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Settembre

ettembre 2016
www.menshealth.it
ww.menshealth.it

Scolpisci
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TuoPalestra!
Fisico

39 Facili
Mosse

per la salute

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Si Torna
al Lavoro:

Schiavi della
Tecnologia?
La Cura
Istantanea

Rinnoviamo
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3,50 IN ITALIA - MENSILE


NUMERO 179

ISSN 1590-3575

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Cervello
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34
DANIEL FONTANA
40 anni, argentino,
naturalizzato italiano,
tra i pi forti triatleti
del mondo. Segui i
suoi consigli per
diventare anche tu
un Ironman

Leditoriale

ESCI DI CASA, CERCA IL GRUPPO

179.16

SETTEMBRE UN MESE SPECIALE, LE GIORNATE SONO ANCORA LUNGHE,


SPARITA LAFA, IL FREDDO DEVE ARRIVARE. GIORNI SPLENDIDI, UN PECCATO
SPRECARLI CHIUSI DENTRO UNA PALESTRA E QUINDI VIA, FUORI TUTTI.
Allaperto possiamo fare tante cose, in alcune zone si pu ancora nuotare, poi si pu correre,
andare in bicicletta. Insomma, ci si pu preparare per una gara di triathlon, e Daniel Fontana
- atleta olimpionico, primo italiano a vincere una prova del circuito Ironman - ci spiega che se
sai nuotare per quindici minuti, pedalare per unora e correre per venti minuti, ecco, con un po
di preparazione puoi cimentarti nella tua prima gara di triathlon. Siamo tutti potenziali
triatleti? Roba da non credere, ma Daniel dice davvero cos, leggete da pagina 34.
Ovviamente appena scopri questa cosa punti subito al top: allIronman. Ma bene fare un passo
alla volta. Un anno fa, proprio in questo periodo, ho avuto la fortuna di trovare un gruppo di
triatleti, e posso assicurare che sono una razza a parte. Con loro si va a correre, su strada, in
spiaggia, in collina, in montagna. Si va in bici, su strada, sullo sterrato. Non ci si annoia di certo, e
cos da allora la mia vita cambiata. Grazie al gruppo. Perch il gruppo ti stimola, ti sostiene, ti
tira fuori di casa quando vorresti startene sul divano. Con loro ho corso e pedalato dieci volte pi
di quanto avrei potuto immaginare. Perch in compagnia cambia tutto, la testa si stacca e tu vai,
libero, senza pensare. E alla ne scopri che hai fatto cos tanta strada che non ti sembra vero.
Il mio Gruppo misto - lo chiamo Ironman e Wonderwoman - ed fatto di persone speciali, lo
si capisce dai dettagli. Per esempio: in genere lappuntamento per il giro in bici fissato di
domenica alle sette di mattina; quando arrivo io, ancora assonnato, loro sono appena tornati da
una nuotata. Poi si parte e, mentre io arranco in salita, loro vanno su al passo, tornano indietro,
mi aiancano, mi guardano e sorridono. Sembrano anche compassionevoli, ma proprio mentre
pensi che gentili, mi aspettano, inizia la parte pi divertente delluscita, la presa per il culo:
Aldo, allora se pedali cos facciamo mezzanotte. Quando torniamo, io sogno una settimana al
sanatorio; loro vanno a correre, perch veh, oggi non abbiamo nemmeno sudato.
Col Gruppo ho imparato ad afrontare lallenamento con uno spirito diverso, a non guardare
pi le mie (misere) prestazioni, ho conosciuto il piacere della fatica, ho buttato via per sempre
le cuiette. Non si tratta solo di aver trovato chi dispensa consigli, nata una grande amicizia.
Non solo perch condividere la fatica unisce, ma prima di tutto perch quelle del mio Gruppo
sono persone speciali anche nella vita.
Allora, ricapitolando, ecco la mia ricetta per settembre. Uscite di casa; nch il tempo lo permette
andate a correre, nuotare, pedalare allaria aperta; cercate un gruppo. LIronman e
Wonderwoman lho trovato su Facebook, ce ne sono tanti, mettetevi in contatto e uscite insieme.
Non detto per che funzioni subito, riprovate con altri; io sono stato particolarmente fortunato.
Presto ve lo presenter, il mio Gruppo. Il mio Gruppo ha un Capo, il Capo una persona
speciale.

Aldo Ballerini

2 MENSHEALTH.IT |

179.16

48

46

Contributor

MH Challenge

Sabrina Hammami

Giorgio Calcaterra,
maratoneta, ha iniziato
a correre allet di 10
anni: la corsa e lo sport
per me sono sempre
stati una passione e un
divertimento senza et.

Ultimo mese di
allenamento per Aligi
Nocerino e Fabrizio
Aiello che con laiuto
di Technogym si
stanno preparando
per la Fishermans
Friend StrongmanRun
The Original del 24
settembre a Rovereto.
Hanno rivoluzionato i
loro workout e le loro
giornate, hanno sudato
e faticato ma non
vedono lora di affrontare
la sfida sul campo.

Talento e dedizione
spingono Sabrina a
puntare in alto: dalle
passerelle di moda
alla conduzione
di programmi TV.
Lasciati incantare
dalle sue curve.

Club

4 MENSHEALTH.IT |

52

10

13

DANIEL FONTANA
Nuota, pedala e corri:
il triatleta argentino,
Campione di Ironman
si racconta e svela
i suoi consigli per
affrontare questa
affascinante disciplina
che ti far vivere meglio.

52

Scopri lenergia
alternativa del cibo
vegano ma se proprio
vuoi mangiarti una
bistecca, prova a
cucinarla in padella
invece che alla griglia;
migliora laddome con
tre esercizi dedicati agli
addominali obliqui e
rinnova il tuo workout
con il vertical wall plank;
impara le 7 regole
per affrontare una
emergenza; ti sveliamo
il mondo dellinfedelt
virtuale.

48
Strongmanrun
Nuovo percorso e
nuovi ostacoli per la
quinta edizione della
obstacle race pi
forte di tutti i tempi:
20 km e 32 ostacoli
per una esperienza
indimenticabile.

56
Pericolo
multitasking
Lo facciamo tutti e
siamo tutti in pericolo: il
mostro del multitasking
pronto a divorarti
e a farne le spese
soprattutto il tuo
cervello. Segui i nostri
consigli e impara a
staccare la spina, a
respirare, fermati a
pensare e tornerai ad
essere padrone di te
stesso.

OCCHI SECCHI, ARROSSATI,


STANCHI E IRRITATI?

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179.16

74

62
Back to the office
Affronta il rientro in
ufficio con lo stile giusto:
impeccabile per una
riunione importante,
casual e informale per
un meeting tra colleghi.

68
Cibo per la mente
Mangia intelligente:
se le proteine sono
cibo per i muscoli,
altri alimenti nutrono il
cervello. Ecco che cosa
devi dare da mangiare
alla tua materia grigia.

6 MENSHEALTH.IT |

74

94

88

Tuffi estremi

Una sfida al sole

Salire nel punto pi


in alto, lanciarsi nel
vuoto, fare acrobazie,
controllare ogni singolo
movimento e piombare
in acqua a quasi 85
km/h: questa la vita
dei cliff diver, tuffatori
estremi.

Otto squadre
provenienti da tutto
il mondo impegnate
in una corsa folle e
romantica attorno al
Monte Bianco.

82

Migliora le tue
performance con gli
allenamenti ideati da
due campioni di nuoto e
di ciclismo.

Agenda della salute


Non aspettare che siano
le malattie ad attaccarti,
impara a difenderti e a
difendere la tua salute
con questi consigli
pratici.

94
Nuotare per pedalare

109
MH Life
Motori, libri, musica e
storie di uomini.

98

I GURU DEL FITNESS


Scopri i consigli giusti e
i workout migliori dai pi
famosi guru del fitness:
ecco i loro trucchi
per rendere pi efficaci
i tuoi sforzi e per
raggiungere pi in
fretta i massimi risultati.

Global Editions/
EDITORS-IN-CHIEF
Australia
LUKE BENEDICTUS
Brasile
AIRTON SELIGMAN
Bulgaria
VLADIMIR
KONSTANTINOV

Direttore Responsabile

Piero Bacchetti
Executive Director

Aldo Ballerini
Editor

Giuliano Donati
Editorial Assistant

Elisabetta Brivio
Translations Manager

Flavia Vimercati
Art Director

Giorgio Meo
Stylist

Erika Guerrisi

Cina
ZHOU SONG
Croazia
ROBERT FRKOVIC
Francia
PATRICK GUERINET
Germania
MARKUS STENGLEIN
Grecia
VASSILIS
GEORGAKAKOS
Ungheria
MT PSZTOR
India
AROON PURIE
Indonesia
CHICHI BERNARDUS
Italia
ALDO BALLERINI
Kazakistan
ANDREY MANUYLOV
Malesia
JOHN ING

Special Contributors

Giorgio Calcaterra, Daniel Fontana


Contributors
Flavia Vimercati, Fabrizio Nannini, Doctor Wine,
Davide Gemelli, Ottavio Mantovani, Remigio Zena, Gianni Miraglia,
Berenice Solano, Daniele Manno

Mongolia
MUNKHDELDGER
TUVSHIN
Olanda
RONALD JANUS
Filippine
ALLAN MADRILEJOS
Polonia
KRZYSZTOF KOMAR

Photo

Portogallo
PEDRO LUCAS

Dario Altamura, 12Area Photo, David Syke, Ture Lillegraven (foto di copertina)

Romania
MIHAI GHIDUC

Crossfingers Photographers

Russia
KIRILL
VISHNEPOLSKY

Fotolia shutterstock
Operations

Paolo Cionti
Technical Department

Alberto Origgi, Lorenzo Pucci


Advertising

comedi@edisport.it

Stampa
ARTI GRAFICHE BOCCIA spa - VIA TIBERIO CLAUDIO FELICE, 7 - 84131 SALERNO
Distributore
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Distributore per lestero
SO.DI.P SPA- via Bettola, 18 20092 Cinisello Balsamo (MI) Tel. 02-66030400
Fax 02-66030269 e-mail: sies@siesnet.it
Poste Italiane Spa - Sped. in abb. post. - DL 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004 n.46) art. 1 comma 1, S/NA
Registrazione del Tribunale di Milano n. 289 del 12/04/2000

Serbia e
Montenegro
IVAN RADOJCIC
Singapore
KELVIN TAN
Sud Africa
JASON BROWN
South Korea
SEUNG KWAN PAIK
Spagna
JORDI MARTINEZ

RODALE
INTERNATIONAL

Thailandia
CHATCHAWIN
UNHANUN

SENIOR VICE PRESIDENT,


RODALE INTERNATIONAL

Turchia
FATIH BYKBAYRAK
Gran Bretagna
TOBY WISEMAN

ARGENTINA

CONTENT MANAGER

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REPUBBLICA
DOMENICANA
CURACAO
ECUADOR

GUATEMALA

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proibita senza preventivo permesso scritto.

8 MENSHEALTH.IT |

Laura Ongaro

CHILE

EL SALVADOR

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COORDINATOR, BUSINESS
DEVELOPMENT AND MARKETING

PERU

Dana Rich

VENEZUELA

Contributor

Foto: Francesco Nobile

Giorgio Calcaterra (Roma, classe 1972) ha iniziato a correre a 10 anni. Nel 2000 fa il
Record Mondiale di maraton corse sotto le 2 ore e 20 minuti. Dal 2006 a oggi ha
vinto la 100 km del Passatore per 11 volte consecutive. tre volte campione del mondo
dellultramaratona da 100 km. La sua prossima sfida il mondiale della 100 km, in
Spagna a fine novembre: Il mio obiettivo quello di sempre, correre e divertirmi.

la condizione. importante invece


che per molte persone sono tanti, e
avere costanza: solo la costanza ti
questanno ho rivinto ancora la 100
permette di avere un perfetto stato
km del Passatore. Per molti questa
di forma. E non parlo volutamente
unet in cui si dovrebbe smettere
di risultati ma di forma, perch lo
di fare tante cose. Invece non cos.
sport non solo agonismo e gare.
Let un concetto relativo e non
La cosa importante essere in
deve frenarti o farti rinunciare. Non
forma. Come lo quel signore di 92
mai ora di smettere. Anzi: sempre
anni che da 43 fa quella gara senza
il momento di cominciare. Casomai
avere mai smesso. Lultima cosa,
a questa et si ha pi esperienza e
importante e collegate alle altre,
pi capacit di gestire la fatica e le
essere graduali e tenere sempre ben
diicolt. E quindi ci possono essere
presente il punto da cui si parte.
addirittura dei vantaggi. Quello che
Se non hai fatto sport da qualche
hai perso in freschezza, quindi, lo
anno non partire a tutta, non fare
puoi guadagnare in esperienza,
sparate. E con la gradualit riesci a
saggezza e capacit
essere costante e a divertirti, e allora
di allenarti nel modo
arriva la forma e anche i risultati.
pi giusto, senza fare
incredibile quello che puoi fare.
errori.
Se possibile fai sport in compagnia: la
Aggiungerei alcune
compagnia ti aiuta a trovare costanza,
cose importanti e
gradualit e divertimento, facendoti
collegate a questo
andare avanti. In palestra o nella corsa
concetto: per chi vuole fare sport a
non stare da solo. Puoi scambiare gli
lungo, inteso come sport vero e non
attrezzi e i pesi con amici e compagni,
agonistico, conta molto la capacit
cos come puoi correre almeno
di divertirsi. Qualcuno potrebbe
parte dei tuoi chilometri giornalieri
dire che se ti diverti ti rilassi e non
sempre con qualcuno.
riesci a raggiungere i
RECORD PERSONALI
Non svolgere attivit
risultati. Ma secondo
5000 m: 1435
sportive ds solo perch
la mia esperienza
10.000 m: 300000
ti senti fuori forma o hai
quel rilassamento
Mezza maratona: 1h0500
Maratona: 2h1315
la pancia. Vacci perch
non compromette
100 km: 6h 23 21
ti piace, perch hai gli
la concentrazione,
amici, perch ti diverti,
perch se ti diverti
perch stai bene. Cos lo sport tutta
riesci a essere anche costante, a
unaltra cosa e i risultati arrivano
non mollare mai. Mentre se non ti
molto pi facilmente. E cos lo sport
diverti magari ti stufi e ti concedi
davvero non ha et!
qualche pausa o riposo e non trovi

LO SPORT NON HA ET
GIORGIO CALCATERRA

a corsa e lo sport per me sono


sempre stati una passione e
un divertimento senza et.
Molte persone pensano magari di
essere troppo vecche per cominciare
o per fare cose nuove, per allenarsi o
provare un nuovo sport o una nuova
avventura e invece non cos. Lo sport
pu essere fatto a ogni et: io cito
sempre lesempio di un signore di 92
anni che anche questanno ha fatto la
100 km del Passatore, come ha sempre
fatto negli ultimi 43 anni, e lha finita.
Si chiama Walter Fagnani e per me lui
un esempio. A mio modo anche io
posso essere un esempio: ho 44 anni,

Mi chiamo Giorgio e ho un cognome che tutto un


programma: Calcaterra. Si adatta perfettamente
a me che amo correre. Lho ereditato da mio padre
Antonio, luomo che mi ha insegnato a camminare
e mi ha trasmesso la voglia e lemozione di
praticare sport.
A differenza di altri padri, non mi spinge a diventare
un campione, asseconda soltanto il mio modo di
essere, accettando e valorizzando la mia indole
indipendente. Mi ha insegnato a essere libero e a
rispettare me stesso sempre, in ogni circostanza,

10 MENSHEALTH.IT |

fosse anche la pi avversa. Devi decidere da solo


cosa meglio per te, ha sempre ripetuto, e cos
ho fatto.
Grazie ai suoi insegnamenti, sono un bambino che
crede molto in se stesso, nonostante let sono
maturo e indipendente, questo lo devo esclusivamente
alluomo che riesce a leggermi dentro come uno di
quei supereroi con la vista a raggi X...
Da Giorgio Calcaterra e Daniele Ottavi, CORRERE LA MIA VITA,
Edizioni LSWR 2016.

Club
Settembre 2016

VIVA LE BOLLICINE!
Lo sapevi che lacqua
frizzante...
Abbassa il colesterolo
nel sangue.
pi sicura da un punto
di vista igienico per lazione
batteriostatica svolta dalla CO2.

A cura di Claudio Tagliapietra, Sodastream Italia

Se assunta a digiuno
tampona lacidit gastrica.
utile per la dieta perch
dilata le papille gustative
e smorza il senso di fame.
Stimola la secrezione
di succhi gastrici e favorisce
il processo digestivo.
Come il caff, pu aiutare
a contrastare il senso di
stanchezza e affaticamento.

| MENSHEALTH.IT 13

Club
Health

SK iN
WAR S
Se la tua pelle ha
un nemico il laser
ti pu aiutare
a combatterlo

Scommetto che i laser ti fanno pensare a Star Wars. L il


laser una spada. Nel mondo reale invece uno strumento
nelle mani dei dermatologi molto diverso dal raggio che ha
annientato Alderaan. Anche gli specialisti della pelle usano
il laser con precisione ultramillimetrica per annientare
i nemici, che per in questo caso minacciano la pelle
e non la galassia. Il laser pu distruggere qualsiasi cosa,
dalla pigmentazione di un tatuaggio a una singola venuzza.
Non solo unarma di distruzione: molti trattamenti laser
stimolano la produzione di collagene, larmatura naturale
della pelle. Diamo unocchiata allarsenale del dermatologo.
Acne attiva

Cicatrici estese
o profonde

Rughe

Peli superflui

Rimozione tatuaggi

Capillari rotti

LASER

Non ablativo

Leggermente ablativo

Skin Resurfacing

Alessandrite

Picosecondi

Vascolare

TATTICA

Il laser non ablativo


un trattamento
non aggressivo
che stimola la pelle
senza attaccarla.
Riscalda
lo strato centrale
della pelle per
decimare i batteri
che causano lacne.
Dopo qualche
ora dalliniziale
arrossamento,
la pelle sar pi liscia.
Laumento della
produzione
di collagene stimolato
dal laser aiuta a
eliminare anche
le piccole cicatrici
lasciate dallacne
e altri segni
antiestetici sulla pelle.

un trattamento
leggermente ablativo
perch con qualche
passata si livella
la cicatrice, poi il
collagene fa il resto,
lisciando la pelle. Il
laser non riesce a
cancellare le cicatrici
pi profonde ma
le migliora. Lunico
svantaggio che
un procedimento
invasivo: ti ritrovi
con una vera e propria
ferita da curare,
una volta rimarginata
la zona sar
arrossata per molto
tempo e dovrai
cambiare alcune tue
abitudini durante
la convalescenza.

Nella tecnica
chiamata skin
resurfacing il raggio
laser rimuove
lo strato esterno
di pelle e riscalda
lo strato sottostante
per stimolare la
crescita del collagene,
la proteina amica della
pelle che ne previene
linvecchiamento
e la mantiene in
salute. Quando larea
trattata sar guarita
la pelle sar pi liscia
e soda. Non aspettarti
una faccia nuova per.
Questa procedura
permette di cancellare
le rughe pi sottili
ma non certo
un lifting.

Il laser ad alessandrite
una tecnica
che colpisce
la pigmentazione
del pelo, penetrando
nel follicolo e
distruggendolo.
Qualsiasi pelo
in fase di crescita
attiva viene distrutto
dal laser. I peli del viso
richiedono pi di un
trattamento perch
sono densi e spessi.
Se per i tuoi peli
sono biondi, grigi,
bianchi o rossi questo
trattamento non
pu aiutarti perch
i follicoli a bassa
pigmentazione sono
quasi impossibili da
colpire e annientare.

Questo laser
cancella gli errori: fa
vibrare velocemente
linchiostro dei tatuaggi
spaccandolo in pezzi
minuscoli che possono
essere assorbiti dal
corpo. Questa tecnica
pi progredita di
quella che si usava
fino a qualche anno
fa, quindi bastano
meno trattamenti
per cancellare un
disegno indesiderato.
Gli svantaggi sono
un certo gonfiore,
bolle e un po di dolore
per qualche tempo.
Attenzione: alcuni
colori (come il rosso
e il giallo) sono pi
difficili da cancellare.

Questo trattamento
funziona individuando
lemoglobina e
andando alla ricerca
di quei vasi sanguigni
che risultano dilatati
a causa per esempio
dellesposizione al
sole. Il laser vascolare
riscalda i capillari
precedentemente
individuati finch
non collassano
e scompaiono.
Questo procedimento
lideale per
distruggere singoli
vasi sanguigni
e per trattare il rossore
dovuto a disturbi
come la rosacea.
Ed efficiente:
bastano 3 sessioni.

DOLORE

Basso

Da moderato ad alto

Moderato

Da moderato a basso

Da moderato a alto

Basso ma pu variare

Inizialmente 1,
poi sar lo specialista
a valutare

3 trattamenti della
durata di 20-30 minuti
ciascuno

Per una riduzione


significativa ne
servono 3 o 4

Servono almeno 8
sessioni, a distanza di
8 settimane

TRATTAMENTI

3 sessioni a distanza
di 3 settimane

i l l u s t r a z i o n i d i To d d D e t w i l e r

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Da 3 a 4, della durata
di 10 minuti luna

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Club
Fitness

VERTICAL
WALL
PLANK

Ribalta la tua routine per rafforzare


il tuo corpo dai fianchi alle spalle.
Tutti gli esercizi, anche quelli super eicaci come il plank, dopo un po
stancano. Ecco perch le varianti possono aiutarti a ritrovare la motivazione.
Fare plank con i piedi contro il muro ti obbliga a mantenere in tensione
il core. Il plank verticale ti permette anche di raforzare le braccia, le spalle
e le cuie dei rotatori, sottoposte a tensione dal bench press. Lideale sono
3 ripetizioni con 90 secondi di pausa tra una e laltra. Falle allinizio del
workout, cos le braccia saranno riposate e non rischierai di crollare a terra.

Cammina verso lalto


Continua a salire
spostando le mani
pi vicine al muro
e i piedi sempre pi in alto,
fin dove riesci ad arrivare.
Lideale toccare il muro
solo con le dita dei piedi.
Le spalle dovrebbero
coprire leggermente
le orecchie. Tieni questa
posizione per 10 secondi.

Mettiti contro il muro


Mettiti nella posizione del plank ma con le piante
dei piedi appoggiate contro il muro. Irrigidisci
il core ma respira normalmente. Tieni questa
posizione orizzontale per 10 secondi.

Il risultato
Core duro come una roccia
+
Braccia pi forti
+
Spalle a prova di infortunio
+
Saper stare sulle mani

Sali

16 MENSHEALTH.IT |

Scendi
Adesso scendi lentamente, ripercorrendo ogni passaggio
al contrario e mantenendo le varie posizioni per 10 secondi.
Questa una ripetizione. Se troppo difficile inizia con
lo step 1 e fallo bene per il tempo richiesto, poi passa al 2
e quando riuscirai a fare entrambi bene al 3 e poi al 4.

Philip Haynes

Con le mani a terra e i piedi


contro il muro, cammina verso
lalto finch il corpo non forma
un angolo di 45 gradi con il
pavimento. Stringi i glutei e usa
il core per rimanere in posizione.
Conta fino a 10.

A BREVE!

Maracuja
CioccolatoToffee
EINE
ROT
RE, P URE
P
ERIO
SUP ISOLATE
LIT
O
QUA EL SIER
D

ZA IO
N
E
S TOS
LAT
ZA E
N
E
S TIN
GLU
ZA ERI
N
E
S
H
C
C
ZU IUNTI
AGG
TO
A
I
Z
N
POTE AMINOCON DI
ACI

Ciliegiabanana

NUOVI
GUSTI!

Club
Man

I carboidrati fanno
bene al workout?
I triatleti bruciano tantissime
calorie. Dovrebbero fare il pieno
di carboidrati dopo un workout
particolarmente intenso? In uno
studio un gruppo di triatleti, dopo
un allenamento serale molto
intenso, ha evitato di consumare
carboidrati, mangiandoli soltanto
il mattino dopo, al termine di un
allenamento leggero. Il secondo
gruppo invece, a parit di
allenamento serale e mattutino,
ha mangiato carboidrati prima
di ogni workout. Nel giro di
3 settimane entrambi i gruppi
avevano assunto la stessa
quantit di carboidrati.
Che cosa successo?
Chi ha saltato la dose serale di
carboidrati ha bruciato pi grasso
corporeo e migliorato il tempo
sui 10 mila metri del 3%. Il gruppo
che invece mangiava carboidrati
prima di ogni allenamento
non ha visto miglioramenti.

Six pack con gli obliqui


Migliora laddome senza rischiare di rimetterci la salute della schiena,
fai lavorare molto gli addominali obliqui. Fai questi esercizi e anche tu
potrai parlare di tartaruga senza andare allo zoo!
I muscoli obliqui ti aiutano a flettere e ruotare la spina dorsale e proteggono la schiena dagli infortuni
che potresti avere sollevando pesi notevoli. Questi 3 esercizi ti aiutano a raforzare gli obliqui
per migliorare le tue prestazioni, bruciare i grassi e mettere meglio in mostra il tuo six pack.

Rileggi i tuoi
messaggi prima
di inviarli

SINGLE ARM CARRY

SANDBAG SHOVELING

Questo semplice esercizio


fondamentale per
rafforzare la tua presa.
Fai cos
Afferra un manubrio pesante
con una mano, con il palmo
rivolto verso linterno, tenendo
il braccio disteso lungo il
fianco. Cammina tenendo la
schiena dritta per 5-10 minuti,
cambiando mano ogni 30
secondi. Troppo facile?
Tieni il manubrio allaltezza
della spalla o sopra la testa.

Sollecita gli addominali obliqui


con 5-10 serie di 30 secondi,
con 30 secondi di riposo
tra una e laltra.
Fai cos
Ruota su te stesso facendo
perno sui piedi e piega le
ginocchia mentre giri verso
destra, abbassando i fianchi
mentre il sandbag si abbassa.
Alzati e spingi il sandbag
verso lalto facendolo ruotare
verso sinistra e facendolo
passare allaltezza del petto.

18 MENSHEALTH.IT |

57%
la percentuale di mogli
che vuole pi sesso.
Lorario pi apprezzato:
le 22.24 del sabato sera.
extraconiugali

A m y Lo m b a r d (fo to g r a n d e), S te v e S a n fo r d (i l l u s t r a z i o n i)

SIDE PLANK CON MANUBRIO

Questo esercizio che


coinvolge tutto il corpo
ottimo per sollecitare
i fianchi, i glutei e le spalle.
Fai cos
Scegli un peso che fai fatica
a sollevare, tienilo sospeso
per 30 secondi per ogni lato
riposandoti 30 secondi
tra un lato e laltro.
Fai da 3 a 5 serie per lato.
Se troppo facile, prova
sollevando la gamba
del lato superiore.

Quasi il 75% delle donne


intervistate da un sito
di appuntamenti online
ha ammesso che tende
a declinare linvito di un uomo
se nel suo messaggio trova
errori ortografici o grammaticali.
Un buon uso della lingua viene
associato a benessere e potere
quindi chi fa errori per le donne
un poveraccio

Brufoli
bye bye
Non lasciare che
i brufoletti e altre
impurit rovinino
la tua pelle
BAGNATI
Dopo ogni workout fai una
doccia tiepida usando un
bagnoschiuma delicato.
PULISCITI
Per uccidere i batteri e pulire
i pori della pelle usa un
prodotto a base di
perossido di benzoile
o di acido salicilico.
VESTITI
Gli indumenti non aderenti
in tessuto naturale sono i
migliori perch permettono
al sudore di evaporare e
lasciano la pelle pi sana.
CAMBIATI
Cambia le lenzuola
una volta alla settimana
per evitare di riprenderti
addosso lo sporco, il sudore
e i batteri che la tua pelle
nottetempo ha trasferito
alle lenzuola.

Bistecca da chef

Cucina una bistecca degna di una steakhouse. A casa tua


Per farti una bella bistecca ti basterebbe cuocerla alla
griglia. Ma se usi una padella di ghisa invece di una
padella in acciaio o della griglia ti godrai la magia che
nasce quando unisci la carne al timo, ai funghi e allaglio.
In una ciotola lascia marinare una bistecca da 300
grammi in 1 cucchiaio di olio di oliva, un rametto di timo,
2 spicchi daglio, la scorza di un limone e una bella dose

di salsa di soia. In una padella a fuoco medio-alto


scalda un filo di olio di oliva, 100 grammi di funghi,
3 scalogni a fette, 2 spicchi daglio interi e 2 rametti
di timo. Cuoci, mescolando, finch i funghi non sono
dorati. Poi sposta tutto ai bordi della padella. Aggiungi
la bistecca e cuoci per 5 minuti per lato. Impiatta
e completa con qualche foglia di crescione o di rucola.

KANSAS SQUAT TEST

F o o d s t y l i n g: V i c t o r i a G r a n o f/C o r n e l i a A d a m s; B e t h B i s c h o f f (s q u a t)

VOLTA LA SCHIENA ALLE PILLOLE


Se ti fa male la schiena attento a come ti curi. Secondo
uno studio, infatti, chi soffre di dolore moderato alla schiena
e prende due dosi giornaliere da 500 milligrammi di naprossene
(farmaco da banco) ottiene gli stessi effetti di chi assume
oppiacei prescritti dal medico. I farmaci da banco sono adatti
soprattutto in caso di infortuni di breve durata che guarirebbero
comunque da soli. Per alleviare il dolore cronico, invece, i farmaci
da banco vanno abbinati a terapie come il massaggio e lo yoga.
Gli oppiacei sono adatti per casi gravi e hanno pesanti effetti
collaterali come nausea e vertigini. Lunico effetto collaterale
del massaggio il relax durante e dopo.

Il miglior modo
per scoprire se
il tuo programma
di allenamento
funziona fare
questo test. Per
prima cosa devi
sommare il tuo
peso al peso
massimo che riesci
a sollevare durante
una ripetizione allo
squat. Poi calcola il
70% di questo peso
e dal risultato sottrai
il tuo peso corporeo.
Per esempio, se
pesi 80 chili e il peso
massimo che riesci
a sollevare per una
ripetizione 90 chili,
ottieni 170 chili, il
cui 70% 119, dal
quale sottraendo il
tuo peso ottieni 39

chili. Il tuo obiettivo


sono 15 ripetizioni
alla Smith Machine
con 39 chili. Ripeti
questi test tutti
i mesi e controlla
se stai migliorando.

I D E T TA G L I
C O N TA N O

Cambi casa?
Ecco che cosa
devi cercare
Se stai comprando casa
non fermarti al colore
delle pareti o alla
moquette, che odi da
quando sei bambino.
Queste cose si possono
facilmente cambiare.
Controlla invece che le
stanze siano abbastanza
alte e luminose e che il
quartiere sia tranquillo.
Se ti sei innamorato di una
casa in particolare vai a
vederla (anche da fuori)
in diversi orari del giorno
(e in particolare la sera)
per capire con quali vicini
avrai a che fare.
Se si tratta di un
appartamento cerca di
partecipare a una riunione
condominiale: ti renderai
conto quanto sono pazzi i
tuoi futuri vicini.

| MENSHEALTH.IT 19

Club
Man

Mangiare
fuori senza
ingrassare

318%
Di tanto aumenta
il rischio di morire
sotto i ferri se ti
operano durante
il weekend invece
che in settimana
Fonte: Medical Care

Double
under

un esercizio cardio
da fare alla corda: quel
double under indica il
numero di giri che la
corda deve fare a ogni
salto. Il tuo obiettivo
sono 10 salti. Ecco i
consigli del detentore
del record al salto alla
corda (169 double under
in 60 secondi), Trevor
Norris, su come riuscirci:
1/ METTITI
IN POSIZIONE
I gomiti devono stare
dietro il corpo e i polsi
devono stare davanti.
In questo modo puoi
saltare pi a lungo
senza stancarti troppo.

3/NON USARE
LE BRACCIA
Usa solo i polsi per
far girare la corda,
cos ti stanchi meno.
4/ STAI CALMO
Se sei sotto tensione
sbagli. Rilassati
e tieni le spalle bene
indietro e il petto
in fuori per respirare
pi facilmente e
stancare meno le spalle.
20 MENSHEALTH.IT |

Il cibo che mangi al ristorante quasi sempre pi


pesante di quello che cucini a casa. La rivista Journal
of the Academy of Nutrition and Dietetics ha identificato
i principali colpevoli. Per tenere sotto controllo il peso
chiedi al cameriere di portarti solo met porzione e chiedi
sempre di impacchettare gli avanzi per portarli a casa.
Ovviamente devi anche scegliere piatti non troppo calorici.
Ecco qui la media di calorie per ogni genere di cucina:
Italiana
Cinese
Americana
Indiana
Thai
Messicana
Vietnamita
Giapponese
Greca

1556
1478
1451
1250
1163
1100
984
945
904

4-7-8

la formula per ottenere la calma


allistante. Chiudi la bocca e inspira
dal naso per 4 secondi. Trattieni
il respiro per 7 secondi ed espira
dalla bocca per 8 secondi.
Ripeti questo esercizio 4 volte.
Sei rilassato? No Prenditela con
Andrew Weil, fondatore dellArizona
Centre for integrative Medicine,
che ha suggerito questo metodo

Troppo sale fa male


Lo sai perch? Perch favorendo la ritenzione idrica
ti gonfia ma anche perch ingrassa. Uno studio
australiano ha dimostrato che chi mangia la pasta
condita con una salsa molto salata assume l11%
di calorie in pi rispetto a chi mangia la stessa pasta
con la stessa salsa ma meno salata. Questo
succede perch il sale ti toglie il senso di saziet.

, S t e v e S a n f o r d ( i l l u s t r a z i o n e ) D a n M c C o y ( c o r d a ) , L e v i B r o w n / Tr u n k A r c h i v e ( s u s h i )

2/ SALTA
ALLALTEZZA
GIUSTA
Se salti troppo poco
andrai veloce ma
ti stancherai prima,
se salti troppo in alto
ti stanchi meno ma
vai molto pi piano.
Come sempre, scegli
il giusto mezzo.

Mangiare al ristorante rilassante


e gustoso ma ha un prezzo:
per il portafoglio e per la linea.
Se non puoi mangiare gratis puoi
almeno cercare di non ingrassare

39%
la percentuale
in pi di cibo
spazzatura che
mangerai se sai che
quel cibo fa male
ed sconsigliato o
addirittura vietato.
Se invece ti dicono
che buonissimo
alla fine la
delusione ti porter
a mangiarne
di meno
Fonte: Cornell University

Volare meglio

Stare fermo per ore su un sedile a 10 mila metri di altezza


non il massimo per la salute. Ecco come fare a ridurre
al minimo gli svantaggi di un viaggio in aereo
B E V I TA N T O

C O M BAT T I L A PR E SS I O N E

VINCI IL JET L AG

Laria nella cabina


pressurizzata di un aereo
ha meno del 20% di
umidit, ecco perch
quando atterri hai la lingua
che sembra carta vetrata.
Compra una bottiglietta di
acqua al duty free e portala
con te in aereo. Anche
succhiare del ghiaccio
aiuta: quando passa il
carrellino con le bibite e il
caff chiedi un bicchiere
con qualche cubetto.
E chiedi anche un soft drink
invece di un whisky: lalcol
non aiuta lidratazione.

Al duty free, insieme


allacqua per restare
idratato, compra anche
un pacchetto di gomme.
Masticando aiuti a
equilibrare la pressione
tra lorecchio interno
ed esterno. Masticare
una gomma ti aiuta
anche a ridurre i livelli
del cortisolo, lormone
dello stress. Senza contare
che le gomme faranno
sparire lalito cattivo,
utile nel caso tu voglia fare
il tacchino con la biondina
nel sedile accanto a te.

In aereo, anche se devi fare


un lungo viaggio, non
dormire pi di mezzora,
altrimenti la sera farai fatica
a prendere sonno. Quando
arrivi a destinazione
combatti il jet lag cercando
di stare sveglio anche se
vorresti solo buttarti a letto.
Esci: fai una passeggiata
o vai a correre. La luce
naturale del sole ti aiuter
a regolare il tuo orologio
interno e le endorfine
rilasciate durante lesercizio
fisico ti aiuteranno
ad alleviare il jet lag.

Prova i semi del


cambiamento

Vai
col lino!
Corri in
gruppo
Le persone normali
possono imparare
qualcosa dagli
ultramaratoneti?
Sicuramente s. Uno
studio sud africano
ha scoperto che gli
atleti che al termine
si piazzano meglio
tendono a correre
insieme allinizio della
gara. Se anche tu
vai a correre sfrutta
questa scoperta a
tuo vantaggio: trova
altre persone che
corrono al tuo ritmo
e fai gruppo con loro,
almeno allinizio.
Le tue performance
miglioreranno.

CI RIPROVO?

Il lino fa bene? Certo.


