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L illuminotecnica e la progettazione della luce

di
Prof. Francesca Cecarini
Francesca.cecarini@me.com
L illuminotecnica

Scienza dell illuminazione?

Disciplina tecnico/scientifica
che si occupa delle basi
fondamentali dei fenomeni
legati alla luce artificiale e
naturale.
L illuminotecnica: teoria della luce

Natura

Misura

Tecnologia
natura della luce

La luce non è tangibile

LUCE:
Invenzione del sistema
costituito occhio-cervello,
che cattura l energia
elettromagnetica emessa in
un determinato intervallo,
per trasformarla in
sensazione visiva.
misura della luce

Quantitativa:
Le grandezze fotometriche:
Si definiscono fotometriche
le grandezze di descrizione
del fenomeno luminoso:

- flusso luminoso (lm)


- intensità luminosa (cd)
- illuminamento (lx)
- luminanza (cd/mq)

Qualitativa:
Due parametri:
- temperatura colore (K)
- resa cromatica (Ra)
misura della luce

Qualitativa:
Due parametri:
- temperatura colore (K)
- resa cromatica (Ra)
Interdisciplinarietà dell illuminotecnica

Dall illuminotecnica alla Progettazione della luce

- Teoria della luce:


intensità,spettro,temperatura di colore,fotometria

- Fisiologia e psicologia della visione:


percezione luminosa, occhio umano, comfort visivo

- Architettura e design:
stili, arredi, tipologie di ambienti

- Bioarchitettura:
massimo sfruttamento della luce solare, combinazione della
luce naturale con quella artificiale

- Elettrotecnica:
impianto elettrico, tipi di lampade, impiantistica in genere

- Regolamentazione:
sicurezza energetica, risparmio energetico, inquinamento
luminoso
La luce-colore
aspetti estetici
La luce-colore definizione scientifica – fisica della luce

La luce ed il colore non


sono due elementi distinti e
separati, le stesse basi
teoriche dell illuminotecnica
ci aiutano a capire la loro
compenetrazione.

La composizione strutturale
della luce in radiazioni di
frequenza, che a loro volta
sono radiazioni di colore, è
alla base della fisica ottica
newtoniana.
La luce-colore definizione tecnico – scientifica

Anche la misurazione
matematica rappresentata
in modelli e diagrammi, ci
spinge verso una
identificazione
compositiva della luce
bianca in variazioni di
colore.
Nella applicazione pratica
della luce sappiamo di
avere la possibilità di
utilizzare numerose
variazioni della tonalità.

Le teorie della sintesi


additiva e sottrattiva
confermano il fenomeno
della composizione e
scomposizione della luce
in colori.
La luce-colore definizione percettiva – psicofisiologica

Anche dal punto di vista


delle percezione della
luce-colore, possiamo
avere parametri di
misurazione, che ci fanno
conoscere la capacità di
lettura e di riconoscibilità
della luce-colore.
La luce-colore definizione storico-artistica-filosofica

E necessario aggiungere
ai significati scientifico,
tecnico-applicativo e
percettivo, anche il
significato storico-artistico-
filosofico.

Perché è solo attraverso


la conoscenza di questo
ulteriore significato che
possiamo comprendere e
di conseguenza applicare
correttamente nei vari
ambiti della progettazione
illuminotecnica,
l aspetto estetico della
luce-colore.
La luce-colore interdisciplinarietà per una Cromatologia della luce

•  Storico-artistico- •  comunicazione ed
filosofico espressività

•  Fisico •  propagazione della luce

•  funzionamento degli
•  Fisiologico organi della visione

•  assimilazione e
•  Psicologico
meccanismi di
percezione
La luce-colore educazione alla visione della luce – uso estetico della luce

Educazione alla visione


Del colore:
Non si può separare ciò
che non si vede come
forma da ciò che si vede
come colore:
dacchè questo non è che
la reazione di una forma
come oggetto ai raggi di
luce .

(H.Read in Educare con


l arte ed.Comunità
Milano 1954)

Il colore è la sembianza
esterna della forma, ma la
sua funzione è
importantissima
perché il suo effetto di
comunicazione ed
espressione è diretto.
La luce-colore educazione alla visione della luce – colore - uso estetico della luce

La luce-colore come sistema può, pertanto, essere valutato attraverso


metodologie di analisi e di progetto diverse:

Filosofico-religioso e simbolico
(come colore pensato) ;
Scientifico
(ottico-chimico, clinico-psichico,
come colore osservato, studiato e normato);
Artistico e linguistico
(pittorico, decorativo, architettonico, letterario,
come colore progettato e usato);
Teorico
(attraverso modelli e parametri geometrici,
come colore rappresentato);
Materiale e Tecnologico
(colore come pigmento e materia);
Storico culturale
(come elemento datante, di valutazione ed interpretazione storica);
Cromoterapico
(come esperienza psicofisica)
Gli aspetti estetici problematiche generali

di tipo materiale
conservazione,
integrità,
danneggiamento,
sicurezza.
Norme fondamentali
preposti: CIE, IES,
UNI,ICOM, ecc.

di tipo culturale
correttezza
dell intervento di
illuminazione in
funzione alla fruizione:
valori estetici del
soggetto da illuminare
rispettati o stravolti.
Gli aspetti estetici finalità generali

L uso estetico della luce


in rapporto
al soggetto da
illuminare:

due aspetti fondamentali:

a)  invenzione di
un opera nuova

b) opere preesistenti
Gli aspetti estetici la luce è un materiale – luce come scrittura d arte

La luce è un materiale
come il marmo, la
pietra, il laterizio, il
vetro, la creta, il
bronzo, l acciaio, il
pigmento pittorico, ecc..

