Stato di conservazione
Vulnerabile
Classificazione scientifica
Regno: Plantae
Divisione: Magnoliophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Nepenthales
Famiglia: Droseraceae
Genere: Dionaea
Specie: D. muscipula
Nomenclatura binomiale
Dionaea muscipula
Soland. ex Ellis
Habitat
rizoma
radici
foglie primaverili
DIONAEA Droseraceae
ALCUNE FOTO
Devo trapiantare la mia dionea da quel mini terrario con cui e'
arrivata?
A giudicare dal numero di domande che arrivano sia alla nostra lista
discussione sia, via posta privata, ai coltivatori piu' esperti, uno degli
argomenti piu' gettonati e' senz'altro quello dei materiali per la
coltivazione delle piante carnivore.
Il terreno
Dopo secoli di coltivazione, si e' scoperto che tale terreno e' spesso
realizzabile mescolando torba acida di sfagno con sabbia di quarzo e/o
un minerale vulcanico chiamato perlite.
La torba
Sebbene per le piante normali vada bene una qualsiasi sabbia, per le
carnivore purtroppo abbiamo il vincolo di mantenere un pH acido
molto basso, intorno a 3. L'unica sabbia che mantenga un pH acido a
quei livelli e' la sabbia di quarzo, o graniglia di quarzo.
La perlite
La perlite non e' semplice da trovare, ed e' venduta sotto vari nomi
commerciali, come Agriperlite o Agrilit, a seconda del produttore. Si
vende solitamente in pacchi da 100 o 200 litri, al prezzo di 10-15 euro
a pacco. Per trovare la perlite il consiglio che si da' di solito e'
chiamare una ditta produttrice al telefono e chiedere chi, nella vostra
zona, venda sacchi di perlite.
Alcuni produttori:
Il vaso
Sul vaso non c'e' molto da dire. Il dilemma di solito e' vaso di plastica
o vaso di terracotta?
La scelta, che di solito sembra stupida e dettata solo ed
esclusivamente da motivi estetici, nasconde in realta' un importante
fattore, dato dalle caratteristiche della terracotta, che e' un materiale
microporoso.
La luce
Sebbene siano presenti sul mercato tubi al neon per terrari dai prezzi
altissimi (fino a 100 euro per un tubo al neon) il consiglio e' senz'altro
di evitare tali tubi costosissimi e di acquistare invece tubi "comuni"
piu' un tubo fitostimolante. I tubi al neon comuni costano tra i 5 e i 10
euro a tubo e si trovano in tutti i negozi di materiale elettrico o nei
centri di bricolage.
I tubi al neon fitostimolanti invece si acquistano nei negozi d'acquari
con il nome di "Gro-Lux" e simili. Diffidate di tutto cio' che vi
propongono con mirabolanti promesse e che costi piu' di 15 euro.
Altro
Qui sotto potrete trovare degli schemetti sui vari materiali trattati
in questo breve articolo. Questi schemetti vi aiuteranno nella
scelta veloce ed efficiente di tutto cio' che vi servira' per la
coltivazione delle piante carnivore.
Terreno - Torba
Caratteristica Ottima Accettabile Pessima
pH 3-3.5 3.5-4.5 sopra 4.5
Indice di von Post H1-H2-H3 H4-H5 H6 e oltre
Nome prodotti: torba acida di sfagno (vari nomi)
Dove acquistarla: Garden Center, Consorzi Agrari
Prezzo: 5-20 euro - confezioni da 20 a 500 litri.
Terreno - Sabbia
Caratteristi
Ottima Pessima
ca
materiale quarzo sabbia mista
Granulometri sabbia grossa/fine polveri o ghiaia
a (0.3/2mm) grossolana
Nome prodotti: sabbia o ghiaino
quarzifero/quarzoso/siliceo (vari nomi)
Dove acquistarla: Negozi d'acquari
Prezzo: 0.2-1 euro/Kg - confezioni da 5 a 10 chili o diverse.
