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Corso MEDIO

CALZATURA
Lezione 10

Gli argomenti trattati nella lezione 10 del corso Medio riguardano la creazione dei fogli e
dei cataloghi in ambito PDM.
Vengono descritte le procedure necessarie per realizzare il foglio sia graficamente sia per
l’inserimento di tutte le variabili parametriche per la rappresentazione dei dati.

Edizione Luglio 2004


Sommario

Foglio................................................................................................................................. 1
Crea foglio .................................................................................................................. 3
Impostazione grafica................................................................................................... 5
Inserimento di un testo semplice ................................................................................ 7
Inserimento di un Post-it ............................................................................................. 9
Inserimento variabili relative ..................................................................................... 11
Inserimento variabili assolute ................................................................................... 51
Scegli foglio .............................................................................................................. 71
Stampa foglio............................................................................................................ 75
Aggiornamento variabili Foglio ................................................................................. 77
Esempi di schede tecniche presenti nell’installazione standard del software........... 81
Catalogo .......................................................................................................................... 83
Creazione pagina catalogo ....................................................................................... 84
Creazione catalogo................................................................................................... 86

Edizione Luglio 2004


Foglio

Il foglio è una rappresentazione grafica e riassuntiva delle informazioni riguardanti un progetto.


Può essere utilizzato per descrivere la produzione di uno o più pezzi, il consumo previsto per i
materiali utilizzati, le lavorazioni utilizzate nei pezzi, la distinta base del progetto ed altro ancora.
Per rappresentare tali informazioni, sono previsti strumenti di disegno per realizzare riquadri ed
effetti grafici. Tutte le informazioni riguardanti i modelli invece, sono inserite sottoforma di variabili
dinamiche le quali permettono di compilare automaticamente il foglio a seconda del progetto in cui
il foglio viene utilizzato.
Questo meccanismo di associazione della variabile ad una informazione di un oggetto, fa si che lo
stesso foglio possa essere utilizzato su qualsiasi progetto e le informazioni vengano valorizzate in
modo automatico.
In pratica, il foglio è lo schema di partenza provvisto della veste grafica e delle variabili valorizzate.
Utilizzando tale foglio all’interno del progetto, esso viene automaticamente compilato con le
informazioni relative al modello e si aggiorna di conseguenza alle modifiche apportate dagli utenti
al progetto, perché anch’esso è parametrico al progetto.
Due sono i tipi di variabili che si possono utilizzare: relativa (per le variabili relative) o assoluta
(per le variabili assolute).
Una variabile si definisce relativa quando fa riferimento ad un pezzo oppure ad un materiale in
funzione della posizione che quest'ultimo ha all'interno del progetto (primo oggetto, secondo
oggetto, ecc.). Per quanto riguarda i pezzi, viene rispettato l’ordine alfabetico, mentre per quanto
riguarda i materiali, l’ordine è quello visualizzato nel gestore “Progetto”.
Una variabile si definisce assoluta quando fa riferimento ad un pezzo indipendentemente dalla
sua posizione sul gestore “Progetto”. Il riferimento al pezzo è esplicito e dipende dal valore
memorizzato nel campo Descrizione associato all’oggetto. In questo modo il campo Descrizione
permette un collegamento univoco (in modo assoluto) con l’oggetto stesso. Non si può infatti
rendere assoluta una variabile se l'oggetto di riferimento non ha il campo Descrizione
opportunamente valorizzato.
La scelta di utilizzare variabili assolute e/o relative dipende dalle esigenze dell'utente.
Una variabile viene valorizzata quando l'informazione a cui fa riferimento risulta valida nel progetto.
Se le variabili inserite nel foglio non hanno un riscontro con le informazioni presenti nel progetto,
resta invece uno spazio vuoto in corrispondenza di queste variabili o viene visualizzato il simbolo
al posto delle variabili di testo e il simbolo al posto delle variabili immagini (se l’opzione
Variabili non visibili tasto V è attiva).
Riassumendo possiamo dire che se in un progetto si inserisce un foglio creato con delle variabili
relative, queste sono valorizzate in funzione dell'ordine che i pezzi hanno nel progetto. Le variabili
assolute invece, sono valorizzate solo se esiste nel progetto corrente un oggetto che ha nel campo
Descrizione la stringa corrispondente a quella presente sull’oggetto da cui è stato generato il foglio
originale.
Per realizzare un foglio, conviene sempre partire da un progetto completo di tutte le informazioni
che si vogliono rappresentare. Si consiglia pertanto di utilizzare un progetto campione di
riferimento a tale scopo.

 TESEO spa 2004 Foglio 1


Durante la creazione, il foglio è associato inoltre ad una taglia del progetto, che generalmente è la
taglia base. Se è necessario visualizzare i dati di un’altra taglia, una volta effettuato il calcolo
automatico, basta semplicemente selezionare la taglia desiderata e vengono aggiornati tutti i dati
visualizzati con i nuovi valori riferiti alla taglia selezionata. Nel caso in cui venga modificata la taglia
del foglio e nel modello non esistano tutte le informazioni richieste dal foglio relative alla nuova
taglia, le variabili interessate non verranno compilate.
Una volta creato il foglio con tutte le variabili, esso viene memorizzato insieme al progetto nel
momento in cui si esegue il salvataggio. Per renderlo disponibile per altri progetti è necessario
memorizzarlo in un file esterno in formato PNS.
Crea foglio

Questa funzione consente di creare un oggetto di tipo foglio impostando i parametri desiderati
come il formato e l’orientamento.

1. Dal gestore “Progetto”, selezionare e con il tasto menù, click su Nuovo.

2. Dalla finestra di dialogo “Fogli”, impostare i parametri desiderati e confermare con click
“OK”.

o Inserire il nome del foglio Es. SCHEDA TAGLIO;


o Selezionare la taglia di riferimento con cui si desidera creare le variabili del
foglio;
o Selezionare il formato (oltre ai formati standard è anche possibile
personalizzare le dimensioni del foglio);
o Scegliere l’orientamento se orizzontale o verticale.

3. Nell’area di lavoro appare il foglio e sotto la cartella del gestore “Progetto”, il


nome del nuovo foglio creato.

 TESEO spa 2004 Crea foglio 3


Impostazione grafica

Prima di ogni qualsiasi altra operazione, è necessario studiare il tipo di foglio che si vuole ottenere,
per impostarlo in base alle esigenze necessarie e al gusto grafico da adottare.
La base da cui partire infatti è la veste visiva che si vuole ottenere. Si consiglia pertanto di iniziare
con il creare lo scheletro. Si possono inserire rettangoli, cerchi, ecc.

1. Click su icona Rettangolo , inserire le dimensioni del rettangolo nella finestra


“Dimensioni assi” , click “OK” e confermare con il tasto speciale, oppure tenere premuto
il tasto selezione, e trascinando il mouse inserire il rettangolo. Confermare sempre con
click “OK” e tasto speciale.
Con il Manipolatore posizionare il rettangolo nel foglio.

Con lo stesso criterio inserire gli altri rettangoli in base all’impostazione grafica
desiderata.
I rettangoli possono avere anche gli angoli arrotondati.

2. Se necessario, assegnare ai rettangoli riempimenti, colori o effetti grafici desiderati.


Selezionare il rettangolo inserito nel foglio e dalla Barra Proprietà Selezione, impostare
il Motivo di riempimento, il Colore, il Bordo, il Colore riempimento.

Motivo di riempimento Colore Bordo Colore riempimento

 TESEO spa 2004 Impostazione grafica 5


3. Per fare in modo di posizionare i rettangoli secondo l’ordine di visualizzazione
desiderato, selezionato il rettangolo, click tasto menù e scegliere Porta in alto
(l'entità selezionata viene visualizzata in primo piano, sopra alle altre eventuali
entità sovrapposte), Porta in basso (l'entità selezionata viene visualizzata sotto alle
altre eventuali entità sovrapposte).

Esempio dell’impostazione grafica di una scheda.


Inserimento di un testo semplice

Questa funzione consente di inserire un testo semplice. Generalmente viene utilizzata per inserire
titoli, testi fissi, ossia tutte le volte in cui non è necessario utilizzare una variabile.

