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PORTALE PRODUTTORI
Domanda di Connessione – Nuova Procedura Operativa
Guida al Portale Produttori Ultimo Aggiornamento
La Nuova Domanda di Connessione 14 dicembre 2017
POD: Point Of Delivery. E’ il punto di connessione tra l’impianto di produzione del cliente e la
rete del distributore. Per poter attivare un impianto di produzione il cliente deve indicare
nella domanda di connessione il proprio POD oppure, nel caso in cui si tratti di una nuova
connessione, deve richiederne uno. Le domande di connessione possono essere inviate
per UNO ed un solo POD per volta. Fanno eccezione da questa definizioni le richieste di
connessione per Lotti di Impianti che prevedono la possibilità di richiedere la
connessione di un impianto di produzione per ogni POD che costituisce il Lotto.
PRATICA: Per ogni Domanda di Connessione inserita il Portale Produttori rilascia al cliente un
codice univoco che identifica la propria richiesta. Questo codice, come previsto dal Testo
Integrato delle Connessioni Attive (TICA), seguirà il cliente in tutta la durata della
procedura di attivazione.
NUOVA CONNESSIONE: E’ una pratica per un POD inesistente. Con questa domanda di connessione il cliente
richiede, per la prima volta, l’attivazione di una fornitura in prelievo e di un impianto di
produzione che sarà sotteso al medesimo POD.
MODIFICA CONNESSIONE: E’ una pratica per un POD esistente. Con questa domanda di connessione il cliente può
richiedere la modifica della potenza in prelievo e l’attivazione di un nuovo CENSIMP
piuttosto che il potenziamento di un CENSIMP esistente.
CENSIMP: Su ogni POD possono essere connessi più codici CENIMP. Il codice CENSIMP (CENSimento
IMPianto) viene rilasciato da TERNA a seguito della registrazione del proprio impianto di
produzione sul sistema GAUDI’. Il cliente può registrare un CENSIMP per ogni Fonte di
Generazione sottesa al proprio POD. Se, per esempio, si vuole attivare un impianto di
produzione fotovoltaico, il cliente dovrà registrare in TERNA un CENSIMP fotovoltaico.
Se, con una successiva domanda di connessione, vuole potenziare lo stesso impianto
(fotovoltaico), il cliente dovrà richiedere una modifica al CENSIMP esistente mentre, se
con la nuova domanda di connessione intende richiedere l’attivazione di un impianto
con fonte di generazione differente (per esempio Eolica), il cliente dovrà richiedere a
TERNA un nuovo codice CENSIMP ed al distributore richiederà allo stesso modo
l’attivazione di un nuovo CENSIMP. E’ importante ricordare che per ogni domanda di
connessione potrà essere richiesta la nuova attivazione o la modifica di UN solo CENSIMP
per volta. Un POD con più CENSIMP sottesi è chiamato Impianto a Grappolo.
SEZIONE: Un CENSIMP può essere costituito da una o più sezioni di impianto. Con una domanda
di connessione il cliente può richiedere l’attivazione di una o più nuove sezioni o il
potenziamento di sezioni esistenti. Nella nuova procedura operativa della domanda di
La compilazione della richiesta resterà invariata rispetto all’attuale modalità di inserimento per le sezioni evidenziate in
verde nell’immagine riportata nel seguito. Queste sezioni costituiscono la “parte fissa” della domanda di connessione.
Sarà chiarito nei prossimi paragrafi il contenuto di ogni singola sezione.
Le sezioni evidenziate in arancio costituiscono invece le parti variabili della domanda di connessione e rappresentano
le sezioni sulle quali è stata implementata la nuova modalità di compilazione guidata.
Nel seguito del presente capitolo saranno illustrate in dettaglio tutte le sezioni che costituiscono la domanda di
connessione.
La sezione dedicata ai dati del RICHEDENTE non viene compilata in fase di redazione della domanda di connessione
perché eredita i dati del titolare dell’account che sta operando sul portale produttori dai dati di registrazione dichiarati
dallo stesso.
La sezione dedicata ai dati del TITOLARE DELLA CONNESSIONE viene richiesta solo nel caso in cui il richiedente dichiari
di essere in Mandatario con o senza Rappresentanza ossia qualora il richiedente dichiari di non coincidere con il Titolare
della Connessione. I dati del soggetto Titolare della Connessione rappresentano i dati del Titolare del POD sul quale sarà
connesso l’impianto di produzione.
La sezione dedicata alle ALTRE INFO deve essere obbligatoriamente compilata per accettazione delle condizioni di
utilizzo del portale produttori di e-distribuzione e per presa visione delle condizioni legata all’utilizzo del portale e dei
dati personali del richiedente/produttore.
