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Nel bene e nel male i protocolli peer-to-peer riscuotono giorno dopo giorno rinnovato interesse
presso un pubblico sempre pi vasto di internauti e presso le aziende che nel peer-to-peer vedono
una maniera alternativa, pi efficiente e meno costosa, per distribuire contenuti multimediali.
Da questo punto di vista il protocollo BitTorrent si guadagnato una posizione di riguardo. Infatti
il torrente di bit ( questa la traduzione letterale) tra i protocolli distribuiti pi efficienti e, grazie
alla sua capacit di spezzettare un singolo file di numerosi frammenti, ognuno scaricabile da un peer
differente, assicura notevoli velocit di download.
In questa guida impareremo ad usare Torrent, uno dei pi diffusi client BitTorrent attualmente in
circolazione.
Requisiti
Torrent funziona su tutte le versioni di Microsoft Windows, da Windows 95 fino a Windows
Vista, sia a 32bit che a 64bit. Per il funzionamento su Windows 95 necessario avere installato
alcuni aggiornamenti, tra cui Internet Explorer 4 e le librerie WinSock2. Questo permette di
utilizzare vecchi computer come server di download: i requisiti minimi sono un processore 486 e 14
MB di memoria RAM, oltre ovviamente ad una scheda di rete per il collegamento ad Internet
(Windows 95 non supporta l'USB) e un hard disk abbastanza capiente. Tuttavia occorre ricordare
che Microsoft non fornisce pi alcun supporto per i sistemi fino a Windows 98, ragione per cui
sconsigliabile utilizzarli su un computer collegato ad Internet.
Download
Per scaricare Torrent sufficiente prelevare il file dalla nostra scheda download oppure visitare il
sito del progetto www.utorrent.com (la lettera viene sostituita con la u). Sulla home page facile
identificare il pulsante "Get Torrent" che ci far scaricare l'ultima versione stabile disponibile. Dal
menu di navigazione possiamo inoltre accedere alla pagina completa di tutti i download. In questa
pagina si trovano i language pack, necessari per utilizzare Torrent in una lingua diversa
dall'inglese, e le versioni di sviluppo del programma che solitamente sono meno stabili ma
presentano maggiori funzionalit. Questa guida riferita alla versione 1.8.1 in italiano.
Finite le prime impostazioni sufficiente premere il pulsante "Use selected settings" per
continuare.
molto probabile che il Firewall di Windows ci chieda conto del nuovo programma e del suo
tentativo di accedere ad Internet tramite una finestra in cui ci avvisa che Torrent stato bloccato.
In questo caso siamo noi ad aver installato il nuovo software e possiamo premere il pulsante
Sblocca in tutta sicurezza. Con un firewall diverso il messaggio potrebbe essere diverso, ma il
procedimento generalmente simile.
A questo punto per caricare le lingue aggiuntive occorre chiudere e riavviare Torrent (occorre
scegliere Exit dal menu File, chiudere semplicemente la finestra non termina il programma ma
riduce Torrent ad icona del vassoio di sistema). Una volta riavviato, Torrent avr l'interfaccia
nella nostra lingua. Nel corso di questa guida faremo riferimento ai comandi in italiano.
Il primo download
Immaginiamo di voler scaricare tramite BitTorrent una copia del cortometraggio Big Buck Bunny.
Possiamo salvare il file torrent e aprirlo in seguito con un doppio click, oppure farlo aprire
direttamente da Torrent: se abbiamo associato a Torrent i file con estensione .torrent entrambe le
possibilit faranno il proprio dovere. In ogni caso possibile aprire il file tramite il pulsante
"Aggiungi torrent" (il secondo da sinistra) o l'omonima voce del menu file. Torrent scaricher per
noi il file .torrent dall'URL che abbiamo copiato negli appunti.
L'unica cosa che resta da fare per rendere operativo il download la scelta della cartella in cui
salvare i file che compongono il torrent. Una volta scelta la destinazione si pu avviare il download
cliccando su OK. Tuttavia nella schermata proposta all'avvio di ogni download sono presenti altre
opzioni che possono essere particolarmente utili.
Al centro della finestra "Aggiungi un nuovo torrent" c' l'elenco di tutti i file che compongono il
torrent che vogliamo scaricare. Per ogni file c' una casella di selezione: all'inizio tutti i file sono
selezionati, ma possiamo togliere la spunta a quelli che non vogliamo scaricare (ad esempio di un
album potremmo essere interessati solo ad alcuni brani). Questa scelta pu essere cambiata in
seguito, anche quando il download dei primi file terminato. Torrent ci permette inoltre di
aggiungere delle etichette ai nostri download. Le etichette hanno la sola funzione di aiutarci a
classificare i vari torrent (musica, film, software, etc.) e sono utili soprattutto quando abbiamo molti
torrent all'attivo.
A questo punto non resta che attendere che il download venga portato a termine. La velocit
dipende principalmente dal numero di nodi che partecipano al torrent: un torrent pi popolare verr
scaricato pi velocemente, mentre uno con pochi partecipanti avr velocit minori. Si pu chiudere
la finestra di Torrent (non il programma) senza interrompere il download: Torrent rester attivo e
sar raggiungibile tramite l'icona di stato a fianco dell'orologio di sistema. Riducendo la finestra ad
icona si ottiene lo stesso risultato.
Al termine del download Torrent ci avviser tramite un messaggio popup. Riaprendo la finestra
principale noteremo che i download terminati sono stati spostati dalla sezione "In download" alla
sezione "Completati". In questa sezione sono elencati i torrent che abbiamo finito di scaricare e che
ora sono in seed: non stiamo scaricando pi alcun frammento ma stiamo alimentando gli altri nodi
interessati allo stesso download.
Per aprire i file scaricati basta scegliere dal menu contestuale (click col tasto destro) la voce "Apri"
o "Apri cartella download". Quest'ultima ci aprir la cartella che contiene tutti i file e le eventuali
sotto cartelle che compongono il torrent.
L'interfaccia principale
La barra degli strumenti
La quasi totalit delle funzioni di Torrent accessibile dalla barra degli strumenti. I pulsanti sono
facilmente riconoscibili. Ecco in breve le loro funzioni.
Aggiungi torrent - Permette di iniziare un nuovo download.
Aggiungi torrent da URL - Lascia a Torrent il compito di scaricare il file .torrent con la
descrizione del download.
Aggiungi sorgente RSS - Inserisce un feed RSS con diversi torrent elencati. Utile per
automatizzare i download.