Terreno – Perlite
Nome prodotti: Agrilit, Agriperlite, Perlite
Dove acquistarla: Consorzi Agrari, Cooperative
Agricole
Produttore : Agrimport S.p.a (Bolzano) -
0471/976598
Produttore : Perlite Italiana s.r.l. (Milano)-
02/4407041
Prezzo: 5-20 euro - confezioni da 50 a 200 litri.
Terreno - Vermiculite
Nome prodotti: Germisol
Dove acquistarla: Consorzi Agrari, Cooperative Agricole
Produttore : Agrimport S.p.a Bolzano) - 0471/976598
Prezzo: 15-20 euro - confezione da 200 litri.
Vaso
Vasi in terracotta : indicati per qualsiasi specie che
necessiti di temperature piu' fresche su rizoma e radici.
Vasi in plastica : per tutte le altre specie.
Dove acquistarli: Garden center, negozi bricolage
Prezzo: 0.1-10 euro a seconda di tipologia e dimensione.
Acqua
Caratteristi
Ottima Accettabile Pessima
ca
Residuo 0-10
10-50 mg/L sopra 50 mg/L
Fisso mg/L
-Piovana -Acquedotto
-Ferri da stiro urbano
-Osmos -Acqua in -Condizionatore
Tipo d'Acqua i bottiglia con -Acqua in bottiglia
inversa residuo fisso con residuo fisso
inferiore a 50- superiore a 50-
100 mg/L 100 mg/L
Nome prodotto migliore: Acqua da Osmosi inversa
Dove acquistarla: Negozio d'acquari
Prezzo: 0.1-0.25 euro al litro.
Luce
Rinvaso [modifica]
La pianta deve essere rinvasata quando sono visibili le radici che
escono dai buchi del vaso. Per sicurezza è consigliato aspettare a
rinvasare fino a quando il diametro della rosetta non sia superiore al
diametro del vaso.
Le foglie delle dionee possono fare l'apri e chiudi a scatto solo una
mezza dozzina di volte prima di smettere di funzionare come foglie a
trappola (troverai maggiori dettagli su questo argomento piu' avanti).
Puoi stare sicuro che la tua pianta comperata in negozio e' stata
sollecitata, titillata e seviziata da orde di umani armati di matita,
prima che tu la portassi a casa. Se nessuna delle trappole e' piu'
funzionante, dovrai aspettare finche' non fara' nuove trappole. Per
questo ci potrebbe volere un po' di tempo.
D'altro canto, se non stai coltivando la tua pianta nella maniera
appropriata e sta morendo, le trappole potrebbero diventare piuttosto
lente. Tra le altre cose, nelle giornate fredde le trappole tendono a
chiudersi molto lentamente.
Una volta che una foglia ha smesso di funzionare come trappola, non
muore. Al contrario, si apre tutta spaparanzata con i due lobi divaricati
a 180°. La foglia a questo punto si comporta come una foglia
fotosintetica pura e semplice. Se non intervengono altri fattori, questa
foglia puo' resistere per parecchi mesi. Essa sta ancora sostenendo la
pianta con il valido servizio di fabbricare zuccheri attraverso la
fotosintesi, quindi non tagliarla.
D'altra parta, solo perche' una trappola si apre, non significa che tu
debba rimpinzarla immediatamente. Le trappole possono stare
settimane senza essere sfamate.
Anch'io ho notato questa cosa. Credo che sia dovuto a piu' fattori. Il
primo è la temperatura-sembra che le trappole si chiudano piu'
velocemente nelle giornate calde che in quelle fredde. Il secondo è la
salute della pianta. Le piante piu' in salute sono capaci di movimenti
piu' rapidi. Il terzo riguarda l'età' delle singole trappole-le trappole piu'
giovani scattano piu' rapidamente di quelle vecchie. Infine devo
menzionare degli studi che hanno finito che trappole già stimolate in
precedenza (ma non a sufficienza da farle chiudere) si comportano in
maniera differente da quelle che non sono mai state sottoposte a
sollecitazione.
Come tutti gli anni, quando le giornate si fanno piu' corte e la sera
s’inizia a uscire in maglione o in giaccone, molti, specialmente alle
prime armi, sono assillati da un dubbio: Arriva l'Inverno! come faccio
per la mia adorata pianta?
