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AMERICA ORIENTE
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EUROPA 9

Allemagne
AUSTRIA 10
BALEARI 12 MALTA 86
BE lg io 16 NORVEGIA 90
BULGAR IA 20 PAESI BASSI 94
CRETA 24 POLONIA 98
CROAZI A 28 PORTOGALLO 102
DANIMARCA 34 REPUBBLICA CECA 108
FINLANDIA 38 ROMANIA 114
fran ci a 42 RUSSIA 118
GERMANIA 54 SCOZIA 122
GRECIA 58 SLOVACCHIA 126
INGHILTER RA 64
SPAGNA 130
IR LA ND A 72 SVEZIA 138
IS LA ND A 78 SVIZZERA 142
ITAL IA 82 UNGHERIA 146

Europa
10 11

5 Mettersi sulle tracce di Mozart a Salisburgo, fermandosi ogni tanto


EUROPA

Austria
AUstria
per leccarsi le dita dai Mozartkugeln, deliziosi bocconcini ricoperti
7
7 8 di cioccolata
È nella bellissima atmosfera barocca di Salisburgo che Patrimonio mondiale dell’Unesco. Una tappa d’eccezione per
Wolfgang Amadeus Mozart nacque nel 1756 e passò i due impregnarsi completamente di Mozartmania, soprattutto nel
5
terzi della sua esistenza. Lo spirito del genio sembra abitare periodo del festival in estate.
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ogni stradina, ogni passaggio della città vecchia, inserita nel
4 BUONO A SAPERSI: • salzburg.info • (sito in italiano).
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1

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6 Scoprire il Salzkammergut d’estate, quando si può approfittare
dei laghi per un tuffo o per spostarsi tra villaggi caratteristici e siti
montuosi
Il nome “Austria” evoca una natura incontaminata,
A cavallo fra Salisburgo, l’Alta Austria e la Stiria, il Salz- nere di inquinamento, questa stupenda regione offre innume-
laghi di acqua pura, bellissimi massicci montuosi, rinomate kammergut alterna armoniosamente dolci colline, paesaggi revoli occasioni per passeggiate e attività sportive.
stazioni sciistiche, costumi e tradizioni ancora ben vivi, città prestigiose e vasti e tranquilli e montagne scoscese che precipitano im-
BUONO A SAPERSI: per tutte le informazioni sulla regione
provvisamente in scogliere sui laghi. Vergine da qualsiasi ge-
romantiche… Senza voltare le spalle al proprio passato ma guardando verso • salzkammergut.at •
l’avvenire, questo Paese è capace di raccogliere sullo stesso volo ecologisti
innamorati della natura e intellettuali avidi di scoprire come un piccolo Paese 7 Scoprire in bicicletta le curve della valle del Danubio,
ha potuto veder nascere così tanti geni universali. percorrendo i 350 chilometri di piste ciclabili compresi tra le città di
1 Passau e Vienna
D’estate, prendere la Silvrettastrasse, una delle più belle strade alpine Parallela al percorso del fiume, la pista ciclabile del Danubio visitare e vivere l’Austria!
(Donauradweg) si dispiega nei dolci paesaggi campestri
BUONO A SAPERSI: è possibile effettuare anche solo una parte del circuito,
Tra il Tirolo e Vorarlberg, la strada alpina di Silvretta è una versa un bell’anfiteatro di montagne, in una natura splendida dell’Alta e della Bassa Austria. Lungo il cammino si scopro-
alternando il noleggio della bici (vedere nextbike.at) a battello, treno e
delle più famose dell’Austria. Lungo i tornanti vertiginosi che e selvaggia. no con facilità graziosi paesini, chiese dalla cupola a bulbo,
autobus.
salgono fino alla cima del Bielerhöhe, a 2032 metri, si attra- abbazie barocche, castelli, vigneti e foreste. Il modo ideale di

2 Scoprire il Tirolo sotto la neve, intorno a Kitzbühel, uno dei più famosi 8 Seguire i passi di Sissi in una Vienna che coltiva il suo mito (con una
e affascinanti paesi, o nella meno conosciuta valle dell’Ötztal dose di ironia) e al tempo stesso la volontà di prenderne le distanze
Nel cuore della corona alpina, le valli del Tirolo seducono con resisteranno alla valle dell’Ötztal, a ovest di Innsbruck, tanto Città di Freud e dei caffè, dell’opera e dei balli, dei vendi- torna per i Bruegel del museo di Belle Arti così come per le
i loro paesaggi. La cittadina medievale di Kitzbühel, “la Perla soleggiata quanto rilassante e propizia a memorabili passeg- tori di salsicce e della Sachertorte, del Danubio raramente opere di Schiele del Belvedere, i mercati di Natale e le notti
delle Alpi”, è una delle stazioni sciistiche più famose ma an- giate. blu e delle dorature della Secessione, degli Habsbourg e di sfrenate, il castello di Schönbrunn al mattino e la ruota pano-
che più esclusive d’Austria. Gli amanti dei grandi spazi non Hundertwasser, Vienna è sempre molto affascinante. Ci si ramica del Prater di notte. Vienna, magica, in ogni stagione.

3 Prendere la strada del Grossglockner, la più alta d’Austria, tra Lienz 9 Percorrere con spensieratezza
4
e Salisburgo, fermandosi a Zell am See, per una passeggiata in riva le sinuose strade del vino
al lago a sud di Graz e fermarsi
a bere qualcosa nelle Trascorrere
un weekend a Hallstatt
Attraversando il parco nazionale degli Alti Tauri, la strada 107 “via crucis” lungo le salite vertiginose che si susseguono per
offre panorami grandiosi, in particolare sul Grossglockner, la 48 chilometri… brividi assicurati! Buschenschänken, le
cima austriaca più alta (3798 metri). Questa strada è tanto
magica, tanto venerata, che attrae ogni giorno una folla di
BUONO A SAPERSI: controllare le condizioni di circolazione prima di partire: tradizionali taverne di
possono cadere fino a 20 metri di neve all’anno; • grossglockner.at •
pellegrini, tra i quali numerosi ciclisti venuti per fare la loro degustazione
Graz e le località circostanti meritano una visita. Regione di
dolci colline e pendii dove si alternano foreste, boschetti e
4 Trascorrere un weekend fuori dal tempo a Hallstatt, paese che ha vigneti, le strade di questa “Toscana stiriana” sono prima di
saputo passare attraverso le epoche senza perdere la propria anima tutto strade del vino, da percorrere a caso seguendo l’ispira-
zione. Ecco l’Austria sconosciuta, con i Buschenschänken,
Un antico cimitero ha assicurato a Hallstatt, la città del sale, Il paese è così ricco di fascino che in Cina un costruttore edile trattorie conviviali dove si può ancora assaporare l’autentico
un posto nei libri di storia: i minatori celtici hanno sepolto qui, lo ha riprodotto in tutti i particolari! fascino locale.
tra i pascoli, i loro morti assieme ai simboli della loro cultura.
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a Ibiza
EUROPA

Baleari
BALeARi
3 A Sant Antoni, lasciarsi inghiottire da 90.000 litri d’acqua sotto una
10 pioggia di decibel, durante una fiesta del agua nella discoteca
7 9
Es Paradis
2 6 8
In una delle discoteche più belle di Ibiza dal punto di vista party. Da andarci solo per lo spettacolo!
dell’arredamento, due volte a settimana verso le 5 del matti-
BUONO A SAPERSI: a metà maggio Es Paradis è il primo locale dell’isola a
no, quando la festa è al culmine, si lancia acqua su tutti! La
dare il via alla stagione; • esparadis.com •
fossa si riempie d’acqua in 3 minuti e finisce in un big water
1

4 A Eivissa, capitale dell’isola, fiancheggiare le mura di Dalt Vila, la città


alta, inserita nel Patrimonio mondiale dell’Unesco
La città vecchia di Eivissa è stupenda sul suo promontorio tue romane, mura arabe medievali, testimonianze di gotico
che domina il porto. Con più di 2600 anni di storia, è una catalano e muraglioni rinascimentali. Un vero libro di storia a
3
delle città più antiche al mondo. Percorrendo la città alta, si cielo aperto.
4
scopre l’impronta di ogni epoca storica: cisterne fenicie, sta-

stupenda
Delle Baleari, tutti abbiamo l’immagine delle spiagge affollate della baia
La città vecchia di Eivissa èche domina il porto
di Palma, delle discoteche alla moda e delle notti bianche di Ibiza. Ma
l’arcipelago è anche uno scrigno di natura. Si ammirano tesori naturali battuti dai
sul suo promontorio
venti, si respira l’aria fresca in cima alle scogliere o nelle aree naturali protette,
si scovano calanchi e baie da sogno. Le Baleari sono isole ricche di fascino,
dalle bellezze contrastanti, la cui evoluzione comune non deve far dimenticare la
specificità che le caratterizza.

a Maiorca
1 Scoprire le ricchezze di casco antiguo a Palma di Maiorca (il quartiere
antico)
All’interno delle mura della capitale delle Baleari si trova una del XVII-XVIII secolo, che fanno dimenticare completamente
graziosa città vecchia: un dedalo di stradine, la cattedrale go- le discoteche e i club alla moda che ne fanno la reputazione!
tica, il palazzo reale e i bellissimi patios delle dimore borghesi

2 Partire per un giro sulla penisola di Formentor, la punta nord dell’isola


di Maiorca
Il capo di Formentor è il punto più settentrionale di Maiorca, le più belle del Mediterraneo, dei calanchi di acqua limpida, e
all’estremità di una lunga penisola accidentata che offre dei all’estremità, in un guazzabuglio di scogliere e rocce, il faro,
panorami mozzafiato. Vi si trovano una deliziosa spiaggia, tra ritto di fronte all’azzurro.
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a Formentera 6
EUROPA

Baleari
5 Con i Pink Floyd a palla nelle orecchie, mettersi a braccia aperte
aia
Vagabondare intorno alla bca
e nudi come vermi sulla spiaggia di Migjorn
Formentera fu una grande tappa dell’epoca Flower Power. amava riunirsi alla fine degli anni ’60, è qualcosa di unico!

di Macarelleta a Minor
Dylan ci strimpellava gli accordi, i Led Zeppelin vi avevano
BUONO A SAPERSI: per godersi l’isola in tutta tranquillità, privilegiare il
preso casa, i Pink Floyd si abbronzavano a Migjorn… rea-
periodo tra metà aprile e metà giugno o a partire da settembre.
lizzare che si sta distesi nello stesso posto in cui il gruppo

a Minorca
6
Vagabondare intorno alla baia di Macarelleta
Minorca si distingue chiaramente dalle altre isole vicine e lati, piccoli sentieri sassosi rannicchiati tra sinuosi muretti di
resta la preferita nell’arcipelago delle Baleari. A prima vista pietra, spiagge da cartolina strette in baie d’acqua verde e
pianeggiante e spazzata dal vento, racchiude veri e propri trasparente, come quella di Macarelleta, dove è bello vagare
tesori, riservando belle sorprese agli amanti della natura: una senza meta.
terra rossa e ocra che colora paesaggi dolcemente ondu-

7 Incantarsi davanti alle graziose stradine, ai patios e alle facciate dei


palazzi ocra e rosa di Ciutadella, l’antica capitale di Minorca
A lungo sede dell’aristocrazia minorchina, capitale dell’isola giata da volte imbiancate a calce. La nostra città preferita su
durante l’epoca araba, Ciutadella emana un fascino innega- quest’isola!
bile, in gran parte dovuto alla sua struttura architettonica. Ha
BUONO A SAPERSI: a giugno, non perdere i festeggiamenti in onore di San
un centro storico armonioso, la strada principale fiancheg-
Giovanni e le famose colcadas (galoppate): ricordi immortali!

8 Percorrere a piedi, in mountain bike o a cavallo il famoso camí de


Cavalls, rete di sentieri storici riabilitati
Il “sentiero dei Cavalli” è un antico percorso militare che co- sfociano spesso in piccole e bellissime baie poco frequen-
steggia l’intero litorale minorchino. Questo cammino di sco- tate.
perta offre belle passeggiate in una natura verdeggiante, che
BUONO A SAPERSI: per informazioni, consultare • elcamidecavalls.cat •

9 Avventurarsi in kayak fino all’isola selvaggia di En Colom, situata nel


parco naturale di S’Albufera d’Es Grau, vicino a Maó
Situato a circa 5 chilometri a nord-est di Maó, questo parco lotto En Colom che ospita una specie endemica di lucertola.
naturale si estende su 5000 ettari. Si possono osservare nu-
BUONO A SAPERSI: per recarsi sull’isola (30 minuti di traversata), rivolgersi
merose varietà di uccelli, sedentari e migratori: folaghe, cico-
a Menorca en Kayak • menorcaenkayak.com •
gne, egrette garzette, germani reali, ecc. Il parco include l’iso-

10 Lasciar andare bolle di entusiasmo sott’acqua esplorando in


subacquea la Riserva marina del nord di Minorca, a partire da Fornells
La riserva si estende su 5119 ettari, tra la baia di Fornells BUONO A SAPERSI: per speciali visite guidate nella riserva, rivolgersi a
e capo Gros a ovest. Sott’acqua si resta abbagliati davanti Diving Center Fornells • divingfornells.com •
a tanta vita. Pesci in abbondanza (cernie, barracuda, orate,
ecc.) che crescono in un universo in cui la flora è rigoglio-
sa e variopinta. Emozioni sottomarine uniche a Minorca!
16 17

4 A Gand, nella chiesa di Saint-Bavon, andare in estasi davanti alla pala


EUROPA

Belgio
belgio
d’altare dell’Adorazione dell’Agnello mistico
Saint-Bavon è come un grande museo: il suo prestigio di malgrado le vicissitudini storiche, è il polittico dell’Adorazio-
cattedrale ha spinto gli abitanti più benestanti della città a co- ne dell’Agnello mistico, da non perdere per nessun motivo. I
struirvi chi una cappella, chi un sepolcro, o ad arricchirne l’in- fratelli Van Eyck hanno realizzato uno straordinario insieme, di
terno di dipinti monumentali. Un importante capolavoro della un realismo mistico sorprendente.
storia della pittura, arrivato quasi intatto fino ai giorni nostri
2 3

7 6
5 A Binche, il martedì grasso, entrare nella ronda indiavolata dei Gilles
4
10 13 imbottiti di piume che lanciano arance per festeggiare il Carnevale
da a
Ogni anno, la piccola città di Binche conosce il proprio mo- costume tradizionale, i Gilles percorrono le strade della città,
Come si può immaginare che un 8 mento di gloria con il famoso Carnevale, incluso nell’elenco per concludere il loro ballo rituale sulla Grand-Place. I belgi
del Patrimonio orale e immateriale dell’Unesco. Per un mese, sanno davvero divertirsi!
“altrove” così vicino possa essere diverse tappe successive portano all’apoteosi: la parata dei
BUONO A SAPERSI: per maggiori informazioni • carnavaldebinche.be •
così diverso? Come non stupirsi davanti 5
Gilles che si svolge il martedì grasso. Dal mattino, vestiti con il
a tante ricchezze in un territorio così piccolo?
Numerose foreste, un concentrato di ricchezze
artistiche e culturali strabilianti, chiese gotiche in
abbondanza, musei di grande bellezza, una natura che
invita alle passeggiate, mercati e, soprattutto, feste a
volontà. Plat pays, come cantava Brel, ma sono i suoi abitanti
9
che gli danno rilievo: accoglienti, divertenti e molto aperti.

1 Scoprire le birre locali: in ogni occasione, al caffè, al ristorante,


nei ricevimenti, con le moules-frites (cozze e patatine fritte)
In Belgio, la birra si beve sempre: per l’aperitivo, in famiglia, gastronomico del plat pays e la loro varietà lascia sbalorditi...
dopo lo sport, davanti alla tv, nel corso di una riunione, du- e invidiosi!
rante e dopo i pasti. Prodotte da un centinaio di imprese
BUONO A SAPERSI: un sito per gli appassionati • beerparadise.be •
spesso tuttora artigianali, le birre fanno parte del paesaggio

2 Ad Anversa, seguire le tracce dei fashionistas per scoprire le ultime


tendenze degli stilisti fuori di testa
Anversa possiede una buona reputazione nel campo della scoprire le ultime creazioni dei “Sei di Anversa” o degli stilisti
moda, con un caratteristico stile “minimalista”: tagli destruttu- che hanno seguito le loro orme!
rati, finiture impeccabili e dettagli eccentrici che compensano
BUONO A SAPERSI: intorno a Vlaamse Kaai si trovano diversi showroom di
il tono talvolta austero. C’è chi organizza trasferte solo per
stilisti, così come il museo della Moda (• momu.be •).

3 Sempre ad Anversa, conoscere lo stile di vita di Pieter Paul Rubens


nella sua sontuosa casa-studio in stile barocco di inizio XVII secolo
5
A poca distanza dalla cattedrale, non perdere la visita alla casa, a immagine del suo genio, è anche un museo dove
a indiavolata
A Binche, entrare nella rond
casa di Rubens, in cui ha vissuto e lavorato dal suo ritorno sono esposti i suoi dipinti più famosi.
dall’Italia fino alla morte, nel 1640. Un luogo fondamentale
BUONO A SAPERSI: tutte le informazioni pratiche su • rubenshuis.be •
dei Gilles
per conoscere colui che fu il pittore ufficiale di Corte. Questa
18 19

6 A Bruges, lasciarsi portare lungo i canali a bordo di una barca per 8 A Liegi, andare per feste nel quartiere del Carré, una sera nel
EUROPA

Belgio
impregnarsi della magia di una città uscita direttamente da un passato fine settimana, mischiandosi alle orde di studenti che si danno
medievale prestigioso alla pazza gioia
Patrimonio mondiale dell’Unesco, la “Venezia del nord” rega- L’atmosfera romantica farà sciogliere anche i più resistenti! Liegi difende una reputazione di città accogliente, viva, gio- che sia la zona dove scorre più birra al metro quadrato… al
la l’illusione di fare un viaggio nel tempo, all’epoca d’oro dei iosa, perfino esuberante. In centro si trova il Carré, un pic- mondo! Non per niente Liegi viene soprannominata la “Città
BUONO A SAPERSI: nelle belle giornate la folla altera un po’ il fascino della
duchi di Borgogna. È una città dove bisogna darsi il tempo colo perimetro pedonale affollato di animati caffè. Può darsi Ardente”.
città; meglio visitare a inizio primavera, o a inizio autunno;
di passeggiare con calma, se possibile in dolce compagnia.
• brugge.be •
9 A Torgny, nel sud della provincia del Lussemburgo, scoprire un vigneto
7 A Ostenda, deliziarsi con crocchette di gamberetti o con una sogliola, belga (proprio così!) in un’atmosfera che evoca più la Provenza che le
di fronte al mare del Nord Ardenne
Se la “regina delle spiagge” della Belle Époque ha perso lu- verso le botteghe che si succedono lungo il porto: si vendono Classificato fra le più belle località della Vallonia, Torgny è il di cui uno, comunale, porta il simpatico nome di “Pero del
centezza, Ostenda rimane la città più animata della costa porzioni di pesce e gamberetti ottimi per la loro freschezza. paese più a sud del Belgio. Magia del microclima eccezio- Lupo” – che producono circa 6000 bottiglie all’anno.
belga. I buongustai di pesce e frutti di mare si affretteranno nalmente caldo e secco, qui vengono coltivati due vigneti –

BRUXELLES

10 11 12 13

Fare un giro nelle Marolles la Girare per le eleganti gallerie Percorrere i quartieri della Portare i propri figli ai piedi
domenica mattina quando ha Saint-Hubert, le più antiche prima periferia per scovare le dell’Atomium, un’incredibile
luogo, a prescindere dal clima, gallerie commerciali d’Europa case Art Nouveau risparmiate costruzione metallica
il mercato delle pulci in piazza Le Saint-Hubert, aperte nel 1846, furo- dalla distruzione ereditata dall’Esposizione
del Jeu-de-Balle no le prime gallerie coperte d’Europa. universale del 1958
Bruxelles è la città europea che conta il
Una bella struttura architettonica neo-
Les Marolles è il quartiere dove si ritro- maggior numero di edifici Art Nouveau. Con gli occhi spalancati e il collo pie-
classica che ospita sale da tè, trattorie,
va lo spirito più popolare di Bruxelles. Con Victor Horta come capofila, gli ar- gato all’insù, si scopre questo sorpren-
librerie e negozi eleganti. Il luogo ideale
Si sente soprattutto al mattino, in par- chitetti hanno dimostrato qui una cre- dente edificio che rappresenta la strut-
per rifornirsi di praline e speculoos, bi-
ticolare la domenica, al ritmo non della atività stilistica che stupisce ancora. tura di un cristallo di ferro. La più alta
scottini che si accompagnano benissi-
messa, ma del suo famoso mercato Per scoprire queste belle dimore, per- delle nove sfere culmina a 102 metri e
mo a una tazza di caffè (belga!)
delle pulci, davvero autentico, che si correre su e giù Ixelles e Saint-Gilles. Si la vista da lassù è a dir poco panora-
tiene ogni giorno, senza eccezione, da incrociano anche alcune facciate dipin- mica! Il monumento merita davvero una
più di un secolo. Un vero poema alla te, dedicate agli eroi della nona arte, il sosta, soprattutto quando emerge dalla
Prévert, nel quale Tintin scovò il model- fumetto. notte come un’astronave lampeggian-
lo della nave del Segreto dell’Unicorno! te, della serie “Incontri del terzo tipo”. 12
BUONO A SAPERSI: un percorso Art Nouveau è

e a fumetti
BUONO A SAPERSI: • marcheauxpuces.be • scaricabile su • visitbrussels.be • BUONO A SAPERSI: per tutte le informazioni

Scoprire per caso le facciat


pratiche vedere • atomium.be •

agli angoli delle strade


20 21

4 Andare su e giù per la valle delle Rose in primavera, tra maggio


EUROPA

Bulgaria
bulgariA
e giugno, quando sono in fiore. Magnifico!
Primi nell’esportazione mondiale di essenza di rosa, i Bulgari ta una visita per il festival della Rosa, il primo weekend di
sono fieri di questa valle dove la rosa è coltivata all’aria aper- giugno, ricco di folklore e tradizione.
ta, in campi immensi. La città principale, Kazanlak, meri-

5 Visitare il monastero di Troïan, uno dei più importanti del Paese,


che servì da rifugio ai rivoluzionari del XIX secolo
Sul fianco nord dei monti Balcani, Troïan è una cittadina tran- de ampiezza. La chiesa ospita bellissimi affreschi del pittore
11 quilla, famosa per le sue ceramiche e la rakija di prugne. Il Zahari Zograf, la cui immagine, con il pennello in mano, si
monastero, accovacciato nel fondo di una valle vicina, ha in- cercherà di trovare vicino a una finestra.
Fra tutti i paesi dell’Est, la Bulgaria torno diversi piani di balconate in legno che gli donano gran-
10
è quello più enigmatico: l’ultima terra
5 6
europea inesplorata! Se lo sviluppo 9

turistico approfitta soprattutto delle 1 3


4
Salire sulle colline della piccola città-museo di Melnik
stazioni balneari del mar Nero, un’altra A Melnik, la città più piccola della Bulgaria, si possono an- erose, che restituiscono uno scenario insolito e senza tempo.
13
Bulgaria sopravvive, in disparte, intatta, 2 cora scoprire testimonianze architettoniche dal Medioevo al Un piccolo sentiero consente di salire sulle colline per godere
Rinascimento. Ma Melnik è anche e soprattutto un sito surre- della vista su questo grazioso paese e sui dintorni.
rispettosa delle proprie tradizioni, del alista, rannicchiato ai piedi di “piramidi” calcaree, intaccate ed
14
proprio patrimonio naturale e culturale. Alte 15
8

montagne per lo sci o le escursioni, spiagge 7

per il dolce far niente, monasteri e città-


6 7 Recarsi a piedi da Melnik
museo per la cultura: questo Paese ha più di al monastero di Rozhen,
un asso nella manica per sedurre il viaggiatore. attraverso un insolito paesaggio
di belle piramidi di sabbia
Uno dei più antichi monasteri della Bulgaria ospita una chie-
1 setta dai suggestivi affreschi e una stupenda iconostasi, oltre
a un magnifico chiostro dai portici in legno che ne delimitano
Concedersi una vodka o una birra in uno dei bar di Sofia il perimetro. Situato in mezzo alla natura, nel cuore dell’inso-
lito scenario delle “piramidi” di Melnik, la bellezza del mona-
Città dell’Est? Città balcanica o città europea? Sofia è un po’ le forze, si andrà a prendere una birra vicino al mercato delle stero è legata in gran parte al suo contesto, del quale si gode
tutto questo insieme, un sorprendente melting-pot culturale pulci, riservando invece i drink più forti per un giro notturno al meglio arrivando a piedi.
che svelerà i propri tesori a chi vorrà scoprirla. In questa ca- in un locale.
BUONO A SAPERSI: contare 1 ora-1 ora e 30 per l’andata; il sentiero è
pitale a dimensione umana si cammina molto. Per recuperare
facile, ma ripido, a tratti un po’ stretto e costeggia qualche strapiombo.

2 Visitare il monastero di Rila (classificato Patrimonio mondiale 8 Sprofondare nella grotta


dall’Unesco), santuario della spiritualità bulgara del Diavolo, nel cuore delle
Con la sua aria di fortezza accovacciata ai piedi delle foreste con, al centro, la chiesa principale che ospita affreschi murali gole del Trigrad, all’interno
e delle montagne, questo monastero è il più imponente e il di una ricchezza eccezionale. Anche il museo racchiude degli
più famoso di Bulgaria. Appena varcata la porta dell’area re- innegabili tesori d’arte religiosa.
del massiccio dei Rodopi,
cintata, si scoprono edifici dagli splendidi portici a balaustrata
BUONO A SAPERSI: • rilamonastery.pmg-blg.com •
immaginandosi, solo per un
istante, nella pelle di Orfeo...
Secondo la leggenda, è nelle gole del Trigrad che Orfeo entrò
3 Camminare, la mattina presto, per le strade ancora deserte del nel regno dell’Ade per ritrovare la bella Euridice. Con il suo
villaggio di Koprivchtitsa flauto magico, incantò tutte le creature. E il dio degli Inferi,
ammaliato, gli permise di ricongiungersi alla sua adorata, a
Nel suo scrigno di alpeggi e boschi di abeti, Koprivchtitsa belle case, fontane, ponti a volte, stradine lastricate: questo condizione che non si fosse voltato prima di raggiungere il 9
è una riserva di edifici storici e architettonici. Nonostante la villaggio affascinante merita senza dubbio un’occhiata. mondo dei vivi. Il seguito è noto a tutti. Dunque, prudenza

Ammirare i bulbi dorati


presenza di numerosi visitatori, un’aria tranquilla e romantica sulla strada per Trigrad!
BUONO A SAPERSI: il paese è celebrato nella storia bulgara perché culla
anima questo borgo fatto di eleganti dimore del XIX secolo,
dell’insurrezione dell’aprile 1876 contro i Turchi. BUONO A SAPERSI: la visita della grotta (20-30 min) si fa solo in gruppo,

della chiesa di Chipka


rappresentative del Rinascimento bulgaro. Una profusione di
che parte non appena si raggiunge un numero consistente.
22 23

10 Avere un capogiro sul bastione del Tsarevets, contemplando


15
EUROPA

Bulgaria
i meandri del fiume Yantra che delineano Veliko Tarnovo, l’antica
capitale

Avventurarsi a piedi
Situata in un anfiteatro di montagne boscose, Veliko Tarnovo Tsarevets, la cui notevole fortezza ospitava re e patriarchi.

in
nel parco nazionale del Pir
è un gioiello. La “regina delle città” allinea case appollaiate
BUONO A SAPERSI: d’estate, è meglio salirci al mattino, prima che arrivi il
sulle colline, come sospese nel vuoto al di sopra del fiume
caldo (poca ombra).
Yantra e delle sue molteplici anse. Per scoprire questo sito
architettonico così atipico, bisogna andare sulla collina di

11 Passeggiare nel massiccio di arenaria rossa, vicino alla piccola città


di Belogradchik (nel Nord-ovest del Paese): spettacolo indimenticabile!
Più che la città in se stessa, sono le vestigia della cittadella (la “Madonna”, il “guardiano”…) il cui colore ocra dà un tocco
ottomana, e soprattutto i massicci di arenaria che si estendo- magico. Una passeggiata in questo bellissimo ambiente na-
no intorno a Belogradchik che valgono una sosta. Qui l’ero- turale lascerà un ricordo eccezionale.
sione ha modellato colonne irregolari dalle forme suggestive

12 Assaporare una grigliata di carne e verdure miste in una mehana


(ristorante tradizionale)
Le mehana sono i tipici ristoranti bulgari. Tavoli di legno, to- pranzare e cenare a ritmo di musica! In queste taverne-alber-
vaglie ricamate, stoviglie in ceramica, camerieri in costume go dall’arredo rustico, si gode di una gastronomia generosa
locale e spesso anche un’orchestra. Perché ai Bulgari piace e di un folklore assicurato.

13 Girare nella città vecchia di Plovdiv, dove ogni civiltà, a partire


dai Traci, ha lasciato la sua impronta
Ricca di ventiquattro secoli di storia, la seconda città del e ripide dell’antico centro, che regala una fitta combinazione
Paese è un vero museo architettonico a cielo aperto, che di maestose dimore aggettanti, di vetuste rovine e antiche
conserva le testimonianze delle civiltà che l’hanno succes- moschee ottomane. Davvero delizioso!
sivamente modellata. Bisogna perdersi tra le stradine strette

14 Assistere al festival di jazz a Bansko in agosto, punto di incontro


degli amanti del jazz del mondo intero
Rannicchiata ai piedi della catena del Pirin, Bansko è una del- il fascino una sera d’estate, nel corso di un’improvvisazione
le più importanti stazioni sciistiche della Bulgaria. Se la nasci- memorabile, durante il celebre festival di jazz.
ta di nuovi edifici ha quasi inghiottito il grazioso centro antico,
BUONO A SAPERSI: tutti i dettagli su • banskojazzfest.com/en •
con le case tradizionali e le chiese, se ne può ancora scoprire

15 Avventurarsi a piedi nel parco nazionale del Pirin, una delle più
belle riserve naturali del Paese, eletto Patrimonio mondiale
dall’Unesco
Il parco nazionale del Pirin è una zona protetta di oltre 400 BUONO A SAPERSI: vi si accede in genere da Bansko, ma è possibile anche
km2, ancora popolata da orsi, lupi, cervi e volpi: in tutto più da Sandanski; per informazioni sul parco • pirin.bg •
di 45 specie di mammiferi. È una regione splendida, dove
agli amanti della natura prospettano un sacco di escursioni,
di ogni livello.
24 25

4 Assaporare la dolcezza della vita a Mochlos, porticciolo di pescatori


EUROPA

Creta
Creta
tra Agios Nikolaos e Sitia
Questo piacevole paesino di pescatori, non privo di fascino, deserta ospita un sito archeologico fondamentale per la com-
assicura calma e riposo. La colazione al sole, su una delle prensione del periodo minoico antico. Per raggiungerla basta
terrazze che dà sul porticciolo, sarà un momento delizioso! chiedere ai pescatori, e per tornare si suona la campana del
A qualche centinaia di metri, una piccola e carinissima isola campanile dell’isola. La vita è così semplice!

13 5 Esplorare i siti desertici della punta nord-orientale dell’isola


7
10 e imbattersi nel sorprendente palmeto di Vaï
11 5
15 1
12 Attraversata da monti irregolari e intervallata da oliveti, l’e- brelloni e sedie a sdraio a noleggio. Si tratta dell’unico palme-
14 16 2 4
3 stremità orientale dell’isola ha la fortuna di possedere ancora to di piante di Phoenix theophrasti (dattero di Creta), chiamate
8 spiagge intatte molto belle. Vaï è un vasto palmeto, costeg- così in onore del filosofo Teofrasto, allievo di Aristotele.
6
9 giato da una bella distesa di sabbia bianca, accoglienti om-

17
6 Prendersi il tempo per vivere al ritmo dei paesini della Messara,
Quest’isola selvaggia e montuosa offre dei paesaggi autentici, tra montagna e mare
rivestiti di picchi rocciosi arroventati dal sole e spazzati dai venti d’Africa. Sulle strade rettilinee che solcano gli oliveti della “soffitta di rimaste intatte, dove si svolge la vera vita di paese. Ciliegina
Qui, nelle valli o appollaiati in cima alle colline, i monasteri ortodossi e le Creta”, si incontrano spesso più trattori che automobili. E ap- sulla torta: di solito si mangia molto bene!
pena si sale un po’, i pastori e le loro greggi si riappropriano
cappelle completamente bianche attraversano le epoche, all’interno di ambienti delle strade. La Messara ospita numerose località agricole
incontaminati; là, oliveti a perdita d’occhio, piccole valli dimenticate e tradizionali
villaggi di montagna; e più lontano, spiagge di ciottoli o di sabbia si rivelano nella
loro riservatezza. Divino. Semplicemente divino.
7

Passare dal paesino


di Kalamitsi Amigdalou
1 Partire alla scoperta dei paesi dell’entroterra di Candia,
tra vigneti e siti antichi
A una quindicina di chilometri da Candia, Archanès è una la cui produzione risale all’antichità. Nei dintorni, numerose
sosta ideale dopo la visita del sito minoico di Cnosso. Questo cantine sono aperte alle visite e propongono ottime degu-
importante borgo di media montagna, non privo di fascino, è stazioni.
anche il cuore di uno dei vigneti più antichi dell’isola di Creta,

2 Visitare i paesi dell’altopiano di Lassithi, microregione protetta,


distante dai grandi circuiti turistici
Attorcigliandosi in un panorama impressionante, le strade di Costellato di mulini a vento che una volta servivano per l’irri-
accesso a Lassithi sono pittoresche quanto l’ambiente cir- gazione delle colture, l’altopiano ha quasi l’aria di un bocage
costante: una conca circondata da montagne dalle sommità (boschetto) normanno, punteggiato di meli.
ancora innevate in primavera, dove è piacevole passeggiare.

3 Tornare indietro nel tempo, nei dintorni di Agios Nikolaos, visitando


i villaggi pittoreschi di Kritsa e Kroustas
Aggrappati sui pendii della montagna sopra Agios Nikolaos, passare i turisti dietro ai loro occhiali, panettiere dall’aria
questi paesini sono una successione di belle immagini: vec- antica vestite di nero che si affannano attorno al fuoco dei
chietti seduti sulle loro minuscole panchine sotto ai platani, fournos a legna... soste riposanti, che restituiscono il gusto
donne che lavorano centrini all’uncinetto mentre guardano del tempo che scorre lentamente.
26 27

8 Visitare Festo e Agia Triada, 13 Girovagare nei quartieri storici di Haniá (Canea), alla ricerca
EUROPA

Creta
le due principali aree del prestigioso passato della città veneziana
archeologiche minoiche della Se Haniá ha perso nel 1971 il titolo di capitale dell’isola, lo nelle mura hanno permesso a Haniá di resistere a una nuova
regione della Messara conserva però per interesse architettonico e umano. Le trac- invasione: si possono ancora trovare, a pochi passi dalla folla,
ce del periodo veneziano sono numerose, così come i monu- incantevoli stradine, che vivono al ritmo dei suoi abitanti, e
Festo ha la fortuna di possedere uno dei palazzi minoi- menti ereditati dall’occupazione turca. Questi resti incastonati diversi mestieri e botteghe antichi.
ci più antichi, il secondo per importanza dopo Cnosso.
Appartamenti reali, catini lustrali, pozzi luce, magazzini, si- 14
los… il sito non è stato ricostruito, per fortuna, e il panorama
intorno è stupendo. A 3 chilometri di distanza, il sito di Agia
Tuffarsi a capofitto nella laguna rosa e turchese di Elafonissi
Triada è meno spettacolare ma più selvaggio, più romantico
Elafonissi è un luogo meraviglioso, segnato dalla storia: il paesaggio è austero, ma la spiaggia è stupenda e l’acqua,
e molto meno frequentato.
5 maggio 1824 gli Ottomani, con i loro cavalli, varcarono il eccezionalmente chiara, conquista con l’atmosfera da deli-
guado e massacrarono i Cretesi rifugiatisi su questa penisola zioso atollo!
situata a qualche decina di metri dalla spiaggia. Si dice che
BUONO DA SAPERSI: a seconda degli anni o del periodo, si raggiunge
9 Andare sulle tracce degli la sabbia sia rosa a seguito di questo tragico avvenimento. Il
l’isola attraverso una lingua di sabbia che forma un guado, oppure a nuoto.
hippies a Matala, antica tappa
sui cammini di Katmandu,
piccola stazione balneare
15 Fare un’escursione nella regione sud-occidentale, in particolare nelle
ancora molto apprezzata spettacolari gole di Samaria o in quelle di Aradena
Potrete seguire le tracce dei ribelli cretesi e degli dei… o, più po’ più di solitudine può optare per quelle di Aradena, meno
Il paesino di pescatori di Matala è conosciuto per le sceno-
prosaicamente, quelle delle kri-kri, capre selvagge endemi- conosciute e più spettacolari, anche se un po’ più difficili da
grafiche grotte erose dal mare e le cavità scavate a mano.
che protette, e poi quelle degli escursionisti che vi precedono raggiungere. A voi la scelta...
Nella celebre epoca del Flower Power, numerosi furono
o vi seguono! La passeggiata nelle gole di Samaria (le più
gli hippies che si fermarono qui, sulla famosa strada per
profonde d’Europa) è di grande bellezza, ma chi cerca un
Katmandu. Tra questi c’erano cantautori del calibro di Bob
Dylan o Cat Stevens. La località, diventata estremamente tu-
ristica, è molto più tranquilla la sera, quando i pullman dei
turisti finalmente ripartono. 16 Passare una giornata nel
paesino di Loutro, gioiellino 16
10 Girare con spensieratezza tra le antiche strade pedonali della città cretese che ricorda le Cicladi
vecchia di Rethymno e assaporare l’indolenza cretese Uno di quei paesini costieri deliziosamente raccolti che con-
Il paesino di Loutro,
gioiellino cretese
servano ancora un po’ del loro spirito originario, soprattutto
Città popolare e di commerci, Rethymno ha un certo fascino. antichi è un momento delizioso, così come la passeggiata perché lo si può raggiungere solo in nave, a meno che non
Camminare tra le stradine strette e ombreggiate dei quartieri serale tra la fortezza e il porto veneziano. vogliate mettere alla prova i vostri polpacci! Non ci sono au-
tomobili, la struttura architettonica è rimasta intatta, e il raki
(tipica grappa bianca dolce) degustato sotto le tamerici allon-
tana la depressione per un anno, garantito!
11 Scoprire il monastero di Arkadi, a sud-est di Rethymno, e ammirare
BUONO A SAPERSI: si accede da Paleochora, con un cambio di traghetto
la facciata rinascimentale della sua chiesa ad Agia Roumeli.
Posto ai margini di un altopiano e affacciato su belle gole, e molto suggestiva, con le sue tre campane. C’è anche un
questo monastero fondato nell’XI secolo si nasconde dietro piccolo museo storico, che conserva armi, oggetti e abiti li-
alte mura. All’interno, la chiesa a due navate presenta una turgici. 17 Trascorrere qualche giorno
bellissima facciata del XVI secolo, superbamente scolpita
sull’isola di Gavdos, nel bel
mezzo del mare di Libia
12 Perdersi tra le strade sinuose del monte Psiloritis (o, per i più Gavdos è un grosso masso (30 km2) che in inverno conta
coraggiosi, intraprenderne l’ascesa) e passare una notte in un paesino appena 50 abitanti. L’isola si ripopola durante la stagione tu-
ristica, principalmente con i giovani Greci che vengono qui ad
di montagna assaporare il piacere del campeggio selvaggio e del naturi-
smo. Quelli che hanno conosciuto la Creta degli anni ’70 del
Il massiccio montuoso dello Psiloritis (o monte Ida) domina la rere il fine settimana davanti a un caminetto, in un’atmosfera
Novecento dicono che Gavdos ricorda l’isola a quel tempo.
pianura della Messara. Alcuni paesi si estendono lungo una da stazione di mezza montagna. È addirittura uno dei paesi di
strada che ne cinge il fianco meridionale. Quello più interes- Creta dove l’inverno tende a diventare l’alta stagione. BUONO A SAPERSI: si arriva da Paleochora o Chora Sfakion; per i dettagli
sante è Zaros, dove sempre più Cretesi vengono a trascor- consultare • anendyk.gr •
28 29

4 Scoprire l’Istria dell’entroterra, di paese in paese e, perché no, seguire


EUROPA

Croazia
Croazia
la strada dei vini
L’entroterra dell’Istria viene soprannominato la “Toscana effetti il Chianti. Molto meno sviluppato della zona costiera
croata”. Verdeggiante e ricca di valli, ricoperta di foreste di e scarsamente popolato, l’interno dell’Istria sembra rimasto
querce, vigneti, oliveti e cipressi, questa regione ricorda in invariato da secoli.
2

1
5 Fare il grande giro dei laghi di Plitvice, meraviglie naturali circondate
da bellissime foreste
4
Una delle meraviglie della Croazia, a buon diritto iscritta nel loro da una sfilza di cascate spettacolari. Una visita è d’ob-
Patrimonio mondiale dell’Unesco. Le Plitvička Jezera sono bligo!
3 una serie di 16 laghi terrazzati, su circa 130 metri di dislivel-
BUONO A SAPERSI: prevedere una giornata per la visita completa dei laghi;
5 lo, in un ambiente totalmente protetto. Alimentati da un gran
• np-plitvicka-jezera.hr •
numero di sorgenti, ruscelli e torrenti, i laghi sono collegati tra
Transizione affascinante tra Europa
centrale e mediterranea, la Croazia è 6
6 Inebriarsi dei suoni prodotti dall’organo marittimo di Zara, attrazione
10
un incrocio di culture e di influenze piuttosto unica nel suo genere
7 9
eccezionale. La si sceglie per la sua meravigliosa 8
12 13
costa, costellata da più di un migliaio di isole e da 11 Al termine della banchina del porto di Zara, un sistema inge- cisti, producendo un suono da organo. È ancora più impres-
14 16 gnoso (lastre e scale di pietra bianca, tagliate da buchi e tubi sionante col tempo burrascoso o al passaggio di una nave.
una miriade di spiagge. Ma non vanno dimenticati i circolari) permette al mare e al vento di giocare a fare i musi-
15
piccoli gioielli architettonici, come Pola, Zara, Spalato
o Dubrovnik, e gli splendidi parchi nazionali di Plitvice o 17
18
7 Giocare a Robinson Crusoe alle Kornati, insieme di isole e isolotti
Krka. Una destinazione per gli amanti della spiaggia, del
praticamente disabitati
sole e della cultura.
A sud dell’isola di Dugi otok, l’arcipelago delle Kornati è un come all’alba del mondo!
parco nazionale costituito da 147 isole e isolotti quasi deserti
BUONO A SAPERSI: non c’è un traghetto pubblico per le Kornati, soltanto
immersi nelle acque turchesi. Si può affittare una stanza in
escursioni organizzate dalle agenzie autorizzate (lista su • kornati.hr •).
minuscoli villaggi e vivere così nel silenzio minerale e spoglio,

7
1 Percorrere la città alta di Zagabria, che conserva il sapore delle città
dell’Europa centrale
Giocare a Robinson Crusoe
Il cuore della vecchia Zagabria, culla della capitale croata fon-
data nel XII secolo, è Gornji Grad, la città alta, posta in cima
praghese, con l’atmosfera quieta di un paesino. Quando cala
la sera, la sua tranquillità si presta perfettamente alle passeg-
alle Kornati
alle colline. Con il suo intrico di stradine lastricate, le vecchie giate romantiche: dal fascino irresistibile!
dimore e le numerose scalinate, è una Montmartre dall’aria

2 Ammirare lo splendore barocco di Varaždin, piccola città dalla notevole


struttura architettonica
Questa splendida città fu la capitale della Croazia per un bre- pata a tutti i conflitti, è oggi uno straordinario museo delle arti
ve periodo nel XVIII secolo. Essendo miracolosamente scam- barocche e rococò in Europa.

