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1.

Fattori costitutivi gruppo di lavoro: OBIETTIVI, METODI, RUOLI, LEADERSHIP, COMUNICAZIONE,


CLIMA, SVILUPPO INDIVIDUALE E DEL TEAM

Obiettivo deve essere comunicato, chiarito e condiviso, espresso concretamente come risultato,
costruito su fatti e dati osservabili da tutti, adeguato alle risorse e potenzialità del gruppo,
verificabile. SMART (specifico, misurabile, raggiungibile, rilevante, delimitato nel tempo)

Metodi È la strategia con cui si affronta un percorso, un compito, un obiettivo, con cui si affronta un
progetto, si risolve un problema, si prende una decisione per lavorare efficacemente in gruppo è
necessario chiarire, condividere e rispettare un percorso di lavoro e le modalità per affrontarlo e
concluderlo

Ruoli insieme delle norme e delle aspettative che convergono su una persona che occupa una
posizione organizzativa

aspettative personali (cio’ che mi attendo da me stesso)

aspettative organizzative (le attese della organizzazione nei miei confronti)

aspettative relazionali

(le attese degli altri nei miei confronti)

comportamenti di ruolo

possono essere: Prescrittivi cioè sono rigidamente codificati gli obiettivi da raggiungere e le
modalità di lavoro. La persona è un esecutore; Discrezionali cioè sono stabiliti gli obiettivi da
raggiungere, non le modalità per farlo. Responsabilità decisionali. Per interpretare efficacemente

un ruolo sono necessarie: conoscenze ovvero rappresentano il sapere di ruolo, l'insieme di

conoscenze generali o specialistiche necessarie a raggiungere i risultati e a svolgere le attività


richieste; capacità cioè rappresentano il “saper fare” di ruolo, l'insieme di abilita pratiche
necessarie a raggiungere i risultati e a svolgere le attività richieste; qualità ossia rappresentano le
doti personali e gli atteggiamenti necessari al ruolo

Leadership è un ruolo sociale che comprende una serie di azioni e aspettative che chi la
interpreterà dovrà in qualche modo rispettare, può essere interpretata da chiunque;

Gli interventi non si attuano sulla persona in quanto causa degli insuccessi. La consulenza diventa
un affiancamento sociale. Ciò significa che si baserà non solo su aspetti della personalità, ma anche,
e soprattutto, sull’incontro tra le aspettative sociali, personali e di ruolo.

Chi diventa leader si fa carico non solo del potere di cui viene investiti, ma anche di tutte le
responsabilità dell’interpretare il ruolo di leadership. Questa è la grande differenza: essere
consapevole di aver “vestito” un ruolo che porterà cose positive e negative non solo alla propria
carriera/portafoglio e alla propria azienda, ma anche alla crescita personale propria e di chi sta
attorno e alle conseguenze delle proprie azioni derivate dal potere di cui si è investiti.

Comunicazione uno scambio di informazioni e di influenzamento reciproco che avviene in un


determinato contesto, ci serve per creare le nostre relazioni con gli altri

Clima viene inteso come insieme di percezioni, credenze e sentimenti che i lavoratori elaborano
rispetto alla loro organizzazione e rappresentano lo sfondo sul quale si delineano le valutazioni
specifiche sul proprio lavoro che determinano la vera e propria soddisfazione lavorativa

Sviluppo individuale e del team Ciò significa che la persona può diventare ciò che per cui
si sente portata e realizzare le sue aspirazioni, stessa cosa per il gruppo

METTERE L’IMPORTANZA CHE HANNO QUESTI ELEMENTI NELL’EQUIPE DI CUI FA PARTE L’IGIENISTA

2. Interazione tra individui (o parti) i cui interessi sono interdipendenti e in cui ciascuna parte
percepisce la soddisfazione degli interessi altrui come preclusiva dei propri.

Situazione relazionale caratterizzata dalla presenza di divergenze: di opinioni/punti di vista,


bisogni/interessi, valori.

Situazione relazionale caratterizzata dalla scarsità, o dalla percezione di scarsità di risorse (denaro,
spazio territoriale, tempo ….)

Come si risolve?

Strategia di contesa e prevalenza: Problem solving, ricerca di soluzioni alternative e creative;


Compromesso, individuazione di un punto intermedio di soddisfazione; Cessione verso le richieste
della controparte; Stallo, inazione, sospensione di ogni decisione; Ritiro, rinuncia, fuga

Oppure

Negoziazione ricercare soluzioni che mettano d’accordo tutti promuovendo la comunicazione,


costruire relazioni di fiducia, porsi come obiettivo quello di sconfiggere il problema (pag 150/151)

3.

4. STRESS e BURN OUT differenze:

stress  Emozioni diventano reattive

Esaurimento intacca le energie fisiche

Disintegrazione

Perdita di energie;

Iperattività data da bisogni urgenti da risolvere

Produce panico, fobie e disordini di tipo ansioso

Burn out  Emozioni vengono smussate

Esaurimento intacca gli stimoli e l’energia psichica

Demoralizzazione

Perdita di speranza e di ideali

Senso di abbandono e di disperazione

Produce paranoia, depersonalizzazione e distacco


Come si risolve? Coping costruttivo e attivo

Pianificazione

Distanziamento

Autocontrollo

Assunzione di responsabilità

Rivalutazione positiva

5.

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