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Energy Studio Manager

Manuale Utente

USO DEL SOFTWARE

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ANALYSIS.EXE

IL PROGRAMMA:

Una volta aperto il programma e visualizzato uno strumento il programma apparirà come nell’ esempio
seguente:

Il programma si può suddividere in 3 aree: 1) barra degli strumenti, 2) albero di gestione e 3) grafico

Attraverso la barra degli strumenti e l’albero di gestione è possibile accedere a tutte le funzioni del
programma per elaborare il grafico attivo. Essendo possibile visualizzare più grafici contemporaneamente sia
la barra degli strumenti che l’albero di gestione si riferiscono al grafico selezionato.

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ALBERO DI GESTIONE:

Attraverso l’albero di gestione è possibile aggiungere e rimuovere strumenti dal


grafico visualizzato, modificare le proprietà e l’ordine di visualizzazione delle singole
curve e gestire i centri di costo.

Il primo ramo dell’albero il nodo “Grafico” contiene la lista di tutti gli strumenti
attualmente visualizzati nel grafico attivo. Per ogni strumento è presente un nodo
per ogni curva che sia possibile visualizzare. L’ordine di apparizione degli strumenti
e delle relative curve è l’ordine con cui verranno visualizzati. La curva visualizzata
con il cerchio vuoto è una curva non visualizzata, mentre il cerchio pieno indica che
la curva è visualizzata e con il cerchio di colore rosso è indicata la curva attiva.
Dal secondo ramo dell’albero in poi sono visualizzati i database dai quali è possibile
scegliere gli strumenti e i centri di costo da visualizzare.
L’ultimo ramo dell’albero è il cestino attraverso il quale è possibile rimuovere gli
strumenti dal grafico dai centri di costo.

Ogni ramo dell’albero possiede un menu a comparsa attivabile


facendo click sul pulsante destro del mouse.

Questo menu visualizzabile premendo il tasto destro


del mouse sopra la descrizione di ogni strumento o
centro di costo, permette di rinominare lo strumento e
visualizzare la seguente finestra contenente le informazioni sullo
strumento. Nel caso di uno strumento virtuale verranno mostrate
le informazioni di tutti gli strumenti che lo compongono.

Attraverso il menu del database è possibile


aggiungere uno strumento virtuale, o centro di costo, al database stesso. Attraverso il
trascinamento degli strumenti sullo strumento virtuale è possibile aggiungere strumenti al
centro di costo, mentre trascinando lo strumento dal centro di costo al cestino lo si rimuove dal centro di
costo. Nello stesso modo si può rimuovere un centro di costo. Per memorizzare le modifiche effettuate al
database, nella gestione dei centri di costo, occorre salvare le modifiche utilizzando il menu a comparsa
prima di uscire dal programma.

Questo è il menu a comparsa degli strumenti, o centri di costo, visualizzati sul grafico.
“Rinomina” e “Visualizza info” anno le stesse funzioni dei menu precedenti.
“Seleziona” permette di selezionare lo strumento come attivo. Su ogni grafico è possibile
visualizzare più strumenti e per ogni strumento è possibile visualizzare più curve. I tasti
della barra degli strumenti e tutti i comandi del programma quando si riferiscono a uno
curva si riferiscono alla curva attiva dello strumento attivo. “Chiudi” permette di
rimuovere lo strumento dal grafico. “Copia strumento” permette di aggiungere una copia dello strumento
senza dovere rileggere i dati dal database. Attraverso la voce “Intervallo di calcolo” si apre un sotto menu
che permette di scegliere l’intervallo di calcolo da utilizzare per quello strumento.

Sia il menu precedente che quello successivo hanno la voce “Ordine di


visualizzazione” che apre questo sotto menu, dal quale è possibile scegliere l’ordine
con cui verranno visualizzare le curve. Le curve in primo piano saranno le ultime a essere
disegnate

Questo è il menu a comparsa di ogni singola curva. Oltre a selezionare la curva


rendendola attiva e a modificare l’ordine di visualizzazione della curva rispetto le curve
della stesso strumento permette di modificare le proprietà della curva attraverso la seguente finestra.