Lolio di semi di lino
contiene omega 3, che
fa sicuramente bene. Ma
gli scienziati australiani
hanno scoperto un altro
potenziale benecio
del lino: i semi di questa
pianta possono tenere
a bada la pressione del
sangue. Se mangi da
2 a 3 cucchiai di semi di
lino al giorno la pressione
sistolica si abbassa di 2
punti, riducendo il rischio
di infarto del 10%. Lacido
alfa-linolenico e i lignani
contenuti nei semi di lino
riducono lossidazione
di acidi grassi nel sangue,
evitando il restringimento
delle arterie. Quindi s,
i semi di lino fanno bene.
Mangiali cos: tritali in un
macinacaf e poi versali
sullo yogurt, aggiungili
ai mix di spezie o mettili
nel polpettone.

Se con lei la prima volta non andata benissimo giusto riprovarci.


Tanto difficile che vada peggio. Inoltre, considera che la prima volta che
vi siete visti forse lei era un po intimorita da te e non si lasciata andare.
Quindi, se lei carina e sembrava anche simpatica richiamala e dalle una seconda
possibilit. Cerca di metterla a suo agio parlandole di te, facendola ridere,
raccontandole barzellette o storie della tua infanzia e osserva eventuali
segnali positivi che potrebbero far breccia nella sua timidezza. Se si sblocca,
tra voi potrebbe nascere una bellissima storia. O anche solo una bellissima notte

| MENSHEALTH.IT 21

Club
Food

ALL YOU
CAN VEGAN
Per farti i muscoli non necessario
mangiare carne come se non ci fosse
eta a base
un domani. Anche una dieta
di vegetali pu aiutarti a scolpire
colpire i tuoi
bicipiti. Ti spieghiamo come
ome fare.

01

Energia alternativa
Visto che gli scienziati hanno trovato una correlazione tra la dieta
carnivora e il cancro allintestino forse meglio non esagerare
con la carne. Le proteine provenienti dal tofu e dal tempeh
contengono tutti gli amminoacidi essenziali. Questi prodotti
inoltre sono ricchi di fitonutrienti e sono pi facili da digerire.
1/TOFU
Questa sorta di spugna edibile fatta
con il latte di soia assorbe il sapore
di qualsiasi alimento venga cotto
insieme a lei, spezie comprese.
Quindi se vuoi un tofu che sappia di
chili puoi averlo! Non solo il tofu ha
un rapporto tra proteine e grassi di 3
a 1 ma anche associato a un minor
rischio di cancro alla prostata.
Quindi meno chili e pi tofu.
2/TEMPEH
A diferenza del tofu questa torta
di legumi fermentati utilizza tutta la
soia, non solo il latte. Il tempeh pi
denso e ricco di minerali e di fibre.
Il processo di fermentazione a cui
sottoposto ne rende pi digeribili le
proteine.
3/SEITAN
Il seitan a base di glutine ma ha
tante proteine quante un petto di
pollo. Con queste sue caratteristiche
un ottimo carburante per i muscoli.
La sua consistenza robusta lo rende
il sostituto pi simile alla carne.
4/JACKFRUIT
Questo enorme frutto a met tra un
mango e un litchi ricco di vitamina
C e di manganese, una sostanza
capace di tenere a bada gli zuccheri
nel sangue. Una volta cotto ricorda
il maiale. Lo si trova fresco in lattina
nei supermercati specializzati
in cibo asiatico.
22 MENSHEALTH.IT |

02

D
Diventa un
fa
fan del tofu
Il to
tofu non molto amato
da
dai carnivori. Non colpa
sua ma di come viene
usa
usato. Tanto per cominciare
le c
confezioni di tofu non
an
andrebbero mai lasciate
ap
aperte in frigo. Il tofu va tolto
da
dalla confezione e tenuto in
frig
frigo in un contenitore pieno di
ac
acqua (il seitan invece preferisce il
bro
brodo vegetale). Quando lo tiri fuori
da
dallacqua ti serve un coltello ailato
pe
er ta
tagliarlo
arlo senza sbriciolarlo.
per
Va cotto in una padella antiaderente
con pochissimo olio spruzzato e
mescolando il minimo indispensabile.
Se vuoi un tofu pi consistente aggiungi
mandorle tritate. Puoi anche comprare
una pressa apposita, che toglier lacqua
acqua
in eccesso permettendoti di gustare
gusstare
il tuo tofu al meglio.

03

Mangia verde,
erde,
oce
sei pi veloce
Consiglio vegano per principianti:
ipianti
ti:
ti:
ti
anche se forniscono proteine,
le piante non sono una versione
verde della carne quindi non
devi cucinarle allo stesso modo.
Il senso non sostituire larrosto
di manzo con un arrosto di tofu
ma trovare alternative pi salutari
ma comunque deliziose per
consumare proteine. Ricorda che
mentre la carne tendenzialmente
ha bisogno di una lunga cottura
per diventare tenera, i cibi a base
vegetale sono molto pi veloci
da cucinare: la loro struttura
cellulare si scinde velocemente
quindi vanno aggiunti alla ricetta
solo a fine cottura. un segreto
fondamentale per realizzare
deliziose ricette vegan.

UNA OMELETTE
SENZA UOVA

BOLOGNESE
2/PASTA ALLA BO
CON TOFU E OLIVE
INGREDIENTI
PER 4 PERSONE

1/ TEMPEH WRAP
INGREDIENTI
PER 2 PERSONE

PREPARAZIONE
A

4 FETTE DI TEMPEH
UNA SPRUZZATA
DI OLIO DI COCCO
2 TORTILLAS INTEGRALI
1 AVOCADO A FETTE
2 MANCIATE DI RUCOLA O
DI UN ALTRO TIPO
DI INSALATA
6 POMODORI

Friggi le fette di tempeh


nellolio di cocco per
15 minuti, dorandole
da entrambi i lati. Dividi
in due gli ingredienti,
comprese le fette di
tempeh, e distribuiscili
sulle tortilla. Arrotola
ogni tortilla su se stessa.

PACCHETTO DI TOFU DA
400 GR
1 CUCCHIAIO DI PAPRIKA
AFFUMICATA
1 CIPOLLA ROSSA TRITATA
1 SPICCHIO DAGLIO
SCHIACCIATO
400 GR DI POMODORI
30 GR DI OLIVE NERE CON
IL NOCCIOLO
120 GR DI VERDURA A
FOGLIA VERDE (SPINACI,
BASILICO, RUCOLA), TRITATI
300 GR DI FUSILLI

PREPARAZIONE

Sbriciola il tofu (come faresti


con il feta) in una ciotola
con la paprika. Cuoci in forno
a 180 gradi per 20 minuti per
dargli pi sapore. Friggi la
cipolla e laglio, poi aggiungi
i pomodori, le olive e le
verdure a foglia verde e lascia
cuocere al minimo per 15
minuti. Aggiungi il tofu al forno,
aggiusta di sale e pepe
e cuoci per altri 5 minuti.
Versa questo sugo sulla pasta
che avrai cotto al dente.

INGREDIENTI
PER 2 PERSONE
125 GR DI FARINA DI CECI
CUCCHIAIO DI AGLIO
IN POLVERE
SALE E PEPE QB
2 CUCCHIAI DI LIEVITO
1 CUCCHIAIO DI OLIO
DI COCCO
FUNGHI TRITATI
CIPOLLE A FETTINE SOTTILI

McArthur | cfr. vegansociety.com per info | VonShef oil spray cfr. amazon

Testo: SCARLETT WRENCH | Fotografie: Louisa Parry | Food stylist: Val

Fase 1
Unisci tutti gli
ingredienti secchi
in una ciotola e
aggiungi lentamente,
mescolando, 200250 ml di acqua per
formare una pastella.

4/TACOS DI JACKFRUIT
Fase 2
Riscalda lolio in
una padella e salta
i funghi e le cipolle
finch non sono
morbidi. Toglili dalla
padella e versaci
met della pastella,
come se stessi
facendo una normale
crpe.

Fase 3
Versaci sopra met
delle cipolle e dei
funghi e gira quando
lomelette dorata
e solida da un lato.
Ripeti la stessa
procedura per fare
la seconda omelette.

3/STUFATO DI SEITAN E NOCI


INGREDIENTI
PER 4 PERSONE
350 GR DI SEITAN,
A PEZZI
100 GR DI FUNGHI
100 GR DI NOCI
1 CIPOLLA ROSSA TRITATA
400 GR DI POMODORI
1 ROTOLO DI PASTA
SFOGLIA (SENZA BURRO)
SEMI DI CANAPA
PER GUARNIRE

PREPARAZIONE

In una padella fai cuocere a


fuoco lento per 20 minuti tutti gli
ingredienti, a parte la pasta sfoglia
e i semi di canapa. Stendi la pasta
sfoglia e tagliala a triangoli. Cuoci i
triangoli per 20 minuti a 200 gradi
finch non sono dorati. Servi lo
stufato di seitan completandolo
con un triangolo di pasta sfoglia
e una spruzzata di semi di
canapa, ricchi di omega 3. Goditi
questa ricetta accompagnandola
con patate al forno, cavolo
e un bicchiere di pinot nero.

INGREDIENTI
PER 2 PERSONE
250 GR DI JACKFRUIT
IN LATTINA
1 CUCCHIAIO DI ZENZERO
1 CUCCHIAIO DI PAPRIKA
AFFUMICATA
1 SPICCHIO DAGLIO
SCHIACCIATO
1 CUCCHIAIO DI
SALSA BARBECUE
1 CUCCHIAIO DI
OLIO DI COCCO
4 PICCOLI TACOS
1 LATTUGA
TUGA AFFETTATA
160
6 GR DI FAGIOLII
60
ROSSI
COTTI
O
OSSI

PREPARAZIONE

Apri il Jackfruit e togli la polpa.


Unisci la sua polpa con le
spezie e la salsa e lascia
tutto a marinare per 10 minuti.
Cuoci in forno a 190 gradi
per 30 minuti, poi friggi
nellolio di cocco.
Servi questo composto
nei tacos, insieme alla lattuga
e ai fagioli (che ti daranno
7 grammi
mmi iin pi di proteine).

| MENSHEALTH.IT 23

Il latte
impallidisce
al confronto
Club
Food

TE DI

LAT

TTE

LA

NDOR

DI

MA

LA

TTE

DI

LA

Anche se non sei Vegan puoi


goderti i benefici del latte non
vaccino. Ecco quale scegliere.

O C C

SO A
Y

Mandorla

Ha meno della met


delle calorie del latte
vaccino scremato,
solo il 10% dei carboidrati
e il 98% di zucchero
in meno. Il latte di
mandorla pura energia,
mantiene stabile lo
zucchero nel sangue
e riduce al minimo
lassunzione di grassi.

McArthur | see vegansociety.com for info | VonShef oil spray 4 amazon.co.uk

Testo: SCARLETT WRENCH | Fotografie: Louisa Parry | Food stylist: Val

C A N PA
A

PER IL CERVELLO

Canapa

Oltre al valore aggiunto


di usare una delle
coltivazioni pi sostenibili
del mondo, il latte di
canapa contiene tutti
e nove gli amminoacidi
essenziali e tantissimi
omega 3. Il latte di canapa
ottimo per il cuore, il
cervello e le giunture.
USALO COS

Denso e cremoso, puoi


usarlo al posto dello
yogurt. ottimo per
la mente e per smaltire
i postumi del sonno
e ti dar la carica
per tutta la giornata.

24 MENSHEALTH.IT |

PER I GOLOSI

USALO COS

PER I MUSCOLI

Soia

Il latte di soia un vero


concentrato di energia
per i muscoli: contiene
molte pi proteine (utili
per farsi i muscoli)
per caloria di qualsiasi altro
latte non vaccino
e, a diferenza del latte
tradizionale, ha pochissimi
grassi saturi. Inoltre privo
di colesterolo.
USALO COS

Mentre alcuni tipi di latte


vegetale si scindono
quando vengono versati
in altri liquidi, la
consistenza densa
del latte di soia permette
di usarlo per tante ricette
diverse, ma anche
semplicemente
per macchiare il caf.

Il sapore dolce che ricorda


la nocciola e il basso
contenuto di calorie lo
rendono la base ideale per
tutte le ricette di dolci e
dessert ma anche per una
semplice e sana merenda
a base di cornflakes.

LATTE
VACCINO
Per quanto il latte
vegetale faccia bene,
puoi continuare a
bere il latte vaccino.
Ma con moderazione.

PER IL WORKOUT

Riso

Il latte di riso ha poche


proteine ma i carboidrati
che contiene sono
facilmente digeribili. Ne ha
il doppio del latte vaccino,
per questo lideale per
il post workout: in grado
di ristabilire la riserva di
glicogeno e di velocizzare
il passaggio delle proteine
dal cibo ai muscoli.
USALO COS

Versalo nella tua borraccia


e bevilo mentre ti alleni.
I suoi carboidrati
favoriranno il recupero
dopo una sessione
particolarmente intensa.

1 / Fa male
alle ossa
Secondo uno
studio se bevi
troppo latte sei
pi a rischio di
fratture al bacino.
Meglio assumere
un po della dose
quotidiana di
calcio da noci,
fagioli e verdure
a foglia verde.

PER
DISINTOSSICARSI

Cocco

Per carboidrati e
proteine il latte di cocco
paragonabile a quello
vaccino, ma ha 8 volte
pi grassi sotto forma di
MCT (trigliceridi a catena
media), amici del cuore.
Met di questi sono acido
laurico, una sostanza che
in grado di migliorare
il metabolismo e ha
propriet antibatteriche.
USALO COS

Versane un po nel tuo


caf o bevilo da solo.

2 / diicile
da digerire
Circa il 75% della
popolazione
mondiale ha
problemi a digerire
il latte vaccino.
Se anche non sei
tra loro, considera
che il latte che
bevi potrebbe non
arrivare tutto
ai muscoli.

3 / Fa venire
i brufoli
Tanto latte uguale
acne, lo dice uno
studio condotto
dalla Harvard
School of Public
Health americana.
In particolare a
rischio chi beve
il latte scremato
o parzialmente
scremato.

Testo: Dean Stattmann Fotografie: Hearst Studios

TE
LAT DI

DI

LA

RISO
TTE

AB
RE
VE

45% DI PROTEINE
0% DI ZUCCHERI

100% PIACERE
2 2 . 5 G D I P R OT E I N E * P E R
PORZIONE IN 6 GUSTI DELIZIOSI

SENZA LATTOSIO

*Contenuto medio proteico, escluso il gusto al doppio cioccolato che ha un contenuto proteico pari al 42% (21g).

SENZA GLUTINE

SENZA ZUCCHERI

B I OT E C H U S A . C O M / Z E R O BA R

Club
Sex

Infedelt
virtuale
La ricerca online di nuovi partner per i propri sogni erotici la tentazione
pi esplosiva delle generazioni native digitali. Scopri come cambiano
le regole del tradimento del futuro
Sembra di generalizzare troppo dicendo
che ci siamo passati tutti, per vero. Il telefono
squilla o ti arriva un messaggio, il cuore si ferma
per un istante quando vedi il nome sullo schermo.
Il messaggio firmato con una X e tu non puoi
fare a meno di sorridere. A poca distanza da te,
la tua partner alza lo sguardo dal suo iPad.
Chi ?, chiede con una voce che cerca inutilmente di essere naturale
e di nascondere il sospetto che trapela. Un collega, menti. Non c
bisogno che sappia di questo piccolo flirt.
SOLO UN GIOCO, VERO?
Secondo alcuni sessuologi, tra cui la dottoressa Marlene Wasserman,
una nuova forma di tradimento. Online siamo immersi in un cyberspazio
privato molto reale che ci permette di estraniarci dal mondo reale e di
avere il pieno controllo sembrando pi afascinanti e intelligenti.
Nella tua testa linfedelt ha a che fare con il sesso. E il sesso legato
alla penetrazione e allo scambio di fluidi corporei. Quindi se non c
penetrazione non puoi essere infedele. Questo il modo di pensare
tradizionale. Di tutta la popolazione mondiale, circa due miliardi sono
online e, tra smartphone, computer e tablet, internet sempre pi

26 MENSHEALTH.IT |

accessibile in ogni luogo e in ogni istante. Il mondo si sta espandendo


perch le opportunit di collegarsi online hanno aumentato le probabilit
di creare relazioni profonde e personali con altre persone, escludendo
il partner principale. diventato un modo naturale di relazionarsi. Ma non
assurdo che condividere le tue emozioni, il tuo tempo e i tuoi sogni con
qualcuno online possa essere considerato alla stregua di uninfedelt?
MA PU AVERE DELLE CONSEGUENZE
La dottoressa Wasserman ha potuto accedere al database di un sito
internazionale di appuntamenti. Dalle sue ricerche emerso che chi
si collega a questi siti lo fa per i motivi pi vari e in modi nuovi. Nel
cyberspazio uomini e donne si sentono sessualmente pi disinibiti
e pi disposti a rischiare. Potremmo chiamare questa tendenza sextech.
Quel messaggio firmato X pi di una serie di parole che compaiono
sullo schermo e non detto che rimanga limitato alla realt virtuale:
pu avere anche conseguenze nella vita reale. Dagli stessi dati emerso
che il 76,3% di quegli internauti alla fine ha fatto del vero sesso con
una persona incontrata online. Dalle ricerche emerso come le nostre
abitudini digitali stanno cambiando le nostre relazioni reali. Lo studio
ha anche messo in luce tutta una serie di pregiudizi sulla realt virtuale
e su come questa influenzi le nostre abitudini sessuali.

Qual il problema: non


riceviamo abbastanza dalle
nostre relazioni reali o quelle online
sembrano promettere di pi?
La realt virtuale liberatoria. Limpatto che
ha positivo anche sulla vita reale: maggior
autostima, maggior ottimismo verso il futuro,
maggior soddisfazione sessuale. Essere
impegnato online non significa essere
assente a casa. Linfedelt virtuale un
nuovo genere di relazione che il risultato
di un pi facile accesso alla tecnologia.
Quando sei online sei pi felice, pi rilassato,
pi te stesso e questo si riflette anche nella
tua vera relazione. Ma il rischio che, invece
di renderti pi presente, finisca per distrarti
dalla vita reale. Ecco perch importante
capire quanto sei presente online e quanto
della tua vita la vivi l.

Di sicuro non devo rendere


conto alla mia partner di tutto
quello che faccio online.
Prima di imbarcarti in una relazione sessuale
virtuale meglio chiarire con la tua partner
dove finisce la privacy e dove iniziano
i segreti. Perch un conto chattare del pi
e del meno con unamica virtuale e un altro
parlare di cose spinte. Se vero che hai
diritto a una certa vita privata e la tua partner
non deve sapere tutto quello che fai online,
il confine che porta alla infedelt virtuale
molto sottile ed facile superarlo. Senza
contare che fin troppo facile passare dal
virtuale al reale. Quindi prima di partire
per questa avventura virtuale chiarisci
con la partner fin dove puoi spingerti.

Il sesso virtuale pratico:


chatto con chi voglio e non
ho legami n impegni.
Sei comunque legato, anche se a quella
piattaforma e a quel modo di chattare
invece che a una persona specifica.
Incontri qualcuno, non fai in tempo a
conoscerlo e gi lo trascuri per chattare con
una nuova e pi interessante conoscenza.
Le nuove relazioni che si formano sono
pi brevi e non hanno regole precise, il
che rende tutto pi diicile per le persone
coinvolte, che non sanno come muoversi.

QUEL MESSAGGIO
MOLTO PI DI UNA
SERIE DI PAROLE
SULLO SCHERMO.
E PU PORTARTI A FARE
COSE MOLTO REALI.
| MENSHEALTH.IT 27

Club
Sex

The girl next door

Sesso, appuntamenti,
amore e passione:
i consigli della tua
peggiore amica
C qualche cosa che riesce sempre
a eccitare una donna?
GIORGIO

Che cosa succede se


non capisco che quello che
per me innocuo pu far sofrire
la mia partner?
Come sempre nella relazione, devi parlarne
con laltro, chiarire le cose, i punti di vista,
finch entrambi non avete capito che cosa
intende laltro e come si sente. Pu essere una
chiacchierata che porter entrambi a ridefinire
le regole del vostro matrimonio, aprendovi ai
flirt virtuali oppure mettendo un limite netto
allattivit online che possa avere anche una
minima sfumatura sessuale. Sta solo a voi
decidere. Limportante fidarsi dellaltro e non
dover tenere sotto controllo lo smartphone
e il computer in cerca di chat compromettenti.

Se la mia relazione solida


linfedelt virtuale non rischia
di far crollare tutto, giusto?
Linfedelt virtuale un rischio per chiunque
abbia sotto mano uno smartphone, un
tablet o qualsiasi dispositivo connesso a
internet. Nella vita reale, tra le cause principali
dellinfedelt c linsoddisfazione sessuale,
lallontanamento emotivo dallaltro, problemi
di comunicazione o un senso di abbandono
e di solitudine. Online le cose sono diverse.
Dai dati raccolti emerso che le donne e gli
uomini che si iscrivono ai siti di appuntamenti
sono soddisfatti della loro vita sentimentale
e sessuale, sono emotivamente coinvolti dal
partner e non stanno pensando di lasciarlo.
Eppure chattano di sesso con perfetti
sconosciuti. Il fascino dellinfedelt virtuale
che anonima, accessibile e virtualmente
a costo zero. Quindi facile cadere
in tentazione. Il solo fatto di essere collegato
a internet ti mette a rischio.

28 MENSHEALTH.IT |

Mi sono innamorato di una


ragazza che ho incontrato
su un sito di appuntamenti.
Innamorarsi facile sul web. Spesso
con gli altri utenti condividi emozioni e
pensieri molto pi personali di quelli che
condividi con la partner, proprio perch
ti senti come protetto dietro lo schermo
e hai meno paura a esporti. Gli iscritti al
sito di appuntamenti analizzato, in media
hanno impiegato da 4 a 16 giorni per
passare dalla chat virtuale a incontri reali.
La relazione in media per durata solo
3 mesi. Quindi anche se pensi di essere
innamorato non metterti fretta e aspetta
prima di distruggere la tua vera relazione.
Potrebbe essere un fuoco di paglia.

Al giorno doggi, con tutti questi


siti di incontri virtuali, esistono
ancora la monogamia, la fedelt
sessuale e limpegno?
Le persone che chattano online e
si iscrivono ai siti di incontri virtuali
tendenzialmente hanno certi valori,
unetica e una morale, come tutti
gli altri. Pensano di poter gestire entrambe
le realt, quella online e quella fisica,
senza che si intreccino e interferiscano
luna con laltra. E credono di poter
vivere una doppia vita senza far male
a nessuno. Vogliono ancora una relazione
vera e solida. Semplicemente sono
curiosi di esplorare altri modi di vivere,
e linfedelt virtuale uno di questi. Lidea
che il matrimonio o la relazione siano
la soluzione per tutti sta svanendo.
Ci sono tante soluzioni diverse,
basta trovare quella che fa per te.

Certe volte mio marito si fa beccare mentre


guarda il video pseudo-porno che abbiamo
girato in Giamaica lanno scorso. E funziona
sempre. Probabilmente quello che mi eccita
che lui preferisca guardare un video in cui
ci sono io invece che una bionda procace su
YouPorn. Ma anche se non avete mai girato
un filmino insieme ci sono tanti modi per farle
sapere che la vuoi. Palpala in ascensore non
appena le porte si chiudono, dille quanto
sexy ogni volta che indossa quei pantaloncini
aderenti per andare in palestra, fatti beccare
mentre la guardi con desiderio quando si
spoglia la sera. Quando avr capito che tu
la vuoi sempre e comunque e che sexy e
bellissima per te, sar pi disposta a concedersi.
Laltra notte ho sognato di fare sesso
con un uomo ma sono etero. Devo
preoccuparmi e dirlo a mia moglie?
CARLO
Ma va, capita a tutti di fare sogni di questo tipo.
Le donne sognano spessissimo situazioni
sessuali in cui presente unaltra donna, e lo
fanno anche se sono etero. E le donne e gli
uomini omosessuali sognano di fare sesso
con un uomo o una donna rispettivamente.
Capita. Succede perch normalmente sogni
le persone con cui interagisci quotidianamente,
come tua moglie o la cameriera del bar sotto
casa. Se invece sogni persone che hai visto
una sola volta pu essere che semplicemente ti
siano venute in mente per qualche motivo o che
inconsciamente ti abbiano colpito. Comunque
non preoccuparti: questo non basta a diventare
gay e non c bisogno di parlarne a tua moglie.
Ho sentito parlare della protesi peniena:
sembra sicura.
FRANCESCO
Un conto che sia sicura e un conto che
sia necessaria. Questa protesi, che serve ad
aiutare in caso di disfunzione erettile, davvero
necessaria o ci stai pensando perch ti senti
messo sotto pressione da tua moglie? Prima
di fare un passo del genere dovresti parlarne
con lei: potresti scoprire che a lei delle tue
performance in termini di minuti e di centimetri
interessa poco e che da te cerca solo intimit,
amore e passione. Se per hai davvero
problemi oggettivi di disfunzione erettile
e pensi che la protesi possa aiutarti parlane
con il tuo medico (oltre che, prima, con tua
moglie). Quello che posso dirti io che grazie
ai progressi in questa tecnica e alla copertura
antibiotica il tasso di infezione sceso sotto
l1%, ma questa operazione non comunque
una passeggiata. Pensaci bene.

A cura di Davide Gemelli


Osteopata e Osteopata dello Sport, iscritto al R.O.I., Dottore
in Scienze Motorie e Sport, specializzato in preparazione
atletica e remise en forme, Presidente di Gemini Sport & Fitness.
www.davidegemelli.it

Club
Core

Dieta
vegana e
ipertrofia muscolare
ora di sfatare uno dei luoghi comuni pi difusi su questa dieta:
possibile costruirsi un fisico atletico con unimportante ipertrofia muscolare
anche senza mangiare carne e cibi di origine animale.
del muscolo, ma oggi esiste una serie di integratori di amminoacidi
Partiamo da una dimostrazione pratica: la forma fisica di Venus
ramificati di provenienza vegetale che possono svolgere la stessa
e Vanessa Williams, due grandissime atlete che si allenano
funzione. Quindi mantenendo un apporto nutrizionale bilanciato,
con un regime vegano dal 2012, oppure la forma scultorea di Frank
e integrando con amminoacidi provenienti in particolare dalla soia
Medrano, latleta di ginnastica callistenica pi famoso del mondo.
e dai piselli, possibile costruire un fisico da bodybuilder.
Come possibile? La risposta che il nostro corpo non si nutre di
alimenti bens di macronutrienti e micronutrienti. Ovvero: quando
mangiamo gli alimenti introdotti vengono scomposti, digeriti e assimilati
E di una giusta integrazione
dal nostro organismo indipendentemente dalla fonte da cui provengono.
Un altro semplice consiglio quello di consumare olio doliva
Quindi quello che conta sono i nutrimenti che servono
per introdurre grassi saturi e consumare cocco
al nostro organismo per massimizzare la sintesi proteica
o olio di cocco per introdurre acidi grassi a
dei muscoli e non gli alimenti che mangiamo.
catena media. Paradossalmente, sarebbe
RIPARTIZIONE
Ogni essere umano, che sia o meno un atleta che
possibile mangiare la quantit necessaria
CONSIGLIATA DEI
deve aumentare la sua massa muscolare, ha bisogno
di proteine anche senza integrare, ma il cibo
MACRONUTRIENTI
del giusto apporto energetico giornaliero, bilanciato
e le fibre ingerite sarebbero in quantit troppo elevata
RDA
tra i diversi macronutrienti, ossia carboidrati, grassi e
e sbilancerebbero il rapporto tra i macronutrienti.
Carboidrati .........45-65%
proteine, e i diversi micronutrienti, ossia vitamine e sali
Non bisogna pensare che questo tipo di integrazione
Proteine.................10-35%
minerali, oltre alla corretta idratazione. Se si rispettano
alimentare abbia una connotazione negativa
Grassi .....................20-35%
questi principi, qualunque scelta alimentare possibile.
o porti ad efetti collaterali, perch quasi tutti
gli atleti utilizzano amminoacidi per aumentare
la massa muscolare. La diferenza che gli atleti
Tutta questione di amminoacidi
vegani integrano con amminoacidi ramificati di origine vegetale.
Quindi la risposta che oggi possibile praticare attivit fisica
Se poi il tuo intento quello di avere una forza esplosiva,
e mettere su massa muscolare anche con una dieta vegana.
oltre a quello di costruire massa muscolare, arricchisci la tua dieta
La ragione per cui possibile che quello che serve per costruire
con alimenti vegetali supernutrienti come le bacche di acai, il maca,
i muscoli non sono le proteine ma le catene di amminoacidi di cui sono
la pitaya e lalga spirulina. Come per tutti i regimi alimentari,
costituite, che non si trovano solo negli alimenti di origine animale.
anche gli atleti vegani devono tenere sotto controllo la propria
vero che le proteine animali sono pi anaboliche perch il loro
capacit di assimilazione dei nutrienti e il loro profilo ormonale.
spettro amminoacidico permette una migliore sintesi proteica a livello

| MENSHEALTH.IT 29

Survivor

Gestisci
lemergenza

ARRESTO CARDIOCIRCOLATORIO

Basta poco perch una gita si trasformi in un incubo:


un piede messo male, una scivolata, una caduta ed ecco
di colpo linaspettato, quasi sempre dove non prende il cellulare.
Riuscire a soccorrere i tuoi compagni di avventura o anche te stesso
pu fare la diferenza tra la vita e la morte. Certo, non bastano pochi
suggerimenti a fare di te un esperto, ma sapere come intervenire
potrebbe aiutarti a tamponare uno stato di pericolo.
Ecco le 7 situazioni pi a rischio durante una passeggiata nella natura.

arteriosa invece intervenire con: compressione diretta sulla ferita


con sollevamento dellarto colpito, fasciatura compressiva,
compressione dellarteria a monte della ferita.

Massaggio cardiaco con un rapporto di compressioni/ventilazioni


di 30/2, dove la compressione dovr avere una profondit toracica
di circa 5 cm e una frequenza di 100/120 al minuto, proprio come il
ritmo di Stayin Alive. Ironico, no? In caso di annegamento o per un
bambino praticare 5 ventilazioni prima di iniziare le compressioni,
lente (almeno un secondo) e profonde (far sollevare visibilmente il
torace della vittima). Mai interrompere le compressioni toraciche per
pi di 10 secondi per efettuare le ventilazioni. Proseguire nch la
vittima non recupera conoscenza.

DISTORSIONE, LUSSAZIONE O FRATTURA

MORSO DI VIPERA

EMORRAGIE

In caso di lacerazione cos ampia da dover essere ricucita,


e senza materiale sanitario idoneo disponibile, anche
del nastro isolante pu andare bene: unire i lembi di cute tenendoli
insieme con una striscia di questo materiale. Nei casi pi diicili
si pu impiegare anche ago e lo o spille da balia. In caso di emorragia

30 MENSHEALTH.IT |

Immobilizzare larto senza riallinearlo per evitare lesioni


di vasi sanguigni. Usare bastoni o assicurare larto leso
al corpo stesso della vittima. In caso di fratture esposte disinfettare
la ferita, oppure semplicemente lavarla con dellacqua e cercare
di proteggerla da possibili agenti patogeni esterni.

raramente mortale ma sempre fastidioso. Mai incidere


la pelle per cercare di estrarre il veleno. Tranquillizzare la
vittima: lagitazione potrebbe aumentare la difusione del veleno.
Sciacquare abbondantemente con acqua, immobilizzare larto
colpito e cercare di trasportare la vittima verso un centro attrezzato.

Rubrica a cura di Fabrizio Nannini,


con Daniele Manno, Istruttore
AETEMP di Remote Life Support,
Istruttore di Sopravvivenza FISSS,
responsabile Scuola di Sopravvivenza OLTRE

foto di Daniele Manno

SHOCK

uno stato di soferenza generale dellorganismo


dovuto a una diminuzione dellarrivo di sangue ai tessuti.
Di solito si manifesta con: polso accelerato ma debole, sudorazione
fredda, pallore e spesso stato di coscienza alterato. Tutti questi
sintomi possono evolvere in uno stato di shock. Il primo step
consiste nelleliminare la causa dello shock stesso, se possibile.
Poi metti la vittima con le gambe alzate in posizione anti shock
e provvedi al suo isolamento termico se necessario.

IPOTERMIA E IPERTERMIA

Mantenere la temperatura corporea fondamentale: porta


con te sempre una coperta di emergenza o telo isotermico.
Leggerissima, economica e compatta, pu davvero salvarti la vita in

PER
SAPERNE
DI PI

caso di sbalzi termici imprevisti. In caso di ipotermia,


riscalda gradualmente la vittima, rimuovendo eventuali abiti
bagnati. Le bevande tiepide possono aiutare: evitare assolutamente
gli alcolici. Per arrestare lipertermia, o il colpo di calore,
rafreddare immediatamente il capo e le estremit, ripararsi
meglio possibile dalla fonte di calore e idratarsi rapidamente.
La prevenzione, dove possibile, fondamentale.

USTIONI

Se lustione di piccole dimensioni, rafredda


immediatamente la parte colpita, evitando di
incidere le bolle se presenti. Disinfetta o lava con acqua.
Non usare il ghiaccio. In caso di ustioni estese, copri la vittima
con il telo isotermico e cerca soccorsi rapidamente.

I corsi di Remote Life Support ti insegnano a intervenire


attivamente e in maniera corretta in situazioni di emergenza
lontano da aree civilizzate. Affrontare una gita fuori porta
o una spedizione impegnativa con un bagaglio tecnico
adeguato importantissimo, sia per noi sia per chi ci vicino

Scuola di sopravvivenza F.I.S.S.S. OLTRE


www.oltresurvival.it
https://www.facebook.com/groups/oltresurvival/
centro di formazione AETEMP (Associazione
Europea Tecnici Emergenza Medica e Paramedica)

| MENSHEALTH.IT 31

Club
Grooming

Una nuova
routine
Si ricomincia, inesorabilmente, inevitabilmente... Limportante partire bene,
portandosi dietro la bellezza e i ricordi dellestate senza troppi rimpianti.
E se in vacanza hai rinunciato a qualche rito quotidiano e hai deciso di farti
crescere la barba per vedere lefetto che fa, adesso il momento
di scegliere il look migliore per tornare in scena.

CHI BEN COMINCIA...


Inizia la tua giornata prendendoti
cura della pelle eliminando sporco
e impurit: questo dispositivo per la
pulizia del viso combina rotazioni e
vibrazioni delle setole per avere una
pelle pulita e liscia, pronta per il tuo
grooming quotidiano. Puoi usarlo al
mattino sia sulla pelle liscia prima
di raderti sia con la barba perch
ammorbidisce i peli oppure, se al
mattino vai proprio di fretta, puoi usarlo
alla sera per eliminare le impurit
accumulate durante il giorno.
VisaPure MEN Philips

RIPARTI DALLA CHIOMA


Il sole, la salsedine e gli happy
hour in spiaggia hanno stressato
e indebolito i tuoi capelli che
per si devono preparare
allarrivo dellautunno: prenditi
cura di loro con questi prodotti
dai principi attivi vegetali per
raforzare e ammorbidire i
capelli. Lo shampoo rilascia una
sottile pellicola protettiva sulla
superficie dei capelli rendendoli
forti ed elastici mentre il balsamo
con estratti naturali di buccia di
limone e zucchero di canna li
rende pi morbidi.
Veggie Protein Shampoo e
Balsamo Marlies Moller

SGUARDO PERFETTO
Il contorno occhi generalmente la prima zona del viso ad essere
vittima di rughe e segni despressione, soprattutto se sei vittima
della famigerata sindrome da rientro: per evitare di appesantire
il tuo sguardo con gonfiori, borse e occhiaie puoi provare questo
gel dalla texture molto leggera, fresca e di veloce assorbimento.
Grazie allazione combinata di acido ialuronico e di principi attivi
idro-equilibranti, la pelle risulter morbida e pi luminosa: puoi
usarla anche come dopobarba su tutto il viso.
Idratazione totale non-stop 24H - Collistar

32 MENSHEALTH.IT |

UNA BARBA A REGOLA DARTE


Scegli lo stile che preferisci e dai forma alla tua barba: con questo
beard trimmer puoi selezionare 25 lunghezze diverse che variano
da 1 a 20 mm per il massimo della precisione e anche del comfort
nella rasatura.
Regolabarba Beard Trimmer BT5070 - Braun

Fai tesoro dei consigli di Chris Foster, esperto di


grooming che, in collaborazione con Braun, ci svela
i trucchi per una rasatura perfetta
1/ Bisogna regolare la barba quando il viso completamente
asciutto sar pi semplice identificare una linea ben definita
2/ Bisogna assicurarsi di avere gli strumenti adatti
3/ Per una rasatura ravvicinata, bisogna usare lo styler nella
direzione opposta rispetto a quella di crescita del pelo; per
ottenere una barba un po pi lunga, lo styler deve invece
seguire la direzione dei peli
4/ Per creare linee delicate e naturali attorno alle guance, ai
bai e sul collo necessario usare la lama radente senza il
pettine di precisione
5/ Per assicurarsi un look pulito e curato bisogna regolare la
barba ogni 2 o 3 giorni, assottigliando anche la zona del collo.

