GIORNALE DI BRESCIA · Martedì 23 febbraio 2021 39

> SPETTACOLI
ca disposizione orchestrale

Alessio Arduini: «Con Mozart ha reso il canto più misurato

nei dettagli dinamici. Il segre-
to è sempre far sembrare faci-
li le cose difficili, e ciò può riu-

e Rossini nei teatri del mondo»

scire solo con profonda pre-
parazione e lunga pratica.
Cosa l’affascina di Rossini,
suo prossimo impegno?
Mi catturano la bellezza ab-
bagliante della sua musica e
l’apparente semplicità della
al «Carlo Felice» di Genova scrittura, che travolgono lo
Il baritono desenzanese, con «La Cenerentola» di Rossi- spettatore. Con lui si materia-
ni. lizzano ogni volta regie straor-

che collabora con la Wiener
Staatsoper, in estate sarà
anche con Muti in Giappone
Lirica
Enrico Raggi
/ «Il teatro è un luogo di con-
divisione e di crescita. Uscia-
mo diversi da come siamo en-
trati. Un teatro e le sue pro-
grammazioni ci dicono mol-
to di una città. New York o
Vienna - senza concerti rock,
musica sinfonica, cabaret,
opera lirica, musical, prosa -
non sono nemmeno i fanta-
smi di loro stesse. Qui in Au-
stria abbiamo lavorato fino a
dicembre, poi la chiusura
completa. Eppure, davanti al
municipio di Vienna è aperta
un’enorme pista di pattinag-
gio, con migliaia di persone
che girano in tondo senza ma-
scherina (in ogni Stato esisto-
no incongruenze). D’altra
parte, ora quasi ogni scelta sa-
rebbe sbagliata. L’auspicio è
che si possa tornare a lavora-
re come prima, con il pubbli-
co, che è fondamentale».
Alessio Arduini, baritono
desenzanese da più di dieci
anni attivo alla Wiener Staat-
soper, a fine gennaio, alla Sca-
la di Milano, ha cantato in
«Così fan tutte» di Mozart,
che porterà in tournée in
Giappone a settembre, diret-
to dal maestro Riccardo Muti;
se dovessero allentarsi le re-
strizioni, già in aprile sarebbe
«Le regole per fare spettaco- dinarie: Rossini fa nascere
li in sicurezza sono state speri- grandi registi. I gesti e le azio-
mentate con successo» prose- ni seguono inevitabilmente
gue Arduini: «Noi artisti pro- la musica, è impossibile fare
viamo con mascherine FFP2, il contrario. In Rossini c’è una
facciamo costantemente test ricchezza di linee impervie,
rapidi e moleco- psicologie, orna-
lari; negli ultimi Nel pubblico menti,prodezze, ge-
giorni di prova al- viennese sti che continua-
la Scala ci siamo «fedeltà, cultura mente sorprendo-
sottoposti perfi- no, incantano.
e affetto», quello
no a un doppio Differenze tra i
tampone giorna- americano «vive vari tipi di pubbli-
liero. Ormai ho l’opera come co all’estero?
imparato a non un film» Ho scoperto in
considerare ba- quello viennese fe-
nale nemmeno il più piccolo deltà, cultura e affetto: la co-
dei gesti quotidiani». da di persone a fine recita,
Come si è trovato con il m° che attende gli artisti per con-
Giovanni Antonini a Milano? gratularsi, è una prassi più dif-
Ha sostituito all’ultimo mi- fusa che in altri Paesi. Gli ame-
nuto Antonio Pappano, rima- ricani invece vivono l’opera
sto bloccato in Inghilterra. come fosse un film: tutto il
L’attenzione maggiore è stata Met rideva quando cantavo
data al bilanciamento fra or- «Fra mezz’ora è morta», nella
chestra e voci. Il risultato mi è «Bohème»; dopo 15 recite ho
sembrato ottimo, con una sti- smesso di cercare la giusta
molante resa acustica e am- drammaticità della frase e ho
pia gamma di colori: il fatto di iniziato a sorridere an-
Dal Garda al mondo. Il baritono desenzanese Alessio Arduini avere il teatro vuoto e un’atipi- ch’io. //

la momenti del concerto ad al- «Che tempo che fa» PRIMA VISIONE

«Il nostro omaggio cuni quadri del pittore René

Magritte. Il video è stato pub-
blicato sui social il 18 febbra-
Piccolo intervento
per Fazio: il 28
«I Care a Lot» in streaming su Prime Video

a quell’amore io, compleanno del compian-

to cantautore.
Andreoli: perché questo
non sarà in onda TRA INDIGNAZIONE
senza retorica»
progetto?
Il disco l’abbiamo inciso per-
ché la diretta è andata benissi-
«Noi non ci vediamo la setti-
mana prossima, devo fare un
piccolo intervento che non mi
E DIVERTIMENTO
Enrico Danesi
mo. Quanto a Tenco e agli arti- consentirà di parlare per qual-
sti genovesi, è un atto dovuto,

