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"mi assicura che se faccio le terapie non mi torna più il cancro?" lei mi
rispose "no, non possiamo assicurarle niente" ed io dissi: " e allora come
può assicurare che mi torna se non faccio le terapie se non mi può
assicurare che facendo le terapie non mi torna più?" Non mi disse più
niente, rimase zitta.
grazie mille!
Sono Faella Simonetta e ho avuto per diversi mesi la pelle della mano sx secchissima
fino ad avere delle spaccature; si alternavano periodi di rossore con gonfiore e poi di nuovo
secca. sono destrimane. Pensavo fosse un conflitto di separazione da mia madre (non mi
dilungo sul perchè) ma essendo in contatto con una amica che ha fatto il corso con me, mi ha
fatto riflettere sul fatto che poteva anche essere un CONTATTO NON VOLUTO.
Infatti è stato così: accudisco dal lunedìì al venerdì la mia nipotina di quasi due anni, per le
mie energie è veramente un impegno molto grande; evidentemente all'inizio c'è stato questo
improvviso sentito di un fardello pesante, facevo continue recidive fino a quando, ricoverata
in ospedale per togliermi un calcolo ureterale, mi sono accorta che la mano mi è guarita: é
bastato staccare per un periodo per far sì che il processo potesse arrivare a termine.
Adesso ho ricominciato a guardare la nipotina ma la mia mano sta bene.
Saluti veramente sinceri e buona lavoro davvero.
Ho sentito parlare delle leggi biologiche del dott. Hamer nel 2004
e ho avuto la possibilità di studiarle un po' più a fondo grazie alla
frequenza dei corsi promossi dall'associazione ALBA. La conoscenza di
queste leggi mi permette di comprendere spesso i "veri" motivi dei
sintomi che si presentano in me o in chi mi è vicino. Un bimbo piccolo
che manifesta una congiuntivite dopo che rivede il suo papà che aveva
perso di vista per una settimana o quando rivede i nonni. La pelle più
secca là dove c'è frequentemente un contatto piacevole e rassicurante e
che, nel ciclo dei contatti, si arrossa e poi torna a seccarsi. Un'otite a
destra per un boccone uditivo che da mesi si attendeva di
inglobare. Tutto ora ha un senso, anche la malattia. Siamo proprio
ben fatti. Per quanto spiacevole possa essere il dolore che quasi sempre
si accompagna ai nostri sintomi, non possiamo che restare ammirati di
fronte a un meccanismo così preciso che mostra come il sentire
soggettivo si lega ai processi biologici del nostro
organismo....naturalmente a certe condizioni.
D'altra parte è ben chiaro a chi frequenta da un poco le leggi biologiche
che queste mettono chiarezza nella comprensione dell'eziologia e rendono
più sensato il contenimento dei sintomi, ma non rendono certo
invulnerabili, nè mettono del tutto al riparo dalla paura. Difficile, ad
esempio, quando si hanno dei sintomi di fibrillazione o forte tachicardia
non spaventarsi e temere di rimetterci la vita.
Per cui ammiriamo pure questa bellissima creazione o il magnifico
meccanismo di questa "evoluzione". Facciamo pure il possibile per
portare più verità nell'ambito della comprensione medica e della prassi. Il
tutto però senza dimenticare che abbiamo un limite, che siamo un limite.
Gianluca Stocchi
Per portare un altro esempio, il mio medico di famiglia non vuole sentir
parlare di Leggi Biologiche. Nonostante questo, il fatto che io le conosca
mi permette di parlare con lui come con un consulente e mi mette in
condizione di scegliere se utilizzare farmaci, diciamo, di un certo peso,
ovvero semplicemente prendermi il tempo di lasciare andare il processo
di guarigione se questo si concilia con i miei impegni personali e
professionali. Mi viene in mente che è lo stesso atteggiamento che
utilizziamo un po' tutti quando andiamo, ad esempio, dal meccanico per
un problema con l'automobile, anche se non siamo veramente competenti
sul suo fumzionamento. In effetti è sufficiente conoscere i principi di base
che ci servono per guidarla, per esigere ed ottenere un servizio del quale
possiamo valutare la professionalità e l'utilità. Se la guardiamo dal punto
di vista del risultato, è una modalità di relazione naturale ed efficace. E'
curioso e spesso drammatico il fatto che quando si tratta della nostra
salute non riusciamo a mettere in campo la stessa modalità, nonostante
si tratti di argomenti che ci stanno ben più a cuore di un consumo
eccessivo di benzina o di una frizione troppo dura.
Questo salto di qualità nel rapporto con la mia salute, ma anche con
quella di chi mi sta vicino, la devo alla conoscenza delle 5 Leggi
Biologiche. Ringrazio sempre questa opportunità che ho avuto come una
benedizione.
