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Volume : 1

Numero: 16
Data: Marzo 2011
Sede: Gruppo Alternativa
Liguria
Di: Asta Paolo, Martini
Claudio

Alternativa news
In collaborazione con: Megachip

Vota Sì: una manifestazione per l'acqua bene comune


26 marzo 2011 Ore 14.00 - Piazza della Repubblica - Manifestazione nazionale a Roma
VOTA SI' AI REFERENDUM PER L’ACQUA BENE COMUNE!
IN QUESTO NUMERO: SI' per fermare il nucleare, per la difesa dei beni comuni,dei
1 – Vota SI: una manifestazione diritti, della democrazia
per l’acqua bene comune –
[pagina 1/2] Oltre un milione e quattrocentomila donne e uomini hanno sottoscritto i referendum per
2 – Conti falsi sulle stragi, verso le
togliere la gestione del servizio idrico dal mercato e i profitti dall’acqua.
stragi “umanitarie” – Di: Piero
Lo hanno fatto attraverso una straordinaria esperienza di partecipazione dal basso, senza
Pagliari [pagina 2/3]
sponsorizzazioni politiche e grandi finanziatori, nel quasi totale silenzio dei principali mass-
media.
3 – USA, la nuova propaganda - Di: Grazie a queste donne e questi uomini, nella prossima primavera l’intero popolo italiano
Laura Galassi [pagina 2] sarà chiamato a pronunciarsi su una grande battaglia di civiltà: decidere se l’acqua debba
essere un bene comune, un diritto umano universale e quindi gestita in forma pubblica e
4 – I primi 80 anni di Gorbaciov - partecipativa o una merce da mettere a disposizione del mercato e dei grandi capitali
Di: Giulietto Chiesa [pagina 3] finanziari, anche stranieri.
5 – Gelli e il cambio nel potere Noi che ci siamo impegnati nelle mobilitazioni del popolo dell’acqua, nelle battaglie per la
occulto - Di: Alessandro Calvi riappropriazione sociale dei beni comuni e per la difesa dei diritti pensiamo che i
[pagina 4] referendum siano un’espressione sostanziale della democrazia attraverso la quale i cittadini
esercitano la sovranità popolare su scelte essenziali della politica che riguardano l’esistenza
6 – Ecco a cosa serve la Bocconi - collettiva.
Di: Michele Maggino [pagina 5] Per consentire la massima partecipazione, chiediamo che il voto referendario sia accorpato
alle prossime elezioni amministrative e che prima della celebrazione dei referendum si
7 – Al-Qa’ida, si sgretola anche il
imponga la moratoria ai processi di privatizzazione.
“brand” - Di: Alessandro Cisilin
Crediamo anche che il ricorso all’energia nucleare sia una una scelta sbagliata perché è una
[pagina 5/6]
fonte rischiosa, costosa, non sicura e nei fatti alternativa al risparmio energetico e
8 – Alternativa a difesa della all'utilizzo delle fonti rinnovabili.
Costituzione - [pagina 6] Siamo convinti che una vittoria dei SI ai referendum della prossima primavera possa
costituire una prima e fondamentale tappa, non solo per riconsegnare il bene comune
9 – Per una politica di opposizione acqua alla gestione partecipativa delle comunità locali, bensì per invertire la rotta e
- Di: Badiale e Bontempelli [pagina sconfiggere le politiche liberiste e le privatizzazioni dei beni comuni che negli ultimi
6/7/8] trent’anni hanno prodotto solo l’impoverimento di larga parte delle popolazioni e dei
territori e arricchito pochi gruppi finanziari con una drastica riduzione dei diritti conquistati,
determinando la drammatica crisi economica, sociale, ecologica e di democrazia nella quale
siamo tuttora immersi.
Cambiare si può e possiamo farlo tutte e tutti assieme.
Per questo chiamiamo tutte le donne e gli uomini di questo Paese a una grande
manifestazione nazionale del popolo dell’acqua e dei movimenti per i beni comuni da
tenersi a Roma sabato 26 marzo 2011.
Una manifestazione aperta, allegra e plurale.
Per lanciare la vittoria dei SI ai referendum per l’acqua bene comune.
E per dire che un’altra Italia è possibile. Qui ed ora.
Perché solo la partecipazione è libertà.
Perché si scrive acqua e si legge democrazia…..

PAGINA 1 – Alternativa news n°16


PROMUOVONO:
CONTI FALSI SULLE Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua
STRAGI, VERSO LE Comitato Referendario “2 SI’ per l’Acqua Bene Comune”
Agenzia Italiana per la Campagna e l'Agricoltura Responsabile ed Etica
STRAGI "UMANITARIE" Anomalia Sapienza
di Piero Pagliani – Megachip. Fondazione Rosa Luxemburg

