Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Quando il file è scaricato andrà aperto ed estratto, con “7-Zip”:http://www.7-zip.org/ per esempio,
sul desktop.
Scelta la lingua (siccome l’italiano non c’è, io ho preferito l’inglese), il software d’installazione ci
comunica che procederà con l’operazione d’installazione sul nostro PC.
Pagina 1 di 11
Ci chiederà di accettare la “licenza GNU”:http://www.gnu.org/licenses/licenses.html .
Pagina 2 di 11
Verrà richiesto dove installare il software, ossia la cartella di destinazione. Di norma è in
“C:\Programmi\UltraVNC\”.
A questo punto, ci viene richiesto che tipo di installazione vogliamo effettuare. Si potrà scegliere se
fare l’installazione completa (sia il server che il viewer), se installare solo il server o se installare
solo il viewer. Per la nostra prova abbiamo scelto l’installazione completa.
Pagina 3 di 11
Dopo questo importante passo, il software vuole sapere con che nome dovrà essere inserito il
programma nel menu di Avvio.
Ora un’altro importante passo: scegliere alcune impostazioni per il dopo-installazione. Di default è
vuoto, ma io di norma aggiungo di impostare le “Admin Options”, di pulire il registro da vecchie
installazioni e di creare l’icona sul desktop e le associazioni ai file “.vnc”.
Dopodichè ci verrà chiesta una conferma sull’origine del file di registro: diamo l’OK.
La schermata successiva ci mostra un resoconto prima di procedere all’installazione, in modo da
Pagina 4 di 11
controllare se tutto è giusto.
Pagina 5 di 11
L’installazione è conclusa, cliccate si “_Finish_”.
A questo punto vi si aprirà automaticamente (se non succede, allora fate doppio-click sull’icona di
VNC Server sul desktop) la schermata del firewall di Windows, se lo avete attivo, altrimenti vi si
aprirà la schermata del vostro firewall di default:
Pagina 6 di 11
Dopodichè si apriranno le “Admin Options”, cioè le Opzioni dell’Amministratore.
Di default esse appariranno così:
Per prima cosa sarà necessario confermare le porte: fate click su “Ports” e lasciate di default le port
che ci sono. Ricordatevi che, se utilizzate un router, saranno da impostare anche i port-forwarding,
ma è un’altro discorso.
Consiglio anche di attivare le connessioni in loopback, in caso di test vi tornerà utile; attivate anche
“Display Query Window”: quando vi collegherete a questo computer, prima che la connessione
abbia inizio verra mostrata una finestra per 10 secondi con il messaggio di imminente connessione
remota, e la possibilità che qualcuno la possa bloccare. Se nessuno fa niente, dopo dieci secondi
parte la connessione. Consiglio anche di abilitare la “Multi-Connessione”, in modo che se più di un
utente vuoel collegarsi potrà farlo. Ultima cosa da fare, ma prima in ordine di importanza è
*cambiare la password*: se non fate questa operazione il software non funzionerà!!
Pagina 7 di 11
Ecco come dovrebbe presentarsi la schermata “_Admin Options_” dopo le modifiche dettate:
Per essere sicuri che Ultra VNC sia attivo e pronto ad accettare connessioni in entrata, controllate
che nella taskbar di fianco all’orologio di sistema ci sia l’icona blu di Ultra VNC:
Pagina 8 di 11
Dal menu, cliccando su “Admin Properties” andremo nelle opzioni dell’amministratore, già
spiegate poc’anzi; se invece si clicca su “Properties” si entrerà nelle opzioni utente:
Qui sarebbe meglio non modificare niente, sono opzioni che non servono praticamente a niente.
Quando ci vorremo connettere ad un computer con UltraVNC Server attivo, dovremo utilizzare il
software *UltraVNC Viewer*.
Pagina 9 di 11
Il file si può scaricare dal “sito ufficiale”:http://ultravnc.sourceforge.net e si può scaricare sia in
versione installabile, sia in versione non-installabile.
Io preferisco la non-installabile, si può portare sulla chiavetta USB ed ha un’interfaccia più
semplice.
Per connetterci al computer con il software “server” dovremo conoscere il suo indirizzo IP
pubblico. Dopodichè basterà inserirlo nel “viewer” e scegliere nel riquadro “Quick Options” la
modalità più giusta per noi: qui si sceglie la “risoluzione video”, quindi più bassa sarà la banda
disponibile, più in basso dovremo scegliere la nostra opzione.
Per esperienza personale posso dirvi che anche con un modem 56 K (velocità dichiarata da
Windows 48.2 K) il software va liscio come l’olio (con l’opzione “SLOW”): l’unico difetto è che
più si abbassa la qualità video meno colori si vedono, e quindi con il mio 56K ogni tanto facevo
fatica a distinguere alcune cose sul desktop, ma è un problema relativo.
Una volta connessi vedremo il desktop remoto (ossia del PC con il “server”) e appena sopra ad esso,
la barra degli strumenti di UltraVNC.
Per passare ad una visualizzazione full-screen. Per tornare alla normale modalità finestra, tornare a
cliccare su di esso.
Pagina 10 di 11
Per cambiare le impostazioni di connessione senza far cadere quest’ultima. Si avrà accesso ad
impostazioni molto tecniche, quindi da usare con cautela.
Come per il CTRL+ALT+CANC, serve per mandare al computer remoto l’impulso del “tasto
Windows”.
Per mandare un codice esadecimale in remoto. Utile se si vuole simulare la pressione di un tasto.
Visualizza le informazioni relative alla connessione: da quanto tempo siete connessi, quanti bytes
ricevuti e inviati, la velocità di connessione, eccetera.
Per nascondere la barra dei menu. Sconsigliabile perchè poi si potrebbero creare dei problemi per
farla tornare fuori.
Serve per disattivare gli input sul computer remoto: in questo modo si spegnere lo schermo (del PC
remoto) e si inibiranno la tastiera ed il mouse. In questo modo nessuno potrà crearvi problemi, se
non spegnendo brutalmente il computer.
Serve per selezionare una singola finestra: invece che vedere tutto il desktop remoto, vedrete
solamente la finestra selezionata.
Ok, ora sapete come installare Ultra VNC Server, e come utilizzare UltraVNC Viewer.
Non vi resta che sbizzarrirvi con le vostre connessioni remote!
Pagina 11 di 11