3 Visitare Pola, Parenzo o Rovigno, città dell’Istria segnate dalla


presenza italiana, dai tempi della Roma antica alla Venezia medievale
L’Istria poggia su un millefoglie di storia, che si intuisce sotto l’anfiteatro, Rovigno e le sue stradine medievali, Parenzo e la
ogni pietra: tracce dell’Impero romano, 400 anni di presenza basilica bizantina… l’Istria è una gustosa mescolanza!
veneziana, ecc. Vari anche i paesaggi: Pola la Romana, con
30 31

8 Scoprire Primošten dalla costa, 13 Scendere il fiume Cettina in raft o in kayak fino ad Amissa, dove
EUROPA

Croazia
grazioso paesino rannicchiato è incorniciato da maestose montagne
su una lingua di terra Cittadina balneare, Amissa è situata alla foce della Cettina: gli amanti delle discese di fiumi, la Cettina un terreno di gioco
un antico covo di pirati posto tra due massicci montuosi in molto divertente.
La prima cosa da fare arrivando a Primošten è fermarsi a
uno scenario da cartolina. La città costituisce una base per
guardare prima di entrarci. Infatti, non si deve perdere la
visuale su questa meraviglia della natura rifinita dalla mano
dell’uomo. Su una penisola rocciosa, case dai tetti di tegole,
una chiesa su una collinetta e un cimitero orientato a ponen-
te. Solo uno stretto passaggio collega il paese alla terraferma.
14 Fare un’escursione all’eremo di Blaca sperduto tra le montagne
dell’isola di Brac
Brac è un’isola famosa nel mondo per la sua magnifica pietra sul continente. Distrutto da un incendio, fu ricostruito nel XVIII
9 Ammirare la cattedrale di bianca. La passeggiata fino all’eremo di Blaca è stupenda. secolo e il suo aspetto non è più cambiato da allora.
San Giacomo a Sebenico, Abbarbicato su una ripida scogliera, l’eremo venne fondato
BUONO A SAPERSI: il miglior modo per accedere al sito è arrivarci a piedi,
nel 1551 dai monaci che fuggivano dall’invasione dei Turchi
con il bellissimo portale dopo una piccola escursione in battello partendo da Bol.
rinascimentale e le 71 teste
scolpite 15 Passare dal calcare patinato delle lastre della grande piazza di Lesina
Meno frequentata di Dubrovnik, Spalato o Zara, Sebenico è alla vegetazione lussureggiante dell’isola di Palmižana, proprio di
tuttavia dotata di un fascino molto forte. La cattedrale, inse-
rita nel Patrimonio mondiale dell’Unesco, è una delle mera-
fronte, nell’arcipelago delle Pakleni otoci
viglie della costa dalmata e il più bell’esempio di transizione
Longilinea e montuosa, Lesina è la più seducente delle iso- banchine, le belle lastre lucidate della piazza centrale e la vi-
gotico-rinascimentale della Croazia. Il portale è un capolavo-
le dell’Adriatico. La città principale, che ha lo stesso nome cinanza delle isole: ecco tante ragioni per lasciarsi sedurre.
ro. Quanto alle teste scolpite dell’abside, che rappresentano
dell’isola, è situata nel fondo di una baia riparata da una se-
degli anonimi fedeli, sono vere fototessere dell’epoca! BUONO A SAPERSI: Palmižana è raggiungibile in 20 minuti di taxi-battello
rie di isole, soprannominate (a torto!) “isole dannate” (Pakleni
dal molo del porto.
BUONO A SAPERSI: da vedere preferibilmente al mattino, quando il portale otoci). Le viuzze gradinate, le acque limpide che sfiorano le
rinascimentale beneficia del gioco di luci e ombre.

10 Girare nel parco nazionale di Krka, tra cascate d’acqua onnipresenti, 8


torrenti che gorgogliano e vecchi mulini in funzione
Fresca oasi di vegetazione, il parco si estende sulle sponde in mezzo a una vegetazione rigogliosa! Scoprire Primošten
del fiume Krka. Lungo tutto il suo corso, il fiume ha scavato
l’altopiano carsico in profondità formando una serie di spetta-
BUONO A SAPERSI: il parco si trova a una quindicina di chilometri da dalla costa
Sebenico; un ingresso a Lozovac, l’altro a Skradin; • npkrka.hr •
colari cascate. Come Plitvice, è una vera sinfonia acquatica,

11 Perdersi nelle stradine del vecchio Trogir, iscritto nel Patrimonio


mondiale dell’Unesco
Trogir è tutto il Medioevo dalmata concentrato in un museo sono pure meraviglie. Una tappa obbligatoria!
a cielo aperto. Un piccolo gioiello che invita a una lunga pas-
BUONO A SAPERSI: molta gente in estate; se possibile, andarci al mattino
seggiata tra le stradine tortuose, fiancheggiate da case dalle
presto.
facciate in bugnato. La cattedrale e il convento benedettino

12 Passeggiare a Spalato nel palazzo dell’imperatore Diocleziano


occupato da secoli dalla popolazione, che ne ha fatto un monumento
pieno di vita
Immaginate un centro di circa 3000 abitanti alloggiati da più perta. Qui la macchina del tempo fa miracoli!
di 1600 anni nelle grandiose rovine del palazzo di uno degli
BUONO A SAPERSI: dedicare almeno un’intera giornata, compresa la sera,
ultimi imperatori romani. Il risultato è splendido. Si vagabonda
per visitare la località.
instancabilmente per le viuzze, dove ogni passo è una sco-
32 33

5
EUROPA

Croazia
I laghi di Plitvice, a C r o azia
una d e ll e m e r a v ig li e d e ll

18

ate
Percorrere le strade patin
della vecchia Dubrovnik

16 Fare un’escursione a piedi, a cavallo o in kayak nell’austero massiccio


del Biocovo che termina a strapiombo sull’Adriatico
Il parco naturale del Biocovo si eleva direttamente al di sopra monte Sveti Jure, il picco più alto della Dalmazia e il secondo
della bella città di Macarsca. Il massiccio è costituito da mon- della Croazia (1762 m).
tagne calcaree, aride e sassose, che terminano in scoglie-
BUONO A SAPERSI: l’ingresso del parco si trova sulla strada di montagna
re ripide a strapiombo sull’Adriatico. Stupendo! Il massiccio
tra Macarsca e Vergoraz; tante le informazioni sul sito • biokovo.com •
offre numerose possibilità di escursioni, in particolare fino al

17 Passeggiare tranquillamente in riva ai laghi nel parco nazionale di


Meleda, immersi in una natura completamente intatta
Di tutte le isole della Croazia, Meleda è, assieme a Lagosta, line coperte di macchia mediterranea, il paesaggio è di una
la più meridionale. È anche la più grande dell’arcipelago di splendida bellezza selvaggia.
Dubrovnik (100 km2). La zona occidentale dell’isola è protetta
BUONO A SAPERSI: un sentiero di 5 chilometri, tra Pomena e Soline, fa il
dal parco nazionale. Al suo interno si trova un lago salato
giro del lago; è una bella passeggiata da fare a piedi o in bicicletta.
composto da due bacini comunicanti con il mare. Con le col-

18 Percorrere le strade patinate dai secoli nella città vecchia di Dubrovnik,


la perla dell’Adriatico, magnificamente restaurata
La vecchia Dubrovnik è un gioiello, incluso d’altronde nel mix di raffinatezza veneziana e spirito slavo, Dubrovnik è una
Patrimonio mondiale dell’Unesco. Immaginate una città pog- delizia!
giata sulle acque dell’Adriatico, con le case coperte da tegole
BUONO A SAPERSI: per apprezzarne pienamente il fascino, è meglio girare
rosse, palazzi, conventi, un dedalo di viuzze pavimentate di
per le strade la mattina presto oppure al crepuscolo.
pietre bianche, il tutto circondato da bellissime mura. Sottile
34 35

4 Scegliere l’ambiente bucolico e incantevole dell’isola di Bornholm

Danimarca
EUROPA

Danimarca
(la “Corsica scandinava”) per una villeggiatura tranquilla e familiare
Per gli amanti della natura, della tranquillità, dei paesaggi posto ideale per guardare il tempo scorrere lentamente.
gentili, delle passeggiate in bicicletta, delle belle spiagge, dei
BUONO A SAPERSI: ci si arriva con il traghetto da Ystad, in Svezia, o da
villaggi di pescatori, ma anche della storia, con le sue stupe-
Køge, in Danimarca, oppure in aereo da Copenaghen; • bornholminfo.dk •
facenti chiese rotonde: l’affascinante isola di Bornholm è il

5 A Odense, portare i bambini a visitare la casa natale di Andersen


La Danimarca è una terra d’acqua, di 12 13
e scoprire fino a che punto la storia del Brutto anatroccolo fosse
mare, di acquerelli. Le tonalità sono dolci,
il verde della campagna onnipresente, in
autobiografica
certe sere estive la luce è splendidamente Terza città del Paese, Odense è immersa in una gentile at- suggestiva consente di entrare nell’universo di colui che ha
mosfera provinciale e al tempo stesso animata, in gran par- fatto sognare intere generazioni di bambini.
dorata. Il più piccolo tra i paesi nordici te grazie a Hans Christian Andersen, che ebbe la brillante
BUONO A SAPERSI: per tutte le informazioni, un solo indirizzo • museum.
è sicuramente il più meridionale, nella idea di nascere qui nel 1805. Non ci rimase, ma la sua aura
odense.dk • in lingua inglese.
9 10 11 aleggia ancora nel centro storico, intorno alla sua casa natale
posizione geografica come nell’anima: trasformata in museo. La presentazione impeccabile e molto
1
i Danesi sono i più vivaci e calorosi tra 8
gli Scandinavi. Prendetevi il tempo di 2 14 17

scoprire questo Paese che, anche se non 5


da a 6 Passando dove è possibile da Skagen all’isola di Møn, fare il bagno
offre grandi attrattive naturali, ne propone
7 nelle acque rigeneranti dei fiordi danesi. Un’esperienza freddina ma
migliaia di altre, più discrete.
4 formidabile!
3
La Danimarca è la Costa Azzurra dei paesi nordici... ma l’ac- peratura dell’acqua si innalza fino ai 20 gradi.
qua è freddina. Nel periodo migliore, in pieno agosto, la tem-

7 Andare a caccia di foche (con la macchina fotografica!) sulle immense


1 Ammirare le opere del museo d’arte moderna di Louisiana, spiagge delle isole del mare dei Wadden
dall’edificio splendidamente poggiato sul mare
Spiagge larghe come deserti, dune spazzate dal vento, ban- BUONO A SAPERSI: il punto di partenza ideale per scoprire le isole del
Anche se non si stravede per l’arte moderna, non si può ri- Warhol, Picasso, Jacobsen, Asger Jorn...), la sua fama si reg- chi di sabbia, saline, vivai di cozze: il mare dei Wadden forma mare dei Wadden è la graziosa città di Ribe.
manere insensibili davanti all’ambientazione eccezionale di ge anche sulle mostre temporanee di grande portata. Alcuni un ecosistema unico in Europa. Su questi vasti spazi selvag-
questo museo: un vasto parco aperto sul grande blu, costel- lo definiscono, non a torto, uno dei più bei musei d’Europa! gi, si cammina, faccia al vento, alla ricerca di cozze e crosta-
lato da sculture di Miró, Calder, Max Ernst… All’interno, oltre cei, o di foche, che si contano a migliaia.
BUONO A SAPERSI: situato a Humlebæk, a 34 chilometri da Copenaghen;
che sulle collezioni permanenti (Giacometti, Bacon, Tinguely,
• louisiana.dk •
8 Ritrovare la propria infanzia impilando i mattoncini colorati al parco
2 A Roskilde, fare un giro sull’acqua, a bordo di una riproduzione divertimenti di Legoland
di un drakkar vichingo È a Billund che vengono fabbricati i famosi Lego, ed è qui che E ci sono diverse aree-gioco dove ci si può divertire per ore
si trova la vetrina di questo gioco magico e che non passa con mattoncini di ogni forma e colore.
La sua posizione in fondo a un fiordo molto protetto fece di anche imbarcare per un giro su un piccolo drakkar; se c’è
mai di moda. Al di là dell’ambiente, in cui tutto, tutto, tutto è
Roskilde un importante centro commerciale tra il X e il XV vento si va a vela, se non c’è… si rema! Controllare il meteo. BUONO A SAPERSI: per le informazioni pratiche, gli orari, ecc. consultare
costruito con i Lego, il parco divertimenti abbonda di attivi-
secolo, epoca celebrata oggi con il famoso museo delle navi • legoland.dk •
BUONO A SAPERSI: per i dettagli sul museo, consultare il sito tà: montagne russe, la casa dei fantasmi, il fiume infernale…
vichinghe. Si possono ammirare una trentina di navi di origine
• vikingeskibsmuseet.dk •
nordica, ricostruite secondo i metodi tradizionali. Ci si può
9 Fare canottaggio sui laghi della regione di Silkeborg, e poi arrampicarsi
3 Percorrere in bicicletta l’isola di Møn alla scoperta delle chiese sull’Himmelbjerget, che sfiora i… 147 metri, offrendo un vasto
medievali e dei loro affreschi originari, per poi andare a vedere panorama sulla foresta e la laguna
le grandi scogliere bianche La ricchezza di Silkeborg? L’acqua! Quella che una volta fa- Borresø e Julsø, fino ai piedi dell’Himmelbjerget, la cui salita
ceva funzionare le industrie cartiere attrae oggi i visitatori in è una tappa fondamentale della visita nella regione dei laghi.
Felice unione tra la dolcezza danese e il fascino rurale irlan- BUONO A SAPERSI: ci si arriva dalla strada, oppure con il traghetto che
cerca di un ambiente bucolico e tranquillo, ideale per lun-
dese, bisogna vagabondare sull’isoletta di Møn, così accatti- d’estate fa la spola tra Kalvehave e Stege, la città principale dell’isola; BUONO A SAPERSI: molte informazioni sulla regione su • silkeborg.com •
ghe passeggiate. Si esplorano i dintorni in bicicletta oppure
vante con le sue scogliere a picco sul Baltico, le belle chiese • visitvordingborg.dk •
in canoa. Si pagaia sul fiume Remstrup Å, sui laghi Brassø,
rurali e i siti megalitici. Una vera parentesi temporale!
36 37

10 Fare il rito dell’happy hour sulle sponde del canale d’Århus, 12 Scoprire, increduli, la ricchezza dei mobili e le tele di grandi maestri
EUROPA

Danimarca
nell’ora in cui cala il sole nel castello rinascimentale di Voergård
Århus fu uno dei primi grandi porti vichinghi, fondato proba- animata. I bar sono pieni di studenti, in particolare vicino al Circondata da fossati e da un vasto parco boscoso, questa fiche tele di Rubens, Raffaello, Fragonard o Goya, mobili
bilmente nel X secolo. Seconda città della Danimarca, famo- canale, affollato nelle serate estive. splendida dimora rinascimentale era proprietà di un danese rarissimi, porcellane francesi... da non perdere, per nessun
sa per la sua grande università, Århus è affascinante e molto partito per lavorare in Francia nei vigneti di Lafite. Acquisì dal motivo.
matrimonio con una delle discendenti della famiglia queste
BUONO A SAPERSI: è 38 chilometri a nord di Ålborg; per informazioni
eccezionali collezioni che si possono ora ammirare: magni-
pratiche, vedere • voergaardslot.dk •
11 Percorrere le strade lastricate del museo all’aria aperta di Århus
e regalarsi un cuore di panpepato al cioccolato
13 Attraversare l’isola di Laesø in bicicletta, alla ricerca delle capanne
Questo museo a cielo aperto è un esperimento ben riuscito, le strade, in particolare nella panetteria, dove ci si abbuffa di
un insieme di 75 case antiche provenienti da tutte le regioni panpepato e di caramelle.
dai tetti di alghe
del Paese, smontate e poi rimontate fedelmente. Ci si cam-
BUONO A SAPERSI: prevedere 3 ore per guardare veramente tutto; Laesø è in gran parte sito protetto. Alcune case hanno con- saline. Uno sbuffo d’aria pura e iodio, in una Danimarca da
mina come in un quartiere d’altri tempi, attraverso i secoli e
• dengamleby.dk • servato il tetto di alghe marine, una tradizione unica al mon- cartolina.
gli ambienti sociali. Comparse in costume e artigiani animano
do. In programma: lunghe passeggiate in bicicletta, piccole
BUONO A SAPERSI: al largo di Frederikshavn; • visitlaesoe.dk •
chiese coperte di affreschi, zone umide e lande fiorite, dune,

COPENAGHEN

14 15 16 17

Ammirare una delle più belle Vivere l’ambiente accogliente Sorridere alla Sirenetta, anche Esplorare il mondo alternativo
collezioni al mondo di opere dei bar e dei ristoranti di se non vi risponde e sconcertante di Christiania,
di Gauguin alla Ny Carlsberg Nyhavn, nel cuore della più È il proprietario delle birrerie Carlsberg
e proseguire la passeggiata
Glyptotek mediterranea delle città (di nuovo!) che ha acquistato la sirenet- nei sobborghi della “città
nordiche ta (scolpita da Edvard Eriksen all’inizio libera” per scoprire le case in
Carl Jacobsen, figlio del fondatore
del birrificio Carlsberg, era un grande Nyhavn è l’immagine più caratteristica e
del XX secolo) per sistemarla sulla sua riva al lago
roccia. Anche se è piccolina ed è situa-
amante dell’arte, appassionato d’anti- chiassosa di Copenaghen: un mucchio Christiania è stata fondata nel 1971,
ta fuori dal centro, sarete inevitabilmen-
chità e pittura francese. L’ala dedicata di vecchie imbarcazioni ferme lungo il quando alcuni hippies hanno occupato
te attratti dal suo bel canto.
all’arte francese vanta dei Cézanne, canale fiancheggiato da antiche case una caserma abbandonata per creare
Corot, Degas, Matisse, Rodin... e un’in- colorate e da una sfilza di ristoranti e BUONO A SAPERSI: situata accanto a Kastellet, è una società alternativa, nella quale le
tera sala di Gauguin. Non è sorpren- bar. Il molo è il principale punto di ritro- accessibile a piedi o in traghetto. droghe leggere sono in vendita libera
dente visto che la moglie del pittore era vo dei giovani durante il weekend, che e le case appartengono alla comunità. 8
danese. Una mostra privata degna dei «bevono e bevono ancora» in un am- Esperimento utopista nato più di 40
grandi musei nazionali. biente gioioso e senza freni! anni fa, Christiania è sempre in piedi
BUONO A SAPERSI: l’ingresso è gratuito la
anche se ha perso lo statuto di “città li-
Ritrovare la propria infanziagoland
al parco divertimenti di Le
bera”. Una visita interessante dal punto
domenica; • glyptoteket.com •
di vista sociologico.
38 39

4 Lasciarsi affascinare dagli affreschi policromi della chiesa medievale


EUROPA

Finlandia
Finlandia
10
di Tornio, ascoltando nel silenzio lo scricchiolio del legno
17 11
Costruita tra il 1684 e il 1686, la chiesa luterana di Tornio è un magnifico pulpito policromo, è sfolgorante di colori e davvero
2 capolavoro di arte e artigianato nordico. Naturalmente tutto sorprendente. Un raro e bell’esempio di architettura antica,
è in legno. L’interno, con le volte riccamente decorate e il che vale assolutamente la pena visitare!
9

5 Farsi bagnare dagli spruzzi delle tumultuose rapide di Imatra, stando


3
7
sul ponte di Imatrankoski
4
16 Le rapide più spettacolari della Finlandia, quantomeno per il di spruzzi. Se ne prendono tanti negli occhi, sulla faccia, nelle
loro meccanismo di “funzionamento”, quando la diga apre orecchie, ma si resta affascinati...
15 le grandi paratoie per alimentare il letto in secca del fiume
BUONO A SAPERSI: pianificare bene la visita perché, per via della centrale
Vuoksi. Il flusso cresce, fino a 500 metri cubi al secondo,
idroelettrica, le rapide vengono alimentate solo una volta al giorno, per 20
Foreste, laghi, paludi, fiumi, foreste, paludi, laghi, foreste, spingendo gli arbusti sui lati e inondando l’aria di frastuono e
minuti.
renne, laghi... e alcune città sperdute in mezzo a laghi, foreste,
fiumi... La Finlandia offre una natura sontuosa e incredibilmente 6 Stendersi nella neve fresca
preservata. È il Paese ideale per gli amanti delle passeggiate
per lasciarsi estasiare dalla
in foreste che si estendono all’infinito o, nell’estremo Nord, di
luminescenza soprannaturale
escursioni nell’immensità artica. Ci si svuota la mente meglio
che in qualunque altro luogo in Europa! 5 delle aurore boreali
13
Se vedete il cielo infiammarsi all’improvviso, non correte subito
8 a prendere la macchina fotografica: l’aurora boreale presenta
14 1
all’inizio una breve fase dinamica e sarebbe un peccato perder-
sela! L’immensa striscia verde e arancione si allargherà sempre
più, colorandosi fuggevolmente di turchese e rosso sangue.
Dopo alcuni minuti, l’avvampare si stabilizzerà, e avrete tutto il
tempo di assaporare la magia del fenomeno.
BUONO A SAPERSI: il periodo più propizio per osservarle va da febbraio ad
aprile, quando le notti sono lunghe e il cielo spesso sereno.

1 In una notte bianca di giugno, quando la dolcezza dell’aria invoglia agli 7 Pescare il salmone dei vostri
incontri, gironzolare sull’Esplanadi a Helsinki sogni nelle acque tumultuose
La capitale finlandese può sembrare a prima vista un po’ no verdeggiante, accoglie nelle belle giornate concerti gratuiti
delle rapide di Kukkolankoski
fredda con le sue strade principali tracciate a regola d’arte, all’aria aperta, saltimbanchi e giocolieri. È il punto di ritrovo
Con un dislivello di quasi 14 metri per 3,5 chilometri, la più
ma basta soggiornarvi qualche giorno per apprezzarne la dei giovani, soprattutto durante le folli notti di festa. Helsinki,
grande rapida naturale della Finlandia è impressionante. Le
personalità. L’Esplanadi, largo viale separato da un terrapie- d’estate, è deliziosa!
sue acque grigie fremono, oltre che di salmonidi, anche di
migliaia di coregoni, contesi al tempo stesso dalle sterne e
dai pescatori. Nessun problema, ce n’è per tutti!
2 Uscire correndo dalla sauna, grondanti sudore, e tuffarsi come veri BUONO A SAPERSI: per arrivare, una bella passeggiata di 15 chilometri
Finlandesi nelle acque ghiacciate dell’Ounasjärvi lungo la pista ciclabile partendo da Tornio.

La sauna fa parte della vita quotidiana finlandese. Se non in un’acqua che non supera i 10 gradi, e poi tornare di corsa
avete mai osato, è l’occasione giusta per provarci. Dopo aver a rifarsi una bella sudata... Astenersi cardiopatici! Siete pronti
frustato il corpo con ramoscelli di betulla per attivare la sudo- per l’avventura?
8 Condividere con i vostri nuovi
razione, è tempo di uscire, in costume adamitico, per tuffarsi amici le gioie effimere della
febbre del sabato sera sulle
3 Osservare le renne che si dissetano nell’Oulankajoki sotto il sole di navi-bar dell’Aurajoki a Turku
3
mezzanotte, in un paesaggio inondato di serenità Turku seduce il viaggiatore con numerosi parchi, alcuni isolati
pittoreschi, musei interessanti, un’animazione vivace. Il cuore
o
Fare un’escursione nel parc
Fare un’escursione nel parco nazionale dell’Oulanka è un calma assoluta, siete arrivati nel posto giusto! di questa città studentesca batte sui bei moli del fiume Aura:
must. Ambiente a tratti magico, se il sole non manca di fare d’estate come d’inverno, ci si lascia andare, ci si incontra, ci
dell’Oulanka è un must
BUONO A SAPERSI: • panparks.org/visit/our-parks/oulanka-national-park •
capolino: quasi ci si stupisce di non incontrare gli elfi! Le ren- si diverte, si mangia e si beve sulle navi-bar. Basta solo sce-
ne sono più comuni... Amanti delle foreste profonde e della gliere il proprio vascello!
40 41

9 Trovare un’ametista raschiando la terra della miniera a cielo aperto a 15 Respirare a pieni polmoni facendo lunghe passeggiate sulle spiagge
EUROPA

Finlandia
Lampivaara, o della polvere d’oro durante una seduta di lavaggio della di sabbia fine di Hailuoto
sabbia aurifera a Tankavaara Un’isola di 30 chilometri di lunghezza (recentissima: ancora ne degli uccelli migratori. D’estate, l’isola è un piccolo paradi-
non esisteva all’inizio dell’era cristiana), con grandi distese di so per chi cerca la tranquillità assoluta. In ogni stagione, qui
Lampivaara è l’unica miniera ancora in sfruttamento rimasta gemma nella miniera a cielo aperto, oppure tentare la fortuna
incantevole sabbia fine solo per voi. D’inverno, scegliete una troverete la felicità!
in Europa. I 300 chili annui di ametista sono estratti da una a Tankavaara, finto villaggio ricostruito, certo, ma un’idea ge-
giornata piuttosto fredda per approfittare della luce migliore:
manciata di minatori fissi, solamente con l’ausilio della pala, niale, che i turisti adorano! BUONO A SAPERSI: d’estate, l’accesso avviene con il traghetto dalla
al tramonto, il paesaggio è lunare. In primavera e in autunno,
come impone il parco nazionale. Potrete cercare la vostra penisola di Oulunsalo, d’inverno attraversando il ghiaccio con la motoslitta
BUONO A SAPERSI: • amethystmine.fi • e • tankavaara.fi • tirate fuori il binocolo: è un luogo privilegiato per l’osservazio-
o... in auto! • hailuoto.fi •

10 Tagliare un ramo di betulla nana ben dritto, e infilarci il bottino della 16 Passare la notte di nozze sotto le spesse coperte del castello di neve
vostra pesca, prima di farlo grigliare sul fuoco in riva al lago di Kemi
Sevettijärvi
Ogni anno diversa, questa effimera costruzione di neve e giungere per sposarsi, e... un albergo. La notte di nozze in un
120 chilometri a nord-est di Inari, Sevettijärvi è un paese lon- si presta a escursioni eccezionali. La durata del trekking di- ghiaccio si offre a occhi increduli e dita intirizzite! Il castello sacco a pelo a -5 °C: che meraviglia! Un luogo spettacolare
tano da tutto, ideale per gli appassionati di pesca, di canoa penderà dal tempo impiegato a recuperare il pesce alla fine comprende un ristorante con le sedute di ghiaccio ricoperte ricco di incanto.
e della vita selvaggia. Tra foreste, laghi e ruscelli, la regione dell’esca... da pelli di renna, una cappella, che alcuni non esitano a rag-
BUONO A SAPERSI: aperto da fine gennaio a fine marzo; • snowcastle.net •

11 Partire all’avventura sull’infinito del lago Inari e giocare a Robinson 17 Percorrere, zaino in spalla, l’itinerario di Halti, in paesaggi austeri
Crusoe sulla prima isola che si incontra e grandiosi che circondano il punto culminante del Paese (1328 metri)
Inari è un importante centro della cultura sami. Si può cam- per l’intera durata della spedizione, perché non esiste nessun
Con partenza da Kilpisjärvi, l’itinerario è di circa 110 chilome- il brivido dell’avventura artica in totale autonomia per almeno
peggiare ovunque sulle rive disabitate e sulle isole del lago, altro punto di rifornimento oltre Inari. Si può anche fare il ba-
tri andata e ritorno, in mezzo alle montagne innevate anche in 5 giorni, e paesaggi di una bellezza mozzafiato!
o usufruire delle capanne aperte. È meglio portarsi provviste gno, se la temperatura è di vostro gradimento.
piena estate. Un raid molto difficile, a volte pericoloso, senza
punti di rifornimento e con rifugi improvvisati. In compenso,
12 Meravigliarsi davanti ai colori fiammeggianti della tundra quando
sopraggiunge il breve autunno artico
12
Quasi disabitata, coperta da immense zone selvagge, la schi e licheni. In autunno, i primi giorni di settembre, si verifica
resenta
La Lapponia finlandese rappgolari d’Europa
Lapponia finlandese rappresenta uno dei paesaggi più singo- la ruska: il paesaggio esplode in tutte le sfumature del rosso
lari d’Europa. Superato il circolo polare artico, le colline dalle e dell’arancione ed è stupore a ogni passo!

uno dei paesaggi più sin


dolci rotondità si rivestono di tundra, di rari cespugli, di mu-

13 Sciogliersi di piacere degustando un arrosto di renna preparato con


cura dal sorprendente chef Sami Häkkinen
Roux, un nome facile da ricordare. È quello di un ristoran- pesce del lago Inari) all’essenza della grande cucina francese.
te molto rinomato, a Lahti, che porta il marchio di uno degli Carta dei vini piuttosto varia, in grado di soddisfare bevitori
chef finlandesi più famosi, Sami Häkkinen. Menu creativo e esigenti e con portafogli ben forniti!
di grande ricchezza, che sposa ingredienti finlandesi (renne,

14 Sognare di vivere nella casa ideale disegnata da un trio di architetti


geniali nella tenuta di Hvitträsk a Espoo
Santuario dell’Art Nouveau finlandese, la tenuta di Hvitträsk stanze colpiscono per luminosità, modernità e lo sforzo di
venne costruita nel 1903 dagli architetti più famosi dell’epo- accordarsi al ritmo della natura.
ca: Saarinen, Lindgren e Gesellius. L’edificio principale è di-
BUONO A SAPERSI: • nba.fi/en/museums/hvittrask •
ventato un museo. In una luce attenuata da vetrate e finestre
a sesto acuto, sotto soffitti in legno o volte coperte di affre-
schi, ci si trova immersi in pieno stile romantico nazionale. Le
42 43

4
EUROPA

Francia
francia
In Alvernia, degustare il più bel piatto di formaggi di Francia
L’Alvernia è un piatto di formaggi: può vantare ben cinque a 800 metri di altezza i monti dell’Alvernia sono coperti di
denominazioni di origine protetta, il Cantal, un po’ più in là narcisi, crochi, garofani... Qui si trova quasi la metà della flora
32
il Salers, il divino Saint-Nectaire artigianale, il Fourme d’Am- francese! È così che si fa il buon latte.
42
bert, il Bleu de Laqueuille e, ancora, il Gaperon speziato. Già

30

7
33
10
5 Passeggiare sul lungofiume di Bordeaux a piedi o in bicicletta, quando
48
da
11 16
a 1 il sole fa risplendere le facciate, considerate Patrimonio dell’Umanità
Dolce Francia… Il titolo di prima 8
Epicentro di tutto il Bordolese, capitale dell’Aquitania che notte, qui, è magica. Da quando Bordeaux e il Port de la Lune
destinazione turistica d’Europa 17
abbraccia la Garonna, Bordeaux conserva il suo aspetto di sono stati ascritti al Patrimonio mondiale dell’Umanità la città
9
è lungi dall’esserle usurpato. 35 6 scena teatrale. Non si è mai vista tanto bella come quando è totalmente nuova, da riscoprire ogni volta.
si rimira nel suo specchio d’acqua, giorno e notte, perché la
Innumerevoli sono le sue meraviglie e 25 27
43 da a
apparentemente inesauribili: risorse naturali, 44 4
patrimonio artistico, città storiche e d’arte,
29
47
6 Percorrere la strada dei grand crus, fuori da Digione, scoprendone i
pittoreschi borghi, tradizioni, gastronomia, 5
22 31
3 piccoli borghi dai grandi nomi e i celeberrimi vigneti
parchi naturali, vigneti; senza contare la 2 I favolosi vigneti della Côte de Nuits sorgono già a Chenôve, Chambolle-Musigny, Vougeot, Vosne-Romanée e Nuits-Saint-
varietà di paesaggi, che vanno dalle sublimi 28
46 sul margine meridionale della città di Digione. È in questo mi- Georges. La vigna di Vougeot, la più conosciuta della Côte
40 45 nuscolo pezzo di terra che si trovano le denominazioni miti- de Nuits, produce un vino scuro, potente e corposo, vanto
spiagge del Mediterraneo e dell’Atlantico alle 24
che dei paesi di Fixin, Gevrey-Chambertin, Morey-Saint-Denis, dei vinificatori.
39
maestose montagne dei Pirenei e delle Alpi. 34
21
41 36 38 18
23 da a 20

19 2

bellezza
Meravigliarsi dinnanzi alla
1 Scoprire a Strasburgo le magiche stradine della Petite France, a tarda delle gole dell’Ardèche
sera, quando i ristoranti chiudono alle spalle degli ultimi avventori
Il quartiere giustamente più famoso di Strasburgo: vecchie salici piangenti, cigni, angoli segreti. Senza dubbio un quar-
affascinanti dimore si specchiano nelle acque di una piccola tiere perlopiù turistico, ma le notti qui sono romantiche quan-
“Venezia dell’Est”, con prospettiva francese, fatta di chiuse, to si vuole.

