Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
di istruzioni
1013 Marine
© 2000
● Si consiglia di leggere attentamente le informa- ● Non modificare, non chiudere oppure ostacola-
zioni contenute nel presente manuale di istru- re la zona d’entrata dell’aria di raffreddamento.
zioni e di osservarle: si eviteranno in tal modo Il costruttore non risponde dei danni che pos-
incidenti, si godrà della garanzia del costruttore sono venire causati.
e si avrà sempre a disposizione un motore effi-
ciente e pronto all’impiego. ● Quando si effettuano lavori di riparazione/ma-
nutenzione sul motore è fondamentalmente pre-
● Questo motore è stato costruito col presuppo- scritto l’uso di parti originali DEUTZ.
sto che esso venga impiegato esclusivamente Queste sono ideate in modo specifico per il
per servire agli scopi (definiti dal costruttore) motore e garantiscono un perfetto funzionamen-
che sono stati previsti dal cliente nel determi- to.
narne l’entità di fornitura: Qualsiasi uso che se La non osservanza estingue la garanzia!
ne discosti non sarà considerato impiego previ-
sto. Il costruttore non risponde dei danni even-
tualmente causati da impieghi differenti. La re-
sponsabilità ricade esclusivamente su chi ne fa
un uso improprio.
© 2000
Manuale
di istruzioni
1013 Marine
0297 9733 it
© 2000
Premessa
Gentile Cliente,
I motori DEUTZ raffreddati con liquido sono stati
progettati per trovare impiego nelle più svariate
applicazioni. Le molteplici varianti per loro previ-
ste permettono di adattarli di volta in volta ai più
differenti impieghi.
DEUTZ AG ®
© 2000
Indice
1. Informazioni generali 2.5.2 Schema del circuito del liquido 3.3 Controllo dell’esercizio
1.1 Indicazioni tecniche di montaggio refrigerante per il raffreddamento sul 3.3.1 Pressione dell’olio lubrificante
1.1.1 Sala macchine rivestimento 3.3.2 Temperatura del liquido refrigerante
1.1.2 Base Esempio: BF6M1013 MCP 3.3.3 Livello del liquido refrigerante /
1.1.3 Base nel connettore di scafo in plastica 2.5.3 Schema del circuito del liquido Indicatore visivo
rinforzata con fibre refrigerante di raffreddamento dell’acqua 3.4 Arresto del motore
1.1.4 Sistema di supporto rigido non trattata 3.4.1 Arresto meccanico
1.1.5 Sistema di supporto elastico Esempio: BF6M1013 MCP 3.4.2 Arresto elettrico
1.1.6 Sistema dell’aria di combustione 2.5.4 Schema del circuito del liquido 3.5 Condizioni d’esercizio
1.1.7 Sistema di scarico refrigerante di raffreddamento dell’acqua 3.5.1 Funzionamento invernale
1.1.8 Sistema dell’acqua di raffreddamento non trattata 3.5.2 Temperatura ambiente elevata, alta quota
Esempio: BF6M1013 M
2. Descrizione del motore 4. Lubrificanti e combustibili
2.6 Impianto elettrico 4.1 Olio lubrificante
2.1 Tipo di motore
2.6.1 Comando a distanza 4.1.1 Qualità
2.1.1 Targhetta di fabbrica
2.1.2 Posizione della targhetta di fabbrica Tipo unificato 4.1.2 Viscosità
2.1.3 Numero del motore: Esempio di installazione: controllo del 4.2 Combustibile
motore 4.2.1 Qualità
2.1.4 Numerazione dei cilindri
2.2 Viste del motore 2.6.2 Comando a distanza 4.2.2 Combustibile invernale
2.2.1 Lato volano Tipo ampliato 4.3 Liquido refrigerante
Esempio di installazione: controllo del 4.3.1 Qualità dell’acqua per il liquido
Esempio: BF6M1013 MC
2.2.2 Lato comandi motore refrigerante nel circuito a ricircolo
Esempio: BF6M1013 MC d’acqua
2.3 Circuito dell’olio lubrificante 3. Uso del motore 4.3.2 Trattamento del liquido refrigerante
2.3.1 Schema del circuito dell’olio lubrificante 3.1 Prima messa in funzione 4.3.3 Agente protettivo del sistema di
2.4 Circuito del combustibile 3.1.1 Introduzione dell’olio nel motore raffreddamento
2.4.1 Schema del circuito del combustibile 3.1.2 Rifornimento di combustibile
2.5 Circuito del liquido refrigerante 3.1.3 Riempimento / deaerazione del sistema 5. Manutenzione
2.5.1 Schema del circuito del liquido di raffreddamento 5.1 Tabella di manutenzione
refrigerante per il raffreddamento sul 3.1.4 Ulteriori preparativi 5.2 Schema di manutenzione
rivestimento 3.2 Avviamento del motore 5.3 Lavori di manutenzione effettuati
Esempio BF6M 1013 M 3.2.1 Avviamento elettrico
© 2000
Indice
Eventuali lavori di manutenzione o di riparazione Questo simbolo contrassegna ogni I pezzi originali DEUTZ non conten-
devono venire eseguiti soltanto a motore fermo. richiamo concernente la sicurez- gono amianto.
Allo scopo di evitare gravi incidenti ci si deve co-
munque assicurare che il motore non possa venire
messo in moto involontariamente.
! za. Osservarlo scrupolosamente.
Le norme di sicurezza devono ve-
nire comunicate pure al personale
Gli eventuali dispositivi di protezione che si sono di servizio.
dovuti smontare per eseguire i lavori devono veni- Si devono inoltre osservare le norme generali rela-
re rimontati alla fine dei lavori stessi. tive alla sicurezza ed alla prevenzione degli infortu-
Fare rifornimento di combustibile soltanto a moto- ni previste dalle legislazioni locali.
re fermo.
Nel caso in cui si debba far funzionare il motore in
ambienti chiusi oppure in galleria si devono osser-
vare le prescrizioni relative alla sicurezza sul lavo-
ro.
© 2000
Informazioni generali 1.1 Indicazioni tecniche di montaggio
© 2000
1.1 Indicazioni tecniche di montaggio Informazioni generali
1.1.3 Base nel connettore di scafo 1.1.4 Sistema di supporto rigido 1.1.5 Sistema di supporto elastico
in plastica rinforzata con fibre
1
Le basi devono essere dimensionate in modo da È possibile approntare un sistema di supporto ri- Sono disponibili i seguenti tipi di sistemi di sup-
poter evitare deformazioni dovute alle forze create gido solo se è presente una base rigida. I motori porto elastici standard:
dalla dinamica del movimento e dalla spinta del- per le navi su supporti rigidi devono essere alline- 1. Libero dalla trasmissione:
l’elica. Tali forze dipendono dal tipo di nave e dalle ati a seconda della macchina operatrice. I motori Il motore di propulsione è posizionato in modo ela-
condizioni di funzionamento (moto ondoso, alta Marine 1013 non devono essere posizionati su stico e libero e la trasmissione è avvitata alla base
velocità, accelerazione) e con sollecitazioni non supporti rigidi (vibrazioni)! della nave in modo rigido. La presa di spinta del-
consentite raggiungono una grandezza multipla del È fondamentale provvedere al parallelismo e alla l’elica avviene tramite la trasmissione.
peso di motore e trasmissione. Perciò per quanto concentricità delle flange da collegare. Ad ogni L’allineamento deve essere effettuato conforme-
possibile si dovrebbero approntare longheroni dalla messa in funzione è necessario in ogni caso con- mente al paragrafo ”Sistema di supporto rigido“,
parte posteriore a quella anteriore, supportati da trollare il gioco del cuscinetto flangiato (direttiva mantenendo complanarità e coassialità dei giunti
madiere e travi trasversali, per evitare deformazioni di montaggio). degli alberi conformemente agli spostamenti radiali
trasversali dei longheroni. L’allineamento deve avvenire in modo che il gioco e assiali consentiti dei giunti elastici fra motore e
sia uguale da entrambi i lati del cuscinetto flangiato. macchina operatrice.
