Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
la
c o o p e r a t i v a
DALLA PARTE DELLE COOPERATIVE
www.legacoopromagna.it
Editore: Cooperdiem soc.coop. Stampa: Tipografico soc.coop. Santa Sofia (FC) Direttore Responsabile: Emilio Gelosi iscr. ROC 4503 Aut.Trib. di Forl del 20/10/97 Anno I nuova serie (XVIII) n.1/2014 - Reg.Stampa n.28/97 Poste Italiane spa - spedizione in a.p. D.L.353/03 (Conv.
L.46/04) art.1 comma 1, DCB Forl - Tassa pagata La presente pubblicazione viene distribuita esclusivamente in abbonamento postale e i dati relativi a nominativi e indirizzi dei lettori sono stati inseriti nelle nostre liste di spedizione. Ciascun lettore, a norma dellart.7 D. Lgs. 196/2003, potr avere
accesso ai propri dati in ogni momento, laggiornamento la rettifica o la cancellazione oppure opporsi gratuitamente al loro utilizzo scrivendo a: Cooperdiem soc.coop., via Monteverdi 6/b, 47122 Forl. codice ISSN 1971-6842 Numero chiuso in redazione il 28 gennaio 2014
un GiornaLe
DALLA PARTE
DI CHI FA
COOPERATIVA
Q
uello che
state sfo-
gliando
Benvenuta
il primo
numero
della Ro-
magna Cooperativa, il nuo-
vo giornale dei cooperatori
ROMAGNA
romagnoli che costituisce
uno degli assi portanti del
piano di relazioni esterne di
Legacoop Romagna.
Quale sar il fulcro del
nostro racconto? Sappia-
mo che la prima cosa che
ci chiedono i cooperatori
di fare conoscere la loro
storia. Non solo quello che
fanno, ma ci che sono. La nascita di Legacoop di area vasta mette insieme i punti di forza di tre
una narrazione intrisa di
cose semplici, ma impor- province, per affrontare al meglio le sfide della crisi.
tanti a suo modo epica i
cui protagonisti sono veri e
propri eroi della quotidiani-
t. Questo giornale si pone La relazione di Giancarlo Ciaroni | Gli interventi e i messaggi di Letta, Poletti,
un altro compito delicato, Muzzarelli e Monti | La nuova Governance | Intervista a Massimo Matteucci
che parte da una considera-
zione: il luogo istituzionale Servizi da pag. 2 a pag.7
Romagna quasi tutto da
edificare. La Romagna Co-
operativa si impegner in
prima fila nel dibattito, per Pesca Cultura
costruire unidentit che, AGROALIMENTARE Associazioni unite per la rappresentanza
senza essere banalmente
LE MARINERIE MARTINELLI
oleografica, metta in luce il
ruolo che i cooperatori ri-
vestono in questa terra. In
aGrinSieMe roMaGna VERSO UNA
MAGGIORE
(RAVENNA
TEATRO) VINCE
c anche leGacoop
questo ci avvarremo anche
delle rubriche di alcuni edi-
torialisti esterni: giornali-
INTEGRAZIONE IL PREMIO UBU
sti di provata esperienza, a pag. 8
manager, opinion leader. a pag. 9 a pag. 14
Pe r s one, in s omma, c he
hanno qualcosa da dire sui
temi che afferiscono alle- Servizi Nullo Baldini RAVENNA Dalla crisi della ditta Pansac nata Raviplast
conomia, allinformazione e
ai principi di cui si nutre il
UN ANNO NEL LAZIO
movimento cooperativo. Ne
trovate gi alcuni in questo
numero, ma il loro contri-
DI SOLIDARIET
E CULTURA
CELEBRATO
LANNIVERSARIO
Dal fallimento
alla cooperativa
buto destinato a crescere.
Il terzo soggetto di cui PER FORMULA DELLA BONIFICA
ci occuperemo, ed ovvio,
Legacoop e tutto ci che a pag. 15
dei lavoratori
a pag. 10
produce per le cooperative
associate. Lo faremo su pi
canali multimediali. Potrete Sociali Agroalimentare
seguirci in tv, sulle pagine
del sito e dei social network,
presto sugli smartphone. E CAD APRE GRUPPO CEVICO a pagina 12
sulla Romagna Cooperati-
va, dove lasceremo traccia.
UNA NUOVA IN CRESCITA,
Sempre, comunque, dalla CASA DI RIPOSO INAUGURATO Da Ravenna arriva una bella storia di riscat- e assumersi il rischio di diventare impren-
parte delle cooperative.
Emilio Gelosi
A TALAMELLO UN BAR A SEUL to e valori cooperativi: dopo la messa in
liquidazione della ditta Pansac i lavoratori
ditori di se stessi, grazie anche allaiuto di
Legacoop e dei fondi cooperativi mutualisti-
Responsabile Comunicazione hanno deciso di costituire una cooperativa ci per la promozione di nuove aziende.
a pag. 11 a pag. 13
Legacoop Romagna
I PROTAGONISTI Giancarlo Ciaroni, presidente di Legacoop Romagna
UN ATTO
COERENTE
E STORICO
O
ggi, noi
t ut t i ab -
Il discorso di insediamento di Giancarlo ge sempre pi fra aree omo-
genee. Serve una maggiore
Gli auguri di Letta
biamo il
privilegio
Ciaroni al vertice di Legacoop Romagna integrazione tra la Pubblica
Amministrazione e le Im- un Gesto
di parteci-
pare ad un
cita Dante e Fellini e rivendica lo slancio prese Private. Serve sussi-
diariet. di Coraggio
evento epocale per le nostre
organizzazioni: la nascita di
pionieristico di questa aggregazione: In altri termini, serve una
nuova economia collaborati- Generoso
Legacoop Romagna.
Un evento tanto pi im-
Non siamo in contrapposizione con nessuno, va o per noi pi compren-
sibile cooperativa. Sono certo che questatto
portante in quanto nato in
una terra storicamente di-
ma ci siamo. Bisogner tenerne conto. Serve un percorso per lo
sviluppo in cui la tecnologia
di coraggio e di genero-
sit delle associazioni di
visa. Qualcuno ricorder il e le competenze scientiche Rimini, Ravenna e Forl-
XXVII Canto dellInferno, vengono impiegate per far Cesena porter importanti
quello in cui il sommo Poeta vinto. Di fronte abbiamo un mo anche alle imprese e alle Noi sappiamo che Lega- crescere le informazioni, la frutti, a partire dal rilancio
incontra Guido Da Monte- nemico imprendibile, che istituzioni. coop Romagna loccasione rete, per far s che tutti pos- delloccupazione, sempre
feltro. E dice: Romagna tua colpisce in modo sleale. Vogliamo valorizzare le per fare crescere chi picco- sano contribuire contenendo tenendo fermi i valori
non , e non fu mai, sanza Noi cooperatori lottiamo nostre comunit nel mo- lo e dare maggiore valore a consumi, emissioni, sprechi, dellesperienza cooperativa
guerra ne cuor de suoi ti- tutti i giorni con chi vuole mento in cui gli interessi in- chi gi presente in merca- ottenendo informazioni in (la responsabilit sociale,
ranni. Perch Legacoop Ro- uno sviluppo senza regole. dustriali, sociali e commer- ti pi ampi. Qualcuno ci sta tempo reale. In un quadro la sussidiariet, lattenzio-
magna allora? Con chi se ne f rega ciali diventano uno. Diven- gi lavorando, altri ci stanno di questo tipo abbiamo de- ne per il capitale umano,
Perch un atto di coe- dellambiente e avvelena la tano aderenti a un bisogno pensando, e questo era tra i ciso di rompere gli indugi, il pragmatismo, la sosteni-
renza con ci che siamo. Noi salute di tutti. Con una bu- di distintivit che solo IN- nostri obiettivi. far crescere e modicare la bilit.