1. Click su icona Testo , e dalla finestra “Testo”, posizionarsi nel riquadro posto sulla
destra, digitare il testo desiderato e selezionare “Chiudi”.

2. Inserire il testo nel foglio e confermare con il tasto speciale.

3. Tramite la Barra Proprietà Selezione, è possibile modificare le dimensioni, il colore,


font, la tipologia (Grassetto, Corsivo, Riempimento) ad un testo.

Ciò significa che in tale posizione verrà sempre scritto “SCHEDA TAGLIO”,
indipendentemente dal progetto sul quale tale foglio viene utilizzato.

 TESEO spa 2004 Inserimento di un testo semplice 7


Inserimento di un Post-it

E’ possibile inserire un oggetto nota sotto forma di un post-it all’interno della scheda e
memorizzarlo in modo permanente per inserire di volta in volta annotazioni riguardanti un modello.

1. Click su icona Post-it , e dalla finestra “Testo”, posizionarsi nel riquadro posto
sulla destra, digitare il testo e/o le variabili desiderate e selezionare “Chiudi”.

2. Inserire il post-it nel foglio nel punto desiderato e confermare con il tasto speciale.

3. Utilizzare il Manipolatore per spostarlo o modificarne la dimensione.

 TESEO spa 2004 Inserimento di un Post-it 9


4. Tramite la Barra Proprietà Selezione, è possibile modificare le dimensioni, il colore,
il font, la tipologia (Grassetto, Corsivo, Riempimento) del testo inserito al suo
interno.

In questo modo il post-it rimane memorizzato all’interno della scheda.


Nel momento in cui la scheda viene inserita nel modello ed è necessario modificare il
contenuto del testo, eseguire un doppio click con il tasto selezione e dalla finestra di
dialogo “Testo”, aggiungere, eliminare o modificare il testo esistente.
Inserimento variabili relative

Una variabile si definisce relativa quando fa riferimento ad un pezzo oppure ad un materiale in


funzione della posizione che quest'ultimo ha all'interno del progetto (primo oggetto, secondo
oggetto, ecc.). Per quanto riguarda i pezzi, viene rispettato l’ordine alfabetico (l'ordinamento dei
pezzi in funzione del nome infatti, aggiorna tutti i riferimenti delle variabili relative), mentre per
quanto riguarda i materiali, l’ordine rispettato è quello presente nel gestore “Progetto”.
Le variabili relative, sono così suddivise:

o 2D
o Materiale
o Gruppi merceologici
o Lavorazioni (relative alle entità)
o Inserimento articolo
o Inserimento taglia

Per la valorizzazione completa e corretta delle variabili, è necessario assegnare i pezzi ai materiali
del modello ed effettuare i relativi consumi.
Per tale ragione si consiglia sempre di utilizzare un progetto campione.
La taglia associata al foglio al momento della sua creazione o inserimento è la taglia base del
progetto. E’ possibile inserire le variabili utilizzando una taglia differente dalla base.

Note

 Se si modifica la taglia associata al foglio, nel progetto devono essere presenti le


informazioni relative alla nuova taglia scelta, altrimenti le relative rimangono vuote. Ad
esempio, in un foglio contenente variabili relative al consumo del modello, cambiando la
taglia da 37 a 39, il consumo deve già essere stato calcolato anche per la taglia 39 per
visualizzare correttamente nel foglio i consumi alla suddetta taglia.
Nel caso in cui venga modificata la taglia della scheda e nel modello non esistano tutte le
informazioni richieste alla nuova taglia, le variabili interessate non saranno compilate.
 Per facilitare l’allineamento delle entità da inserire nel foglio attivare il tasto G (griglia) ed A
(permette di agganciare alla griglia ogni inserimento o spostamento) o le caselle relative
nella Barra di stato. Oppure selezionare tutte le entità interessate, click tasto menù
scegliere la voce Allinea e il tipo di allineamento desiderato fra quelli proposti : in Alto, in
Basso, a Destra, a Sinistra.

 TESEO spa 2004 Inserimento variabili relative 11


 Per agevolare l’inserimento delle linee orizzontali e/o perpendicolari attivare il tasto O o la
casella relativa nella Barra di stato.
 Tutte le entità del foglio possono essere modificate tramite il Manipolatore o la Barra
Proprietà Selezione.

 L’opzione nella finestra “Testo”, se attivata, consente di utilizzare il tasto


INVIO per inserire una nuova riga nel testo. Se disattivata, il testo viene inserito su un’unica
linea.
 L’opzione se attivata ogni nuova variabile selezionata dall'albero a sinistra
o ogni nuovo testo inserito manualmente viene accodato al testo già presente nella finestra
di inserimento. Al contrario, se disattivata, i nuovi testi inseriti sostituiscono quelli già
presenti.

1. Click su icona Testo


2. Dalla finestra “Testo”, click su , e in base al tipo di scheda
che si vuole creare, selezionare il tipo di variabile specifico.
o 2D
Questo tipo di variabile viene utilizzata quando si vuole creare la scheda
partendo dai dati dei pezzi. Tutte le variabili infatti riguardano le informazioni
riferite al pezzo. Principalmente questo tipo di variabile viene utilizzata per
creare la Scheda taglio, dove generalmente i dati necessari sono: il simbolo del
pezzo, il consumo, il nome e materiale assegnato.

 Click su
 Viene visualizzato l’elenco alfabetico dei pezzi del modello. Il
disegno o la camicia, vengono analizzati sulle variabili assolute.

 Click sul del primo pezzo nell’esempio .


 Automaticamente vengono visualizzate le variabili riguardanti tutti i
dati e le informazioni del pezzo. Selezionando la variabile
desiderata, nel riquadro a fianco viene visualizzata l’informazione
valorizzata nel progetto. Nell’esempio la descrizione del materiale
assegnato al pezzo denominato è
. Click “Chiudi” e inserire la variabile nel
foglio cliccando nel punto desiderato.

 TESEO spa 2004 Inserimento variabili relative 13


 Completare l’inserimento delle variabili ripetendo il passo
precedente descritto, inserendo tutte le informazioni necessarie.
Le variabili generalmente utilizzate per questo tipo di scheda sono:

* Se è necessario inserire il consumo di una determinata taglia che


non sia la base, dalla casella “Taglie”, scegliere la taglia desiderata
che aggiorna automaticamente quella visualizzata nel riquadro
(nell’esempio taglia: “39”).
Per fare ciò è necessario che nel progetto siano presenti le
informazioni relative alla nuova taglia scelta, altrimenti le relative
rimangono vuote.
Per una gestione migliore, è consigliabile utilizzare una variabile alla volta. Ogni
testo infatti deve contenere una sola variabile, perciò ad ogni inserimento,
terminare la funzione con click “Chiudi”.

Per inserire vocaboli fissi (esempio intestazioni) come: “Pz”, “Art.”, ecc. che
vengono ripetuti sempre uguali indipendentemente dalla variabile che segue,
utilizzare un testo semplice (fare riferimento al paragrafo “Inserimento testo
normale”).

Tutte le variabili da utilizzare per impostare il foglio è sufficiente riferirle solo al


primo pezzo visualizzato secondo l’ordine alfabetico nel gestore “Progetto”. Nel
primo riquadro della scheda infatti, vengono impostate le informazioni
riguardanti il primo pezzo.

 TESEO spa 2004 Inserimento variabili relative 15


Una procedura automatica, consente l’inserimento delle variabili riferite ai pezzi
successivi.

 Terminato l’inserimento del primo riquadro, per selezionare


velocemente tutte le variabili del primo pezzo, attivare il tasto F da
tastiera, click su e selezionare solo la voce . In
questo modo, con il tasto selezione del mouse, effettuare la
selezione multipla delle variabili.
 Click tasto menù e selezionare Copia.

 Tenere premuto il tasto SHIFT e contemporaneamente click tasto


menù selezionare Incolla.
 Le variabili vengono duplicate perfettamente sovrapposte alle
precedenti.
Attivare il tasto M (Manipolatore) e il tasto O (Ortogonale), per
spostare le variabili ortogonalmente nella casella successiva.

 Senza deselezionarle, click con il tasto menù e selezionare


Successiva.