La sezione dedicata agli ALLEGATI riporta, in base alla tipologia di domanda di connessione, tutti gli allegati obbligatori
che devono essere inseriti da parte del richiedente per poter inoltrare la richiesta al distributore. Tutti gli allegati
obbligatori sono contrassegnati da un asterisco di colore rosso (*).
Nel caso di domanda di connessione con Sistema di Accumulo, non sarà più necessario allegare tra i documenti
l’Addendum Tecnico Storage perché, come sarà chiarito nei prossimi paragrafi, il Sistema di Accumulo è stato inserito
nella compilazione web della domanda di connessione.
Solo nel caso di connessione in configurazione complessa di più sistemi di accumulo resterà obbligatorio allegare
l’Addendum Tecnico Storage; si tratterà in questo caso di un NUOVO Addendum reso disponibile con la pubblicazione
della Nuova Domanda di Connessione. Sarà dedicato un capitolo ad hoc in questa Guida Operativa per il nuovo
Addendum Tecnico Storage in Configurazione Complessa.
La sezione dedicata al CONTROLLO INOLTRO ha sempre la funzione di verificare che tutte le sezioni dedicate alla
compilazione della domanda di connessione siano complete e solo a seguito della corretta compilazione della richiesta
abilita il pulsante Inoltra al Distributore per finalizzare l’invio della richiesta al Distributore.
1. la connessione di un Nuovo POD sul quale il richiedente intende attivare contestualmente nella
stessa richiesta di connessione una fornitura in prelievo ed un impianto di produzione
2. la connessione di un Sistema di Accumulo in un impianto di produzione
3. la Modifica di un POD esistente
Dopo aver completato la compilazione della sezione Richiesta nella quale sarà richiesto di identificare il richiedente
quale Mandatario con o senza Rappresentanza oppure quale Titolare dell’Impianto di Produzione, sarà possibile iniziare
la compilazione della sezione Dati Impianto.
In questa sezione dovranno essere compilate, in modo sequenziale e guidato, le sotto-sezioni:
- Ubicazione
- Dati Generali Impianto
- Regime Commerciale
- Tipologia Domanda di Connessione
- Previsione Avanzamento Lavori
- Disponibilità del Sito
- Note Tecniche (opzionale)
La compilazione si avvia con l’inserimento dei dati di Ubicazione. Il richiedente dovrà riportare in tale sotto-sezione
l’indirizzo nel quale è ubicato geograficamente l’impianto di produzione. Fatta eccezione del campo Località, tutti i
restanti campi risultano essere obbligatori. Solo dopo aver compilato tutte le informazioni obbligatorie sarà possibile
utilizzare il pulsante Salva e vai avanti. Se tutti i dati inseriti saranno corretti, cliccando su tale pulsante, il sistema si
sposterà nella compilazione della sotto-sezione Dati Generali Impianto.
Nella sotto-sezione Dati Generali Impianto il richiedente dovrà indicare, obbligatoriamente, i dati di ubicazione
catastale dell’immobile sul quale sarà ubicato l’impianto di produzione (Foglio – Particella – Subalterno). Opzionalmente
potrà fornire i restanti dati riportati nella maschera. I dati catastali sono necessari al fine di adempiere a quanto disposto
dall’Art.6.3 lettera h) del TICA.
Se tutti i dati obbligatorio saranno inseriti correttamente, cliccando sul pulsante Salva e vai avanti, il sistema si sposterà
nella compilazione della sotto-sezione Regime Commerciale Richiesto.
Nella sotto-sezione Regime Commerciale Richiesto il richiedente dovrà indicare, come disposto dal TICA all’Art.6.3
lettera t) la destinazione commerciale presuntiva dell’energia elettrica prodotta. Dovrà quindi indicare se intende cedere
totalmente o parzialmente l’energia prodotta avvalendosi o meno del ritiro dedicato o se intende richiedere al GSE la
sottoscrizione della convenzione di Scambio sul Posto.
Qualsiasi sia la scelta del richiedente il sistema, a seguito della scelta, presenterà, a titolo informativo con obbligo di
presa visione, il significato di ogni scelta (nell’immagine di esempio si riporta quello che il sistema presenterà nel caso
di scelta del regime commerciale di Cessione Parziale).
Nel caso in cui la scelta del Regime Commerciale risulti essere diversa dalla Cessione Totale oppure Cessione Totale Ritiro
Dedicato il richiedente dovrà indicare la tipologia di Sistema Semplice di Produzione e Consumo (SSPC) che intende
costituire.
