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LEZIONE 5

STRUMENTI DI PRESENTAZIONE

5.0. CONCETTI ED OPERAZIONI PRINCIPALI.

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5.0.1. APRIRE E CHIUDERE UN PROGRAMMA DI PRESENTAZIONE; APRIRE E CHIUDERE UNA O PIÙ
PRESENTAZIONI.
Un programma per fare le presentazioni consente di inserire svariati oggetti (testo, immagini, grafici,
suoni, ecc.) all'interno di alcune diapositive che dovranno poi generalmente essere proiettate mediante
un proiettore o distribuite in altri modi (ad esempio via internet).
Per aprire PowerPoint cercare la sua icona nel menù Start-Tutti i programmi oppure sul desktop e
cliccarci sopra.
Per aprire una presentazione basta fare doppio clic sul file relativo (in Windows l'estensione dei file di
presentazione è ".pptx“ o “.ppt” ), oppure scegliere File-Apri da PowerPoint e trovare il file desiderato
tramite la finestra che si apre.
Per chiudere una presentazione aperta basta scegliere File-Chiudi, per chiudere PowerPoint basta
cliccare sulla "X“ della finestra del programma oppure cliccare due volte sull'icona in alto a sinistra.

5.0.2. CREARE UNA NUOVA PRESENTAZIONE SECONDO UN MODELLO PREDEFINITO.


Per creare una nuova presentazione secondo un modello già pronto scegliere File-Nuovo, poi
nella sezione di destra scegliere il modello di presentazione desiderato: è così possibile aprire file di
presentazione con tante diapositive già impostate, che devono essere solo personalizzate.

5.0.3. SALVARE IL LAVORO E SALVARE IN UN ALTRO FORMATO.


Per salvare il lavoro allo stato corrente cliccare su File-Salva oppure su File-Salva con nome, a seconda
delle necessità.
È possibile salvare la presentazione anche in altri formati, nel modo consueto cliccando su File-Salva
con nome e scegliendo il formato desiderato nella casella combinata “Tipo file" presente in basso. Alcuni
dei tipi di file disponibili sono il tipo Struttura/RTF (già descritto in precedenza), il tipo modello (già
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descritto in altri moduli), il tipo immagine (che converte ogni diapositiva in un'immagine, come se fosse
una foto. Fra i formati disponibili ci sono il tipo "jpeg", il tipo "gif", il tipo "png", il tipo "bmp").
Inoltre è possibile salvare una presentazione anche in formati compatibili con altri programmi o con
altre versioni dello stesso programma.

5.0.4. SPOSTARSI TRA PRESENTAZIONI APERTE.


Per spostarsi tra una presentazione e l'altra, come di consueto, si usano le barre di accesso rapido.

5.0.5. USO DELLA GUIDA IN LINEA.


L'uso della guida in linea è analogo a quanto già descritto nelle lezioni precedenti (Word, Excel).

5.0.6. LO ZOOM. MODIFICA DELLE OPZIONI DI BASE DEL PROGRAMMA.


Lo strumento "zoom" ha lo stesso scopo che ha in altri programmi: ingrandire la visualizzazione di un
certo oggetto, SENZA INFLUIRE SULLA STAMPA.

Le opzioni principali del programma si trovano cliccando su File-Opzioni di Powerpoint e sono analoghe
a quelle già descritte in Word.

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5.0.6. COMPRENDERE L'USO DELLE DIVERSE MODALITÀ DI VISUALIZZAZIONE DELLE
PRESENTAZIONI; CAMBIARE MODALITÀ DI VISUALIZZAZIONE.
Le varie modalità di visualizzazione delle presentazioni sono accessibili dalla scheda Visualizza, gruppo
“Visualizzazioni presentazione”.
Le modalità possibili sono:
 la “Visualizzazione normale", che viene di solito usata nella fase di creazione della
presentazione;
 la visualizzazione “Sequenza diapositive" che consente di visualizzare tutte le miniature delle
diapositive in una sola pagina, per avere un'idea d'insieme del lavoro che si sta facendo;
 la modalità “Note" nella quale è concesso molto spazio alla visualizzazione e alla modifica delle
note di pagina, che possono risultare utili al momento della proiezione (e che generalmente NON
vengono proiettate);
 infine, c'è la modalità “Visualizzazione di lettura", che serve per mostrare le diapositive a tutto
schermo, utilizzata nel momento della proiezione vera e propria della presentazione.
Per cambiare la modalità di visualizzazione basta agire sulle prime quattro voci del
gruppo Visualizzazioni presentazione, oppure agire sulle quattro icone presenti in basso a sinistra,
piccole, che consentono di lanciare le visualizzazioni descritte (per capire come agiscono i pulsanti basta
provarli).