Crea un nuovo torrent - Permette di iniziare la distribuzione e l'upload di contenuti.
Rimuovi - Cancella un torrent e a scelta i files ad esso associati.
Avvia - Riprende un download/upload precedentemente interrotto.
Pausa - Interrompe un download/upload cercando di mantenere attive le connessioni agli altri
peer (utilizzabile per interruzioni di breve durata).
Arresta - Interrompe un download/upload e le relative connessioni agli altri peer.
Muovi verso l'inizio della coda - Sposta il torrent selezionato di una posizione verso l'alto nella
coda delle priorit.
Muovi verso la fine della coda - Sposta il torrent selezionato di una posizione verso il basso
nella coda delle priorit.
Impostazioni - Apre la finestra per la configurazione di Torrent.
necessit. L'aggiunta di molte colonne porta all'utente pi informazioni, ma non detto che tali
informazioni siano effettivamente utili.
Il pannello laterale
Il pannello laterale a sinistra contiene un elenco di categorie che ci permettono di selezionare i
download in corso in base al loro stato e in base alle etichette da noi definite. In particolare il primo
gruppo di categorie raggruppa i vari torrent in base alla loro attivit corrente.
Figura 5. Pannello laterale
Tutti - Elenca tutti i torrent attualmente presenti in Torrent, indipendentemente dallo loro
attivit.
In download - Elenca i torrent che sono attualmente in coda per essere scaricati. In questa
categoria troveremo anche i download che non sono ancora stati avviati, ma non quelli gi
completati.
Completati - Include i torrent per cui non richiesto un ulteriore download. Possono essere
presenti anche alcuni torrent non scaricati al 100% ma solo se in precedenza abbiamo
escluso dal download alcuni dei file che compongono il torrent. Scegliendo di scaricare i file
precedentemente esclusi il torrent verr spostato automaticamente in "In download".
Attivi - Elenca tutti i torrent che presentino una qualche attivit sia in download che in
upload (quindi anche se gi completati al 100%).
Inattivi - Raggruppa invece i torrent che, perch in pausa o per mancanza di nodi, non
presentano alcuna attivit di upload o di download.
I campi successivi sono relativi alle etichette e ai feed RSS. Questi campi e le relative funzioni
verranno trattati dettagliatamente in seguito.
Per cancellare fisicamente anche il file .torrent e i dati che abbiamo scaricato occorre cliccare con il
tasto destro sul pulsante Rimuovi, e scegliere una delle opzioni disponibili: possibile cancellare i
dati e il file .torrent oppure solo uno dei due. I file rimossi vengono di solito spostati nel cestino. Per
il buon funzionamento del protocollo in generale preferibile mantenere il torrent attivo il pi a
lungo possibile.
Cercare un torrent
A differenza di altri sistemi di condivisione peer-to-peer, Torrent (e BitTorrent in generale) non
integra un sistema interno di ricerca dei file, ma ha comunque bisogno sempre di un file di
descrizione .torrent . Esiste uno sterminato numero di motori di ricerca per BitTorrent, pi o
meno legali e pi o meno specializzati in vari campi. Torrent viene incontro all'utente fornendo
una comoda casella di ricerca nella finestra principale in alto a destra.
Figura 7. Search bar
Con le impostazioni di default possibile scegliere tra BitTorrent (il motore di ricerca ufficiale del
sito BitTorrent.com) e Google (pi adatto a ricerche generiche). Cliccando sulla lente di
ingrandimento Torrent avvier il browser predefinito e cercher quanto da noi richiesto sul sito
specificato.
In seguito vedremo anche come aggiungere altri motori di ricerca.
Il Magnet Link
Torrent in grado di gestire i Magnet Link. Non si tratta di veri e propri collegamenti, ma di una
stringa che identifica univocamente un file, grazie alla somma di controllo (solitamente viene
utilizzato l'algoritmo SHA1). Molti motori di ricerca dedicati a BitTorrent oltre al file .torrent
forniscono anche il relativo Magnet Link. sufficiente cliccarci sopra: il browser lo riconosce come
un link vero e proprio che per deve essere gestito da un'applicazione esterna, nel nostro caso
Torrent, che si occuper di scaricare il file .torrent e metterlo in coda.
Il Magnet Link ha anche altre funzioni. Se, ad esempio, vogliamo inviare tramite email il file
.torrent di un download in corso, possiamo cliccare col tasto destro sul download in questione e
selezionare la voce "Copia URI magnetico". A questo punto possiamo incollare il Magnet Link
all'interno del testo dell'email e inviarla, senza la necessit di allegare alcun file.
Registro eventi - Contiene un file di log con tutte le informazioni su quanto accaduto al torrent.
Apri - Apre il file del torrent con l'applicazione associata. Attivo solo se il torrent contiene
un solo file
Apri cartella download - Mostra tramite la gestione file di Windows la cartella che
contiene i file associati al torrent
Copia URI magnetico - Copia negli appunti il Magnet Link. Una volta copiato possibile,
ad esempio, incollarlo nel testo di un'email, senza la necessit di allegare il file .torrent
originale
Forza avvio - Costringe Torrent ad attivare il torrent indipendentemente dalla posizione
nella coda delle priorit
Avvia - Riprende un download/upload precedentemente interrotto. Ha la stessa funzione del
pulsante
Pausa - Interrompe un download/upload cercando di mantenere attive le connessioni agli
altri peer (utilizzabile per interruzioni di breve durata). Ha la stessa funzione del pulsante
Arresta - Interrompe un download/upload e le relative connessioni agli altri peer. Ha la
Nella scheda "Generale" possibile modificare la lista dei tracker che annunciano il torrent. Ogni
tracker deve essere separato dal precedente con una riga. possibile raggruppare i tracker
separando i gruppi con una linea vuota (premere invio due volte).
Torrent interroga solo un tracker per ogni gruppo, a meno che quello interrogato non sia offline,
nel qual caso cerca di collegarsi all'elemento successivo nello stesso gruppo. In generale non
necessario modificare questa lista: tutti i tracker dovrebbero essere gi elencati nel file .torrent.
Sempre nella scheda Generale si possono impostare limiti alla banda in upload e in download, e
limitare inoltre il numero massimo di slot di upload, ovvero il numero di peer che potranno
scaricare da noi contemporaneamente.
Nella sezione "Condividi finch..." possiamo indicare i criteri con cui Torrent dovr scegliere
quando lasciare il torrent in seed. Una volta abilitata la sezione spuntando la casella "Scavalca le
impost. predef." possiamo indicare una percentuale di condivisione (il rapporto tra quantit di dati
inviati e quantit di dati ricevuti) oppure una durata massima. Torrent smetter di condividere non
appena uno dei due criteri sar soddisfatto.