Un materiale che può


essere sottoposto alla
manipolazione
dell artista , e che può
trasformarsi in
metafora, cioè in
strumento linguistico
(scrittura d arte).
Gli aspetti estetici la luce è un materiale – la luce come scrittura di servizio

Il Light Designer progetta


su un soggetto gia
definito:

l uso estetico della luce


deve rispettare
l essenza dello stile
dell opera.

il Light Designer non


dovrebbe progettare su un
soggetto gia definito:

la corretta metodologia
dovrebbe essere
improntata ad una stretta
collaborazione tra esperti
delle varie discipline
nell ideazione della
luce (interdisciplinarietà).
Gli aspetti estetici la luce come scrittura di servizio

La scenografia simula

La pittura rappresenta

L a s c u l t u r a
rappresenta
la tridimensionalità (ma
non ha spazio interno)

L architettura è
l ideazione di uno spazio
(architettonico o
urbanistico)
Gli aspetti estetici la luce come scrittura di servizio - il teatro

La luce ed il colore a
teatro, sono da sempre
elementi fondamentali del
racconto scenico,
nei più svariati generi di
rappresentazioni.

Il light designer non può


non seguire ed integrare
con la sua creatività, le
direttive del regista, le
interpretazioni spaziali dello
scenografo, le scelte
cromatiche dei materiali,
il movimento delle
scene e degli attori.
Gli aspetti estetici la luce come scrittura di servizio - il cinema

La luce ed il colore nel


cinema, sono da sempre
elementi fondamentali
del racconto
cinematografico.

Il light designer (che è


soprattutto anche
direttore della
fotografica) non può non
seguire ed integrare con
la sua creatività, le
direttive del regista, le
interpretazioni spaziali
dello scenografo,le
scelte cromatiche dei
materiali, il movimento
della macchina da presa.
Gli aspetti estetici la luce come scrittura di servizio – il live

Musica, luce, colore, si


fondono da sempre nei
concerti,
in un unico evento
di comunicazione.

Il light designer non può


non seguire il ritmo della
musica ed il susseguirsi
dell evento, senza
integrare con la sua
creatività, le scelte
musicali, il ritmo dello
spettacolo, i protagonisti
dell evento.
La luce lega tutti i tempi
della rappresentazione ed
accompagna l ascolto e la
visione.
Gli aspetti estetici la luce come scrittura di servizio – la moda

La luce, il colore, sono


elementi costitutivi
dell evento, nel duplice
ruolo di far vedere e di
valorizzare i soggetti
dell evento.

Il light designer non può


non seguire il ritmo della
sfilata, la musica che lo
accompagna, i soggetti da
valorizzare, senza
integrare con la sua
creatività, le scelte
cromatiche dei tessuti
scelti dallo stilista, il ritmo
della presentazione, i
protagonisti dell evento.
Gli aspetti estetici la luce come scrittura di servizio – le opere d arte

Il colore della luce, deve


valorizzare, come anche
la direzione e la quantità,
l essenza linguistica
dell opera.

Il light designer deve


seguire le direttive di
conservatori,museologi,
storici dell arte, che a loro
volta non possono
ignorare le potenzialità
valorizzanti della luce.
In questo ambito la
luce-colore è da
utilizzare come elemento
tecnico ed espressivo, ma
non interpretativo .
Il modello concettuale la metodologia progettuale

L elaborazione di un
modello concettuale, si
basa sulla visione culturale
del soggetto,
dove il sapere tecnico
ed umanistico si integrano
e si completano.

In prima istanza è da
considerare la fase della
conoscenza, che è quella
che consente di capire
l evoluzione storica che
diventa identificazione e
caratterizzazione del
soggetto.

In seconda istanza è da
evidenziare la fase della
valorizzazione, dove le
analisi conoscitive, ispirano
le scelte esigenziali e
prioritarie del progetto.
Il progetto il concept design

Progettare significa pro-


gettare , produrre idee che
andranno a definire i modi
del fruire e in particolare le
forme spaziali che sono
destinate ad accogliere,
stimolare, orientare.

Attualmente il light designer


progetta in un ambiente già
definito nella sua struttura
spaziale.

La progettazione
illuminotecnica è sempre
una progettazione di
servizio.
Il progetto il metodo tradizionale

Siamo abituati ad un
metodo progettuale che fa
prevalere l aspetto
analitico e meccanicistico,
che si scontra con il nostro
essere umani, cioè
o r g a n i s m i c h e
percepiscono il mondo in
maniera organica.

Fase 1 Fase 2

Il light designer non


dovrebbe progettare in un
ambiente già definito nella
sua struttura spaziale, ma
la corretta metodologia
dovrebbe essere
improntata ad una stretta
collaborazione tra esperti
delle varie discipline
nell elaborazione dei
progetti di illuminazione Fase 3 Fase 4
Il progetto il metodo tradizionale

es: Se vogliamo conoscere


le quantità di lux necessari
per illuminare un ambiente,
siamo in grado di misurarli:
sia nella fase del rilievo, che
nella fase di progettazione.

Se vogliamo sapere come


quella quantità di luce
inciderà sull aspetto
dell ambiente e come
definirà la sua identità ,
ed in quali termini tradurrà
questo in comunicazioni
sensoriali, non siamo in
grado di misurarlo né in
fase di rilievo, né in fase
di progettazione.
Il progetto un nuovo metodo

Più spostiamo l attenzione


dallo specifico componente
e saliamo all insieme, cioè
all organismo; più il metodo
tradizionale di progettazione
è insufficiente alla
risoluzione bisogni-risposte.

nessuno ha ancora
inventato una scala per
misurare la felicità o la
scomodità o l inquietudine,
quindi non è possibile
istituire standard per queste
condizioni

Christopher Alexander -
Note sulla sintassi della forma

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