In modalità "normale" in genere lo schermo viene suddiviso in tre zone: a sinistra ci viene riportata la
struttura di tutta la presentazione; sulla destra viene visualizzata, ingrandita, la diapositiva corrente,
alla quale si possono effettuare le modifiche; in basso è presente la zona delle note.

5.0.7. AGGIUNGERE UNA NUOVA DIAPOSITIVA CON UN LAYOUT SPECIFICO; MODIFICARE IL


LAYOUT PREDEFINITO DI UNA DIAPOSITIVA.
Per aggiungere una nuova diapositiva scegliere, dalla scheda Home, gruppo Diapositive, il tasto “Nuova
diapositiva”, oppure si può usare il tasto destro del mouse nella colonna di sinistra. Il tasto “Layout” del
medesimo gruppo apre una finestra nella quale scegliere il layout della diapositiva, fra quelli presenti.
I layout più rilevanti sono quello “Diapositiva titolo", “Due contenuti", "Contenuti con didascalia" e
“Titolo e contenuto".

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Per cambiare il layout di una diapositiva già inserita andare di nuovo in Home-Layout e scegliere un
nuovo layout dalla finestra che si apre.

5.0.8. MODIFICARE IL COLORE DI SFONDO DI UNA O PIÙ DIAPOSITIVE.


Per modificare il colore di sfondo di una certa diapositiva basta visualizzarla correntemente e scegliere
Progettazione-Formato sfondo:

in tale finestra si deve scegliere il colore di sfondo da applicare alla diapositiva.


Per applicare lo stesso colore a tutte le diapositive della presentazione basta premere su “Applica a
tutte" invece che su “Applica".
Se invece si vuole applicare lo sfondo solo ad alcune diapositive basta passare alla visualizzazione
“Sequenza diapositive", selezionare tutte le diapositive alle quali si vuole applicare il nuovo sfondo,
selezionare Progettazione-Stili sfondo, scegliere un colore e cliccare su “Applica".

5.0.9. APPLICARE UN MODELLO AD UNA PRESENTAZIONE.


Si definisce modello struttura (o brevemente modello) un file con estensione potx costituito da una
particolare combinazione di “schema diapositiva” (cioè l’insieme degli stili di carattere, dimensioni e
posizioni dei segnaposto, tipo di sfondo e combinazioni di colori), di “layout” (cioè la disposizione di
elementi quali titolo, sottotitolo, elenchi, immagini, tabelle, grafici, forme e filmati) e “tema” (cioè la
serie di elementi di formattazione coordinati che definiscono l'aspetto complessivo di un documento
tramite colori, caratteri e grafica). I modelli vengono utilizzati come base per creare presentazioni simili,
in quanto memorizzano informazioni sulla struttura che possono essere applicate a una presentazione
per formattare in modo uniforme il contenuto di tutte le diapositive.
Per usare un particolare modello bisogna andare in File-Nuovo ed effettuare la scelta più vicina alle
proprie esigenze, indipendentemente dal tema.
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Per applicare poi un tema diverso ad una presentazione, basta scegliere Visualizza-Schema
diapositiva-Temi, sceglierne uno fra quelli disponibili (osservandone l'aspetto nel riquadro di
anteprima) e confermare: tutte le diapositive della presentazione vengono automaticamente aggiornate
e modificate in base alle caratteristiche del tema scelto.

Per applicare poi un tema diverso ad una presentazione, basta scegliere Visualizza-Schema
diapositiva-Temi, sceglierne uno fra quelli disponibili (osservandone l'aspetto nel riquadro di
anteprima) e confermare: tutte le diapositive della presentazione vengono automaticamente aggiornate
e modificate in base alle caratteristiche del tema scelto. Per cambiare tema la procedura è la stessa.
Un particolare tema può essere anche definito quando si crea una nuova presentazione, andando in File-
Nuovo-Temi.

