Mensile ufficiale di:

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Mensile ufficiale di Legacoop Forl-Cesena Editore: Sapim soc.coop. Direttore Responsabile: Emilio Gelosi Stampa: Stab. Tipografico soc.coop. Santa Sofia Anno XIV n 3 marzo 2010 iscr. ROC 4503 Aut.Trib. di Forl del 20/10/97 Reg.Stampa n.28/97
Poste Italiane spa - spedizione in a.p. D.L.353/03 (Conv. L.46/04) art.1 comma 1, DCB Forl - Tassa pagata La presente pubblicazione viene distribuita esclusivamente in abbonamento postale e i dati relativi a nominativi e indirizzi dei lettori sono stati inseriti
nelle nostre liste di spedizione. Ciascun lettore, a norma dellart.7 D. Lgs. 196/2003, potr avere accesso ai propri dati in ogni momento, laggiornamento la rettifica o la cancellazione oppure opporsi gratuitamente al loro utilizzo scrivendo a: Legacoop Forl- www.legacoop.fc.it
Cesena, via Monteverdi 6/b, 47100 Forl. codice ISSN 1971-6842.
www.lasocietacooperativa.it

EDITORIALE

Coop sociali, una risorsa vera

La cooperazione sociale, anche in questo periodo di
crisi, ha saputo garantire la tenuta sul piano economico e
occupazionale, contribuendo in tal modo alla coesione e
allinclusione sociali, anche nei confronti di quei soggetti
svantaggiati che, pi di altri, avrebbero rischiato di restare al
margine delle dinamiche econiomiche e produttive. A questi
ha offerto infatti servizi qualificati (pur tra molte difficolt le-
gate anche alla crisi) e opportunit di inserimento lavorativo.
Ai nuovi amministratori regionali, la cooperazione sociale di

Un consorzio unisce
Legacoop Forl-Cesena ritiene di presentare alcune priorit
sulle quali valuta necessario mantenere alta lattenzione e

Fabio Blaco
rivolgere limpegno. Mantenimento di adeguati livelli di
spesa in ambito sociale. Superamento della tentazione alla
reinternalizzazione dei servizi e sviluppo di una sempre pi
strutturata capacit di coprogettazione tra pubblico e priva-

Romagna e Albania
to. Contrastare la pratica degli appalti al massimo ribasso e
valorizzare invece qualit dei progetti e valore sociale del
lavoro. Se laccreditamento potr consentire il progressivo
superamento del meccanismo degli appalti e lintroduzione
di criteri uniformi di qualit del servizio, con il passaggio ai
contratti di servizio, opportuno che le tariffe siano adegua-
te allo svolgimento dei servizi e che al privato sociale venga
riconosciuto un ruolo di pari responsabilit professionale e
sociale rispetto al Pubblico. Laddove permarranno le gare
di appalto, queste dovranno essere impostate non secondo
La Cooperativa Agricola del Bidente lancia un progetto che collega le due sponde
il massimo ribasso, ma con il principio dellofferta econo- dellAdriatico per portare efficienza e integrazione in agricoltura.
micamente vantaggiosa e con una preminenza dellaspetto
qualitativo delle offerte su quello meramente economico. A pagina 5
Importante sar inoltre per la cooperazione sociale poter
continuare ad applicare il proprio contratto di lavoro di
riferimento. Riduzione dei tempi di pagamento, contrasto ALLINTERNO
alla cooperazione spuria e tutela della competitivit del
territorio sono alcune altre priorit, oltre alla valorizzazione Lotto marzo
delle clausole sociali. La legge consente affidamenti diretti
per le cooperative B per importi sotto la soglia comunitaria; delle cooperative
tale opportunit dovrebbe essere maggiormente sfruttata per _ _____________ a pag. 2
molte e diverse attivit che la cooperazione B pu svolgere, Legacoop Servizi
cos come auspicabile il maggiore ricorso alle convenzioni
(previste dalla legge regionale 17) per ampliare le oppor- a congresso
tunit di inserimento lavorativo in cooperative sociali di _ _____________ a pag. 3
soggetti svantaggiati. altres auspicabile che linserimento Tutti contro
professionale di persone svantaggiate sia considerato aspetto
qualificante e premiante negli affidamenti dei servizi. Per i tagli nelle scuole
le cooperative di tipo B strategica potr essere anche la _ ______________ a pag.3
previsione di quote di riserva negli appalti, nonch forme di Maurizio Solfrini
confronto competitivo tra cooperative dello stesso tipo. For-
me innovative di partnership tra pubblico e privato possono presidente di CIA
dare risposte ai nuovi bisogni emergenti e ulteriori occasioni _ _____________ a pag. 4
imprenditoriali e di inserimenti professionali, anche per sog- La piccola pesca
getti svantaggiati.
Enrica Mancini nel mirino della UE
_ _____________ a pag. 7

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2 EVENTI La Societ Cooperativa

Linea di confine

Il rischio
del declino
di Pietro Caruso

Siamo, contro la nostra na-

tura, ottimisti e quindi non par-
liamo di certezza, ma di rischio
di declino. Da questo punto di
vista il governo Berlusconi III,
al contrario del passato, stato
sfortunato. Lo stesso sfondo del
terremoto dellAquila se pure,
dal punto di vista mediatico e
logistico stato bene affronta-
to, un elemento che accom-
pagna i quasi due anni di una
governance nazionale che ha
una larga maggioranza ma non
si sa neppure se completer il
proprio mandato fino alla pri-
mavera del 2013.
Partiti con velleit ultralibe- LA MOSTRA :: La giovane pittrice cesenate scelta per la dodicesima edizione delliniziativa promossa da Legacoop
riste questo governo ha virato

