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Il Romanzo “Cacciatore di aquiloni”

Il romanzo “Cacciatore di aquiloni” è una storia di guerra e di amore, di amicizia e di tradimenti,


racconta di due ragazzi Amir e Hassan entrambi afgani. Le vicende sono ambientate in Afganistan,
Pakistan e America. Amir vive in un quartiere ricco di Kabul insieme al padre e alla servitù. Cresce
insieme ad Hassan figlio di un loro collaboratore di nome Ali. I due coltivano un gran bel rapporto
di amicizia ed entrambi hanno la passione di gareggiare con gli aquiloni. Con l’inizio della guerra
Amir e il padre si rifugiano in America. Qui intraprende con successo la carriera di scrittore e mette
su famiglia, ma il passato torna a bussare alla sua porta, costringendolo a tornare alla terra natia per
pagare il prezzo di errori mai dimenticati. Amir trova la sua città cambiata in seguito alla guerra,
non trova più il suo amico Hassan che nel frattempo era stato ucciso ma scopre che aveva avuto
un figlio Sohrab e che Hassan era suo fratello. Amir decide di cercare Sohrab ma i talebani lo
avevano portato via dall’orfanotrofio. Amir, questa volta affronta con coraggio i talebani e fugge
con Sohrab in Pakistan. Dopo varie vicende Amir riesce ad adottare Sohrab che aveva scoperto
essere suo nipote e lo porta in America. Questo ragazzo non parlava perché era rimasto
traumatizzato dalla guerra fino a quando grazie al volo di un aquilone il suo volto riuscì a sorridere.
Nel complesso, questo romanzo mi è piaciuto perché è avvincente e commuovente, c’è il
contrasto tra amore e odio, egoismo e altruismo, gioia e dolore, sensi di colpa e riscatti morali, mi
ha coinvolto dall’inizio alla fine e sono contento di avergli dedicato del tempo per la lettura. Del
racconto mi è piaciuto soprattutto la forte amicizia tra i due ragazzi anche se appartenenti a classi
sociali molto diverse. Il ragazzo di nome Amir non si è sempre comportato da amico a differenza di
Hassan e proprio per questo a distanza di anni ha cercato di rimediare ai suoi errori. Il racconto ci
insegna che non è mai troppo tardi per rimediare agli errori commessi e che anche dalle vicende
più drammatiche si possono trovare soluzioni per avere una speranza per il futuro. Il racconto è
ambientato durante la guerra in Afganistan e il narratore mette in evidenza le difficoltà di un
popolo che in poco tempo si è visto spogliato dei suoi valori economici e culturali; e mette in
risalto la differenza tra cultura tradizionale Afgana con la moderna cultura Americana. Consiglio la
lettura di questo romanzo, è bellissimo entrare a vivere in prima persona le vicende dei
personaggi, questo racconto riesce a prenderti per mano e a trasportarti in altri mondi. È un libro
che sicuramente ti apre gli occhi e ti porta a riflettere. Secondo me questo è un bellissimo libro che
ci fa notare come improvvisamente può cambiare lo stile di vita di un bambino in seguito allo
scoppio di una guerra e anche l’ improvviso cambiamento da parte di un paese.

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