perché hanno creato un nuo-
vo genere musicale e cultura-
le, oltre ad aver consacrato la
figura del cantautore. Tenco e
gli altri avevano intuito che le
canzoni potevano veicolare
messaggi importanti, che an-
che in amore non cedessero al-
la retorica melodrammatica.
Nelle canzoni d’amore, Tenco
è stato un rivoluzionario: a
fronte degli amori irreali di
Sanremo, che descrivevano
sentimenti fatali e struggenti,
Tenco cantava «Mi sono inna-
morato di te / perché non ave-
vo niente da fare», in cui la
quotidianità entrava prepo-
tentemente nelle canzoni.
Guerini: come è nata la col-
Al Sociale di Castiglione delle Stiviere. Andreoli (a sinistra) e Guerini laborazione con Andreoli?
Ci conosciamo da tempo.
musicisti. Avendo pronto, in- Per questo concerto France-
sieme con l’orchestra Santa sco aveva bisogno di una voce
L’album
Cecilia di Gambara, un concer- particolare, di stampo lirico,
to dedicato a Luigi Tenco e alla ma proiettata al pop. Sapendo
Massimo Guerini Scuola genovese, a novembre che io adoro i cantautori, ha
e Francesco Andreoli i due hanno fatto una diretta costruito un concerto ad hoc
alle origini della online dal Teatro Sociale di Ca- per me.
stiglione delle Stiviere. Visto Come si è trovato con le so-
scuola genovese che la serata è anda- norità e gli arran-
ta benissimo, han- Con la Santa giamenti originali
/ Causa pandemia, i concerti no poi riversato le Cecilia di di Andreoli?
si fanno online: niente pubbli- registrazioni di
Gambara da un Benissimo, per-
co in sala, diretta sui social e Marco Gervasio e ché Francesco ha
via. Non è il massimo, ma al Federico Firmo nel concerto online creato arrangia-
momento è così. Capita peral- cd «L’amore senza da Castiglione mento fantasiosi e
tro che, nonostante tutto, il retorica: le origini sofisticati. I proble-
concerto venga bene. Talmen- della scuola genovese»: 16 bra- mi, semmai, sono stati altri.
te bene che vale la pena di «im- ni con le canzoni dello stesso Cioè?
mortalarlo» in un cd. Tenco e di Sergio Endrigo, Um- Cantare e suonare senza il
È quanto accaduto a Massi- berto Bindi, Gino Paoli, Bruno pubblico, come abbiamo fat-
mo Guerini, docente di Canto Lauzi e Fabrizio De André. to nella diretta di Castiglione,
moderno al Conservatorio di Di un brano di quest’ulti- è complicato: il pubblico riflet-
Brescia, e a Francesco Andreo- mo, la celeberrima «Canzone te le emozioni, ti dà la carica.
li, ultimo ed eclettico rampol- di Marinella», hanno realizza- Senza è tutto più diffici-
lo di una famiglia di cinque to anche un video, che mesco- le. // GAF.
che giorno. Appena sarà possi-
bile, saremo di nuovo qua».Fa-
bio Fazio ha annunciato così -
l’altro ieri su Rai3 - la sospen-
sione di «Che tempo che fa»
domenica prossima.
Il duo sforna-hit
Daft Punk: addio
con un video
dopo 28 anni
Si separa dopo 28 anni il duo
francese di "dj" Daft Punk, au-
tore di tanti successi. Thomas
Bangalter e Guy-Manuel de
Homem-Christo annunciano
la fine della loro collaborazio-
ne nel video «Epilogue».
Insieme da 15 anni
Fiorella Mannoia
ha sposato
Carlo Di Francesco
Fiorella Mannoia si è sposata
con Carlo Di Francesco dopo
15 anni di relazione. La can-
tante, 66 anni, ha condiviso su
Instagram la foto dell’evento
insiemeal suo compagno, Car-
lo Di Francesco, 41 anni. Fio-
rella Mannoia, che per l’occa-
sione indossava un tailleur
pantalone total white e sne-
akers argento, ha condiviso
sul suo profilo anche la frase:
«Dopo 15 anni... ebbene... Sì».
Tantissimi i commenti, le con-
gratulazioni, arrivate anche
da personaggi noti, tra i quali
Giorgia e Ambra Angiolini.
M
arla Grayson è un’efficientissima tutrice
legale che, su ordine dei tribunali americani,
assiste anziani in difficoltà. Approfittando
della complicità di funzionari compiacenti e
delle lacune di un sistema sociale che si rivela
estremamente ottuso, con spietato cinismo la donna
depreda in realtà i patrimoni di persone indifese. Fino a
quando non tocca la persona sbagliata.
Associando il business dell’assistenza agli anziani, la
mafia russa, l’ambientazione nel ricco Massachusetts e
un’impeccabile riflessione sociologica mascherata dietro
un apparente parossismo (riassunta nella
contrapposizione tra predatori e prede, o leoni e agnelli) il
regista britannico J Blakeson indovina in «I Care a Lot» (Ci
tengo molto) la miscela di una dark comedy che indigna,
diverte e lascia con il fiato sospeso, a seconda
dell’evolversi della trama.
La sceneggiatura è ben calibrata e la regia grintosa,
nonostante un paio di passaggi poco plausibili sul
versante dell’azione. Ma il top è rappresentato dal cast:
difficile farsi piacere uno qualsiasi dei personaggi in
scena, che fanno a gara per risultare respingenti; è
impossibile, però, ignorare la bravura di chi li interpreta.
La meravigliosa Rosamund Pike dà ancora una volta il
meglio di sé giocando sulla spiazzante combinazione tra
viso angelico e anima nera, mentre Peter Dinklage è quasi
un simbolo di situazioni narrative bizzarre («Funeral
Party», «Tre manifesti a Ebbing, Missouri»); Dianne Wiest,
dal canto suo, mostra la classe innata da caratterista, non
per caso premiata due volte con l’Oscar («Hannah e le sue
sorelle», «Pallottole su Broadway»).
Una primizia, disponibile su Amazon Prime.
Titolo. I Care a Lot
Regista. J Blakeson
Attori. Rosamund Pike,
PeterDinklage, Eiza González,
Dianne Wiest