Larte di Valentina Sellitto

la rotta gi dal suo insedia-
mento e ha anche gelato, nono-
stante le pressioni leghiste, quel
furore decentralista che ha ca-
ratterizzato la politica italiana

per lotto marzo cooperativo

dal 1996 al 2008. Non voglio
scendere sul terreno del conflit-
to dei poteri, delle ragioni isti-
tuzionali, del pervicace tentati-
vo, in parte riuscito, di rompere
la tradizionale divisione dei

L
poteri che regola la moderna
democrazia ma mi limito ad os- a direttrice di Le-
servare che il quadro morale gacoop Forl-Cese-
Numerose autorit

e la tenuta delle fibre del Paese
ad essere sotto pressione. Il
fenomeno dellastensionismo
alle Regionali testimonia che si
allarga il solco fra governanti e
governati e che per ripristinare
la formula della partecipa-
zione attiva occorrono delle
riforme profonde e soprattutto
una forte consapevolezza. Se
vero che le economie non
vivono semplicemente di sus-
sidi dello Stato sotto forma
di varie provvidenze e vari
sostegni finanziari non certo
possibile pensare che il capita-
lismo sopravviva senza misure
sociali. Si ha un bel che dire
nel demonizzare, o peggio fare
sparire dallagenda, i temi del
riformismo solidale ed ora del-
lo sviluppo compatibile perch
arrivano i drammi sociali e le
catastrofi ecologiche a ricor-
dare dove la moderna umanit
dovrebbe orientare il suo pas-
so. Se questo non avviene, a
parte la naturale disposizione
e originalit di ciascun indivi-
duo perch ci sono forze che
si oppongono ad un progresso
a misura dumanit intera. Ci
sono individui cooperativi e
individui sordi ad ogni fraterni-
t. Chi faccia andare meglio il
mondo facile pensarlo, ma il
mondo sembra non riconoscer-
lo. La natura profonda egoista
e infantile di una parte della
gente sa anche vestire i panni
della politica. E allora il disa-
gio di uno, diventa lavventura
di tanti. Quando usciremo dal
tunnel? Sono undici anni che
vi siamo entrati ed altri dieci
prima che non siamo riusciti ad
evitarlo. Il rischio del declino
non affatto scongiurato.
fotoservizio Blaco
na Monica Fantini hanno preso parte
ha inaugurato la
mostra di Valenti-
al vernissage
na Sellitto, giovane pittrice
scelta dallassociazione di
imprese come artista per il variegata serie di lavori
Giorno della Donna 2010. dellartista, caratterizzati da
Una tradizione, quella un uso molto intenso della
delevento di promozione luce e delle ombre. Ope-
artistica dell8 marzo, che re che disegnano in modo
va avanti da ben 12 anni. carnale la realt, facendo
Originaria di Milano, dove emergere sia nei ritrat-
nata nel 1983, Valenti- ti che nelle nature morte
na Sellitto si diplomata una trama dagli spiccati
al Liceo Artistico di Ra- accenti sensuali.
venna, per specializzarsi Allevento inaugurale,
in pittura allAccademia di svolto sabato 6 marzo,
Belle Arti di Bologna con hanno preso parte nume-
il professor Rinaldo Nova- rose autorit, tra cui las-
li. Nonostante la giovane sessore alle Politiche Gio-
et ha gi allattivo la par- vanili del Comune di Forl
tecipazione a diverse col- Valentina Ravaioli, lasses-
lettive e personali, svolte sore alle Pari Opportunit
prevalentemente tra il ce- della Provincia Bruna Ba-
senate dove risiede - e ravelli e il vicepresidente
Forl. Lesposizione di Sala della Provincia, Guglielmo
Monica Fantini e Valentina Sellitto allinaugurazione della mostra alla sala XC Pacifici di Forl.
XC Pacifici presenta una Russo.
La Societ Cooperativa
Mensile ufficiale di Legacoop Forl-Cesena Editore: Sapim soc. coop.
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Direttore Responsabile: Emilio Gelosi
Redazione: Monica Fantini, Gabriele Zelli, Valdes Onofri, Enrica Mancini,
Matteo Marchi, Francesca Montalti, Francesca Fiorini
Foto: F. Blaco, G.Sabatini, G.Colagrossi, Arch. Legacoop e Cooperative
Pubblicit: tel. 0543 785462 marketing@sapim.it
Impaginazione: Ufficio stampa Legacoop FC
Stampa: Tipografico dei Comuni soc.coop.
Numero chiuso in redazione il 30/3/2010
La Societ Cooperativa SOCIALI E SERVIZI 3

CONGRESSO :: Dallassise di Legacoop Servizi - ex ANCST - richieste precise al Governo e alle forze politiche LEGACOOP NAZIONALE

Primo, garantire la legalit

I ritardi di pagamento delle amministrazioni sono esplosi, con gravi conseguenze
Legacoop Servizi

