IL VAMPIRO

Al contrario dell’immaginario che la letteratura giovanile moderna trasmette, il Vampiro è un’appendice di

ciò che è corrotto e malvagio nel mondo. Il più famoso riferimento letterario potrebbe essere il “Dracula” di
Bram Stoker. Creature alienate i cui canoni etici non rispecchiano più quelli mortali.
Essere un vampiro è ben più spaventoso e terrificante di quanto si possa immaginare. Non c'è gratificazione,
non è uno stato migliorativo, i Vampiri sono cancri della società mortale che si nutrono di loro.

Visto che molteplici sono i riferimenti delle creature "vampiriche", elenchiamo le basi di cosa sono i Vampiri
nel Mondo di Tenebra
 Sono Immortali. Perlopiù vero. Possono essere distrutti, altrimenti vivono per sempre
 Bevono Sangue. Vero. I vampiri si nutrono di sangue, non ottengono nutrimento dal cibo. Si nutrono
tramite delle zanne retrattili che sviluppano appena muoiono. Una volta nutriti, leccando la ferita
inflitta dal morso, questa si rimargina senza lasciare traccia.
 Una vittima uccisa da un vampiro diventa un vampiro. Falso. Nutrirsi fino alla morte non fa
rinascere come vampiro, l'abbraccio è un atto specifico.
 Muoiono alla luce del sole. Vero. la luce del sole brucia un vampiro riducendolo in cenere in pochi
secondi
 Hanno paura delle Croci e dell'acqua corrente. Falso. Alcuni possono soffrire simili debolezze ma,
generalmente, questo non accade.
 Muoiono con un paletto nel cuore. Falso. Comunque un paletto di legno che penetra il cuore
paralizza il Vampiro.

L'ABBRACCIO - La nascita di un vampiro

L'abbraccio è l'atto di creare un altro vampiro. Per farlo occorre che il vampiro (chiamato Sire) dissangua la
vittima per poi fargli bere il proprio sangue prima che questi trapassi definitivamente. L'abbraccio è in tutto e
per tutto un omicidio. Possono esserci molte motivazioni, a volte viene fatto per noia, passione, necessità,
desiderio. Qualunque sia, il fine è sempre un atto che nasce da un piacere egoistico.
Appena nato un Vampiro ha difficoltà a comprendere la sua nuova natura, apprendere come nutrirsi, tenere a
freno la bestia ed usare i propri poteri (le discipline).

LA CACCIA - Nutrirsi dei Mortali

La caccia è un atto che possiede un significato differente per ogni Vampiro. Per consiste nel trovare ubriachi
o malati che non possono opporsi. Per altri coltivare umani che bramano il piacere del morso. Alcuni
cacciano usando la forza bruta oppure creano il terrore nelle vittime.
Qualunque sia la dinamica, la Caccia è una dimostrazione della superiorità Vampirica. Il vampiro trova una
persona e lo morde per nutrirsi. Non deve necessariamente uccidere, dipende dalla sua necessità di sangue
L'atto di nutrirsi viene chiamato "bacio". Nel momento in cui il vampiro affonda le zanne sul corpo della
vittima per nutrirsi, questa (se mortale) cade in uno stato di intenso piacere paragonabile all'orgasmo. Parte di
questo piacere viene riflesso anche sul vampiro, anche se è soltanto un flebile spettro della sensazione
mortale. La vittima è incapace di muoversi rimanendo succube del contatto del vampiro. Una volta che si è
nutrito al vampiro basterà passare la lingua sui fori creati dal morso per farli guarire.
I vampiro possono nutrirsi di uomini, donne o anche animali, per quanto il sangue animale sia veramente
poco gradevole.
LA BESTIA - La natura del Vampiro
I vampiri hanno ancora una mente umana. Memorie, sentimenti, i legami sono ancora lì presenti come
ricordi. Con il trascorrere dei decenni questi ricordi si fanno sempre più flebili. Nonostante il ricordo però il
vampiro raramente riesce a provare nuovamente delle emozioni. Quando riesce a farlo, comunque, sono delle
visioni distorte delle realtà umane. Un "amore" umano potrebbe diventare un morboso desiderio di
possessione che si trasforma in una sofferente schiavitù per la vittima. Le uniche reali emozioni che il
vampiro può sperimentare sono il desiderio di sangue e la Bestia.
I vampiri hanno un’anima mortale, quando questo svanisce si cade vittime della Bestia. Questa "cosa" (la
bestia) è come una metaforica creatura che vive nell'animo di ogni vampiro, una voce che costantemente
spinge i vampiri vittima delle loro più intense pulsioni. Quando la volontà di un vampiro è debole, quando il
sangue scarseggia ed il terrore prende il sopravvento ecco che la Bestia si scatena, trasformando il Cainita in
un pericoloso e dannato animale.