cooperatori siamo cos. rocrazia implacabile e auto- SIEME riconoscibile. Legacoop Romagna un rappresentanza cooperativa
Noi pensiamo ai bisogni referenziale. Con chi sfrutta Noi vogliamo un cam- modo moderno di essere e le strutture territoriali di
delle persone. Pensiamo a i lavoratori. A volte anche biamento delle regole della rappresentanza. Legacoop, proponendo a voi
un futuro in cui economia e no alla morte, e non c bi- competizione economica. I personalismi e le divisio- tutti di far nascere Legaco-
tutela sociale viaggiano in- sogno di andare, purtroppo, Vogliamo che vengano pu- ni hanno fatto il loro tempo. op Romagna. Ognuno di noi
sieme. Pensiamo al NOI. molto lontano. nite le rendite. Vogliamo che Insieme valiamo molto di quando si mette insieme ad
Perch crediamo che la- Noi, e ci metto tutti coloro vengano premiati il merito e pi della somma delle singo- altri sa che perde un pezzo
vorare come area vasta Ro- che sono oggi in questa sala, linnovazione. le parti. della propria autonomia. O
magna, rafforzandoci, rap- siamo una cosa diversa. Vogliamo uneconomia pi La competizione si svol- accettiamo questa condizio-
presenti un valore aggiunto Per questo abbiamo deciso pulita, ma ne o rischiamo di rimanere
per lintera regione Emilia- di assumere una dimensione senza ideolo- soli a salvaguardare una tor-
Romagna. La crisi ci ha col- territoriale capace di ren- gie: al centro
Ci siamo impegnati re senza nestre per guarda-
pito tutti. Ognuno di noi in derci pi forti nellaffronta- ci deve esse- per un movimento re lorizzonte.
questa sala ha lottato e, pur- re quel cambiamento che la re sempre la Come far vivere i valori
troppo, non sempre abbiamo crisi impone e che chiedia- persona.
ancora pi forte e gli ideali cooperativi pro- Questo il passaggio cen-
muovendoli in una societ trale del messaggio che il
che cambia, dove crescono Presidente del Consiglio
la complessit e le difcolt Enrico Letta ha indirizzato
della competizione? ai cooperatori per una
La sda che lanciamo partenza ufficiale, che
doppia: nasce da una volont di
1) far crescere le potenzia- aggregazione portata avan-
lit della struttura associati- ti tenacemente in questi
va e costruire delle opportu- mesi per andare incontro
nit per le nostre cooperati- ancora meglio alle esigen-
ve, per meglio competere sul ze delle cooperative. Letta
mercato sempre pi globale; conclude il messaggio
2) non disperdere il valore ricordando le sfide difficili
del radicamento territoriale e appassionanti che atten-
che contraddistingue la no- dono la nuova formazione
stra azione. e richiamando il fatto che
La razionalizzazione dei Lesperienza cooperativa
costi solo uno degli ele- una delle ricchezze dellIta-
menti. Sicuramente quel- lia. Crescendo e giocando
lo secondario rispetto allo ancora pi di squadra, Le-
spirito che ci ha animato. gacoop Romagna fornir un
parte di unevoluzione che la apporto fondamentale per
cooperazione deve avere per lo sviluppo e la coesione
denirsi tale. sociale.
Abbiamo scelto questo
2 DIBATTITO Lassemblea stata aperta da una tavola rotonda moderata dalla giornalista RAI Ilaria Capitani. La Romagna Cooperativa - 1/2014
INTERVENTI Lassessore regionale Muzzarelli
Scelta Vincente
anche per la Politica
Questa di Legacoop Romagna una scelta vincente, anche
per noi, perch abbiamo bisogno di interlocutori robusti, per
decidere pi rapidamente e agire con maggiore velocit.
Per cercare di costruire unadesione alla voglia di fare che
in parte si persa. Cos lassessore regionale alle Attivit
Produttive, Giancarlo Muzza-
relli, intervenuto di fronte
allassemblea costitutiva di
Legacoop Romagna, portando
i saluti e gli auguri del Presi-
dente Vasco Errani. Bisogna
giocare in attacco, non affi-
darsi passivamente ai proces-
si esterni e alle decisioni di
altri, ha aggiunto Muzzarelli,
che ha invitato a non illudersi
di poter affrontare la nuova
dimensione di sfida della
globalizzazione in ordine sparso, ricordando i meriti del movi-
mento cooperativo. La cooperazione ha dimostrato di reggere
le sfide, muoversi in controtendenza, creare posti di lavoro e
dove in difficolt tenere duro con coraggio. Non un caso,
per me la natura stessa del movimento cooperativo a fare
la differenza: la valorizzazione dei soci, la cultura, la prassi
mutualistica e solidale, lattenzione al passaggio generaziona-
le, il rapporto con il territorio.
slogan: Dalla parte delle tive ed AGCI) per vericare con noi avranno il compito la conferenza programma- ni scali e tempi burocratici cutore anche per il rilancio
cooperative, per un motivo se questa dimensione pos- di fare crescere questo pro- tica. Conferenza che ha lo- impossibili; della cooperazione.
preciso. Noi dalla parte delle sa costituire il nuovo livello getto. biettivo di rileggere con la d e v o n o c a m b i a r e La nostra storia ricca
cooperative ci siamo sempre territoriale. una squadra giovane e lente dellarea vasta le scelte losoa e ruoli, dando vita a dintrecci, di battaglie per
stati. L avor e r emo i n s i ne r - motivata. Di questo va dato e gli obiettivi per qualicare un percorso di reale collabo- lemancipazione che hanno
Diciamo che a volte siamo gia con le associazioni e le merito alle Legacoop delle leconomia e il territorio. razione e coesione negli in- garantito lo sviluppo delle
stati messi in secondo pia- istituzioni. Siamo parte di tre province che avevano gi Per fare alcuni esempi: tenti, una fase in cui preval- comunit, la loro uscita dal-
no, perch altri modelli sem- questa regione e intendiamo da tempo av viato un pro- il riordino istituzionale ga il senso di responsabilit, la marginalit; la storia di
bravano pi contemporanei. dare il nostro contributo per gramma di rinnovamento con il superamento delle at- e dunque la lungimiranza in Nullo Baldini e dei dei tan-
Oggi, per, evidente che rafforzarla. dei gruppi dirigenti delle tuali provincie come sono termini di concreta sosteni- ti cooperatori che come lui
sono proprio le cooperative Da oggi Legacoop Roma- strutture. intese oggi; bilit, sia del pubblico che continuano a credere che la
a non aver messo ruote alle gna c. Non siamo in con- Altro fatto che mi pare una profonda innovazio- del privato; cooperazione si a lastrada
imprese, ad essere rimaste trapposizione con nessuno, notevole: in Legacoop Ro- ne nelle regole e nellorga- q u e s t o v a l e a n - giusta da percorrere.
radicate sul territorio, per ma ci siamo. un fatto di magna gli uomini sono in nizzazione delle pubbliche che e sopr at t ut to nel la Mi piace concludere con
farlo progredire e crescere. cui occorrer tener conto. minoranza. Tra un po le po- amministrazioni, indispen- pianicazione del nostro una citazione di un grande
Per reagire a una crisi che Di chi il merito? litiche di genere le farete a sabile se si vogliono realiz- territorio, parliamo di in- romagnolo, Federico Fellini.
non deve mai toglierci il Intanto permettetemi di favore del sottoscritto! zare interventi complessi co- frastr utture, di v iabilit la curiosit che mi fa al-
ato. ringraziare Mauro Paso- La nuova Associazione si me il recupero urbanistico, (es. E55/Via Emilia Bis), di zare dal letto la mattina.