Automaticamente vengono visualizzate tutte le informazioni


riguardanti il secondo pezzo secondo l’ordine alfabetico
visualizzato nel gestore “Progetto”.

 TESEO spa 2004 Inserimento variabili relative 17


Nell’esempio il pezzo .

Per posizionare e impostare le dimensioni del simbolo del pezzo


utilizzare il Manipolatore.

 Per completare la scheda, partire sempre utilizzando le variabili


dell’ultimo pezzo incollato. Proseguire poi con le funzioni Copia /
Incolla / Successiva descritte precedentemente.

Per completare correttamente il foglio inoltre sarebbe opportuno avere


nel progetto il numero di pezzi corrispondente al numero delle caselle
che si vogliono visualizzare sulla scheda. In questo modo infatti, è
possibile visualizzare tutte le variabili valorizzate e controllare eventuali
errori che si possono verificare durante le ripetizione delle funzioni
Copia / Incolla / Successiva.
Nell’esempio, si vuole creare una scheda per 24 pezzi. Si consiglia di
duplicare i pezzi nel progetto campione dal gestore “Progetto” fino a
raggiungere il numero desiderato e calcolare i relativi consumi.
In questo modo, durante il completamento dell’inserimento variabili si
può controllare l’esatto riscontro con le informazioni presenti nel
progetto. In caso contrario infatti, sulle caselle relative a pezzi
inesistenti, verrebbero visualizzati i simboli ' ??? ' e (per il simbolo
del pezzo), che renderebbero difficoltosa la verifica dell’esattezza della
scheda.

 TESEO spa 2004 Inserimento variabili relative 19


o Materiali
Questo tipo di variabile viene utilizzata quando si vuole creare il foglio partendo
dai dati dei materiali. Tutte le variabili infatti riguardano le informazioni riferite al
materiale. Principalmente questo tipo di variabile viene utilizzato per creare la
Scheda consumo, oppure la Scheda taglio suddivisa per materiali.
Una procedura automatica, consente l’inserimento delle variabili riferite ai
materiali successivi.

 Click su
 Viene visualizzato l’elenco dei materiali presenti nel modello,
secondo l’ordine di inserimento.

 Click sul del primo materiale nell’esempio


.
 Automaticamente vengono visualizzate le variabili riguardanti tutti i
dati e le informazioni del materiale. Selezionando la variabile
desiderata, nel riquadro a fianco viene visualizzata l’informazione
valorizzata nel progetto. Click “Chiudi” e inserire la variabile nel
foglio, cliccando nel punto desiderato.
 Completare l’inserimento delle variabili ripetendo il passo
precedente descritto, inserendo tutte le informazioni necessarie.
Le variabili generalmente utilizzate per questo tipo di scheda sono:

* Se è necessario inserire il consumo di una determinata taglia che


non sia la base, dalla casella “Taglie”, scegliere la taglia desiderata
che aggiorna automaticamente quella visualizzata nel riquadro
(nell’esempio taglia: “39”).
Per fare ciò è necessario che nel progetto siano presenti le
informazioni relative alla nuova taglia scelta, altrimenti le relative
rimangono vuote.

 TESEO spa 2004 Inserimento variabili relative 21


Per una gestione migliore, è consigliabile utilizzare una variabile alla volta. Ogni
testo infatti deve contenere una sola variabile perciò, ad ogni inserimento,
terminare la funzione con click “Chiudi”.
Per inserire vocaboli fissi (esempio intestazioni) come: “Materiale”, “Consumo
Superficie”, “Consumo Reale”, ecc. che vengono ripetuti sempre uguali
indipendentemente dalla variabile che segue, utilizzare un testo semplice (fare
riferimento al paragrafo “Inserimento testo normale”).

Tutte le variabili da utilizzare per impostare il foglio, è sufficiente riferirle solo al


primo materiale visualizzato secondo l’ordine di inserimento nel gestore
“Progetto”. Nel primo riquadro della scheda infatti, vengono impostate le
informazioni riguardanti il primo materiale.
 Terminato l’inserimento del primo riquadro, per selezionare
velocemente tutte le variabili del primo pezzo, attivare il tasto F da
tastiera, click su e selezionare solo la voce . In
questo modo, con il tasto selezione del mouse, effettuare la
selezione multipla delle variabili.
 Click tasto menù e selezionare Copia.

 Tenere premuto il tasto SHIFT e contemporaneamente click tasto


menù selezionare Incolla.

 TESEO spa 2004 Inserimento variabili relative 23


 Le variabili vengono duplicate perfettamente sovrapposte alle
precedenti.
Attivare il tasto M (Manipolatore) e il tasto O (Ortogonale), per
spostare le variabili ortogonalmente nella casella successiva.

 Senza deselezionarle, click con il tasto menù e selezionare


Successiva.
Automaticamente vengono visualizzate tutte le informazioni
riguardanti il secondo materiale visualizzato in base all’ordine
d’inserimento nel gestore “Progetto”.

 TESEO spa 2004 Inserimento variabili relative 25


Per posizionare e impostare le dimensioni del simbolo della resa
utilizzare il Manipolatore.

 Per completare la scheda, partire sempre utilizzando le variabili


dell’ultimo materiale incollato. Proseguire poi con le funzioni Copia
/ Incolla / Successiva descritte precedentemente.

Per completare correttamente il foglio inoltre sarebbe opportuno avere


nel progetto il numero di materiali corrispondente al numero delle
caselle che si vogliono visualizzare sulla scheda. In questo modo
infatti, è possibile visualizzare tutte le variabili valorizzate e controllare
eventuali errori che si possono verificare durante le ripetizione delle
funzioni Copia / Incolla / Successiva.
Nell’esempio, si vuole creare una scheda per 6 materiali, inserire nel
modello almeno sei materiali con relative rese.

In questo modo, durante il completamento dell’inserimento variabili si


può controllare l’esatto riscontro con le informazioni presenti nel
progetto. In caso contrario infatti, sulle caselle relative ai materiali
inesistenti, verrebbero visualizzati i simboli ' ??? ' e (per il simbolo
della resa), che renderebbero difficoltosa la verifica dell’esattezza della
scheda.
Analogamente a quanto avviene per i materiali, è possibile creare un foglio
utilizzando le variabili dei pezzi riferiti ad un preciso materiale.

 Dalla finestra “Testo”, selezionare . Viene visualizzato


l’elenco dei pezzi del modello appartenenti a quel determinato
materiale.

 Click sul del primo pezzo nell’esempio e


procedere come descritto su 2D.

 TESEO spa 2004 Inserimento variabili relative 27


o Gruppi merceologici
Questo tipo di variabile viene utilizzata quando si vuole creare una scheda dove
i materiali sono raggruppati in categorie merceologiche (es.: pellami, fodere,
sintetici, accessori) e/o i pezzi a sua volta anch’essi raggruppati per materiali
distinti. Generalmente questa variabile viene appunto utilizzata per generare la
Distinta base.
Per poter utilizzare tale tipologia di variabile, è fondamentale che ogni materiale
abbia assegnato il gruppo merceologico (fare riferimento al Corso Medio
“Lezione 8” paragrafo Archivio materiali / Per creare manualmente un nuovo
materiale) corrispondente.
Prima di impostare le variabili del foglio inoltre, è necessario fare una stima sulla
quantità massima di materiali o pezzi che appartengono ad ogni gruppo
merceologico nel progetto campione.
Il numero delle righe associate a ciascuna categoria merceologica infatti è
dinamico. Ciò significa che se si imposta una scheda con dieci materiali
appartenenti allo stesso gruppo merceologico e poi sul progetto ne esistono
dodici, gli ultimi due non verranno visualizzati. Analogamente se nel progetto ne
esistono otto, sulla scheda rimangono due righe vuote.

 Click su
 Viene visualizzato l’elenco dei gruppi merceologici presenti nel
modello, in base ai materiali utilizzati.

 Click sul del gruppo merceologico che si vuole utilizzare


nell’esempio .
 All’interno del gruppo merceologico, vengono visualizzate due
tipologie:
 (creare il foglio per materiali)
 (creare il foglio per pezzi)
E’ inoltre possibile utilizzare la variabile
quando è necessario visualizzare il
costo di tutti i materiali del gruppo merceologico.

