica" - Calderini), Stilografica as well as in an article by
la storia di questa penna fu oggetto di Lucio Solazzo that appeared in issues 2
due interessanti articoli di Lucio Solazzo, and 3 of Stilomania magazine in 1992.
pubblicati su Stilomania Nr. 2 e Nr. 3 nel
corso del 1992. The DP2 (Diplomatic Patented Pen) was a
creation of the firm Meccanica di Preci-
Il modello "DP2" (Diplomatic Patented sione Meridionale
Pen) nacque in seno all'azienda M.P.M. S.p.a. (Southern
(Meccanica di Precisione Meridionale Italian precision
S.p.a) fondata dall'Ing. Alberto Del Piero engineering),
nel 1953, con sede in Via Palmieri a
Napoli. La produzione delle stilografi-
che "DP2", prodotte in due modelli,
"Sport" e "Scolastica" (la versione eco-
nomica destinata al mercato studente-
sco), ebbe inizio dopo che l'Ing. Del
Piero ebbe registrato cinque brevet-
ti relativi al funzionamento di
questa penna.
L'aspetto innovativo del
modello "DP2", oltre
ad una serie di
caratteristi-
che
tec-

niche
che lo
rendeva-
no parti-
colarmente
facile da usa-
re ed estrema- established
mente affidabile by Alberto Del Pie-
dal punto di vista ro in 1953 in Via Paler-
del funzionamento e mo, Naples. There were two ver-
della qualità della scrit- sions of the DP2, dubbed Sport and
tura, era caratterizzato dal Scolastica – the second, a more economi-
sistema di alimentazione a cal version of the pen intended for school
cartuccia in gomma ricaricabi- children. They were first made after Del
le. Per comprendere l'importanza del Piero had registered five patents on the
sistema adottato per la "DP2" sarà suffi- pen’s mechanism.
ciente ricordare che nel 1953, la Jif Water-
man, a cui si deve l'invenzione della pri- As well as a series of technical features
ma cartuccia efficiente e funzionale nel that make the pen easy to use, extremely
1936, utilizzava per i propri modelli anco- reliable, and a quality writer, the pen’s
ra cartucce in vetro e, che l'innovativo real innovation was its refillable rubber

238

SOMMARIO
D
modello "Duocart" di Aurora venne intro- cartridge, the operation of which is extre-
dotto nel 1954, un anno dopo la nascita mely similar to a modern-day converter.
della "DP2". To appreciate the importance of the
Dal punto di vista estetico, la "DP2" rical- system, bear in mind that when the DP2
cava lo stile della Parker "51", cappuccio appeared in 1953, Jif Waterman, which
in metallo (laminato oro, cromato con clip invented the first practical cartridge in
laminata, interamente cromato), corpo in 1936, was still using glass cartridges. Also
resina (nei colori nero, bordeaux, grigio, Aurora’s innovative Duocart didn’t make
azzurro scuro) e pennino carenato. Diver- its appearance until 1954, a whole year
samente dalle altre penne dell'epoca, la after the DP2.
"DP2" era alimentata da una cartuccia From the design perspective, the DP2
ricaricabile il cui funzionamento era molto resembles the Parker 51 – it has a metal
simile a quello di un "converter". cap (entirely gold-filled, chrome-plated
with a gold-filled clip, or entirely chrome-
Prodotte per un periodo di tempo limita- plated), a resin body (black, burgundy,
to, dal 1953 al 1956 c.ca, le "DP2" veniva- gray, or dark blue), and a hooded nib.
no vendute in astucci che contenevano la
penna e quattro cartucce di riserva. La Only made for a short time, from 1953
gamma dei prodotti "DP2" comprendeva through around 1956, the DP2 sold in a
inoltre confezioni di cartucce ed un parti- case along with four extra cartridges.
colare calamaio, anch'esso brevettato, che Separate packs of cartridges were also
poteva essere utilizzato per ricaricare le available for the pen, along with a special
cartucce. inkpot (also patented) for refilling them.

DUCALE DUCALE
Vedi: Montegrappa - Sottomarche See Montegrappa: Sub-Brands

DUCHESSA DUCHESSA
Le origini e la storia delle stilografiche The history of Duchessa fountain pens was
"Duchessa" sono state dettagliatamente told in some detail by Ariberto La Rocca
ricostruite da Ariberto La Rocca nell'artico- in his article “La Duchessa ritrovata” (The
lo "La Duchessa ritrovata" , pubblicato su duchess rediscovered) in issue 9 of Penna
Penna Nr. 9. magazine.

Le stilografiche marcate "Duchessa" veni- These pens were made by the firm P.C.M.
vano prodotte dalla ditta P.C.M. di Milano, of Milan, established in 1935 by Pietro
fondata nel 1935 da Pietro Codega. (da Codega. The company name is formed
cui la sigla con le from the initials
iniziali del nome of its founder
del fondatore e and the city.
quello della città P.C.M. appears in
di origine). La dit- the register of
ta, iscritta alla companies at the
Camera di Com- Milan Chamber
mercio di Milano of Commerce
al Nr. 234919, under no.
aveva come 234919, with the
oggetto "Penne company objects
Stilografiche e indicated as
Pezzi di Ricambio “Fountain pens
- Produzione e and spare parts -
Commercio all'In- – Manufacture
grosso e al Detta- and wholesale
glio". and retail trade.”

La produzione Duchessa pen


degli anni from the thirties
1930/1940 com- and thereabouts

239

SOMMARIO
D
prendeva modelli di stilografiche rientranti include hard rubber and celluloid safety
e a pulsante di fondo realizzate in ebani- pens and button-fillers, often with pre-
te, celluloide e spesso arricchite con rive- cious metal overlays. On the barrel the
stimenti in metallo prezioso. L'incisione word “Duchessa” is engraved combined
sui serbatoi comprendeva la dicitura with a crown with five points. The same
"Duchessa" unita al simbolo di una coro- crown appears on the nib along with the
na stilizzata a cinque punte. La stessa words “Duchessa – Oro [gold] – 585.”
corona era riprodotta sui pennini, marcati
"Duchessa - Oro - 585". The fittings on Duchessa fountain pens
suggest that the firm had connections with
Modelli Duchessa di L'analisi dei rivestimenti Montegrappa. In addition, there are
produzione Monte- delle stilografiche Duchessa pens, including desk pens, made
grappa
Duchessa lascia supporre of beautiful colored celluloid with wave-
Duchessa pen made un rapporto di collabora- shaped facets typical of those made by
by Montegrappa zione tra questa azienda Montegrappa. Also there are large Duches-
di Milano e gli stabilimen- sa lever-fillers from a later period (pro-
ti Montegrappa. Esistono bably the second half of the forties) mar-
inoltre modelli "Duches- ked “Duchessa,” complete with the crown,
sa" (da tavolo e da tasca) that are entirely similar to Atlanticas,
prodotti in belle celluloidi made by Montegrappa. These pens were
colorate con faccettature sold by the Milan-based firm Olivieri (see
"ad onde" tipiche della Montegrappa and Atlantica).
produzione Montegrappa.
A questi si aggiungono
modelli di dimensioni
generose, con caricamen-
to a leva, risalenti ad
un'epoca successiva, pre-
sumibilmente la seconda
metà degli anni 1940;
marcati "Duchessa" con il
disegno della tipica coro-
na a cinque punte, questi
articoli sono in tutto e
per tutto simili ai modelli
"Atlantica", prodotti da
Montegrappa e commer-
cializzati, tra gli altri,
anche dalla ditta Olivieri
di Milano (Vedi: Monte-
grappa e Atlantica).

A partire dalla seconda


metà degli anni 1940 ven-
nero introdotti modelli
con pennino carenato,
dallo stile simile a quello
della Parker "51", prodotti
sia in resina nera che in
ebanite fiammata (model-
lo 5112). I cappucci era-
no laminati oro ed il cari-
camento era a pulsante di
fondo, con finestrella tra-
sparente che lasciava
intravedere il cannello di
alimentazione. Risale a
questo periodo anche il

240

SOMMARIO
E
Modelli Duchessa
degli anni 1950

Duchessa pen from


the fifties

modello 5113, un'insolita rientrante con After the second half of the forties, Duches-
sezione interamente trasparente che per- sa button-fillers in the same style as the
metteva di vedere il movimento di arretra- Parker 51 appeared with hooded nibs and
mento ed avanzamento del pennino. made of black resin or mottled hard rub-
Questo modello venne realizzato sia con ber (model 5112). The caps are filled gold
corpo nero e cappuccio laminato che con while the pen also has a window revealing
rivestimento completo laminato oro "18 the ink channel.
K.R." The 5113 also dates from this period. This
unusual safety pen has a completely trans-
Il modello 5115 fu l'unico ad essere rea- parent section, letting you see the nib as it
lizzato con un meccanismo di caricamen- is propelled from, and retracted into, the
to a depressione. Prodotta interamente in body of the pen. This pen has a black
materiale trasparente, questa penna era di body, while the cap is fully overlaid with
fatto una "demonstrator". 18-karat gold.
The 5115 is the only Duchessa with a
L'attività produttiva si interruppe nel 1958. Vacumatic-type filling system. Made enti-
rely in a transparent material, the pen is
ECCELSA really a demonstrator model.
Marchio utilizzato su stilografiche a pul- The company closed its doors in 1958.
sante di fondo di qualità medio/bassa e di
incerta provenienza risalenti ai tardi anni ECCELSA
1930/primi anni 1940. This brand appears on button-fillers from
the late thirties or early forties of low to
ELECTA medium quality and uncertain origins.
Vedi: Regina - Vol. II
La linea delle stilografiche "Electa" faceva ELECTA
parte della gamma degli articoli prodotti See also Regina, Vol. II
dall'azienda di Davide Ceriani di Sesto Electa fountain pens were one of the pro-
Calende. Oltre ai modelli "Electa", sono ducts made by Davide Ceriani, a firm
riconducibili all'attività di questa azienda based in the town of Sesto Calende. In
anche le stilografiche "Regina", le "Gloria" addition to the Electa, the brands Regina,

241

SOMMARIO
E
e le "Balilla". Per la trattazione completa Gloria, and Balilla can be traced to this
delle gamme di stilografiche "Electa", company. For a more in-depth discussion
"Gloria", "Balilla" e "Regina", consultare la of these models, see Regina (Vol. II).
voce "Regina" nell'elenco dei marchi
minori (Vol. II). ELECTION
This word is found on beautifully colored
ELECTION celluloid button- and piston-fillers from
Questa dicitura si trova su belle stilografi- the late thirties through the late forties.
che in celluloide colorata con caricamento With their fine celluloid, overlaid trim,
a pulsante di fondo o a stantuffo risalenti and gold nibs, both the Election and the
ai tardi anni 1930 fino alla fine degli anni Election Superior were presumably made
1940. I modelli "Election" ed "Election by a quality manufacturer in the Turin
Superior", prodotti in belle celluloidi, con area.
finiture laminate e pennini in oro, lascia-
no supporre un'origine produttiva di qua- ELETTA
lità, probabilmente nella zona di Torino. This model formed a part of the Universal
range (the complete name was “Universal
ELETTA Eletta”), which can be traced to the com-
Nome di un modello facente parte della pany F.lli Cavaliere (see Cavaliere).
gamma di stilografiche "Universal" (la
dicitura completa é "Universal Eletta") ELIOS/HELIOS
riconducibili all'attività della ditta dei F.lli A Helios model clearly in the German style
Cavaliere (Vedi: Cavaliere). company operated by Eugenio Giarola.
The firm, initially registered with the
ELIOS/HELIOS owner’s name as the company name, star-
Il marchio "Elios" si collega all'attività del- ted life in Via Cirene, Milan, in the early
l'azienda di Eugenio Giarola, attiva a Mila- thirties. Around 1937 the company name
no a partire dai primi anni 1930. was changed to “Silga di Giarola Euge-
L'azienda, inizialmente registrata con il
nome del titolare, iniziò la propria attività
in Via Cirene. Nel 1937 c.ca la ragione
sociale venne cambiata in "Silga di Giaro-
la Eugenio" e la sede venne spostata in
Viale Umbria. La dicitura completa della
registrazione era la seguente: "Marca Elios
Original ed Elios Special - Fabbricazione nio” and it moved to Viale Umbria, also Modello Helios di
in proprio pennini oro". Dalla fine degli in Milan. The complete wording in the chiara impostazione
tedesca
anni 1930 in poi, l'azienda mantenne una register of companies is “Marca Elios Ori-
doppia registrazione sia come "Silga" ginal ed Elios Special – Fabbricazione in Modello Helios di
(Società Italiana Lavorazione Galalite e proprio pennini oro” (Elios Original and chiara impostazione
tedesca
Affini) che come "Helios". Elios Special brand – Manufacture of gold
nibs). After the late thirties, the company
La variazione del nome da "Elios" ad was registered under two names: “Silga”
"Helios" avvenuta nel corso degli anni (Società Italiana Galalite e Affini – Italian
1930, non ha lasciato traccia evidente nel- casein plastic and related products com-
le incisioni sulle penne. Sia le stilografi- pany) and “Helios.”
che che i pennini rinvenuti sino ad oggi,
presentano tutti la dicitura "Helios". The change in name from “Elios” to
“Helios” happened in the thirties, but did
Come molte altre aziende italiane dell'e- not change the words engraved on the
poca, la Helios/Silga intratteneva rapporti pens – all the fountain pens and nibs that
commerciali con la Germania, da dove have been unearthed to date are marked
venivano importate le materie prime ed “Helios.”
alcune componenti delle stilografiche e
verso cui venivano esportati prodotti fini- Like many other Italian companies at the
ti. Esistono infatti stilografiche Helios/Silga time, Helios/Silga had business agreements
risalenti alla seconda metà degli anni with Germany, the firm importing raw
1930, con incisioni in tedesco su due materials and some fountain pen parts

242

SOMMARIO
E
linee "Helios - Silga / Original Fabrikat". from the country and exporting finished
I modelli dei primi anni 1930 furono belle products. Fountain pens can be found
stilografiche in celluloide colorata ispirate from the second half of the thirties mar-
allo stile delle "Parker Duofold flat top", ked “Helios – Silga / Original Fabrikat” on
prodotte in due misure. Queste penne, two lines.
delle quali esistono esemplari anche sen-
za incisione sul serbatoio, montavano clip Elios/Silga pens from the early thirties are
con terminazione a sferetta marcate beautiful colored celluloid pens styled
"Helios" e bei pennini in oro 14 ct. marca- after the flat-top Parker Duofold. The pens
ti "Helios Oro". were made in two sizes. These pens, some
examples of which have nothing engraved
La produzione della seconda metà degli on the barrel, have clips with a ball tip
anni 1930 fu molto ampia e variegata. marked “Helios” and fine 14-karat gold
L'incisione sul serbatoio divenne una nibs marked “Helios Oro [gold].”
costante stabile con la dicitura "Helios -
Silga", dove, tra le due parole, era inserito The company made a large and varied
il disegno di un sole stilizzato. Lo stesso range of pens during the late thirties. The
logo era riprodotto sulle scatole delle wording engraved on pen barrels is consi-
penne. stently “Helios – Silga,” with a stylized sun
between the two words. The same logo
La produzione della seconda metà degli appears on the pen’s case.
anni 1930 comprendeva modelli con cari-
camento a pulsante di fondo con finiture The pens from this period include button-
laminate e pennini in oro prodotti in belle fillers with overlaid trim, gold nibs, and

Modelli Helios in stile


Duofold

Duofold-style Helios
pens

243

SOMMARIO
E
colorazioni di celluloide. I modelli di que- beautifully colored celluloid. Among them
sti anni vennero realizzati in vari stili e are various styles of pen with different cap
con diversi tipi di finiture del cappuccio: trim: three thin bands or a decorated
tre anellini o una banda decorata associa- band with a thinner band, a profiled clip
ta ad un solo anellino, clip sagomate sen- with no engraved wording, or unusual
za incisione, particolari clip dalla forma clips with a flared shape and the word
svasata, con incisione Helios in verticale. “Helios” engraved vertically.

Con l'adozione del meccanismo di carica- When it adopted the piston-fill mecha-
mento a stantuffo cominciarono ad essere nism, the firm started using transparent
utilizzate celluloidi trasparenti ed anellate. and ringed celluloids.
A partire dai primi anni 1940, vennero
introdotte linee di penne dalle caratteristi- In the early forties, plainer pens appeared
che meno elaborate anche con finiture with chrome-plated trim and plated nibs.
cromate e pennini placcati. Nonostante la Despite the fact that the pens were less ela-
semplificazione dei modelli, anche nei borate, the models from the forties are still
prodotti degli anni 1940 venne mantenuto quite good quality, particularly as far as
uno standard qualitativo abbastanza buo- the celluloid is concerned.
no, soprattutto nella scelta delle celluloidi.
The last pens were probably made in the
L'attività produttiva si interruppe presumi- late forties.
bilmente alla fine degli anni 1940.