Tale nuova sotto-sezione si aprirà al clic sul pulsante Salva e vai avanti.
Nella sotto-sezione dedicata alla definizione dei SSPC il richiedente dovrà indicare la tipologia di SSPC, se ci sono più
Impianti (CENSIMP) connessi a più POD, se sono presenti POD di altri Gestori di Rete e se la richiesta e per un POD
Principale o Secondario.
Al successivo Salva e vai avanti il sistema si posiziona nella sezione dedicata alla Tipologia di Domanda di Connessione.
Qualora il richiedente risponda affermativamente a questa domanda il portale produttori richiederà obbligatoriamente
di indicare Latitudine e Longitudine del punto di interesse. Dopo aver inserito tutte le informazioni obbligatorie,
cliccando sul pulsante Salva e vai avanti il sistema si sposterà nella sotto-sezione Dati Tecnici Nuova Connessione in
Prelievo.
Nella sotto-sezione dedicata ai Dati Tecnici della Nuova Connessione in Prelievo il richiedente dovrà indicare se si tratta
di un POD che alimenterà impianti dedicati al sollevamento persone e la Potenza Richiesta in Prelievo. In questo campo
dovrà essere indicato un valore di potenza ammesso dalle regole riportate sull’icona dedicata alle info-online. Valori
diversi da questi non saranno ammessi dal sistema e ad un tentativo di Salva e vai avanti il sistema non consentirà di
proseguire con la compilazione della richiesta.
Cliccando sul pulsante Salva e vai avanti il sistema si sposterà nella sotto-sezione Dati Tecnici della Connessione in
Immissione.
Nella sotto-sezione dedicata ai Dati Tecnici della Connessione in Immissione il richiedente dovrà indicare il Tipo di
Generazione Impianto, inserendo in questa sezione la tipologia di generazione e la fonte. A seguito della scelta della
tipologia di generazione il sistema consentirà di inserire la fonte o la compilerà in modo automatico in base alle logiche
di compilazione automatica presenti a sistema.
Dalla tipologia di generazione è stata eliminata la tipologia Storage. In questa sezione, infatti, dovrà essere indicata
sempre la fonte di generazione principale. L’eventuale connessione di un Sistema di Accumulo sarà riportata nel
proseguo della richiesta di connessione.
Cliccando sul pulsante Salva e vai avanti il sistema si posizionerà nella sotto-sezione dedicata ai Dati Tecnici
dell’Impianto di Produzione. In questa sotto-sezione il richiedente dovrà indicare la:
- Potenza Istantanea in kW
- La durata in secondi assunta dalla Potenza Istantanea indicata
- Il contributo dell’impianto alla corrente di corto circuito (A)
Al successivo Salva e vai avanti il sistema si sposterà nella sezione dedicata ai Servizi Ausiliari.
Il sistema richiederà informazioni differenti anche sulla base del Regime Commerciale dichiarato nella sezione dedicata
a questa informazione. Qualora, per esempio, si fosse scelta la Cessione Totale tra i Regimi Commerciali disponibili, il
sistema avrebbe richiesto, tra le varie opzioni, se i prelievi dedicati al funzionamento dei Servizi Ausiliari dell’Impianto
di produzione siano Esclusivamente da Altro POD (diverso quindi da quello di connessione). Avendo scelto, nel caso in
esempio, una Cessione Parziale, questa opzione non viene rappresentata tra le possibili scelte.
Al successivo Salva e vai avanti il sistema rappresenterà la sotto-sezione Impianto di Produzione.
fotovoltaico ed uno eolico). Questo “vincolo” è definito anche da TERNA nel momento in cui sarà richiesto da
quest’ultima, sul sistema Gaudì, la registrazione del proprio impianto. L’impianto registrato in TERNA (cosiddetto
CENSIMP) potrà avere una ed una sola fonte di generazione. Allo stesso modo, quindi, anche nella domanda di
connessione si parlerà per singoli CENSIMP.
Il richiedente dovrà rappresentare la struttura del CENSIMP oggetto della domanda di connessione. Dovrà quindi
rispondere a due domande preliminari che serviranno a costruire la struttura impiantistica del proprio impianto:
Nel nostro esempio abbiamo rappresentato un impianto (CENSIMP) da fonte Fotovoltaica che non avrà un Sistema di
Accumulo e che sarà costituito da due sezioni di impianto.