Per ogni curva è possibile decidere se visualizzare il grafico a barre o a linee attraverso i due pulsanti sotto
l’anteprima della curva. Inoltre è possibile scegliere il colore, lo spessore,
il riempimento ( per i grafici a barre ) e il disegno delle linee, che
permette di differenziare le linee del grafico nel caso di una stampante
monocromatica.
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BARRA DEGLI STRUMENTI:

1 2 3 4 5a 5b 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28

1, Apri db:
Apre la finestra di scelta database,
dalla quale è possibile aggiungere un Elcontrol database
(file con estensione .edb) alla lista dei database
visualizzabili nell’albero di gestione.

2, Nuovo:
Aggiunge un nuovo grafico vuoto.

3, Salva:
Salva il grafico in formato Bitmap.

4, Stampa:
Apre la finestra di scelta della stampante per la
selezione della stampante su cui stampare il
grafico.

5a, Report:
Apre la finestra “Report”,
dalla quale è possibile scegliere, fra tre diversi
tipi, il report che si vuole visualizzare e
gli strumenti dei quali si vuole creare il
report.

Per visualizzare i report è inoltre necessario


specificare il periodo di calcolo scegliendo la
data di fine e la data di inizio report.

5b, Esporta:
Apre la finestra “Esporta”,
dalla quale è possibile scegliere la cartella di
destinazione e il tipo di file da esportare.
Nella cartella di destinazione i file saranno divisi
in cartelle per anno e per mese, il nome del file
conterrà, oltre al nome dello strumento o centro
di costo, la data del giorno esportato nel file.

Per esportare i file è inoltre necessario


specificare il periodo interessato scegliendo la
data di fine e di inizio e gli strumenti dei
quali si vuole esportare i file.

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6, Opzioni:
Apre la finestra “Opzioni”, dalla quale è possibile
impostare tutti i settagli del programma.
La finestra “Opzioni” è composta da quattro aree
distinte selezionabili attraverso il selettore posto
in verticale sulla sinistra della finestra.

Opzioni, Generale:
Da qui è possibile cambiare lingua al programma,
selezionare la stampa a colori e selezionare il
database e il file Excel per la gestione dei costi
predefiniti.

Opzioni, Carattere:
Da qui è possibile selezionare sia i font predefiniti
da utilizzare per disegnare il grafico sia i font
predefiniti per il programma. Ciccare sul font di
anteprima e dalla finestra di scelta font selezionare
il font e la dimensione desiderata.

Opzioni, Grafico:
Attraverso l’opzione “dati calcolati” e’ possibile
scegliere se visualizzare o no di colore più chiaro i
dati calcolati. ( i dati che prima erano mancanti )

Per ogni grafico è possibile impostare delle scale


fisse, modificando l’impostazione originaria che
utilizza come scala il valore massimo e il valore
minimo calcolati nell’intervallo temporale usato.
Dopo avere selezionato la casella di controllo di
fianco al nome della curva occorre scegliere il
valore massimo e il valore minimo visualizzato.

E’ inoltre possibile scegliere l’ intervallo


temporale predefinito da usare per calcolare i
dati a seconda dell’intervallo temporale
visualizzato. L’intervallo di tempo selezionato sarà
l’intervallo di tempo visualizzato di default.

Per esempio quando visualizzo un intero anno,


voglio visualizzare i consumi mensili per ogni
strumento, mentre se visualizzo il singolo mese
voglio vedere i consumi suddivisi per giorno.

Opzioni, Proprietà Curva:


Grazie a questa finestra è possibile scegliere le
proprietà predefinite per ogni tipo di curva, è
inoltre possibile scegliere quali curve visualizzare
di default. Facendo click con il pulsante del mouse
sull’anteprima della curva si apre la finestra
“proprietà curva” (vedi 16, Proprietà) dalla
quale scegliere se visualizzare la curva con i grafici
a barre o con i grafici a linee, il colore e il
riempimento.