Modelli Helios dei tar-


di anni 1930/primi
anni 1940

Helios pens from the


late thirties/early for-
ties

244

SOMMARIO
E
ELITE ELITE
Modelli rientranti in ebanite nera, risalenti This brand name was used on black hard
al periodo 1920/1930, prodotte da Monte- rubber safety pens from the twenties/early
grappa (Vedi anche: Montegrappa - Pro- thirties made by Montegrappa (see Monte-
duzioni su commissione) grappa: Made-to-order Montegrappas).

ELMA ELMA
Contrariamente a quanto si potrebbe pen- Unlike what one may assume, the brand
sare, il nome Elma non é una versione al Elma has no connection with Elmo. It
femminile di Elmo. was, in fact, deri-
Questa dicitura é ved from the com-
infatti una sigla che pany name E.
deriva da "E. Lago- Lagomarsino, a
marsino", nota azien- famous Italian
da italiana attiva nel manufacturer of
campo delle macchi- typewriters and
ne per scrivere e per adding machines.
calcolo. Le stilografi- Elma fountain
che "Elma", risalenti pens from the late
alla fine degli anni thirties/early forties
1930/prinmi anni are lever-fillers
1940 avevano carica- with chromium
mento a leva laterale, trim and nibs
finiture cromate ed marked “Elma.”
omonimi pennini in The pens were
acciaio. Prodotte in made in a range
una gamma di colori of colors with geo-
a disegno geometrico metric and “pine
e "aghi di pino", pote- needle” designs. It’s
vano essere associate likely there was a
a portamine analoghi. matching line of
Le caratteristiche este- pencils.
tiche ed il tipo di fini-
ture di queste penne The design and fit-
suggeriscono l'ipotesi di una produzione tings of these pens suggest they were made
su commissione da parte di Montegrappa. by Montegrappa.

ELMITEX ELMITEX
Vedi: Montegrappa - Produzioni su com- See Montegrappa: Made-to-order Monte-
missione grappas

ELMO ELMO
Vedi: Montegrappa - Sottomarche See Montegrappa: Sub-brands

EPOCA EPOCA
Vedi: Montegrappa - Produzioni su com- See Montegrappa: Made-to-order Monte-
missione grappas

ERCOLESSI ERCOLESSI
Capitolo Completo See separate section

ERIDANO ERIDANO
Linea di stilografiche economiche prodot- This line of inexpensive fountain pens was
te dall'azienda dei F.lli Pecco di Torino made by Turin firm F.lli Pecco during the
nel decennio 1930/1940. Per la trattazione thirties or thereabouts. For a discussion of
completa della storia di quest'azienda e the history of this company and its pro-
dei suoi prodotti, consultare: Stilus/Pecco ducts, see Stilus/Pecco, (Vol. II).
- Vol. II.

245

SOMMARIO
E
ESSE.TI.BI ESSE.TI.BI
Linea di stilografiche prodotte dall'azienda This line of fountain pens was made by
Tabo di Bologna. Consultare: Tabo - Vol. II Bologna firm Tabo (see Tabo, Vol. II).

ESTENSE ESTENSE
La dicitura completa "Marca Estense", fa The complete brand name is “Marca
riferimento all'attività di commercializza- Estense.” These pens were sold by a com-
zione di un'azienda di Modena, collocabi- pany based in Modena between the late
le nel periodo che va dai tardi anni 1930 thirties and fifties.
fino agli anni 1950.
All medium quality pens, Estenses were
I modelli "Esten- made by various companies in the area of
se", tutti di Settimo Torinese (see
media qualità,
venivano com-
missionati a
varie aziende
della zona di
Settimo Tori-
nese (Silvio
Bertotto -
"Settimo
Torinese -
Una Città in
Punta di Penna").
Prodotti in belle cel-
luloidi, con finiture lami-
nate e pennini in oro mar-
cati "Estense", i modelli degli anni

1930/1940 furono prevalentemente a pul- Bertotto, Settimo Torinese – Una Città in


sante di fondo. Nel corso dei tardi anni Punta di Penna). Pens from the
1940 e degli anni 1950, vennero commer- thirties/early forties are mainly button-fil-
cializzati anche modelli in resina termo- lers made of beautiful celluloid with over-
plastica con caricamento a stantuffo. Parti- laid trim and gold nibs marked “Estense.”
colarmente diffusi furono i modelli in cel- In the late forties and fifties, the company
luloide bianco avorio, destinati ad essere also sold thermoplastic resin piston-fillers.
usati come regalo di Comunione. Ivory colored models were particularly
common and marketed as Communion
L'incisione sui serbatoi delle penne gifts.
mostra, oltre alla dicitura "Marca Estense",
il simbolo del Ducato degli Este, un'aquila In addition to the wording “Marca Esten-
inserita in una corona d'alloro. Lo stesso se,” the barrels are engraved with the crest
logo é presente nelle confezioni delle of the dukedom of Este, an eagle within a
penne. crown of laurel. The same logo appears on
the pen’s box.
ETERNA
Dicitura utilizzata su stilografiche con ETERNA
rivestimento di probabile produzione Uhl- This brand name appears on overlaid
mann's (Vedi: Uhlmann's Eterno - Vol. II) fountain pens that were probably made by
Uhlmann’s (see Uhlmann’s Eterno, Vol. II).

246

SOMMARIO
E
ETERNO ETERNO
Parte del nome dell'azienda Uhlmann's Part of the name of Milan firm Uhlmann’s
Eterno di Milano. Questa dicitura si trova Eterno. The word “Eterno” is mainly
prevalentemente su modelli rivestiti (Vedi: found on overlaid models (see Uhlmann’s,
Uhlmann's Eterno - Vol. II) Vol. II).

ETIOPICA ETIOPICA
Stilografiche di incerta provenienza, risa- These fountain pens, the maker of which
lenti alla seconda metà degli anni 1930. Di is unknown, date from the second half of
dimensioni generose questi modelli furono the thirties. They are large pens made
prodotti con celluloidi economiche, con from inexpensive celluloid with chrome
finiture cromate e pennini in acciaio. trim and steel nibs.

EUREKA EUREKA
Questo marchio si trova prevalentemente This brand name is mainly found on 18-
su stilografiche rientranti con rivestimenti karat gold-filled safety pens of quite good
laminati oro "18 K.R." di qualità abba- quality dating from the thirties/early for-
stanza buona, risalenti al decennio ties. The trim doesn’t provide enough
1930/1940. Le tipologie dei rivestimenti information to attribute the pens to a par-
non forniscono informazioni sufficienti ticular maker. Two sizes of the pens were
per determinarne l'origine produttiva. made, a gentleman’s model and a lady’s
Queste stilografiche vennero prodotte sia model with a cap ring.
nella misura da uomo che nella versione
"lady" con anellino. EUROPA
The Europa brand includes 18-karat gold-
EUROPA filled and solid-gold safety pens with gold
La dicitura "Europa" si collega a linee di nibs marked “Europa.” These pens are

Gruppo di rientranti
Europa con rivestimen-
to laminato

Gold-filled Europa
safety pens

247

SOMMARIO
E
stilografiche rientranti con Selezione di rientranti
rivestimenti laminati oro Europa proposta in un
catalogo Marinai del
"18 K.R." ed oro massiccio 1935. Si noti l'incisio-
che montavano omonimi ne "Waterman" sui
pennini in oro marcati cappucci di alcune
penne
"Europa". Si tratta certa-
mente di una tra le A selection of Europa
migliori produzioni di safety pens from a
1935 Marinai cata-
rientranti rivestite del log. Note that
panorama italiano. “Waterman” is
engraved on some of
the caps.
Risalenti al decennio
1930/1940, le rientranti
"Europa" vennero prodot-
te con rivestimenti ricchi
ed elaborati, molti dei
quali erano esattamente
identici ai rivestimenti uti-
lizzati per le rientranti
Waterman commercializ-
zate in Italia. Sia cilindrici
che faccettati, i rivesti-
menti "Europa" vennero
sviluppati utilizzando tutte
le tecniche di decorazione
tipiche dell'epoca: incisio-
ni guilloché spesso asso-
ciate con decorazioni a sbalzo e inserti without doubt among the best overlaid
traforati, decorazioni a galleria sviluppate safety pens ever made in Italy.
con vari toni dell'oro, decorazioni geome-
triche con vari disegni e stili. Dating from the thirties or thereabouts,
Europa safeties have elaborate overlays,
Nel corso degli anni 1930, le rientranti many of which are identical to those used
"Europa" vennero commercializzate anche for the Waterman safety pens sold in Italy.
attraverso cataloghi di vendita per corri- Both faceted and cylindrical, Europa
spondenza; tra questi, merita di essere overlays were made using all the decorati-
menzionato il catalogo dell'azienda di ve techniques typical of the day: guilloche
Cesare Marinai, attiva a Milano dalla fine engraving (often paired with relief deco-
degli anni 1920 fino ai tardi anni 1930. rations and pierced inserts), filigree work
Sono infatti i cataloghi Marinai che offro- using different colors of gold, and geome-
no numerosi spunti di analisi e di ricerca tric motifs with different patterns and
su questo marchio. styles.

Nei cataloghi Marinai, che illustravano During the thirties, Europa safeties were
una varietà di rientranti rivestite tutte di also sold through mail order catalogs. The
ottima qualità, le stilografiche Europa, catalogs of Milan firm Cesare Marinai,
venivano proposte insieme alle "Anglo - which operated from the late twenties
Amer", alle "Waterman" e alle "Ideal"; dato through the late thirties, contain nume-
che la produzione dei rivestimenti per rous clues and starting points for resear-
questi marchi nel corso degli anni 1930 ching the brand.
faceva capo all'azienda dei F.lli Cavaliere
(vedi: Cavaliere), é lecito supporre che The Marinai catalogs show a variety of
anche molte Europa siano nate nei labo- overlaid safety pens of excellent quality.
ratori di Milano di Via Cesare da Sesto. The Europas are shown alongside Anglo-
Amers, Watermans, and Ideals. Given that
Particolare attenzione meritano poi i pun- the firm F.lli Cavaliere (see Cavaliere)
zoni che si trovano talvolta accanto all'in- made overlays for these firms during the
cisione "Europa", generalmente posiziona- thirties it’s reasonable to assume that

248

SOMMARIO
E
ta sul bordo inferiore del cap- many Europas also began life in
puccio. Come si legge nei cata- Cavaliere’s Milan premises.
loghi Marinai, le Europa com- Of special interest are the pun-
mercializzate dalla struttura di ches sometimes found next to
Milano, erano caratterizzate da the word “Europa,” generally
un "punzone di garanzia" con le near the cap lip. According to
iniziali "CM" (Cesare Marinai). the Marinai catalogs, the Euro-
Di incerta provenienza risulta pas the firm sold were marked
invece un punzone dalla sago- with a “stamp of warranty” with
ma romboidale con inscritte due the initials “CM” (Cesare Mari-
lettere di difficile interpretazione nai). But a punch with two ille-
che si trova su molti rivestimenti gible letters within a lozenge
Europa. Non é da escludere che can also be found on many
questo punzone fosse utilizzato Europa overlays whose origins
da altri distributori per garantire i propri are unknown. It can’t be ruled out that
articoli, sulla stregua della pratica adottata other resellers, following the lead of Mari-
da Marinai. nai, used this punch as a guarantee of
their products.
EVEREST/STILO–EVEREST Gruppo di Everest a
Questo marchio si collega all'attività del- EVEREST/STILO–EVEREST pulsante di fondo
degli anni 1930
l'azienda Stilo - Everest di Torino. Le This brand was used by Turin firm Stilo-
poche informazioni sulle gamme di pro- Everest. The small amount of information Everest button-fillers
dotti della Stilo Everest derivano da alcuni available on Stilo-Everest products is from from the thirties

249

SOMMARIO
E
Modelli Everest nella cataloghi listini degli anni 1940, uno a handful of product
misura lady in celluloi- dei quali é riprodotto a pag. 135 catalogs from the for-
de e con rivestimento
laminato del testo di Gian Stefano Germano ties, one of which
"Storia Universale della Stilografi- is reproduced on
Small celluloid and ca" (Calderini - 1991). page 135 of Gian
gold-filled Everest
models Stefano Germano’s
L'azienda, ubicata in Via Martiri book Storia Universale
Fascisti, commercializzava strumenti della Stilografica.
per scrittura di vario genere ed ori-
gine. Non é noto se parte di questi The company,
articoli venissero prodotti direttamente located in Via
dalla Stilo - Everest o, se Martiri Fascisti,
l'attività fosse basata solo Turin, sold writing
sulla distribuzione. Tra i instruments of
prodotti reclamizzati nel various kinds. It’s
corso dei tardi anni 1940 not known whe-
sono riconoscibili articoli ther some of these
provenienti da varie products were
aziende italiane, tra cui made by Stilo-
sicuramente Montegrap- Everest itself or if
pa, Helios e S.A.F.I.S. La the company was
gamma degli articoli only a distribu-
andava da penne di tor.
buona qualità a strumen-
ti per scrittura molto Among the pro-
economici e di grande ducts the firm
diffusione. was advertising
in the late forties,
Tra i vari prodotti rien- there were pens
travano anche linee di made by various
stilografiche marcate Italian compa-
"Everest". Le gamme nies, including
comprendevano modelli Montegrappa,
rientranti con rivestimen- Helios, and
to laminato oro di buona S.A.F.I.S. The
qualità, alcuni estrema- pens range from
mente belli e, modelli in celluloide colo- good quality products through
rata in tre misure con caricamento a pul- very inexpensive models for general sale.
sante di fondo. Negli anni 1950 vennero
commercializzate anche "Everest" con Among them was a line of fountain pens
caricamento a stantuffo e finestrella tra- marked “Everest.” It included quality gold-
sparente. filled safety pens, some of which are quite
superb, and three sizes of colored cellu-
Uno degli articoli di maggior interesse loid button-fillers. During the fifties the
presenti nei cataloghi della Stilo-Everest company also sold Everest piston-fillers
degli anni 1940 é particolare modello di with a transparent window.
stilografica a doppio pennino denominato
"Diana". Si trattava di penne di ottima One of the most interesting products in the
qualità, prodotte in celluloide sia nera che Stilo-Everest catalogs from the forties is a
in varie colorazioni marmorizzate e vena- double-nibbed pen called Diana. These
te (un bellissimo esemplare in celluloide are excellent quality pens made of black
caffellatte é illustrato nel testo "La Penna" and various shades of marbled and vei-
di Enrico Castruccio seconda edizione - ned celluloid. (A fine example of mocha-
Idealibri). Benché non sia possibile deter- colored pen is photographed in Enrico
minare l'origine produttiva di queste pen- Castruccio’s book La Penna). Although it’s
ne, é innegabile che esse fanno parte di not possible to determine the maker of the-
una produzione di ottimo livello e rientra- se pens, they are certainly the product of
no a buon diritto tra gli esempi più inte- high manufacturing standards and rank

250

SOMMARIO
E

ressanti del panorama dei modelli a dop- among the best of the double-nibbed pens Il modello Diana,
made in Italy in the forties. commercializzato dal-
pio pennino tipici della realtà italiana la Stilo-Everest. L'inser-
degli anni 1940. The Diana has two independent reser- zione risale al 1941
voirs, each with its own lever filler,
making it possible to use two different The Diana, sold by
Le "Diana" hanno due serbatoi indipen- Stilo-Everest. The
denti, con caricamento a leva laterale, che colors of ink at the same time. The pens advertisement dates
permettono l'utilizzo di inchiostri di colo- have two caps. from 1941
re differente. Le penne montano due cap- The Stilo-Everest catalogs describe the Dia-
pucci. na as having “gold-plated nibs with iri-
Nei cataloghi "Stilo - Everest" le Diana dium tips.” Nevertheless, there are Dianas
vengono descritte con "pennini plati-
nati e punte iridio"; in realtà, esisto-
no esemplari di "Diana" con pennini
in oro "585" marcati "Diana".

A partire dal secondo dopoguerra, la


Stilo-Everest ampliò la propria rete
distributiva con l'apertura di due
succursali, sempre a Torino, una in
Via Cardinal Maurizio e l'altra in Via fitted with 14-karat gold nibs marked
Camerana. Oltre a numerosi articoli italia- “Diana.”
ni, l'azienda commercializzava anche stilo- After World War II, Stilo-Everest opened
grafiche di importazione, prevalentemente two further branches in Turin, one in Via
di origine tedesca. Cardinal Maurizio and the other in Via
Camerana. In addition to numerous Ita-
EXCELSIOR lian-made products, the shops sold impor-
Marchio di incerta attribuzione, di proba- ted fountain pens, mainly from Germany.
bile provenienza dall'area di Torino. Si
conoscono stilografiche "Excelsior" di buo- EXCELSIOR
na qualità prodotte in celluloide colorata The origins of this brand are uncertain,
con caricamento a pulsante di fondo risa- although it was probably made in Turin.
lenti ai primi anni 1930 e rientranti rivesti- Excelsior fountain pens include good qua-
te di buona fattura della stessa epoca. lity colored celluloid button-fillers and
overlaid safety pens, both dating from the
Il marchio "Excelsior" si trova inoltre spes- thirties.
so associato alla dicitura "Simplex"; per la
trattazione completa relativa a questi The Excelsior brand name is often seen
modelli, consultare la voce "Simplex written with the word “Simplex.” For a dis-
Excelsior" nell'elenco dei marchi minori cussion of these models, see Simplex Excel-
(Vol. II). sior (Vol. II).