Per motori con supporto rigido o elastico su basi A questo scopo viene stabilito innanzitutto mediante È possibile dotare i supporti elastici di un disposi-
e/o connettori di scafo in plastica rinforzata con un comparatore il gioco totale attraverso lo spo- tivo per la regolazione dell’altezza per facilitare le
fibre si consiglia un telaio della base e/o una trave stamento assiale dell’albero a gomiti. Quindi l’al- procedure di allineamento. È necessaria una
trasversale in acciaio o in alluminio per prevenire bero a gomiti viene spostato in posizione centrale, regolazione dell’impianto se la deformazione per-
un irrigidimento della base. Il collegamento con la in modo che il gioco sia uguale da entrambi i lati manente ha raggiunto il doppio del valore dell’al-
base o il connettore di scafo deve essere effettuato del cuscinetto flangiato. A questo punto è possibi- zata. Tale regolazione può essere eseguita rego-
in modo da garantire la trasmissione della spinta le effettuare l’ulteriore allineamento, prestando at- lando l’altezza dei sistemi di supporto elastici.
dell’elica. tenzione al fatto che il giunto elastico fra motore e
trasmissione deve essere montato in modo assiale In seguito all’allineamento i supporti elastici ven-
e senza tensione. gono rivestiti con adattatori e/o ricoperti con resi-
na da getto. La deformazione elastica deve essere
Un fattore importante che influisce sull’allineamento controllata e verbalizzata secondo i seguenti inter-
è la torsione dello scafo. Per questa ragione è pos- valli di tempo:
sibile effettuare un allineamento finale solo quan- 2 settimane dopo la messa in funzione, quindi
do sulla nave è stato installato l’allestimento com- dopo 3 mesi e ad intervalli di 6 mesi, fino alla
pleto e tutti i serbatoi sono colmi per almeno il 50%. conclusione dell’assestamento.
© 2000
Informazioni generali 1.1 Indicazioni tecniche di montaggio
2. flangiato con la trasmissione: Le lunghezze di questi cuscinetti esterni flangiati A) Per l’aspirazione dell’aria di combustione ven-
Il motore di propulsione e la trasmissione sono devono essere richieste alla consulenza al mon- gono poste diverse richieste:
collegati mediante la scatola coprivolano e la cam- taggio, cioè nella maggior parte dei casi devono Le potenze del motore fornite da DEUTZ si ba-
pana flangiata della trasmissione, in modo tale che essere montati sulla linea del sistema motore. sano su stati di riferimento stabiliti secondo la
motore e trasmissione costituiscano un gruppo Nei casi in cui i sistemi motore con trasmissioni norma DIN ISO 3046, conformemente alla do-
compatto. La trasmissione viene posizionata sulla cardaniche non consentano il montaggio di un cu- cumentazione di vendita DEUTZ.
base della nave mediante un supporto Silent-bloc scinetto esterno flangiato, rivolgersi a DEUTZ AG Condizioni che se ne discostano comportano
e il motore mediante 2 supporti elastici sincroniz- (consulenza al montaggio). necessariamente riduzioni della potenza del
zati, e la presa di spinta dell’elica avviene tramite il Montaggio e/o possibilità di sistemi motore motore (ad es.: elevata o ridotta temperatura
supporto Silent-bloc della trasmissione. In questo Presa di forza, quantità di aria necessaria per la dell’aria di aspirazione, elevato contenuto di pol-
modello il giunto elastico fra motore e trasmissio- combustione, aerazione della sala macchine, incli- vere nell’aria di aspirazione, superamento della
ne non deve subire spostamenti tramite il sistema nazioni trasversali ecc. devono essere concordati contropressione dei gas di scarico consentita,
di supporto elastico. L’allineamento, motore – tra- con la nostra consulenza al montaggio. ecc.)
smissione all’albero portaelica deve essere effet- L’intero sistema motore deve essere sottoposto a Se i motori vengono utilizzati in regioni con tem-
tuato conformemente al paragrafo ”Sistema di sup- verifica tecnica relativamente alle vibrazioni perature basse costanti, è necessario ridurre la
porto rigido“, e complanarità e coassialità devono torsionali. potenza del motore per mantenere la pressione
corrispondere ai dati del costruttore del dispositi- Istruzioni per la messa in funzione: di accensione massima consentita. (Richiedere
vo di trasmissione e di propulsione. Di solito non è I valori per il funzionamento del motore sono informazioni alla consulenza al montaggio
necessario un giunto elastico fra trasmissione e desumibili dal rapporto sulla messa in funzione DEUTZ.)
albero portaelica. È opportuno un accordo con il DEUTZ. Tali valori costituiscono la premessa per B) Sul lato aspirazione compaiono resistenze nelle
costruttore dell’elica e dell’albero. l’autorizzazione della garanzia del motore. aperture a feritoie o di aspirazione, in condotti,
Per i supporti elastici sono previsti limitatori di ar- curve e filtri dell’aria. La resistenza può assu-
resto interni, tali che non sono necessari limitatori mere valori notevoli.
a lato dell’impianto. Le resistenze di aspirazione, misurate poco pri-
Al paragrafo ”Sistema di supporto rigido“ si richia- ma del compressore, ma ancora nel tubo con la
ma l’attenzione sul fatto che i motori Marine 1013 sezione maggiore, non devono superare a pie-
devono possedere un gioco del cuscinetto flangiato no carico e numero di giri nominale il seguente
uguale su entrambi i lati. valore: motori Marine sovralimentati 1013: max.
Poiché con sistemi motore con trasmissione 30 mbar.
cardanica e in particolare unitamente a motori su
supporti elastici non è possibile definire il gioco
assiale, in questi casi devono essere predisposti
cuscinetti esterni flangiati per la presa della spinta
assiale.
© 2000
1.1 Indicazioni tecniche di montaggio Informazioni generali
© 2000
Informazioni generali 1.1 Indicazioni tecniche di montaggio
Sistemi di condotti per il circuito a ricircolo d’ac- Indicazioni di montaggio per il circuito dell’ac- 3. Disposizioni particolari per navi veloci
qua. qua non trattata Per l’intera autonomia di marcia, durante il di-
I condotti per il liquido refrigerante (acqua trattata Con il termine acqua non trattata si intende non slocamento e anche durante la marcia a
con un valore di pH di 6,5-8,5, una durezza totale solo l’acqua di mare, ma anche le acque continen- slittamento parziale/completo, è necessario as-
di 3-12 °dGh e anticorrosivo) devono essere ap- tali, l’acqua fluviale e qualsiasi acqua non trattata. sicurare pressioni positive sul lato aspirazione
prontati con tubi di acciaio senza saldatura. Non In tutti questi casi è necessario adottare particolari della pompa dell’acqua non trattata montata.