G arantire la legali-
t del mercato e la
concorrenza, per
dare modo alle co-
operative di dispie-
gare appieno la propria ca-
pacit di tutelare e valoriz-
adottando metodologie di
affidamento e procedure
di verifica che valgano a
scongiurare possibili ri-
schi, crediamo che debba
essere interno al mondo
Legacoop. A tal proposito
imprese ed i loro lavora-
tori legati alla filiera delle
forniture e dei subappalti.
Il settore dei servizi ora
mai la stragrande parte del
Pil e degli occupati ed il
sorpasso rispetto agli altri
elegge Palanti
come presidente
Ferdinando Palanti il
nuovo Presidente di Le-
gacoop Servizi, lAsso-
zare il lavoro, incentivando si registrata una esplicita settori, primario e secon- ciazione delle Coopera-
un sistema trasparente di dichiarazione di disponi- draio, avvenuto da molto tive di Servizi di Legaco-

appalti che favorisca la se-
lezione delle imprese pi
capaci ed unazione strin-
gente di repressione del-
le violazioni dei diritti dei
lavoratori, del mancato ri-
spetto dei contratti di lavo-
ro, della contribuzione ob-
bligatoria e della normativa
sulla sicurezza del lavoro.
questa la richiesta
prioritaria che Legacoop
Servizi, lassociazione del-
le Cooperative di Servizi
aderenti a Legacoop un
tempo nota come ANCST,
avanza dallA ssemblea
Congressuale al Governo
ed alle forze politiche, in-
sieme con la richiesta di
uno stop urgente ai ritardi
di pagamento delle pub-
bliche amministrazioni ed
una maggiore attenzione
verso il comparto dei ser-
vizi, nel quale si produce
il 70 % del Pil. Si chiede
che sia superata a livello
nazionale la carenza di
IGIENE PUBBLICA :: Continua la sollevazione contro il provvedimento firmato dal ministro dellIstruzione Gelmini
Il settore dei servizi rappresenta il 70% del Prodotto Interno Lordo.
controlli, in particolare di
quelli di competenza de-
gli ispettori del lavoro,
particolarmente nei set-
tori citati. Su questultimo
punto potrebbe esserci
una svolta con la recen-
te circolare del Ministero
del Lavoro, che d chia-
re indicazioni di sostegno
agli Osservatori provinciali
Archivio Legacoop
bilit ed interesse ad ap-
profondimenti in tal senso
da parte della cooperazio-
ne di consumo e da parte
di quella tra dettaglianti.
infine necessario risolve-
re la patologia dei ritardi
di pagamento delle pubbli-
che amministrazioni; la si-
tuazione gravissima e va
risolta. Oggi le punte pi
gravi sono nella sanit pub-
blica, ma preoccupa lasfis-
sia crescente delle possibi-
lit di pagamento anche da
parte dei cosiddetti comuni
virtuosi (cio con bilanci
sani e risorse teoricamente
previsti dal cosiddetto pro- disponibili), il che prean-
tocollo cooperazione e di nuncia la possibile esplo-
orientamento conseguen- sione di patolgie simili a
te dellattivit ispettiva. quelle della sanit pubbli-
Da parte di Legacoop Ser- ca anche negli Enti locali.
vizi si proporr un Patto Vale la pena sottolinea-
per la legalit negli appalti re che colpite da tale pa-
della committenza privata, tologia non sono solo le
particolarmente nel settore imprese appaltatrici, ma
che pi esposto. Il primo conseguentemente anche
impegno in tale direzione, i lavoratori di esse e le
tempo.
Tuttavia, resta un deficit
di attenzione verso que-
sto comparto, colpa an-
che della frammentazione
della sua rappresentanza,
carenza che si sta tentan-
do di rimediare. Nel com-
parto si evidenziano dal
1970 problemi di basso
trend della produttivit,
che sono allorigine delle
costanti performance pi
basse, da almeno qundici
anni, del nostro Paese ri-
spetto ad altri Sistemi Pa-
ese con cui possiamo e
dobbiamo confrontarci.
Il nostro un paese pieno
di positivi punti di forza,
e la cooperazione uno
di questi. Per entrambi ci
sono enormi spazi di mi-
glioramento, che sarebbe
colpevole non perseguire
con tenacia, seriet e deter-
minazione.
Enrica Mancini
Gabriele Zelli
op (oltre 2.100, con pi
di 211.000 occupati ed
un valore della produ-
zione, a preconsuntivo
2009, di 8,35 miliardi).
Lo ha eletto allunani-
mit la Direzione Nazio-
nale dellAssociazione a
conclusione dellAssem-
blea Congressuale, alla
quale sono intervenu-
ti anche esponenti del
Governo e delle forze
politiche di maggioran-
za e di opposizione, che
ha anche deliberato il
cambiamento del nome
da Ancst a Legacoop
Servizi. Quella che mi
attende - ha detto il neo
Presidente - una sfida
impegnativa: si tratter
di aiutare le nostre co-
operative a conferma-
re, anche in futuro, gli
andamenti positivi che
hanno saputo conse-
guire in questi anni ed a
rafforzarsi ulteriormen-
te per cogliere le oppor-
tunit che si apriran-
no. Palanti ha indicato
come terreni prioritari

Pulizie nelle scuole, si mobilitano tutti

di impegno di Legacoop
Servizi il miglioramen-
to del mercato in dire-
zione di una maggiore