In Italia, il 66% degli uomini si depila pi spesso che in passato e


il 64% degli uomini che si depila utilizza il rasoio. Tra le principali
ragioni che portano un uomo a depilarsi: motivi igienici (51%),
per abitudine (50%) indipendentemente da eventi e/o
occasioni importanti o per andare in spiaggia/in piscina (44%).
Fonte: Gillette Global Body Grooming Trends Online Survey

TUTTO LISCIO
Te ne sarai accorto questestate guardandoti
intorno in spiaggia... sempre pi uomini
preferiscono avere il proprio corpo libero dai peli.
Hai provato anche tu e non puoi pi smettere?
Utilizza gli strumenti e i prodotti giusti, realizzati
appositamente per depilare il corpo anche nelle
zone pi delicate perch la pelle del corpo pi
secca e pi sensibile di quella del viso. Questo
prodotto in particolare ha una testina tonda e
snodata per adattarsi ad ogni parte del corpo,
limpugnatura antiscivolo per funzionare bene
anche sotto la doccia.
Per una maggiore scorrevolezza puoi applicare
il gel pre-depilazione della stessa linea.
Rasoio Gillette BODY

IL TOCCO FINALE
Ti aspetta una giornata lunga e
intensa l fuori e ti conviene avere
dei validi alleati, per esempio
contro sudore e cattivi odori:
scegli un anti-traspirante che ti
accompagni senza spiacevoli
sorprese. Il solito deodorante infatti
si oppone ai cattivi odori coprendoli
con una fragranza mentre l antitraspirante regola lumidit della
pelle e questa formula adipure in
particolare assorbe il sudore e lo
asciuga quando si interrompe la
traspirazione, il tutto per 24 ore.
Adipure anti-traspirante Adidas

| MENSHEALTH.IT 33

Il Triathlon ti
cambier la vita

in meglio
Parola di Daniel Fontana
3,8 km di nuoto, 180 km in bici e per finire una maratona.
Vuoi diventare un Ironman? Ecco come fare e cosa ti aspetta

La mia storia
Ho iniziato a sognare in grande che ero ancora un
ragazzino. I sogni sono sempre proporzionati allet,
certo, ma sono sempre la misura delle nostre ambizioni.
Avevo circa 14 anni quando desideravo fortemente
partecipare al Campionato Patagonico di nuoto. Abitavo
in un paesino dellArgentina del sud e a quei tempi quella
era una competizione appena poco pi prestigiosa di una
gara di paese. Oggi ne ho chiara la percezione, ma allora
per me quellobiettivo tanto modesto equivaleva al sogno
olimpico.
Per qualificarmi a quella gara mi alzavo allalba, verso le
quattro del mattino, per tre volte alla settimana insieme
alle mie due sorelle. Salivamo tutti e tre in bici e alle
4,30 eravamo gi sul bordo vasca. Nuotavamo tutti e tre
come dei dannati, spremendoci fino allultima goccia di
energia e alle 7,30 eravamo di nuovo in bici per andare
a scuola. Ricordo, come fosse ieri, quanta fatica facevo
a volte sul banco di scuola, per tenere aperti gli occhi,
tanta era la stanchezza che avevo in corpo. Tornavamo a
casa poi per pranzo e il pomeriggio era di nuovo tempo di
allenamento in piscina.
Allora sognavo di diventare un nuotatore, ma senza
saperlo in realt avevo gi il triathlon addosso. Pensa
che per me lincontro con questa disciplina stato
un caso. Limpianto di nuoto del mio paese si rotto
improvvisamente e la piscina pi vicina era troppo
lontana da raggiungere. Cos, per impegnare il tempo

Fotografie: Garmin Cycle, Garmin Italia, Kuota Cycle, Brooks Italia, Hawaii Enervit

ono un atleta professionista e da diversi anni mi


dedico alla distanza di gara maggiore del triathlon,
lIronman. Ho iniziato il mio percorso sportivo
gareggiando su distanze molto pi brevi e di pi semplice
approccio per chiunque. Per darvi unidea un po come
per chi inizia a correre; prima si gareggia nelle gare da 5
chilometri, poi ci si cimenta in quelle da 10, alla mezza
maratona e solo alla fine si passa alla maratona. Questa
sarebbe la cosa migliore.
Oggi il triathlon sta avendo un grande successo, perch,
come dico sempre, si tratta dellultima frontiera del
fitness. Se alla fine di questo articolo ti avr convinto a
provarci, vedrai, ne sono certo, ti cambier in meglio la vita.
Non sei un professionista? Non ti preoccupare. In gara i
grandi numeri sono rappresentati proprio dagli amatori,
che conducono vite normalissime fatte di professione e
famiglia e solo nel tempo libero si dedicano al cross training
sportivo, alternando nuoto, ciclismo e corsa.
Molto probabilmente, se ci pensi un attimo, anche tu nella
vita hai gi nuotato in piscina, corso al parco o sul tapis
roulant in palestra e pedalato, anche solo per piacere, su
una bici da passeggio o una mountain bike. Allora non c
male, e credimi, finire una gara di triathlon veramente
alla portata di tutti. Per iniziare ti baster seguire i semplici
consigli che ti dar in queste pagine, fare tutte le cose per
gradi, trovare la giusta compagnia e soprattutto goderti
il viaggio che ti porter a scoprire nuovi entusiasmi e un
positivo rapporto con te stesso.

Di Micol Ramundo

Nome:
Daniel Fontana
Data di nascita:
31 dicembre 1975
Citt:
General Roca. Argentina
Residenza:
Como
Disciplina sportiva:
Triathlon, Ironman
Team:
DDS Triathlon Team
Altezza:
182 cm
Peso:
70 Kg
Pulsazioni a riposo:
36
Ore di allenamento
settimanali:
35
Km di allenamento
settimanali:
20 km nuoto, 350 km
ciclismo, 80 km corsa
Allenamenti settimanali:
14
Olimpiadi:
2
Ironman:
miglior prestazione italiana
all time 8h0548
allIronman Florida di
Panama City Beach.
Primati:
primo italiano uomo a
vincere una prova del
circuito mondiale uiciale
Ironman

| MENSHEALTH.IT 35

36 MENSHEALTH.IT |

e sfogare la mia energia di ragazzino inquieto, ho iniziato a


correre. La coincidenza vuole che una sera, su uno dei due
canali televisivi che cerano in Patagonia, sono capitato
sul documentario americano che raccontava la gara di
triathlon allora pi famosa al mondo. Il Campionato del
Mondo di Ironman. Lo scenario magnifico delle Hawaii
faceva da cornice a quella che per me stata una vera e
propria rivelazione. La telecronaca di quel mondiale epico,
dove Mark Allen e Dave Scott si stavano sfidando spalla
a spalla fino al traguardo, mi ha aperto una lacerazione
dentro, bloccandomi il respiro. Una folgorazione. Ho avuto
la sensazione di unavventura pazzesca, di uomini inscalfibili
e capaci di andare oltre qualunque tipo di sofferenza e
difficolt. I due guerrieri sono rimasti impressi nella mia
mente fin da allora, e a loro mi sono ispirato per tutta la mia
carriera, fino a oggi. Cos, in un attimo, ho capito che il mio
obiettivo non poteva pi essere solamente il nuoto. Era il
momento di cominciare una nuova avventura, e ora il tuo
momento.

Comincia cos
Passiamo subito alla pratica. Da dove puoi cominciare per
affrontare il tuo primo triathlon? Come prima cosa dovrai
avere un livello minimo di preparazione atletica; per iniziare
lallenamento per una gara sprint, la pi breve nel triathlon,
750 metri a nuoto, 20 chilometri in bici e 5 chilometri di corsa,
dovrai essere in grado di nuotare senza soste per 15 minuti,
pedalare tranquillamente per unoretta e correre per almeno
20 minuti. Se hai questi requisiti ti assicuro che in cinque/
sette settimane, sarai pronto per metterti un pettorale e
afrontare il tuo primo triathlon.
Imposta la tua settimana con un giorno di riposo completo,
che ti conviene scegliere tra luned e venerd, cos puoi
avere il ne settimana a disposizione per gli allenamenti pi
impegnativi e i lunghi allenamenti su strada in bicicletta.
Per il nuoto cerca nella tua piscina una squadra o un
compagno al quale aggregarti e porta a casa due volte alla
settimana almeno 2,5 chilometri frazionati in diverse sessioni
ripetute. Ti serviranno poi due allenamenti di corsa alla
settimana, il primo dedicato a una corsa blanda continuativa
di almeno 40-50 minuti; nel secondo dovrai afrontare
allenamenti pi specici, con variazioni di ritmo o prove
ripetute su distanze variabili tra i 400 e i 2.000 metri.
Per la bici, infine, imposta unuscita in compagnia di 2-2,30
ore e una seduta di allenamento in solitaria nella quale
affrontare cambi di ritmo, brevi tratti in salita, tratti pi
lunghi ad intensit costante.
La cosa migliore cercare la squadra di triathlon pi vicina
e comoda per te e chiedere consigli, cercare compagni
dallenamento e magari anche dritte sul tesseramento. Ci
sono moltissimi team ormai ovunque, sia nelle citt pi
grandi che in quelle pi piccole, fai una ricerca on line e
vedrai che un gruppo di appassionati si sta gi allenando
proprio vicino a te.

LIronman, una storia a parte


LIronman sempre una gara di triathlon, ma pi lunga e
massacrante; valgono leggi e regole completamente a parte.
In questo caso non solo non possibile sottovalutare la
preparazione, ma non puoi nemmeno afrontarla senza un
adeguato allenamento. Se decidessi di intraprendere questo
cammino, perch proprio di un cammino si tratta, bene che
ti metta in mani certe. Un allenatore sar la garanzia di gestire
correttamente lallenamento ed evitare di sovraccaricare in
modo scorretto lorganismo.
In realt non si tratta di unimpresa impossibile, ma soltanto
di un traguardo diicile, per il quale bisogna portare assoluto
rispetto. Tutti lo possono afrontare e tutti possono raggiungerlo,
a patto che si faccia con buona dose di coscienza. La preparazione
di una gara come questa compatibile con gli impegni di lavoro
e di famiglia, ma bisogna gestire tutto con consapevolezza.
Richiede infatti molto tempo, e quindi dovrai fare molti sacrici
nelle tue abitudini quotidiane. Si tratta sostanzialmente di
una questione di perfetta ed eicace organizzazione. Molti
degli amatori che preparano queste distanze si sono abituati
a sfruttare momenti particolari per gli allenamenti, come
la mattina molto presto prima di cominciare a lavorare, la
pausa pranzo, le sere dopo il lavoro e i ne settimana. Certo,
avrai bisogno del sostegno di chi ti sta vicino, che dovr capire
questa scelta e le motivazioni che stanno alla base, e ti dovr
comprendere quando sacricherai parte del tempo che
solitamente dedichi loro. Se ben gestite possono bastare anche
solamente sette sedute di allenamento settimanale. Se parti
da un buon livello di forma prima di afrontare la tua prima
lunghissima distanza dovrai mettere in conto di allenarti per
almeno sei mesi, un anno. Armati di pazienza, molta coscienza e
giusta gradualit per stare alla larga da infortuni, inammazioni
o momenti di eccessiva stanchezza.
| MENSHEALTH.IT 37

38 MENSHEALTH.IT |

Ecco i miei consigli


per il nuoto:
1/Nella mia esperienza di allenatore
di alcuni atleti amatori mi sono reso
conto che molto spesso esiste la
tendenza a voler strafare anche in
acqua, accumulando chilometri su
chilometri in vasca, ma facendo poca
attenzione alla tecnica. Il segreto del
nuoto invece quello di avere unottima
nuotata, che consenta di essere rapidi,
resistenti nel tempo e di non sprecare
inutilmente lenergia. Da adulti, per
essere certi di acquisire la tecnica
corretta, opportuno farsi seguire da
chi ne sa pi di noi e pu darci i giusti
consigli. Sicuramente nella piscina
nella quale ti alleni esistono degli ottimi
allenatori. Informati e rivolgiti a loro.
2/Ricordati che nel nuoto non ha
alcun senso sottoporsi a lunghe sedute
continuative sulle distanze di gara. Il
nuoto si allena frazionando le distanze.
Cos, ad esempio se il tuo obiettivo di
oggi nuotare 1.000 metri, la corretta
tecnica di allenamento sar quella di
frazionare la distanza in ripetute pi
corte; prova ad esempio con 10 ripetute

sui 100 metri, mantenendo per un


recupero molto contenuto. In questo
modo coprirai lintera distanza che ti
sei pressato, garantendoti per una
qualit di lavoro molto pi alta e quindi
una maggiore eicienza in ottica di
performance.
3/Non ha senso tenere costante il ritmo
di nuotata. Anzi, necessario variarlo
continuamente per dare al corpo le
giuste sollecitazioni. Nuotare lento ti
servir nelle fasi di riscaldamento e
di recupero tra una ripetuta e laltra.
Dovrai imparare a moderare le velocit
no ad afrontare anche scatti e ripetute
molto brevi a velocit molto intense;
anche superiori al ritmo di gara.

il nuoto

Se sei un neofita
molto probabile
che tu abbia poca
dimestichezza con
il nuoto e che sia
questa la disciplina
che maggiormente
ti preoccupa. Un
ulteriore timore nei
triatleti nasce dal
dover afrontare ampi
tratti in acque aperte,
che sia lago o mare,
accanto ad altri atleti
e con la possibilit
di alcuni contatti.
Lambiente liquido
ci appartiene poco
e sicuramente non
ci fa sentire a nostro
agio come quando
abbiamo i piedi
sulla terraferma

4/ Se vuoi gareggiare nel triathlon,


non puoi continuare ad allenarti solo
in piscina. Sar necessario sfruttare
la bella stagione per inserire nel
programma di allenamento delle sedute
in acque libere. Lago o mare sono
perfetti. In queste occasioni imparerai
a gestire le corrette traiettorie e in gara
questo far la diferenza in termini
cronometrici.

La bracciata perfetta

SEMBRA FACILE: TI TUFFI IN ACQUA E INIZI A MUOVERE


LE BRACCIA. MA NON COS. UNA BRACCIATA PERFETTA
PU FARE LA DIFFERENZA IN UNA GARA. CON QUESTA
TECNICA RISPARMIERAI TEMPO E TANTE ENERGIE
NUOTA A STILE LIBERO
Impara tutte le fasi e diventa veloce come Michael Phelps
1/ APPOGGIO

2/ PRESA

3/ TRAZIONE

4/ RECUPERO

Lentrata in acqua

La forza della spinta

La fase pi propulsiva

Lassenza di resistenza

Quando fai una bracciata, segui


questo ordine di entrata in
acqua: prima le dita, poi il polso,
lavambraccio, il gomito e infine il
braccio.

Lacqua viene perforata dalla mano,


poi dal polso e infine dal braccio, che
si muove verso lesterno mentre tutta
la mano resta verticale rispetto alla
superficie dellacqua.

Il braccio si flette quasi a 90 gradi e


fa lo stesso movimento che farebbe
per tirare una corda. La mano
verticale viene portata allindietro
fino allaltezza dellanca.

Dopo la fase propulsiva, il braccio


esce dallacqua: prima la spalla,
poi il gomito, e infine lavambraccio
e la mano.

IL CICLISMO

Solitamente il ciclismo tra le tre


discipline, quella che pi facilmente
si riesce ad allenare. Non bisogna
per sottovalutare la tecnicit del
mezzo, che corrisponde a una
tecnicit anche nella preparazione.
Se vero che stare a lungo sui pedali
e macinare tanti chilometri, pu
aiutare a migliorare la performance,
anche vero che il salto di qualit
possibile farlo solo sottoponendosi a
training mirati; dovrai fare attenzione
a sviluppare la forza espressa durante
la pedalata e al contempo garantire
la massima fluidit possibile al
gesto. Sono fondamentali anche
la dimestichezza con la bici e
labitudine a gestire tecnicamente
curve e asperit del terreno. Nelle
gare nelle quali consentita la scia
poi, bisogner imparare a stare
correttamente a ruota a chi ci
precede, per poter trarre cos
il giusto vantaggio dalla minore
resistenza dellaria

I miei consigli per il ciclismo:


1/Stai attento nella scelta del mezzo. La bici pi
adatta a te non ti consentir solamente di andare
pi veloce, ma ti permetter di prevenire fastidiosi
infortuni, garantendoti cos una maggiore continuit
nellallenamento. Fatti indicare il mezzo pi adatto alle
tue particolari caratteristiche antropometriche dal tuo
negoziante di fiducia.
2/Un altro errore molto frequente nei neofiti del
ciclismo quello di impostare il training con dei rapporti
di pedalata molto duri. Soprattutto nelle fasi iniziali
bene mantenere molta agilit, senza per chiaramente
scadere nelleccesso opposto. Acquisirai lentamente la
giusta consapevolezza e saprai regolarti anche da solo,
ma aidati ai consigli di sportivi pi esperti, meglio
ancora se sono disponibili a uscire con te.
3/Altra cosa fondamentale non andare sempre alla
ricerca dellimpresa. Soprattutto nei primi approcci
con la disciplina non necessario che ti imponga di
completare tappe dolomitiche in cui le pendenze e i
volumi di chilometri risultino proibitivi per il tuo livello
di preparazione. Se esageri con lintensit e la durata del
training porterai a casa solamente grande stanchezza,
poco divertimento e sicuramente ci metterai pi tempo a
innamorarti di questo bellissimo sport.

La pedalata perfetta
LA PEDALATA UNO DEGLI ASPETTI CHE DEVI CURARE DI PI
DURANTE GLI ALLENAMENTI. IMPORTANTE MANTENERE LE GAMBE
IN POSIZIONE VERTICALE, IN MODO CHE RIMANGANO ALLINEATE
VOLA IN BICI
Migliora il movimento delle tue gambe in quattro step
1/ SPINGI IN AVANTI

3/ TIRA INDIETRO

Nel punto pi alto della


rotazione, spingi il piede in
avanti per dare impulso alla
pedalata che inizia.

2/ SPINGI VERSO IL BASSO

Mantieni il tallone leggermente


al di sopra della punta.
Ricordati di non piegare troppo
la caviglia e di non stendere
il piede per non sprecare
energie.

Quando il piede si trova


nel punto pi basso della
pedalata, spingi il piede
allindietro facendo lavorare
i muscoli ischiocrurali (della
parte posteriore della coscia).

4
3

4/ ALLEGGERISCI IL PESO

Sollevare il piede non ti aiuta


a dare forza alla pedalata, ma
elimina il peso della pedivella.

| MENSHEALTH.IT 41

La corsa solitamente la disciplina


con la quale tutti hanno pi
confidenza. Se gi pratichi fitness
molto diicile che non sia abituato a
muoverti almeno un pochino, anche
sul tapis roulant. Ma sicuramente
correre 5 o 10 chilometri alla fine di
una gara di triathlon, potrebbe essere
pi faticoso e diicile rispetto quello
a cui sei abituato; figuriamoci i 42
chilometri dellIronman. Non avrai
certamente le gambe fresche come
succede quando sei tranquillo in
palestra o al parco, e dovrai fare i
conti con lafaticamento muscolare
lasciato dalle frazioni precedenti.
Anche questo tipo di sensazioni
comunque si pu allenare, ricorrendo
con una certa continuit a training
combinati di ciclismo e corsa.
Soprattutto durante la stagione
agonistica fare un combinato bici
pi corsa, anche in palestra,
molto importante

Ecco i miei consigli per la corsa:


1/Prova a iniziare ad abituarti allassociazione delle due
discipline anche quando sei in palestra, in un ambiente
protetto. Fatti aiutare dal personal trainer nellimpostare un
allenamento che ti faccia passare pi volte dalla bike fissa al
tapis roulant.
2/Impara ad acquisire una tecnica di corsa che sia pi agile
possibile. Non ti servir avere la corsa elastica e molto bella
a vedersi degli sprinter. Dovrai cercare di rimbalzare il meno
possibile e mantenere una frequenza di passo corretta e
suicientemente alta. Il tuo obiettivo sar imparare una
tecnica che ti fa risparmiare energia. Se sei un principiante,
per darti unidea molto pratica, la frequenza giusta di passo
per te deve essere compresa tra i 70 e i 95 passi al minuto.
3/Ricordati che per correre non bastano le gambe. Quando
corri devi tenere il busto eretto con testa, tronco e bacino
allineati, ma con il baricentro sempre un po sbilanciato
in avanti. La sensazione che devi avere quella di un lieve
squilibrio verso lavanzamento.
4/Non dimenticare le braccia. Devono accompagnare il
movimento delle gambe con unoscillazione fluida e ritmica,
che non comporti un consumo dispendioso di energia. Tieni
sempre i gomiti vicini al corpo e piegati a 90.

La falcata perfetta
TUTTI SONO IN GRADO DI METTERE UNA GAMBA DAVANTI ALLALTRA.
MA QUESTO NON SIGNIFICA SAPER CORRERE E NEMMENO SAPER
SFRUTTARE AL MASSIMO LE PROPRIE ENERGIE ED EVITARE GLI
INFORTUNI. ECCO COME AVERE UNA FALCATA PERFETTA
SII PI EFFICIENTE
Migliora la tua tecnica con questi consigli

1/ Porta indietro
il gomito opposto
alla gamba che
avanza.

42 MENSHEALTH.IT |

2/ Per correre
bene, immagina
di correre dritto
su un tronco.

3/ Ricordati che
la caviglia non
supera mai il
ginocchio.

4/ La spinta
parte dallanca
e dai glutei. Il
resto del corpo
rilassato.

5/ Controlla
la fase
datterraggio:
prima appoggia
lavampiede.

6/ Poi appoggia
adagio il tallone.
Infine ripeti con
laltra gamba.

LA CORSA

Il triathlon:
un po di storia
Il triathlon nasce alla fine degli anni 70 alle
Hawaii, precisamente a Honolulu, dove un
gruppo di militari americani si sfidarono
nel determinare quale fosse la gara pi dura
al mondo in termini di resistenza. Fecero
riferimento a tre competizioni allora
rinomatissime per la propria durezza: la
Waikiki Roughwater Swim, 3,86 chilometri
a nuoto, la Around-Oahu Bike Race, 180,25
chilometri in bicicletta e la Honolulu
Marathon 42,195 chilometri di corsa. Uno
di loro, il comandante del gruppo, sugger
di mettere insieme le tre prove in ununica
gara, cos da assemblare unimpresa che
avesse il sapore di qualcosa di estremo e
che fosse allaltezza del valore dei militari
dellesercito degli Stati Uniti dAmerica. La
sfida fu accettata e il gruppetto partecip
compatto a questa prima grandissima
prova. Furono 14 gli atleti che si misero
letteralmente in cammino e conclusero
questa impresa dando uicialmente il via a
quello che da allora divent lIronman. Da
quel finire degli anni 70 a oggi le cose sono
molto cambiate. Il triathlon diventata
disciplina olimpica nel 2000 e il numero
dei praticanti aumentato costantemente
e progressivamente, fino a renderlo uno
sport sempre pi desiderato e conosciuto
anche dalla massa. Le distanze di gara sono
oggi numerose e adatte a tutti i livelli di
fitness, non esiste pi solo lIronman.
LE DISTANZE DI GARA

Sprint: 750 m nuoto, 20 km bici, 5 km corsa


Olimpico: 1,5 km a nuoto, 40 km bici, 10 km corsa
Medio: 1,9 km a nuoto, 90 km bici, 21 km corsa
Lungo: 4 km nuoto, 120 km bici, 30 km corsa
Ironman: 3,8 km nuoto, 180 km bici, 42 km corsa

| MENSHEALTH.IT 43

The bartender

Chiacchiere sulle donne, sul lavoro e sulle


altre cose che rovinano la vita agli uomini
forse non
il massimo.
Dovrei impormi,
pagando io?
SIMONE
Certo che s. Non puoi
pretendere che paghi
sempre lui. Fai il gesto
e sii credibile. Se poi
lui proprio non vuole
sentire ragioni meglio
per te, per tu ofriti
di pagare ogni tanto.

meglio lasciare stare il telefono, se vuoi


evitare guai e gafe. Per rimediare i casi sono
due: o vero quello che le hai detto e allora
esci allo scoperto (forse scoprirai che lei
prova lo stesso) oppure ammetti con lei che
eri fuori di te e che, s, lei bella e sexy e tutto
il resto ma non hai intenzione di trasformare
la vostra relazione in qualcosa di pi serio
(magari lei daccordo e non sapeva come
dirtelo).
La figlia 14enne di mio fratello ormai ha
un fisico da donna e si veste in maniera
provocante. Dovrei dirle qualcosa?
MICHELE

Un mio collega non


riesce a prendere
Qual il miglior libro che parla di alcolici e alcolisti?
nessuna decisione
FABIO
senza parlarmene per
unora. Come faccio ad aiutarlo a imparare
Immagino che tu abbia gi scartato i soliti
a decidere da solo?
manuali inutili che ti spiegano in poche
mosse come smettere di bere. Leggi allora
FILIPPO
Zenzero di J.P. Donleavy. Racconta la storia
di un americano espatriato in Irlanda dopo
Il tuo collega ti tratta come se fossi sua
la guerra che si ubriaca spesso e si mette
mamma: ha bisogno della tua approvazione
nei guai. La storia conferma la mia idea del
per ogni cosa, forse perch non si sente
perch gli uomini bevono: tutti noi almeno
sicuro. La prossima volta che viene da te,
una volta nella vita abbiamo avuto una
invece di dargli il tuo parere digli che non lo
serata grandiosa in cui dopo aver bevuto
sai. Fallo per tre volte e vedrai che la quarta
quel drink abbiamo rimorchiato una ragazza capir che tu non puoi sapere sempre tutto
stupenda o abbiamo fatto i matti con gli
e che deve fare di testa sua.
amici. Ogni volta beviamo sperando di
replicare quella serata grandiosa ma non
Laltra sera a una festa dopo aver alzato un
ci capita pi. Meglio allora risparmiarsi il
po il gomito ho telefonato a una ragazza
fegato e attendere nuove avventure, che
confessandole il mio amore. Ma ho un po
arriveranno magari dopo una bella corsa al
esagerato e adesso non so come rimediare.
parco.
LUCIANO
Ogni volta che usciamo a bere una birra
mio cognato, che guadagna un sacco di
soldi, vuole pagare. A me fa comodo ma

Tecnologia
in punta
di dita

44 MENSHEALTH.IT |

Hai imparato a tue spese che quando sei


troppo allegro (ma anche arrabbiato o
eccitato o tutte e tre le cose insieme)

Non sta a te. Se poi lo racconti ai suoi fai la


gura dello zio spione e rompiscatole con lei
e del cognato/fratello saccente e bacchettone.
Se vuoi davvero aiutarla, falle capire che deve
stare alla larga da certi tipi che escono con lei
solo per il suo sico e che chi le vuole bene e
la rispetta non ha bisogno di sbirciare il suo
seno o di ammirare le sue gambe.
Ogni volta che esco con gli amici mi
capita di fare un po il cascamorto con
le altre donne. Per amo la mia ragazza
e non la tradirei mai. Lei lo sa ma si
arrabbia ogni volta lo stesso. Perch?
NICOL
Perch ha capito che a giocare con il fuoco ci
si scotta. Per quanto la ami, se fai lo stupido
con le altre prima o poi ti capiter di andare
oltre le parole. Forse un giorno la tradirai
davvero, senza nemmeno farci troppo caso.
Cambia il tuo personaggio con gli amici,
chiarisci davanti a tutti che sei felice con lei e
goditi la tua vita di coppia. O prima o poi farai
un pasticcio che ti far perdere la tua ragazza.

Case intelligenti
Con la tecnologia di oggi puoi accendere le luci in casa, regolare
il condizionatore e aprire la porta del garage usando una app, dovunque tu sia.
Case intelligenti, le chiamano. Sai come ho fatto io ad avere una casa intelligente,
anni fa? Ho sposato una donna intelligente. E comunque, una vera casa intelligente,
se davvero tale, non dovrebbe essere in grado di farsi manutenzione da sola?
Quando ne inventeranno una che si dipinge e si pulisce da sola avvertitemi!

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#MHCHALLENGE
VICINIALLAMETA

A CURA DI
DAV I D E
GEMELLI

MANCA MENO DI UN MESE


ALLA GARA E STIAMO PER
ENTRARE NELLA FASE CRUCIALE
DEL NOSTRO PROGRAMMA DI
ALLENAMENTO. FINO A OGGI
I NOSTRI DUE PROTAGONISTI
HANNO AFFRONTATO CON
FORZA E DETERMINAZIONE
TUTTE LE FASI DELLA
PREPARAZIONE. NONOSTANTE
I LORO IMPEGNI LAVORATIVI
E PERSONALI HANNO
DIMOSTRATO UNA GRANDE
SERIET, ALLENANDOSI QUASI
OGNI GIORNO

46 MENSHEALTH.IT |

Le tabelle di allenamento studiate


per FABRIZIO e ALIGI erano molto
impegnative a causa dei ritmi serrati
da mantenere nel breve periodo di
preparazione disponibile prima della
gara. Entrambi per hanno saputo
utilizzare tutte le loro risorse fisiche
e mentali per portare a termine gli
allenamenti settimana dopo settimana,
anche quando le loro gambe non ne
volevano pi sapere. Il nostro lavoro di
squadra, oltre che far migliorare la loro
performance, servito a mantenere alti
gli stimoli e la concentrazione, cos che
nessun sacrificio fosse troppo grande per
loro.
La MHChallenge ha dimostrato come
due persone normali, sicuramente in
salute ma non professionisti n agonisti
possono trovare la forza e le motivazioni
dentro di s per cambiare velocemente
la loro vita e afrontare una sfida che
per una persona normale pu sembrare
enorme e insormontabile.
Allenamenti molto vari e risultati
garantiti
Oltre a studiare gli allenamenti pi adatti
sono riuscito ad aiutarli a trovare sempre
nuovi stimoli per raforzare la loro
volont ed essere di supporto per loro a
livello psicologico e motivazionale. Le
loro tabelle di allenamento tengono conto
delle caratteristiche fisiche e dello stato
di forma, garantiscono risultati eicaci e
nello stesso tempo sono anche il pi varie
possibile, per non far diminuire le loro
motivazioni. La multidisciplinarit della
loro preparazione, che include il nuoto
e le sessioni di training con gli attrezzi
Technogym, ci ha permesso di realizzare
un allenamento intenso e senza rischi di
infortunio da sovraccarico.
Aligi e Fabrizio sono arrivati a risultati
davvero impressionanti considerando il
breve lasso di tempo da cui si allenano.

GLI STRUMENTI
DELLA MH
CHALLENGE

IL KETTLEBELL
SWING

In particolare Fabrizio, che ricominciava


ad allenarsi dopo cinque anni di vita
sedentaria, oggi riesce a percorrere un
lungo lento di 14 km in 75 minuti a
un ritmo costante. Aligi, pi giovane
e allenato di Fabrizio, arrivato a
percorrere un lungo lento di 17 km in
80 minuti a un ritmo costante.

quanti in redazione, e anche tra di voi


speriamo, non vediamo lora di vedere
Aligi e Fabrizio alla gara di Rovereto:
sar una emozione senza uguali che vi
racconteremo nei prossimi numeri.
Continuate a seguirci!

Inizia il conto alla rovescia


Fabrizio e Aligi inizieranno ora ad
allenarsi con il protocollo per il Periodo
di costruzione fondamentale, ossia
lo stadio del training in cui dovranno
sviluppare le loro capacit di soglia
aerobica, quindi aumentare la loro
capacit di mantenere unintensit
medio-alta in un allenamento prolungato.
Inizieranno inoltre a correre con
intensit e ritmi prossimi a quelli di gara
e lavoreranno utilizzando il meccanismo
energetico anaerobico lattacido. In
questa fase miglioreranno le loro capacit
di endurance, aumentando le distanze
percorse a ritmo aerobico, mantenendo
per sempre le capacit di forza tipiche
necessarie ad afrontare una obstacle
race come la StrongmanRun. Tutti

Uno degli esercizi principali


per un allenamento con
il kettlebell lo SWING, il
Kettlebell Swing, che alla
base di quasi tutti gli esercizi
di questo tipo di training.
Mettiti in piedi a gambe
divaricate con un passo pi largo
del bacino ma dentro le spalle.
Posiziona il kettlebell tra i piedi
allaltezza dei talloni, fletti le

gambe mantenendo la schiena


dritta, e impugnalo tenendo i
palmi delle mani rivolti verso
di te. Cos posizionato stacca il
Kettlebell da terra, dai un colpo
di bacino in avanti contraendo
simultaneamente glutei, cosce
ed addominali, dando slancio
allattrezzo. Porta il Kettlebell
allaltezza delle spalle, e fallo
ritornare nella posizione di

partenza seguendo la stessa


traiettoria. Accompagna
lattrezzo durante la discesa.
Ripeti lo stesso esercizio per 10
volte senza fermarti, per tre serie.
I benefici di un allenamento che
comprende lesercizio Kettlebell
Swing sono lincremento della
forza, della forza resistente e un
miglioramento dal punto di vista
cardiovascolare.
| MENSHEALTH.IT 47

Fotografie
ANSA e Sportgraf

LA PI FAMOSA CORSA
AD OSTACOLI DITALIA TORNA
A ROVERETO IL 24 SETTEMBRE
PER IL QUINTO ANNO CON
LA TAPPA THE ORIGINAL
DA 20 KM E CON LA NOVIT
DELLA STAFFETTA A COPPIE

Sudore, tanto fango e ostacoli da superare in una


goliardica corsa non competitiva dove a vincere
sempre lallegria. Sabato 24 settembre,
per il quinto anno consecutivo, a Rovereto
torner la tappa The Original della corsa a
ostacoli pi forte di tutti i tempi. Una tappa
speciale e celebrativa della Fishermans
Friend StrongmanRun che, sin dal 2012,
viene organizzata da RCS Sport e RCS Active
Team nel comune trentino. Lappuntamento
ormai diventato un classico nel calendario
dellamministrazione comunale di Rovereto che,
ogni anno, diventa meta di migliaia di turisti e
runner provenienti da tutta Italia e da alcuni
Paesi dellestero appassionati di questo format.
Questanno ci sar unimportante novit rispetto
alle edizioni precedenti: per la prima volta sar
introdotta la possibilit di partecipare in coppia,
nella modalit stafetta a numero chiuso. 500
coppie di stafettisti, per un totale di 1000 persone,
potranno quindi passarsi il testimone dopo 10
km di corsa ed efettuare un giro ciascuno del
percorso. Gli organizzatori hanno svelato anche
il percorso di questa edizione a Rovereto con
alcune variazioni ma sempre con passaggio nel
centro cittadino. Inoltre, questanno ci saranno 32
ostacoli, ben 16 per ogni giro, 2 in pi rispetto allo
scorso anno. Tra questi ci sar anche il Grande
Ostacolo Corso Bettini, il pi spettacolare,
il pi alto, il pi lungo e pi emozionante mai
visto nella storia della Fishermans Friend
StrongmanRun. Sar allestito, appunto, in Corso
Bettini e comprender 23 balle di paglia, 2500
pneumatici, 2 container scoperti pieni dacqua,
9 container da 20 piedi, 1 rete da carico per
unaltezza di quasi 7 metri. Inoltre, altri due
nuovi ostacoli sopraelevati (Piazza del Podest
Passaggio Sopraelevato e via Benacense
Attraversamento Sopraelevato) permetteranno
di correre la gara senza dover chiudere la viabilit
in quei tratti regalando un afascinante colpo
docchio al pubblico e ai runner.
Cambieranno partenza e arrivo che, questanno,
saranno in Corso Rosmini. I 20 km del percorso
sono tutti allinterno del centro urbano,
coinvolgendo 5 aree: il centro citt ed il centro
storico, Lizzanella, il rione Giovanni XXIII e Borgo
Sacco. Non mancheranno gli indimenticabili:
vasca di schiuma, corde elastiche, muri di paglia
anche a scacchiera, cavalletti in legno, passaggi nel
fango e nel mondo acquatico lungo il ume Leno
(ostacolo n.9 Guado) e nella storica piscina. La
partenza sar ssata alle ore 14 con 4 ore di tempo
massimo per concludere la gara.