Avete letto che un diplomatico


SOSTENGONO:
Alternativa - Laboratorio Politico
britannico è andato a negoziare con i Circolo Sabina Romana di Sinistra Ecologia e Libertà
ribelli libici e che questi non hanno capito Comunisti Sinistra Popolare
e gli hanno arrestato la scorta militare? Costituente Ecologista
Può sembrare una comica, ma il Federazione della Sinistra
significato è chiaro: in Libia sono già attivi Sinistra Critica
militari delle potenze occidentali. Sinistra Ecologia e Libertà
E che dire di quell'elicottero olandese
militare con tre marines a bordo
catturato dai governativi in Libia (è però
Usa, la nuova propaganda - di Luca Galassi.
Hillary Clinton: nuovi finanziamenti per i media che promuovono all'estero gli interessi
ormai politicamente corretto chiamarli
della nazione
spregiativamente “miliziani”), con armi e,
pare, soldi? Era lì per evacuare personale.
Carino: un elicottero armato olandese
Gli Stati Uniti stanno perdendo la guerra dell'informazione, e di fronte all'emergere di
che pensa di aver diritto di entrare nuovi media in Russia, Cina e Medio Oriente, il monopolio americano è in crisi. Il Segretario
impunemente in un Paese sovrano senza di Stato Hillary Clinton ha lanciato l'allarme di fronte alla Commissione Affari Esteri del
permesso. Ma l’Olanda non è il Paese Senato, evidenziando la necessità di nuovi finanziamenti per 'tornare a giocare la partita'.
della Shell? La partita si gioca in casa, dove Hillary Clinton sta cercando di evitare i tagli del 16 percento
E che dire del fatto che fonti al suo ministero, rendendo anche conto ai senatori dei 79 miliardi di dollari del budget 2012
diplomatiche a Islamabad hanno rivelato destinati a 'diplomazia e sviluppo'. Dietro questa cifra si celano finanziamenti a vario titolo,
da una settimana che in Libia sono già compresi quelli per la Bbg (Broadcasting Board of Governors), agenzia responsabile di tutti i
presenti centinaia di “consiglieri militari” media non-militari sponsorizzati dal governo Usa. "C'è una guerra dell'informazione, e noi la
di USA, Francia e UK? stiamo perdendo - ha detto il Segretario di Stato alla Commissione -, mentre al Jazeera la
E i 200 morti di ieri per la riconquista di sta vincendo. I cinesi hanno aperto un network televisivo multi-lingue globale, i russi hanno
Zawiya («strage nella folla» secondo il creato un network in inglese. L'ho visto in diversi Paesi, ed è stato molto istruttivo".
«Corriere della Sera»), che gli stessi Russia Today, canale televisivo russo citato da Hillary Clinton, su YouTube conta 300 milioni
portavoce dei ribelli riducono a 50 e che di visite, la Cnn solo tre. Dalla caduta del Muro, anche la Bbc ha assistito a un progressivo
un medico libico del posto dice essere declino, a spese di canali in lingua araba che diffondono un'immagine degli Stati Uniti che
ancora meno, 30? non corrisponde più a quella voluta dalla diplomazia e dalla propaganda. L'esistenza di
E la confusione aumenta se uno dei pochi nuovi punti di vista danneggia profondamente un Paese che crede che il suo punto di vista
giornalisti occidentali sul posto, un sia l'unico possibile. Da qui nuovi finanziamenti e un nuovo ruolo per il Bbg, di cui è
reporter di Sky News, dice “forse una membro onorario, per legge, la stessa Hillary Clinton.
decina”. L'agenzia controlla media come Radio Free Europe, Voice of America e Radio Martì (sede a
Dovrebbero essere più sicuri gli almeno Miami ma audience prevalentemente cubana), oltre ad altri canali e stazioni in tutto il
trenta morti dovuti all’esplosione di un mondo. Il suo compito è quello di "promuovere e sostenere la libertà e la democrazia
deposito di munizioni a Rajma, poco fuori diffondendo notizie accurate e obiettive sugli Stati Uniti e sul mondo". Erede dell'Usia
Bengasi. I ribelli parlano di un (United States Information Agency), l'ente per la 'diplomazia pubblica' concepito per
bombardamento aereo, ma gli aerei non 'comprendere, informare e influenzare il pubblico straniero promuovendo l'interesse
li ha visti nessuno. nazionale', al Bgg andranno risorse fino ad oggi spese - o spese male - dal Dipartimento di
Infine si rimane perplessi a vedere “fosse Stato che, a causa delle relazioni ufficiali con i governi stranieri, è stato criticato per le
comuni” che sono fosse singole. C’è chi deboli iniziative in tal senso. Informazione e tecnologia dell'informazione sono alla base
sostiene che si tratti proprio del cimitero della sua attività. In un rapporto prodotto dalla Commissione affari esteri del Senato il
di Tripoli. Io non lo so, ma anche se non Dipartimento di Stato è criticato per aver gestito in pessimo modo i cinquanta milioni di
mi fa un gran piacere pensarla come dollari destinati a software per combattere la censura su internet. Solo venti ne sono stati
Carlo Giovanardi, ho comunque un’altra spesi, e di questi una misera somma è andata a uno dei programmi più ambiziosi, l'Internet
immagine delle fosse comuni. Censorship Circumvention Technology (Icct).
Non so a voi, ma a me tutto ciò ricorda le Proprio la delicatezza delle relazioni con la Cina avrebbe provocato i ritardi nel
balle sulle armi di distruzione di massa di finanziamento al progetto Icct, sviluppato, tra l'altro, da due compagnie statunitensi
Saddam. O più ancora le “fosse comuni” fondate da membri del Falungong (movimento spirituale bandito in Cina), per permettere
di Ceaucescu a Timişoara con migliaia di ai suoi seguaci di forzare il firewall della censura. Tali ritardi avrebbero consentito a Pechino
corpi appena ammazzati che poi una di stringere la morsa contro le opposizioni. Il rapporto, citato la scorsa settimana dal
commissione d’inchiesta internazionale Washington Post, riferisce della necessità di investire la Bbg di un ruolo primario, 'lavorando
ha stabilito essere circa duecento quotidianamente affinché i programmi di radio, internet e televisione del suo network
cadaveri, precedenti la “rivoluzione” e possano essere ricevuti dagli utenti di Paesi che cercano di bloccarli, danneggiarli o
ammassati lì da altre parti per far scena metterli fuorilegge'.
contro il tiranno romeno. Che despota è Durante la sua audizione di fronte alla Commissione Affari Esteri del Senato, Hillary Clinton
stato veramente, ma che diavolo di ha ricordato di aver incontrato un generale afgano le cui opinioni sugli americani si sono
rivoluzione popolare… formate interamente guardando show televisivi come Baywatch o il campionato di
wrestling. "Le uniche cose che credeva di sapere sugli americani erano che tutti gli uomini
PAGINA 2 – Alternativa news n°16 fanno wrestling e tutte le donne vanno in giro in bikini".
… che gli dedico’ prose ferocissime e che
…è mai quella che si conclude con la
fucilazione del despota e della moglie da
I primi 80 anni di sale sul palco per ricordare quello che tutti
parte dei suoi stessi complici? Gorbaciov Dal nostro ricordano: a suo tempo, in quel lontano
E come non ricordare «il più grande corrispondente Giulietto Chiesa - 1985, lui e molti intellettuali democratici