Noi siamo ancora qui, lini ed Elio Gasperoni che avvarr di uno staff tecnico il riuso, la riqualicazione Aeroporti e zone portuali. Legacoop Romagna nasce
e siamo ancora dalla parte assieme al sottoscritto han- di grande valore professio- territoriale, lo sviluppo tu- Lelenco lungo, non dimen- da questa curiosit che in-
delle cooperative. no creduto n dallinizio in nale in grado di ampliare la ristico; tichiamo la sanit, il welfare sita nei cooperatori e che
Mettiamo al centro le per- questa scelta, portandola gamma dei servizi ad oggi servono regole, norme e lambiente. propria dei romagnoli.
sone: 28mila i lavoratori, avanti sempre con convin- offerti alle imprese. ed incentivi che rendano Permettetemi ancora lau- Siamo primi, siamo curio-
oltre 378mila i soci. Asso- zione, impegno e con lo Le tre strutture presen- questi interventi possibili, gurio che Legacoop Roma- si, siamo svegli. Adesso toc-
ciamo 478 imprese. Piccole, sguardo mai rivolto indietro. ti sul territorio, Federcoop evitando doppie imposizio- gna sappia essere linterlo- ca a voi.
grandi, medie. Di ringraziare le coopera- Nullo Baldini Ravenna, Co-
Alcune importantissime. tive che hanno sostenuto il op Servizi Forl e Contabil-
Alcune leader nazionali e in- progetto, spronandoci a re- coop Rimini ci hanno felice-
ternazionali, in tutti i settori alizzarlo. mente superato, avendo co-
e in tutte le liere. Di ringraziare anche la stituito Rete Servizi Roma- Giuliano Poletti Il presidente di Legacoop nazionale e ACI
Il nostro obiettivo, lo di- nostra squadra, che avete gna, ossia il gruppo di lavoro
LOrganizzazione
ciamo forte e chiaro, lAl- gi visto nel simbolico taglio che coadiuver tecnicamente
leanza delle Cooperative Ita- del nastro. Sono loro che Legaccop Romagna.
liane. Per questo non man- operativamente in questo Entro la prossima prima-
O
gni orga- congressi, riunita per las- c un problema gigantesco,
nizzazio- semblea costitutiva di Lega- quello dellequit, che non
ne che ha coop Romagna, ricordando risolvibile per via fisca-
consa- il percorso che partendo le. Bisogna trovare unaltra
p e vole z - da grandi cooperatori co- strada e noi ce labbiamo:
z a del l a me Nullo Baldini e Andrea un modello pi giusto e pi
propria storia e pensa al Costa ci porta fino a oggi. rispettoso dellambiente.
futuro deve avere molto a Pensiamo di poter fare una Poletti ha poi invitato i
cuore quelli che provano per proposta grande a questo cooperatori a riflettere sul-
primi, perch prendono pi Paese, perch abbiamo una la necessit di integrazione
rischi. Per questo vi diciamo grande idea, ha detto Po- tra le singole cooperative,
grazie. Del resto, dove, se letti, ricordando che serve anche dove la crisi non an-
non in Romagna? un Paese pi giusto e pi cora arrivata. La scelta di
Il Presidente di Legaco- equo. Questa crisi nasce costruire Legacoop Roma-
op Nazionale e A lleanza da uningiusta distribuzio- gna - ha concluso Poletti -
delle Cooperative Italiane, ne della ricchezza: i ricchi ha questo valore profondo:
Giuliano Poletti, ha aperto sono pi ricchi e i poveri pi testimonia di unorganizza-
cos il proprio intervento di poveri, non detto che deb- zione vitale, capace di im-
fronte alla platea del Pala- ba andare cos. E allora qui maginare il futuro.
LEGACOOP
SVELA LA SUA
GOVERNANCE
Ad affiancare il Presidente Giancarlo Ciaroni c il Direttore Generale Monica
Fantini. Mauro Pasolini e Massimo Matteucci eletti Vicepresidenti. Massimo
Gottifredi e Valeriano Solaroli responsabili territoriali a Rimini e Ravenna.
G
iove d 5 d i- Rimini per costituire uffi- di servizi nellottica di una
cembre ha ri- cialmente la nuova Associa- razionalizzazione che pun-
cevuto il bat- zione, votare le cariche elet- ta tutto sulla effettiva utili- CASELLE EMAIL Gli indirizzi di posta elettronica della struttura
tesimo ufficia- tive e definire gli organi e t per le imprese e dunque,
le Legacoop la tecnostruttura. Frutto di sulla necessit di un rilancio
Romagna, primo sindacato un lavoro di squadra durato competitivo che nellaggre- Direttore Generale
di imprese coo- gazione trova un elemento
perative dellA- Un progetto nato fondante di coerenza. Monica Fantini m.fantini@legacoopromagna.it
rea Va st a con dalle esigenze Un progetto che mai co-
478 i mpr e se me in questo periodo diven- Coordinatori territoriali
aderenti, 28mila delle cooperative ta significativo per attestarsi
lavoratori e pi dalla parte di quelli che non Valeriano Solaroli v.solaroli@legacoopromagna.it
di 380mila soci. Sono sta- 12 mesi, il nuovo livello mira si arrendono ma continuano
ti oltre 700 i delegati delle a ridefinire il posizionamen- a puntare alto hanno spie- Massimo Gottifredi m.gottifredi@legacoopromagna.it
province di Forl-Cesena, to dellassociazione in ter- gato i presidenti di Legacoop
R imini e R avenna inter- mini di mercato, comunit e Forl-Cesena, Legacoop Ri- Responsabile Comunicazione
venuti al Palacongressi di cultura, ampliando il livello mini e Legacoop Ravenna,
Mauro Pasolini, Giancarlo Emilio Gelosi e.gelosi@legacoopromagna.it
Ciaroni ed Elio Gasperoni.
I numeri posizionano Le-
Responsabili di Settore
PRESIDENZA I componenti del Consiglio gacoop Romagna ai vertici,
ma il progetto stato pensa- Lavoro
to prima di tutto per andare
Domenico Balestri CAIEC incontro a quello che chie- Elena Zannoni e.zannoni@legacoopromagna.it
Luca Benedettini COCIF dono i soci e le cooperative,
Alberto Bonamici CEIF in modo pi efficace ed effi- Valdes Onofri v.onofri@legacoopromagna.it
ciente.
Giampiero Boschetti CBR
Agroalimentare
Valeria Callegari ZEROCENTO Il Presidente
Cristina Campana LA FONTE Come Presidente stato Stefano Patrizi s.patrizi@legacoopromagna.it
Marco Casalini TERREMERSE eletto Giancarlo Ciaroni, gi
Presidente di Legacoop Ri- Antonio Zampiga a.zampiga@legacoopromagna.it
Maurizio Ceredi COFARI
mini. Sessantuno anni, re-
Giancarlo Ciaroni EGOCENTRO sidente a Misano Adriatico, Gilberto Grazia g.grazia@legacoopromagna.it
Monica Ciavatta CENTOFIORI ha iniziato la propria carrie-
ra di cooperatore nel 1975, Servizi e Sociali
Gilberto Coffari IGD
quando come geometra fu
Lorenzo Cottignoli FED. DELLE COOPERATIVE Rudy Gatta r.gatta@legacoopromagna.it
tra i soci fondatori e quindi a
Giorgio Dal Prato DECO
capo della Coop Progetti. Ol-
Elio Gasperoni COOP ADRIATICA Enrica Mancini e.mancini@legacoopromagna.it
tre alla carica di Presidente
Elena Grilli CAD di Legacoop Rimini, che ri-
Federica Protti f.protti@legacoopromagna.it
Massimiliano Manuzzi ARCOBALENO veste dal 1991, ricopre quella
di Vicepresidente di Legaco-
Massimo Matteucci CMC Emiliano Galanti e.galanti@legacoopromagna.it
op Emilia Romagna e di Co-
Elena Mercutello LUCE SUL MARE ordinatore delle Cooperative
Luca Panzavolta CIA-CONAD di balneazione dellEmilia Amministrazione e Segreteria
Pietro Pasini PROMOSAGRI Romagna. Iscritto allAlbo
nazionale dei Revisori dei Alba Dal Prato segreteria@legacoopromagna.it
Mauro Pasolini CONSCOOP
Conti, ricopre numerosi in-
Massimo Pesaresi LAVORATORI DEL MARE ravenna@legacoopromagna.it
carichi di rilievo nel mondo
Giovanni Piersanti CAC istituzionale, associativo ed
Valentina Silimbani associate@legacoopromagna.it
Enrico Pinetti AIRCOOP economico, tra cui quello di
Corrado Pirazzini COPURA consigliere di amministra-
Milena Panzavolta forli@legacoopromagna.it
zione e membro di giunta
Catia Ridolfi IDROTERMICA COOP
della Camera di Commercio Valeria Casadei forli@legacoopromagna.it
Graziano Rinaldini FORMULA SERVIZI di Rimini.