Mirco Malaguti
Ho avuto la grande fortuna di incontrare la Nuova Medicina nel 2004. Nel momento in
cui ne sono venuta a conoscenza, ho cominciato a studiarla per comprenderla, ma anche per
rifiutarla, qualora non mi avesse convinta.
Mentre, a poco a poco, cominciavo a comprendere la chiave di lettura delle "cosiddette
malattie", potevo ammirare la grande saggezza della natura e la sua logica stringente.
Ha ragione la trasmissione in oggetto, infatti a parlare di plagio; solo che non è il medico
che segue la N.M. a plagiare, bensì è proprio la N.M. che "plagia" chi si prende la briga di
studiarla, rimanendo affascinato dalle sue infinite qualità; in primis proprio dalla sua logica
stringente.
Certo, la NM:
Spero anche di essere stato utile e vi ringrazio per tutto quello che Alba,
ogni giorno, fa con grande forza.
Un abbraccio
Saverio Fantacuzzi
La cosa più grave erano però i miei esami del sangue. Positiva dal
2004 agli anticorpi del lupus e a quelli anticardiolipina, senza fare
nessuna cura (nè cortisone nè chemioterapici), con gli stessi metodi si è
negativizzato praticamente tutto: alcuni anticorpi autoimmuni sono
scomparsi, altri sono a livelli minimi e si stanno negativizzando.
Ho gli esami del sangue a testimonianza di questo e non ho mai fatto
cure se non le terapie psicosciamaniche con appunto Giorgio Mambretti e
Cristobal Jodorowsky.
Devo comunque concludere, per onestà, che soffro di asma e bronchiti e
che, non avendo ancora lavorato a livello psicologico su questo, faccio
uso di aerosol a base di cortisone.
Nei prossimi mesi ho intenzione di ritornare da Giorgio Mambretti e
lavorare anche su questo. Se vi fa piacere, vi manderò un resoconto
successivo per raccontare come vanno le cose.
Grazie per il vostro impegno.
Damiana Dell'Agnello
Non sono una sciocca, ma in quel momento il mio potere dcisionale era
nullo, mi sono lasciata trascinare dagli eventi e così mi hanno operato.
Dopo qualche mese hanno detto che dovevo sottopormi ad altre cure
preventive che sicuramente avrebbe contribuito alla mia completa
distruzione - per fortuna ho conosciuto Marco -
Le 5 Leggi Biologiche giunsero nella mia vita al momento perfetto. Con i problemi di
salute che mi hanno riguardata da quando avevo 17 anni, ero stanca di sentirmi dire
“possiamo solo provare con dei farmaci… se non funzionano quelli, i tuoi problemi te li devi
tenere.
Da quando ho iniziato a vivere i miei sintomi con la consapevolezza biologica donatami
dalle scoperte del Dottor Hamer, sono passata dall’avere 10 emicranie atroci al mese ad
una… e questo semplicemente grazie al fatto di comprendere l’origine biologica del mio
“disturbo”.
Ho infatti iniziato a lavorare su di un “cambio di posizione” rispetto al conflitto che stava
alla base dei miei sintomi.
Ho imparato ad accettare il mio dolore come la risposta sensata del mio corpo ad un conflitto
che mi porto dietro sin da quando ero bambina.
Mia madre, alla quale sette anni fa era stata diagnosticata l’ernia iatale, dopo un primo
consulto alla luce delle 5 leggi biologiche, ha cambiato vita. Inutile dirvi quante medicine la
Scienza Ufficiale le aveva prescritto per ogni giorno della sua vita. Mia madre ha
semplicemente voluto provare a smettere i farmaci per vedere come il suo corpo avrebbe
reagito. Questa decisione però l’ha potuta prendere solamente dopo aver scoperto quale era il
conflitto alla base dei suoi disturbi.
Ora, sapendo che i suoi riflussi gastroesofagei compaiono solo quando si ritrova a vivere un
conflitto di rancore sul territorio, assume i farmaci all’occorrenza, come dei sintomatici…
non di certo come la cura ai suoi mali… è lei stessa a dirmi che, da due anni a questa parte, i
farmaci fanno in tempo a scadere nel suo armadietto.
Una mia zia, profondamente
fiduciosa nel protocollo ufficiale, ha subito diversi interventi per due tumori al seno, con
diversi cicli di radioterapia… con il risultato che il seno le è stato amputato e rimodellato
grazie alla chirurgia plastica…
Io, conoscendo le 5 leggi biologiche e dunque il motivo dei miei sintomi, di fronte ad un
aumento spropositato della ghiandola, mi sono semplicemente data il tempo di verificare
cosa il mio corpo avrebbe fatto… e, a differenza di mia zia, il mio seno è dove è sempre
stato… sul mio petto.
Avendo negli ultimi quindici anni patito molto dolore fisico posso dire una cosa; avere un
dolore al quale ora sappiamo dare un senso biologico comporta inevitabilmente un aumento
nella capacità di affrontare con serentià e sopportare i propri sintomi.