genocidio dopo Auschwitz», come avevano fatto una scommessa su quattro
Megachip. cavalli sicuri, certi com’erano che
sosteneva Walter Veltroni? I 200.000
civili albanesi uccisi dai cattivi Serbi, che
una commissione OSCE ha poi ha stabilito
Mosca - Non c’è nessun
Gorbaciov non avrebbe soddisfatto le loro
aspettative: uscire dall’Afghanistan,
essere 2.000, di cui molti soldati jugoslavi rappresentante del governo russo questa permettere agli ebrei russi di andare dove
ammazzati dai tagliagole dell’UCK. Il sera, come la vede Mikhail Sergheevic? volevano, far tornare Andrei Sakharov
Veltroni che spingeva ad abboccare alle “Si sono persi una bella festa”. Ride di dall’esilio di Gorkij, pubblicare Orwell.
notizie false che ci trascinavano alla gusto, Mikhail Gorbaciov, gli occhi che “Accidenti! Li ha fatti tutti e quattro!”
guerra del Kosovo è lo stesso solerte lampeggiano sarcastici in tutte le direzioni. Applausi e risa. Grigorij Javlinskij si
Veltroni che ora denuncia: «Perché Sta festeggiando i suoi 80 anni in mezzo a aggiudica il brindisi piu’ applaudito. “Lei ci
nessuno - scrive - scende in piazza al tutta la generazione della perestrojka, ha dato la liberta’, per la quale nessuno di
fianco dei patrioti libici? Se non ora, quelli ancora vivi. Ci sono proprio tutti: noi aveva combattuto. Quello che ne
quando?». trecento e oltre tra amici di sempre ed ex abbiamo fatto e’ affare nostro, anche se
Di fronte al prepararsi della prossima nemici, ritornati amici dopo avere non possiamo andarne orgogliosi”. E
guerra umanitaria, una guerra coloniale assaggiato i frutti amari di un rinnovamento aggiunge: “C’e’ stato un altro politico nella
di Libia a cent’anni esatti dalla prima, di che fu ammazzato quando appena stava storia, che comincio’ la sua carriera a 80
fronte alle menzogne spudorate che ci cominciando. anni. Si chiamava Mose’. Mikhail Sergeevic,
stanno ammorbando, non è possibile Tutti riuniti in un grande abbraccio ci dica cosa dobbiamo fare!”
stare in silenzio. nell’enorme sala banchetti del nuovo Ma il discorso politico piu’ duro,
La Marina da guerra statunitense si sta megagalattico edificio Europeiskij sulla implacabile, a sorpresa, lo pronuncia Irina
già posizionando nel Mediterraneo e Piazza Kiev. Qualcosa di simile al salone del Mikhailovna, la figlia, circondata dalle sue
centinaia di marines sono pronti ad matrimonio dell’oligarca nel film di due bellissime figlie, Xenia e Nastia. Irina
imbarcarsi. Michaileanu “Il Concerto”, per chi l’ha non aveva mai parlato di politica in
Sono preoccupati i presidenti visto. Gorbaciov non potrebbe essere più pubblico e questa volta decide di farlo,
dell’America Bolivariana e i loro alleati, lontano dagli oligarchi, anche se uno di loro addirittura leggendo. Non si sa se l’abbia
da Hugo Chávez a Evo Morales. E lo è il e’ presente in sala ed e’ suo amico. Ma e’, scritto tutto da sola, e c’e’ da dubitarne.
vecchio Fidel Castro. appunto, un’eccezione. E’ una serata piena Ma lo stile – per chi la conosce da vicino - e’
Ma lo siamo anche noi. di ringraziamenti: tutti gli devono qualche suo, anzi somiglia come una goccia d’acqua
Siamo preoccupati di un possibile cosa. Ma non solo e non tanto nel senso alle invettive di Raisa Maksimovna. “Ti
“intervento umanitario” di una potenza della ricchezza e del successo. hanno criticato da ogni parte, da sinistra e
che esprime Segretari di Stato Come canta Stas Namin, gli devono l’aria da destra; hanno detto che eri troppo
democratici che dicono in televisione che fresca delle finestre che lui ha spalancato, e veloce e troppo lento, troppo riformatore e
500.000 bambini iracheni morti sono “un dei cambiamenti epocali che ha prodotto ai poco riformatore, troppo coraggioso e
prezzo giusto”. quattro angoli del mondo, dopo avere troppo vile. Io non ti ho mai visto ne’
E siamo preoccupatissimi perché noi rivoltato come un calzino niente di meno incerto, ne’ impaurito. Ma una cosa e’
verremo trascinati in questo intervento. che il gigante sovietico. Ci sono quelli che sicura: hai lasciato il potere venti anni fa
Siamo allora preoccupati da una sinistra non l’hanno mai abbandonato, anche nella ma la Russia e’ rimasta dove l’hai lasciata”.
che si indigna per Ruby ma che non ha sconfitta e nell’umiliazione; ma c’e’ anche Si spiega che nessuno della leadership del
nulla da dire per le disperate madri chi lo tradì. C’è l’ex sindaco di Mosca Cremlino (Medvedev) e della Casa Bianca
irachene, forse perché anche le loro Gavrijl Popov; c’è l’ex candidato alla (Putin) sia venuto a questo genetliaco
lagrime sono un prezzo giusto, e meno presidenza che voleva battere Boris Eltsin, imbarazzante. Anche se, nel pomeriggio, il
che meno per le centinaia e centinaia di Grigorij Javlinskij; c’e’ un altro candidato presidente Medvedev ha ricevuto il
migliaia di vedove irachene e afgane e alla presidenza che voleva battere Putin, festeggiato intrattenendosi con lui per due
ora anche pakistane grazie ai droni di sua Evghenij Primakov. Ma ci sono anche molti ore e informandolo personalmente della
santità il Nobel per la Pace, Barack giornalisti, sia quelli vecchi, sia i nuovi. Tra decisione di dargli la massima onoreficenza
Obama. lo stupore generale c’e’ perfino il direttore del paese, l’ordine di Andrei Pervosvannij.
Una sinistra che sembra pronta ad generale del Primo Canale, Konstantin L’equivalente – senza comunismo – del
appoggiare l’ennesima “guerra Ernst. Essendo uomo del potere, tra i piu’ premio Lenin.
umanitaria”, contando sul fatto che importanti, non c’e’ dubbio che e’ in libera
martellati dalla propaganda gli Italiani uscita. Sale perfino sul palco per fare gli
rubricheranno a semplice peccato veniale auguri.
il fatto che l’Italia sia stata seconda ai soli Tra lo stuolo di giornalisti ce ne sono molti
Stati Uniti nelle missioni aeree sulla che non l’hanno mai amato come
Serbia. Un peccato che si può perdonare segretario generale, ma che sono venuti a
per gridare contro i presunti (e ormai inchinarsi, oggi, un po’ per fare il punto
smentiti) bombardamenti degli altri. della loro vita, misurandola sull’ipotesi del
Che dire? La situazione fa quasi più “e se non ci fosse stato lui, come sarei io
ribrezzo che non paura. oggi, e dove sarei?”. E’ Vladimir Pozner che
Ma in poco tempo l’angoscia potrebbe esplicita questa domanda a nome di tutti.
sopravanzare tutto. Ma c’e’ anche il grandissimo satirico
E’ ora di prevenire le guerre preventive di Shvanetskij…
ogni tipo.
PAGINA 3 – Alternativa news n°16
GELLI E IL CAMBIO NEL … abbia fatto con interviste di quel tenore. molto informato. Ma poi mi sono convinto
D’altra parte, non credo neppure che quella del contrario». Ebbene, di questa
POTERE OCCULTO - DI del prefetto Rozera, che ha informazioni organizzazione conosciamo il pezzetto di
ALESSANDRO CALVI - ilriformista.it paragonabili a quelle in possesso di Gelli, storia riferito a Mario Roatta relativo alla
FONTE: COMEDONCHISCIOTTE sia una decisione casuale. E questo è metà degli anni ’40 ma poi, spiega De Lutiis,