Se si vuole creare il foglio per materiale, click su


, e appaiono tutti i materiali aventi quel
gruppo merceologico.

Per l’inserimento delle variabili, è necessario partire


sempre dal primo materiale visualizzato nell’elenco per
fare in modo che l’inserimento completo dei materiali sia

 TESEO spa 2004 Inserimento variabili relative 29


corretto. Click sul del primo materiale, nell’esempio
.

Automaticamente vengono visualizzate tutte le


informazioni riguardanti il materiale. Selezionando la
variabile desiderata, nel riquadro a fianco viene
visualizzata l’informazione valorizzata nel progetto. Click
“Chiudi” e inserire la variabile nel foglio cliccando nel
punto desiderato.
Se si vuole creare il foglio per pezzi, click su e
appaiono tutti i pezzi assegnati al determinato materiale
avente quel gruppo merceologico.
Per l’inserimento delle variabili, è necessario partire
sempre dal primo pezzo visualizzato nell’elenco per fare
in modo che l’inserimento completo dei pezzi sia corretto.
Click sul del primo pezzo, nell’esempio .

Automaticamente vengono visualizzate tutte le


informazioni riguardanti il pezzo. Selezionando la variabile
desiderata, nel riquadro a fianco viene visualizzata
l’informazione valorizzata nel progetto. Nell’esempio la
descrizione del materiale assegnato al pezzo denominato
è . Click
“Chiudi” e inserire la variabile nel foglio cliccando nel
punto desiderato.

 Completare l’inserimento delle variabili della prima riga ripetendo il


passo precedentemente descritto, inserendo tutte le informazioni
necessarie per il primo materiale di quel preciso gruppo
merceologico.
Le variabili generalmente utilizzate per questo tipo di scheda possono
essere:

 TESEO spa 2004 Inserimento variabili relative 31


* Se è necessario inserire il consumo di una determinata taglia che
non sia la base, dalla casella “Taglie”, scegliere la taglia desiderata
che aggiorna automaticamente quella visualizzata nel riquadro
(nell’esempio taglia: “39”).
Per fare ciò è necessario che nel progetto siano presenti le
informazioni relative alla nuova taglia scelta, altrimenti le relative
rimangono vuote.

Per una gestione migliore, è consigliabile utilizzare una variabile alla


volta. Ogni testo infatti deve contenere una sola variabile, perciò ad
ogni inserimento, terminare la funzione con click “Chiudi”.

Per inserire vocaboli fissi (esempio intestazioni) come:


“G.Merceologico”, “Materiale”, “U.M.”, “Costo Unitario”, ecc. che
vengono ripetuti sempre uguali indipendentemente dalla variabile che
segue, utilizzare un testo semplice (fare riferimento al paragrafo
“Inserimento testo normale”).
 Terminato l’inserimento della prima riga, per selezionare
velocemente tutte le variabili, attivare il tasto F da tastiera, click su
e selezionare solo la voce . In questo modo,
con il tasto selezione del mouse, effettuare la selezione multipla
delle variabili.
 Click tasto menù e selezionare Copia.

 Tenere premuto il tasto SHIFT e contemporaneamente click tasto


menù selezionare Incolla.

 Le variabili vengono duplicate perfettamente sovrapposte alle


precedenti.
Attivare il tasto M (Manipolatore) e il tasto O (Ortogonale), per
spostare le variabili ortogonalmente nella riga successiva.

 TESEO spa 2004 Inserimento variabili relative 33


 Senza deselezionarle, click con il tasto menù e selezionare
Successiva .

Automaticamente vengono visualizzate tutte le informazioni


riguardanti il secondo materiale dello stesso gruppo merceologico
visualizzato in base all’ordine d’inserimento nel gestore “Progetto”.

Nell’esempio il materiale

 Per completare l’inserimento delle variabili dei materiali dello


stesso gruppo merceologico, partire sempre utilizzando le ultime
incollate. Proseguire poi con le funzioni Copia / Incolla / Successiva
descritte precedentemente.
 Per inserire le variabili del secondo gruppo merceologico
desiderato, ripetere gli stessi passaggi utilizzati per il primo gruppo.
Per completare correttamente il foglio inoltre sarebbe opportuno avere
nel progetto il numero di materiali corrispondente al numero delle righe
che si vogliono visualizzare sulla scheda. In questo modo infatti, è
possibile visualizzare tutte le variabili valorizzate e controllare eventuali
errori che si possono verificare durante le ripetizione delle funzioni
Copia / Incolla / Successiva.
Nell’esempio, il gruppo merceologico “Pelle” è presente in quattro
righe, quello “Fodera” in due, “Rinforzo” in due, ecc.. ; inserire nel
modello lo stesso numero di materiali per gruppo merceologico con
relative rese calcolate.

In questo modo, durante il completamento dell’inserimento variabili si


può controllare l’esatto riscontro con le informazioni presenti nel
progetto. In caso contrario infatti, sulle caselle relative a materiali
inesistenti, verrebbe visualizzato il simbolo ' ??? ', che renderebbe
difficoltosa la verifica dell’esattezza della scheda.

 TESEO spa 2004 Inserimento variabili relative 35


Note

 Per automatizzare la procedura di inserimento delle variabili successive al gruppo


merceologico, è possibile posizionare i materiali nel gestore “Progetto” secondo
l’ordine del gruppo merceologico desiderato, poi copiata la variabile, dal menù
selezionare Filtro gruppo merc. successivo.

Ad esempio, se la variabile selezionata è il valore del consumo di un certo materiale


(inserito dal ramo Gruppi merceologici), selezionando Filtro gruppo merc. successivo
sarà visualizzato il consumo del materiale presente nel gruppo merceologico
successivo a quello della variabile iniziale. I gruppi merceologici considerati sono tutti
quelli contemplati nei materiali inseriti nel modello.
 Se occorre eseguire delle operazioni aritmetiche tra variabili che riproducono dati
numerici (somme, sottrazioni, divisioni, percentuali, ecc.) è possibile utilizzare le
funzioni della calcolatrice presente nella finestra “Testo”.
Esempio:
Si vuole effettuare la somma di costo totale dei materiali, tempi di lavorazioni e costi
fissi. Selezionare la prima variabile del costo totale materiali e click su ,
selezionare la variabile costi lavorazione e click , selezionare la variabile costi fissi.

Click e viene calcolata la somma dei valori delle tre variabili. Inserire il
risultato nel punto desiderato, click “Chiudi” e terminare con il tasto speciale.

 TESEO spa 2004 Inserimento variabili relative 37


Questa variabile viene sempre aggiornata ad ogni variazione delle altre tre dalla
quale è stata ottenuta come somma.
o Lavorazioni (relative alle entità)
Questo tipo di variabile viene utilizzata per creare un foglio dove si vogliono
visualizzare i pezzi oppure i materiali in base a delle lavorazioni particolari:
Scarniture, Ripiegature, Cuciture, ecc. Generalmente viene appunto utilizzata
per creare la Scheda giunteria.
Prima di impostare le variabili del foglio inoltre, è necessario fare una stima sulla
quantità massima di pezzi aventi lavorazioni, appartenenti al progetto campione.
Prima di impostare le variabili del foglio, è necessario che in ogni pezzo ci sia
almeno un’entità associata alla lavorazione desiderata (Scarnitura, Cucitura,
ecc.).

Per fare ciò occorre inserire nei pezzi delle parallele (con lavorazioni, colori, e
spessori differenti), ognuna in rappresentanza di una particolare lavorazione. Se
le suddette funzioni parallele non sono presenti nel menù Configurazioni Entità
(posto alla destra dello schermo), click icona Configurazioni Entità e
selezionare la finestra “Parallele” posta in basso. Per inserire una nuova
funzione, click e completare la riga di comando con i dati
desiderati.

o Inserire in nome della funzione Es.: “Scarnitura”;


o Selezionare un colore;
o Inserire la distanza della parallela Es.: 3;
o Attivare la casella Dist. Cost. per rendere fisso il valore della
distanza;
o Indicare i tipo di lavorazione desiderata es.: “SCARNITURA”;
o Confermare click “OK”.

