Mensile ufficiale di:

Forl-Cesena
47100 FORLI
Via Monteverdi 6/b
Mensile ufficiale di Legacoop Forl-Cesena - Editore: Sapim soc.coop. - Anno XI n.4 aprile 2008 - Aut.Trib. di Forl del 20/10/97 - Reg.Stampa n.28/97 - Poste Italiane spa - spedizione in a.p. D.L.353/03 (Conv. L.46/04) art.1 comma 1, DCB Forl - Tassa pagata - La Tel. 0543/785411 - Fax 781134
presente pubblicazione viene distribuita esclusivamente in abbonamento postale e i dati relativi a nominativi e indirizzi dei lettori sono stati inseriti nelle nostre liste di spedizione. Ciascun lettore, a norma dellart.7 D. Lgs. 196/2003, potr avere accesso ai
propri dati in ogni momento, laggiornamento la rettifica o la cancellazione oppure opporsi gratuitamente al loro utilizzo scrivendo a: Legacoop Forl-Cesena, via Monteverdi 6/b, 47100 Forl. codice ISSN 1971-6842. CONTIENE I.P.
www.legacoopforlicesena.it
www.lasocietacooperativa.it

EDITORIALE

Facce da Cooperatore,
una rubrica per tutti voi
In questi anni La Socie-
t Cooperativa cresciu- I lettori diventano

Il buonumore
ta in quantit e qualit.
Abbiamo aumentato la protagonisti
foliazione, le copie, luso con i loro auguri
del colore e delle foto, e
inserito tante firme im-

di chi lavora bene

portanti, che con le loro rubriche arricchiscono il
giornale. Siamo sbarcati su internet, con il blog www.
lasocietacooperativa.it, e riforniamo di notizie la tra-
smissione televisiva Legacoop TV, in onda dal 2003.
Lobiettivo editoriale sempre stato quello di non esse-
re il solito house organ autoreferenziale, e pensiamo
- con margini di miglioramento ancora ampi - di es-

Arch. Apofruit / giuseppegiacobazzi.com

sere sulla buona strada. Per questo ci permettiamo di
pubblicare una rubrica che, invece, fa dellautoreferen- Il comico Giuseppe Giacobazzi stato lattrazione della convention
zialit la propria ragion dessere: un regalo per tutti
i lettori che ci scrivono, ci chiamano e ci sollecitano
di Apofruit tenuta prima del Macfrut. Ma i soci della cooperativa,
a migliorare sempre. La trovate a pagina 2 e si intitola diventata una delle principali aziende dellortofrutta italiana
Facce da cooperatore: fateci sapere cosa ne pensate ed europea, hanno ben altri motivi per sorridere.
e... aspettiamo i vostri auguri!