Giuseppe De Lutiis il maggior esperto possibile attribuirlo al fatto che l’era di


Berlusconi sembra terminata, sia perché lo
«dobbiamo fare un salto di molti decenni
per arrivare alla fuga di Kappler e al
italiano di intelligence e terrorismo spiega stesso interessato ha contribuito molto ad sequestro Cirillo, vicende nelle quali
che, oltre alla transizione politica, nella accelerarne la fine, sia per la durata che si l’Anello operò, come intervenne, secondo
inusuale loquacità del Venerabile potrebbe avvicina al ventennio. E forse anche per qualcuno, anche nel caso Moro. Ma -
nascondersi pure la volontà di preparare il altre ragioni che noi non conosciamo». prosegue De Lutiis - se l’Anello esiste dal
terreno alla sua personale transizione, Insomma, mentre la vita politica sembra ’45, cosa ha fatto dopo? Mancano 60 anni,
quella verso l’“Oriente Eterno”. avvitata da mesi in una picchiata molto forse potrebbe essere stato protagonista di
Potrebbe essere una «transizione morbida» pericolosa, «potrebbe essere - osserva De altri episodi, forse, sapendone di più,
l’obiettivo celato dietro l’inusuale necessità Lutiis - che queste interviste servano a potremmo rileggere un pezzo di storia della
di intervenire pubblicamente che ha colto preparare il terreno ad un cambio di Repubblica».
da qualche tempo Licio Gelli. Ne è convinto gestione sia del potere palese che di quello Soprattutto, c’è da chiedersi chi lo gestì
Giuseppe De Lutiis, tra i maggiori analisti più o meno occulto». Dunque, la promessa negli anni ‘50, gli anni della guerra fredda in
italiani di terrorismo e servizi segreti, al di Gelli, il quale ha annunciato altre cui più aspra era la contrapposizione tra il
quale i segnali che circolano da qualche rivelazioni, «potrebbe aiutarci, se mondo occidentale e quello comunista. «Di
tempo - come le rivelazioni dello stesso mantenuta, a comprendere molti aspetti Gladio - dice ancora De Lutiis - non
Gelli sull’Anello, una struttura segreta e della difficile gestione di questo paese che sappiamo nulla su quello che può aver fatto
parallela che il Venerabile ha collegato a è stato definito efficacemente come una dopo il ’46. Ad esempio, fino al ’56 è
Giulio Andreotti - non sono sfuggiti. portaerei nel Mediterraneo e che ora vede esistita anche una organizzazione detta
Neppure quelli che sembrano indicare nella al comando una persona che anche a livello “O”, erede della Osoppo, formazione
fase attuale una certa similitudine con internazionale non viene più ritenuta partigiana moderata, che raccoglieva oltre
quella attraversata dal paese tra il ’92 e il affidabile». De Lutiis non esclude però che 5mila aderenti. C’erano rapporti tra queste
’94. «È inevitabile pensare - spiega - che, le parole di Licio Gelli nascondano anche un due strutture? Cosa hanno fatto nel primo
quello che Giorgio Galli chiama il governo elemento di natura più personale. «Gelli - decennio di guerra fredda conclamata?
invisibile, stia lavorando a un dopo osserva - è stato un uomo di frontiera, Non conosciamo neppure i nomi degli
Berlusconi meno caratterizzato dal muro considerato come un demone dall’area aderenti a nessuna delle due
contro muro». Almeno, sarebbe una progressista. Ora, a 92 anni, con qualche organizzazione. E non sappiamo come una
differenza con quegli anni disgraziati. rivelazione e qualche apertura, potrebbe formazione come l’Anello si sia collocata in
I segnali sono tanti. Le parole di Licio Gelli voler preparare il terreno anche per un simile sistema di apparati, nel quale si
sono lì, nero su bianco. E non ci sono meritare una valutazione meno negativa sono mossi anche il Sifar e l’Ufficio affari
soltanto quelle: c’è una concatenazione di della sua figura quando lui transitasse riservati. Ma, certo, la sua esistenza è
eventi che suggerisce che qualcosa, dietro all’Oriente Eterno». coerente con quell’apparato».
le quinte del potere, molto dietro quelle D’altra parte, aggiunge De Lutiis, «Gelli Se questo è il quadro, è evidente che per
quinte, stia accadendo, al riparo dal detiene tanti di quei segreti che può noi è difficile anche comprendere
clamore delle cronache. Poi, certo, qualche scegliere di rivelarne alcuni senza per l’affermazione di Gelli che ha collegato il
segnale va dato. Ed ecco, infatti, che è questo far franare una intera area politica». Noto Servizio con Andreotti. «La
puntualmente arrivato. Per ora, dal cappello ha tirato fuori l’Anello, semplificazione prospettata da Gelli -
C’è stato uno strappetto di Licio Gelli dopo organizzazione segreta della quale sino a osserva De Lutiis - dovrebbe essere
il cosiddetto scandalo P3, per prendere le poco fa era ignota la stessa esistenza e suffragata da qualche prova. Ciò che è
distanze da quel «sodalizio di affaristi». Poi, della quale tuttora non conosciamo noto, è che Andreotti operò per disvelare, e
a gennaio, dopo che lo stesso Gelli si era neppure il vero norme: nelle poche carte quindi rendere inservibile, Gladio che,
concesso al quotidiano friulano il Piave che ne attestano l’esistenza è indicato invece, fu difeso da Cossiga. E ancora oggi
svolgendo alcune osservazioni su Tina come Noto Servizio; Anello è un nome negli ambienti eredi del servizio segreto
Anselmi, è arrivata una sibillina intervista attribuitogli da alcuni appartenenti in via militare, che era quello che gestiva Gladio,
pubblicata dall’Espresso nella quale il informale. Nato alla fine della seconda Cossiga è popolarissimo, quasi venerato,
prefetto Bruno Rozera, pezzo pregiato della guerra mondiale, la sua esistenza fu svelata mentre verso Andreotti permane un
massoneria, parla anche di Gelli, soltanto nel 1998 da alcuni documenti sentimento, per così dire, di avversione».
ricordandone significativamente l’attività riservati, rinvenuti in un archivio del «Essendo trascorso mezzo secolo -
nel periodo precedente agli anni tra il 1992 Viminale da Aldo Giannuli, su incarico dei conclude De Lutiis - forse le autorità
e il 1994. Infine, due interviste consecutive magistrati di Milano e Brescia che politiche potrebbero ammettere gli storici a
dell’ex capo della P2, una al Tempo e una indagavano sulle stragi di piazza della consultare almeno una parte delle carte, a
ad Oggi, nelle quali Gelli sembra prendere Loggia e di piazza Fontana. meno che il maestro Venerabile non ci aiuti
in modo deciso le distanze da Berlusconi e «Già, dell’Anello sappiamo molto poco ma a caprine di più come ha promesso».
fa una rivelazione: «Io avevo la P2, Cossiga almeno ora sappiamo che esiste. A dircelo,
la Gladio e Andreotti l’Anello». Ce ne è al là di qualche documento e di alcune
abbastanza per farsi qualche domanda. testimonianze, c’è anche Gelli». «Devo dire
«Già - dice Giuseppe De Lutiis - non è - confessa De Lutiis - che inizialmente ero
casuale se in poche settimane Gelli abbia scettico, forse influenzato da valutazioni
espresso in più sedi le sue valutazioni e lo…. negative provenienti da un ambiente…