Non c’è nulla di peggio di un dolore senza motivo… in quanto è facile che quest’ultimo ci
faccia cadere nella trappola del vittimismo, abbassando notevolmente la nostra capacità di
tollerare ed affrontare i sintomi.
Per questo voglio ringraziare il Dottor Hamer e chi ha reso possibile la divulgazione della
sue scoperte, che sono di una portata rivoluzionaria epica: la consapevolezza donataci dalle 5
Leggi Biologiche ci permette di comprendere il motivo per cui ci “ammaliamo”,
permettendoci di affrontare qualunque cosa con altri occhi, di prendere delle decisioni in
maniera biologicamente sensata, al di là del protocollo previsto dalla Scienza Medica.
Ci permettono di essere liberi dall’anatema del “brutto male”, e pertanto di vivere senza più
paura di qualcosa di maligno che possa minare le nostre vite. Grazie alle 5 Leggi biologiche
non c’è più nulla da temere, ma solo tanto da capire.
Eleonora M.
Ritengo che sia quanto mai opportuno, e vedo con piacere che lo state facendo,
divulgare quanto piu’ possibile le leggi di Hamer.
La trasmissione “Mi manda Rai Tre” per quanto possa essere sembrata, come in effetti lo è
stata “nauseante” , ha confermato, a chi ha saputo coglierlo, il carattere prezzolato e
mercenario della trasmissione, dei suoi ospiti e del suo conduttore…
Infatti nel settembre 2007 mi sono stati riscontrati tre tumori (dico tre)
rispettivamente all’occhio sinistro di cm.1,3, al rene destro di cm. 8 e ad
ambedue i polmoni da pochi millimetri a qualche centimetro.
Vi lascio immaginare le espressioni dei vari medici che hanno avuto modo
di vedere i referti…
Sembrava di vivere in uno di quei films che si proiettano a Natale, con un
lieto fine degno di una favola……
Considerato il periodo in cui gli chefs di cucina sono alla ribalta televisiva
e mediatica, mi permetto di consigliare la ricetta che mi ha fatto uscire
dall’incubo.
La ricetta è la seguente:
Per inciso intendo precisare che tutto il percorso mi ha distolto dal mio
lavoro solo per 5 giorni (cinque) e l’incidenza economica della cura è
stata irrilevante, neanche 3.000 euro, spesi tra visite mediche,varie
analisi,prodotti omeopatici e viaggi a Roma e Padova.
Spero con queste poche righe di poter dare un contributo a chi, come me
ha vissuto o sta vivendo l’orribile esperienza della “malattia”.
Allora il mio medico mi disse che, visti i miei valori, soprattutto quello
del PSA Free (3.2 % ) , la percentuale di probabilità che fosse un
tumore maligno era elevata e che pertanto si doveva procedere alla
biopsia.
Sono entrato nel panico totale , ero spaventato e non sapevo che cosa
fare
Scelsi di non fare nulla.
Oggi cosa vuol dire per me essere guarito ? Non ha senso parlare di
guarigione , IO SONO IN SALUTE , ho una attività sessuale regolare e
urino da Dio , anche se sono sempre in compagnia del mio adenoma
prostatico.
Grazie
Ciao sono Marco. Devo dire di avere un esperienza pratica della
Nuova Medicina.
Sono partito un pò scettico alcuni anni fa quando un collega terapista mi
parlava di leggi che collegavano sintomi e malattie a un evento
particolare vissuto dalla persona.
Ero venuta a conoscenza delle 5 Leggi Biologiche già al sorgere del mio
problema, ma, come moltissimi pazienti, mi sono fidata ciecamente delle
cure proposte dai vari protocolli della Medicina ufficiale e quando, con il
passare del tempo, ho verificato che chi mi seguiva mi stava usando
come cavia da laboratorio e non sapeva darmi alcun tipo di certezze sul
divenire, ma neppure delucidazioni sulle cause, a gennaio 2002 ho
deciso di abbandonare il percorso e di affidarmi ad una medicina che
innanzitutto si rivolgeva a me come persona singola e unica, diversa da
tutte le altre, con un vissuto solo mio e che mi dava la possibilità di
imparare a conoscere il mio corpo in tutte le sue manifestazioni.
Oggi, a distanza di nove anni, posso dire, senza ombra di dubbio, che con
le 5 Leggi Biologiche sono pienamente guarita, sono tornata a dare vita ai
miei giorni, con tanta pace nel cuore; non so più cosa sia la paura delle
cosiddette "malattie", perchè ogni manifestazione del mio corpo è
semplicemente una risposta sensata ad uno specifico evento.
Io no.