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7, Gestione costi:

Come nella finestra “Opzioni,Generale” qui è riportato


il file Excel da utilizzare come calendario per la gestione
costi. Se sul proprio computer è installato Microsoft
Excel sarà possibile modificare e visualizzare il
calendario della gestione costi. In questa finestra è
inoltre possibile impostare il Limite kWh imposto dal
gestore di energia in base al proprio contratto.
Quando si crea o si modifica un calendario ( foglio di Excel ) si apre la barra degli strumenti
,qui a fianco, che vi aiuterà nella creazione di nuovi calendari e nella eliminazione di quelli
presenti. Quando si è finito di lavorare sul calendario della gestione costi occorre terminare
il lavoro utilizzando gli ultimi due tasti della barra degli strumenti di Excel invece di chiudere
direttamente Excel. Questo permetterà al software di aggiornare le modifiche al calendario
e di ricompilare il calendario per delle successive rapide letture. I fogli di Excel generati in
automatico dal programma saranno modificabili solo nelle zone di inserimento dati, per
facilitare l’inserimento dati.

8, Albero:
Visualizza o nasconde l’albero di gestione.

9, Griglia:
Visualizza o nasconde la griglia dal grafico attivo.

10, Media:
Visualizza o nasconde la linea tratteggiata che sta a indicare il valore medio della curva.

11, Max kWh:


Visualizza o nasconde la riga di colore rosso che sta a indicare il valore massimo di kWh in base al proprio
contratto con il gestore di energia.

12, Zoom
Permette di scegliere un area sul grafico da ingrandire.

13, 100%:
Riporta il grafico alle dimensioni originali.

14, Punto:
Permette di inserire un punto sulla curva attiva.

15, Nota:
Permette di associare una nota di testo alla curva attiva.

16, Proprietà:
Visualizza la finestra dalla quale scegliere se visualizzare la curva con i grafici a barre o con i grafici a linee, il
colore e il riempimento.

17, Intervallo di calcolo:


Attraverso questo menu a cascata è possibile scegliere l’intervallo di calcolo da utilizzare.

18, Precedente
Visualizza l’intervallo temporale precedente a quello attualmente visualizzato. Se sto visualizzando un mese
visualizzerò il mese precedente, se sto visualizzando un giorno visualizzerò il girono precedente e cosi via.

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19, Successivo
Visualizzo l’intervallo temporale successivo a quello attualmente visualizzato.

20, Anno
Sceglie di usare come spazio temporale da visualizzare un anno.

21, Mese
Sceglie di usare come spazio temporale da visualizzare un mese.

22, Settimana
Sceglie di usare come spazio temporale da visualizzare una settimana.

23, Giorno
Sceglie di usare come spazio temporale da visualizzare un giorno.

24, Intervallo
Sceglie di usare come spazio temporale da visualizzare un intervallo di tempo compreso fra due giorni.

25, Data inizio


Permette di scegliere l’anno, il mese, la settimana, o il giorno da visualizzare. Inoltre permette di scegliere
anche il primo giorno di un intervallo.

26, Data fine


Data finale di un intervallo temporale.

27, Sposta
Sposta la curva sull’asse temporale del tempo prescelto.

28, Finestre
Permette di ordinare i grafici aperti.

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GRAFICO:

E’ possibile visualizzare più grafici contemporaneamente, per ogni grafico è possibile visualizzare più
strumenti e ogni strumento a più curve che si possono visualizzare.
Ogni grafico indipendentemente da come sia composto ha sempre questo formato:

4) Titolo del grafico.

5) Per ogni curva visualizzata verrà visualizzato il relativo asse delle ordinate.

6) Grafico

7) Descrizione dell’asse temporale visualizzato.