sono ammessi tubi in acciaio zincati e tubi di rame. disposizioni per il sistema di condotti. Ciò avviene approntando bocchettoni di ingres-
Additivi al liquido refrigerante possono staccare il so sulla parte inferiore dello scafo. La
rivestimento di zinco. Utilizzando oli anticorrosivi Le esigenze relative all’aspirazione dell’acqua non strutturazione e l’approntamento di tali
l’emulsione può rompersi e perdere la propria azio- trattata sono essenzialmente 3: bocchettoni così come la loro sezione di ingres-
ne protettiva. Non devono essere utilizzati oli 1. Filtrazione dell’acqua non trattata so dipendono dalla pressione di aspirazione, cioè
anticorrosivi nei sistemi di raffreddamento a cui è Alle reti metalliche sono preferibili filtri in lamie- dalla velocità e dalla forma della nave. Le deter-
collegato il riscaldamento degli ambienti. Gli ra tranciata. Questi filtri proteggono il sistema minazioni al riguardo possono essere stabilite
anticorrosivi chimici sono di semplice applicazio- di raffreddamento dai danni dovuti a materiale solo dai cantieri navali, a causa delle conoscen-
ne e controllo. Per informazioni esaustive relative abrasivo e sporcizia eventualmente derivante ze necessarie relative ai rapporti di pressione
alla qualità dell’acqua e all’utilizzo di anticorrosivi dall’entrata di corpi estranei. I filtri dell’acqua nella parte inferiore dello scafo. I rapporti parti-
e anticongelanti consultare le istruzioni sull’uso. non trattata devono essere disposti il più vicino colarmente critici si presentano nel caso di mo-
Dopo la piegatura e la saldatura lavare i condotti possibile allo scafo. toscafi.
con una soluzione di soda calda. Per il La filtrazione dell’acqua non trattata richiede par-
dimensionamento dei condotti osservare quanto ticolare attenzione in caso di navi che navigano I materiali dei condotti nei sistemi dell’acqua non
segue: in acque molto inquinate oppure sabbiose e li- trattata presentano corrosioni chimiche e
Le velocità fluidodinamiche nel sistema a ricircolo macciose, o in caso di scavatrici. elettrolitiche. Per i condotti dell’acqua non trattata
d’acqua all’esterno del motore non devono supe- 2. Altezza di aspirazione della pompa dell’acqua collegati al motore DEUTZ utilizza materiali in
rare i 3,5 m/s. non trattata montata CuNi30Fe, ottone speciale e bronzo per getti.
Le resistenze fra l’entrata e la pompa dell’acqua Questi materiali, grazie agli strati di ossido che si
Posare i condotti in tratti brevi e senza tensione. non trattata devono, con il filtro dell’acqua non formano sulla superficie, offrono la massima pro-
Evitare curve strette e restringimenti dei tubi. Guar- trattata pulito, essere inferiori all’altezza di aspi- tezione possibile contro la corrosione chimica. Gli
nizioni, manicotti in gomma, condotti flessibili e razione della pompa, poiché le resistenze aumen- scambiatori termici a piastre nel circuito dell’ac-
condotti del liquido refrigerante devono essere in tano con l’aumentare del grado di sporcizia. I qua di mare sono in titanio.
materiale resistente agli anticorrosivi. Inoltre de- motori delle navi vengono dotati di una pompa
vono essere resistenti alle influenze esterne dovu- dell’acqua non trattata. L’altezza di aspirazione In caso di radiatori disposti separatamente DEUTZ
te a combustibile e olio lubrificante. max. consentita è di 0,3 bar (altezza statica incl. prescrive per tutti i condotti dell’acqua non trattata
le resistenze dinamiche). Assicurarsi che prima l’utilizzo di metalli non ferrosi quali CuNiFe,
dell’avvio dei motori le pompe siano alimentate CuNi30Fe o CuZn20AI.
con acqua non trattata.
© 2000
Descrizione del motore
2
2.1 Tipo di motore
2.2 Viste del motore
2.3 Circuito dell’olio lubrificante
2.4 Circuito del combustibile
2.5 Circuito del liquido refrigerante
2.6 Impianto elettrico
© 2000
Descrizione del motore 2.1 Tipo di motore
2.1.1 Targhetta di fabbrica 2.1.2 Posizione della targhetta di 2.1.3 Numero del motore
2 fabbrica
Il tipo di motore A, il numero del motore B come La targhetta di fabbrica C è fissata sull’incastellatura Il numero del motore è inciso sull’incastellatura del
pure i dati riguardanti la potenza sono incisi sulla del motore. motore (freccia) e sulla targhetta di fabbrica.
targhetta.
Ogni ordinazione di pezzi di ricambio deve essere
accompagnata dall’indicazione del tipo e del nu-
mero di motore.
© 2000
2.1 Tipo di motore Descrizione del motore
2.1.4 Numerazione dei cilindri
2
© 26 233 0
© 2000
Descrizione del motore 2.2 Viste del motore
1 Turbina di sovralimentazione
12 2 Condotti del refrigerante al
turbocompressore
3 Condotti dell’olio lubrificante dal
1 turbocompressore
4 Scatola SAE/volano
5 Sospensione del motore
6 Tappo di scarico dell’olio
7 Coppa dell’olio
11 8 Motorino di avviamento
9 Generatore
10 Collettore di scarico
11 Condotto del refrigerante al radiatore aria di
10 sovralimentazione
2 12 Radiatore aria di sovralimentazione
3
9
4
7 6 5
© 31 138 0
© 2000
2.2 Viste del motore Descrizione del motore
21 20 19 18 © 31 140 0
© 2000
Descrizione del motore 2.3 Circuito dell’olio lubrificante
© 2000
2.4 Circuito del combustibile Descrizione del motore
1 4 2 3
© 31 141 0
© 2000
Descrizione del motore 2.5 Circuito del refrigerante
© 31 158 0
© 2000
2.5 Circuito del refrigerante Descrizione del motore
© 31 159 0
© 2000
Descrizione del motore 2.5 Circuito del refrigerante
© 31 162 0
© 2000
2.5 Circuito del refrigerante Descrizione del motore
© 31 163 0
© 2000
Descrizione del motore 2.5 Circuito del refrigerante
© 31 161 0
© 2000
Descrizione del motore 2.5 Circuito del refrigerante
© 31 160 0
© 2000
Descrizione del motore 2.6 Impianto elettrico
C2 C6 C7 PANEL P1
C B
C10 C11
C12 C9
C1
B7
C8
C3 C4 C5 B3 B
B2
A
A4
B1
A3 A
B6
A2 B5 B4
A1
A5
© 31 179 0
© 2000
2.6 Impianto elettrico Descrizione del motore
2
Parte di fornitura Deutz: C Pannello di controllo motore sul ponte
A Pettine del cavo del motore (diverse Contenuto:
sezioni) C1 Lavagna strumentazione alloggiamento
A1 Trasmettitore del numero di giri opzionale
A2 Interruttore del livello del refrigerante C2 Contagiri
A3 Trasmettitore della pressione dell’olio C3 Spia del livello del refrigerante
A4 Trasmettitore della temperatura del C4 Spia di controllo carica/Indicatore dello
refrigerante stato della batteria
A5 Fili per comandi C5 Indicatore della temperatura del refrigeran-
I Motorino di avviamento te
II Portata di avviamento C6 Indicatore della pressione dell’olio
III Generatore lubrificante
IV Start-stop C7 Arresto del motore (pulsante di arresto di
emergenza)
Proposta di ordinazione I C8 Interruttore di avviamento ON / OFF /
B Cassetta di manovra motore START
Contenuto: C9 Contatti di segnalazione integrati sul
B1 Pettine del cavo collegato alla cassetta di pannello