Rocco Marzano
Mi chiamo Giovanni Canta - 26 anni fa ricoverato in coma a
seguito di ictus con emorragia cerebrale presso l'ospedale Cardarelli
di Napoli non fu possibile effettuare l'angiografia a causa di guasto al
macchinario dopo trenta giorni trasferito presso altro ospedale
- dopo 15 giorni di "osservazione" effettuano l'esame
- decisione d'intervento alla testa- netto rifiuto da parte mia
- rientro a casa in pessime condizioni
- abbandono della medicina ufficiale e passaggio alla omeopatia e
fitoterapia.
Adesso vivo una vita degna di essere vissuta, e ringrazio la NMG, Marco
Pfister, A.L.B.A. e tutti quanti si dedicano ad essa.
Cordiali saluti,
Marielisa Beconi
Sono seguita dal dott.Aiese, alcuni anni fa più di preciso nel
gennaio 2007 in seguito ad analisi ed ad un gonfiore alla base del
collo mi hanno diagnosticato il Linfoma di Hodgking, dopo essere stata
sottoposta a biopsia mi fu prescritta la chemio.
Nel frattempo erano passati alcuni mesi ed avevo parlato un po’ in giro di
questa cosa che mi era accaduta. Un giorno un caro amico mi diede il
numero del dottor Aiese e mi disse "vatti a fare una chiacchierata con
lui".
Era giugno del 2007 quando sono entrata nel suo studio ad agosto me ne
sono andata in vacanza in moto come tutti gli anni.
Questi sono i fatti, sono stata anche presentata come caso clinico allo
scorso Convegno di Genova, spero di apportare un beneficio seppur
minimo alla divulgazione della NMG,
saluti e buon lavoro.
Rosalba
Conosco le 5 LB da poco tempo, ma le ho già potute verificare in
tanti piccoli disturbi miei e della mia famiglia.
Dal raffreddore di mio figlio di 7 anni ... fino alla comprensione del motivo
che ha scatenato il mio "tumore" asportato 6 anni fa.
Ora sono serena, sapendo di non avere più una spada di Damocle che mi
pende sulla testa solo perchè sono S.S.!
Ringrazio A.L.B.A. per il lavoro che sta facendo e acconsento che la mia
testimonianza sia eventualmente pubblicata sul sito.
Cordiali saluti.
Simona Corradi
E’ stato terribile.
La mia casa era in vendita, mentre giravo alla ricerca di una nuova casa
in campagna, con l’angoscia addosso che mio figlio non si sarebbe
convinto. Ma ero decisa ad andare avanti.
Tre settimane più tardi (l’8 giungo) vado a fare la mia consueta visita
semestrale di controllo preventivo al seno. Mi dicono (e me lo fanno
vedere durante l’ecografia) che c’è un nodulo sospetto alla mammella
sinistra, nella parte inferiore, ma che sono fortunata perché è di soli 6
mm.; mi viene praticato l’ago aspirato: ho sentito un’invasione sul mio
corpo, un continuo punzecchiamento che non finiva più e dentro di me
pensavo che se lo lasciavano stare lì tutto intero forse era meglio.
Nel frattempo studiavo di giorno e di notte per trovare altre soluzioni che
sapevo dovevano esserci. Ho letto diversi studi, di svariate tesi e diversi
medici di tutto il mondo e anche della nuova medicina: ho comprato tanti
di quei libri…!
Dentro di me c’era una forza che mi portava a non accettare tutto ciò,
sentivo che non era quello il mio percorso .
Nei giorni successivi ho continuato i miei studi sulla materia perché avevo
ancora tante cose da capire… Nel frattempo ho cominciato anche ad
adottare un tipo di alimentazione che mi aiutasse a ripulire i miei organi e
a dare sostegno al fisico.
Nel mese di novembre mi sono decisa a fare una PET total body: esito
negativo. Ho fatto esami ematici ogni mese per un anno. I valori sono
stati sempre buoni. Sono trascorsi esattamente due anni. Tutta la
documentazione è a disposizione di chiunque.
Posso solo aggiungere una cosa: Sono grata ad H. per il suo lavoro, ma
soprattutto per la determinazione con cui ha continuato a lottare per la
sua divulgazione; i suoi studi sono un patrimonio dell’umanità.
Finalmente dopo 9 mesi di calvario sono approdata dal Dott. Luciani, che
non mi ha visitata ma mi ha invitato a parlare di me, della mia situazione
familiare ecc. Mi ero separata da pochi anni, avevo messo la casa in
vendita, crescevo 2 ragazzetti in età adolescenziale, avevo trovato un
compagno vedovo con una montagna di pesi sulle spalle, con il quale non
ero riuscita ad organizzare una convivenza e che non mi dava nessun
affidamento, non lavoravo più da qualche anno dopo una vita di impegno
lavorativo da imprenditrice.