 TESEO spa 2004 Inserimento variabili relative 39


Ripetere le stesse operazioni per inserire altre parallele con lavorazioni
differenti. Nel menù Configurazioni Entità vengono aggiunte le funzioni create.

 Dal gestore “Progetto”, selezionare il pezzo desiderato e


utilizzando le funzioni precedentemente descritte (Scarnitura e/o
Ripiegatura), inserire le parallele nel punto in cui si vuole indicare
la lavorazione.

 Ripetere la stessa operazione sui pezzi che presentano questo tipo


di lavorazioni.

Prima di impostare le variabili del foglio è necessario decidere la quantità


massima di pezzi che devono avere una particolare lavorazione, in modo da
creare gli spazi e le caselle opportune.

 Click su
 Viene visualizzato l’elenco delle lavorazioni presenti nel modello.
 Selezionare la lavorazione desiderata con un click sul nome Es. :
e tutti i pezzi aventi quella particolare lavorazione
appaiono in ordine alfabetico.

 Click sul del primo pezzo, nell’esempio .


 Automaticamente vengono visualizzate le variabili riguardanti tutti i
dati e le informazioni del pezzo. Selezionando la variabile
desiderata, nel riquadro a fianco viene visualizzata l’informazione
valorizzata nel progetto. Nell’esempio la descrizione del materiale
assegnato al pezzo denominato è
. Click “Chiudi” e inserire la variabile nel
foglio cliccando nel punto desiderato.

 TESEO spa 2004 Inserimento variabili relative 41


 Completare l’inserimento delle variabili ripetendo il passo
precedentemente descritto, inserendo tutte le informazioni
necessarie.
Le variabili generalmente utilizzate per questo tipo di scheda sono:

Per una gestione migliore, è consigliabile utilizzare una variabile alla


volta. Ogni testo infatti deve contenere una sola variabile perciò, ad
ogni inserimento, terminare la funzione con click “Chiudi”.
Per inserire vocaboli fissi (esempio intestazioni) come: “Pz.”, “Scheda
Giunteria”, ecc. che vengono ripetuti sempre uguali indipendentemente
dalla variabile che segue, utilizzare un testo semplice (fare riferimento
al paragrafo “Inserimento testo normale”).
Con lo stesso criterio, creare la legenda, necessaria per questo tipo di
foglio per la visualizzazione delle specifiche con le diverse lavorazioni.

Tutte le variabili da utilizzare per impostare il foglio, si riferiscono sempre e solo


al primo pezzo avente una precisa lavorazione, visualizzato secondo l’ordine
alfabetico. Nel primo riquadro della scheda infatti, vengono impostate le
informazioni riguardanti il primo pezzo.

Una procedura automatica, consente l’inserimento delle variabili riferite ai pezzi


successivi.

 Terminato l’inserimento del primo riquadro, per selezionare


velocemente tutte le variabili del primo pezzo, attivare il tasto F da
tastiera, click su e selezionare solo la voce . In
questo modo, con il tasto selezione del mouse, effettuare la
selezione multipla delle variabili.
 Click tasto menù e selezionare Copia.

 TESEO spa 2004 Inserimento variabili relative 43


 Tenere premuto il tasto SHIFT e contemporaneamente click tasto
menù selezionare Incolla.

 Le variabili vengono duplicate perfettamente sovrapposte alle


precedenti.
Attivare il tasto M (Manipolatore) e il tasto O (Ortogonale), per
spostare le variabili ortogonalmente nella casella successiva.
 Senza deselezionarle, click con il tasto menù e selezionare
Successiva.

Automaticamente vengono visualizzate tutte le informazioni


riguardanti il secondo pezzo di quella precisa lavorazione secondo
l’ordine alfabetico.

 TESEO spa 2004 Inserimento variabili relative 45


Per posizionare e impostare le dimensioni del pezzo utilizzare il
Manipolatore.

 Per completare la scheda, partire sempre utilizzando le variabili


dell’ultimo pezzo incollato. Proseguire poi con le funzioni Copia /
Incolla / Successiva descritte precedentemente.

Per completare correttamente il foglio inoltre, sarebbe opportuno


utilizzare esattamente la quantità di pezzi necessari per quella
determinata lavorazione nel progetto campione. In questo modo infatti,
è possibile visualizzare tutte le variabili valorizzate e controllare
eventuali errori che si possono verificare durante la ripetizione delle
funzioni Copia / Incolla / Successiva.
Nell’esempio, si vuole creare una scheda per 6 pezzi, inserire nel
modello almeno sei pezzi con assegnate le relative lavorazioni.
In questo modo, durante il completamento dell’inserimento variabili si
può controllare l’esatto riscontro con le informazioni presenti nel
progetto. In caso contrario infatti, sulle caselle relative a pezzi
inesistenti, verrebbero visualizzati i simboli ' ??? ' e (per il simbolo
del pezzo), che renderebbero difficoltosa la verifica dell’esattezza della
scheda.

 TESEO spa 2004 Inserimento variabili relative 47


o Inserimento Articolo

 Per inserire il vocabolo “Art.”, utilizzare un testo normale (fare


riferimento al paragrafo Inserimento di un testo semplice).
 Per inserire l’articolo:
 Click su
 Selezionare

 Selezionando la variabile desiderata, nel riquadro a fianco viene


visualizzata l’informazione valorizzata nel progetto. Click “Chiudi” e
inserire la variabile nel foglio cliccando nel punto desiderato.
o Inserimento Taglia

 Per inserire il vocabolo “Taglia base”, utilizzare un testo normale


(fare riferimento al paragrafo Inserimento di un testo semplice).
 Per inserire la taglia :
 Click su
 Selezionare

 Selezionando la variabile desiderata, nel riquadro a fianco viene


visualizzata l’informazione valorizzata nel progetto. Se nel modello
è stata assegnata la taglia base, a fianco al valore appare la scritta
“(BASE)”. Click “Chiudi” e inserire la variabile nel foglio cliccando
nel punto desiderato.

 TESEO spa 2004 Inserimento variabili relative 49


Inserimento variabili assolute

Una variabile si definisce assoluta quando fa riferimento ad un oggetto indipendentemente dalla


sua posizione sul gestore “Progetto”. Il riferimento all’oggetto è esplicito e dipende dal valore
memorizzato nel campo Descrizione associato all’oggetto. In questo modo il campo Descrizione
permette un collegamento univoco (in modo assoluto) con l’oggetto stesso. Non si può infatti
rendere assoluta una variabile se l'oggetto di riferimento non ha il campo Descrizione
opportunamente valorizzato.

Le variabili assolute, sono così suddivise:

o Dati Tecnici
o Inserimento disegno
o Inserimento immagine
o Inserimento materiali

Per la valorizzazione completa e corretta delle variabili, è necessario assegnare i pezzi ai materiali
del modello ed effettuare i relativi consumi.
Per tale ragione si consiglia sempre di utilizzare un progetto campione.
La taglia associata al foglio al momento della sua creazione o inserimento è la taglia base del
progetto. E’ possibile inserire le variabili utilizzando una taglia differente dalla base.

Note

 Se si modifica la taglia associata a foglio, nel progetto devono essere presenti le


informazioni relative alla nuova taglia scelta, altrimenti le relative rimangono vuote. Ad
esempio, in un foglio contenente variabili relative al consumo del modello, cambiando la
taglia da 37 a 39, il consumo deve già essere stato calcolato anche per la taglia 39 per
visualizzare correttamente nel foglio i consumi alla suddetta taglia.
Nel caso in cui venga modificata la taglia della scheda e nel modello non esistano tutte le
informazioni richieste alla nuova taglia, le variabili interessate non saranno compilate.
 Per facilitare l’allineamento delle entità da inserire nel foglio attivare il tasto G (griglia) ed A
(permette di agganciare alla griglia ogni inserimento o spostamento) o le caselle relative
nella Barra di stato. Oppure selezionare tutte le entità interessate, click tasto menù
scegliere la voce Allinea e il tipo di allineamento desiderato fra quelli proposti : in Alto, in
Basso, a Destra, a Sinistra.
 Per agevolare l’inserimento delle linee orizzontali e/o perpendicolari attivare il tasto O o la
casella relativa nella Barra di stato.
 Tutte le entità del foglio possono essere modificate tramite il Manipolatore o la Barra
Proprietà Selezione.

