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Se tagliamo della legna, nel momento del taglio, tagliamo parti vive e parti morte. Dobbiamo
sapere quali sono le parte xilematica e fluematica. Mette in relazione la radice e tutto ciò che si
sta sviluppando. Chiamati complessi di tessuti.
Qualche volta le piante hanno tessuti che secernano sostanze (secreto ed escreto). La pianta
all’interno ha delle sostanze immagazzinate nel vacuolo (profumi, oli, idrocarburi, droghe, puzza)
alcune volte sono bloccati perché devono uscire quando la pianta viene aggredita. Escrezione
significa eliminazione di prodotti finali della demolizione di sostanze organiche espulse come
scorie del ricambio, mentre secrezione significa espulsione di sostanze alle quali sono riservati
compiti funzionali.
Se progettiamo un giardino e abbiamo una parte che è destinata a piante che servono per aromi
ecc., è buono mettere vicino la parte da cucina la parte orticola.
Alcune piante immettono veleni nel terreno in base allo scopo che hanno.
Quando ad esempio una pianta si spezza, viene attaccata da miliardi di virus e quindi ha bisogno
di difendersi attraverso le secrezioni.
plastidi, vacuolo, parete cellulare (3 organuli che non sono presenti nella cellula animale)
GIMNOSPERME
Siamo nell’ambito delle piante con i semi nudi (spermatofite), il seme contiene l’embrione. Sono
sempre a maturità arboree o arbustive (ginepro, tasso, cipresso, pino, abete, conifere).
Comparse milioni di anni fa, durante l’era dei dinosauri. Il seme non è protetto da niente. La pigna
ad esempio non è un fiore, ma è la protezione in un certo senso del seme nudo.
Hanno una crescita in altezza importante. Hanno anche qualche volta larghezze del tronco
importanti, all’interno hanno tessuti di conduzione xilematiche (portano acqua e sali minerali) e
chiamati legni dolci.
Gli apparati riproduttivi si chiamano coni o strobili e sono in genere nella stessa pianta separati tra
loro oppure nel tasso ci sono ad esempio gli individui maschili e femminili.
La pianta femmina non produce il polline, quindi è meglio nel caso del tasso piantare le femmine,
visto che il polline circola nell’aria.
Le pigne presentano delle squame che presentano o le cellule uovo oppure i granuli di polline.
Di solito queste piante sono arboree che vivono molti anni. Pinus e sequoia superano i 2000 anni
di età.
Il successo è dato dal fatto che sono molto ben equipaggiate contro la siccità. Caratteristiche per
cui vengono dette XEROFITE. Sono importanti perché, ad esempio, mettere in una certa zona
secca questo tipo di verde stradale è un vantaggio.
Il sughero protegge il fusto e le foglie sono aghiformi in modo da perdere meno acqua.
Uno dei caratteri delle gimnosperme è che il 100% di esse affida l’impollinazione al vento che è
molto meno efficiente rispetto a quella degli insetti, perché il vento può esserci o no durante il
momento di impollinazione e soprattutto perché la direzione è casuale.
ANGIOSPERME
70 milioni di anni fa arrivano le prime angiosperme, che presentano il seme protetto.
Fioriscono in vari periodi dell’anno. Sono costituiti da fiori, che in realtà sono foglie modificate e
svolgono solo la riproduzione sessuale perchè successivamente si trasformano in frutto.
Abbiamo il seme e quindi la disseminazione dell’entità che è affidata al trasporto dei semi che
sono protetti e contenuti dai frutti. Spesso non si arriva a generare altre entità e si arriva ai
cosiddetti frutti senza semi
L’acero rosso fa la fotosintesi in alcuni periodi dell’anno e quando non la fa diventa rosso.
MONOCOTILEDONI
monocotiledoni= erbacee a fiore (non sono mai arboree o arbustive)
-orchidee
-Curcuma
-Iris
-Agave
Senza farli arrivare al fiore perché li taglio prima che crescono (poa, agrostis, gramigna)
Una pianta gimnosperma o angiosperma e arborea, wuando è in una condizione di perennità con
un fusto eretto legnoso e che ad una certa distanza dal suolo presenta delle ramificazioni. Da che
altezza si forma? Dipende dalla razza.
Questi rami, che partono dal tronco (primo grado) e che possono portare o altri rami (secondo
grado) o delle foglie (persistenti o caduche) li chiameremo CHIOMA1 (sia albero che arbusto).
1.2 arbustivo: un arbusto è un vegetale simile all’albero, è pianta legnosa perenne, i cui rami si
separano dal fusto centrale molto vicino al terreno, o cui il tronco non è presente del tutto.
1.3 suffrutici: pianta perenne che ha solo la parte basale legnosa che emette ogni anno i nuovi
getti erbacei che si comportano come annuali, seccandosi nelle stagioni avverse. Appaiono simili
agli arbusti, ma hanno un portamento più basso e strisciante. (salvia leucantha, fuchsia
magellanica). Se le metto in un certo contesto dove la manutenzion è una variabile importante, li
posso sfruttare benissimo.