Chiesi quali erano i rischi evitando l’operazione. Rispose che era un osso
a rischio di frattura, sarebbe bastato un urto ed in quel caso poi sarebbe
stata necessaria un’operazione più difficile, probabilmente su frattura
scomposta.
Ringraziai ed uscii rimuginando i miei pensieri, uno dei quali era: tutte le
ossa sono a rischio di frattura in caso di urto, ma l’urto è di solito legato
ad un incidente e l’incidente, in quanto tale, non permette di dosare
l’impatto, quindi forse la mia falange era in una situazione simile a tutte
le altre ossa. Perché mai dovevo disturbare anche il gomito, che magari
poteva aversene a male, per far fronte ad un problema così diffuso nel
corpo?
Pensieri un po’ folli, mi rendo conto, ma non sono mai stata operata ed
evidentemente, non brillando per coraggio, mi stavo raccontando qualche
cosa di incoraggiante per riprendermi.
Non diedi molta pubblicità, in famiglia e con gli amici, all’esito della visita,
ciò nonostante qualcuno già mi proponeva il posto migliore dove farmi
operare. Ero molto contenta di sentire persone soddisfatte delle loro
esperienze chirurgiche, in controtendenza rispetto a quelli che parlano
male della sanità. Purtroppo continuavo a non voler far parte del gruppo,
e prendevo tempo per una decisione.
Mi venne in mente un libretto che avevo letto poco tempo prima, che
parlava di un’altra medicina, intitolato “La medicina sottosopra”. Ora ero
più interessata alle tematiche, cercai altro su Internet, trovai altre
informazioni, lessi con vivo interesse la “Presentazione della Nuova
Medicina Germanica” e cercai di contattare A.L.B.A.
Credo che uno degli insegnamenti della Nuova Medicina sia quello di
mantenere la calma, ed io ho avuto la fortuna di trovare accanto a me
persone che, pur non conoscendo le 5 leggi, hanno molto buon senso e
non hanno creato un dramma da una situazione critica. Una specie di
applicazione intuitiva, tanto logiche e naturali sono le 5 leggi e la Nuova
medicina...
Esse danno una nuova modalità diagnostica che può essere verificata, ma
come tutte le diagnosi ti dice cosa c'é e magari capisci anche cosa fare,
ma non come farla. E' per questo che credo debbano essere integrate con
quello che già esiste: conoscere le leggi biologiche non significa eliminare
la medicina o i medicinali, o chissà cos'altro, piuttosto, come si possono
adoperare al meglio.
Esse si integrano perfettamente con tutto quello che già esiste perché
non sono una nuova medicina che scaccia la vecchia, bensì la spiegazione
verificabile di come l'essere umano funziona su questo piano esistenziale.
I giorni precedenti del calo a 2000, avevo avuto episodi di emorroidi con
perdita di sangue. Essendo mancino era la crisi epilettoide del “rancore
nel territorio”, dato che avevo preso la decisione di andare ad abitare in
un’altra casa, perché in quella in cui stavo con altri coinquilini, non mi
trovavo bene, e mi era arrivata la notizia che ero vincitore di una casa
messa all’asta (CL del “rancore nel territorio”). Contemporaneamente
però c’era la preoccupazione di come fare a pagare il mutuo per l’acquisto
della casa, dato che il contratto di lavoro che avevo scadeva a breve, e
non avevo la certezza che venisse rinnovato. Inoltre avevo altri debiti
(“conflitto del profugo - sentirsi in pericolo per la propria sussistenza, solo
e abbandonato”). Il contratto di lavoro mi viene rinnovato a tempo
indeterminato a fine luglio 2006. Il sanguinamento abbinato al profugo
aveva fatto diminuire le piastrine, perché riattivava il sanguinamento che
vedevo durante le trasfusioni e i prelievi, sia a me sia agli altri bambini
ricoverati con me, e il profugo che facevo quando ero lasciato da solo in
ospedale da bambino.
Nel 2006 dopo aver compreso la causa di alcune mie “patologie croniche
e acute” derivate da conflitti, sono riuscita a risolverle e guarire. Posso
fornire a chiunque lo desidera la dovuta documentazione (praticamente
una pila enorme di radiografie, diagnosi, ecografie, ecc). Ma sono i fatti
quelli che contano, e i fatti sono: “ io sto bene”.
Sono guarita del tutto, qualche dolorino ogni tanto mi riporta alla mia
reattività emozionale. Sono un escursionista e speleologa, e nel periodo
della malattia ho smesso del tutto la mia attività. Adesso ho ripreso la
mia operatività pienamente.
4) Nel 2002 diagnosi alla tiroide di nodulo misto (cisti con colloide al suo
interno) a sx e nodulo misto a dx. Mi prescrivono tirosint che prendo
regolarmente.
(una persona che ha ripreso il controllo della sua vita grazie alla medicina
di Hamer).
Ogni giorno ne verifico l'esattezza sia nel mio ambito lavorativo che nella
mia vita privata.