| MENSHEALTH.IT 49

I CONSIGLI DI UN ESPERTO
A TU PER TU CON ANDREA TRABUIO, RESPONSABILE AREA MASS EVENTS DI RCS SPORT E RCS ACTIVE TEAM
Come vengono creati gli ostacoli della Fishermans
Friend StrongmanRun di Rovereto?
La particolarit della gara finale di Rovereto, The
Original, che si svolge allinterno della citt, dunque
lesigenza primaria quella di interagire con gli spazi e la
vita dei cittadini. questo infatti che caratterizza la gara
sia rispetto ai format delle altre obstacle race sia rispetto
alle StrongmanRun europee che si svolgono generalmente
in aperta campagna e comunque in luoghi non abitati.
In Germania per esempio utilizzano il famoso circuito
del Nrburgring. Nel nostro caso invece fondamentale
lavorare di concerto con lamministrazione comunale
sia per individuare il percorso sia per lo studio degli
ostacoli che possono essere naturali (una ripida discesa
sul letto del fiume Leno oppure una scalinata) e artificiali,
come il tradizionale tappeto di pneumatici realizzato
in collaborazione con Marangoni, che ha sede proprio
a Rovereto, oppure ancora una struttura interamente
realizzata in legno dai Vigili del Fuoco locali. Con queste
sinergie si cerca di creare ostacoli diicili per chi li deve
afrontare ma anche spettacolari e capaci di rendere la
gara ancora pi emozionante.
Questa ormai la 5 edizione della FFSR The
Original. Come si evolve questo format?
Essendo unedizione celebrativa, il percorso totalmente
rinnovato. Si parte e si arriva nel cuore della citt, lungo
il suggestivo Corso Rosmini, e questo ha comportato
anche un rivoluzionamento degli ostacoli, che in alcuni
casi sono volanti per non interferire con il traico della
citt e le strade che collegano la montagna con la valle:
ci sono un ponte in legno e uno realizzato con i container
sospesi, oltre naturalmente ai classici ostacoli che tutti si
aspettano e che non possono mai mancare.
E oltre agli ostacoli, che cosa cambia?
Laltra grande novit del 2016 la possibilit di
gareggiare in coppia, facendo quindi una stafetta di
10+10 km, ovvero 2 giri di 10 km ciascuno. un modo
per avvicinare davvero tutti a questo straordinario
evento. Molti magari si lasciano intimorire dai 20 km che
sembrano impossibili da afrontare mentre spaventa meno
lidea di essere in due a correrli, anche se lo spirito della
corsa non agonistico e competitivo. Certamente salgono
sul podio i primi tre arrivati ma lungo il percorso ci sar
sempre qualcuno disposto ad aiutare uno strongman
o una strongwoman in diicolt perch la filosofia
dellevento proprio quella di condividere lobiettivo.
Chi partecipa alla tappa The Original? Chi sono gli
strongman e le strongwoman di Rovereto?
Questa obstacle race si rivolge principalmente
ai runner e a coloro che frequentano anche la
50 MENSHEALTH.IT |

palestra, creando un mix vincente tra i due mondi:


chi abitualmente corre potr affrontare un percorso
inframezzato dagli ostacoli rendendo la corsa meno
monotona e potenziando le sue capacit generalmente
inespresse, mentre coloro che svolgono attivit
di crossfit o allenamento funzionale in palestra
hanno modo di confrontarsi con le distanze di una
mezza maratona. Let media di uno strongman/

Le iscrizioni saranno aperte online


sino al giorno prima della gara sul sito
ufficiale www.strongmanrun.it
e il giorno stesso allo StrongVillage
in piazza Achille Leoni

strongwoman tra i 22 e i 40 anni e nella gara di


Rovereto abbiamo circa il 20% di donne partecipanti,
una percentuale che tende a salire nelle tappe
sprint e che comunque anno dopo anno in continuo
aumento.
Al termine, dopo le premiazioni dei vincitori
uomini e donne tutti sono invitati a scatenarsi
nella mischia dello StrongParty finale. Cose che
succedono solo alla StrongmanRun, vero?
In questo luogo la gara diventata un appuntamento
irrinunciabile per chi ama fare sport, non solo come
sfida agonistica ma anche e soprattutto per divertirsi,
per esprimere la propria creativit e condividere
questo entusiasmo con gli altri partecipanti.
Quali consigli ti senti di dare ai nostri Aligi e
Fabrizio che il 24 settembre affronteranno per la
prima volta il percorso della The Original?
Il mio consiglio quello di avere lo sguardo sempre
rivolto verso lobiettivo finale e affrontare il percorso
con calma e tranquillit, perch sono sicuro che
arriveranno pronti e preparati al meglio. Ma la

cosa pi importante vivere questesperienza fino


in fondo indipendentemente dal risultato, perch la
soddisfazione al traguardo sar comunque enorme e
durante la corsa troveranno sempre qualcuno disposto
ad aiutarli o ad incitarli. questo infatti laspetto
pi bello della Fishermans Friend StrongmanRun,
soprattutto in questa edizione celebrativa: sar
unesperienza indimenticabile!
| MENSHEALTH.IT 51

Sabrina
Hammami

Fotografo:
Dario Altamura
Hair & MakeUp Artist:
Giulia Lancia
Location:
Crossrental
52 MENSHEALTH.IT |

DALLE PUNTE AL TACCO


Italiana di nascita ma met brasiliana e met tunisina, dopo dieci anni di ginnastica
artistica a livello agonistico Sabrina si lanciata nel mondo della moda, tra cataloghi
(soprattutto di intimo e costumi) e apparizioni tv che hanno celebrato la sua bravura
e ovviamente il suo lato B. I servizi fotografici che lhanno lanciata come showgirl e
modella non sarebbero mai stati possibili senza la sua dedizione
e il suo impegno, oltre che la sua bravura: Sabrina parla 5 lingue
e cura personalmente i suoi contatti lavorativi che le permettono
di lavorare in Italia e allestero, facendola vivere sempre in viaggio.
| MENSHEALTH.IT 53

A quale et hai fatto il salto di qualit


e sei diventata una professionista?
A 19 anni arrivata la prima proposta per
fare la valletta a Le Pokerine, un programma
dedicato al pi famoso gioco dazzardo.
Ma fin da piccola ho sognato di diventare
una showgirl: la mia preferita sempre stata
Michelle Hunziker, semplice, professionale
e simpatica. Poi mi piace Melissa Satta,
per come riesce a far uscire il suo carattere
e la sua sensualit anche in una semplice
pubblicit.
Quale iter hai seguito per iniziare
la carriera da modella?
A 15 anni ero sempre pi decisa su quello
che volevo fare da grande. E allora mi sono
iscritta alle agenzie di modelle e ai concorsi
di bellezza. Appena sono riuscita a diventare
indipendente mi sono dedicata solo ed
esclusivamente ai corsi di dizione,
di portamento e di ballo.
Come ti tieni in forma e mantieni
il tuo fisico sempre al massimo?
Seguo una dieta elastica, proteica ma non
estrema, e quando sono in giro per il mondo
cerco di adattarmi alla situazione che trovo.
Le mie parole chiave sono poco condimento
e tutto alla griglia con laggiunta di un
pizzico di allenamento.
Mi piace avere un fisico sensuale ma mai
volgare.
Come si vive sempre in viaggio?
Non ti manca casa tua?
Per ora no. Cerco di vivere le mie giornate
fino in fondo, dedicandomi specialmente
al lavoro e tra una pausa e laltra mi piace
divertirmi con le amiche e conoscere persone
nuove che ti arricchiscono. Nella vita come
nella ginnastica la disciplina e la volont ti
portano lontano. E il giorno dopo persevero
con i miei esercizi per mantenermi sempre in
forma.
Progetti futuri?
Oggi se mi chiedessero che cosa voglio fare da
grande direi sicuramente che mi piacerebbe
condurre un programma televisivo comico
come Scherzi a parte o Tiki Taka. Ma sto
seguendo anche alcuni progetti sulla moda,
perch meglio sempre pensare a lungo
termine ed essere pronta su pi fronti.
54 MENSHEALTH.IT |

SABRINA HAMMAMI
Nata il 23 settembre 1993
a Cernusco sul Naviglio in
provincia di Milano da mamma
brasiliana e pap tunisino,
partecipa a diversi concorsi
di bellezza tra cui Miss Italia
e Le veline. Nel 2012 partecipa
al programma Le Pokerine.
Nel 2014 stata assoldata da
Le Iene ed ambassador per la
nota linea di costumi 2Bekini.

56 MENSHEALTH.IT |

PERICOLO MULTITASKING
LA TECNOLOGIA DOVREBBE RENDERCI PI LIBERI E INVECE MOLTI

DI NOI LA SUBISCONO COME UNA DIPENDENZA O VANNO IN OVERDOSE


DA INFORMAZIONI. SCOPRI COME COMBATTERE IL MULTITASKING
E TORNARE AD AVERE UNA VITA PIENA DI SODDISFAZIONI
DI

A ARON SCOT T

ILLUSTR A ZIONI DI

MARIO WAGNER

Scrivo questa storia sulla carta. Con una penna. E dopo appena
quattro frasi mi fa gi male la mano. Perch non uso un computer?
Perch ho un problema. E scommetto che ce lhai anche tu. Il problema si
chiama multitasking ed un mostro minaccioso che si muove nellombra
e si manifesta in moltissimi modi, la maggior parte dei quali sono collegati
a uno schermo digitale. I miei sintomi sono comuni: non riesco pi a stare
seduto in una stanza affollata senza mandare un messaggio
a qualcuno. Non riesco ad aspettare il treno senza guardare Facebook.
E non riesco ad andare al bagno senza portarmi lo smartphone
| MENSHEALTH.IT 57

Se non faccio almeno due cose


contemporaneamente mi sento in colpa.
Se non ho almeno due schermi davanti a me
sono insoddisfatto. Sono schiavo del trillo di
notifica del mio smartphone che indica larrivo
di un messaggio o di una mail. Adoro il bip del
computer che mi avvisa dellarrivo di una nuova
mail. Mollerei tutto il libro, la birra, qualsiasi
cosa per mettere un Mi Piace su Instagram. Sono
sempre online, sempre pronto a fare qualcosa in
pi. Per motivi che non saprei spiegare del tutto,
ho finito per collegare il multitasking alleicienza,
lessere impegnato con lessere produttivo. Sento
che tutto questo sta cambiando il mio cervello.
12 anni fa, quando andavo alluniversit, potevo
starmene per tutto il giorno in biblioteca in mezzo
a scafali polverosi o sul divano a guardare la tv
per tutto il pomeriggio. Potevo leggere un libro
per ore, certe volte tutto in una giornata. Oggi
tutto questo mi sembra fattibile quanto fattibile
per un bambino di 6 anni leggere Guerra e Pace
da cima a fondo (o per un adulto, se per questo).
Leggo una parola qua e una l, salto interi paragrafi
se mi sembrano poco interessanti, faccio zapping
compulsivo in tv e cambio programma se la prima
scena non mi soddisfa. La mia testa diventata
un porto di mare: gli stimoli vanno e vengono
continuamente ed diicile concentrarsi su
qualcosa. Lattenzione che dedico alle cose come
il fascio di luce di un faro, che illumina qualcosa
per pochi secondi e poi passa a quella successiva,
lasciando in ombra tutto il resto. E questa non
la sola cosa che non mi piace. Ho sempre meno
memoria, la mia concentrazione pari a zero
e lo stress altissimo. Devo reimparare larte
della concentrazione, la capacit di fare
attenzione a una sola cosa per volta.
Ma prima devo capire con chi ho a che fare.

ILOlivier
MULTITASKING
FA INVECCHIARE
Piguet, neuropsicologo della
Neuroscience Research Australia a Sidney,
sorride quando gli descrivo i miei sintomi.
Non sono il solo ad avergliene parlato.
Mi conferma che ho ragione quando dico
che il mio cervello cambiato, e in peggio.
Secondo Piguet sbagliato parlare di
multitasking. Il lobo frontale del cervello,
quello che gestisce le funzioni cognitive,
non pu fare pi di una cosa alla volta. Quello che
pu fare passare da una allaltra continuamente.
E questa specie di zapping molto stancante
per lui. Il cervello deve continuare a dividere
le sue risorse tra i diversi compiti di cui si sta
occupando, ma le sue risorse non sono infinite.
Ha una quantit specifica e limitata di energia,
di attenzione e di concentrazione da poter usare.
Non c da meravigliarsi che un cervello
stanco, sfiancato dal continuo passare da una
cosa allaltra, sia ineiciente. Dalla risonanza
magnetica si vede che quando il cervello si
occupa di un solo compito usa entrambi i lobi
frontali per portare a termine il suo lavoro.
58 MENSHEALTH.IT |

Se si aggiunge un secondo compito i due lobi


ne gestiscono uno a testa. Quando si inserisce
un terzo compito il cervello comincia ad andare
in tilt. Ci si dimentica le cose, i tempi di reazione
si allungano e la percentuale di errori aumenta.
Uno studio pubblicato sulla rivista Neuron ha
scoperto che chi lavora in multitasking impiega
il 30% di tempo in pi a finire un compito e
fa il doppio degli errori di chi completa i suoi
compiti in sequenza, occupandosi prima
di uno e poi dellaltro. Secondo il Kings College
di Londra, poi, chi cerca di concentrarsi
su un compito mentre sa che le email non
lette lo aspettano vede calare il proprio QI di
10 punti, pi del doppio rispetto al calo di 4
punti che si ha quando si fuma la marijuana.
Secondo Piguet questo il vero problema del
multitasking: siamo convinti di fare di pi e
invece stiamo facendo di meno. Come se non
bastasse, il multitasking pu lasciare cicatrici
permanenti. Secondo Piguet il lobo frontale
la prima parte del cervello a mostrare i segni
dellet. Se lo sfianchi giorno dopo giorno,
anno dopo anno, il processo di invecchiamento
accelera. Le connessioni neurali,
se continuamente sommerse da ormoni dello
stress come il cortisolo e ladrenalina, iniziano
a rompersi rendendo meno eiciente il cervello
e influenzando anche il comportamento.
Hai meno autocontrollo, fai pi errori e reagisci
distinto. In poche parole il multitasking
ti fa invecchiare precocemente.
Non basta smettere di fare due cose insieme
o, se fosse possibile, smettere di usare computer
e smartphone. Devi imparare ad avere pi
controllo sulle situazioni e a reagire di meno
a quello che succede: ovvero pi azioni e meno
reazioni. Devi organizzare le cose da fare,
scegliendo i momenti giusti per farle e nel resto
della giornata dedicarti ad altro. Ma non facile.

CIDurante
VUOLE laDISCIPLINA
nostra conversazione Piguet ha detto
tante cose interessanti ma la met me le sono
perse perch a un certo punto il telefono ha
vibrato nella mia tasca, mi venuto in mente che
non ho chiamato mia mamma per farle di auguri
di compleanno e da l basta: pensieri a ruota
libera. Secondo il dottor Darryl Cross, psicologo,
questo uno dei motivi principali per cui
dobbiamo liberare la nostra vita dallabitudine
al multitasking. Il cervello non pu fare pi cose
contemporaneamente, dice. Biologicamente
non siamo capaci di processare simultaneamente
pi input che richiedono la nostra attenzione.
Ma come si fa a smettere di fare pi cose
insieme? La soluzione considerare
come attivit principale quello che stai
facendo in quel momento.
Oltre che psicologo, Cross consulente
aziendale: lavora con gli uomini dafari, i pezzi
grossi, e si occupa di eliminare le abitudini
negative e di renderli pi eicaci e produttivi.

PADRONE
DI TE STESSO
Con un po
di disciplina in
puoi liberarti
dalla catena d
el multitasking.
Segui questi
consigli
per ritrovare
la tua libert

01
On-of
Stabilisci intervalli
di tempo on-of
nella giornata per
rispondere alle mail.
Quando sei in modalit
of tieni lo smartphone
spento o mettilo
in modalit silenziosa
in modo da non cadere
in tentazione. Bisogna
abituarsi a questa
forma di disciplina.

02
Pensa
Prenditi 20 minuti
ogni giorno in cui ti
metterai dove non verrai
disturbato da colleghi,
email, telefono e potrai
semplicemente
pensare. Questo
intervallo di tempo
in cui ti limiti a pensare
molto importante
soprattutto se hai un
ruolo dirigenziale
o di responsabilit
perch ti permette
di concentrarti e di
individuare i problemi,
bloccandoli sul nascere.

03
Disintossicati
Se il lavoro sta
invadendo la tua vita
privata il mostro
del multitasking
ha gi vinto. Battilo
cos: quando entri in
casa spegni il telefono
e riaccendilo solo al
mattino quando esci
per andare al lavoro.
Non preoccuparti,
il mondo va avanti
anche senza di te.
| MENSHEALTH.IT 59

SE C
CON
ONTR
TROL
OLL
LI
LE MAI
AIL
L SO
SOLO
LO 3 VOL
OLTE
TE
AL GIO
ORN
RNO
O LO S
STR
TRES
E S
ES
CALA
CA
LA D
DRA
RAST
STIC
ICAM
AMEN
ENTE
TE

60 MENSHEALTH.IT |

Tra queste cattive abitudini una delle pi


frequenti proprio il multitasking.
Per Cross lunica soluzione valida a questa piaga
in continua espansione la disciplina. Dobbiamo
costruire una barricata attorno ai compiti che
stiamo svolgendo in quel momento e non lasciare
che nulla superi quella barriera. Fa lesempio
delle mail: lui le controlla soltanto due volte
al giorno, alle 11 e alle 16. In quel momento
risponde a tutti i messaggi che gli sembrano
degni di attenzione, poi spegne il programma cos
il flusso di mail non continua a interromperlo.
La scienza d ragione a Cross. Secondo uno studio
della University of British Columbia se controlli la
mail 3 volte al giorno sei meno stressato di quando
le controlli continuamente in qualsiasi momento
della giornata. In uno studio della University of
California i partecipanti sono stati collegati a un
cardiofrequenzimetro. Quando il programma
per le mail era attivo il battito del cuore aveva
una cadenza che rientra nellambito dellallerta;
quando invece il programma era spento il battito
rallentava e tornava a una cadenza naturale.
Per Cross questi studi confermano quello che
lesperienza gli ha insegnato. Il suo consiglio
per i grandi capi, come per tutti noi, sempre
lo stesso: destinare una o pi nestre di tempo
nella giornata per leggere e rispondere alle
mail. Finito quellintervallo di tempo bisogna
chiudere il programma di posta elettronica e,
per le persone messe particolarmente male
come me, chiudere anche lo smartphone in un
cassetto. tutta una questione di disciplina,
dice. So che per molti una brutta parola
ma proprio la disciplina che ci mantiene
in riga e ci fa andare dove vogliamo andare.

MINDFULNESS:
SEMBRA FACILE MA NON LO
Tutti ottimi consigli. Ma sicuramente
c qualcosa di pi che posso fare? Qualcosa
che va pi a fondo e colpisce al cuore
il problema? Qualcosa che pu rimediare
ai danni che il mio cervello ha subito
in un decennio di multitasking?
Queste sono le domande che faccio a Neera Scott,
insegnante di yoga e consulente di mindfulness
aziendale. Con il passare del tempo la vita non
diventer certo pi facile o pi semplice e non
rallenter la sua corsa. Siamo arrivati a un punto
critico in cui dobbiamo capire come gestire
quello che abbiamo creato, dice. Secondo la
Scott la disciplina della mindfulness concentrarsi
totalmente su unazione semplice e ripetitiva
lantidoto al multitasking: La mindfulness
migliora la concentrazione e la consapevolezza.
Non solo: ti aiuta a chiarire le idee e a vedere le cose
da una prospettiva nuova, interrompendo
il chiacchiericcio mentale e lasciandoti prendere
decisioni migliori e pi eicaci.
Sono scettico: queste pratiche vaghe come la
mindfulness mi lasciano sempre un po dubbioso.
Sembra una panacea di moda per tutto: sei
stressato? Medita. Sei depresso? Respira.

Sei ansioso? Mettiti nella posizione del loto. Per


le ricerche ne confermano leicacia. Uno studio
pubblicato sullAmerican Journal of Psychiatry ha
scoperto che quando i marines hanno incorporato
la mindfulness nel loro allenamento lo stress post
traumatico e la depressione post combattimento
sono calati. Ma a me continua a sembrare
fufa. Secondo la Scott la mindfulness funziona
perch cambia sicamente il cervello. Quando
ti concentri consciamente su una cosa raforzi
i percorsi neurali e ne crei di nuovi. Nel tempo
diventa unabitudine. I ricercatori della Carnegie
Mellon University di Adelaide, in Australia,
hanno scoperto che concentrandoti su qualcosa
di semplice come il respiro raforzi la tua corteccia
prefrontale, la regione cerebrale responsabile
del pensiero razionale. E una corteccia prefrontale
forte pu avere la meglio sullamigdala,
sullipotalamo e sulla corteccia cingolata anteriore,
le regioni cerebrali legate allo stress.
Per riuscirci Neera Scott mi propone un
esercizio: devo impostare il timer a 10 minuti e
trovare un posto comodo dove sedermi (il divano
va benissimo, e posso stare seduto come voglio,
non per forza a gambe incrociate e mani sulle
ginocchia). A questo punto devo raddrizzare
la schiena, rilassare le spalle, chiudere gli occhi e
ascoltare il mio respiro per 10 minuti.
Sembra facile, vero? E invece non lo per niente.

ISono
ROBOTpassate
STANNO6 settimane
VINCENDOda quella
conversazione. 6 settimane in cui ho cercato
di abbandonare il vizio del multitasking.
La mia mente cambiata? Sono riuscito
a correggere un decennio di danni al cervello?
Qualcosa ho ottenuto: leggo le mail solo 2 volte
al giorno, ascolto il mio respiro ogni mattina
(ma invece di 10 minuti, che ancora un obiettivo
lontano per me, rimango in ascolto per la durata
di 15 respiri profondi). In queste settimane ho
ainato la mia tecnica e ho scoperto altri trucchi
utili a mantenere la concentrazione. Come
scrivere a mano o chiudere gli occhi quando parlo
con qualcuno al telefono o parlare a me stesso
ad alta voce quando faccio cose semplici come
versarmi il caf o tagliarmi le unghie.
Tutto questo ha raforzato il mio cervello
e ridotto lo stress? Forse. Ma una cosa certa:
sento di avere pi controllo sulla mia vita.
Non temo pi gli schermi che mi circondano,
non scatto come una molla quando suona
il telefono e non passo il tempo a sbirciare
Facebook. Mentre scrivo tutto questo mi viene
in mente una cosa che Cross ha detto quando
ci siamo visti per la prima volta: dobbiamo
riportare la salute mentale nelle nostre vite.
Le email e i social media stanno prendendo
il controllo, ci stanno distruggendo. Certe volte
penso che siano loro i veri padroni e noi semplici
strumenti nelle loro mani. Queste parole
continuano a passarmi per la testa. I robot
stanno vincendo la guerra. Dobbiamo reagire.

CONCENTRATI
SUL RESPIRO
Concentrarsi
su qualcosa
di primordiale come
respirare una
specie di sessione
cardio per i lobi
frontali del cervello.
Ecco come farlo in
maniera intelligente

01
Il test dei 10 minuti
Chiudi gli occhi e
concentrati sul respiro
per 10 minuti. Respira
normalmente, non
cambiare il tuo ritmo,
limitati a osservare
il naturale fluire del
respiro. Se ti distrai
non preoccuparti,
riconcentrati sul
respiro e continua.

02
Svegliati
Il cortisolo
raggiunge un picco
nellorganismo
5 minuti dopo aver
aperto gli occhi
al mattino. Quindi
quando suona
la sveglia rimani
a letto e fai 10
respiri profondi,
concentrandoti
sullinspirazione
ed espirazione.
Sembra stupido
ma i benefici che
ne avrai saranno molti.

03
Respira
Prima di spegnere
le luci alla sera
inspira ed espira
profondamente per
10 volte ascoltando
il tuo respiro e
concentrandoti
su quello che
succede dentro di te.
Starai meglio.
| MENSHEALTH.IT 61

Qual il mix perfetto


per tornare al lavoro senza
passare inosservato?
Indossa una giacca in lana color
block (Eden Park) con sotto una
camicia in denim (Hamaki-Ho) e
un pantalone in lana con bretelle
e maxi risvolto (Tela Genova).
Aggiungi gli accessori giusti per
stare sul pezzo: un occhiale da
vista (Ermenegildo Zegna by
Marcolin), un orologio collegabile
allo smartphone via bluetooth
con quadrante secondario
multidimensionale (Edice).

FOTO: Dario Altamura/Crossngers


HAIR & MAKEUP: Giulia Lancia/ass. Marta Calegari
STYLING: Erika Guerrisi/ Ass. Pierluigi Fasolo
MODELLO: Robin de Ranter per major model management
LOCATION: Novotel Milano Nord Ca Granda,
Viale Suzzani 13, 20162 Milano, Italia
62 MENSHEALTH.IT |

BACK TO
THE OFFICE

Si torna in citt e si torna alla scrivania. Si torna in ufficio


e a sfrecciare in moto per le strade della tua metropoli.
Si torna a vestire i panni del professionista, della persona
seria e affidabile oltre che simpatica e divertente come
lo sei stato sulle spiagge per tutto il mese di agosto. Si torna
a fare riunioni, a mangiare di corsa al bar, a bere il caff
in piedi, ad alzarsi presto la mattina e a viaggiare. Preparati
ad affrontare la tua vita vera con lo stile giusto.
Non abbassare la guardia: regalati un look speciale
anche oggi che devi solo andare a lavorare.

| MENSHEALTH.IT 63

Le vacanze sono appena finite


ed ora di tornare al lavoro.
Per affrontare nel modo giusto il
rientro in ufficio indossa un
maglioncino girocollo a righe (Rifle)
con sopra uno smanicato in vera
pelle (Brunello Cucinelli). Uno
zaino in lana e cashmere (Brunello
Cucinelli) e uno scarponcino (Il
Gergo) renderanno ancora pi
piacevole il tutto.

Hai nostalgia del mare e vuoi ancora


sentire la sensazione di relax
e piacere che si prova solo in
vacanza? Vesti un maglione a righe
bianche come dettaglio (Ermanno
Scervino) e un jeans semplice
(Denham): ti faranno rivivere
quei momenti. Uno zaino
in nappa e suede (Andrea Incontri)
e un paio di stringate in vitello
(Bruno Bordese) completano il look.

64 MENSHEALTH.IT |

Appena rientrato c gi in
programma una riunione?
Presentati con un pantalone
(Tagliatore) abbinato a una
camicia con una lavorazione
a rilievo (Naracamicie)
e una cravatta a righe (Masel):
ti daranno un aspetto pi
professionale.
Non dimenticare il dettaglio
che fa la differenza:
la cintura (Del Mare 1911).

La voglia di ricominciare
non ti manca ma vuoi
mantenere un aspetto
informale e sciolto?
Ecco una camicia di jeans
(North Sails) abbinata a un
paio di pantaloni con tasconi
(Marina Militare), una cintura
intrecciata (Havana & Co)
e una sneaker di pelle
e suede (Pony). Un bracciale
(Boccadamo) per dare un po
di carattere e un orologio
con cinturino in silicone (Hip
Hop) per un tocco di ironia.

66 MENSHEALTH.IT |

Tornare al lavoro come tornare


in guerra? Il tuo ufficio un campo
di battaglia? I tuoi colleghi sono mine
vaganti? Affrontali con un pantalone
cargo (Aeronautica Militare) e t-shirt
lavorata (Red Lab Collective).
Un paio di anfibi (Aeronautica Militare)
e uno zaino camouage (Hydrogen)
sono gli accessori necessari per
rinforzare il tuo equipaggiamento.

Affronta il peggio con il meglio:


e aggiungi un approccio pratico
e sportivo. Un cardigan (Paolo
Pecora) con sotto una t-shirt
stampata (#TTP) e una pantalone
con bretelle (Desigual) ti
permetteranno di affrontare
la giornata con leggerezza.
Un paio di sneaker in nylon e tela
(Brunello Cucinelli) sono lideale
per affrontare qualsiasi imprevisto.
| MENSHEALTH.IT 67

MA
INTE NGIA
LLIG
ENTE
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C I BO
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CER
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TESTO DI EDWIN SMITH

FOTOGRAFIE DI DAVID SYKE

GLI UOMINI INTELLIGENTI


MANGIANO IN MANIERA
INTELLIGENTE. SE LE
PROTEINE SONO CIBO PER
I MUSCOLI, ALTRI ALIMENTI
NUTRONO IL CERVELLO.
ECCO CHE COSA DEVI
DARE DA MANGIARE
ALLA TUA MATERIA GRIGIA

l cibo ti aiuta a crescere.


Proteine, carboidrati e lipidi
sono i mattoncini con i quali
costruiamo la casa che il nostro
organismo. Questo lo sappiamo
tutti. Le cose per si complicano
quando scopri che il cibo influenza
anche gli aspetti meno prosaici e
tangibili della vita umana. Pensa
ai mitici efetti afrodisiaci delle
ostriche e delle fragole o al fatto che,
secondo i greci, il miele era il segreto
delleccitazione, una propriet
che gli erboristi del Rinascimento
attribuivano invece agli asparagi.
Tutte cose molto interessanti,

68 MENSHEALTH.IT |

che per non sono supportate


da dati oggettivi e studi scientifici.
Viste le leggende metropolitane
che circolano da secoli sui benefici
di certi alimenti, sei perdonato
se finora hai sempre pensato che
anche gli alimenti che aiutano il
cervello sono solo una bufala.
Per in realt non cos: sempre pi
studi confermano gli efetti benefici
di determinati cibi e alimenti sul
nostro cervello, sul comportamento
e sui circuiti neurali. Tanto per fare
un esempio, sappiamo tutti che
efetti ha il caf e come ci aiuta
a essere pi attivi. Ma il rapporto

tra quello che mangiamo e il nostro


cervello molto pi complesso
di quanto pensiamo. Come ha
rivelato uno studio pubblicato sulla
rivista Nature Reviews Neuroscience
ci sono cibi che incrementano
il rilascio di determinati ormoni,
influenzando le funzioni
dei neuroni.
In altre parole se vuoi aiutare
il cervello devi mangiare in modo
intelligente. Noi ti aiutiamo
presentandoti 5 semplici ricette
che applicano i risultati della scienza
neuro-nutrizionale. In un certo senso
sono vere e proprie ricette geniali.

01
DALLO
STOMACO
AL CERVELLO
YOGURT, PRUGNE
E SEMI DI ZUCCA
INGREDIENTI
PER 2 PERSONE

LO YOGURT NON
PASTORIZZATO
AIUTA LA FLORA
INTESTINALE
AMICA DEL
CERVELLO

125 GR DI SEMI
DI ZUCCA
50 ML DI OLIO
DI OLIVA
500 ML DI YOGURT
NON PASTORIZZATO
100 GR DI PRUGNE
100 ML DI SCIROPPO
DACERO
1 LIME

Si dice che il miglior modo


per arrivare al cuore di un
uomo sia quello che passa
dallo stomaco. Ma gli studi
pi recenti confutano il
vecchio detto: lo stomaco
la via per arrivare al cervello.
Questo succede perch
i microbioti, batteri che si
trovano nel tratto digerente
e che spesso vengono
chiamati genericamente flora
intestinale, scindono il cibo e
determinano quali sostanze
nutritive saranno assorbite
dal sistema nervoso centrale
e quali saranno invece
scartate. Con questa ricetta
mandi al cervello le sostanze
nutritive giuste.
1/ Mescola i semi di zucca
con lolio in una ciotola,
poi stendili su una
teglia rivestita di
carta da forno.
Cuoci a 160
gradi per 20
minuti, finch i semi
non si colorano di
un marrone dorato.
Toglili dal forno e
mettili in un setaccio
per togliere lolio in
eccesso. Togli i noccioli dalle
prugne, tagliale a cubetti
e mettile da parte.
2/ Mescola lo yogurt e lo
sciroppo dacero e versali in
due tazze. Aggiungi in ogni
tazza la met dei semi di
zucca e delle prugne a cubetti
e termina la preparazione
con una grattugiata di lime.
Lo yogurt non pastorizzato
ti aiuter a mantenere una
buona flora intestinale.
| MENSHEALTH.IT 69

02

LA VITAMINA A
E I FOLATI
SALVANO
LE CELLULE
NERVOSE

PESCE PER
PENSARE
MEGLIO
SALMONE
ALLA GRIGLIA
CON INSALATA
DI BROCCOLI
E MAIS
INGREDIENTI
PER 2 PERSONE
2 FILETTI DI
SALMONE FRESCO
2 UOVA SODE
A FETTE
1 BROCCOLO
100 GR DI MAIS
3 LATTUGHE
PARMIGIANO
VINAIGRETTE

PER LA SALSA
100 GR DI
PREZZEMOLO
10 GR DI BASILICO
FRESCO
5 SARDINE
1 RAMETTO DI TIMO
2 SPICCHI DI AGLIO
3 TUORLI
1 CUCCHIAIO DI
SALSA WORCESTER

Ti scrivi sulla mano per


non dimenticarti le cose,
come a scuola prima
dellinterrogazione? La
tua scrivania tappezzata
di bigliettini con quello
che devi fare? Le notifiche
del calendario elettronico
ti ossessionano notte
e giorno? La relazione
che c tra certi cibi e
i componenti chimici
chiave del cervello
ti viene in aiuto: se la
sfrutti puoi trovare un
modo pi eicace e pi
gustoso di ricordarti
le cose importanti.

70 MENSHEALTH.IT |

1/ Spruzza olio, sale e pepe


sul pesce e mettilo sulla
griglia per 10 minuti. Per
linsalata, bolli le uova e i
broccoli in pentole separate
per 7 minuti, poi mettili sotto
lacqua fredda. I broccoli
non solo contengono
la colina, che serve per
creare lacetilcolina,
un neurotrasmettitore
fondamentale per la
memoria, ma sono
anche ricchissimi di
vitamina A e di folati che
scindono lomocisteina, un
aminoacido che provoca la
morte di cellule nervose.

2/ Fai bollire il mais in


una pentola per 5 minuti
e poi passalo sotto
lacqua fredda. Metti le
foglie di insalata su un
piatto, aggiungi i broccoli
e il mais bolliti e luovo
sodo. Completa con la
vinaigrette e con scaglie
di parmigiano.

3/ Quando il salmone
cotto toglilo dalla griglia,
mettilo in un piatto e
versaci sopra la salsa
che avrai fatto frullando
tutti gli ingredienti
indicati e servilo con
linsalata.

03
IL DOLCE
CHE FA BENE
ALL A MENTE

Food stylist: Peta OBrien | Bread Board Brain DigiHaus | Additional retouching: Anthony Hammond

CIOCCOLATO
FONDENTE
E CUBETTI
AL T MATCHA

INGREDIENTI
PER 2 PERSONE
160 ML DI PANNA
30 GR DI T MATCHA
IN POLVERE
225 GR DI
CIOCCOLATO
FONDENTE (70%)
20 GR DI BURRO
3 CUCCHIAI DI
ZUCCHERO A VELO

A qualche ora dal pranzo ti


viene fame, cos decidi di
farti una bella merenda a
base di caf e biscotti. Ma
questa abitudine fa male
sia alla produttivit (se sei
in uicio) sia al girovita. Il
segreto per un pomeriggio
attivo non rinunciare alla
merenda ma scegliere
quella giusta.
Che il t verde e il
cioccolato facciano bene
alla salute non una
novit ma per creare il
dolce perfetto per darti
la carica che ti serve
devi unirli. Chi mangia
cioccolato fondente pi
attento ma vede anche
salire la pressione. Chi
invece consuma anche la

L-teanina, un aminoacido
contenuto nel t verde,
altrettanto concentrato
ma la pressione cala.
Quindi unendo i benefici
di entrambi avrai una
super concentrazione
senza temere per la
tua pressione.
1/ Versa la panna in
una padella, aggiungi
la polvere di t verde
matcha e fai bollire
a fiamma bassa,
mescolando. Quando
il composto inizia a
bollire toglilo dal fuoco
e lascialo rafreddare.
Nel frattempo sciogli il
cioccolato in una ciotola
appoggiata sopra una
padella o a bagnomaria.
Aggiungi il burro e
mescola finch non si
amalgamato. Aggiungi
lo zucchero al velo
e la panna al t verde
e mescola.
2/ Lascia rafreddare
il composto e
mettilo nel frigo
finch non
abbastanza
solido da
poter essere
lavorato.
Fai circa 20
cubetti
e passali
nella polvere
di t verde
per ricoprirli.

CON IL CIOCCOLATO
FONDENTE
E IL T VERDE
LA
CONCENTRAZIONE
AL MASSIMO

| MENSHEALTH.IT 71

INGREDIENTI
PER 2 PERSONE
6 FRAGOLE
24 MIRTILLI
1 CUCCHIAIO DI
ACETO DI LAMPONE
1 CUCCHIAIO
DI OLIO DI OLIVA
2 FILETTI DI SGOMBRI
SENZA LISCHE
1 RAMETTO DI
DRAGONCELLO,
PI QUALCHE FOGLIA
PER GUARNIRE
1 LIME

QUESTI FRUTTI
SONO PI PREZIOSI
DELLORO,
PERCH
MANTENGONO
GIOVANE
IL CERVELLO

04
INSAL ATA
DI BUONE
IDEE
INSALATA
DI SGOMBRI
E FRUTTI
DI BOSCO
72 MENSHEALTH.IT |

Se non vuoi farti male


durante il workout devi
proteggere il tuo corpo
raforzandolo. E lo stesso
vale con il cervello, solo
che invece di portarlo in
palestra devi portarlo in
cucina.
1/ Taglia le fragole
a fette di 2 millimetri
di spessore e mettile
in una ciotola con i
mirtilli, laceto e lolio

di oliva e lascia tutto a


macerare per 5 minuti.
Gli studi dimostrano che
i flavonoidi presenti nei
frutti di bosco riducono
il declino cerebrale
associato allet.
2/ Taglia gli sgombri
a fettine spesse 5
millimetri e dividili in due
piatti. Il pesce contiene
lacido grasso DHA
essenziale per costruire
le membrane cellulari

del cervello. In questo


modo proteggi la materia
grigia da malattie come il
Parkinson e lAlzheimer.
3/ Sminuzza il
dragoncello e uniscilo
ai frutti di bosco. Dividi
il mix di frutti di bosco
in due e versalo sui due
piatti. Prima di servire
aggiusta di sale e pepe
e completa con qualche
foglia di dragoncello e la
scorza del lime.

