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Creazione del modello 3D di una puleggia in ANSYS

Introduzione
Una delle caratteristiche pi importanti del software ANSYS la possibilit di utilizzare il Metodo degli
Elementi Finiti (F.E.M.: Finite Elements Method) per lanalisi dello stato tensionale e di deformazione di un
singolo corpo (o di una struttura ) costituito da un particolare materiale e soggetto a determinati carichi.
Essendo frequente il caso di corpi solidi di una certa complessit geometrica, opportuno in generale
conoscere gli strumenti che in ANSYS consentono di creare modelli di oggetti 3D: ci per essere in grado di
generare rappresentazioni dei corpi sui quali si vuole condurre una analisi mediante FEM.
Questo documento lo svolgimento del tutorial che ho trovato sul sito web dellUniverist di Alberta
(Canada) sulla creazione del modello di una puleggia: il suo scopo, oltre ad essere una versione in italiano
dello stesso tutorial, quello di renderlo compresinbile e facilmente eseguibile da una persona che si venga a
travare davanti al software ANSYS per la prima volta. Questo grazie allaggiunta di alcune considerazioni e
di molte immagini relative alle operazioni da eseguire passo passo su ogni finestra.
Il tutorial stato eseguito con un ANSYS Multiphysics versione 10 istallato su Windows XP.

Dott. Ing. Giorgio Funghi


borg@email.it

1. Creazione della sezione


1.1 Creazione di 3 rettangoli:
Cominciamo
creando
3
rettangoli
attraverso la funzione By 2 Corners
(raggiungibile dallANSYS Main Menu
attraverso il percorso Main Menu >
Preprocessor > Modeling > Create >
Rectangle > By 2 Corners ) anche se in
realt non si tratta proprio di fornire le
coordinate di 2 vertici opposti bens quelle
di un solo vertice specificando in aggiunta
la larghezza (lungo x) e laltezza (lungo y)
della figura.
I valori per i 3 rettangoli dovranno essere
rispettivamente:
Rettangolo 1 Rettangolo 2 Rettangolo 3
WP X
WP Y
Width
Height

2
0
1
5.5

3
2
5
1

8
0
0.5
5

Terminata la creazione dei 3 rettangoli si pu


osservare qui a sinistra il risultato cui si
perviene.

1.2 Unione delle Aree:


Il passo successivo consiste nellunire le 3 aree create (che ANSYS avr provveduto a nominare
progressivamente in A1, A2, A3) in una unica area (che ANSYS nominer con A4). Per fare ci si utilizza la
operazione booleana di ADD tra oggetti di tipo Area attraverso il percorso Main Menu > Preprocessor >
Modeling > Operate > Booleans > Add > Areas .

Le 3 aree possono essere selezionate manualmente utilizzando il mouse (click sinistro sullarea) oppure si pu
utilizzare la funzione Pick All: in ogni caso la selezione fa diventare larea di color viola.

A sinistra si pu osservare che in


conseguenza delloperazione eseguita sono
scomparse le linee che prima separavano le
Aree tra loro nelle zone in cui erano a
contatto: ci a prova del fatto che siamo
passati da 3 oggetti distinti ad un unico
ogetto mediante una fusione.

1.3 Creazione di 2 Cerchi:


Procediamo con la creazione 4 cerchi pieni. I primi 2 li otteniamo utilizzando la funzione Main Menu >
Preprocessor > Modeling > Create > Areas > Circle > Solid circles che consiste nel fornire le coordinate
del centro del cerchio ed il raggio.

I valori da utilizzare per i 2 cerchi sono:

WP X
WP Y
Radius

Cerchio 1

Cerchio 2

3
5.5
0.5

8.5
0.2
0.2

Nella immagine in alto si pu vedere la


maschera di inserimento di questi valori
durante la creazione del secondo cerchio; qui
accanto c invece il risultato finale.

1.4 Creazione di 2 copie del cerchio piccolo:

Ci
serviamo
della
funzione
Copy
applicata ad oggetti di
tipo Area attraverso il
percorso Main Menu >
Preprocessor
>
Modeling > Copy >
Areas Come si vede
dalla immagine accanto,
si tratta di cliccare con il
mouse
sul
cerchio
piccolo per selezionarlo
e premere poi OK.