251

SOMMARIO
F
FACSEN FACSEN
Questa dicitura, che si trova incisa sui ser- This brand name, found engraved on the
batoi di stilografiche in celluloide colorata barrels of colored celluloid pens from the
risalenti al decennio 1930/1940 é una thirties/early forties, is formed from the
sigla la cui lettura per esteso é "Francesco initials of the business name “Francesco
Auletto Commercio Stilografiche Estere e Auletto Commercio Stilografiche Estere e
Nazionali". Il negozio di Auletto era ubi- Nazionali” (Francesco Auletto sale of
cato a Torino in Piazza Castello. Le stilo- foreign and Italian fountain pens). The
grafiche marcate con la sigla "Facsen" shop was in Turin’s Piazza Castello. These
venivano utilizzate come veicolo pubblici- pens were used by the store as promotio-
tario dell'attività del punto vendita. nal products.

FARO FARO
Marchio rinvenuto su stilografiche traspa- This brand is found engraved on the bar-
renti di buona fattura risalenti agli anni rel of quality transparent fountain pens
1940. Nelle incisioni sui serbatoi la dicitu- from the forties. Next to the brand name is
ra "Faro" si accompagna al disegno stiliz- a picture of a lighthouse (faro in Italian)
zato della sagoma di un faro e all'indica- and an indication that the pens were
zione della città di provenienza, che é made in Milan.
Milano.
FEND/FENDOGRAPH
FEND/FENDOGRAPH Like Kosca and Uhlmann’s, Fend was the
Come Kosca ed Uhlmann, anche Fend creation of two German businessmen, in
nacque per iniziativa di due imprenditori this case the Fend brothers. The company
di origine tedesca, i fratelli Fend. L'azien- was founded in Milan in the early thirties
da venne fondata a Milano nei primi anni with the name “Fend F.lli di E. Fend” as
1930 come filiale italiana della Fend di the Italian branch of Pforzheim-based
Pforzheim, con la ragione sociale "Fend company Fend.
F.lli di E. Fend".
The business’s main activity was the pro-
L'attività dell'azienda era concentrata pre- duction of metal overlays for writing
valentemente sulla produzione di rivesti- instruments and personal accessories.
menti in metallo per strumenti per scrittu- Besides making overlays for numerous Ita-
ra e oggetti di uso personale di vario lian firms, Fend made its own line of
genere. Oltre alle produzioni su commis- fountain pens with the brand name Fen-
sione per molte aziende del panorama ita- dograph.
liano, Fend produsse anche proprie linee
di stilografiche che venivano commercia- The earliest Fendographs are simple,
lizzate con il nome "Fendograph". solidly made hard rubber safety pens.
They were joined by lines of celluloid but-
Le prime stilografiche "Fendograph" furo- ton-fillers in various styles and colors. The
no semplici rientranti in ebanite nera, dal- firm’s most successful and significant line,
la linea solida e robusta. Ad esse si affian- however, was its safety pens with metal
carono anche linee di stilografiche in cel- overlays.
luloide a pulsante di fondo prodotte in
vari stili e colorazioni. Le linee di maggior This line of products was very large and
successo e rilevanza furono comunque i varied. Fendograph overlays from the thir-
modelli rientranti con rivestimento in ties have geometric designs, mainly
metallo. applied using the guilloche technique,
with alternating polished and matte sur-
La produzione di rientranti con rivesti- faces. The overlays are sometimes further
mento fu molto ampia e variegata. I rive- enhanced with bands with relief decora-
stimenti "Fendograph" degli anni 1930 tions on the cap top and body of the pens.
erano caratterizzati da motivi decorativi The firm’s production facilities, which
geometrici che venivano sviluppati preva- were semi-industrial in scale, consistently
lentemente con la tecnica dell'incisione produced good quality pens.
guillochè con alternanza di zone lucide e
satinate. I rivestimenti potevano poi esse-

252

SOMMARIO
F
re arricchiti con fascette decorate a sbalzo Fendograph pens have clips marked “18
posizionate sulla sommità dei cappucci e K.R.” with slim lines that terminate in a
sui corpi penna. La produzione, che ave- diamond shape. The word “Fendograph”
va caratteristiche semi-industriali, fu tutta is sometimes engraved vertically on the
di buona qualità. clip. Clips of this type, without the engra-
ving, can be found on numerous overlays
Sulle stilografiche "Fendograph" venivano made by Fend for other firms, including
utilizzate specifiche clip marcate "18 K.R." Waterman’s Italian branch.
dal design leggero, con terminazione
romboidale. L'incisione "Fendograph" in Fendograph fountain pens are fitted with
verticale non è sempre presente. Clip di 14-karat gold Fendograph nibs.
questo genere, senza incisione, si trovano
anche su molti rivestimenti prodotti da The company remained in business until
Fend su commissione, tra cui anche alcu- around the fifties. With the fountain pen
ni rivestimenti realizzati per la Waterman market facing a crisis, the business con-
italiana. centrated on distributing Fend products
made in Pforzheim in Italy, including
Le stilografiche "Fendograph" montavano ballpoints, metal parts, and single and
pennini omonimi in oro 14 ct. multiple lead propelling pencils made of
L'azienda rimase in attività fino agli 1950 metal.
c.ca. Con la crisi del mercato della stilo-
grafica, l'attività commerciale si sviluppò
prevalentemente con la distribuzione in
Italia degli articoli "Fend" prodotti a Pforz-
heim, portamine in metallo singoli e mul-
tipli, penne sfera, componenti metalliche.

Modelli Fendograf in
ebanite, celluloide e
con rivestimento lami-
nato, risalenti agli
anni 1930

Hard rubber, cellu-


loid, and gold-filled
Fendograf pens from
the thirties

253

SOMMARIO
F
FERT FERT
Questa dicitura si trova su modelli di sti- This name is found on colored celluloid
lografiche in celluloide colorata risalente fountain pens from the thirties/forties, pro-
agli anni 1930/1940 di probabile produ- bably made by Aurora. This model’s unu-
zione Aurora. Il particolare sistema di sual filling system consists of a rubber sac
caricamento è composto da un gommino fitted between two hinged pressure bars.
collocato tra due barrette incernierate che To use the mechanism, you first need to
possono essere compresse per riempire la unscrew the extremely long blind end cap.
penna. Al meccanismo di caricamento si Fert pens have gold or steel nibs engraved
accede svitando il fondello, molto lungo “Fert” in block letters
rispetto alla misura media. I modelli Fert
montano pennini in oro o in acciaio con FIPAS
la dicitura Fert in stampatello. This acronym (Fabbrica Italiana Penne a
Stantuffo – Italian piston-filled fountain
FIPAS pen factory) identifies one of the most
Questa sigla (Fabbrica Italiana Penne a important pen manufacturers of the Setti-
Stantuffo) identifica una delle principali mo Torinese area, which operated from
aziende dell'area di Settimo Torinese, atti- the thirties through the mid-forties. Like
va dagli anni 1930 fino alla metà degli many other manufacturers in the area,
anni 1940. Come molte altre strutture pro- F.I.P.A.S. made ranges of fountain pens
duttive dell'area di Settimo Torinese, la that sold under its own and various other
F.I.P.A.S. produsse gamme di stilografiche brand names.
che furono commercializzate sia con il
nome dell'azienda che con diciture di FIPS
vario genere. See also Omas: Made-to-order Omas, Vol. II
This is an acronym of Fabbrica Italiana
FIPS Penne Stilografiche (Italian fountain pen
Vedi: Omas - Produzioni su Commissione factory). The brand can be traced through
- Vol. II official documents to Francesco Fetti,
Anche in questo caso, ci troviamo di fron- owner of a writing instrument shop of the
te ad una sigla, la cui lettura per esteso é: same name in Via Trione, Rome (today
"Fabbrica Italiana Penne Stilografiche". La located in Via degli Orfani). Many Fips
paternità del marchio "Fips" é ascrivibile pens were made by Omas .
formalmente a Francesco Fetti, titolare
dell'omonimo negozio di strumenti per FLEXOR
scrittura di Via Tritone a Roma, oggi ubi- See Aurora: Unbranded and promotional
cato in Via degli Orfani; di fatto, molti products
modelli "Fips" vennero prodotti dall'azien-
da Omas di Armando Simoni. FOR EVER
See also Omas: Made-to-order Omas, Vol. II
FLEXOR These pens are listed in the book Omas,
Vedi : Aurora - Produzioni anonime e Stilografiche dal 1925 ad Oggi among the
pubblicitarie various pens made by Omas for other
firms. They are thoroughly discussed on
FOR EVER
Vedi anche:
Omas - Pro-
duzioni su
commissione
- Vol. II
Elencate nel
volumetto
"Omas, Stilografi-
che dal 1925 ad
Oggi" tra le
numerose
stilografiche

254

SOMMARIO
F

prodotte da Armando Simoni su commis- page 120 of Emilio Dolcini’s book Omas For Ever rientrante in
ebanite e un bellissi-
sione, queste penne sono state ampia- and in an article published in issue 35 of mo esemplare con
mente analizzate da Emilio Dolcini sia nel Penna magazine. rivestimento laminato
testo "Omas" (pag,. 120) che nell'articolo The brand is found on celluloid fountain dallo stile non assimi-
labile alla produzione
pubblicato sul Nr. 35 della rivista Penna. pens, along with the words “Fountain Omas
Il marchio "For Ever" si trova sia su stilo- Pen,” and on cylindrical and faceted
grafiche in celluloide (accompagnato dalla safety pens with various finishes. While I Hard rubber For Ever
safety pen and a fine
dicitura "Fountain Pen") che su modelli di agree that many For Ever fountain pens example of a gold-
rientranti rivestite, sia cilindriche che fac- were made by Omas – as amply demon- filled overlay in a dif-
cettate con vari tipi di lavorazione. Ben- strated by Dolcini’s painstaking analysis – ferent style from those
made by Omas
ché io concordi sulla paternità Omas di it’s still likely that, as happened with
molte stilografiche "Forever", peraltro many lines of pens made to fill orders,
ampiamente dimostrata dalla scrupolosa some For Ever fountain pens were made
analisi di Emilio Dolcini, ritengo che sia by other companies. There are, in fact,
opportuno sottolineare che, come molti examples of pens marked “For Ever” from
altri marchi prodotti su commissione, non the second half of the thirties/early forties
é da escludere che, nel corso degli anni, whose decorations, trim, and clips are
le stilografiche "For Ever", possano essere very different from those used by Omas.
state prodotte anche da altre aziende. Esi-
stono infatti esempi di rivestimenti marcati (Some of the pictures used for this entry
"For Ever", risalenti alla seconda metà are taken from Emilio Dolcini’s article “Le
degli anni 1930/primi anni 1940 le cui Safety di Armando Simoni, una piccola
caratteristiche (disegno delle decorazioni, novità...” which appeared in issue 35 of
finiture e clip) si discostano marcatamente Penna magazine.)
dallo stile tipico dell'azienda di Simoni.
(Parte delle illustrazioni usate per questa F.O.R.T
voce sono tratte dall'articolo "Le Safety di Pens marked with these initials were pro-
Armando Simoni, una piccola novità..." di motional products for a now unknown
Emilio Dolcini, pubblicato su Penna Nr. 35) company. They are found on Omas pens
from the thirties. (For further information,
F.O.R.T. see page 139 of Emilio Dolcini’s book
Dicitura pubblicitaria non identificata, rin- Omas).
venuta su modelli Minerva di Omas degli
anni 1930 (Vedi a questo proposito il FORUM LIVII
testo "Omas" di Emilio Dolcini, pag. 139) This brand name appears on celluloid
button-fillers of middling quality with
FORUM LIVII chrome-plated trim. Despite the fact that
Marchio presente su stilografiche in cellu- Forum Livii was the Latin name of the Ita-
loide di media qualità con finiture croma- lian city of Forlì, there is no evidence to
te e riempimento a pulsante. Nonostante suggest that the pens were made there.
il richiamo al nome in latino della città di
Forlì, non esistono indicazioni per colle-
gare l'origine produttiva di questi modelli
alla cittadina emiliana.

255

SOMMARIO
G
F.P. F.P
Sigla che si riferisce all'azienda dei F.lli Pec- The initials of Turin company F.lli Pecco
co di Torino. Vedi: Pecco/Stilus (Vol. II). (see Pecco/Stilus, Vol. II).

FRECCIA D'ORO FRECCIA D'ORO


Vedi: Lus See Lus

F.R.V. F.R.V.
Sigla il cui significato per esteso é "Fratelli The initials of the firm Fratelli Rossi
Rossi Vicenza". Per la trattazione completa Vicenza. For a discussion of the history of
della storia produttiva di questa azienda, this company and its products, see Pen.Co
consultare "Pen.Co - FRV" (Vol. II). FRV, Vol. II.

FULGENS FULGENS
Modello prodotto dall'azienda Pagliero di Settimo Torinese firm Pagliero began
Settimo Torinese a partire dall'immediato making these pens immediately after
dopoguerra. Per le informazioni su questa World War II. For further information on
linea di penne e sull'azienda che le ha these pens and their manufacturer, see
prodotte, consultare la voce: Pagliero Pagliero (Vol. II).
(Vol. II).
GBT (The GBT Pen)
GBT (The GBT Pen) This series of pens can be traced to Floren-
Serie di penne riconducibili all'attività ce firm Tibaldi (see Tibaldi: Sub-brands,
produttiva dell'azienda Tibaldi di Firenze. Vol. II).
Consultare il capitolo Tibaldi - Sottomar-
che (Vol. II). GEN–ROS
This brand name is formed from the
GEN–ROS names of the founders of its manufactu-
Sigla composta dall'abbreviazione dei rer: Piero Genoso and Domenico Rosso.
cognomi dei due fondatori dell'azienda: Gen-Ros began business with a small
Piero Genoso e Domenico Rosso. family-run workshop in 1942. It quickly
L'attività produttiva, iniziata con un piccolo grew and began making Gen-Ros and Ge-
laboratorio a conduzione familiare nel nos fountain pens and numerous pro-
1942, si sviluppò velocemente con la pro- ducts to fill orders from other companies.
duzione di strumenti per scrittura "Gen- Turin-based firms Pagliero and Zeme are
Ros" e "Ge-nos" e numerose produzioni su among the various companies that Gen-
commissione. Tra le varie aziende per le Ros supplied (see Bertotto, Settimo Torine-
quali venivano svolte produzioni in conto se – Una Città in Punta di Penna).
terzi, merita citare la Pagliero e la Zeme di Immediately after World War II, Gen-Ros
Torino (Silvio Bertotto - "Settimo Torinese - sold the successful Superperla pen. These
Una Città in Punta di Penna"). Ink View–style fountain pens, made of
Nell'immediato dopoguerra, la Gen-Ros beautiful veined celluloid with geometric
commercializzò un modello di discreto motifs, have clips marked “Superperla”
successo, denominato "Superperla". Queste and were made in two sizes. In addition
stilografiche, realizzate con belle celluloidi to “Superperla,” the barrel is engraved
venate e a disegno geometrico in stile “Brev. n. 763 (the patent number) and
"Ink-View", montavano clip con l'incisione with the profile of an open shell enclosing
"Superperla" e vennero prodotte in due the initials “GR.”
misure. L'incisione sul serbatoio compren-
deva la dicitura "Superperla" unita all'indi- GENZARDI
cazione del brevetto "Brev: n. 763" ed un This brand name is found on colored cel-
logo dalla sagoma che ricorda una conchi- luloid button-fillers from the late thirties.
glia aperta con inscritte le iniziali "GR".

