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ALTEZZA: caratteristica che ci fa distinguere un suono acuto da

uno grave
INTENSITA’: caratteristica che ci fa distinguere un suono lungo da
uno breve
TIMBRO: caratteristica che ci fa distinguere suoni diversi e la loro
origine
ORCHESTRA: formata da tanti strumenti; archi, fiati e percussioni.
A dirigere l’orchestra c’e’ il direttore d’orchestra.
MUSICA CLASSICA: viene definita musica “colta”. E’ stata creata
dai grandi musicisti del passato
MUSICA DA FILM: e’ la colonna sonora di film e film d’animazione
MUSICA ROCK: nasce dal Nord D’America e si diffonde
velocemente in tutto il mondo. Ha un ritmo molto veloce
MUSICA JAZZ: nasce negli Stati Uniti dalla tradizione musicale
della popolazione nera.
MUSICA LIRICA: e’ un testo teatrale che invece di essere recitato
viene cantato e accompagnato dalla musica
MUSICA LEGGERA: si contrappone alla musica classica, si tratta
per lo piu’ di canzoni allegre e ascoltate da tutti
CHIAVE MUSICALE: segno musicale che si scrive all’inizio del
pentagramma e fissa la posizione delle note
DIESIS: innalza la nota di un semitono
DOPPIO DIESIS: innalza la nota di due semitoni
BEMOLLE: abbassa la nota di un semitono
DOPPIO BEMOLLE: abbassa la nota di due semitoni
BEQUADRO: annulla le alterazioni precedenti
TEMPI SEMPLICI\COMPOSTI: elementi metrici che differenziano i
vari brani tra di loro
ALTERAZIONI: segni che servono ad alzare o abbassare l’altezza
RITMO: e’ la disposizione dei suoni nel tempo
MELODIA: e’ espressa con una successione di note
ARMONIA: quando 2 o piu’ suoni emessi contemporaneamente
suonano “bene”
NOTAZIONE MUSICALE: e’ la rappresentazione grafica della
musica
PENTAGRAMMA: formato da 5 righe e 4 spazi, serve per scrivere
la musica
ACCORDO: insieme di 3 o piu’ note che stanno tra loro a intervalli
dispari
SETTICLAVIO: 7 chiavi
TRASPORTO: innalzamento o abbassamento di una melodia o
diversi intervalli
MUSICAL: spettacolo teatrale in cui la parte recitata e’ integrata
da canzoni o cori
REGISTRI VOCALI: sono classificazioni che vengono associate in
base alla voce e all’estensione di quest’ultima
GLI STILI DI CANTO: si intendono delle modalita’ esecutive,
variabili in relazione ai repertori e all’epoca
FALSETTO: produzione di suoni acuti con uno sforzo minore
NOTA: sono segni convenzionali che servono per la scrittura e la
lettura musicale, il colore indica la durata e la posizione indica
l’altezza

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