 TESEO spa 2004 Inserimento variabili assolute 51


1. Click su icona Testo
2. Dalla finestra “Testo”, click su , e in base al tipo di variabile
che si vuole creare, selezionare quella specifica.
o Dati tecnici
Questo tipo di variabile viene utilizzata quando si vogliono inserire nel foglio i
dati tecnici di un modello oppure di una Variante. I Dati Tecnici sono delle
informazioni descrittive che servono a completare il progetto in funzione della
sua messa in produzione. Solitamente sintetizzano le informazioni riguardanti la
classificazione del progetto (Linea, Marchio, Collezione, ecc.).
Ad ogni variante infatti può essere associata una lista di dati tecnici inizialmente
composta dall'elenco dei dati tecnici del progetto. Tale lista viene
automaticamente integrata con ogni eventuale aggiunta effettuata nell'elenco
dei dati tecnici del progetto.
Ogni modello salva internamente i suoi dati tecnici, che possono essere
differenti da quelli presenti nell’Archivio Dati Tecnici del programma se il
suddetto modello è stato creato con un archivio di configurazione diverso. Per
questo motivo quando si utilizzano queste variabili, per far in modo che vengano
visualizzate correttamente su tutti i successivi modelli, è necessario utilizzare
sempre un progetto campione che contenga tutti i dati tecnici necessari.
Per la valorizzazione completa e corretta delle variabili, si consiglia inoltre di
assegnare ai dati tecnici del modello campione la descrizione del dato tecnico
specifico. Per inserire la descrizione di un dato tecnico oppure un nuovo dato
tecnico in un modello o in una Variante, fare riferimento alla Lezione 8 del
“Corso Medio” paragrafo Dati Tecnici.

 Click su
 Viene visualizzato l’elenco dei dati tecnici del modello corrente.

 TESEO spa 2004 Inserimento variabili assolute 53


 Click sul del dato tecnico che si vuole utilizzare nell’esempio

 Automaticamente vengono visualizzate le variabili riguardanti le


informazioni del dato tecnico. E’ possibile selezionare quattro
variabili:
Questa variabile consente di inserire il contenuto del
dato tecnico.
Questa variabile consente di inserire il nome del
dato tecnico.
Queste variabili consentono di inserire due
informazioni generiche che possono essere
aggiunte ad un determinato dato tecnico.

Selezionando la variabile desiderata, nel riquadro a fianco viene


visualizzata l’informazione valorizzata nel progetto. Nell’esempio la
del dato tecnico è Elegant. Attivare la funzione
che rende il dato tecnico una variabile assoluta.
Questa funzione permette un collegamento univoco (in modo
assoluto) con il dato tecnico stesso. Ciò significa che ogni volta che
si inserisce il foglio in un modello, il dato tecnico specifico viene
sempre e solo visualizzato in quel determinato punto.
Click “Chiudi” e inserire la variabile nel foglio cliccando nel punto
desiderato.

 Completare l’inserimento delle variabili ripetendo il passo


precedentemente descritto, inserendo tutte le informazioni
necessarie.
I dati tecnici da utilizzare variano in base alle esigenze dell’impresa.
Comunemente quelli ricorrenti sono:

 TESEO spa 2004 Inserimento variabili assolute 55


Per una gestione migliore, è consigliabile utilizzare una variabile alla
volta. Ogni testo infatti deve contenere una sola variabile, perciò ad
ogni inserimento, terminare la funzione con click “Chiudi”.
Per posizionare e impostare le dimensioni del testo utilizzare il
Manipolatore.
Tutti i passaggi sono fondamentali per il corretto funzionamento della
scheda, si richiede perciò estrema precisione.
Come detto in precedenza, per la valorizzazione corretta delle variabili,
si consiglia inoltre di assegnare ai dati tecnici del modello campione la
descrizione del dato tecnico specifico inserendo i dati su
/ Proprietà.

In questo modo, durante il completamento dell’inserimento variabili si


può controllare l’esatto riscontro con le informazioni presenti nel
progetto. In caso contrario infatti, sulle caselle relative ai dati tecnici
inesistenti, verrebbe visualizzato il simbolo ' ??? ', che renderebbe
difficoltosa la verifica dell’esattezza della scheda.
o Inserimento disegno
Questo tipo di variabile consente di inserire sul foglio il disegno di un modello.
Per utilizzare questa variabile, come prima cosa è necessario creare il disegno.
Per la valorizzazione completa della variabile stessa, essendo assoluta il
riferimento all’oggetto è esplicito e dipende dal valore memorizzato nel campo
Descrizione associato all’oggetto disegno. In questo modo il campo Descrizione
permette un collegamento univoco (in modo assoluto) con l’oggetto stesso.
Ciò significa che ogni qual volta si inserisce il foglio nel modello per valorizzare
la variabile è necessario inserire quella precisa descrizione.
(fare riferimento alla “Lezione 8” del Corso Medio paragrafo Creazione disegno).

 Click su
 Selezionare . Nel riquadro a fianco viene visualizzata
l’informazione valorizzata nel progetto e automaticamente viene
attivata la variabile come “Assoluta” .

 TESEO spa 2004 Inserimento variabili assolute 57


Click “Chiudi” e inserire la variabile nel foglio cliccando nel punto
desiderato.

Per posizionare e impostare le dimensioni della variabile utilizzare il


Manipolatore.
Per inserire più disegni sul foglio crearli nel gestore “Progetto”
assegnando ad ognuno una descrizione differente. Ripetere i passaggi
descritti per l’inserimento della variabile.
Come detto in precedenza, per la valorizzazione corretta della
variabile, è necessario assegnare la descrizione al disegno in modo da
controllare il riscontro con l’informazione presente nel progetto,
evitando di visualizzare il simbolo del quadrato, che renderebbe
difficoltosa la verifica dell’esattezza della scheda.
o Inserimento immagine
Questo tipo di variabile consente di inserire sul foglio la foto di un modello, il
logo di una ditta o comunque una qualsiasi immagine in formato TIFF, BMP,
JPG, ecc.
Per utilizzare questa variabile, come prima cosa è necessario inserire
l’immagine nel modello.
Per la valorizzazione completa della variabile stessa, essendo assoluta il
riferimento all’immagine è esplicito e dipende dal valore memorizzato nel campo
Descrizione associato all’immagine stessa. In questo modo il campo
Descrizione permette un collegamento univoco (in modo assoluto) con la foto
stessa.
Ciò significa che ogni qual volta si inserisce l’immagine nel modello per
valorizzare la variabile è necessario inserire quella precisa descrizione.
(fare riferimento alla “Lezione 8” del Corso Medio paragrafo Inserimento
immagine).

 TESEO spa 2004 Inserimento variabili assolute 59


 Click su
 La cartellina mostra tutte le immagini inserite nel modello. Fare
click sul dell’immagine desiderata e selezionare
.
Nel riquadro a fianco viene visualizzata l’informazione valorizzata
nel progetto.

Click “Chiudi” e inserire la variabile nel foglio cliccando nel punto


desiderato.

Per posizionare e impostare le dimensioni della variabile utilizzare il


Manipolatore.
Per inserire più immagini nel foglio, inserirle nel modello assegnando
ad ognuna una descrizione differente. Ripetere i passaggi descritti per
l’inserimento della variabile.
Come detto in precedenza, per la valorizzazione corretta della
variabile, è necessario assegnare la descrizione all’immagine in modo
che durante l’inserimento della foto, si può controllare il riscontro con
l’informazione presente nel progetto, evitando di visualizzare il simbolo
del quadrato, che renderebbe difficoltosa la verifica dell’esattezza della
scheda.
o Inserimento materiali
Questo tipo di variabile assoluta viene utilizzata quando si vuole creare un foglio
dove esiste un riferimento diretto al pezzo oppure ad un materiale
indipendentemente dalla sua posizione sul gestore “Progetto”.
Il riferimento al pezzo o al materiale è esplicito e dipende dal valore
memorizzato nel campo Descrizione associato all’oggetto. In questo modo il
campo Descrizione permette un collegamento univoco (in modo assoluto) con
l’oggetto stesso.
Per creare la scheda materiali, impostare il foglio utilizzando la funzione del
testo semplice con tutti i materiali necessari.