8) Posizione del mouse riferita alla curva attiva nel formato x ; y. Facendo un click sulla descrizione si può
cambiare l’asse Y visualizzato.

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Database

Le letture dei contatori e dei valori medi vengono salvati sul database con un intervallo di 5 minuti.
Ogni 5 minuti vengono memorizzati i seguenti valori: kWh, kvarh, Wav, VAav.
Considerato che i valori sono stati letti nello stesso istante, se quando verranno riletti, almeno uno dei 4
valori non sarà disponibile, anche gli altri valori saranno considerati come mancanti.

Intervalli di calcolo

Oltre ogni 5 minuti è possibile calcolare i dati per uno dei seguenti intervalli temporali:
15 minuti, 30 minuti, 1 ora, 6 ore, 12 ore, 1 giorno, 1 settimana, 1 mese.

Contatori ( KWh, Kvarh )

I contatori vengono visualizzati come consumo e non con il valore del contatore. Quindi il valore del
contatore di indice (i) visualizzato corrisponde alla differenza fra il valore del contatore di indice (i) e il valore
del contatore di indice (i-1), quindi al consumo di 5 minuti. Nel caso di intervalli di tempo superiori ai 5
minuti il consumo sarà dato dalla somma dei singoli consumi interni all’intervallo di calcolo.
Naturalmente è possibile avere solo consumi positivi, eventuali consumi negativi dovuti ad azzeramento dei
contatori saranno considerati nulli.

Medie (Wav, VAav )

Le medie vengono visualizzate cosi come sono state lette e per intervalli superiori ai 5 minuti il risultato è
dato dalla media delle letture interne all’intervallo di calcolo.

Dati mancanti

I dati mancanti, a causa di un interruzione nell’acquisizione o per altri motivi, saranno calcolati interpolando
il primo dato precedente e il primo dato successivo disponibili.

10430 10500 10520 10540 10560 105680 10700 10720 10740 10860

Nel caso dei contatori se la differenza fra il primo dato successivo e il primo dato precedente
disponibili sia negativa ( a causa di un azzeramento dei contatori ) i dati mancanti non saranno calcolati.

10430 10500 x x x x x x 10 30

Nel caso non sia possibile calcolare i dati mancanti di uno dei due contatori anche gli atri valori saranno
considerati come mancanti.

Strumenti virtuali o Centri di costo

Lo strumento virtuale ha validità solo nell’area temporale condivisa dagli strumenti da cui è composto (■) .
Dato che i dati mancanti, interni a due intervalli noti, ( primo dato acquisito 1 e ultimo dato acquisito 2 )
saranno calcolati possiamo visualizzare lo strumento virtuale per tutta l’area temporale in comune (■).

I contatori saranno la somma dei contatori di ogni strumento mentre le medie sono la media dei valori medi
di ogni strumento.

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Formule

kWh ( PCount )

kvarh ( QCount )

Wav ( Pmd )

VAav ( Smd )

kVAh ( Scount ) = ( Pcount ^ 2 + Qcount ^ 2 ) ^ 0.5 = ( kWh ^ 2 + kvarh ^ 2 ) ^ 0.5

Fi ( pf ) = abs( ( P - Pin ) / ( S - Sin ) )


( S - Sin ) = ( ( P - Pin ) ^ 2 + ( Q – Qin ) ^ 2 ) ^ 0.5

Varav ( Qmd ) = ( Smd ^ 2 - Pmd ^ 2 ) ^ 0.5 = (VAav ^ 2 - Wav ^ 2) ^ 0.5

Fiav ( pfmd ) = abs( Pmd / Smd ) = Abs(Wav / VAav)

Costo = il consumo per il costo della fascia oraria in cui ci troviamo.

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MONITORING.EXE

IL PROGRAMMA:

Una volta connessi gli strumenti il programma si presenta come nell’esempio seguente:

Il programma si può suddividere in 2 parti: la barra degli strumenti e il modulo attivo.