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2 RUBRICHE
Libera Associazione
In ricordo
di Virginia Senzani
di Enrica Mancini
Ci sono persone che legano
il proprio nome al movimento
cooperativo in maniera molto
forte, ma talvolta vengono
date per scontate, perch si
presuppone siano note ai pi.
Cos per Virginia Senzani, la
cooperatrice scomparsa nellot-
tobre del 1993, alla quale sta-
ta intitolata nel 1998 lassocia-
zione alla quale fa capo questa
rubrica. Vale, dunque, la pena
spendere in questo numero
qualche parola per tratteggiare
la figura di questa donna, pur
sapendo che il poco spazio non
potr che limitare il ricordo a
qualche veloce considerazione.
Virginia Senzani fece il suo
ingresso nel movimento coope-
rativo aderente a Legacoop ne-
gli anni Cinquanta, anni di pro-
gressivo ritorno postbellico alla
normalit, di consolidamento
delle imprese cooperative e di
prime avvisaglie di crescita dif-
fusa nel Paese. I suoi incarichi
furono legati principalmente
allambito amministrativo,
ma, come spesso succedeva (e
succede), specie per coloro che
considerano questo lavoro non
solo una professione, bens una
sorta di vocazione, la sua
competenza spazi ben oltre,
tanto da occuparsi di consu-
lenza fiscale, di promozione,
di assistenza. Svolgeva il suo
incarico non da funzionario di
palazzo, ma da cooperatrice tra
i cooperatori, con una presenza
costante nel tessuto associativo
provinciale, e una determina-
zione tenace che la portava
ad affrontare le battaglie con
risolutezza (come per le ver-
tenze a favore dei braccianti).
Una espressione, che mi stata
suggerita da chi Virginia ha
conosciuto, credo possa sinte-
tizzare in maniera efficace le
caratteristiche di questa donna:
una cooperatrice impegnata
per il riscatto e lemancipazione
del lavoro attraverso la coo-
perazione, alla quale Virginia
dedic tutta se stessa. C
un racconto di Gianni Rodari
che, riprendendo un antico
detto, ammonisce sul fatto che
luomo il cui nome detto
resta in vita. Per dare conti-
nuit allimpegno di Virginia
Senzani, nel 1998 a lei stata
intitolata una associazione di
promozione culturale, che si
occupa di promuovere ricerca,
conoscenza e cultura nei campi
delleconomia, del lavoro, della
cooperazione, delleconomia
sociale e del volontariato, dello
sviluppo delle risorse umane
e professionali, contribuendo
alla crescita dei valori sociali
e civili del territorio di Forl-
Cesena. Con lauspicio che
tramandando la memoria di
questa grande cooperatrice il
suo insegnamento resti vivo di
generazione in generazione
La Societ Cooperativa
Romagna Particolarmente
Il castello
di Montegridolfo
Montegridolfo, ubicato fra la val-
lata del Conca e quella del Ta-
vollo, castello medioevale,
ancora in buone condizioni e
cinto di mura.
La denominazione Mons Gre-
dulphus venne assunta nel XIII
secolo, quando il luogo divenne
castrum e fu dominato dalla
famiglia dei Gridolfi, nobili rimi-
nesi di parte guelfa.
Il Castello malatestiano (XIV
secolo) conserva meravigliosa-
mente intatto il suo aspetto me-
dioevale, con lardita rampa del
cassero, le arcate gotiche del bel
salone della grotta azzurra e
lelegante torrione.
di Luciano Liuzzi
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te laureata in Lettere con 110 e
Eleonora Russo si brillantemen Scuola e fascismo. Leduca-
tito lo
lode, discutendo una tesi dal
ani gen erazioni . Un lavoro di alto livello: la tesi
zione delle giov ne dallarchivio del Museo
blic azio
stata acquistata per la pub o
A Eleonora, al babbo Guglielm
del Risorgimento di Bologna... vive congratulazioni da parte
e a tutta la famiglia Russo le pi
dei cooperatori di Legacoop.
Il piccolo Tommaso Ma
zzo
potete vedere, in splen tti ha compiuto 3 mesi ed , come
dida forma. Lo festeggia
Massimiliano - dirigente no il babbo
Matrimoni in casa mona Benedetti, gi in di Formula Servizi - e la mamma Si-
for
Confesercenti di Cesena. za a Legacoop e oggi dirigente della
Idrotermica Coop
La cooperativa di impiantistica
ha festeggiato due lieti eventi. Il
4 maggio sono convolati a giuste
nozze la socia Deborah Amati
con il fortunatissimo Gianluca.
Il 13 aprile, invece, erano sali-
ti sullaltare Gianluca Tangreda
con laltrettanto fortunata Sara.
A entrambe le coppie un augurio
INFO
di tanta felicit e serenit per una
nuova vita insieme da parte della
nata VIDEO
con il notaio
presidente Catia Ridolfi e di tutti Scatto inaugurale ci e ammi-
so
i soci, dipendenti e amici della Degli O ddi per nfo, la nuo-
stratori di Vi de oi
cooperativa. ni da Sapim e
va so ciet creata promuovere
RomagnaOggi pe r
ione e comu-
servizi di informaz lle imprese
ali ne
nicazione digit
lici.
e nei luoghi pubb
La Societ Cooperativa
EVENTI :: Le iniziative collaterali al festival dei diritti umani hanno avuto fra i protagonisti anche Cultura Progetto
Human Rights Nights,
Forl si batte per i diritti umani
Non solo cinema nel programma della kermesse promossa dal Fondo per la Cultura
I
l Fondo per la
Cultura ha promos-
so liniziativa Forl
per i Diritti Umani,
una serie di appun-
tamenti di arricchi-
mento allottava edizione
del festival Human Rights
Nights 2008.
Questanno il festival
di cinema e arti dei diritti
umani ha avuto come te-
ma (Soprav)Vivere -Resi-
stance, in omaggio a tut-
ti coloro che lottano per
sopravvivere in situazioni
di guerra, colonialismi,
schiavit, povert, a tutte
le difficolt ed alienazioni
della vita quotidiana nelle
societ contemporanee.
A Forl la Cooperativa
Cultura Progetto ha curato
lambito della Comunica-
zione e organizzato alcuni
Eventi Collaterali.
Per quanto riguarda la
Comunicazione sono stati
pubblicati articoli su vari
giornali come il Resto del
Carlino, Il Corriere di Forl
e La Voce; stato allestito
un Gazebo in Piazza Saf-
fi ed un tavolo a Palazzo
Albertini, oltre a vari ban-
chetti nelle sedi universi-
tarie e presso le sedi di al-
cuni degli Enti che hanno
collaborato con noi.
Sicuramente utile a ren-
dere visibile liniziativa
stata la realizzazione di
maglie e borsine, recanti
il logo del Festival e del
Fondo per la Cultura, che
sono state vendute e rega-
late a vario titolo.
Nellambito dellorganiz-
zazione degli eventi col-
laterali, Cultura Progetto
ha cercato di mettere in
risalto le varie forme arti-
stiche che caratterizzano
un Festival Culturale, pur
non togliendo importanza
alla centralit del concorso
CULTURA 3
Linea di Confine
Aspettando
londata
di Pietro Caruso
La parola fede deriva chia-
SUL SITO WWW.LASOCIETACOOPERATIVA.IT Tutti gli eventi hanno ri- mana di eventi, domenica ramente, io credo, da fare ci
scosso attenzione dalla cit- si tenuto lincontro dibat- che si promesso (Cicerone)
Lintervento di Legacoop alla presentazione tadinanza e dagli studenti. tito Il Tibet, La Cina, Le Di questi tempi va molto di
moda attendere londa della
del dvd di UTET Diritto al cibo Venerd 18 Aprile, un so-
lo evento ma di grandissi-
Olimpiadi loccidente .
Un Problema Lontano?. crisi economica alla stregua di
quella vissuta nel big crash
mo successo, il concerto Claudio Cardelli, giornali-
del 1929. Non si tiene conto che
Cera anche il responsabile del set- dei Macola E Vibronda sta nonch dirigente dell proprio quella crisi ha insegna-
tore agroalimentare di Legacoop con musiche Reggae e dal Associazione Italia-Tibet ha to al mercato della finanza e
Forl-Cesena, Massimo Brusaporci, mondo, presso il circolo svolto un dibattito molto alle istituzioni che presiedono
alla presentazione del DVD UTET ARCI Madamador. interessante, stimolando la il mondo del credito a non
sui diritti umani Diritto al Cibo, Sabato 19 Aprile una partecipazione dei presen- offrire lintero fianco allespo-
organizzato sabato 19 aprile alle conversazione con Emer- ti, inoltre il fatto che leven- sizione dei movimenti oceanici
16,30 nellambito del festival Hu- gency Forl, riguardante le to si sia potuto svolgere al- del denaro. Eppure una parte
man Rights Nights a Forl, nella attivit che vengono svolte laperto ha reso il tutto pi di quello che succede, per
sala polivalente Valverde. Il suo nei loro ospedali, ha per- gradevole. A seguire aperi- esempio, nelle speculazioni sui
prodotti petroliferi sfugge al
intervento pubblicato integral- messo di entrare a contatto tivo-buffet e il concerto dei
senso comune. E se qualcuno
mente sul blog www.lasocietacoo- pi diretto con una realt Rangzen .
chiede lelenco delle banche
perativa.it, con la possibilit di partecipare alla discussione come quella di Emergency Lesperienza stata si- che hanno concesso credito fa-
inserendo commenti e proposte. che tanto opera nellambito curamente molto positiva. cile, esigenti rate, a chi la casa
dei diritti umani. In seguito ha creato una situazione di non se la poteva permettere
presentazione della mostra osmosi tra lUniversit e la tutto un cercare di nascondere i
cinematografico, cuore del Gum ed esposizione foto- Esoterismo dellartista ar- Citt di Forl ed ha riscos- pi alti livelli di responsabilit.
festival di Bologna. grafica a cura di Amnesty mena Angel. so una forte partecipazione Del resto sono tempi nei quali
Pertanto dopo la prima International. Per concludere la setti- della cittadinanza. al rigore economico e finanzia-
giornata, marted 15 Apri- rio dei liberisti si sostituito il
le, durante la quale stato sogno populista. Non dunque
escluso che ad aprire i rubinetti
presentato il Fondo per la
della demagogia interessata
Cultura e il progetto Forl
al voto sia negli Usa quella
per i diritti umani presso stessa amministrazione che da