manovra C10 Morsetto cavo montato sulla cassetta di
B2 Morsettiera* manovra sul ponte
B3 Relè* C11 Connettore alla cassetta di manovra motore
B4 Fusibili* C12 Possibilità di connessione per
B5 Raccordi a vite PG connessione a B6 (per commutazione illuminazione lato cliente
utilizzo da parte del cliente)*
B6 Morsettiera 25 poli*
B7 Morsetto cavo al pannello di controllo
© 2000
Descrizione del motore 2.6 Impianto elettrico
D2 D3 D4 D5 PANEL P2 D2 D3 D4 D5 D6 PANEL P3
D
D12
D14
D1 D1
A A7 B
A6 B4 B4 B4 B4
A5 B9
A4 B1
A8
A3
B2 B3 B B6 B7
B8 B5
A2
A1
A9 © 31 178 0
© 2000
2.6 Impianto elettrico Descrizione del motore
2
Parte di fornitura Deutz: Proposta di ordinazione II D7 Conferma allarme
A Pettine del cavo del motore (diverse B Cassetta di manovra motore D8 Spia di controllo carica batteria
sezioni) B1 Pettine del cavo collegato alla cassetta di D9 Indicatore della temperatura del refrigeran-
A1 Trasmettitore del numero di giri manovra te con spia di segnalazione
A2 Interruttore del livello del refrigerante B2 Morsettiera* D10 Regolatore illuminazione (commutatore
A3 Trasmettitore della pressione dell’olio B3 Elaborazione dati elettronica luci)
A4 Trasmettitore della temperatura del B4 Relè 4x (1 x ritardatore)* D11 Interruttore di avviamento (Start-Stop)
refrigerante B5 Fusibili 2x* D12 BAI (Bus Analog Interface)
A5 Trasmettitore della temperatura dell’olio dei B6 Commutatore (ad es. motore-ponte)
cambi B7 Morsettiera 25 poli * nella cassetta della strumentazione
A6 Trasmettitore della pressione dell’aria di B8 2x raccordi a vite PG (per utilizzo da parte
sovralimentazione del cliente)* Pannello 3
A7 Trasmettitore della temperatura dei gas di B9 Morsetto cavo alla cassetta del distributore D1 Lavagna strumentazione
scarico (collegare separatamente possibile lato cliente (estremità aperta) D2 Contagiri con contatore
solo nel pannello 3) oppure D3 Indicatore della pressione dell’olio
A8 Pettine del cavo con presa centrale * nella cassetta di manovra talvolta può lubrificante con spia di segnalazione
A9 Fili per comandi comparire “Black Box” D4 Indicatore della temperatura dell’olio dei
I Motorino di avviamento cambi
II Portata di avviamento C Cassetta del distributore (lato cliente) D5 Indicatore della pressione dell’aria di
III Generatore Solo in caso di più di un pannello sovralimentazione
IV Start-Stop C1 Morsettiere D6 Arresto del motore (pulsante di arresto di
C2 Fili per comandi + bus CAN emergenza)
D7 Spia del livello del refrigerante spia di
D Pannello di controllo motore sul ponte segnalazione
D8 Conferma allarme
Pannello 2 D9 Controllo carica batteria
D1 Lavagna strumentazione D10 Indicatore della temperatura del refrigeran-
D2 Contagiri con contatore te
D3 Indicatore della pressione dell’olio D11 Indicatore della temperatura dei gas di
lubrificante con spia di segnalazione scarico
D4 Indicatore della temperatura dell’olio dei D12 Regolatore illuminazione (commutatore
cambi luci)
D5 Arresto del motore (pulsante di arresto di D13 Interruttore di avviamento (Start-Stop)
emergenza) D14 BAI (Bus Analog Interface)
D6 Spia del livello del refrigerante spia di
segnalazione * nella cassetta della strumentazione
© 2000
Descrizione del motore 2.6 Impianto elettrico
BAI = BusAnalogInterface
Denominazione Variante pannello Note Conversione di ingressi dati EDB.
P1 P2 P3 (Electronic Data Box
Indicatore analog. (strumentazione circolare) Protocollo SAE J 1708)
Numero di giri (con spia di segnalaz.) x x x compreso contaore
Pressione olio motore (con spia di seg.) x x x Spia luminosa 0,5 bar Programmazione specifica del
motore, qui vengono generati dati
Temperatura refrigerante (con spia di s.) x x x Spia luminosa 108 °C
di ingresso EDB provenienti dal
Temperatura olio cambi (con spia di s.) x x Spia luminosa 135 °C bus CAN
Temperatura gas di scarico (con sp. di s.) x a seconda del tipo di motore max. 310-500 °C - Segnali strumentali
Pressione aria sovralimentazione (con s.) x max. 1,6 bar (mediante impulsi)
Spie e
Livello del refrigerante x x x si illumina con mancanza di refrigerante - segnali di avvertimento
vengono commutati e registrati in
”MIN” segnali analogici per la
Controllo carica x x x ad es. batteria o generatore visualizzazione negli indicatori di
Illuminazione strumenti uscita
Illuminazione permanente x tramite alimentazione di tensione ON
Commutatore luci x x ON - OFF / chiaro - scuro
Avvertenza
Cicalino x x Segnale da BAI
Trasmettitore contatto di segnalazione x nel pettine del cavo - pannello
Interruttore
Interruttore a chiave x x x Posizione: OFF - ON - START
Tasto
Tasto di arresto x x x nella cassetta di manovra motore mediante
relè a tempo
Test spie / tasto di conferma x x in posizione ON
Elaborazione / trasmissione dati
BAI x x sul pannello
Incastellatura
x x Passaggio di cavi
© 2000
Uso del motore
3
3.1 Prima messa in funzione
3.2 Avvio
3.3 Controllo dell’esercizio
3.4 Arresto
3.5 Condizioni di esercizio
© 2000
Uso del motore 3.1 Prima messa in funzione
3.1.1 Introduzione dell’olio nel 3.1.2 Rifornimento di combustibile 3.1.3 Riempimento / deaerazione del
3 motore sistema di raffreddamento
© 26 243 0 © 26 244 0
I motori vengono generalmente consegnati senza Utilizzare soltanto i combustibili per motori diesel
olio. reperibili normalmente in commercio. Per la quali-
L’olio va introdotto attraverso l’apposito tà del combustibile, ved. 4.2.
bocchettone (vedi freccia). Se necessario installare il prefiltro del combustibi-
Per la quantità d’olio ved. 9.1. le.
Per la qualità e la viscosità dell’olio, ved. 4.1. In caso di dubbi, Vi consigliamo di rivolgerVi al
Vostro servizio di assistenza clienti.
Utilizzare combustibile estivo oppure invernale a
seconda della temperatura esterna.
● Prova di funzionamento
- Dopo aver ultimato i preparativi, effettuare una
breve prova di funzionamento di ca. 10 minu-
ti, possibilmente senza carico.
● Rodaggio
Durante il rodaggio (ca. 200 ore d’esercizio), si
consiglia di controllare il livello dell’olio due volte
al giorno.
Dopo il periodo di rodaggio è sufficiente con-
trollarlo una volta al giorno.
© 2000
Uso del motore 3.2 Avviamento del motore
© 25 746 1
© 2000
Uso del motore 3. 3 Controllo dell’esercizio
● La spia di controllo della pressione dell’olio si ● La lancetta deve trovarsi nell’intero campo di ● La lancetta del manometro deve indicare alme-
illumina con tensione di esercizio attivata e mo- funzionamento, in campo verde no il valore minimo previsto per la pressione
tore fermo. dell’olio (ved. 9.1)
© 2000
3.3 Controllo dell’esercizio Uso del motore
© 2000
Uso del motore 3.4 Arresto del motore
© 31 176 0 © 25 746 2
● Portare la leva 1 di regolazione del numero dei ● Portare la leva 1 di regolazione del numero dei
giri sulla posizione del minimo. giri sulla posizione del minimo.