2 Meravigliarsi dinnanzi alla bellezza delle gole dell’Ardèche, evitando


naturalmente i periodi di ressa
Ecco, insieme alle gole del Tarn e a quelle del Verdon, uno o lanciarsi nella discesa in canoa o kayak.
dei grand canyon della Francia meridionale. Il fiume Ardèche
BUONO A SAPERSI: scegliete preferibilmente, per andarci, un giorno
si snoda tra due alte scogliere, scivolando tra le rocce bian-
durante la settimana nei mesi di maggio, giugno, settembre o ottobre.
castre in seno a una natura selvaggia. Per godere al meglio
delle gole, percorrere la strada a strapiombo che le sovrasta

3 Fare un’escursione nella parte selvaggia del Vercors, seguendo


ovviamente l’itinerario della “Grande Traversata del Vercors”
Il Vercors, fortezza inespugnabile e fascinosa, è rimasto a vagge di questo massiccio davvero formidabile. Può essere
lungo isolato. Per approfittare appieno di questo meraviglio- naturalmente percorsa solo in parte o per tutta la sua lun-
so massiccio, servirsi del prestigioso itinerario della GTV. La ghezza, seguendo il tracciato principale.
Grande Traversata del Vercors rivela le zone più belle e sel-
44 45

7 9 Ritrovare i panorami selvaggi dipinti da Monet o contemplati da Sarah


EUROPA

Francia
Sulle Côtes-d’Armor, vedere la bassa marea a Plougrescant (e morire!) Bernhardt a Belle-Île-en-Mer
Nel punto più bello della costa di granito rosa: un piccolo bor- isolotti spesso abitati. I venti e le maree scuotono un paesag- La più grande delle isole bretoni ha da sempre incantato i tutte le sue terribili scogliere e il suo mare dai colori invero-
go nel cuore di un’adorabile penisola, contornata da isole e gio selvaggio e, in inverno, pressoché deserto. Incantevole! pittori con la sua bellezza e il suo particolare carattere: ba- simili». Scommettiamo che continuerà a suscitarne, e per
sti pensare all’impressione che fece su Monet (impressioni- molto tempo ancora!
sta...), il quale descrisse «un paese selvaggio e feroce, con
8 Respirare a pieni polmoni l’aria del mare aperto, standosene appollaiati
sulla mitica Pointe du Raz o su uno degli altri promontori meno 10 A Reims, meravigliarsi davanti allo straordinario complesso di
frequentati del Finistère meridionale architetture classificate dall’Unesco come Patrimonio dell’Umanità
Mitico capo del mondo, di cui i marinai dicevano: «Buon Dio, BUONO A SAPERSI: il sito è stato completamente risistemato dalla
Reims, per chi ancora lo ignorasse, possiede un eccezionale cattedrale, certo, ma anche il palazzo di Tau, la stupefacente
soccorrimi alla Pointe du Raz, la mia barca è così piccola Conservatoria delle coste. Tuttavia rimane un luogo iperturistico, con un
patrimonio. Oltre alle sue cantine prestigiose, i cui nomi sono basilica Saint-Remi e il suo museo-abbazia. Bisogna dire che
e il mare così grande!». Michelet, qui, sentì «quei fischi, che enorme parcheggio, negozi di souvenir e ristoranti disposti in batteria, per
noti ovunque nel mondo come simboli dell’affinamento alla proprio qui si è spesso delineato il futuro della Francia.
sembrerebbero quelli della tempesta [...] i crierien, anime dei accogliere (in modo spesso mediocre) i visitatori.
francese, la città offre ai visitatori una moltitudine di monu-
naufraghi che chiedono sepoltura...».
menti che hanno segnato il tempo della storia di Francia: la

parigi

11 12 13 14 15 16

Scoprire le opere del Museo Prendere una boccata d’aria al Arrivare sotto la grande Trascorrere una serata Dalla rue Mouffetard al Andare alla scoperta dei
nazionale di arte moderna, al Jardin des Plantes vetrata del Grand Palais all’Opéra Garnier Quartiere latino, assaporare i grandi nomi che riposano al
Centro Pompidou Tra le passeggiate parigine, una delle più Il Grand Palais fu costruito, contem- Capolavoro, nel suo genere, del Secondo
luoghi della vita studentesca Père-Lachaise
Il museo – che detiene la più grande col- belle e ricche di scoperte. L’ingresso prin- poraneamente al magnifico ponte Impero, il palais Garnier ha sempre nu- Fino alla Rivoluzione qui si parlava latino: Aperto per ordine di Napoleone nel 1804,
lezione europea di arte moderna e con- cipale del giardino, da place Valhubert, Alexandre III, in occasione dell’Espo- merosi ammiratori. Costruito a partire dal da questo il nome che il quartiere as- dava finalmente «diritto a ogni cittadino
temporanea – è in perpetuo movimento. permette di godere della prospettiva sizione Universale del 1900, con l’am- 1860 da Charles Garnier, fu inaugurato sunse nel XX secolo. È probabilmente il di essere seppellito indipendentemente
Possiede infatti 65.000 opere di 5000 delle aiuole che guidano l’occhio verso la bizione di diventare «il monumento solo nel 1875 da Mac-Mahon, come quartiere parigino che evoca più immagi- dalla razza o dalla religione»; fino a quel
artisti e, dal momento che non ne può Grande Galérie de l’Évolution. Maestoso! consacrato dalla Repubblica alla gloria apoteosi dell’urbanistica haussmanniana. ni. Attira i giovani di tutto il mondo e offre momento, ad artisti, saltimbanchi, atei,
esporre più di 1350 contemporaneamen- dell’arte francese». Felice combinazione Se anche non doveste riuscire a trovare vita notturna, spettacolo e movimento tali suicidi ecc. veniva negata la sepoltura.
te, cambia regolarmente i pezzi in mostra. di pietra, ferro e vetro, si impone tan- posto per uno spettacolo, vale comun- da soddisfare ogni genere di visitatore. Una meta unica, per una passeggiata.
L’obiettivo del museo è raggruppare tut- to per le sue proporzioni quanto per… que la pena di una visita. Nonostante molte delle sue strade siano Un pomeriggio insolito in compagnia dei
te le forme artistiche rappresentate nella l’eccesso decorativo. Luogo carico di state invase dai ristoranti turistici, dai fast morti più simpatici della terra. Di volta in
BUONO A SAPERSI: arrivare tra le 13 e le 14
collezione in sale tematiche o monografi- storia, dedicato alle arti e all’industria, food e dai caffè, noti più per i prezzi elevati volta tragici, gioiosi, sinistri, giocosi, con
per avere la possibilità di vedere la sala, il cui
che. Alcune sale sono dunque consacra- ancora oggi ospita numerosi eventi. che per il calore dell’accoglienza, qualco- – qua e là – una sana dose di bizzarria
soffitto, dipinto da Chagall, costituisce il culmine
te all’architettura, al design, o anche alle sa d’indefinibile continua ad affascinare: e sensualità.
BUONO A SAPERSI: • rmngp.fr • della visita; • operadeparis.fr •
arti sonore e multimediali. l’animazione, il ritmo, mille contraddizioni
o forse il senso di avventura.
BUONO A SAPERSI: • centrepompidou.fr •
46 47

17
EUROPA

Francia
Solcare le acque nella regione dei castelli della Loira
I re non si erano sbagliati scegliendo la regione dei castelli il sancta sanctorum dello spirito francese, una cuccagna gio-
della Loira, di cui il fiume eponimo bagna il cuore, per la sua iosa che riassume tutto il genio nazionale: letteratura, archi-
forte personalità. Posta nel mezzo del Paese, si dice che i tettura sontuosa, buoni vini e gastronomia prelibata…
suoi abitanti parlino la lingua più pura. La zona è considerata

18 In Corsica, fare un’escursione in barca da Porto verso la meravigliosa


riserva naturale di Scandola
Patrimonio mondiale dell’Unesco, questa penisola desertica fianchi erosi, magia di colori e di strane cavità chiamate “ta-
situata a nord del golfo di Girolata, conosciuta per i suoi sce- foni”, che restano tutt’oggi un mistero per i geologi. E, persa
nari montuosi selvaggi, è parte del sito denominato “golfo di nel nulla, una torre genovese che non smonta mai la guardia.
Porto”. Le curiosità geologiche non mancano: scogliere fra- Una bellezza mozzafiato.
stagliate, massi di pietra vulcanica rovesciati, faglie abissali,

19 Esplorare la città alta di Bonifacio la mattina presto, prima di chiunque


altro, e passeggiare lungo la scogliera, fino al faro di Pertusato
22
Bonifacio è un miracolo. Un miracolo naturale e umano. re del calcare. Chissà perché! Si descrive questa meraviglia
Come una pietra preziosa, il gioiello grezzo è stato sublimato
del Vézère,
senza pensare troppo, perché è semplicemente sublime, ma-

Soggiornare lungo la valle


nel corso dei secoli dall’uomo, che ne ha fatto una delle più gica e sconvolgente allo stesso tempo.
belle città che la Corsica offre al visitatore sbalordito. Qui l’iso-
la di granito, grigio o rosa, cede il posto all’accecante cando-
in Dordogna

20 Per gli escursionisti esperti (e solo per loro!) attraversare la Corsica


lungo il mitico GR20
È un mito e un mostro sacro riservato a escursionisti esper- buoni camminatori possono riuscire a farlo in 12 o 13 giorni,
ti: 200 chilometri tra Calenzana e Conca. Da vedere lungo il ma prevederne 16 è più ragionevole. Tutti gli altri farebbero
percorso, oltre ai paesaggi da sogno, gli alpeggi, gli ovili, i meglio a restare sulla spiaggia. Questo è vero sport!
mufloni, le capre, i capretti e… diverse specie di pipistrelli! I

21 Solcare in bicicletta i sentieri dell’isola di Porquerolles, tra cale e


scogliere, immersi negli aromi benefici di una macchia mediterranea
piena di vigore
Lunga 7 chilometri e larga 2,5, è la più vasta delle tre sorel- meravigliose spiagge a tratti riparate, alle quali si accede at-
le, il cui piacevole borgo si distende ordinatamente intorno traversando una vegetazione molto protetta.
a un’affascinante piazza d’armi. Non ci sono strade vere e
BUONO A SAPERSI: tranne nei mesi di luglio e agosto, vi si passeggia
proprie, e le automobili sono rare. Solo i sentieri in terra si
senza incontrare folle.
insinuano tra i pini, facendo di questo luogo un paradiso in cui
passeggiare a piedi o in bicicletta. Sulla costa settentrionale,
22
Soggiornare lungo la valle del Vézère, in Dordogna
18 Ecco una valle diversa da tutte le altre. Comunemente chia- bucolico e romantico, si snoda in parte lungo il fiume, se ne
mata “valle dell’Uomo”, è di fatto la vera e propria culla dell’u- allontana e poi lo ritrova con passione, rivelando panorami
a da Porto manità. Lascaux, la Roque-Saint-Christophe, la Madeleine, superbi su qualche castello medievale dimenticato, impo-
Fare un’escursione in barcriserva naturale di Scandola Les Eyzies e così via: ognuno di questi siti testimonia la pre- nenti scogliere o sul fondo di generose vallate. Da tutto ciò

verso la meravigliosa
senza costante dell’uomo da più di 400 000 anni. Il percorso, promana una bellezza che rallegra e rasserena.
48 49

23 Girovagare nel porto di Collioure ammirandone la chiesa-faro 28 Fare un’escursione nel cuore del parco nazionale delle Cevenne
EUROPA

Francia
e le piccole imbarcazioni da pesca sulle tracce di Stevenson, con o senza un asino
La sua posizione, la cui bellezza eguaglia la fama, gli è valso musa che Cadaqués fu per Dalí. Amanti della natura, benvenuti nelle Cevenne. Ma attenzione, gione. Così, più di un secolo dopo il suo celebre viaggio in
il titolo di “gioiello della Costa Vermiglia”. Il duomo rosa con è una natura vera quella che vi aspetta, al contempo bella e solitaria (Viaggio nelle Cévennes in compagnia di un asino),
BUONO A SAPERSI: meglio evitare l’afflusso stagionale dei vacanzieri, per
il curioso campanile, le spiagge della città vecchia, il castello ribelle, selvaggia e ridente. Le Cevenne sono una realtà ge- Stevenson ispira ancora numerosi escursionisti che ne riper-
godere appieno dell’incanto di questo luogo.
reale, il delizioso porto con le barche colorate e la sua luce ografica. Ma questo luogo segreto, che si rivelerà soltanto a corrono scrupolosamente i passi.
hanno sedotto numerosi pittori. Collioure fu per Picasso la coloro che si prenderanno il tempo necessario per scoprirlo,
BUONO A SAPERSI: esiste una topo-guida ufficiale (pubblicata dalla FFRP e
è prima di tutto uno stato mentale, un mito, quasi una reli-
da Chamina): Le chemin de Stevenson. Indispensabile per gli appassionati.
24 Regalarsi una visita al ponte del Gard, acquedotto romano vecchio di
2000 anni, nonostante l’esorbitante costo d’ingresso 29 Girovagare nel vento, sull’isola di Vassivière, alla scoperta di sculture
È il monumento antico più celebre e più visitato di Francia, mantica, imperiale, commovente… E, indubbiamente, questa
contemporanee insolite e a volte monumentali
e certo non da ieri: questa maestosa costruzione romana, architettura sfida i secoli e le mode. Assolutamente da vede-
Il lago di Vassivière è lo specchio d’acqua più importante Vassivière e al suo Centro internazionale di arte e del pae-
Patrimonio mondiale dell’Unesco, suscita da sempre ammi- re, malgrado l’accesso a pagamento rischi di farvi avere dei
del Limosino. Gode di una cornice meravigliosa e anco- saggio (Centro d’arte contemporanea), davvero originale! Un
razione. “Ottava meraviglia del mondo”, è stata descritta con ripensamenti, motivo per cui a volte si generano intasamenti
ra piuttosto selvaggia. Venire qui significa immergersi nella sito di profonda bellezza, un’architettura unica per un’arte
ogni sorta di aggettivi: grande, superba, nobile, rigida, ro- all’ingresso del sito.
vera natura, assaporare l’aria aperta, riposarsi. E soprattutto molteplice.
non dovranno mancare la visita e la passeggiata sull’isola di
BUONO A SAPERSI: • ciapiledevassiviere.com •

Lione 30 Meditare di fronte alla vetrata di Chagall a Sarrebourg, in Lorena,


la più importante mai realizzata dal grande artista
La cappella – tutto ciò che resta del convento dei Cordiglieri chezza di toni, di varietà formale, a una simile luce, espresse
costruito nel 1265 – ospita una delle più affascinanti opere di da un pennello senza dubbio guidato da una fede sconfinata.
Chagall. Dedicata al tema della pace, è la più grande vetrata
BUONO A SAPERSI: arrivate all’apertura, per ammirarla in piacevole
realizzata dal favoloso artista: alta 12 metri e larga 7,5, pesa
silenzio.
quasi una tonnellata. Si resta impietriti dinanzi a una tale ric-

31 Tuffarsi nelle viscere della Terra facendo un giro in barca


nella grotta di Padirac
Tra le più grandi curiosità geologiche francesi. Si tratta di un di profondità, giro in barca a chiglia piatta su un tratto del
pozzo naturale creato dallo sprofondamento della volta di fiume lungo circa 500 metri.
25 26 27 un’enorme grotta, dal momento che la cavità, a cielo aperto,
BUONO A SAPERSI: Padirac accoglie quasi 400 000 visitatori ogni anno! In
misura oggi 35 metri di diametro e 103 metri nel punto più
alta stagione, si consiglia la visita prima delle 10.30, o nel fine settimana.
profondo. Dopo aver toccato il fondo – letteralmente – si co-
Riacquistare le forze in un Affrontare le salite della Ritrovarsi a Lione, intorno all’8 mincia un lungo viaggio nelle viscere della Terra. A 103 metri
bouchon, ordinando i piatti Croix-Rousse e godere dicembre, per partecipare
imperdibili della cucina dell’accoglienza dei bar per alla festa delle Luci: per
lionese: salumi, tablier de tracannare un bicchiere di quattro sere la città diventa 32 Fare compere alla Braderie (mercato dell’usato) di Lille, il primo fine
sapeur (vitello impanato), Beaujolais all’ora dell’aperitivo splendente di bellezza settimana di settembre: l’appuntamento popolare della regione per
trippa La vera nascita di questo quartiere va Il più grande evento di Lione, di porta- eccellenza!
Lione si è autoproclamata capitale della collocata all’epoca del rinnovamento ta internazionale, attira ogni anno circa
gastronomia. A giudicare dalla quantità dell’industria della seta, all’inizio del XIX 4 milioni di visitatori nelle vie della città, Il più grande mercato delle pulci d’Europa, oltre che un gran- ciò dura senza interruzioni fino alla domenica sera, ben oltre il
di cuochi che costellano la regione, dalla secolo. La Croix-Rousse si caratterizzava trasformate per l’occasione in un gigan- de momento di folklore del Nord della Francia. Più di 15 000 tramonto. Davvero un’esperienza!
qualità dei prodotti disponibili (è questo il a quel tempo per un particolare tessuto tesco affresco di colori. Dagli scenari venditori e due milioni di visitatori, ovvero la popolazione della
BUONO A SAPERSI: per l’intera durata della Braderie il centro è chiuso al
segreto!) e dall’amore appassionato dei abitativo: gli edifici dei canut, destinati spettacolari, proiettati sulle facciate degli Slovenia! In pratica, un suq in forma di fiume, con affluenti
traffico, ma la metropolitana funziona per tutta la notte.
lionesi per la cucina, il titolo non è sicu- ad accogliere i nuovi telai Jacquard, che edifici principali, alle piccole forme collo- ovunque. Il mercato delle pulci all’ennesima potenza. E tutto
ramente stato usurpato. Nei bouchon la necessitavano di soffitti alti più di 4 metri, cate nei passaggi della Croix-Rousse o
cucina è semplice, generosa, gustosa, e passaggi per accorciare i percorsi at- nella città vecchia, gli amanti della vita 33
con in lista i grandi classici di sempre: sa- traverso gli edifici. Queste residenze po- notturna si riempiono gli occhi grazie al
lumi, bouilli (il bollito, nel patois di Lione), polari e funzionali sono oggi amate dalla talento degli artisti delle luci, lionesi e in-
In primavera, contemplare le ninfee nel giardino di Monet, a Giverny
insalata di patate, cervella di Canut ecc. borghesia alla moda, allo stesso tempo il ternazionali.
Un tuffo nel cuore dell’immaginario di Monet: la casa e i giar- tista dipingeva le Ninfee (emozione garantita nella stagione
quartiere non ha perso però il suo aspetto
BUONO A SAPERSI: • fetedeslumieres.lyon.fr • dini hanno conservato la forma originaria, e ci si aspetta che della fioritura), e, più vicino alla casa, il “Clos Normand”.
da paese.
da un momento all’altro compaia il maestro. Nessuna opera
BUONO A SAPERSI: • fondation-monet.com •
originale, qui si viene per ammirare i superbi giardini in fiore.
Due settori distinti: il giardino d’acqua all’orientale, in cui l’ar-
50 51
39 A Tolosa, girovagare lungo la riva destra della Garonna quando il sole
34 Lasciare la costa basca, andando alla scoperta di bei paesi autentici,
EUROPA

Francia
cala e i mattoni s’infiammano di rosso, arancio e... rosa, ovviamente!
come Sare o Ainhoa, che hanno saputo preservare la loro anima e la
Sarebbe davvero un peccato fermarsi in questa “Città Rosa” erbosi del fiume o si siedono ai tavolini esterni dei caffè in
loro architettura tradizionale dimenticando di passeggiare lungo la riva destra del fiume. place de la Daurade o Saint-Pierre. L’ora in cui il sole tra-
Fate semplicemente come tanti abitanti di Tolosa che, appe- monta è magica: le facciate delle case borghesi e i mattoni si
Lungo la valle della Nivelle si trovano i paesi di Ascain, Saint- sotto il nome di “Etchezar” fece da modella a Pierre Loti per
na il sole comincia a farsi più caldo, si stendono sugli argini infiammano di colori ocra e arancio, naturalmente tinti di rosa.
Pée-sur-Nivelle, Sare, Ainhoa. Una meravigliosa passeggiata la trama di Ramuntcho – e Ainhoa fanno parte dell’elenco dei
in villaggi da operetta, i cui toni bianchi, verdi, rossi, così lu- “Più bei paesi di Francia”.
minosi, brillano tra i declivi vellutati delle colline. Sare – che
40 Contemplare i capitelli del chiostro di Moissac – uno dei più belli
al mondo – al mattino presto, quando ancora il silenzio abita
35 Percorrere in bicicletta il litorale atlantico, dalla Vandea alla Bretagna questi luoghi
passando per la Loira Atlantica, lungo il percorso Vélocéan
Moissac, cittadina tra piane e pendii, è celebre per la sua titolo di “Sito principale del Midi-Pirenei”!
La regione della Loira offre un grande vantaggio per le biciclet- metri. Un modo originale di attraversare e scoprire le località abbazia e il suo portale scolpito (capolavoro dell’arte roma-
BUONO A SAPERSI: arrivate al chiostro prima dell’apertura, per averlo
te: è pressoché piatta! L’ideale per le famiglie. Oltre alle due di Guérande, La Baule, Saint-Nazaire, Pornic... nica) e soprattutto per il suo chiostro, considerato il più bello
tutto per voi. Scoprirete in totale quiete questi magnifici 76 capitelli che
grandi reti di piste ciclabili, i ciclisti non si lasceranno sfuggire i al mondo (e se questo è poco...). Il complesso è classificato
BUONO A SAPERSI: • loireavelo.fr • sormontano colonne in marmo semplici o binate.
percorsi minori del dipartimento, percorrendo il Vélocéan che Patrimonio mondiale dell’Unesco. Moissac merita appieno il
tra il Morbihan e la Vandea corre lungo la costa per 160 chilo-

Marsiglia 41 Essere presi dalle vertigini nel Cirque de Gavarnie, nei Pirenei,
arrampicandosi lungo i 422 metri della “grande cascata”, la più alta
d’Europa
Uno dei siti più visitati della storia del turismo francese, uno do immense falesie a picco intagliate da gradoni, tutti inclinati
dei più impressionanti circhi di montagna in tutta Europa (a a 30 gradi in un’unica direzione, il centro di gravità della cal-
1500 metri di altezza). Oltre 16 vette di 3000 metri tutt’intorno dera, dando forma a un paesaggio davvero grandioso.
a Gavarnie. Torrenti e ghiacciai si unirono condividendo gli
BUONO A SAPERSI: per raggiungere il circo vulcanico è necessario
strati calcarei, un’erosione che sconvolse il paesaggio crean-
camminare (non meno di 2 ore tra andata e ritorno).

42 Affrontare i sentieri del parco di


Marquenterre, in Piccardia, per 34
ammirare gli stormi di uccelli
36 37 38
della baia di Somme
Lasciare la costa basca,
Se il cineasta Jacques Perrin ha avuto l’dea di girare Il popolo andando alla scoperta
di bei paesi autentici
migratore, film meraviglioso, è grazie al Marquenterre. Un sito
Raggiungere il MuCEM dal Una passeggiata al Porto Un’immaginaria traversata che tutela 10 000 ettari di natura selvaggia, spiagge e dune.
Panier, passando dal forte Vecchio accompagnati dalle del Mediterraneo, nel tempo Dal 1973, sono state censite qui più di 300 specie di uccelli
Saint-Jean per godere di una grida dei pescivendoli, e una necessario per visitare un delle 650 identificate in Europa.
vista insuperbile sul mare traversata in traghetto con mercato delle spezie con i BUONO A SAPERSI: diversi itinerari permettono di scoprire il parco;
quelle dei gabians, i gabbiani profumi del momento, nel • parcdumarquenterre.com • baiedesomme.fr •
Il progetto architettonico principale di
“Marsiglia capitale culturale 2013” com- marsigliesi! quartiere Noailles
bina il riuscito restauro del forte Saint- I marsigliesi sostengono che si tratti del Il ventre di Marsiglia, da sempre. Un
Jean, a picco sull’ingresso marittimo alla più bel porto al mondo: una miriade di luogo che non smette mai di affascina-
città, e la costruzione dell’edificio ultra- barche da diporto vi sono allineate in ran- re, frequentato da tutte le classi sociali,
contemporaneo immaginato da Rudy ghi serrati nel calanco su cui sbarcarono o quasi. Prendete la rue des Feuillants
Ricciotti. Ben più che un museo, il Museo i Focesi. Se ne ha una bella prospettiva fino alla piazza triangolare del Marché-
delle civiltà dell’Europa e del Mediter- da Notre-Dame-de-la-Garde, dal giardino des-Capucins per respirare il buon odore
raneo è stato pensato come un vero e del faro e da alcune vie del Panier, soprat- delle spezie di un mercato che attira sem-
proprio spazio culturale. Il museo guarda tutto al tramonto. Due forti sorvegliano pre una gran folla. Per curiosità, fate una
al largo, per sottolineare la sua vocazione l’entrata. La cura di bellezza che il Porto deviazione fino a Chez l’Empereur, il più
di connessione tra le civiltà delle diverse Vecchio ha ricevuto, con il progetto di se- antico negozio di ferramenta di Francia,
sponde del Mediterraneo e invitarci ad mipedonalizzazione ideato dall’architetto al 4 di rue des Récolettes. Uno charme
allargare il nostro sguardo. britannico Norman Foster e dal paesag- incredibile.
gista francese Michel Desvigne, ha resti-
BUONO A SAPERSI: • mucem.org •
tuito questo luogo storico ai marsigliesi, in
tempo per Marsiglia-Provenza 2013.
52 53

43 Fare una gita romantica a bordo di una chiatta lasciandosi portare alla 46
EUROPA

Francia
deriva nel dedalo acquatico del Marais Poitevin
i
Godere delle acque turches
Imprescindibile, imperdibile, inevitabile, necessario! Qua- brava a mantenere i propri segreti. Qui vi diranno che soltanto
lunque visitatore capiti in questa regione sul confine tra i tre i veri abitanti del Marais sono in grado di girare per il Marais

delle gole del Verdon


dipartimenti della Vandea, delle Deux-Sèvres e della Charente senza mai perdersi.
Marittima dovrà fermarsi in quest’angolo della Francia, ce-
BUONO A SAPERSI: ci sono circa trenta banchine lungo il Marais, elencate
lebre per le sue bellezze. Ma attenzione: la Venezia verde è
sulla carta turistica del parco.

44 Gustarsi una dozzina di ostriche direttamente dagli ostricoltori di


Marennes, con un bicchiere di vino bianco e delle tartine spalmate di
burro salato. Una delizia...
Marennes, nella Charente Marittima, è famosa soprattutto – o “la capitale dell’ostrica verde”. In un colpo solo godrete di
meglio rinomata in tutto il mondo – per la coltura delle ostri- paesaggi fantastici e vi delizierete il palato.
che, in virtù della quale può a giusto titolo vantarsi di essere

45 In Provenza, visitare la montagna Sainte-Victoire sul finire del giorno,


quando la pietra diventa d’oro sotto il sole e non c’è più nessuno
Difficile evocare il Pays d’Aix senza ripercorrere i passi di di ammirazione», secondo le parole di Émile Bernard, che lo
Cézanne intorno alla montagna che ha immortalato. Gli spe- accompagnava “sul motivo”.
cialisti contano 44 tele e 43 acquerelli, a testimoniare il suo
BUONO A SAPERSI: il circuito completo intorno alla montagna, lungo una
attaccamento a questa «montagna ardita che non smetteva
sessantina di chilometri, è semplicemente magnifico.
mai di dipingere con colori ad acqua e a olio e che lo riempiva

46 Godere delle acque turchesi delle gole del Verdon in primavera, lontano
dalla ressa estiva!
Senza la pretesa di fare concorrenza al Grand Canyon in degli esploratori e degli scalatori. Le strade che costeggiano
Colorado, le gole del Verdon sono tuttavia le più impres- le gole portano con sé paesaggi stupefacenti. Ma il Verdon
sionanti d’Europa. Falesie vertiginose che schiacciano chi è anche scoperta dei borghi abbarbicati, delle rovine gallo-
le guarda da altezze comprese tra i 300 e i 600 metri, un romane, delle chiese e del patrimonio locale.
disordine di rocce, di rive selvagge e così via. È il paradiso

47 Regalarsi – scegliendo bene il giorno – l’indimenticabile discesa


sciistica lungo i ghiacciai della valle Bianca
La valle Bianca, classico dei classici, itinerario che qualunque percorrere la valle Bianca con un professionista (guida di alta
sciatore deve fare almeno una volta nella vita: 20 chilometri, montagna), dal momento che si scia su un ghiacciaio e che
2800 metri di dislivello a partire dall’Aiguille du Midi, panorami ghiacciaio vuol dire crepacci...
fatati. Praticabile da gennaio a maggio in base alle condizio-
BUONO A SAPERSI: considerare per la discesa tra le 4 e le 6 ore.
ni (equivalente a una pista rossa). Si consiglia vivamente di

48 Rivivere i fasti della corte del re Sole a Versailles, meravigliarsi


davanti alla celebre Galleria degli Specchi, capolavoro dell’arte
francese barocca
La Galleria degli Specchi di Versailles! Inizialmente si trattava corrispondenti a 17 arcate ornate da 357 specchi; dei bagliori
di una terrazza utilizzata quotidianamente da sovrani e corti- scintillanti scendono dal cielo, interamente dipinto di quadri
giani, rivelatasi presto inadatta al clima e ai bisogni della cir- sfavillanti. Si resta senza fiato!
colazione. Lunga 73 metri, è ritmata da 17 finestre ad arco
54 55

5 Confezionare un erbario della Foresta Nera per partire alla scoperta


EUROPA

Germania
GErmANIa
della sua favolosa natura
18
La Foresta Nera è un massiccio montuoso ricoperto per il zato dagli escursionisti. È un luogo magico, che procura a chi
60% da foreste scure e misteriose. Il suo territorio, che si vi passeggia emozioni profonde e la sensazione di essere in
estende da Karlsruhe a Basilea, in Svizzera, è molto apprez- totale armonia con la natura.
12 14
da a 6 Trascorrere una giornata in spiaggia sulle sponde del lago di Costanza
La Germania è ricca di tradizioni forti, di paesi e finire la serata degustando un lucioperca fresco
1
affascinanti circondati da paesaggi pieni di dolcezza, 17
Diviso tra Germania, Austria e Svizzera, il lago di Costanza viglioso e tranquillo dove è piacevole rigenerarsi.
di piccole e intatte città medievali. E poi vi si trovano è il terzo lago dell’Europa centrale per superficie. D’estate,
BUONO A SAPERSI: enclave tedesca in territorio svizzero, Costanza è la
musei tra i più belli al mondo, cattedrali gotiche e castelli lo specchio d’acqua si adorna di innumerevoli vele che gli
tappa ideale per esplorare il lago.
conferiscono un fascino tutto meridionale. È un luogo mera-
barocchi. Si scoprono anche una moderna architettura 2
16

mozzafiato, arte d’avanguardia ed eventi vari che rendono 3 15


la vita quotidiana al di là del Reno molto più eccitante 11
7 Passeggiare nel quartiere dei pescatori a Ulm, vicino ai bastioni
di quanto si possa immaginare. 5 7
che fiancheggiano il Danubio
8
4 Malgrado i dintorni poco attraenti, il centro storico di Ulm stradine pittoresche del Fischerviertel, con i ponti che sca-
6 9
10
non è privo di fascino. La bellissima cattedrale dalla guglia valcano i bracci del fiume Blau e le antiche e caratteristiche
vertiginosa e l’antico quartiere dei pescatori riconciliano pre- case.
sto il viaggiatore con la città! Splendida la passeggiata per le
1 Restare sospesi a 112 metri dal suolo, nell’oscurità di un gasometro
trasformato in sala d’esposizione, a Oberhausen 8 Scoprire i tesori artistici delle
Costruito nel 1929 come serbatoio di gas per la siderur- prendente: ci si ritrova sotto un soffitto di oltre... 110  metri
pinacoteche di Monaco di 9
gia, questo strano “castello” offre dalla sua sommità un di altezza! Baviera, prima di condividere
Partire sulle tracce
panorama incantevole sulla regione e i luoghi di sfrutta-
mento industriale della Ruhr. L’interno è altrettanto sor-
BUONO A SAPERSI: • gasometer.de • qualche boccale in una birreria

2
La capitale bavarese formicola di luoghi culturali e di musei di Ludovico II di Baviera
“colossali”. Tra i fiori all’occhiello, le pinacoteche offrono un
panorama molto completo della pittura europea, dalle origini
Andare su e giù per la “Roma del Nord” e amarla senza tregua fino ai grandi movimenti del XX secolo. Gli amanti dell’arte
resteranno soddisfatti! Altro momento culturale monacense
Treviri è la città più antica della Germania. Grazie alla sua po- conferiscono alla città un potere di seduzione eccezionale.
imperdibile: spassarsela, boccale alla mano, in uno dei nu-
sizione sulle sponde del fiume Mosella, fu una delle capitali
BUONO A SAPERSI: tutti i monumenti romani sono inseriti nell’elenco del merosi biergarten, se c’è bel tempo, oppure nel famoso bir-
dell’Impero romano, di cui sono rimaste molte testimonianze.
Patrimonio mondiale dell’Unesco; • trier.de/tourismus • rificio Hofbräuhaus.
Elementi romani, romanici, gotici e barocchi si fondono qui e
BUONO A SAPERSI: per informazioni generali sulla città, consultare
• muenchen-tourist.de •
3 Osare la salita del Philosophenweg a Heidelberg, per godersi la vista
sul castello
9 Ripercorrere le tracce di
Dominata dalle rovine del castello e bagnata dal fiume Filosofi” sale fino a una torre-belvedere da cui il panorama Ludovico II, re di Baviera, e
Neckar, Heidelberg è una delle città più graziose del Baden- sulla città è stupendo.
Württemberg. Sull’altra sponda del fiume, il “sentiero dei
BUONO A SAPERSI: • heidelberg-marketing.de •
tentare di capire la sua follia
In Baviera, da non perdere sono gli stupendi castelli di
Ludovico  II, il più famoso dei re bavaresi. Per seguire me-
glio la sua biografia sono da visitare secondo l’ordine cro-
4 Passeggiare al mattino a Friburgo, tra i banchi del mercato, nologico di costruzione: Hohenschwangau (la sua infanzia),
prima di salire sulla torre del Münster Neuschwanstein (l’insediamento al potere e la prima “follia”),
Linderhof (secondo capriccio: “fare come i re di Francia”), poi
Friburgo è una città dall’atmosfera eccezionale, con belle vie godersi il panorama sulla città. Herrenchiemsee (la caduta dopo questa costosa “piccola
lastricate. Particolarmente seducente, la piazza della catte- Versailles”)! Un’occasione per immergersi nelle melopee wa-
BUONO A SAPERSI: il mercato si svolge ogni mattina tranne la domenica;
drale accoglie un mercato agricolo, dove i “veri” friburghesi gneriane e apprezzare le follie di colui che è stato sopranno-
accesso alla torre tutti i giorni d’estate (d’inverno, chiusa il lunedì);
si ritrovano il sabato a mezzogiorno in punto per onorare la minato il “Luigi XIV bis”.
• freiburg.de •
tradizione del Rote mit Musik! Salire poi le scale della torre
BUONO A SAPERSI: essendo i castelli più visitati del Paese, prepararsi a
del Münster per ammirare da vicino il notevole campanile e
fare la coda; • hohenschwangau.de • neuschwanstein.com • linderhof.
de • herren-chiemsee.de •
56 57

10 Prendere il treno a cremagliera e la funivia per raggiungere la sommità


EUROPA

Germania
dello Zugspitze e contemplare il panorama delle Alpi
Garmisch-Partenkirchen è una località sciistica famosa in punto più alto della Germania. Con 2964 metri di altitudine,
tutto il mondo per aver ospitato i Giochi Olimpici del 1936. offre ovviamente la più bella vista sulla Baviera…
L’attrazione locale è la maestosa sommità dello Zugspitze, il
BUONO A SAPERSI: tutte le informazioni pratiche su • zugspitze.de •

11 A Regensburg, mangiare delle salsicce alla griglia nel più antico


ristorante tedesco, di fronte allo Steinerne Brücke
Vecchia di 2000 anni, Regensburg è una bellissima città pain e una deliziosa mostarda fatta in casa per speziare il
dall’impronta medievale. Ospita la Historische Wurstkuchl, tutto: davvero tipico!
una casetta verde costruita di traverso nel XII secolo, che
BUONO A SAPERSI: lungo le sponde del Danubio, ai piedi del vecchio ponte
fungeva da mensa per gli operai del ponte vecchio. Vengono
di pietra (Steinerne Brücke).
tuttora serviti i piatti tradizionali: salsicce grigliate, crauti, petit
15

BerlinO tà fortificata
Rothenburg è una piccola cithe Straße
collocata lungo la Romantisc

15 A Rothenburg ob der Tauber, girovagare per le strade medievali,


che hanno mantenuto il loro fascino antico
Rothenburg è una piccola città fortificata collocata sulla le mura, le stradine e le case possiedono un aspetto “autenti-
Romantische Straße. Distrutta per il 40% durante l’ultima camente medievale”. Una vera macchina del tempo!
guerra, fu ricostruita fedelmente tra il 1950 e il 1970. Anche
BUONO A SAPERSI: molto turistica, si consiglia di visitare la città in prima-
se oggi non si sa più cosa appartiene al patrimonio originale,
vera o in autunno; • rothenburg.de •

16 Fare un tour-degustazione di birra nei birrifici della città vecchia


12 13 14
di Bamberg
Salire sulla cupola del Sentirsi Indiana Jones Vivere alla berlinese, fare le Con 9 birrifici che producono almeno 50 diverse birre artigia- gria! Tornate in albergo a piedi!
Reichstag e contemplare andando alla scoperta della ore piccole e fare “after” con nali, Bamberg è senza dubbio la capitale della birra dell’intera
BUONO A SAPERSI: l’ufficio turistico propone offerte speciali per scoprire le
Franconia. Il luogo ideale per trascorrere una serata in alle-
l’architettura futurista della zona industriale abbandonata un brunch, una specialità birre della città; altre informazioni su • bamberg.info •
nuova Berlino nel quartiere di Friedrichshain locale. Poi andare a dormire…
e assistere a performance di e ricominciare
Dopo la caduta del Muro, l’immenso
spazio vuoto tra i due settori della città artisti, mostre e concerti Città del rock, del jazz, dell’elettronica
17 Ammirare a Dresda il lavoro di ricostruzione della città barocca
fece la gioia degli architetti. Dopo esse- Alla caduta del Muro, il quartiere di underground e della libertà di espres- sull’Elba dopo le distruzioni del 1945
re stato “impacchettato” da Christo nel Friedrichshain, una no man’s land grigia sione, Berlino è una delle tappe nottur-
1995, il Reichstag è stato ristrutturato per e senza anima, era costellato da vecchie ne inconfondibili in Europa. Da assa- Dresda è la terza città più grande dell’ex Repubblica restauro fedele gli ha restituito tutto il prestigio. Riconosciuta
accogliere il Parlamento. Ora è coperto fabbriche, riconvertite in case occupate porare senza moderazione fino a notte Democratica Tedesca. Per la sua posizione sul fiume Elba Patrimonio mondiale dall’Unesco, è indubbiamente una delle
da una stupenda cupola di vetro, opera da artisti e in club. Nel cuore della “hype” fonda, tanto più che i locali non hanno venne scelta come residenza da duchi e re per 700 anni: da città imperdibili della Germania.
di Norman Foster. Una galleria elicoidale berlinese, il quartiere attira sempre artisti, orari di chiusura ufficiali! ciò deriva la sua ricchezza architettonica. Anche se il 90% del
BUONO A SAPERSI: dal ponte Augustus si gode di una bellissima vista sulla
permette di raggiungerne la cima, che intellettuali e artisti di arti plastiche imbor- centro storico fu raso al suolo dalle bombe degli Alleati, un
BUONO A SAPERSI: per rimanere aggiornati città vecchia; • dresden-tourist.de •
offre una splendida vista sulle architetture ghesiti, in una frenesia culturale e creativa
sulle serate, consultare i bimensili Tip e Zitty.
audaci della Cancelleria, del Tiergarten inestinguibile.
e di Potsdamer Platz. Il must delle visite
BUONO A SAPERSI: il quartiere è molto vasto;
a Berlino!
per girare per Friedrichshain è meglio noleggiare
18 Respirare a Warnemünde l’aria rigenerante delle spiagge di sabbia
BUONO A SAPERSI: L’ingresso è gratuito, però è una bicicletta. bianca sulle sponde del Baltico
necessario prenotare online su • bundestag.de/
htdocs_f/visites/index.jsp • Antico paese di pescatori, Warnemünde è diventata, grazie Malgrado l’urbanizzazione galoppante, il centro del borgo ri-
alla sua grande e bella spiaggia e all’adorabile porticciolo, la mane incantevole, con graziose stradine e il faro pittoresco.
stazione balneare per eccellenza degli ex tedeschi dell’Est.
58 59

4 Ammirare in primavera le rovine di Mistra, altra città medievale,

Grecia
GReCia
EUROPA

vestite di una vegetazione rigogliosa


Mistra è una meravigliosa città fantasma di origine medieva- grandezza dell’Impero bizantino.
le, situata in un contesto splendido. In primavera, quando la
BUONO A SAPERSI: è meglio recarsi sul sito al mattino perché, per
natura in fiore invade la pianura di Sparta, la località è incan-
mancanza di personale, a volte chiude presto i battenti.
tevole e dà al sito un supplemento di bellezza che rievoca la
6
8
7 5 Sentire la strana atmosfera che incombe sulla Maina, la punta
da
18 20
a all’estremo Sud del Peloponneso
La penisola della Maina evoca, in versione arida, il Connemara torre fortificata: si possono immaginare uomini in agguato
(in Irlanda): rocce, montagne brulle battute dai venti, muretti dietro alle feritoie…
La Grecia non è un contenitore di 12 di pietra a secco, villaggi abbandonati, innumerevoli cappelle
17 BUONO A SAPERSI: per scoprire la regione, l’ideale è noleggiare un
1 e chiese. Ogni paese o frazione possiede almeno una casa-
antiche rovine, per quanto belle, e non si motorino o una macchina a Gythion.
4 2
limita al suo prestigioso passato. Ha molto da 9 11
13
10
proporre a chi è capace di uscire dagli schemi. 5
3
16 6 Camminare spensierati e perdersi nella città vecchia di Corfù
14
Bisogna lasciarsi condurre dalle strade e fidarsi del 15
che ricorda più il Sud Italia che la Grecia
proprio istinto. È nei luoghi sperduti, di cui non si
Corfù è un gustoso miscuglio di Grecia e Italia, la cui atmosfe- dedalo tortuoso della città vecchia si scoprono tante strade
parla nelle guide turistiche, che si ha ancora la fortuna ra è stata costruita da quattro secoli di presenza veneziana. piene di fascino, dove l’impronta di Venezia è rimasta splen-
di essere accolti nel rispetto della tradizione greca, quella Classificata nel Patrimonio dell’Unesco, la capitale dell’isola si didamente impressa.
articola intorno a una delle più belle piazze della Grecia. Nel
della philoxénia: l’ospitalità.