Veniero Rosetti CONSAR Sabrina Fabbri rimini@legacoopromagna.it
Ruenza Santandrea CEVICO Il Direttore Generale
La carica di Direttore Ge- Antonella Magalotti rimini@legacoopromagna.it
Claudio Santini CTR TRASPORTI
nerale ricoperta da una
Gian Luigi Venerandi STUDIO TI donna: Monica Fantini, gi Novella Zangoli rimini@legacoopromagna.it
Bruna Venturini ICEL direttore di Legacoop Forl-
Cesena. Nata il 14 febbraio
Gilberto Vittori LOLMO Responsabile Innovacoop
di 48 anni fa a Forl, Moni-
Mirco Zanotti APOFRUIT ca Fantini dopo la laurea in Francesca Montalti f.montalti@legacoopromagna.it
Scienze Politiche e il Master
Il salto di qualit
con Legacoop!
Q
uando gli domandiamo re allinterno di una politica industriale
con quale frase sinte- nazionale, totalmente assente in questo
tizzerebbe il significato momento in Italia, cos come totalmente
e la ragione dessere di assenti sono le politiche di sostegno ai
Legacoop Romagna, diversi settori produttivi e ai territori.
il neovicepresidente Si tolga la giacca di Vicepresidente di
Massimo Matteucci, presidente di Cmc Legacoop Romagna e indossi quella di
Chi
Ravenna, ne sceglie una antica ma che presidente di una grande impresa coope-
non ha mai perso di efficacia: Lunio- rativa qual Cmc: cosa si aspettano le as-
ne fa la forza. Perch, spiega, il cuore sociate dalla nuova Legacoop romagnola?
una storia di questa operazione inedita, di ampio Il settore delle costruzioni sta attra-
respiro, che ha tutte le caratteristiche versando il periodo pi complicato dal
CHE INIZIA perch a breve altri cerchino di emular- dopoguerra ad oggi. Legacoop Romagna
la, sta proprio nella scelta di mettersi potr essere un punto di riferimento im-
IN CANTIERE insieme per costruire una realt che sia portante, perch potr mettere in campo
pi forte della somma delle realt che la un peso maggiore nei confronti degli altri
Massimo Matteucci nato compongono. attori del sistema economico.
a Ravenna nel 1952. Quali sono i punti di forza di Legacoop Solo questo?
Entra in Cmc nel 1973 Romagna? No. Le cooperative si aspettano che si
iniziando la sua attivit dai In primo luogo la possibilit di mette- rafforzi la funzione di rappresentanza in
cantieri. Dopo vari inca- re in campo economie di scala, sia per i modo da difendere o, ancora meglio, fare
richi tra i quali quello di presidi sia per la gestione in rete dei ser- crescere due valori indispensabili perch
Direttore del personale, nel vizi che le singole aree hanno sviluppato il sistema Legacoop funzioni. Il primo il
1996 eletto Presidente di in questi anni: E si tratta, vale la pena radicamento delle imprese nel territorio:
Cmc, carica che continua a ricordarlo, di servizi di grande qualit. ogni cooperativa sente un forte legame
ricoprire. Presidente del Lobiettivo di avere maggiore efficienza con la propria terra, che anche lelemen-
Consiglio di Sorveglianza con un costo minore. to cardine del senso di identit che rende
del CCC e, dal dicembre E sul fronte strategico? unica lesperienza imprenditoriale della
2013, vice Presidente di La possibilit di avere politiche unita- cooperazione.
Legacoop Romagna. rie che tengano conto delle specificit dei E laltro valore da difendere?
tre territori e delle rispettive cooperative Lavere accettato la sfida del mercato e
associate. Ad esempio la logistica, che ha della competizione aperta e trasparente.
nel porto di Ravenna un elemento fonda- Non banale ricordarlo, soprattutto in
mentale non solo per la Romagna ma per questo momento: dobbiamo continuare a
tutta la regione, un settore che permet- tenere duro su temi come la politica delle
te di costruire sinergie interprovinciali. alleanze e la capacit di intervenire per
Non ho fatto lesempio della logistica a costruire nuove opportunit di sviluppo
caso: uno dei settori su cui ci giochere- nei nostri territori. Sotto questo aspetto,
mo le opportunit di sviluppo dei nostri la cooperazione rappresenta una oppor-
territori. tunit fondamentale, sia come attivit
Quale pu essere limpatto di Legacoop imprenditoriale sia come modello sociale
Romagna sulle scelte di altri territori? di riferimento per le future generazioni.
Abbiamo le potenzialit per diventare Pu fare un esempio?
un laboratorio di esperienze che potran- Ce n uno molto recente, quello della
no influenzare lassetto futuro dei territo- Pansac di Ravenna (vedi articolo a pag.
12, NDR) i cui lavoratori, a fronte di una
LUNIONE
crisi aziendale, hanno deciso di costituire
una cooperativa, la Raviplast, salvando
quindi alcuni posti di lavoro e mantenen-
do lattivit produttiva sul mercato.
Accettare la sfida del mercato significa
anche propensione allinternazionalizzazio-
ne e puntare su aggregazioni di imprese?
Non c dubbio. Per quanto riguarda
FA LA FORZA
linternazionalizzazione, bisogna ricor-
darsi che oggi il mercato non ha confini.
E che lavoro e ricchezza si producono
dove si individuano nuove opportunit,
ovunque esse siano. bene quindi che
le nostre imprese, mi riferisco in pri-
mo luogo a quelle che possono avere o
maturare vocazione allexport, puntino
PER TUTTI
sullinnovazione e scelgano di attrezzarsi
per competere allestero. In questa dire-
zione vanno anche le aggregazioni: sono
unesigenza avvertita e anche ineludibile
perch la dimensione aziendale aiuta a
sostenere la competizione sui mercati al
di fuori dei confini nazionali. Nella com-
petizione internazionale serve il fisico.
a cura di Paolo Pingani Infine, i rapporti coi soci. In cosa Lega-
coop Romagna in grado di migliorarli?
Nello scenario che abbiamo delineato
il rapporto col socio assume una valenza
minore, ma non solo. Lobiettivo ambizioso, dimenticato che proprio a Ravenna ab-
biamo stretto un rapporto con le altre
che la crisi picchia duro e continuer a
farlo ancora per un po di tempo, una
specie di fronte alla crisi: creare unesperienza due centrali cooperative molti anni pri-
ma della nascita dellAlleanza delle coo-
strategia di pi ampio respiro significa
anche avere un rapporto chiaro col socio.
confini regionali. Senza dimenticare due valori nuova associazione dovr lavorare?
Esiste un forte condizionamento ester-
valore imprenditoriale delle cooperative,
sia proponendo soluzioni e progetti in-
capacit di competere a tutto campo sui mercati. problematici visto il momento di crisi. In
sintesi, quello che manca oggi alle impre-
re la struttura delle imprese a competere
dove ci sono opportunit ovunque esse
se cooperative la possibilit di opera- siano.
Via L. Galvani 17/B - 47122 Forli (FC) Tel. : 0543.776211 Fax 0543.721140 info@conscoop.it
NATA AGRINSIEME,
Area Vasta
di Famiglia
Per uno nato a Riolo Terme,
LA RAPPRESENTANZA
da madre di Cotignola e padre
di Modigliana, vissuto poi
per 35 anni tra Roncadello e
Fiumana, ma
CAMBIA MODELLO
scolarizzato fino
alla maggiore
et tra Forl e
Cesena, che ha
vissuto la sua
prima esperienza
lavorativa agri-
di Cristian Maretti cola alle porte di stato il primo Agrinsieme Romagna pre-
Ravenna (Godo at to pubbl ic o CANTINA DEI COLLI ROMAGNOLI Bilancio in crescita visto a rotazione tra le di-
per la precisione) e che ha del nuovo Pre- verse componenti e, per il
avuto in Rimini cantata da sidente di Lega- primo periodo, il coordina-
Fabrizio De Andr la bandiera coop Romagna: tore sar Danilo Misirocchi.