● Spostare la leva di arresto 2 in direzione della ● Spostare la leva di arresto 2 in direzione della
freccia fino all’arresto del motore. La spia di freccia fino all’arresto del motore. La spia di
controllo di carica della batteria e quella di con- controllo di carica della batteria e quella di con-
trollo della pressione dell’olio si illuminano non trollo della pressione dell’olio si illuminano non
appena il motore si è arrestato. appena il motore si è arrestato.
● Ruotare la chiave di accensione verso sinistra ● Ruotare la chiave di accensione verso sinistra
(posizione 0) e quindi estrarla. Le spie di con- (posizione 0) e quindi estrarla. Le spie di con-
trollo si spengono. trollo si spengono.
© 2000
Lubrificanti e combustibili
© 2000
Lubrificanti e combustibili 4.1 Olio lubrificante
4.1.1 Qualità
4
La qualità dell’olio lubrificante è stabilita in base 4.1.2 Viscosità
alle potenzialità e alla classe di qualità. In uso si Poiché la viscosità dell’olio lubrificante viene in-
trovano le specifiche suddette secondo API fluenzata dalla temperatura è importante la scelta
(American Petroleum Institute) e ACEA European della classe di viscosità (classe SAE). Determinan-
Engine Oil Sequences. te per la giusta scelta è la temperatura del luogo
dove il motore viene impiegato.
Oli API ammessi: Si ottengono prestazioni ottimali facendo riferimen-
motori sovralimentati: CF-4 CH-4 CG-4 to al diagramma relativo alla viscosità dell’olio ri-
portato a lato.
L’occasionale impiego a temperature inferiori a
Oli ACEA ammessi: quelle previste nel diagramma può influenzare ne-
motori sovralimentati: E1-E3/96 + E4-98 gativamente la capacità di avviamento a freddo,
senza però arrecare danni al motore.
In caso di dubbi, Vi consigliamo di rivolgerVi al L’impiego invece a temperature superiori a quelle
Vostro servizio di assistenza clienti. previste nel diagramma deve venire limitato il più
possibile, onde ridurre al minimo gli eventuali danni
da usura.
Per l’impiego del motore in tutte le stagioni si con-
siglia l’uso dei cosiddetti oli „multigrade“. Questi
oli, particolarmente leggeri, favoriscono inoltre la
riduzione di consumo di combustibile.
© 2000
4.1 Olio lubrificante Lubrificanti e combustibili
© 2000
Lubrificanti e combustibili 4.2 Combustibile
© 2000
4.3 Liquido refrigerante Lubrificanti e combustibili
© 2000
Manutenzione
5
5.1 Tabella di manutenzione
5.2 Schema di manutenzione
5.3 Lavori di manutenzione effettuati
© 2000
Manutenzione 5.1 Tabella di manutenzione
3) Se necessario pulire paragrafo 6.1.1 11) Dal radiatore dell’aria di sovralimentazione scaricare la con-
4) Se necessario sostituire. 7) Controllare la concentrazione chimica o antigelo ogni 500 densa / l’olio lubrificante ev. depositati.
5) Se presente effettuare la manutenzione in base all’indica- ore di funzionamento 12) Solo ad opera del servizio assistenza autorizzato
tore. 8) Tuttavia sostituire almeno ogni 2 anni
5.2 Schema di manutenzione Manutenzione
5
Lo schema di manutenzione raffigurato su questa
pagina viene consegnato assieme ad ogni motore
sotto forma di una targhetta autoadesiva. Deve es-
sere incollata in posizione ben visibile sul motore
1013 M h
Std. 125 -
o sulla macchina operatrice. 2000
in.= 0,3 mm
0.012 in.
250 500
ex.= 0,50 mm
0.020 in.
500
FU
OIL 10 1000 EL
OIL
max.
© 0297 7949 0
mo!
Manutenzione 5.3 Lavori di manutenzione effettuati
50-150* -
125 250
375 500
625 750
875 1000
1125 1250
1375 1500
1625 1750
1875 2000
2115 2250
2375 2500
2625 2750
* dopo la messa in funzione di motori nuovi o revisionati
In questa tabella possono venire registrati e confermati tutti i lavori di manutenzione eseguiti come prescritto. O. d. e. = Ore di esercizio
© 2000
5.3 Lavori di manutenzione effettuati Manutenzione
3125 3250
3375 3500
3625 3750
3875 4000
4125 4250
4375 4500
4625 4750
4875 5000
5125 5250
5375 5500
5625 5750
In questa tabella possono venire registrati e confermati tutti i lavori di manutenzione eseguiti come prescritto. O. d. e. = Ore di esercizio
© 2000
Manutenzione 5.3 Lavori di manutenzione effettuati
5875 6000
6125 6250
6375 6500
6625 6750
6875 7000
7125 7250
7375 7500
7625 7750
7825 8000
8125 8250
8375 8500
8625 8750
In questa tabella possono venire registrati e confermati tutti i lavori di manutenzione eseguiti come prescritto. O. d. e. = Ore di esercizio
© 2000
5.3 Lavori di manutenzione effettuati Manutenzione
9125 9250
9375 9500
9625 9750
9875 10000
10125 10250
10375 10500
10625 10750
10875 11000
10125 11250
10375 11500
10625 11750
In questa tabella possono venire registrati e confermati tutti i lavori di manutenzione eseguiti come prescritto. O. d. e. = Ore di esercizio
© 2000
Manutenzione
© 2000
Lavori di manutenzione e cura
6
6.1 Sistema di lubrificazione
6.2 Sistema del combustibile
6.3 Impianto di raffreddamento
6.4 Filtro dell’aria di combustione
6.5 Comandi a mezzo cinghia
6.6 Regolazioni
6.7 Ausiliari
© 2000
Lavori di manutenzione e cura 6.1 Sistema di lubrificazione
● Gli intervalli del cambio dell’olio dipendono dal Intervalli olio in ore di esercizio
genere d’impiego del motore e dalla qualità del- Motori Marine
l’olio. Motori sovralimentati
Qualità olio lubrificante Classifica API CF-4 CG-4/ CH-4
● Se gli intervalli tra i cambi dell’olio non vengono
rispettati nell’arco di un anno, il cambio dell’olio Classifica ACEA E1+E2-96 E3-96+E4-98
deve venire comunque effettuato almeno una Normale richiesta d’olio, ad es.:
volta all’anno.
Servizio continuo illimitato nel tempo (carico 100%) 250 500
● Per la tabella a fianco sono poste le seguenti Navi per la navigazione in mare, trattori, rimorchiatori da
condizioni:
- il tenore di zolfo del combustibile diesel non spinta, traghetti e rimorchiatori portuali, traghetti, navi per la
deve superare lo 0,5% in peso. navigazione di fiumi, laghi e mari, motore di prop. Marine
- la temperatura ambiente deve mantenersi per-
manentemente al di sopra di -10 °C (+14 °F). Qualità olio lubrificante Classifica API CF-4 CG-4/ CH-4
Classifica ACEA E1+E2-96 E3-96+E4-98
● Per combustibili
- con tenore di zolfo da > 0,5 a 1% Alta richiesta d’olio, ad es.:
o
- temperature ambiente permanentemente in- Servizio continuo limitato nel tempo (carico 110-120%) 250 250
feriori a -10 °C (+14 °F) Propulsori ausiliari/generatori Marine, barche veloci,
o catamarani, yacht, motoscafi, servizio passeggeri,
- con combustibili diesel biologici secondo DIN
51606- FAME dimezzare gli intervalli tra i cam- crociere
bi dell’olio.
© 2000
„MIN“, rabboccare. non spanderlo per terra! Smaltirlo ri-
spettando le prescrizioni relative alla
Il livello non deve scendere al di sotto della tacca „MIN“. protezione dell’ambiente!