La barra degli strumenti ha il compito di selezionare i modulo da utilizzare, e di visualizzare eventuali tasti
aggiuntivi legati al modulo attivato. Dalla barra degli strumenti è inoltre possibile accedere alle impostazioni
del programma.

E’ inoltre presente anche la barra di stato dove verranno visualizzate informazioni come lo stato del
programma, eventuali messaggi per l’utente, errori, etc.

Le icone degli strumenti hanno colore diverso a seconda dello stato in cui si trova lo strumento:

Strumento sconnesso dal proprio canale di comunicazione =


Strumento connesso al canale di comunicazione =
Lettura di un blocco di valori dallo strumento =
Errore nella lettura dei valori dallo strumento =

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BARRA DEGLI STRUMENTI:

1 2 3 4 5 6 7

Attraverso la barra degli strumenti è possibile scegliere il modulo da utilizzare ed accedere alle opzioni.
E’ inoltre possibile eseguire ulteriori opzioni a seconda del modulo in utilizzo.
Se nella immagine che rappresenta il modulo è presente un lucchetto allora il modulo non è attivo, di
conseguenza le funzionalità disponibili per quel modulo saranno limitare al solo scopo dimostrativo.

1, Modulo di Setup

Attraverso l’albero del modulo di SETUP è possibile gestire fino a 8


canali di comunicazione e un massimo di 298 strumenti. Grazie ai vari menu
contestuali, visualizzabili con la pressione del tasto destro del mouse sul
dato che si intende elaborare, è possibile aggiungere ed eliminare canali o
strumenti, impostare i parametri di comunicazione, rinominare gli strumenti
e il database. Di seguito verrà fornita una descrizione dei comandi
accessibili dai vari menu contestuali disponibili.

Menu strumento:
Da questo menu è possibile connettere/disconnettere lo
strumento dal canale di comunicazione associato,
rinominare lo strumento ed eliminarlo.

Menu strumenti:
Questo menu permette di aggiungere nuovi
strumenti e di connettere tutti gli strumenti in
un'unica operazione.

Menu canale:
Attraverso questo menu è possibile connettere/disconnettere
il canale di comunicazione selezionato. E’ inoltre possibile
eliminare il canale di comunicazione solo nel caso non sia
connesso e non sia in uso.

Attraverso l’utilizzo dei relativi menu contestuali è possibile modificare il tipo di porta di comunicazione e i
relativi parametri di connessione. Nello stesso modo si possono modificare il parametri di comunicazione
dello strumento.

Le informazioni relative ad ogni strumento, vengono costantemente aggiornate, per segnalare eventuali
cambiamenti visualizzando l’icona del nodo delle informazioni di colore rosso. Dal menu contestuale
associato alle informazioni è inoltre possibile forzare la rilettura delle informazioni o salvarle sul database.

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Per ogni strumento è possibile scegliere se salvare i dati sul database ( per poterli analizzare
successivamente con il modulo ANALYSIS ), quali valori si vogliono graficare nel modulo DIRETTA,
quali valori memorizzare nello storico di 3
mesi ( per poterli visualizzare nel modulo
STORICO ) e per quali valore impostare
un allarme ( da configurare
successivamente nel modulo ALLARMI )
semplicemente aggiungendo un punto di
spunta nella relativa casella.

E’ possibile salvare fino a un massimo di


450 storici contemporaneamente. Se il
modulo STORICO non è abilitato sarà
possibile salvare al massimo 10 storici e
non sarà possibile accedere a tutte le
funzionalità del modulo.

Nel caso il modulo DIRETTA non sia


attivato sarà possibile monitore
contemporaneamente solo 10 valori e non
sarà possibile accedere a tutte le
funzionalità del modulo.

Nel caso il modulo ALLARMI non sia


attivato sarà possibile attivare
contemporaneamente solo 20 allarmi e
non sarà possibile accedere a tutte le
funzionalità del modulo.