Per far s che il protocollo funzioni al meglio consigliabile restare in seed almeno fino al
raggiungimento di un rapporto del 100%: essendo un protocollo paritario ogni nodo dovrebbe
fornire agli altri nodi un quantitativo di dati pari almeno a quello ricevuto. In parole povere bene
lasciare la condivisione accesa il pi a lungo possibile.
Le altre impostazioni riguardano la gestione dei nodi.
L'opzione "Seeding iniziale" deve essere spuntata solo se siamo noi ad aver creato il torrent: in
pratica occorre essere gi in possesso dei file in condivisione.
L'opzione "Abilita DHT" indica a Torrent di utilizzare anche il tracking decentralizzato. Questa
casella dovrebbe essere sempre spuntata.
L'opzione "Scambio peer" indica a Torrent di accettare l'elenco dei peer dagli altri nodi e di
inviare agli altri nodi i peer che noi conosciamo. In questo modo possiamo conoscere un numero
maggiore di nodi da cui scaricare. Questa casella dovrebbe essere lasciata accesa.
L'opzione "Scoperta peer locali" permette di cercare dei peer all'interno della nostra rete locale. Ha
effetto solo se, ad esempio, siamo in rete con molti altri computer nello stesso edificio e altri utenti
della nostra rete locale hanno lo stesso torrent attivo. Lasciare questa opzione su ON non danneggia
comunque il download.
Nella scheda "Avanzato" possibile aggiungere uno o pi seed web. Si tratta di indirizzi
tradizionali (ftp o http) con una copia dei file che compongono il torrent. Serve principalmente ad
evitare che il torrent muoia se nessuno dei nodi in possesso di una copia completa. L'elenco degli
eventuali seed web contenuto nel file .torrent e raramente occorre modificarlo.
Torrent permette di eseguire un programma a download completato. necessario scegliere il
programma da eseguire tramite il pulsante "..." nella sezione "Esegui applicazione" e quindi
inserire eventuali parametri all'interno della casella di testo. I parametri possono essere:
Nell'esempio della figura abbiamo inserito il comando "explorer %D" che aprir la cartella di
download nella gestione dei file di Windows.
In casi del genere pu essere utile anche limitare manualmente la banda a disposizione. Per fare ci
basta scegliere, sempre dal sotto menu " Allocazione di banda" la voce Imposta limite di download
e scegliere il limite desiderato. Scegliendo nuovamente la stessa voce, Torrent mostrer di volta in
volta dei tagli diversi di velocit: questo permette di affinare la scelta e si basa sul principio che una
nuova scelta solitamente vicina a quella precedente.
Esiste ancora un altro meccanismo in Torrent per la gestione avanzata delle code, questa volta a
livello di file. Quando un torrent composto da pi file, pu capitare che si preferisca scaricare un
file (ad esempio il primo video di una serie) prima degli altri. Selezionando un torrent, nella sezione
" Informazioni dettagliate " (la si pu attivare e disattivare dal menu Opzioni o premendo F5 ), e
quindi nella scheda File presente l'elenco di tutti i file che compongono il torrent. Per ogni file
possibile associare quattro livelli di priorit. I primi tre, Alta Media e Bassa , indicano l'effettiva
urgenza con cui Torrent deve trattare il file. Il quarto, indicato nella colonna Priorit con " Salta" e
nel menu contestuale del file come " 1 ", impone invece a Torrent di non includere il file nel
download.
Ci equivale a deselezionare il file al momento dell'aggiunta del torrent. Una volta completati tutti i
file con priorit Alta Media o Bassa , il torrent verr considerato completo da Torrent e verr
messo in modalit Seed. Modificando la priorit di un file da " Non scaricare " a Alta, Media o
Bassa far continuare lo scaricamento del torrent, che quindi riapparir nel gruppo Download nel
pannello laterale. Bisogna ricordare che questo tipo di priorit influisce solo nei rapporti tra i file di
uno stesso torrent e che non cambia la priorit rispetto a un torrent diverso. I cambiamenti di
priorit non hanno alcun effetto sui file completati.
Impostazioni generali
Quasi tutte le opzioni di Torrent sono raggiungibili dalla finestra Impostazioni. Per aprirla
sufficiente premere il pulsante
, oppure scegliere la voce Impostazioni dal menu Opzioni. La
finestra delle impostazioni divisa in diverse sezioni. Per ogni sezione vedremo le principali
opzioni, tralasciando quelle ovvie o meno interessanti.
Generale
La sezione Generale contiene le impostazioni basilari di Torrent. Ad esempio permette di scegliere
la lingua dell'interfaccia (occorre installare il langpack) e impostare le associazioni dei file
(tipicamente vorremmo che Torrent venga avviato quando clicchiamo su un file .torrent ).
Possiamo anche scegliere se Torrent debba essere avviato ogni volta che accendiamo il computer.
In questa sezione possiamo anche regolare le opzioni sulla privacy e sull'aggiornamento del
software. Possiamo cancellare i dati privati, che includono le cartelle usate recentemente per
l'aggiunta o la creazione di nuovi torrent, e scegliere una combinazione di tasti detta "Tasto Boss"
che permette di nascondere al volo ogni traccia di Torrent senza interrompere i download. Per
scegliere la sequenza di tasti basta cliccare sulla casella di testo e premere i tasti che vogliamo usare
per le situazioni di emergenza. Quando Torrent nascosto con il tasto Boss scompare anche
l'icona nel vassoio di sistema: l'unico modo per farlo riapparire premere nuovamente la sequenza
Boss.
Nelle impostazioni predefinite Torrent invia in forma anonima dei dati di utilizzo al server
centrale del progetto: anche se i dati sono raccolti ai soli fini statistici meglio evitare qualsiasi
invio di dati.
Torrent ha una funzione di auto aggiornamento. Se la relativa casella attiva ogni volta che
viene attivato, e comunque ogni ventiquattro ore, Torrent controller la presenza di una nuova
versione online. Possiamo anche scegliere se aggiornare anche alle versioni beta: meglio preferire
solo le versioni stabili per evitare di incappare in qualche bug di troppo.
In questa sezione possiamo anche indicare a Torrent di evitare lo stand-by del computer durante
il download (un'opzione da usare con attenzione per evitare di trovarci con la batteria scarica).