Per fare un piccolo esempio, con mio figlio, di soli 3 anni, a volte ho
l'impressione di " conoscerlo veramente" grazie ai suoi piccoli sintomi
come raffreddore, tosse, pelle secca etc., come una sorta di per-corso al
contrario e questo mi
da sempre piu' "leggerezza" e fiducia nell'accompagnarlo nel processo
biologico con particolare attenzione
a tutto quello che lo fa sentire veramente a casa, accudito e coccolato,
consentendomi di essere "parte attiva"del mio e ns. stare in salute senza
sentirmi in colpa per averle tolto troppo in fretta la canottiera piuttosto
che non averlo coperto in modo adeguato.
Per tutto questo e altro ancora GRAZIE DR. HAMER.
Anna Posa
Nel 2007 mia moglie viene a conoscenza della nuova medicina del dott.
Hamer.
ma non solo..
Giuseppina così si chiamava, aveva totale fiducia nei medici e non mise
mai in discussione di fare chemioterapia.
Riuscii quel giorno a parlare con il Dr. Toneguzzi, notai subito la sua
disponibilità e non si fece problemi in futuro a ripropormela quando lo
contattai telefonicamente, per me una cosa nuova..."un medico che
senza ricevere soldi e senza conoscermi sia così disponibile".
Che cosa dobbiamo o possiamo fare contro questi medici e queste lobbi?
Non importa se si scarica altro terrore addosso alla persona che già di suo
è in uno stato di grande apprensione!
Nel 2007 prendo contatto con ALBA, leggo "Il cancro e le cosiddette
malattie" e mi ritrovo descritta e disegnata la ma tetta. Altro grande
sollievo! Prendo appuntamento con M. Pfister, mi spiega che c'è stato un
conflito di separazione da patner. Vero. Fiera del mio percorso non
convenzionale, gli elenco le terapie seguite, naturali e artistiche. E lui con
grande calma e serena competenza mi illustra tutto il processo, dal
conflitto a monte, via via fino a spiegarmi che il mio corpo con
intelligenza era già in ampia fase di risoluzione. DLING!!!
Non è tutto così facile e semplice soprattutto quando si sta male e non si
hanno abbastanza informazioni e un sostegno medico vicino. Però, grazie
alla conoscenza delle 5 Leggi Biologiche, l'approccio con ciò che accade e
si muove nel nostro fisico è diverso. Volendo si possono osservare, con
grande meraviglia, l'intelligenza e la saggezza con cui opera il nostro
corpo, si crea con esso una confidenza e una cura che non c'è quando,
girando la testa, lo affidiamo ciecamente a qualcun'altro perchè se ne
occupi lui.
In quel momento mi sentii raggelare e pensai che non l’avrei più rivisto.
L’operazione riuscì bene, lui tornò a casa e piano piano riprese la sua vita
normale.
Nei primi giorni di gennaio mi accorsi di vedere un velo con macchie nere
dall’occhio sinistro. Andai all’ospedale oftalmico di Torino dove venni
ricoverata.
Dopo sei mesi fui ricoverata al san Lazzaro di Torino. Il primario, durante
la visita pre-operatoria, stupito, mi disse che era completamente
regredita.
Andai dalla mia nonna tutta preoccupata ma fiduciosa che lei, avendo
seguito i corsi di Nuova Medicina, mi avrebbe aiutata. La nonna mi
guardò e mi disse:”Chi hai abbracciato dopo tanto tempo? Forse avevi
litigato?”
Subito mi venne in mente che pochi giorni prima avevo abbracciato una
mia intima amica con cui non parlavo da tempo per un litigio.
Non andai dal medico e dopo pochi giorni la pelle tornò normale.
Rimasi così stupita che da allora sempre mi rivolgo alla mia nonna per
ogni problema fisico , certa che la strada giusta sia seguire le Leggi
Biologiche.
A volte i miei amici mi prendono per pazza ma, quando racconto loro
l’episodio delle bollicine, mi guardano stupiti e increduli. Un giorno anche
loro capiranno!
Quando venni a conoscenza della Nuova Medicina del Dottor Hamer, tutto
mi fu chiaro.
Sono 15 anni che vivo traquilla, in salute, perché so che cosa sta
succedendo nel mio corpo ogni volta che ho un “problema”.
Non siamo in ansia per la nostra salute perché sappiamo che “la malattia
è un’altra cosa”
Matteo, Sandro, Chiara e Fulvia.
Una annotazione fra le tante : sapere che il dolore fisico che si sente non
è dato dal tuo corpo che si sta sgretolando " alla sua età è normale, da
adesso in poi sarà sempre peggio, si deve rassegnare " , ma da una parte
del tuo corpo che si sta ricostituendo, ti sta chiedendo di pazientare
perchè sta tentando di riparare, fa una differenza notevole per come si
vive internamente la situazione.