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5.0.10. INSERIRE DEL TESTO NEL PIÈ DI PAGINA.
Per inserire del testo nel piè di pagina di una diapositiva si deve scegliere Inserisci-Testo-Intestazione
e piè di pagina: si apre una finestra nella quale scegliere le cose da mostrare nel piè di pagina ed
eventualmente inserire manualmente una frase.

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5.1. INSERIMENTO E MODIFICA DEI TESTI E DELLE IMMAGINI
5.1.1. INSERIRE DEL TESTO IN UNA PRESENTAZIONE.
Per inserire del testo in una diapositiva ci sono due metodi: tramite la Visualizzazione normale o tramite
la Visualizzazione struttura.
Tramite la Visualizzazione normale il testo può essere inserito nella diapositiva (dopo aver scelto il
layout desiderato fra quelli disponibili) cliccando negli appositi spazi dove ci sono indicazioni del tipo
“Fare clic per inserire del testo" o “Fare clic per inserire il titolo“.

Tramite la visualizzazione struttura (che non è altro che la visualizzazione normale con la colonna della
struttura della presentazione, cioè la colonna di sinistra più ampia), che è accessibile dalla seconda delle
icone presenti in alto a sinistra nella barra multifunzione "VISUALIZZA", il testo viene visualizzato
nascondendo tutti gli eventuali elementi grafici presenti nella diapositiva.
La prima riga della modalità struttura, quella vicino all'icona della diapositiva, rappresenta il titolo della
diapositiva stessa.

Nella modalità Struttura, per passare da un contenitore di testo all'altro, si devono premere CTRL e Invio
insieme; per passare alla diapositiva successiva invece è sufficiente premere Invio da solo.
Ovviamente tutte le modifiche effettuate in modalità Struttura si riflettono sulla diapositiva e viceversa.
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Se si vuole inserire del testo in un punto specifico della diapositiva, in cui non c'è nessun contenitore
disponibile, se ne può inserire uno manualmente scegliendo Inserisci-Casella di testo o cliccando
sull'icona corrispondente presente nel gruppo Disegno della scheda Home, disegnando la casella di testo
con il mouse nel punto desiderato.
Una volta che la casella di testo è stata disegnata, è necessario scriverci subito dentro altrimenti, se
lasciata vuota, viene automaticamente cancellata.

5.1.2. MODIFICARE IL CONTENUTO DELLE DIAPOSITIVE E DELLE NOTE INSERENDO PAROLE.


Per modificare il contenuto delle diapositive si agisce come descritto al punto 5.1.1., facendo clic sulle
zone in cui è presente una dicitura del tipo “Fare clic qui per inserire del testo". Nota: per inserire una
tabella, con il layout tabella, si deve prima di tutto specificare il numero di righe e di colonne che la
tabella deve avere, cliccando due volte nella zona in cui c'è l'indicazione di fare doppio clic. Una volta
specificate le dimensioni della tabella, per inserire i dati si agisce come per le tabelle di Word.
5.1.3. FORMATTARE IL TESTO.
La formattazione del testo avviene allo stesso modo descritto per Word: selezionando il testo o gli
oggetti da formattare e agendo tramite la finestra Home-Carattere, dalla quale è possibile specificare il
tipo di carattere, la dimensione, lo stile, il colore ed altre opzioni, come ad esempio l'ombreggiatura.
Tutte queste funzioni sono accessibili anche tramite le classiche barre degli strumenti di formattazione
già descritte per Word.

5.1.4. ALLINEARE IL TESTO.


L'allineamento del testo si ottiene tramite le funzioni del gruppo Paragrafo del menù Home oppure
tramite la consueta barra rapida degli strumenti di formattazione, che compare cliccando sul tasto
destro del mouse quando il puntatore si trova sulla parte precedentemente evidenziata del testo
(ricordo che l'allineamento “Giustificato" significa che il testo ha il "bordo pari" sia a sinistra che a destra,
come questa slide).

