Classicazione delle navi della Royal Navy

dovuto essere armate con 100 cannoni, quelle di secondo rango con 90, quelle di terzo rango con 70, quelle di
quarto rango tra 54 e 60. Con il passare del tempo le navi
vennero costruite con pi o meno cannoni ed il termine
perse di rigore.
Il sistema di classicazione non gestiva navi pi piccole della sesto rango, le rimanenti rimanevano semplicemente non classicate. Le pi grandi navi non classicate erano generalmente chiamate sloop-of-war (golette da
guerra), ma la nomenclatura per i vascelli non classicati
piuttosto confusa, quando tratta delle ni distinzioni tra
brigantino, goletta da guerra, corvetta e post-ship (una nave non classicata che per qualche motivo era al comando
di un post-captain), e nel decidere se una particolare nave
di un tipo, dell'altro, o pi di uno contemporaneamente.
Le navi di sesto rango venivano usate come scorta di
convogli, blocchi navali e trasportare messaggi, la loro piccola dimensione le rendeva inadatte ai compiti
di incrociatori che le fregate di quinto rango potevano
svolgere.

Un diagramma del XVIII secolo che illustra una nave del terzo
rango (in alto) e una del primo rango (in basso)

La classicazione delle navi della Royal Navy serviva

a dare un'idea della potenza di una nave da guerra britannica. I sistemi di classicazione variarono col tempo,
passando da un criterio basato sul numero dei membri
dell'equipaggio ad uno basato sul numero dei cannoni.[1] .

1 Primo rango

La Royal Navy tra gli anni 70 del XVII secolo e l'inizio

del XIX secolo classic le navi da guerra secondo la loro
capacit di prendere posto nella linea di battaglia e secondo il numero di cannoni con cui erano armate. A questo
ne venivano calcolati solamente i cannoni (lunghi cannoni a canna liscia ad avancarica) e non le carronate (corti
cannoni pesanti circa la met di un equivalente cannone
lungo) (anche se poteva accadere che una nave avesse
no a dodici carronate da 24 o 32 libbre).
Durante le guerre napoleoniche la correlazione tra il numero formale di cannoni che avrebbero dovuto essere installati e il numero eettivamente installato fu solo teorica. Le prime denizioni richiedevano ad un'unit di essere dotata di tre alberi a vele quadre. Le unit con meno di
tre alberi erano classicate come sloop-of-war, all'epoca
termine generico per indicare unit con velatura completa
con dimensioni inferiori a quelle di una fregata. Le unit britanniche, a volte, erano classicate in base al loro
comandante. Per esempio se a un brigantino veniva assegnato un post-captain come comandante, questo diventava una fregata, ossia assumeva la classicazione minima
per quel dato comandante.
Quando il sistema di classicazione venne stabilito per
la prima volta, le navi di primo rango o classe avrebbero Il vascello di primo rango HMS Victory nel 1884
1

QUARTO RANGO

I vascelli di primo rango erano quelli di dimensioni maggiori, armati con 100 cannoni o pi, tipicamente su tre
ponti. Di norma avevano un equipaggio di oltre 850 uomini ed un dislocamento superiore alle 2.000 t. Quando
venne creata questa classicazione i vascelli di primo rango erano armati con esattamente 100 cannoni, ma con il
passare del tempo le navi vennero armate con sempre pi
cannoni, ed anch'esse vennero dette di primo rango.

3 Terzo rango

Il vascello inglese di primo rango pi famoso la HMS

Victory, nave ammiraglia di Nelson nella battaglia di
Trafalgar. Il pi grande vascello mai costruito fu invece lo spagnolo Santsima Trinidad, a quattro ponti, che
trasportava inizialmente 120 cannoni, poi portati a 144.

ni. Erano pi facili da manovrare delle navi di prima o

secondo rango, ma possedevano comunque una potenza
di fuoco suciente a distruggere qualunque avversario;
erano anche pi economiche da mantenere in servizio.

