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Non sono ammessi dispositivi per la comunicazione con altri studenti e con l’esterno.
È possibile utilizzare una calcolatrice per eventuali esercizi numerici.
Gli studenti che hanno presentato un seminario devono rispondere solo a 3 domande a scelta
Domanda n. 1
Con dati a scelta, presenta un esempio di calcolo del cuneo contributivo e del cuneo fiscale per un lavoratore
con retribuzione lorda di 30.000 € all’anno.
Risposta
Vedi slides “I sistemi tributari in pratica”, n. 33.
Esempio con dati a scelta:
La retribuzione lorda di 30.000 € all’anno
Contributi sociali a carico datore lavoro: 10.000 €
Contributi sociali a carico lavoratore: 3.000 €
Il costo del lavoro è CL = retribuzione lorda + contributi sociali a carico datore lavoro = 30.000 + 10.000 =40.000
L’imponibile IRPEF è Y = retribuzione lorda - contributi sociali a carico lavoratore = 30.000 – 3.000 = 27.000
Imposta personale sul reddito: es. aliquota media 20% = 27.000 x 20% = 5.400
Retribuzione netta è RN = 27.000 – 5.400 = 21.600
Domanda n. 2
Completa, descrivi e commenta la figura seguente.
Risposta
Vedi slides “Tassazione delle societa-I”, n. 25-26.
Tassazione delle società e delle attività finanziarie – Appello del 21-12-2022
Domanda n. 3
Il sig. Toni possiede il 2% del capitale della società Cerberus SPA. La società realizza utili (ante imposta) pari
a 1.200.000 € e decide di distribuire il 70% degli utili.
Il sig. Toni possiede altri redditi da lavoro autonomo per 65.000 €.
Nel caso del sistema classico, calcolare:
• il totale delle imposte a carico della società
• il totale delle imposte attribuibili al sig. Toni
• l’aliquota media effettiva sull’utile spettante al sig. Toni.
Risposta
Imposta sulla società
utile lordo della società: 1.200.000
utile lordo distribuito: 1.200.000 x 70% = 840.000
Imposta società: 1.200.000 x 24% = 288.000
utile netto: 1.200.000 - 288.888 = 912.000
utile netto distribuito: 912.000 x 70% = 638.400
Aggiungendo i dividendi:
utile lordo del socio: 1.200.000 x 2% = 24.000
imposta sull’utile della società attribuibile al socio: 288.000 x 2% = 5.760
utile netto distribuito al socio = dividendo per il socio = 638.400 x 2% = 12.768
4.1 Se i dividendi sono tassati con il metodo del partnership approach, il sistema di tassazione è distorsivo
rispetto alla distribuzione degli utili.
□ Vero, perché la politica di distribuzione dei dividendi influenza l’aliquota marginale effettiva calcolata
sull’utile attribuito al socio
□ Vero, perché l’aliquota marginale effettiva dipende anche dalla tassazione degli utili societari distribuiti
□ Falso, perché l’utile prodotto dalla società è tassato solo attraverso la tassazione personale
dei soci
□ Nessuna delle altre risposte
4.2 La curva della produttività marginale del capitale dipende dal costo d’uso del capitale.
□ Vero, perché dipende dal tasso di interesse e dal metodo di tassazione degli utili
□ Vero, perché dipende dalla forma della funzione di produzione e dal tasso di interesse
□ Falso, perché dipende solo dalla forma della funzione di produzione
□ Nessuna delle altre risposte
4.3 Nel sistema tributario italiano, i dividendi distribuiti da società non-residenti sono soggetti alla stessa
tassazione di quelli distribuiti da società residenti.
□ Vero, con l’eccezione delle società residenti in Paesi a fiscalità privilegiata
□ Vero, con l’eccezione dei Paesi Membri dell’UE e dello Spazio economico europero
□ Falso, dipende dalla residenza del soggetto percettore
□ Nessuna delle altre risposte
4.4 Nei moderni sistemi tributari, l’incidenza dell’IVA per decili di reddito delle famiglie può risultare regressiva
rispetto al reddito
□ Vero, perché le famiglie più ricche consumano una quota maggiore di beni con aliquote IVA più elevate
□ Vero, perché all’aumentare del reddito la quota di risparmi aumenta
□ Falso, perché l’IVA è un’imposta proporzionale
□ Nessuna delle risposte precedenti