Dopo aver risposto a queste due domande, il sistema rappresenterà uno schema di massima che illustra una struttura
grafica del proprio impianto. Nel nostro caso di esempio l’impianto rappresenta:
- Il punto di connessione alla rete di e-distribuzione (POD)
- Il misuratore di scambio (M1) che misura l’energia prelevata e immessa dalla rete
- Il proprio Impianto di Produzione (CENSIMP)
- Un misuratore (M2) dell’energia prodotta e prelevata per i servizi ausiliari di impianto per ogni Sezione che
costituisce l’impianto
- Un gruppo di generazione per ogni Sezione che costituisce l’impianto
Si tratta di uno schema di massima per aiutare, graficamente, nella compilazione della domanda di connessione e per
avere un prospetto riassuntivo della propria richiesta man mano che si procede con la compilazione.
Da notare che, trattandosi di un impianto NUOVO, sia il codice CENSIMP che il Codice SEZIONE, sono rappresentati da
codici fittizi e non reali in quanto tali codici sono rilasciati da TERNA a seguito della registrazione del proprio impianto
sul sistema Gaudì. Come si vedrà nei prossimi paragrafi, la rappresentazione di un impianto esistente, sarà più
dettagliata.
Cliccando poi sul singolo oggetto che costituisce il CENSIMP il richiedente dovrà fornire i dettagli tecnici.
In particolare, accedendo alla Sezione di impianto dovrà fornire la Potenza Nominale del Generatore e nel caso in cui
sia presente un Inverter di Generazione dovrà indicare la potenza anche di quest’ultimo. Nel nostro esempio, trattandosi
di un impianto fotovoltaico, il sistema rappresenta obbligatoriamente la presenza di un inverter.
Dopo aver indicato le Potenze espresse sempre il kW il richiedente dovrà indicare una data prevista di attivazione della
sezione di generazione.
Successivamente alla valorizzazione di tali dati di dettaglio, ritornando alla schermata riassuntiva del proprio CENSIMP,
il sistema rappresenterà la sezione con la Potenza Nominale della stessa. Come di può verificare dall’esempio riportato
nella presente guida il sistema, dopo aver indicato la potenza nominale del generatore e quella dell’inverter di
generazione, ha calcolato la potenza nominale della sezione quale minor valore tra i due (logica di calcolo definita dalla
norma CEI 0-16/CEI 0-21 di riferimento).
Dopo aver compilato i dati di dettaglio di tutti gli oggetti che costituiscono il proprio CENSIMP (ossia di tutte le sezioni
nel nostro esempio), il richiedente potrà visualizzare nello schema di principio sul quale saranno rappresentate la
potenza nominale dei ogni sezione e la potenza nominale del CENSIMP.
Questa sotto-sezione riporta, subito sotto lo schema di principio, una sezione dedicata al “controllo degli errori di
compilazione” o dei campi eventualmente mancanti.
Nell’immagine rappresentata di seguito, per esempio, rappresenta un errore “bloccante” al proseguo della compilazione
della richiesta che informa il richiedente di un errore nella compilazione della Potenza in Immissione Richiesta in quanto
tale valore risulta essere superiore alla potenza nominale sottesa al CENSIMP.
Inoltre, dopo aver dichiarato sia la potenza richiesta in prelievo che la potenza richiesta in immissione il sistema
consentirà di dichiarare la Tipologia del sistema elettrico.
Questa informazione sarà precompilata e resa non modificabile dal sistema nel caso in cui il maggior valore tra la
potenza in prelievo e quella in immissione risulti essere maggiore di 10kW. Qualora tale valore risulti essere entro i
10kW sarà consentito al richiedente la scelta tra le tipologie Monofase o Trifase.
Si rammenta che per valori di potenza compresi tra 6kW e 10kW sarà cura dei tecnici di e-distribuzione verificare la
possibilità di connessione del POD in Monofase qualora richiesto dal richiedente la connessione.
Al successivo Salva e vai avanti il sistema aprirà la sotto-sezione dedicata al Tipo di contratto fornitura in prelievo. Sarà
in questa fase facoltà del richiedente scegliere una tra le tipologie consentite. Il sistema riporterà come dato “non
modificabile” la tipologia Altri Usi nel caso in cui sia stato selezionato in precedenza il Regime Commerciale: Cessione
Totale.
Al successivo Salva e vai avanti il sistema aprirà la sotto-sezione dedicata alle informazioni inerenti il Servizio di Misura.
Nel caso di impianti in Bassa Tensione, come nel caso legato al nostro esempio, il portale non consentirà alcuna scelta
al richiedente in quanto il misuratore dell’energia prodotta dovrà essere istallato sempre a cura degli operatori di e-
distribuzione. Come vedremo in un esempio nel paragrafo successivo, per impianti in Media Tensione, invece, il portale
consentirà al richiedente di scegliere se richiedere o meno ad e-distribuzione l’installazione del misuratore dell’energia
prodotta. In tal caso, quindi, la sezione dedicata al Servizio di Misura, funge da sezione informativa a disposizione del
richiedente.