Alla seconda finestra di


dialogo che compare
forniamo il numero di
copie da realizzare e la
posizione per tali copie.
Metteremo
2
come
valore per il numero di
copie (in quanto in tale
quantit compresa
anche larea originale e
noi vogliamo effettuare 1
sola copia) e metteremo
4.6 nel campo DY
lasciando vuoti gli altri:
ci comporter che la
nostra
copia
verr
posizionata
ad
una
distanza
verticale
positiva (verso lalto
quindi) di 4.6 rispetto
allarea
di
partenza
lasciando
invece
inalterato
il
posizionamento
orizzontale
rispetto
sempre a questultima.

Effettuando una seconda operazione di copia su Aree,


prendendo questa volta come area di partenza il nuovo cerchio
appena ottenuto e impostando per il posizionamento un valore
di -0.5 nel campo DX lasciando vuoti gli altri, si perviene al
risultato in figura.
1.5 Sottrazione del Cerchio grande:

Procediamo col sottrarre il cerchio grande A1 (dopo aver unito i 3


rettangoli A1,A2,A3 nellarea A4 gli identificatori A1,A2,A3 si
sono per cos dire liberati e sono tornati disponibili per essere
assegnati a nuovi oggetti: pertanto al cerchio grande stato assegnato A1 e a quelli piccoli rispettivamente
A2,A3 e A5) allarea A4 e poi unire tutte le aree rimanenti in una unica.
Utilizziamo quindi
loperazione
di
sottrazione
tra
Aree attraverso il
percorso
Main
Menu
>
Preprocessor >
Modeling
>
Operate
>
Subtract > Areas

La
prima
finestra
di
dialogo chiede
di
fornire
larea da cui
sottrarre:
a
fianco si pu
vedere larea
da selezionare,
poi
premere
OK.

La successiva finestra di dialogo ci chiede di selezionare invece


larea da sottrarre: in questo caso selezioneremo il cerchio
grande e premeremo OK.

Il risultato cui si perviene quello nellimmagine accanto

1.6 Creazione di raccordi:


Utilizzando la funzione Main Menu > Create > Lines > Line Fillet

la prima finestra di dialogo ci chiede di selezionare le linee il cui vertice in cui si incontrano si voglia
smussare con un raccordo: selezioniamo le 2 linee come in figura e clicchiamo su OK.

La successiva finestra di dialogo, oltre a indicarci nei primi 2 campi i numeri identificativi delle linee che
abbiamo selezionato, ci chiede di specificare un raggio di curvatura per la linea di raccordo: inseriamo 0.1
come valore e premiamo OK.

In seguito si ripete la procedura per le due linee che vediamo selezionate nella figura qui sotto impostando
lo stesso valore per il raggio di curvatura della linea

Utilizziamo il tasto Zoom Model


per selezionare la zona dove stata creata la prima linea
di raccordo (come nella figura in basso a sinistra) e ingrandirla: cliccando con il sinistro viene eseguito lo
zoom di questa zona. Passando quindi alla vista delle linee mediante Utility Menu > Plot > Lines (dove
con Utility Menu si intende il menu in alto della finestra di ANSYS in cui compaiono anche le voci File,
Select, ..) si ottiene il risultato mostrato nella figura in basso a destra.

Ora mediante la funzione Main Menu > Preprocessor > Modeling > Create > Areas > Arbitrary > By
Lines selezioniamo le tre linee come nella figura sottostante e clicchiamo su OK per generare un oggetto
di tipo Area da un insieme di linee che ne costituiscono il perimetro.

Cliccando quindi sul tasto Fit View


si torna ad una vista completa di tutti gli oggetti dalla quale si
deve eseguire la stessa operazione appena ultimata per laltra linea di raccordo

1.7 Unione delle Aree:


Unendo tutte le aree (come visto al punto 1.2) mediante la funzione
Main Menu > Preprocessor > Modeling > Operate > Booleans >
Add > Areas si ottiene una unica Area come quella osservabile nella
immagine accanto.

2. Generazione del Solido mediante rotazione dell Area


2.1 Creazione di 2 keypoints:
Per generare un solido come il volume spazzato (sweep) da un area che ruota attorno ad un asse si devono
innanzitutto fissare 2 punti (keypoints) che descrivano tale asse (in quanto appartenenti ad esso): per fare ci
utilizziamo la funzione
Main
Menu
>
Preprocessor
>
Modeling > Create >
Keypoints > In Active
CS per due volte
creando il keypoint n
1001 di coordinate
(0,0,0) e il keypoint n
1002 di coordinate
(0,5,0) ovvero 2 punti appartenenti allasse Y.