Possiamo anche chiedere a Torrent di creare tutti i file che andremo a scaricare fin dall'inizio del
download. Se invece l'opzione "Pre-alloca tutti i file" non selezionata Torrent creer i file man
mano che vengono scaricati e solo alla fine del download essi occuperanno tutto lo spazio su disco
necessario.
Tra le pi interessanti, nel riquadro "All'aggiunta di file torrent" c' l'opzione "Non iniziare il
download automaticamente" che, quando attiva, chiede a Torrent di inserire i nuovi download in
coda ma di non avviarli, neanche quando ci siano degli slot liberi: saremo noi a scegliere quando e
se avviarli premendo il tasto "Avvia".
Cartelle
La sezione Cartelle ci permette di scegliere le directory predefinite che Torrent, a meno di un
nostro intervento manuale, utilizzer per memorizzare i file scaricati e quelli temporanei. In seguito
vedremo nel dettaglio come usare al meglio queste impostazioni per gestire al meglio i nostri
download.
La prima casella che incontriamo indica la porta TCP con cui Torrent si affaccia sul mondo
esterno (molto sommariamente: al nostro computer associato un indirizzo IP mentre ad ogni
connessione del nostro computer associata una porta TCP). Possiamo scegliere il numero che
preferiamo o generarne uno casuale. un'operazione che va fatta con molta cautela, soprattutto se
abbiamo un firewall che gi stato istruito per non filtrare la porta indicata. Infatti se cambiamo la
porta TCP di Torrent dobbiamo aggiornare anche le impostazioni del nostro firewall.
Fortunatamente Torrent ci viene in soccorso con le opzioni successive che permettono una certa
interazione con alcuni degli apparati di rete in commercio (lasciamo quindi accese le opzioni
relative alla mappatura delle porte). Inoltre Torrent pu occuparsi personalmente di istruire il
Windows Firewall per lasciar passare le connessioni generate da Torrent. Se utilizziamo un altro
tipo di firewall personale potremmo dover inserire manualmente Torrent e la porta TCP che
abbiamo scelto tra le connessioni permesse. un'operazione che va fatta solo una volta.
Banda
Questa sezione dedicata ai limiti di velocit da imporre a Torrent in download o in upload.
Possiamo scegliere di limitare la banda in upload (nell'interfaccia indicato con UL) e quella in
download (indicato con DL). Tutti i dati sono in KByte/s e lo 0 sta per illimitato.
Figura 15. Impostazioni di banda
Oltre ai limiti veri e propri, possiamo anche chiedere a Torrent di essere parsimonioso con il
numero di connessioni. In quanto protocollo peer-to-peer, il BitTorrent tende ad utilizzare un
elevato numero di connessioni TCP. Aumentare le connessioni permesse non in diretta
corrispondenza della velocit di download e anzi pu essere controproducente, sia per via del
maggior carico che Torrent deve gestire (problema che si nota facilmente su computer vecchi) sia
perch alcuni provider tendono a limitare il numero di connessioni permesse, proprio per mettere un
freno all'abuso del file-sharing. I valori predefiniti di Torrent rappresentano un buon compromesso
e non necessario cambiarli.
Torrent permette di specificare quante connessioni possono essere aperte complessivamente e
quante invece per ogni singolo torrent. Nel nostro caso il numero scelto da Torrent per il singolo
download 100, ma raramente un numero oltre 50 porta un incremento della velocit di
scaricamento.
Gli slot in upload, ovvero le connessioni contemporanee da cui altri nodi possono scaricare i
frammenti gi in nostro possesso, sono per forza di cose in numero minore di quelli in download
(cos come avviene per la banda). Torrent, tramite l'ultima casella della schermata, pu
incrementare tali slot se si accorge che la banda in upload utilizzata minore del 90% del limite
massimo che abbiamo impostato. Anche in questo caso i valori predefiniti di Torrent vanno pi
che bene: questi valori sono stati scelti da Torrent in base alla connessione che abbiamo indicato al
primo avvio del programma.
BitTorrent
In questa sezione possiamo impostare alcune preferenze strettamente legate al protocollo
BitTorrent.
Figura 16. Impostazioni BitTorrent
Le prime due opzioni sono relative alla rete DHT (Distributed Hash Table) che rappresenta la
versione decentralizzata del protocollo. Almeno per ora il DHT non molto diffuso e la stragrande
maggioranza dei nodi che partecipano ad un torrent sono riportati dal tracker (quindi in maniera
centralizzata). Il sistema distribuito, per quanto molto promettente, non ha ancora un apporto
significativo ma lasciando queste opzioni accese forniremo al nostro torrent qualche nodo in pi.
L'opzione "Abilita scambio peer" autorizza Torrent a scambiare con gli altri nodi l'elenco dei
peer a cui siamo collegati: se un altro nodo ci comunica dei peer a cui non siamo collegati, Torrent
li inserisce automaticamente nella nostra lista, anche se non sono elencati dal tracker o non
partecipano al DHT.
Abilitando la scoperta di peer locali Torrent cercher di identificare dei peer attivi nello stesso
torrent all'interno della nostra rete locale (ad esempio la rete del nostro ufficio). una funzione che
porta vantaggi solo se siamo collegati in locale ad una rete di grandi dimensioni e se molti degli altri
utenti sono interessati ai nostri stessi download. Torrent considera questi nodi come speciali e,
vista l'alta velocit delle reti LAN, non applica i limiti generali di banda. Selezionando l'opzione
"Limiti banda peer locali" possiamo limitare la banda anche ai nodi locali. Questo pu essere
utile, ad esempio, per evitare di intasare la nostra LAN (ricordiamo che il BitTorrent molto
vorace).
Torrent ci permette anche di mentire ai tracker a cui ci colleghiamo, comunicando loro un
indirizzo IP o un nome fasulli: questa pratica fortemente sconsigliata, sia per una questione di
correttezza che per la tendenza di molti tracker a rilevare ed escludere i nodi non in regola.
Altre impostazioni
Coda
In questa sezione possiamo indicare a Torrent quanti torrent devono essere attivi
contemporaneamente e come gestire le relative code.
Figura 17. Impostazioni coda
Nel riquadro "Impostazioni coda", possiamo indicare quanti torrent devono essere attivi in
contemporanea, sia complessivamente (download e upload messi assieme) sia per i soli download
(il numero massimo dei soli upload/seed si ottiene con una banale sottrazione). Torrent imposta
dei valori scelti in base alla nostra connessione internet. Possiamo voler inserire dei numeri minori
per abilitare meno torrent contemporanei e quindi terminare i primi download in meno tempo.