I
tagli alle pulizie nelle scuole voluti
dal ministro allIstruzione Maria Stella
Gelmini scontentano tutti. A chiedere
unitariamente lapertura di un tavolo con
la Conferenza StatoRegioni per la re-
voca del provvedimento e la sospensione dei
suoi effetti non sono pi solo le associazioni di
rappresentanza delle cooperative e i sindacati,
ma la stessa Confindustria, con un documento
unitario che sollecita un confronto con lufficio
scolastico regionale, col Prefetto di Bologna (in
qualit di Prefetto della citt capoluogo), al fin di
trovare soluzioni che almeno fino alla chiusura
legalit, solidariet ed
dellanno scolastico consentano di garantire gli ridurre ulteriormente questi orari significherebbe inclusione; il riposizio-
attuali livelli di igiene e di occupazione. cancellare del tutto diverse prestazioni lavorati- namento competitivo
A livello locale Legacoop, AGCI, Confcoope- ve con una vera e propria crisi occupazionale e delle imprese coopera-
rative, CGIL, Cisl e UIL chiedono alla Regione e gravi conseguenze sociali, che riguarderebbero tive; lo sviluppo della
agli enti locali, alle rappresentanze scolastiche, per lo pi personale con rapporti di lavoro part- cooperazione nel Mez-
alle forze politiche dellEmilia-Romagna di ap- time, prevalentemente donne, la cui ricolloca- zogiorno; la capacit di
poggiare queste iniziative e di attivarsi per quan- zione sul mercato nellattuale fase congiunturale risposta alle esigenze
to loro possibile al fine di ottenere il risultato sarebbe difficile se non impossibile, scrivono le delle fasce pi deboli;
atteso, a tutela della igiene pubblica e delloccu- organizzazioni. Altro aspetto da considerare il ladeguamento dellAs-
pazione. Con la direttiva in questione sono col- carattere sociale di questa attivit che impiega sociazione alle nuove
piti solo in Emilia-Romagna, circa 1.500 posti di persone svantaggiate, immigrati, e persone de- necessit. (M.M.)
lavoro. Considerando che il massimo di ore di boli in un quadro dinserimento lavorativo che
lavoro giornaliere per lavoratore sono circa 4-5, sarebbe grave interrompere. (E.M.)
4 AGROALIMENTARE
Roma, Romagna
Verso la fine
delle parrocchie
di Cristian Maretti
Veniamo da un periodo
nel quale troppo spesso
al centro del dibattito
del settore agroalimen-
tare non ci sono stati i
fondamentali di questo
settore, ma i dettagli.
La nascita del distretto
del Nord Italia di Lega-
coop Agroalimentare mi
d loccasione per una
riflessione pi generale.
Integrare e razionalizzare
le strutture ripetitive per
ridurre i costi e liberare
risorse da investire in nuovi
mercati e nuovi prodotti
non un disegno eversivo.
banalmente ci che
occorre fare per non perde-
re ulteriori posizioni nelle
classifiche internazionali
legate alla competitivit.
Tra i fondamentali c ine-
quivocabilmente la fine del-
le differenze di credo co-
operativo legato ai colori
delle parrocchie. La prima
conseguenza che ovunque
possibile aprire tavoli che
mettano al primo posto il
miglioramento del reddito
dei soci agricoltori, la
nostra missione, la mis-
sione di tutti i cooperatori.
Quando questo non avvie-
ne bene che tutti sappiano
che perch ci sono degli
altri interessi (anche perso-
nali!) che lo impediscono.
Inoltre non scritto da
nessuna parte che il settore
agricolo cos scarsamente
organizzato come quello ita-
liano debba restare tale, an-
zi la consapevolezza che or-
mai nessuna forza politica e
sindacale metta in dubbio la
nostra fondamentale funzio-
ne per la tenuta del sistema
dovrebbe spingere alla crea-
zione di nuova aggregazione
in forma cooperativa.
La visione pi vasta del
distretto pu essere utile an-
che per trovare per ciascu-
no la soluzione pi consona.
FORLIMPOPOLI :: La Confederazione Italiana Agricoltori ha tenuto lassise provinciale
Solfrini confermato
alla presidenza di CIA
Tutela alle nostre produzioni e incentivi per linnovazione
M
aurizio Solfrini,
45 anni, imprendi-
tore agricolo, sta-
to riconfermato alla
guida della Confede-
razione Italiana degli Agricol-
tori di Forl-Cesena. La nomi-
na avvenuta al congresso
provinciale dellassociazione,
svolto lo scorso 12 marzo
presso la saletta della BRC di
Forlimpopoli.
La riconferma di Solfrini
avviene in uno dei momenti
pi difficili dal dopoguerra ad
oggi per lagricoltura di Forl-
Cesena. La nostra provincia
soffre maggiormente rispetto
ad altri territori anche perch
sono state colpite numerose
tipicit: pesche e nettarine in
primis ma anche i vitigni, vi-
ni, olio, le orticole comprese
le Doc, Dop e Igp prodot-
te in provincia che rappre-
sentano il fiore allocchiello
dellagricoltura forlivese e un
vanto del Made in Italy, ha
Maurizio Solfrini, imprenditore agricolo di 45 anni, al secondo mandato.
detto Solfrini allassemblea
dei delegati.
Pur in presenza di produ-
zioni di qualit, cio, si sono
avuti prezzi alla produzio-
ne in forte diminuzione (-8%
complessivo, con punte del
-50% per pesche, susine e ki-
wi), spesso sotto al livello dei
costi allorigine. E mentre il
comparto zootecnico, sia pu-
re fra mille difficolt, d segni
di ripresa, la produzione lor-
da di vendita delle imprese
associate a CIA nel 2009 ha
registrato un -27% rispetto
al 2008, Le nostre imprese
continuano a chiudere ha
affermato Solfrini - mentre
anche in provincia nei punti
vendita della grande distribu-
zione pullulano prodotti im-
portati a prezzi stracciati che
spesso si confondono con
quelli locali facendo concor-
renza alle nostre produzioni.
Alle amministrazioni locali la
CIA chiede quindi pi con-
trolli sugli scaffali, ma anche
unassunzione di responsabi-
lit affinch non vengano pi
ceduti per usi non agricoli
terreni su cui esistono culture
pregiate specializzate Doc,
La Societ Cooperativa
INNOVAZIONE NEL BIOLOGICO
I giovani di CIA
a Bruxelles
Una delegazione di gio-
vani imprenditori della
Confederazione Italia-
na degli Agricoltori di
Cesena nei giorni scorsi
si recata a Bruxelles,
dove stata ospite del-
la commissione agrico-
la presieduta da Paolo
De Castro e ha potuto
assistere ai lavori preli-
minari per la modifica
della Politica Agricola
Comunitaria. Da Bru-
xelles il gruppo si e poi
trasferito in Olanda, ad
Amsterdam, dove ha in-
contrato lassociazione
dei produttori di fiori, e
allAia, per un confron-
to con un produttore di
peperoni biologici che
utilizza una innovativa
tecnica di coltivazione
in serra in ambiente ste-
rile. Il viaggio fa parte
del percorso formativo
rivolto agli imprendi-
tori agricoli che hanno
aderito alle misure per
lo sviluppo professiona-
le previste dal Piano di
Sviluppo Rurale. Ampio
spazio stato dato agli
aspetti dellattuale crisi
del settore agricolo ed
in particolare dellorto-
frutta.
Farmers Market
e Gruppi di Acquisto
Solidale devono
essere incoraggiati
dai Comuni
Dop e Igp. Un forte inco-
raggiamento ha aggiunto
Solfrini devono inoltre ave-
re esperienze innovative co-
me i Gruppi di Acquisto Soli-
dale (GAS), che vedono unire
gli interessi dellagricoltore e
del consumatore, e i farmers
market, gi sorti con succes-
so in diverse localit, tra cui
la stessa Forlimpopoli.
Emilio Gelosi
La Societ Cooperativa AGROALIMENTARE 5