GENZARDI
Questo nome si trova su sti-
lografiche in celluloide colo-
rata con caricamento a pul-

256

SOMMARIO
G
sante risalenti ai tardi anni 1930. Il nome The name was taken from a stationery
fa riferimento ad un'omonima cartoleria di store in Naples.
Napoli.
GERMANO
GERMANO See also Omas: Made-to-order Omas, Vol. II
Vedi anche: Omas -Produzioni su com- This brand name is found on standard
missione - Vol. II Omas and Minerva pens made for the
La dicitura "Germano" si trova su modelli writing instrument store La Stilografica.
Omas e Minerva di produzione ordinaria, The shop was opened in Via Orefici, Bolo-
ricollegabili all'attività commeciale del gna, by Ivo Germano and was later ope-
negozio "La Stilografica" di Bologna, ubi- rated by his son Gian Stefano. (Gian Ste-
cato in Via Orefici. L'attività nacque per fano is author of various works, including
iniziativa di Ivo Germano, e venne conti- Storia Universale della Stilografica, among
nuata dal figlio, Gianstefano Germano, the first books on the history of the Italian
autore, tra gli altri, di uno dei primi testi fountain pen.) Like other Italian stores
pubblicati in Italia sulla storia della penna (see Acossano, Ercolessi, and Mengoni),
stilografica ("Storia Universale della Stilo- the Germanos used customized Omas and
grafica" - Calderini - 1991). Come altri Minerva pens to advertise the business. In
negozi in Italia (Vedi: Acossano, Ercolessi, addition to “Germano,” the pens are often
Mengoni), il negozio di Germano utilizza- also engraved “Ivo” and “La Stilografica.”
va i modelli Omas e Minerva personaliz-
zati per promuovere la propria attività GIACOMAZZI
commerciale. Oltre alla dicitura "Germa- Although no Giacomazzi pens are known
no", venivano talvolta utilizzate anche le from the period this book covers, this Setti-
diciture "Ivo" e "La Stilografica". mo Torinese firm needs to be included
here.
GIACOMAZZI
Benchè non si conoscano stilografiche Silvio Bertotto’s Settimo Torinese – Una
marcate Giacomazzi risalenti al periodo Città in Punta di Penna includes much
storico inerente a questa trattazione, que- useful information on the Giacomazzi
sta azienda di Settimo Torinese non può family’s involvement in fountain pens.
essere assolutamente tralasciata. Pier Luigi Giacomazzi, Dino’s son, has
also provided further information on the
Utili informazioni sull'attività della fami- subject.
glia Giacomazzi nel campo delle stilogra-
fiche sono riportate
Esempio di un raro nel testo di Silvio Ber-
catalogo fotografico
della ditta Giacomaz-
totto "Settimo Torinese
zi degli anni 1940 - Una Città in Punta di
che illustra la serie Penna". Un ulteriore
dei modelli Sirium
contributo é stato poi
A rare example of for- fornito dalla testimo-
ties catalog with pho- nianza di Pier Luigi
tographs. The catalog
was published by
Giacomazzi, figlio di
Giacomazzi and Dino Giacomazzi.
shows Sirium pens
I fratelli Pietro e Gero-
lamo Giacomazzi fon-
darono una piccola
azienda in società con
Felice Favetta nel
1921. Formati dall'e-
sperienza lavorativa
presso la Pagliero di
Settimo, iniziarono
con la produzione di
vari tipi di oggetti tor-
niti, realizzati in mate-

257

SOMMARIO
G
riali vari, avorio, galalite, Brothers Pietro and Gerola- Sirium Extra e Olimpi-
osso. mo Giacomazzi set up a ca. Il modello Olimpi-
ca venne introdotto in
Fu il figlio di Pietro Gia- small business in 1921 with occasione delle Olim-
comazzi, Dino Giacomazzi Felice Favetta. After recei- piadi del 1936
che intuì per primo le ving their training with Set-
Sirium Extra and
potenzialità del crescente timo Torinese firm Pagliero, Olimpica. The Olimpi-
mercato della scrittura. they began producing ca was released for
Dopo lo scioglimento del- various products on lathes the 1936 Olympic
Games.
la società con Favetta, la in various materials, inclu-
ditta dei Fratelli Giaco- ding ivory, casein plastic,
mazzi dette inizio alla and bone.
produzione delle proprie
linee di stilografiche. Buo- Pietro’s son, Dino, was the
na parte del lavoro dell'a- first to spot the potential of
zienda veniva svolto su the writing instrument
commissione; non manca- market. After the company
rono tuttavia produzioni formed with Favetta was
indipendenti che venivano dissolved, the firm Fratelli
commercializzate attraver- Giacomazzi began manu-
so grossisti e distributori facturing its own fountain
soprattutto lombardi e pens.
toscani.
Tra i modelli di maggior It sold a good part of its
successo della ditta Giaco- output to other companies.
mazzi, meritano di essere Nevertheless, there is no
menzionati la "Punto Ros- shortage of Giacomazzi
so", la "Olimpica" e le brand pens, which the firm
serie "Sirium" e "Sirium sold through wholesalers
Extra". and distributors, in Lom-
Tra i numerosi committen- bardy and Tuscany in par-
ti della ditta, Pier Luigi ticular.
Giacomazi menziona la
Everest e la Aster di Tori- Some of its most successful
no, la Artil e la Silpa di pens were the Punto Rosso,
Milano, la Omer e la the Olimpica, and the
Morans di Firenze, la Aviostil di Settimo Sirium and Sirium Extra series.
Torinese (Vedi alle voci corrispondenti).
Among the company’s numerous clients,
GIENNE Pier Luigi Giacomazzi mentions Turin
Vedi: Montegrappa - Produzioni su com- firms Everest and Aster, Milan companies
missione alla voce "Aquila". Artil and Silpa, the Florence-based Omer
and Morans, and Aviostil in Settimo Tori-
GIGLIO nese (see separate entries).
Marchio di provenienza settimese che
veniva prodotto dalla ditta Giacomazzi. Le GIENNE
stilografiche Giglio venivano poi commer- See “Aquila” under Montegrappa: Made-
cializzate da varie strutture commerciali, to-order Montegrappas
tra cui la Morans di Anselmo Mora che
aveva sede a Firenze (Vedi anche: GIGLIO
Morans, Giacomazzi). These pens were made in Settimo Torinese
by Giacomazzi. Giglio pens were sold by
GIOBERT various shops, including Anselmo Mora’s
Le stilografiche marcate con questo nome Florence store, Morans (see Morans and
venivano prodotte da Gioberto Pesci a Giacomazzi).
Milano, nel laboratorio di Via Belfiore, 14.
Dotato di una grande perizia tecnica e di GIOBERT
una rara manualità, Gioberto Pesci ha Giobert fountain pens were made by Gio-
rappresentato un punto di riferimento irri- berto Pesci at his workshop at 14 Via Bel-

258

SOMMARIO
G
Due esemplari di Gio-
bert degli anni 1930

Two Giobert models


from the thirties

Rientrante Mediola-
num

Mediolanum safety
pen

nunciabile per le riparazioni di stilografi- fiore, Milan. Gifted with amazing techni-
che di ogni marca e tipo sulla scena mila- cal skill, Gioberto Pesci set the benchmark
nese per quasi settant'anni. for almost 70 years in Milan for his repair
Nel corso degli anni 1930/1940, Pesci pro- work.
dusse anche gamme di stilografiche che
venivano commercializzate con vari nomi, During the thirties/early forties, Pesci
tra cui "Giobert", "Velia", "Ithios" e made a range of fountain pens that sold
"Mediolanum"". Si trattava di stilografiche with various names, including Giobert,
qualitative, rientranti e a pulsante di fon- Velia, Ithios, and Mediolanum. These pens
do, robuste e spesso di dimensioni gene- are robust, high-quality safeties and but-
rose, che Pesci produsse utilizzando eba- ton-fillers, often generous in size, which
nite e celluloidi di ottimo livello. Pesci produced using excellent quality
hard rubber and celluloid.
GITI
Sottomarca dell'azienda Tibaldi di Firenze. GITI
L'analisi di questa gamma di penne é A sub-brand of Florence firm Tibaldi. A
inclusa nel capitolo Tibaldi (Vol. II). discussion of these pens is included in the
section on Tibaldi (Vol. II).
GIUBILEO
Vedi: Lus GIUBILEO
See Lus
GLORIA
Le stilografiche marcate "Gloria" facevano GLORIA
parte delle linee di prodotti dell'azienda The Gloria was one of the products made
di Davide Ceriani di Sesto Calende. Per by Davide Ceriani’s Sesto Calende–based
l'analisi completa degli articoli prodotti da firm. For a discussion of the products
questa azienda, consultare l'elenco dei made by this company, see Regina
marchi minori alla voce: "Regina" (Vol. II) (Vol. II).

GOLDSTAR GOLDSTAR
Marchio originario di Firenze. L'origine A brand with Florentine origins, Goldstar
dei prodotti "Goldstar" é riconducibile pens can be traced to the firm Fiani e
all'attività della ditta Fiani e Ciampi, regi- Ciampi (registered as “Società Anonima

259

SOMMARIO
H
strata con la ragione sociale "Società Ano- Fiani e Ciampi” – Fiani and Ciampi incor-
nima Fiani e Ciampi", con indirizzo in Via porated), which operated at 42 Via dé Bar-
dé Bardi, 42, dai primi anni 1930 fino al di from the early thirties through 1948.
1948. Il marchio "Goldstar" si trova su The brand is found on high quality over-
rientranti rivestite di ottima fattura e su laid safety pens and beautifully colored
belle stilografiche in celluloide colorata celluloid pens with gold-filled trim. The
con finiture laminate. Le caratteristiche design of the celluloid Goldstars suggests
estetiche di alcuni modelli "Goldstar" in they were made by Montegrappa.
celluloide giustificano l'ipotesi di una pro- During the second half of the thirties, Fia-
duzione su commissione da parte dell'a- ni e Ciampi took over Renato Valentini’s
zienda Tibaldi. Nella seconda metà degli firm, which made Invicta fountain pens
anni 1930, la Fiani e Ciampi assorbì l'a- (see Invicta).
zienda di Renato Valentini, produttrice
delle stilografiche "Invicta" (Vedi: Invicta). GOLIARDA
A sub-brand of Ancora (see Ancora).
GOLIARDA
Sottomarca Ancora (Vedi: Ancora) GUIDOTTI
This brand was first cataloged by Enrico
GUIDOTTI Bettazzi in issue 17 of Stilomania magazi-
Marchio catalogato per la prima volta da ne. Guidotti was the name of a business
Enrico Bettazzi in Stilomania 17. Il nome located in Via S. Damiano, Bologna. The
fa riferimento all'omonima ditta di Bolo- name is generally found engraved in
gna, ubicata in Via S. Damiano e, si trova block letters on the overlays of safety pens
generalmente inciso in stampatello su made by various firms. These pens were
rivestimenti di rientranti di varia origine. made as promotional products.
Si trattava sicuramente di una produzione
a scopo pubblicitario. HAMMER
These pens, made in Settimo Torinese,
HAMMER were sold during the fifties by Omer, a
Marchio di origine settimese commercia- company operated by Remo Pagliuca (see
lizzato dalla ditta Omer di Remo Pagliuca Omer, Vol. II).
negli anni 1950 (Vedi: Omer - Vol. II).
HECTOR
HECTOR See “Aquila” under Montegrappa: Made-
Vedi: Montegrappa - Produzioni su com- to-order Montegrappas.
missione alla voce "Aquila".
HELIOS
HELIOS See Elios
Vedi: Elios
HELYA
HELYA The Helya pens known to exist are well-
Si conoscono con questo marchio rien- made black hard rubber safeties from the
tranti in ebanite nera di buona fattura ma thirties with the words “Helya Superpenna

di incerta attribuzione, risalenti agli anni di Sicurezza” (Helya super safety pen)
1930 con incisione sul serbatoio "Helya engraved on the barrel. Their maker is not
Superpenna di Sicurezza". known.

HOOWER HOOWER
Marchio di incerta provenienza commer- A brand of uncertain origins sold by the
cializzato dalla ditta "La Italianissima di firm “La Italianissima di Giuseppe Olivie-
Giuseppe Olivieri" (Vedi: Atlantica). ri” (see Atlantica).

260

SOMMARIO
I
HURRICANE HURRICANE
Marchio commercializzato negli anni 1950 This brand of pen was sold by Remo
dalla ditta Omer di Remo Pagliuca (Vedi: Pagliuca’s business, Omer, during the fif-
Omer - Vol. II) ties (see Omer, Vol. II).

IARSA IARSA
Questa sigla, che si trova incisa sui serba- This brand is found on the barrel of colo-
toi di stilografiche di media qualità in cel- red celluloid fountain pens of middling
luloide colorata si accompagna in genere quality, generally accompanied by the
al nome della città di Milano. Il significato word “Milano.” The name is an acronym
per esteso della sigla é: "Industrie Artigia- of the company name Industrie Artigiane
ne Riunite Stilografiche e Affini". Riunite Stilografiche e Affini (United foun-
I modelli commercializzati con questo tain pen and related products craft indu-
nome risalgono ai tardi anni 1930 / primi stries).
anni 1940; si tratta di stilografiche con
riempimento a pulsante di fondo con fini- These pens, button-fillers with inexpensive
ture economiche in ottone o metallo trim made of brass or gold-plated metal,
dorato. I pennini, in acciaio dorato, sono date from the late thirties/early forties. The
marcati "Iarsa". nibs are gold-plated steel and marked
“Iarsa.”
ICA
Questo marchio é riconducibile all'attività ICA
della ditta ICA di Monteveglio (Bologna). This brand can be traced to the company
Le stilografiche con questo nome, risalenti ICA, which was based in Monteveglio in
agli anni 1940, venivano commercializza- the province of Bologna. These fountain
ste tramite la vendita per corrispondenza. pens date from the forties and were sold
Si tratta di modelli economici, con carica- by mail order. The pens are inexpensive
mento a stantuffo, di probabile prove- piston-fillers and were probably made in
nienza settimese. the Settimo Torinese area.

IDEAL/THE IDEAL IDEAL/THE IDEAL


FOUNTAIN PEN FOUNTAIN PEN
Vedi anche: Cavaliere See also Cavaliere
Una catalogazione dei modelli presenti Cataloging all the pens made in Italy from
sul panorama italiano dagli anni 1920 fino the twenties through the forties with the
agli anni 1940 caratterizzati dal nome name Ideal is a far from easy task. The
"Ideal" non é certo impresa facile. Il ter- word “Ideal,” which was well known in
mine "Ideal", reso famoso dal successo Italy through the success of the Waterman
dei modelli Waterman (Waterman Ideal Ideal Fountain Pen line, was widely used
Fountain Pen), venne ampiamente usato by manufacturers and wholesalers for sel-
dai produttori e dai grossisti italiani per la ling fountain pens of different types and
commercializzazione di stilografiche di origins.
vario genere ed origine.
Furono marcate "Ideal" stilografiche rien- Pens marked “Ideal” include black hard
tranti in ebanite nera, modelli in celluloi- rubber safety pens, colored celluloid pens,
de colorata e rientranti rivestite commer- and overlaid safeties sold by various firms.
cializzate da varie aziende e strutture dis-
tributive. Stilografiche "Ideal" in ebanite e During the thirties/early forties gold-filled
con rivestimento laminato oro si trovano hard rubber Ideal fountain pens appeared
nei cataloghi di vendita della ditta Cesare in the catalogs of Cesare Marinai, La Ita-
Marinai, de "La Italianissima" di Giuseppe lianissima, Stilo-Everest, and many other
Olivieri, della "Stilo -Everest" e di molte Italian firms. Almost all these pens are of
altre organizzazioni commerciali attive in average quality – although some are
Italia nel corso degli anni 1930/1940. Si extremely cheaply made – without any
tratta quasi sempre di stilografiche di particular distinguishing features. They
media qualità, talvolta molto economiche, were probably made by different manu-
senza nessuna caratteristica di rilievo, pro- facturers.
babilmente con diverse origini produttive.

261

SOMMARIO
I
Esemplari di "Ideal" e
"The Ideal Fountain
Pen" in ebanite ed in
celluloide

Examples of the Ideal


and The Ideal Foun-
tain Pen in hard rub-
ber and celluloid

Una nota a parte meritano i modelli con The overlaid models deserve special men-
rivestimento; di questi ne esistono esem- tion, however. There are some very fine
plari molto belli, che montano pennini overlaid Ideals fitted with Ideal nibs that
omonimi, che sono sicuramente stati pro- were most certainly made by expert works-
dotti da laboratori di laminatura di ottimo hops.
livello. Di origine diversa sono invece
molti modelli "Ideal" con rivestimenti più This isn’t the case, however, with many
semplici e commerciali, talvolta placcati Ideal pens with plainer, more commercial
oro o addirittura in ottone. overlays, which are often only gold plated
Il nome "Ideal " venne utilizzato negli or even brass.
anni 1930/1940 anche su stilografiche in
celluloide di natura prevalentemente eco- The name Ideal also appears on celluloid
nomica. Impostata sull'imitazione del mar- pens from the thirties and thereabouts,
chio Waterman fu anche una gamma di most of which are cheaply made.
stilografiche di buona qualità denominate
"The Ideal Fountain Pen" della cui origine There is a range of good quality fountain
produttiva non si hanno notizie. Vennero pens styled on Watermans with the name
prodotte con questo nome gamme di sti- “The Ideal Fountain Pen.” It’s not known
lografiche rientranti in ebanite nera e
Un modello The Ideal modelli in
Fountain Pen in stile celluloide
Duofold
colorata di
A Duofold-style The buona quali-
Ideal Fountain Pen tà, con carica-

262

SOMMARIO
I
mento a pulsante di fondo. who made these pens, but they include
L'incisione sui serbatoi di queste penne black hard rubber safety pens and good
riporta, oltre alla dicitura "The Ideal Foun- quality colored celluloid button-fillers.
tain Pen - Italy" su due linee, il disegno di
un globo stilizzato ad imitazione del logo In addition to the words “The Ideal Foun-
di Waterman. tain Pen – Italy” on two lines, these pens
are engraved with a stylized globe, imita-
IDEALE ting the Waterman logo.
Il marchio "Ideale", inserito all'interno di
un rettangolo sagomato, si trova su stilo- IDEALE
grafiche in celluloide colorata di buona The Ideale brand name is found set inside
fattura ma di impostazione economica, a rectangle on well-made but inexpensive
risalenti ai tardi anni 1930/primi anni colored celluloid pens from the late thir-
1940. ties/early forties.

