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INFORMATIZZATA
Appunti lez. 13/03 EXCEL 1 FINESTRA DI CALCOLO E ALCUNE OPERAZIONI.
Programmi di calcolo: Excel, Calc..
Che cos un foglio di calcolo? Un foglio elettronico, o foglio di calcolo costituito da una tabella in cui
possibile disporre dati, formule e valori. La principale attrattiva sta nel fatto di poter creare delle tabelle
dinamiche in cui compiere operazioni. E uno strumento che permette di organizzare dati, trasformarli in
grafici e diagrammi oppure formulare ipotesi di sviluppo e costruire modelli previsionali.
2.CALCOLI:
Qualunque calcolo io debba eseguire, la prima cosa da scrivere nella casella in cui lo sto eseguendo il
simbolo dell uguale ( =).
1.Operazione di somma/sottrazione:
Es:Date le misurazioni, calcolate il totale.
10
10
20
20
50
50
Tot= 10+20+50=80
(manualmente)
Quando faccio dei calcoli e cito delle celle utilizzo i cosiddetti riferimenti di cella. Questi possono essere di
diverse tipologie:
-
Relativo
Misto(1)
Misto(2)
Assoluto
A1;
$A1;
A$1;
$A$1;
es:
nome
Voto1
Voto2
Voto3
media
Paolo
10
10
9,666667
Mario
5,333333
Silvia
(operazione
fatta in Excel)
=(C1+D1+E1)
/3
=(C2+D2+E3)
/3
=(C3+D3+E3)
/3
Nelle operazioni di calcolo con Excel si pu evitare di ripetere la scrittura di valori che restano costanti,
inserendo un riferimento ad unaltra casella. Per fare ci devo utilizzare il dollaro $, che va posto PRIMA
del valore che si deve in un certo senso bloccare.
Es:
1
2
3
4
5
A
merce
B
prezzo
C
Prezzo
ivato
Righello
Pen.blu
Pen.oro
Gomma
quadern
o
5
2
200
1
5
6
2,4
240
1,
6
E
iva
1,2
F
(operazion
e fatta in
Excel)
=$B1*E$1
=$B2*E$1
=$B3*E$1
=$B4*E$1
=$B5*E$1
automaticamente ordinati sulla sn, i numeri sulla dx (per ordine unit, decine, centinaia). Excel stabilisce
quindi una diversit tra le due cose, fattore importante per lelaborazione delle funzioni di calcolo.
2.Operazione di copia/incolla:
Nel caso si presentino degli errori della compilazione di una riga/colonna nel nostro foglio di calcolo, questa
pu essere eliminate sia singolarmente (selezionarla>tasto dx>elimina), sia assieme ad una a lei adiacente
(attraverso movimento del mouse selezione). Qualche volta per si rischia di selezionare con una velocit
di scorrimento lentissima oppure elevatissima, che non rendono loperazione precisa e semplice. Per evitare
tale inconveniente, si pu selezionare prima la rima cella, poi lultima, premendo prima il tasto SHIFT+click.
Per selezionare caselle che non sono adiacenti invece si usa il tasto CTRL+click.
-
Formule: devo esplicitare tutti i passaggi che il programma deve fare per eseguire il mio calcolo.
Es. =b*h/2
Funzioni: utilizzo un linguaggio simile alle funzioni matematiche. Es. =NOMEFUNZONE(X1;Y2)
E altamente consigliato utilizzare le formule per evitare errori e per evitare di scrivere tutte le celle coinvolte
nel calcolo.
Le funzioni pi semplici sono reperibili nel tasto somma automatica in alto a destra della nostra barra delle
operazioni del foglio Excel. Nel caso di altre funzioni, si pu accedere a queste aprendo la finestra di scelta
da altre funzioni o dal simbolo Fx nella barra della formula. Il terzo modo di scegliere una funzione
quello di scriverla a mano..
Test: valore o espressione qualsiasi che pu dare come risultato vero o falso; scriviamo in essa
loperazione del nostro calcolo (es. *CasellaMedia*X4>=6);
Se_vero: il valore che viene restituito se test vero; scriviamo in essa il risultato che vogliamo
ottenere se il calcolo verificato (es. Promosso);
Se_falso: il valore che viene restituito se test falso; scriviamo in essa il risultato che si ottiene se
il calcolo non verificato (es. Bocciato);
Cliccando OK si ottiene loperazione svolta da Excel. Ripetendo loperazione per altre caselle, oppure
trascinando il quadratino di riempimento, otterremo loperazione anche nelle altre celle.