Al successivo Salva e vai avanti il sistema aprirà la sezione dedicata alle date previste di avanzamento lavori. Queste
date sono richieste da e-distribuzione in ottemperanza a quanto disposto dall’Art.6.7 lettera r) del TICA.
L’ultimo Salva e vai avanti aprirà la sezione dedicata alle informazioni inerenti la disponibilità del sito sul quale viene
realizzato l’impianto di produzione. Al richiedente sarà altresì richiesto di dichiarare l’intenzione di richiedere o meno
l’accesso ad eventuali regimi incentivanti successivamente all’attivazione dell’impianto di produzione.
Opzionalmente, nell’ultima sezione della domanda di connessione, il richiedente potrà inserire eventuali Note Tecniche.
Questa sotto-sezione potrà essere utilizzata per richiedere eventuali esigenze tecniche dell’utente che possono influire
sulla definizione della soluzione tecnica, come disposto dalla lettera g) dell’Art.6.3 del TICA. La compilazione dell’intera
sezione Dati Impianto a questo punto è da ritenersi completa per cui il richiedente potrà “chiudere” definitivamente la
compilazione della richiesta cliccando sul pulsante Conferma dati impianto.
Man mano che si procede con la compilazione dei singoli step, le sezioni successive si apriranno componendosi
“dinamicamente” sulla base delle scelte precedenti.
E’ questo il motivo per cui, qualora il richiedente intenda tornare indietro alle sezioni precedenti per “rettificare” le
informazioni inserite nelle sezioni già compilate, sarà obbligato a riportare avanti tutti gli step di compilazione della
sezione Dati Impianto al fine di consentire al sistema di validare, passaggio dopo passaggio, tutte le sezioni oggetto di
compilazione della domanda di connessione verificandone eventuali variazioni.
Esempio: se mi trovo nella sezione Previsione Avanzamento Lavori e mi accorgo di aver sbagliato il Regime
Commerciale Richiesto, cliccando sulla freccia di colore blu dedicata all’apposita sezione il sistema mi riporterà nella
maschera di compilazione della stessa ma riporterà in grigio anche la sezione Tipologia Domanda di Connessione.
Dopo aver “rettificato” il Regime Commerciale Richiesto, cliccando sul Salva e vai avanti, il sistema mi posizionerà nella
sezione Tipologia Domanda di Connessione (che avevo già compilato in precedenza). Tutti i campi saranno precompilati
con le informazioni già inserite precedentemente ma sarà necessario rivedere tutte le informazioni inserite perché il
sistema potrebbe aver aggiunto, dinamicamente in base alla rettifica del dato nella sezione dedicata al Regime
Commerciale, alcune informazioni riportate nelle sezioni successive.
Dopo aver compilato tutte le sezioni della Domanda di Connessione il richiedente dovrà Salvare, Stampare in PDF ed
allegare a firma autografa il documento prodotto dal sistema.
Il documento prodotto dal sistema è stato modificato inserendo una sezione dal titolo Sintesi Dati Tecnici all’interno
della quale sono riportate tutte le nuove informazioni richieste dal sistema compreso lo schema di principio proposto
dal Portale nella sotto-sezione dedicata ai dati tecnici dell’impianto di produzione. Il documento viene prodotto per
consentire al richiedente di rivedere, in dettaglio, tutte le informazioni inserite in fase di compilazione della domanda
di connessione.
Se la scelta sarà Lato Produzione, sarà richiesto la modalità di connessione ossia: Lato Corrente Continua oppure Lato
Corrente Alternata. Qualora sia stato selezionato il tipo di connessione Lato Post-Produzione sarà valorizzata senza
possibilità di modifica la modalità Lato Corrente Alternata
Successivamente a queste prime scelte il sistema rappresenterà lo schema di massima estrapolato dalla normativa
tecnica del CEI che rappresenta in modo esemplificativo lo schema di massima della norma tecnica scelto dal
richiedente. Si tratta, anche in questo caso, di uno schema di massima estrapolato dalla norma a unico scopo di supporto
e chiarimento alla compilazione della domanda di connessione.
Successivamente, qualora si tratta di una connessione Lato Produzione e Lato Corrente Continua sarà richiesto se il
Sistema di Accumulo è connesso Solo dall’Impianto di Produzione oppure Sia dall’Impianto di Produzione che dalla Rete
del Distributore.