05
MANGIA IN
MODO DECISO

INSALATA DI PATATA
DOLCE SPEZIATA
E QUINOA
INGREDIENTI
PER 2 PERSONE
150 GR DI QUINOA
500 ML DI BRODO VEGETALE
4 CIPOLLE TRITATE
1 SPICCHIO DAGLIO TRITATO
2 CAROTE A FETTINE SOTTILI
1 GROSSA PATATA DOLCE
A FETTINE SOTTILI
100 GR DI POLPA DI COCCO
200 GR DI CECI
1 CUCCHIAIO DI CURCUMA
2 CUCCHIAI DI SEMI DI SENAPE
400 GR DI BIETOLA
1 LIMONE
OLIO DI COCCO

di arrivare lucido a fine


giornata fai il pieno di
energia durante i pasti.

RIMESCOLA
I SENSI:
LA CURCUMINA
PRESENTE NELLA
CURCUMA
TI MANTIENE
PRONTO
E VIGILE

Le innumerevoli scelte
che dobbiamo fare
tutti i giorni, per non
parlare delle 200
decisioni che prendiamo
quotidianamente riguardo
al cibo (dati ricavati da
una ricerca della Cornell
University, New York)
influiscono sul nostro
umore e sui livelli di
energia. Per essere sicuro

1/ Metti la quinoa in una


padella, versaci sopra
il brodo e lascia bollire
per 10-12 minuti, finch
lacqua non si assorbita
quasi del tutto. Togli la
padella dal fuoco e metti
il coperchio. I carboidrati
a rilascio lento della
quinoa sono lideale per
dare al cervello lenergia
necessaria per passare
da unattivit a unaltra

e questa la chiave
per prendere decisioni
sensate e azzeccate.
2/ Riscalda lolio di cocco
in una padella e versarci le
cipolle. Cuoci per 2 minuti
e poi aggiungi laglio e i
semi di senape. Quando i
semi iniziano a scoppiare
aggiungi la carota e la
patata dolce e cuoci per
un minuto, poi versa nella
padella anche il cocco,
i ceci scolati, 400 ml di
acqua calda, un po di sale
e la curcuma: una ricerca
pubblicata sul Journal
of Psychopharmacy
ha dimostrato che la
curcumina presente
in questa spezia rende
pi pronti e vigili nel giro
di unora. Fai bollire
per 5 minuti.
3/ Taglia a fettine la
parte centrale della
bietola e poi friggila per
3 minuti, poi aggiungi la
quinoa e la patata e servi
completando il piatto
con qualche foglia di
bietola cruda e con
una spruzzata di limone.
| MENSHEALTH.IT 73

CLIFF
DIVING
LARTE DEL TUFFO ESTREMO

74 MENSHEALTH.IT |

Salire nel punto pi in alto, lanciarsi nel vuoto,


tufarsi, fare acrobazie, controllare ogni singolo
movimento e ogni singola parte del corpo,
piombare sullacqua a 85 km/h e inabissarsi con
tutti i muscoli tesi per assorbire lurto. Uscire,
respirare, esultare per la perfezione di ogni gesto,
vincere. Tornare in alto e rifarlo ancora, ancora pi
diicile, ancora pi spettacolare
la vita dei clif diver, una manciata di atleti
unici al mondo capaci di fare cose che nessuno
avrebbe il coraggio di fare, maestri dellarte del
tufo acrobatico dalla massima altezza e dai punti
pi spettacolari: ponti, rocce, palazzi, elicotteri

DI MH TEAM
FOTO
RED BULL CONTENT POOL

uando il tufatore l da solo sulla piattaforma


il pubblico e tutta laria intorno, perfino il mare,
sembrano ammutolire: sembra di sentire il suo
respiro mentre si concentra e ripassa mentalmente
ogni gesto, la partenza e lo slancio, la distanza dal mare, dal
mondo, dal rischio e da ogni piccolo errore. Poi, mentre tu sei
arrivato alla conclusione che non possibile farlo, che deve
tornare indietro, allimprovviso lui si tufa e laria lo inghiotte:
lo prende come una piccola particella di luce che rotola per
un momento ferma a pochi centimetri dalla piattaforma, ma
ormai lontanissimo e senza pi possibilit di ritorno. Si avvita
su se stesso, si raccoglie in uno spazio piccolissimo in confronto
allimmensit del vuoto che lo circonda, per poi precipitare a
una velocit sempre pi alta. Mentre lui si distende di nuovo, si
allunga aprendo le braccia, puntando verso il mare come fosse una
spada, girandosi ancora una volta quando tutto sembra alla fine
troppo veloce e troppo vicino allo schianto, fissando lacqua sotto
di s a occhi aperti come se non ne avesse paura, ecco che con una
precisione disumana arriva perfettamente in piedi a perforare la
superficie delloceano, che lo inghiotte senza nemmeno aprirsi,
come se ne fosse uscito invece che entrato, come se ne facesse
parte fin da quando era lass.

Il clif diving uno sport unico al mondo. Estremo, diicile e


assolutamente per pochi. E dal 2009 la Red Bull Clif Diving
World Series il vero campionato del mondo di questa specialit:
9 gare allanno da giugno a ottobre nelle location pi belle del
mondo, una giuria di specialisti che danno i voti a ogni tufo
e pochi atleti provenienti da cinque continenti, pi un certo
numero di wildcard come litaliano Alessandro De Rose. E ancora:
una piattaforma (o una roccia o un ponte) allaltezza di 27 metri,
un tufo che dura poco pi di 3 secondi e che accelera il corpo
umano di oltre 5g da 0 a oltre 85 km/h e, come ovvia conseguenza,
un rischio di infortuni altissimo (la forza dellimpatto nove volte
superiore rispetto a quella di un tufo da 10 m). Tutto questo
il clif diving. C un momento cruciale in questo sport, dicono
gli esperti, ed quello in cui la parte inferiore del corpo impatta
lacqua e viene frenata con violenza, mentre la parte superiore del
corpo viaggia ancora a 85 km/h (si entra in acqua solo con i piedi,
perch arrivarci con la testa potrebbe essere fatale). Al momento
dellingresso in acqua, gli atleti avviano il processo di frenata sotto
la superficie e in meno di un secondo decelerano da 85 a zero
km/h. La preparazione fisica fa sembrare i loro corpi come fuscelli
telecomandati in aria e pronti a inabissarsi come se niente fosse.
Ma lo sforzo che ogni singolo muscolo deve fare per assorbire
quellurto e per non sbagliare nemmeno di un centimetro ogni
singola capriola o avvitamento non sono facili da raccontare.
Il campionato di Clif Diving 2016 partito in Texas e a
| MENSHEALTH.IT 75

Il campionato di Clif Diving 2016 partito in Texas e a


Copenhagen a giugno e prosegue nelle Azzorre, in Francia a La
Rochelle, a Polignano a Mare in Italia, in Pembrokeshire in UK,
a Mostar in Bosnia, a Shirahama in Giappone per concludersi a
Dubai il 28 ottobre. Ogni atleta annuncia in anticipo alla giuria
il tipo di salto che intende eseguire e ogni tipologia di acrobazie
gli vale in partenza un livello di diicolt che pu aumentare
o meno il suo punteggio finale. Per esempio: saltare dalla
posizione in piedi guardando il vuoto il modo pi semplice.
La diicolt aumenta se si salta partendo dal bordo della
piattaforma con una verticale, in tenuta sulle braccia, o
addirittura con una breve rincorsa (ad oggi, lunico diver al
mondo a eseguire questo tipo di salto linglese Gary Hunt). Poi
contano il numero delle capriole, degli avvitamenti, delle figure
che si eseguono in aria, oltre che lesecuzione:
le mani, i piedi, la curvatura delle ginocchia, la posizione
della testa, la simmetria di ogni gesto. Per finire con la parte
pi diicile, lingresso in acqua, che deve essere, inutile dirlo,
senza schizzi e in posizione assolutamente verticale con le
braccia raccolte davanti al corpo. La gara prevede due giorni
di tui e la possibilit per ogni atleta di far vedere pi tipologie
di salti e di acrobazie, cos da non doversi giocare tutto in un solo
tufo. Anche se il secondo giorno prevede un ultimo turno
finale per tutti, quello pi importante, che decide il vincitore.

76 MENSHEALTH.IT |

POSIZIONI DI TUFFO
Teso: nessuna flessione delle ginocchia o dei anchi.
Carpiato: ginocchia tese e corpo flesso ai anchi.
Raggruppato: corpo in massima raccolta, in modo da
formare una piccola palla, le mani devono tenere gli stinchi,
piedi in massima estensione.
3 posizioni: sequenza delle 3 posizioni sopra descritte.
Libero: la posizione del corpo libera ma le gambe devono
essere unite e i piedi in massima estensione.

La preparazione fisica degli atleti fa sembrare


i loro corpi come fuscelli telecomandati in aria
e pronti a inabissarsi come se niente fosse

ELEMENTI DEL TUFFO

GRUPPI DI TUFFI

Barani: un salto mortale con rotazione in avanti e 1/2


avvitamento. Utilizzato come manovra di entrata in acqua,
offre al tuffatore la migliore vista sulla superficie dellimpatto
finale.
Posizione di volo: indica i tuffi che comprendono almeno un
salto mortale completo, eseguiti da una posizione tesa per
non meno di 90 gradi. La posizione tesa deve quindi essere
seguita dalla posizione raggruppata o carpiata.
Entrata cieca: il diver vede lacqua per lultima volta quando
ad almeno mezzo salto mortale prima dellentrata, quando
appunto si allinea alla cieca.
Avvitamento: un avvitamento un qualsiasi movimento
durante un tuffo, eseguito quando il diver ruota intorno
a un asse verticale ideale che va dalla testa ai piedi del
tuffatore. Nelle competizioni consentito un numero
massimo di cinque rotazioni, che possono essere
combinate a tuffi che rientrano nelle categorie
avanti, indietro, ritornato, rovesciato e verticale.

Avanti, Gruppo 1: il diver si lancia con il corpo rivolto


in avanti e ruota in avanti.
Indietro, Gruppo 2: il diver si lancia rivolgendo la schiena
allacqua e ruota allindietro.
Rovesciati, Gruppo 3: il diver si lancia con il corpo rivolto
in avanti e ruota allindietro.
Ritornati, Gruppo 4: il diver si lancia rivolgendo la schiena
allacqua e ruota in avanti.
Ciascuno dei quattro gruppi di cui sopra pu anche
incorporare un avvitamento assiale e verr quindi considerato
tra i gruppi 5, 6, 7 e 8.
Verticale, gruppo 9: la verticale sulle mani pu essere
eseguita dalla direzione avanti o indietro, con la possibilit
di includere avvitamenti.

IL TROFEO DEL LELE KAWA


Il trofeo dei campioni della Red Bull Cliff Diving World Series
il premio che ogni cliff diver sogna di vincere,
ma solo il migliore fra i migliori ricever il titolo della
World Series, in onore del grande capo hawaiano,
Re Kahekili, che per primo si lanci dalle scogliere
di Kaunolu, luogo di nascita del cliff diving.
Gli antichi princpi hawaiani del mana (potere)
e pono (equilibrio) erano determinanti nello
spiccare il volo da unalta scogliera, entrando
in acqua senza sollevare neanche uno schizzo:
questa la libera traduzione del lele kawa,
lusanza nata nelle remote isole del Pacifico
nel XVIII secolo. Tramandati di generazione
in generazione, questi princpi sono giunti fino a noi
e costituiscono oggi i requisiti fondamentali dello
sport del cliff diving. stato da una roccia lavica
che lultimo regnante indipendente di Maui,
Re Kahekili, si tuff alla fine del 1700.
Kaunolu, nella costa meridionale dellisola di Lanai,
conserva il pi grande sito di rovine di un villaggio
hawaiano preistorico: qui che tutto cominciato.
Il luogo scelto per i tuffi sempre stato considerato
sacro, e fino ad oggi il nome del capo locale stato
sempre strettamente associato a questo sport
estremo. Nella cultura hawaiana, larte spirituale
e fisica sono inscindibilmente legate fra loro, come
ci spiega la storica Luana Kawaa. Per poter essere
fisicamente sani e robusti, la componente spirituale
doveva essere in pono, in modo che lo spirito
potesse librarsi su queste rocce. Chi ha vissuto una
vita ispirata al bene e rispettosa dei principi morali,
quando spicca il volo da queste rocce avrebbe
trovato gli antenati ad accompagnarlo verso il
mondo ancestrale. Il fatto che Kahekili potesse
accedere liberamente a unarea considerata kapua
(interdetta agli uomini), senza che gli accadesse

alcun male mentre si lanciava dalle scogliere,


era agli occhi dei suoi guerrieri la dimostrazione
del grande potere spirituale del loro re. Si trattava
di una circostanza che lo rendeva divino. E in questo
luogo, i capi erano considerati davvero degli dei.
Secondo la leggenda, Kahekili considerava i tuffi
dalle scogliere vere e proprie cerimonie di iniziazione
dei suoi guerrieri. Il re chiedeva di seguire il suo
esempio e di saltare dalle rocce per provare la loro
fedelt. Gli storici ritengono che dietro a questi tuffi
si celasse unidea competitiva: Non sappiamo
se il re volesse effettivamente che i suoi guerrieri
si lanciassero nel vuoto, ma in ogni caso li sfidava.
E nella nostra cultura, se ci pensiamo bene, chiedere
a una persona di fare qualcosa, sfidandola,
ha un determinato significato... cos che ottieni
una vera partecipazione.
Ed proprio questa partecipazione che viene
richiesta agli atleti della World Series per poter
vincere il trofeo, creato dallartista hawaiano Kuaho
Zane. Un oggetto ispirato, nella forma e nella
posizione, alle statue di legno chiamate kii in lingua
locale, intagliate tradizionalmente come
rappresentazioni tridimensionali degli dei e degli
antenati protettori (aumakua). Il trofeo, con la sua
sommit asimmetrica a forma di scogliera,
stampato lungo tutta la parte destra con i disegni
del tatuaggio che ricopriva interamente il lato destro
del corpo di Kahekili. La base in legno Koa
e simboleggia i piedi del kii e del diver, che devono
appunto tuffarsi entrando in acqua con i piedi.
La Red Bull Cliff Diving Series raccoglie la sfida,
e intende stabilire quale atleta avr mana
e pono a sufficienza per eseguire il migliore
lele kawa e conquistare il titolo del 2016.

I vincitori delle
edizioni precedenti
UOMINI
Orlando Duque (COL),
2009
Gary Hunt (GBR), 2010
Gary Hunt (GBR), 2011
Gary Hunt (GBR), 2012
Artem Silchenko (RUS),
2013
Gary Hunt (GBR), 2014
Gary Hunt (GBR), 2015
DONNE
Rachelle Simpson
(USA), 2014
Rachelle Simpson
(USA), 2015

PER SAPERNE DI PI
www.redbullclifdiving.com
il sito web uiciale della
Red Bull Clif Diving World
Series. Il sito pubblica
notizie aggiornate,
i profili dei diver, gallerie
di immagini, video
e le ultime informazioni
sulle tappe e sui risultati.

| MENSHEALTH.IT 77

A TU PER TU CON I CLIFF DIVER


I tufatori che tipo di uomini sono? Come hanno potuto arrivare a fare uno sport cos estremo?
Ci hanno risposto in due, Alessandro De Rose, italiano 24enne residente a Trieste, e Orlando
Duque, colombiano di 43 anni. E ci ha spiegato meglio come funziona questo sport
Claudio De Miro, giudice internazionale nonch ex olimpionico di tui

ALESSANDRO DE ROSE
Classe 1992. Vive a Trieste.
lunico atleta italiano che partecipa ai circuiti mondiali dei
tuffi da grande altezze. Ha partecipato ai Mondiali di Nuoto
2015 in Kazan nella specialit High Diving e al campionato
mondiale del Red Bull Cliff Diving.
Come si arriva a fare questo sport oggi in Italia?
Per i tui tradizionali, come capita in molti sport, tutto dipende dal
successo dei grandi nomi come la Cagnotto. Per i tui dalle grandi
altezze diverso: un percorso speciale. Gli atleti che scelgono
questa carriera vengono dai tui e dopo una bella carriera in quello
sport cercano qualcosa di pi e iniziano a fare show tufandosi da
altezze maggiori, anche per gioco. Poi mentre le altezze aumentano si
scoprono nuove sensazioni. Ma il passaggio graduale: fai i primi salti
mortali da 10 o 15 metri entrando di piedi, perch da quelle altezze non
consigliabile entrare di testa, e piano piano aumenti le altezze e le
acrobazie.
Entrare di piedi obbligatorio da quelle altezze?
Oltre i 15 metri, essendo il quadricipite il muscolo pi robusto del
corpo, entrare di piedi la cosa pi giusta e naturale. Poi, in pi,
entrando di piedi, nella parte finale del tufo, il Barani, con un salto
mortale in avanti con mezzo avvitamento sei sempre in contatto visivo
con lacqua. Solo Artem Silchenko ha provato a fare unentrata cieca,
con unultima capriola che non ti permette la minima possibilit
di sbagliare perch non vedi lacqua. Con il Barani, invece, puoi
correggere se arrivi leggermente lungo o in anticipo...

78 MENSHEALTH.IT |

Come si arriva a disegnare un tufo?


Il nostro vantaggio rispetto ai tui tradizionali che noi non abbiamo
figure obbligatorie da seguire, ovvero non dobbiamo fare tutte le
rotazioni, avanti, indietro, rovesciato, ritornato e avvitamenti. I clif diver
possono scegliere il loro punto di forza e creare il loro tufo. Io per
esempio non sono un tufatore che gira molto veloce nelle rotazioni ma
sono molto veloce negli avvitamenti. Quindi la mia scelta quella di
usare meno salti mortali e pi avvitamenti.
Laltezza di 27 metri sempre la stessa?
unaltezza che stata stabilita per standardizzare le gare, che una
volta erano su altezze che variavano anche di molti metri, dai 22 ai
30. Per la diicolt dei tui che si eseguono oggi importante avere
questa altezza, che ti permette di fare tutte le rotazioni e gli avvitamenti
e allo stesso tempo sopportabile dal corpo umano.
Qual il fisico migliore per diventare clif diver?
Siamo tutti molto diversi. Gary Hunt piccolo e magro. Silchenko una
statua enorme. Io sono meno alto ma ben piazzato. Non c un fisico
giusto. Di sicuro laltezza e la lunghezza delle leve non ti aiuta a muoverti
con agilit e velocit, per cui diicilmente vedrete tufatori altissimi e
pesanti come body builder. Ci vuole un fisico da ginnasta: devi essere
rapido e agile. Steven Lobue basso e rapidissimo: una trottola.
Come ti alleni quando non puoi tufarti?
Cerco di non utilizzare pesi ma di fare esercizi a corpo libero. Tante
ripetizioni, tanta corsa per riscaldamento e tanto lavoro fuori dallacqua
simile alla ginnastica artistica: spaccate, verticali, salti mortali. Per i
diver fondamentale essere elastici e flessuosi.

Questo sport riassume in s


i quattro elementi: acqua, aria,
terra e fuoco. Lacqua in cui ti tui.
La terra da dove ti tui. Laria dove
fai il tuo tufo. E il fuoco che devi
avere dentro e che ti d il coraggio
e la voglia di tufarti
Alessandro De Rose

Perch parti dalla piattaforma in verticale sulle mani?


Perch spettacolare. E perch quando sei l in verticale tu guardi le
tue mani e vedi la piattaforma, non lacqua, quindi hai meno paura.
Ti aiuta a non pensare allaltezza e a concentrarti su quello che
devi fare. Mi alleno molto con le verticali: sia prima che al termine
dellallenamento resto un minuto in verticale sulle mani ad occhi chiusi.
Aiuta anche la concentrazione. La verticale la figura base di ogni
tufo: il tufo perfetto sempre in verticale, che sia da 3 o da 10 o da 28
metri. Ti insegnano la verticale fin da piccolo.
Voi vedete tutto, guardate lacqua, aspettate lurto finale?
Vediamo e controlliamo tutto. Quando parto vedo il mio punto di
riferimento, che di solito sono i sub che sono l per la sicurezza, poi
vedo il cielo e poi rivedo i sub e conto le giravolte. E cos trovo il
momento per aprirmi e iniziare lavvitamento. Guardate per esempio
come Guzman che fa le rotazioni allindietro cerca con lo sguardo
la piattaforma (lo si vede bene nei rallenty): rialza la testa a ogni giro

cercando la piattaforma che si allontana da lui e poi a un certo punto si


apre e bum, avvitamento, Barani e ciuf...
Conta pi la testa o il fisico?
Il fisico serve e deve essere al 100 per cento. Se non sei al 100 per
cento ti fai male. Ma una volta che hai il fisico a posto (senza quello
non devi nemmeno azzardarti a salire sulla piattaforma) questo sport
tutto mentale. Devi essere sicuro di te. Devi crederci. Devi sapere che
quel tufo lhai gi fatto un milione di volte e che ti verr da solo e che
qualsiasi cosa succeda tu sai come controllarlo. come quando c
vento o piove. In Texas lanno scorso grandinava e poi il sole rifletteva
sullacqua. Devi saper afrontare e superare tutto. Se hai deciso di
tufarti tutto questo non conta pi, lo devi superare. Il mio allenatore
diceva che questo sport riassume in s i quattro elementi: acqua, aria,
terra e fuoco. Lacqua quella in cui ti tui. La terra da dove ti tui.
Laria dove fai il tuo tufo. E il fuoco quello che devi avere dentro e
che ti d il coraggio e la voglia di tufarti.

| MENSHEALTH.IT 79

ORLANDO DUQUE
Colombiano, classe 1974, una vera
e propria leggenda del Clif Diving.
Vincitore FINA High Diving World Cup
nel 2014 e 2015.
Campione del mondo High Diving
FINA nel 2013.
Vincitore Red Bull Clif Diving nel 2009
Come hai cominciato la carriera
nei tui estremi?
Ho cominciato nel 1986: trentanni fa in
Colombia. Avevo 11 anni e per i dieci anni
successivi mi sono tufato per la squadra locale
facendo campionati e gare. Il primo tufo
da unaltezza estrema lho fatto nel 1997
per uno spettacolo. Poi nel 1999 la Red Bull
mi ha chiamato per una gara in Svizzera, dove
mi sono classificato secondo. Allora ho pensato:
ottimo, decisamente un bel risultato per essere
la mia prima gara! Da allora ho cominciato
ad allenarmi e a dedicare tutto il mio tempo
a questo sport. E sono contento di averlo fatto.
Come ti alleni?
Lallenamento un po quello di un ballerino
dove devi imparare tutta una serie di passi
e di movimenti e li devi sapere a memoria.
Poi metti tutte le varie parti che hai perfezionato
insieme e fai il grande tufo. Poi devi diventare
sempre pi forte, pi veloce, e devi essere in
forma per la stagione che adesso diventata
lunga perch comincia a maggio e finisce a
ottobre e ha tante tappe. Poi c il problema che
devi sempre viaggiare molto e allenarti quando
sei in giro per il mondo. una vita intensa, un
allenamento full time, non hai respiro n pause
e ogni giorno devi trovare 4 o 5 ore per allenarti.
Come suddividi il tuo allenamento?
Faccio sessioni diverse. Uno schema che
uso adesso per esempio quello di fare
una sessione di cardio fitness alla mattina,
con la corsa, la bicicletta, il nuoto o qualsiasi cosa
che sia allenante dal punto di vista del cardio.
A met giornata vado in piscina a fare tui. Qui
devo curare le figure acrobatiche, lo stile e tutto
quello che poi dovr fare nei tui dallalto. La sera,
infine, due o tre volte alla settimana faccio unaltra
sessione di pesi e forza, dove, come tutti i tufatori,
alleno soprattutto le gambe, che devono essere
la parte pi forte del corpo per reggere limpatto
con lacqua. Le gambe servono per anche per lo
stacco dalla piattaforma e, quindi, devono essere
veloci e potenti per farti andare in alto.
Il resto del tempo lo uso per il mental training, che
la cosa pi importante: visualizzo il tufo, mi vedo
in azione, in aria, e vedo ogni movimento. Studio
tutto quello che devo fare quando salgo sulla
piattaforma.
Come si evoluto il clif diving
nel tempo?
La prima cosa da dire che una volta avevamo
due o tre gare allanno, mentre adesso

80 MENSHEALTH.IT |

Niente scaramanzia, niente


portafortuna. Non ci credo.
Credo in quello che faccio,
so di saperlo fare e cerco sempre
di migliorare. Quando salti dalla
piattaforma nessuno pu venirti
a salvare se sbagli
Orlando Duque

il campionato lungo, questanno sono


addirittura 9 tappe. Il livello di conseguenza
salito molto, e devi essere in forma tutto
lanno o quasi. Certo: una volta eravamo
considerati solo dei pazzi che si tufavano
da altezze incredibili, mentre adesso abbiamo
una federazione, la FINA, che organizza un
campionato e tutto molto pi serio e sicuro.
Come scegli le evoluzioni del tufo?
La prima cosa da dire che tutti i tufatori
scelgono sempre le cose pi diicili
e spettacolari che possono fare. Nessuno sale
sulla piattaforma per fare solo un semplice tufo,
possibilmente facile e poco rischioso: se arrivi
fino a l vuol dire che stai dando il massimo.
Vuol dire che credi in te stesso e che ne vale
la pena. Certo: dopo aver fatto milioni di volte
un tufo diicile inevitabile che tu voglia farne
uno ancora pi complesso.
Ma allora lo prepari, lo studi, ti alleni. A volte
ci metti anni per creare un nuovo tufo.
Anche perch non puoi sbagliare: devi farlo
e tutto deve andare bene, devi aver provato
e calcolato ogni cosa. In un certo senso
noi siamo sempre impegnati con due lavori
contemporaneamente: uno quello di
preparare con scrupolo e attenzione il tufo che
dobbiamo fare in gara. Laltro la preparazione

dei tui che faremo nella prossima, magari tra


uno, due o addirittura tre anni. Ma tutto deve
essere fatto ad arte, perch se qualcosa va
storto qui si rischia grosso. Ne potresti uscire
molto male. Non ti puoi permettere errori.
Che sensazione hai quando provi
per la prima volta un tufo?
strano. Hai provato tutto. Hai studiato
e ti sei allenato. Ma ora sei l da solo sulla
piattaforma e sai che lo farai davvero. Devi farlo.
Devi superare la paura e crederci davvero.
sempre molto diicile e quasi sempre non riesci
a dormire la notte prima. La tensione
a livelli altissimi per molti giorni prima di provare
un nuovo tufo. Ma ad un certo punto sali sulla
piattaforma, ti concentri e vai.
Hai qualche gesto di scaramanzia?
No, assolutamente. Cambio sempre tutto.
Sarebbe una distrazione: devi credere in te
stesso. Se qualcosa andato bene solo
merito tuo e del tuo lavoro. Idem se qualcosa
va storto: devi capire che cosa hai sbagliato e
come migliorare. Niente scaramanzia, niente
portafortuna. Non ci credo. Credo in quello che
faccio, so di saperlo rifare e cerco sempre di
migliorare. Quando ti stacchi dalla piattaforma
nessuno pu venirti a salvare se sbagli.

CLAUDIO DE MIRO
Giudice internazionale ed ex tufatore
olimpionico della Nazionale Italiana
Come sei arrivato a fare il giudice
di questa disciplina?
Ho iniziato a tufarmi a 10 anni a Napoli.
Ho coltivato questa passione e ho fatto parte
della nazionale italiana di tui dal 1970 fino
al 1980, partecipando a Mondiali e Europei
e allOlimpiade del 1976 a Montreal (era in
squadra con Giorgio Cagnotto e Klaus Dibiasi,
ndr). Dopo aver fatto latleta ho cominciato
subito come giudice e, non potendo fare
lallenatore, perch a Napoli non cera una
piscina, sono diventato giudice di tui, prima
al livello nazionale e poi internazionale.
Da l ho conosciuto per gioco i tui estremi
dalle grandi altezze trentanni fa. Era uno show,
unavventura. Mi piaciuta e lho seguita e
oggi sono qui, come giudice FINA delle grandi
altezze e Presidente della Giuria Internazionale
della Red Bull Clif Diving World Series.
Che cosa rende il tufo perfetto,
da 10 e lode?
Il tufo bello si apprezza anche a occhio nudo
e possono apprezzarlo tutti. Sono diicili da
capire le piccole diferenze. Si valuta prima
la partenza: deve essere alla giusta distanza
dalla piattaforma. Poi c lesecuzione, la
tecnica, leleganza, la posizione del corpo e,

infine, lentrata in acqua. Questa terza fase


forse la pi importante: deve essere di
piede ovviamente, obbligatorio (una volta il
regolamento lo permetteva ma gli studi hanno
provato che molto pericoloso), e deve essere
verticale, senza avere il busto flesso in avanti.
Non ci devono essere angoli tra le gambe, il
bacino e la schiena e le braccia devono essere
aderenti al corpo.
Che cosa caratterizza questi tufatori
rispetto ai tufatori olimpionici?
Hanno il coraggio. Io se vado sulla piattaforma
mi fermo a met. Loro ci stanno sopra
chiacchierando e poi ci si mettono in verticale.
Ho visto alcuni campioni dei tui dai 10 metri
che si rifiutavano di salire a 27 metri. Qualche
tufatore estremo addirittura dice che se ci sale
vestito non riesce a starci. Non quindi
uno sport per tutti: devi essere predisposto.
Devi avere una totale capacit di controllo
del tufo. Se sbagli in piscina non succede
nulla. Qui rischi la vita. Non puoi e non devi
sbagliare. Non te lo puoi permettere. Devi
avere un controllo totale di dove sei e della
posizione. Perfino Steven Lobue che lanno
scorso ha battuto la testa sulla piattaforma
riuscito a mantenere il controllo e ha terminato
il tufo entrando giusto in acqua. Se dovessi
cadere a sacco, diciamo, ci puoi restare.
Cadere di schiena da qui come cadere sul
cemento.

Chi stabilisce le regole?


una questione estetica, di sicurezza e di
dinamica. Le braccia sono come un timone:
quando la rotazione parte troppo veloce i diver
sono costretti ad alzare le braccia per fermarla
e rompono la posizione. Le gambe, poi, devono
essere ben unite e simmetriche. Lentrata in
acqua la pi diicile e la pi rischiosa: dipende
dallesecuzione ma di per s deve essere
perfetta. Ci sono 5 tipi: avanti, indietro, rovesciata
(con rotazione allindietro), ritornata (di spalle
ma con rotazione in avanti) e in verticale. Poi ci
sono 9 gruppi di tui: avanti, indietro, rovesciato,
ritornato, poi sempre questi quattro ma con
avvitamento e infine i tui verticali. Il regolamento
prevede che i tufatori facciano due tui con
partenze diferenti e di gruppi diferenti. Il
regolamento che disciplina i punteggi molto
dettagliato, preciso e in continua evoluzione.
Premiate la tecnica, la diicolt
e il coraggio o lesecuzione?
Tutte le cose insieme: se un tufo pi rischioso
e diicile, come quelli con larrivo in acqua
cieco di Silchenko, riceve un bonus. Il numero
di rotazioni e avvitamenti aumentano lindice
di diicolt e di conseguenza il punteggio
attribuito, ovviamente se ben eseguito.
Cos come le partenze in verticale o addirittura
con la rincorsa di Gary Hunt. Ma se un tufo
semplice ma ha una esecuzione perfetta allora
pu superare un tufo diicile. Succede spesso.

| MENSHEALTH.IT 81

Nella nostra battaglia quotidiana per la salute troppo


spesso lasciamo che siano i nostri nemici a sferrare
il primo attacco. Non aspettiamo che siano le malattie
ad attaccarci, alziamo le nostre barriere difensive
e poi lanciamo lofensiva, conduciamo la marcia
della salute e facciamo scappare in ritirata le malattie.
I L L U S T R A Z IO N I DI SO N O F A L A N

L A TUA GUIDA PR ATICA


PER CONQUISTARE
UNA SALUTE PERFE T TA

82 MENSHEALTH.IT |

Fotografia: hearst studios

DI M A R K B A I L E Y

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ei corridoi degli ospedali pi


allavanguardia i medici chiedono a
gran voce un cambiamento
di mentalit nei pazienti:
dobbiamo smetterla di pensare
che per stare bene basta ingoiare
una pillola che metta a tacere
i sintomi, dobbiamo invece
assumere un atteggiamento
attivo nei confronti della salute
e delle malattie. Ovvero invece
che aspettare che colpiscano per
poi curarle dobbiamo prevenirle
attivamente modificando il nostro
stile di vita e la nostra dieta. Cos
facendo salveremo molte vite
(e faremo risparmiare un sacco di

soldi alla sanit). Se ci pensi


ovvio: perch aspettare
che sia la malattia a colpire
quando puoi fare qualcosa
per impedirlo?
Linfarto, il diabete e lobesit
portano a molti decessi ogni anno
ma hanno anche un altro efetto
negativo: attaccano le risorse
economiche del sistema sanitario.
Promuovere uno stile di vita
sano che possa ridurre in primis
il rischio di sviluppare queste
malattie, invece che cercare di
curarle una volta comparse, un
vantaggio per tutti. Secondo le
ricerche la colpa del 50% di tutti i

decessi va a una serie


di comportamenti che si
possono evitare, come la pigrizia,
la vita sedentaria, una dieta
sbilanciata e ricca di snack
e zuccheri Il che dimostra che la
salute nelle nostre mani. Inizia
la tua campagna anti-malattia
oggi stesso, attacca le malattie
su pi fronti seguendo i nostri
consigli strategici. Questi semplici
accorgimenti ti porteranno via
poco tempo e richiederanno poco
impegno ogni giorno ma avranno
un grande impatto sulla tua salute.
Vinci la tua guerra personale,
fai trionfare la salute!

04/ Brinda alla


salu
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02/ Tamburella
con le dita
Stare seduto alla scrivania fa male
al cuore, ma questo non vuol dire
che devi cambiare lavoro.
Le ricerche dimostrano che basta
tamburellare con le dita e
stendere le braccia ogni tanto per
bruciare il 50% di energia in pi.
Irritante per i colleghi ma molto
utile per la tua salute.

TAMBURELLA

STENDI

Ti basta ridurre
le calorie
giornaliere
del 10% per
abbassare
di un terzo i
rischi di morte
associati
allet.
semplice:
al mattino,
invece di
spalmare la
marmellata
sulla tua solita
fetta di pane
bianco scegli
una fetta di
pane di segale.
Secondo la
rivista
americana
Nutrition
Journal chi
mangia la
segale meno
tentato di fare
spuntini poco
sani tra le 9 e
le 16 e quindi
mangia meno
durante la
giornata.

Dopo il lavoro fatti un


drink per raforzare le
ossa. Alla Oregon State
University infatti hanno
scoperto che chi beve
moderatamente ha le ossa
pi dense di chi astemio,
perch lalcol rallenta la
velocit con cui le ossa
smaltiscono le cellule pi
vecchie. Occhio a non
esagerare per: basta 1
bicchiere per mettere al
sicuro le ossa ed evitare
di beccarti una multa per
guida in stato di ebrezza.

| MENSHEALTH.IT 83

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Se non vuoi
diventare il
classico
vecchietto con
le giunture che
cigolano devi
mangiare il
wasabi, la salsa
verde piccante
che accompagna
il sushi.
Secondo uno
studio spagnolo
infatti il wasabi
ha propriet
antinammatorie
ed in grado di
proteggere le
giunture e
combattere
lartrite. Non
solo, aiuta
anche a
contrastare
losteoporosi.
Il piccante non
mai stato
cos salutare.

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12/ Fai il fenicottero


La prossima volta che ti stai
pettinando i capelli,
abbottonando la camicia
o mettendo la cravatta fallo
tenendo un piede sollevato
da terra. Stare in equilibrio
su un piede solo per 20
secondi un vero allenamento
per il cervello e riduce il rischio
di sofrire di demenza senile,
lo ha scoperto uno studio
giapponese.

84 MENSHEALTH.IT |

13/ Se fai
stretching
non ti addormenti
piedi
in
np
pie
ie
edi

Lo stret
stretching
tching ti aiuta a stare
sveglio dopo pranzo. Uno
studio NASA ha dimostrato
come i piloti che fanno
stretching in piedi per
7 minuti ogni ora sono pi
attivi (il loro cervello ha una
minor attivit theta, che
quella associata al sognare
a occhi aperti) e reattivi.