Oltre ai modelli con caricamento a pul- They include button-fillers and unusual
sante di fondo, esistono insolite stilografi- safety pens made of celluloid with a trans-
che "Ideale" rientranti, realizzate in cellu- parent section.
loide, con sezione trasparente.
IMPERIALE
IMPERIALE A commonly found brand of celluloid
Marchio diffuso su stilografiche in celluloi- fountain pen from the late thirties/early
de di probabile provenienza settimese, risa- forties, probably made in Settimo Torinese.
lenti ai tardi anni 1930/ primi anni 1940.

INVICTA INVICTA
Le stilografiche con questo nome veniva- Fountain pens marked with this name
no prodotte a Firenze dalla ditta di Rena- were made between the late twenties and
to Valentini, attiva all'indirizzo di Via Gal- thirties by Renato Valentini’s firm in Via
vani, dai tardi anni 1920 fino alla fine Galvani, Florence.
Un modello Invicta
degli anni 1930. dei primi anni 1930
The company specialized in making foun- e la carta intestata di
L'azienda di Valentini era specializzata tain pens with metal, solid-gold, gold-fil- Renato Valentini
nella produzione di stilografiche con rive- led, and silver overlays. In 1931 the firm An Invicta from the
stimenti in metallo, oro massiccio, oro was awarded the First Class Gold Medal at early thirties and
laminato ed argento. Nel 1931 venne insi- the Padua International Trade Fair. In Renato Valentini’s let-
terhead

263

SOMMARIO
I
gnita con la "Medaglia d'oro di Pri-
mo Grado" alla Fiera Internazionale
di Padova e, sempre nello stesso
anno, ottenne il "Diploma d'Onore
all'Esposizione Internazionale" di
Tolosa.

Le stilografiche Invicta vennero


realizzate con rivestimenti di vario
genere e stile, dai semplici disegni con
incisioni guilloché a decorazioni più ela- the same year it also won the Diploma of
borate con l'utilizzo di combinazioni cro- Honor at the Toulouse International Exhi-
matiche tra diversi toni dell'oro. Alle stilo- bition.
grafiche venivano associati portamine con
rivestimenti analoghi. Invicta fountain pens can be found in a
Nel corso degli anni 1930, l'azienda di range of different styles and with a range
Renato Valentini venne assorbita dalla Fia- of different overlays, from simple designs
ni e Ciampi (Vedi: Goldstar). with guilloche engravings through more
elaborate designs with contrasts between
INVINCIBILE different colors of gold. The firm made
La storia delle stilografiche "Invincibile", pencils with similar overlays to match the
ricostruita da Lucio Solazzo e pubblicata pens.
nel numero 18 della rivista Stilomania, é
legata alla personalità di Arturo Heinz, During the thirties, Fiani e Ciampi (see
nato nel 1902 vicino a Pforzheim e trasfe- Goldstar) took over Renato Valentini’s
ritosi in Italia con la famiglia, prima a firm.
Milano e poi a Napoli.
INVINCIBILE
L'esperienza di Arturo Heinz nel mondo Lucio Solazzo reconstructed the history of
degli strumenti per scrittura iniziò in Ger- Invincibile fountain pens in issue 18 of
mania, dove questi iniziò a lavorare molto Stilomania magazine. The person behind
giovane in un'azienda che produceva the brand was Arturo Heinz, born in
pennini e, proseguì in Italia con l'azienda 1902 in Pforzheim, Germany. Heinz and
Kosca di Milano, dalla quale Arturo Heinz his family moved to Italy, first settling in
venne assunto come direttore tecnico Milan and later, Naples.
all'età di 23 anni.
Heinz gained his earliest experiences
Nel 1931, Arturo Heinz si trasferì a Napo- with writing instruments in Germany,
li, dove aprì un negozio di strumenti per where he got a job at a young age with a
scrittura in Via S. Bartolomeo, commercia- nib manufacturer. His career continued
Invincibile da tavolo lizzando stilografiche Omas e Columbus in Italy with Milan firm Kosca, where he
unitamente ad altri prodotti di qualità was appointed technical manager at the
Invincibile desk pen
medio alta e, svolgendo servizi di assi- age of 23.

stenza e riparazione. In questa sua impre- In 1931 Heinz opened a pen store in Via S.
sa gli furono di grande aiuto i rapporti di Bartolomeo, Naples, where he did repairs
amicizia e collaborazione con Armando and sold Omas, Columbus, and other
Simoni (Omas) e con Eugenio Verga medium and high quality pens. The friends-
(Columbus). hip and collaboration of Armando Simoni
Dotato di una grande preparazione tecni- (Omas) and Eugenio Verga (Columbus)
ca e di una rara perizia manuale, Arturo were a great help to the business.

264

SOMMARIO
I
Heinz si guadagnò velocemente una note- With his thorough technical grounding
vole fama di riparatore esperto ed affida- and remarkable manual skill, Heinz
bile, ottenendo grandi riconoscimenti; fu quickly developed a reputation as an
nominato, tra gli altri, riparatore ufficiale expert and reliable pen repairer. Recogni-
del Vaticano e della Real Casa Napoletana. tion came in the form of his appointment
as official pen repairer to the Vatican and
L'attività di vendita e di riparazione non the Royal Family of Naples.
poteva comunque soddisfare pienamente
le esigenze imprenditoriali di Heinz, che Nevertheless, sales and repairs didn’t
fondò, sempre a Napoli, una piccola fab- satisfy Heinz’s business spirit, and he ope-
brica per la produzione di pennini. Nel ned a small workshop, also in Naples,
corso degli anni 1930 Heinz produsse where he made nibs. During the thirties
pennini in oro per le stilografiche Omas, he made gold nibs for Omas, Columbus,
Columbus, Ancora, Omega, Genzardi etc. Ancora, Omega, Genzardi, and a host of
other firms.
Nel 1936, Heinz dette inizio alla produzio-
ne delle proprie linee di stilografiche, In 1936 Heinz began making his own
denominate "Invincibile" ed "Invincibile lines of fountain pens, dubbing them
Extra". Le gamme comprendevano rien- Invincibile and Invincibile Extra. The
tranti, modelli a leva laterale e stilografi- range included safety pens, lever-fillers,
che con caricamento a stantuffo e a sirin- piston-fillers, and plunger-fillers.
ga inversa.
The lever-fillers were made in three sizes.
I modelli a leva vennero prodotti in tre Their cap trim is very similar to that used
misure; le finiture dei cappucci erano by Simoni and Verga at the same time,
molto simili a quelle adottate da Simoni e with a roller clip and three bands. Heinz
Verga nello stesso periodo: clip a rotella e applied the same fittings to his plunger-fil-
tre anellini. Lo stesso tipo di finiture ven- lers, which he made using beautiful rin-
ne usato anche per i modelli a siringa ged celluloid from the late thirties on.
inversa, prodotti in belle celluloidi anella- Later versions of these pens have an
te a partire dalla fine degli anni 1930. Su arrow-shaped clip.
questi modelli venne successivamente
montata una clip con la sagoma a forma World War II put an end to the company,
di freccia. with Heinz being called up and later cap-
tured. Heinz spent periods in concentra-
L'inizio della II Guerra Mondiale pose ter- tion camps in Piadena and Turres, and
mine all'impresa di Heinz, che venne was released in 1946. In his absence, his
arruolato e successivamente fatto prigio- store and workshop were broken into and
niero. Dopo una permanenza nel campo looted, thus ending the history of the
di concentramento di Piadena e poi di Invincibile fountain pen.
Campo Turres, Heinz venne liberato nel
1946. Nel frattempo, il negozio e l'officina IRIS
erano stati saccheggiati, decretando defi- It’s been possible to piece together the
nitivamente la fine della storia delle stilo- history of Iris fountain pens thanks to a
grafiche "Invincibile". series of coincidences. In the space of a
few months in 1995, pen collector and
IRIS author Giuseppe Fichera found a newspa-
La ricostruzione della storia di questo par- per advertisement for the Iris, a mutual
ticolare modello di stilografica é stata pos- friend bought an Iris pen that hitherto
sibile grazie ad una serie di coincidenze. wasn’t known to exist, and I interviewed
Nel 1995, nel giro di pochi mesi, Giusep- Piero Leoncini, a descendent of Carlo
pe Fichera rinvenne un'inserzione pubbli- Leoncini, whose name is engraved on the
citaria del modello "Iris", un comune ami- cap of Iris pens. The result of these coinci-
co collezionista acquistò un'esemplare dences was an article that appeared in
della penna, di cui nessuno sapeva nien- issue 16 of Stilomania magazine.
te, all'epoca, ed io intervistai Piero Leon- The Iris is a black hard rubber eyedropper
cini, discendente di Carlo Leoncini, il cui with an unusual spring mechanism for
nome é inciso sul cappuccio della stilo- retracting and withdrawing the nib. By

265

SOMMARIO
I
grafica Iris. Ne risultò un articolo
che venne pubblicato sul numero
16 della rivista Stilomania.

La stilografica "Iris" é una penna


in ebanite nera con caricamento
a contagocce, caratterizzata da un
particolare meccanismo a molla,
che determina l'avanzamento e
l'arretramento del pennino. Inse-
rendo ed avvitando il cappuccio
sul corpo penna, il pennino vie-
ne spinto all'interno del serbatoio
da una sorta di ago che si inca-
stra in un'apposita scanalatura
dell'alimentatore. Svitando il cap-
puccio, il pennino viene liberato
dalla pressione dell'ago ed avan-
za automaticamente.

Questo meccanismo, simile a


quello di un altro modello fioren-
tino, la "Perfecta" Tibaldi (Vedi:
Tibaldi - Vol. II), venne ideato e
brevettato da Carlo Leoncini nel
1920: il numero di brevetto,
174083, é inciso sul cappuccio della Iris
unitamente alla data 30/10/1920. screwing the cap onto the pen, the nib is
Il nome di Carlo Leoncini é legato alla pushed back into the barrel by a pin that
storia dell'omonimo negozio di Firenze, slides along a groove in the feed. By
oggi in via Ricasoli, fondato nel 1898 da unscrewing the cap, the pin disengages
Giuseppe Leoncini con il nome "Alle Bel- from the nib, which then automatically
le Arti" proprio perché ubicato di fronte extends.
all'Accademia delle Belle Arti di Firenze e This mechanism, which is similar to the
specializzato nella vendita di articoli per one on Tibaldi’s Perfecta, another pen
le belle arti. made in Florence (see Tibaldi, Vol. II),

Carlo Leoncini, nipote del fondatore, ini- was developed and patented by Carlo
ziò a lavorare nel negozio di Firenze con Leoncini in 1920. The patent number,
il padre Armando ed il fratello Ugo a par- 174083, is engraved into the cap with the
tire dal 1914. Dotato di grande inventiva e date 30/10/1920.
di particolari doti manuali, Carlo sviluppò Carlo Leoncini’s name is connected with a
una notevole abilità come riparatore di shop called Leoncini in Florence, now in
stilografiche, un lavoro che si confaceva Via Ricasoli, established by his grandfa-
alla sua passione per la meccanica di pre- ther in 1898. The store was originally cal-
cisione. led Alle Belle Arti (“At the fine arts”), since
it was located opposite Florence’s Aca-

266

SOMMARIO
I
Fu probabilmente per soddisfare questo demy of Fine Arts and specialized in art
tipo di interesse, che Carlo Leoncini si supplies.
applicò nella progettazione e successiva Carlo Leoncini began working in the shop
realizzazione di stilografiche, che, tra l'al- with his father, Armando, and brother
tro, non rientravano nelle gamme di pro- Ugo in 1914. Blessed with great creativity
dotti allora commercializzate dal negozio and manual dexterity, Carlo became an
di famiglia. expert fountain pen repairer, a job that
suited his interest in precision enginee-
La Iris venne prodotta per un periodo di ring. It was probably because of this inte-
tempo molto breve e sicuramente in un rest that he later began designing and
numero di esemplari assai limitato. Il making fountain pens. These pens were
modello era disponibile in tre misure. I not, however, sold at his family’s shop.
pennini per le stilografiche "Iris" venivano Leoncini produced the Iris for a very short
acquistati negli USA ed erano normali time and only a very small number of
"Warranted" in oro 14 ct. pens were made. It came in three sizes.
The nibs were bought in the United States
La "Iris" rientra a buon diritto nella gam- and were standard 14-karat gold models
ma di stilografiche di origine italiana rare marked “Warranted.”
e a diffusione limitata che testimoniano
della perizia di personalità dotate di The Iris rightly ranks among those Italian
grande inventiva. In questi termini, anche fountain pens that, although only produ-
se con evoluzioni diverse, la "Iris" é assi- ced in limited numbers, stand as testimo-
milabile ad altri modelli italiani della stes- nies to the skill of truly talented people.
sa epoca, dalle caratteristiche tecniche From this perspective, although their histo-
insolite ed originali, come la Nettuno a ries are different, the Iris can be grouped
torsione di Vecchietti (vedi: Nettuno - Vol. among other Italian pens from the same
II), la "penna del dottore" di Simoni (Vedi: period with unusual and novel technical
Omas - Vol. II), la Perfecta di Tibaldi features, such as Vecchietti’s twist-action
(Vedi: Tibaldi: Vol. II). Nettuno (see Nettuno, Vol. II), Omas’s
“doctor’s pen” (see Omas, Vol. II), and
ITALA Tibaldi’s Perfecta (see Tibaldi, Vol. II).
Dicitura che caratterizza due tipologie di
stilografiche completamente diverse. ITALA
Il nome "Itala" venne usato per un parti- This brand name is found on two comple-
colare modello a due pennini prodotto da tely different types of fountain pens. The
Omas negli anni 1940 (Vedi: Omas - Vol. II). name Itala was used for a double-nibbed
model made by Omas in the forties (see
Lo stesso nome venne utilizzato nel corso Omas, Vol. II). It was also used during the
degli anni 1930/1940 anche dall'azienda thirties/early forties by a firm operated in
di Massimo Zeme di Torino per una linea Turin by Massimo Zeme for a line of cel-
di stilografiche in celluloide con carica- luloid button-fillers (see Zemax, Vol. II).
mento a pulsante di fondo (Vedi: Zemax -
Vol. II). ITALIANISSIMA/
LA ITALIANISSIMA
ITALIANISSIMA/ The booklet Omas, Stilografiche dal 1925
LA ITALIANISSIMA ad oggi (Omas fountain pens from 1925
Nel volumetto "Omas, Stilografiche dal through today), includes the Italianissima
1925 ad oggi" pubblicato a cura del "Club brand in its list of the numerous pens
Internazionale della Stilografica Armando Omas made for other companies. While
Simoni" nel 1990, il marchio "Italianissi- not ruling out that Omas did produce
ma" viene incluso nell'elenco dei numero- some Italianissima pens, it should be men-
si prodotti realizzati da Simoni su com- tioned that this brand name was widely

267

SOMMARIO
I
missione. Pur non escludendo che Simoni used in the thirties/early forties by nume-
abbia prodotto alcuni modelli di "Italianis- rous manufacturers and distributors, and
sima", é necessario precisare che questa can be found on pens of differing styles,
dicitura fu ampiamente usata nel decen- quality levels, and origins.
nio 1930/1940 da numerosi produttori e
distributori e si trova quindi su modelli di In addition to the Italianissimas sold by
varia qualità, stile ed origine. Giuseppe Olivieri (see Atlantica), there are
many pens with this name made of hard
Oltre alle gamme di "Italianissima" com- rubber, celluloid, and with overlays, who-
mercializzate da Giuseppe Olivieri (Vedi: se features suggest they were made by dif-
Atlantica), si conoscono stilografiche con ferent manufacturers.
questo nome, in ebanite, in celluloide e
con rivestimento, le cui caratteristiche non Among the many Italianissimas that sold
sono riconducibili ad un'unica origine. Tra in Italy, a highlight is a line of black hard
i numerosi esempi di "Italianissima" pre- rubber fountain pens with three colored
senti sul panorama italiano, merita ricor- bands (white, red, and green) on the top
dare una linea di stilografiche in ebanite of the cap, as if the confirm the purely Ita-
nera in chiaro stile autarchico, con tre lian origins of the pen. This style places it
fascette colorate (bianco, rosso e verde) firmly in Italy’s period of autarchy.
sulla sommità del cappuccio, tanto per There are also examples of Italianissima
confermare l'assoluta "italianità" del pro- pens that would appear to have been
dotto. Esistono inoltre esemplari di "Italia- made by Tabo (see Tabo, Vol. II) and
nissima" assimilabili alla produzione Tabo Ancora
(vedi Tabo vol. II) e Ancora.
ITALICA/L’ ITALICA/PENNA
ITALICA/L'ITALICA/PENNA ITALICA
ITALICA These brand names appear on hard rub-
Dicitura utilizzata su stilografiche in eba- ber and celluloid pens made in Turin

nite ed in celluloide anche di buona qua- during the thirties/early forties.


lità, risalenti al decennio 1930/1940 e pro- Some are good quality.
venienti dall'area di Torino.
ITALO
ITALO This brand name is found
Dicitura che si trova accompagnata alle alongside the initials “F.R.V.” on
iniziali "F.R.V" su stilografiche cilindriche cylindrical and faceted casein pla-
o faccettate prodotte in galalite, prodotte stic fountain pens made by Vicenza
dall'azienda dei Fratelli Rossi di Vicenza firm Fratelli Rossi (see Pen.Co/FRV, Vol.
(Vedi Pen.Co/FRV - Vol. II). II).