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5.1.5. L’INTERLINEA E GLI ELENCHI PUNTATI E NUMERATI.
Per modificare l'interlinea, il cui significato è lo stesso di quello descritto nelle lezioni su Word (cioè lo
spazio presente fra una riga di testo e l'altra), è necessario prima di tutto selezionare il contenitore in
cui si vuole modificare l'interlinea e poi, all’interno della finestra di dialogo di Home-Paragrafo, definire
i parametri desiderati per l'interlinea.
Nella prima casella di testo si definisce l'interlinea per le righe del paragrafo, nella seconda si indica
invece lo spazio che deve essere lasciato prima della prima linea di testo, nella terza si indica invece lo
spazio che deve essere lasciato dopo l'ultima riga di testo. Per inserire un elenco puntato o numerato
la procedura è quella descritta per Word: attraverso la finestra Home-Paragrafo-Elenchi puntati e
numerati.
Per modificare lo stile dei punti di un elenco si deve selezionare l'elenco in questione, aprire la finestra
Home-Paragrafo e cliccare sul pulsante “Elenchi puntati" o “Elenchi numerati" a seconda che si voglia
inserire un'immagine come punto dell'elenco (e in tal caso è necessario scegliere un'immagine fra
quelle presenti sul computer) oppure un carattere di testo (scegliendolo dall'elenco dei caratteri
disponibili nel sistema).

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5.1.6. INSERIRE UN'ILLUSTRAZIONE E UN'IMMAGINE (DA FILE) IN UNA DIAPOSITIVA.
Per inserire un'immagine in una diapositiva si deve cliccare su Inserisci-Immagini e scegliere il file
desiderato dall'elenco nella finestra che si apre.
Se invece l'immagine da inserire è un'illustrazione (grafico, forma particolare, ecc.), si deve cliccare su
Inserisci-Illustrazioni-Forme/SmartArt/Grafico e scegliere la tipologia desiderata, selezionandola fra
quelle predefinite per poi, eventualmente, modificarla. vari file presenti nel computer.

5.1.7. USARE I COMANDI TAGLIA, COPIA E INCOLLA SU ELEMENTI (TESTI E IMMAGINI)


ALL'INTERNO DELLA STESSA PRESENTAZIONE E FRA PRESENTAZIONI APERTE.
L'uso dei comandi taglia, copia (per eseguire, rispettivamente, spostamenti e copie) e incolla è analogo
a quanto già detto per Word: prima si seleziona l'elemento sul quale si vuole agire, poi si clicca su Taglia
o Copia, a seconda dell'azione che si desidera effettuare, poi si incolla l'elemento nella posizione
desiderata. Notare che gli spostamenti, all'interno di una stessa diapositiva, è più semplice e immediato
farli con il trascinamento del mouse.

5.1.8. RIDIMENSIONARE UN'IMMAGINE.


Per ridimensionare un'immagine inserita in una diapositiva, ed in generale un qualsiasi oggetto
ridimensionabile (come ad esempio un'area di testo) basta selezionare l'oggetto e poi trascinare le
maniglie che vengono mostrate sui suoi bordi nella posizione desiderata.

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5.1.9. CANCELLARE TESTI E IMMAGINI DA UNA DIAPOSITIVA.
Per cancellare un qualsiasi oggetto (sia immagini che contenitori di testo) da una diapositiva basta
selezionarlo e premere Canc sulla tastiera.
Per cancellare singole parole o fare modifiche al testo si opera come di consueto.

5.1.10. INSERIMENTO DEI GRAFICI.


Per inserire un grafico all'interno di una diapositiva si deve cliccare su Inserisci-Illustrazione-Grafico
oppure fare doppio clic nell'apposito spazio di una diapositiva che prevede la presenza di un grafico: si
apre una finestra in cui si devono inserire i dati di origine del grafico, come per Excel, in forma tabellare.
Una volta inseriti tutti i dati necessari, è possibile cambiare il tipo di grafico cliccando con il tasto destro
del mouse sul grafico, scegliendo “Tipo di grafico": si apre una finestra uguale a quella presente in Excel,
che consente di effettuare la nuova scelta del grafico.
Una volta scelto il tipo di grafico è possibile formattarlo modificandone sia il colore di sfondo (agendo
tramite il tasto destro del mouse sul grafico e scegliendo "Formato area grafico“) che il colore dei vari
elementi (cliccando con il tasto destro del mouse sull'elemento di cui si vuole cambiare il colore e
scegliendo "Formato serie dati"), esattamente come descritto per Excel.