14// Con
14
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LAGEN
LA
GENDA
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SPAZZOLINO
MANO NON
DOMINANTE

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20%
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20/ Spazzola
via lAlzheimer
Cerca di lavarti i denti
usando la mano non
dominante: secondo una
ricerca australiana i compiti
mentalmente impegnativi
stimolano i percorsi
cognitivi e riducono il rischio
di Alzheimer del 50%.

16/ La crron
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17/
17
7/ Tie
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19/
Usa lo
yogurt
Riempirti
di batteri non
sembra la
strategia
giusta per
evitare
linfluenza ma il
British Journal
of Nutrition ha
dimostrato che
consumando
lo yogurt con
i probiotici e i
fermenti lattici,
batteri positivi,
riduci i giorni
di malattia sul
lavoro del 56%.
Cos li avrai
disponibili
per usarli
quando pi
ti serve.

18
8/ Al
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21/ Leggere fa bene al cuore


Se a fine giornata fai fatica a rilassarti cerca
nello scaffale dei libri, o in biblioteca, un libro
vecchio e consumato. Mentre lansia triplica
il rischio di avere un infarto, un vecchio libro
abbatte lo stress e ti aiuta a staccare la spina.
Bastano 6 minuti per abbassare lansia del 68%.

| MENSHEALTH.IT 85

LAGEN
LA
GENDA
GEN
DA
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DELLA
LA SAL
SALUTE
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22/ Mantieni
lalito fresco

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Le gomme da masticare
hanno tanti vantaggi ma non
n
quello di migliorare lalito:
mascherano il cattivo odore,,
non lo eliminano. Meglio
mangiare una mela: aiuta a
rimuovere le particelle di cibo
bo
che provocano il cattivo
odore. utile anche masticare
are
un bastoncino di cannella:
combatte i batteri.

Fai
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7/ Rim
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24/
Col cavolo
che mangio
carne!
Se quando mangi
la carne ti gusti
anche un
contorno di cavoli
proteggi
i muscoli. Pur
essendo ricca
di proteine,
infatti, la carne
crea acidi che nel
tempo divorano i
tessuti muscolari.
Il cavolo invece
contiene potassio
e magnesio, due
sostanze capaci
di contrastare
lefetto
della carne.

23// Dor
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86 MENSHEALTH.IT |

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25/ Sconfiggi
linfluenza
con un fiore

29
9/ Att
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Lechinacea una
specie di margherita:
nonostante sia un
fiorellino fragile ha un
impatto devastante
sullinuenza. Bastano
3 dosi giornaliere per
ridurre il numero di
infezioni ricorrenti
del 59%. Quando
starnutisci proteggiti
con un fiore.

IlI so
so lev
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LAGEN
LA
GENDA
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DA DEL
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LA
L
A SAL
SALUTE
UTE

30/ Con le prugne


aiuti i polmoni

35/
Tieni a
bada la
pressione

La prossima volta che vai


a fare la spesa scegli bene.
Chi mangia molta frutta
del genere rosacee (ovvero
pesche, pere e prugne)
corre molti meno rischi di
soffrire di cancro ai polmoni,
lo dice uno studio pubblicato
sulla rivista International
Journal of Cancer. Come
vedi, le prugne non servono
solo allintestino

31/ Mo
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viisive
vi
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gior
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nte
n
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che mett
me
ettttere
ett
erre
e gl
g
gli
li oc
cch
cc
ch
c
hial
hial
ia
ali

La prossima volta che vuoi


mangiare cibo spazzatura
(che secondo gli studi e
anche il buon senso porta
allobesit e a una morte
precoce) stringi i pugni
per 30 secondi. Questa
semplice azione ti aiuter
a tenere a bada le
tentazioni, lo sostiene
il Journal of Consumer
Research. Assicurati solo
di non stringere il pugno
attorno a una deliziosa torta.

33/ Se vai al pub


vivi pi a lungo

34/ Se corri
te lo ricordi

Declinare linvito al pub del


tuo amico pu costarti caro.
Uscire con gli amici riduce
gli ormoni dello stress,
lo dice uno studio tedesco.
Gli australiani invece hanno
scoperto che chi ha un
migliore amico vive pi
a lungo del 22% rispetto
ai tipi pi solitari.

Combatti la smemoratezza
tipica dellet che avanza
correndo almeno per unora
ogni fine settimana.
Mentre il corpo si abitua
a dare energia per sostenere
una corsa di unora impara
a dare energia anche
ai neuroni che servono
per formare i ricordi.

La suoneria del
cellulare fa
salire la
pressione
sanguigna
di 7 punti,
facendola
schizzare
ripetutamente
in alto rispetto
ai 120/80 che
sono la norma.
Metti il telefono
in modalit
silenziosa
(e disattiva
la vibrazione)
per mettere
nella blacklist
gli attacchi
di cuore
e la demenza
senile.

36/ Il tempismo
tutto
Sappiamo tutti che fare jogging
utile al cuore ma per tenere
a bada gli attacchi cardiaci il
tempismo tutto. Una corsa
mattutina 3 giorni a settimana
pi eicace del 10%
nellabbassare la pressione
del sangue rispetto alla corsa
dopo pranzo o dopo il lavoro.
Se ci tieni alla vita quindi punta
la sveglia e scendi dal letto.

37/ Spegni il fuoco


con i frutti di bosco
Al mattino sostituisci il succo
darancia con un succo di frutti
di bosco: eviterai problemi
al sistema urinario. Secondo
le ricerche pubblicate sulla
rivista Phytochemistry infatti le
proantocianidine, dei polifenoli
contenuti nei frutti di bosco,
impediscono ai batteri
di aderire al tratto urinario.
Cos non avrai pi quella
sgradevole sensazione di
bruciore quando vai in bagno.

38/ Brucia
il grasso viscerale
Il grasso viscerale non ti rovina
solo la prova costume ma
aumenta il rischio di sofrire
di attacchi di cuore e di avere
il colesterolo alto. Corri ai ripari
assumendo la L-carnitina, un
composto che, secondo la rivista
Food and Chemical Toxicology,
aiuta a bruciare i grassi mentre
fai esercizio, cos sarai pi bello
e vivrai pi a lungo per goderti
il tuo sico.

39/ Salva la schiena


con lo yoga
Combatti il mal di schiena
a colpi di yoga. Assumendo
alcune posizioni come quella
della sfinge e del piccione
due volte alla settimana riduci
il mal di schiena del 42%,
lo dice la rivista Spine. Lo yoga
ti aiuta anche ad alleviare
le contratture muscolari
provocate dallo stress. Cos la
vita sar molto pi rilassante.

| MENSHEALTH.IT 87

PI VELOCI DEL SOLE


ASICS BEAT THE SUN
OTTO SQUADRE PROVENIENTI DA TUTTO
IL MONDO IMPEGNATE IN UNA CORSA FOLLE
E ROMANTICA ATTORNO AL MONTE BIANCO.
PARTENZA ALLALBA, ARRIVO AL TRAMONTO.
DUE OBIETTIVI:
BATTERE IL SOLE
BATTERE GLI AVVERSARI

omantica, folle. Disperatissima,


geniale. Geniale perch cos devi
essere per ideare una sfida di questo
genere, 15 ore, 41 minuti e 35 secondi
per coprire 140,1 km tra lalba e il
tramonto correndo nei sentieri che tracciano
la base del Monte Bianco. Disperatissima
perch questi sentieri sono sterrati, innevati;
a volte si corre nel letto di un torrente, ci si
arrampica su una ferrata, ci si tufa gi da un
pendio a velocit folle. Romantica perch il
primo avversario il sole.
una corsa a stafetta, otto squadre di sei atleti tre esperti e tre amatori - provenienti da tutto il
mondo. Questanno - terza edizione - si arrivati
a 23 paesi e 6 continenti: Est Asia, OceaniaPacifico, Africa, Nord Europa, Europa centrale e
Sud Europa, pi due squadre provenienti dalle
Americhe.
Tra gli esperti ci sono dei recordman, che
hanno raccolto titoli mondiali e medaglie
olimpiche, ma non pensate nemmeno di poter

88 MENSHEALTH.IT |

Foto di: Fred Bertrand, Alexandre Buisse, Marc Daviet, Manon Simonet De Laboire, Toma Micou, Gilles Reboisson

DI A L D O B A L L E R I N I

| MENSHEALTH.IT 89

La partenza, sono le 5,44


del mattino, il sole ha gi
iniziato la sua corsa.

90 MENSHEALTH.IT |

avvicinare gli amatori sulle salite del tracciato: sono stati


selezionati tra oltre trentamila candidature raccolte on-line,
e poi sottoposti a un intenso programma di formazione di 16
settimane.
FISICHINI DA GARA
Quando incontriamo le squadre in centro a Chamonix, alla
partenza della Beat The Sun, ancora buio. Ed anche molto
emozionante. Non solo perch tra questi ragazzi - si va da 19
a 49 anni - ci sono dei grandi professionisti, ma anche perch
sai che tutti daranno lanima correndo sul Massiccio. Alcuni
sono esperti di trail, per loro battersi sulle montagne non sar
certo un problema, ma altri si dovranno adattare: i velocisti,
leggerissimi ghepardi da pianura, chi arriva dai paesi caldi e
dovr correre sulla neve.
Alle 5,44 il via. I nostri occhi sono puntati su Xavier Chevrier ,
campione italiano di corsa in montagna sulle lunghe distanze, e
atleta di punta della nostra squadra, il Team Sud Europa, con
una ragazza e un ragazzo francese, uno spagnolo, e un altro italiano
(amatore) Luca Guglielmetti.
Questi atleti hanno in genere un sichino che non rientra
esattamente nei canoni delle copertine di Mens Health; i runner
pi veloci hanno delle gambine che fanno tenerezza, in particolare
Duncan, limmancabile gazzella keniota (corre i 20 km della mezza
maratona in poco pi di unora, se hai il motorino a Codice non gli
stai dietro) e la sudcoreana Eun, detentrice del record nazionale
nella maratona, cos minuta che al massimo gli daresti 12 anni.
Vedere uno grande e grosso che corre verso la montagna potr
impressionare, ma quando partono questi maratoneti hai il
cuore in gola. Li immagini che si uccidono sulle salite. E non
del tutto sbagliato.

9.668 METRI DI DISLIVELLO, UNA QUOTA


SUPERIORE DELLA SCALATA DELLEVEREST.
ECCO COSA HANNO AFFRONTATO LE SQUADRE,
CORRENDO PER 20 ORE IN UN GIORNO
IN CUI TUTTE LE CONDIZIONI ATMOSFERICHE,
NEVE, PIOGGIA E VENTO, ERANO CONTRO DI LORO
LA PRIMA TAPPA
Il primo scambio di testimone arriva dopo 13,4 km, un tratto
tra i boschi con lieve pendenza, tempo previsto unora e dieci
minuti. Il primo che arriva, anzi vola, il nostro Xavier, che ha
battuto limbattibile Duncan. Noi siamo felicissimi; il keniota
un po meno. Segnatevi questo nome: Xavier Chevrier.
Passano i minuti e arrivano tutti gli altri, li abbiamo staccati
di un bel po. Tarda tantissimo, invece, la Eun. E pensi che
la ragazzina sudcoreana si sia risparmiata, abbia mollato a
met strada, sulle diicolt della salita. Non cos. Arriva, con
grande ritardo ma distrutta, con sul viso una soferenza che
ti fa venire le lacrime. E anche preoccupare un po, dopo lo
scambio di stafetta la Eun resta piegata, respira a fatica, poi,
fortunatamente si riprende, noi ci rilassiamo.
In questa gara importante gestire le energie, dice Xavier.
Devi andare forte ma anche pensare alla tappa successiva, se
riparti che sei stanco hai perso, e forse non arrivi neanche.
Riuscir a correre la Eun? A vederla cos certamente no.
Xavier, invece, tranquillo e rilassato: Ho corso come in
allenamento. E chi lammazza a questo?

Xavier Chevrier, campione


italiano di corsa in montagna
sulle lunghe distanzex.

La sudcoreana
Eun Ju Kwon in vista
dellarrivo della prima tappa.

| MENSHEALTH.IT 91

NON COS FACILE BATTERE IL SOLE


La gara continua, ma iniziano le grandi salite. Poi arrivano
anche la pioggia, scende la temperatura, il vento sulle cime
teso e ghiacciato. Sui passaggi pi alti neve profonda fino
al ginocchio, aggiungendo ulteriori diicolt. Durante la
terza frazione gli atleti hanno corso in coppia e legati a corde
per sicurezza, si sono fatti strada attraverso la cima innevata
di Fentre de LArpette a oltre 2.600 metri di altezza.
Il nostro Team Sud Europa purtroppo perde il comando
proprio sulla neve, la nostra atleta francese si trova in
diicolt, perdiamo minuti preziosi che non riusciamo
pi a recuperare.
Questanno dura per tutti, gli organizzatori sono costretti
a modificare allultimo minuto il percorso eliminando la
salita sulla ferrata (un tratto di alpinismo pi che corsa
sul Mont Chetif ), e le squadre Est Asia e Oceania-Pacifico
hanno soferto il terreno duro e non sono riusciti ad arrivare
a Courmayeur nellorario limite (15:40). Eliminate anche
le squadre Africa e Asia orientale, che non sono riuscite a
completare tutti i tratti.
Vince cos, in un finale epico, il Team Nord Europa, che arriva
a Chamonix ben 51 minuti prima del tramonto. Noi, il Team
Sud Europa, siamo secondi a un soio. Peccato, ma il sole
labbiamo battuto, impresa che non riuscita agli altri team.

LA MAPPA
DEL
PERCORSO

Sono 12 tratti, ogni atleta ne deve coprire due.


Ladistanza totale di oltre 140 chilometri, tutti tracciati
suun terreno impervio, si va dalla ghiaia, alle rocce,
alla nevedelle vette; il punto pi alto a 2.750 metri.

92 MENSHEALTH.IT |

IL TRAIL
Il trail c sempre stato dalle nostre parti, solo
che si chiamava corsa campestre.
Rispetto alle gare su strada la diferenza pi
importante dovuta al percorso, tracciato
non sullasfalto ma sui sentieri, di montagna,
di collina. Quindi il fondo molto variabile, si
trova di tutto, nel caso della Beat The Sun si va
dalla terra battuta alla ghiaia, alle mulattiere
sulle rocce, al fango, alla neve.
pi impegnativo della corsa su asfalto per le
diicolt del fondo, che richiede una grande
concentrazione, e poi ci sono alcune salite che
stroncano le gambe; a volte sono cos ripide che
si obbligati a camminare. In genere per,
proprio la variet delle situazioni che rende il
trail pi agevole della corsa - dove si sempre
concentrati a massacrarsi sul crono - e poi
c lo spettacolo dei paesaggi, che se non siete
impegnati in una gara estrema come il Beat The
Sun, riuscite pure a godervi. Consigliato.
LEGGING

LABBIGLIAMENTO

Asics Fujitrail Tight

GIACCA
IMPERMEABILE
Asics Fujitrail Pack
indispensabile anche una
giacca impermeabile, meglio
se del tipo leggerissimo, che
si chiude in una tasca.

Meglio lunghe, per proteggere le gambe


da rami e spine che si potrebbero trovare
nei sentieri. Il tessuto anche disegnato
per esercitare una leggera pressione per
sostenere i muscoli. Queste Asics sulle
cosce hanno un riporto in silicone sul quale
si possono appoggiare le mani per aiutare
le gambe nelle salite pi dure.

SCARPA
Asics Fuji Trabuco 5
Laccessorio pi importante
la scarpa. Che a prima vista
molto simile a quella da corsa
su asfalto. La prima cosa che le
distingue la suola, intagliata
per assicurare la presa in salita
e in discesa. Poi c il fondo,
che deve essere solido per
proteggere il piede dai sassi,
e cos la punta, strutturata per
resistere ai colpi pi duri.

CAMEL BAG
Asics Fujitrail Speed Backpack
uno zainetto utile per stipare solo
piccoli oggetti, gel, barrette
energetiche, la giacca
impermeabile. prezioso per
perch nasconde una borraccia
(morbida), dotata di un tubo che
permette di bere durante la corsa.

| MENSHEALTH.IT 93

NUOTARE PER

PEDALARE
A cura di MH Team
Foto courtesy Speedo

Due campioni, uno del


nuoto, e uno del ciclismo,
hanno messo a punto
una serie di tabelle
di allenamento in piscina
per migliorare
le prestazioni in gara.
E per mettersi
in forma al 100%

94 MENSHEALTH.IT |

I vantaggi del nuoto


- complementare a og
di sport
- Aiuta a raggiungere un
elevato livello di forma
- Allevia la pressione su
colazioni, migliora la re
e il recupero
I vantaggi del nuoto
- Aiuta a rilassare il cerv
- complementare a og
lo, migliorando il benes
di sport
- Aiuta a raggiungere un
elevato livello di forma
- Allevia la pressione su
colazioni, migliora la re
e il recupero
- Aiuta a rilassare il cerv
lo, migliorando il benes

gni tipo

n pi
isica
ulle artiesistenza

velgni tipo
ssere

n pi
isica
ulle artiesistenza

velssere

I vantaggi del nuoto


- complementare a
ogni tipo di sport
- Aiuta a raggiungere
un pi elevato livello di
forma isica
- Allevia la pressione

I vantaggi del nuoto


- complementare a ogni tipo
di sport
- Aiuta a raggiungere un pi
elevato livello di forma isica
- Allevia la pressione sulle articolazioni, migliora la resistenza
e il recupero
- Aiuta a rilassare il cervello, migliorando il benessere

ggi il nuoto e la bici sono sport


molto legati, visto il successo
delle formule di triathlon. Oltre
a questo per le due attivit possono
essere complementari nellallenamento,
ma in questa occasione ci occupiamo
dei vantaggi che degli esercizi mirati
in piscina possono dare a chi pratica
il ciclismo. Liniziativa della Speedo,
che ha messo a disposizione di un
ciclista professionista, Richie Porte,
un campione del nuoto, Mark Foster.
I due atleti hanno messo a punto una
serie di esercizi che servono non solo
ad aumentare le prestazioni sulle due
ruote, ma anche irrobustire alcuni
muscoli che servono in corsa, e infine
allentare le tensioni, sia delle parti
meccaniche stressate, sia della mente.

I vantaggi del nuoto


COMPLEMENTARE A OGNI
TIPO DI SPORT
AIUTA A RAGGIUNGERE UN PI ELEVATO
LIVELLO DI FORMA FISICA
ALLEVIA LA PRESSIONE SULLE
ARTICOLAZIONI, MIGLIORA
LA RESISTENZA E IL RECUPERO
AIUTA A RILASSARE IL CERVELLO,
MIGLIORANDO IL BENESSERE MENTALE
CONTROLLARE IL RESPIRO IN PISCINA
AIUTA A MIGLIORARE LA CAPACIT
POLMONARE E LA RESISTENZA
CONSENTE UN RECUPERO PI RAPIDO
DA UNA SESSIONE DIFFICILE
| MENSHEALTH.IT 95

Richard Julian Porte


(Richie), nato a Launceston,
Australia (1985) un
ciclista professionista
del team BMC.
Scalatore e specialista
delle cronometro

I consigli di Richie
1/PRIMA DI NUOTARE FAI DEGLI ESERCIZI DI
STRETCHING, MIGLIORANO LA FLESSIBILIT E
AUMENTANO LA POTENZA.
2/CAMBIA SPESSO RITMO, ESERCIZIO E DISTANZA, IL
MODO MIGLIORE PER FARE UN ALLENAMENTO
COMPLETO.
3/ VARIA LO SFORZO, DA ELEVATO A RELAX, QUESTO TI
PERMETTE DI ALLENARTI PI A LUNGO, MIGLIORARE
LA RESISTENZA E BRUCIARE GRASSI.
4/AGGRAPPATI ALLA TAVOLETTA E MUOVI SOLO LE
GAMBE, TI SERVE PER ALLENTARE LA TENSIONE DI
UNA LUNGA PEDALATA.
5/USA LE PINNE, NUOTARE PI VELOCE
GRATIFICANTE, E FAI LAVORARE DI PI LE GAMBE.

96 MENSHEALTH.IT |

La piscina non
dispendiosa in termini
di tempo come la bici,
in unora in vasca fai gi
un ottimo allenamento
Richie
SEGUITE I CAMPIONI
Gli esercizi proposti sono articolati,
comprendono il riscaldamento, pi
fasi in cui si alternano sforzi intensi e
momenti di recupero, e si concludono
con una nuotata di rilassamento. Vanno
eseguiti a corpo libero ma anche con
lausilio di alcuni strumenti, la tavoletta,
il galleggiante, le palette, le pinne; pi
ovviamente gli occhiali, e la cuffia e... il
costume. La tavoletta e le pinne servono
per intensificare il lavoro sulle gambe;
le tavolette per irrobustire le braccia e
allenare la resistenza.
Quando si campioni al livello di
Richie, lattivit in bici massacrante.
Per questo in piscina ci si concentrati
su esercizi mirati a rafforzare il core,
messo sotto pressione nelle salite,
allentare la tensione nelle giunture, in
particolare nelle ginocchia. Nuotare
aumenta anche la capacit respiratoria,
con grandi vantaggi in termini di
resistenza ma anche per le prestazioni
negli scatti.
Le tabelle sono numerose (pi di 200),
suddivise a seconda dellallenamento
che interessa - nuoto, bicicletta e anche
yoga - del tempo che si vuole spendere
in allenamento e della preparazione
fisica (principiante, intermedia,
avanzata).

Mark Foster
Nato a Billericay,
UK (1970) vincitore
di numerose medaglie
ai Mondiali e Europei
di nuoto

DOVE TROVARE LE TABELLE


explore.speedostoreeu.com/swim-coach

Lattivit in piscina complementare


a ogni tipo di sport
Mark Foster
| MENSHEALTH.IT 97

I SEGRETI
DELLALLENAMENTO IN PALESTRA
98 MENSHEALTH.IT |

Per allenarti nel modo


migliore e ottimizzare
i risultati devi avere
i consigli giusti
e i workout migliori.
I pi famosi guru del
fitness ti rivelano i loro
trucchi per rendere pi
efficaci i tuoi sforzi e
per raggiungere pi in
fretta i massimi risultati.
DI LO U SC H U L E R

| MENSHEALTH.IT 99

100 MENSHEALTH.IT |

01/ Mettiti alla prova

02/ Fai un pull up

Nellallenamento i test non


servono solo per farti provare
il gusto della sfida o farti
capire a che punto sei.
Se li afronti nel modo giusto
(e con disciplina) ti insegnano
come gestire la tentazione
di rallentare o di abbandonare
le cose a met. Perch
non gettare la spugna
fondamentale se vuoi
ottenere buoni risultati. Ecco
un test che puoi fare dovunque:
100 burpee. Imposta il timer e
fai 100 burpee (devi toccare il
pavimento con il petto durante
i push up e devi saltare ad
almeno 15 centimetri da terra
quanto ti alzi). Ripeti questo
test una volta alla settimana
cercando di ridurre il tempo
che impieghi a fare lesercizio.

Fai lesercizio chiamato


hollow-body hold: appenditi
a una sbarra per 30 secondi
con gli addominali tesi. Poi
rifai lo stesso esercizio con le
braccia piegate a 90 gradi. Se
riesci a fare 3 serie di
30 secondi, prova a fare un
pull up.

03/ Alza il ritmo


Corri piano per 25 minuti,
poi aumenta la velocit ogni
2 minuti finch al 40esimo
minuto non starai andando
forte. Al minuto 45 fai uno
scatto e corri a questa velocit
finch non ti stanchi. Poi
rallenta e fai jogging per 5
minuti. Fai questo esercizio
almeno una volta a settimana.

G a l l e r y s t o c k ( i n q u e s t a p a g i n a e n e l l a d o p p i a p r e c e d e n t e ) ; H u b e r t Te r e s z k i e w i c z ( i c o n c i n e )

Com il futuro del fitness? Uguale


al presente. Ci sono ancora i pesi
e tanto, tanto sudore. Ma ci sono
anche i monitor cardiaci, gli schermi
TV e gli elettrodi posizionati
strategicamente su ogni singolo
muscolo e un mare di dati.
La Results Fitness californinana
ha elaborato i numeri di 16 anni
di ricerche sui workout con migliaia
di atleti di ogni livello e tipologia,
mentre la Glute Lab di Phoenix
ha raccolto tutte le statistiche
sullattivazione muscolare che
adesso pu condividere con te.
Queste ricerche possono
semplificarti la vita da subito,
aiutandoti a tirare fuori il massimo
dai tuoi workout, dandoti i consigli
dei trainer pi creativi e insegnandoti
le tecniche utilizzate dalle star
del cinema, dai powerlifter, dai piloti
e dai professionisti del fitness.
Se vuoi ottenere il massimo
fai questi esercizi ideati per atleti al
top ma considera sempre il tuo
livello di preparazione.

04/Cambia esercizio

05/Migliora il lato B

Nellallenamento non vero che squadra che vince non si cambia.


Puoi variare i tuoi esercizi o provare nuove tecniche. Limportante
capire se queste varianti hanno senso e funzionano. Per farlo controlla
sempre dati e numeri. Se con quel nuovo esercizio non ottieni risultati
oggettivamente migliori (e quantificabili) rispetto al vecchio non ha senso
andare avanti. Ecco alcune varianti agli esercizi tradizionali.

Il core e i muscoli della parte superiore del corpo sono quelli su cui ci si
concentra di pi ma ci sono altri muscoli, spesso trascurati, altrettanto
fondamentali: i glutei. Ci sono istruttori che hanno dedicato una vita a
migliorare la forma fisica (e anche lestetica) del posteriore. Per farlo ci
sono tanti modi diversi, oltre a un workout mirato, tra cui lelettromiografia
e gli ultrasuoni per penetrare allinterno dei muscoli. Eccone alcuni:

Lascia perdere
il cronometro

Squat + Hip
Thrust =
Prestazioni
migliori

Per linterval training


di solito si usa il
cronometro: ti alleni
intensamente per un
certo periodo e rallenti
per un altro periodo.
Invece che sul tempo
basati sul battito del
cuore: dacci dentro
finch non arrivi all85%
del tuo battito massimo,
poi rallenta fino ad
arrivare al 65%. Per
migliorare punta a fare
pi intervalli in 10 minuti.

Carica un lato
Diciamo che di solito
esegui la Farmers
walk con i manubri
da 18 chili. Adesso
prova a fare lo stesso
esercizio con un solo
manubrio da 36 chili.
Il maggior carico
rende la sfida pi
difficile, soprattutto
per il core. Prova a
fare lo stesso con i
lunge, gli step up,
gli squat e altri
esercizi per la parte
superiore del corpo.

Sollecita
i muscoli
Quando sollevi una
sandbag il peso non
stabile come in
un manubrio ma si
sposta, obbligando
il sistema nervoso
centrale a ricalibrare
i muscoli. Questa
instabilit ti aiuta a
bruciare pi calorie
e a trasformare ogni
mossa in un esercizio
per il core. Se non hai
una sandbag usa una
palla medica o il TRX.

Gli squat
costruiscono le fibre
inferiori dei glutei
mentre gli hip thrust
coinvolgono sia le
fibre inferiori sia
quelle superiori.
Per ottenere i
migliori risultati devi
eseguire entrambi
gli esercizi. In
questo modo puoi
migliorare anche

le tue prestazioni
generali: secondo
le ricerche gli
squat migliorano
lelevazione nei
salti e gli hip
thrust migliorano
laccelerazione.

Fidati delle tue


emozioni
Lelettromiografia,
usata per misurare
la stimolazione

muscolare,
dimostra che lo
stesso esercizio pu
avere effetti anche
molto diversi sulle
varie persone.
E il bello che di
solito la persona in
questione capisce
a pelle quali
esercizi sono pi
adatti a lui e stanno
dando i migliori
risultati: basta
fidarsi dellistinto
e ascoltare il
proprio corpo.

07/ Corri sul tuo


tapis roulant

08/Allenati in gruppo
per ottenere il massimo

09/ Dacci dentro


ma con moderazione

Gli eroi del cinema si


allenano come te. Lunica
diferenza che lo fanno
di pi e nel modo giusto.
Per essere in forma e avere
un corpo da star aidati ai
deadlift. Il segreto sollevare
tanti chili e fare poche
ripetizioni. Ogni 2 settimane
circa carica il bilanciere con
il 50-70% del peso massimo
che riesci a sollevare per
1 ripetizione e poi, con
quel peso, fai 3 serie, ognuna
composta dal numero
massimo di ripetizioni
che riesci a fare. diicile
ma fondamentale per
migliorare e farsi i muscoli.

Per migliorare nella corsa,


prima di uscire di casa
ad arrancare lungo la
circonvallazione o di fronte
ai tuoi vicini di casa, allenati
sul tuo tapis roulant tra
le mura di casa. Aumenta
gradualmente la velocit
e anche la pendenza no a
raggiungere un passo che
riesci a tenere al massimo
per 20-30 secondi.
A questo punto rallenta no
a camminare o continua a
correre molto lentamente
per 2-3 minuti e ripeti tutto
da capo. Fai da 2 a 4 scatti
inizialmente per poi
aumentare no a 8-12.

Oggi ci sono corsi


praticamente per ogni
disciplina e sottodisciplina:
corsa, bicicletta, canoa, box,
yoga, pole dancing Il bello
che oltre a mantenerti in
forma e imparare qualcosa
di nuovo conosci anche tante
persone e ti alleni
in compagnia. Allenarsi
in gruppo di grande aiuto
perch gli altri ti spingono
a fare sempre meglio,
incoraggiandoti anche solo
con il loro esempio. E anche
la musica fa una grande
diferenza. Trova la colonna
sonora che ti aiuta ad allenarti
meglio e a dare di pi.

I workout brevi e intensi sono


lideale per tenere in forma
il sistema cardiovascolare
ma se li fai troppo spesso
rischi di avere pi svantaggi
che vantaggi. Lideale sono 3
sessioni alla settimana se hai
meno di 35 anni, mentre
se stai entrando o sei gi
entrato negli anta te ne
bastano solo 2.
Durante questi workout
brevi e intensi non
risparmiarti in nessun modo.
Poi, nel resto della settimana,
allenati in maniera pi
leggera e trova il tempo di
recuperare il dispendio di
energia subito.

102 MENSHEALTH.IT |

Ryan J Lane/Get t y Images

06/ Diventa un action


hero con il deadlift

10/ Fai sollevamento


senza farti male

11/ Lo squat
tuo amico

12/ Prendi il controllo


dellallenamento

13/ Programmati per


raggiungere lobiettivo

Ci sono giorni in cui proprio non


te la senti di fare sollevamento
pesi. Il tuo corpo ti sta dicendo
che non ce la fa e tu faresti
bene ad ascoltarlo. Questo non
vuol dire essere pigri e saltare
lallenamento ma solo cambiare
workout. Ma pu anche voler
dire che sei pigro. Per capire se
il caso di andare avanti oppure
no fai questa prova: se quel
giorno dovevi concentrarti sulle
gambe, per esempio, allungati e
tocca i piedi con le mani senza
piegare le gambe, poi fai uno
squat e prova di nuovo a toccarti
i piedi senza piegare le gambe.
Sei migliorato? Se la risposta no
lascia perdere i pesi e fai altro.

Se fai fatica a fare


sollevamento pesi con il
bilanciere cambia: prova
a fare uno squat con due
kettlebell. impossibile
fare male questo esercizio.
Facendolo, infatti, sei
obbligato a tenere la parte
inferiore della schiena
nella posizione corretta e a
sollecitare i muscoli del core,
dei quadricipiti e dei glutei. In
piedi, aferra i due kettlebell
piegando le braccia e tenendo
i gomiti verso il basso e
aderenti alla parte superiore
del corpo, appoggiando i
kettlebell sugli avambracci.
A questo punto fai lo squat.

Per te allenarti anche quando


non ne hai voglia motivo
di orgoglio. Sicuramente
segno che hai una buona
autodisciplina. Ma aspetta
a gongolare: anche la
dimostrazione che non hai
un buon controllo su te
stesso e sul tuo allenamento.
Paradossalmente, il giorno
migliore per prendersi una
pausa proprio quando hai
voglia di allenarti. Al posto
del workout vai a camminare
o fai qualche faccenda
domestica. In questo
modo dimostri che sei tu
a controllare lallenamento,
non lui a controllare te.

La prima cosa che devi fare


per allenarti con profitto
ottenendo i massimi risultati
scegliere un obiettivo.
Scegli unattivit
impegnativa da svolgere
allaperto, come per esempio
fare rafting sulle rapide
o fare roccia in montagna.
Poi crea un programma di
allenamento per prepararti
a quellattivit in palestra.
Se hai un obiettivo preciso
(essere in forma per quello
sport specifico) dai uno scopo
allallenamento e lo rendi
pi eicace. E avrai anche
meno tentazioni di saltare il
workout.

La palestra
del futuro
C R IO C A M E R A

Alcuni atleti di alto livello si immergono


nel ghiaccio per contrastare
linfiammazione post-workout. Bastano
3 minuti di crioterapia per ottenere
gli stessi effetti di 20 minuti di bagno
ghiacciato. Con il vantaggio aggiunto
che il metabolismo accelera per diverse
ore dopo il trattamento.

Se avessimo una palestra e nessun problema di soldi,


questi sono i macchinari che vorremmo. Non stiamo
sognando: in alcune palestre futuristiche ci sono gi.
S I M U L ATO R E DI
A R R A M P IC ATA V M X

Questa macchina simula


il movimento di una fune
che viene tirata dallalto, da
sotto o da met, aiutandoti
a sviluppare la schiena,
le braccia, le spalle e il core.

J A CO BS
LADDER

A differenza del tapis


roulant e della cyclette,
sui quali imposti una
velocit, una pendenza
o una resistenza, questo
macchinario ti permette
di andare veloce quanto
vuoi. Se fai passi pi
lunghi lui va pi veloce,
se li fai pi corti rallenta.

Illustra zioni di +ISM

TA P I S R O U L A N T T R U E FO R M

Il tapis roulant elettrico ti allena a


correre sul tapis roulant elettrico.
I macchinari che sei tu a muovere, come
quelli della Truefom e della Woodway, hanno
superfici curve che simulano i tracciati veri
delle strade e dei boschi e sono lideale
per prepararsi alla corsa outdoor.

K E I S E R A I R 3 0 0 S Q U AT

I controlli ti permettono di aumentare


o diminuire rapidamente la resistenza
e la sua tecnologia pneumatica ti permette
di fare esercizi ad alto impatto come i jump
squat senza dover ricorrere a un bilanciere
da tenere in bilico sulla schiena.
| MENSHEALTH.IT 103

14/ Scopri i tuoi limiti


con questo test
Gli infortuni alla cuia dei
rotatori spesso sono provocati
da una carenza di forza.
Per capire se sei a rischio
fai questo test: nel pull up
o nel chin up devi essere in
grado di sollevare lo stesso
peso massimo che riesci a
manovrare alla bench press.
Per esempio, se pesi 80 chili e
ne sollevi 100 alla bench press,
devi essere in grado di fare
un chin up con un giubbotto
zavorrato da 20 chili o con
un bilanciere da 20 chili legato
alla cintura (20 chili che,
sommati ai tuoi 80, fanno 100).

15/ Supera la fatica


con un mantra
Trasformare la fatica in
piacere il segreto per
migliorare la tua forma fisica.
Per riuscirci trova un mantra
una frase breve e positiva
da ripetere quando le cose si
fanno diicili. Ti dar la carica
che ti serve.

16/Diventa pi forte
senza spendere
una fortuna

104 MENSHEALTH.IT |

Basta un garage per costruirsi la palestra perfetta. Quello che ti serve


un equipaggiamento di base: non serve molto per allenarsi.

Inizia in piccolo

Cresci pian piano

Non esagerare

Per iniziare a costruire


la tua palestra
casalinga non
servono tanti attrezzi
e nemmeno fare
un mutuo per poterli
comprare. Basta
un solo kettlebell
da 28 chili. Con quel
kettlebell puoi fare
i press, gli swing,
gli squat e tante
altre mosse.

Se vuoi ampliare
gli attrezzi a tua
disposizione pensa
prima a che cosa ci
vuoi fare e poi scegli
lequipaggiamento
pi versatile. Un buon
candidato il TRX,
ma anche la Power
Tower va bene. Se
hai abbastanza
spazio puoi pensare
a un set di bilancieri.

Anche se non hai


problemi di spazio
e di soldi questo
non vuol dire che
sei autorizzato
a dotare la tua
palestra casalinga
di ogni macchinario
esistente al
mondo. Scegli
lequipaggiamento
che usi davvero o
che versatile.

18/Trasforma il tuo
workout in un gioco
Il segreto per allenarsi con piacere distrarsi e sfruttare la competizione dei
tuoi amici. Cos fai fatica senza accorgertene e ottieni risultati sempre migliori.

Sfida te stesso
Ecco la
combinazione
perfetta di esercizi
per trasformare
il tuo workout in
una sfida contro
te stesso: fai i circuiti
di push up, sit up
e squat con
un numero
crescente di
ripetizioni (2, 4, 6 e
cos via) per 5 minuti.
Riposa per 1 minuto

e poi ricomincia da
dove ti eri interrotto.
Lobiettivo fare altri
circuiti discendenti
fino ad arrivare a
quello iniziale
(6, 4, 2). Fai questi
circuiti discendenti
per 10 minuti.