delle serate estive dei ventanni il battesimo di Fra gli obiettivi principali di
difficile qualificarsi in giro Agrinsieme Romagna av- Agrinsieme Romagna rien-
per lItalia e per il mondo senza venuto in base ad un accordo trano le politiche di raffor-
fare riferimento alla Romagna. interassociativo sottoscritto zamento dellimpresa per
Anche con qualche inevitabi- da cinque organizzazioni: rafforzare laggregazione in
le presa in giro da parte di chi
Pi reddito
Legacoop Romagna; CIA di strutture economiche forte-
vede in questa affermazione Forl-Cesena, di Ravenna e di mente orientate al mercato;
qualcosa di strano e originale. Rimini; Confagricoltura For- il rilancio della ricerca e delle
Come potete ben capire l-Cesena/Rimini e Ravenna; politiche di supporto al tra-
per i viticoltori
anche voi, ciascuno dei luoghi Confcooperative di Forl-Ce- sferimento dellinnovazione;
sopra elencati racchiude ricor- sena, di Ravenna e di Rimini; la sistematica azione di sem-
di, incontri, eventi lieti e tristi. AGCI di Forl-Cesena/Rimini plificazione burocratica; le
Ognuno di quei luoghi ha e di Ravenna/Ferrara. politiche di corretta gestione
visto il sottoscritto impegna- Le imprese e le cooperative delle risorse naturali.
to in attivit diverse: giochi agricole di CIA, Confagricol- LAssemblea Generale dei soci della Cantina dei Colli Romagnoli si svolta a Imola presso Agrinsieme costituisce
dinfanzia, studi pi o meno tura e delle centrali coope- il Centro Sociale La Stalla. La Cantina dei Colli Romagnoli, con sede legale ad Imola e sede un momento di discontinui-
soddisfacenti, lentrata nella rative-settore agroalimen- amministrativa a Faenza, conta oltre duemila soci viticoltori conferenti nei cinque stabilimenti t rispetto alle logiche della
societ degli adulti comin- tare (Agrital Agci, Fedagri di Imola, Faenza, Casola Valsenio, Savignano sul Rubicone e Coriano di Rimini, vinifica circa frammentazione che troppo
ciando a lavorare e a produrre Confcooperative e Legacoop 500.000 quintali di uva interamente conferita dai propri soci ed il cui vino ottenuto per spesso hanno caratterizzato
fino ad avere abbastanza Agroalimentare) si aggre- la maggior parte imbottigliato e commercializzato dal Gruppo Cevico, il proprio consorzio di la storia del mondo agricolo
risorse per farsi una famiglia. gano in un sistema di rap- secondo grado di riferimento, con sede in Lugo. Lultimo bilancio approvato sottolinea il nel secolo scorso, afferma
Naturalmente ciascuna presentanza unico per inter- Presidente Dalprato - evidenzia un fatturato di oltre 25 milioni di euro (+ 13% sul 2012) ed Giancarlo Ciaroni, Presiden-
attivit ha trovato un comple- facciarsi con la politica e gli un patrimonio netto di 9,5 milioni di euro, dati che confermano la validit del progetto indu- te di Legacoop Romagna. Si
tamento nellattivit svolta altri interlocutori del mondo striale che, fin dallinizio (anno 2008), si pose come obiettivo primario il miglioramento della tratta di unentit che inter-
in precedenza ed stata un economico e sociale acqui- remunerazione economica dei soci viticoltori dellarea romagnola lungo lasse della Via Emilia. preta un nuovo modello di
completamento per quella sendo un maggior peso e per Infatti di grande soddisfazione anche la liquidazione delle uve vendemmia 2012, con una rappresentanza. Agrinsieme
successiva, senza poter distin- portare avanti programmi e media complessiva che si attestata a 48,70 euro al quintale (+ 38% rispetto al 2011) ed una integra storie e patrimoni di
guere Roncadello da Cesena o strategie comuni. produzione lorda vendibile (media) ad ettaro di oltre 7.000 (+ 36% sul 2011). valori che non vengono an-
Cesena da Godo perch uno I l c o o r d i n a me nt o d i nullati, ma esaltati in una
stata la conseguenza dellaltra. strategia unitaria fortemente
Anche nella vita di molte orientata al futuro.
delle nostre cooperative ci Il settore agricolo e agro-
sono stati negli ultimi anni alimentare della Romagna
queste tappe. Tappe a volte - per la nostra regione e per
piene di difficolt, a volte lItalia - un elemento cen-
riservando forti delusioni, trale della struttura economi-
ma in generale hanno segna- ca ed occupazionale, nonch
to un percorso di crescita. culturale, e rappresenta una
Nel vocabolario politico garanzia per la tutela del ter-
odierno si parla di area vasta. ritorio e dellecosistema. Sono
Quando ero pi giovane si par- oltre 8.800 le aziende agri-
lava di sistema territoriale cole e cooperative; 137.500
pi o meno questo il percorso gli ettari di territorio roma-
fatto dalle nostra terra e dagli gnolo; un valore aggiunto di
uomini che la popolano e natu- oltre 6 miliardi di Euro, con
ralmente anche dai cooperatori. una dimensione economica
E sono orgoglioso che que- dellagribusiness di oltre 12
sti cooperatori trovino in miliardi di Euro; oltre 60 mi-
Legacoop Romagna uno stru- la unit di lavoro impiegate
mento adatto alla loro et. in agricoltura e nei settori a
monte e a valle.
E
In Romagna
ra il 1884 mico il valore della produ-
quando la pri- zione ittica annua si aggira
ma Societ di sui 150-160 milioni di euro,
ProGetti mutuo soccor- stimato sommando le pro-
so fra la mari- duzioni di tutte le imprese,
GI PRONTI neria nasceva acquacoltura compresa.
a Rimini. Oggi Lega Pesca LAdriatico con i suoi fon-
A PARTIRE Emilia-Romagna riunisce dali bassi ancora un mare
una trentina di cooperative, pescoso?
rappresentando gli interes- A causa dellapporto di
si economici e sociali della grosse quantit di acqua
maggior parte dei pesca- dolce dal Po il mare presen-
tori e delle imprese lungo i ta zone di anossia e soffre
120 chilometri di costa da della carenza di prodotto
Goro a Cattolica. Gli stessi ittico di tutte le specie. Da
mercati ittici di Rimini (il un paio danni le vongole
pi grande), Cattolica, Goro scarseggiano e mostrano un
e Porto Garibaldi sono ge- accrescimento pi lento. So-
stiti da cooperative. Sergio no necessari cos periodi di
La costituzione di Legaco- Caselli, gi Vicepresidente fermo pesca pi lunghi. La
op Romagna unopportu- del settore agroalimentare costa emiliano-romagnola
nit per agire in una logica di Legacoop Ferrara, re- vede inoltre la presenza di
di area vasta anche nel set- sponsabile regionale di Lega molte attivit estranee al-
tore pesca, che gi si era Pesca dallinizio del 2010. la pesca che occupano spazi
mosso in questa direzione. Quali sono le dimensioni e di mare, come il poligono di
Ora lobiettivo integrare il le caratteristiche del settore tiro della Nato fra raven-
comparto ittico nellagroa- pesca in Emilia-Romagna? nate e ferrarese, o le piat-
limentare e lavorare per la La marineria conta una taforme estrattive dellEni
commercializzazione e la f lotta di circa 740 imbar- (situazione compensata in
valorizzazione in unottica cazioni attive nelle diverse parte dalla formazione delle
di filiera dalla produzione al discipline della pesca a stra- cozze che vengono raccolte
consumo. Gilberto Grazia, scico, volante, reti da posta e da due cooperative). La ca-
responsabile del settore draga idraulica. Lega Pesca renza di prodotto in mare
Agroalimentare di Legacoop rappresenta il 90% delle im- non causata da una pesca
Romagna, evidenzia le spe- prese del comparto di Rimi- troppo aggressiva. Le poli-
cificit e le potenzialit del ni e circa il 70% di quelle del tiche perseguite dallUnione
settore ittico riminese: Pur ravennate. Let media degli europea negli ultimi 15-20
essendo molto frammen- addetti bassa, molti hanno anni, cos come i programmi
tato, mette insieme molti
piccoli numeri che diventa-
fra i 20 e i 40 anni.
Nel 2012, la media annua
comunitari fino al 2020, mi-
rano a ridurre ulteriormente Le cooperative dei pescatori romagnoli
no rilevanti per leconomia
del territorio e lindotto,
stata di 94 giornate di pe-
sca, per un totale di 64.824
lo sforzo di pesca.