la Sala del Refettorio dei quando al potere ha vissuto
Musei di San Domenico, il solo leconomia di guerra.
programma stato molto Da questo punto di vista le
vario e interessante. organizzazioni dei consumatori
Gioved 17 si svolta una e i sindacati sono state spesso
conferenza su Aung San al di qua delle responsabilit
Suu Kyi per i diritti umani in collettive che sono loro de-
Birmania, presso Il Centro mandate. Non c bisogno che
si scomodi il Fondo monetario
per la Pace Annalena Tonel-
internazionale per capire che
li; inoltre stato proiettato
gli oneri dei pericolosi mutui
il film Furyo presso lAula subprime interessano, per
Magna SSLIMIT con suc- il 40 per cento, il sistema ban-
cessivo dibattito diretto dei cario europeo. Proprio perch
giornalisti e saggisti Pietro siamo in piena interconnes-
Caruso e Andrea Panza- sione finanziaria dovremmo
volta. porci il problema di quanto
Altro evento della serata nuoccia a tutto questo lo strato
stato lo spettacolo Lo Cho- demagogico che si avvertito
pin Partiva, storie di donne in taluni toni in campagna elet-
torale italiana e di cosa abbia
raccolte attraverso interviste
veramente bisogno il Paese.
realizzate in 15 anni dalla
Stiamo aspettando londa che
rivista Una citt, lette e arriver, ma cercheremo di
interpretate dal gruppo Ma- aggrapparci alle nostre convin-
locchi e Profumi, con voci zioni e alla forza di chi vuole
e musica a cura di Prosce- sfidare il clima tempestoso.
na. Infine presso il Diago- No, non dobbiamo farci pie-
nal, Concerto dei Japanese gare dalle avverse fortune.
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4 AGROALIMENTARE
Roma, Romagna
La mano invisibile
quasi morta
di Cristian Maretti
Linizio del 2008 sta
riservando agli addetti
del settore agroalimenta-
re una grande notoriet.
Certamente leffetto prezzi
determinante e la presen-
za di nuove possibilit di
investimento sulle materie
prime agricole aiuta, ma
nellagenda dellopinione
pubblica planetaria e dei
direttori dei giornali sono
tornati temi per troppo tem-
po delegati ai soli addetti
ai lavori. Basti pensare al
fabbisogno alimentare nei
paesi poveri da un lato, e al
dibattito sugli aiuti allagri-
coltura europea dallaltro.
Alcuni elementi di ri-
flessione profonda stanno
investendo perfino le fonda-
menta dellazione politica
ed economica di Istituzioni
internazionali sorte dopo la
Seconda Guerra Mondiale,
come il Fondo Monetario
Internazionale e la Banca
Mondiale. Ma quello che
pi sorprende la rimessa
in discussione dei sacri
principi liberisti che hanno
guidato - o meglio avreb-
bero dovuto guidare - la
famosa mano invisibile
del mercato in maniera
certa. Ci si accorti che
questa mano, anzich ripar-
tire benessere per tutti, sta
arraffando a pi non posso
profitti di cortissimo perio-
do. A beneficio di pochi,
grandi speculatori di borsa.
In una fase di grande
volatilit dei prezzi, in una
fase di incertezza sulla
sostenibilit di alcune fi-
liere agricole di assoluto
valore, in una fase in cui gli
andamenti climatici ripor-
tano sul fare agricoltura le
antiche incertezze (troppo
presto dimenticate). Lo dico
forte e chiaro: c bisogno di
pi cooperazione, c biso-
gno di pi organizzazione,
c bisogno di pi politica.
CONVENTION :: La cooperativa ha incontrato clienti e istituzioni
Apofruit, bilancio
di anni importanti
Da qui al 2010 previsti 20 milioni di investimenti
A
due anni dalla pre-
cedente ed analoga
convention, e co-
gliendo nuovamente
loccasione di Mac-
frut, Apofruit Italia
tornata ad incontrare a Ce-
sena clienti, fornitori, istitu-
zioni e partner per illustra-
re i risultati ed i progetti di
questi due anni impegnativi
ma fruttiferi. E che siano sta-
ti anni importanti (dopo due
annate di profonda crisi del
comparto ortofrutticolo) lo
dimostrano anche i dati che
fotografano lattuale iden-
tikit della grande cooperati-
va che, partita in Romagna
48 anni fa, diventata una
grande azienda italiana con
stabilimenti propri e soci di-
retti nelle zone strategiche
della nostra penisola. Un ve-
ro e proprio sistema a rete
che permette alla coopera-
tiva, pur nelle complessit
innescate dalle sue grandi
dimensioni, di mantenere
una notevole flessibilit e
soprattutto di dare ad ogni
produttore lesatto risultato
del mercato. Un sistema
che consente anche di for-
nire ai clienti un pacchetto
molto ampio di prodotti.
Oggi Apofruit Italia conta
4.300 soci, 11 stabilimenti
e 6 centri di ritiro, lavora
annualmente 250 mila ton-
nellate di prodotto conferi-
to dai soci, ha un fatturato
consolidato di 230 milioni
di euro e un patrimonio
netto di 60 milioni di euro.
Attualmente d lavoro a
160 dipendenti fissi e 2400
stagionali. Negli ultimi tre
anni ha investito 24,6 mi-
lioni di euro in strutture e
nuove tecnologie.
Per avere idea dello svi-
luppo di Apofruit Italia
basta evidenziare il trend
di crescita nellarea di Ce-
rignola (Foggia). Qui nel
La Societ Cooperativa
Arch. SAPIM
IL RESOCONTO DI MACFRUT: TANTI RICONOSCIMENTI PER LE COOPERATIVE da elencare anche il con-
solidamento nel biologico:
oltre 25 mila tonnellate di
prodotto per un fatturato
di 40,5 milioni di euro.
Dopo 7 anni di intensa
attivit promozionale - in-
forma Renzo Piraccini, di-
rettore generale di Apofruit
Italia - il nostro marchio
Almaverde Bio leader nel
Lortofrutta verso la quarta gamma
mercato italiano dei pro-
dotti biologici. Il marchio
conosciuto e apprezzato
dal 69,5% dei consumatori
di bio nella moderna distri-
Lortofrutticoltura italiana sta attraversan- di segmento medio alto. Laltro grande buzione. Nel 2009 puntia-
do un periodo in cui lo scenario inter- obiettivo innovare le modalit del con- mo a superare i 50 milioni
nazionale e le prospettive sono assai in- sumo. di euro di fatturato. Nei
certe, eppure da Macfrut (Cesena 17-19 Macfrut ha offerto una grande dimostra- prossimi tre anni la strate-
aprile) sono arrivati messaggi positivi. Ad zione, realizzando il primo Salone della gia di sviluppo della mar-
esempio c chi annuncia investimenti IV Gamma e relativo Convegno naziona- ca Almaverde si allargher,
per 20 milioni nei prossimi anni, come le a cui si avuta una massiccia parteci- infatti, allEuropa.
Apofruit Italia, oppure chi affronta con pazione, compresi molti esponenti della Produttivo si dimostra-
rinnovata grinta i mercati esteri (vedi la GDO. La controprova del gradimento to anche limpegno, con
patata Selenella in Germania o Made in della macedonia (IV gamma se gi confe- lacquisizione di nuovi bre-
Blu). La fiera per la 25 esima edizione zionata) viene anche dai risultati del Pro- vetti, sul fronte delle nuove
ha radunato 21.500 visitatori, fra cui 70 getto Frutta Snack, presentati dalla Cen- variet ortofrutticole. Negli
delegazioni estere, e 700 espositori dei trale di Cesena, che gestisce il progetto ultimi tre anni Apofruit -
quali il 25% proveniente da oltreconfine, nelle scuole superiori di Emilia Romagna, che gi partecipa ai proget-
(comprese Cina e India). Marche, Roma e Bari per i Ministeri della ti pi innovativi del settore
Una prima novit venuta da Macfrut Salute dellIstruzione e dellAgricoltura. quali Serenella, Pink Lady,
International, unarea espositiva per le Cesena Fiera ha assegnato due Premi. Mela Pi e Zespri Gold -
aziende italiane che assieme a Macfrut si Quello di Macfrut, riconoscimento a per- ha sottoscritto accordi con
proiettano allestero verso fiere e incontri. sonalit che hanno aiutato lortofrutticol- Sun World per le nuove
A proposito di incontri, durante ledizio- tura a crescere e svilupparsi, andato a variet di uva senza semi
ne 2008 si sono tenuti circa 400 business Romeo Lombardi, laltro alla memoria di e susine, con Mod Euro-
meeting fra imprese espositrici italiane e Paolo Moretti, innovatore e anticipatore pa per sviluppare lomoni-
aziende straniere di gran livello allinterno di tecnologie al servizio dellortofrutticol- ma mela e con Syngenta
del nuovo e prestigioso centro congressi. tura. Infine, Macfrut stata loccasione per il pomodoro Dunn e
A Macfrut si sono lanciate due indicazio- per lassegnazione del Premio Grappolo per Bibo, il mini cocomero
ni, entrambe fondate sullinnovazione. doro Export: come miglior esportatore senza semi.
Lortofrutticoltura italiana, di fronte al calo italiano nel 2007 stato designato Alma- E per il futuro? Nel
dei consumi interni, deve porsi lobiettivo verde Bio e il riconoscimento stato con- triennio 2008/2010 - con-
di esportare, con produzioni competitive segnato dal ministro Paolo De Castro. clude Renzo Piraccini - ab-
biamo in programma inve-
stimenti per oltre 20 milio-
2004 la cooperativa conta- la natura di azienda coo- una cooperativa, forma di ni di euro. I nostri obiettivi
va 4 soci per 960 tonnella- perativa di primo grado impresa oggi pi che mai sono sempre gli stessi ac-
te di conferimento, oggi ne evidenzia Enzo Treossi, attuale, anche se pensiamo centuare le specializza-
annovera 65 per un confe- Presidente di Apofruit Italia che nella cooperazione zioni sui diversi prodotti,
rimento previsto di 3.800 - che ci piace molto per- occorra misurare di pi le incentivare linnovazione,
tonnellate che, nel 2010, in ch garantisce un rapporto esperienze, le persone e i segmentare le diverse spe-
piena produzione, raggiun- poco mediato tra produtto- comportamenti. cie, aumentare lefficienza
ger le 6 mila tonnellate. re e mercato. Siamo molto Tra i successi di Apofruit e ridurre i costi, aumentare
Ma abbiamo mantenuto orgogliosi, inoltre, di essere Italia in questi due anni c lexport.
La Societ Cooperativa AGROALIMENTARE 5