Lavori di manutenzione e cura 6.1 Sistema di lubrificazione
● Con piastra antitorsione montata: ● Pulire eventualmente la superficie di tenuta del ● Serrare ulteriormente con un mezzo giro la car-
Svitare i tiranti a vite e spostare verso il basso le filtro. tuccia del filtro.
fascette di serraggio.
● Oliare leggermente la guarnizione di gomma ● Se è presente una piastra antitorsione:
● Allentare e svitare la cartuccia del filtro dell’olio della nuova cartuccia del filtro. Posizionare le fascette di serraggio e serrare con
con un attrezzo reperibile in commercio i tiranti a vite.
● Avvitare manualmente la cartuccia fino al con-
● Raccogliere l’olio eventualmente uscente tatto della guarnizione. ● Controllare il livello dell’olio, ved. 6.1.2.
! di ustioni!
6.1 Sistema di lubrificazione Lavori di manutenzione e cura
© 2000
Lavori di manutenzione e cura 6.2 Sistema del combustibile
● Chiudere il rubinetto del combustibile. ● Oliare leggermente oppure irrigare con diesel la ● Aprire il rubinetto del combustibile.
● Allentare e svitare la cartuccia del filtro con un guarnizione di gomma della nuova cartuccia del
attrezzo reperibile in commercio. filtro. ● Controllare la tenuta.
● Pulire eventualmente la superficie di tenuta del ● Serrare ulteriormente con un mezzo giro la car-
filtro. tuccia del filtro.
!
© 2000
© 31 166 0 © 30 084 0
© 2000
(max. 20 sec.) fino a quando dalla vite di ! Smaltire il combustibile usato nel ri-
spetto dell’ambiente!
Lavori di manutenzione e cura 6.2 Sistema del combustibile
© 30 084 0
Valori indicativi Impiego del motore ● Svuotamento del refrigerante solo a motore fer- Riempimento:
in ore di mo. ● Aprire il coperchio del serbatoio compensatore
esercizio ● Posizionare una bacinella sotto il tappo a vite 1. - riempire con il refrigerante fino allo spigolo
2000 Navi, gruppi elettrogeni in ● Svitare il tappo 1 superiore (max.)
locali chiusi, pompe. ● Raccogliere il refrigerante che fuoriesce. ● Chiudere il coperchio.
● Serrare il tappo 1 con una guarnizione nuova. Deaerazione:
● La deaerazione del sistema di raffreddamento
avviene automaticamente mediante la molla di
sovrapressione sul coperchio.
Attenzione durante lo scarico di refrigerante caldo: ● Con il motore in funzione verificare la tenuta del
pericolo di ustioni! tappo a vite 1 e della guarnizione, ev. stringere il
Raccogliere il refrigerante che tappo a vite 1 (ved. cap. 6.3.2).
fuoriesce. Attenzione: aprire solo a freddo.
© 2000
ni relative alla protezione dell’am-
biente!
! perchio del serbatoio
compensatore: pericolo di ustioni!
Lavori di manutenzione e cura 6.2 Sistema del combustibile
3 4
5
2
© 31 186 0 © 31 190 0 © 31 187 0
! serrare le viti 1.
6.3 Impianto di raffreddamento Lavori di manutenzione e cura
3
2
1 4
© 31 188 0 © 31 189 0
● Svitare le viti 1
● Rimuovere il coperchio 2 e la guarnizione 3
● Estrarre delicatamente e pulire l’elica 4
- Sostituire l’elica dopo 200 ore di esercizio o
in caso di danni
● Inserire l’elica
● Rimontare il coperchio 2 con la nuova guarni-
zione 3
● Serrare saldamente le viti 1
© 2000
! serrare le viti 1.
Lavori di manutenzione e cura 6.4 Filtro dell’aria di combustione
1
© 31 185 0
© 2000
! care la tenuta ed eventualmen-
te serrare le viti 1.
Lavori di manutenzione e cura 6.5 Comandi a mezzo cinghia
2 1
© 31 149 0 © 26 261 1
● Controllare la cinghia trapezoidale su tutta la sua ● Per controllare la tensione della cinghia - Leggere il valore della misurazione
lunghezza ed accertarsi che non sia danneggia- trapezoidale ci si deve servire dell’apposito di- desumendolo dal punto in cui l’astina 1 inter-
ta. spositivo di misura (ved. 9.3). seca la scala graduata 5 (freccia). Per i valori
● Sostituire la cinghia eventualmente danneggia- - Far rientrare nel dispositivo l’astina indicatrice di regolazione ved. 9.1
ta. 1. - Tendere all’occorrenza la cinghia e rifare una
● Se una cinghia è nuova farla funzionare una quin- - Appoggiare la guida 3 sulla cinghia 2 nel pun- misurazione di controllo.
dicina di minuti prima di controllarne la tensio- to intermedio tra due pulegge, facendo atten-
ne. zione appoggi perfettamente sul fianco della
cinghia
- Premere uniformemente il tasto 4 ad angolo
retto rispetto alla cinghia 2 fino a sentire lo
scatto della molla
- Sollevare con precauzione il dispositivo, sen-
za modificare la posizione dell’astina Controllare, tendere o sostituire le
cinghie soltanto a motore fermo e
© 2000
indicatrice 1.
! rimontarne le protezioni eventual-
mente smontate.
6.5 Comandi a mezzo cinghia Lavori di manutenzione e cura
4 4 4
3 3 3
2 1 2 1 2 1
© 31 149 0 31 149 0 © 31 149 0
© 2000
! rimontarne le protezioni eventual-
mente smontate.
● Regolare la cinghia della pompa di alimentazio-
ne come in 6.5.2.
Lavori di manutenzione e cura 6.6 Regolazioni
© 19 691 2 © 26 262 1
● Allentare la valvola di deaerazione e spostarla di ● Per l’eventuale regolazione del gioco delle val-
lato. vole:
● Togliere il coperchio delle valvole. - allentare il controdado 4
● Posizionare l’albero a gomiti in base allo sche- - con un cacciavite 7 regolare la vite 5 in modo
ma di installazione, ved. 6.6.1.1. tale che, una volta serrato di nuovo il
● Prima di procedere alla regolazione del gioco controdado 4, si ottenga il gioco corretto 1.
delle valvole lasciar raffreddare il motore per al- ● Eseguire un controllo e l’eventuale regolazione
meno 30 minuti: temperatura dell’olio inferiore su ogni cilindro.
a 80 °C. ● Rimontare (se necessario con una nuova guar-
● Controllare il gioco 1 tra il rullino del bilanciere nizione) il coperchio delle valvole.
2 e la valvola 3 servendosi di uno spessimetro 6 ● Spostare in posizione la valvola di deaerazione
che deve lasciarsi introdurre senza opporre ec- e serrare.
cessiva resistenza.
© 2000
© 2000
© 26 263 0
Lavori di manutenzione e cura 6.7 Ausiliari
6 6.7.1 Batteria
6.7.1.1 Controllo della batteria e dei 6.7.1.2 Controllo del livello 6.7.1.3 Controllo della densità
morsetti dei cavi dell’elettrolito dell’elettrolito
● La batteria deve venire sempre tenuta ben pulita ● Togliere i tappi 1. ● Servendosi di un normale densimetro, misura-
ed asciutta. re la densità dell’elettrolito in ciascun elemento
● Nel caso ci siano gli speciali inserti di controllo della batteria.
