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Lezione tenuta da Mario Piana

Edilizia storica

Differenza fra progetto di restauro e progetto del nuovo: nel caso di un progetto del nuovo le
informazioni necessario sono generalmente fissate da norme urbanistiche, alcune geologiche etc..
Diverso è invece il progetto di restauro, dove devo conoscere l'utilizzo, la composizione del materiale
etc.
C'è una cesura netta fra conoscenza delle maestranze del passato e quella attuale. Nuove tecnologia
nel mondo occidentale ha spodestato antiche pratiche. Avvenuto in pochissimi anni.
Arti costruttive del passato sono sempre legate alle condizioni del sito, alla disponibilità i
materiali,clima etc.
Nel passato evoluzione delle tecniche avveniva molto lentamente, si basava su prove empiriche molto
lunghe.

La laguna di Venezia:
– l'ambiente ha influenzato molto le pratiche costruttive
– ha caratteristiche geologiche molto particolari
– ha solo 3 bocche: Lido, Malamocco, Chioggia
– i Murazzi vengono costruiti per evitare l'interramento della laguna
– anche fiumi come il Brenta sono stati deviati per evitare che i sedimenti portassero a un
interramento. (Canal grande è paleo alveo di un fiume, probabilmente il Brenta, che è stato
poi deviato)
La laguna rappresenta uno specchio d'acqua protetta. Avviare la produzione del sale è quindi possibile.
Diviene un grande bacino portuale protetto. Le aste fluviali permettono di trasportare via acqua merci
dalla laguna alle Alpi, questo permette lo sviluppo dell'economia.
Venezia, territorio piccolissimo, solo nel 1400 espansione in terra ferma della Serenissima, che
diviene metropoli potentissima.

Venezia prende forma verso l'8/9 secolo. Mancano alcune aree fra cui Fondamenta nuove, arsenale,
tronchetto. La forma della città è tuttavia già definita.
L'edilizia fino al secolo XIII è generalmente lignea, fatta eccezione per alcuni camini in muratura.
Tetti in paglia. L'insieme degli edifici si conferma già come “urbis”, con piazze etc.
Costruzioni simili ai casoni veneti, che sono stati distrutti quasi tutti.
Tra il XII e il XIII secolo produzione della Venezia “muraria”: sostituzione delle costruzioni lignee
con edifici in pietra. Rivoluzione costruttiva.

Vivere in laguna comporta alcune difficoltà legate al luogo, come la mancanza l'acqua, mancanza di
terreni stabili che reggano carichi significativi.
Mancanza d'acqua risolta con molti ingegnosi sistemi, raccolta e conservazione dell'acqua, cisterne
piene (di sabbia), realizzate in argilla.
Vedi immagine 1 e 2 con funzionamento pozzo veneziano illustrato.
La sabbia contiene l'acqua.
Anche in campo architettonico ci sono soluzioni di raccolta dell'acqua. Ad esempio, cortile/fianco
laterale di Ca d'oro presenta una di queste soluzioni.
Grondaie lapidee scavate con pendenza adeguata un con poco sbalzo, per maggiore stabilità.
Acqua piovana non bastava quindi esistevano delle corporazioni di acquaioli, andavano a prenderla
nei fiumi. Portavano acqua nei pozzi.

Condizioni fondamentali del costruito:


– fondazioni stabili del costruito, sezioni murarie sufficienti ad essere stabili (firmitas)
– utilitas
– venustas
Firmitas: impossibile avere fondazioni stabili a Venezia, quindi vengono costruiti edifici che sono in
grado di modificarsi anche notevolmente. Scienza delle costruzioni moderne obbliga alla rigidità.
Vitruvio 30 a.C. Scrittura dei Trattati.
Di Vitruvio resta solo, conosciuto, l'edificio a Fano nelle Marche.

A Venezia non può esserci edilizia massiccia, leggerezza ed esilezza sono un presupposto lagunare di
progettazione.
Ad esempio Palazzo Ducale:completamente permeabile. Terzo insediamento ducale. Loggiato. Se
confrontato con Palazzo Vecchio di Firenze (fortezza perchè si deve difendere da attacchi interni alla
signoria) la differenza è evidente. Dotato anche di una torre per l'estrema difesa.
Anche edilizia civile a Venezia è completamente loggiata a aperta al piano terra, completamente
diversa da altre città (ad esempio Bologna nel 1500 ha quasi 400 torri delle famiglie private, torri
gentilizie).

Il mito della nascita di Venezia è legato al giorno della sua nascita. Così come Maria è vergine,
Venezia non è mai stata occupata da insedianti. Laguna è impenetrabile.
Nessuno che non fosse esperto poteva navigare al suo interno.
Catene armate legate alle bocche d'accesso che impedivano ai nemici di entrare. Bloccate dalle catene.

Fabbriche veneziane:mostrano tutte cedimenti significativi, oltre a 20-30 cm di traslazione dei setti
murari. Se fossero in terraferma sarebbe inaccettabile.
Cedimenti invece “fisiologici” nel caso di edilizia lagunare.
Il salone centrale negli edifici veneziani ha normalmente cedimenti maggiori, in modo parabolico.
Irrigidimento scatolare aiuta la stabilità dell'edificio. I muri si controventano, cioè si aiutano nel
sostentamento l'un l'altro. L'orditura della copertura è anch'essa di irrigidimento. Vengono
differenziate le fondazioni. Palificate hanno la funzione di compattare il terreno, si infittiscono verso
il centro.

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