Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
10 - Confronto tra i risultati ottenuti nel secondo (a sinistra) e nel terzo (a destra) rapporto
nazionale relativamente allo stato di conservazione complessivo delle specie di interesse comunitario.
Le percentuali si riferiscono alle schede dei rapporti.
Questo fatto è in larga parte dovuto al perdurare delle pressioni antropiche che, per tutti i gruppi
tassonomici trattati, si sono sempre rivelate di grande impatto sulla fauna (Fig. 3.2.11), in par-
ticolare l’alterazione o la distruzione degli habitat (che è indicato in quasi un terzo delle valuta-
zioni come il primo fattore di pressione), seguito dagli effetti negativi delle pratiche agricole.
Seguono, in ordine di importanza, selvicoltura e urbanizzazione, accanto ad altre pressioni che
sempre agiscono marcatamente sull’alterazione degli habitat.
Alcuni fattori di pressione sono particolarmente severi su alcuni gruppi tassonomici, ma eserci-
tano effetti complessivamente limitati a livello dell’intero patrimonio faunistico. È questo il caso
dell’introduzione di specie alloctone invasive, che rappresenta una grave pressione per i pesci
d’acqua dolce e per gli anfibi, ma appare esercitare effetti meno rilevanti sugli invertebrati.
82