1 Contemplare la perfezione del teatro di Epidauro, che è sempre stato


giustamente elogiato
Considerato il più bello dell’antichità, il teatro di Epidauro aurea e la suggestione che infonde ne fanno uno dei siti più
ha un’armonia architettonica senza paragone e un’acustica piacevoli che esistano.
straordinaria. La vegetazione che lo circonda, la serenità del
BUONO A SAPERSI: andarci il mattino presto per passeggiare
luogo, la proporzione dei gradini costruiti secondo la sezione
tranquillamente nel sito, in mezzo alla natura che si risveglia.

2
Scoprire Hydra, gioiello delle isole Saroniche
Con il porto circondato da splendide case in pietra, Hydra re- venta romantica e tanto serena!
spira un’opulenza antica con la quale poche altre isole greche
BUONO A SAPERSI: se ci si trova lontani dal porto, due soluzioni: l’asino o i
possono competere. Un fascino sacro, soprattutto la sera,
taxi-boats, perché nessun veicolo a motore è autorizzato sull’isola.
quando i turisti della giornata sono ripartiti e l’atmosfera di-

3 Gironzolare tra le viuzze della città medievale di Malvasìa,


un vero viaggio nel passato
Malvasìa si divide tra una cittadina moderna in riva al mare versato i secoli rimanendo intatto. Salire in cima alla cittadella
e, soprattutto, un paesino medievale incantevole, nascosto abbandonata richiede uno sforzo più sostenuto, ma è molto
dietro a un promontorio roccioso e stretto tra mura veneziane emozionante.
a picco sul mare. Il luogo, completamente protetto, ha attra-
60 61

7 Scoprire i paesi di montagna del Pelion, la penisola situata a est 13 Ad Amorgo, l’isola di Le Grand Bleu, visitare il monastero di

Grecia
EUROPA

di Volo Hozoviotissa, che sembra sospeso sulla scogliera


Il Pelion è una penisola montuosa che separa la baia di Volo didamente restaurate, le arkhondika, ospitano i viaggiatori. Resa famosa dal film Le Grand Bleu, Amorgo è una bellis- Racchiude al suo interno splendide icone bizantine.
dal mar Egeo. I paesi dell’entroterra, dall’architettura tipica- sima isola intatta. Incastonato nella scogliera che domina la
BUONO A SAPERSI: prevedere più giorni per approfittare di una visita sul BUONO A SAPERSI: per la visita, pantaloni per gli uomini, abiti ampi e
mente montanara, sono spesso di grande fascino. A lungo costa sud, a 300 metri al di sopra del mare, il monastero
massiccio montuoso. lunghi per le donne.
hanno visto i loro abitanti andarsene e le case tradizionali di Hozoviotissa è impressionante. Risale all’XI secolo e si
cadere in rovina. Oggi tornano in vita e queste dimore splen- dice che sia stato fondato da monaci giunti dalla Palestina.

14
8 Perdersi tra le splendenti stradine bianche che portano al Scoprire l’isola di Santorini arrivando in nave
monastero di San Giorgio, in posizione dominante su tutta l’isola, dalle
Santorini offre senza dubbio uno degli spettacoli naturali più che tanti hanno associato all’origine del mito di Atlantide. La
colline di Chora a Skyros impressionanti del Mediterraneo. Unica isola delle Cicladi di località è fantastica, l’arrivo in nave indimenticabile.
origine vulcanica (a parte Milo, meno spettacolare), non asso-
Chora, la capitale dell’isola di Skyros, è un grosso borgo co- pano lungo i pendii della collina fino al monastero, uno dei più BUONO A SAPERSI: sito incantevole... a patto di evitare l’alta stagione.
miglia a nessun’altra. La sua conformazione geologica testi-
struito ad anfiteatro ai piedi di un’acropoli. I cubi bianchi delle antichi della Grecia, fondato nel 962. Dopo una ripida salita,
monia una delle più violente eruzioni degli ultimi 10 000 anni,
case che costeggiano le strette viuzze fiorite quasi si aggrap- si gode di una vista splendida.

9 In mezzo agli ulivi, con il mare che disegna l’orizzonte, andare su e giù
15 Lasciarsi sedurre dalla città medievale di Rodi, splendidamente
per i sentieri di Sifno, isola estremamente ricca in monasteri e cappelle conservata, un grande libro di storia dai tempi delle crociate
In seguito al fallimento delle crociate, i cavalieri dell’ordine di è splendida per le numerose vie lastricate, come una volta.
Sifno, isola di Apollo, è una delle più autentiche delle Cicladi. che vi si possono fare.
San Giovanni si insediarono a Rodi, dove fecero costruire la Anche se è molto turistica, la città è abbastanza ricca di siti
Ricca di bellezze naturali, offre al viaggiatore splendidi pae-
BUONO A SAPERSI: tutte le passeggiate dell’isola, con molti dettagli, sono città medievale, circondata da mura. Molto ben conservata, per poterci passare alcuni giorni.
saggi: valli fertili tra massicci montuosi, campagna coperta
presenti sui siti • visitgreece.gr • e • cycladen.be •
da ulivi millenari, spiagge di sabbia fine. È famosa anche per
la bellezza dei suoi monasteri, e per le numerose escursioni

10 Apprezzare con una giornata di nave la ricchezza e l’incredibile varietà 14


delle rocce che compongono i paesaggi fantastici di Milo
miglia
L’isola di Santorini non asso
a nessun’altra
L’isola della celebre Venere di Milo del Louvre è una vera me- re dai colori sontuosi (rosso, arancione, bianco...) tra le quali
raviglia geologica. Grazie alla natura vulcanica e alla diversità si nascondono meravigliose spiagge.
delle rocce, Milo regala paesaggi impressionanti. Solo un’e-
BUONO A SAPERSI: diverse navi propongono il tour dell’isola: rivolgersi alle
scursione in mare consente di scoprirne i capolavori: scoglie-
agenzie di viaggio del porto di Adamas; • milos.gr •

11 Esplorare Naxos, isola delle Cicladi dove gli escursionisti si sentono


dei re, e scoprire le cappelle bizantine sperdute in piena campagna
Superato il chiacchiericcio del porto, l’entroterra di Naxos rovina, e una gran quantità di chiese bizantine, di cui alcune
rivela scenari di grande varietà e paesi ben conservati che con notevoli affreschi.
riflettono ancora l’anima dell’isola. È un vero paradiso per gli
BUONO A SAPERSI: il sito • cycladen.be • fornisce una valanga di
escursionisti che, dopo la curva di un sentiero, scopriranno
informazioni per le escursioni, con descrizioni dettagliate.
una torre veneziana, un monastero fortificato, un mulino in

12 A Tino, andando di paese in paese, ammirare l’incredibile varietà di


piccionaie, importanti testimonianze dell’arte popolare
L’isola di Tino è relativamente trascurata dagli stranieri. Eppu- BUONO A SAPERSI: un buon numero di piccionaie si possono vedere nella
re, la tranquilla bellezza delle sue campagne e delle sue coste valle di Tarabados (vicino alla frazione di Tarampados).
merita più di una rapida occhiata. L’isola, tra l’altro, è costella-
ta da quasi 650 piccionaie, di una raffinatezza notevole!
62 63

16 Scoprire il porto di Simi, una meraviglia architettonica, con il suo

Grecia
EUROPA

allineamento di case neoclassiche, che testimoniano la ricchezza


dell’isola nel XIX secolo
Costruito sul fianco di una montagna, Simi è un paese in- curate dai colori pastello e le antiche dimore in rovina. Qui
cantevole che sembra riversarsi nelle acque del porto. In un non ci sono case moderne: una commissione archeologica
dedalo di stradine, un delizioso contrasto tra le case molto vigila con attenzione. Bravi!

17 A Samo, salire fino alla grotta di Pitagora scavata sul fianco della
montagna e, da qui, ammirare il panorama sul mare
È in una grotta scavata nel fianco del monte Kerkis, roccia BUONO A SAPERSI: andarci a fine giornata, quando la scogliera è in ombra,
maestosa che si innalza sulla punta ovest dell’isola, che perché il sole picchia forte!
Pitagora, in contrasto con il tiranno Policrate, si sarebbe rifu-
giato prima di imbarcarsi per l’esilio verso il Sud Italia. Il sito e
la vista sono mozzafiato, e non solo in senso figurato.

ATeNE

18 19 20

Salire sulla collina del Visitare il museo dell’Acropoli, Passeggiare nei mercati
monumento di Filopappou, indispensabile per generali di Atene, con le
per ammirare il più bel comprendere a pieno il sito loro incredibili bancarelle di
tramonto di Atene Situato ai piedi del Partenone, il trapezio carne e pesce: un tuffo nella
di vetro, concepito dal franco-svizzero Grecia popolare, vivace e
Più che per il monumento funerario del
principe siriano che dà il nome alla colli-
Bernard Tschumi e dal greco Michel commerciale
Photiadis, contrasta con il suo celebre
na, qui si sale per la vista. A 147 metri di Sotto una gigantesca costruzione si
vicino. Spazioso e ultramoderno, il mu-
altitudine, offre un panorama memora- estende uno sfoggio felliniano molto...
seo conserva una notevole concentra-
bile: da un lato l’Acropoli, per una volta pittoresco. È da andarci al mattino per
zione di capolavori provenienti dai mo-
vista dall’alto, dall’altro le strade retti- l’atmosfera, quando i clienti urlano e i
numenti e dagli scavi dell’Acropoli. Una
linee che corrono fino al mare, e tutto commercianti inveiscono. Man mano
visita imperdibile prima di vedere il sito
intorno le montagne che circondano la
capitale greca.
antico.
che passa la giornata, gli odori diventa-
no sempre più forti! 5
BUONO A SAPERSI: • theacropolismuseum.gr •
BUONO A SAPERSI: si trova a sud-ovest

La Maina, la punta più a sud


dell’Acropoli; è conosciuta anche con il nome
di collina delle Muse.

del Peloponneso
64 65

Inghiltergarllaes
EUROPA

Inghilterra
18
9

e
13
9

Quando si arriva per la prima volta in Gran Bretagna 17


si è inevitabilmente spaesati e sorpresi. I paesaggi
declinano tutta la gamma dei verdi, in contrasto con il
rosso dell’architettura urbana. Il cielo è l’unica cosa che i 15
britannici hanno dimenticato di ridipingere. Dal finto fuoco
4
che decora i focolari alle gentili signore che vi chiamano 16
22 27
da a
darling, dai look più stravaganti alle bombette: lasciatevi 12
11
sedurre da uno stile di vita completamente differente e 19
20
dalla famosa flemma britannica, che non è una leggenda 10
7
5
8
21
infondata! 14
6

1 Passare una notte in un Bed & Breakfast, solo per fare sfoggio con gli
ospiti del vostro talento in inglese e degustare una leggendaria English
breakfast
I Bed & Breakfast, camere affittate da privati, sono occasioni uova, bacon, salsicce, baked beans (fagioli con una salsa al
interessanti per conoscere la mentalità britannica e fare pra- pomodoro), toast accompagnati da marmellata di arance…
tica della lingua. La colazione, come dice il nome, è inclusa tutto quello che vi serve per cominciare bene la giornata!
nel prezzo e comprende tradizionalmente cereali o porridge,

2 Anche se pioviggina o il cielo è minaccioso, fare come gli Inglesi:


partire per un’escursione!
Gli Inglesi sono dei professionisti delle escursioni. Bisogna attrezzati. Guarda caso, all’arrivo ci si imbatte spesso in un
dire che il Paese è particolarmente ben suddiviso, i sentieri pub…
ben tenuti e dotati di segnaletica. I Southdown ways, lungo
BUONO A SAPERSI: per gli amanti dell’hiking, un sito internet per
la costa sud, i parchi nazionali, o ancora i sentieri del Lake
prepararsi • ramblers.org.uk •
District sono mete per gite interessanti. Basta partire ben

3 Ascoltare i cori di bambini famosi in tutto il mondo, assistendo a una


evensong (messa cantata)
Per la bellezza dei canti e dei luoghi, da non perdere sono i BUONO A SAPERSI: nei college, di solito, non ci sono esibizioni di cori nel
riti religiosi cantati da bambini, che si svolgono intorno alle periodo delle vacanze scolastiche.
17.30-18.00 nelle cattedrali di Canterbury, York, Salisbury e
in alcuni college.
66 67

5 7 Bere una buona birra ale al piccolo porto di Topsham osservando


EUROPA

Inghilterra
i battelli e i passanti
Lulworth Cove, sta inglese
uno dei siti più belli della co
Allegro villaggio situato nell’estuario dell’Exe, Topsham è un XVII secolo. Sembrerà di essere dall’altra parte della Manica,
luogo di ritrovo molto apprezzato in estate, soprattutto da- merito dei tessitori e dei commercianti fiamminghi che hanno
gli abitanti di Exeter. La strada lungo il fiume è costeggiata creato questa oasi di tranquillità!
da case con torri alla fiamminga di tutti i colori, costruite nel

8
Sentirsi come Nelson sulla sua nave a Portsmouth
Portsmouth, uno dei più antichi e importanti porti britanni- Lord Nelson persse la vita, ma conquistò la fama di eroe.
ci, appassionerà gli amanti di storia navale e militare. Si ri-
BUONO A SAPERSI: altre navi da visitare nello stesso luogo; per saperne di
percorrono queste memorie marittime cominciando con la
più • historicdockyard.co.uk •
HMS Victory, il trealberi dell’ammiraglio Nelson con il quale
gli Inglesi vinsero la battaglia di Trafalgar contro Napoleone.

9 Assistere a una partita di calcio a Liverpool, Newcastle o Manchester,


solo per l’atmosfera
In Inghilterra, il pallone attrae le folle. La gente si ritrova nei squadre. Assistere a un match è senza dubbio un’esperienza
pub o negli stadi per condividere con entusiasmo le prodez- memorabile!
ze dei giocatori di Liverpool, Newcastle, Manchester o altre

10 Rimanere bloccato da un gregge di pecore su una bellissima stradina


nel parco naturale del Dartmoor
Paesaggi vasti, selvaggi e ondulati, attraversati da rilievi roc- siepi e muretti che attraversa il parco: prati, brughiera, pony
ciosi: il parco naturale del Dartmoor potrebbe da solo giustifi- e pecore in libertà… stupendo e impressionante!
care un viaggio in Inghilterra, tanto i suoi paesaggi sono gran-
BUONO A SAPERSI: tante informazioni sul sito internet del parco
diosi. Prendere la B 3212, una stretta strada fiancheggiata da
• dartmoor-npa.gov.uk •

4
10
Ritrovarsi nel mondo di Alice nel Paese delle Meraviglie a Oxford
or:
Il parco naturale del Dartmonte
Charles Dodgson (il futuro Lewis Carroll) fu insegnante di ma- da Alice Liddell, la figlia del preside. Il racconto abbonda di
tematica al Christ Church College di Oxford. Il suo celebre allusioni a Oxford, alla vita della ragazzina, agli amici dello

stupendo e impressiona
Alice nel Paese delle Meraviglie è stato in gran parte ispirato scrittore…

5
Passeggiare lungo la spettacolare baia di Lulworth Cove
Sul litorale del Dorset e a est del Devon, la costa di Lulworth, si presta a belle passeggiate sul sentiero che fiancheggia le
frastagliata per l’erosione, offre alcuni dei siti più belli della scogliere. Molto apprezzato d’estate e piuttosto affollato, ma
costiera inglese. La spiaggia è composta da cinque varietà fantastico nel resto dell’anno.
di rocce, alcune risalenti a oltre 140 milioni di anni fa. Il luogo

6 Meravigliarsi e sognare in una vera giungla tropicale sperduta in mezzo


alla landa britannica, all’Eden Project di Saint Austell
Un giardino dell’Eden direttamente uscito da un film di fanta- mento da riservare a ogni specie e il suo impatto sul nostro
scienza. In un abisso argilloso della Cornovaglia, gigantesche quotidiano. Ecologico e geniale!
e insolite sfere di plastica (le serre più grandi del mondo!) cu-
BUONO A SAPERSI: • edenproject.com •
stodiscono i grandi biotopi del pianeta e i loro diversi tipi di
vegetazione. Ovunque ci sono sapienti spiegazioni sul tratta-
68 69

12 14
EUROPA

Inghilterra
Entrare in un tea shop e assaporare un cream tea 
Fare un salto nell’epoca Specialità della Cornovaglia, il cream tea è un tè che viene crema tipica del luogo (clotted cream). Quando la qualità è
preistorica a Stonehenge servito accompagnato da due scones, una sorta di piccole
brioche che vengono farcite di marmellata e di una densa
buona, è una vera delizia!

15
Fare un giro in punt, imbarcazione dal fondo piatto, a Cambridge
Una delle particolarità di Cambridge sono i backs, cioè i par- Tuttavia è un’esperienza da non perdere, soprattutto perché
chi dietro ai college, visitabili a bordo dei punt, barche che si consente di ammirare i college, anche quando sono chiusi.
manovrano con l’aiuto di una pertica. Non una cosa da poco!

galles
15

Fare un giro
in “punt”

11 Partecipare al brass rubbing (sfregamento del rame) della cattedrale


di Salisbury
16 17
Diventata famosa grazie alle tele di Constable, la cattedrale di rubbing: si strofinano dei bastoncini di cera color rame su un
Salisbury fu costruita dal 1220 al 1258, nello stile gotico chia- foglio di carta posato su lastre incise con immagini d’epoca e
mato “early english”, che si traduce in un’eccezionale unità se ne ricava un simpatico souvenir! Ascoltare i famosi cori Raggiungere, a piedi o in
di stile. La guglia, aggiunta nel XIV secolo e alta 123 metri, è maschili in Galles; meglio treno, la più alta sommità del
BUONO A SAPERSI: • salisburycathedral.org.uk •
la più elevata del Paese. Talvolta si può partecipare al brass ancora se durante una partita Galles, lo Snowdon, tra pecore
di rugby nello stadio di Cardiff! e campi di erica
12
In Galles, ogni paese (o quasi) possiede Il nord del Galles è dominato dallo
Fare un salto nell’epoca preistorica a Stonehenge un coro di voci maschili –  male voice Snowdon (1085 metri), punto culminan-
choir – le cui prove sono aperte al pubbli- te dei monti Cambrici, antiche montagne
Inserito nell’elenco dei Patrimoni mondiali dell’Unesco, que- ficoltà che si sono dovute superare per la sua realizzazione. co. Questa tradizione gallese, nata nelle selvagge dai paesaggi particolarmente
sto misterioso cerchio di pietre giganti, provenienti dalle col- Il suo significato reale, ancora da svelare, alimenta l’immagi- miniere, riunisce i coristi dopo il lavoro. In vari e spettacolari. Un paradiso per gli
line del Galles, è un enigma archeologico. Edificato a partire nazione. scaletta, salmi e canti popolari, spesso escursionisti (e non solo). Dal paese di
dal 2500 a.C., Stonehenge rappresenta un lavoro di costru- accompagnati dall’arpa celtica. Questi Llanberis si raggiunge la cima in 5-7 ore
BUONO A SAPERSI: il sito richiama molti turisti: arrivare presto per evitare i
zione paragonabile a quello delle piramidi in ragione delle dif- cori di belle voci maschili sono piuttosto di camminata andata e ritorno o, se si è
pullman; • stonehenge.co.uk •
emozionanti. meno avventurosi, con un vecchio treno
a cremagliera.
13 BUONO A SAPERSI: per le località, informarsi
presso gli uffici turistici locali. BUONO A SAPERSI: per il tragitto in treno
Rimanere a bocca aperta davanti alle vetrate della cattedrale di York (prenotazione indispensabile!), consultare il sito
• snowdonrailway.co.uk •
York è una delle città più belle del Paese con le sue strade grande vetrata medievale al mondo. Oh my God!
medievali, le mura e la maestosa cattedrale, considerata tra
BUONO A SAPERSI: l’accesso è limitato durante le funzioni religiose, in
le più grandi costruzioni dell’Europa medievale e tra gli edifici
particolare la domenica mattina; • yorkminster.org •
religiosi più belli dell’intera Gran Bretagna. Costruita in 250
anni, è una sorta di museo delle vetrate antiche. La Grande
Vetrata a est, vasta quanto un campo da tennis, è forse la più
70 71

18 Ripercorrere il tragitto di Adriano lungo il famoso vallo, ai confini 20 Alternare shopping e pub nell’effervescenza di North Laine
EUROPA

Inghilterra
tra Scozia e Inghilterra a Brighton
Nel 122 d.C., l’imperatore Adriano ordinò la costruzione di a mare, grosso modo da Carlisle a Newcastle. Le impres- Più che una stazione balneare, Brighton è un formicaio co- abiti usati, mercatini, caffè con terrazze che si affacciano sulle
una muraglia per proteggere l’Impero romano dalle incursioni sionanti sezioni ancora visibili fanno ormai parte del territorio smopolita e di larghe vedute. Nel quartiere di North Laine, strade, negozi di dischi, gallerie d’arte… ideale per ristorarsi
barbariche. Ci vollero circa 6 anni e 20 000 legionari per ter- inglese e sono considerate Patrimonio dell’Umanità. dall’atmosfera bohémien e creativa, si trova di tutto: negozi di o per una pausa di shopping.
minare questo colosso lungo più di 110 chilometri, da mare
BUONO A SAPERSI: • hadrians-wall.org •
21
19
Trascorrere qualche giorno sull’isola di Wight
Girare per le graziose stradine medievali di Rye
Questa isola a forma di rombo è uno dei luoghi più affasci- ginario comune, dopo tre estati memorabili. La generazione
Situata al confine con il Kent, Rye è un’adorabile cittadina: ricorda una cassapanca colma di bei segreti. nanti d’Inghilterra, con piccoli cottage dai tetti di paglia e un hippie sognò ascoltando Joan Baez cantare a cappella, o
adagiata sulla collina, ha saputo conservare il suo aspetto clima particolarmente mite. L’isola di Wight è anche il ricordo Bob Dylan e altre figure simbolo della musica dei Sixties.
BUONO A SAPERSI: • visitrye.co.uk •
medievale, dove trovano spazio botteghe di antiquariato. Rye dell’agosto del 1970, durante il quale 600 000 persone si
BUONO A SAPERSI: la stagione turistica sull’isola comincia veramente solo
ritrovarono qui per celebrare un festival rimasto nell’imma-
a partire da aprile.

Londra

22 23 24 25 26 27

Farsi venire il torcicollo sotto Intraprendere un pub crawl: Attraversare il Millennium Scoprire nuovi artisti alla Scovare abiti usati su Brick Tentare di indovinare gli autori
la rete di vetro e acciaio di andare con gli amici di pub Bridge, per passeggiare Saatchi Gallery o dal famoso Lane, ammirare il “Cetriolo”, dei capolavori della National
Norman Forster al British in pub, offrendo ognuno il di domenica mattina sulle mercante d’arte Gagosian il Gherkin, edificio surrealista Gallery
Museum, prima di affrontare proprio giro man mano che si sponde del Tamigi davanti alla Charles Saatchi è un grande mecenate che funge da faro per la vicina Situata a Trafalgar Square, la National
le mummie a quattr’occhi… prosegue nella passeggiata. E Tate Modern, e gironzolare per d’arte contemporanea britannica, e lo di- City Gallery è una delle pinacoteche più bel-
senza dimenticare di si torna a piedi o in taxi! tutto il quartiere di Southwark, mostra con ogni nuova esposizione che
Incastrato tra i quartieri d’affari della City
le al mondo, con più di 2300 dipinti dal
ammirare i fregi del Partenone simbolo della nuova Londra ospita nella propria galleria. Gli dobbia- 1250 al 1900, che rappresentano tutte
La capitale conta diverse migliaia di pub: e di Canary Wharf, l’East End è diventato
mo, ad esempio, Damien Hirst, l’artista le grandi scuole occidentali. Un sacco
il gioco consiste nel provarne diversi, be- alla moda mantenendo il suo lato popola-
Inaugurato oltre 260 anni fa, il British A sud del Tamigi, i moli restaurati di ha fama di essere il più ricco al mondo. di star (Leonardo, Botticelli, Rembrandt,
vendo un bicchiere in ognuno di essi. In re e cosmopolita. Brick Lane, il quartiere
Museum copre l’intera storia dell’uma- Southwark meritano un giro. Il Millen- Altro “creatore di artisti” celebri, lo statu- Rubens, Turner, Van Gogh, Cézanne…)
inglese, to crawl = strisciare! L’essenziale indiano dell’East End, è un paradiso del
nità, dalle origini fino ai giorni nostri! Ma nium Bridge, elegante passerella pedo- nitense Larry Gagosian, che propone i e di capolavori!
è non allontanarsi troppo da casa per es- mercato dell’usato. Giacca di tweed o
sono soprattutto le collezioni antiche nale che scavalca il fiume, collega la grandi nomi dell’arte contemporanea (Jeff
sere sicuri di poterci tornare, soprattutto tacchi a spillo vintage, T-shirt degli anni BUONO A SAPERSI: prevedere almeno 5 ore
che ne fanno uno dei più grandi musei City alla Tate Modern. Inaugurato nel Koons, Cy Twombly, Richard Wright…).
se si è in 15 a offrire un giro! ’80 o gonna scozzese punk: si trova di di visita, meglio se in più puntate, ala per ala,
al mondo in assoluto. Vi si accede dalla 2000 e sistemato in una vecchia cen- Imperdibile per gli appassionati!
tutto (o niente, dipende…)! periodo per periodo; • nationalgallery.org.uk •
sublime Great Court, immenso atrio co- trale elettrica, questo museo dedicato
BUONO A SAPERSI: per conoscere le mostre del
perto da un tetto traslucido, che sembra all’arte contemporanea simboleggia la
momento, consultare • saatchi-gallery.co.uk • e
tessuto da un ragno gigante. straordinaria capacità di Londra di rein-
• gagosian.com •
ventarsi in continuazione, di mettere in-
BUONO A SAPERSI: impossibile vedere tutto
sieme il nuovo con l’antico. Inoltre, con i
in una sola visita: scegliere qualche sezione
moli costellati di ristoranti e bar attraen-
e munirsi di una cartina, il British è un vero
ti, Southwark è un luogo imperdibile del
labirinto • britishmuseum.org •
circuito londinese. Rimanete fino a sera
per ammirare l’illuminazione.
72
EUROPA 73

Irlanda
irlanda
9
10

Scoprire la penisola
12
11
9

di Slieve League
13
14

L’Irlanda è un Paese magnifico in cui i paesaggi 8


16 18
somigliano a incisioni romantiche del XIX secolo 7 da a
6
e le persone coltivano spontaneamente il piacere
dell’accoglienza e della conversazione. Per scoprirla
dovrete percorrere i recessi dell’isola, visitare i villaggi 2

nascosti e le penisole selvagge. Se è vero che dalla


maggior parte delle regioni che visiterete porterete 1
5
con voi dei ricordi è perché in realtà lascerete in 4 15
Irlanda un po’ di voi stessi... Poco importa quale sia 3

la vostra, l’Irlanda è la patria del cuore.

1 Scoprire Kilmore Quay, meraviglioso paese a sud di Wexford ancora


poco conosciuto dai turisti
Kilmore Quay è un meraviglioso porticciolo peschereccio da pesca colorate, una vita che scorre al ritmo di un carretto
che conserva numerose case con il tetto di paglia. Barche trainato da un asino... un paese che incanta.

2
Andare a Kilkenny, una delle città più piacevoli d’Irlanda!
Kilkenny è un’adorabile città medievale e una delle meglio ne di chiese medievali del Paese), animate vie pedonali, musi-
conservate d’Irlanda, della quale fu a lungo capitale. Il menu ca in tutti i pub, senza ovviamente dimenticare la Smithwick’s,
offre: interessanti monumenti (la più importante concentrazio- la birra locale!

3 Passeggiare sull’isola di Cape Clear, modellata dal mare e dai venti:


un universo a sé
Cape Clear è un Gaeltacht, ovvero vi si parla principalmen- assaporare il piacere delle passeggiate in compagnia degli
te il gaelico. Su quest’isola molto ondulata, poche strade e uccelli e delle conversazioni con gli abitanti.
solo qualche casa, sparsa qua e là. Isolati dal mondo, potrete
BUONO A SAPERSI: informazioni sull’isola su • oilean-chleire.ie •

4 Fare un’escursione a piedi o in mountain bike sulla penisola


di Sheep’s Head, ondulata e selvaggia
La penisola di Sheep’s Head è un luogo splendido, con i e dei ciclisti. Altro elemento positivo: le persone del posto
suoi paesaggi campestri che sprofondano a picco nel mare. sono particolarmente calorose!
Questo angolo ben preservato farà la gioia degli escursionisti
74 75

8 Andare di lago in lago, di cala in cala, di spiaggia in spiaggia in una


EUROPA

Irlanda
delle regioni più affascinanti del Paese: il Connemara
Con le sue montagne, le lande coperte di brughiera, i laghi il Connemara è una vera e propria fonte di ispirazione per i
intorno a cui pascolano pecore con la testa nera, le torbiere poeti. Romantici, selvaggi, quasi disabitati, i suoi paesaggi
ondulate, la costa frastagliata, le spiagge di sabbia bianca, regalano immagini indimenticabili!

9 Scoprire la penisola di Slieve League: rude e selvaggia, orlata


da scogliere tra le più alte d’Europa
In quest’angolo del Donegal si scopre la vera Irlanda del cuo- è fantastica e selvaggia: torba, scogliere di 600 metri a picco
re, dal porto peschereccio di Killybegs all’animato borgo di sul mare, passeggiate e soste per le foto!
Ardara, passando per la punta di Malin Beg. La natura, qui,

10 Prendersi il tempo per spingersi fino alla penisola di Inishowen:


le sue coste frastagliate pullulano di splendide cale e baie
All’estremo nord del Donegal, Inishowen è una penisola dal gran quantità di visitatori. Sebbene gli abitanti siano da tempo
doppio volto. Le spiagge turistiche di Moville e Buncrana consapevoli del potenziale turistico della loro regione, si tratta
affiancano paesaggi rugosi e desertici. Così, Malin Head, il ancora di una delle ultime zone risparmiate dalla speculazio-
punto più settentrionale dell’Irlanda, fa sempre sognare una ne. Spingetevi fino a Inishowen!

10

ersi
5 A Skellig Michael, arrampicarsi su una vertiginosa scalinata Prendersi il tempo per spingowen
(2300 gradini) scavata nella roccia che vi darà l’impressione fino alla penisola di Inish
di raggiungere il cielo
È su questo isolotto roccioso, Patrimonio dell’Unesco, che una cappelletta, sei celle, qualche croce e alcune tombe...
nel VII secolo si installarono monaci intrepidi prima di tornare, Non perdetevi le scogliere in fondo. Favoloso!
dopo cinque o sei secoli, sulla terraferma. Né la violenza degli
BUONO A SAPERSI: accesso da Portmagee (da aprile a ottobre), ma solo se
elementi naturali né i Vichinghi l’hanno mai avuta vinta sul
il tempo è bello, altrimenti l’attracco è impossibile!
complesso monastico collocato in questo rifugio selvatico:

6 Ammirare un paesaggio quasi lunare, colorato dalle genziane:


i sentieri del Burren offrono l’occasione per indimenticabili escursioni
Il Burren (“grossa roccia”) è una regione desertica i cui pae- primavera).
saggi lunari non smettono mai di sorprendere! Numerosi sen-
BUONO A SAPERSI: possibilità di escursioni guidate gratuite con il parco
tieri solcano questo territorio magnifico, dove potrete andare
nazionale: vedere • burrennationalpark.ie •
a caccia di orchidee (in estate) o camminare nella torba (in

7 Contemplare l’oceano che tanto ha spezzato il cuore degli Irlandesi


che emigravano, dalla cima di una scogliera, alle isole Aran
Battute dai venti e dall’oceano, le tre isole Aran sono le fonti l’accento. Da Dun Aengus, forte preistorico di forma circolare
della cultura gaelica. Nel loro paesaggio pietroso, gli innu- situato sull’isola di Inishmore, la vista spazia lontano verso
merevoli muri, le roccaforti e le cappelle sono aspri quanto occidente: di là, sull’altra riva dell’oceano, c’è l’America.
76 77

11 Di porta in bastione, di chiesa in cappella, percorrere le mura di Derry, 14 Visitare le rovine del monastero medievale di Devenish Island e la sua
EUROPA

Irlanda
le uniche ancora integre d’Irlanda torre circolare, che evocano l’onnipotenza della fede irlandese
Strategicamente collocata sul fiume Foyle, Derry fu scelta da- vate in modo ammirevole, costituiscono oggi una piacevole Isola pacifica e romantica nel cuore del grande Lough Cinquecento. Con le sue magnifiche rovine e la cornice buco-
gli Inglesi, nel XVII secolo, come città principale per la coloniz- passeggiata intorno alla città che, nei secoli, fu teatro di aspri Erne, Devenish ospita un monastero fondato nel VI seco- lica, è uno dei più bei siti monastici conosciuti.
zazione dell’Irlanda del Nord. Per proteggersi dagli Irlandesi conflitti tra protestanti e cattolici. lo. Malgrado gli assalti vichinghi del IX secolo e un incen-
BUONO A SAPERSI: vi si accede da Enniskillen unicamente con la crociera
eressero, tra il 1613 e il 1618, una cerchia di mura. Conser- dio nel XII, il monastero sopravvisse e restò in attività fino al
Erne Tours • ernetoursltd.com •

12 Raggiungere il Giant’s Causeway, terra di leggende, fiancheggiando 15


le scogliere verdeggianti della costa di Antrim Lasciarsi sedurre dal piccolo porto di Kinsale
Il Giant’s Causeway è una meraviglia geologica classificata Dalla cima, costeggerete le scogliere verdeggianti di Antrim in Kinsale, una trentina di chilometri a sud di Cork, è uno dei più BUONO A SAPERSI: Kinsale gode della reputazione di capitale
Patrimonio mondiale dell’Unesco. È costituita da 40 000 un’escursione memorabile. bei porti irlandesi e un popolare centro di yachting. Vi si pos- gastronomica d’Irlanda. Ogni anno, a metà ottobre, vi si svolge
colonne di basalto formate dalla lava cristallizzata fuoriusci- sono visitare il Giant’s Cottage, minuscola casa blu, e diverse un festival gourmet.
BUONO A SAPERSI: questo splendido luogo è molto più sereno la mattina
ta da un vulcano 40 milioni di anni fa. La loro disposizione casette variopinte. Alcune sono vere e proprie opere d’arte.
presto, e magico al tramonto.
regolare è in alcuni punti così perfetta da sembrare artificiale!

13 Contemplare i colorati dipinti murali di Belfast, che ancora


infiammano i cuori dei partigiani di ieri e portano il loro contributo DUBLINo
alla comprensione del conflitto
Città dai tanti volti, Belfast conserva vivo il segno degli uomini ticolare negli avvincenti murales, commoventi testimonianze
che si sono battuti per lei: repubblicani cattolici e lealisti pro- degli antagonismi del passato.
testanti. Per capire la situazione dell’Irlanda del Nord niente è
BUONO A SAPERSI: consultare con interesse • muralsirlandedunord.
meglio di una visita nei quartieri in cui ancora abitano i parti-
over-blog.com •
giani dell’una e dell’altra fazione. La loro storia è incisa in par-

12

Le scogliere verdeggianti
della costa di Antrim
16 17 18

Ammirare il famoso Book Visitare la Guinness Affrontare il sobborgo dei


of Kells al Trinity College, Storehouse per scoprire i Liberties, ben diversi dai
il manoscritto miniato più segreti della fabbricazione tranquilli quartieri georgiani,
prezioso d’Irlanda di questa bevanda, parte per conoscere la Dublino
integrante dell’identità popolare
Fondata nel 1592 da Elisabetta I, l’u-
niversità di Dublino è stata un simbolo irlandese Originariamente compreso tra le cat-
della cultura anglo-protestante fino al Collocato nel gigantesco birrificio Guin- tedrali Christchurch e Saint Patrick,
1873, anno in cui i cattolici vi furono ness, questo museo offre un itinerario questo quartiere era posto “fuori dalle
ammessi. Oggi è una delle università intelligente, in una scenografia ben fatta. mura” della città e quindi fuori dalla sua
più rinomate d’Europa. La bibliote- Si cammina su 7 piani tra le botti giganti, giurisdizione: da questo deriva il nome
ca custodisce il Book of Kells, Nuovo per scoprire i segreti della fabbricazione “Liberties”. Vi si raccolse una popola-
Testamento in latino dell’VIII secolo, un di uno dei vanti d’Irlanda. In cima, un bar zione di cattolici poveri. Oggi parte del
tesoro unico per la sua età, la ricchezza vetrato offre la più bella vista di Dublino, quartiere di Saint James, intorno al bir-
della calligrafia, la bellezza dei caratteri a 360º. E indovinate cosa si beve...! rifico Guinness, ed è ancora una zona
e le elaborate miniature. popolare, di cui gli abitanti tentano di
BUONO A SAPERSI: • guinnessstorehouse.com •
preservare lo spirito.
78 79

4 Passeggiare o fare
EUROPA

Islanda
IslandA
un’escursione a
Landmannalaugar,
uno dei siti vulcanici
più grandiosi d’Islanda
A Landmannalaugar i colori declinano dal nero cenere al gial-
lo zolfo, passando per il verde brillante dell’erba. Per assapo-
rare la bellezza dei luoghi e l’incredibile varietà dei paesaggi,
9 bisogna prendersi il tempo di camminare. Ce n’è per tutte le
11 10 gambe, dalla semplice passeggiata al trekking di più giorni.
8 BUONO A SAPERSI: in estate, meglio prenotare il rifugio presso Ferðafélag
Terra di estremi e contrasti sul limite 7 Íslands (• fi.is •) o portarsi la tenda!
14
del Circolo polare, l’Islanda è una favolosa 12
lezione di geologia. Vulcani, ghiacciai, campi 5 Fare una sosta all’incredibile
6
lavici, aree geotermiche, spiagge di sabbia lago Jökulsárlón, disseminato
13
nera compongono paesaggi selvaggi che, in base 1
3
5 di iceberg azzurri e neri
al tempo e alla luce, evocano l’origine o la fine 2 4
Tra Skaftafell e Höfn, lo Jökulsárlón è una meraviglia! Si tratta
del mondo. Come i suoi rilievi e i suoi netti colori, di un lago formato dall’arrivo di una delle lingue del ghiaccia-
15
l’Islanda non può che ispirare sentimenti forti. io Vatnajökull. Paesaggio polare, con blocchi di ghiaccio dai
meravigliosi riflessi che si riverberano sul lago. Sul finire del
Una destinazione unica, dove non si fanno giorno, con la luce radente, lo spettacolo è incantevole!
10 chilometri senza restare a bocca aperta!