● Staccare i morsetti dei cavi sporchi. 2:
Il livello dell’elettrolita deve arrivare a toccarne Dai valori misurati (vedi tabella alla pagina se-
● Dopo aver pulito il polo positivo e negativo della il fondo. guente) si può dedurre lo stato di carica della
batteria ed i relativi morsetti, ingrassarli con un batteria. La temperatura dell’elettrolito al mo-
grasso neutro e resistente agli acidi. ● Se non ci sono gli inserti: mento della misurazione deve aggirarsi attorno
Il livello dell’elettrolita deve arrivare 10-15 mm ai 20 °C.
● Rimontando i morsetti, assicurarsi che abbia- al di sopra dello spigolo superiore delle piastre.
no un buon contatto. Serrarli con cura.
● Se necessario, aggiungere acqua distillata.
6
Densità dell’elettrolito
in [kg/ l] in [°Bé (gradi Baumé)*] condizioni della batteria
Normale Tropicale Normale Tropicale
1,28 1,23 32 27 ben carica
1,20 1,12 24 16 carica al 50%, caricarla
1,12 1,08 16 11 scarica, caricarla immediatamente
* L’indicazione della densità dell’elettrolito in Bé
(gradi Beaumé) è sorpassata e non più di uso
corrente.
© 2000
Evitare di appoggiare attrezzi me-
tallici sulla batteria!
Lavori di manutenzione e cura 6.7 Ausiliari
! di trasporto idoneo!
Inconvenienti, loro cause e rimedi
7
7.1 Tabella degli inconvenienti
© 2000
Inconvenienti, loro cause e rimedi
7
● Spesso gli inconvenienti sono causati da un cat-
tivo uso o una cattiva manutenzione del moto-
re.
Inconveniente Provvedimento
Il motore non si avvia o lo fa con difficoltà (all'avvio non viene raggiunto il numero di giri) Controllare C 7
Il motore si avvia, però funziona irregolarmente o perde colpi Regolare R
Il motore si surriscalda. Interviene l’allarme per la temperatura Sostituire S
Il motore dà scarsa potenza Pulire P
Qualche cilindro non funziona Innalzare I
La pressione dell’olio è troppo bassa o manca completamente Abbassare A
Il motore consuma troppo olio Deaerare D
Il motore fuma - blu
- bianco
- nero
Causa Paragrafo
● ● Si è al disotto della temperatura-limite per l'avviamento Uso del motore C
● ● Leva di arresto del mot. ancora in pos. di arresto (magnete di arresto difett.) C
● ● Il livello dell'olio è troppo basso I
● ● ● ● ● Il livello dell'olio è troppo alto A
● ● ● Il motore è in una posizione troppo inclinata C/R
● Portare la leva di comando a metà del percorso di regolazione C/R
● ● ● Filtro dell'aria intasato / Turbina di sovralimentazione difettosa Aria di comb. C/S
● ● ● Dispositivi di manutenzione del filtro difettosi C
● ● ● LDA* difettoso o installato in modo errato (il condotto di collegamento perde) C
● ● ● Radiatore aria di sovralim. sporco / il condotto dell’aria di sovralim. perde C/S
● ● Collettore di scarico / marmitte di scarico sporche C/P
● ● ● ● Turbina di sovralimentazione intasata/ non a tenuta / difettosa C/S
● Pompa del liq. refrig./P. dell'ac. non trattata difet. o aria nel sist. del liq. refrig. Sist. di raffred. C/P
● Scamb. termico del liquido refrig./radiatore chiglia /acqua non trattata sporco C/P
● ● ● ● Cinghia trapezoidale rotta o allentata (pompa di alim. comandata dalla cinghia) C/S
● ● Aria di raffreddamento riscaldata / Cortocircuito termico C
● ● ● ● Refrigeratore dell'olio lubrificante sporco / non a tenuta C/P
© 2000
Inconveniente Provvedimento
7 Il motore non si avvia o lo fa con difficoltà ( all'avvio non viene raggiunto il numero di giri) Controllare C
Il motore si avvia, però funziona irregolarmente o perde colpi Regolare R
Il motore si surriscalda. Interviene l’allarme per la temperatura Sostituire S
Il motore dà scarsa potenza Pulire P
Qualche cilindro non funziona Innalzare I
La pressione dell’olio è troppo bassa o manca completamente Abbassare A
Il motore consuma troppo olio Deaerare D
Il motore fuma - blu
- bianco
- nero
Causa Paragrafo
● Motorino d'avviam., interrut. elettromag. difettosi o pignoncino non ingrana Impianto elet. C
● ● Regolatore del motore difettoso Motore C/S
● ● ● ● ● Il gioco delle valvole è mal regolato R
● ● ● ● Qualche tubazione di iniezione perde C
● Tubo di sfiato intasato o scambiatore termico del liquido refrigerante difettoso C/P
● ● Candelette di preriscaldamento difettose C
● ● ● ● ● ● ● Qualche iniettore è difettoso C/S
● ● Sfiato dell'incastellatura del motore intasato / difettoso C/P/S
● Filtro dell'olio difettoso (nella tubaz. di aspiraz. è presente aria op. è intasata) C/P/D
● ● ● ● ● Aria/ acqua nel sistema combustibile Mezzi d'eserc. C/P/D
● ● ● ● Filtro combustibile / prefiltro combustibile sporco C/P
● ● ● ● Classe SAE e/o qualità dell'olio lubrificante del motore non corretta C/S
● ● ● ● La qualità del combustibile non corrisponde al manuale d'istruzioni C/S
● Livello del liquido refrigerante troppo basso C/I
© 2000
Conservazione del motore
8
8.1 Conservazione
© 2000
Conservazione del motore 8.1 Conservazione
8.1 Conservazione
8
Nel caso in cui il motore debba restare fuori servi- Trattamento di conservazione del motore: Eliminazione del trattamento di conservazione
zio per lungo tempo, è necessario proteggerlo dal- ● Pulire il motore (ev. con un detergente a fred- del motore:
la corrosione. Le operazioni descritte qui di segui- do). ● Rimuovere il liquido anticorrosivo dalle gole delle
to conferiscono al motore una buona protezione Pulire il radiatore secondo le indicazioni fornite pulegge.
per un periodo di ca. 6 mesi. Prima di rimettere in dal costruttore.
servizio il motore è necessario eliminarne il tratta- Pulire / lavare radiatore chiglia /acqua non trat- ● Rimontare le cinghie trapezoidali e regolarne la
mento di conservazione. tata e collegare ad acqua pulita. tensione dopo aver fatto funzionare per breve
● Specifiche degli oli anticorrosivi: ● Far funzionare il motore fino a fargli raggiunge- tempo il motore, ved. 6.5.
- MIL-L 21260B re la temperatura di regime e quindi arrestarlo.
- TL 9150-037/2 ● Scaricare l’olio dal motore (ved. 6.1.2) e riem- ● Rimuovere i tappi dalle aperture di entrata e di
- Nato Code C 640/642 pire di olio anticorrosivo. uscita del radiatore chiglia /acqua non trattata +
● Scaricare il refrigerante ved. 6.3.3. refrigerante ed anche dall’apertura di aspirazio-
● Liquido consigliato per l’eliminazione del tratta- ● Riempire di anticorrosivo, ved. 4.3.3. ne ed effettuare i collegamenti necessari.
mento di conservazione: ● Scaricare il combustibile dal serbatoio.
- Benzina di petrolio (categoria di pericolosità ● Preparare una miscela al 90% di gasolio e 10% ● Riempire di refrigerante, conformemente alle
A3) di olio anticorrosivo e riempire con la stessa il indicazioni del costruttore dell’impianto di raf-
serbatoio. freddamento.
● Far funzionare il motore per ca.10 minuti.
● Arrestare il motore. ● Rimettere in servizio il motore.