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5.1.11. CREARE E MODIFICARE UN ORGANIGRAMMA.
Per inserire un organigramma all'interno di una diapositiva si deve selezionare Inserisci-Illustrazioni-
SmartArt, poi “Gerarchie”, quindi effettuare la scelta del modello nel campo centrale della finestra.
Per inserire un nuovo blocco basta scegliere “Aggiungi forma” dal menù di scelta rapida che compare
utilizzando il tasto destro del mouse, quando il puntatore viene sovrapposto ad uno dei rami
dell’organigramma-base.
Per modificare il testo di uno dei blocchi inseriti, cliccarci sopra e inserire il nuovo testo. Se non si vuole
riempire uno dei campi di uno dei blocchi lo si deve selezionare, premere Canc sulla tastiera e
selezionare qualcos'altro.
Una volta conclusa la creazione dell'organigramma, per terminare basta chiudere la finestra a sinistra
dell'organigramma.
Per apportare delle modifiche all'organigramma in seguito, è sufficiente cliccare due volte con il mouse
sulla relativa immagine.
In alternativa, possono essere sfruttate tutte le funzionalità necessarie visualizzate e disponibili nella
scheda “Scegli elemento grafico SmartAt” che compare all’interno della barra multifunzione di
PowerPoint.

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5.1.12. INSERIRE NELLE DIAPOSITIVE OGGETTI DI VARIO TIPO (LINEE, TRACCIATI, FRECCE,
CERCHI, OVALI, QUADRATI, CASELLE DI TESTO).
Per inserire tutti gli oggetti elencati sopra si deve premere sul tasto “Forme“ presente
nella scheda Inserisci-Illustrazioni e scegliere l'oggetto desiderato fra quelli presenti nel gruppo.
Cliccando sull'elenco a discesa vengono visualizzati tutti i tipi di forme inseribili, suddivise per
sottogruppi.
Una volta scelto l'oggetto, per inserirlo si deve portare il puntatore nella zona in cui si vuole inserire
l'oggetto e trascinarlo poi nella posizione desiderata.
Ogni oggetto inserito ha delle proprietà accessibili cliccandoci sopra con il tasto destro del mouse e
scegliendo la voce "Formato forma…". Nella finestra di sinistra, in base all'oggetto scelto, sarà possibile
modificare:
- il colore di sfondo;
- il colore, lo spessore e lo stile del bordo;
- lo stile della punta (se si tratta di una freccia), ecc.
Tutte queste impostazioni sono modificabili tramite la scheda “Riempimento e linea".
A molte delle forme inserite è possibile aggiungere del testo cliccandoci sopra con il tasto destro del
mouse e scegliendo “Aggiungi testo", se presente.
Invece, per inserire una casella di testo, si deve cliccare su Inserisci-Forme-Casella di testo o sulla
corrispondente icona presente sulla barra degli strumenti, posizionarla nel luogo desiderato e digitare
il testo che si vuole inserire.

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5.2. MODIFICA DEGLI OGGETTI INSERITI, ANIMAZIONI E STAMPE.
5.2.1. APPLICARE UN'OMBREGGIATURA AD UN OGGETTO; RUOTARE UN OGGETTO.
Per applicare un'ombreggiatura ad un oggetto è necessario selezionarlo e poi agire tramite la scheda
Home, gruppo “Disegno”.
Una volta selezionato l'oggetto si deve premere sul pulsante “Effetti forma“ e dal menù Ombreggiatura
scegliere il tipo desiderato tra quelli disponibili in elenco. Premendo su “Opzioni ombreggiatura…" è
possibile definire una serie di impostazioni più particolareggiate per l'effetto ombra.
Per ruotare un oggetto è necessario selezionare tale oggetto, cliccare sul pulsante “Disponi” e scegliere
il menù “Ruota”, sempre dal gruppo “Disegno".

Effettuata la scelta della rotazione, al posto delle maniglie di ridimensionamento appaiono dei pallini di
rotazione agli angoli dell'oggetto selezionato.
Per cambiare rapidamente la rotazione basta trascinare uno dei pallini nella posizione desiderata e
l'oggetto viene spostato corrispondentemente.

5.2.2. ALLINEARE UN OGGETTO.


Per allineare correttamente gli oggetti c'è uno strumento apposito, e vi si accede sempre dal tasto
“Disponi” (scheda Home, gruppo “Disegno”).