Questo a patto che i torrent siano tutti in salute cio con un buon numero di peer e di seed
assicurandoci cos velocit sostenute. Al contrario In caso di download lenti meglio permettere
pi torrent contemporaneamente per massimizzare l'utilizzo della banda.
Torrent ci permette di scegliere quando e come terminare la fase di seed una volta completato il
download. Nel riquadro "Condividi finch" possiamo scegliere i limiti oltre i quali interrompere il
seeding. I limiti possono essere il rapporto in percentuale (che percentuale di dati abbiamo inviato
rispetto alla grandezza totale del torrent) e il tempo massimo. Torrent considerer il seeding
terminato quando almeno uno dei criteri sar verificato. Questa opzione si pu applicare anche al
singolo torrent.
Se chiediamo a Torrent di usare " una priorit maggiore per il seeding rispetto ai downloads" ,
i torrent in upload avranno la precedenza rispetto a quelli in fase di scaricamento. Non appena si
libera un posto nella coda complessiva dei torrent attivi, tale posto verr occupato dal primo seed in
attesa piuttosto che da un download. Se vi sentite particolarmente generosi abilitate questa opzione.
Infine in questa sezione possiamo indicare a Torrent come comportarsi quando un torrent ha
raggiunto uno dei limiti di seed che abbiamo impostato. Se la casella "Limita l'upload a" non
selezionata, allora il torrent in questione non verr toccato e continuer la sua fase di seed. Se
invece la casella selezionata, allora inserendo lo 0 il torrent verr interrotto (come se avessimo
premuto il tasto Arresta
), mentre ogni altro numero rappresenter il relativo rallentamento. Ad
esempio, inserendo 4 il limite di velocit in upload sar 4 KByte/s.
Pianificatore
Il pianificatore ci permette di scegliere se e a che velocit scaricare in base all'ora del giorno e al
giorno della settimana. uno strumento molto potente e in seguito in questa guida vedremo come
utilizzarlo per gestire al meglio i nostri download.
Interfaccia Web
L'interfaccia Web fornisce un sistema per accedere a Torrent anche se non siamo fisicamente di
fronte al computer. Verr trattata dettagliatamente in seguito.
Avanzate
Le impostazioni avanzate dovrebbero essere utilizzate solo da utenti esperti e avendo sempre
sott'occhio i consigli e le informazioni fornite dall'Help in linea e sul sito di Torrent. Le opzioni
pi utili e interessanti saranno evidenziate in seguito, quando avremo preso pi confidenza con altri
aspetti pi importanti del programma.
Cartelle predefinite
Spesso sui nostri computer abbiamo delle cartelle preferite a seconda dell'uso che ne facciamo.
Questo capito anche per i download.
Torrent permette di scegliere le cartelle in cui salvare automaticamente tutti i download.
Possiamo impostare queste cartelle dalla finestra delle impostazioni (Opzioni - Impostazioni oppure
CTRL + P) scegliendo nel pannello di sinistra la sezione Cartelle.
In questa schermata possiamo scegliere una cartella predefinita per tutti i download. Per farlo
attiviamo la casella "Metti i nuovi download in:" e scegliamo la cartella desiderata cliccando sul
pulsante "..." e sfogliando le risorse del nostro computer. possibile anche scegliere una cartella su
un hard disk esterno, a patto che questo sia sempre collegato al computer quando Torrent attivo.
Se lasciamo spuntata la casella "Chiedi sempre su aggiunta manuale" (opzione predefinita) Torrent
ci chieder comunque conferma della cartella scelta quando aggiungiamo un nuovo torrent. Se
invece siamo sicuri che la cartella scelta vada bene in ogni caso, allora possiamo spegnere tale
casella.
La seconda casella di testo del riquadro "Posizione file ricevuti" riguarda l'eventuale posizione dei
file scaricati una volta che il download completo. In pratica attivando la casella "Sposta i
download completati in:" i download completati verranno spostati dalla cartella originale di
download in una cartella che possiamo scegliere tramite il pulsante '...'. possibile anche
specificare di "aggiungere l'etichetta del torrent": cos facendo verr creata una sotto directory
all'interno della cartella che abbiamo scelto con il nome dell'etichetta associata al torrent. Avremo
quindi tutti i download raggruppati secondo la propria etichetta. Se, ad esempio, avessimo appena
terminato un download etichettato con "Musica" e avessimo scelto la cartella "C:\Download" (come
nell'esempio della figura) allora troveremo i file appena scaricati all'interno della cartella
"C:\Download\Musica".
L'ultima opzione di questo riquadro riguarda la scelta di non spostare i download per cui abbiamo
scelto una cartella diversa da quella predefinita (eventualmente indicata nella casella pi sopra).
consigliabile lasciare la spunta alla casella " Sposta solo dalla cartella predefinita di download "
per evitare che una nostra scelta specifica non venga prevaricata dagli automatismi di Torrent.
L'ultima casella "Carica automaticamente i torrent da:" ha una funzione speciale. Quando la
casella attivata Torrent controller il contenuto della cartella (la possiamo selezionare con il
pulsante "...") e caricher automaticamente tutti i file .torrent che si trovano al suo interno.
Selezionando anche l'opzione "Cancella i .torrent caricati" Torrent canceller dalla cartella i file
.torrent una volta che questi vengono inseriti nella coda dei download. Tutti gli altri file presenti
non vengono toccati.
Download pianificati
I download torrent possono essere particolarmente aggressivi sul consumo di banda: grazie
all'ottimo funzionamento del protocollo facile che uno o pi download consumino tutta la banda
che abbiamo a disposizione, spesso a scapito di altri software.
Per questo pu essere utile limitare la banda dedicata ai download bittorrent. Torrent permette una
gestione pi avanzata di questo aspetto, dando all'utente la possibilit di scegliere in quali giorni e
quali ore della giornata giorni della settimana limitare la banda (ad esempio nei giorni lavorativi
dalle 8.00 alle 17.00) e in quali momenti invece dare piena potenza ai download (ad esempio nei
fine settimana e di notte).
Per cambiare le impostazioni occorre cliccare sui quadratini delle ore (l'intervallo sar indicato al
passaggio del mouse). La scelta avviene su base ciclica. Ogni volta che si clicca su una casella
questa cambier colore, passando nell'ordine da "Velocit piena" a "Velocit limitata", "Spento",
"Solo seeding" e poi da capo a "Velocit piena".