Le navi di terzo rango erano armate con 64-80 cannoni,

tipicamente installati su due ponti. Quando venne stabilito per la prima volta il sistema di classicazione, le navi
di terzo rango erano armate con 70 cannoni, ma con il
passare del tempo il termine venne espanso per includere tutto l'intervallo da 64 a 80. Queste navi imbarcavano
Sebbene molto potenti le navi di primo rango erano len- un equipaggio che variava da 490 a 720 uomini. Su 175
te e costose da mantenere. Per stabilit il ponte cannoni navi totali che la Royal Navy possedeva nel 1805, 147
inferiore, dotato di cannoni da almeno 32 libbre, doveva appartenevano a questo gruppo.
essere molto vicino all'acqua e poteva essere utilizzato so- Questa designazione divenne molto comune, poich inlo in acque molto calme; di conseguenza le navi di primo cludeva navi da 74 cannoni, che divennero la dimensiorango venivano tipicamente usate come navi ammiraglie. ne pi popolare per la marina militare di diverse nazio-

Secondo rango

Le navi di secondo rango erano armate con 90 cannoni,

98 al massimo, tipicamente installati su tre ponti, furono essenzialmente un tipo di nave britannica, che venne
raramente costruito da altre marine europee. Con i suoi
tre ponti, era poco maneggevole; in termini di potenza
di fuoco, gli ottanta e i settantaquattro cannoni di terzo
rango a due ponti delle marine francesi e spagnole le stavano alla pari. In ogni caso, il ponte aggiuntivo la avvantaggiava nel combattimento ravvicinato e aveva il vantaggio tattico di poter essere scambiata per una nave di
primo rango, rendendo i comandanti nemici riluttanti ad
attaccarla.
Di solito un vascello di secondo rango aveva un dislocamento di circa 2.000t e imbarcava un equipaggio di circa
750 uomini. Essendo pi piccola di un vascello di primo
rango, montava cannoni di calibro minore sul ponte di
mezzo e su quello superiore.

Sebbene il sistema delle classi fosse usato solo dalla Royal

Navy, molti autori usano comunque il termine terzo rango
per riferirsi alle navi francesi da 74 cannoni.
L'ultimo vascello a due ponti posseduto da una marina
italiana fu il borbonico Monarca da 64 cannoni ad avancarica, acquisito dalla Regia Marina sabauda nel 1860 e
ribattezzato Re Galantuomo, poi trasformato con scarsi
risultati in pirovascello e inne radiato nel 1875. Nel corso del Settecento i vascelli di terzo rango riguardavano la
quasi totalit dei vascelli disponibili alle potenze italiane,
soprattutto la Repubblica di Venezia (prevalentemente da
64 e da 74) e il Regno delle due Sicilie (sia da 60 che da
74 cannoni)

4 Quarto rango

Potente ed in grado di combattere al centro della linea

di battaglia, i vascelli di secondo rango vennero talvolta
criticati per la loro lentezza e dicolt a essere manovrati.
Quando si riteneva che un vascello di primo classe fosse
troppo costoso o rischioso da usare, spesso era usato un
vascello di secondo rango come nave ammiraglia.

Le navi di quarto rango montavano da 40 a 60 cannoni.

Sebbene usate diusamente durante la guerra dei sette
anni, per l'epoca della rivoluzione americana e specialmente della rivoluzione francese e le guerre napoleoniche, le navi di quarto rango venivano considerate troppo
deboli per essere inserite nella linea di battaglia. Le poche che rimanevano vennero relegate a compiti di scorta o come ammiraglie di basi distanti. Diverse vennero
convertite in trasporti truppe, armate solo en te (cio
con la maggior parte dei cannoni rimossi o immagazzinati
sottocoperta per far spazio al carico o ai passeggeri).

Verso il 1825-1835 i vascelli di secondo rango aumentarono numericamente in diverse marine, ed in particolare
in quella Russa, Francese e Britannica, visto che si riusc
a renderli pi manovrieri e veloci, rendendoli meno penalizzati rispetto a quelli di secondo rango, oltre tutto dopo
la ne delle guerre napoleoniche molte marine (inclusa
quella americana) tesero a costruire vascelli di terzo rango molto simili a vascelli di secondo, con un'ottantina di
cannoni (invece di una settantina,com'era tipico del '700)
e numerose carronate pesanti.