Non nego che ho avuto una certa resistenza nel sostituire le vecchie
ipotesi mediche con le nuove leggi biologiche, per me era come dover
sostituire parte della mia identità e parte delle mie, seppur labili,
certezze.
Entrambe le patologie non erano gravi di per sé, non rischiavo la vita, ma
le cure proposte erano abbastanza invalidanti, soprattutto per una
ragazza di 16-17 anni. Quindi posso senz’altro affermare che queste cure
non miglioravano la qualità della mia vita.
Dopo aver creduto per 2-3 anni a tali diagnosi, prognosi e cure, cominciai
a metterle in dubbio. Fu così che a 20 anni misi da parte farmaci, creme
protettive e consigli medici vari, da un giorno all’altro. Risultato: dopo
qualche settimana non ho più avuto nessun dolore lombare, se non di
rado come chiunque altro, e mi espongo al sole senza nessun problema
(vivo in Sicilia e qui il sole non manca)!
Questo avveniva anni prima che io conoscessi le scoperte del dott.
Hamer. Quando poi iniziai a studiarle capii quale era stata la causa dei
miei sintomi e ciò che mi permise di non manifestarli più.
Mi sono resa conto dell’importanza di ogni più piccolo sintomo, che non
va trascurato ma anzi seguito o meglio, capito.
Credo che la possibilità più importante che queste scoperte ci danno, sia
la quella di comprendere appieno la funzionalità e bellezza del nostro
corpo, in ogni suo aspetto, ma cosa al di sopra di tutte, ci permettono di
riappropriarci della responsabilità che ciascuno di noi ha nei confronti del
proprio corpo e della propria persona.
Ancora grazie Hamer e Alba, per avermi dato gli strumenti per uscire
dalla paura, spero che tanta gente comprenda che questa è una medicina
vera, e che possano capire se stessi, depurando tutto il marciume che il
sistema ha gettato su di essa. I pregiudizi uccidono.
Grazie ancora
Mauro Lavaroni
La mia vita è cambiata, o meglio, era lì, io ero lì, nel mio corpo senza
esserne consapevole; togliere la paura è stato fondamentale per potermi
esprimere e per iniziare a vivere con l'entusiasmo della scoperta!
Simona Lucarini
Una volta, che l'ho chiamata da un'altra stanza, lei è venuta da me con
l'atteggiamento "uffa, cosa vuole ancora questa qui", quando poi le ho
detto che l'avevo chiamata per raccontarle una cosa scherzosa, subito
dopo ha starnutito... conoscendo le cinque leggi entrambe ci siamo
messe a ridere... "ah sì, eh? pensavi che ti avevo chiamata per
rimproverarti che lasci tutto in disordine eh?" quanto ci abbiamo riso..
Infine, sul lavoro: quante persone vengono dicendo "ho provato di tutto e
non ho risolto nulla", "nessuno riesce a capire perché ho questo".. ed è
emozionante quando gli spieghi che l' "allergia" che il figlioletto ha sul
corpo è perché finalmente ha cambiato scuola e i voti sono migliorati e ha
recuperato l'affetto di babbo e mamma.., e la mamma inizia a piangere
commossa.... o l'eczema sulla mano sinistra di una signora è perché
finalmente si è risolto il problema della figlia...
Grazie alle 5 leggi, grazie al Dott. Hamer che le ha portate alla luce,
GRAZIE a Marco e Simona e a tutti i miei fantastici compagni del quarto
corso.
Grazie al dott. Hamer, non ho più paura.
Elena Mazzantini, farmacista
2° avvenimento: Senza entrare nei particolari, una sera del 2008 sono
soggetto ad un conflitto di “non poter marcare i confini del proprio
territorio”, vissuto con alta intensità e risolto in poco tempo.
Successivamente ho febbre, mal di testa, qualche espirazione con fischio
e soprattutto difficoltà nella minzione. Rimango a letto, non prendo
antibiotici come mi era stato vivamente consigliato per possibili tragiche
conseguenze, bevo solo succhi di frutta freschi.
Dopo qualche giorno la febbre e i vari altri sintomi gradualmente
scompaiono. Non ho avuto ricadute.
Per quanto riguarda la mia vita personale posso dire che la conoscenza
delle leggi biologiche mi consente di affrontare con molta serenità quei
piccoli disturbi che ogni tanto affliggono le mie due bambine e di cogliere
da questi disturbi una richiesta, un bisogno, un disagio…un CONFLITTO
che sottostà a quel processo e grazie a ciò di modificare qualcosa che
permetta di non recidivare sullo stesso problema…..direi che non è una
cosa da poco!!!!
Elenco alcuni problemi fisici che ora non mi pre/occupano più proprio
grazie a queste conoscenze e sento importante anche aggiungere cosa mi
hanno insegnato:
- Per 6 anni ho avuto un feroce mal di testa che nessun farmaco riusciva
a contenere e che mi costringeva a letto per giorni a fila diventando
pesantemente invalidante.