6 Fare un’escursione nel parco di


Lónsöræfi, isolato e magnifico
1 Vicino a Stafafell, Lónsöræfi è una delle più grandi riserve na-
turali d’Islanda. Un angolo di una bellezza mozzafiato, che
Scoprire la calda atmosfera di Reykjavík, soprattutto nel fine settimana farà la gioia degli escursionisti in cerca di spedizioni poco
frequentate.
Reykjavík è una capitale creativa, che coltiva una sorta di dol- giro dei bar, dove di certo troveranno un bel concerto.
BUONO A SAPERSI: l’ostello della gioventù di Stafafell (• eldhorn.is/
ce vita nordica. Nel weekend la città resta sveglia fino a tardi
BUONO A SAPERSI: per sapere dove si tengono i concerti della settimana stafafell •) è un buon punto di partenza.
e trasuda energia. I festaioli e gli amanti della musica faranno il
consultare • grapevine.is •

7 Scoprire il fiordo di Mjóifjörður, desolato e inquietante sotto un cielo


2 Rilassarsi la sera nelle acque turchesi e sulfuree delle piscine naturali, minaccioso, bucolico e incantevole con il bel tempo
come la famosissima Blue Lagoon
A est di Egilsstaðir, Mjóifjörður è il più bel fiordo della regione. BUONO A SAPERSI: da Egilsstaðir seguire la strada 92 verso Reyðarfjörður,
I bagni caldi all’aperto sono parte integrante della cultura Mývatn, vicino al lago Mývatn, offre una cornice altrettanto Benché non asfaltata e piuttosto difficile se non si ha l’abitu- poi prendere la strada 953 a sinistra (64 chilometri tra andata e ritorno a
islandese. Alla Blue Lagoon, uno dei luoghi turistici principali magica. dine di guidare sulla ghiaia, la “strada” che vi conduce è ine- partire dalla strada asfaltata).
del Paese, ci si immerge in un’acqua lattiginosa a 35-40 ˚C, briante! Paesaggio magnifico, degno del Signore degli anelli,
BUONO A SAPERSI: per i dettagli pratici vedere • bluelagoon.is • e
nel mezzo di un deserto di lava dall’aspetto sovrannaturale. soprattutto quando il sole gioca a nascondino.
• jarbodin.is •
Un sogno! Più rustico e meno frequentato, il Jarðböðin við

8 Tra l’Est e il Nord del Paese, fare una pausa caffè (o meglio, trascorrere
3 Visitare l’“emiciclo” di Þingvellir, dove sedeva il primo parlamento una notte!) a Möðrudalur, lontani da tutto
d’Europa (e del mondo) intorno all’anno Mille
Tra Egilssta’ir e il lago Mývatn, la strada 1 si insinua all’interno BUONO A SAPERSI: questo “villaggio” è situato sulla strada 901,
Patrimonio mondiale dell’Unesco, il parco nazionale di Þingvel- l’Alþing, è uno dei più antichi del mondo. Un sito che vale, dell’isola, una no man’s land che sembra non aver fine. Im- 8 chilometri a sud della strada 1; • fjalladyrd.is •
lir merita la deviazione per l’impressionante faglia tettonica tanto per il suo fascino quanto per il suo valore storico. pressionante, e magnifico! È vivamente consigliata una tappa
a cielo aperto, punto d’incontro delle placche americana ed a metà strada, nel caffè Fjalladyrð di Möðrudalur, per pren-
BUONO A SAPERSI: • thingvellir.is •
eurasiatica. È in questo emiciclo naturale che, dal 930, si ri- dersi il tempo di apprezzare questo territorio surreale.
trovavano i capi dei diversi clan dell’isola. Questo parlamento,
80 81

9
EUROPA

Islanda
Ammirare le cascate di Dettifoss, le più potenti d’Europa 15
Nel cuore delle gole dello Jökulsá e del parco nazionale di condo. Dal sentierino che la sormonta ci si riempiono gli oc-

Fare il giro sotto la cascatao!


Jökulsárgljúfur, Dettifoss è la cascata più potente d’Europa. chi... e le orecchie!
Precipitando da 44 metri di altezza su una larghezza di 100,
BUONO A SAPERSI: a nord-est della regione del lago Mývatn; • vjp.is •
la portata media della cascata sfiora i 200 metri cubi al se-

10 Prendersi il tempo di scoprire i dintorni del lago Mývatn, di Seljalandsfoss: è magic


regione colma di fenomeni geologici
Il lago Mývatn è natura selvaggia in cui da ogni parte sorgo- ristretto, questa regione ha del miracolo geologico, minerale
no piccoli capolavori: qui un vulcano dormiente, lì conche di e naturale.
fango che ribollono vicino alla lava ancora fumante, più in là
BUONO A SAPERSI: è uno dei siti più visitati d’Islanda: in estate prenotate
una laguna che riposa nel buio... Nonostante lo spazio molto
l’albergo con largo anticipo! • visitmyvatn.is •

11 Osservare le simpatiche pulcinelle di mare, con la loro andatura


così comica
A questo scopo, l’ideale è andare, anche se è lontano, fino pulcinelle, alle quali ci si può avvicinare molto.
alle scogliere di Látrabjarg, il punto più occidentale d’Europa.
BUONO A SAPERSI: dal momento che le scogliere si trovano
Estese 14 chilometri, vi si trovano così tanti nidi di uccelli da
a 60 chilometri dal paese più vicino (Patreksfjörður), l’accesso
renderla una delle più importanti concentrazioni di avifauna
senza auto non è molto pratico.
del mondo. È il luogo perfetto per scattare qualche foto alle

12 Arrampicarsi sullo Snæfellsjökull, il vulcano che Jules Verne scelse


come punto di partenza per il suo Viaggio al centro della Terra
Sulla punta della penisola di Snæfellsnes, la cui estremità io o anche salirvi, in particolare partendo dal percorso 570,
è classificata come parco nazionale, si staglia il maestoso sul fianco orientale.
Snæfellsjökull (1446 metri), una sorta di monte Fuji islandese,
BUONO A SAPERSI: • ust.is/snaefellsjokull-national-park •
visibile da molto lontano. È possibile avvicinarsi al ghiaccia-

13
Gustare deliziosi scampi a Höfn, nel Sud-est del Paese
Höfn è il principale porto del Paese per la pesca di scampi e BUONO A SAPERSI: un festival celebra il crostaceo ogni primo fine
aragoste. È il posto ideale per assaggiare “Humar”, le arago- settimana di luglio; attenzione, in questo periodo gli alberghi sono al
ste locali, in tutte le salse! completo.

14 Scoprire l’atmosfera rilassante e incantevole della Vatnasafn


(“biblioteca dell’acqua”) di Roni Horn, a Stykkishólmur
L’antica biblioteca di Stykkishólmur, adagiata con grande BUONO A SAPERSI: Stykkishólmur è la “capitale” della penisola di
grazia su un promontorio che sovrasta il porto e l’oceano, Snæfellsnes.
ospita un’installazione dell’artista americana Roni Horn: 24
colonne di vetro contenenti l’acqua di 24 ghiacciai islandesi.
Un luogo essenziale e luminoso in cui le colonne generano
effetti di trasparenza e riflessi piuttosto sconvolgenti.
82
EUROPA 83

Italia
4

ItaliA
Passeggiare per la città fantasma fortificata di Sabbioneta
2
5 Questa strana cittadina del XVI secolo è frutto dell’immagina- i vicoli di questa città rinascimentale, sublime nella sua deca-
1 6 zione del duca Vespasiano Gonzaga. La sua “città ideale” fu denza, tra i palazzi scalcinati e le piazze deserte.
4 edificata a partire dal 1565 in meno di 40 anni (un record!),
BUONO A SAPERSI: • iatsabbioneta.org •
per poi subire un rapido declino dopo la sua morte. Oggi,
3
9 vivono all’interno delle mura meno di 300 abitanti. Percorrete
8
7
5 Perdersi nelle stradine dei borghi fortificati e lasciarsi incantare
Nel Nord Italia, la Valle d’Aosta attrae per la dagli affreschi delle ville palladiane
bellezza dei paesaggi. La regione dei laghi seduce
Tra Vicenza e Treviso, non si contano i bei borghi medievali, furono progettate dall’architetto Andrea Palladio e alcuni degli
da sempre i visitatori, incantati da questi luoghi di sempre attorniati da fiere mura che vegliano sul loro ricco interni decorati da grandi pittori, tra cui Veronese e Tiepolo…
10 12
infinita dolcezza. La Liguria, incastonata tra mare e patrimonio. La regione è costellata anche da fastose ville ri- Una gita per queste campagne è d’obbligo!
nascimentali, costruite per i ricchi Veneziani; molte di queste
montagna, è nota per il clima mite. Il Centro Italia 11

trabocca di importanti luoghi culturali, da Firenze ad 15

Assisi, da Siena a Perugia. In Toscana, i boschetti 16


6 Passeggiare per le calli
di cipressi sono allineati sulle colline di una regione 14 veneziane e in piazza San
feconda e incantatrice. Nel Sud Italia, ci sono Napoli Marco la sera, quando non
e i siti archeologici più visitati del mondo. I paesaggi della c’è più nessuno
Puglia fanno innamorare. E infine, la Sardegna, con i 13 Una delle piazze più celebri del mondo. La sua eleganza uni-
suoi villaggi antichi e le spiagge di acque cristalline, e la ca le deriva dalla bellezza degli edifici che la delimitano: la
basilica, il palazzo dei Dogi, il campanile… Tutte meraviglie
Sicilia, terra ricchissima di cultura, che sembra portare in architettoniche da scoprire preferibilmente la sera, quando i
sé il calore dei suoi vulcani. turisti da un giorno sono ormai andati via da Venezia. Allora,
si è soli al mondo davanti a tutta questa maestà!

7 Approfittare delle numerose


degustazioni di Chianti
1
nelle aziende vinicole tra
Saltellare tra gli stambecchi e respirare l’aria pura del Gran Paradiso Firenze e Siena
Bisogna vagare senza meta nella bellissima regione del
Il parco nazionale del Gran Paradiso, che raggruppa cinque dei fiori di montagna: la stella alpina. Effettivamente un para-
Chianti. Il giro sulla “Chiantigiana”, la statale 222 che si snoda
valli tra il Piemonte e la Valle d’Aosta, è uno dei più bei parchi diso, per gli amanti della natura.
tra le dolci colline e le città dei grandi vini, è davvero piace-
d’Europa. È facile qui imbattersi in qualche stambecco, ma
BUONO A SAPERSI: • pngp.it • vole, e non mancherà di tentarvi con il suo Chianti classico…
anche incontrare camosci, marmotte, aquile reali, e la regina
Ma non dimenticate: “Chi guida non beve”!

2 Fare il giro largo salendo sul trenino delle Centovalli, tra Domodossola 8 Scoprire, o riscoprire,
e Locarno Botticelli alla Galleria degli
Il treno delle Centovalli è una linea da sogno che attraversa A Locarno, per tornare indietro, potrete prendere una barca e Uffizi, prenotando i biglietti
i paesaggi montuosi delle Centovalli, che collegano il Pie- scendere lungo tutto il lago. Romanticismo assicurato!
monte con la Svizzera, oltrepassando non meno di 83 ponti!
in (largo) anticipo
BUONO A SAPERSI: • centovalli.ch •
La Galleria degli Uffizi è il fiore all’occhiello dei musei fioren-
tini, e soprattutto uno dei più bei musei al mondo. Trabocca
di capolavori universalmente noti, tra i quali la pittura italiana
3 Meravigliarsi dinnanzi ai Picasso, Magritte, Dubuffet, De Chirico del Rinascimento – in particolare Botticelli – fa ovviamente la
e Miró esposti nella pinacoteca di Savona parte del leone. “Imperdibile” non è abbastanza!
BUONO A SAPERSI: si può prenotare il biglietto su • uffizi.firenze.it •
Questo bel museo ospita una delle più importanti collezioni che vanta nomi non da poco: Dubuffet, Miró, Poliakoff, De
liguri di dipinti, sculture e ceramiche dal XIII al XIX secolo. Chirico, Magritte, Sonia Delaunay, Picasso…
Regalo finale, una sezione dedicata ai pittori contemporanei,
84 85

9 Cadere in estasi senza alcun ritegno dinnanzi ai sublimi mosaici Intraprendere, sul finire del giorno, la scalata dello Stromboli,
EUROPA

Italia
14
bizantini di Ravenna, Patrimonio mondiale dell’Unesco e assistere allo spettacolo incandescente delle viscere della Terra
Di primo acchito Ravenna non è una città particolarmente nei quali si sovrappongono influenze paleocristiane e orientali. Stromboli o l’isola eolica dei superlativi: la più isolata, la più sparano lapilli di lava incandescente a diverse decine di metri
bella. Ma non lasciatevi ingannare, perché subito rivela un in- Assolutamente magnifici! famosa… la più impressionante! Non perdetevi per alcun d’altezza. Magico e terribilmente inquietante al tempo stesso.
comparabile patrimonio artistico: pensate ai sontuosi mosaici motivo l’ascesa sul vulcano. In permanente attività, offre uno
BUONO A SAPERSI: • turismo.ravenna.it • BUONO A SAPERSI: la salita, strettamente regolamentata,
spettacolo grandioso, soprattutto di notte, quando i crateri
è obbligatoriamente guidata; vedere per esempio • magmatrek.it •

10 Misurarsi con la statua dell’imperatore Costantino ai Musei Capitolini 15


di Roma Restare a bocca aperta davanti al sito preistorico di Su Nuraxi
I Musei Capitolini sono collocati in due palazzi che si fron- metri, il piede 2… Potete essere anche alti e forti, vi sentirete
Una meraviglia della Sardegna, e parte del Patrimonio mon- pio della forma architettonica dei nuraghi, costruzioni difen-
teggiano. Nella corte interna del palazzo dei Conservatori piccoli piccoli!
diale dell’Unesco! Vicino al paese di Barumini, si tratta della sive dell’età del bronzo. Antico più di 3500 anni, è un vero
si scorgono gli impressionanti frammenti di una statua di
BUONO A SAPERSI: • museicapitolini.org • più grande fortezza preistorica dell’isola, affascinante esem- capolavoro, unico al mondo!
Costantino, imperatore del IV secolo. La testa misura 2,6

11 Salire fino al monte Tiberio, a Capri, e ammirare dalla Villa Jovis


16 Esplorare la baia di Portixeddu e capo Pecora, per gli amanti
la magnifica vista su Napoli della natura selvaggia: lunghe spiagge deserte e agriturismi fuori
dai sentieri battuti
Avventurandosi per i sentieri dell’isola e lasciandosi la folla alle uno sperone del monte Tiberio – offre una vista sconfinata sui
spalle, Capri si rivela un gioiello adagiato sullo scrigno blu del golfi di Napoli e di Salerno. Tra il nero carbone di questa antica zona mineraria e il blu sto tratto di litorale. Nessuna costruzione altera qui la natura
Mediterraneo. Villa Jovis – la più grande delle 12 residenze del mare non c’è che una breve distanza. Abbastanza per selvaggia, in cui i sentieri si snodano tranquilli fino al mare, su
BUONO A SAPERSI: prediligere la bassa stagione: l’isola rivelerà meglio
dell’imperatore Tiberio, collocata a 335 metri di altitudine su rilassarsi sulla lunga spiaggia di sabbia fine di Portixeddu e uno sfondo di ripide scogliere. Una delizia!
il suo fascino.
verso capo Pecora, punto finale della strada costiera su que-

10 12 Concedersi un banchetto di ricci


al mercato del porto di Bari,
Misurarsi con la statua
17
la domenica mattina
dell’imperatore Costantino La domenica mattina, a Bari, sulla marina si tiene un piccolo
Scoprire l’isola
della Maddalena
mercato di pesce e crostacei. Davanti a un banco che i pe-
scatori fanno a gara ad annaffiare, una popolazione esclu-
sivamente maschile, birra alla mano, degusta i ricci appena
pescati. Fate anche voi come loro!

13 Bere un bicchiere sul far della


sera, ai piedi della facciata
illuminata della chiesa di
San Giorgio di Ragusa,
capolavoro barocco
Ragusa fu rasa al suolo da un terremoto nel 1693. Cionon-
dimeno, la ricostruzione ha dotato la città di magnifici monu-
menti, tipiche espressioni del barocco siciliano. Tra questi,
la chiesa di San Giorgio regala una splendida impressione,
con la sua facciata slanciata, come sospinta verso l’alto da
una scalinata monumentale, davvero ripida. Indimenticabile
di notte, quando è illuminata!
86 87

4
EUROPA

Malta
malta
Fare una pausa nel caffè di un band club di paese
Per osservare la vita sociale maltese, appuntamento nei caffè maltesi hanno un baretto in cui è piacevole bere un aperitivo
delle fanfare locali, i famosi band clubs fondati nel XIX secolo. tra i frequentatori abituali, spesso in uno scenario un po’ an-
6 In ogni paese queste specie di mini-Buena Vista Social Club tiquato e pieno di fascino.

5 5 Salire fino alla cittadella di Victoria, a Gozo, vero e proprio labirinto


di stradine, per abbracciare terra e mare dall’alto delle mura
7
La fiera capitale di Gozo è dominata da una città fortificata. sei, le sue stradine tranquille e uno straordinario panorama
Appollaiata a 140 metri di altitudine, era destinata a proteg- su tutta l’isola.
Chi non sognerebbe di calcare le orme dei cavalieri gere l’isola dalle invasioni dei barbari e, fino alla metà del XVII
BUONO A SAPERSI: la città fu ribattezzata Victoria nel 1897, ma gli abitanti
secolo, gli abitanti vi andavano a dormire tutte le sere, dentro
dell’Ordine di Malta o dell’enigmatico Corto Maltese? le mura. Oggi la cittadella incanta i visitatori con i suoi mu-
la chiamano ancora con il suo vecchio nome, Rabat.
È al largo della Sicilia e della Tunisia, al crocevia delle rotte
marittime del Mediterraneo, che si sgranano le piccole isole 2
dell’arcipelago maltese. Il più piccolo dei Paesi europei merita 9 11 6 Solcare le strade interne della campagna di Gozo puntando al faro
da a
un breve soggiorno, il tempo di visitare i siti preistorici e le 8 di ta’Gurdan o alla cappelletta San Dimitri
città dei cavalieri, di ammirare i musei e il bel color miele delle 1 Sorella minore dell’isola di Malta, Gozo offre uno stile di vita culturale e storico dell’isola.
vecchie pietre. Senza dimenticare Gozo, isola della natura. molto diverso, caratterizzato dal suo temperamento rurale e
BUONO A SAPERSI: procurarsi il libretto Gozo Countryside Walks,
dalla sua natura preservata. Tra immersioni e sedute di tinta-
disponibile negli uffici del turismo.
rella a bordo mare, una moltitudine di passeggiate nella parte
rurale di Gozo vi permetterà di guardare più da vicino il lascito

1 Sporgersi oltre i parapetti di pietra per ammirare le scogliere


di Dingli
Sono belle, queste scogliere, con i loro depositi geologici che il titolo di “punto culminante” del Paese... E visto che cadere
formano una stratificazione grigio ocra, mentre le coltivazioni da 250 o da 2500 metri non è poi così diverso, non sporge-
terrazzate disegnano macchie verdi ovunque ci sia un terreno tevi troppo!
piano. Con i loro 250 metri di altitudine, le Dingli Cliffs vincono

2 Salire la grande scalinata del palazzo Parisio, con la balaustra


intagliata in un immenso pezzo di marmo, a Naxxar
Lassù, pitture, tendaggi, ori e lustrini trattengono la memoria Malta: i nobili dell’epoca avevano le braccia lunghe! Una visita
di un mondo ormai spento. Dalla camera del marchese al sa- da non perdere, soprattutto perché si tratta di uno dei rari
lone da ballo, dai giardini all’immensa balaustra, che richiese palazzi privati aperti al pubblico.
l’intervento dell’esercito britannico perché si potesse montare
BUONO A SAPERSI: • palazzoparisio.com •
il più grande blocco di marmo che sia mai stato trovato a

3
Immergersi alla scoperta del mondo sottomarino maltese
Cullati da acque cristalline, i fondali maltesi stupiscono per la ricca, colorata e molto preservata.
loro atmosfera quasi irreale. Vi si scopre una curiosa babele di
BUONO A SAPERSI: tantissime informazioni sul sito dell’associazione delle
grotte, gallerie e pareti rocciose che i raggi del sole irradiano
scuole di immersione maltesi: • pdsa.org.mt •
di mille sfumature azzurrognole. Per non parlare delle forma- 3
zioni coralline intorno alle quali gravita una vita sottomarina
,
Cullati da acque cristalline ono
i fondali maltesi stupisc a quasi irreale
per la loro atmosfer
88 89

7 Abbrustolirsi al sole nella piccola baia di Mgarr ix-Xini prima di fare


EUROPA

Malta
un tuffo nelle sue acque turchesi e sentirsi soli al mondo
La meravigliosa baia di Mgarr ix-Xini è uno dei paesaggi na- nel mare, una fauna marina lussureggiante delizierà gli amanti
turali più incantevoli di Gozo. In fondo a questo “fiordo”, una delle immersioni. Non c’è dubbio: la felicità è nel blu!
spiaggetta di ciottoli e un’acqua limpida permettono di go-
BUONO A SAPERSI: a sud-est della città, vicino a Xewkija.
dere appieno del luogo. In fondo alle scogliere che si tuffano

8 Infilarsi di stradina in piazzetta, di vecchio palazzo in chiesa, al


tramonto, a Medina, disertata dai turisti
Insieme a La Valletta e le Tre Città, Medina è senza dubbio ni. Bisogna andarci nel tardo pomeriggio, quando, senza più
uno dei centri abitati più interessanti di Malta. Adagiata sul pullman, nelle strade abbandonate risuonano i miagolii dei
suo promontorio, si offre a tutti gli sguardi, anche i più lonta- gatti e i bei colori caldi accarezzano la stanca pietra.

LA VALlETTa

9 10 11

Scoprire, dal mare, la Immergersi nei misteri Fare una pausa ai tavolini
saracinesca delle mura della delle pietre tombali e nelle all’aperto dello storico Caffè
Valletta, capitale dei cavalieri opere di Caravaggio nella Cordina, all’ombra del palazzo
dell’Ordine di Malta, prima di concattedrale di San Giovanni dei Grandi Maestri
perdersi nelle sue stradine
L’austerità esterna della concattedrale Fondato nel 1837, il caffè occupa una
lastricate del XVI secolo contrasta con lo splendore barocco del- struttura che era originariamente la Casa
Arrivare dal mare guardando La Valletta la sua decorazione interna. Il pavimento, del Tesoro dell’Ordine dei Cavalieri. In in-
dà l’idea di come questo grande vascel- composto da 374 pietre tombali ricca- verno, le sue sale in stile rococò accol-
lo di pietra poté definitivamente fermare mente decorate sotto le quali riposano i gono, per uno snack o dei pasticcini, i
l’avanzata ottomana nel 1565. Una volta più illustri cavalieri, è eccezionale. Non c’è notabili, le signore della buona società e
oltrepassata la porta della Città Vecchia, niente di sinistro in questi marmi funebri, i turisti. In estate, l’ampio spazio all’aperto
sembra di tornare indietro nel tempo: pa- né nelle tele di Caravaggio, qui all’apo- è ideale per fermarsi tra due visite e tuffa-
lazzi, chiese, musei, la maggior parte dei geo della sua arte. La sua meravigliosa re il naso in un gelato. Un’istituzione per
monumenti e dei luoghi porta il prestigio- Decollazione di San Giovanni Battista è tutte le stagioni!
so marchio dell’Ordine! un capolavoro!
BUONO A SAPERSI: flash, tacchi e... canottiere (!)
sono vietati; • stjohncocathedral.com •
90 91
16

5 Arrampicarsi fino al faro di Lindesnes per ammirare il panorama


EUROPA

Norvegia
norvegia
selvaggio del Sud della Norvegia
Il faro più meridionale e più antico della Norvegia, sul quale si mare nero come sfondo è notevole.
può salire, si innalza su un impressionante promontorio roc-
BUONO A SAPERSI: a una trentina di chilometri da Vigeland, lungo la
cioso. Dalla cima, il panorama sugli isolotti rocciosi grigi con il
13 strada 460.
14

6 Camminare fino alla vetta del Preikestolen, incredibile monolite alto


La Norvegia propone una quantità di paesaggi 600 metri intagliato nella roccia, che si getta a picco nelle acque
tra i più suggestivi del mondo. Qui, la natura è sovrana verdi del Lysefjord!
e le persone vivono in completa armonia con essa. Una delle più impressionanti creazioni della natura in Norvegia. guardate poi il Preikestolen dal basso: il paesaggio che si of-
Si attraversano paesaggi tranquilli fatti di foreste, Questo gigantesco blocco di granito sovrasta le acque verdi fre agli occhi sgranati è splendido.
del Lysefjord, così a picco da dare le vertigini! Se non siete
dolci colline e verdi praterie che mutano in modo BUONO A SAPERSI: considerare 2 ore di marcia per raggiungere la cima;
dei camminatori, fate il giro in barca sul fiordo da Stavanger e
12 in caso di pioggia, rinunciare: il terreno può diventare piuttosto scivoloso.
subitaneo in alte montagne rocciose che orlano
fiordi dalle acque smeraldo. Selvaggio e al 11

contempo addomesticato, questo Paese 8


9
10
7 Prendersi il tempo di girare per i musei a cielo aperto (folkemuseum
regala agli amanti dei grandi spazi 4
1 2 o bygdemuseum)
un’inesauribile varietà di piaceri. 6 Rispetto al basso numero dei suoi abitanti, la Norvegia pos- fattorie e chiese in legno dei secoli passati, splendidamente
siede parecchi musei. Quelli che incontrerete più spesso restaurati. Se ne trovano a Oslo e a Lillehammer, ma anche
5 sono a cielo aperto, e raggruppano decine di case, granai, in altre città.
1
Non perdersi la Galleria nazionale e il museo Munch, a Oslo 8 Visitare i vecchi magazzini
Edvard Munch sarà il tema di una visita irrinunciabile in que- del più celebre tra i pittori norvegesi.
in legno della Lega anseatica
ste due istituzioni, che gestiscono insieme la ricca collezione
BUONO A SAPERSI: • najonalmuseet.no • e • munch.museum.no •
di Bergen
A Bergen, per ammirare un pezzo del Patrimonio mondiale
dell’Unesco, andare sul lungomare di Bryggen, orlato di alte
2 Andare al Frogner Park di Oslo sul far della notte per apprezzare case variopinte. Queste splendide strutture costituivano gli
alloggi e i magazzini dei famosi commercianti dell’Hansa, che
la magia delle sculture di Vigeland governò la vita economica di Bergen dal XIV al XVIII secolo.
Il quartiere ha subito diversi incendi, ma circa sessanta edifici
Per scoprire l’opera di Gustav Vigeland (1869-1943) bisogna il giorno si affievolisce e ci si ritrova soli a camminare tra le
sono stati splendidamente ricostruiti ed è delizioso passeg-
andare al Frogner Park. L’artista ha decorato questo vasto sculture.
giare in questo complesso d’altri tempi.
parco esprimendosi liberamente attraverso oltre 200 sculture
BUONO A SAPERSI: il parco è aperto 24h/24 e l’ingresso è gratuito;
che mischiano uomini, donne e bambini. Le sue opere ema- BUONO A SAPERSI: sul lungomare, non perdersi la visita del Museo
• vigeland.museum •
nano una forza eccezionale, che si apprezza meglio quando anseatico, che ripercorre la storia dell’Hansa; • visitbergen.com •

3 9 Prendere la linea ferroviaria


Bagnarsi nei torrenti che scendono dalle nevi, sempre meno perenni Flåm-Myrdal, che sale e sale…
Ci sono due condizioni da rispettare imperativamente: non mente è angosciante. Al di là di questo, esperienza vivamente e, arrivati su, ridiscendere
starci più di 5-10 minuti e, soprattutto, restare dove si tocca, consigliata perché è quanto mai vivificante!
perché sentire tutti i muscoli che si paralizzano improvvisa-
in bicicletta
Flåm è un minuscolo paese all’estremità dell’Aurlandfjord. È
da qui che parte il famoso treno turistico Flåm-Myrdal. In 20
4 Passare un pomeriggio sulle spiagge naturiste della penisola chilometri si scalano più di 850 metri, con una pendenza che
di Bygdøy tocca in alcuni punti il 5,5%. Un suggerimento: si possono 6
caricare le biciclette per salire a Myrdal in treno e tornare in
granito
Questo gigantesco blocco dii
bicicletta, senza dare un colpo di pedale. Indimenticabile!
Bygdøy è una penisola verdeggiante a ovest del centro di BUONO A SAPERSI: circa 3 chilometri a ovest del centro di Oslo,
Oslo. Passeggiarvi è un vero piacere. Inoltre, diversi impor- vi si accede in autobus o in barca dal porto. BUONO A SAPERSI: all’ufficio del turismo di Flåm troverete biciclette
tanti musei l’hanno eletta a loro domicilio. C’è anche, a sud,
una spiaggetta: carino, dopo una visita ai musei, fare un ba-
da noleggiare.
sovrasta le acque verd
gno come mamma vi ha fatto! del Lysefjord
92 93

10
10
EUROPA

Norvegia
Prendersi il tempo di fermarsi a Utne

Prendersi il tempo
Questo paesino, che gode di una vista pazzesca sui due rami locazione geografica. Sul posto, chiesetta in legno del 1895.
dell’Hardangerfjord, fu a lungo isolato a causa della sua col- Sono possibili da qui numerose passeggiate a piedi.

di fermarsi a Utne
11
Visitare la commovente chiesa in legno di Urnes
Lontana da tutto, la più antica chiesa in legno del Paese fu motivi stilizzati, sono il motivo principale dell’ascrizione della
costruita tra la fine dell’XI e l’inizio del XII secolo. Custodisce chiesa al Patrimonio dell’Unesco. Da non perdere.
magnifici dipinti su tavola, colonne scolpite e una notevole
BUONO A SAPERSI: ci si arriva con un traghetto molto carino dall’adorabile
crocifissione. I pannelli esterni dell’XI secolo, scolpiti con
ponte di Solvorn; • stavechurch.com/en/urnes •

12
Scendere lungo la vertiginosa strada che si tuffa verso il Geirangerfjord
Il Geirangerfjord, Patrimonio mondiale dell’Unesco incassato del fondale del fiordo!
tra grandiose montagne, è la perla dei fiordi norvegesi. Arri-
BUONO A SAPERSI: la strada 63 potrebbe essere chiusa fino a metà
vando da sud lo spettacolo è mozzafiato: una discesa di 10
maggio per via delle valanghe: in quel periodo, informarsi prima di
chilometri vi precipiterà da 1000 metri di altitudine a 0, pas-
affrontare l’impresa; • geiranger.no •
sando dal violento bianco delle nevi perenni alle acque nere

13
Viaggiare sulle strade tortuose dell’arcipelago delle Lofoten
Le Lofoten sono un mondo a parte. La maestà dei paesag- Lofoten come si fa in un mondo immaginario e lontano, piano
gi, l’infinita bellezza dei fiordi, la lunghezza delle spiagge, il piano, lasciando che la seduzione faccia effetto.
fascino delle palafitte dei pescatori, l’insolito spettacolo de-
BUONO A SAPERSI: la stagione turistica va all’incirca da metà maggio a
gli essiccatoi per i merluzzi… Bisogna entrare nella vita delle
metà agosto; al di fuori di questo periodo tutto, o quasi, è chiuso.

14 Fare campeggio libero sull’idilliaca spiaggia di Buneset, bagnata


da acque turchesi degne dei Caraibi
Sulla costa occidentale dell’isola di Moskenesøy, la più me- Gli amanti sono avvisati!
ridionale delle Lofoten, la spiaggia di Buneset è un luogo
BUONO A SAPERSI: da Reine prendere un traghetto per Vindstad, da dove
magnifico, lambito da acque trasparenti. Fuori da qualunque
in un’ora circa si raggiunge a piedi la spiaggia.
civilizzazione, è una sorta di paradiso del campeggio libero.

15 A nord del Circolo polare, farsi confondere le idee, in estate,


dal sole di mezzanotte e in inverno le ombre dalle tenebre
di mezzogiorno
In Norvegia, a partire da aprile le giornate si allungano fino a settembre, la notte riconquista terreno, sempre più veloce-
non finire mai durante l’estate, periodo in cui potrete osser- mente. Oltre il Circolo polare, da novembre alla fine di genna-
vare, oltre il Circolo polare, il famoso sole di mezzanotte. Da io il sole non si degna nemmeno più di sorgere.

16
Concedersi il viaggio in nave fino a Capo Nord
Le navi dell’Express Côtier collegano ogni giorno Bergen a tante e maestosa, dalla vegetazione rasa e battuta dai venti,
Kirkenes (sul confine russo) correndo lungo la costa e fer- dove termina questo bel viaggio.
mandosi in 34 porti. Che scegliate di percorrere l’itinerario
BUONO A SAPERSI: per maggiori informazioni consultare il sito
completo o soltanto qualche tappa, si tratta di una formula
• hurtigruten.com •
interessante per raggiungere Capo Nord, scogliera sconcer-
94 95

4 Ancora a Gouda, partecipare alla magia del bij Kaarslicht a metà

Paesi bassi
EUROPA

Paesi Bassi
dicembre, intorno all’albero di Natale
Il bij Kaarslicht (notte delle candele) si tiene il secondo o terzo migliaia di candele. Poi, dopo aver letto il racconto di Natale,
martedì di dicembre sulla piazza del mercato. Quella sera, alle il sindaco accende le luci dell’immenso abete. Magico!
19, tutte le luci della città si spengono per lasciare il posto a
BUONO A SAPERSI: • goudabijkaarslicht.nl •

1
5 Immergersi al tramonto nell’atmosfera da kermesse popolare
sul molo a Scheveningen, la spiaggia dell’Aia
Nei Paesi Bassi, terra e acqua, 9 14 Qualche chilometro a nord del centro dell’Aia, Scheveningen scolo, con quel sole al tramonto che ha ispirato tanti pittori, è
originariamente mescolate, hanno infine da a è da sempre molto popolare. Passeggiare con un cartoccio decisamente molto affascinante.
di patatine o un gelato sul lungomare è piacevole. Al crepu-
trovato ognuna il proprio posto. Eppure, 3 4 2

fino a poco tempo fa, hanno avuto una


5
relazione alquanto tumultuosa. È senza dubbio 8 6 Rimanere a bocca aperta davanti all’architettura d’avanguardia
da questa difficoltà che il popolo olandese ha di Rotterdam tra cui le case cubiche e il ponte Erasmus
tratto la sua perseveranza, la sua metodicità, 6 7
Rotterdam non è certo una destinazione turistica classica, Escursionisti urbani, amanti dell’urbanistica e appassionati di
il suo gusto per la riflessione e la libertà. specialmente visti i bombardamenti tedeschi che, nel 1940, cultura, Rotterdam è fatta apposta per voi!
Al di là dei tulipani, vi si coltiva questo ne hanno raso al suolo il centro storico. Ricostruita dopo
BUONO A SAPERSI: l’ufficio del turismo presenta itinerari sulle tracce
la guerra, la città è diventata oggi una straordinaria vetri-
concetto talvolta antiquato che si chiama na di architettura contemporanea, audace e affascinante.
dei principali edifici: consultare • it.rotterdam.info/visitatori/luoghi/
architettura/ •
gezelligheid, traducibile come un sentimento
che sta tra la convivialità, il benessere e la
socievolezza.
6

vanti
Rimanere a bocca aperta da ia di Rotterdam
1 Sentire il profumo del vento che viene dal mare aperto e scoprire in all’architettura d’avanguard
bicicletta i tranquilli paesi fuori dal tempo sulle rive dell’Ijsselmeer
L’Ijsselmeer si trova appena a nord di Amsterdam, al margi- che vegliano sul dolce ondeggiare dei fiori in primavera e su
ne di quello che fu lo Zuiderzee, antico mare interno ormai qualche pittoresca località in cui la vita scorre quieta. Una
arginato. Soltanto i mulini tagliano oggi l’orizzonte, come fari regione piacevole, da esplorare senza fretta.

2 In primavera, percorrere gli immensi campi fioriti intorno a Keukenhof:


tulipani, narcisi, giacinti formano un mosaico di colori vivaci che si
muovono al vento
In primavera, l’Olanda si trasforma in uno scintillante bouquet. no e rivestono queste malinconiche piane di tappeti variopinti.
La costa tra Haarlem e Leiden vede la più grande concentra- Lo spettacolo è sublime! A voi comporre il vostro mazzo…
zione di piantagioni di bulbi: tra la fine di marzo e la metà di
BUONO A SAPERSI: l’ideale è scoprire questa regione con una bicicletta
maggio, 7 milioni di crochi, tulipani, giacinti e narcisi sboccia-
che potrete noleggiare direttamente lì, vicino a Keukenhof.

3
A Gouda, fare provviste di rotonde forme di formaggio a latte crudo
Questa città, di gran carattere, è nota soprattutto per il for- ceri che offre alla gola, non dimenticate di buttare un occhio
maggio cui ha dato nome, il più famoso e consumato tra alle splendide vetrate della chiesa di San Giovanni.
quelli olandesi, ma anche uno degli ultimi, nel Paese, prodot-
BUONO A SAPERSI: • gouda.nl •
to ancora con il latte crudo. Se siete venuti a Gouda per i pia-
96 97

7 Sempre a Rotterdam, imbarcarsi sulla barca Spido per scoprire 8 Apprezzare il pacifico fascino delle strade che costeggiano i canali
EUROPA

Paesi Bassi
le gigantesche installazioni di uno dei più grandi porti del mondo di Delft e scoprire le origini segrete dell’ispirazione del geniale Vermeer
Non visitare il porto di Rotterdam in barca è come privarsi del- BUONO A SAPERSI: consultare • spido.nl/en/rotterdam-harbour- Venerabile città conosciuta essenzialmente per le sue belle Vermeer? Città-museo molto vivace, Delft cala pian piano il
la Tour Eiffel a Parigi. Forse meno romantico, ma altrettanto tour-2015 • (il giro da 75 minuti è un buon compromesso). maioliche e per il pittore Vermeer, Delft emana un’indicibile visitatore in una tavolozza fatta di vibrazioni sottili e intime.
formidabile! Si costeggiano i moli, i cargo, i bacini di carenag- sensazione di sospensione del tempo. È forse perché ogni
BUONO A SAPERSI: • delft.nl •
gio, le foreste di gru che dominano migliaia di container che passeggiata lungo i canali ombrosi porta con sé una curio-
racchiudono merci destinate a oltre 150 milioni di Europei: sa impressione di déjà-vu… forse per le celebri immagini di
sbalorditivo!