5. Funzione FORMATTAZIONE CONDIZIONALE:
Consente di mettere in evidenza i dati contenuti in particolari caselle in base a dei parametri da noi scelti.
Selezionando la cella desiderata, scegliamo la voce Formattazione condizionale. Ci comparir una
schermata di aiuto, nella quale dobbiamo in primo luogo imporre una condizione secondo la quale le celle
dovranno essere evidenziate (es. valori inferiori alle previsioni di budget).A questo punto dobbiamo
impostare un formato da usare nel caso che la condizione sia vera; basta quindi cliccare il tasto Formato
per ottenere una schermata, nella quale possiamo scegliere carattere,colore, dimensione, eccche
preferiamo.
500,00
400,00
Schiacciando invio, mi
appare il risultato UTILE
Ma se abbiamo bisogno di un ulteriore risultato, che potrebbe essere il pareggio del nostro bilancio, non
abbiamo scritto correttamente la funzione. C bisogno di una funzione se ch sia allinterno
(nidificata)alla funzione seche abbiamo gi impostato. Bisogna scrivere:
=SE(B6>B7;Utile;SE(B6=B7; Pareggio; Perdita)).
Si ripete la stessa cosa a seconda del numero di testi che abbiamo.
Cos un database? Una collezione di dati che vengono ordinati in strutture rigide e chiare, cos da renderli
facili per un futuro recupero. Queste strutture sono delle tabelle.
(Si potrebbe usare anche Excel: le tabelle sono molto grandi e per questo si dovrebbe fare una tabella per
ogni foglio.)
Access d la possibilit di creare dei collegamenti fra le varie tabelle che vengono create, cosa che Excel non
permette di fare. inoltre possibile impostare dei controlli interni che Access fa, cos da limitare gli errori.
In Access il foglio di calcolo non si apre automaticamente, ma bisogna chiedere al programma che ne apra
uno, indicando opportunamente la sua struttura. In ambito database, le colonne si chiamano campi e le righe
si chiamano record. Di queste si dichiara subito il numero, il nome che si desidera abbiano, ed inoltre
bisogna dichiarare anche tipologia di dati saranno in esse inserite.
La tabella visibile con due visualizzazioni diverse: quella della sua struttura (numero, nome, dati) e quella
del foglio dati.
Dopo aver creato le tabelle, si possono creare anche altri elementi: query, maschere, report, ecc.
Per creare dei database, sono necessari dei dati che si rifacciano ad entit reali (soggetti di un discorso), con
relazioni tra loro (verbi dei un discorso). necessario esprimerli in modo completo e corretto, perch le
tabelle devono avere una struttura rigida che non varia nel tempo. Compito di svolgere questa ricerca
quello dellanalista, quello di costruire nel modo corretto le tabelle e le loro relazione quello del
programmatore. Il 70-80% del tempo di produzione di database impiegato nellanalisi.
Es. 200 amanti di Paolo
In un database c un modo per salvare numeri di dati anche elevati facendo una tabella che abbia una
struttura fissa. Il trucco separare i dati in diverse tabelle, mettendoli poi in correlazione, mantenendo il
livello di informazione.
CHIAVE PRIMARIA: un campo/i che identifica/no i singoli record. Non ammette duplicati, ad immissione
obbligatoria. Ogni tabella deve avere la chiave primaria.
INTEGRITA REFERENZIALE: Access non accetta figli orfani, piuttosto li fa fuori.
casella dove devo operare perch molte contengono le tendine.) E altamente consigliato scrivere una
descrizione quando il tipo dati non indica precisamente a che cosa riferita la casella.
Quando si lavora nella finestra, sulla parte bassa dello schermo appaiono delle frasette che mi danno
indicazioni sulle propriet della zona in cui mi trovo. Queste propriet sono sistemate con valori preimpostati
specifici di ogni campo, che io posso sempre cambiare alloccorrenza cliccandoci sopra. (BASE ha molte
meno propriet rispetto ad Access!)
Alcune propriet campo Testo:
-
Dimensione: numero massimo di caratteri che si possono immettere nel campo; es. CF-> metto 16
perch posso mettere fino a 16 lettere se batto 17 caratteri, lultimo non mi viene preso.