Mi fermo qui perché mi rendo conto che già a leggere quello che ho
scritto, è sufficiente per legittimare l'idea che più che una donna sono un
catorcio!
Beh, sono felice di sapere che chi mi conosce non lo pensa affatto, e che
continuo a dimostrare meno dei miei effettivi 52 anni.
Anche Ginger, una dei miei gatti, è grata al dr. Hamer per le sue scoperte
perché da gattina di poche settimane, lanciata in un tombino di Milano,
con problemi di deambulazione sulle zampe inferiori dovuto ad una rara
malattia degenerativa che avrebbe dovuto condurla a morte certa dopo
non più di un anno di lenta e inesorabile agonia, ora ne sorride perché sa
di avere solo un problema motorio dovuto proprio a quel salto nel
tombino.
E oggi, alla veneranda età di quasi 12 anni, è una gatta più che felice!
Simona Cella
Fino all’eta’ di 24-25 anni avevo imparato a convivere con la mia pelle.
Cercavo di evitare l’uso di creme a base di cortisone limitandole a periodi
più’ gravi e utilizzando creme idratanti costantemente.
Tre settimane dopo la fine della terapia da loro suggerita (in cui ho
diminuito la dose gradualmente) la mia pelle e’ diventate almeno 10 volte
peggio di quando sono entrata in ospedale. 90% del mio corpo era
ricoperto, tutto rossissimo, gonfio, screpolatissimo (una cosa mai vista e
lontanissima dalla dermatite di cui ho sempre sofferto!!!). Avevo i brividi
a 30 gradi!! Era come se fossi ustionata. Non ho preso più’ cortisone ne
niente di simile e ovviamente non sono tornata in ospedale perché’
sapevo che non avevano una cura per me. Sono stata 2 mesi a casa dal
lavoro. Dopo un mese e’ tornato il mio ragazzo e quando l’ho incontrato
la mia pelle e’ peggiorata ancora di più’ da un giorno all’altro. Per
migliorare le cose (ironicamente) lui mi ha annunciato che sarebbe
ripartito per un altra città’ a 500km dalla mia (la relazione a distanza
sarebbe durata per sempre!!!). A me non andava bene, non potevo più’
scendere a questo compromesso ma in quello stato non ho trovato le
forze di lasciarlo.
Ciao sono Giovanni la mia esperienza con la NMG arriva quasi per
caso leggendo un articolo sul web relativo alla scarcerazione del Dott.
Hamer per curiosità mi trovo immerso dentro articoli che parlano della
sua scoperta, ovviamente sia positivi che negativi e con molta titubanza,
ma con enorme speranza, cerco di capire meglio e quando mi rendo
conto di quanto importante sia la scoperta vengo a sapere che c’è una
manifestazione a Roma per il riconoscimento. Quale miglior occasione per
trovare qualcuno che mi posso “chiarire” alcuni dubbi. Prendo il treno da
solo e vado.
Trovo una persona disponibile, calma, educata, intelligente e preparata
quale in Dott. Trupiano che oltre a chiarire ad un non medico alcuni
aspetti mi dice che nei giorni prossimi verrà dalle mie parti per un corso
introduttivo, non me lo faccio sfuggire!!!
Da lì inizia il mio percorso fatto di verifiche sia personali sia su parenti ed
amici, ed ogni volta che è diagnosticato qualcosa sentirsi affermare che
quel conflitto che tu gli hai chiesto è stato davvero vissuto è davvero
emozionante.
Per gli altri sarà sempre una facile strumentalizzazione e per chi sostiene
le Leggi Biologiche una lotta ad armi impari.
shalom!
Davide Levi
Ricordo che non volevamo sottoporlo a tutto questo ma allo stesso tempo
volevamo dargli tutte le attenzioni e fare tutto il possibile ma, così
facendo ci accorgevamo di tornare ogni volta allo stesso punto di
partenza.
- coliche biliari;
- forti stati depressivi tanto da farmi credere che non avrei più
provato la gioia nel cuore;
Oggi dopo tre anni posso dire che insieme alla persona che ero ce n’è una
nuova, ed ho imparato:
- che sono una persona come tante che popolano la terra niente di più
e niente di meno;
Oggi non mi oppongo più allo stato depressivo ma lascio che mi attraversi
perché so che ha un suo senso biologico, e non mi sento “MALATA DI
DEPRESSIONE”.
Ho risentito la gioia nel cuore. Mio figlio Costantino come le altre due
figlie viene cresciuto con la consapevolezza delle 5 leggi biologiche e gode
di ottima salute. Ringrazio di cuore il dott. Hamer e tutti gli operatori
dell’associazione ALBA .
Licia Castellano