Qualora sia scelta la connessione Lato Produzione e Lato Corrente Continua oppure Lato Post-Produzione il sistema
selezionerà sempre la scelta “Dall’impianto di produzione e dalla rete del Distributore”.
Proseguendo nella compilazione il sistema, nel caso di connessione Lato Produzione (a prescindere dal fatto che sia Lato
Corrente Continua o Lato Corrente Alternata), chiede quale sia la sezione di impianto alla quale è fisicamente connesso
il Sistema di Accumulo. Nella lista di sezioni disponibili sono riportati i codici sezione fittizzi e le potenze nominali di ogni
singola sezione così come compilati nella maschera precedente.
Le sezioni di alimentazione, invece, saranno determinate sempre in modo automatico da parte del portale produttori.
La regola di popolamento automatico è la seguente:
- Se alimentato “Esclusivamente dall’impianto di produzione”
Allora l’unica sezione alimentante sarà quella di installazione fisica del SdA
- Se alimentato “Sia dall’impianto di produzione che dalla rete del Distributore”
Allora le sezioni alimentanti saranno tutte le sezioni che costituiscono il CENSIMP
Questa è la rappresentazione di esempio di un Sistema di Accumulo alimentato Lato Post-Produzione per il quale, come
si può vedere dall’immagine, dopo aver definito la modalità di connessione, tutte le restanti informazioni sono compilate
automaticamente dal sistema.
Successivamente alla definizione delle modalità di connessione che sono necessarie a comprendere come sarà connesso
il SdA nello schema di principio complessivo del CENSIMP oggetto della domanda di connessione, il sistema richiederà
di compilare la sezione dedicata ai dati tecnici del sistema di accumulo.
Alcune informazioni saranno obbligatorie (Tensione Nominale, Potenza Nominale del Sistema di Accumulo e
dell’eventuale Inverter del Sistema di Accumulo, Capacità, ecc) mentre le informazioni non contrassegnate dall’asterisco
(*) saranno da considerarsi facoltative.
Dopo aver inserito tutte le informazioni tecnico, cliccando sul pulsante Salva e vai avanti, il sistema rappresenterà sullo
schema di principio la connessione del Sistema di Accumulo. Il sistema, inoltre, calcolerà la Potenza Nominale
complessiva del CENSIMP tenendo in considerazione anche del contributo della Potenza Nominale del Sistema di
Accumulo Connesso all’impianto.
Sullo schema è stato volutamente rappresentato un Sistema di Accumulo connesso Lato Post-Produzione per il quale la
normativa tecnica del CEI prevede la connessione di un misuratore dedicato (M3).
Tuttavia la delibera 574/14 dell’AEEGSI, all’Art.7 specifica che non è necessario disporre dei dati di misura dell’energia
elettrica assorbita e rilasciata dai sistemi di accumulo nel caso di impianti di produzione che:
- accedono al regime commerciale di Scambio sul Posto
- accedono al Ritiro Dedicato e richiedono al GSE il Beneficio dei Prezzi Minimi Garantiti
E’ questo il motivo per cui qualora, nel Regime Commerciale Richiesto, sia selezionato uno dei regimi in Ritiro Dedicato,
il sistema richiede se si intenderà richiedere poi al GSE il beneficio dei c.d. prezzi minimi garantiti.
Scegliendo infatti il Regime di Scambio sul Posto, oppure il Ritiro Dedicato senza beneficio dei prezzi minimi garantiti,
nel caso in cui sia scelta la connessione di un SdA Lato Post-Produzione, il sistema renderà opzionale l’installazione del
misuratore dedicato per la misura dell’energia elettrica assorbita e rilasciata dai sistemi di accumulo.
Se il richiedente, in questo caso, sceglie di non installare un misuratore dedicato (M3), anche lo schema esemplificativo
della normativa tecnica (CEI) sarà modificato eliminando tale misuratore.
Al contrario, qualora il misuratore sia presente e la connessione sia in Media Tensione, ossia nel caso in cui sia il
richiedente a poter richiedere al distributore di installare autonomamente il misuratore dell’energia prodotta (M2), allo
stesso modo il sistema ribalterà la scelta del misuratore dell’energia prodotta, anche al misuratore dedicato al SdA (M3).
Nel caso di esempio il richiedente che ha RICHIESTO al Distributore l’installazione del misuratore M2 richiederà
analogamente anche quella del misuratore dedicato al SdA (M3).
Questa selezione non modificherà le sezioni Ubicazione – Dati Generali Impianto e Regime Commerciale Richiesto ma
proporrà una differente compilazione della richiesta di connessione nella sezione dedicata alla Tipologia di Domanda
di Connessione.