Le cooperative
di Legacoop
protagoniste
al Macfrut

Uff. stampa Legacoop

La cooperazione ancora un volano fondamentale
per lortofrutta e il settore agroalimentare?
A giudicare dalla massiccia presenza al Macfrut la risposta
non pu che essere positiva. In questa breve carrellata fotografica gli stand
di alcune delle principali imprese che hanno partecipato alla kermesse
cesenate del 17, 18 e 19 aprile.
6 SOCIALI
Bocconi Avvelenati
Titolo
della
su due righe
Mio capitano,
rubrica
bagnati anche tu
di Gabriele Papi
Al manini gli arriv,
dallinveran a sem scap
Le manine sono arriva-
te, dallinverno siam scap-
pati: il detto romagnolo
che apre (ricordate?) quel
gran filn che Amarcord,
di Federico Fellini. In molti,
per buona tradizione roma-
gnola, volevano prendere le
manine, cio i semi piu-
mati del cardo selvatico e di
altre piante consimili. Una
manina acchiappata signifi-
cava buona fortuna. Inoltre,
sempre secondo tradizio-
ne, una manina poteva
anche essere posta vicina
allorecchio per ascoltare i
suoi sussurri, provocati dal
vento, e trarne consigli e
presagi. Chiss, pu valere
anche oggi. Ad esempio, si
pu provare con le ma-
nine al posto degli exit
poll, visto che siamo appe-
na usciti da una turbinosa
campagna elettorale. Inol-
tre, bonariamente volendo,
anche i nostri dirigenti
politici potrebbero utilizza-
re le manine (nel senso
dei semi piumati), in modo
figurato- sintende - per
capire il vento dellopinione
pubblica. Forse sarebbe
bene rispolverare un picco-
lo-grande libro: I ragazzi
della Via Paal, di Ferenc
Molnar. Ricordate la trama
di quel libro (di pi che un
libro per ragazzi)? Nella
banda dei ragazzi della via
Paal tutti erano capitani
ed ufficiali: cera solo un
soldato semplice, Ernesto
Nemecseck. E sar proprio
questo soldatino a salvare
le sorti della sua banda di
giovani amici, facendone
di tutti i colori e buscan-
dosi persino una poi fatale
polmonite per bagni pi o
meno forzati, fuori stagione.
Piccola morale: a forza di
essere tutti capitani il
rischio di diventare autore-
ferenziali c, ed grosso.
N sempre si pu contare
sullo spirito di sacrificio
dei Nemecseck di turno.
Perch oggi, probabil-
mente, il bravo Nemecsek
direbbe: perch sempre io
devo nascondermi nellac-
qua gelata della fontana
dellOrto Botanico per
sfuggire allinseguimento
delle Camice Rosse di
Feri Ats? Una volta tanto,
cari amici capitani, qualche
sacrificio fatelo un po an-
che voi. Cos , se vi pare.
La Societ Cooperativa
ANNIVERSARI :: La cooperativa di servizi per linfanzia venne fondata 20 anni fa . Attualmente occupa 110 persone
Il sogno di nove ragazze
che oggi si chiama Acquarello
La celebre canzone di Toquinho ispir il nome SPETTACOLO DI BENEFICENZA
N ove ragazze forli-
vesi trentenni, con
un sogno in tasca:
dare vita ad una
cooperativa di ser-
vizi per la prima infanzia,
mettendo in tal modo a
Blaco
frutto le rispettive compe-
Blaco
A tempo di musical!
tenze e qualifiche profes-
sionali. questo linizio
della storia, oggi ventenna-
le, di Acquarello, realt
molto apprezzata nel set-
tore della gestione di nidi Nel ventennale della sua fondazione, la coope-
dinfanzia e strutture per rativa Acquarello festeggia proponendo un musi-
bambine e bambini di et cal originale, Beauty Center Show, per la regia ed
da 0 a 3 anni, prevalente- ideazione di Alberto Ricci, che andr in scena sabato 31
mente in convenzione con maggio al Teatro Fabbri e il cui ricavato verr devoluto
le amministrazioni pub- integralmente in beneficenza. In scena, le ragazze di Ac-
bliche. A condividere quel quarello nelle vesti delle protagoniste di questo inedito
sogno oltre ad un gruppet- La presidente di Acquarello, Paola Rossi (a sedere) e la vicepresidente Sela show di parrucchiere, clienti e shampoo speciali.
to di ragazze, nel lonta- Marfisi, entrambe socie fondatrici della cooperativa. Filo conduttore, la colonna sonora di ventanni di can-
no 1988, troviamo tutto- zoni, eseguite dal vivo dal cast: da Bruci la citt a
ra presenti in cooperativa 50 Special. In un noto centro di bellezza, il Viola
Paola Rossi (attualmente uno specifico alto grado di prima infanzia: Nido dIn- Beauty Center Shop, un gruppo di donne balla, spet-
presidente), Sela Marfisi scolarizzazione. fanzia, Centro per bambini tegola e canta in tutta la sua bellezza. Irene dirige con
(vicepresidente) e Roberta Nel 2007 ha sviluppato e genitori, Spazio Bambini passione il negozio della scorbutica Viola, anche se il
Sbaraglia (consigliere). un valore della produzione e di progettazione ed ero- suo vero sogno di aprirne uno tutto suo dove poter
La scelta del nome che di oltre 2 milioni di euro, gazione di servizi di forma- sperimentare un suo balsamo dalla formula segretissima
avrebbe identificato latti- e ha investito nellacquisto zione pedagogica. e dalle virt quasi magiche. Loccasione capita il giorno
vit della cooperativa trov della sede di via De Ami- Siamo una realt solida in cui si presenta al Centro la nuova lavorante, Gi...
ispirazione nella celebre cis, nel centro storico di dice la presidente Pao- Per informazioni e prevendita: tel. 0543 20854.
canzone di Toquinho. Se- Forl. Al fine di assicurare la Rossi che ha cercato
riet, impegno, caparbie- ai clienti ed ai committenti di fare una politica atten-
t portarono, fin dai primi standard elevati e certi di ta alluso delle risorse, im- tutti, mi sento di ringraziare cooperativa festeggia il suo
anni Novanta, con la ge- qualit dei servizi, la coo- pegnandosi sul versante tutti i nostri operatori che compleanno con un ricco
stione di un nido dinfan- perativa si dotata e attua della qualit permettendo sono i maggiori respon- programma di iniziative,
zia nel territorio forlivese, un complesso sistema di di costruire una impresa sabili e che in questi anni che spaziano da un musi-
a consolidare sempre pi procedure di qualit. Gi forte dal punto di vista si sono adoperati in mo- cal benefico (in scena il 31
le professionalit nellam- dal 2004 stata ottenuta patrimoniale e finanziario do sorprendente per rag- maggio prossimo), alla fe-
bito del settore della prima la certificazione di qualit e, nel contempo, significa- giungere un elevato livello sta sociale, per concludersi
infanzia. Uni En Iso 9001 : 2000 per tiva in ambito pedagogico. qualitativo pedagogico e con un convegno sui temi
La cooperativa stata le attivit di Progettazio- Se oggi Acquarello una organizzativo. dellinfanzia (in programma
costituita nel 1988 ed ha ne ed erogazione di servizi cooperativa apprezzata da Oggi, venti anni dopo, la in autunno).
concretamente avviato la
sua attivit nella primave-
ra dellanno successivo,
conseguendo importan-
ti risultati sia in termini di
apporto alla costruzione di
un nuovo sistema di welfa-
re locale, sia in termini di
creazione di occupazione
stabile e regolare, dimo-
strando un grande impe-
gno per creare una comu-
nit che ha a cuore i diritti
di cittadinanza per tutti e
che interessata a lavorare
nella dimensione impren-
ditoriale. Tra gli obiettivi di
Acquarello c quello di
poter contribuire a creare
una comunit in grado di
assicurare alle bambine e
ai bambini di oggi e di do-
mani un futuro migliore.
Dal punto di vista di-
mensionale oggi Acqua-
rello ha un organico di
110 persone, di cui 68 so-
no soci, con una et me-
dia di circa 35 anni e con
La Societ Cooperativa PRODUZIONE LAVORO 7