Quali sono gli altri proble- nel 2014 festeggiano 130 anni di storia.
intrecciandosi fortemente
con il turismo. La pesca nel-
giorni. Negli ultimi 10 anni
le giornate di pesca hanno
mi con cui si deve misurare
oggi la pesca? Ma con un mare che d sempre meno pescato
le marinerie della Romagna
ha mostrato un discreto
registrato un calo progres-
sivo del 60%, mentre in ter-
La pesca oggi come la-
gricoltura 40 anni fa, con e i costi alle stelle, il primo obiettivo per
dinamismo, con unimpren-
ditoria fortemente conno-
mini quantitativi il pescato
si ridotto del 40%. Si as-
una frammentazione ec-
cessiva dellofferta. Daltra sopravvivere concentrare di pi lofferta.
tata da professionalit e sistito nel tempo anche ad parte, per, il km zero nel-
competenza. Dinamismo un calo delle imprese, ed la pesca c gi da sempre: gasolio, che pur non essendo stabilit stato inserito un dotto ittico.Le cooperative
che contraddistingue anche prevedibile unulteriore se- strutturalmente i pescatori gravato dalle accise incide emendamento che le proro- di pescatori associano tipi-
la cooperativa Lavoratori lezione nei prossimi anni, si rapportano strettamente molto sui costi. Lo scor- ga al 2020. E il caso degli camente singoli piccoli im-
del Mare di Rimini, che ha specialmente per alcune ti- con il loro territorio. La cri- so aprile stata approvata impianti di acquacoltura di prenditori armatori, tuttavia
la possibilit di investire pologie: lo scorso anno sono si in generale sta condizio- la legge per labbattimento vongole e cozze di Goro e il settore si sta innovando
e attende il confronto con state presentate 90 doman- nando i prezzi di vendita del delle accise sulla benzina Porto Garibaldi. dal punto di vista della fi-
lamministrazione comunale de di contributi europei per prodotto, che in alcuni casi dei propulsori, ma ancora Su quali fronti impegnata liera e della concentrazione
sul nuovo mercato ittico: il fermo definitivo dello stra- toccano livelli molto bassi, manca il relativo prov ve- Lega Pesca per sostenere il dellofferta. Si sono costitu-
occorre dare finalmente scico, su un totale di 214 im- anche se i prezzi di vendita dimento dellAgenzia delle settore? ite alcune Organizzazioni
il via ai progetti pronti a prese che praticano questa al consumatore finale non entrate. Anche il mare, poi, Limpegno stimolare le dei produttori della pesca
partire. tipologia. sempre scendono altrettan- interessato dal tema del- imprese a valorizzare sem- (OP) che riuniscono sia sin-
Dal punto di vista econo- to. C poi la questione del le concessioni e in Legge di pre di pi e meglio il pro- gole imprese che cooperati-
ve, come a Rimini (dove si
CI SERVONO
contano una decina di soci),
Bellaria e Cattolica. Le OP
sono importanti per control-
lare la risorsa ittica, definire
disciplinari di produzione,
introdurre tecniche di pesca
pi adeguate e valorizzare il
prodotto dal punto di vista
PI PESCI
commerciale, culturale, ali-
mentare. Dovremo intercet-
tare al meglio anche le risor-
se del nuovo Fondo europeo
per gli affari marittimi e la
pesca (FEAMP), investire di
pi in formazione e profes-
sionalizzazione, nella diver-
GRANDI
sificazione produttiva. At-
tendiamo infine la legge re-
gionale sullittiturismo, che
dovr sempre pi vedere il
pescatore come guardiano
del mare, il primo ad avere
interesse che lambiente e le
sue risorse rimangano sane
a cura di Giorgia Gianni ed equilibrate.
MULTISERVIZI Soddisfazione per avere mantenuto i livelli occupazionali nonostante i tagli agli appalti imposti a livello centrale
SOLIDARIET E CULTURA
PER FORMULA SERVIZI
La cooperativa si affidata ai prodotti di Libera Terra per realizzare i 1800 pacchi da consegnare a soci e dipendenti.
Il calendario 2014 dedicato alla collezione Verzocchi, ospitata nella Pinacoteca Comunale.
U
n anno Formula Servizi, Graziano remo a investire in innova- con ladeguamento allultima
dif f icile, Rinaldini, riassume cos il zione, tecnologia e sicurezza legge post terremoto dellE-
segnato da 2013 dellazienda che ha se- sul lavoro, aggiunge Rinal- milia, sia dal punto di vista
nu mer o s i de a Forl e opera ormai in dini - 4.700 ore di forma- della riqualificazione ener-
t ag li ag li tutto il territorio nazionale. zione somministrata a 1.114 getica che ottiene la classe
appalti, Un dato che ci fa partico- lavoratrici e lavoratori, energetica A+.
pubblici e privati. Ma anche larmente piacere spiega la questo il bilancio dellatti- Unaltra novit riguarda
un anno in cui, nonostante Presidente Cristina Marzoc- vit formativa nei primi 6 le cariche, e in particolare
tutto, si riusciti a difende- chi la diminuzione del mesi del 2013. prossima quella strategica di respon-
re i livelli occupazionali, ga- 40% degli infortuni, a parit linaugurare della nuova se- sabile amministrativo, fino
rantendo oltre 2 milioni di di ore lavorate. de operativa di Riccione, un a pochi mesi fa affidata al-
ore di lavoro ai circa 1800 Puntiamo allo sv ilup- edificio degli anni 50 com- lo storico Fiorenzo Landi,
lavoratori della cooperativa. po anche in un momento di pletamente ristrutturato sia ora in pensione. Il consiglio
Il Direttore Generale di crisi, e per questo continue- dal punto di vista sismico di amministrazione lha af-
fidata a una giovane com-
mercialista cresciuta in co-
INCONTRO Organizzato dal Gruppo Ormeggiatori operativa: si tratta di Silvia
Godoli, 34 anni, madre di
una bimba di nove mesi, che
ha anche acquisito la carica
di Vicepresidente. turato nel comparto delle guarda larte: il calendario
Tra i nuovi clienti acqui- manutenzioni, dice. 2014 di Formula Servizi
siti da Formula Servizi c Infine, la crisi economi- interamente dedicato alla
ENI. LEnte Nazionale Idro- ca non ferma il tradizionale collezione Verzocchi, la pi
carburi, attraverso la sua impegno di Formula Servizi importante raccolta di arte
societ Syndial, contemporanea dedicata ai
ha assegnato Infortuni diminuiti temi del lavoro, oggi inserita
alla cooperati- del 40% a parit allinterno della pinacoteca
va la raccolta civica forlivese.
di ore lavorate
Focus sul porto
del prodotto e Lomaggio si af f ianca
la manutenzio- alla mostra che il Comu-
ne nella salina Ing. Luigi per la solidariet e la cultura. ne di Forl ha inaugurato a
Conti Vecchi, a pochi chi- Tutti i 1800 pacchi natalizi Palazzo Romagnoli. Grazie
LA COOPERATIVA CAD
TRA CONSOLIDAMENTO
E INNOVAZIONE
C
Una storia lunga 37 anni , ma sempre coltivando A D, Cooperativa degli interventi dei Servizi Sociali,
PADRONI DI SE STESSI,
GRAZIE A RAVIPLAST
Il fallimento di unazienda, tempi stretti, il rischio di perdere il lavoro: un incubo che si trasforma in un sogno condiviso,
diventare imprenditori di se stessi con una cooperativa nuova di zecca.