Alcune navi di quarto rango rimasero in servizio attivo

anche durante le guerre napoleoniche, specialmente nel
poco profondo mare del Nord, dove i principali avversari
della Royal Navy erano i poteri baltici e l'Olanda, le cui
otte consistevano principalmente di navi da cinquanta e
sessantaquattro cannoni. Comunque l'HMS Leander, una
nave da cinquanta cannoni, era presente alla battaglia del
Nilo. Alla ne del 1807 quattro quarto rango erano ancora attive in zone di combattimento, come illustrato dal
fatale scontro tra la HMS Leopard (50 cannoni) e la fre-

3
gata statunitense Chesapeake (38 cannoni) che per poco come boatswain, cio nostromo[2] ) e quattro guardiamanon condusse a una guerra.
rina. Il resto degli uomini erano l'equipaggio o lower deck.
potenLe grosse fregate inglesi armate con cannoni da 24 lib- Nei primi anni dell'Ottocento, vista la loro scarsa
[3]
,
e
vennero
za
di
fuoco,
erano
denite
fregate
somaro
bre, come la Leander e la Newcastle, che furono varate
(o ridotte da esistenti due ponti di terzo rango da 74 can- progressivamente ritirate dai ruoli operativi.
noni) durante gli ultimi anni delle guerre napoleoniche
e della guerra del 1812 furono in eetti classicate come quarto rango nel sistema rivisto della Royal Navy, e
questa convenzione continu nel XIX secolo. Ognuna di
queste fregate di quarto rango poteva sparare a corto raggio una bordata molto superiore a quella delle precedenti
due ponti da cinquanta cannoni o anche delle terzo rango
da sessantaquattro cannoni.

Inoltre a partire dalla guerra di secessione americana

stavano comparendo delle corvette (progetto americano
Rattlesnake, e corvette pesanti a ponte raso francesi) con
un armamento compreso tra i 20 e i 26 pezzi (in genere
8 libbre, ma talvolta superiori e con carronate). Queste
unit potevano catturare una fregata leggera, con grande
disonore per il comandante della fregata e per la sua marina. Di queste fregate furono mantenute in servizio solo
La marina della serenissima repubblica di Venezia clas- quelle con qualit veliche eccezionali.
sic i suoi vascelli di quarto rango come fregate
grosse.

Quinto rango

Le navi di quinto rango erano fregate armate aventi da

32 a 40 cannoni con un ponte singolo. Normalmente agivano da esploratori veloci o in crociere di vigilanza indipendenti e potevano variare in armamento da 32 cannoni
da 12 libbre a 36, 38 o anche 40 cannoni da 18 libbre. Il
tonnellaggio variava da 700 a 1.450 t, con un equipaggio
da 215 a 294 uomini.
Essere assegnati a una quinto rango era considerato un
incarico attraente, poich il loro incarico era l'interdizione
alle navi nemiche, da trasporto, da guerra o corsare, il che
poteva prospettare un premio in caso di cattura di beni o
uomini per l'equipaggio.
Verso la ne del Settecento francesi ed americani iniziarono a varare fregate con cannoni lunghi da 24 libbre,
gli inglesi catturarono alcune navi francesi di questo tipo,
classicandole quinto rango, e copiandole (alcune delle
copie furono per costruite con legno inadatto, o dolce
nella terminologia britannica dell'epoca, a causa delle ristrettezze imposte dal blocco continentale, e furono di
qualit decisamente peggiore rispetto agli originali e alle
fregate costruite in solida quercia e pino delle asturie).

7 Sistema di classicazione usato

durante le guerre napoleoniche
[1] L'unit ton (solitamente unit di misura di massa britannica, da non confondere con tonnellata) in questo caso
denita come 35 piedi cubici (0,99 m) di acqua e non
un'unit di massa. D'altra parte, 35 piedi cubici di acqua
di mare corrispondono molto approssivativamente ad un
long ton (2 240 libbre). Si ricorda inoltre che per le navi
mercantili il ton (detto register ton) denito come 100
piedi cubici (2,8 m) di acqua

Ci sono molte eccezioni alla tabella sopra. Nella somma

erano inclusi solo i cannoni montati su 'trucks (ruote di
legno), cannoni pi piccoli usati principalmente in funzione anti-uomo come l'archibusone non erano conteggiati. Anche le carronate introdotte alla ne degli anni
settanta del XVIII secolo (generalmente montate su slitta
e piazzate sulle opere superiori in aggiunta all'artiglieria
esistente della nave) non erano generalmente incluse nel
conteggio, eccetto quando sostituivano cannoni montati su ruote esistenti. Solo successivamente, quando divennero parte dell'armamento principale delle nave la
Royal Navy inizi a includerle nel conteggio. Nel febbraio 1817 fu introdotto un nuovo sistema di classicazione
che includeva tutte le carronate nel conteggio.
Il sistema fu successivamente modicato per basarsi
maggiormente sul numero di uomini dell'equipaggio.