 TESEO spa 2004 Inserimento variabili assolute 61


Creare un codice per ogni materiale che identifichi il materiale stesso. Ad
esempio per i “Pellami” (P1, P2, P3, ecc.) per la “Fodere” (F1, F2, F3, ecc.) ecc.

In base al materiale che si intende visualizzare nel foglio e secondo l’ordine


desiderato, inserire nelle proprietà del materiale stesso il relativo codice.
Per completare correttamente il foglio è necessario avere nel progetto il numero
di materiali corrispondente al numero delle righe che si vogliono visualizzare
sulla scheda proprio perché occorre inserire il suddetto codice per l’inserimento
della variabile.

Ad esempio per inserire i materiali del gruppo pellami:


 Click sul materiale pelle che si vuole visualizzare come primo e con
il tasto menù selezionare Proprietà.
 Dalla finestra “Proprietà PELLE DIAMANT”, sulla casella
Descrizione inserire il codice relativo al primo materiale pelle
nell’esempio “P1”. Click “OK” per confermare.

 Ripetere gli stessi passaggi su ogni materiale inserendo tutti i


codici. Per l’inserimento delle variabili, è fondamentale ricordare
bene i codici inseriti nei materiali altrimenti si rischia di
compromettere la corretta creazione della scheda e il suo
funzionamento. Ciò significa che se il codice “P1” è stato inserito
nel materiale , il codice “P2” in e
“P3” in , quando si sceglie la variabile in base al
codice che si vuole utilizzare, deve essere scelto il materiale che
ha assegnato quel determinato codice assoluto.

 TESEO spa 2004 Inserimento variabili assolute 63


Per inserire le variabili nel foglio:

 Click su
 Viene visualizzato l’elenco dei materiali presenti nel modello,
secondo l’ordine di inserimento.

 Click sul del materiale che ha assegnato il codice che si vuole


utilizzare. Nell’esempio nel caso dei pellami, per inserire la
variabile riferita al primo pellame, selezionare il materiale
.
 Automaticamente vengono visualizzate le variabili riguardanti tutti i
dati e le informazioni del materiale. Selezionando la variabile
desiderata, nel riquadro a fianco viene visualizzata l’informazione
valorizzata nel progetto. Attivare . Click “Chiudi” e
inserire la variabile nel foglio, cliccando nel punto desiderato.
 Completare l’inserimento delle variabili ripetendo il passo
precedente descritto, inserendo tutte le informazioni necessarie.
Le variabili generalmente utilizzate per questo tipo di scheda sono:

* Se è necessario inserire il consumo di una determinata taglia che


non sia la base, dalla casella “Taglie”, scegliere la taglia desiderata
che aggiorna automaticamente quella visualizzata nel riquadro
(nell’esempio taglia: “39”).
Per fare ciò è necessario che nel progetto siano presenti le
informazioni relative alla nuova taglia scelta, altrimenti le relative
rimangono vuote.

 TESEO spa 2004 Inserimento variabili assolute 65


Per questo tipo di variabile assoluta, non si può meccanizzare
l’inserimento è necessario inserire una variabile alla volta per ogni
materiale.

Ogni testo inoltre deve contenere una sola variabile perciò, ad ogni
inserimento, terminare la funzione con click “Chiudi”.
Nell’esempio, i materiali che si vogliono inserire sono divisi per
tipologie. Inserire nel modello la quantità di materiali necessari con
relative rese e codici appropriati.

In questo modo, durante il completamento dell’inserimento variabili si


può controllare l’esatto riscontro con le informazioni presenti nel
progetto. Se nelle proprietà del materiale non viene inserito il codice, in
corrispondenza della variabile viene visualizzato il simbolo ' ??? ' .

 TESEO spa 2004 Inserimento variabili assolute 67


Salva foglio
Una volta creato il foglio con tutte le variabili, esso viene memorizzato insieme al progetto nel
momento in cui si esegue il salvataggio del progetto stesso. Per renderlo disponibile per altri
progetti è necessario memorizzarlo in un file esterno in formato PNS.

1. Dal gestore “Progetto”, click sul di , selezionare il foglio che si vuole salvare
e con il tasto menù, click su Salva.

2. Dalla finestra “Salva con nome” impostare i seguenti parametri:

o Nella casella Nome file , inserire il nome con cui salvare il foglio;
o Selezionare la cartellina in cui si vuole salvare il foglio;

o Click su per confermare.

Note
 Quando si esporta un foglio, esso rimane comunque memorizzato all’interno del progetto.

 TESEO spa 2004 Salva foglio 69


Scegli foglio

Una volta salvato il foglio in un’archivio, può essere utilizzato per altri progetti.

1. Dal gestore “Progetto”, click , con il tasto menù, click su Scegli.

2. Dalla finestra “Apri” impostare i seguenti parametri:

o Selezionare la cartellina che contiene i fogli;


o Nella finestra di dialogo “Fogli” selezionare il file PNS del foglio interessato o
la sua anteprima visualizzata nel riquadro in basso. Per selezionare più fogli
eseguire una selezione multipla tenendo premuto il tasto SHIFT o CTRL;

 TESEO spa 2004 Scegli foglio 71


o Click su per confermare.

3. La finestra di dialogo “Fogli”, visualizza il nome del foglio selezionato. Dalla casella
“Taglia”, selezionare la taglia desiderata.
Nel caso in cui il foglio scelto contenga delle variabili associate ai pezzi o alle rese dei
materiali del progetto, saranno prese in considerazione solo le informazioni relative alla
taglia scelta.
Se si stanno inserendo più fogli contemporaneamente, questa finestra non viene
visualizzata, a meno che nel progetto non esistano già dei fogli aventi gli stessi nomi di
quelli che si stanno inserendo.
Click “OK” per confermare l’inserimento.

4. Il foglio viene automaticamente inserito nella cartella del progetto corrente.

Note

 I fogli possono essere ordinati all'interno della cartella secondo un criterio ben preciso.
Selezionare la cartella e con il tasto menù, click Ordinamento e selezionare la
voce desiderata.
 Nessuno. Gli oggetti mantengono la posizione di inserimento.
 Crescente per nome. Per nome effettua un ordinamento alfabetico
crescente considerando i nomi degli oggetti.
 Decrescente per nome. Effettua un ordinamento alfabetico decrescente
considerando i nomi assegnati agli oggetti.
 Manuale. Permette di posizionare manualmente gli oggetti all'interno della
cartella, semplicemente trascinandoli nella posizione desiderata.

 Nel caso in cui durante l’inserimento dei fogli nel modello esiste già un foglio avente lo
stesso nome di quello selezionato appare la seguente finestra. Click “OK”, cambiare
nome e confermare di nuovo con click “OK”.

 Per eliminare un foglio dal progetto selezionare il foglio, click tasto menù e scegliere la
voce Elimina.

 TESEO spa 2004 Scegli foglio 73


Stampa foglio

Ogni foglio presente in un progetto, può essere stampato.

1. Dal gestore “Progetto”, click sul di , selezionare il foglio che si vuole


stampare.
2. Attivando il tasto V, nascondere le eventuali variabili non valorizzate.

3. Click su icona Stampa


4. Dalla finestra di dialogo “Stampa”, impostare le proprietà richieste:

o Selezionare il dispositivo di stampa che si vuole


utilizzare.
o Attivare Adatta. Permette di adattare le dimensioni degli elementi da stampare
a quelle del supporto di stampa. Le dimensioni finali degli elementi stampati
non coincideranno con quelle reali se il loro ingombro è maggiore della
dimensione del supporto di stampa.
Se disattivata la stampa viene effettuata con il fattore di scala impostato nei
campi Calibrazione ( predefinito 1:1 ).
o Attivare Centra. Se attivata permette di centrare gli oggetti da stampare
all'interno del supporto di stampa.

o Selezionare la dimensione del supporto


di stampa fra quelli disponibili.
o Impostare i Margini del foglio e l’Orientamento.
5. Click “OK” per avviare la stampa.