Formato: Layout di visualizzazione per il campo (come i dati vengono visualizzati,
indipendentemente da come vengono scritti). Es. Con segno > imposto il maiuscolo, qualunque
modo io scriva dentro. < imposta il minuscolo. (si pu impostare anche una lettera per tipo)
Etichetta: Etichetta del campo quando questultimo viene usato in una visualizzazione. (ossia il
nome del campo che si vede). Se non si mette nessuna didascalia, in visualizzazione letichetta che
appare il nome campo che abbiamo inserito.
Valore predefinito: valore immesso automaticamente nel campo per i nuovi elementi. Es. Se nel mio
lavoro la citt di nascita sempre Tolmezzo, posso impostarlo con questa propriet cos che
automaticamente compaia per tutti i nuovi elementi. Ovviamente, se ho elementi vecchi, questa
impostazione non va a modificare quelle vecchie.
Formato: mi si apre una tendina che mi d la possibilit di scegliere come scrivere la data.
(gg/mm/aaaa oppure gg.mm.aaaa, ecc)
Maschera di input: Se devo mettere tante date come gg/mm/aaaa, invece di scrivere per tutte le
barrette, lo imposto automaticamente.
Valido se: espressione che limita i valori che possibile immettere nel campo. Es. I professori
delluni sono tutti nati dopo un certo anno, quindi metto >=01/01/1930 cos che, se inserisco
qualcuno pi giovane, non mi viene preso.
Messaggio errore: messaggio visualizzato quando si immette un valore non consentito dalla regola
valido se2. Es. La data di nascita deve essere posteriore al 01/01/1930.
Dimensione campo: dimensione e tipo dei numeri che possibile immettere nel campo. Scelgo
limpostazione attraverso la finestrella..
Formato: (vedi sopra) es. se voglio che esca il simbolo delleuro
Posizioni decimali: il numero di cifre visualizzate a destra del separatore decimale. Viene impostata
lopzione Automatiche, ma comodo impostarle diversamente per ottenere una visualizzazione
migliore dellincolonnamento.
Valore predefinito: (vedi sopra) Viene impostato automaticamente il valore zero, ma non molto
corretto. Es: nessuno altro 0cm
Valido se: (vedi sopra) es: nel campo altezza metto un valore ragionevole riguardo laltezza che
tenga conto degli intervalli medi dellaltezza comune ho due modi per scriverlo: o >=100 and
<=272 o between 100 and 272; se non vogliamo gli estremi usiamo la dicitura con > and <.
La sintassi che si usa per scrivere in questo campo la stessa che si usa nelle query
Per completare la tabella manca ancora il campo chiave: per impostarlo, ci si sposta su quel campo e si fa o
tasto dx-> Chiave primaria, o nella barra degli strumenti in alto Chiave primaria. Se ce la
dimentichiamo, Access avvisa nel momento della chiusura della tabella. Inserire la chiave ALTAMENTE
CONSIGLIATO. (NB: non schiacciare SI quando mi si apre lavviso, senn Access automaticamente crea
una chiave in un campo diverso chiamato ID che, essendo automatico, non permette in esso la scrittura di
alcun datoc il rischio con questa chiave finta di inserire dei doppioni.)
NB: ORDINE DI LAVORO non dobbiamo buttarci subito ad inserire i dati, ma meglio seguire un ordine
che ci evita gli errori: facciamo PRIMA (1) le strutture e (2) le relazioni tra le tabelle, e POI inseriamo (3) i
dati e creiamo (4) le QUERY!!!!!
Abbiamo completato la struttura della tabella, quindi possiamo chiuderla e lavorare su delle altre. Ma perch
dobbiamo salvarla, se Access salva automaticamente? Per i cambiamenti alle strutture delle tabelle viene
chiesta la conferma del salvataggio.
Per andare successivamente ad inserire i dati sulle nostre tabelle, basta fare doppio click (o tasto dx-< apri)
sul mio documento nel Riquadro di spostamento. Per modificarne la struttura, facciamo tasto dx>visualizzazione struttura.
uno-a-uno:
uno-a-molti:la relazione coinvolge un campo (eventualmente aggiunto) della tabella MOLTI che
corrisponde alla chiave primaria della tabella UNO;
molti-a-molti: la relazione non si risolve immediatamente, bens viene spezzata in due uno-amolti. Bisogna inserire una nuova tabella di intersezione che sar dal lato MOLTI verso le due
tabelle laterali che sono entrambe lato UNO;
Adesso Access sa che esiste una relazione tra due tabelle: Access non accetta figli orfani, piuttosto li fa
fuori significa che non si pu identificare un figlio che non stato inserito nella tabella dei padri: il
database non sarebbe integro (questo si potrebbe fare se non si mette lIntegrit referenziale).