Sesto rango

Le navi di sesto rango erano navi di piccole dimensioni,

solitamente piccole fregate, armate con da 20 a 28 cannoni da 9 libbre su un singolo ponte, a volte con cannoni sulle infrastrutture superiori, a volte no. Generalmente
avevano un equipaggio di 150 - 240 uomini e un dislocamento tra le 450 e le 550 t. Una nave da ventotto cannoni probabilmente aveva 18 tra uciali e sottuciali, tra
cui un capitano, due o tre tenenti di vascello e i sottufciali chiave - master (capitano d'armi), chirurgo, contabile, capocannoniere, carpentiere, bosun (scritto anche

8 In altre marine
Sebbene questo sistema di classicazione fosse usato solo dalla Royal Navy, coloro che ora ne sono inuenzati potrebbero comunque usare rst-rate (primo rango o
classe) in riferimento alle navi pi grandi di altre nazioni o third-rate (terzo rango o classe) a propostito di una
settantaquattro cannoni francese. Per la ne del XVIII secolo questo sistema era generalmente caduto in disuso, le
navi venivano classicate in base al numero nominale di

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cannoni e il loro numero venne usato ad indicarne il tipo

(per esempio uno squadrone di tre settantaquattro).
Esistevano per diversi sistemi di clasicazione ed uniformazione nelle marine, notevolmente dierenti da
quello britannico, proprio perch diverse erano le marine
e le esigenze (anche di prestigio) delle stesse. Per esempio
in quella veneziana, dal principio del XVIII secolo, i vascelli di 1 rango erano quelli a due ponti tra 68 a 74 cannoni, i vascelli di 2 rango (detti anche fregate grosse)
erano due ponti tra 66 e i 56 cannoni, quelli d 4 rango
erano i due ponti tra 54 e 40 cannoni (poi detti fregate)
e le fregatine erano le navi con meno di 40 cannoni. Quindi la marina veneziana cosiderava ammiraglie di I rango
le unit che in quella britannica erano considerate di III,
anche perch, sia per il costo, sia per la conformazione dei
fondali della laguna veneta, non poteva permettersi unit
da 110 cannoni.
Sistemi simili erano in uso in marine meno potenti di
quelle delle tre principali potenze oceaniche (Francia,
Spagna e Gran Bretagna) e delle potenze che a queste
volevano conformarsi (come l'impero Russo). Inoltre la
marina Francese nel corso del XVIII secolo standardizz
la produzione soprattutto su tre modelli: navi da due ponti
con 80, 74 e 64 cannoni (di varie classi), cui si aggiunsero
pochissime unit a tre ponti da 100-110 cannoni e poche
unit a due ponti da 56 cannoni. Quella olandese si standardizz su tre modelli 74, 68 e 56 cannoni. In entrambi i
casi, talvolta, si utilizz designare le unit maggiori come
di primo rango (quindi i 100-110 per i francesi, i 74 per
gli olandesi), usate come ammiraglie di squadra, quindi
come secondo rango quelle con appena meno cannoni (80
per i francesi, 68 per gli olandesi), usate come ammiraglie di squadre pi piccole e unit di linea, e di terzo rango
quelle minori (64 per i francesi, 56 per gli olandesi), usate
come semplici unit di linea (e per il loro basso pescaggio
soprattutto sottocosta). Il terzo rango venne quindi a raggruppare tre tipi diversi di unit (80-74-64, queste ultime
non pi replicate dalla met degli anni ottanta del XVIII
secolo) nella marina francese, molto dierenti per ruolo
e caratteristiche, cosa che rendeva il terzo rango troppo
omnicomprensivo e scomodo.

Note

[1] (EN) Three Decks - Ship Rate Denitions, threedecks.org. URL consultato il 20 maggio 2016.
[2] Bosun - Oxford Reference
[3] Donkey frigate - Oxford Reference

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Collegamenti esterni

(EN) Navi di linea da battleships-cruisers.co.uk

COLLEGAMENTI ESTERNI

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Fonti per testo e immagini; autori; licenze

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Classicazione delle navi della Royal Navy Fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Classificazione_delle_navi_della_Royal_Navy?oldid=

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