INTERNAZIONALIZZAZIONE :: La Cooperativa Agricola del Bidente propone un ambizioso progetto con le citt di Rreshen e Kthelle

Romagna e Albania: lavoro comune

per lo sviluppo dellagricoltura
Al via un consorzio appoggiato da Legacoop

U n consorzio italo-
albanese per porta-
re nel Paese delle
Aquile il meglio del-
le tecniche di colti-
vazione dellagricoltura ro-
magnola.
questo il progetto che
sta prendendo forma grazie
allimpegno della Coopera-
tiva Agricola del Bidente,
di Legacoop Forl-Cesena
Per creare efficienza
in settori anche
molto diversi tra loro
Il consorzio si propone
di essere il volano di un
circolo virtuoso in cui le
competenze maturate dalle
imprese agricole romagno-
esportare la nostra capa-
cit di operare. Crediamo
le potenzialit di sviluppo
siano ottime.
Tra gli obiettivi del con-
sorzio ci sono quelli di ot-
timizzare le risorse e ridur-
re gli sprechi, aggregando
lofferta in maniera intelli-
gente.
Per noi - ha detto il Sin-
daco di Kthelle, Tom Lle-

e delle istituzioni locali.
Il tema dellinnovazione
e dellinternalizzazione
un punto cardine del no-
stro agire - afferma la di-
rettrice di Legacoop Forl-
Cesena, Monica Fantini -
sui quali stiamo investendo
tantissimo sia in termini di
risorse che di persone, per-
ch leconomia deve esse-
re sempre pi senza confi-
ni ma nella valorizzazione
di quello che localmente si
produce.
le, in campi tanto diversi
quanto la viticoltura e la
suinicoltura, trovano un na-
turale sbocco in una terra
ricca di risorse ma povera
di investimenti e progetti
concreti quale quella che
ruota attorno alle cittadine
di Rreshen e Kthelle.
Il progetto - spiega il
presidente della Coopera-
tiva Agricola del Bidente,
Ido Bezzi - nato in col-
legamento con istituzioni
e imprese albanesi, per
Fabio Blaco
shaj - lanno zero: questa
unesperienza che servi-
r per sviluppare il settore
agricolo nella nostra regio-
ne e costruire insieme un
futuro migliore.
Il costituendo consorzio
si inserisce quindi da per-
fetto intermediario, a met
strada tra fornitore e clien-
te, in posizione privilegiata
per tenere docchio le varie
sfere: ambientale, turistica
e zootecnica.
La delegazione albanese stata in visita a Legacoop Forl-Cesena per la presentazione del progetto.
Matteo Marchi

INAUGURAZIONE :: Cerimonia ufficiale a Montiano alla presenza delle principali autorit ALIMENTAZIONE

