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s a p o r i a n t i c h i e n u o v i di Monica Negroni

Asparagi selvatici
sottili e gustosi
In tutto il bacino del Mediterraneo,
tra aprile e giugno è possibile tro-
vare nelle zone di campagna i
cosiddetti asparagi selvatici, chia-
mati anche spinosi o pungenti, in
quanto i rami adulti della pianta
sono provvisti di spine. I giovani
germogli recisi vanno cucinati
velocemente per preservarne tutto
il particolare sapore, un po’ più
amarognolo e intenso rispetto
all’asparago coltivato. Sono ideali
per condire pasta, risotti o come
ingredienti di rustiche frittate.
Dal punto di vista nutrizionale gli
asparagi selvatici sono molto ric-
chi di vitamina C, acido folico,
caroteni dall’azione antiossidante,
e vitamina B2, necessaria per la
trasformazione degli alimenti in
energia. Inoltre, apportano buone
quantità di calcio, ferro e potassio,
stimolano la diuresi e, grazie alle
fibre contenute, favoriscono la
regolarità intestinale.

Farfalle con salsa


Scoprili così

di asparagi selvatici
Pulite un mazzetto di asparagi selvatici e
tagliateli in piccoli pezzi. Mondate e
affettate 3 cipollotti, rosolateli in 4 cucchiai
di olio per 5 minuti, aggiungete gli asparagi
e insaporiteli qualche minuto. Unite 250 g
di pomodori pelati passati e 1 cucchiaino
di zenzero fresco, salate e cuocete 10
minuti scarsi. Condite le farfalle cotte al
dente e servite. (G. Capano)

14 aprile 2011

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