PAGINA 4 – Alternativa news n°16


ECCO A COSA SERVE ...Utilizzando l’approccio degli event study …conflitti in Medio Oriente effettivamente
i due studiosi analizzano 101 conflitti scoppiano, scompare la domanda in eccesso
LA BOCCONI - di Michele interni (72) o internazionali (29) nel motivata dalle pressioni speculative e i prezzi
Maggino - Megachip. periodo 1971-2004, per i quali è possibile dei future sul petrolio scendono”. I tassi di
stabilire una precisa settimana di avvio, e cambio del dollaro seguono uno schema
Durante la stagione della "riforma" misurano i loro effetti sugli indici di borsa simile perché l’accumulo di riserve liquide di
Gelmini la Bocconi si è distinta per la difesa MSCI (Morgan Stanley Capital dollari è una risposta diffusa alla crescente
delle proposte del ministro. Non solo International) World, USA, UK, France e ambiguità che precede l’esplosione di un
perchè parte della riforma è bocconiana di Japan, il tasso di cambio ponderato su conflitto.
firma e di ispirazione. Ma anche per la base commerciale del dollaro americano Tutti gli impatti sui mercati finanziari sono
condivisione di una filosofia di fondo: rispetto alle maggiori valute, i prezzi del più forti per i conflitti a maggiore intensità,
l'università serve solo se e quando petrolio e dell’oro e gli indici Goldman sia in termini di durata sia di numero di
garantisce profitti. Oppure come istituto di Sachs per le commodity. Lo scopo dello vittime.
certificazione di potenzialità di affari. E che studio, che utilizza quotazioni finanziarie Guidolin e La Ferrara conducono una
gli affari vadano cercati ovunque ce lo settimanali, è prima di tutto di individuare simulazione di portafoglio per confrontare i
spiega la stessa Bocconi. L'Università extra rendimenti in corrispondenza della rendimenti di un investitore che sfrutti
commerciale milanese mette infatti online settimana di avvio dei conflitti e, poi, di sistematicamente le reazioni dei mercati
uno studio sulle potenzialità “capire se gli effetti dei conflitti sulle comprando o vendendo attività finanziarie
d'investimento in caso di guerra. Lo studio principali variabili finanziarie avrebbero nelle settimane di avvio di un conflitto
riguarda, secondo gli stessi firmatari, una potuto essere sfruttati per produrre una secondo la loro reazione media ai conflitti
simulazione di portafoglio per confrontare superiore remunerazione degli con i rendimenti di un investitore meno
i rendimenti di un investitore che SFRUTTI investimenti acquistando o vendendo in sofisticato che acquisti in modo passivo il
sistematicamente le reazioni dei mercati modo sistematico le attività finanziarie a portafoglio mondiale nelle stesse settimane.
comprando o vendendo attività finanziarie seconda della loro reazione media all’avvio Alla fine del periodo 1971-2004, l’effetto
nelle settimane di avvio di un conflitto". di un conflitto”. ricchezza è debole per chi avesse investito in
I risultati dello studio li potete leggere qui “In media”, scrivono gli studiosi, “i mercati azioni USA (sarebbe solo il 4% più ricco della
sotto. I bocconiani, al netto del linguaggio borsistici nazionali hanno maggiore controparte più ingenua), ma forte nel caso
algido dell'economista economico- probabilità di reagire in modo positivo che di azioni UK (ricchezza superiore del 27%).
finanziario, parlano alla Alberto Sordi: negativo all’avvio di un conflitto. Il L’effetto ricchezza più significativo deriva
finchè c'è guerra c'è speranza. Di investire mercato borsistico americano è quello che dall’investimento sistematico in future sul
in futures, commodities, portafogli mostra le reazioni più forti e produce extra petrolio, con una ricchezza che supera
differenziati ed alta redditività garantita. rendimenti positivi in corrispondenza del dell’80% quella accumulata con una strategia
Ecco così l'università della Gelmini: mentre 12% dei conflitti analizzati (...). In generale passiva.
la maggior parte delle facoltà è allo si evidenzia che la quota di risultati Tratto da: SenzaSoste
stremo, la più ricca certifica che la guerra è significativi è più alta per i conflitti
internazionali che per quelli interni”. Al-
Al-Qa’ida, si sgretola anche il “brand”
un buon affare. Questo si che è un ruolo di
Ma non tutti i conflitti sono uguali e i di Alessandro Cisilin - «Il Fatto Quotidiano».
punta nell'università del merito. Quello di
mercati borsistici di paesi che dipendono
annunciare che "le borse reagiscono
positivamente all'avvio di un conflitto". Le dalle forniture straniere di materie prime o A denunciare l’“ombra di Al-Qa’ida” nelle
popolazioni magari reagiscono un pò meno fonti di energia possono essere colpiti con situazioni di violenza e di insurrezione sono
positivamente ma quando il mercato tira durezza da conflitti localizzati nei paesi rimasti solamente il colonnello Gheddafi e il
tutto va bene. esportatori di questi beni, specialmente ministro Maroni, con l'eco di qualche
quando i conflitti non sono anticipati e i reporter filogovernativo inchiodato alla
La fonte - Come dei razzi. La reazione dei
mercati non hanno ancora scontato “guerra al terrore” lanciata nel 2001. Eppure
mercati alla guerra - di Fabio Todesco.
l’incertezza che ne precede l’esplosione. È sono passati ormai sette anni dal corposo
In media le borse reagiscono
il motivo per cui la borsa italiana è crollata documentario della Bbc (“The Power of
positivamente all'avvio di un conflitto,
alla notizia dei violenti scontri in Libia, Nightmares”, premiato anche a Cannes), che
secondo uno studio di Guidolin e La
dopo che simili situazioni si erano risolte in dimostrò l’insussistenza della rete
Ferrara che analizza 101 conflitti nel
modo più pacifico in altri paesi dell’area. terroristica aldilà di una cerchia risicata di
periodo 1971-2004. La reazione dei
In quanto ai mercati delle commodity, le uomini vicinissimi a Osama Bin Laden,
mercati di altre attività finanziarie è più
reazioni sono più variate. La reazione di un ammesso che – dato tutt’altro che scontato
variata.
indice che comprende tutte le commodity stando anche a fonti di intelligence – egli
Può darsi che i mercati non amino la
è positiva nel 6,9% dei casi e negativa nel stesso sia ancora in vita.
guerra, ma sicuramente detestano
4,9% (dal momento che gli autori usano Allo scetticismo di allora fece seguito una
l’incertezza che solitamente precede un
dei test al 5%, i coefficienti al di sotto del progressiva e pressoché unanime presa di
conflitto e quando la guerra finalmente
5% potrebbero essere attribuiti al caso), coscienza tra gli analisti circa la “crisi di Al-
scoppia tirano un sospiro di sollievo
ma ci sono molte eccezioni, compresa la Qa’ida”, documentata dalla crescente
collettivo, che in media fa salire le borse.
forte reazione dei future sul petrolio disaffezione dell'opinione pubblica
Lo evidenziano Massimo Guidolin
all’avvio di conflitti in Medio Oriente, che è musulmana nei sondaggi di tutto il mondo,
(Dipartimento di Finanza) ed Eliana La
negativa nel 45,5% dei casi e positiva nel nonché dal calo degli attentati al di fuori dei
Ferrara (Dipartimento di Economia) in The
27,3%. Il risultato, scrivono gli studiosi, contesti bellici in Afganistan e Iraq.
Economic Effects of Violent Conflict:
“conferma una tendenza generalizzata del Chi insiste a mantenere in vita il mito fa leva
Evidence from Asset Market Reactions
mercato ad accumulare posizioni lunghe sulla formula della “struttura
(Journal of Peace Research, 47(6) 671-684,
nella commodity a fronte dell’incertezza decentralizzata”, non più solo in
doi: 10.1177/0022343310381853)….
sull’offerta futura di petrolio. Quando i … fase…CONTINUA A PAGINA 6…

PAGINA 5 – Alternativa news n°16


ALTERNATIVA Aderisce alla manifestazione “A difesa della Costituzione” che si terrà a Roma il 12 marzo perché il pilastro centrale che
sorregge tutto l’impianto politico-culturale di Alternativa è la rigorosa e intransigente difesa e attuazione della Costituzione, sia per i
valori in essa affermati, sia per gli effetti pratici, politici e sociali, derivanti da una sua reale attuazione.
Rileva con preoccupazione come spesso la Costituzione sia oggetto di una difesa soltanto verbale e non sostanziale. Denuncia come
nell’ultimo quindicennio la Costituzione sia stata violata in modo gravissimo da governi di diverso colore politico.
Nel merito, per citare i casi più eclatanti:
Le privatizzazioni selvagge degli anni ’90 hanno violato l’articolo 41 e l'articolo 43.
La guerra condotta nel 1999 ha violato l’articolo 11.
Le leggi sul precariato hanno violato l’articolo 1 e l’articolo 4.
Le riforme della scuola hanno violato l’articolo 33.
Le note leggi per sottrarre alla magistratura l’azione di controllo della legalità hanno prodotto effetti devastanti e violato più di un articolo
della Costituzione.
L’appello:
La difesa reale del dettato costituzionale diventi la fonte di ispirazione delle tante battaglie politiche che bisogna intraprendere per
costruire una nuova società, più civile e umana, sottratta alla dittatura del mercato e dello sviluppo. Come esige la Costituzione.