● Far girare a mano il motore per alcuni giri.
Facendolo girare con il motorino di avviamento
portare la leva di arresto in posizione di arresto.
● Dal radiatore chiglia /acqua non trattata scari-
care l’acqua e chiudere l’apertura dell’aspirazio-
ne e l’apertura dello scarico con tappi.
● Smontare le cinghie trapezoidali e conservarle
ben imballate.
● Spruzzare del liquido anticorrosivo nelle gole
delle pulegge.
● Chiudere le aperture di entrata e di uscita del
refrigerante ed anche l’apertura di aspirazione.
● Chiudere l’uscita di scarico.
● Scaricare l’anticorrosivo, ved. 6.3.3.
© 2000
Dati tecnici
9
9.1 Dati del motore e dati di regolazione
9.2 Coppie di serraggio delle viti
9.3 Attrezzi
© 2000
Dati tecnici 9.1 Dati del motore e dati di regolazione
9 Tipo di motore BF4M ————— BF4M 1013 M ————————————————— BF4M 1011013MC —————
Numero di cilindri ———————————————————— 4 ————————————————————
Disposizione dei cilindri ————————————————— verticale, allineati —————————————————
Alesaggio [mm] ——————————————————— 108 ————————————————————
Corsa [mm] ——————————————————— 130 ————————————————————
Cilindrata totale [cm3] ——————————————————— 4764 ————————————————————
Rapporto di compressione [e]. ——————————————————— 17,6 ————————————————————
Ciclo di funzionamento / sistema di combustione ———————— Diesel a quattro tempi con sovralimentazione e iniezione diretta ————————
Raffreddamento aria di sovralimentazione ——————— senza —————————————————————— con ————————
Senso di rotazione —————————————————— sinistrorsa ——————————————————
Peso
1013 M/ MC con raffreddamento acqua
non trattata [ca. kg] ——————— 560 ————————————————————— 580 ————————
1013 M / MC con raffreddamento chiglia [ca. kg] ——————— 540 ————————————————————— 560 ————————
Secondo DIN 70020-A
Potenza [kW] ———————————————————— 1). ————————————————————
Numero di giri [g/min.] ———————————————————— 1). ————————————————————
Gioco delle valvole a motore freddo [mm] ————————————— aspirazione 0,3 + 0,1 / scarico 0,5 + 0,1. —————————————
Pressione d’apertura iniettori [bar] ——————————————————— 250/275 ———————————————————
Inizio di mandata [°KW prima PMS] ———————————————————— 1). ————————————————————
Ordine d’accensione del motore —————— 1-3-4-2 ———————————————————— 1-3-4-2 ———————
Tensione cinghia trapezoidale: ———————————————— pretensione/tensione 2). ————————————————
Generatore - Soffiante [N] —————————————————— 450 / 300 ± 50. ——————————————————
Pompa alimentazione/ Pompa liquido refrigerante [N] —————————————————— 450 / 300 ± 50. ——————————————————
Compressore [N] —————————————————— 550 / 375 ± 50. ——————————————————
1)
Potenza, numero di giri ed inizio di mandata sono punzonate sulla targhetta di fabbrica del motore, ved. anche 2.1.
2)
Tendere dopo che il motore ha girato sotto carico per 15 min.
© 2000
9.1 Dati del motore e dati di regolazione Dati tecnici
3)
Questi valori sono approssimativi e possono variare a seconda dell’equipaggiamento. In linea di massima si
deve sempre fare attenzione che il livello dell’olio coincida con la tacca superiore.
4)
Per altri gruppi di potenza i valori sono diversi, è necessario rivolgersi alla casa madre.
5)
È necessario rivolgersi alla casa madre (diversa a seconda del tipo di motore)
© 2000
Dati tecnici 9.1 Dati del motore e dati di regolazione
9 Tipo di motore BF6M ————— BF6M 1013 M ————— BF6M 1013 MC ———— BF6M 1013MCP —————
Numero di cilindri ——————— 6 ——————————— 6 —————————— 6 ————————
Disposizione dei cilindri ————————————————— verticale, allineati —————————————————
Alesaggio [mm] ——————————————————— 108 ————————————————————
Corsa [mm] ——————————————————— 130 ————————————————————
Cilindrata totale [cm3] ——————— 7146 ————————— 7146 ————————— 7146 ————————
Rapporto di compressione [e]. ——————————————————— 17,6 ————————————————————
Ciclo di funzionamento / sistema di combustione ———————— Diesel a quattro tempi con sovralimentazione e iniezione diretta ————————
Raffreddamento aria di sovralimentazione ——————— senza ————————— con —————————— con ————————
Senso di rotazione —————————————————— sinistrorsa ——————————————————
Peso secondo DIN 70020-A
con raffreddamento acqua non trattata [ca. kg] ——————— 730 ————————— 760 ————————— 760 ————————
con raffreddamento chiglia /rivestimento ca. kg] ——————— 710 ————————— 740 ————————— 740 ————————
1)
Potenza, numero di giri ed inizio di mandata sono punzonate sulla targhetta di fabbrica del motore, ved. anche 2.1.
2)
Tendere dopo che il motore ha girato sotto carico per 15 min.
© 2000
9.1 Dati del motore e dati di regolazione Dati tecnici
Tipo di motore 1013 M ————— BF6M 1013M ————— BF6M 1013MC ————— BF4M 1013 MCP ————— 9
Raffreddamento ———————— Raffreddato con liquido / Protezione del sistema di raffreddamento ———————
Quantità di liquido refrigerante
1013 M/ MC/ MCP con radiatore dell’acqua
non trattata [ca. l.] ———————————————————— 25 ————————————————————
1013 M/ MC/ MCP con radiatore chiglia [ca. l.] ———————————————————— 14 ————————————————————
Temperatura ammissibile continua del refrigerante
Uscita del motore, con gruppo di potenza A [°C] —————————————————— max.110 4). ——————————————————
Uscita del motore, con gruppo di potenza B [°C] —————————————————— max.105 4). ——————————————————
© 2000
Dati tecnici 9.2 Coppie di serraggio delle viti
9
Preserraggio [Nm] Serraggio finale [Nm]
Posizione di montaggio a a a a a a a
Totale Osservazioni
1 Fase 2 Fase 3 Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase [Nm]
Collettore di scarico 21
© 2000
9.3 Attrezzi Dati tecnici
25899 0 © 26 002 0
Per i motori della serie 1013M si è fatto uso del L’apparecchio per la misurazione della tensione di
sistema di avvitamento TORX. cinghie trapezoidali si può ordinare indicando il
Questo sistema è stato scelto per i molti vantaggi numero di ordinazione 8115 presso la ditta:
che esso offre:
● Ottima accessibilità alle viti. FA. WILBÄR
● Ottimale trasmissione di forza nell’avvitamento Postfach 80 05 09
e serraggio delle viti. D-42826 Remscheid
● È praticamente escluso qualsiasi rischio che la
chiave scivoli o che si spezzi e con ciò il perico-
lo di ferirsi.
FA. WILBÄR
Postfach 80 05 09
D-42826 Remscheid
© 2000
Dati tecnici
© 2000
Service
DEUTZ: un nome che vuol dire eccellenza! No. d’ordine 0312 0806 10
DEUTZ, da sempre sinonimo di innovazione nel
settore della fabbricazione dei motori, è un
fabbricante indipendente che offre sul mercato
mondiale una gamma completa di motori diesel ed
a gas di potenza compresa fra 4 e 7400 kW. Noi
forniamo prodotti perfettamente adatti alle
specifiche esigenze dei nostri clienti.
Il Vostro DEUTZ AG