ITALPEN ITALPEN
Questo marchio, originario di Milano, si This brand name, originating in Milan,
trova su belle stilografiche in celluloide appears on fine celluloid fountain pens
risalenti agli anni 1930/1940, con finiture from the thirties/early forties with overlaid
laminate, clip marcata "Italpen" ed omoni- trim, clips marked "Italpen,” and gold nibs
mi pennini in oro. with the same name.

Lo stile dell'incisione sul serbatoio, che The engraved wording on the barrel reads
riporta la dicitura "Marca "Italpen" Depos. “Marca ‘Italpen’ Depos. – Non Frangar –
- Non Frangar - Milano" su tre linee, dove Milano” (Italpen registered trademark –
la parola "Italpen" in caratteri maiuscoli Non-breakable – Milan) in capital letters
ha un'andamento ad "arco", suggerirebbe over three lines. The words follow an arch

268

SOMMARIO
K
Modelli Italpen in sti-
le Duofold e rientrante
rivestita dei tardi anni
1920

Duofold-style Italpen
models and an over-
laid safety pen from
the late twenties

il collegamento con alcune produzioni shape. The style of the wording, which is
Columbus, come ad esempio le "Littoria" similar to the style used on the Littoria (see
(Vedi: Columbus). Non esistono tuttavia Columbus), suggests that the pens were
dati sufficienti per individuare con certezza made by Columbus. There is, however,
l'origine produttiva di queste stilografiche. insufficient information available to con-
clusively pinpoint the maker.
ITALSTILO
Le stilografiche marcate "Italstilo" veniva- ITALSTILO
no commercializzate da Achille Negro, Italstilo fountain pens were sold by Achille
personalità molto attiva nel campo della Negro, a leading Milanese stationer from
cartoleria a Milano dalla fine degli anni the late thirties through the fifties.
1930 agli anni 1950. Le "Italstilo" vennero
prodotte in varie gamme e stili; erano sti- Different ranges and styles of Italstilo pens
lografiche di media qualità con omonimi were made. They are of medium quality
pennini in oro o in acciaio. and fitted with gold or steel nibs that
carry the same name.
IVO
Vedi: Germano IVO
See Germano
JUVENTUS
Nel corso degli anni 1930/1940 la dicitura JUVENTUS
"Juventus" venne utilizzata su numerosi During the thirties and early forties the
modelli di stilografiche, anche di buona word “Juventus” was applied to many dif-
fattura, sia in ebanite che in celluloide. ferent hard rubber and celluloid fountain
I modelli in ebanite, rientranti con finiture pens, including some quality models.
cromate, presentano un'incisione sul ser-
batoio le cui caratteristiche giustificano The style of the engraved wording on the
l'attribuzione di queste penne all'azienda barrels of the hard rubber pens, which are
dei Fratelli Rossi di Vicenza (Vedi: safeties with chrome-plated trim, suggests
Pen.Co/FRV - Vol. II) they were made by Vicenza firm Fratelli
Rossi (see Pen.Co/FRV, Vol. II).
KOSCA
La storia dell'azienda Kosca di Milano si KOSCA
colloca nello scenario delle imprese svi- Milan firm Koska is one of the many
luppate in Italia ad opera di personalità fountain pen manufacturers that were set
imprenditoriali provenienti dal mondo up by business people from Germany on
tedesco. Esempi di questo genere furono Italian soil after the turn of the century,
abbastanza diffusi nel nostro Paese a par- Montegrappa, Uhlmann’s, and Fendograf
tire dai primi anni del 1900, basti pensare are just a few examples.

269

SOMMARIO
K

Alcuni esempi di rive-


stimenti Kosca della
fine degli anni
1920/primi anni
1930

A few examples of
Koska overlays from
the late twenties/early
thirties

ad aziende come Montegrappa, Uhlman- Business between Italy and Germany in


n's e Fendograf. the writing instrument industry was
always brisk, but from the late twenties
I rapporti commerciali tra l'Italia e la Ger- through the early forties trade grew enor-
mania nel campo degli strumenti per scrit- mously. German pens were exported to
tura furono sempre molto vivaci; dai tardi Italy, where many were enhanced with
anni 1920 fino ai primi anni 1940, gli the application of metal overlays. But lar-
scambi si intensificarono notevolmente. Se ge German companies also supplied Ita-
da un alto le stilografiche tedesche veni- lian producers with raw materials (hard
vano importate in Italia, dove molte di rubber, casein plastic, and celluloid),
esse potevano poi essere arricchite con metal parts (clips, filling mechanisms,
rivestimenti in metallo, dall'altro, aziende and trim), and nibs. Besides selling in
tedesche di grandi dimensioni rifornivano Italy, many finished products were expor-
i produttori italiani di materie prime (eba- ted from Italy for sale on the German
nite, galalite, celluloide), componenti market.
metalliche (clip, meccanismi, finiture) e
pennini; molti dei prodotti finiti, oltre che While Koska was based in Via Perugia,
sul mercato italiano, venivano poi spesso Milan, the date it was established is not
esportati per essere commercializzati sul known. The features of the earliest Koska
mercato tedesco. pens, however, would suggest that the
La data di fondazione di Kosca, ubicata a business began production in the second
Milano, in Via Perugia, non é nota. L'ana- half of the twenties. But it cannot be ruled

270

SOMMARIO
K
lisi delle stilografiche giustifica la colloca- out that the company was founded earlier
zione dell'inizio dell'attività produttiva than this.
nella seconda metà degli anni 1920,
anche se non é da escludere che l'azienda The name Koska derives from the first
possa avere origini più antiche. syllables of the owners’ surnames: Koheler
and Schaefer, which give “Ko-scha.” This
Il nome Kosca nacque dall'unione dei was simplified to “Kosca,” possibly because
cognomi dei due fondatori: Koheler e Italians would have pronounced “Ko-
Schaefer, da cui Ko-scha; la dizione venne scha” as coscia, that is, the Italian word
semplificata in Kosca, forse proprio in for thigh.
funzione del mercato italiano (la pronun- L'incisione presente
cia di Koscha sarebbe stata "coscia"). Like other firms with German origins, talvolta sui rivestimenti
Koska quickly established itself on the di produzione Kosca.
Come altre aziende di origine tedesca, market with its production of metal parts
The engraved mark
Kosca si affermò velocemente sul mercato and precious metal overlays. And this was sometimes found on
per la produzione di minuterie metalliche the sector in which Koska was most suc- Koska overlays
e di rivestimenti in metallo prezioso. Fu cessful, soon becoming regarded as the
in questo settore, infatti che Kosca otten- benchmark for quality overlays by many
ne i maggiori risultati commerciali, Italian companies.
riuscendo ben presto a divenire uno dei
punti di riferimento per le rivestiture di During the thirties/early forties Koska
qualità per molte aziende italiane. made precious metal overlays for Colum-
bus, Omega, Ercolessi, and the Italian
Nel corso degli anni 1930/1940 Kosca branch of Waterman. And in the fifties it
produsse rivestimenti in metallo prezioso expanded its clientele to Parker.
per le stilografiche "Columbus", "Omega",
"Ercolessi", per la Waterman italiana e, The design of Koska overlays followed the
negli anni 1950 anche per Parker. Lo stile fashions of the day: guilloche and floral
dei rivestimenti si sviluppò secondo le designs with filigree motifs in the late
tendenze estetiche del momento: decora- twenties, floral and geometric designs on
zioni guilloché e floreali anche con motivi often faceted overlays with alternating
repoussé nei tardi anni 1920, decorazioni colors in the thirties, and light, linear
floreali e geometriche su rivestimenti pre- guilloche decorations during the forties.
valentemente faccettati anche con alter-
nanze cromatiche negli anni 1930, decora- Koska overlays are distinguished by their
zioni guilloché lineari e leggere nel corso elegance. They are never lavish but always
degli anni 1940. brilliant and full of light. The firm didn’t

I rivestimenti Kosca erano caratterizzati da apply any particular punch to identify its Penna del dottore
scelte estetiche molto eleganti e raffinate, overlays, so it’s often difficult to catalog Kosca e dettaglio
pennino
non opulente ma sempre e comunque them. Only a few overlays from the thirties
brillanti e molto luminose. Sui rivestimenti are marked on the barrel end “Rivesti- Koska Doctor’s pen
non veniva apposto alcun punzone speci- mento Kohler e Schaefer” (Kohler e Schae- and detail of the nib
fico, il che ne rende spesso non facile la fer overlay).
catalogazione. Solo su alcuni rivestimenti The first Koska brand pens, made of hard
degli anni 1930 si trova talvolta l'incisio- rubber and celluloid, probably appeared
ne, posizionata sul fondello " Rivestimen- in the late twenties/early thirties. A high-
to Kohler e Schaefer". light of these early models is the “doctor’s
La produzione di stilografiche marcate pen,” which appears in Emilio Dolcini’s

271

SOMMARIO
K
"Kosca" ebbe presumibilmente inizio alla book Omas. Although this fountain pen,
fine degli anni 1920 / primi anni 1930 which holds a small thermometer, is mar-
con modelli in ebanite ed in celluloide ked “Koska” on the cap, according to Dol-
colorata. Particolarmente interessante fu il cini it was most likely made by Omas for
modello "Penna del Dottore", illustrata nel Koska. Indeed, the similarities between this
testo "Omas - La storia di una grande casa pen and early Omas models are very
e dell'intera sua produzione" (Editando) obvious. Regardless of the true origins of
di Emilio Dolcini. Questa stilografica, the pen, however, it offers a rare example
all'interno della quale é alloggiato un pic- of the earliest wordings engraved on
colo termometro, benché marcata "Kosca" Koska pens.
sul cappuccio, sarebbe ascrivibile alla
produzione di Armando Simoni, a cui, In later years the style of the engraving on
secondo Emilio Dolcini, sarebbe stata the barrel was simplified, with the writing
commissionata dall'azienda di Milano. Le following straight lines and often using
somiglianze con i primissimi prodotti capital letters. Many Koskas from the thir-
Omas sono infatti molto evidenti. Indi- ties and forties were made with no engra-
pendentemente dalla vera origine produt- ving other than “Koska” on the clip.
tiva di questa penna, essa offre un raro
esempio delle prime incisioni e dei primi The earliest celluloid Koskas are button-
pennini Kosca. fillers, very similar in design to many Ger-
man products from the same period, with
Sui prodotti degli anni successivi lo stile the cap top and blind end cap made of
delle incisioni sul serbatoio venne sempli- hard rubber and streamlined in shape.

Modelli Kosca degli


anni 1930/1940

Koska models from


the thirties/early for-
ties

272

SOMMARIO
K
ficato, con diciture lineari, spesso in carat- Koska used beautiful, often brightly colo- Il meccanismo a stan-
tere stampatello. Molti modelli Kosca red celluloid for these pens, which can be tuffo telescopico di
Kosca e dettaglio
degli anni 1930 e 1940 vennero prodotti found in both cylindrical and faceted ver- pennini
anche senza incisioni, limitando la caratte- sions. The cap fittings include either two
rizzazione alla scritta "Kosca" sulla clip. thin bands or a single band with raised Koska’s telescopic pis-
ton mechanism and
geometric motifs. detail of nibs

Le prime stilografiche in cellu-


loide furono modelli a pulsante
di fondo dal design assai simile a quello
di molti prodotti tedeschi della stessa
epoca: testina del cappuccio e fondello in
ebanite dalla sagoma allungata. Vennero
prodotti in belle celluloidi dalle colorazio- Clips from the early thirties are
ni spesso vivaci sia nella versione cilindri- most elaborate. They are slen-
ca che faccettata. Le finiture dei cappucci der with a diamond-shaped
erano caratterizzate da due anellini o da tip, which might be decorated
bande singole con lavorazione geometrica with a raised design of a leaf
in rilievo. Le clip dei primi anni 1930 or the head of a snake. During
erano molto elaborate; le sagome erano this decade stronger clips were
leggere con estremità romboidale che introduced with geometric pat-
poteva essere decorata con un disegno di terns or no pattern at all.
foglie in rilievo o con testine di serpente Koska pens from this period
stilizzate. Nel corso del decennio vennero are 14-karat gold with a
utilizzate clip più robuste, dal design geo- heart-shaped vent hole and
“Koska” engraved in
Inserzione Kosca block letters.
degli anni 1950

Koska advertisement
Pens made during the second half
from the fifties of the thirties are more standardi-
zed. Available in three sizes, they
have a more solid and robust
design. The cap trim consists of a
band with geometric guilloche
decorations set between two thinner
bands. Koska definitively adopted a
clip with a “faceted” tip during this
period with the name “Koska”
engraved on it. This clip was also
widely used on safety pens with
metal overlays (some marked
“Koska,” others not) and many
overlays made for other firms.

In the late thirties/early forties,


Koska adopted the piston-fill
mechanism and introduced new
models with transparent barrels. A
feature of the pens is their unusual
telescopic piston-fill system. Koskas
from this period, which are made

273

SOMMARIO
K
Kosca a "siluro" degli metrico e pulito. I pennini Kosca di
anni 1940 e set "Wri- questi anni erano in oro "14 ct" con
tewell" con rivestimen-
to laminato degli anni foro di ventilazione a cuore e inci-
1950 sione "Kosca" in stampatello.
La produzione della seconda metà
Streamlined Koska
from the forties and a degli anni 1930 vide una stabilizza-
gold-filled Writewell zione dello stile produttivo: le stilo-
set from the fifties grafiche, prodotte in tre misure,
assunsero un design più massiccio
e robusto. Le finiture dei cappucci
erano caratterizzate da un'alta ban-
da con decorazione geometrica
guilloché tra due anellini. Venne
definitivamente adottata una tipica
clip con terminazione "faccettata"
sulla quale era inciso il nome
"Kosca". Questa clip venne ampia-
mente usata anche per i modelli
rientranti con rivestimento in metal-
lo (sia marcati Kosca che non) e
per molti rivestimenti prodotti su
commissione.

Nei tardi anni 1930 /primi anni1940,


Kosca adottò il sistema di carica-
mento a stantuffo ed introdusse
nuovi modelli con serbatoio traspa-
rente. Particolarmente degno di
nota fu l'utilizzo di un insolito mec-
canismo a stantuffo telescopico. Le
penne di questi anni, realizzate in
belle celluloidi di ottima qualità,
vennero prodotte anche con finiture
cromate. Il meccanismo a stantuffo
venne utilizzato anche su modelli arricchi-
ti con rivestimento in metallo. I pennini of beautiful, high-quality celluloid, were
Kosca di questi anni, secondo lo stile in also made with chrome-plated trim. The
voga all'epoca, erano bicolore, con l'inci- firm also used the piston-fill mechanism
sione "Kosca" in stampatello e doppia on models with metal overlays.
indicazione del titolo dell'oro: "14 Car" e
"585" inscritto nel rombo. In keeping with the fashion of the day,
Koska nibs from the thirties are two-tone
A partire dai tardi anni 1940, lo stile dei designs with “Koska” engraved in block
prodotti Kosca venne riveduto. I modelli letters and two indications of the purity of
assunsero la caratteristica sagoma a siluro, the gold: “14 Car: and “585” inside a
tipica dell'epoca, le finiture dei cappucci lozenge.
vennero semplificate e, gradualmente, la
celluloide venne abbandonata in favore In the late forties Koska overhauled the
delle resine termoplastiche. In questi anni style of its pens, adopting the streamlined
venne commercializzato il modello "Write- shape typical of the day. The cap fittings
well", una stilografica con pennino carena- were simplified and, eventually, celluloid
to in oro e rivestimento laminato che was abandoned in favor of thermoplastic
copriva anche la sezione e, sistema di cari- resin.
camento simile all'"aerometric" di Parker. This period saw the release of the Write-
Negli anni 1950, venne adottato definitiva- well model, a fountain pen with a hooded
mente il meccanismo di caricamento a gold nib, full overlay, which also covers
stantuffo. I modelli di questo periodo the section, and a filling system similar to
furono stilografiche rivestite di imposta- Parker’s Aerometric filler.