Il Consorzio Agrario ha una nuova sede

Zaia d 9 milioni
ad Apofruit
per le scuole
Nellimmobile di oltre 1.500 metri quadri ospitato anche il Tuttogiardino gi in piena attivit la mac-
china di Apofruit Italia per

I
naugurazione uf-
ficiale per la nuova
sede di Montiano del
Consorzio Agrario.
Gi attiva da alcu-
ni mesi - sia come Agenzia
tradizionale che come nuo-
vo punto vendita garden
Tuttogiadino - la nuova
rappresentanza si presenta
ufficialmente al pubblico
e alle istituzioni locali po-
nendosi come sicuro punto
di riferimento per il mondo
agricolo e non solo.
Il programma della ceri-
monia di sabato 10 aprile
prevede il taglio del nastro
alle 20, alla presenza delle
principali autorit, segui-
to da una breve visita alla
struttura, che ospita, tra le
altre cose, anche il nuovo
frantoio.
Limmobile di oltre 1.500
metri quadri nasce dallesi-
genza di dover deloca-
lizzare lattuale Agenzia
di Calisese che, sorta nel
centro abitato, non risul-
tava pi funzionale alluso
preposto, oltre che rico-
prire la competenza della
rappresentanza di Longia-
Il nuovo impianto
contiene anche
loleificio frantoio
no, anchessa dismessa re-
centemente.
Inoltre, anche la struttu-
ra del frantoio cooperativo
di Savignano sul Rubico-
ne richiedeva qualche in-
tervento, occasione colta
cos con la costruzione di
questo nuovo impianto che
contiene quindi anche il
nuovo oleificio-frantoio.
La stessa Agenzia ha
assunto nel contempo, la
conformazione che pian
piano stanno assumendo
tutte le rappresentanze ri-
strutturate recentemente
(come Forl, Cesena, Mace-
rone) e cio delle strutture
molto pi agili e funzionali
con ampio magazzino per
concimi, agrofarmaci e im-
piantistica professionale.
In tutte infatti annes-
so il negozio al dettaglio
a marchio Tuttogiardino
per la vendita di hobbisti-
ca, gardening, fai da te,
ferramenta, articoli per zo-
otecnia, pet farming, pet
food, articoli per la vita
allaria aperta. Con questa
innovazione il Consorzio
Agrario - struttura coopera-
tiva operante da oltre 100
anni sul territorio romagno-
lo - intende consolidare il
proprio impegno nel sup-
porto alle aziende agricole
e nel contempo offrire le
competenze ormai acqui-
site anche per un ambito
hobbistico ma con approc-
cio professionale.
attuare il grande progetto
Frutta nelle scuole, per il
quale il Ministero delle Poli-
tiche Agricole ha assegnato
due lotti alla cooperativa,
per un totale di 9,3 milioni
di euro. Apofruit Italia ha poi
incaricato Alimos di svilup-
pare le misure di accompa-
gnamento previste: si tratta,
in sostanza, di una distribu-
zione gratuita di frutta fre-
sca, direttamente in 1.700
scuole elementari, per oltre
325 mila ragazzi. Rilevanti
anche i riflessi occupazionali
del progetto, che riguarder
160 persone.
6 CULTURA La Societ Cooperativa
Globale e Solidale
CONSUMO :: Forum delle Donne e Coop Adriatica riportano in citt il ciclo di appuntamenti con lautrice

Nucleare: il rischio
Verba Volant e Seminar Libri
solo dei cittadini
di Fabio Gavelli

Gran parte del nostro benes-

sere futuro si gioca sul tema
incoraggiano alla lettura
dellenergia. Quali fonti im- A Forl quattro incontri letterari dedicati alluniverso femminile
piegheremo? E quali metodi di

distribuzione prevarranno? Do-
mande chiave, che per ora molti
eludono. Chi ha avuto il privilegio
di assistere alle recenti conferenze
in Romagna di Vincenzo Balzani,
docente di chimica allUniversit
di Bologna, studioso di spessore
internazionale, ha compreso al-
cuni punti fondamentali. Primo,
lenergia va innanzitutto rispar-
miata, perch ne sprechiamo a
dosi massicce. Secondo: le fonti
Q
uattro incontri
dedicati alluni-
verso femminile
dalla storia delle
conquiste sociali
e politiche allesperienza
della maternit, dai cam-
biamenti nelle mode al lin-
guaggio letterario insieme
a protagoniste del mondo
la Piccion. Gioved 8 apri- permercato I Portici di
le, nel chiostro di palazzo Forl nel dicembre 2005, e
Talenti-Framonti in piazza da allora ha diffuso quasi
Saffi, invece, la giornalista 17 mila volumi. Nato nel
Francesca Caminoli pre- 2003 allipercoop Esp di
senter il suo libro Viag- Ravenna sullesempio del
gio in requiem, toccante bookcrossing, Seminar li-
diario del dialogo intrapre- bri presente oggi in 23
so da una madre con il fi- negozi di Coop Adriatica,
glio morto suicida. Venerd di cui 17 in Romagna. I