I Prodotti
D
a dipen- Pansac. Il 30 luglio c stato
denti a im- il primo incontro con il com-
prenditor i missario straordinario, Marco imbaLLaGGi
di se stessi, Cappelletto, e il primo agosto
salvando la prima assemblea in cui ha industriaLi
unimpresa cominciato a prendere corpo
importante per leconomia il progetto di cooperativa. Un di oGni tiPo
ravennate e divenendo il pa- mese e mezzo dopo, il 17 set-
radigma di come lo strumen- tembre, siamo stati in grado
to cooperativo sia oggi uno di produrre unofferta impe-
dei pi efficaci per risolvere gnativa che stata accolta
le crisi aziendali che si stanno dal Ministero dello Sviluppo
moltiplicando in tutto il Pae- Economico. Il 27 novembre
se. Questa potrebbe essere, in la cooperativa ha potuto cos
sintesi, la storia di Raviplast, acquistare il ramo di azien-
la cooperativa nata dalle ce- da e il 5 dicembre partita la
nerei, anzi per essere precisi produzione con la nuova de-
dalla procedura di gestione in nominazione Raviplast. La
amministrazione straordina- cooperativa conta 23 soci e La RAVIPLAST opera nel
ria della Pansac di Ravenna. due dipendenti: il suo obiet- settore degli imballaggi in-
Abbiamo cominciato a pen- tivo quello di raggiungere dustriali essibili in polieti-
sare di costituirci in coope- nel giro di tre anni i 6 milioni lene. La cooperativa ha una
rativa per salvare la Pansac di fatturato annuo, con una struttura impiantistica che
allinizio della crisi raccon- crescita del 50 per cento ri- consente la trasformazione
ta il Presidente Alessandro tinua Micelli abbiamo per- dimostrato il modello pi ef- tutte le fasi, creando le con- spetto a oggi. Lo stabilimento di materiali plastici attra-
Micelli ma la decisione di so qualcuno per strada: ma ficace per salvare unazien- dizioni perch tutte le com- ha una capacit produttiva di verso le fasi di estrusione,
partire arrivata solo quan- siamo andati avanti e lidea da in crisi. E questo anche ponenti in gioco possano 500 tonnellate al mese, che stampa e saldatura.
do terminato il percorso di costituire una coopera- perch tutto il movimento produrre un risultato posi- pu essere sviluppata senza La gamma dei prodotti,
dellamministrazione straor- tiva cresciuta e alla fine il cooperativo ha messo a di- tivo. particolari investimenti, ma stampati ed anonimi,
dinaria. gruppo divenuto ancora sposizione dei lavoratori del- Per comprendere fino in solo intervenendo con una include film e tubolari in
In quel momento i lavora- pi unito. Carlo Occhiali, la Pansac una qualit di ser- fondo quale sia stato il ruolo manutenzione straordinaria, politene per confezionatrici
tori dellazienda che produce attuale direttore della Ra- vizi senza i quali il progetto delle tre centrali cooperati- che equivalgono a un fattu- automatiche, film accop-
imballaggi plastici si sono viplast, nel momento in cui non sarebbe andato in porto. ve nella vicenda Raviplast rato potenziale mensile di piato per confezionatrici
trovati di fronte al classico i lavoratori hanno scelto di Soprattutto perch i tempi basta ricordare che oltre ad 1.100.000 euro. Ha un por- automatiche, film termo-
bivio: o costituire la coope- costituire la cooperativa era erano stretti. Con la nasci- avere messo a disposizione le tafoglio di 200 clienti, di cui retraibile, film espanso,
rativa o accettare che la fab- il responsabile di Legaco- ta di Raviplast si conferma competenze e i servizi, Agci, cinquanta nuovi. Vogliamo cappucci, sacco saldato,
brica chiudesse. Non stato op Ravenna che ha seguito quella che una peculiarit Confcooperative e Legacoop confermare ci che stato fat- sacco a fondo collato, sac-
un momento facile perch il progetto passo per passo. del movimento cooperativo, si sono impegnate nel capi- to durante lamministrazione co speciale a valvola, film e
qualche timore, ovviamente, Ancora una volta spie- cio la capacit di sostenere tale sociale della cooperativa straordinaria conclude Mi- cappucci rigenerati, film e
cera. Inizialmente con- ga quello cooperativo si progetti imprenditoriali in con 500mila euro dei Fondi celli e quindi puntare a un sacchi biodegradabili.
di Sviluppo dei progetti di incremento mettendo a punto La capacit produttiva del
Cooperazione. Anche le isti- la parte produttiva. Abbiamo sito di Ravenna di circa
tuzioni sono state sempre gi abbandonato alcuni pro- 500 ton/mese ed svilup-
molto vicine ai lavoratori, dotti per puntare su quelli che pata da un parco macchine
svolgendo un ruolo centrale, garantiscono un maggiore va- costituito da 7 estrusori (di
per esempio, nel mantenere lore aggiunto. Il primo anno cui 3 con stampa in linea),
alta lattenzione del sistema sar di assestamento: stata 5 macchine da stampa (per
bancario. ristrutturata la rete commer- la personalizzazione di film
Ora che la Raviplast sta ciale, con nuovi agenti per il e tubolari), 8 saldatrici (per
lavorando a pieno regime nord Italia e altri che sono la produzione di sacchi e
sembrano lontani i tempi in stati confermati rispetto al- cappucci), 1 fondellatri-
cui pareva non fosse possibi- la vecchia gestione. Poi il no- ce (per la produzione di
le salvare lazienda. Ricor- stro obiettivo crescere fino sacchi a fondo collato) e 1
do che verso la met di lu- a raggiungere appunto lobiet- impianto di rigenerazione
glio continua Occhiali ci tivo di 6 milioni di fatturato (per il recupero degli scarti
fu un incontro in cui venne allanno. di produzione).
presentata la situazione della Paolo Pingani
UN VIGNETO
Innovazione
da Creare
La voglia di fare impresa
resta inalterata, ma siamo
GRANDE COME
deboli nellinnovazione. Que-
sta la fotografia che ci regala
Il Sole 24 ore nel settore
Affari dellannuale indagine
sulla qualit della vita. Nella
voglia di investire la Provin-
LA ROMAGNA
cia di Ravenna
al quinto posto,
Forl-Cesena al
14esimo con un
rapporto prestiti
depositi dell1,83,
Rimini al 27esimo.
Nella graduatoria di Davide Buratti
F
delle start-up
esteggia lanno
del cinquante-
Il modello cooperativo nel so Vino della cooperazione
Gino Friedmann 2013. La innovative per la Romagna
Il Gruppo
settore vitivinicolo si conferma
n a r io c on u n Tenuta Masselina, situata molto pi indietro: al 31esimo
i ncremento i n sulle colline di Castelbolo- posto c Forl-Cesena, Ra-
doppia cifra il
Gruppo Cevico,
vincente: Cevico chiude il gnese (Ra), un po atelier, un
po laboratorio del Gruppo Stabilimenti
venna al 38, Rimini al 63.
Preoccupa non la posizione di
presieduto da Ruenza San-
tandrea, che chiude il bilan-
bilancio del cinquantenario per la sperimentazione e la
realizzazione di vini top. Il a Lugo
classifica, ma il numero dei
progetti elaborati: 3,62 ogni
cio 2012/2013 con +17% del
fatturato consolidato (Ce-
con un aumento a due cifre del brand Vigneti Galassi (Un
sorso di Romagna con il e a Forl 10 mila giovani, niente in
confronto al 6,99 di Modena,
vico, Le Romagnole, Canti-
na dei Colli Romagnoli, Le
fatturato e quasi 65 milioni suo Sangiovese di Romagna
D.O.C, miglior vino Emilia- Il Gruppo Cevico opera
all8,14 di Bologna e al 15,93
LA ROMAGNA DI PANTANI
VINCE IL PREMIO UBU
Non servono solo buoni drammaturghi e buoni attori, ma anche buoni spettatori. Sono i nostri complici migliori
il suo quar to gi capitale, gi un punto Ravenna Teatro, stabile corsaro creato in cooperativa fondato la compagnia, alle
pr em io U bu , di riferimento. E se poi mi nuove generazioni, i paloti-
stavolta per il guardo attorno, non posso ni che dal 98 sono entrati
migliore testo che gioire: in questi tre de- Ravenna Teatro Teatro in compagnia, e ora sono co-
ita liano con cenni sono nati e fioriti tan- Stabile di Innovazione me noi soci della cooperati-
lo spet tacolo ti artisti, a Ravenna e nella fondato nel 1991 dalTeatro va: stesso stipendio, stessi
Pantani. Abbiamo incontra- Romagna felix (come la delle Albe e dalla Compa- diritti, stessi doveri, come
to il drammaturgo e autore chiamano ormai gli studiosi gnia Drammatico Vegetale in una comunit anarchica
Marco Martinelli, un coo- e i critici teatrali), e questo costituiti in cooperativa romagnola di fine 800. Poi
peratore che ha dedicato al avvenuto anche perch chi - si posto fin dallinizio in tutti i bambini e gli ado-
teatro la propria vita. ha avuto responsabilit e come stabile corsaro, lescenti che continuiamo a
Cosa c di speciale in potere non si arroccato nel portando avanti unorigi- incontrare, a Ravenna e in
questo testo che ha guidato suo spazio, ma ha condivi- nale pratica di coltura giro per il mondo, nei sorrisi
il giudizio della giuria? so con le nuove generazioni. teatrale fortemente legata che ci regalano in ogni non-
Immagino che sia il suo Perch ha pensato in termini alla polis, che intreccia le scuola.E una spirale, fat-
respiro epico, inusuale nel di coltura teatrale, imitan- programmazioni di Ravenna ta di tanti cerchi che non si
teatro che generalmente ve- do la saggezza dei contadini, viso-in-aria al Teatro Rasi, chiudono ma si allargano gli
diamo oggi, un respiro dal- la saggezza dei tempi lunghi, cantiere del nuovo, e la uni sugli altri.E una musica
tri tempi. PA N TA NI lho di chi sa che per raccogliere Stagione di Prosa del Teatro fatta di passioni e desideri.