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Per allineare un oggetto è necessario selezionarlo, poi dal menù “Allinea”, assicurandosi che “Allinea
rispetto alla diapositiva" sia selezionato, premere sul tipo di allineamento desiderato.
Se necessario ripetere l'operazione in più passi per ottenere proprio l'allineamento che si desidera. Per
allineare due o più oggetti insieme (ad esempio per centrarne uno su un altro) è necessario selezionarli
entrambi (usando contemporaneamente al mouse il tasto Shift della tastiera) e, assicurandosi che
“Allinea rispetto alla diapositiva" NON sia selezionato, premere sull'allineamento desiderato
scegliendolo fra quelli presenti nel menù (i vari Allinea… e Distribuisci…).

5.2.3. RIDIMENSIONARE UN OGGETTO O UN GRAFICO IN UNA DIAPOSITIVA; SPOSTARE UN


OGGETTO IN PRIMO PIANO O SULLO SFONDO.
Il ridimensionamento avviene come già descritto in precedenza. Quando ci sono più oggetti all'interno
di una stessa diapositiva può capitare che qualcuno sia sovrapposto a qualche altro oggetto. Per
modificare l'ordine con cui gli oggetti si sovrappongono, cioè per portarne avanti qualcuno e indietro
altri, basta cliccare con il tasto destro del mouse sull'oggetto da portare in primo o in secondo piano e
scegliere, all'interno le voci disponibili, il posizionamento che ci interessa.

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Tali operazioni si possono fare anche tramite il pulsante Home-Disponi presente nel gruppo “Disegno".

5.2.4. USARE I COMANDI TAGLIA, COPIA E INCOLLA SU GRAFICI E OGGETTI ALL'INTERNO DELLA
STESSA PRESENTAZIONE O TRA PRESENTAZIONI APERTE.
L'uso di tali comandi non dipende dall'oggetto sul quale vengono usati, pertanto il processo è identico a
quanto descritto per Word ed Excel.

5.2.5. CANCELLARE UN GRAFICO O UN OGGETTO.


Per cancellare un grafico o un oggetto basta selezionarlo e premere sul tasto Canc presente sulla tastiera.

5.2.6. AGGIUNGERE E MODIFICARE ANIMAZIONI PREDEFINITE AI TESTI O ALLE IMMAGINI.


Per aggiungere un’animazione di base agli elementi presenti in una diapositiva, dopo averli selezionati
è sufficiente andare in "Animazioni”, scegliere il tipo di animazione per ogni elemento e ricordarsi di
aprire il "Riquadro Animazione" per visualizzare un promemoria degli effetti.

Attenzione: l’oggetto a cui si vuole attribuire un’animazione dev’essere SELEZIONATO. Poi occorre
avere chiaro in mente tutto quello che si vuole fare e cioè decidere:
1. a quanti e quali, degli oggetti presenti nella diapositiva, associare un’animazione;
2. l’ordine di sequenza delle animazioni (quale oggetto deve animarsi per primo, quale in un secondo
momento e quale ancora dopo);
3. se l’animazione deve avvenire automaticamente dopo un certo tempo oppure “al clic del mouse”;
4. la direzione e la velocità dell’animazione;
5. se applicare più di un’animazione allo stesso oggetto.
Mediante i comandi visualizzati nei gruppi "Animazione avanzata" e "Intervallo" della barra
multifunzione di PowerPoint (vedi fig. precedente) si possono effettuare le operazioni appena descritte
e alla fine visualizzare immediatamente il risultato attraverso il pulsante “Riproduci” (che visualizza
anche una mini “time line” della stessa animazione) oppure visualizzare a tutto schermo la
rappresentazione della diapositiva con le relative animazioni.

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5.2.7. INSERIRE E MODIFICARE EFFETTI DI TRANSIZIONE FRA LE DIAPOSITIVE.
Gli effetti di transizione sono quegli effetti che vengono eseguiti durante il passaggio da una diapositiva
all'altra.
Per applicare un effetto di transizione ad una o più diapositive basta selezionarle e nel menù
Transizioni, gruppo Transizione alla diapositiva, si apre una finestra nella quale è possibile
scegliere la tipologia dell'effetto di transizione desiderato (visualizzandone un'anteprima sull'immagine
presente) ed a fianco si possono impostare le particolari opzioni disponibili per l'effetto scelto.