Trattandosi di una connessione esistente il sistema richiederà il Codice POD al quale sarà connesso l’impianto di
produzione. Richiederà poi se su tale POD sia già attivo un Impianto di Produzione (CENIMP) o se invece è la prima volta
che al POD indicato viene connesso un impianto di produzione.
Qualora si dichiari di avere un Impianto (CENSIMP) già attivo il sistema chiederà al richiedente se intende modificare il
CENSIMP esistente o se vuole installare un nuovo CENSIMP. In questo secondo caso il richiedente starà richiedendo la
connessione del cosiddetto “Impianto a Grappolo”, ossia un POD composto da impianti di produzione da fonte di
generazione differente (es. un impianto fotovoltaico ed un impianto eolico).
Trattandosi di un CENSIMP esistente il sistema chiederà in ultima analisi il Codice CENIMP. Questo codice viene rilasciato
da TERNA a seguito della registrazione del proprio impianto di produzione. Trattandosi, come detto, di un CENSIMP
attivo, il richiedente dovrà conoscere tale codice. Il codice è sempre costituito dal prefisso IM_ seguito da un codice
alfanumerico di 7 caratteri.
Cliccando sul pulsante Salva e vai avanti il sistema richiederà, in questo caso, non i dati della Nuova fornitura in prelievo
ma della Fornitura in Prelievo Esistente.
Richiederà quindi la Tensione di Connessione del POD (che in questo caso non sarà definito in base alla potenza in
prelievo ed immissione ma, trattandosi di un POD esistente, dipenderà dal livello di tensione al quale il POD è già
connesso al momento dell’inoltro della richiesta di attivazione).
Richiederà inoltre la potenza in prelievo già disponibile e la Nuova Potenza Richiesta.
Il richiedente, infatti, potrà richiedere contestualmente alla connessione/modifica dell’impianto di produzione, una
modifica alla potenza in prelievo (es. aumento di potenza). Nel caso in cui il richiedente non voglia richiedere modifiche
alla potenza in prelievo sarà sufficiente riportare nella Nuova Potenza lo stesso dato riportato nella Potenza già
disponibile.
Al clic del pulsante Salva e vai avanti il sistema richiederà i Dati Tecnici dell’Impianto di Produzione tra cui la Potenza
già disponibile in immissione che il richiedente avrà acquisito trattandosi, nel caso in esempio riportato nella guida, di
un impianto (CENISMP) già attivo e per il quale stiamo richiedendo una modifica.
Al clic del pulsante Salva e vai avanti, come per la Nuova Connessione, il sistema riporterà alla sezione dedicata ai dati
di dettaglio della connessione in immissione.
Guardando attentamente lo schema di principio si noterà, in questo tipo di richiesta di connessione, che tutti gli oggetti
che costituiscono l’impianto (le tre sezioni rappresentate nello schema di massima), sono di colore grigio scuro. Nello
schema rappresentato per le nuove connessioni il colore degli oggetti di impianto era invece sempre verde. Il motivo è
che ogni colore rappresenta uno specifico stato dell’oggetto tecnico che costituisce l’impianto.
Questa una legenda dei colori:
- VERDE: oggetto tecnico (sezione o sistema d’accumulo) nuovo
- ARANCIO: oggetto tecnico esistente ed soggetto a modifica (es. potenziamento di una sezione esistente)
- GRIGIO: oggetto tecnico esistente ma non soggetto ad alcuna modifica
Sarà infatti richiesto al richiedente di dichiarare sempre tutti gli oggetti che costituiscono il proprio CENSIMP al fine di
consentire al sistema di poter calcolare correttamente la Potenza Nominale complessiva del CENSIMP evitando così
errori di calcolo o digitazione che saranno demandati sempre al sistema informatico.
Fino a che gli oggetti non saranno dichiarati quali nuovi e/o esistenti il sistema li riporterà in colore grigio e con Potenza
Nominale pari a 0kW.
Accedendo nelle singole sezioni il sistema richiederà sempre se si tratta di una sezione nuova o esistente e qualora sia
esistente se si intende modificarla o meno.
Nel primo caso in esempio viene riportata una sezione esistente che non si vuole modificare con la domanda di
connessione in fase di compilazione.
Il sistema, recuperando il codice CENSIMP inserito in precedenza, chiederà al richiedente di inserire il numero
progressivo della sezione così come censito sul sistema Gaudì di TERNA.
Per la seconda sezione sarà invece dichiarata una sezione esistente che il richiedente intende modificare con la domanda
di connessione in fase di compilazione.