L'Inverno
Attenzione: NON tenete la dionea in casa per paura che soffra, che
geli, che batta i dentini o fandonie del genere, la dionea VA tenuta
fuori. Le dionee tenute al calduccio non entrano in riposo e, in
Primavera, perdono slancio e crescono a rilento. Siete stati avvertiti.
Adesso, se la tua pianta sta rallentando la crescita, potrebbe non
essere in punto di morte. Forse sta solamente entrando lentamente in
dormienza!.
Mi chiedono spesso, "come faccio a dire se la mia dionea sta morendo
o entrando in dormienza?" è un po' difficile per un principiante fare
questa distinzione. Una dionea che sta entrando in dormienza di solito
rallenta la crescita e le foglie possono a poco a poco annerirsi e
appassire. Una dionea che sta proprio per morire, al contrario, tira le
cuoia piu' velocemente. Può diventare molliccia e fiappa. Congela una
foglia di lattuga e poi lasciala scongelare sopra la credenza di cucina e
vedrai un chiaro esempio di che aspetto ha una dionea che sta
morendo. Se vuoi chiarire i tuoi dubbi sulla tua pianta dormiente o
morta, tirala fuori dalla terra con molta cura. Se il bulbo è bianco e
sodo, la tua pianta sta dormendo. Se è marcio, molliccio e puzzolente,
sei il fortunato proprietario di una pianta morta.
La mia dionea sta fiorendo!
Periodo di fioritura [modifica]
Tra maggio e giugno nel relativo habitat naturale. Può subire variazioni
in coltura. Dal centro della rosetta si alza il fiore, lungo circa 20-30 cm
conestremità diversi fiori bianchi a grappolo. Questi fiori daranno
facilmente piccolissimi semineri brillanti somiglianti a quelli dell'uva.
Molti coltivatori preferiscono tagliare lo stelo floreale nell'estremità
inferiore per evitare che la pianta ancora giovane utilizzi tutta
l'energia anche delle trappole per produrre il fiore, indebolendosi e
rischiando poi la vita per produrre i semi; tagliando lo stelo floreale,
infatti, la pianta è più propensa a produrre nuove foglie (lo stelo
floreale, una volta reciso tende a svilupparsi costantemente, dipende
ovviamente dalle condizioni di luce e di calore). E' quindi consigliato
recidere lo stelo floreale se la pianta è ancora giovane, finché la
"rosetta" non raggiunge un diametro di almeno 15-20 cm. La fioritura
costa a una dionea molte energie, quindi l'anno successivo alla
fioritura la dionea di solito è piuttosto fiappa e fa poche foglie.
Talea da foglia
E poi?
Come detto, quindi, una volta isolata la foglia completa della sua base
piu' chiara, e tenuta per qualche settimana in adeguate condizioni,
otterremo un meristema e successivamente, una nuova pianta.
Pratica
Materiale necessario
Separare la foglia
Certo, nessuno tirerebbe fuori dal vaso una dionea in pieno periodo
vegetativo, con il rischio di danneggiarne le radici e rallentarne quindi
la crescita per settimane o mesi. Sarebbe molto migliore se si potesse
ottenere lo stesso risultato senza dover toccare vaso, terra o rizoma.
Esiste un sistema molto efficace a questo proposito. Tutto quello che vi
serve, è un pezzetto di plastica flessibile, sul tipo di quella usata per i
cartellini. Sagomate con una forbice una linguetta di plastica larga
mezzo centimetro, e rendetela ben appuntita. Forse un disegno e un
paio di foto aiutano.
Piantare la talea
Proliferazione cellulare
Meristema visibile
Plantula
Assolutamente no.
Le dionee sono in via di estinzione in natura e non è alcuna
giustificazione alla loro raccolta in campo, specialmente dal momento
che le piante sono cosi' facilmente reperibili presso molti vivai in rete
e non.
A dire il vero, se stai pensando di raccogliere delle piante in natura,
preparati a sganciare un bel po' di soldi in multe perche' si tratta di
una pratica illegale.
I Cultivar
Cultivar Registrate