Come per le animazioni, nel gruppo Intervallo sono disponibili altre variabili (durata, suoni, ecc.) per la
transizione scelta.
L'effetto viene applicato alle sole diapositive selezionate, cliccando su “Applica a tutte" l'effetto viene
esteso (cioè applicato) a tutta la presentazione.

5.2.8. SELEZIONARE IL CORRETTO FORMATO DELLA PRESENTAZIONE.


La selezione del formato di stampa e le relative dimensioni viene fatta dal menù File-Stampa-
Impostazioni, come per Word ed Excel.

5.2.9. USARE GLI STRUMENTI DI CONTROLLO ORTOGRAFICO PER FARE LE CORREZIONI.


Lo strumento di controllo ortografico si avvia da Revisione-Strumenti di correzione-Controllo
ortografia.
L'uso di tale strumento è analogo a quanto descritto per il controllo ortografico di Word.

5.2.10. AGGIUNGERE DELLE NOTE PER CHI PRESENTA LE DIAPOSITIVE.


Per aggiungere note ad una diapositiva è necessario cliccare nello spazio presente in basso (nella
“Visualizzazione normale") dove c'è scritto “Fare clic per inserire le note".
In tale zona si inseriscono le note alle diapositive, che NON verranno proiettate.

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Per facilitare l'inserimento delle note è presente la visualizzazione “Pagina note".

5.2.11. MODIFICARE L'ORIENTAMENTO DELLA DIAPOSITIVA.


Per cambiare l'orientamento della diapositiva si opera tramite la scheda Progettazione, gruppo
Imposta pagina.

5.2.12. DUPLICARE, SPOSTARE ED ELIMINARE LE DIAPOSITIVE IN UNA PRESENTAZIONE.


Per duplicare, spostare ed eliminare diapositive è necessario passare alla visualizzazione “Sequenza
diapositive".

In tale visualizzazione, per duplicare una diapositiva si possono usare i consueti comandi Copia-Incolla,
mentre per spostarla è possibile trascinarla con il mouse nella posizione desiderata.
Per spostare una diapositiva da una presentazione all'altra, invece, si usano i comandi Taglia-Incolla.
Per eliminare una o più diapositive basta selezionarle e premere Canc sulla tastiera.

5.2.13. STAMPA DELLA PRESENTAZIONE.


Per stampare si usa la finestra File-Stampa. Per stampare tutta la presentazione basta scegliere “Stampa
tutte le presentazioni" in “Impostazioni".
Per stampare solo certe diapositive si può agire in diversi modi: o si selezionano e poi si sceglie “Stampa
selezione" nella prima voce del menù Impostazioni, oppure si sceglie “Diapositive:" e nella casella di
testo seguente si indicano i numeri delle diapositive da stampare (nota: gli intervalli vengono separati
da un trattino "-", quindi "1;4-7;9" indica di stampare le slide 1,4,5,6,7,9).

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Per stampare più diapositive per pagina si deve scegliere, nella terza casella combinata di
"Impostazioni", tra le possibilità delle voci presenti.
Nella casella “Copie:" è poi possibile impostare il numero di copie da stampare.

5.2.14. MOSTRARE E NASCONDERE DIAPOSITIVE.


A volte può essere necessario nascondere una diapositiva per non farla vedere durante una
presentazione. Per farlo è necessario selezionare le diapositive da nascondere e scegliere Nascondi
diapositiva dal menù di scelta rapida che compare cliccando con il tasto destro del mouse sulle
diapositive stesse, oppure andare nel menù Presentazione, gruppo Imposta, e cliccare sul tasto Nascondi
diapositiva.

5.2.15. AVVIARE UNA PRESENTAZIONE DA UNA QUALSIASI DIAPOSITIVA.


Per avviare una presentazione da una certa diapositiva basta selezionare tale diapositiva e poi cliccare
sull'icona “Presentazione” presente in basso a sinistra nella barra di stato di PowerPoint.
Se invece si vuole avviare la proiezione usando la scheda “Presentazione” presente nella barra
multifunzione di PowerPoint, nel gruppo “Avvia Presentazione” sono utilizzabili entrambi i tasti “Dalla

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diapositiva corrente” e “Dall’inizio”: quest’ultimo consente di avviare la proiezione dalla prima
diapositiva, indipendentemente dal numero di quella correntemente selezionata.