AMSTERDAM

9 10 11 12 13 14

Passeggiare lungo i grandi Dormire su una chiatta per Fare un giro in bicicletta Restare senza parole davanti Fare festa con i giovani Gustare un’aringa dolce
canali e percepire la ricchezza essere in simbiosi totale con nel quartiere De Jordaan ai colori e alle forme nati dalla olandesi nelle leggendarie sul banco di una pescheria
delle case dei mercanti del la città, tra le acque tranquille e fermarsi in un brown café tavolozza del favoloso Vincent discoteche Paradiso, Arena o tenendola per la coda prima
Secolo d’oro e la potenza e la terraferma per sorseggiare un ginepro Van Gogh, nel museo a lui Melkweg di farla scivolare in gola, come
della Compagnia delle Indie o assaporare una buona consacrato fanno gli Olandesi
Oltre agli alberghi di tipo classico, l’O- Amsterdam conta una quantità di bar
orientali landa ha sviluppato altre forme di siste- zuppa di piselli Amsterdam ospita il più grande museo al musicali, club e luoghi leggendari che È per strada, accanto a un banchetto,
Herengracht, Singel, Keizersgracht o mazione, come le houseboat, chiatte o Adoriamo l’atmosfera di questo quartiere mondo dedicato a Van Gogh. Le opere hanno attraversato i decenni senza per- che gli abitanti di Amsterdam amano
Prinsengracht… con il sole o con la piog- barche di altro genere, ormeggiate lungo – sorta di città nella città – vivace e al tem- esposte ruotano continuamente: il fondo dere la loro follia. Ce n’è per tutti i gusti, gustare le loro aringhe. Per rispettare la
gia, i canali creano il fascino di Amster- i pittoreschi canali, convertite in abitazio- po stesso tranquillo, con i suoi mercati, comprende infatti oltre 200 quadri e 500 le età, i desideri… L’ideale è spingersi nei tradizione, pizzicate la coda con le dita,
dam. Dispiegati in forma di mezzaluna ni dotate di ogni comfort moderno. Una i simpatici negozi e i vecchi caffè scuriti disegni, ovvero circa un quarto dell’ope- numerosi bar del centro, mischiarsi agli piegate la testa all’indietro e ingoiatela
intorno al centro, sono orlati di splendide formula originale, ideale in famiglia o tra dai secoli. Un tempo popolare, Jordaan ra del geniale Vincent. Il museo copre Olandesi e seguirli nella loro vita notturna: tutta intera. E per farla scivolare giù, un
dimore, edificate perlopiù nel XVII e nel amici. ha oggi conquistato alternativi alla moda, cronologicamente tutti i periodi creativi ad Amsterdam, la notte vi appartiene. bicchierino di ginepro ghiacciato è racco-
XVIII secolo. Barocco, Rinascimento, ne- artisti e studenti. Lungo il margine setten- dell’artista – dagli esordi nei Paesi Bassi mandato.
BUONO A SAPERSI: per offerte e prenotazioni
oclassico o Art nouveau, vi regna la varie- trionale dei grandi canali, è pieno di char- fino all’epoca di Auvers-sur-Oise.
online, consultare • houseboathotel.nl •
tà di stili, per il piacere degli occhi! me e di tranquillità bohémien.
BUONO A SAPERSI: in alta stagione, per evitare
la coda, andarci preferibilmente all’apertura o in
notturna, il venerdì; • vangoghmuseum.nl •
98 99

4 Immergersi nella cultura yiddish dell’Europa centrale ascoltando la


EUROPA

Polonia
Polonia
musica klezmer degli ebrei Aschnaziti a Lublino, la Gerusalemme polacca
Questa città universitaria, a est della Vistola, appassiona con per scoprire l’atmosfera familiare della Lublino ebraica di altri
la sua storia al contempo ricca e tragica, ma stupisce an- tempi: affreschi sui muri, cucina tradizionale, arredi in legno e
che per la sua giovinezza. Basta affacciarsi in alcuni ristoranti vasi di fiori freschi.

11

12
13
5 Andare all’assalto dei contrafforti dei Carpazi e dormire nel parco
nazionale dei Tatra, dove ancora vivono gli orsi
I Tatra, la parte più alta dei Carpazi, si dividono tra Polonia e BUONO A SAPERSI: in questa regione le notti sono fredde anche in estate,
Nel paradiso delle cicogne e della 14 Slovacchia. Sul versante polacco, Zakopane è la stazione più prevedete quindi un abbigliamento caldo!
vodka del bisonte, saranno soddisfatti gli famosa e la partenza ideale per le migliori gite su questi mon-
10 1 2 7 8 ti, verso ridenti vallate o laghi di una bellezza che toglie il fiato.
amanti del turismo culturale e delle stranezze
folkloristiche, ma quel che rimarrà nei ricordi
è l’emozione degli incontri. Difficile, in Polonia, 3
6 Affrontare lo splendido rynek Główny, una delle più belle piazze
4
dimenticare la tragedia nazista prima e del mercato dell’Europa medievale, a Cracovia
l’annessione al blocco comunista poi. Anche il Qualunque giro nella Città Vecchia di Cracovia deve comin- va fiera di un’unità stilistica che le conferisce un’aria raffinata,
paesaggio, che solitamente non ha propensioni ciare da qui. Con i suoi 200 metri di lato, questa piazza qua- rafforzata dalla presenza di eleganti calessi che vi porteranno
drata è una delle più grandi che il Medioevo abbia lasciato alla ricerca di una grandezza perduta.
politiche, tra i due sembra incerto: le distese della 6 7
in eredità all’Europa. Cinta oggi da facciate neoclassiche,
Masuria, nella parte orientale del Paese, ricordano 5

la pianura germanica e annunciano al contempo


le steppe dell’Ucraina.
7 Partire sulle tracce della memoria ebraica, dall’antico Ghetto
di Varsavia a quello di Cracovia
Per gli ebrei, la Polonia fu la terra che li accolse per oltre 700 memorative e simboli di ogni tipo invitano a un viaggio nel
1 Visitare il Museo dell’Insurrezione di Varsavia, che ripercorre la storia anni, prima di diventare, tra il 1939 e il 1945, l’inferno della passato ferito degli ebrei polacchi, sulle orme di Schindler
dell’estate 1944, quando gli abitanti della città imbracciarono le armi Shoah. Impossibile capire questo Paese senza passare per (protagonista del film di Spielberg), di Szpilman (Il pianista di
gli antichi Ghetti di Varsavia e Cracovia. Musei, targhe com- Roman Polanski) o di Martin Gray (autore di In nome dei miei).
e lottarono contro l’invasione nazista
Inaugurato nel 2004, esattamente 60 anni dopo l’insurrezione una visita imperdibile.
di Varsavia, questo museo non si accontenta di riportare la
BUONO A SAPERSI: mettere in conto almeno due ore di visita; per le 8
storia dell’estate del 1944, ma copre tutto il periodo compre-
lla Città Vecchia
informazioni pratiche, consultare • 1944.pl •
so tra l’inizio dell’occupazione tedesca e l’instaurazione del re-
gime comunista dopo la guerra. Molto completo, costituisce
Passeggiare per la piazza de
a Varsavia
2 Sempre a Varsavia, andare alla Fabryka Trzciny, antica fabbrica
trasformata in centro culturale decorato in stile ultradesign
postmoderno
Se esiste un luogo artistico e culturale alla moda, di design vire come set per video musicali, sfilate di moda, registrazioni
e notturno da non perdere nel quartiere Praga, sulla riva de- e così via. È la sintesi della Varsavia alternativa e alla moda.
stra della Vistola, certamente è la Fabryka. Questo ex spazio
BUONO A SAPERSI: è aperto soprattutto nel fine settimana, a seconda
industriale ospita sale da concerto ed esposizioni, oltre a ser-
degli eventi; • fabrykatrzciny.pl •

3 Riposarsi in campagna a Kazimierz Dolny, la Pont-Aven polacca,


che ha ispirato i pittori della fine del XIX e del primo XX secolo
Adagiata nel solco di una vasta pianura, Kazimierz Dolny ap- forte medievale. Questo delicato borgo possiede un fascino
pare poco a poco, tra due colline: una che sorregge il gran- irresistibile, che incoraggia a sognare e a diventare artisti.
dioso profilo del convento francescano, l’altra le rovine del
100 101

9 Dormire in una fattoria di campagna per scoprire in modo autentico


EUROPA

Polonia
la ruralità polacca
5

afforti
Andare all’assalto dei contr
Gli agroturystyka sono camere all’interno delle case degli sentire il contatto con la natura e l’aria pura.
abitanti locali in fattorie o in case di campagna. Se passate
BUONO A SAPERSI: se decidete di esplorare la campagna polacca,
davanti a un cartello, non esitate a varcare la soglia. Sarà
attenzione ai numerosi carretti trainati da cavalli.
l’occasione per dormire a poco prezzo, mangiare cibo sano,

10 Visitare la casa natale di Chopin, a Zelazowa Wola, uno dei luoghi


dei Carpazi
cardine della musica romantica
Un viale ombreggiato conduce a questo piccolo e bel manie- Vi si arriva in pellegrinaggio artistico e poi, sulle panche all’aria
ro dai muri bianchi in cui Chopin venne alla luce il 22 febbraio aperta, si ascolta una commovente composizione per piano
1810. Nascosta tra le fronde di un grande giardino, questa di- le cui note magiche invadono il parco rendendo il luogo ancor
mora carica d’ispirazione è passata attraverso gli orrori della più romantico.
storia uscendone indenne, come un luogo sacro e inviolabile.

11 Scoprire Danzica, il grande porto sul Baltico che ancora porta il ricordo
delle grandi manifestazioni di Solidarność
Una città magnifica, per la sua ricchezza architettonica, la sua nelle città portuali: apertura, mescolanza, tolleranza. E una
collocazione sul delta della Vistola, il suo passato. Ma più di speciale capacità di generare idee nuove e di essere all’avan-
tutto, Gdansk ha un’anima. Cosmopolita, ha fatto convivere guardia dei movimenti sociali più decisivi.
pacificamente per secoli diverse nazionalità e credo religio-
BUONO A SAPERSI: Danzica, celebre per i cantieri navali, è stata la culla
si. Ne promana la particolare atmosfera che si trova soltanto
di Solidarność, il sindacato di Lech Wałesa.

12 Ammirare la fortezza di Malbork, il più grande castello medievale


d’Europa, costruito dai cavalieri teutonici
Monastero fortificato del XIII secolo, fu notevolmente ingran- del XX. Dopo gravi danneggiamenti subiti nel 1939-1945, il
dito e abbellito dopo il 1309, quando la sede dell’Ordine fu castello è stato di nuovo riconsegnato all’ammirazione di tutti.
trasferita da Venezia a Malbork. Esempio perfetto di castello
BUONO A SAPERSI: prevedere almeno tre ore di visita;
medievale interamente in mattoni, è poi andato in rovina, ma
• zamek.malbork.pl •
è stato meticolosamente restaurato nel XIX secolo e all’inizio

13 Esplorare la regione dei laghi della Masuria che, disseminati per la


campagna, regalano al paesaggio dolcezza e serenità
La Masuria è fatta per le escursioni attraverso strade ombreg- bicicletta, a piedi o persino a cavallo, la Masuria offre non
giate dai tigli e dalle betulle. Fra i tronchi brillano innumerevoli meno di 600 chilometri di percorsi segnalati.
laghi dalle rive scoscese o coperte di giunchi. In canoa, in

14 Esplorare la riserva naturale di Białowieza, una vecchissima foresta


dell’Europa centrale che ospita una popolazione di bisonti e di lupi
Accanto alla Bielorussia, questa immensa foresta primaria la lince e la lontra, nonché le ultime mandrie di bisonti del
resta l’ultima area boschiva praticamente vergine d’Europa, Vecchio Continente.
cosa che le è valsa l’ascrizione al Patrimonio mondiale dell’U-
BUONO A SAPERSI: • bpn.com.pl •
nesco. Il luogo ospita una ricca fauna, in particolare il lupo,
102 103

5 Meravigliarsi della primavera nell’Alentejo, paragonando i colori delle


EUROPA

Portogallo
Portogallo
17 18 praterie in fiore a una tela di Nicolas de Staël
19 20 L’Alentejo è il cuore rurale e il granaio del Portogallo. La più quadro impressionista. Con i suoi paesaggi cangianti, le sue
21
grande provincia del Paese è un gigantesco oceano di pia- vigne, i suoi uliveti, i suoi allevamenti, l’Alentejo si presta me-
nure punteggiate da colline ondulate che in primavera si co- ravigliosamente al turismo gastronomico e rurale.
prono di un tappeto di fiori variopinti, a formare uno splendido

16
6 Salire fino al castello di Mértola per ammirare, dallo sperone roccioso,
Questo Paese carico di storia è anche uno dei più 10 11
i meandri del fiume Guadiana
antichi d’Europa e, per via del suo solitario destino, è 9 Appollaiata su uno sperone roccioso alla confluenza dei Dall’imponente fortezza, rimaneggiata dagli Arabi al tempo
rios Guadiana e Oeiras, Mértola è una vera e propria città- dell’invasione, poi occupata dai cristiani e infine abbandonata
rimasto relativamente al riparo dalle turbolenze politiche museo che permette di tuffarsi in un istante nella storia di nel XVIII secolo, la vista sulle stradine che scendono sulle col-
da cui il nostro continente è stato scosso. È un fatto 7 questa regione segnata dall’eterna rivalità tra mori e cristiani. line e la regione intorno è a perdita d’occhio.
che la terra e l’oceano abbiano forgiato in Portogallo
un’identità peculiare, molto diversa da quella della vicina 5 8
12 15 7 Percorrere, una volta nella vita, la “strada delle quintas” (residenze
Spagna. Terra oceanica per eccellenza, estorta al mare, da a
agricole), per arrivare a Sintra e salire fino al Palazzo nazionale di Pena
il Portogallo vi ha costruito la sua storia e i suoi miti, sui
quali veglia gelosamente. Aggrappata alla sua montagna, circondata da fitte foreste, del tempo in cui la capitale del Portogallo, a una trentina di
4 6 Sintra è il naso d’Europa ma anche uno sberleffo alle vicine chilometri, era circondata solo da queste case a metà tra la
stazioni di villeggiatura. Arrivarci dalla “strada delle quintas”, fattoria e il palazzetto, rifugio ideale contro il caldo della gran-
3
un piccolo cammino fiabesco che ha conservato le tracce de città.

1 Assaggiare la cataplana, profumatissima preparazione di pesce, 20


eredità culinaria diretta dei mori
ce
Questo delizioso piatto del Sud prende il suo nome da una I frutti di mare, i pezzi di pesce, la carne e le verdure, stufati Da 2000 anni, la vigna cres lle dell’Alto Douro
sorta di tipica tajine in rame, composta da un piatto curvo e
da un coperchio simmetrico, che permette una cottura lenta.
insieme alle spezie, prendono così un gusto divino.
in questa scoscesa va
2
Dormire in una pousada, meraviglioso rifugio per una love story
La pousada è una struttura elegante (gestita dallo Stato), BUONO A SAPERSI: possibilità di sognare su • pousadas.pt • che
ospitata all'interno di un monumento storico o in una costru- recensisce tutte le pousadas del Paese.
zione recente ma valorizzata da una posizione eccezionale.
Per una notte da sogno, prenotare con largo anticipo…

3
Scoprire l’Algarve segreta, diversamente che attraverso le sue spiagge
L’Algarve offre nel Sud del Portogallo altri volti rispetto a quel- in cale che ricordano alcune isole mediterranee. Dalle parti di
lo delle sue tante stazioni balneari: le città fortificate dai co- Faro, camminerete tra sugheri, mandorli e carrubi, fino al bel
mignoli decorati che evocano l’Andalusia, i porticcioli annidati Museo etnografico di São Brás de Alportel.

4 Solcare il litorale protetto del parco naturale del Sud-ovest


dell’Alentejo e della costa Vicentina
Questo parco si estende dalla punta occidentale dell’Algarve doni di dune. Un angolo ancora selvaggio in cui godrete di
fino a metà del lato atlantico dell’Alentejo. I suoi paesaggi paesi al riparo dalla folla, come Odeceixe, Zambujeira do Mar
tutelati sono una vera gioia: cale protette da scogliere color o Vila Nova de Milfontes.
ocra, garighe che si dipanano fino alle coste a strapiombo,
piccole valli che portano a belle spiagge talvolta orlate da cor-
104 105

8 Fare un’escursione intorno alla città fortificata di Monsaraz, in cerca 10 Al mercato di Nazaré mescolarsi alle donne in abiti tradizionali e
EUROPA

Portogallo
dell’Europa preistorica ascoltarle mentre, gridando, fanno le loro offerte
Vicina al confine spagnolo, la vecchia cittadella di Monsaraz versi menhir sono stati scoperti nella zona, creando nuova Tipica Nazaré, con le sue strette stradine che effondono il gonne sovrapposte che gridano le loro offerte funzionano or-
si staglia, davvero carina, con la sua chiesa, il suo museo attrattiva intorno a questa graziosa città. profumo della biancheria stesa, i braseros dal sentore di mai a gettoni!
religioso e le sue case del XVI secolo. La regione sembra pesce, i canarini cinguettanti appesi alle porte. Malgrado
BUONO A SAPERSI: mercato tutte le mattine (tranne il lunedì in inverno)
essere stata d’ispirazione per i nostri antenati preistorici: di- la febbre del turismo, il porto peschereccio più famoso del
nella struttura coperta sulla avenida Vieira Guimarães.
Portogallo conserva intatto il suo stile. Ma le signore dalle

9 Percorrere la serra de São Mamede inebriandosi del soave odore degli


arbusti in fiore
11 Ammirare beatamente una finestra del convento del Cristo, a Tomar,
pensando che è la più bella del mondo
Attraversato da diverse strade sinuose, questo massiccio per scoprire la regione è quello di intraprendere un’escursio-
montuoso offre una sintesi bucolica della fauna e della flo- ne da Marvão, vero e proprio nido d’aquila a circa 900 metri Uno degli edifici più emblematici del Portogallo – complesso di simboli in pietra che riflette da sola tutto il desiderio di con-
ra dell’Alentejo: le piccole praterie si alternano ai boschi di di altitudine. architettonico costituito di innesti e toppe sull’impianto me- quista dei Portoghesi nel XV secolo. Questo sito, Patrimonio
sugheri, eucalipti, ulivi, castagni e mandorli. Il modo migliore dievale – sovrasta la città. La famosa “finestra di Tomar” è la mondiale Unesco, è un incanto permanente!
più affascinante delle sculture manueline del Paese, un pizzo

Lisbona

12 13 14 15

Nel Bairro Alto, fare una Gustare due pastéis de nata Girovagare per l’Estufa Fria, Sedersi a bordo del mitico
pausa nel giardino São Pedro ancora tiepidi e spolverizzati vera e propria oasi in pieno tram 28 che collega il Jardim
de Alcântara per ammirare il di cannella nella celebre centro da Estrela all’Alfama per
panorama Antiga Confeitaria de Belém Un luogo fuori dal tempo che passa. To- risalire, oltre alle ripide
tale spaesamento e passeggiata piace- stradine di Lisbona, anche
Lisbona si svela solo a chi fa uno sforzo Niente come una passeggiatina dome-
per conoscerla. Indossate delle buone nicale a Belém per scoprire il quartiere
vole in piccoli vialetti ombrosi, tra piante il tempo!
esotiche e specie rare, nel brusio delle
scarpe e filate ai miradouros, spettaco- da cui nascono tutti i sogni portoghesi. Se durante le vostre peregrinazioni li-
cascate e nello sciabordio dei laghetti e
lari belvedere in cui si può sentire l’aria Sosta obbligatoria in questo vecchio sbonesi la stanchezza si fa sentire, con-
delle fontane. I lisbonesi dicono che chi
del mare aperto. Quello di São Pedro laboratorio coperto di azulejos del XVII cedetevi il rimedio più incredibile che sia
non è stato all’Estufa Fria in tutte le quat-
de Alcântara regala una magnifica vista secolo per gustare questi piccoli budi- stato inventato qui, il famoso tram 28.
tro stagioni non conosce Lisbona.
sulla città bassa, la collina del castello ni cremosi adagiati sulla pasta sfoglia, Dal Bairro Alto a Graça passando dalla
di San Giorgio e il fiume Tago. Un luogo serviti tiepidi e spolverizzati di cannella BUONO A SAPERSI: nel parco Eduardo VII, sopra Baixa e dall’Alfama, traballando lungo
che ha ritrovato tutto il suo fascino dopo e zucchero a velo. Nei giorni di affluen- all’avenida da Libertade. le strade in salita, vi farà attraversare la
una seria operazione di recupero. za, qui si sfornano oltre 15 000 di questi Lisbona di ieri e di oggi, come in so-
deliziosi pasticcini! gno… Un giro indimenticabile.
BUONO A SAPERSI: per raggiungere Belém, BUONO A SAPERSI: per avere la possibilità di
prendere il tram n° 15 da praça da Figueira; sedersi, meglio evitare le ore di punta.
• pasteisdebelem.pt •
106 107

16 All’ombra delle vecchie mura di Coimbra, sentir scendere una lacrima


EUROPA

Portogallo
canticchiando un fado secolare con gli studenti in libertà

Scoprire l’Algarve segreta


Coimbra deve la sua reputazione alla sua antica università. E mente interpretato da uomini. Si dice che i fadistas ringrazino
la città, dal momento che un abitante su tre è uno studente, in questo modo Coimbra, in veste di donna, per averli accolti
brulica di locali in cui rifocillarsi o bere un bicchiere… can- a braccia aperte durante gli anni di studio.
tando. Più colto del cugino lisbonese, il fado di Coimbra è
intimamente legato alla tradizione universitaria ed esclusiva-

17 Avere l’ardire di arrampicarsi su per le salite della città vecchia di Porto


in un tram degli anni ’20 del Novecento!
Posta sulla ripida riva del Douro, la seconda città del polpacci non ne potranno più, salite a bordo di un vecchio
Portogallo ha conservato una dimensione umana. La si sco- tram: tre linee percorrono la città al ritmo cigolante di questi
pre agevolmente a piedi, aggirandosi senza meta per le sue veicoli usciti direttamente dagli “anni ruggenti”.
stradine pittoresche… ma spezza-gambe! Quando i vostri
BUONO A SAPERSI: • portotramcitytour.pt •

18 A Porto, osservare l’ombra delle travi del ponte Dom Luís I


che si riflette sulle verdi acque del Douro, e le chiatte cariche
di barili di porto
Sulle rive del Douro, la memoria marittima della città si fa qua- prendere lo spettacolare ponte Dom Luís I, realizzato da un
si palpabile, con i numerosi rabelos, chiatte un tempo utiliz- ex collaboratore di Eiffel. L’ombra proiettata sul fiume dalle
zate per il trasporto del porto. Per arrivare sulla riva opposta, sue strutture metalliche, vista dall’alto, è splendida.

19
Respirare l’odore inebriante delle cantine di porto a Vila Nova de Gaia
Il porto non viene prodotto a Porto, ma a Vila Nova de Gaia, del porto: se le vigne si trovano un centinaio di chilometri a
nelle cantine dall’altra parte del Douro. Una quindicina di can- monte, è a Vila Nova de Gaia che ha luogo la magia della
tine aprono le porte a visite guidate seguite da una degu- distillazione del nettare divino.
stazione di benvenuto. Vi avvicinerete così alla produzione

20 Nella valle dell’Alto Douro, assaporare con lo sguardo i paesaggi


grafici delle vigne terrazzate
Da oltre 2000 anni la vigna cresce in questa scoscesa valle. le vigne sono collocate fanno lo splendore del paesaggio: un
Quasi 25 000 viticoltori coltivano qui una ventina di vitigni su lavoro da orafo, che è del resto valso alla regione il titolo di
una terra arida e, in estate, bruciata dal sole, che conferisce Patrimonio mondiale dell’Unesco!
al porto le sue eccezionali e uniche qualità. Le terrazze su cui

21 Imprimersi nella memoria 20 000 anni di storia ammirando le incisioni


rupestri paleolitiche della valle del Côa
Questo importante sito preistorico fu scoperto nel 1983, du- BUONO A SAPERSI: in estate la zona è una fornace che può raggiungere
rante la costruzione di una diga. All’epoca si tentò di nascon- i 50° C all’ombra (solo che non c’è ombra!): prediligere la primavera o
dere la notizia per non ritardare i lavori! La visita, che si svolge l’autunno; • arte-coa.pt •
in compagnia di guide esperte e competenti, è un favoloso
viaggio nel tempo, alla scoperta di uri, cervidi, equidi e pesci
venuti dalla notte dei tempi.
108 109

3 Passeggiare nella deliziosa e stupefacente cittadina medievale


EUROPA

Repubblica Ceca
Repubblica
di Český Krumlov
Dovendo scegliere una sola città da visitare in Boemia, non piacevole passeggiare nelle stradine lastricate (e pedonali).
potrebbe essere che Český Krumlov. Vi si contano 250 tra Panorami molteplici: sulla prima collina, il castello con la sua
monumenti e edifici significativi. La città sta aggrappata su curiosa torre; sulla seconda, il museo e la piazza del municipio.
due colline che sorgono in due anse della Moldava. È molto

ceca 10 15
4 Fare il giro degli ostelli posti sulla riva della Moldava, a Český Krumlov:
qui un violino zigano, là una fisarmonica e ovunque il rumore del fiume
che scorre…
A sud di Český Krumlov, la strada 160 risale la ridente valla- piccoli campeggi, e quando è bel tempo tutti sguazzano alle-
da a
ta della Moldava per poi snodarsi tra pendii collinari sempre gramente in acqua. Si mangia, si beve (birra), si fraternizza…
più scoscesi. Le rive del piccolo fiume sono disseminate di
21

Sono i suoi uomini celebri –


6
Kafka, Miloš Forman, Kundera, 1
5 Godersi lo spettacolo del tramonto che rende ancor più bella la
Václav Havel... – che hanno fatto la prospettiva delle facciate barocche sulla lunga piazza principale di Telč
reputazione di questo Paese dell’Europa Ripiegata tra le sue vecchie mura e chiusa nel mezzo di un ritmata dalle arcate e dai frontoni gotici, barocchi o rinasci-
18
centrale. Saranno quindi la storia, così 8 sistema di canali, come a proteggere la sua notevole archi- mentali di dimore magnifiche. Un capolavoro di grazia e ar-
7 tettura, Telč è la più squisita delle cittadine della Moravia me- monia!
come la letteratura e la musica, le vostre 9
5 17 20
ridionale, inclusa infatti nel Patrimonio mondiale dell’Unesco.
2 19 BUONO A SAPERSI: • telc.eu •
compagne di viaggio. Incontrerete abitanti 16
Non ci si stanca mai di passeggiare nella piazza principale,
profondamente umani, mai rassegnati, fin
troppo pazienti. E poi Praga, la “capitale magica 3 4 10
dell’Europa” secondo André Breton, vi porterà al da a
d’Europa
Praga è una delle meraviglie
culmine di un’estasi romantica, persino vicina al dolore.

1 Fare un bagno, la sera, nelle terme romane, soli tra le colonne corinzie,
a Mariánské Lázně...
Disposta intorno a una valle verdeggiante, Mariánské Lázně re il loro metabolismo. Per una serata di dolcezza imperiale,
(o Marienbad) è una bella citta della Boemia occidentale. fate come il principe di Galles e concedetevi un bagno ri-
Alberghi dalle facciate eclettiche circondano il colonnato lassante a Nové Lázně, le Terme Nuove. Scenario sontuoso!
Lázeňská e le sue due sorgenti termali. In questo bel conte-
sto, Chopin, Goethe e molti altri vennero a riposarsi e cura-

2 Nella Selva Boema (Šumava), fare un’escursione fuori dai sentieri


battuti cogliendo mirtilli, ammirando gli impressionanti campi di
luppolo o ancora pescando carpe
Il parco nazionale della Selva Boema si estende su una su- il confine tedesco e austriaco. La natura qui è splendida e
perficie di 685 chilometri quadrati di territori tutelati e dichia- riposante, e consente piacevoli gite.
rati dall’Unesco Riserva della biosfera. Porta il nome di una
catena montuosa che corre per circa 140 chilometri lungo
110 111

6 Trascorrere una calma e romantica serata nel delizioso paesino 8 Aspettando il traghetto per il castello di Orlík, fare un pediluvio
EUROPA

Repubblica Ceca
di Loket nella Moldava sotto il castello di Zvíkov
Affascinante cittadina della Boemia occidentale, Loket fu uno stradine lastricate e delimitate da case colorate che salgono Avrete tutto il tempo per ammirare questo castello medievale. te boema possiede un bel cortile interno ad arcate e nella sua
dei luoghi di residenza favoriti di Carlo IV, che andava a cac- fino al castello è un piacere per lo sguardo. Se le strade di Arroccato a 60 metri sopra la confluenza tra la Moldava e l’O- cappella sono custoditi preziosi affreschi di origine medievale.
cia nelle foreste della zona. Ben adagiato sulla sua roccia, il giorno sono percorse da numerosi gruppi di turisti, dal tardo tava, ha resistito prima a un assedio degli Hussiti e poi all’e-
castello fortificato domina la valle e il paese. L’immagine delle pomeriggio si svuotano, e il paese, allora, vi appartiene. sercito degli Asburgo. Quella che fu residenza reale della cor-

7 A Písek, oltrepassare il fiume Otava attraverso il ponte Kamenný, 9 Fare una deviazione verso il magnifico paese di Holašovice e assistere
uno dei più antichi della Boemia alla festa del palo della cuccagna, innalzato a fine inverno per
Affascinante città posta all’ingresso della Boemia meridiona- Medioevo vi si estraeva l’oro. Da quell’epoca la città ha de-
festeggiare il ritorno della primavera
le, attraversata dall’Otava. Il suo ponte in pietra del 1265 è rivato il suo nome, poiché Písek significa “sabbia”: sul fiume
Uno stagno, dei pioppi e una fila continua di case su entrambi Le sue magnifiche case, che sembrano uscite da una fiaba di
uno tra i più antichi d’Europa ancora allo stato originale. Nel Otava allora si trasportava infatti molta sabbia aurifera.
i lati della piazza. Patrimonio mondiale Unesco, Holašovice, Perrault, offrono un esempio unico di barocco rurale.
paesino della Boemia meridionale, sarà la delizia dei fotografi.

praga

10 11 12 13 14 15

Affrontare il ponte Carlo Vagabondare la notte nel Bere un bicchiere di assenzio Passeggiare nei giardini del Divertirsi al cospetto Passeggiare sul finire del
appena fa giorno, per averlo centro storico per rivivere in una vecchia taverna e castello per riposare i piedi e dell’insolito spettacolo giorno per le strade lastricate
tutto per sé l’atmosfera fantastica del sentirsi come Rimbaud a la testa. Praga dà il capogiro, della Casa danzante, sul di Nový Svět, quartiere storico
Praga è semplicemente una delle più bel- Golem Praga! per il numero delle cose da lungofiume Rašinovo che sembra un angolo di
le città al mondo e, in ogni caso, una del- vedere campagna barocca
La notte, la parsimoniosa illuminazione Rimbaud e Verlaine ne tesserono l’elo- Questo stupefacente edificio progettato
le meraviglie d’Europa insieme a Parigi,
dei vecchi lampioni incoraggia sentimen- gio, Van Gogh e Oscar Wilde ne beve- Sulla collina di Hračany si eleva il famoso da Frank O. Gehry apparteneva al XXI se- Intorno alla deliziosa Nový Svět, la via più
Vienna e Roma. Il prezzo della gloria è
talismi, belle parole, intense emozioni vano oltre ragione… Questa bevanda castello reale, residenza un tempo dei re colo già quando fu inaugurato, nel 1966. segreta del quartiere del castello, si direb-
l’invasione della città durante i ponti pri-
estetiche… L’assenza di neon aggressivi romantica e letteraria è oggi vietata in e ora presidenziale. I giardini del castel- Materializzate in un’architettura fluida e be di essere in un paesino della Boemia
maverili e i due mesi estivi. Tuttavia, tutti
valorizza ancora meglio i balconi pazze- alcuni Paesi, tra cui la Francia, ma non lo – in stile Rinascimento italiano – furono risolutamente moderna, le due torri di ve- del Sud. Perdetevi nel cuore di queste
vanno nello stesso posto allo stesso mo-
schi, i portici deliranti, le finestre nobili, i in “Cechia”. Molto alcolica (circa 68°!), realizzati per volere di Ferdinando I a metà tro e cemento dovrebbero evocare Fred stradine sul pendio della collina, in cui an-
mento: anche a metà agosto, all’alba il
giardini segreti e le stradine pittoresche. viene servita in un bicchiere nel quale si del XV secolo. Estesi in lunghezza, offrono e Ginger mentre ballano. Un pizzico di cora aleggia l’ombra di Mozart: un vero
ponte Carlo sarà tutto per voi.
versa acqua fredda attraverso un cuc- l’occasione per una piacevole passeggia- poesia nel centro di Praga. piacere. Un viaggio nel passato che non
chiaio perforato su cui poggia una zol- ta, bucolica e rilassante. Uscendo dal lato richiede macchine del tempo!
letta di zucchero. Perfetto per digerire la est si riscende verso Malá Strana pas-
pesante cucina locale! sando dal piccolo vigneto di Venceslao.
112 113

16 Passeggiare tra le tombe dell’antichissimo cimitero ebraico a Mikulov, 21


EUROPA

Repubblica Ceca
impregnandosi di quest’antica cultura mitteleuropea

Salire sulla torre più alta


Bel paese viticolo adagiato intorno al suo castello, Mikulov è perdetevi la visita al cimitero israelita, luogo di memoria par-
stato abitato per secoli dalla più importante comunità ebrai- ticolarmente commovente, ancora invaso dal mormorio delle
ca della Moravia. Delle dodici sinagoghe che contava nel XVI anime degli abitanti del ghetto.

del castello di Kokorín


secolo, ne resta oggi visibile soltanto una. Soprattutto, non
BUONO A SAPERSI: • mikulov.cz •

17 Ripercorrere i passi della Grande Armata visitando il sito di Austerlitz,


in cui ancora si venera la gloria di Napoleone
Napoleone I portò nel 1805 la regione di Austerlitz, piccola anno 250 nostalgici rappresentano la celebre battaglia nel
città morava in cui aveva sede un castello, nella leggenda fine settimana che precede il 2 dicembre.
della storia. Oggi Austerlitz si chiama Slavkov u Brna. Ogni

18 Nel mese di agosto, durante il festival, partire alla scoperta della


cultura Chodsko, a Domažlice
Un tempo città imperiale della Boemia occidentale, Domažlice rivolta nel XVII secolo. La loro cultura, né tedesca né boe-
deve le sue fortificazioni a un certo Ottokar, che regnava nel ma, è tuttavia sopravvissuta. Lo si percepisce nella festa di
1266. La regione era anche quella dei Chods, popolo inca- Chodsko, uno dei più antichi festival folkloristici del Paese.
ricato di assicurare, in cambio di privilegi, la sicurezza della
BUONO A SAPERSI: si svolge il primo weekend dopo il 10 agosto;
strada commerciale tra la Baviera e la Boemia. La revoca dei
• chodskeslavnosti.cz •
loro privilegi a opera degli Asburgo scatenò una sanguinosa

19 Fare un giro in bicicletta nella bella regione di Třeboň e mangiare una


carpa pescata in uno dei laghetti lì vicino
Nel mezzo di una regione di laghetti apprezzata dai cicloturi- visita, in particolare per la bella piazza del municipio. Vi si
sti, Třeboň è senza dubbio la capitale della pesca della carpa, produce peraltro la Regent, la birra locale che potrete certa-
ma è anche una gentile cittadina fortificata che merita una mente degustare in una delle tante taverne della città.

20 Visitare il castello di Kromeríž, dove Miloš Forman girò alcune scene


del film Amadeus
Con i suoi giardini, il castello di Kromeríž è considerato uno Unesco dal 1998. Si tratta anche di un luogo simbolico della
dei più begli esempi di residenza principesca barocca dell’Eu- rivoluzione del 1848: vi si riunirono alcuni dei protagonisti del
ropa centrale; il complesso fa parte del Patrimonio mondiale risveglio nazionale, tra cui Palacký, lo storiografo del popolo.

21
Esplorare le mura e salire sulla torre più alta del castello di Kokorín
Shakespeare aveva dipinto la Boemia come una regione co- BUONO A SAPERSI: la passeggiata che parte da Melnik è splendida.
stiera. Vai a sapere perché! Ebbene, lo si capisce quando si
intravede il castello di Kokorín, come una nave che galleggia
tra le foreste. Costruito nel XIV secolo e lasciato poi in rovina,
fu restaurato secondo lo stile romantico nel XIX secolo.
114 115

4 Fare il giro di Timişoara su un vecchio tram della prima metà


EUROPA

Romania
Romania
del XX secolo
Il fascino di Timişoara è legato alla storia, antica e contem- di fare il giro di Timişoara, città simbolo della “rivoluzione” del
poranea. Nei giorni di festa i vecchi tram riprendono servizio. dicembre 1989 (un colpo di Stato che fece purtroppo quasi
Il primo, trainato da cavalli, fu realizzato a Vienna nel 1869. Il un migliaio di vittime…)!
secondo, elettrico, fabbricato qui nel 1927, offre la possibilità
8
9
3
13
5 Partire per un viaggio nel passato e ritrovare la strada rurale d’altri
tempi nel paese di Viscri
Nascosto in un paesaggio di colline boscose, questo paesino dai muri spessi, e alla fine, innalzata su un’altura, la chiesa
La Romania, crocevia delle 12 13
sassone figura tra i più notevoli della Transilvania. Una grande fortificata. Un notevole esempio di urbanizzazione medievale,
influenze occidentale, bizantina, 6 11 5 strada in terra battuta costeggiata da case solide e fattorie valsa a Viscri l’iscrizione al Patrimonio mondiale Unesco.
slava e orientale, rivela tutto il suo 4
10
6
valore per il fatto che spesso si è accolti
da una parola in italiano, un sorriso, o Scendere nel fresco della miniera d’oro di Roşia Montană
semplicemente una mano tesa. Dal delta Questo paese ospita un piccolo museo a cielo aperto che gnia internazionale che vuole riprendere lo sfruttamento della
del Danubio alle foreste della Transilvania, consiste in tre vecchie macchine per l’estrazione dell’oro, ma miniera, avendovi scoperto un filone da diverse centinaia di
soprattutto permette di visitare le gallerie di questa miniera tonnellate d’oro.
ecco un Paese che seduce con la varietà dei 7
sfruttata dai Rumeni 1900 anni fa. Il luogo è oggi al centro di
BUONO A SAPERSI: la galleria è molto umida e dunque scivolosa e la
suoi scenari naturali, l’accattivante bellezza dei suoi 1 2
un’accanita lotta tra le associazioni ecologiste e una compa-
temperatura piuttosto bassa. Copritevi! • drumulaurului.ro •
monasteri, i pittoreschi borghi, ma soprattutto con la
sua popolazione, che conserva uno stupefacente senso 7
dell’ospitalità. Gustare un kurtős kalács caldo sulle spiagge del mar Nero
Sulla lingua di sabbia bianca che si estende dal confine bul- sgranocchiando ora una pannocchia, ora della frutta, e so-
garo al nord di Costanza le stazioni balneari si susseguono. prattutto l’immancabile kurtős kalács, un dolce lungo tra i 20
Sulla spiaggia, condividete le abitudini alimentari dei Rumeni e i 30 centimetri cotto allo spiedo sul fuoco.
1 Passeggiare nell’architettura comunista del centro storico
di Bucarest, coronato dal gigantesco palazzo del Parlamento
Da Bucarest promana un fascino insolito fatto di elementi Stato. Il secondo monumento del mondo per massa è stato 3
eterogenei, di vecchio e nuovo, di antico e moderno. Nessun utilizzato da Costa-Gavras come scenografia per rappresen-
grande monumento, eccetto le realizzazioni di Ceauşescu: tare… il Vaticano nel suo film Amen.
steri
Ammirare gli splendidi mona
chilometri di cartongesso, cemento placcato e, apoteosi, il
BUONO A SAPERSI: evitare Bucarest in estate, l’aria è soffocante.
celebre palazzo destinato a ospitare tutti i poteri centrali dello
affrescati della Bucovina
2 Scoprire la ricchezza del patrimonio rurale rumeno e della Moldavia
al Museo del Contadino rumeno, in pieno centro a Bucarest
Un museo vivo, pieno di intelligenza e di apertura mentale. migliori musei d’Europa!
Si passa dalla scuola del paese al lavoro nelle fattorie, dai
BUONO A SAPERSI: sul posto, interessante negozio in cui si trova
costumi popolari alle icone dipinte su vetro. Nel campo del-
artigianato autentico; • muzeultaranuluiroman.ro •
le arti e delle tradizioni popolari, è probabilmente uno dei

3 Ammirare gli splendidi monasteri affrescati della Bucovina e


della Moldavia, Patrimonio mondiale Unesco
Questi monasteri sono la testimonianza di un’arte specifica- BUONO A SAPERSI: l’ideale è dedicare al sito 3 giorni di visita; in
mente rumena, in particolare degli affreschi esterni delle chie- mancanza di tempo, prediligere i monasteri di Voroneţ, Moldoviţa,
se in cui i soggetti tradizionali si mescolano a scene di vita Suceviţa e Dragomirna.
familiare o a riferimenti a fatti politici. Un complesso unico al
mondo che merita da solo il viaggio in Romania!
116 117

8 Visitare il cimitero di Săpânţa, nel Maramureş, e le sue tombe animate 12


EUROPA

Romania
dall’artista Stan Pătraş

A p u s e n i, n e l N o r d -o v e s t d el Paese,
I monti
Un cimitero vivace, annegato nel verde e nei fiori selvatici. Per l’uomo che amava le donne, il musicista zigano… Come un

sono il regno dei Moţi,


40 anni lo scultore Ioan Stan Pӑtraş vi ha illustrato circa 800 libro illustrato dai colori cangianti, questo “cimitero gioioso” è
pietre tombali, immortalando un contadino che fuma la pipa, un vero e proprio museo di arte naïf.
una contadina che munge la mucca, il falciatore fulminato,

9 Partire per una bucolica gita a bordo del treno forestale della valle
del Vaser, vicino alla valle del fiume Iza civiltà dimenticata
Per 60 chilometri, questo vecchio treno forestale trainato da BUONO A SAPERSI: partenza da Vișeu de Sud; meglio prenotare il posto il
una locomotiva a vapore attraversa gole, scavalca ponti, pas- giorno prima o arrivare alla stazione con un’ora di anticipo; • cffviseu.ro •
sa sotto gallerie, e tutto in un sontuoso paesaggio di mon-
tagne e vallate boschive. Una volta questi treni servivano a
trasportare la legna dalle foreste alla valle. Oggi questa piccola
linea è l’ultima ancora in funzione in Romania.