Sfida i tuoi amici


Uno degli esercizi che
puoi fare con i tuoi
amici questo: lancia

la palla nel canestro.


Per poter lanciare la
palla il tuo team deve
fare 4 burpee, 8 push
up e 12 sit up. Pi sei
veloce a farli pi tiri
hai a disposizione.
Il team che fa pi
punti (ovvero fa
pi tiri a canestro,
indipendentemente
che la palla vada
dentro o no) al termine
della sessione di
allenamento vince.
Fre d r ik B ro d en (3)

La peggior palestra non


quella con pochi macchinari
ma quella che non puoi
permetterti e dove non
puoi andare. Quindi se vuoi
rimetterti in forma il primo
passo cercare una palestra
ben fornita, con un buon
personal trainer e che non
costi un occhio della testa.
C sempre una palestra cos.
Cerca bene, provale, vedi come
ti trovi (essenziale per non
mollare subito il colpo) e poi
vai. Con costanza.

17/Fatti la palestra
tra le mura di casa

Alla Dougs Gym i bilancieri (sopra)


vanno per la maggiore, le macchine
bruciagrasso (a sinistra) invece no.
Sotto: Doug Eidd, 85 anni, si allena
ancora regolarmente applicando
gli stessi ottimi consigli che
da decenni d ai suoi atleti.

19/
Trova
la tua
base
Ci sono palestre
superattrezzate
e ipertecnologiche
dove tutti sono
aggiornatissimi sulle
ultime tendenze
e sui macchinari
pi evoluti. E ci
sono le palestre di
quartiere, dove entri
e fai un salto indietro
di 50 anni, dove i
macchinari sono
sempre i soliti, dove
a farla da padrone
c lesperienza pi
che la tecnologia.
Non detto che una
delle due sia giusta
e laltra sbagliata:
entrambe hanno i loro
pro e i loro contro.
Limportante capire
quale va meglio per
te, quale tipo ti mette
a tuo agio e ti spinge
a dare il massimo.

| MENSHEALTH.IT 105

SOPRA LA PANCA...
Dopo esserti goduto le vacanze, se non hai voglia di chiuderti subito in palestra,
per restare in forma e bruciare i grassi accumulati durante lestate allenati
allaperto: vai al parco, trova una panca e goditi ancora per un po il sole.
Perch come dicevano una volta sopra la panca

1/ Dumbbell low-incline bench press

2/ Chest-supported batwing row

Stenditi su una panca con lo schienale poco inclinato. Afferra due manubri
e portali in alto sopra di te, stendendo le braccia e con il palmo rivolto verso
lalto. Lentamente abbassa i manubri portandoli al petto. Fermati e poi
riportali di scatto alla posizione iniziale. Questa 1 ripetizione.

Afferra un paio di manubri e stenditi supino su una panca con lo schienale


poco inclinato. Stendi le braccia verso il basso, con il palmo delle mani
rivolto verso linterno, lasciando pendere i pesi. Solleva i pesi portandoli
allaltezza della cassa toracica e avvicina tra loro le scapole. Questa la
posizione di partenza. Abbassa il manubrio che tieni nella mano sinistra
e poi riportalo nella posizione iniziale, poi fai lo stesso con la destra.
Ripeti, alternando, per tutte le ripetizioni richieste.
ISTRUZIONI

3/ Single-leg hip raise

WORKOUT 1

WORKOUT 2

Superserie 1
Dumbbell low-incline
bench press:
10 ripetizioni
Chest-supported
batwing row:
8 ripetizioni per lato
Single-leg hip raise:
15 ripetizioni per lato

Superserie 1
Dumbbell single-arm
incline press:
10 ripetizioni per lato
Chest-supported row
and reverse fly:
12 ripetizioni
Goblet squat to bench:
15 ripetizioni

Superserie 2
Goblet squat to bench:
8 ripetizioni
Lateral raise:
15 ripetizioni
Swiss ball body saw:
12 ripetizioni

Superserie 2
Single-leg hip raise:
20 ripetizioni per lato
Lateral raise:
20 ripetizioni
Swiss ball body saw:
15 ripetizioni

Stenditi supino con il piede sinistro completamente a terra, le ginocchia piegate e le braccia
a terra. Solleva la gamba destra portandola verso il petto. Adesso solleva i fianchi in modo
da formare una linea retta dalle spalle al ginocchio sinistro. Fermati in posizione
per 1 secondo e poi riabbassati lentamente. Questa 1 ripetizione.

Allenatore: Ben Bruno


Tempo: 45 minuti
Frequenza: 2 giorni
per settimana

106 MENSHEALTH.IT |

PH OTO G R AFI E D I B EN G O LDS T EI N

F o to g r a f i e d i B e n G o l d s te i n , g r o o m i n g: A n d r e a P e z z i l l o /J K A r t i s t s; g r o o m i n g (e s e r c i z i): B r i t t a n y S p a u l d i n g

Per ogni workout devi fare 2 superserie, ognuna


composta da 3 esercizi. Fai ogni superserie 3 volte.
Qui sotto trovi le superserie per ogni workout.
Riposa 2 minuti tra una superserie e la successiva.

4/ Goblet squat to bench

5/ Lateral raise

6/ Swiss ball body saw

Prendi un manubrio e mettiti in piedi, dando


le spalle a una panca. Afferra il manubrio
con entrambe le mani a coppa e tienilo
allaltezza del petto, con i gomiti in dentro. Piega
le ginocchia e abbassati fino a toccare la panca
con il sedere. Torna alla posizione iniziale.
Questa 1 ripetizione.

Prendi due manubri e tienili lungo i fianchi, con


il palmo delle mani rivolto verso linterno. Piega
leggermente i gomiti e mantienili in questa
posizione per tutta la durata dellesercizio.
Adesso solleva lentamente le braccia
lateralmente finch non sono parallele
al pavimento. Questa 1 ripetizione.

Appoggia le braccia dal gomito in gi su una


palla svizzera assumendo la posizione del
plank. Irrigidisci i muscoli del core. Questa
la posizione iniziale. Adesso sposta
lentamente le braccia in avanti e poi indietro
di pochi centimetri, come se stessi usando
una sega. Questa 1 ripetizione.

7/ Dumbbell single-arm incline press

8/ Chest-supported row and reverse fly

Stenditi su una panca con lo schienale a 45 gradi. Tieni un manubrio


sopra il petto con il braccio disteso e il palmo delle mani verso lalto.
Abbassa il manubrio verso il petto piegando il braccio e poi riportalo
alla posizione iniziale. Questa 1 ripetizione. Fai tutte le ripetizioni
previste e poi cambia lato e ripeti.

Afferra un paio di manubri e stenditi prono su una banca regolabile


con lo schienale poco inclinato. Stendi le braccia lungo i fianchi con i
palmi rivolti verso linterno. Porta i pesi al petto e contemporaneamente
avvicina tra loro le scapole. Adesso stendi le braccia verso lesterno
finch non sono parallele al pavimento e poi riabbassale lentamente
portandole alla posizione iniziale. Questa 1 ripetizione.

| MENSHEALTH.IT 107

COME ACQUISTARE
Scarica gratuitamente lapp Mens Health di Edisport Editoriale dal tuo Store.
Scegli lopzione che preferisci: 1 numero,
Pacchetto 5 numeri (scaricabili a scelta),
10 numeri (dal primo disponibile per un anno solare).

A a o M

I y R L V

PARTI PER
LAVVENTURA

MH
Life
SETTEMBRE 2016

Bellstaff, icona del motociclismo


classico, afanca al suo mitico giubbotto
di pelle una borsa dedicata a custodire
lattrezzatura fotograca. Non a caso si
chiama Magnum, come la leggendaria
fotoagenzia che ha curato le splendide
immagini della nuova collezione,
scattate da Paolo Pellegrin. Per il grande
fotografo italiano questa borsa la
perfetta combinazione di ne design e
funzionalit. Realizzata in tela spazzolata
con niture in pelle,
disponibile nei colori sabbia o nero.
www.belstaff.eu

| MENSHEALTH.IT 109

MH
Life

/Motori
A cura di Motociclismo

LA VITA BELLA
MA CON LA MOTO ANCORA MEGLIO
Il fascino della moto non sta solo nei cavalli e nella velocit. La moto evasione, indipendenza,
e adrenalina, quella che ti riempie le vene quando la guidi, quando senti laria sulla faccia, quando
senti tra le gambe il fremito del suo motore. Meglio ancora se quando lo fai sei con i tuoi amici
e hai deciso di goderti una giornata in libert...
Lauto sicurezza, protezione, isolamento.
La moto no: la moto lincertezza e la sda, che
per tutti almeno una volta nella vita
dovrebbero provare. Perch guidare una moto
non come dirlo: difcile, impegnativo e
non puoi farlo mentre telefoni o mandi
messaggini. Non solo: frutto di un insieme di
capacit e di reazioni del tutto personali,
emozionante, un continuo scegliere e
provare, tentare e azzardare, provare o
rinunciare. Se la macchina ti accoglie nel suo
abitacolo come un ospite da proteggere e
trasportare, con la moto succede il contrario:
devi salirci sopra tu, tenerla stretta tra le gambe,
afferrarla per le sue corna e dirle che cosa
fare. Devi comandarla con la testa e dominarla
con il corpo, in ogni istante. Non devi vincere
niente n superare nessuno ma puoi sempre
sentire dentro di te che stai facendo qualcosa di
unico e dipendente solo dalla tua volont: se
vuoi vai forte, altrimenti rallenti, se vuoi giri la
manopola e senti il motore che urla e se non
vuoi lasci che il motore ronzi tranquillo mentre
tu ti godi il panorama. E cos via. Ecco perch

110 MENSHEALTH.IT |

tutti dovrebbero averne una nel garage! Ecco


perch anche noi abbiamo organizzato un ne
settimana in sella, un momento speciale e di
libert assoluta. Che cosa serve? Poco: una
sella, un manubrio, un faro, i freni e il motore.
Possibilmente semplici, essenziali, leggeri. A
cominciare dal motore, che deve essere puro e
assomigliare a un cuore umano. Quindi un
monocilindrico, pi leggero e facile da
cavalcare anche per chi non un pilota, oltre
che poco problematico per le tue nanze.
Altrimenti che libert sarebbe?

Una moto: lei ti aspetta buona in garage e


quando serve ti aiuta a organizzare una bella
fuga, anche di poche ore. E in cambio pretende
poco. Non occupa spazio e richiede poca
manutenzione. Per quando alla sera torni a
casa lei l. Quando alla mattina esci in ritardo
e sai che troverai la coda anche in quel caso lei
l che ti aspetta e ti tende la mano: Usami!
Faremo prima, passiamo tra le auto e in met
tempo sei in ufcio, e stasera potrai anche
fermarti per un aperitivo in centro senza lassillo
delle multe e dei parcheggi! Difcile resistere.

Non ci vuole molto: usi lauto tutto lanno, vai al


lavoro, non fai mancare nulla alla tua famiglia e
poi? Poi ogni tanto i tuoi vecchi amici ti
reclamano: e allora ti senti di nuovo vivo e il
sorriso ritorna sulla tua faccia. E hai solo voglia
di andare, di uscire, di sentirti di nuovo libero.
Ma gli impegni e il lavoro sono tiranni: lasciano
sempre meno spazio. Ti stringono alle corde. Se
non stai attento alla ne perdi la tua battaglia e
non vedrai i tuoi amici per anni. Pensaci: chi ti
pu aiutare a resistere, a tenere duro?

Ma c di pi: a poco a poco ti accorgi che le


moto dei tuoi amici parlano con la tua, fanno
confronti e lanciano sde, se la intendono,
come si suol dire. Ed ecco che inevitabile
trovarsi a fare un piccolo progetto: non 1997
Fuga da New York ma ci assomiglia e fa pi
ridere. una fuga di quattro amici (e una
amica) verso le colline e le montagne. Una
fuga che dura due giorni e una notte.
Breve, intensa e facile da organizzare e da
concedersi. Ma irripetibile per le emozioni e la

MH
Life
CON IL VENTO IN POPPA
Ideali per una gita fuoriporta, le moto
posano nel suggestivo porticciolo di
Par, vicino a Valmadrera, proprio di
fronte a Lecco. Da qui partito il giro
nel Triangolo Lariano, quel lembo di
terra e montagne chiuso tra i due
rami del lago di Como.

LA LEGGENDA DI CINQUE MOTO


TUTTE DIVERSE MA TUTTE STRAORDINARIE
La Yamaha SR400 nata nel
1978. Non una moto che segue la
moda vintage, veramente una
moto anni 70 giunta direttamente a
noi senza mai essere stata tolta di
produzione (anche se in Italia
stata reimportata solo dal 2014). Si
tratta di un caso eccezionale,
specie per una Casa giapponese e
solo per questo la moto ha un
notevole fascino. Addirittura ha
ancora lavviamento a pedale.
La Royal Enfield Continental GT
una moto nuova, nel senso che
stata presentata nel 2013, ma la
Casa che la produce ancora
profondamente legata a schemi
tecnici del passato. Questa stata
progettata ex novo, ma si vede che in
India non c ancora una tecnologia
complessa come la nostra. Ed uno
dei motivi per cui le Eneld piacciono
tanto, perch trasmettono sensazioni
diverse, pi sanguigne.
La Mash 400 Scrambler
linterpretazione francese di una
moto cinese prodotta da pochi anni
dalla Shineray, che si ispira alle
moto inglesi degli anni 60
nellestetica e alla Honda XR400R
nella meccanica. Quindi una
moto antica solo di concetto, ma
sulle prime facile pensare che sia
realmente proveniente dagli anni
60 o 70. Simpatica sia per il suo
look sia da guidare.

libert che regala, per il carico di emozioni che


ti attraversano la mente in quelle ore. un
pieno di adrenalina che ripulisce le tue vene
non dal colesterolo ma sicuramente da tanto
stress e da tanta stanchezza. la vita vera che
ti viene incontro, che torna da te e si lascia
guidare. Sei tu e i tuoi amici a cavallo come in
un vecchio western allitaliana. E se ti porti una
tenda e quattro padelle, potrai anche cucinare i
fagioli sul fuoco alla sera in un campeggio sul
lago.

La SWM Six Days 440 derivata


dalla stessa Shineray 400, ma viene
pesantemente rimaneggiata. Al
motore non solo stata aumentata la
cilindrata, ma sono stati anche
modicati i ussi dellolio, stato
montato un freno a disco posteriore,
stato rivisto lavantreno e lestetica
tutta diversa (con uno strano serbatoio
spigoloso). Peccato per che abbiano
tolto la leva di avviamento, presente
invece sulla Mash.

Perch questa volta il giro ha come meta il lago


di Como, le Prealpi Lariane, una mangiata in
compagnia, una notte al fresco lontano dalla
citt e tante chiacchiere tra amici che si vedono
sempre troppo poco e di fretta, tra panorami
mozzaato e curve che ti cullano come un
bambino. E con la colonna sonora di queste
moto vere, semplici e pure come quelle di una
volta. Che chiedono solo di essere guidate. Che
si dano di te. Che rispondono ai tuoi comandi.
Che sono tuttuno con il tuo corpo. Come da
troppo tempo non ti succedeva pi!

La Ducati Scrambler una 400


come la fanno adesso. Che in comune
con le altre ha solo la cubatura, il
raffreddamento ad aria e lispirazione
estetica anche se, in questo caso, si parla
di post heritage, ovvero di una moto che
non fa nulla per nascondere di essere
moderna, con un design solo ispirato al
passato. Infatti lunica ad avere due
cilindri, lABS, il cambio a sei marce e
prestazioni brillanti; ed chiaramente
fuori prezzo rispetto alle altre.

| MENSHEALTH.IT 111

MH
Life

E SE LA PROSSIMA VOLTA ANDIAMO PER CAMPI?


Due di queste moto si chiamano Scrambler e la Mash ha pure un adesivino che strizza locchio a Steve McQueen. Una terza moto,
addirittura, si chiama SWM, roba da far venire linfarto a chi ha vissuto gli anni Settanta del fuoristrada. In realt non nascono
esplicitamente per fare fuoristrada, ma andando piano gli sterrati li fanno. Eccome. Sono piccole, basse, leggere, hanno posture erette
e ampi manubri che consentono un grande controllo e motori dallerogazione dolce. Tutte cose che aiutano sullasfalto e ancora di
pi sulle strade sterrate. E allora? Montate le gomme tassellate leggere e saranno pronte ad allargare il loro raggio dazione.

Yamaha SR400
CILINDRATA 399 cc
POTENZA MASSIMA *20,71 CV
ACCELERAZIONE 0-400 m *17,149 s
VELOCIT MASSIMA *131,6 km/h
PESO A VUOTO *165,10 kg
*Dati rilevati dal Centro Prove Motociclismo

Ducati Scrambler Sixty2


CILINDRATA 399 cc
POTENZA MASSIMA *35,65 CV
ACCELERAZIONE 0-400 m *14,822 s
VELOCIT MASSIMA *152,3 km/h
PESO A VUOTO *176,05 kg
*Dati rilevati dal Centro Prove Motociclismo

112 MENSHEALTH.IT |

MH
Life

di MH Team

LO SPETTACOLO ABBIA INIZIO


A settembre il Motocross delle Nazioni torna a
Maggiora, nel rinnovato circuito del Maggiora
Park, uno dei pi grandi Action Sports dEuropa
La pista piemontese, Mottaccio del Balmone, entrata negli
annali grazie alla mitica edizione del 1986 del Motocross
delle Nazioni, competizione a squadre che chiude il
Campionato del Mondo. La vinse la Nazionale americana in
una delle pi belle gare della storia davanti a 50.000 persone.
Recentemente limpianto stato oggetto di un profondo
rinnovamento, e oggi uno dei pi prestigiosi circuiti del
mondo; ha ospitato le prove del Mondiale MXGP per tre anni
consecutivi e dal 2013 pu ospitare le gare del Campionato
Mondiale FIM MXGP. Per questa occasione il circuito
stato rinnovato a marzo 2016, con curve riviste per favorire
i sorpassi, ed stato introdotto un nuovo tratto, con salite,
discese e salti e una spettacolare sezione ritmica.
Il Maggiora Park per non solo motocross, infatti aperto
tutto lanno e ofre divertimento a emissioni zero: nellarea
multifunzionale c lE-Park, il primo dItalia, dove
possibile noleggiare le nuove moto elettriche KTM; c il Bike
Park, dedicato alla guida sportiva delle bici ed e-bike (sempre
disponibili a noleggio) e alle escursioni turistiche nel Parco
naturale Fenera.
Ci sono anche il Ristorante del Balmone con oltre 250
coperti, piscina e terrazza panoramica, nel quale possibile
degustare i prodotti degli agricoltori piemontesi e il Box
Town, spazio polifunzionale concepito per accogliere grandi
eventi, con il museo dedicato al Motocross e diverse aree
studiate per il relax e lo svago.

Per partecipare al FIM Monster Energy Motocross of Nations,


lappuntamento pi spettacolare dellanno, si pu acquistare il biglietto
a prezzi scontati fino al 15 settembre sul sito di Maggiora Park:
www.maggiorapark.com, oppure direttamente presso le biglietterie
allinterno di Maggiora Park i giorni dellevento, il 24 e il 25 settembre.

| MENSHEALTH.IT 113

MH
Life

/Hi Tech
MH Team

RIPARTI
DI SLANCIO
A settembre si torna in
azione: dimentica le vacanze
e tuffati senza nostalgia in un
mondo hi tech tutto per te.
Scopri quante sono le novit
che ti attendono in citt per
la tua vita attiva e sempre in
cerca di nuove sfide.

FITBIT
SURGE
un esclusivo
sistema
di monitoraggio
della frequenza
cardiaca,
un Fitness Super
Watch con
strumenti avanzati per allenarsi
intelligentemente e restare motivati in un
unico dispositivo. Grazie a 8 diversi tipologie
di sensori che uniscono alla capacit di
monitoraggio delle attivit di tness
quotidiane, GPS, rilevamento della frequenza
cardiaca e funzionalit da smartwatch,
Fitbit Surge lideale per gli utenti con un
intenso programma di allenamento, alla
ricerca della salute e di un miglioramento
costante della condizione sica.
www.fitbit.com

CELLULARLINE INTERPHONE URBAN

LA LENTE OAKLEY PRIZM


Frutto di 40 anni di innovazione e di un concetto di lente
unico nel suo genere, questi occhiali Oakley sono un
capolavoro di performance. Regolando la visione
e ottimizzando il contrasto cromatico, le lenti Prizm
rivelano particolari che vengono solitamente trascurati
a occhio nudo. In montagna, sulla strada, in acqua,
sul campo o su un sentiero da trekking le lenti Prizm
permettono agli atleti e a chiunque le indossi di vedere
i dettagli in anticipo, con pi rapidit e profondit e con
unesperienza visiva superiore. Le lenti Prizm Road per
esempio fanno risplendere il bianco e mettono in risalto
le tonalit del giallo, del verde e del rosso per permettere
ai ciclisti di scorgere lievi variazioni sulla supercie della
strada e individuare pi facilmente eventuali pericoli.
www. oakleyprizm.com/it
114 MENSHEALTH.IT |

linterfono per i centauri che si muovono in citt, compatibile con tutti i tipi
di casco e ideale per chi in continuo movimento sulle strade cittadine in
orario di lavoro. Interphone Urban consente di ricevere chiamate nel
tragitto casa-lavoro, di ascoltare la musica preferita, anche su radio FM,
e di seguire le indicazioni del navigatore GPS, tutto in connessione
Bluetooth. Disponibile in nero con tasti e dettagli in bianco, facile
nelluso e, allo stesso tempo, completo di funzioni e utilizzabile
in qualsiasi condizione climatica.
La comunicazione pilota/passeggero, indispensabile per condividere le
emozioni di un viaggio o di una gita, lo rende il prodotto ideale anche per
chi ama viaggiare fuori citt con il proprio partner.
www.cellularline.com

MH
Life

HEX, IL PRESERVATIVO CHE TI CAMBIA IL SESSO

/Hi Tech

LELO, il brand leader nelluniverso


del piacere, lancia quello che
gli esperti deniscono come
linnovazione pi importante
nel campo del sesso sicuro degli
ultimi 70 anni: LELO HEX,
il preservativo di nuova generazione,
un condom strutturalmente diverso,
che vuole superare i principali difetti
dei preservativi, ovvero che riducono
il piacere, spesso si rompono e
altrettanto spesso si slano. LELO
HEX integra 350 singoli esagoni in
una supercie di lattice super sottile.
Grazie a questa struttura si comporta
come nessun altro preservativo sul
mercato, perch combina una rete
di maglie dello spessore di 0,055 mm

con pannelli ultrasottili in lattice di


0,045 mm, per sottigliezza e
robustezza combinate. Questo
permette a LELO HEX di piegarsi e
modellarsi sulla forma unica di chi lo
indossa, e di distribuire la pressione
in eccesso. Unaltra caratteristica di
LELO HEX stata ispirata dalle
gomme da bagnato della Formula 1,
dotate di una struttura che riduce
il rischio di slittamento. Sedic,
suo inventore, aggiunge che non
ha mai capito perch altri brand
hanno puntato su puntini e rilievi
allesterno quando applicare una
struttura allinterno avrebbe portato
vantaggi cos evidenti.
www.lelo.com

NIKE+ TRAINING CLUB APP


Un personal trainer sempre a portata di mano
con oltre 100 nuovi workout progettati da Nike
Master Trainer e ispirati dai migliori atleti
del mondo. Piani di allenamento personalizzati
e capaci di adattarsi ai tuoi progressi in grado
di combinare perfettamente esercizi, intensit
e recupero, in base alla forma sica e agli obiettivi
da raggiungere. Input automatizzato e aggiunto
manualmente dallutente, cos che la tua
Nike Training App chiede quanto stata difcile
una sessione e regola lallenamento successivo
di conseguenza. Allenamenti settimanali in primo
piano ispirati da atleti delite e connessione
con altre attivit come la corsa o la bicicletta
e la possibilit di condividere foto, inserire
stickers, taggare e tanto altro ancora.
www.nike.com/it

GLI AURICOLARI STEREO


SENZA FILI NILOX DROPS
Nilox Drops sono i primi auricolari stereo
completamente senza li. Ogni auricolare
del tutto indipendente, piccolissimo e discreto
(25x25x27mm per 5 grammi), con un design
italiano studiato per adattarsi perfettamente
allorecchio. Grazie ai bassi potenziati e ad una
tecnologia in grado garantire la massima
denizione del suono e di ridurre i rumori di fondo,
lisolamento quasi totale ed possibile
immergersi completamente nella musica
anche mentre si fa sport. Il microfono integrato
e il collegamento Bluetooth 4.0 permettono
di usare i Drops anche per telefonare.
La batteria al litio integrata in ogni auricolare
ha 3,5 ore di autonomia per ascoltare la musica
o telefonare, no a 30 ore in modalit stand-by.
www.nilox.com

IN FORMA CON..
POKMON GO!
Il tanto atteso gioco per mobile
Pokmon GO ha scatenato la
rivoluzione: perch? Semplice:
perch se no ad oggi tutti i
nerd di questo mondo sono
cresciuti sovrappeso restando
sprofondati sul divano davanti
alla TV. Ora tutto cambia: la
prossima generazione di nerd
avr lo zaino in spalla e un sico
impeccabile, grazie alle
centinaia di chilometri che far
ogni settimana inseguendo
nella realt vera (non virtuale)
i suoi Pokmon selvatici,
che si nascondono ovunque.
Ebbene s: Pokmon GO invita
tutti i giocatori a uscire allaperto
e andare in giro a catturare
Pokmon. Altro che pancia
piatta in tre settimane!
Non solo: i giocatori potranno
entrare a far parte di una
squadra, scattare foto,
condividere con gli amici
le immagini delle loro
avventure nel mondo reale
e perno ascoltare la musica
mentre giocano
www.PokemonGo.com

| MENSHEALTH.IT 115

MH
Life

/Story
A cura di MH Team

MARATONA DLES DOLOMITES


Siamo in 8903 a La Villa, Alta Badia, le bici pronte, le gambe ancora no, e
davanti a noi un percorso di 138 chilometri e sette passi da scalare. Immersi in
uno scenario unico al mondo, le Dolomiti, Patrimonio dellUmanit.
Centotrentotto chilometri in bici non sono pochi, ma si fanno; cambia per
se met del percorso in salita, come in questo caso. Ci sono da scalare pi di
4.200 metri, con tratti dove la salita non ti molla mai, chilometri e chilometri
senza tregua, con pendenze che superano il 10%. Arrivano al 19% al mr dl
giat, il muro del gatto, 360 metri duri anche da fare a piedi, figuriamoci in bici.
Qua sono andati in crisi anche gli atleti del Giro dItalia, pensa uno normale.

116 MENSHEALTH.IT |

MH
Life

/Story
C anche chi la fa tutta
di braccia, Alex Zanardi

SIAMO TROPPO COMPETITIVI


Novemila ciclisti fanno una coda lunga
quaranta minuti, una tragedia per chi dietro
e ha velleit sportive. Su alcuni tratti si cos
stretti che impossibile superare, e allora
non resta che attendere il primo passo, dove
molti iniziano a rallentare per prendere fiato.
In Italia cos, per molti ciclisti anche la
pi spettacolare Granfondo, immersa in
un paesaggio da sogno come questo, che
dovrebbe essere una gara non competitiva,
diventa invece tirata come una tappa del Giro
dItalia. Per fortuna ci sono gli stranieri, circa
met dei quasi novemila arriva da tutto il
mondo, questanno rappresentando 65 Paesi.
Questi ragazzi si comportano diversamente,
loro riescono a godersi lo spettacolo delle
Dolomiti, a pedalare e anche a faticare, ma
tutto in relax. In Francia ci sono addirittura
delle Granfondo senza classifica, qua sarebbe
inconcepibile.
A pensarci bene, poi, una gara senza
classifica, a cosa serve?
TRE POSSIBILIT
I centotrentotto chilometri sono quelli del
percorso pi lungo, ma poi ci sono anche il
medio (106 chilometri) e il Sellaronda, o il
Classico (55 chilometri). Se ti iscrivi, e hai la
fortuna di essere selezionato - questanno le
richieste sono state oltre 33mila - puoi quindi

scegliere di che morte morire, e si pu fare


durante la gara. Devi sapere per che il lungo
non per tutti, per fare il medio occorre
essere ben allenati, e anche per il Classico
bene che tu abbia sgambettato durante
linverno, sono comunque quasi 1.800 metri
da scalare. La salita, la salita, sempre la salita,
la diicolt pi grande ma anche la parte pi
gustosa.
IL BELLO DELLA SOFFERENZA
Durante le salite spingi forte sui pedali,
nei tratti duri ti alzi in piedi per dare pi
forza, le gambe ti bruciano, se spingi troppo
i quadricipiti diventano di legno, la bici di

| MENSHEALTH.IT 117

MH
Life

/Story
marmo. In quei momenti non sai se guardare
in su o no, e in genere meglio di no, perch il
passo, che pone fine al tuo calvario, non lo vedi
mai; vedi, invece, almeno due tornanti fitti
di gente che fatica, e li invidi perch sono pi
in alto. Poi il passo ad un certo punto arriva,
sempre inaspettato; forse perch non ci credi
di essere riuscito nellimpresa. Pi facilmente
perch sta dietro una curva.
Lass c il ristoro, dove ti fermi a bere,
mangiare, a riprenderti. Poi c la discesa, bella
destate perch ti arriva addosso laria fresca,
tu viaggi veloce finalmente senza faticare, ti
godi le curve, il panorama. Tutto perfetto, ma
succede una cosa strana.
Dopo un minuto di questo benessere sei gi
l che pensi alla salita, a spingere, sudare,
guadagnartela metro per metro. la sfida,
questinnata maledizione che ci tormenta,
ci appassiona, ci piace. Non sempre contro

118 MENSHEALTH.IT |

gli altri, anzi, quasi mai, tanto c sempre


qualcuno che sar davanti a te di almeno venti
chilometri buoni, ma sempre contro te stesso
o contro unidea: conquisto la vetta.
Cosa ti resta
Dopo 138, 106 o 55 chilometri alla fine ci
arrivi a quel traguardo. Che in quel momento
non vedi lora di tagliare. Sei felice della tua
impresa, di essere arrivato alla fine, aver
battuto qualcuno, e senti che il corpo si rilassa.
Poi per questa spensieratezza passa veloce,
e dentro ti restano tante cose, il ricordo
di questa esperienza, lo spettacolo delle
Dolomiti, lestrema soddisfazione di averle
conquistate con le tue forze. E la malinconia
delle storie finite.
Allora corri a casa e la prima cosa che fai
cliccare su www.maratona.it e una data ti
entra nel cervello: 2 luglio 2017.

MH
Life

/Music
ELEPHANT TREE, ELEPHANT TREE

di Giuliano Donati

TORNANO I PINK FLOYD


DA UMMAGUMMA A THE ENDLESS RIVER
La discografia completa finalmente rimasterizzata e ristampata dopo quasi 50 anni
Tutta colpa dei Beatles, che sono stati i primi
a essere rimasterizzati e rivinilizzati nel 2012,
come poi successo a David Bowie, a Lucio
Battisti, ai Queen e a tanti altri big che hanno
fatto la storia. Colpa loro e del fatto che, dopo
i Beatles, i Pink Floyd sono la band con il
maggior seguito a livello planetario e quelli
che pi di altri hanno saputo fare (meglio e
prima degli altri) una lunga serie di album
memorabili, divenuti subito autentici classici
e pietre miliari della musica. Ecco perch
questa estate 2016 rimarr negli annali
come quella del ritorno del uido rosa,
dei quali gi partita la mastodontica opera
di ripubblicazione che far tornare disponibili
come un tempo tutti i loro album (in vinile
ma anche in cd e in tutti gli altri formati).

Lomonima Pink Floyd Records infatti


riproporr pian piano lintero catalogo dei
Pink Floyd in formato tondo e nero. Si parte
subito: i primi quattro titoli gi disponibili
su Amazon e nei migliori negozi sono
The Piper at the Gates of Dawn, A Saucerful
of Secrets, la colonna sonora tratta dal lm
More e il doppio LP live di Ummagumma.
Il tutto con il packaging fedele alla versione
originale. Le altre uscite, ovvero altri 12
dischi in studio e altri 3 live (il primo della
loro storia Ummagumma del 1969), saranno
annunciati nel corso dellanno. Tutti
gli album dei Pink Floyd sono disponibili
anche in formato CD, in versione digitale
e sulle principali piattaforme streaming.
www.pinkfloyd.com

I DISCHI
PINK FLOYD, 40th Anniversary
Deluxe Edition 3-CD/1-LP

La discografia dei Pink Floyd


1967 The Piper at the Gates of Dawn
1968 A Saucerful of Secrets
1969 More
1969 Ummagumma
1970 Atom Heart Mother
1971 Meddle
1972 Obscured by Clouds
1973 The Dark Side of the Moon
1975 Wish You Were Here

1977 Animals
1979 The Wall
1983 The Final Cut
1987 A Momentary Lapse of Reason
1988 Delicate Sound of Thunder
1994 The Division Bell
1995 Pulse
2000 Is There Anybody Out There?
2014 The Endless River

Magico, magnetico (Magnetic Eye


Records docet), melodico, stoner,
showgaze, doomest, powerful,
soaring, slower Le nuove
tendenze qui ci sono tutte: ecco
un album destinato a diventare
il numero uno tra i miglior album
dellanno. I londinesi Elephant Tree
prendono il meglio da tante
avanguardie rock ma le mixano
e le usano con una scanzonata
e fresca nonchalance che li rende
magici, unici, indimenticabili.
Attenzione: possono causare
dipendenza. E anche in questo
caso lunica cura lacquisto delle
decine di versioni disponibili: vinile
nero, colorato, splatter, e cos via,
per non contare laudiocassetta
www.merhq.net

AIRBAG, DISCONNECTED
Laccoppiata scandinava tra prog
e rock, tra sperimentalismo
e avanguardia, ha in questa band
la sua punta di diamante ormai
da quasi ventanni, anche se il loro
primo album uscito solo nel 2009
(Identity). Il loro quarto titolo, uscito
in questi mesi, arriva dopo
il successo di The Greatest Show
on Earth e dimostra ancora una
volta tutte le qualit che gi da
tempo li hanno fatti identicare
come degni eredi dei mitici Pink
Floyd. Arrangiamenti e atmosfere
rafnatissime, mix di stili e suoni
come sempre vastissimo e un tema
quanto mai scottante: to be social
or not? To be connected or not?
www.airbagdisconnected.com

| MENSHEALTH.IT 119

MH
Life

/Doctor Wine
di Daniele Cernilli

LA CANTINA IDEALE
Trucchi, consigli e segreti per conservare il vino in casa tua

Non un blog, ma una vera


rivista online che parla di vino
e dintorni, ideata e diretta da
Daniele Cernilli, da cui
eredita il soprannome, scritta
insieme a un gruppo di esperti
e appassionati (nel senso che
soddisfano entrambe
le caratteristiche). A questi
winelover abbiamo afbbiato
il nickname Rat Pack, come
tributo al gruppo di attori
e musicisti che, tra gli anni
Cinquanta e la met dei
Sixties, imperversavano
nelle cronache americane,
sia per il costante tutto
esaurito nei loro show
sia per le lunghissime
notti di scatenato divertimento
che ne seguivano.

120 MENSHEALTH.IT |

Niente luci, niente rumori, un livello di


umidit di almeno l80%, una temperatura
costante non superiore ai 15C e non inferiore
ai 10C. Nessun pavimento: terreno con ghiaia.
Pareti spesse. Non la descrizione delle
segrete del Castello dIf, prigione del conte di
Montecristo, lidentikit di una cantina ideale
per la conservazione dei vini. Il fatto , per,
che circa il 70% della popolazione italiana vive
in centri urbani e che pochissimi hanno la
fortuna di possedere un maniero medioevale
in una zona isolata della campagna bellunese
o perugina tale da consentire, dopo adeguati
restauri, di raggiungere quei parametri che
sembrano a un comune mortale persino pi
lunari di quelli del trattato di Maastricht.
Ma allora? Che cosa devi fare per conservare
adeguatamente le tue bottiglie di vino
abitando in un bilocale allArenella a Napoli o
nei pressi di Porta Genova a Milano?
Conservare il vino in un appartamento
possibile: a condizione di sapere alcune cose.
Innanzitutto che vini ed esseri umani amano
climi diversi. I 20C che per noi sono una
temperatura piacevolissima accelerano i
fenomeni di maturazione del vino. Ci significa
che se in condizioni ottimali un grande Barolo pu
invecchiare bene per due decenni, la sua vita si
dimezzer se la temperatura di conservazione

eccessiva. Ma questo vuole anche dire che se tieni


il vino in un ambiente non del tutto adatto alla sua
conservazione, dovrai probabilmente consumarlo
prima di quanto i sacri testi prevedono. Quindi,
lannosa bottiglia che il tal cugino ti aveva regalato
per Natale dieci anni or sono, e che ha vissuto tutto
quel tempo nella vetrinetta del salotto, conterr
un liquido alcolico buono tuttal pi da aggiungere
in cottura allarrosto. Ecco quindi le regole da
conoscere:
1. Le bottiglie vanno sempre tenute coricate. Non
vero che se il vino tocca il tappo poi prender il
sapore del sughero. Se il tappo ha la mufa il vino
sapr di tappo comunque. Ma se il vino inumidisce
il tappo, questo aderir meglio al vetro ed eviter il
contatto con laria che provoca violente ossidazioni.
2. Laria calda, come tutti sanno, tende a salire.
bene perci mettere a livello del pavimento le
bottiglie di spumante e di vini bianchi in genere,
pi sensibili agli sbalzi termici, e sopra di esse
quelle dei vini rossi, pi resistenti.
3. In ogni caso scegli luoghi lontani da fonti
di calore. Mai tenere i vini in cucina o vicini
a un termosifone. Evita gli sgabuzzini
angusti, che si riscaldano troppo.
4. Il vino assorbe gli odori. dannosissimo
conservare le bottiglie in luoghi dove stazionano
prosciutti, salumi, formaggi, trecce daglio o,
peggio che mai, barattoli di vernice,
di solventi, scatole di lucido per scarpe.