CANTIERI :: Maire Engineering ha scelto la cooperativa forlivese per la realizzazione degli impianti dei nuovi stabilimenti Technogym

Idrotermica Coop firma laria

del nuovissimo Technogym Village
Unopera di valenza internazionale, fortemente voluta dal patron Nerio Alessandri

S ono responsabi-
li del trattamento
dellaria e dei fluidi
delle sale operato-
rie di alcuni dei pi
importanti ospedali di tutta
Italia, ma non solo: il be-
nessere dei delfini del cen-
tro Oltremare di Riccione,
tanto per fare un esempio,
nelle loro mani. Idroter-
mica Coop, societ coope-
rativa forlivese considerata
tra le migliori specialiste
nazionali del settore, sta-
ta scelta da Maire Enginee-
ring, General Contractor
di Technogym, per la rea-
lizzazione degli impianti
del Village, lo stabilimento
produttivo che sta sorgen-
do alle porte di Cesena.
Nella cit t malatestia-
na, del resto, Idrotermica
Coop era gi conosciuta
per aver portato a termi-
ne lavori come il centro
commerciale Montefiore,
lospedale Bufalini, il teatro
Bonci, lo stabilimento Ser-
gio Rossi.
Allinterno del Village
spiega il capoprogetto,
Mirco Romiti Techno-
gym ha chiesto e ottenuto i elettrico alleffettiva neces- visibilit dice la presi-
materiali migliori disponibi- Grande attenzione sit. dente della cooperativa,
li sul mercato. Tutto pro- per risparmio Anche limpatto visivo Catia Ridolfi nella quale
gettato per consentire di stato preso in considera- stiamo riversando tutta la
lavorare nel massimo del energetico zione. Il sistema di pres- nostra esperienza e capa-
comfort possibile col mini- e cura ambientale surizzazione antincendio cit. Credo sia importan-
mo dei consumi. Il riscal- stato interrato in una te che Technogym abbia
damento dello stabilimento collinetta esterna al lato puntato su imprese locali,
affidato a un innovativo americana. Le tre caldaie, nord della struttura. La si- contribuendo al massimo
sistema a termostrisce: si ad esempio, sono tutte curezza tenuta ai massi- allo sviluppo del territo-
tratta di 4.500 mq di pan- dotate di recuperatori di mi livelli, come testimonia rio in cui si trova: una
nelli, che forniscono calo- calore sui fumi, e la com- limpianto di spegnimento politica lungimirante, che
re nel modo pi naturale bustione costantemente automatico a gas inerte in- raramente riscontriamo in
possibile, ovvero dallalto, ottimizzata dallintervento stallato nel locale di elabo- gruppi di questa valenza e
riducendo al minimo il na- di un computer. Ognuno razione dati. Nel cantiere dimensioni.
Blaco/Sabatini/Technogym

turale spostamento delle
polveri.
Uguale attenzione stata
posta per il risparmio ener-
getico, utilizzando sofisti-
cate tecnologie di prove-
nienza italiana, tedesca e
dei sette grandi portoni
dotato di lame daria per
ridurre lo scambio termi-
co con lesterno e i gruppi
frigoriferi sono tutti dotati
di un sistema a inverter, al
fine di adattare il consumo
sono allopera mediamente
30 maestranze termoidrau-
liche, pi quattro tecnici
specialisti interamente de-
dicati a questo progetto.
Per noi una commessa
internazionale di grande
In alto: una ripresa aerea del
cantiere del nuovo Technogym
Village a Cesena.
A destra: la presidente di
Idrotermica Coop, Catia Ridolfi,
e la sede della cooperativa.
8 SPORT La Societ Cooperativa

EVENTI :: Grande successo per la Brzalonga e per la terza edizione dellOpen Day Benessere e Solidariet, organizzate da Around

Archivio Around Sport

Un mese allinsegna della solidariet
Iniziative per lIstituto Merlara, lassociazione Libera di Don Ciotti e per La Nuova Famiglia

I l mese di aprile,
per Around Sport,
stato allinsegna
della solidariet.
Due sono stati gli
appuntamenti organizzati:
lopen day Benessere e So-
lidariet al Centro Seven di
Savignano e la Brzalonga
alla piscina comunale di
Cesenatico, entrambi con
grande successo di pubbli-
co.
Nel fare beneficenza
cerchiamo sempre di es-
sere concreti spiega Ga-
briele Corzani, direttore di
Around Sport e per que-
sto motivo scegliamo realt
meritevoli, conosciute, che
hanno bisogno di essere so-
stenute. Nei due appunta-
menti organizzati in apri-
le Around Sport ha scelto
lIstituto di accoglienza
Merlara di Savignano, las-
sociazione Libera di Don
Ciotti e La Nuova Famiglia
di Cesenatico, una Onlus
che si occupa della tutela
delle persone disabili orfa-
ne e delle persone anziane
sole in stato di svantaggio
sociale.
Alla Brzalonga, tenuta-
si alla piscina comunale di
Cesenatico dalla mattina fi-
no a sera, hanno partecipa-
to oltre 600 persone. Cen-
toventi quelle che hanno
preso parte alla maratona
in acqua.
Benessere e Solidariet ha
richiamato pi di mille per-
sone. Si deciso di svolgere
levento durante un normale
giorno settimanale per poter
devolvere allIstituto Merla-
ra e a Libera tutto lincas-
so della giornata, sostenuto
anche dalla vendita di ma-
gliette e dalla scelta di tutto
lo staff del Seven, istruttori
e dipendenti, di devolvere
il corrispettivo della propria
giornata di lavoro a questo
evento di beneficenza. Il
risultato di questi momenti
spiega ancora Corzani
sia economico che di visibi-
lit. Oltre allimportanza di
raccogliere dei fondi, cre-
diamo sia fondamentale che
si parli di queste realt.
In serata si poi tenuta
la cena della legalit, or-
ganizzata da Around Sport
in collaborazione con Li-
bera, che ha messo a di-
sposizione i propri prodotti.
Cerano circa 50 persone.
Gi da anni collaboriamo
con Libera e, nel tempo,
cercheremo di farlo ancora
di pi. Questa cooperativa,
che vive della vendita dei
propri prodotti, deve poter
essere conosciuta; chi crede
nel progetto di Libera deve
fare uno sforzo per dargli
visibilit. Alla cena erano alle normali attivit quali
presenti Daniele Borghi,
responsabile regionale di Li- lavolo, pallacanestro, dan-
bera, Marisa Zani, referente
provinciale di Libera, gli
Assessori al Comune di Sa-
vignano Cristiana Rocchi,
Luciano Gobbi e Nazzare-
no Mainardi ed Emanuela
Pedulli, Assessore del Co- al Centro Seven con laqui-
mune di Cesenatico.
Riaprono gli impianti estivi
Per quanto riguarda la nor-
male attivit di Around
Sport, il prossimo mese
apriranno gli impianti esti-
vi. Al Centro Seven, dopo
il grande successo riscosso
dai centri estivi lo scorso
anno (con una media di
150 bambini al giorno), si
deciso di rilanciare. Sono
un insegnante per seguire
i bambini mentre svolgono
i compiti e si terranno un
laboratorio teatrale ed uno
artistico.
Laltro impianto estivo
che aprir in questo mese
infatti in programma, oltre la piscina comunale di Ce-
sena. Linaugurazione, con
corsi di nuoto, calcio, pal- buffet e dj, si terr sabato
31 maggio. Per loccasio-
za, nuoto sincronizzato, ne, pagando un biglietto di
tennis e capoera, corsi di ingresso ridotto di 5 euro,
skateboard e, vera novit sar possibile provare gra-
di questanno, lezioni di tuitamente tutte le attivit
kitesurf. Queste lezioni si in acqua che si svolgeran-
svolgeranno in due tempi: no durante lestate: aqua-
gym, idrotraining, aqua-
lone, poi si andr al mare step, aquapilates, idrobike e
per mettere in pratica gli nuoto avanzato. Anche qui,
insegnamenti. Inoltre, al- come lo scorso anno, du-
tra novit, lapertura del rante lestate oltre ai corsi
centro estivo per i bambini in acqua si terranno i centri
dellasilo. Sar poi presente estivi per bambini.