…operativa, ma anche in quella decisionale. Una specie di …. La loro associazione al qa'idismo era stata desunta nelle
“brand”, dunque, o poco più. Le schedature ufficiali lo cancellerie occidentali (e nella lista nera nell'Onu) dalle origini
confermano. nell'attività antisovietica a fianco dei mujaheddin afgani.
Il Pentagono, nell'ultimo aggiornamento del novembre scorso, Eppure, quando il braccio destro di Bin Laden al-Zawahiri ne
elenca quarantasette “organizzazioni terroristiche” nel mondo; tra dichiarò nel 2008 l'affiliazione, venne sommerso da una catena di
queste, non una ma quattro porterebbero il nome di Al Qa’ida smentite, inclusa quella di uno dei leader storici del movimento,
(quella “originaria” nell'Asia del Sud, “in Iraq”, “nella Penisola Noman Benotman, che ha poi rigettato l'idea stessa della “jihad
Arabica”, “nel Maghreb Islamico”), smentendone così la natura violenta”, ritenuta “contraria all'interpretazione sunnita
unitaria e la stessa architrave tracciata dai suoi ideologhi, ovvero dell'Islam” alla quale dice di ispirarsi Al Qa’ida.
l'orizzonte (inedito nella storia) di un “Califfato” unitario. Curiosamente, lo stesso Benotman, sospettato perfino di aver
Quella scomposizione risulta poi territorialmente generosa, dato architettato la strage di Lockerbie nell'88, oggi lavora per
che ad esempio Al Qa’ida per il Maghreb agisce nella sola Algeria, l'antiterrorismo di Londra. E cosa rimane allora di Al Qa’ida? Da
sconfinando tuttalpiù nelle aree desertiche del Sud. Ancor più quel che risulta, alcune centinaia di uomini impegnati a fianco dei
fragile appare la geografia delineata dall'Unione Europea con un talebani nelle aree sud-asiatiche contese con l'Isaf. Null'altro che
elenco, sostanzialmente inchiodato al 2002, che mette insieme una “base” militare, dunque, come indica l'etimo arabo, che
centinaia di sigle di movimenti radicali (ma anche di società e call semplicemente combatte dove c'è la guerra. Una base
center, con tanto di indirizzi e numeri di telefono, in particolare lontanissima, geograficamente e ideologicamente, dalle piazze del
tra Afganistan e Pakistan, Somalia e Dubai), associandoli tutti “ad Nordafrica, oltre che dall'Islam.
Al Qa’ida e ai talebani”, nonostante le esplicite prese di distanza
degli interessati.
Eloquente è proprio il caso del Libyan Islamic Fighting Group,
ritenuto l'epicentro dell'estremismo islamico a Tripoli, nonché dei
più efferati attentati nell'area incluso quello a Gheddafi nel '96.
Esserne membro implica dieci anni di reclusione nella legislazione
antiterrorismo britannica, mentre la Libia, dopo averne incarcerati
un centinaio, li ha quasi tutti rilasciati negli ultimi tre anni nel
tentativo di placarne la minaccia eversiva.…

Per una politica di opposizione (fra il tramonto di Berlusconi e la dissoluzione


dell'Italia) - di Marino Badiale, Massimo Bontempelli.
Il colpo di Stato di Berlusconi è già iniziato. Berlusconi si è trovato in questi mesi nella stessa situazione in cui si trovava Mussolini nel
1924, all'indomani dell'omicidio Matteotti, con lo scandalo e l'inizio di erosione del suo potere che ne seguì: nella situazione, cioè, di dover
scegliere fra la rovina politica e personale e l'abbattimento delle regole della democrazia per l'instaurazione di un potere dispotico.
Berlusconi, come Mussolini nel '24, ha scelto questa seconda strada.
Le analogie ovviamente finiscono qui. L'esito di un colpo di Stato di Berlusconi sarebbe molto diverso da quello di Mussolini.
Per capire questo punto, occorre riprendere ciò che abbiamo scritto in “Un tramonto pericoloso” sulla natura del blocco sociale che
sostiene Berlusconi. Si tratta di un arcipelago di feudi di potere economico, politico e criminale: per dirla con una parola divenuta
corrente, di cricche. Da un simile blocco sociale non può nascere un totalitarismo di Stato, ma soltanto un illegalismo dell'arbitrio, volta a
volta condizionato e necessitato dai rapporti di potere tra le cricche (il totale arbitrio, infatti, non è affatto libertà, ma, come è dimostrato
dalla logica hegeliana, coincide con la totale necessità). In questa situazione si manifestano due linee di forza, una a favore di Berlusconi e
una contraria. A favore di Berlusconi giocano elementi noti a tutti: il suo potere mediatico in un'epoca in cui modelli mentali e
comportamentali sono sempre più di origine televisiva, e la sua capacità comunicativa nei confronti di una sempre più estesa opinione
pubblica involgarita. Oltre a questo, si può notare che il suo impero economico è esso stesso una delle cricche, anzi la principale delle
cricche. Si tratta di una grossa realtà che genera essa stessa affari e profitti non solo per Berlusconi, ma anche per un'ampia…