Archivio Sapim
fossili (petrolio, carbone, uranio) dellinformazione, dellar- 30 aprile, nella piazzetta clienti possono prendere a
sono tutte destinate a esaurirsi. te e della cultura. Torna a del supermercato Coop di prestito i libri romanzi,
Non solo: attraverso i processi di Forl la rassegna Verba via Curiel 7/9, Danila Ro- gialli, saggi, narrativa per
combustione luso di tali materie Volant: scrittrici in citt, setti, medico e poetessa, ragazzi, poesie, classici
prime provoca una serie di effetti giunta alla quarta edizione dar voce ai propri versi della letteratura senza al-
nocivi, a partire dallemissione di
e promossa dal Forum del- in romagnolo, e spiegher cuna registrazione, metterli
CO2, principale responsabile del Seminar Libri presente in 17 negozi romagnoli di Coop Adriatica.
cambiamento climatico. Sul nu-
le donne con il sostegno di la scelta del dialetto come nel carrello e restituirli in
cleare, lo scienziato ha ribadito Coop Adriatica, il patroci- mezzo espressivo di pas- negozio, lasciando magari
concetti nettissimi, con lausilio di nio di Comune e Provincia sioni ed esperienze. Infine, Con la rassegna, prose- getto della Cooperativa di un messaggio tra le pagine,
una marea di dati: antiecono- di Forl-Cesena, e la colla- gioved 13 maggio, al Me- gue la collaborazione tra consumatori Seminar li- per i futuri lettori. A Forl,
mico, non ecologico, lo smalti- borazione dellassociazio- ga Terra in Corso della Re- Coop Adriatica e Forum bri: la biblioteca gratuita, Seminar libri viene rea-
mento delle scorie un problema ne LOrtica e di Sapim. pubblica 154, Silvia Camil- delle donne, impegnate a cui attingere liberamen- lizzato grazie alle donazio-
irrisolto. Allora cosa resta? Il ri- Si partiti venerd 26 lotti, ricercatrice e saggista, in citt nella promozione te e alla quale contribuire ni e allimpegno dei soci e
sparmio energetico, certo. Quindi marzo, al circolo Arci via presenter il suo Roba da della cultura e della lettu- donando i propri volumi, dei lavoratori della Coope-
le fonti rinnovabili. Secondo un Valverde 15, con Donatel- donne. ra anche attraverso il pro- stata inaugurata nel su- rativa di consumatori.
pensiero che va molto di moda fra
i politici e nei media, cos si sod-
disferebbe solo una piccola parte
Immagini in libert
del fabbisogno. Non vero, so-
stiene Balzani, numeri alla mano.
Da uomo di scienza, lo studioso
ha omesso un solo aspetto che
Una nuova
purtroppo condiziona moltissimo
le scelte dei governi: il business.
Un modello energetico diffuso
rubrica per tutti
sul territorio, con migliaia di
piccoli produttori, destinato a
gli amanti
migliorare il benessere generale
e a creare molti posti di lavoro.
Ma non fa lobby, non crea
dellimmagine
massa critica, non riesce (an-
cora) a esercitare pressioni.
Un business assistito dallo Ormai da molti anni Luciano Liuzzi,
Stato (perch costi e rischi cooperatore e fotografo di successo,
ricadranno in gran parte sui appare su queste pagine con una rubri-
cittadini) come il nucleare fa ca dedicata agli amanti dellimmagine.
gola invece a grossi gruppi Dopo I volti del mondo e Roma-
industriali e finanziari che pos- gna Particolarmente, la collaborazio-
sono organizzare campagne di ne continua con un carnet di scatti
marketing, studi accondiscen- davvero eccezionali, significativamente
denti e azioni di persuasione.
intitolato Immagini in Libert. Partia-
Come invitaBalzani, op-
mo con uno scatto di grande dinami-
portuno che i cittadini tengano
alta la guardia. Gran parte del smo, dedicato a un mito indiscusso del
nostro benessere futuro si gioca mondo delle due ruote.
sul tema dellenergia. Quali fonti
impiegheremo? E quali metodi di
distribuzione? Domande chiave,
che per ora molti eludono. di Luciano Liuzzi
La Societ Cooperativa PESCA 7

INIZIATIVE :: Lassociazione Amici della CCILS ha messo a disposizione una quarantina di volontari in cucina Comunicazione di servizio

Ad Azzurro come il Pesce

anche CCILS tra i protagonisti Pi
ma
autostrade,
Titolo su due righe
digitali
della rubrica
La somma incassata sar devoluta ai laboratori protetti della cooperativa di Emanuele Chesi