I valori sono raggruppati per colore. Ogni gruppo rappresenta una singola lettura dello strumento.
La barra a sinistra indica il carico di letture che deve effettuare il programma per leggere tutti i valori
selezionati. E’ possibile effettuare tutte le letture che insieme richiedono meno di 5 minuti. Infatti ogni 5
minuti è tassativo leggere i dati da salvare sul database. Quindi più valori letti di uno stesso gruppo non
aumentano il carico di letture. Leggere un valore di un gruppo o tutti i valori del gruppo a livello di carico di
letture non c’è differenza.

Con il tasto destro del mouse sulle intestazioni di colonna o di riga è possibile visualizzare un menu
contestuale che permette di selezionare o de-selezionare più valori contemporaneamente con un'unica
operazione.

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2 , Modulo Monitoring

Nel modulo di monitorino è possibile visualizzare


tutte le letture effettuate.
Vengono visualizzati solo i valori per i quali è stata
programmata una lettura in uno degli strumenti
collegati.
Posizionando il cursore del mouse sulla cella
contenente un valore appare un messaggio di testo
con l’indicazione dell’orario in cui è stata effettuata
la lettura del valore.

Questo modulo compreso il modulo di SETUP fanno


parte del pacchetto base. Oltre a questi due moduli
base è possibile acquistare i moduli aggiuntivi per la
visualizzazione dei grafici real-time, dello storico e
per la gestione degli allarmi.

Nel caso non si siano acquistati i moduli aggiuntivi


saranno comunque visualizzabili nella versione
limitata. Se sulla barra degli strumenti l’icona del
modulo appare con un lucchetto allora il modulo
non è attivato ed è disponibile solo la versione di
prova limitata nelle capacità.

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3, Diretta Grafici

Attraverso questo modulo è possibile visualizzare il grafico in tempo reale dei valori che si stanno leggendo.
Ogni punto di spunta nel modulo di SETUP nella colonna dei grafici aggiunge quel valore di quello
strumento all’insieme delle letture da graficare, dal quale sarà possibile scegliere fino a 9 valori, da
visualizzare contemporaneamente in altrettanti grafici. Quindi si possono visualizzare al massimo 9 grafici da
un insieme illimitato di grafici.

Per ogni grafico è possibile scegliere, attraverso il menu contestuale attivabile con la pressione del tasto
destro del mouse sul grafico stesso, cosa visualizzare, la base di tempo prescelta. E’ possibile visualizzare
l’ultima mezzora, l’ultima ora, e cosi via fino a 1 giorno intero. Inoltre è possibile visualizzare la media oraria
e la media giornaliera del valore visualizzato.

Nel caso il modulo non sia attivo sarà possibile visualizzare solo un grafico e la visualizzazione sarà limitata a
l’ultima mezzora.

Il grafico è cosi composto:

Nome strumento

Descrizione valore con relativa unità


di misura.

Valore

Scala automatica del valore letto.

Area temporale visualizzata, con


l’indicazione del tempo di inizio, di
fine e la lunghezza del grafico.

Sulla barra di stato è possibile visualizzare le coordinate del punto indicato dalla posizione del mouse.