PAGINA 6 – Alternativa news n°16


… parte del variegato mondo affaristico che lo sostiene. Ognuno dei …Anche il secondo scenario è secondo noi poco probabile, perché le
feudi di questo arcipelago sa che il proprio destino, se Berlusconi elezioni anticipate creerebbero una prolungata situazione di
dovesse cadere, è di cadere insieme a lui, e questo fatto induce tutti instabilità che i ceti dominanti non vogliono. Gli stessi deputati,
ad una certa compattezza nel sostenerlo. inoltre, rifuggono dall'idea di dovere di nuovo contendersi i loro
Contro Berlusconi c'è il fatto che questo stesso arcipelago, che ha in comodi seggi.
lui l'unico collante, è messo oggi in difficoltà in primo luogo Rimane il terzo scenario, che è secondo noi il più probabile, per le
dall'impossibilità di una crescita continua della spesa clientelare- ragioni stesse che rendono meno probabili gli altri due.
affaristico-mafiosa quale sarebbe necessaria per alimentare La questione fondamentale che questi scenari pongono è molto
l'insieme dei feudi economici che a lui fanno capo, sempre più semplice: le forze che intendono contrastare il sistema che ha
numerosi e avidi, e in secondo luogo dalla mancanza al suo interno portato l'Italia alla rovina, devono, al fine di evitare che il baratro
di qualsiasi tipo di unità o solidarietà di tipo ideologico o culturale. del paese sia allarghi ancora, per prima cosa impegnarsi a far fallire
Il fatto che la spesa possibile è oggi inferiore a quanto necessario al il piano golpista di Berlusconi, alleandosi con chiunque lo possa
sostentamento delle cricche, e il fatto che manchi una minima contrastare, e rimandando al dopo Berlusconi ogni altra questione,
solidarietà, rende la compattezza del sostegno a Berlusconi meno oppure devono sviluppare la propria opposizione politica e sociale
forte di quanto possa sembrare. Di fronte alla crisi del suo potere, contro l'intero complesso dei ceti dominanti? Se si risponde che è
ciascuno calcola se sia più conveniente sostenerlo o riciclarsi con prioritaria la caduta di Berlusconi, la conseguenza sul piano politico
altri. Ma poiché non c'è spazio per tutti, il riciclaggio funzionerà solo è quella dell'alleanza con tutte le forze non berlusconiane: il centro-
per pochi, per quelli che riusciranno a cambiare casacca al sinistra, il centro-centro di Casini e Rutelli, i finiani; sul piano sociale
momento giusto: né troppo presto, come hanno fatto i finiani che quella di soprassedere per il momento al conflitto sociale con quella
stanno tornando alla casa madre, né troppo tardi, quando ormai parte dei ceti dominanti che osteggia Berlusconi.
non ci sarà più spazio per loro. Noi consideriamo questa strategia radicalmente sbagliata, non per
Per contrastare la tendenza, a lui sfavorevole, allo smottamento amore di estremismo, perché, anzi, riterremmo positivo qualsiasi
della sua base di sostegno, Berlusconi non ha altra scelta che quella compromesso che riducesse il terreno da cui è germinato il
di un colpo di Stato. Non si deve però pensare ai carri armati che berlusconismo, ma perché siamo convinti che le attuali forze
presidiano il parlamento e la televisione. Il colpo di Stato parlamentari di opposizione a Berlusconi, e i loro referenti
berlusconiano consiste nell'uso della maggioranza parlamentare per economici e sociali, non facciano che allargare questo terreno.
stravolgere ogni regola costituzionale. Non si riflette mai abbastanza sul fatto che negli ultimi venti anni
Questo colpo di Stato, come si è detto, è già in corso. Il suo primo tutte le volte che la sinistra ha governato o condizionato il governo
atto è avvenuto quando Berlusconi, nell'autunno scorso, non si è del paese, le elezioni successive sono state vinte da Berlusconi.
più limitato a difendersi dai processi che lo riguardano evitandoli Ci fanno perciò disperare i segnali che cominciano a venire dalle
con tutti gli espedienti possibili, ma ha dichiarato passibili di forze migliori del paese di fronte alla prospettiva di elezioni
punizione i magistrati che osano indagarlo. Partendo da qui ha anticipate: Paolo Flores D'Arcais che si converte alla necessità di
rifiutato tutte le regole di controllo che la Costituzione prevede. Ha una grande coalizione antiberlusconiana, Marco Travaglio che
richiesto un voto del Parlamento per sancire che la procura di elogia Nichi Vendola per avere proposto Rosy Bindi come candidata
Milano non è competente a giudicare il tipo di reato da lui alternativa a Berlusconi, Barbara Spinelli che trova qualche aspetto
commesso. In questo modo ha attribuito alla Camera una decisione positivo nella figura di Romano Prodi.
sulla natura giuridica di un reato commesso, che la Costituzione Vorremmo poter ragionare su queste cose in maniera sobriamente
esclude che possa spettare all'organo legislativo. Un simile voto del razionale. Berlusconi è emerso come dominatore della scena
Parlamento ha mirato quindi all'abolizione della divisione politica italiana dalla melma sociale e culturale di un paese senza
costituzionale dei poteri, e di conseguenza alla creazione di un più speranza, senza più cultura, senza più memoria, involgarito nelle
potere arbitrario. sue idee e nei suoi comportamenti. La questione fondamentale è se
I passaggi successivi a cui Berlusconi mira per completare il colpo di un governo diverso da quello di Berlusconi cominci a prosciugare
Stato sono: elezioni politiche che gli assicurino una larga questa melma, o, invece, mantenga in vita i processi degenerativi
maggioranza, poi l'uso di questa maggioranza per farsi eleggere che la allargano. In questo secondo caso, anche personaggi privi
Presidente della Repubblica, infine la nomina da Presidente della della rozzezza e della cialtroneria di Berlusconi, non farebbero che
Repubblica di giudici della Corte Costituzionale a lui obbedienti. preparare il terreno al successo, con un altro protagonista, dello
In questo modo Berlusconi potrebbe far passare qualsiasi legge, stesso colpo di Stato non riuscito a Berlusconi.
anche la più anticostituzionale, senza nemmeno bisogno di un Ragioniamo, per capirci, su quali siano i problemi irrisolti che
cambiamento formale della Costituzione (in parziale analogia con la generano la melma sociale e culturale di cui si è detto.
Germania nazista, che come è noto non abolì mai la Costituzione di C'è il terribile problema del lavoro senza valore. Lavoro senza
Weimar). valore vuol dire che la sua remunerazione è stata ridotta a
In questa situazione gli scenari possibili sono tre: la continuazione vantaggio dei profitti, delle rendite, e di fasce ristrette e privilegiate
del governo Berlusconi attraverso il successo del suo colpo di Stato; del lavoro stesso (si pensi agli scandalosi compensi di manager, divi
elezioni anticipate come esito di una situazione di stallo, attraverso della televisione e del cinema, calciatori di successo, professionisti
le quali venga deciso il successo o la sconfitta del colpo di Stato; di spicco). Vuol dire che è stato privato di diritti al punto da
infine, la caduta di Berlusconi attraverso la sfiducia della tollerare che esso produca giornalmente morti e feriti, in mancanza
maggioranza del parlamento, con conseguente formazione di un di serie forme di controllo e di punizione dei responsabili di queste
governo di transizione. stragi. Vuol dire che l'occupazione non è più un obiettivo della
Il primo scenario è secondo noi il meno probabile, perché crediamo politica economica degli Stati, vuol dire persino che i lavoratori sono
che il blocco politico e parlamentare che sostiene il governo indifesi rispetto a vere e proprie truffe dei datori di lavoro. Se il
Berlusconi, sia meno solido di quanto appaia nel momento in cui lavoro non ha più valore e le competenze lavorative non generano
scriviamo queste righe (inizio marzo 2011). più considerazione sociale, non rimane che il denaro come
La crisi economica renderà infatti necessarie scelte sempre più regolatore di rapporti e ruoli sociali: ecco una melma da cui è
drastiche di riduzione della spesa pubblica anche a svantaggio del germinato il Berlusconismo….
sistema delle cricche, e ciò esaspererà le loro competizioni, con