Il piacere del caff del bar dentro la tua cooperativa

sia in miscela classica che equo-solidale

Meseta e Benecio sono marchi del gruppo distribuiti da:

via N.Sacco 26/A - 47100 FORLI - Tel. e fax 0543 795499

La Societ Cooperativa
SOCIALI :: Il gruppo dirigente di CAD ha partecipato a una due giorni sulla comunicazione interna
CAD, ciclone formazione
insieme a Tania Bianchi
Un approccio innovativo, fatto di relazioni e non di tecnicismi
U na giornata per ragionare insieme
su cosa significa lavorare in coope-
rativa, in un settore delicato come
quello dellassistenza alla persona,
dove le difficolt quotidiane si tocca-
no con mano ed facile perdere la motiva-
zione degli inizi.
Di fronte, a fare da catalizzatore, una
formatrice di eccellenza come Tania Bian-
chi, personaggio in grado di trascinare an-
che i pi scettici nel considerare sotto una
luce diversa il proprio ruolo e la propria
energia. CAD - che con oltre 700 soci e di-
pendenti la pi grande cooperativa sociale
di Forl-Cesena - ha scelto questo approccio
per coinvolgere tutto il gruppo dirigente e lo
staff organizzativo, 58 persone, in un evento
che ha veramente messo al centro le risorse
umane, senza per quella retorica azienda-
lista che ammanta il mondo di convention
e affini.
Di solito la formazione si fa per gruppi -
spiega la presidente, Elena Grilli - mentre in
FORMAZIONE
questo caso abbiamo seguito una modalit
innovativa, facendo partecipare tutti, senza
distinzioni di settore. Del resto lo stesso
tipo di attivit che noi svolgiamo che deve
spingerci a lavorare sulle relazioni, oltre che
sugli aspetti tecnico-organizzativi.
Chi si aspettava il classico corso di forma-
zione - chini su un banco per ore e ore ad
ascoltare e prendere appunti - stato sor-
preso. Come sempre quando Tania Bianchi
protagonista grande spazio stato dato
al movimento, alla fisicit e allespressione
delle proprie emozioni, con un umorismo
liberatorio di fondo. Alla base di ogni re-
lazione - aggiunge Tania Bianchi - c la
comunicazione. E fare un corso sulla co-
municazione non significa solo imparare
come si parla e come si scrive. Quello che
abbiamo trasmesso, al di l dei tecnicismi,
la voglia di umanit e di condivisione, di
miglioramento dellagire generale e di com-
prensione, che anima sempre chi sceglie
una professione come questa.
9
Fotoservizio Blaco
LE DICHIARAZIONI DEI PROTAGONISTI
Spettacolare! Energia buona da
portarsi a casa, al lavoro e diffon-
dere per ricaricarsi continuamente.
Sento che sono pi leggera....
Ho iniziato a ridere e la cosa mi
piace.
Sono partita scettica e mi sono poi
positivamente ricreduta.
Ho provato una sensazione di be-
nessere e di vissuto da modificare
per stare meglio.
Ti apre gli occhi, ti toglie quel velo
che a volte ti copre il volto e non
ti fa vedere il bello che c attorno
a te.
stata unesperienza entusiasman-
te che mi ha emozionato e messo
di fronte alle debolezze che quoti-
dianamente non affronto nel modo
migliore per me.
Mi ha regalato la voglia di diver-
tirmi e mi ha dato gli strumenti per
farlo.
Mi ha dato energia e la consapevo-
lezza di voler vivere una vita bella.
Mi ha aperto la mente. Mi aiuter
nel rapporto con gli altri.
Una ventata di ossigeno in un pe-
riodo lavorativo piuttosto carico.
Mi ha aperto gli occhi e fatto ri-
flettere su alcune cose che io stessa
faccio.
Ho capito che prima di tutto biso-
gna sentirsi bene con se stessi.
Questo corso stato uninaspetta-
ta e bellissima occasione formativa.
Molto diverso da altri corsi di forma-
zione fatti!.
Per me stato come entrare in
un frullatore. Ho provato un mix di
emozioni.
10 SCUOLA E CULTURA La Societ Cooperativa

Comunicazione di servizio
SAN DOMENICO :: Anche le cooperatrici di Legacoop hanno partecipato allincontro sulla figura del Cagnacci

Il salotto delle donne, il Seicento

Titolo su due righe
della rubrica
Come Napoleone
a Waterloo
A nche le cooperatrici di Legacoop Forl-Ce-
sena hanno partecipato a Il salotto delle don-
ne, il Seicento, riflessione sulla figura della
donna nel secolo di Cagnacci che si tenu-
ta marted 8 aprile nella sala del refettorio dei
Musei di San Domenico, protagoniste le principali
associazioni dimpresa del territorio. Dopo i saluti
del sindaco di Forl Nadia Masini e del presidente
di Emanuele Chesi
della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forl, Pier-

Youtube lha massacrato.
Striscia la notizia, annul-
lando ogni possibile digital
divide (in questo caso bene-
fico...), lha definitivamente
consegnato al ludibrio
nazionale. Roba da nascon-
dersi fino alla fine dei giorni.
Stiamo parlando del mana-
ger di una grande azienda
di telecomunicazioni che nel
corso di una convention s
inventato un tragicomico
Fabio Blaco
giuseppe Dolcini, si tenuto il dibattito tra Roberta
Fabbri, consulente e docente di formazione im-
prenditoriale, che intervenuta con un contributo
dal tema da strega a preziosa e Daniele Benati,
curatore della mostra dedicata al pittore. Lincontro
stato moderato da Franca Compostella, presidente
di Donne Impresa Confartigianato. Al termine si
tenuta la visita guidata alla mostra.
SCUOLA :: Mercoled 14 maggio al Teatro Verdi di Cesena presentazione finale del progetto per gli istituti superiori

Giovani a scuola di cooperative

discorso motivazionale per
i suoi incolpevoli sottoposti:
Dovete essere vincenti come
Napoleone a Waterloo!. E,
tanto per gradire, ha sosti-

grazie al concorso Bellacoopia

tuito i vetusti termini inglesi
del vocabolario manageriale
con dei pi saporiti epiteti da
bar Sport. Milioni di italiani
comuni hanno riso di lui
(ma forse c stato bisogno
dei sottotitoli per spiegare
ai pi che Waterloo stata
la sconfitta pi clamorosa
dellimperatore francese).
Milioni di italiani intelligenti
(o sedicenti tali) hanno inve-
ce pontificato sul senso pro-
fondo di questa messinscena
aziendale, tirando in ballo
la decadenza della classe
dirigente, la supponenza
cialtronesca dei manager tri-
colori, la permanenza degli
stilemi fantozziani, eccetera
eccetera. Tutto vero, ci man-
cherebbe. Smaltite le grasse
e impieteose risate (magari
come risarcimento invidioso
verso un tipo che si porta a
casa 900 mila euro lanno, e
non se li merita), a me resta
per lamara considerazione
che bastano due minuti di
riprese galeotte col telefonino
complice limmane potenza
e leggerezza della rete a
sfregiare irrimediabilmente
limmagine di una persona.
Un risultato che i giornali
nemmeno se lo sognano.
Duecento ragazzi hanno seguito le lezioni
S i avvicina il mo-
mento della verit
per gli studenti di
Bellacoopia, il con-
corso per idee di
impresa che Legacoop
Forl-Cesena rivolge per il
quinto anno di seguito alle
scuole superiori della pro-
vincia. Lappuntamento per
i duecento ragazzi in ga-
ra mercoled 14 maggio
alle 9,30 al Teatro Verdi
di Cesena. In quella sede
verranno presentati tutti i
26 progetti che sono giunti
alla fase finale del concor-
so. Tra i migliori la giuria
- composta da dirigenti del
movimento cooperativo,
giornalisti e personalit del
mondo istituzionale - pre-
mier i tre ritenuti migliori,
assegnando i riconosci-
menti da 2.000, 1.500 e
1.000 euro.
Cinque gli istituti coin-
volti: lITC Serra di Cesena,
LITAS Saffi, lIstituto Ruffilli-
Melozzo, lITC Matteucci e
lITIS Marconi di Forl.
Al concorso hanno par-
tecipato otto classi, grazie
allimpegno dei docenti
Bellacoopia sponsoriz-
zato da Unipol Assicura-
zioni/Assicoop Romagna e
ha usufruito del sostegno
del progetto Promocoop 3
della Camera di Commer-
cio di Forl-Cesena. Nel
Roberto Borroni, Stefano prossimo numero il reso-
Papi, Giulio Valdinoci, conto completo dellevento
Alessandra Boni, Emanue- e la galleria fotografica.
la Savelli, Aride Missiroli,
Giancarlo Garoia e Stefano
Campana.
Le classi - spiega il re-
sponsabile, Emilio Gelosi
- hanno seguito un percor-
so che iniziato a ottobre
2007 e si protratto nel
corso dei mesi con lezioni,
interventi in aula e il soste-
gno di un sito dedicato da
cui i ragazzi hanno potuto
scaricare materiale, docu-
menti e video e tenersi in
contatto con lo staff or-
ganizzativo, per chiedere
consigli e chiarimenti..