274

SOMMARIO
L
zione economica, associabili a portamine In the fifties Koska definitively adopted the
e, successivamente, anche a penne a sfe- piston-fill system. Koskas from the fifties
ra, che venivano ampiamente pubblicizza- are inexpensive overlaid fountain pens,
te con belle inserzioni a colori su riviste which were paired with matching pencils,
di grande tiratura. and, later, ballpoints. They were widely
advertised through attractive color ads in
L'attività produttiva di strumenti per scrit- Italy’s most popular magazines.
tura continuò fino alla metà degli anni
1950. L’azienda Kosca, tutt’ora attiva, con- The firm continued making pens until the
tinua a produrre rivestimenti metallici e mid-fifties. Kosca continues today to make
minuterie. metal overlays and small metal parts

LA ITALIANISSIMA
LA ITALIANISSIMA See Atlantica and Italianissima
Vedi alle voci: Atlantica e Italianissima
LA STILOGRAFICA
LA STILOGRAFICA This wording can be found on fountain
Dicitura presente su numerose stilografi- pens from various periods with sufficiently
che, anche di epoche diverse, dalle carat- different features to indicate different
teristiche natura non assimilabile ad un'u- manufactures. In Italy there were, and
nica origine. In Italia esistevano e, esisto- still are, many shops with the name “La
no ancora, molti negozi denominati "La Stilografica” (the fountain pen) that used
Stilografica" che hanno usato vari modelli various pens to promote their businesses
di penne per pubblicizzare e promuovere (see also Germano).
la propria attività commerciale (Vedi
anche: Germano) L.F. SUPER VERELTYTE
See Pagliero, Vol. II
L.F. SUPER VERELTYTE
Vedi: Pagliero (Vol. II) LIBERTY
This brand is found on inexpensive foun-
LIBERTY tain pens made during the fifties/early six-
Dicitura rinvenuta su stilografiche di ties.
impostazione economica risalenti al perio-
do 1950/1960. LITTORIA
See also Columbus
LITTORIA This brand name is found on fountain
Vedi anche: Columbus pens from the thirties/early forties of diffe-
La dicitura "Littoria" si trova su stilografi- rent levels of quality and made by diffe-
che risalenti al decennio 1930/1940 di ori- rent companies. Eugenio Verga’s firm,
gini e qualità diverse. Una produzione Lit- Columbus, for example, made a line of

Modelli Littoria dei tar-


di anni 1930/primi
anni 1940

Littoria pens from the


late thirties/early for-
ties

275

SOMMARIO
L
toria é infatti riconducibile all'azienda Littoria fountain pens. These beautiful
Columbus di Eugenio Verga; si tratta di pens are engraved “Littoria – Stilografica
belle stilografiche che presentano sul ser- Automatica” (Littoria – Self-filling foun-
batoio l'incisione "Littoria - Stilografica tain pen) on the barrel and have Littoria
Automatica" e montano omonimi pennini nibs marked “E.V.M.” (Eugenio Verga,
in oro con le iniziali "E.V.M" (Eugenio Milano).
Verga - Milano).
There are also lines of Littoria pens made
Esistono poi linee di stilografiche "Littoria" of low quality celluloid with trim comple-
in celluloidi meno qualitative e con finitu- tely unlike the trim on Columbus pens.
re completamente diverse la cui origine These were most likely made by different
produttiva é presumibilmente la zona di firms in the Turin and Settimo Torinese
Torino e Settimo Torinese. Su queste pen- areas. On these pens the word “Littoria”
ne l'incisione "Littoria" è in stampatello ed appears in block letters, sometimes with a
é accompagnata talvolta da un numero single digit, most likely indicating the nib
singolo, probabilmente relativo alla misu- size or some characteristic of the different
ra della penna o alle caratteristiche dei models. These pens can also be found with
vari modelli. Di queste stilografiche esi- chrome trim and steel nibs dating from
stono anche esemplari con finiture croma- the late thirties. Many of these pens are
te e pennini in acciaio, risalenti ai tardi made from celluloid with a snakeskin pat-
anni 1930. Molto frequente, in questi tern.
modelli é l'uso di celluloidi con disegno a
pelle di serpente. LPF
See Pagliero, Vol. II
LPF An abbreviation of Luigi Pagliero e Figli,
Vedi: Pagliero (Vol. II) a company based in Settimo Torinese.
Sigla che fa riferimento all'azienda di Lui-
gi Pagliero e Figli di Settimo Torinese. LUS
Enrico Bettazzi’s article “Umberto Legnani
LUS e la sua Lus” (Umberto Legnani and his
L'interessante articolo di Enrico Bettazzi Lus), published in issue 17 of Penna
"Umberto Legnani e la sua Lus", pubblica- magazine is the most reliable and detai-
to su Penna Nr. 17, rappresenta il contri- led contribution on the history of this
buto più valido e dettagliato sulla storia di Saronno company and the life and times
questa azienda di Saronno e sulle vicende of its founder, Umberto Legnani.
personali del suo fondatore, Umberto
Legnani. The name is formed from the initials of
Legnani Umberto and
Illustrazione tratta da Il nome dell'azienda Saronno.
un articolo sulla Lus di nasce come sigla com- After working in
Umberto Legnani pub-
blicato alla fine degli posta con le iniziali di Milan for some time
anni 1950 Legnani Umberto unite as a skilled factory
all'iniziale del nome worker, in 1930
Illustrations from an
article on Umberto della città di Saronno. Legnani set up his
Legnani’s Lus brand Fu qui, infatti che business in Saronno.
published in the late Legnani, dopo un'e-
fifties
sperienza lavorativa a With his inventiveness
Milano come operaio and natural business
specializzato fondò la sense, Legnani grew
propria azienda nel this small family-run
1930. business, which ini-
tially specialized in
Partendo da una picco- making metal nibs
la impresa a conduzio- and thumb tacks, into
ne familiare, specializ- a large manufactu-
zata inizialmente nella ring concern. By the
produzione di pennini fifties the firm emplo-
metallici e puntine da yed around one thou-

276

SOMMARIO
M
La Giubileo prodotta
da Legnani nel 1953

The Giubileo, made


by Legnani in 1953

disegno, Legnani, dotato di una grande


inventiva e di un naturale spirito impren-
ditoriale, seppe sviluppare una grande
struttura produttiva che arrivò, nel corso
degli anni 1950, a dare lavoro a circa
1.000 operai.
Il grande sviluppo produttivo della Lus sand workers.
nel campo delle stilografiche ebbe luogo Lus’s production of fountain pens flouris-
a partire dall'immediato dopoguerra; ben- hed straight after the war. Although many
chè le penne "Lus" non rientrino cronolo- Lus pens lie outside the period covered by
gicamente nell'ambito di questa trattazio- this book, they still need to be mentioned
ne, esse meritano comunque di essere here as one of the most significant expe-
menzionate, proprio come testimonianza riences in the history of the Italian foun-
di una tra le esperienze più significative tain pen.
della storia della stilografica in Italia.
I prodotti per scrittura "Lus" venivano Lus writing instruments were advertised
pubblicizzati con lo slogan "Buone penne with the slogan “Good pens everyone can
alla portata di tutti"; si trattava infatti di afford.” The pens were indeed mass pro-
stilografiche economiche di grande affida- duced and at a low cost, but they are very
bilità, prodotte su scala industriale, che reliable and sold at highly competitive pri-
venivano commercializzate a prezzi molto ces.
competitivi.
Among the many models made – Lus, Lus
Tra i numerosi modelli prodotti da Legna- Atomica, Freccia d’Oro, and so on – the
ni ("Lus", "Lus Atomica", "Freccia D'oro") Giubileo needs special mention. Released
merita di essere menzionata la "Giubileo", in 1953, this fountain pen has six diffe-
una particolare stilografica lanciata nel rent writing settings, A special twist
1953, con la quale era possibile ottenere mechanism, patented by Legnani, making
6 tipi di scrittura diversa. La gradazione it possible to adjust the nib width. The
del pennino poteva infatti essere variata Ercolessi pen store in Milan sold this pen
grazie ad un particolare meccanismo di under its own name during the fifties (see
rotazione, brevettato da Legnani. Questo Ercolessi).
modello venne adottato negli anni 1950
anche dal negozio Ercolessi di Milano per In 1958 Legnani was awarded a Gold
essere commercializzato con il proprio Medal by the New York Academy for regi-
marchio (Vedi: Ercolessi). stering more than 90 patents.

Nel 1958 Umberto Legnani venne insigni- MAGIC/MAGIC PEN


to della "Medaglio d'Oro" dell'Accademia This brand can be traced to a company
di New York per aver registrato oltre 90 run by Umberto Mazza in Milan during
brevetti. the thirties, forties, and possibly the early
fifties. As early as its first years of doing
MAGIC/MAGIC PEN business, Mazza’s firm earned a reputa-
Questo marchio é riconducibile all'attività tion in Milan for its metal overlays for
di Umberto Mazza, la cui azienda fu attiva writing instruments and other products.
a Milano nel periodo 1930/1950. Sin dai
primi anni di attività, l'azienda di Mazza si In addition to filling orders, Mazza made
conquistò una discreta fama sulla scena lines of overlaid fountain pens that sold
milanese per la produzione di rivestimenti under the names Magic and Magic Pen.
in metallo per oggetti vari e strumenti per The range included safety pens and, later,
scrittura. button-fillers. The word “Magic” is engra-
Oltre alle produzioni su commissione, ved on the cap lip or on the barrel end

277

SOMMARIO
M
Magic a pulsante di
fondo e Magic Pen
rientrante nelle misure
da uomo e da signo-
ra in set con portami-
ne

Lady’s and gentle-


man’s sizes of the
Magic button-filler
and the Magic Pen
safety pen with match-
ing pencils

Umberto Mazza produsse linee di stilogra- overlay and, occasionally, also on the clip.
fiche rivestite che venivano commercializ- Magic overlays are all good quality.
zate con il nome "Magic" e "Magic Pen". There is a preference for guilloche designs
Le gamme comprendevano rientranti e, but often relief decorations, which are
successivamente anche modelli a pulsante consistently light and elegant, can be
di fondo. L'incisione "Magic", oltre che sul found.
bordo inferiore del cappuccio o sul rive-
stimento del fondello era talvolta riportata MA–GUS
anche sulla clip. Ma-Gus is an abbreviation, in this case of
I rivestimenti "Magic" furono tutti di buo- the given name and surname of Maier
na qualità, con prevalenza di lavorazioni Gustavo, who operated a company in Via
guilloché spesso arricchite da decorazioni Donizetti, Milan, from the thirties through
a sbalzo, sempre molto leggere ed ele- the early forties.
ganti.
Ma-Gus fountain pens are mainly over-
MA–GUS laid safeties, many of which were paired
Anche in questo caso, ci troviamo di fron- with matching pencils. The pens were
te ad una sigla, composta con parte del made in three sizes and both as cylindri-
nome e del cognome di Maier Gustavo, la cal and faceted models. All excellent qua-
cui azienda fu attiva a Milano, all'indirizzo lity, the overlays include simple designs
di Via Donizetti, dalla prima metà degli with guilloche engravings as well as more
anni 1930 fino ai primi anni 1940. elaborate designs with relief decorations,
Le stilografiche "Ma-Gus" furono prevalen- enamel work, and contrasts between diffe-
temente rientranti rivestite, spesso associa- rent shades of gold. They are fitted with
te a portamine. Vennero prodotte in tre gold nibs with the same brand name.

278

SOMMARIO
M
Esempi di rientranti
Ma-Gus degli anni
1920 e un modello a
pulsante di fondo
degli anni 1930

Examples of Ma-Gus
safety pens from the
twenties and a button-
filler from the thirties

misure, sia cilindriche che faccettate. La The presence of the typical Montegrappa
gamma dei rivestimenti, tutti di ottima fat- punch on many overlays also marked
tura, comprendeva semplici disegni con “Ma-Gus” from the thirties/early forties
incisioni guilloché e decorazioni più ela- suggests that in its latter years the firm
borate con lavorazioni a sbalzo, smalti e, was filling orders for this important com-
sviluppo di contrasti cromatici tra diversi pany.
toni dell'oro. Le stilografiche "Ma-Gus"
montavano omonimi pennini in oro. MARCA ESTENSE
La presenza del tipico punzone Monte- See Estense
grappa su numerosi rivestimenti marcati
"Ma-Gus" risalenti alla fine degli anni 1930 MARYLAND
/ primi anni 1940, lascia supporre che, These inexpensively made fountain pens
negli ultimi anni di attività dell'azienda di date from the second half of the forties.
Milano, parte dei rivestimenti venissero They were probably made in Settimo Tori-
commissionati all'azienda di Bassano. nese.

MARCA ESTENSE Maryland pens were sold by Maryland-Pen


Vedi: Estense of Turin. They are beautiful colored cellu-
loid button- and piston-fillers with inex-
MARYLAND pensive fittings. The most common exam-
Linea di stilografiche economiche risalenti ples are the typical white and ivory foun-
alla seconda metà degli anni 1940, di pro- tain pens intended as Communion gifts.
babile provenienza settimese.
The nibs are marked “Maryland” and
I modelli "Maryland" venivano commer- according to the model can be gold or
cializzati dalla Maryland-Pen di Torino. Si gold-plated steel.
trattava di stilografiche in celluloide colo-
rata, con finiture economiche, che aveva- M.B.M.
no caricamento a pulsante di fondo o a See also Omas: Made-to-order Omas, Vol. II
stantuffo. Tra gli esemplari più comuni, We are again indebted to Enrico Bettazzi
rientrano le tipiche stilografiche in mate- for what we know of the history of M.B.M.
riale bianco/avorio, destinate ad essere fountain pens (Bettazzi, “Ancora sulle
usate come regalo di Comunione. Penne Italiane” – “Still on Italian pens” –
I pennini erano marcati "Maryland" e issue 17, Stilomania).
potevano essere in oro o in acciaio plac-
cato, a seconda dei modelli. The abbreviation “M.B.M.” is made up of
the initials of Maurizio Brunori and the
M.B.M. city of Milan. Brunori’s involvement in the
Vedi anche: Omas - Produzioni su com- writing instrument industry began when
missione - Vol. II he bought the stationery store Cartloleria
E' di nuovo grazie al lavoro di Enrico Bet- Pederneschi at 77 Via Torino, Milan. The
tazzi che é stato possibile ricostruire la shop, which first opened in the early

279

SOMMARIO
M
storia delle stilografiche marcate M.B.M.
(E. Bettazzi: "Ancora sulle Penne Italiane"
- Stilomania 17).

La sigla "M.B.M." é composta dalle iniziali


di Maurizio Brunori unite a quella del
nome della città di Milano. L'attività com-
merciale di Maurizio Brunori nel campo
degli strumenti per scrittura iniziò con
l'acquisizione della "Cartoleria Pederne-
schi" di Via Torino, 77 a Milano. Il nego-
zio, le cui origini risalivano ai primi anni
del 1900, era stato precedentemente gesti-
to dai sigg. Villa e Widman. La ragione
sociale dell'attività venne mantenuta per
alcuni anni con il nome "Cartoleria Peder-
neschi di M. Brunori", prima adottare il
nome "La Stilografica di M. Brunori".
Oltre alle stilografiche delle principali 1900s, was previously owned by Messrs.
marche italiane e straniere, il negozio di Villa and Widman. Brunori kept the sho-
Via Torino commercializzò, nel corso p’s name for a number of years, save for
degli anni 1930/1940 anche proprie linee the addition of his name – Cartoleria
Due esemplari di di stilografiche, caratterizzate appunto dal- Pederneschi di M. Brunori. He later chan-
“M.B.M.”. Questi due la sigla "M.B.M". Sull'esempio di altre ged it to La Stilografica di M. Brunori.
modelli sono di pro-
duzione Ancora
strutture commerciali (vedi: Accossano,
(Maxima e Dama) Ercolessi, Germano, Mengoni) anche Bru- As well as the leading local and imported
nori commissionò parte della propria pro- brands of fountain pens, throughout the
Two examples of
M.B.M. pens. These
duzione ad Armando Simoni. thirties/early forties Brunori sold his own
models were made Nonostante il cambiamento della ragione line of pens, which he marked “M.B.M.”
by Ancora (Maxima sociale del negozio, Brunori non rinunciò Following the lead of other stores (see
and Dama)
a mantenere in vita il marchio "Wid- Accossano, Ercolessi, Germano, and Men-

mann", nato per iniziativa della preceden- goni), Brunori had some of these pens
te gestione del negozio. Le stilografiche made by Omas.
"M.B.M." vennero commercializzate con Despite the shop’s name change, Brunori
varie diciture: "M.B.M.", "Widman Deposé retained the Widman brand introduced
M.B.M.", "Widman". by the previous owners. M.B.M. fountain
Lo stile delle incisioni sui serbatoi delle pens are marked with various wordings:
penne é variabie, a seconda delle diverse “M.B.M.,” “Widman Deposé M.B.M.,” and
produzioni. Simoni non fu infatti il solo “Widman.”
fornitore; le stilografiche "M.B.M." venne-
ro commissionate anche ad altre aziende, The style of the engravings on the barrel
tra cui sicuramente "Ancora" di Giuseppe changes from pen to pen, according to the
Zanini. Anche le caratteristiche dei penni- manufacturer. Omas wasn’t the only sup-
ni montai sulle "M.B.M." erano variabili, plier, with M.B.M. pens made by other