10 Mangiare una zuppa bollente per scaldarsi sui monti Făgăraş, vicino
al lago glaciale Bâlea
I monti Fӑgӑraş, di cui fa parte il Moldoveanu, punto più alto di prenotare) e la ciorbă ţăraneăsca (zuppa agra, tradizionale
del Paese (2544 metri), consentono bellissime escursioni. Dal della cucina rumena) vi lascerà un confortante ricordo.
lago Bâlea, dopo una sosta nella cabana (rifugio) che porta
BUONO A SAPERSI: se non siete dei montanari agguerriti, fatevi
lo stesso nome, si possono effettuare delle escursioni da 3 a
accompagnare (per questo, chiedere nel paese di Sebeșul de Sus).
7 giorni. I rifugi sono accoglienti e spaziosi (non c’è bisogno

11 Girovagare per le stradine della città medievale di Sighişoara, dove


le ore e i giorni sono scanditi dai personaggi che li incarnano
sulla torre dell’Orologio
Patrimonio mondiale Unesco, Sighişoara, antico castrum ro- gio, la chiesa del monastero e la casa natale di Vlad Dracul,
mano colonizzato dai Sassoni nel XIII secolo, è la città feudale padre di Vlad Ţepeş, il quale ispirò a Bram Stoker la leggen-
meglio conservata e più evocativa della Transilvania. Girando daria figura del conte Dracula.
l’angolo di una via medievale, si scorgono la torre dell’Orolo-

12
Raggiungere in carretto l’entroterra di Arieşeni, nella regione dei Moţi
I monti Apuseni, nel Nord-ovest del Paese, sono il regno dei di boscaglia di montagna. Gli escursionisti troveranno qui ciò
Moţi, antica civiltà rumena che ancora oggi vive di allevamen- che è ormai raro in Europa: paesaggi e persone autentici.
to e delle risorse della foresta. Sparse sulle alture, migliaia di
BUONO A SAPERSI: Albac è la base ideale per le passeggiate nel cuore
fattorie isolate, raggruppate in piccoli borghi (dove ci si può
della regione dei Moți.
riempire la pancia e trascorrere la notte), costellano una sorta

13 Fare un picnic sulla riva di un fiume di montagna nei monti Apuseni


o nel verde Maramureş
Piccole strade (attenzione alle buche!) costeggiano i fiumi dal- comprare del pane cotto in un antico forno. Per il vino, pro-
le acque tumultuose che scorrono nel fondo di strette valli. vate pure, ma da queste parti la birra non è per niente male!
Fermatevi da un venditore per fare provviste di formaggio e
118 119

3 Regalarsi una serata al Bolshoi o in un altro degli innumerevoli teatri


EUROPA

Russia
RMouscsa ssiaan pietroburgo
della città
Non c’è bisogno di conoscere la lingua di Dostoevskij per informazione, anche se opere e balletti del Bolshoi sono sem-
godere di opere, balletti, circo o concerti: approfittatene! Per pre molto classici, la cornice si rivela magica.

4
e Immergersi nel quartiere di Kitaj Gorod, la parte est della capitale
Un tempo cinto da mura, Kitaj Gorod è il più antico quartie- a naso all’insù, in questo miracoloso museo dell’architettura
10 18
re di Mosca. Rifugio della bohème, della creatività artistica e degli ultimi cinque secoli.
da a dei posti “radical” alla moda, è un vero piacere passeggiare,

1 9 5 Fare un bagno nei mitici Bagni Sandunij, folle mix di stile barocco,
da a
gotico e moresco
Costruiti dai Sandunov – un’importante famiglia di commer- luogo da sogno per vivere l’esperienza del bania russo.
cianti – nel 1895, sono i più bei bagni russi della città. Butta-
BUONO A SAPERSI: spiacenti signore, ma la parte riservata agli uomini è di
teci almeno un occhio, in particolare alla sala d’attesa, di un
gran lunga la più bella…
lusso inaudito, e se possibile anche un piede, perché è un

6 Calarsi nelle profondità della


Come un continente a cavallo tra Europa e Asia, la Russia è davvero il Paese metropolitana, di cui alcune
degli estremi e della varietà. Non è un caso se, al tempo degli zar, il monarca stazioni come Kievskaya e
portava il titolo di “sovrano di tutte le Russie”. Dal cosmopolitismo di Mosca ai Ploshchad Revolyutsij sono
fasti imperiali di San Pietroburgo, andate in cerca di questo passato, di questa veri capolavori del passato
Russia che non vuole morire, di quest’anima russa che rifiuta di svanire troppo in
fretta nello stile di vita occidentale… Aperta nel 1935, la metropolitana moscovita è una vera ode
all’architettura neoclassica staliniana e al realismo sovietico.
Le sue vertiginose scale mobili si tuffano in un universo di
marmi sontuosi, mosaici, affreschi eroici, statue che glorifica-

MOSCa no le icone della rivoluzione… Ogni stazione, costruita in uno


stile e su un tema differente, è un museo!
BUONO A SAPERSI: a meno che apprezziate i movimenti brutali di folle,
evitate le ore di punta!
1
Visitare la mitica piazza Rossa la sera, quando è quasi deserta 7 Meditare nel monastero
Una delle più famose piazze al mondo, capace di far sognare tomba di Lenin ammirando le cupole a cipolla della cattedrale di Novodevichij e nel suo
a colori, e non solo in rosso! È stata scenario di così tanti di San Basilio vi farà di certo sognare. Quando fa notte ed è
eventi e porta con sé così tante storie… Passare accanto alla pressoché vuota, è pura meraviglia.
prestigioso cimitero in cui
si trovano le più grandi
personalità del Paese
2 Gustare una sontuosa cioccolata al Café Puškin, in un ambiente e le tombe più originali
raffinato
Situato nei meandri di Mosca, il complesso monasteriale
Ricordate Gilbert Bécaud e la sua celebre canzone Nathalie… mito ma anche far vibrare le papille, soccombete al rituale fortificato di Novodevichij fu edificato nel XVI e XVII secolo.
eppure all’epoca il Café Puškin non esisteva ancora! Benché della cioccolata calda, che è sontuosa, cremosa, affettuosa! Antico convento di donne nobili, è un brillante esempio di
costruito da cima a fondo nel 1999, questo luogo elegante e architettura barocca moscovita. Nell’attiguo cimitero sono
BUONO A SAPERSI: lungo il Tverskoij bulvar, a pochi passi dal Cremlino.
fascinoso dà l’impressione di esistere dal XVIII secolo, grazie sepolti Cechov, Gogol, Ejzenštejn… Neanche un rumore,
agli splendidi interni e ai camerieri in divisa. Per far rivivere il una serena passeggiata nella storia e nell’arte: questo luogo
è un incanto! 1
BUONO A SAPERSI: con la visita del cimitero, considerare 3-4 ore (più
ssa
Visitare la mitica piazza Ro
quelle di meditazione in riva al lago).
120 121

8 Percorrere le sale della galleria Tretyakov, una delle più belle collezioni 14 Prendere un biglietto per il prestigioso teatro Mariinskij per assistere
EUROPA

Russia
d’arte del mondo a una rappresentazione di balletto o d’opera
Il più grande museo del mondo dedicato all’arte russa fu Paese, dal XVIII secolo fino agli anni ’80 del Novecento, sen- I più grandi ballerini e coreografi russi (Nijinskij, Baryshnikov, qualità della programmazione, e in queste sale grandiose si
fondato da Pavel Tretyakov, un appassionato che regalò alla za dimenticare un’eccezionale collezione di icone, tra cui le Nureyev) hanno calcato le assi del teatro Mariinskij. Gode tut- esibiscono le migliori compagnie.
città di Mosca, nel 1892, la sua favolosa collezione. Il museo più antiche risalgono al XII secolo. Eccezionale! tora di una straordinaria reputazione per quanto riguarda la
BUONO A SAPERSI: si può prenotare sul sito • mariinsky.ru •
propone un panorama su tutta la storia dell’arte di questo
BUONO A SAPERSI: • tretyakovgallery.ru •

15 Passeggiare tra i saloni di gala e gli appartamenti privati e ammirare le


9 Vivere pienamente l’intensità delle notti modaiole moscovite, celebri fontane e i meravigliosi giochi d’acqua del castello di Peterhof,
con le discoteche che competono in sfarzo e glamour residenza estiva di Pietro il Grande
Mosca conta diverse centinaia di bar hype, club, discoteche in BUONO A SAPERSI: per sapere “cosa succede in città” consultare
Il castello di Peterhof, che sormonta il golfo di Finlandia, fu tettura, il suo doppio giardino esterno e interno e l’incanto
cui si esibiscono i migliori deejay del momento, sparsi ovunque l’edizione del venerdì del Moscow Times o le pubblicazioni gratuite
costruito nel 1723 intrecciando tre stili: il barocco tedesco acquatico dei suoi giochi d’acqua.
nella capitale. Tutti quelli che vi si sono immersi ve lo diranno: le Where e Moscow in your pocket.
dell’epoca di Pietro il Grande, il barocco russo del periodo
notti moscovite sono esplosive! BUONO A SAPERSI: a 30 chilometri da San Pietroburgo;
di Elisabetta I e il rococò di Caterina II. Manifesto delle manie
• peterhofmuseum.ru •
di grandezza dello zar, lascia senza parole con la sua archi-

SAn Pietroburgo 16 Ammirare l’incredibile camera d’ambra del palazzo di Caterina la


Grande a Carskoe Selo
L’impressionante palazzo di Carskoe Selo, chiamato an- ghezza su 300 metri! L’interno è sontuoso, ben esemplificato
10 Percorrere in tutta la sua lunghezza, dalla Neva al monastero Aleksandr che palazzo di Caterina, si trova 25 chilometri a sud di San dal celebre salone ricoperto di pannelli di ambra, che alcuni
Nevskij, la famosa prospettiva Nevskij, arteria vibrante della città Pietroburgo. Splendido e maestoso con la sua facciata blu e definiscono l’ottava meraviglia del mondo.
le sue cupole a cipolla dorate, si dispiega interamente in lun-
BUONO A SAPERSI: • eng.tzar.ru •
Lunga 4,5 chilometri, la prospettiva Nevskij è l’equivalente di negozi dei marchi più famosi, è il luogo in cui sfilano le bel-
russo degli Champs-Élysées. Grande viale trafficato, pieno lezze moscovite e si dà appuntamento la gioventù alla moda.
17 Salire a bordo del leggendario 11
11 Partecipare all’allegria delle notti bianche, a giugno, assistendo tra incrociatore Aurora, ancorato
l’altro allo spettacolo dell’apertura dei ponti sulla Neva sulle rive della Neva, che
scatenò la Rivoluzione Partecipare all’allegria
Da fine maggio a inizio luglio la notte non scende mai del tutto
sull’antica capitale di Pietro il Grande. In questo periodo, la cit-
un’attività molto in voga.
d’Ottobre nel 1917 delle notti bianche
BUONO A SAPERSI: attenzione, in questo periodo la città è presa d’assalto
tà ferve e l’atmosfera è davvero magica. Concerti e spettacoli
e i prezzi degli alberghi hanno la tendenza a farsi infuocati.
illuminano le notti, e assistere all’apertura notturna dei ponti è L’Aurora è la celebre nave che, nell’autunno 1917, sparò il
colpo di cannone che annunciava l’assalto dei bolscevichi al
palazzo d’Inverno. Si può camminare sul ponte e scende-
re al livello inferiore: è stato ricostruito un pezzo del quartier
12 Lasciarsi sorprendere dalle collezioni di pittura uniche del museo generale dei marinai, con tutta la panoplia dei souvenir eroici
dell’Ermitage, all’interno del palazzo d’Inverno sovietici. Uno scalo imperdibile del pellegrinaggio storico a
San Pietroburgo.
Sulle rive della Neva si trova uno dei musei più grandi e belli capolavori. Ci si può passare senza sforzo una giornata: circa
BUONO A SAPERSI: ancorato sul lungofiume Petrogradskaya, di fronte alla
del mondo, nato dalla passione di Caterina II per l’arte ma an- 60 000 opere (dei 3 milioni che custodisce) sono esposte!
scuola della Marina; • aurora.org.ru •
che dalla sua volontà di simboleggiare, attraverso una presti-
BUONO A SAPERSI: sembra che, passando un minuto fermi davanti
giosa collezione, la grandezza della Russia. Via via arricchito
a ogni opera, ci si possa restare dentro per 5 anni: selezionate!
– soprattutto grazie agli espropri di collezioni private durante
• hermitagemuseum.org •
la rivoluzione socialista – il fondo trabocca di pezzi famosi e 18 Camminare sulle orme dei più
grandi scrittori russi, tra cui
13 Imbarcarsi per una minicrociera sui canali di San Pietroburgo, Puškin, Nabokov e Dostoevskij,
alla scoperta del suo ricchissimo patrimonio architettonico scoprendo l’universo intimo dei
luoghi in cui vissero
La città sorge su un delta paludoso, poiché Pietro il Grande BUONO A SAPERSI: numerosi gli imbarcaderi lungo le rive; per un tour in
aveva deciso di costruire la sua nuova capitale sul modello di inglese rivolgersi alla compagnia • anglotourismo.com • Si tratta spesso di appartamenti che hanno saputo conser-
Amsterdam, che ammirava molto. Non esitate a fare un giro vare l’arredamento d’epoca. L’atmosfera polverosa, con le
in barca sui canali di questa “Venezia del Nord-est”: è una carte da parati del tempo, vi regna tuttora.
piacevole passeggiata estetica che permette di ammirare ca-
polavori dell’architettura sotto una prospettiva diversa.
122 123

11 4 Seguire le avventure di Maria Stuarda immaginando le scene tragico-


EUROPA

Scozia
SCOZIA
romantiche che si svolsero nel palazzo di Holyrood a Edimburgo
Residenza ufficiale della regina Elisabetta II quando soggiorna vaggiamente assassinato, probabilmente per istigazione di
a Edimburgo, l’elegante palazzo di Holyrood fu la residenza di lord Darnley, il marito geloso.
Maria Stuarda. Sede di numerosi episodi drammatici durante
BUONO A SAPERSI: il palazzo è chiuso al pubblico quando è presente la
9 il suo regno tumultuoso, si visita, tra l’altro, l’appartamento
famiglia reale (di solito a luglio); • royalcollection.org.uk •
dove Rizzio, segretario e presunto amante di Maria, fu sel-
10

5 Andare in overdose di musei gratuiti a Edimburgo e soprattutto


16 12 13
a Glasgow, tutti di grandissima ricchezza culturale
17
A Edimburgo, non perdere i capolavori della National Gallery Come anche la maggior parte dei musei di Glasgow, che per
of Scotland, famosa per le eccezionali collezioni di pittu- varietà e qualità sazieranno anche i più assetati di scoperte
8 ra europea, così come le ricche collezioni permanenti della di ogni genere.
Scozia, terra di leggende... e molto di più. 15
Scottish National Gallery of Modern Art. E poi, sono gratuiti!
13
La Scozia è un interessante miscuglio di natura 14

incontaminata e selvaggia, storia ricca e cultura 7 18


13 6 Scoprire l’Art Nouveau
singolare. Gli amanti delle lande coperte di erica 13
scozzese attraverso le opere
e dei romantici lochs, delle scogliere e delle cascate 2 5 di Charles Rennie Mackintosh
torneranno soddisfatti, soprattutto se si avventurano 6
da a
nel Nord-ovest, alla scoperta delle Highlands. Quanto Dal punto di vista architettonico, Glasgow è strettamente le-
gata al nome di Charles Rennie Mackintosh, un architetto-de-
agli Scozzesi, si rivelano molto calorosi, specchio coratore d’avanguardia. È all’origine del Glasgow style, l’Art
dell’atmosfera che regna spesso nei pub. Nouveau in versione scozzese, dominato dalla semplicità del-
le forme giapponesizzanti. Da non perdere il suo capolavoro,
la Glasgow School of Art, realizzata nel 1896.
BUONO A SAPERSI: procurarsi la cartina The Guide to Charles Mackintosh in
Glasgow presso l’ufficio turistico, o consultare • crmsociety.com •

7 Addentrarsi nel Blair Castle,


1 “Socializzare” in un pub, uno degli sport preferiti dagli Scozzesi feudo dei duchi di Atholl dal
insieme al rugby XIII secolo
In Scozia ci si lascia necessariamente sedurre dalla convivia- co melting-pot sociale, che si frequenta anche in famiglia. Un bel castello di un bianco immacolato, reso sublime dalla na-
lità e dal calore umano che regnano nei pub. Per avvicinarsi A suon di birre e di whisky, le lingue si sciolgono e le amicizie tura che lo circonda. In una trentina di sale aperte al pubblico,
alla gente, niente di meglio di una visita in questo fantasti- si stringono... si può ammirare di tutto e di più. Proprietà dei duchi di Atholl
da quasi otto secoli, l’ultimo proprietario gode ancora di un
privilegio unico in Europa: dispone di un proprio esercito, che
sfila con prestanza ogni anno a maggio!
2 Partire alla scoperta dei vicoli (closes) e delle altre viuzze di Edimburgo
BUONO A SAPERSI: circa 7 chilometri a nord di Pitlochry, nel cuore delle
per sentire battere il cuore medievale della città Highlands; • blair-castle.co.uk •
Capitale della Scozia dal XV secolo, Edimburgo è una città dove si trovano le più antiche dimore, curiosare nei closes e
carica di storia, dalla ricchezza architettonica eccezionale, nelle courts: si scoprono, a volte, dettagli architettonici insoliti
non per niente Patrimonio dell’Unesco. Lungo il Royal Mile, e, sempre, tanta poesia! 8 Scrutare il Loch Ness, nel caso
in cui Nessie decidesse di farsi
3 Sbirciare Edimburgo attraverso il “periscopio” della camera obscura. vedere
È una delle più antiche attrazioni della città (1853), ed è sempre Con 35 chilometri di lunghezza e, in alcuni punti, oltre 200
metri di acque nere e profonde, il Loch Ness offre una molti-
impressionante tudine di nascondigli al suo mostro leggendario. Se si è stan-
chi di cercare il mostro (!) Nessie invano, il luogo è ideale per
Amanti delle illusioni ottiche, aguzzate lo sguardo! Oltre alla dibili. Divertente per i piccoli e per i più grandi!
fare delle lunghe passeggiate in un ambiente grandioso.
camera obscura montata su una specie di periscopio mobile
BUONO A SAPERSI: su Castelhill, a 100 metri dal castello; • camera-
che permette di osservare la città a 360 gradi, il museo offre BUONO A SAPERSI: Inverness è un buon campo base per fare il giro del
obscura.co.uk •
un sacco di illusioni visive e di esperimenti ottici tra i più incre- Loch Ness in giornata.
124 125

9 Prendere appuntamento con la preistoria nelle Orcadi, dove le pietre 15 Mettere un po’ d’acqua nel proprio whisky per apprezzarne meglio
EUROPA

Scozia
erette di Stenness e il cerchio di Brodgar rappresentano il cuore il gusto, dopo aver visitato una distilleria dello Speyside
neolitico dell’arcipelago Gli amanti del whisky in pellegrinaggio in Scozia devono per whisky scozzese, dal gusto leggermente affumicato.
forza passare nello Speyside. In questo piccolo territorio si
Le Orcadi formano un arcipelago di 70 isole, di cui una ven- Brodgar. Impressionanti al tramonto, soprattutto quando le BUONO A SAPERSI: lo Speyside è la patria del celebre Malt Whisky Trail;
trova, infatti, la metà delle distillerie del Paese. Soltanto al-
tina sono abitate. Mainland, l’isola principale, ospita dei siti pecore brucano ai piedi di pietre millenarie! per saperne di più • maltwhiskytrail.com •
cune sono aperte al pubblico, ma è sufficiente per scoprire il
archeologici straordinari, inclusi nel Patrimonio dell’Unesco.
BUONO A SAPERSI: prima di partire, si trovano molte informazioni sul sito
Partire alla scoperta delle vestigia neolitiche, in particola-
internet delle Orcadi • visitorkney.com •
re delle pietre erette di Stenness e del cerchio di pietre di
16 Percorrere le spiagge di sabbia bianca dell’isola Lewis e Harris
e guardare le nuvole che scorrono sopra le dune e il tappeto
10 Scoprire l’incredibile cappella interamente in trompe l’œil costruita da verdeggiante del machair (riva di mare fertile)
prigionieri italiani in un capannone delle isole Orcadi
Due nomi diversi per designare le due parti della stessa isola, nella conformazione fisica come nel carattere, per i vasti pa-
Nel corso dell’ultima guerra, le Orcadi ospitarono un campo un capannone piuttosto triste. Varcato l’ingresso, è un mira- che insieme formano la più grande isola britannica dopo la esaggi marini, spazzati dai venti dell’Ovest, e per la cultura
di prigionieri italiani. Completamente isolati, nel tentativo di colo! Tutte le decorazioni, l’altare, le pareti divisorie, anche le Gran Bretagna e l’Irlanda. Si distingue dal resto della Scozia, gaelica ancora persistente.
ritrovare un po’ del proprio Paese i prigionieri hanno costruito pietre stesse sono in trompe l’œil.
una cappella con materiali di recupero. Dall’esterno sembra
17 Lasciarsi sferzare dagli spruzzi delle onde a Pennan, sulla costa nord
11
dei Grampiani
Fare il giro dell’arcipelago delle Shetland andando di böd in böd La costa nord dei monti Grampiani è interrotta da ruvide sco- le une alle altre per affrontare meglio le onde che si infrangono
gliere, dune spazzate dai venti e paesini di pescatori. Pennan allegramente sulla riva.
All’estremo nord della Scozia, le Shetland formano un arci- ottimo piano di vacanza, conviviale e per nulla costoso.
è uno di questi. Addossate alle scogliere, le case si stringono
pelago di un centinaio di isole, di cui appena 15 abitate. Un
BUONO A SAPERSI: per preparare il viaggio, consultare • shetland.org •
grande viaggio nella natura, durante il quale si vive nei böds,
e per prenotare un böd • camping-bods.co.uk •
piccole case usate una volta dai pescatori come rifugio, nel 18
corso delle loro campagne di pesca. Una spedizione qui è un
Addentrarsi nella valle di Glen Clova tra le montagne erose dai millenni
L’Angus è una regione ricoperta di glens (valli) magnifiche. saggi selvaggi di Glen Doll invogliano a piacevoli passeggiate.
12 Ritrovarsi in capo al mondo nella penisola di Coigach e tuffarsi Glen Clova, acciambellata ai piedi di rotonde montagne
BUONO A SAPERSI: Kirriemuir è la porta d’ingresso della valle;
da Achnahaird verso le isole Summer, isolotti rocciosi che affiorano smottate dai detriti, è una delle più deliziose valli della regio-
• angusglens.co.uk/clova •
ne. Per una trentina di chilometri, una strada stretta scavalca
dal mare i pascoli in un ambiente pacifico e armonioso. In fondo, i pae-
Achiltibuie è la località principale della bella penisola di da cui una moltitudine di rocce si è staccata per andare a
Coigach. I monti dai versanti verdi in estate (color ruggine in cospargere il mare (isole Summer). Un paesaggio grandioso
autunno) scendono, da un lato, verso una spiaggia di sabbia e di piacevole serenità.
bianca (ad Achnahaird), dall’altro affondano verso la costa,
BUONO A SAPERSI: tante informazioni su • coigach.com • 13

13 Lasciarsi stregare dai castelli, che si tratti di Scone, Glamis, Dunnottar Lasciarsi stregare
o Dunrobin... Alcuni ospitano ancora un fantasma di casa dai castelli
Il castello in rovina in riva a un loch nebbioso ha sempre sti- rispetto e ammirazione per le care vecchie reliquie dell’aristo-
molato l’immaginazione degli animi romantici. I manieri meno crazia e per i loro fantomatici occupanti, con i quali mettere
degradati sono stati restaurati e aperti a un pubblico pieno di alla prova la resistenza dei propri nervi…

14 Assistere agli Highland Games ed estasiarsi davanti al lancio


decisamente virile di un tronco d’albero o al lancio di haggis (interiora
di pecora farcite). E tutto questo in kilt!
Queste manifestazioni estive sono la versione moderna delle L’identità Scottish in tutto il suo splendore!
dodici fatiche di Ercole. È uno spettacolo straordinario vedere
BUONO A SAPERSI: la festa più prestigiosa si svolge il primo sabato di
questi uomini in kilt rivaleggiare in potenza e virile eleganza,
settembre a Braemar in presenza niente meno che della regina!
in un ambiente di festa, ritmato dal suono delle cornamuse.
126 127

3 Fare un safari fotografico negli Alti Tatra con una guida locale e, con un
EUROPA

Slovacchia
Slovacchia
po’ di fortuna, avvistare un orso o una lince
Con un’estensione di soli 26 chilometri, gli Alti Tatra sono le La regione consente naturalmente numerose escursioni, du-
più “piccole montagne alte del mondo”. Vi sono state censite rante la bella stagione.
1300 specie vegetali e moltissime specie animali: cervi, ca-
BUONO A SAPERSI: la città di Poprad è una base strategica per muoversi
mosci, marmotte, volpi, linci, orsi, galli cedroni e via dicendo.
nella regione; • tatry.sk •

4 Dormire in una camera troglodita vicino a Banská Štiavnica.


7 Questi spazi scavati nella roccia vulcanica dovevano servire da rifugio
9
3 in caso di invasione turca
11 5 Protetta dallo scrigno dei Velká Fatra, Banská Štiavnica è è stata risparmiata – per non dire dimenticata – dal regime
8 uno dei gioielli della Slovacchia. Per via della sua particolare comunista. Si possono ammirare le sue imponenti case, se-
6
collocazione, addossata alla montagna in una stretta valle, gno dell’antica prosperità di città mineraria.

4 12
10 2
5 Partire di buon mattino per un’escursione su percorsi segnalati nelle
1
gole di Suchá Belá, il fiume naturale più selvaggio della Slovacchia
Dedinky, quieto paesino sulle rive di un bel lago artificiale, è di risalire le cascate! È più che consigliata una preparazione
un importante punto di partenza per le passeggiate nel pa- esperta per gli sportivi che volessero cimentarsi nella disce-
radiso slovacco. Tra le altre cose, si possono raggiungere le sa di questo fiume dal letto stretto, con numerose rapide e
gole di Suchá Belá, dove alcune scale in legno consentono ostacoli naturali…

Piccolo Paese nel cuore dell’Europa centrale, la Slovacchia merita di


essere conosciuta meglio, avendo ereditato dalla sua storia una quantità
di monumenti notevoli: castelli fortificati, chiese in legno, palazzi gotici, 6
rinascimentali o barocchi. E, soprattutto, la Slovacchia permette meravigliose
escursioni in una natura ancora molto selvaggia, che cela numerosi tesori. Scoprire il centro sctorico
Quanto agli Slovacchi, avevano la reputazione, ai tempi del comunismo, di di Banská Bystrica
essere molto ospitali: beh, non sono affatto cambiati!

1 Fare il giro delle statue che ornano il centro di Bratislava. Alcune vi


sorprenderanno, come quella di Cumil, che emerge con aria maliziosa
dalle fognature...
Città a dimensione d’uomo, Bratislava seduce con la sua at- leone, o ancora un paparazzo che prende di mira i turisti…
mosfera da cittadina dell’Europa meridionale. Attraversando
BUONO A SAPERSI: per informazioni sulla capitale slovacca consultare
la fatiscente città vecchia, si notano insolite statue in bronzo:
• bratislavaguide.com/français •
un uomo che si affaccia da un tombino per guardare le belle
donne che passano, un francese con un bicorno alla Napo-

2 Passeggiare per Trnava, la “piccola Roma slovacca”, completamente


dimenticata dai circuiti turistici, a 40 chilometri da Bratislava
Dietro le sue mura, Trnava ospita un insospettabile patrimo- “piccola Roma slovacca” per via delle sue numerose chiese
nio storico. A partire dal XVII secolo, grazie alla sua università, antiche (13 in tutto). Ben restaurata, è una città che merita la
è stata il centro culturale e religioso del Paese. Fu definita la deviazione.
128 129

7 Prendere il trenino storico nello skanzen di Nová Bystrica-Výchylovka:


EUROPA

Slovacchia
un retrogusto di Far West slovacco che farà la gioia dei bambini
In Slovacchia esistono una decina di skanzen, musei etnogra- chilometri), nata nel 1926 e scomparsa poco dopo.
fici a cielo aperto. Questo, nella splendida cornice dei monti
BUONO A SAPERSI: il sito è aperto da maggio e ottobre;
Beschidi, è uno dei più vasti del Paese. Vi si può prendere un
• kysuckemuzeum.sk •
simpatico trenino a vapore per una gita nella foresta, omag-
gio postumo alla più grande ferrovia forestale del Paese (10,5

8 Meravigliarsi, a Herlany, della potenza di un geyser che getta acqua


fredda da una profondità di 405 metri a un’altezza di oltre 30
La Slovacchia custodisce numerosi tesori naturali e curiosità BUONO A SAPERSI: 20 chilometri a est di Košice.
di ogni sorta, come questa sorgente minerale che, per 30
minuti ogni 34 ore (precise!), spruzza un getto di acqua fred-
da sotto forma di una colonna alta 30 metri. Sorprendente,
e unico in Europa!

9 Pagaiare sul fiume Orava fino al forte di Oravský, quindi accostare


e partire all’assalto del più bel castello della Slovacchia
Appollaiata su un possente picco roccioso, questa magnifica il regista F. W. Murnau, che vi girò nel 1921 Nosferatu il vam-
fortezza del XIII secolo domina il fiume Orava dall’alto dei suoi piro, adattamento del romanzo Dracula.
112 metri. La sua posizione strategica permetteva ai proprie-
BUONO A SAPERSI: in estate si organizzano visite notturne due volte al
tari di controllare la strada per la Polonia e ai suoi abitanti di
mese e una serata “Dracula”; • oravskyhrad.sk •
difendersi dagli invasori. Il suo aspetto impressionante ispirò

10 Fare il giro delle vinerie o delle taverne popolari in una città


dei Piccoli Carpazi
Le prime menzioni scritte della viticoltura risalgono al 1246: BUONO A SAPERSI: Pezinok e Modra sono tappe interessanti per
sono di quest’epoca documenti che fanno riferimento alle assaggiare i vini locali.
cistercensi di Bratislava, vere e proprie suore viticoltrici! La
regione vinicola dei Piccoli Carpazi, sopra Bratislava, produce
eccellenti vini, da degustare nelle numerose vináren (vinerie)
della regione. Ma attenzione, o si beve o si guida…

11 Approfittare della piscina termale e delle virtù curative delle cinque


sorgenti di acqua sulfurea a Trenčianske Teplice
La Slovacchia conta una ventina di stazioni e città termali pro- BUONO A SAPERSI: 12 chilometri a nord di Trencín; accesso in trenino o in
pizie al riposo. Tra queste, Trenčianske Teplice è mondialmen- bicicletta (pista ciclabile); • kupele-teplice.sk •
te nota per le sue acque che curano le malattie dell’apparato
motorio e del sistema nervoso. Le cinque sorgenti hanno la
medesima composizione (zolfo e gesso), ma temperatura dif-
ferente. C’è anche un bellissimo hammam del 1888. 9
12 Nel Karst slovacco, navigare per 2 chilometri lungo un fiume
r ti r e a ll ’a s s a lt o d e l p iù b e l
sotterraneo nella grotta di Domica, una delle più grandi al mondo
Pa
castello della Slovacchia
Patrimonio mondiale Unesco, la grotta di Domica è conside- BUONO A SAPERSI: a circa 30 chilometri da Rožnava; si visita tutti i giorni
rata semplicemente una delle più belle del mondo! Lunga 22 eccetto il lunedì.
chilometri, corre per 6 chilometri verso l’Ungheria, dove pro-
segue per altri 16. Quando la portata di acqua è sufficiente, è
possibile proseguire il giro in barca sul ruscello Styx.
130
EUROPA 131

Spagna
spagna
22
23
20 19
Non esiste una sola Spagna, ma 21 18
diverse. Attraversando la penisola 30 15 10 14
iberica si può constatare la straordinaria 16
17
ricchezza di questo Paese. Diversità di paesaggi, 24
27 29 11 13
culture, lingue, regioni e città, ma una costante, da a da a
eccezionale voglia di vivere contraddistingue 25
31
tutte le regioni senza differenze. Bisogna 26
incontrare i suoi abitanti, frequentare le
bodegas e deliziarsi della sua cucina, perché la
Spagna è una terra da vivere. A forza di essere 3

diversa, diventa inesauribile! 2


8
4 5 1
6 7

ANDALUSIa
1 A Granada, dopo essere rimasti estasiati dalle meraviglie
dell’Alhambra, ammirare il tramonto su questo palazzo arabo
che domina il quartiere dell’Albaicín
Ai piedi delle cime innevate della Sierra Nevada, Granada in- nome, “la rossa” in arabo, si riferisce proprio alla luce del
canta per il fascino delle viuzze, la bellezza delle chiese, le tramonto che la infiamma!
piccole piazze segrete. Si raggiunge il culmine con la visita
BUONO A SAPERSI: è estremamente consigliato prenotare la visita prima
dell’Alhambra, capolavoro dell’architettura moresca. Il suo
del viaggio su • alhambra-patronato.es •

2 Alla Rábida, mettersi nei panni di Cristoforo Colombo per un


pomeriggio, visitando le riproduzioni delle caravelle con le quali
fu scoperta l’America
È dalla Rábida che Cristoforo Colombo partì per il primo viag- di noci. È difficile immaginare che 120 uomini hanno vissuto
gio verso il Nuovo Mondo. Sui moli, si può passeggiare all’in- in uno spazio così ridotto per 2 mesi e 10 giorni!
terno delle riproduzioni delle tre mitiche navi... quasi dei gusci

4 3 A Cordoba, lasciarsi trascinare dalla sobria bellezza della foresta di


colonne della Mezquita, e vivere da mistici per il tempo della visita

ig li a è il c u o r e d e ll ’A n d a lu sia Ci fu un tempo in cui, a Cordoba, musulmani, ebrei e cristia- una purezza senza paragone, il cui ricordo sopravvive molto

Siv
ni vivevano in armonia. Accovacciata nel vecchio quartiere a lungo...
ebreo, la Mezquita, Grande Moschea divenuta cattedrale, ne
BUONO A SAPERSI: • catedraldecordoba.es •
è l’esempio più spettacolare. È un gioiello architettonico di
132 133

4 A Siviglia, passare una notte 9 Fare un’abbuffata di prosciutto (jamón) e, almeno una volta,
EUROPA

Spagna
insonne nel quartiere di Triana, concedersi il lusso di assaggiare un jamón ibérico de Jabugo,
di bar flamenco in bar flamenco il principe dei prosciutti spagnoli
e da bodega típica in bodega L’Andalusia è famosa per i suoi prosciutti di montagna, che Il migliore di tutti è il jamón ibérico de Jabugo, fatto dalla car-
típica hanno “sudato” d’estate e sono seccati all’aria aperta d’in- ne di maiali neri (pata negra) allevati in libertà e che si nutrono
verno, secondo un metodo ancestrale ritmato dalle stagioni. di ghiande (bellotas). Molto, molto costoso, ma sublime!
Siviglia è il cuore dell’Andalusia e il barrio Triana la culla del
flamenco. La sera non ci si stanca di girare per le strade di
questo quartiere al tempo stesso mitico, alla moda e popo-
lare, che non ha mai abbandonato il suo legame con il cante
jondo. Facendo due passi e drizzando le orecchie, si troverà
per forza la felicità. CATALOGNA E COMUNITÀ VALENCIANA
BUONO A SAPERSI: Triana è sulla riva destra del fiume, di fronte al centro.

10 Incassare un sonoro schiaffo surrealista sin dal patio del Teatre-Museu


5 Sempre a Siviglia, perdersi Dalí a Figueres
nell’intrico di viuzze medievali Dalí lo ha voluto, e l’ha ottenuto. Costruito tra le rovine dell’anti- ombrello! Ma è solo una parte delle installazioni dell’artista coi
del quartiere di Santa Cruz, tra co teatro di Figueres, il museo è un universo nel quale le pareti baffi. Un luogo follemente e intimamente fedele al suo ideatore.
sono fuori di testa quanto le opere che vi stanno appese. Il patio
portici e piazzette serve da scrigno alla Cadillac piovosa, dominata da una colon-
BUONO A SAPERSI: secondo museo più visitato del Paese; per non restare
fuori, è più sicuro prenotare il biglietto su • salvador-dali.org •
na di pneumatici, sormontata da una barca da pesca e da un
Santa Cruz è un quartiere affascinante dal punto di vista sto-
rico e architettonico. Costruito sulle fondamenta dell’antico
quartiere ebraico, incastrato tra l’Alcázar e la cattedrale, la
cosa migliore da fare qui è perdersi gioiosamente tra le viuzze
tortuose. Si scoprono balconi fioriti, facciate decorate, patios BARCELlONa
sonnacchiosi, per finire a tavola davanti a una caraffa di san-
gria seduti sotto gli aranci.

