Esempio di percorso di ascolto finalizzato a promuovere la conoscenza musicale per contatto con

varietà, differenza e contrasto.

Creato da Arnolfo Borsacchi per il Laboratorio di Didattica della Musica con attenzione alla fascia
5-12 UniBz Scienze della Formazione marzo-giugno 2023

Ecco un esempio di percorso d'ascolto che ha l'obiettivo di nutrire l'attitudine musicale e aiutare gli
alunni ad esplorare, nella relazione di gruppo e con la possibilità di attuare comportamenti di
movimento libero e percettivo, brani molto diversi tra loro per sintassi musicale (organizzazione
ritmica e tonale dei suoni nel sistema musicale culturale da cui proviene il brano), stile, andamento,
genere, timbri etc.

Si può proporre per molte settimane questo tipo di esperienza senza dare agli alunni informazioni
extra musicali intorno al brano (provenienza, titolo, stile, forma, metasignificati etc) e guidarli con
l'esempio ad ampliare il proprio vocabolario motorio (giocare ad ascoltare muovendosi in molti
modi diversi, il che comprende anche lo stare fermi quando se ne ha voglia) all'interno della
relazione di gruppo. E' di grande aiuto per gli alunni sentirsi rispecchiati: come educatori insegnanti
abbiamo la responsabilità di ricordare che il primo comportamento di cura e accoglienza è sempre il
rispecchiamento, vale a dire l'atteggiamento imitativo che nasce dal cercare di mettersi nei panni
dell'altro: imitare il movimento o le proposte di movimento spontanee degli alunni crea le
condizioni affinché si sentano accolti e riconosciuti ad ogni età e sentano la curiosità di fare
altrettanto.
Si chiede al gruppo di prendersi cura del diritto all'ascolto e all'esplorazione da parte di ogni
membro del gruppo: urlare, ridere forte, parlare, spingere, etc sono comportamenti che non
permettono a tutti di esercitare l'ascolto liberamente. Guardarsi, toccarsi, muoversi insieme, correre,
saltare, giocare senza parole, osservare l'altro, imitare, etc sono comportamenti di ascolto che, come
educatori e insegnanti dobbiamo imparare ad accogliere spostando l'asticella della nostra ansia o del
nostro sentirci a disagio in presenza di un comportamento di ascolto che ci risulta "strano" o
apparentemente "distraente o distratto". Spesso gli allievi trovano strade diverse dalle nostre per
stare in ascolto e tutto il gruppo-classe si arricchisce proprio grazie a questa varietà. E anche noi,
come adulti in ascolto e come "compagni" dei bambini nell'atto dell'ascolto possiamo arricchirci di
nuove scoperte nell'esperienza musicale fatta con i nostri alunni.

Possiamo strutturare i brani in sessioni di ascolto. Ecco un esempio costruito utilizzando i brani di
questa cartella dropbox: pensiamo a 4 brani per sessione, con sessioni di ascolto di poco meno di
10' da svolgersi quotidianamente oppure 2-3 volte la settimana.
Iniziamo con 4 brani molto diversi tra di loro presi dalla cartella dropbox in cui trovate questo
documento. Andiamo avanti sessione dopo sessione ripresentando i brani già ascoltati e inserendone
progressivamente di nuovi (uno alla volta) avendo cura di cambiare l'ordine di ascolto accostando i
brani in modo quasi sempre diverso.
Come insegnante devo avere familiarità coi brani che inserirò altrimenti non riuscirò a strutturare un
percorso basato sul contrasto.
In questo momento, però, non mi interessa specificamente avere informazioni formali sui brani
quanto, piuttosto, promuovere un ascolto sensoriale e percettivo.

Brani→ Bach Menuet Taksim Kaman Castello colla Ain't Misbehavin

Sessione 1↓ - dama
Sessione 2 Bach Menuet Ain't Misbehavin Kabuki Castello colla
dama
Sessione 3 Taksim Kaman Castello colla Ye Hypocrite Kabuki
dama Beelzebub
Sessione 4 Ain't misbehavin Kabuki Bach Menuet Ye Hypocrite
Beelzebub
Sessione 5 Danza Ungherese Ye Hypocrite Taksim Kaman Bach Menuet
N°5 Beelzebub
Sessione 6 Kabuki Ain't Misbehavin Castello colla Danza Ungherese
dama N°5
Sessione 7 O Ovo Danza Ungherese Taksim Kaman Aint' Misbehavin
N°5
Sessione 8 Ye Hypocrite Bach Menuet Kabuki O Ovo
Beelzebub
Sessione 9 ......provate a ...guardate quali ..e inseriteli
continuarlo voi.... brani non ho progressivamente..
inserito...
Sessione 10
Sessione 11
Sessione 12

Come posso comprendere se gli alunni hanno sviluppato familiarità con i brani?
Innanzitutto posso chiedere loro, in una nuova sessione, se riconoscono il brano come già ascoltato
o no: questo, ovviamente, non accadrà dopo un primo ascolto ma, più probabilmente dopo 2, 3, 4
volte che il brano è stato ascoltato.
In un secondo momento, analogamente a quanto avviene per i brani del repertorio cantato, posso
guidare i bambini a descrivere col corpo gli elementi principali della sintassi ritmica o del fraseggio.
Ciò, ovviamente, come vedremo, non sarà sempre possibile in quanto alcuni brani provengono da
sistemi sintattici molto lontani dal nostro (Taksim Kaman e Kabuki, per esempio).

Copiate la tabella in un nuovo documento e terminate questo percorso di ascolto.

Dopodiché vi chiederò di elaborarne altri a partire dal database che trovate nella cartella dropbox e
questo sarà parte del percorso didattico che vi chiederò di elaborare e che sarà oggetto di
valutazione. Ci arriveremo insieme.

Arnolfo