280

SOMMARIO
M
da semplici pennini in oro marcati "War- firms, probably including Ancora. The
ranted" a pennini "Widman Extra - M.B.M." nibs fitted to M.B.M. pens also vary, ran-
a pennini placcati marcati “Tempo-M.B.M.”. ging from simple gold nibs marked “War-
(Le illustrazioni utilizzate per questa voce ranted” through nibs marked “Widman
sono tratte dal libro Omas di Emilio Dolcini) Extra – M.B.M.” and plated nibs marked
“Temp-M.B.M.”.
MEDUSA (The illustrations used for this entry are
Questo marchio, catalogato per la prima from Emilio Dolcini’s book Omas).
volta da Enrico Bettazzi in Stilomania 19,
é incluso nel testo di Emilio Dolcini MEDUSA
("Omas" - Editando) tra le produzioni rea- This brand, cataloged for the first time by
lizzate da Armando Simoni su commissio- Enrico Bettazzi in issue 19 of Stilomania,
ne. Benché non si conosca il committen- is included in Emilio Dolcini’s book Omas
te, l'esemplare di "Medusa" illustrato fa among the pens made by Omas to fill
sicuramente parte della gamma delle orders from other firms. Although we
Minerva ellittiche, usate da Simoni per le don’t know who ordered these pens, the
produzioni su commissione (Vedi anche: photographed Medusa is from the Minerva
Accossano, Ercolessi, Germano, Mengoni). “elliptical” range, used by Omas for third
party orders (see also Accossano, Ercolessi,
MELITENSIS Germano, and Mengoni).
Questa dicitura si trova incisa sui serbatoi
di rientranti in ebanite nera, in associazio- MELITENSIS
ne al disegno di una stella a cinque punte “Melitensis” can be found engraved on the
intorno alla quale sono intersecate le ini- barrel of black hard rubber safety pens
ziali "P", "A", "S", "I", "M". La lettura per together with a five-pointed star that inter-
esteso di questa sigla corrisponde alla sects with the letters “P,” “A,” “S,” “I,” and
dicitura: Penne A Serbatoio Italiane Meli- “M.” These form the initials of “Penne a
tensis". Serbatoio Italiane Melitensis” (Melitensis
L'origine produttiva di queste stilografiche Italian fountain pens). It’s not known who
e la loro destinazione commerciale non made or sold these pens.
sono note.
MENGONI
MENGONI See also Saratoga/Saratoga’s (Vol. II) and
Vedi anche: Saratoga/Saratoga's - Vol. II e Omas: Made-to-order Omas (Vol. II)
Omas - Produzioni su commissione - Vol. II This brand name, found on Minervas
Questo nome, che si trova talvolta inciso from the thirties, is taken from the name
su modelli Minerva degli anni 1930, fa of a writing instrument shop opened in
riferimento all'omonimo negozio di penne 1934 by Virginio Mengoni. It was origi-
e strumenti per scrittura ubicato in Corso nally located in Corso V. Emanuele,
V. Emanuele e poi in via C. Cantù a Mila- Milan, and later moved to Via C. Cantù,
no, che venne fondato nel 1934 dal Dr. also in Milan.
Virginio Mengoni. Come molti altri punti

Modelli Omas Miner-


va marcati Mengoni

Omas Minerva mod-


els marked Mengoni

281

SOMMARIO
M
vendita italiani (Vedi: Ercolessi, Germano, Like many Italian pen stores (see Ercolessi,
Accossano), anche Mengoni utilizzò i Germano, and Accossano), Mengoni used
modelli "Minerva" (prevalentemente nella Omas Minervas, generally the “elliptical”
versione ellittica) prodotti da Armando model, to promote the business. But the
Simoni per pubblicizzare la propria attività. Mengoni brand name also appears on
Oltre che sui prodotti Omas, il marchio various Columbus models, including desk
Mengoni venne utilizzato anche su alcune pens.
gamme di stilografiche Columbus sia da
tasca che da tavolo. (Some of the illustrations used for this
(Parte delle illustrazioni per questa voce entry are from Emilio Dolcini’s book
sono tratte dal libro "Omas" di Emilio Omas.)
Dolcini)
MERCURIO
MERCURIO The Mercurio brand name is most often
Questo nome si lega soprattutto alla pro- found on gold and steel nibs made by the
duzione di pennini in oro e acciaio della Bologna firm Fabbrica Italiana Pennini
"Fabbrica Italiana Pennini Mercurio" di Mercurio (Mercurio Italian nib factory).
Bologna. Esistono tuttavia modelli di stilo- There are also inexpensive fountain pens
grafiche economiche risalenti al decennio made in the thirties/early forties that bear
1930/1940 che vennero commercializzate this name, but they probably weren’t
con la dicitura Mercurio, probabilmente made by the Bologna company.
non direttamente collegabili all'azienda di
Bologna. MERCURIUS
A range of basic fountain pens with chro-
MERCURIUS me-plated trim and steel nibs, probably
Gamme di stilografiche di impostazione made in Settimo Torinese in the late thir-
economica con finiture cromate e pennini ties/early forties.

in acciaio, di probabile provenienza setti-


mese, risalenti ai tardi anni 1930 / primi MINCAL
anni 1940. This brand name was used during the fif-
ties by Turin firm Società Anonima Offici-
MINCAL ne Piemontesi Penne Stilografiche Mincal
Marchio utilizzato nel corso degli anni (Mincal Piedmont fountain pen workshops
1950 dalla "Società Anonima Officine Pie- incorporated) of 132 Via Madama Cristi-
montesi Penne Stilografiche Mincal" di na.
Torino, con indirizzo in Via Madama Cri-
stina, 132. L'azienda era nata nel corso The company was originally established in
degli anni 1930 con il nome "Metron - the thirties with the name “Metron – Socie-
Società Anonima Officine Piemontesi Pen- tà Anonima Officine Piemontesi Penne
ne Stilografiche Williamson". Non esistono Stilografiche Williamson.” There is no evi-
dati per verificare se siano riconducibili dence to confirm that the Williamson pens
all'attività produttiva di questa azienda that sold during the thirties/early forties
tutti i modelli "Williamson", del decennio were made by this firm (see Williamson,
1930/1940 (Vedi alla voce "Williamson" Vol. II).
nell'elenco dei marchi minori Vol. II).
MINERVA
MINERVA See Omas: Made-to-order Omas, Vol. II
Vedi: Omas - Sottomarche (Vol. II)

282

SOMMARIO
M
MONDIAL MONDIAL
Marchio di origine torinese e commercia- This brand of pen was made in Turin
lizzato da varie strutture distributive, tra and sold through various distributors,
cui anche la Stilo - Everest di Torino. La including Stilo-Everest in Turin. The word
dicitura "Mondial" si trova generalmente “Mondial” generally appears with a world
associata al disegno di un globo stilizzato globe, an imitation of the Waterman logo.
ad imitazione del logo Waterman. Si Mondial pens include medium- and good-
conoscono con questo marchio rientranti quality safeties from the thirties/early for-
Un modello Super-
mondial; le finiture di
questa penna ricorda-
no molto alcuni
modelli Universal

A Supermondial. The
fittings are very similar
to those found on cer-
tain Universal models.
rivestite di media e buona qualità risalenti ties and colored celluloid pens marked
al decennio 1930/1940 e modelli in cellu- either “Mondial” or “Supermondial.”
loide colorata denominati "Mondial" e
"Supermondial". MONCENISIO
There is no information available on who
MONCENISIO made or sold Moncenisio fountain pens.
Non esistono purtroppo informazioni sul- Nevertheless examples of these pens in col-
l'origine produttive e la destinazione com- lections indicate that they are of excellent
merciale delle stilografiche "Moncenisio". quality.
Si tratta sicuramente di una produzione di
ottimo livello, come testimoniano gli Moncenisio pens were made between the
esemplari presenti nelle collezioni. late twenties and early thirties. They
include black hard rubber eyedroppers
L'epoca produttiva delle stilografiche and safety pens. All are well made and
"Moncenisio" si colloca tra la fine degli resemble German pens from the same
anni 1920 ed i primi anni 1930. Vennero period (Mont Blanc, Rouge et Noir, and
prodotte con questo marchio linee di sti- Astoria). They have 14-karat gold nibs
lografiche a pennino fisso e linee di rien- and gold-filled clips, both marked “Monce-
tranti in ebanite nera. Tutte di ottima fat- nisio.”
tura e dal design che si richiama ai
modelli tedeschi della stessa epoca (Mont The engraved wording on the barrel is on
Blanc, Rouge et Noir, Astoria), queste sti- three lines, set against the profile of
lografiche montavano omonimi pennini in mountain peaks. The word “Moncenisio”
oro 14 ct. e clip laminate con la dicitura is written over the outline of an open
"Moncenisio". fountain pen whose cap is marked

L'incisione sui serbatoi, su tre linee, é “Safety.” The third line reads “Marca
sovrastata da un profilo di montagne, la Depositata” (registered trademark). The
dicitura "Moncenisio" é posizionata sulla same logo appears on the pen’s case,
sagoma di una stilografica aperta, sul cui which is also well made and good quality.
cappuccio é inserita la scritta "Safety"; la
terza linea dell'incisione é costituita dalla It seems possible that these fountain pens
dicitura "Marca Depositata". Lo stesso logo were made by the same company that
é riprodotto sulle scatole delle penne, made the Italian Mont Blanc models Mon-
anch'esse di ottima fattura e qualità. te Rosa, Rouge et Noir, Astoria, and Tot
Non é da escludere l'ipotesi che queste Montblanc. Jens Roessler’s book The Mont-

283

SOMMARIO
M
stilografiche fossero prodotte dalla stesa blanc Diary and Collector’s Guide con-
azienda a cui veniva commissionata la tains more information in this regard
produzione delle stilografiche "Mont (pages 32 and 33).
Blanc" destinate al mercato italiano: "Mon-
te Rosa", "Rouge et Noir", "Astoria", "Tot MONOPOL
Montblanc" (Vedi a questo proposito: Jens See Aurora: Unbranded and promotional
Roessler : " The Montblanc Diary and Col- products
lector's Guide", pag, 32 e 33).
MONTEGRAPPA
MONOPOL See separate section
Vedi Aurora: Produzioni anonime e pub-
blicitarie MONTENERO
See Montegrappa: Made-to-order Monte-
MONTEGRAPPA grappas
Capitolo Completo
MONTE ROSA
MONTENERO In the twenties Mont Blanc made hard
Vedi: Montegrappa - Produzioni su com- rubber eyedroppers and safety pens mar-
missione ked “Monte Rosa” specifically for the Ita-
lian market. In the forties/early fifties the
MONTE ROSA firm also made thermoplastic resin piston-
Oltre alla produzione di modelli in ebani- fillers with the same brand.
te a pennino fisso e rientranti degli anni
1920 ascrivibili alle gamme "Mont Blanc" But there are also Monte Rosa pens that
destinate al mercato italiano e ai successi- would seem to have very little in common
vi modelli degli anni 1940/1950 in resina with the Mont Blanc brand. And it can’t
termoplastica con caricamento a stantuffo, be ruled out that these fountain pens have
esistono modelli "Monte Rosa" le cui some connection with the Moncenisio
caratteristiche non sembra- brand since both share
no però suggerire nessun many features (see Mon-
Monterosa in ebanite collegamento evidente con cenisio).
a stantuffo e Montero- il marchio "Mont Blanc".
sa in celluloide a pul-
sante di fondo Non é da escludere tutta- Monte Rosa pens include
via che queste stilografiche well-made hard rubber
Monterosa hard rub- possano essere collegate ai and celluloid fountain
ber piston-filler and
celluloid button-filler modelli "Moncenisio", con pens from the
i quali hanno numerosi thirties/early forties. The
particolari in comune hard rubber pens and
(Vedi: Moncenisio). piston-fillers are very
German in appearance
Si tratta di stilografiche di and technically. “Monte
buona fattura sia in ebani- Rosa” is engraved on the
te che in celluloide, risa- barrel of these pens in
lenti agli anni 1930/1940. cursive script, with
“Fountain Pen” written
I modelli in ebanite, con in block letters. They
caricamento a stantuffo, have gold-filled clips
sono caratterizzati da scel- with “Monte Rosa” writ-
te estetiche e tecniche ten vertically and gold
molto vicine al gusto tede- nibs marked “14-K
sco. L'incisione "Monte 585,” which were
Rosa" sul serbatoio di que- obviously made in Ger-
ste penne é in corsivo, many. The model num-
unita alla dicitura, in stam- bers appear on the bar-
patello "Fountain Pen". rel end.
Montano clip laminate oro
con la scritta "Monte Rosa" Celluloid Monte Rosa
in verticale e pennini in models from the thirties

284

SOMMARIO
M
oro marcati "14-K 585" di chiara prove- are button-fillers with a typically Italian
nienza tedesca. Il numero di modello é design. The engraved wording on the bar-
inciso sul fondello. rel, “Monte Rosa – Fountain Pen,” is in
block letters on two lines surmounted by
I modelli in celluloide degli anni 1930, the outline of three mountain peaks.
dal design tipicamente italiano, sono a
pulsante di fondo. L'incisione sui serbatoi Monte Rosas from the late thirties are of
é in stampatello su due linee: "Monte inferior quality. They are made of cellu-
Rosa - Fountain Pen", sormontata dal pro- loid with geometric patterns fitted with
filo di tre montagne. I modelli risalenti roller clips and two bands of different
alla fine del decennio, appaiono di qualità widths. They look very much like some of
inferiore. Prodotti in celluloidi dal disegno the pens made in Settimo Torinese. These
geometrico, con clip a rotella e due veret- pens are engraved “Monte Rosa – Foun-
te di diverso spessore, ricordano molto la tain Pen” but without the profile of the
produzione di alcune aziende settimesi. mountain peaks.
Su queste penne é presente solo l'incisio-
ne "Monte Rosa _ Fountain Pen" senza il MORANS
profilo delle montagne. This brand comes from the name of More
Anselmo, owner of a company named
MORANS Moras that operated in Florence in the
Questa dicitura deriva dal nome di Mora forties. Registered as an “Italian nib fac-
Anselmo, titolare della ditta Morans, attiva tory,” Morans distributed and sold many
a Firenze nel corso degli anni 1940. Regi- brands of fountain pens, including
strata come "Fabbrica Italiana Pennini", la Morans, Omnia, and Giglio, most of
Morans distribuiva e commercializzava which were made by firms in Settimo
numerose marche di stilografiche, tra cui Torinese.

le "Morans" , le "Omnia" e le "Giglio", la The Morans line includes beautiful face-


maggior parte delle quali venivano pro- ted and cylindrical pens with gold-filled
dotte dalle aziende di Settimo Torinese. trim and gold nibs marked with an image
of a Florentine lily and the word
La linea delle "Morans" comprendeva bel- “Morans.”
le stilografiche faccettate e cilindriche con
finiture laminate oro e pennini in oro In addition to its premises in Piazza Sta-
marcati "Morans" sui quali era riprodotta zione, Florence, Morans had a branch in
l'immagine di un giglio fiorentino. Milan.

Oltre alla sede di Firenze, in Piazza Sta- MUSSO


zione, la Morans aveva anche una sede a Besides being a line of fountain pens,
Milano. Musso is the name of a shop in Turin,
today located in Via Lagrange. The store
MUSSO opened in 1932 and sells Italian and
Nome dell'omonimo negozio di Torino, imported writing instruments.
oggi ubicato in Via Lagrange. Aperto nel During the forties the shop had lines of

285

SOMMARIO
M
1932, il negozio Musso commercializzava celluloid fountain pens made for it by
strumenti per scrittura di produzione ita- firms in Settimo Torinese. It sold these
liana e straniera. pens marked with the brand name Musso.
These pens are fitted with gold or steel
Nel corso degli anni 1940 vennero com- Musso brand nibs, which were also used
missionate a vari produttori di Settimo by the shop for repair jobs.
Torinese linee di stilografiche in celluloide
che venivano poi commercializzate con il
nome "Musso". Su queste penne venivano
montati pennini marcati "Musso" sia in
oro che in acciaio che venivano usati
anche per i servizi di riparazione svolti
dal negozio.

286

SOMMARIO
Altri Marchi italiani:

Other Italian brands:

Adam Esperia
Amalia Fas
Ambassador Fasvar
Ambros Firs
America Flamingo
Ardita Flaminia
Ardua Flectar
Arios Fortex
Ariston FTB
Augustea
Aurelia Gaudio

Beau River Helvetia


Biancoli Hexagon
Bigraf
Black Star Illi
BPS Imperial
BT Imperioso
Buralli Impero
Indian
Camel Italia
Canasta
Cavour L’Ambrosiana
Centauro La Rinascente
Cesarea Linset
Clarius Luxor
Columbia
Miralux
Delta Moresca
Diamante Morgan
Dobell
Dorica
Duclinea

287

SOMMARIO
Crediti Credits

Direttore Responsabile: Osvaldo Ponchia Editorial manager: Osvaldo Ponchia


Coordinamento: Redazione di Penna Editor and coordinator: Redazione di Penna
Progetto grafico e impaginazione: Egidio Barborini Designer: Egidio Barborini
Copertina: Giuseppe Bascone Cover designer: Giuseppe Bascone
Traduzioni: Chis Turner Translator: Chris Turner
Fotografie: Paolo Bernardi, Carlo Bonazza, Roberto Buschi Pictures: Paolo Bernardi, Carlo Bonazza, Roberto Buschi
Fotolito: Edith Graphic s.r.l. - Trezzano Rosa (MI) Photolithographs: Edith Graphic s.r.l. - Trezzano Rosa (MI)
Stampa: Litografia La Cartotecnica - Provaglio D’Iseo (BS) Printer: Litografia La Cartotecnica - Provaglio D’Iseo (BS)
Stampato nel Novembre 2001 Printed in November 2001

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