 TESEO spa 2004 Stampa foglio 75


Aggiornamento variabili Foglio

Una volta inserito il foglio nel modello, è possibile modificare ed aggiornare le informazioni relative
ad un’altra taglia del modello e, per gli utenti che possiedono , di poter visualizzare i dati
di un’altra variante.
Il foglio può essere presente nel progetto anche se al momento non sono disponibili tutte le
informazioni relative alla variante o alla taglia associata ad esso. In questo caso il foglio avrà
all’interno delle variabili vuote. Quando le informazioni saranno disponibili le variabili vuote vi
valorizzeranno correttamente.

1. Dal gestore “Progetto”, click sul di , selezionare il foglio che si vuole


modificare.
2. Click tasto menù e selezionare Proprietà .

3. Dalla finestra “Fogli” è possibile effettuare le seguenti modifiche:

 Se nel modello ci sono i consumi di tutte le taglie, è


possibile selezionare una taglia per visualizzare tutti i dati di quella
determinata taglia nella scheda.

 TESEO spa 2004 Aggiornamento variabili Foglio 77


 Solamente per , se nel
modello sono state create le varianti materiali o colore, è possibile
selezionare e visualizzare i dati di una determinata variante.

Note

 Per gli utenti in possesso di , è possibile avere il foglio con i termini tradotti in
altre lingue. Per gestire la traduzione in altre lingue ed avere così l’internazionalizzazione di
tutta la documentazione del progetto, è necessario che tutti i termini presenti nel Dizionario,
siano tradotti in altre lingue.
Impostando la lingua da utilizzare per i termini del dizionario su Ambiente / Preferenze /
Lingua termini tecnici, la scheda viene automaticamente aggiornata e visualizzata con tale
idioma.

 TESEO spa 2004 Aggiornamento variabili Foglio 79


Esempi di schede tecniche presenti nell’installazione standard del software

 TESEO spa 2004 Esempi di schede tecniche 81


Catalogo

Questa funzione permette di creare un catalogo personalizzato con più modelli di una stagione
oppure una linea.
I modelli da inserire nel catalogo vengono scelti dall'utente durante la creazione dello stesso e
vengono suddivisi a seconda dell'archivio in cui sono memorizzati. Ogni pagina del catalogo
utilizza la stessa struttura, che viene impostata dall'utente all'interno di un foglio.

Prima creare il catalogo infatti, è necessario impostare un foglio in cui devono essere specificate
tutte le informazioni dei modelli che si desidera visualizzare nel catalogo (disegno, foto, forma,
ecc.). in base alle esigenze dell’azienda. Questa operazione può essere effettuata utilizzando la
funzione Prepara pagina che consiste nel creare un nuovo foglio ed impostare la sua struttura
attraverso le funzioni di Inserimento testo.
Durante la generazione del catalogo, il blocco di informazioni specificate nella pagina usata come
"modello" viene duplicato all'interno della pagina per ogni modello considerato nel catalogo; se in
una pagina non è possibile inserire le informazioni relative a tutti i modelli considerati ne sarà
creata una nuova automaticamente.
E' possibile aggiungere una copertina generale per il catalogo e un'altra specifica per ogni archivio
dal quale vengono scelti i modelli. Se si desidera inserire una copertina per il catalogo e/o per
l'archivio, è necessario creare in precedenza tali pagine come fogli; le pagine possono essere
memorizzate in un file esterno per renderle disponibili per altri progetti, oppure possono essere
contenute all'interno della cartella nel progetto corrente.
Il catalogo creato può essere subito stampato e/o memorizzato nel progetto aperto. Inoltre tutte le
impostazioni effettuate durante la creazione vengono memorizzate in modo da poter essere
riutilizzate.

 TESEO spa 2004 Catalogo 83


Creazione pagina catalogo

Questa funzione permette di impostare la struttura della pagina del catalogo.


E' necessario avere già creato un foglio contenente le informazioni che si desidera inserire nel
catalogo che viene utilizzato come foglio campione.
Nell’esempio nel catalogo sono state inserite le seguenti informazioni:
Articolo, Data, Foto e disegno modello, Forma.

1. Dal gestore “Progetto”, selezionare , inserire il foglio all’interno del progetto che si
desidera utilizzare come modello per la pagina del catalogo.

2. Selezionare la voce di menù Utilità / Catalogo / Prepara pagina.


(la funzione è disponibile solo se è stato selezionato un foglio dal gestore “Progetto”).
3. Tenendo premuto il tasto selezione oppure utilizzando i tasti SHIFT o CRTL, selezionare
nel foglio tutte le informazioni che si desidera considerare nel catalogo.

Durante la scelta delle entità da inserire nel catalogo, selezionando il tasto menù sono
disponibili alcune funzioni:
Aggiungi Permette di aggiungere al contenuto del corpo del catalogo le entità
selezionate.
Sostituisci Permette di eliminare il contenuto corrente dal corpo del catalogo e di
inserire le entità selezionate.
Elimina Permette di eliminare le entità selezionate dal corpo del catalogo.
Elimina tutte Permette di eliminare tutte le entità presenti nel corpo del catalogo.

4. Click tasto speciale per confermare le impostazioni effettuate.


Alla domanda:

rispondere "Si" per inserire le informazioni o "No" per annullare l'operazione.


Le informazioni selezionate vengono automaticamente inserite nel corpo del catalogo e
nella finestra di lavoro appaiono di colore grigio.

 TESEO spa 2004 Creazione pagina catalogo 85


Creazione catalogo

1. Selezionare la voce di menù Utilità / Catalogo / Crea catalogo.


2. Nella finestra di dialogo “Scelta pagine”, se si desidera, è possibile selezionare le pagine
da utilizzare per le copertine, mentre è indispensabile selezionare la pagina da utilizzare
per il corpo del catalogo.

Nel caso in cui non interessano le copertine per il catalogo, deselezionare entrambe le
opzioni con un click .
3. Selezionare le pagina del catalogo.
Due sono le possibilità:

o Attivare la voce Archivio , click sul pulsante e dalla finestra “Apri”, aprire
l’archivio in cui è memorizzato il file, selezionare la pagina desiderata e click “Apri”.

 TESEO spa 2004 Creazione catalogo 87


o Attivare Fogli e selezionare la pagina desiderata dall’elenco fra gli oggetti foglio
presenti nel progetto corrente.

In entrambi i casi, la pagina viene automaticamente visualizzata all’interno della finestra


“Pagina”.

Nella parte inferiore della finestra, è possibile impostare i margini che saranno applicati a
tutte le pagine.

Dopo aver impostato le pagine, selezionare .


4. Nella finestra di dialogo “Scelta dei modelli”, scegliere i modelli con i quali si desidera
realizzare il catalogo.

o Nel riquadro più a sinistra selezionare l'archivio che contiene i modelli desiderati;
o Il riquadro centrale visualizza tutti i modelli presenti nell'archivio. Selezionare i
modelli che devono essere inseriti nel catalogo tenendo premuto il tasto SHIFT o
CTRL per la selezione multipla;

o Click pulsante per visualizzare definitivamente i suddetti modelli nel riquadro a


destra;
o Se è necessario selezionare altri modelli presenti in archivi differenti, ripetere
l'operazione per tutti gli archivi che contengono i modelli da utilizzare. A operazione
compiuta nel riquadro di destra saranno visualizzati tutti i modelli scelti suddivisi per
archivio.

 TESEO spa 2004 Creazione catalogo 89


o Selezionare .

5. La finestra di dialogo “Anteprima” consente di visualizzare in anteprima le pagine del


catalogo e permette di scegliere di stampare o importare il catalogo nel progetto corrente.

o Il riquadro anteprima, visualizza la prima pagina del catalogo e la quantità di


pagine create .
o Attivando i pulsanti / è possibile scorrere in avanti
oppure indietro il catalogo di una pagina alla volta per il controllo.
o Per stampare direttamente il catalogo attivare l'opzione .
o Per salvare il catalogo nel modello corrente attivare l’opzione
.
Le due opzioni possono essere utilizzate contemporaneamente.

o Selezionare per terminare la creazione del catalogo.

Due esempi di pagine di catalogo generate

 TESEO spa 2004 Creazione catalogo 91

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