Per velocizzare le impostazioni possibile cliccare su una casella e trascinare con il mouse una
selezione: tutta la selezione prender il nuovo colore della prima casella, indipendentemente dal
precedente colore. Se ad esempio la prima casella cliccando diventa bianca (ovvero "Spento") e poi
trasciniamo sulle casella adiacenti di colore rosa (Solo seeding) queste cambieranno anch'esse in
bianco.
I limiti (attivati per le caselle verde chiaro) vengono impostati nelle caselle di testo in basso.
La prima indica il limite in upload, mentre la seconda quello in download. I valori limite devono
essere scelti in base alla propria connessione e in base alla priorit che si vuole dare alle altre
attivit del computer. Le connessioni hanno solitamente una velocit nominale espressa in Mbit/s
mentre i programmi, Torrent non fa eccezione, indicano la velocit di trasferimento in KB/s.
Considerando che un Byte composto da 8 bit e tenendo conto di un certo overhead, il metodo pi
semplice per fare la conversione quello di moltiplicare i Mbit/s per 120: una connessione da 2
Mbit/s fornir quindi una velocit di circa 240 KB/s. La banda in upload generalmente molto pi
ristretta (all'incirca dalle 6 alle 10 volte minore di quella in download) e va limitata soprattutto
quando occorre inviare parecchi dati, con un tipico esempio rappresentato dall'invio di email con
allegati corposi. Solitamente una buona soluzione impostare un valore intorno alla met della
velocit massima.
L'ultima opzione riguarda la disattivazione del DHT. Pu capitare che il sistema decentralizzato
generi numerose connessioni TCP. Alcuni provider limitano il numero massimo di queste
connessioni, e in tal caso il DHT pu generare dei rallentamenti indipendenti dalla banda utilizzata.
Generalmente il DHT pu essere lasciato acceso.
Creare un torrent
Per creare un torrent innanzitutto consigliato raccogliere tutti i file che vogliamo distribuire
nella stessa cartella: sar pi facile sia creare il torrent e chi effettuer il download trover tutto gi
in ordine.
In Torrent il procedimento inizia con il pulsante "Crea un nuovo torrent"
.
La schermata successiva serve a raccogliere tutte le informazioni necessarie. Per prima cosa
dobbiamo scegliere la cartella o il file che vogliamo condividere. Il testo dei pulsanti riporta il
termine Aggiungi, ma dato che scegliendo un nuovo file o una nuova cartella si sostituisce la
precedente scelta, tale termine pu essere fuorviante. L'unico sistema per condividere pi elementi
copiarli tutti nella stessa cartella e poi scegliere quella cartella.
L'opzione successiva riguarda l'esclusione di alcuni file, sia indicando direttamente il nome del file
presente nella cartella ma che preferiamo escludere, oppure utilizzando dei caratteri jolly per
selezionare pi file contemporaneamente. Ad esempio se volessimo escludere tutti i file con
estensione ".bak", sufficiente inserire la stringa "*.bak" (senza virgolette). I caratteri jolly
(ovvero un carattere qualsiasi) sono * (che indica uno o pi caratteri) e ? (che indica un solo
carattere).
Per utilizzare diverse stringhe sufficiente concatenarle con il carattere pipe "|", senza inserire spazi
bianchi.
Nell'esempio escludiamo tutti i file che abbiano estensione .bak o .old.
A questo punto dobbiamo comunicare a Torrent quali tracker avranno il compito di annunciare il
nostro torrent. Ricordiamo che il tracker ha il compito di coordinare le relazioni tra i peer. Esistono
numerosi siti che offrono servizi di BitTorrent Tracking: molti richiedono una registrazione (come
ad esempio LegalTorrents.com) ma esistono anche alcuni siti che forniscono un tracking aperto a
tutti senza verifiche o registrazioni di sorta. Un breve elenco riportato dal sito Mininova.org.
Il tracker non strettamente necessario grazie al sistema decentralizzato DHT, ma la scarsa
diffusione di tale sistema rende l'utilizzo di un tracker fortemente consigliato. possibile inserire
pi URL di annuncio: cos facendo anche se uno dei tracker non fosse raggiungibile a causa di un
disservizio il torrent avrebbe comunque a disposizione dei tracker alternativi.
Per garantire che il download sia sempre disponibile pu essere necessario offrire uno o pi Seed
Web. In pratica occorre caricare online la cartella che compone il nostro torrent affinch il
download sia possibile anche in maniera tradizionale nel caso non fosse disponibile nessun seed
(ovvero un peer con una copia completa del torrent).
Il Seed Web pu essere ftp, http e https: l'unica accortezza quella di inserire nella schermata di
Torrent esattamente il percorso online della cartella. Sar compito dei client in download ricavare
il percorso dei singoli file a partire dall'URL della cartella base e dalle descrizioni dei file presenti
nel file .torrent.
possibile dimensionare manualmente i frammenti (detti anche parti) del torrent. In generale
consigliabile scegliere la dimensione delle parti in base alla grandezza del torrent. Frammenti
piccoli (128-256 KB) si adattano meglio a torrent di piccole dimensioni evitando sprechi in caso di
errori di trasmissione, mentre per evitare che l'overhead diventi eccessivo, per i contenuti pi
corposi andranno meglio delle parti pi grandi (anche fino a 2 MB se dobbiamo distribuire qualche
centinaio di mega).
Lasciare la scelta a Torrent solitamente l'opzione migliore.
Restano ancora due opzioni in questa schermata. "Inizia il seeding" chiede a Torrent di consentire
da subito l'upload del torrent. "Torrent privato" indica invece a Torrent di scrivere nella
descrizione del torrent che i tracker non devono pubblicare il nostro download nelle loro liste:
utilizzare questa opzione solo se si vuole consentire il download solo ad un gruppo selezionato di
persone, a cui dovremo fornire personalmente il file .torrent (in questo caso il file di descrizione non
deve essere distribuito a tutti).
Una volta inserite tutte le informazioni necessarie, possiamo premere il pulsante "Crea e salva
come...". Resta solo da salvare il file .torrent sul nostro computer e poi procedere alla sua
pubblicazione su un sito web. Non necessario caricare il file che abbiamo ottenuto su un motore di
ricerca torrent: se abbiamo gi uno spazio web dedicato ai contenuti che andiamo a distribuire,
quello indubbiamente il posto pi adatto.
Feed RSS
Torrent supporta i Feed RSS per automatizzare l'aggiunta di torrent. Molti motori di ricerca per
BitTorrent (ad esempio Mininova.org) forniscono i risultati delle ricerche anche nel formato RSS.
