Sei sulla pagina 1di 4

IL ‘700: TRA LUIGI XV E LUIGI VI – tra ROCOCO’ e INIZIO del PERIODO

NEOCLASSICO

UN PO' DI STORIA DEL COSTUME E DELLA MODA:


Durante il regno di Luigi XV (in Francia) prese l'avvio lo stile che sarà il protagonista del
diciottesimo secolo: il Rococò. Le caratteristiche di questo stile sono la leggiadria dovuta ad una
decorazione sempre prominente, ma meno impetuosa rispetto allo stile Barocco. In questo periodo
si prediligono le tinte pastello a differenza di quelle più cariche e accese del 1600. Nella moda si
sviluppò un eleganza meno solenne, ma più raffinata. Si preferiva usare principalmente stoffe più
leggere come la seta e si utilizzavano merletti finissimi che davano l'impressione di morbidezza e
frivolezza. Per la decorazione dei tessuti trionfarono i temi floreali, oppure frutta, alberi e anche
scorci di paesaggi. Ad un certo punto la moda di corte trasse ispirazione dalle classi inferiori ( si
prendevano riferimenti dagli abiti delle contadinelle e fioraie) e si cominciò a fare ampio uso anche
del cotone. In questo modo al moda di corte diventa di più facile imitazione anche per le classi
inferiori.

L'ABBIGLIAMENTO FEMMINILE:

Sia per gli abiti femminili, che maschili, si impose la linea a campana, ciò stretti sulle spalle e
larghi nella parte inferiore. L'abito più usato dalle dame francesi era il modello “adrienne”. Questo
era caratterizzato da un busto aderente e scollato che recava sul retro un pannello a pieghe aperte,
che scendeva dalle spalle simile ad un mantello, ma in realtà era tutt'uno col vestito. L'ampiezza
della gonna veniva data dal “panier” che era una struttura costituita da cerchi metallici. Solitamente
aveva una forma ovale che accentuava il volume laterale della gonna. L'adrienne poteva essere
chiuso o aperto nella parte inferiore in modo da far vedere la veste sottostante, ornata di pizzi o
merletti (ruches). Le maniche solitamente arrivavano al gomito per finire con arricciature. NEL
1780 un nuovo tipo di foggia dell'abito spopola in Francia- la foggia à l'anglaise con un corsetto
allacciato sul davanti (molto più pratico perché quello allacciato sulla schiena era impossibile da
indossare da soli) e che termina con una punta sul retro. Si diffonde quindi la moda “négligés” che
indicava un tipo di moda meno formale. Nell'ultimo periodo del 1700 anche per le donne si diffonde
l'utilizzo della giacca redingote - giacca maschile- opportunamente modificata per foggia femmile,
era più lunga e prevedeva l'utilizzo del bustino.

(Anche gli uomini iniziarono a preferire un tipo di abbigliamento più pratico, si abbandonarono le
ampie maniche della giacca – marsina – e le falde che ricadevano nella parte anteriore furono
tagliate in modo da lasciar intravedere le gambe fu la nascita del frack – o frac alla francese. Si
iniziano a portare a corte anche gli stivali secondo la moda inglese).

ACCESSORI E ACCONCIATURE.
Un famoso acconciatore di nome Leonard inventò un tipo di acconciatura detta pouf . Questa era
una vera e propria impalcatura e la sfrenata immaginazione dei parrucchieri fece si che tali
acconciature fossero decorate con piume, fiori, frutta, piccoli velieri ecc. erano solitamente coperte
da cuffiette o berretti piatti (bonnet) oppure cappellini di piglia. Per le parrucche si prediligevano
colori chiari e all'inizio del secolo queste venivano incipriate. Sul finire del 1700 si diffuse ancora di
più la moda inglese il cappello divenne un accessorio irrinunciabile e si finì di incipriare le
parrucche. Le scarpe per le donne miravano a far apparire il piede più piccolo. Avevano tacchi alti e
una punta pronunciata. La moda dei tacchi alti introdusse la moda del bastone da passeggio.

Potrebbero piacerti anche