La Societ Cooperativa
Mensile ufficiale di Legacoop Forl-Cesena

Editore: Sapim soc. coop. Via Monteverdi 6/b Forl -

Tel. 0543.785411 - Fax 0543.781134
www.lasocietacooperativa.it - info@sapim.it
Direttore Responsabile: Emilio Gelosi

Redazione: Monica Fantini, Guglielmo Russo, Valdes Onofri,

Massimo Brusaporci, Francesca Fiorini, Enrica Mancini, Franc-
esca Montalti, Matteo Marchi
Foto: F. Blaco, G.Sabatini, Ufficio stampa Legacoop, Archivi
cooperative

Pubblicit: in proprio, tel. 0543 785460 -

Impaginazione: Ufficio Stampa Legacoop Forl-Cesena
Stampa: Stab. Tipografico soc.coop.via P. Nefetti 55 - S.Sofia
- tel. 0543 973016

Numero chiuso in redazione il 9 maggio 2008

La Societ Cooperativa
CONCORSO :: partita liniziativa in vista dellotto marzo 2009
Scatta al femminile
con ClickInCoop
Liniziativa aperta a tutte le fotografe
S tanno gi arrivan-
do i primi scatti per
CLICKinCOOP, il
concorso fotografi-
co per lotto marzo
2008 lanciato da Lega-
coop Forl-Cesena e aperto
non solo alle socie e alle
dipendenti delle coope-
rative aderenti, ma a tutte
le donne di Forl-Cesena.
Le immagini, amatoriali o
professionali ma mai invia-
te ad altri concorsi, posso-
no ritrarre vari aspetti del
mondo femminile (persone,
ambiente, natura morta) e
dovranno essere di formato
MONTAGNA :: Il gruppo silvicoltura di Legacoop Agroalimentare si riunito a San Piero in Bagno presso la CLAFC
Coop forestali per lo sviluppo sostenibile
I l gruppo Silvicoltura
di Legacoop Agroa-
limentare contiene
al proprio interno le
capacit politiche e
le competenze tecnico-pro-
fessionali per elaborare un
progetto strategico finaliz-
zato al rilancio del ruolo
della cooperazione come
strumento moderno e ade-
guato per dare gambe al-
lo Sviluppo Sostenibile nel
momento in cui questo di-
venta un obiettivo ineludi-
bile per la stessa sopravvi-
venza del Pianeta.
Questo il compito, da
riempire di contenuti in
vista del congresso nazio-
nale di Legacoop Agroali-
mentare di autunno, che
il presidente Luciano Sita
ha affidato al comitato Sil-
vicoltura a conclusione del-
la riunione svoltasi a San
Piero in Bagno, nella sede
della CLAFC.
Stanno gi
arrivando le prime
fotografie
per la selezione
cm. 40x30. Il termine ul-
timo di consegna il 28
novembre.
Ogni fotografia dovr
essere corredata dal mo-
dulo di partecipazione con
lindicazione leggibile del
nome e cognome dellautri-
ce, della cooperativa di ap-
partenenza, di un recapito
Lincontro stato intro-
dotto dal responsabile del
settore, Teodoro Bolognini,
il quale ha fatto un rapido
escursus sullattivit svol-
ta dal settore dalla sua co-
stituzione, avvenuta il 21
luglio 2005, incentrata su
due obiettivi di fondo: con-
correre a far crescere nella
politica e nelle istituzioni
la consapevolezza che il
riassetto idrogeologico, la
forestazione e la messa in
sicurezza del territorio co-
stituiscono la pi urgente
opera pubblica del Paese, e
consolidare lidentit delle
cooperative forestali come
moderne imprese agroam-
bientali in grado di realiz-
zare la multifunzionalit.
Il lavoro svolto ha pro-
dotto importanti risultati
nelle due leggi Finanziarie
2007 e 2008.
Le cooperative emiliano-
romagnole che in questi
NEWS
mail e telefono, del titolo
dellopera e di una autoriz-
zazione alla pubblicazione
della stessa. Il modulo di
partecipazione pu essere
richiesto a Legacoop Forl-
Cesena (tel. 0543 785411).
Le opere non verranno re-
stituite.
Le migliori riceveranno
un riconoscimento e sa-
ranno pubblicate nel 2009
su questo mensile. Tutte le
fotografie saranno oggetto
di una pubblicazione dedi-
cata e verranno esposte in
occasione della Desta della
Donna del 2009.
anni hanno diversificato la
propria attivit diventando,
in alcuni casi, imprese di
costruzioni, devono ritener-
si interamente dentro alle limite ma un valore aggiun-
strategie di comparto, anzi
la loro diversificazione, in-
sieme a quelle che in Emilia
operano nel settore degli
infissi in legno, non sono un
caratterizzarsi come impre-
to per il settore, in quanto
soggetti protagonisti per la
tenuta e lo sviluppo dei ter-
ritori montani e rurali.
Il dibattito (a cui hanno
partecipato Enrico Salvi,
presidente di CLAFC, Gio-
vanni Montanari, Legacoop
Emilia-Romagna, Adriano
Cardogna, Marche Verdi,
Enrico Ricci, Agriambiente
Mugello, Rodolfo Fornaciai
e Alessandro Contri, presi-
dente e A.D di Dream Italia)
ha confermato ed arricchito
il piano di lavoro prospetta-
to ed ha posto lattenzione
sullesigenza del rilancio del
Archivio ANCA
consorzio Appenninovivo
Europa, che si appresta al
rinnovo delle cariche socia-
li, il quale dovr sempre pi
sa di servizi, laboratorio di
progettualit per il settore.
Condivisione stata di-
chiarata dagli altri presenti,
Stefano Cecchi, presidente
Legacoop Agroalimentare
Toscana, Paolo Vergani,
presidente Claff, Renato
Baldassari, Deltambiente.
Nelloccasione il monaco
Salvatore Frigerio, presente
nella prima parte dei lavo-
ri, ha consegnato a Enrico
Salvi (vedi foto) una copia
in pietra dellOrologio del-
lAppennino, il cui originale
custodito nel monastero
di fonte Avellana (PU).
11
Globale e Solidale
Se non si investe
in comunicazione
di Fabio Gavelli
Alla luce delle dichiarazioni
fatte in campagna elettorale,
non soffia un vento favore-
vole alla cooperazione col
nuovo governo. Eppure negli
ultimi dieci anni in Italia
il movimento cooperativo
cresciuto: le cooperative
sociali per esempio sono 8
mila, hanno 3,4 milioni di
utenti e 250 mila addetti.
Forse proprio per questo si
assiste a un attacco nutrito da
una forte carica ideologica.
Un tema sviscerato bene da
Carlo Borzaga, docente di
politica economica allUniver-
sit di Trento, fra i maggiori
esperti del ramo, in una inter-
vista pubblicata sul numero
di aprile della rivista Altreco-
nomia (www.altreconomia.it).
Il codice civile italiano ha fa-
vorito limpresa for profit con
finalit speculativa dice il
professore e a livello globale
ci troviamo di fronte alleffetto
culturale del Washington Con-
sensus, secondo cui unecono-
mia di mercato popolata solo
da attori for profit superiore
alle altre. Si costruiscono
modelli economici irrealistici
per creare istituzioni. In altre
parole: limpianto ideologico
fortemente supportato dal
denaro disegna un modello
politico e culturale, a volte
negativo alla prova dei fatti,
ma venduto come vincente.
Non sul piano economico
e sociale che la cooperazione
ha bisogno di dimostrare le
proprie qualit. sul fronte
della comunicazione e dellim-
magine che pare schiacciata
davanti alle corazzate del
profitto a qualunque costo.
Borzaga giustamente insiste
sul fatto che le cooperative
spesso producono beni e ser-
vizi migliori a minor prezzo,
che i fini sociali risultano
portatori di maggior benes-
sere allintera collettivit,
che limpresa cooperativa
(o dovrebbe essere) gestita
in forma democratica.
Tutti fattori noti a chi opera
in modo mutualistico, clamo-
rosamente ignorati da molti
cittadini (e dagli elettori),
che ormai si sono bevuti la
storiella che le cooperative
non pagano lIva e lIrap...
Lo studioso prevede ancora
ampi spazi di sviluppo per
il movimento, considerando
che recenti ricerche mettono
in evidenza che limpresa
capitalistica spesso non
riesce a garantirsi la fedelt
del lavoratore. Ma se non
si investe in informazione,
restano puri desideri.
12 EVENTI La Societ Cooperativa