Se inseriamo l'indirizzo relativo alla sorgente RSS possiamo chiedere a Torrent di scaricare i
torrent elencati nel risultato della ricerca. Tale ricerca inoltre verr aggiornata periodicamente e
Torrent accoder man mano tutti i nuovi risultati.
Vediamo il procedimento direttamente con un esempio.
Immaginiamo di aver cercato su Mininova.org le parole chiave "Creative Commons". Una volta
ottenuti i risultati sul sito web, clicchiamo col tasto destro sul pulsante RSS, dal tipico colore
arancione, e copiamo l'indirizzo del collegamento.
A questo punto andiamo sulla finestra principale di Torrent e premiamo il pulsante "Aggiungi
sorgente RSS..."
.
Torrent mostrer una finestra di dialogo con il link che abbiamo copiato gi inserito (in caso
contrario lo incolliamo manualmente). In questa schermata Torrent ci chiede qualche informazioni
aggiuntiva opzionale. Possiamo, ad esempio, specificare un nome da visualizzare al posto
dell'indirizzo, e possiamo anche indicare a Torrent se avviare subito il download oppure no, nel
qual caso saremo noi in seguito ad avviare i singoli download.
Visto che i risultati possono essere numerosissimi sempre meglio attivare manualmente i
download, anche per controllare eventuali risultati spuri che non siano di nostro interesse. L'opzione
"Ultra filtro ep. intelligente" chiede a Torrent di filtrare eventuali episodi gi scaricati: Torrent
cercher di riconoscere i doppioni in base al nome, alla stagione e al numero della puntata, secondo
le pi comuni nomenclature utilizzate. Questo filtro si applica solitamente ai file in serie
(solitamente serie TV) e va usato con prudenza, poich appoggiandosi ai nomi dei file non molto
affidabile.
Cliccando su OK torneremo alla finestra principale di Torrent e avremo una nuova categoria nel
pannello laterale (nell'esempio abbiamo scelto come nome "Mininova CC"). Cliccando sulla
categoria avremo l'elenco di tutti i torrent relativi a questa sorgente: come notiamo anche dalla
figura, molti sono doppioni o diversi formati dello stesso contenuto, un motivo in pi per non
avviare automaticamente i download. I torrent indicati, sono dei download potenziali: non sono stati
avviati e non abbiamo ancora scelto la cartella di destinazione. Questo avviene quando
selezioniamo una riga e premiamo il pulsante "Avvia". Torrent ci mostrer la finestra che
solitamente incontriamo quando aggiungiamo un torrent: dovremo scegliere dove scaricarlo, quali
file eventualmente escludere e se assegnarlo ad una categoria. Da questo punto in poi il download si
comporta come un torrent comune.
Interfaccia Web
Torrent permette all'utente di controllare la gestione dei propri download tramite un'interfaccia
web, studiata per quelle situazioni in cui non ci si trova fisicamente davanti al computer.
L'interfaccia web di Torrent una vera e propria applicazione Ajax e offre la maggior parte delle
funzioni offerte dall'interfaccia canonica del programma.
Oltre alla possibilit di monitorare i download in corso possibile aggiungerne di nuovi, creare
torrent e modificare le impostazioni.
La Web User Interface si attiva nella finestra delle Impostazioni, cliccando su "Interfaccia web" e
quindi spuntando la casella "Abilita interfaccia web". Prima di ogni ulteriore passo necessario
scegliere un nome utente e una password per l'accesso. L'utente predefinito admin ma nessuno ci
vieta, anzi consigliato, di scegliere un nome diverso. La password deve essere complessa e
difficile da indovinare: l'interfaccia web espone il nostro computer all'esterno ed buona norma
utilizzare un lucchetto robusto. A questo punto gi possibile utilizzare l'interfaccia inserendo nel
browser un indirizzo del tipo http://miocomputer:num/gui/ dove miocomputer l'indirizzo
del computer su cui gira Torrent, e num la porta con cui Torrent si affaccia all'esterno
(guardare nelle impostazioni alla voce "Connessione").
Torrent offre anche la possibilit di utilizzare un utente di tipo ospite, dal nome predefinito guest,
che pu accedere all'interfaccia senza inserire la password ma che potr solo visualizzare i
download in corso senza possibilit di intervento. L'utilizzo dell'account guest sconsigliato.
Per comodit possibile cambiare la porta su cui viene servita l'interfaccia web. L'impostazione di
default di utilizzare la stessa porta indicata nelle impostazioni di connessione, ma un numero pi
semplice pi facile da ricordare. Nel nostro esempio abbiamo modificato questa impostazione per
utilizzare la porta 8080. Non vanno mai usate porte al di sotto di 1024.
Pu capitare di avere problemi per la connessione alla interfaccia web dagli altri computer. Questo
pu dipendere dal Firewall di Windows. Nel caso capitasse, si pu chiedere a Windows di accettare
le connessioni in entrata sulla porta scelta per la Web UI. Per fare questo bisogna aggiungere la
porta alle eccezioni gestite dal Windows Firewall.
Dal Pannello di controllo avviamo Windows Firewall e clicchiamo sulla scheda "Eccezioni" (su
Windows Vista occorre prima premere il pulsante "Modifica impostazioni" nella finestra Windows
Firewall).
Clicchiamo quindi sul pulsante "Aggiungi porta..." e inseriamo il nome del servizio (ad esempio "
Torrent - Interfaccia Web ") e la porta che abbiamo scelto (nell'esempio la 8080).
Figura 26. Aggiungi porta
Se abbiamo intenzione di utilizzare l'interfaccia web solo nella nostra rete locale possiamo
restringere il campo di azione dell'eccezione (diminuendo quindi i rischi) cliccando sul pulsante "
Cambia ambito... " e scegliendo l'opzione " Solo la rete (subnet) locale ". Per completare
clicchiamo su Ok nelle varie finestre aperte. A questo punto l'interfaccia web sar raggiungibile
anche da computer esterni. Se utilizzate non utilizzate il firewall integrato in Windows fate
riferimento alla guida del vostro software.
Figura 27. Cambia ambito
Nelle opzioni per l'interfaccia web (siamo tornati alle impostazioni di Torrent) possibile
limitarne l'accesso ad un gruppo ristretto di indirizzi IP. Pu sembrare una buona idea, ma l'utilizzo
di indirizzi dinamici anche nelle reti locali ne rende difatti difficile l'applicazione nel mondo reale.
Va quindi usato solo quando conosciamo a priori gli indirizzi da cui accedere all'interfaccia. Inoltre
la limitazione degli indirizzi una misura di sicurezza facilmente aggirabile.