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4, Allarmi

Utilizzando questo modulo si


possono impostare degli allarmi di
minimo e massimo per ogni
valore che si legge.
Ogni punto di spunta nel modulo di
setup nella colonna degli allarmi
aggiunge quel valore di quello
strumento all’insieme delle letture
da controllare.
Per ogni valore, raggruppato per
strumento di appartenenza, è
possibile impostare un valore
massimo e un valore mimino. E’
inoltre visualizzata l’ultima lettura
effettuata.
Quando si supera un limite viene
generato un evento che riporterà i
valore massimo o minimo registrato,
a seconda che sia superato il limite
superiore o il limite inferiore. Inoltre
riporta anche la data di inizio e di
fine e il momento in cui a
individuato il valore di massimo o
minino. Oltre a registrare l’allarme il
modulo permette di eseguire svariate operazioni, come inviare sms, email di avvertimento. Se invece, il
modulo non è abilitato, non verrà registrato nessun evento e verrà solamente visualizzata l’ultima lettura
effettuata di un colore rosso in caso di superamento di un limite superiore e blu nel caso di un limite
inferiore. Per ogni limite è inoltre possibile impostare un valore di isteresi ( o range ) da utilizzare per
l’individuazione dell’inizio e della fine dell’evento di allarme. Se per esempio stiamo controllando il valore V1
e come limite massimo abbiamo impostato 220 e come isteresi 2 allora l’allarme si attiverà quando il valore
V1 sarà superiore a 222 e si disattiverà quando sarà inferiore a 118. Come isteresi è possibile assegnare
anche un valore in percentuale aggiungendo il simbolo della percentuale dopo il valore di isteresi, per
esempio: 1%. L’ultima colonna visualizza un icona per facilitare l’individuazione di un allarme in corso.

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5, Storico Grafici

Grazie a questo modulo aggiuntivo, non presente nel pacchetto base, è possibile visualizzare, come nel
modulo di diretta grafici, tutti i valori letti negli ultimi 3 mesi. Ogni punto di spunta nel modulo di SETUP
nella colonna dello storico aggiunge quel valore di quello strumento all’insieme delle letture da memorizzare,
dal quale sarà possibile scegliere fino a 9 valori, da visualizzare contemporaneamente in altrettanti storici.
Quindi si possono visualizzare al massimo 9 storici contemporaneamente da un insieme di massimo 450
storici.

Per ogni storico è possibile scegliere, attraverso il menu contestuale attivabile con la pressione del tasto
destro del mouse sullo storico stesso, cosa visualizzare e la base di tempo prescelta. E’ possibile visualizzare
l’ultima mezzora, l’ultima ora, e cosi via fino a 90 giorni.

Nel caso il modulo non sia attivo sarà possibile visualizzare solo uno storico e la visualizzazione sarà limitata
a l’ultima ora, inoltre il limite di massimo 450 storici memorizzabili è abbassato a 10.

Lo storico è cosi composto:

Nome strumento

Descrizione valore con relativa unità di


misura.

Valore

Scala automatica del valore letto.

Area temporale visualizzata, con


l’indicazione del tempo di inizio, di fine
e la lunghezza del grafico.

Sulla barra di stato è possibile visualizzare le coordinate del punto indicato dalla posizione del mouse.

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6, Opzioni

Da questa finestra è possibile modificare le impostazioni del


programma come la lingua e i font predefiniti. E’ inoltre
possibile scegliere se avviare il programma all’avvio di Windows
e se iniziare automaticamente l’acquisizione all’avvio del
programma. Se si spuntano tutte e due le caselle di controllo il
programma inizierà automaticamente l’acquisizione all’avvio di
Windows.

Dalla finestra delle opzioni è inoltre visualizzabile il numero di


licenza della chiave hardware. Numero da fornire al rivenditore
per ottenere i codici di attivazione per abilitare i moduli
aggiuntivi, da inserire nella finestra di input che si apre dopo la
pressione sul tasto “Inserisci codice di attivazione”.

Dal logo della Elcontrol Energy Net S.p.A. è possibile accedere


al nostro sito a agli indirizzi di posta preposti alle richieste di
assistenza e alle richieste commerciali.

7, Inizia/Ferma

Questo tasto visualizzabile solo quando è attivo il modulo di SETUP, permette di iniziare ad acquisire i valori
selezionati dagli strumenti connessi, o di fermare l’acquisizione in atto. Quando si inizia la procedura di
acquisizione occorre sincronizzare l’inizio delle letture dei database, quindi il programma attenderà lo
scoccare di un multiplo di 5 minuti per iniziare ad acquisire. Se per esempio iniziamo l’acquisizione alla 12:01
il programma attenderà fino alle 12:05.

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