Per l’ultima sezione, invece, sarà dichiarata una sezione nuova quindi non esistente al momento della richiesta di
connessione. La modalità di compilazione sarà in questo caso del tutto analoga a quella delle Nuove Domande di
Connessione.
sommata alla Potenza Nominale del CENSIMP già attivo. Se il valore dichiarato sarà minor o uguale la sezione deputata
al controllo degli errori restituirà un errore che non consentirà di proseguire con la compilazione della richiesta.
La Potenza in Immissione dichiara nella domanda di connessione dovrà essere minore o uguale al valore di Potenza
Nominale sottesa al POD. Se questo vincolo non sarà rispettato il portale produttori interverrà con un nuovo errore
bloccante.
Nello specifico la sezione Dati Tecnici dei servizi dedicati alla Modifica Preventivo sarà del tutto analoga a quelli vista
nella Domanda di Connessione.
Qualora sia richiesta la connessione di un Sistema di Accumulo, inoltre, nel servizio dedicato alla comunicazione di
Fine Lavori Impianto di Produzione sarà richiesto di dichiarare, congiuntamente al Fine Lavori della Sezione di
Generazione, anche la conclusione dei lavori del Sistema di Accumulo.
In ultimo nella sezione dedicata alle Schede Apparati di Misura il produttore dovrà dichiarare i dettagli tecnici dei
complessi di Misura eventualmente connessi al sistema di accumulo nel caso in cui quest’ultimo sia connesso lato
Post-produzione con obbligo di connessione del misuratore M3.
La Nuova Procedura Operativa per l’inserimento di un Sistema di Accumulo, tuttavia, consente oggi la connessione di
un solo Sistema per ogni CENSIMP. Questo vincolo, che rappresenta oggi un limite del sistema informatico, sarà oggetto
delle nuove implementazioni con successive release al software.
Per portare un esempio questo vuol dire che se avessi una domanda di connessione con due differenti sezioni, ognuna
delle quali con un Sistema di Accumulo connesso Lato Produzione, il sistema non consentirebbe di dichiarare entrambi
i Sistemi di Accumulo ma solo uno dei due.
E-distribuzione, consapevole di questo vincolo, ha pubblicato pertanto una nuova versione dell’Addendum Tecnico che
consentirà in ogni caso l’inoltro di una domanda di connessione con più Sistemi di Accumulo connessi al medesimo
CENSIMP.
Cliccando sull’Addenudm Tecnico Storage dalla Home Page del Portale Produttori sarà avviato il download di del file
Addendum_Tecnico_STORAGE.zip che conterrà due differenti file:
- Addendum_tecnico_storage_ED.xls [ossia l’attuale Addendum Tecnico]
- Addendum_tecnico_storage_ED_3.0.xls [ossia il nuovo Addendum Tecnico]
Il nuovo Addendum Tecnico, quindi, deve essere utilizzato esclusivamente nel caso di connessione di Sistemi di
Accumulo in configurazione complessa (ossia: più sistemi di accumulo connessi allo stesso CENSIMP).
Qualora sulla domanda di connessione sia necessario riportare più di un Sistema di Accumulo connesso allo stesso
CENSIMP, ti invitiamo a contattare il nostro contact center per sapere quando ed in che modo utilizzare la nuova
versione dell’Addendum Tecnico. Il nostro contact center è reperibile al numero:
800 08 55 77
In seguito alla registrazione dell’impianto, TERNA invia ad e-distribuzione le informazioni inserite dal produttore sul
Portale Gaudì. I dati registrati in Gaudì saranno confrontati con quelli presenti nella domanda di connessione.
Qualora vi sia corrispondenza tra i dati registrati e quelli riportati in domanda la registrazione viene VALIDATA. In caso
contrario viene RIGETTATA.
Dal momento che un RIGETTO dell’impianto registrato è certamente un disagio sia per il produttore (che vedrà
rallentare il suo iter di connessione), che per e-distribuzione (che non potrà avanzare il processo di connessione richiesto
dal cliente), abbiamo ritenuto opportuno fornire un supporto ai nostri clienti che li renda consapevoli di quali sono i
principali dati che il distributore è chiamato a validare e sui quali porre un alto livello di attenzione per evitare un
RIGETTO non desiderato dell’impianto registrato.
I dati che TERNA invia ad e-distribuzione per la validazione degli stessi sono di tre tipologie:
- DATI GENERALI IMPIANTO E DATI GENERALI PRODUTTORE
- DATI TECNICI SEZIONE DI IMPIANTO
- DATI TENCICI SISTEMA DI ACCUMULO (se presente)