Una volta aperta la schermata delle impostazioni, nel pannello di sinistra clicchiamo su Avanzate e
quindi su Extras UI. A destra della schermata inseriamo nella casella Etichette persistenti le
etichette che vogliamo non vengano automaticamente cancellate, separate dal simbolo | (pipe). Se
ad esempio volessimo definire come permanenti le etichette "Musica", "Film" e "Software",
bisogner inserire la stringa "Musica|Film|Software" (senza le virgolette).
Attenzione: lo spazio considerato come un carattere qualunque e non va inserito tra il nome
dell'etichetta e il carattere | .
Motori di ricerca
La casella di testo che si trova in alto a destra nella finestra principale di Torrent ci permette di
lanciare delle ricerche attraverso il browser. Appena installato il programma offre solo la ricerca
tramite Google (una ricerca generica) e tramite il sito ufficiale di BitTorrent. Nessuno ci vieta di
aggiungere altri motori di ricerca.
Per prima cosa apriamo le Impostazioni e nel pannello laterale clicchiamo su "Extras UI" ( la
stessa schermata da cui abbiamo configurato le etichette). Nella parte inferiore della schermata
possiamo inserire delle righe: ogni riga corrisponder ad un motore di ricerca. La stringa da inserire
del tipo:
Nome|http://sitoweb/cerca?parolechiave=%s
In pratica la parte prima del pipe | il nome che visualizzeremo in Torrent, mentre la parte dopo il
| l'indirizzo a cui verranno aggiunte le parole che intendiamo cercare e che quindi verr passato al
browser, che si occuper di effettuare la ricerca vera e propria.
La maniera pi semplice per ottenere le stringhe utili al nostro scopo effettuare una ricerca sul sito
che vogliamo aggiungere. Immaginiamo di voler aggiungere come Mininova.org come motore di
ricerca. Per prima cosa ci colleghiamo con il browser al sito http://www.mininova.org/ . Nella
casella di ricerca inseriamo alcune parole chiave. Non importante quali: scriviamo ad esempio
"parolachiave" (senza virgolette) e lanciamo la ricerca. Ora nella barra dell'indirizzo del browser
avremo (quasi) la stringa che ci interessa.
http://www.mininova.org/search/?search=parolachiave
Dobbiamo copiarla negli appunti, incollarla nella schermata di Torrent e sostituire parolachiave
con %s, ottenendo
http://www.mininova.org/search/?search=%s
Ora occorre solo anteporre il nome per questo motore di ricerca seguito dal pipe.
La stringa finale sar:
Mininova|http://www.mininova.org/search/?search=%s
Clicchiamo su OK per chiudere la finestra delle impostazioni e verifichiamo che la casella di ricerca
contenga il nuovo motore di ricerca. Quando lanceremo una ricerca dall'interno di Torrent i
caratteri %s verranno sostituiti dalle parole che vogliamo cercare.
Figura 30. Casella di ricerca
Ricordiamo che le ricerche lanciate dall'interno di Torrent conterranno delle pubblicit aggiuntive:
il prezzo da pagare per avere una comodit in pi.
Il registro interno
Molte personalizzazioni avanzate possono essere impostate tramite un registro interno, settando i
valori di alcune variabili. Tale registro accessibile dalla finestra delle impostazioni, nella sezione
"Avanzate".
Le variabili possono essere booleane (vero o falso), numeriche o testuali. Per modificarne il valore
sufficiente cliccarci sopra e inserire il nuovo valore nella casella sottostante all'elenco e premere il
tasto "Imposta". Cliccando sul tasto "Reset" la variabile ritorner al valore di fabbrica.
Figura 31. Casella di ricerca
Attenzione: non modificate il registro interno di Torrent a meno che non siate assolutamente
sicuri di quello che state facendo. Le opzioni di fabbrica rappresentano la scelta migliore nella
stragrande maggioranza dei casi.
Vediamo ora alcune delle variabili pi utili.
eMule e deve essere posizionato nella cartella "%AppData%\uTorrent"(la stessa delle Skin).
Purtroppo Torrent non dotato di un'interfaccia per l'inserimento manuale degli indirizzi.
net.bind_ip indica a Torrent con quale connessione accedere a Internet. Utile solo se
abbiamo diverse connessioni di rete e Torrent sembra non essere in grado di scegliere
quella con cui effettivamente ci colleghiamo ad Internet. Occorre specificare l'indirizzo IP di
tale connessione.
net.low_cpu se impostata su Vero riduce l'utilizzo della CPU, a scapito della velocit di
download (soprattutto in presenza di numerosi torrent attivi). Lasciare su Falso, a meno di
utilizzare Torrent su un computer estremamente lento.
sys.enable_wine_hacks indica a Torrent di utilizzare alcuni accorgimenti per funzionare
anche su piattaforme alternative (Linux e MacOSX) utilizzando il progetto Wine, un
software che emula le syscall Windows su sistemi Unix.
Conclusioni
In questa guida abbiamo visto come Torrent non ceda a nessun compromesso sulla flessibilit e
sul numero di funzioni, nonostante le sue dimensioni ridotte e la minima occupazione di memoria,
qualit che lo rendono uno dei migliori prodotti nel settore dei client BitTorrent.
Torrent uno strumento estremamente potente e pu aiutarvi a scaricare in maniera pi
efficiente (spesso il download tramite BitTorrent di gran lunga pi veloce della sua controparte ftp
o http). anche uno dei migliori sistemi per distribuire le vostre creazioni, stando sempre attenti a
non valicare la linea rossa che divide i contenuti legali (ad esempio materiale Creative Commons,
software libero e open source, e via dicendo) e quelli illegali, come il materiale protetto da
copyright o che vada contro la legge italiana o internazionale a prescindere dal diritto d'autore.
Nel corso della guida abbiamo citato alcuni motori di ricerca da cui ottenere i file descrittori .torrent
. La rete pullula letteralmente di siti pi o meno specializzati, facilmente rintracciabili tramite una
tradizionale ricerca su Google o sul vostro motore di ricerca preferito. Un ultimo consiglio. Come
tutti i download, anche quelli scaricati con Torrent sono possibili veicoli di virus e altre minacce:
sempre indispensabile passare al setaccio i file scaricati con un antivirus aggiornato. Nella
nostra sezione dedicata agli antivirus c' solo l'imbarazzo della scelta.
Per ulteriori discussioni, consigli e richieste di aiuto, potete fare riferimento ai forum di HTML.it.