MH
Life

5. Mai lasciare per troppo tempo il vino


in frigorifero. Il freddo, proprio come il caldo,
compromette la conservazione. Quindi i
vini bianchi e gli spumanti bene che non
stazionino in frigo per pi di quattro o cinque
giorni. Stesso discorso per il rafreddamento
prima dei pasti: mai in freezer, sempre in
frigorifero, meglio se lo fai nel secchiello con
acqua, ghiaccio e un pizzico di sale grosso.
Barolo Castiglione 2011
Un consiglio in pi
Se non hai alternative, sacrica
gli scafali pi bassi della libreria, meglio
se sono chiusi da uno sportello. Il legno
un cattivo conduttore di calore e forma una
sorta di intercapedine fra il calore esterno
e la temperatura interna. Motivo per il
quale se ti arrivano bottiglie nelle cassette
originali tanto vale lasciarle allinterno della
loro confezione: occupano meno spazio e si
conservano meglio.

www.vietti.com

Radici Taurasi Riserva 2008


www.mastrobernardino.com

Quali vini tenere nella tua cantina


I rossi

I bianchi

Se siete amanti del buon bere, sarete sicuramente


pi portati a bere vino rosso. C un detto che
aferma che quasi tutti i grandi vini sono rossi e
quasi tutti i grandi bianchi sono dolci. Tenetelo
sempre a mente. Nella vostra piccola cantina
non dovranno perci mancare quattro o sei
bottiglie di rossi piemontesi (Barolo o Barbaresco,
soprattutto), quattro o sei bottiglie di rossi toscani
(Chianti Classico Riserva, Brunello
di Montalcino, Vino Nobile di Montepulciano).
Poi due bottiglie di Cabernet e due di Pinot Nero, o
del Trentino o dellAlto Adige,
due bottiglie di Amarone della Valpolicella
e quattro di rossi del centro-sud, Taurasi,
Salice Salentino, Etna Rosso e Cannonau
di Sardegna di Mamoiada, Oliena o Jerzu.
Serviteli leggermente pi freschi di quanto avete
fatto nora. Si dice a temperatura ambiente,
ma considerate che gli ambienti di un tempo
non erano riscaldati. Il risultato che in Italia
nella maggior parte dei ristoranti, i vini rossi
sembrano pi brodini caldi che vini. Mantenete la
temperatura di servizio fra i 16 e i 18C, scoprirete
di poter bere rosso persino in estate. Se le bottiglie
fossero troppo calde, non preoccupatevi di
scandalizzare i presenti inlandole in frigorifero
o nel secchiello del ghiaccio. Meglio unaccusa
dincompetenza che bere un rosso troppo caldo.

Per quanto riguarda i bianchi, beveteli freschi


ma non gelati. Bastano 10/12C. La vostra scelta
dovr ricadere su vini aromatici da aperitivo:
Gewurztraminer dellAlto Adige, Moscato secco
trentino, Riesling renano della Val Venosta. Due
bottiglie per tipo. Poi dodici bottiglie di un bianco
secco da pesce da scegliere fra Gavi, Friulano
del Collio, Soave Classico o Bianco di Custoza,
Verdicchio dei Castelli di Jesi, Orvieto, Greco di
Tufo, Fiano di Avellino ed Etna Bianco Superiore.
La scelta dipender dai vostri gusti, ma anche
dalla reperibilit e dalla zona dItalia nella quale
vi trovate. Due o tre bottiglie di spumante italiano
Metodo Classico e sei di Prosecco di Conegliano
Valdobbiadene e un paio di Cartizze dolce o di Asti
Spumante completeranno la vostra dotazione.
Se poi volete colpire e afondare i vostri ospiti
tenete pronte alcune bottiglie di vino dolce. Un
Passito di Pantelleria o una Malvasia delle Lipari,
un Mufato della Sala, un Verduzzo di Ramandolo
(costa un terzo del Picolit e spesso pi buono),
un Moscato naturale dAsti (fa bere anche gli
astemi) e un Sauternes (che pu funzionare
anche abbinato a formaggi tipo Taleggio o
Camembrt). Trentacinque bottiglie in tutto, che
con le trenta di prima fanno sessantacinque.
un investimento da circa duemila euro, non poco
ma neanche una follia.

Verdicchio Classico
Superiore 2013
www.villabucci.com

Muffato della Sala


www.antinori.com

Prosecco Superiore
www.bortolomiol.com

| MENSHEALTH.IT 121

MH
Life

A cura di Remigio Zena

/Book

LEGGERE MINDFULNESS
Vivere qui, vivere sereni, vivere adesso:
la mindfulness una ricetta per la felicit
o solo un modo per sopportare meglio linfelicit?
O nessuna delle due cose? Possiamo scoprirlo solo provando e cercando. O
leggendo alcuni dei libri pi popolari che si trovano in libreria in questi mesi.
Lo abbiamo fatto con scetticismo, cinismo, fretta ma anche con la mente
aperta e pronta a stupirsi. E infatti abbiamo subito scoperto che

CONSIGLI SULLA
MINDFULNESS

1/MINDFULNESS E MEDITAZIONE
La meditazione pu essere formale,
quando scegli di sederti e ascoltare il
respiro per un certo periodo di tempo,
o informale, quando fai attenzione
alle sensazioni del corpo di fronte alle
difficolt e ai momenti brutti della
vita, per evitare di avere una reazione
sbagliata e di soffrire inutilmente.
2/MINDFULNESS E RESPIRAZIONE
Chi insegna mindfulness non insegna
a respirare. Ti insegna invece a fare
una scelta radicale, coraggiosa, e
profondamente trasformativa: rilassarti
con le cose cos come sono anche quando
non ti piacciono o ti fanno paura.
Pam Grout
IL RESPIRO FELICE
TEA
La respirazione la chiave
per un corretto
funzionamento del nostro
metabolismo. Quando
non forniamo al nostro corpo
abbastanza ossigeno
(e il 90% di noi non lo fa)
il nostro metabolismo lavora
male e, di conseguenza,
ingrassiamo. Al contrario,
meglio respiriamo e pi
ossigeno liberiamo nel nostro
organismo con il respiro,
pi efcacemente il nostro
corpo brucia lenergia che
introduciamo con il cibo,
e allora dimagriamo. Secondo
Pam Grout per una perdita di
peso permanente, dunque,
non sono necessari diete
ferree ed esercizi sici
estenuanti, basta cambiare
il modo di respirare.

122 MENSHEALTH.IT |

3/MINDFULNESS E TEMPO
Puoi ritagliarti i momenti di meditazione
sul respiro, body-scan, mindful yoga
etc. Ma puoi anche dedicarti alla pratica
informale, senza essere seduto su un
cuscino da meditazione. Quello che conta
la tua intenzione di essere presente
alla tua vita e ai suoi valori: curiosit,
pazienza, coraggio e compassione.
4/MINDFULNESS E PRESENTE
Lascia andare i pensieri inutili, quelli che
ti tengono sveglio la notte a rimuginare
o che ti impediscono di goderti la
vicinanza delle persone che ami e di
concentrarti su un progetto importante.
5/MINDFULNESS E PERSONE MIGLIORI
Osserva i pensieri e le immagini che si
formano nella mente in modo automatico
in reazione a ci che accade dentro e
fuori di te, e scopri che, meraviglia delle

CAROLINA TRAVERSO
MENTE CALMA CUORE APERTO
Sperling & Kupfer
Ho scritto Mente Calma
Cuore Aperto per condividere con
voi quello che ho imparato su come
possiamo risvegliarci alle nostre
vite, essere lucidi, presenti,
sentendoci al contempo connessi
con noi stessi e con gli altri in
un modo che ci faccia stare
bene tutti...
www.semplicementemindfulness.com

meraviglie, non sono mai verit assolute.


Ora puoi sentirti pi leggero, autoironico,
empatico.
6/MINDFULNESS E DISTACCO
Praticare mindfulness ti aiuta
a non prendere sempre tutto come
un affronto personale. Non sei cos
diverso dagli altri e, anche se spesso te
ne dimentichi, il benessere di ognuno
strettamente connesso a quello degli altri.
7/MINDFULNESS E RELAX
Puoi pensare alla meditazione come
a un momento in cui finalmente
ti fermi e guardi il cielo. Arriveranno,
come nuvole, pensieri ed emozioni che
a volte portano con s piacere, altre
volte dolore. Lessenza della meditazione
imparare a stare con noi stessi non
importa cosa stia accadendo, senza
etichettarlo come buono o cattivo, giusto
o sbagliato, accettabile o disgustoso.
8/MINDFULNESS E BASTA
Non dare retta a quei noiosi egocentrici
che ti raccontano di quanto stanno meglio
da quando non mangiano pi glutine, sono
diventati vegani, hanno adottato un cane
o fanno yoga. Ascolta solo te stesso

MH
Life

JON KABAT-ZINN
DOVUNQUE TU VADA
CI SEI GI
TEA
Lo spirito della
consapevolezza la pratica
ne a se stessa, prendete
ogni momento come viene,
piacevole o spiacevole,
buono, cattivo o brutto,
e poi lavorate su quello
perch quanto abbiamo
a disposizione.

Quando siamo presi dal vortice degli


impegni, quando abbiamo la sensazione
di non essere padroni di noi stessi e non
riusciamo pi a goderci le cose belle
della vita, allora il momento di fermarsi
un istante e riconquistare quellunico
momento della nostra esistenza di cui
disponiamo per vivere, crescere, sentire,
amare, gioire: il presente. Questo libro una
guida illuminante, che illustra un percorso
semplice per imparare
a coltivare questa consapevolezza attraverso

CHADE-MENG TAN
FACILE
LAVORARE FELICI
SE SAI COME FARLO
Corbaccio
La meditazione la
ginnastica della mente.
Voi andate in palestra per
allenare il vostro corpo.
Allo stesso modo con la
meditazione allenerete la
mente per farle acquisire
maggiori capacit mentali.

Scopri perch la felicit uno stato naturale


della mente e non un premio finale o una cosa
impossibile che arriver chiss quando.
Se liberi la mente e torni alla sua natura
hai gi trovato la felicit. Tutto qui.
Dopo aver lavorato per molti anni a Google,
prima come ingegnere e quindi nel settore
delle Risorse Umane, Chade-Meng Tan ha
perfezionato un programma che applica

1990, un vero classico della mindfulness, che lautore


qui propone aggiornato e ampliato sulla base degli studi
pi recenti sulla scienza della mindfulness. un libro
per tutti: per i giovani e i meno giovani, per chi sano e
per chi malato, per chiunque aspiri a vivere una vita pi
sana in un mondo che sembra andare troppo di fretta.

/Book

Jon Kabat-Zinn
VIVERE MOMENTO PER MOMENTO
Corbaccio
Lo stress sembra ormai la condizione abituale di vita:
toglie le energie, mina la salute e rende pi vulnerabili
agli attacchi di panico, alla depressione, alle malattie.
Questo un libro sulla meditazione terapeutica per
combattere lo stress e raggiungere un pi alto livello
di benessere e salute. Pubblicato per la prima volta nel

la meditazione. Un libro adatto a chi si


avvicina alla meditazione per la prima
volta, ai praticanti di lunga data, a chiunque
desideri ritrovare una dimensione di
autenticit nellesistenza quotidiana.
A volte i pensieri funzionano come
occhiali dellimmaginario. Quando li
inforchiamo vediamo bambini, marito,
moglie, lavoro, colleghi, soci e amici
immaginari. Possiamo vivere un presente
immaginario. Inconsciamente coloriamo
tutto, conferendovi la nostra impronta.
Eppure, bench nellimmaginario le cose
possano cambiare e dare lillusione di essere
vive e reali, siamo pur sempre coinvolti in
un sogno. Se togliamo gli occhiali potremo
vedere con maggior precisione che cosa
esiste veramente.
un saggio in crescendo, che si fa via via
pi approfondito e che sfocia in una visione
ampia del significato ultimo della nostra vita,
pur restando sempre pratico e concreto, lungi
da voli pindarici o atti di fede. Leggerlo pu
aiutarti a scoprire un nuovo modo di vivere.

lintelligenza emotiva alla vita lavorativa


attraverso la meditazione, per sviluppare
le doti di leadership e di collaborazione
necessarie per lavorare bene e
serenamente.
Con tono lieve e sorridente, attraverso
suggerimenti ed esempi pratici, lautore
insegna ad avvicinarsi gradualmente
a una condizione di consapevolezza,
fiducia in se stessi ed empatia che permette
di migliorare ogni aspetto della propria vita,
personale e professionale.
Seguendo il suo programma imparerai
in concreto a sviluppare lintelligenza
emotiva, a rafforzare la tua autostima
attraverso una maggiore consapevolezza
e capacit di autoregolamentazione,
a comprendere meglio gli altri e ad
acquisire doti sociali quali leadership,
autorevolezza e capacit di comunicazione
che sono indispensabili nel lavoro.

Daniel J. Siegel
MINDFULNESS
E CERVELLO
Cortina editore
Benvenuti in questo viaggio
nel cuore della nostra vita.
Con queste parole,
Daniel Siegel ci invita a unirci
a lui in unesplorazione
illuminante di ci che signica
vivere nel qui-e-ora, essere
consapevoli in modo mindful.
Questa consapevolezza
dellesperienza che si dispiega
nel momento presente crea
una sintonizzazione con noi
stessi che attiva specici
circuiti cerebrali, inducendo
unampia gamma di effetti
beneci, dallequlibrio emotivo
a un miglioramento del
funzionamento cardiaco.
Lo sviluppo di questi tratti ci
consente di affrontare le sde
della vita con un senso nuovo
di equilibrio e chiarezza.

| MENSHEALTH.IT 123

In applicazione della L.23 dicembre 1996 n.650 presentiamo il Bilancio di Edisport Editoriale S.r.l.
377.198
11.854.399

391.641
12.385.242

Rischi assunti dallimpresa, Fideiussioni, totale deiussioni

Totale attivo
PASSIVO

31/12/2015

31/12/2014

Totale impegni assunti dallimpresa

2.100.000
116.309

2.100.000
116.309

600.000

600.000

600.000
-2.023.209
-575.865
-575.865
217.235
152.769
152.769
830.583
440.718
1.074.245
1.514.963
3.450.447
3.450.447

600.000
-1.299.403
-723.807
-723.807
793.099
156.090
156.090
881.554
1.695.191
1.695.191
3.247.934
3.247.934

Totale ratei e risconti attivi

BILANCIO ESERCIZIO
STATO PATRIMONIALE
ATTIVO
Immobilizzazioni immateriali, costi di impianto e di ampliamento
Immobilizzazioni immateriali, diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dellingegno
Immobilizzazioni immateriali, avviamento
Immobilizzazioni immateriali, altre
Totale immobilizzazioni immateriali
Immobilizzazioni materiali, impianti e macchinario
Immobilizzazioni materiali, attrezzature industriali e commerciali
Immobilizzazioni materiali, altri beni
Totale immobilizzazioni materiali
Immobilizzazioni nanziarie, partecipazioni, imprese controllate
Immobilizzazioni nanziarie, partecipazioni, totale partecipazioni
B.III - Totale immobilizzazioni nanziarie
B - Totale immobilizzazioni
Rimanenze, prodotti niti e merci
Totale rimanenze
C.II.1 - Crediti, verso clienti, esigibili entro lesercizio successivo
Crediti, verso clienti, totale crediti verso clienti
C.II.2 - Crediti, verso imprese controllate, esigibili entro lesercizio
successivo
Crediti, verso imprese controllate, totale crediti verso imprese controllate
C.II.4 - Crediti, verso controllanti, esigibili entro lesercizio successivo
Crediti, verso controllanti, totale crediti verso controllanti
C.II.4-bis - Crediti, crediti tributari, esigibili entro lesercizio successivo
C.II.4-bis - Crediti, crediti tributari, esigibili oltre lesercizio successivo
Crediti, crediti tributari, totale crediti tributari
C.II.4-ter - Crediti, imposte anticipate, esigibili entro lesercizio successivo
Crediti, imposte anticipate, totale imposte anticipate
C.II.5 - Crediti, verso altri, esigibili entro lesercizio successivo
C.II.5 - Crediti, verso altri, esigibili oltre lesercizio successivo
Crediti, verso altri, totale crediti verso altri
Totale crediti
Disponibilit liquide, depositi bancari e postali
Disponibilit liquide, danaro e valori in cassa
Totale disponibilit liquide
C - Totale attivo circolante
D - Attivo, Ratei e risconti, ratei e risconti attivi

31/12/2015

31/12/2014

3.279

3.279

31.963

31.963

275.889
1.195.293
1.506.424
9.148
2.835
27.196
39.179
1.856.208
1.856.208
1.856.208
3.401.811
1.090.514
1.090.514
3.383.562
3.383.562

275.889
1.195.293
1.506.424
9.148
2.835
27.196
39.179
2.186.208
2.186.208
2.186.208
3.731.811
778.208
778.208
3.708.571
3.708.571

1.455.012

1.443.431

1.455.012
1.568.142
1.568.142
91.788
91.788
159.243
159.243
300.655
1.487
302.142
6.959.889
23.230
1.757
24.987
8.075.390
377.198

1.443.431
1.739.881
1.739.881
13.834
107.544
121.378
159.243
159.243
283.854
283.854
7.456.358
24.719
2.505
27.224
8.261.790
391.641

Patrimonio netto, capitale


Patrimonio netto, riserva legale
Patrimonio netto, Altre riserve, distintamente indicate, versamenti in conto
futuro aumento di capitale
Patrimonio netto, Altre riserve, distintamente indicate, totale altre riserve
Patrimonio netto, utili (perdite) portati a nuovo
Patrimonio netto, Utile (perdita) dellesercizio, utile (perdita) dellesercizio
Patrimonio netto, Utile (perdita) dellesercizio, utile (perdita) residua
Totale patrimonio netto
Fondi per rischi e oneri, altri
Totale fondi per rischi ed oneri
Trattamento di ne rapporto di lavoro subordinato
D.4 - Debiti, debiti verso banche, esigibili entro lesercizio successivo
D.4 - Debiti, debiti verso banche, esigibili oltre lesercizio successivo
Debiti, debiti verso banche, totale debiti verso banche
D.7 - Debiti, debiti verso fornitori, esigibili entro lesercizio successivo
Debiti, debiti verso fornitori, totale debiti verso fornitori
D.9 - Debiti, debiti verso imprese controllate, esigibili entro lesercizio
successivo
Debiti, debiti verso imprese controllate, totale debiti verso imprese
controllate

Totale conti dordine

17.983.806
17.983.806
9.037.237
27.021.043

CONTO ECONOMICO

31/12/2015

31/12/2014

9.996.902

11.206.454

Totale rischi assunti dallimpresa

Valore della produzione, ricavi delle vendite e delle prestazioni


A.2 - Valore della produzione, variazioni delle rimanenze di prodotti in corso
di lavorazione, semilavorati e niti

312.307

341.846

1.230.133
11.539.342

764.368
12.312.668

1.418.635

1.431.910

6.321.791
800.897
2.238.810
624.756
18.042
2.881.608

7.177.204
923.654
2.285.502
601.606
19.901
2.907.009

B.10.a - Costi della produzione, ammortamenti e svalutazioni, ammortamento delle immobilizzazioni immateriali

141.656

697.858

B.10.b - Costi della produzione, ammortamenti e svalutazioni, ammortamento delle immobilizzazioni materiali

13.344

B.10 - Costi della produzione, ammortamenti e svalutazioni, totale ammortamenti e svalutazioni

A.5 - Valore della produzione, altri ricavi e proventi, altri


A - Totale valore della produzione
B.6 - Costi della produzione, per materie prime, sussidiarie, di consumo
e di merci
B.7 - Costi della produzione, per servizi
B.8 - Costi della produzione, per godimento di beni di terzi
B.9.a - Costi della produzione, per il personale, salari e stipendi
B.9.b - Costi della produzione, per il personale, oneri sociali
B.9.c - Costi della produzione, per il personale, trattamento di ne rapporto
B.9 - Costi della produzione, per il personale, totale costi per il personale

697.858

6.537
6.537
1.910.631
1.910.631

159.275
159.275
849.635
849.635

D.13 - Debiti, debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale,


esigibili entro lesercizio successivo

765.481

620.817

Debiti, debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale, totale debiti


verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale

765.481

620.817
3.048.047
3.048.047
10.318.757
235.742
235.742
12.385.242

C.17 - Proventi e oneri nanziari, interessi e altri oneri nanziari, totale


interessi e altri oneri nanziari

Totale passivo

2.728.953
2.728.953
10.377.012
276.800
276.800
11.854.399

CONTI DORDINE

31/12/2015

31/12/2014

E - Totale delle partite straordinarie

Rischi assunti dallimpresa, Fideiussioni, a imprese controllanti

17.881.540
102.266

17.881.540
79.651

Risultato prima delle imposte

D.11 - Debiti, debiti verso controllanti, esigibili entro lesercizio successivo


Debiti, debiti verso controllanti, totale debiti verso controllanti
D.12 - Debiti, debiti tributari, esigibili entro lesercizio successivo
Debiti, debiti tributari, totale debiti tributari

D.14 - Debiti, altri debiti, esigibili entro lesercizio successivo


Totale altri debiti
Totale debiti
E - Passivo, Ratei e risconti, ratei e risconti passivi
Totale ratei e risconti passivi

Rischi assunti dallimpresa, Fideiussioni, ad altre imprese

ELENCO DELLE TESTATE IN ESCLUSIVA PUBBLICITARIA A COMEDI s.r.l.


EDITE DA EDISPORT EDITORIALE S.R.L. PER IL 2015

17.961.191
17.961.191
9.681.280
27.642.471

B.14 - Costi della produzione, oneri diversi di gestione


B - Totale costi della produzione
Differenza tra valore e costi della produzione

155.000

304.071
11.727.002
-187.660

234.486
12.829.263
-516.595

3.277

6.510

C.16.c - Proventi e oneri nanziari, altri proventi nanziari, da titoli iscritti


nellattivo circolante che non costituiscono partecipazioni
C.16 - Proventi e oneri nanziari, altri proventi nanziari, totale altri
proventi nanziari

3.277

6.510

C.17 - Proventi e oneri nanziari, interessi e altri oneri nanziari, altri

88.720

143.973

88.720

143.973

C - Totale proventi e oneri nanziari

-85.443

-137.463

E.21 - Proventi e oneri straordinari, oneri, minusvalenze da alienazioni i cui


effetti contabili non sono iscrivibili al n 14

290.000

290.000
-290.000
-563.103

-654.058

12.762

68.674

E.21 - Proventi e oneri straordinari, oneri, totale oneri

22 - Imposte sul reddito dellesercizio, correnti, differite e anticipate,


imposte correnti
22 - Imposte sul reddito dellesercizio, correnti, differite e anticipate,
imposte differite
22 - Imposte sul reddito dellesercizio, correnti, differite e anticipate, totale
delle imposte sul reddito dellesercizio, correnti, differite e anticipate
23 - Utile (perdita) dellesercizio

1.075

12.762

69.749

-575.865

-723.807

EDISPORT EDITORIALE Srl


PROSPETTO DI DETTAGLIO DELLE VOCI DI BILANCIO DI ESERCIZIO AL 31.12.2015
RICAVI DELLE VENDITE PER PRESTAZIONI:
RICAVI DELLA VENDITA DI COPIE
RICAVI DELLA VENDITA DI SPAZI PUBBLICITARI
- diretta
- tramite concessione di pubblicit

Euro 6.592.710,00
Euro 446.473,00
Euro 2.936.650,00

Tutte le riviste del gruppo EDISPORT EDITORIALE


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MH
Life
The List

12 cose
che le donne
dovrebbero
sapere di noi
5
1

La nostra attrezzatura
scomoda. Si sposta a
destra e a sinistra come se
fosse dotata di vita propria.
Quindi, se ogni tanto ci
trovate a dare una
sistemata, ignorateci:
stiamo solo mettendo in
ordine in una realt caotica.

Non lamentatevi se non


chiediamo indicazioni
oppure mangiamo con i gomiti
sul tavolo.Noi non lo facciamo
quando voi mettete i tacchi pur
sapendo che dovremo
camminare in montagna
oppure preparate due valigie di
scarpe, vestiti e un beauty a
sedici scomparti per un fine
settimana. E poi grazie a noi
avete conosciuto strade senza
uscita e sterrate verso il nulla
che non stanno certo sulle
guide turistiche.

Ebbene s: sul lavoro


siamo persone
completamente diverse.
Altrimenti saremo disoccupati.

Per noi impossibile


accorgerci della vostra
nuova pettinatura se non ce
la fate notare. Non
tendeteci un agguato, non
noti niente?, ma
spiegatecichiaramente,per
favore,che cosa
cambiato e perch: avrete
tutto il nostro appoggio.

Anche noi piangiamo. Ma


solo se qualcosa vale le
nostre lacrime. E perdere ai
rigori stato un dramma anche
per voi, no?

che va tutto bene. Invece di


ripetere no, no, niente,
dovreste imparare a dire quello
che pensate veramente. Nei
limiti.

12

Poter fare pip dovunque


un superpotere. Quindi
ovvio che vogliamo usarlo. La
facciamo per strada, dietro un
albero, in mare dalla barca...
Dobbiamo provarle tutte. Non
limitateci: sarebbe come poter
volare, ma solo tra la cucina e il
tinello.

10

Non vero che


odiamo lo shopping.
solo che voi scegliete
i negozi sbagliati.

11

Non importa se avete


avuto un sacco di fidanzati
prima di noi. Il numero non
conta. Quello che vogliamo
sapere che erano brutti,
antipatici e incapaci di farvi
divertire, a letto e fuori. E sul
comodino tenevano la foto di
mamm.

Pensate che oggi


abbiamo guidato troppo
veloce? Avreste dovuto
vedere come andavamo
quando abbiamo cambiato la
centralina alla macchina. Beh,
daltra parte dovevamo pur
provarla.

Per un uomo, se voi dite


va tutto bene significa

La verit? Quel vestito


ingrassa. Ma solo un
pochino per..

Non vero che quando


stiamo male tendiamo a
lamentarci troppo, voi non potete
capire le terribili sofferenze che si
patiscono con la febbre alta, a
37,5. Sembra di morire. Per
fortuna c sempre qualcuno si
prende sempre cura di noi. E
grazie in anticipo, siete voi le
nostre crocerossine.

| MENSHEALTH.IT 125

Ask
MH

Da oggi avete un amico in pi per risolvere i vostri dubbi:


scrivete a redazione@menshealth.it e cercate qui la
vostra risposta! Tanto pi sar difficile, intrigante e utile
la domanda, tanto pi il nostro staff si far in quattro per
rispondere. E ora: sparate la vostra cartuccia!

FATTI DELLE DOMANDE

Ieri mi sono alzato di scatto e tutta


la stanza ha iniziato a girare. Stavo
cos male che sono caduto per terra.
Che cosa pu essere successo?
FILIPPO

Pu essere stato un problema di disidratazione, o forse hai


bevuto un bicchiere di troppo, oppure magari stavi guardando
troppo da vicino un film sulla tua TV da 75 pollici. Niente
di tutto questo? Allora probabilmente hai avuto quella che

si chiama vertigine parossistica posizionale benigna.


Sembra una cosa brutta ma la parola chiave benigna.
Non un calo improvviso di pressione, che passa pochi istanti
dopo esserti alzato in piedi, e non nemmeno lipotensione
ortostatica, un problema di pressione che peggiora
con laumentare del tempo in cui stai in piedi.
La vertigine parossistica posizionale benigna improvvisa
ed provocata dallo spostamento dei cristalli di carbonato
di calcio che si trovano nellorecchio. Ci possono volere mesi
per risolvere il problema ma si pu velocizzare la guarigione
e il riposizionamento dei cristalli con la cura giusta.
Chiedi al tuo medico.

Certi giorni sono troppo stanco


per andare in palestra. C
qualcosaltro che posso fare?
DAVIDE

Certo. Puoi andare in bici


per 20 minuti: un antidoto
contro la pigrizia. Secondo uno
studio della University of Georgia
le persone sane ma un po pigre
che escono in bicicletta per una
mezzora per 3 giorni alla settimana
vedono aumentare la loro energia
del 20% nel giro di 6 settimane.
Se la bici non ti piace scegli
un esercizio che aumenti il battito
cardiaco di 50 battiti al minuto:
avr gli stessi efetti.

126 MENSHEALTH.IT |

Ask MH

La mia ragazza ha lherpes genitale.


Se uso il preservativo posso
stare tranquillo?
MARIO

Abbastanza. Anche se nessuna forma


di protezione contro lherpes sicura
al 100% il rischio di trasmissione cala
drasticamente seguendo due semplici
accorgimenti: per prima cosa convinci
la tua ragazza ad andare dal medico
e a farsi prescrivere un farmaco
antivirale. Le ricerche dimostrano che
riduce il rischio che diventi sintomatico
(ovvero che provochi lesioni dolorose)
e dimezza le probabilit di trasmetterlo
ad altri. La seconda cosa da fare ,
appunto, usare il preservativo.
Ricordati per di aggiungere un po
di lubrificante allesterno del
profilattico per rendere pi piacevoli
le cose per te e per lei.

Ho sentito dire che i semi di chia


contengono omega 3. Quindi posso
mangiare loro invece del pesce?
GIULIO

Meglio di no. I semi di chia non


sono un sostituto del pesce. Esistono
diversi tipi di omega 3: EPA, DHA e ALA

e quelli contenuti nei semi di chia


sono diversi da quelli che trovi nel
pesce. I primi due tipi, che abbondano
nel salmone e nel tonno, combattono
linfiammazione e aiutano a costruire
le cellule dellorganismo. LALA invece,
che si trova nellolio di colza, nelle noci
e nei semi di chia, per essere utilizzato

dallorganismo deve essere convertito


in DHA o EPA. Questo processo per
inefficiente e solo il 10% dellALA
che mangi si trasforma in DHA o EPA.
Per essere sicuro di assumere
abbastanza omega 3 (DHA e EPA)
mangia da 400 a 600 grammi
di pesce grasso alla settimana.

Di notte mi sveglio spesso per fare pip.


Devo preoccuparmi?

Foto di Shutterstock

SILVANO

Dipende da quanti anni hai.


Per gli uomini pi giovani strano
alzarsi di notte a fare pip pi
di 2 volte mentre per chi ha pi
di 70 anni normale (il 50% degli
ultrasettantenni si alza 2 o pi volte
per notte). Normalmente non nulla
di cui preoccuparsi. In certi casi per
leccessiva urinazione notturna pu
essere segno di una debolezza
di cuore, di diabete o di uninfezione
ai reni. Per assicurarti di non avere
problemi di questo tipo basta
un semplice test delle urine. Un altro
problema pu essere la prostata
ingrossata, un disturbo fastidioso
ma di solito facilmente curabile.
Se non nulla di tutto questo, puoi

limitare le volte che ti svegli per notte


smettendo di bere unora prima di
andare a dormire ed evitando lalcol
la sera, perch diuretico. Puoi
anche raddoppiare il tempo che
passi in palestra: secondo uno studio
pubblicato su Medicine & Science
in Sports & Exercise gli uomini tra
i 55 e i 74 anni che si allenano
o fanno sport per almeno unora
alla settimana hanno il 34% di
probabilit in meno di svegliarsi
3 o pi volte per notte per fare pip.
Anche mantenere sotto controllo
il peso e limitare linfiammazione
interna dellorganismo due benefici
che ottieni con lesercizio fisico
aiutano a controllare la vescica.

| MENSHEALTH.IT 127

di Gianni Miraglia

DONT DISTURB
Al parco attiro i pi petulanti salvatori di anime e corpi

MA LUI INSISTE A EMETTERE PAROLE


Addirittura osa correggermi, interferire con questa mia apertura al cielo: non
mi puoi distogliere, se mi vedi ansimare a torso nudo, trasceso in un coito con
limmenso sopra di me. Sono attimi di libert pagana, il tributo che pago alle
divinit del mio volgere anagrafico. Grondo e il mio corpo brilla in un nontempo che mi eternizza e mi fa sentire perfetto.
Lo so che questo un parco e che non ci sono divisori e che devo prevedere
una qualche interazione, anche se sono uscito di casa, dopo ore di mail
deliranti, gentili umiliazioni e mancate risposte. Mi ritaglio il tempo sacro,
per non diventare una brutta persona. il modo che abbiamo noi per non
nuocere alla societ.
E ora si sdraia accanto a me: mi mostra il Plank, eseguito giusto. Me lo spiega
pure: devo sostenere e mantenere il peso del mio corpo su avambracci, gomiti,
mani e piedi, ma tenendo addome e glutei contratti, cos che divento una tavola.
E invece, fatto come lo faccio io, la curvatura della colonna mi si potrebbe
rettificare. Bene - mi verrebbe da dire - cos divento pi alto e magari piaccio di
pi pure alla tua donna. Come fa quella poveretta, a resistere al tuo borbottio.
Rimango sdraiato, ma con la faccia sul prato, nella posizione dello svenuto. Gli
dico che sono stanco. Questo uno di quelli che disprezza la resa altrui.
Evviva! Si allontana, guardando il cronometro che fa bip. Va via di corsa,
impossessato da un qualche circuito.
ATTIRO I PI PETULANTI SALVATORI DI ANIME E CORPI
Laltra volta anche uno con le cinghie, quegli aggeggi sadomaso che si
agganciano alle sbarre: i TR X fanno bene, il core addominale ne trae
giovamento. Ma non puoi toccarmi il culo, per sentire se contraggo i glutei.
Finalmente da solo. Mi paralizzo nuovamente nella posizione del Plank.
Divento un tuttuno, incastrato nel blocco dei miei muscoli pi interni, quelli
scheletrici. Addome chiuso e anche gli occhi, evocando quel cinese che ha
superato le 8 ore in questa posizione, senza che nessuno lo interrompesse.
Siamo nella nuova era del fitness: il Plank ha soppiantato luso paleolitico del
crunch. Me lo ricordo quel rito, con le mani agganciate al collo, cercando di
superare le cento ripetizioni, senza che nessuno venisse a parlarmi.
128 MENSHEALTH.IT |

Foto: Carlo Furgeri

l tizio col cappellino tornato. Irrompe nel mio silenzio traspirante. Mi ha


gi tediato altre volte con la storia che stato campione di stretching negli
anni 80: avr avuto ancora i capelli. Si mutato in esperto di ginnastica
funzionale. Blatera sempre e non si allena. Un giorno ha detto che noi, inteso io
e lui non molliamo mai. Gi, un fissato delle frasi fatte, tipo bisogna
competere con noi stessi.
Lo saluto senza guardarlo negli occhi. Io non gareggio con nessuno, tanto meno
con me stesso. A quasi 51 anni impiego ore della mia vita ainch possa ancora
riconoscermi allo specchio, come ieri, avantieri e 10 mila anni fa. Lui invece ha
pancia e tette. Contano i fatti, non i principi per spiccare al bar dei beveroni per
vecchi che vedi nelle palestre.
Immutabilit come ideale, salvezza e condanna: io non ne parlo. Mi immolo in
posizioni isometriche che tutto sono, tranne che competizione. E una sorta di
mio yoga personale in cui divento corpo che vive pi di me e di lui messi insieme.
E ora simulo pace, ci provo almeno nei modi.

BIO
Gianni Miraglia nato nel
1965. Vive a Milano. Ha
pubblicato: Six Pack (2008
Arcana Edizioni); Muori Milano
Muori! (2010 Elliot);
Baumgartner, Nato per volare
(2013 Add). A novembre un
nuovo romanzo per
Baldini&Castoldi. Collabora
con importanti magazine
nazionali. performer coi
Monologhi della Fatica.
Inoltre tiene corsi di di scrittura
creativa e di life-coaching.

M I C H A E L G O GL

C A P T U R E D B Y T HE G O P R O T D F T E A M

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