ANNIVERSARI :: La Cooperativa Agricola Cesenate nacque nel 1948. Oggi leader mondiale nel settore della moltiplicazione delle sementi

C.A.C. festeggia sessantanni di storia

Rinnovato il CDA: il presidente Giovanni Piersanti, il vicepresidente Claudio Pastocchi

U na storia lunga
sessantanni quel-
la di C.A.C., che ha
festeggiato la ricor-
renza in occasione
dellassemblea di bilancio
svolta lo scorso 4 maggio,
alla presenza, tra gli altri,

Masterfoto
del presidente dellAllenza
Cooperativa Internaziona-
le, Ivano Barberini.
La cooperativa ha inoltre
rinnovato gli organismi: il
nuovo presidente Gio-
vanni Piersanti, socio del-
la provincia di Ancona; vi-
cepresidente il riminese
Claudio Pastocchi. IL NUOVO CDA

Un 2007 tra luci e ombre

Nonostante una annata non

Archivio C.A.C.
facile, specie dal punto di
vista dellandamento meteo-
rologico, C.A.C. ha chiuso
il 2007 con un valore del-
la produzione oltre quota
27.800.000 euro, in cresci-
ta rispetto ai 25 milioni del
2006. Ha inoltre liquidato
ai soci, come integrazione
e premi, quasi 4 milioni di
euro, mentre gli utili han-
no superato i 250.000 euro. Oltre al nuovo presidente
Lazienda si conferma una vestimenti anche nellanno segnalano la realizzazione Gli impegni della Regione vorare con voi per i prossi- Giovanni Piersanti (nella
foto) e al vicepresidente
realt solida, che ha sapu- trascorso, per quasi 3 mi- dello stabilimento in Mo- Una delle chiavi del vo- mi sessantanni e oltre, ha
Claudio Pastocchi fanno
to realizzare importanti in- lioni di euro: tra questi si lise; il nuovo impianto di stro successo sta proprio concluso quindi Rabboni. parte del CdA: Gabriele
ritiro e di prepulitura del se- nel fatto che siete una coo- Bacchi, Claudio Bartoli-
me, linstallazione dei pan- perativa e che esprimete Il Valore della Cooperazione ni, Alfio Bartolucci, Ales-
IL SALUTO DEL PRESIDENTE USCENTE nelli fotovoltaici sulla sede una propensione a lavora- Una struttura economica sandro Bernabei, Oscar
di Cesena e i nuovi forni re in modo organizzato e antica, ma attuale al con- Cursi, Andrea Dalmonte,
A tracciare un bilancio degli ultimi tre per lasciugatura delle teste specializzato: con queste tempo: cos che Ivano Vincenzo De Fabis, Fabio
anni stato il presidente uscente, Denis di cipolla. parole Tiberio Rabboni, Barberini, presidente della DErasmo, Gianfranco
Casadei. Nellultimo trienno abbiamo assessore allagricoltura Alleanza Cooperativa In- Domini, Giuliana Facchi-
investito per migliorare i processi pro- Innovazione e futuro dellEmilia-Romagna, ha ternazionale, ha tracciato il ni, Lorenzo Falcioni, Lauro
duttivi e per aumentare la qualit, in Alta la qualit raggiunta da espresso apprezzamento profilo della cooperazione. Giovannini, Franco Luziet-
ti, Claudio Maldini, Seve-
senso globale; abbiamo fatto ricerca C.A.C. in questi anni: nel per i traguardi raggiunti da Viviamo in una socie-
rino Marangoni, Gianluca
e innovazione. Abbiamo, soprattutto, 2007 le perdite di fatturato C.A.C., indicando le prio- t del capitalismo globale Meluzzi, Silvano Mondini,
puntato sul maggiore coinvolgimento per contestazioni sono state rit che la Regione intende che omologa le culture e Stefano Raffoni, Idanna
dei soci, dando vita al gruppo giovani C.A.C. e ai Consi- tra le pi basse degli ultimi perseguire a sostegno del che rimuove il passare del Raspadori, Nicol Renda,
glieri Referenti di Zona. Non abbiamo dimenticato lam- tempi. Per il 2008 si pro- comparto: dai contributi tempo, cos perdendo la Antonio Saracino, Mau-
biente (siamo registrati Emas, abbiamo puntato sul foto- spetta un incremento signifi- economici per lammo- memoria del proprio pas- rizio Solfrini e Gianluca
voltaico) e la sperimentazione, come quella con Dister cativo degli ettari di colture dernamento delle imprese sato ha precisato Ivano Tempestilli.
per il riutilizzo degli scarti di lavorazione. Oggi la C.A.C. oleaginose e industriali (oltre agricole a precisi impegni Barberini. In questo con-
una cooperativa sana che viene riconsegnata ai soci quota 1.700) e di quelli de- a difesa della qualit delle testo la cooperazione pu
nel rispetto di quel patto che con loro era stato siglato 3 stinati alle specializzate, tra sementi, per la definizio- giocare ancora un suo ruo- la societ di oggi, se cio
anni fa alla mia nomina. Ringrazio tutti i colleghi del Cda cui cavoli e cipolle. Com- ne di un piano sementiero lo, lavorando sulla libert, la competizione un mo-
e i dipendenti che hanno lavorato con noi. Ci sono ancora plessivamente la cooperativa nazionale, per il rilancio la sicurezza, limprendito- do per migliorare le cose e
passaggi importanti da fare per il futuro. Passaggi ai quali i gestir cos 4.700 ettari, per della interprofessione e per rialit e la partecipazione. agire insieme nei confronti
soci devono indirizzarsi, remando tutti verso la stessa meta, una produzione che si sti- la difesa del seme bio sen- Solo se esite spirito coope- delle grandi sfide. La so-
nellinteresse della C.A.C.. ma oltre 66.000 quintali di za deroghe. La Regione rativo possono funzionare ciet moderna ha ancora
seme. Emilia-Romagna vuole la- bene anche il mercato e bisogno di cooperazione.