effetti di sfaldamento dell'unità delle loro espressioni politiche….
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…C'è il problema di una corruzione generalizzata che ha distrutto ... c'è in sostanza il colpo di Stato che Berlusconi sta in questi giorni
ogni etica collettiva. È venuto meno in tal modo il senso di tentando. Colpo di Stato, ripetiamolo, che non consiste nei carri
un'appartenenza comunitaria che definisca in termini armati per le strade o nell'invasione manu militari del Parlamento,
passabilmente oggettivi diritti e doveri: ecco un'altra melma da cui ma nella sospensione, ad uso dei potenti, di ogni controllo di
è germinato il berlusconismo. legalità e di ogni regola istituzionale, cioè nell'instaurazione
Il lavoro senza valore, la corruzione, la riduzione del personale dell'arbitrio dei potenti come principio fondamentale della
pubblico in tutti i settori, anche i più utili, e la nuova economia “Costituzione materiale” del paese. Poiché il mondo delle cricche di
globalizzata e speculativa, hanno chiuso ogni prospettiva alla questo ha bisogno, se non viene contrastato e sconfitto riprodurrà
gioventù italiana. O, meglio, l'hanno divisa in due settori: una qualche altro personaggio che di questo bisogno si farà carico.
minoranza di raccomandati e di figli di papà, che trova senza Il limite principale che impedisce di cogliere il nocciolo della
difficoltà posti e redditi anche in mancanza di qualsiasi competenza questione è l'incapacità di vedere come certe scelte che presentano
e merito, e una maggioranza per la quale qualunque formazione indubbi vantaggi immediati siano però cariche di pericoli nel medio
culturale e professionale non serve ad un inserimento stabile nella e lungo periodo.
società lavorativa. Così, quando i dirigenti della socialdemocrazia tedesca nel 1914
Questi giovani passano da un contratto precario ad un altro, non appoggiano la scelta della guerra lo fanno in risposta a ben precise
vedono mai valorizzati i loro talenti, sono illusi con stage usati per considerazioni: da un parte una loro opposizione alla guerra
ottenere da loro lavori temporanei non pagati, sono indirizzati a avrebbe comportato una dura repressione alla quale sapevano che
tirocini non pagati che in otto casi su dieci non sfociano in un lavoro il partito non era pronto, dall'altra si poteva pensare che
regolare. Una gioventù lasciata in questo vuoto degradante è l'appoggiare la guerra avrebbe potuto portare ad una sostanziale
un'altra melma da cui è germinato il berlusconismo. legittimazione del movimento socialista. Si trattava di
C'è poi il terribile problema dell'ambiente senza tutele: si tratta dei considerazioni di corto respiro, spazzate via dall'imprevisto di una
rifiuti che ormai lo sommergono e ne minacciano la vita, si tratta guerra rivelatasi enormemente più distruttiva, di vite umane e di
degli agenti della produzione che ne inquinano l'aria, le acque e i ricchezze, di quanto potesse essere immaginato.
suoli, si tratta del consumo del territorio che ne ha prodotto il Allo stesso modo, la scelta della dirigenza del PCI nella seconda
dissesto idrogeologico. Questa rovina ambientale trasmette, metà degli anni Venti di schierarsi senza riserve con l'Unione
persino fisicamente, l'immagine di uno spazio pubblico svalutato e Sovietica e la sua direzione staliniana aveva ovviamente delle buone
degradato, e dello spazio privato come ambito da difendere con ragioni nell'immediato: il PCI era un partito piccolo e perseguitato in
qualunque mezzo per potere sviluppare la propria esistenza. Ecco patria, l'appoggiarsi all'URSS poteva essere visto come l'unico modo
un'altra melma da cui è germinato il berlusconismo. di sopravvivere. Ma se questa impostazione ha pagato sul breve
Ci sono poi problemi altrettanto drammatici della povertà che periodo, sul medio e lungo si è rivelata fallimentare, perché ha
ormai coinvolge milioni di persone, dell’immigrazione gestita in impedito al PCI di poter seriamente competere per il governo del
maniera demenziale, del controllo di ampi territori da parte della paese nel periodo della guerra fredda, e ha trascinato il PCI verso la
criminalità organizzata, di una giustizia messa nelle condizioni di dissoluzione con la fine dell'URSS.
non funzionare. Allo stesso modo, la scelta di appoggiare una eventuale “grande
Analizzando questi problemi, si potrebbe dimostrare facilmente coalizione” antiberlusconiana avrebbe certo, per le deboli forze
come le forze parlamentari di opposizione a Berlusconi siano antisistemiche, dei vantaggi immediati: in primo luogo la cacciata di
strutturalmente inadatte non diciamo a risolverli, ma neanche a Berlusconi, che sarebbe certo una cosa positiva, in secondo luogo,
cominciare ad affrontarli. Prima di elogiare la candidatura di Rosy forse, una momentanea possibilità di accesso ai media
Bindi ci si dovrebbe porre razionalmente il seguente quesito: un antiberlusconiani, che in una fase di scontro acuto, sarebbero
governo di centro-sinistra guidato da Rosy Bindi, ed esteso magari portati a valorizzare ogni voce che fosse possibile reclutare. Ma
fino a tutta la sinistra cosiddetta radicale, riuscirebbe ad affrontare questi vantaggi immediati sarebbero ben presto surclassati dagli
qualcuno di questi problemi? A restituire sul serio valore e dignità al effetti negativi di una simile scelta. Appiattendosi sulla “grande
lavoro? A restituire un futuro ai giovani? A tutelare l'ambiente e a coalizione” antiberlusconiana le forze antisistemiche perderebbero
ribonificarlo? E via dicendo. in realtà ogni possibilità di far vivere la propria diversità, e di far
Siamo pronti a dimostrare analiticamente che questo non è generare da questa diversità, in futuro, qualche effetto politico
possibile. Del resto in passato nessun governo di centro-sinistra ha rilevante.
affrontato questi problemi, e questo dovrebbe pure mettere L'unica speranza di impedire il degrado sociale e civile del nostro
qualche pulce nell'orecchio a coloro che invocano una coalizione paese sta nell'intransigente opposizione a tutta intera la casta
parlamentare antiberlusconiana. Tutti i trend negativi degli ultimi politica (di destra, centro e sinistra), che tutta intera è responsabile
venti anni (durata sempre più lunga dei processi di allargamento del degrado dell'Italia, tutta intera è corrotta, tutta intera viola la
delle differenze di reddito, progressione del degrado ambientale, e Costituzione (a partire dall'appoggio comune alla partecipazione
così via) hanno mantenuto la stessa linea evolutiva italiana alla guerra in Afghanistan).
indipendentemente dal colore dei governi del paese. La stessa Una tale opposizione deve avere come punti di riferimento
sconcertante inefficacia dell'opposizione fatta a Berlusconi da parte fondamentali la Costituzione della Repubblica Italiana, la difesa dei
del centrosinistra è un indice del fatto che gli oppositori affondano diritti e dei redditi dei lavoratori e dei ceti subalterni, un modello di
le loro radici nello stesso terreno in cui le affonda Berlusconi. economia che esca dal vincolo della crescita (una crescita che ormai
La coalizione di forze che rovescerà Berlusconi è del tutto interna è solo radicalmente distruttiva di natura e società), il rifiuto delle
alla realtà stessa che ha consentito il successo di Berlusconi. Non guerre di aggressione.
c'è quindi nessuna speranza che da essa possa venire un contrasto La proposta politica da fare a tutte le forze estranee alla casta
ai processi di dissoluzione del paese. politica e che si riconoscono in questi principi, è secondo noi quella
I problemi che attanagliano l'Italia non verranno neppure affrontati, di creare un fronte unitario che sappia condurre azioni comuni e
i feudi criminali non verranno contrastati, e questo porterà dopo partecipare alle competizioni elettorali per portare l'opposizione
poco tempo al potere qualche altro personaggio, magari dentro le istituzioni.
personalmente molto diverso da Berlusconi, ma a lui del tutto
analogo nella funzione di protettore e collante degli interessi…

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