NB: A questo punto si possono inserire i dati: PRIMA i padri, POI i figli.
Dopo aver inserito i dati nella tabella padri(nel nostro es quella dei docenti), man mano si aprono delle
finestrelle con dei +, premendo sulle quali si apre direttamente la tabella figli(nel nostro es quella degli
insegnamenti) ad essa collegata, cos da rendere pi facile linserimento in entrambe senza rischio di errori.
E impossibile in questo modo aggiungere figli orfani (dati che non ci sono nella tabella dei padri).
Se devo cancellare un dato che ha una correlazione, devo cancellare prima il dato a lui correlato, altrimenti
Access non me lo permette. Per rendere il procedimento semplice uso sempre la finestrella + con la quale
lho in principio aggiunto. Nel caso di correlazioni multiple, per, dovrei ogni volta usare il +, per questo
in caso di database complessi diventa complicato cancellare dei record. Esiste un modo per semplificare
questo problema: nel momento dellapplicazione dellintegrit referenziale, si inserisce anche il comando
Elimina record correlati a catenache svolge la funzione automaticamente.
Ugualmente nel caso di modifica di un record con correlazioni, per evitare di modificarne uno per uno,
applico limpostazione Aggiorna campi correlati a catena.
MatriStud
FA123456
FA678912
FA123456
DataEsame
VotoEsame
Posso anche aggiungerci altri campi, come ad esempio quello dei voti, che collegato sia alla matricola, sia
allinsegnamento, sia al docente. Dove posso inserirlo per rispettare tutte le relazioni? Nella tabella
intersezione, che diventa, nel nostro esempio, il piano di studi dello studente.
Per vedere in ununica Query i criteri su cui devo porre la mia attenzione, che prima ho visto separatamente,
devo unirli attraverso delle locuzioni and oppure or (<=10 and>=100 ;<=10 or>=100 ). Quale
scegliere?
Quando ho due criteri A e B:
-
A andB sia A, sia B sono veri ( TUTTI veri contemporaneamente). Dico di mostrare alla Query
tutti i record che rispettano il criterio impostato;
A orB o A, o B vero ( almeno UNO vero);
Per vedere prodotti che si chiamano sia in un modo(es. Tofu) sia in un altro (es.Chai), utilizzo
sempre il comando or!
Se vogliamo che la prima lettera sa ad esempio T, ma non ricordiamo il resto della parola,
inseriamo il carattere jolly * prima o dopo la lettera a seconda se il nome inizia o finisce con la
t (che viene trasformato in like). La dicitura * T * serve per identificare un nome che presenta
allinterno almeno una t.
ATTENZIONE: non dobbiamo scrivere semplicemente <1997, perch un numero e non una
data! Dobbiamo scrivere una data<01/01/1997. Allinterno di Access, le date sono memorizzate
come numeri (giorno1=01/01/1900, giorno2=02/01/1900, ecc ), perci, se scriviamo un numero,
inteso come giorno-esimo a partire dal giorno 1 (date <1997 date<giorno 1997-esimo).
Fornitori italianinon dobbiamo scrivere per la parola italiani, perch Access va a cercare un
record che si chiami cos. Dobbiamo scrivere Italia
Fornitori Italiani e FrancesiItalia or Francia (possiamo anche scrivere Italia nella riga dei
criteri e Francia in quella degli oppure, e cos via de fossero pi paesi)
Fornitori che non hanno il fax (o viceversa)vogliamo trovare quei record che non hanno scritto
nulla nel campo fax, e scriviamo come comando null (che viene cambiato in Isnull. In BASE si
usa vuoto). Per il campo NON nullo scriviamo notnull .
Fornitori Italiani e Tedeschisenza Fax: sottopaese metto germania or italia e sotto fax isnull.
Posso anche usare il metodo dell incolonnamento, soprattutto se la richiesta ad esempio tedeschi
con fax e italiani senza