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Prova di imitazione: "Le saranno mostrati dei gesti come fosse davanti ad uno specchio, li imiti quanto
più precisamente possibile".
Prova di Riconoscimento: “Ora le farò rivedere i gesti. Dovrà dirmi per ciascun gesto se esiste oppure
no”
Punteggio Punteggio
ITEM GESTO CONOSCIUTO
copia riconoscimento
1. Sonno (P)
3. Fame (P)
4. No (D)
5. Ciao (D)
6. Dopo (D)
7. Silenzio (P)
8. Matto (P)
9. Alt (P)
Pag.1
(2) Carmo J.C., Rumiati R.I. Imitation of transitive and Intransitive actions in healthy individuals. Brain and Cognition,
2009, 69, 460-464.
PROVA STANDARDIZZATAPER LA DIAGNOSI DEL DISTURBO
PRASSICO IDEOMOTORIO SELETTIVO PER TIPO DI GESTO E
TIPO DI EFFETTORE
Prova di imitazione: "Le saranno mostrati dei gesti come fosse davanti ad uno specchio, li imiti quanto
più precisamente possibile".
10. Mano di lato, pollice e mignolo tesi ed altre dita chiuse (D)
Pag.2
PROVA STANDARDIZZATAPER LA DIAGNOSI DEL DISTURBO
PRASSICO IDEOMOTORIO SELETTIVO PER TIPO DI GESTO E
TIPO DI EFFETTORE
A. Descrizione del test
La prova standardizzata prevede di presentare due set di 18 gesti intransitivi, conosciuti e non
conosciuti. Il test prevede la presentazione delle prove iniziando dal set dei gesti conosciuti per
favorire l’utilizzo della via Semantica ed evitare la compensazione con la via di Conversione Visuo-
Motoria, se intatta. Il test prevede, inoltre, una prova di riconoscimento dei gesti conosciuti, in
modo tale da valutare lo stato della memoria semantica, in particolare nella componente del Lessico
Gestuale d’Entrata.
Le prove sono state divise anche per effettore, distale e prossimale, in modo tale da evidenziare
l’eventuale deficit specifico.
I video dei gesti sono disponibili a: http://www.sissa.it/cns/scin/Tests.html .
B. Situazione di Test
Il paziente è seduto di fronte all’esaminatore, entrambi con gli avambracci poggiati sul tavolo.
I pazienti emiparetici eseguono i gesti con l’arto superiore non paretico, ipsilaterale alla lesione.
La performance del test è valutata in presa diretta durante l’esame e riportata sul foglio di punteggio
(Pag.1 e 2).
I gesti con effettori distali sono proposti con appoggio del gomito sul tavolo.
Prove di imitazione
Scala su 3 valori: 2 = eseguito alla prima prova, 1 = eseguito alla seconda prova, 0 = fallito
Punteggio cut-off < 5° percentile rispetto alle tabelle correzione della relativa prova (Pag. da 4 a 7).
Dai punteggi grezzi (e l’Età), attraverso le tabelle, si trovano i range di punteggi equivalenti e i
Percentili.
L’eventuale correzione anche per scolarità è riportata in tabella.
Tipi di errore (Per una lista completa vedere Carmo e Rumiati, 2009 (2)):
o Evidenti errori spaziali, movimenti aggiunti e omissioni, errate posizioni finali, sostituzioni,
perseverazioni, errori cinestesici, errori semantici
o Movimenti amorfi o condotte d’approccio, non relazionati al gesto desiderato
Prove di riconoscimento
Scala dicotomica: 1 = corretto, 0 = fallito
Punteggio massimo = 18
Punteggio cut-off totale < 18
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(2) Carmo J.C., Rumiati R.I. Imitation of transitive and Intransitive actions in healthy individuals. Brain and Cognition,
2009, 69, 460-464.
ALLEGATI
Tab 1. Punteggio globale del test (range 0-72)
Pag.4
Tab 3. Scala dei gesti nuovi (range 0-36)
Pag.5
Tab 5. Scala dei gesti conosciuti distali (range 0-18)
Pag.6
Tab 6. Scala dei gesti nuovi prossimali (range 0-18)
Pag.7