2.2 Rotazione dellArea:


Lanciamo la funzione Main Menu > Preprocessor > Operate > Extrude > Areas > About Axis .

La prima finestra di
dialogo ci chiede di
selezionare larea da
cui
vogliamo
ottenere il solido:
procediamo quindi
selezionando lunica
area ora presente nel
piano di lavoro
come in figura
(abbiamo 1 sola
area in quanto al
punto precedente le
abbiamo
unite
tutte).

La seconda finestra di dialogo invece serve per specificare 2 punti appartenenti allasse attorno al quale si
vuole far ruotare larea: andremo a selezionare i 2 keypoints precedentemente creati ovvero il n 1001 e il
n 1002. Ci, come qualsiasi altro insieme di oggetti, pu essere fatto manualmente con il mouse come si
vede in basso a sinistra oppure specificando nella apposita textbox della finestra di dialogo la lista degli
elementi da selezionare come di vede nella immagine inbasso a destra

Cliccando su OK compare la terza ed ultima finestra di dialogo per questa operazione che richiede di
fornire lampiezza in gradi di tale rotazione: impostiamo 360 come valore e clicchiamo su OK.

Il solido che ne risulta quello osservabile in queste immagini. La prima vista quel che si ottiene
immediatamente allatto della generazione, le altre 2 sono frutto di una rotazione mediante i tasti:
Rotate X
e Rotate +X

3. Creazione di 8 fori per i perni


3.1 Cambiamento del piano di lavoro
Il passo successivo consiste nel creare un volume cilindrico. Prima per necessario operare un cambio di
piano di lavoro (workplane) che inizialmente ANSYS prende coincidente al piano XY della terna base di
riferimento e di cui possiamo osservare diverse viste nelle immagini seguenti.

Cos come accaduto per un asse, anche per specificare un piano saranno necessari dei keypoints e in
questo caso ne servono 3. Procediamo quindi con la creazione dei 3 keypoints: n 2001 (0,3,0) , n 2002
(1,3,0) e n 2003 (0,3,1)

Allineiamo quindi il nostro workplane con i 3 keypoints creati utilizzando Utility Menu > WorkPlane >
Align WP with > Keypoints + . Nella finestra di dialogo forniremo la lista dei 3 keypoints da utilizzare
con lo stesso ordine che si vede in figura in quanto il primo viene usato per lorigine del workplane, il
secondo per individuare lasse X e il terzo definisce lorientamento del piano (appartenente al fascio di
piani passanti per la retta individuata dai punti 2001 e 2002). In basso a destra ci sono 2 viste del nuovo
workplane.

3.2 Creazione di un volume cilindrico:


Mendiante il tasto Top View
passiamo
alla
Vista
dallAlto, quindi
utilizziamo la funzione Main Menu >
Preprocessor > Modeling > Create > Volumes > Cylinder >
Solid Cylinder inserendo nella finestra di dialogo i valori: WP
X = 5.5 WP Y = 0 Radius = 0.5 Depth = 1
A fianco c il risultato ottenuto.

3.3 Cambiamento del sistema di coordinate:


Passiamo da un CS (Coordinates System) di tipo Cartesiano ad uno Cilindrico mediante Utility Menu >
WorkPlane > Change Active CS to > Global Cylindrical Y
3.4 Creazione di 8 cilindri disposti a 45:
Utilizziamo Main Menu > Preprocessor > Modeling > Copy > Volumes :

Alla prima
finestra di
dialogo
selezionamo
il cilindro
creato prima
come in
figura e
clicchiamo
OK.

Alla seconda finestra di


dialogo specifichiamo 8
come n di copie e 45
come distanza (offset)
rispetto Y che nel sistema
di
coordinate
attivo
(cilindriche)

una
distanza angolare attorno
allasse Y.

Il modello che si ottiene quello nella immagine seguente.

3.5 Sottrazione degli 8 cilindri dal volume principale:


Utilizziamo Main Menu > Preprocessor > Modeling > Operate > Booleans > Subtract > Volumes :

Alla prima finestra di dialogo selezioniamo il solido principale da cui sottrarre come in figura (esso
risulta diviso in 4 settori tutti da selezionare) e clicchiamo su OK ;

Alla seconda finestra di dialogo selezioniamo gli 8 cilindri da sottrarre come in figura e clicchiamo su
OK;

Abbiamo ottenuto il modello della nostra puleggia di cui in basso possiamo osservare due viste.

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