definita dallinizio unopera domani bisogna seminare Alighieri, teatro di tradizio- Cosa direbbe a un giovane
de-genere, proprio perch bene oggi... e aver pazienza. ne. Ravenna Teatro lavora per convincerlo ad andare a
non vuol stare rinchiusa in Ravenna teatro, con nomi anche con gli adolescenti teatro? E a fare lattore o il
un genere: spazia dal liri- e identit diverse, da molti con i laboratori teatrali drammaturgo?
co al tragico, dallinchiesta anni una delle realt di punta della non-scuola. Alla Pensati come un cittadi-
alla scenetta da cabaret, al- del teatro italiano: qual a gestione del Teatro Rasi e no. Non sei un consumato-
ternando cori e monologhi, suo parere il motivo di que- ai progetti di ospitalit, si re di merci, uno schiavo del
italiano e dialetti. E tiene sto successo? unisce unintensa attivit mercato globale: sei un cit-
insieme in maniera ardita, Lasinit, ovvero la testar- produttiva che vede le due tadino. Hai diritti e doveri.
come una tappa in salita di daggine e la consapevolez- compagnie impegnate sul Guarda alla tua dignit pro-
quelle che inventava Panta- za di essere asini assetati piano internazionale. fonda, al tuo camminare
ni, la storia di un campio- di sapere, mai arrivati, a eretto. Sei un cittadino al
ne, la storia del suo sport, la ventanni come a sessan- tempo stesso della tua citt
storia della societ italiana ta. Il contrario dellasino e del mondo intero, hai la
degli ultimi trentanni. il pedante: orecchie strette tua lingua ma ti arricchir
Ravenna la dimostrazio- e tanta boria, non ascolta conoscere anche quelle de-
ne che la cultura teatrale, nessuno e sa tutto lui, poi gli altri. Guardati dentro, e
nellepoca dei media tecno- si sorprende se scopre che atro si fa sempre insieme, in passa senza strizzate doc- Mandiaye NDiaye, ha de- scopri qual la tua stella,
logici, ancora viva: quanto il mondo non segue le sue scena come in platea. Se ci chio e specchietti per le al- buttato nel 2002, andato la tua vocazione profonda,
costa e come si riesce a te- logiche, le sue direttive. ritrova davanti un pubblico lodole: non mai andato via molto bene ma verso il 2005 e seguila. Qualunque essa
nere in vita questa cultura? Il mondo nuovo a ogni pri- che vuole solo facce note e nessuno. non ha pi trovato mercato, sia (il teatro o altro), seguila.
Il piacere e la fatica sono mavera, il mondo canta nuo- televisione, c poco da su- Quali dei tanti lavori che anche perch erano gli an- Non tradirla mai. Ti coster
una cosa sola. Da trentanni ve canzoni a ogni primavera: dare sul palco, sar molto ha scritto e diretto vorrebbe ni in cui cominciava a farsi fatica e sacrifici, ma tu se-
crediamo che per fare tea- lasino questo lo sa, ha il co- difficile creare una sintonia. rimettere in scena? E ce ne sentire la crisi. Riscriverne guila. E lunica cosa per
tro non si debba per forza raggio dellumilt, e tiene le Ma, per quella che la mia sono che vorrebbe riscrivere, altri? No, sono troppo con- la quale varr la pena aver
emigrare nelle capitali, che sue grandi orecchie sempre esperienza, sono soprattut- almeno in parte? centrato sui nuovi che mi vissuto.
la provincia possa farsi ca- aperte. Cervantes ha scritto to le istituzioni che tendono Mi piacerebbe riprendere aspettano. Domanda rituale: quali so-
pitale a sua volta. Ravenna il DON CHISCIOTTE verso (per pigrizia, per interesse) a prima o poi la mia riscrit- Lei ha cominciato a fare no i progetti in cantiere suoi
diventata una delle capitali i sessantanni, non avrebbe sottovalutare gli spettatori, tura dal SOGNO DI UNA teatro da giovanissimo: in co- e di Ravenna teatro?
del teatro italiano, ci abbia- potuto se non le avesse avute a giudicarli (e quindi a voler- NOTTE DI MEZZA ESTA- sa o in chi trova le motivazio- R isposta r it ua le: un
mo messo trentanni, ma spalancate, le orecchie. li) ignoranti. Gli spettatori TE, il nostro unico attraver- ni per continuare? segreto. Li stiamo covan-
avvenuto, per questo credo Cosa serve di pi al teatro sono in fondo in fondo affa- samento shakespeariano: Prima di tutto in Erman- do, stanno crescendo nella
che sia naturale per la no- oggi: buoni drammaturghi, mati di vero teatro, sono era uno spettacolo smisura- na, dal 1977 condividiamo pancia delle Albe come un
stra citt aspirare al titolo di buoni attori, buoni registi o i nostri complici migliori, to, divertente e onirico, con vita e palcoscenico. Poi in bambino nel ventre di sua
capitale europea della cultu- buone istituzioni? labbiamo sperimentato in venticinque attori in scena, tutti i miei compagni delle madre. Quando sar il mo-
ra nel 2019: se la consideria- Ovviamente tutto quel che decine e decine di repliche gli spiritelli del bosco erano Albe e di Ravenna Teatro, mento verranno alla luce, e
mo nella prospettiva della Lei elenca. E aggiungerei: del PANTANI in tutta Italia, un gruppo di bambini se- da Marcella Nonni e Luigi con gioia vi convocheremo
cultura teatrale, Ravenna anche buoni spettatori. Il te- uno spettacolo di tre ore e negalesi guidati dal nostro Dadina con i quali abbiamo tutti per il battesimo. (p.p.)
via Mercanti,3 47122 Forl (FC) tel 0543 800111 fax 0543 725317
CF/P.IVA/Rog. Impr Forl-Cesena 00138950407 - R.E.A. CCIAA FC 71556
Albo Societ Cooperative A118944 Sez. Mutualit Prevalente
ESIBIZIONI ARTISTICHE Le manifestazioni in ricordo degli scariolanti coinvolgono tantissime realt del territorio; oltre alle scuole, le
associazioni, i comitati di quartiere, i centri anziani e le biblioteche.
CM Y T. Porzia
Via Porzia
Via +39 0543
Nefetti,
Nefetti, 973016
55 - 47018
55 - 47018
Santa F. +39
- Santa
Soa (FC)
Soa 973234
MY
CM T. +39info@stctipograco.it
info@stctipograco.it
T.
0543
+39 973016 - F. +39
0543 973016
info@stctipograco.it
- F.
0543
+39 973234
0543
- www.stctipograco.it
info@stctipograco.it
- www.stctipograco.it
www.stctipograco.it
- 973234
- www.stctipograco.it
MY
CY
CY
C
Premiato Stabilimento Tipograco dei Comuni
CMY
M
CMY
Soc.Coop. a r.l.
COOPERATIVA BRACCIANTI RIMINESE
K
K Y
Via Porzia Nefetti, 55 - 47018 Santa Soa (FC)
T. +39 0543 973016 - F. +39 0543 973234
CM
Realizzazione grafica e produzione di
info@stctipograco.it - www.stctipograco.it
MY