Caratteristiche della poesia nei confronti della prosa

Maggiori informazioni e esempi si trovano nel mio contributo: The Biblical Hebrew Verbal System
in Poetry, in: S. E. Fassberg - A. Hurvitz (ed.), Biblical Hebrew in Its Northwest Semitic Setting.
Typological and Historical Perspectives, Jerusalem, Winona Lake, Indiana, U.S.A.: The Hebrew
University Magnes Press, Eisenbrauns, 2006, 247-268.

1) La poesia segue fondamentalmente il sistema verbale del discorso diretto.

Occorre per tener presente le sue caratteristiche proprie:
la poesia procede per lo pi per segmenti paralleli, a differenza della prosa che
procede con forme verbali di continuazione, in una sequenza di informazioni;
la poesia, come pi del discorso diretto, passa rapidamente da un asse temporale
allaltro;
valutare correttamente questi passaggi temporali fondamentale per comprendere
la prospettiva della poesia;
la poesia infatti, pi che raccontare degli eventi, li canta, li celebra; in questa
celebrazione pu accadere che un evento passato presentato come base della
fiducia presente e della speranza futura.
2) In questa prospettiva si comprendono le variazioni qatal // yiqtol (o forme
coordinate wayyiqtol // weqatal) che si alternano in stichi paralleli, anche se questo
costituisce una delle difficolt maggiori dellanalisi della poesia. In questi casi le
possibilit sono due:
le forme qatal e yiqtol sono legate ognuna al proprio asse temporale, per cui si
verifica un parallelismo passato // futuro (o viceversa), detto merismo temporale,
il cui scopo presentare una verit che stata nel passato e sar sempre cos nel
futuro;
le forme qatal e yiqtol sono legate ambedue allasse del passato, per cui si
verifica un parallelismo informazione presentata come unica (primo piano) //
informazione presentata come ripetuta (sfondo, imperfetto), in forma descrittiva e
comunque circostanziale, detto merismo aspettuale;
bisogna aggiungere che in certi casi il qatal legato allasse del futuro e in questo
caso il qatal indica anteriorit (futuro anteriore); cf. ad es. Sal 127,1 (due volte).
3) Il parallelismo, caratteristica fondamentale della poesia, consente di identificare
gli stichi (unit minori) che compongono un verso (unit maggiore di 2-3-4 stichi) e le
strofe (unit ancora maggiori, formate da versi legati insieme dal parallelismo).
Identificare gli stichi, i versi e le strofe il compito fondamentale dellinterprete.
Infatti lanalisi sintattica e linterpretazione si basano su un esame attento degli
stichi/versi/strofe parallele. Infatti:
a motivo del fenomeno poetico chiamato double-duty Modifier, un elemento di
uno stico parallelo (precedente o anche seguente) pu essere un elemento
condiviso da ambedue, per cui, ad esempio, uno yiqtol iniziale, che sarebbe
volitivo, pu essere in realt un <x-> yiqtol, e quindi una forma verbale
indicativa.
Uno yiqtol volitivo pu avere funzione di protasi.
Uno yiqtol indicativo pu essere usato per indicare una verit perenne,
specialmente nei proverbi.