U n grande successo,
con migliaia di per-
sone provenienti da
tutta Italia. Ma Az-
zurro come il pesce
2010 non ha rappresen-
tato solo unoccasione per
CCILS. Nei tre giorni di
manifestazione si sono al-
ternati circa una quarantina
di volontari che hanno puli-
to, cucinato e venduto circa
700 piatti di antipasti, 650
piatti di primi, 1650 piatti
La contrapposizione tra tra
internet e stampa, tra new e
old media, ha ormai fatto il
suo tempo.
La rete l dove tutti
andremo, in un modo o
nellaltro.
riscoprire i sapori tipici di secondi tutti a base di Per questo appare in defi-
dellAdriatico. La manifesta- pesce fresco (canocchie, nitiva surreale e fuorviante
zione organizzata dallAm- triglie, noli, mormorine e (grazie a Grillo) tutta la
ministrazione Comunale di alici) pescato in settimana. polemica sul finanziamento
Cesenatico con lo scopo La somma incassata gra- pubblico ai giornali.
di promuovere e valorizza- zie alla vendita del pesce Vedere gli editori in fila col
re il pesce azzurro pescato sar devoluta ai laboratori cappello in mano davanti
nei nostri mari vede infatti protetti della Cooperativa al governo a pochi giorni
la presenza attiva di diver- dove trovano lavoro circa dalle elezioni non un bello
se associazioni di volonta- quaranta ragazzi diversa- spettacolo.
riato, enti e associazioni di mente abili. Siamo molto E se lopinione pubblica
categoria che per tre giorni grati - dicono i responsabili fosse minimamente inte-
(dal 19 al 21 marzo) hanno dellassociazione - a tutti ressata a salvaguardare la
cucinato e venduto piatti i volontari che hanno con- libert di stampa dovrebbe
a base di pesce presso gli tribuito al successo dello trovare qualche minuto
stand allestiti lungo il porto stand, e rivolgiamo un rin- per preoccuparsene, al
canale di Cesenatico. graziamento particolare a di l delle battute sui tra-
Tra queste anche la Coo- Luigi Quadrelli e alla Co- vestmenti cialtroneschi che
perativa Sociale CCILS, che operativa Pescatori per il alcuni furboni utilizzano
ha partecipato alla mani- pesce donato gratuitamente per intascare soldi pubblici.
festazione attraverso las- e a Alessio Giannotti per Certo, la sopravvivenza di
sociazione di volontariato la collaborazione prestata diverse voci (su carta) un
nata parallelamente alla nellacquisto del pesce. valore fondamentale per il
Nei tre giorni di manifestazione i volontari della CCILS hanno preparato tremila piatti a base di pesce.
Cooperativa: Amici della Matteo Marchi pluralismo e la democrazia,
ma forse anche giornalisti
e politici dovrebbero avere
STRASCICO :: A giugno entrer in vigore la nuova normativa europea che penalizza le piccole marinerie lo sguardo un po pi lungo,
preocupandosi di garantire

LUE mette in ginocchio la piccola pesca

i presupposti del dibattito
pubblico aperto in altro
modo.
Mi spiego: si pu fare a
meno (in prospettiva) della

I l primo giugno entrer in vigore il nuovo

regolamento europeo che prevede, oltre al
divieto di pesca a strascico entro le tre miglia
dalla costa, una nuova norma riguardante la
grandezza minima delle maglie delle reti che
viene contestata da tempo dai pescatori delladriati-
co, perch tarata sulla pesca oceanica. Lobbligo sar
quello di utilizzare reti con maglie da 40 millimetri
e/o romboidale da 50 millimetri. Queste modifiche
sono avversate dai piccoli pescatori dellAdriatico
che gi da mesi si sono mobilitati per chiedere una
ridiscussione e la conseguente modifica delle norme
che metterebbero in crisi il settore, in un mare po-
polato da pesci di dimensioni ben diverse rispetto a
quelli che popolano i mari del nord Europa.
Uno studio, effettuato dal professor Paolo Leon ha
evidenziato che la normativa contestata produrr so-
lo sulle tre regioni dellalto Adriatico una diminuzio-
ne di fatturato annuo pari a 12 milioni di euro. Ci
provocher una ripercussione sui salari dei lavoratori
e profitti delle aziende del ramo pari a 8 milioni di
euro annui in meno. Arnaldo Rossi, Presidente della
Cooperativa Casa del Pescatore di Cesenatico, ha
dallUnione Europea non ci interessano, non si
mai visto chiudere delle imprese per legge, soprat-
tutto in tempo di crisi. Mentre la seconda soluzione
prevederebbe la richiesta per ottenere un piano
per gestire lentrata in vigore delle nuove direttive,
ma siamo convinti che eliminare dei posti di lavoro
tamponando la situazione con ammortizzatori socia-
carta, non certo dellinfor-
mazione.
Per questo, invece di chie-
dere ogni anno lelemosina
al governo, sarebbe forse
pi lungimirante pretendere
il finanziamento di un ve-
puntualizzato che se si calcola lindotto lo studio li non serva a nulla, anzi rappresenterebbe solo un ro piano nazionale per la
ha evidenziato cifre davvero ragguardevoli, e la elevato costo sociale. Troppi sono i posti di lavoro banda larga che garantisca
normativa avr una ricaduta negativa di oltre 20 messi a rischio. Continua quindi nelle sedi deputate a ogni cittadino un colle-
milioni di euro allanno. Mario Drudi, segretario la battaglia contro la normativa che ha lo scopo no- gamento internet degno dei
della Cooperativa cesenaticense, indica le due strade bile di ridurre lo sforzo di pesca nel mare Adriatico tempi, al passo con quanto
percorribili per affrontare il problema nel corso delle ma che nei fatti colpisce solo le piccole imbarcazio- accade in tutto il resto
prossime settimane: La prima eludere gli effetti di ni, mettendo a repentaglio la piccola impresa, che dellEuropa. Meno ponti,
questa normativa, i pescatori vogliono continuare lossatura delle nostre marinerie, non toccando mini- pi autostrade digitali per
a fare il proprio lavoro, gli ammortizzatori proposti mamente i grandi mostri del mare. (G.Z.) tutti.

Via Santa Rita da Cascia, 119 47521 Cesena

Tel. 0547 633511 fax 0547 382238
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