6 A Malaga, entrare nell’intimità della vita di Picasso visitando la


sua casa natale, e poi il museo, molto bello, dove è esposta la sua
collezione personale
Nato a Malaga nel 1881, Picasso è rimasto segnato per tutta composta da doni e prestiti di due dei suoi eredi.
la vita dai suoi primi dieci anni vissuti nella città andalusa.
BUONO A SAPERSI: per maggiori informazioni, consultare
La casa natale ospita i ricordi personali del pittore. Il museo
• fundacionpicasso.es • e • museopicassomalaga.org •
Picasso, allestito in un palazzo della città vecchia, presenta
la collezione privata del genio (pitture, ceramiche e sculture)

11 12 13
7 Prendere una boccata d’aria fresca nella Alpujarra, ai margini della
Sierra Nevada Prendere una boccata Concedersi una folle notte di Avvicinarsi alle prelibatezze
d’aria e di fantasia nel parco fiesta nelle discoteche alla della gastronomia catalana
Addossata sul fianco sud della Sierra Nevada, la Alpujarra godere della frescura durante i grandi caldi estivi.
è una regione maestosa tra mare e montagna. Si incontra
Güell, in mezzo alle follie moda della città al mercato della Boquería:
una serie di incantevoli paesini bianchi, da esplorare facendo
BUONO A SAPERSI: all’ufficio informazioni di Pampaneira si trovano mappe architettoniche di Gaudí Dai club di flamenco ai ritmi techno- avere l’acquolina in bocca a
topografiche e cartine, così come buoni consigli per le passeggiate da fare ogni bancarella, fino a cedere
belle passeggiate a piedi o a cavallo. Un luogo da sogno per house, Barcellona vive a cento all’ora. È
all’interno della regione. Costruzioni che sembrano uscite dalle
fiabe, villette dai camini a forma di fun-
una città che non dorme mai. I Catalani davanti a splendide tapas!
cenano tardi, bevono tardi ed escono
go, foreste di colonne, statue a forma Affacciato sulla Rambla, questo mercato
molto tardi. Se le discoteche sono an-
di drago, mosaici psichedelici e... un è uno spettacolo per gli occhi e una ten-
8 Rispolverare i ricordi davanti agli studios all’aperto della regione parapetto-banchina in piastrelle di ce-
cora vuote fino all’una o alle due del
tazione per la gola. Sotto i portici in ferro,
mattino, spesso sono aperte fino alle 6!
di Almería, cara a Sergio Leone e a Clint Eastwood ramica a strapiombo su Barcellona. Un il tempio della tradizione culinaria spa-
giardino straordinario firmato dal genio BUONO A SAPERSI: procurarsi i flyers delle gnola trabocca di prodotti provenienti
Vicino ad Almería, il deserto di Tabernas non è solo il più cowboys degli anni ’60 del Novecento invase il Grande Ovest di Gaudí, ovviamente! serate: danno in genere accesso gratuito ai da tutta la penisola iberica e dal Mediter-
grande deserto d’Europa, ma anche uno dei più grandi teatri del sud andaluso per girare decine di “western paella”, come club per tutta la notte. raneo. Il paradiso dei buongustai!
di posa a grandezza naturale. L’aridità del paesaggio richia- C’era una volta il West o Il buono, il brutto, il cattivo.
BUONO A SAPERSI : per avere l’acquolina in bocca
ma stranamente il Far West americano, così il fior fiore dei
in anticipo, andare su • boqueria.info •
134 135

14 Gironzolare tra le viuzze di Cadaqués, e poi bere qualcosa su una PAESI BASCHI
EUROPA

Spagna
terrazza al tramonto
Cadaqués è tra quei posti che hanno il potere di riunire gli di Cézanne. Questo paese possiede un fascino intatto, e di 18 Per una scarica di adrenalina, andare all’encierro di Pamplona durante
uomini intorno a un unico desiderio: essere lì. Sovrastate dal- certo Picasso, Éluard o Dalí, frequentatori di questi luoghi,
la chiesa, le bianche case dalle facciate coperte di bugan- non avrebbero detto il contrario.
i festeggiamenti di San Fermín, quando i tori schizzano per le strade
villee a cascata digradano verso il mare come in un dipinto della città
Per una settimana in estate, Pamplona è in preda alla follia! Il tatore, tranquillamente protetto dietro alle barriere di legno,
momento più delirante delle feste di San Fermín è l’encierro. non c’è pericolo.
15 Nei Pirenei catalani, esplorare la val di Boí e le sue magnifiche chiese Ogni mattina alle 8 in punto, si lasciano liberi per le strade
BUONO A SAPERSI: i festeggiamenti si svolgono ogni anno dal 6 al 14
della città i tori che prenderanno parte alla corrida del po-
romane, inserite nel Patrimonio mondiale dell’Unesco meriggio. Parapiglia, cadute, capovolgimenti inattesi dei tori:
luglio; • sanfermin.com •
decine di persone restano ferite ogni giorno! Ma per lo spet-
Questa piccola valle, molto carina e tranquilla (appena 1000 tuari, costruiti nel corso dell’XI e del XII secolo. Splendidi!
abitanti), si distingue per l’impressionante concentrazione di
BUONO A SAPERSI: chi vuole approfondire un po’ può recarsi al Centre
chiese romane per chilometro quadrato. Si fece appello ai
del romànic, a Erill la Vall; • centreromanic.com •
prestigiosi maestri lombardi per l’innalzamento di questi san- 19 Ammirare (la parola non è affatto esagerata) il magnifico museo
Guggenheim di Bilbao, sia fuori che dentro
16 Scoprire i pittoreschi paesini medievali sperduti nell’entroterra della Firmato dall’architetto Frank O. Gehry, il museo Guggenheim permanente della Fondazione Guggenheim. Semplicemente
è l’edificio più affascinante e innovativo della nostra epoca. stupendo!
Costa Brava La sua struttura organica, che evoca un pesce ricoperto da
BUONO A SAPERSI: si può prenotare l’ingresso dal sito • guggenheim-
fini squame di titanio, ondeggia con armonia e riflette mira-
Peralada, Castelló d’Empúries, Peratallada, Pals, fra gli al- solanamente lastricate, alla scoperta di palazzi, case feudali, bilbao.es • e ritirare i biglietti da uno sportello dedicato, evitando di fare
bilmente la luce. Le mostre d’arte contemporanea che ospi-
tri, sono testimoni viventi, mirabilmente preservati, della ricca torri di guardia o chiese romane dà l’impressione di essere la coda.
ta sono varie poiché si alternano affiancando la collezione
storia della Catalogna. Una passeggiata tra le stradine gros- saliti su una macchina che viaggia nel tempo.

GALIZIA E ASTURIE
20 A Santiago de Compostela, contemplare la facciata barocca della
cattedrale
Costruita in stile romanico tra l’XI e il XII secolo, la cattedra- minuscoli davanti al colosso…
le di Santiago de Compostela era destinata a essere il più
BUONO A SAPERSI: andarci presto per evitare la folla;
grande tempio cristiano dell’epoca. Le sue proporzioni sono
• catedraldesantiago.es •
mozzafiato: la pianta a croce latina misura 97 per 65 metri,
e le volte si innalzano fino a 22 metri su due livelli. Ci si sente

21 Stendere l’asciugamano su una delle numerose spiagge selvagge


che costeggiano le rías galiziane
La costa galiziana offre splendide spiagge, poco alterate le Rías Baixas, a sud di capo Finisterre, che racchiudono
dall’urbanizzazione, così come diverse calette, rías (pianu- gli scorci più belli.
re invase dal mare) e alcune baie meravigliose. Sono però

22 In Galizia, si diventa celtici: si possono mangiare crêpes, bere sidro


e suonare... la cornamusa. Sorprendente!
In Galizia, la cultura celtica è arrivata tanto tempo fa. E non si ritrova il kilt!
17 sono solo i paesaggi di questa “Bretagna spagnola” a evo-
BUONO A SAPERSI: tutte le informazioni pratiche sul festival su
care queste affinità, soprattutto se si passa dall’Ortigueira a
• festivaldeortigueira.com •
luglio. Da 35 anni vi si svolge il Festival del mondo celtico,

I calanchi di Palafrugell,
dove, in un ambiente festoso, indosso a molti partecipanti

sulla Costa Brava


136 137

23 Percorrere a piedi il centro storico di Oviedo e fare il giro dei tapas bar MADRID

Spagna
EUROPA

un sabato sera, in un’atmosfera di euforia


Oviedo, la capitale delle Asturie, è una grande città moderna Oviedo merita una sosta di uno o due giorni, di preferenza nel
con un piacevole centro storico, caratterizzato ancora da una weekend, quando l’ambiente è più vivace.
certa uniformità architettonica e dotato di un discreto fascino.

CASTIglia
24 A Salamanca, tuffarsi nella ricchezza del Secolo d’oro spagnolo, dalle
chiese alle università, dai palazzi ai conventi
27 28 29
Iscritta nel Patrimonio mondiale dell’Unesco, Salamanca è rocco. L’abbondanza delle facciate plateresche, dai dettagli
una specie di piccola Roma, ma una Roma autenticamente scolpiti, è stupefacente. È un piacere fare un giro, a ogni ora
spagnola, che mescola abilmente gli stili rinascimentale e ba- del giorno e della notte! Dedicare almeno una serata Camminare sulle tracce della Fare un’abbuffata culturale nei
(o una notte?) intera movida, nei quartieri alla musei
a degustare tapas andando moda di Chueca, La Latina o Per una prima visita, andremo subito a
25 Scovare, nel cuore della venerabile Toledo, le vestigia plurimillenarie di bar in bar (ir de tapeo!) Lavapiés scoprire i tre più grandi musei di Madrid,
del periodo visigoto, arabo ed ebraico La Latina è, per eccellenza, il quartiere Spensierata e creativa, Madrid ab-
sul paseo del Arte: il Prado per il clas-
sicismo, il museo Thyssen-Bornemisza
dei tapas bar. Come si dice a Madrid, è bonda di luoghi alternativi, alla moda,
Dall’alto del suo promontorio, che culmina nell’Alcázar, e Cristianesimo fusero le loro influenze anche nella pietra. per un panorama completo dell’evo-
il quartiere per ir de tapeo. Basta anda- folli... Bisogna frequentare gente poco
Toledo è inclusa nel suo insieme nel Patrimonio mondiale luzione della pittura dal XIII secolo, e
BUONO A SAPERSI: diverse passeggiate da fare in città sono descritte su re su e giù per la calle Cava Baja, dove frequentabile nel quartiere della Latina,
dell’Unesco. Un omaggio alla sua architettura, ai tesori arti- il Centro de Arte Reina Sofía per l’arte
• t-descubre.com • si allineano in fila i tapas bar di qualità, uno dei cuori battenti della notte madri-
stici delle chiese e dei musei. Un simbolo, un ricordo anche: contemporanea. Oltre agli imprescin-
per convincersi: le sere del weekend, la lena insieme a Chueca, il quartiere gay,
quello di una città bimillenaria, florida, dove Islam, Giudaismo dibili, Madrid ospita numerosi musei di
movida è al culmine! e al confinante Lavapiés, il quartiere in
ogni tipo e centri artistici d’avanguardia.
salita. Si trovano numerosi ristorantini e
bar animati dove ci si lascia trascinare BUONO A SAPERSI: consultare il sito (in italiano)
dalla movida madrilena. dell’ufficio turistico • esmadrid.com • ricco di
26 informazioni.

alla scoperta
Partire come Don Chisciotteancia
dei mulini a vento della M
30 Scoprire lo splendore dei Pirenei spagnoli imparando a fare canyoning
nella Sierra de Guara
La Sierra de Guara si estende per 50 chilometri a nord-est yonisti e degli amanti degli spazi incontaminati.
di Huesca. Questa regione scavata da gole, dove l’acqua si
BUONO A SAPERSI: per una guida nella discesa dei canyon, rivolgersi alla
insinua nelle viscere della terra, luogo di cascate e di picchi,
Compañía de Guara, a Rodellar • compania-de-guara.com •
di ponti naturali e di grotte millenarie, è la mitica terra dei can-

31 Passeggiare su una delle più belle piazze della Spagna, la plaza


Major di Trujillo, prima di percorrere le stradine piene di capolavori
rinascimentali
La città vecchia di Trujillo costituisce un formidabile viaggio secolo, sontuosi palazzi: un vero capolavoro rinascimentale
nel tempo: le pietre raccontano le origini romane, l’occupa- orchestrato attorno alla statua equestre di Pizarro, il conqui-
zione araba e i tempi d’oro dei conquistatori. Tutto intorno a statore del Perù.
plaza Major, le famiglie nobili diventate ricche in seguito alla
conquista del Nuovo Mondo edificarono, nel corso del XVI
138 139

4 Degustare le “migliori ostriche del mondo” e un pesce appena


EUROPA

Svezia
10

svezia
9 pescato su un banco della costa del Bohuslän
La costa a nord di Göteborg, che conduce fino alla frontiera porticcioli adorabili, come quello di Grebbestad, rinomato per
norvegese, attraversa una delle più belle regioni del Paese, le ostriche considerate le più buone del mondo! Pare infatti
con paesaggi movimentati che alternano blocchi di granito a che le acque ghiacciate favoriscano una crescita lenta che ne
distese di brughiera. In tutta questa regione costiera troverete irrobustisce il sapore.

5
Visitare il castello di Kalmar, la più bella fortezza della dinastia Vasa
Costruito all’inizio del XII secolo, il castello di Kalmar fu la fu ogni volta ricostruito, sempre più grande. Il re Gustav Vasa
fortezza designata a proteggere la Svezia meridionale dagli e i suoi figli, nel corso del XVI secolo, lo hanno trasformato
invasori, cosa che non impedì alla città di essere attaccata e dandogli l’attuale stile rinascimentale.
La Svezia non manca certo di spazio vitale, e il diritto bruciata diverse volte. Ogni guerra le fu fatale, ma il castello
BUONO A SAPERSI: tutte le informazioni pratiche su • kalmarslott.se •
12
individuale ha potuto svilupparvisi senza conflitti. Questo
diritto di ognuno e di tutti, il rispetto del prossimo, l’armonia tra 3 4
8 6 Oltrepassare il gigantesco ponte per raggiungere l’isola di Öland,
uomo e natura, i grandi orizzonti, una dolcezza del vivere che
la “Costa Azzurra svedese”
rasenta la monotonia, paesaggi dalla quiete assoluta... sono le 2

immagini alle quali non potrete sottrarvi. Non accostatevi alla 1


Öland ha paesaggi unici e un clima così dolce da far crescere BUONO A SAPERSI: da Kalmar, l’isola è collegata al continente attraverso
7
piante mediterranee! Ma Öland vuol dire soprattutto immense un elegante ponte gratuito.
Svezia con occhi latini, pena non capire niente del Paese e dei 5 6 spiagge di sabbia dorata e splendidi paesaggi luminosi, inon-
suoi abitanti. dati di sole e vento.
11

10

rora boreale
Assistere alla magia di un’au
1 Solcare in estate la dozzina di isolotti dell’arcipelago di Göteborg
alternando barca, passeggiate e bagni nelle cale
Seconda città della Svezia e suo porto principale, Göteborg variopinte sospese sulle onde: un piccolo paradiso marittimo
è completamente rivolta verso il mare. A portata di traghetto, e una bella boccata di aria pura.
una miriade di isole e isolotti meravigliosamente preservati in-
BUONO A SAPERSI: imbarco da Saltholmen, 5 chilometri a ovest dal centro.
vita a mollare gli ormeggi. Paesaggi rilassanti, cale, casette

2 Assistere a un tramonto nel colorato villaggio di Fjällbacka,


caro a Ingrid Bergman
Piccola e pacifica oasi rannicchiata in una rientranza della omaggio sulla via principale. Ammirando il tramonto dalla
costa, Fjällbacka è un villaggio molto carino. Ingrid Bergman rupe rocciosa che domina il porto, potrete scorgere la sua
vi ha trascorso lunghi soggiorni, e un monumento le rende casa verde, che appartiene tuttora alla famiglia dell’attrice.

3 Bere un bicchiere con i marinai norvegesi e i velisti svedesi nel porto


di Strömstad, vicino al confine norvegese
Annidata in una delle innumerevoli piccole baie della costa nei bar lungo il molo. Una bella sosta di cui potrete approfit-
del Bohuslän, Strömstad è il paradiso dei velisti. In estate, la tare per andare a scarpinare sulle isole Koster, qualche miglio
sera, buona animazione sul porto: mentre i diportisti annaffia- al largo.
no un’intensa giornata di navigazione, la gioventù si scatena
140 141

7 Imbarcarsi per l’isola di Gotland, la sua capitale medievale e i suoi


EUROPA

Svezia
paesaggi netti, talvolta benevoli e talvolta desolati 1

te
Apprezzata località di villeggiatura, Gotland possiede tutto ciò a Visby, la capitale, è la città fortificata meglio conservata del

Alternare barca, passeggia


che serve per deliziare i nordici in vacanza: clima mite, pae- Nord Europa.
saggi sereni, piatti e fioriti, belle coste frastagliate, foreste pro-
BUONO A SAPERSI: accesso in barca da Nynäshamn e Oskarshamn,
fonde, rocce cesellate dal mare, pecore nei dintorni. Quanto

e bagni nelle cale


oppure in aereo da Stoccolma.

8 A Stoccolma, assaporare l’incontestabile fascino di una città adagiata


su 14 isole
Stoccolma, rilassata Venezia del Nord, distilla la dolcezza del Vasa, vascello del XVII secolo incagliato da 350 anni nel fon-
vivere. Città costruita sul pelo dell’acqua, è attraversata da dale del porto.
una sessantina di ponti, che costituiscono altrettanti colle-
BUONO A SAPERSI: consultare il sito sulla città: • stockholmtown.com •
gamenti tra natura e cultura, tradizione e moda. Andate alla
e quello sul Vasa: • vasamuseet.se •
scoperta di questa bella città nordica, e ammirate l’incredibile

9 In estate, lasciarsi cingere dalla dolce luce del sole di mezzanotte,


a nord del Circolo polare
D’estate il sole è visibile 24h/24 a nord del Circolo polare, ov- polare. Piuttosto stupefacente osservare la luce del re degli
vero da metà maggio al 20 luglio per le città più settentrionali astri che rifiuta di morire…
e da inizio giugno a metà luglio per quelle più vicine al Circolo

10 In inverno, assistere alla magia di un’aurora boreale ad Abisko,


sulla terrazza dell’Aurora Sky Station
Abisko, nella Lapponia svedese, è il luogo più secco e meno degli elementi naturali…
nuvoloso di tutta la Svezia, condizioni ottimali per osservare
BUONO A SAPERSI: in estate (da metà giugno a metà luglio) la stazione
un’aurora boreale (da settembre a metà marzo). In 20 minuti
si trasforma in un osservatorio ideale per guardare il sole di mezzanotte;
una seggiovia porta i visitatori fino all’osservatorio. Ben im-
• auroraskystation.se •
bacuccati in una coperta, ci si lascia trasportare dall’incanto

11 A Malmö, lasciarsi sorprendere dall’innovativa architettura del


quartiere sostenibile di Västra Hamnen, dominato dall’affascinante
torre ritorta di Turning Torso
Questo ecoquartiere futurista che si estende sui vecchi moli chitetto spagnolo Santiago Calatrava. Questa torre residen-
e sul lungomare dispiega i migliori progetti ecosostenibili con- ziale di 190 metri impila 9 cubi intrecciati di 5 piani ruotati
cepiti da architetti di tutto il mondo. Il risultato è ingannevole. su se stessi in elevazione. Un piccolo gioiello del quartiere,
L’edificio che attira di più l’occhio è la Turning Torso, dell’ar- ovviamente da esplorare in bicicletta!

12 Ammirare dall’alto il blu in chiaroscuro del lago Siljan e fare il giro dei
bei paesini della Dalarna
Un lago davvero incantevole, come in Svezia ce ne sono a ci e le diverse spiagge ne fanno un luogo che merita il viaggio.
decine di migliaia, salvo che questo è particolarmente ap- È anche il cuore della Dalarna, regione tuttora considerata il
prezzato dai turisti locali, e a ragione: il blu dell’acqua, il rosso focolare culturale della Svezia per la varietà e la vivacità delle
dei suoi chalet, l’atmosfera rinvigorente, i bei punti panorami- sue tradizioni.
142 143

5 Autoinvitarsi nelle fattorie delle Alpi di Vaud, che producono i loro


EUROPA

Svizzera
Svizzera
formaggi tradizionali
6
Nel Pays-d’Enhaut ci sono ancora 80 famiglie che, da mag- per assistere alla produzione di questo formaggio DOP, che
9
gio all’inizio di ottobre, appendono il loro paiolo di rame sul gli intenditori considerano tra i migliori.
7 fuoco a legna per produrre l’Etivaz. Andate allora alla scoper-
BUONO A SAPERSI: i meno arditi vadano alla Casa dell’Etivaz, la cantina
ta dei 6000 ettari di alpeggi e spingete la porta di uno chalet
cooperativa di Châteaux-d’Oex; • etivaz-aoc.ch •
10 11 12
4

Un’isola incastonata nel centro 13 6 Passare un fine settimana lungo a Basilea, per immergersi nella sua
dell’Europa, formata da paesaggi 3 8 ricca vita culturale
5
straordinariamente vari e popolazioni 14 Basilea è una somma di aspetti positivi: una città vecchia poliglotta. Questa piacevole città è senza dubbio la destina-
dal carattere molto diverso. Tre zone 15 splendida e pedonale attraversata dal Reno, una trentina di zione ideale per un fine settimana in terra elvetica.
16 musei, un’atmosfera internazionale molto naturale (la Francia
1 2
geografiche (il Giura, l’Altopiano e le e la Germania sono a due passi) e una popolazione aperta e
BUONO A SAPERSI: preferite il venerdì e il sabato sera (non la domenica) e
i mesi estivi, quando l’assenza della clientela d’affari affossa i prezzi.
Alpi), quattro lingue nazionali (tedesco, 17

francese, italiano e romancio),


26 cantoni, ovvero altrettanti piccoli Stati, ognuno con i suoi 7 Percorrere a piedi il centro di Soletta per godere della dolce atmosfera
particolarismi, che formano la Confederazione elvetica, uno dei dei suoi vecchi edifici, tra i più seducenti d’Europa
più antichi Paesi del mondo. Meglio saperlo da subito e abituarsi: Soletta è una delle città svizzero-tedesche più francesi che ci gna prendersi il tempo di passeggiare lungo la via principale
qui, federalismo non è semplicemente una parola! siano. È considerata la più bella città barocca della Svizzera, orlata di graziose case borghesi del XVII e XVIII secolo, prima
e soprattutto la meglio conservata, cosa non da poco. Biso- di andare a visitare il castello di Blumenstein.
1 Ammirare, da uno dei lungofiume, la potenza del famoso getto d’acqua
simbolo di Ginevra 8 Salire sul massiccio della Jungfrau al ritmo di un trenino per solleticare
L’acqua è senza dubbio l’elemento simbolo di Ginevra, che orari (!), si ha dal lungofiume Gustave-Ador. Quando il tempo
con lo sguardo i ghiacciai e contemplare il panorama sublime
sorge dove il fiume Rodano confluisce nel lago Lemano. La è clemente, illumina la rada. Se il vento è troppo forte, dovrete
In rotta per “il tetto d’Europa”, come viene chiamato lo Jung- vista grandiosa dalla terrazza superiore sulla piana, gli alpeggi
più bella vista sul famoso getto, che sputa l’acqua del lago farvi consolare da un venditore di cartoline…
fraujoch, quest’altura delle Alpi Bernesi. Un viaggio indimen- e la maestosa lingua azzurrognola del ghiacciaio di Aletsch.
fino a 140 metri di altezza a una velocità di 200 chilometri
ticabile! Il treno a cremagliera vi porta fino a 3454 metri di
BUONO A SAPERSI: salire solo con tempo sereno, muniti di abbigliamento
altitudine, insinuandosi tra le pareti montuose. Il tragitto non
caldo e scarpe da neve (anche in estate) • jungfrau.ch •
è più lungo di 9 chilometri, ma che spettacolo sulle tratte a
2 Girovagare per la città vecchia di Ginevra, vero e proprio libro di storia, cielo aperto e dalle stazioni! Una volta giunti a destinazione,
ricca di numerosi musei
Un bel modo per impregnarsi dell’atmosfera ginevrina è la- piacciono le belle dimore con un’anima, la storia che si ar- 9 Godersi la dolce vita in una
sciare che le vie lastricate della città vecchia guidino i vostri rampica sui muri, le successioni di vetrine, gli importanti mu-
passi e il vostro sguardo lungo le facciate dei palazzi. Se vi sei, sarete di certo soddisfatti.
delle numerose piazze di Zurigo 8
e poi, quando scende la sera,
ngfrau
3 Regalarsi una crociera su una galea, a Morges, piccolo e affascinante
bighellonare nei diversi luoghi
di associazione alternativi di cui
Salire sul massiccio della Ju
borgo sulla riva del lago Lemano la città pullula
Avreste mai pensato di potervi imbarcare su una galea? Dal ne di questa replica delle prime galee realizzate dai ginevrini
Zurigo, città noiosa, rifugio di esiliati fiscali? Non lasciatevi in-
2002 questo viaggio nel tempo è possibile a Morges! Per 6 per la casa dei Savoia. Un progetto umanista da vedere!
gannare! La piazza finanziaria svizzera è una città cosmopo-
anni, 600 persone disoccupate hanno lavorato alla costruzio-
BUONO A SAPERSI: per tutti i dettagli consultare il sito • galere.ch • lita, dove la vita è piacevole. Un’affascinante centro storico,
bagni nel lago, un museo d’arte di prima categoria... Zurigo
ha tanto da offrire. E la sera, per scoprirne la movida, una
sola parola d’ordine: go West! Proprio a Zurich West, ex zona
4 Passare una notte nel mondo fantasmagorico dell’Auberge industriale in pieno rinnovamento, diventata il quartiere princi-
aux 4 Vents a Friburgo pale della cultura alternativa e alla moda.

Posto insolito e pieno di fascino. Questa grossa villa ospita 8 dettagli. Lo adoriamo!
stanze a tema decorate da artisti: un dormitorio in stile mili-
BUONO A SAPERSI: è indispensabile prenotare con largo anticipo!
tare rivisitato, una camera blu la cui vasca da bagno passa
• aux4vents.ch •
attraverso la finestra, una camera degli angeli decorata da
delicate piume, una camera dei sogni, e così via. Interni ricchi
di fantasia, vicini all’universo di Magritte, con tanti spassosi
144 145

10
EUROPA

Svizzera
Passeggiare nel cuore della vecchia Berna, lungo strade bordate di archi 17

la ggio
Rannicchiata in un’ansa dell’Aare, Berna ha l’aria di una pro- mondiale Unesco – è piacevole. Quando piove, la si può at-
vinciale vestita a festa che si dà arie da capitale. Passeggiare traversare rifugiandosi sotto i portici; quando il tempo è bello,

it a r e G a n d r ia , p ic c o lo v il
per le animate vie medievali della città vecchia – Patrimonio una moltitudine di tavolini nelle piazze permette di rinfrescarsi.
Vis
11 Fare una cura di verde nelle contrade ancora selvagge della
valle del Muota
sospeso sul lago di Lugano
Si raggiunge facilmente, da Schwyz, questa valle verdeg- delle montagne... un paradiso di calma e natura dalla bellezza
giante. Più si avanza lungo il Muota più la valle si stringe, incontaminata.
formando delle gole tra le impressionanti pareti delle monta-
BUONO A SAPERSI: • muotathal.ch/tourism •
gne. Pascoli a perdita d’occhio, segherie, cascate sui fianchi

12 Respirare la buona aria pura della piccola località di Braunwald,


accessibile soltanto in funicolare e quindi priva di auto
Una stazioncina davvero riposante. L’aria non potrebbe es- l’impressionante Tödi, vetta delle Alpi Glaronesi (3614 metri).
sere più pura, gli chalet e gli edifici sono distanti tra loro e gli
BUONO A SAPERSI: accesso da Linthal in 5 minuti di funicolare;
abitanti molto rilassati. E in più una maestosa catena mon-
• braunwald.ch •
tuosa a sud che tocca i 2700-2900 metri e, poco più in là,

13
Nei Grigioni, attraversare la gola Viamala su un ponte sospeso
La più impressionante gola dei Grigioni, in certi punti così re nel cuore di questo luogo spettacolare e passando su un
stretta che riduce il letto del Reno a non più di qualche metro! ponte sospeso e una discesa di 321 scalini intagliati nella roc-
Un percorso pedonale permette di percorrere questo “cattivo cia verso una splendida conca rocciosa scavata dai mulinelli.
cammino” (via mala) tra Thusis e Zillis, portando il visitato-
BUONO A SAPERSI: l’accesso alla gola è chiuso da novembre a marzo.

14 Solcare le strade dei pittoreschi borghi della Vallemaggia,


nel Canton Ticino
Come tutte le valli del Canton Ticino, la Vallemaggia ha perso lasciando tutto il suo stile a questa valle autentica dissemina-
molti abitanti. Ma numerosi Ticinesi hanno ereditato una ca- ta di tranquilli borghi.
setta, un rustico, e l’hanno restaurato secondo la tradizione,
BUONO A SAPERSI: • vallemaggia.ch •

15 Fare un’escursione nel Cantone Vallese percorrendo la valle


dell’Hérens, attorniati da un circo di cime sublimi
Vallata a forma di abbeveratoio incorniciata da un rosario pedonali, e diversi piccoli campeggi di montagna e acco-
di cime e dominata dall’imponente Dent Blanche, la valle glienti alberghi in cui rifocillarsi.
dell’Hérens è di sicuro la parte più attraente del Cantone Val-
BUONO A SAPERSI: • valdherens-tourisme.ch •
lese. Paradiso degli escursionisti, conta oltre 5000 sentieri

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Ammirare le sculture della Fondazione Pierre-Gianadda a Martigny
Nella sua cornice vallese incassata e un po’ austera, Martigny Phalle, ecc.) e di alcune opere di Rodin, potrete ammirare
ha visto via via le sue strade affollarsi di gallerie private, fon- diversi pezzi di arte contemporanea a ornamento delle strade
dazioni di vario genere e atelier di artisti. Oltre alla favolosa e delle rotonde della città.
Fondazione Pierre-Gianadda, arricchita da un vasto parco
BUONO A SAPERSI: • martigny.com • e • gianadda.ch •
disseminato di sculture contemporanee (César, Niki de Saint-
146 147

5 Passare la notte in una capanna a Hollókö, per svegliarsi al canto


EUROPA

Ungheria
ungheria
del gallo, in semplicità
Questo minuscolo paese, attraversato da due vie lastricate, nali, ultime testimonianze della cultura palóc, etnia di origine
è stato baciato dalle “fatine” dell’Unesco, che l’hanno classi- slovacca. Si può soggiornare in una di queste case: all’inter-
ficato Patrimonio dell’umanità per via delle sue case tradizio- no lo spazio non manca, comodità e autenticità fanno a gara.
4
9 14
da a 5
3
6 Passeggiare nella Puszta dopo la pioggia: gli stagni compongono
6
un puzzle con la terra dando forma a un paesaggio fantastico
L’Ungheria occupa il centro del bacino
1 Riserva mondiale della Biosfera, il parco nazionale di Hor- rari...). Un mondo preservato, da scoprire a piedi, in bicicletta,
del Danubio, dove si alternano località tobágy, che copre gran parte della Puszta, è il più grande in calesse o a cavallo, dal momento che le strade sono poche
2
termali, città barocche e borghi campestri. di tutta l’Ungheria. Questa piana disseminata di stagni ospi- e alcune parti del parco sono accessibili solo con una guida.
ta una flora e una fauna eccezionali (buoi grigi, asini, uccelli
Delimitata a nord dai Carpazi, coltiva nelle BUONO A SAPERSI: • hnp.hu •
sue piane e sulle rive vulcaniche del Balaton 7

la dolcezza del vivere. L’occupazione turca ha 8

lasciato in eredità il gusto per il caffè, le rose,


i bagni turchi e persino qualche moschea. Insomma,
ecco un Paese piccolo ma con tanto da offrire. Ciliegina sulla torta, 2
l’ospitalità degli Ungheresi raramente tradisce.
o Balaton
Tuffarsi nelle acque del lag
1 Scoprire il centinaio di monumenti barocchi dell’adorabile città
di Veszprém
Costruita su più colline, l’antica città delle Regine ha avuto la Tutto il vecchio centro lastricato, adagiato su un promontorio,
“fortuna” di essere distrutta tre volte, così da rinascere con è stato reso pedonale: che felicità camminarci in silenzio, con
una metamorfosi in splendido scrigno di architettura barocca. lo sguardo perso, lontano dalla folla estiva.

2 Tuffarsi tra le ninfee nelle acque tiepide del lago Balaton e asciugarsi
al sole sui grandi prati che lo circondano
Nell’Ungheria sud-occidentale, ecco il più grande lago d’Eu- o in vela su pattini… In estate il “mare ungherese”, come è
ropa, se si esclude la Russia: 77 chilometri di lunghezza per soprannominato, diventa una piccola Costa Azzurra.
596 chilometri quadrati. In pieno inverno si può camminare
BUONO A SAPERSI: meglio evitare di andarci in piena estate: fa molto
sulla sua superficie ghiacciata e persino andare sullo slittino
caldo e il lago è affollatissimo.

3 A Eger, seduti ai tavolini all’aperto, apprezzare l’inimitabile bouquet


del vino locale, il “sangue di toro”, con formaggio e uva
Eger, una delle città più seducenti del Paese e molto rinomata saggiare l’egri bikavér, il famoso “sangue di toro”, così rosso
per i suoi vini, si trova nella conca di una valle circondata da e denso che – secondo la leggenda – non riusciva a passare
dolci colline coperte di vigneti. Bisogna assolutamente as- nella gola dell’invasore turco!

4 Fare a Tokaj il giro delle cantine dei vignaioli che ricevono senza
pretese già dal mattino, prima di assaporare una zuppa di pesce sulle
rive del Tibisco
Bel paese adagiato tra le colline alla confluenza tra il Tibisco accompagnare un pesce gatto fritto alla paprika o una zuppa
e il Bodrog, in cui ogni metro è coperto di vigne, il territorio di locale. Un po’ caro, però, se ci si accontenta di uno o due
Tokaj è stato ascritto al Patrimonio mondiale Unesco. È qui bicchieri…
che viene prodotto il più celebre dei vini ungheresi, ideale per
148 149

7
EUROPA

Ungheria
Ammirare i mosaici di Tiffany nella nuova sinagoga, a Szeged
Costruita nel 1903, la più grande sinagoga ungherese dopo eretta dalla società Gustave-Eiffel, è tutta un’armonia tra il blu
quella di Budapest esita tra lo stile moresco e quello Art e l’oro. Il celebre gioielliere Tiffany si occupò in prima persona
nouveau, per non parlare dell’esterno neobarocco. Intorno dei magnifici mosaici.
all’immensa cupola alta 48 metri, la cui struttura in ferro fu

8 Ritrovare le tracce della lunga presenza turca nella moschea Hassan


Jakovali, a Pécs
Pécs è un gioiellino di città adagiata nel Sud del Paese. Fa le moschee ereditate dall’occupazione turca, i tetti di tegole
sempre più caldo che altrove e in estate le temperature sono rosse, le strade pedonali che invitano a perdersi disegnano
piuttosto elevate. I fichi che ornano gli alberi, i vigneti vicini, una parentesi dal sapore quasi mediterraneo.

BUDAPEST

9 10 11 12 13 14

Fare il bagno in pieno inverno Passeggiare tra nostalgia e Errare di kert in kert, Attraversare il grande Condividere le gioie della festa Partecipare, in mezzo a
nella piscina esterna dei bagni poesia nell’antico quartiere i caffè alternativi e culturali cimitero Kerepesi, che con della città con tutti gli abitanti 400 000 fan, allo Sziget
termali Széchenyi, mentre ebraico poco segnalati che sono i suoi recessi segreti e i di Budapest e assistere ai Festival, la più grande
sulla testa scende la neve È nel reticolo di strade e stradine dietro la recentemente fioriti nelle mausolei dall’architettura magnifici fuochi d’artificio manifestazione musicale
Grande Sinagoga che viveva la maggior fabbriche in disuso della magniloquente, serali e teatrale a cielo aperto
Collocati in un magnifico palazzo in stile
neobarocco, i bagni Széchenyi costitu-
parte della comunità ebraica prima della VII circoscrizione completamente fuori dal Il 20 agosto, giorno di Santo Stefano, il dell’Europa Centrale
guerra e della Shoah. Dietro portoni e fac- tempo, emana un’atmosfera
iscono il più grande complesso termale In attesa di ristrutturazione, antichi ma- Paese festeggia la fondazione dello Stato Il più grande festival outdoor d’Europa,
ciate fatiscenti, grandi cortili decorati da bucolica
d’Europa. Nell’immensa piscina a cielo gazzini, proprietà dell’epoca comuni- ungherese e la nascita della Costituzione. nato nel 1992: 7 giorni, 18 palchi, dal me-
ornamenti barocchi portano l’eco di sto-
aperto, i frequentatori abituali giocano a sta o semplici corti interne (kert) sono Il giorno fa da pretesto per immensi fuo- tal al jazz passando per il rock e la musica
rie semplici e umane, che nessuno saprà Il Cimitero monumentale di Budapest...
scacchi, proprio come nelle foto! D’inver- stati trasformati in ritrovi notturni. L’uso chi d’artificio che vengono sparati dalla zigana, ma anche teatro e circo. Per l’oc-
narrarvi meglio di una guida... Aperto nel 1847, è il più antico cimitero
no immergersi è magico: sotto lo sguar- consiste nel passare, durante la stessa collina di Gellért. Diverse migliaia di per- casione l’isola di Obuda, ex zona militare,
della città ancora in uso. Oltre agli eroi
do delle sensuali statue innevate si sta a BUONO A SAPERSI: per le visite guidate del sera, per diversi di questi bar-squat: se- sone stanno allora gomito a gomito sulle si trasforma in un gigantesco campeggio.
nazionali, vi si trovano le sepolture monu-
mollo in un’acqua fumante, a 38 oC. E poi quartiere, vedere i dettagli su • budapest- guite gli habitué, la gioventù alternativa rive del Danubio e sui ponti Szabadság In effetti, in ungherese sziget vuole sem-
mentali di molte ricche famiglie della città.
via, a marinarsi in uno dei numerosi bacini tourist-guide.com • inventa continuamente nuovi posti! e Erszsébet, per l’occasione chiusi alla plicemente dire “isola”.
Un’immersione nell’arte funeraria, oltre a
o saune interni. Davvero divino! circolazione.
una vera passeggiata in campagna. BUONO A SAPERSI: la seconda settimana di
agosto; per il programma e le informazioni
BUONO A SAPERSI: per una visita completa
pratiche visitare • it.szigetfestival.com •
considerare un’ora e mezza o due.
i di fulmine
Colp
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