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L'ENERGIA EOLICA

UDA meccanica

• Cavicchi Gianluca
• Semenzato Enrico

• Guarnera Lorenzo
• Sebastiano Federico
L’energia eolica sfrutta l’energia cinetica derivante dalle masse d’aria in movimento per la produzione di
energia elettrica.
E’ legata al movimento di masse d'aria che si spostano da aree ad alta pressione atmosferica verso aree
adiacenti di bassa pressione.
Il principio di funzionamento degli aerogeneratori è legato al passaggio dell’aria tra le pale, che, grazie
alla specifica forma, consentono di generare una differenza di pressione tra la parte anteriore e quella
posteriore che ne origina il movimento. L'energia cinetica del vento si trasforma, quindi, in energia
meccanica che viene trasferita ad appositi rotori per poi essere convertita in energia elettrica.
Da sempre l’uomo ha utilizzato l’energia del vento a proprio vantaggio per la produzione di energia, dalle
barche a vela ai mulini a vento.
Il primo esempio noto di utilizzo dell’energia eolica per alimentare una macchina è la ruota a vento
progettata da Enrico d’Alessandria nel primo secolo.
I primi mulini ad asse verticale appaiono in Iran e Afghanistan con le pale che ruotavano intorno a un
albero disposto perpendicolarmente al terreno.
Successivamente in Europa inizierà lo sviluppo dei mulini ad asse orizzontale, molto più efficienti ed
evoluti, utilizzati per la produzione di olio, macinazione dei cereali e irrigazione dei campi.
 1857-1887: l’americano Daniel Halladay costruisce il primo mulino capace di orientarsi in modo
autonomo al variare della direzione del vento e di modificare l’inclinazione delle pale per mantenere
una velocità costante. Lo scozzese James Blyth inventa la prima turbina eolica che produce elettricità.
 1975: il Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti finanzia un progetto per realizzare turbine eoliche
su grande scala. La NASA, coinvolta nello sviluppo, costruisce 13 turbine sperimentali che aprono la
strada a gran parte della tecnologia eolica di oggi.
 2000 a oggi: gli impianti eolici per la produzione di energia elettrica si diffondono in tutto il mondo.
Il vento nasce sostanzialmente da uno spostamento di masse d’aria, che si muovono da una zona ad alta
pressione ad una a bassa pressione. I venti possono avere diverse caratteristiche:
 venti caldi e venti freddi

 gradienti e rotazioni

 pressione e stabilità
Le turbine eoliche funzionano grazie allo scorrimento di correnti ventose, ed è per questo che le turbine
eoliche devono essere installate in località ventose. Come ad esempio:
 in mezzo al mare (turbine off-shore)

 in grandi distese pianeggianti o collinari


Le turbine eoliche sono formate da una serie di componenti, i principali sono:
 Rotore: è formato da un mozzo e da un certo numero di pale; le correnti ventose spingono le pale per
effetto di una differenza di pressione che si genera su di esse grazie alla loro forma, e di conseguenza il
mozzo comincia a ruotare azionando il meccanismo interno.
 Moltiplicatore di giri: il rotore, collegato ad un albero a bassa velocità, ruota con un numero di giri
troppo basso per poter generare elettricità; è per questo che viene posto un moltiplicatore di giri che
ha il compito di incrementare questo parametro.
 Alternatore: l’elevato numero di giri viene trasmesso ad un albero a velocità elevata il cui moto è
sfruttato da un alternatore per generare corrente elettrica alternata.
Inoltre sono presenti una serie di sistemi di controllo della turbina eolica, come ad esempio
l’anemometro (che misura la velocità del vento) e il sistema d’imbardata, un sistema di ingranaggi
comandato da alcuni motori elettrici che regola l’orientamento delle pale in base alla direzione delle
correnti ventose, in modo da mantenere costanti le caratteristiche della corrente generata.
Quanta energia viene prodotta in italia e dove si trovano gli impianti eolici?
PRO:
 Beneficio ambientale e prevedibilità

 Impatto significativo sull'occupazione

 Ridotti costi di gestione e manutenzione

 Elevati standard di affidabilità

CONTRO:
× Inquinamento acustico

× Impatto paesaggistico

× Costi iniziali elevati


OCEAN ENERGY:
tidal and wave power
• Cavicchi Gianluca
• Semenzato Enrico
• Sebastiano Federico
• Guarnera Lorenzo
INTRODUCTION: source of energy
In nature there are two type of energy source:

 Non-renewable energy

 Renewable energy
INTRODUCTION: water power
There are some different way to produce electricity from the water and they are:

 Build an hydroeletric power plants

 Exploit waves energy

 Exploit tidal energy


TIDAL POWER:
Tidal power is a renewable energy driven by the gravitational pull of the Sun and Moon, and with no carbon
dioxide emissions.
It uses the kinetic energy of tides and exploits tidal currents. it can be generated in two ways:

 By tidal stream generators

 By barrage generators
WAVE POWER:

This energy is captured and used f0r electricity generation, water desalination, or
pumping water into reservoirs; but this energy is difficult to control due to
unpredictability of the ocean and wave direction
TIDAL ENERGY IN ITALY
Italy has shown itself to be attentive to the use of this renewable energy source, to the point of planning
the costruction of various plants, expecially in the port-area.
In Italy there are 4 main tidal plants, in particular in Tuscany, Messina, Civitavecchia and in Sardinia.
TIDAL ENERGY IN ITALY

A tidal power plant has been present in In Ganzirri, a fraction of Messina, the Kobold
Tuscany at Punta Righini since 2013. turbine already exists, anchored to the seabed
and connected to the national electricity grid
with a power of about 25 kW.

Sardinia:
In general, Italy with its 8,000 kilometers of coastline appears to have a natural predisposition for the
use of tidal energy. Sardinia, in particular, has enormous potential. Potential that however in Sardinia
as in Italy is not exploited to the maximum both for economic, aesthetic and cultural reasons.
TIDAL ENERGY IN ITALY: wavesax
flywheel
wavesax
axis

oscillation tube

turbine

water intake

Furthermore, the port of Civitavecchia has arranged for the installation of two devices: REWEC and WAVESAX, to
produce electricity using compressed air from the movement of water.

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