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Deve il proprio
nome a Brahman che significa “coscienza pura” per il suo potere di placare la mente e favorire la
meditazione.
Questa pianta è da tempo utilizzata per migliorare le funzioni cognitive come la capacità di attenzione, la
memoria, i riflessi mentali oltre che per aumentare la resistenza fisica e per innumerevoli altri utilizzi. A
scopo terapeutico si utilizza tutta la pianta essiccata, le foglie e i gambi. I suoi principali componenti sono:
saponine, steroidi e alcaloidi. L’effetto della pianta è direttamente sull’aspetto cognitivo, sulla trasmissione
neuronale e sull’ippocampo, la parte del cervello sede della memoria.
Da sempre viene utilizzata in India per sviluppare le funzioni cerebrali, la capacità di apprendimento,
migliorare la memoria, la concentrazione, per le difficoltà di ragionamento e di linguaggio.
Diversi studi fatti su volontari anziani che hanno assunto Bacopa Monnieri hanno dimostrato ogni giorno un
miglioramento dell’ attenzione e dell’ elaborazione delle informazioni verbali. Un regolare consumo può
essere quindi un ottimo rimedio preventivo per la malattie mentali nell’anziano come il morbo di Alzheimer
e la demenza senile.
Grazie alla sua azione sulla memoria e sull’attività cerebrale in genere, la Bacopa migliora
significativamente la capacità di apprendimento scolastico nei bambini e negli adolescenti, sviluppa
curiosità e voglia di conoscere.
Si è rivelata utile anche nel trattamento dei problemi comportamentali e dell’iperattività nel bambino.
Altri utilizzi
Grazie alla sua azione rilassante, permette di ritrovare calma e serenità e viene quindi utilizzata nel
trattamento dell’insonnia e dell’ansia.
Tosse, raffreddori e bronchiti. Applicando un cataplasma di Bacopa sul torace si può avere un
miglioramento della tosse cronica.
Per alleviare dolori articolari e mal di testa. In questo caso va usata localmente sotto forma di impacco.
La pianta di Bacopa è molto efficace, ma talvolta per potenziarne l’effetto o per estenderne l’utilizzo anche
ad altri campi d’applicazione, viene associata ad altre piante.
La Griffonia, indicata in caso di astenia psico-fisica, alterazioni del sonno e difficoltà ad addormentarsi, per
regolare il tono dell’umore e la fame nervosa. In associazione alla Bacopa si ottiene un effetto
rasserenante, si combatte l’ansia e si potenziano le prestazioni intellettive.
Il Ginko Biloba, pianta che stimola la circolazione in particolar modo quella cerebrale. Il Ginko ha effetti
benefici sulla memoria e sull’attenzione e in associazione con la Bacopa può dare ottimi risultati soprattutto
sulle patologie cognitive dell’anziano.
Il Ginseng, tonico generale dell’organismo, ricostituente. In sinergia con la Bacopa combatte l’esaurimento
fisico e intellettivo.
Dagli studi fatti fino ad ora sui preparati in compresse non risultano particolari effetti collaterali, ne tasso di
tossicità.
Tuttavia poichè alcune persone potrebbero manifestare ipersensibilità verso uno o più componenti della
pianta stessa, è sempre consigliabile chiedere al proprio terapeuta di fiducia e segnalare eventuali patologie
fisiche.
15 luglio 2013