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5.3. ESERCITAZIONE.
5.3.1. ESERCITAZIONE.
1) Aprire PowerPoint e creare una nuova presentazione.
 Inserire Università degli Studi e-Campus come titolo della prima slide.
 Nel secondo segnaposto della diapositiva inserire la facoltà e l’indirizzo della scuola.
 Usare un carattere di dimensioni maggiori per il nome dell’università nella prima slide.
 Applicare un’ombreggiatura alla scritta Università degli Studi e-Campus.
 Creare una seconda diapositiva all’interno della quale inserire un elenco puntato.
 Scelto il layout più idoneo, digitare il seguente testo:
Tradizione
Cultura
Inserimento nel mondo del lavoro
Didattica innovativa
 Cambiare in 1,5 il valore di interlinea tra le voci dell’elenco appena digitato.
 Aggiungere alla presentazione una terza slide con titolo Perché scegliere questa università?
 Nella terza slide inserire il testo seguente:
Questo ateneo offre la possibilità di cimentarsi con le più recenti tecnologie telematiche.
 Mettere in grassetto il testo appena digitato.
 Inserire un'immagine a scelta sotto il testo.
 Applicare uno sfondo di colore chiaro a tutte le diapositive realizzate.
 Stampare la presentazione.

2) Copiare la seguente presentazione:

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 Cambiare il layout della prima diapositiva in modo da farlo diventare diapositiva titolo.
 Cancellare la quarta slide dalla presentazione.
 Copiare l’immagine riportata nella terza diapositiva nell’angolo in basso a sinistra della prima.
 Inserire un’immagine a proprio piacimento in modo che figuri in tutte le diapositive.
 Aggiungere un bordo a tutte le immagini presenti nella presentazione.
 Cambiare in Verdana il tipo del carattere della seconda diapositiva.
 Cambiare in verde il colore del carattere della prima diapositiva.
 Usare il controllo ortografico ed apportare le eventuali correzioni nelle varie diapositive della
presentazione.
 Togliere la numerazione alle slide della presentazione.
 Stampare la presentazione con quattro diapositive per pagina.
 Applicare un effetto di transizione a scelta a tutte le diapositive della presentazione.
 Salvare e chiudere PowerPoint.

5.3.2. ESERCITAZIONE.
 Aprire PowerPoint e creare una nuova presentazione.
 Nella prima diapositiva inserire un titolo. Selezionare un formato adatto a questo tipo di slide.
 Inserire Museo Comunale di Como come titolo della prima slide.
 Cambiare in Courier il tipo di carattere del titolo della prima slide.
 Sotto il titolo della prima slide inserire un’immagine.
 Aggiungere alla presentazione una seconda slide con titolo I Grandi Artisti Italiani quindi
inserire il seguente elenco, formattandolo come elenco puntato:
Giotto
Michelangelo
Raffaello
Tiziano
Caravaggio
 Cambiare in rosso il colore del carattere a tutto il testo contenuto nella seconda slide.
 Aggiungere una terza slide. Inserire il titolo Listino prezzi, quindi il seguente testo disposto su
due colonne:
Bambini Gratis
Adulti € 8,00
Ridotti € 3,00
Comitive € 2,00.
 Aggiungere anche alla terza slide un'immagine.
 Sottolineare la scritta Comitive della terza slide.
 Aggiungere un bordo tratteggiato all’immagine inserita nella terza slide.
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 Creare una quarta slide scegliendo un layout che consenta di inserire un file video/audio.
 Inserire il titolo Buon divertimento.
 Cancellare il segnaposto adibito all’accoglimento del testo.
 Inserire un file video (online) o audio dal proprio Pc.
 Ingrandire il file appena inserito e spostarlo al centro della diapositiva.
 Applicare uno sfondo a tutte le slide della presentazione, servendosi di un modello struttura.
 Applicare un effetto di transizione a dissolvenza a tutte le slide della presentazione.
 Salvare la presentazione con il nome Museo.

5.3.3. ESERCITAZIONE.
 Aprire PowerPoint e creare una nuova presentazione.
 Nella prima diapositiva inserire un titolo. Selezionare un formato adatto a questo tipo di slide.
 Inserire La posta elettronica come titolo della prima slide.
 Sotto il titolo della prima slide inserire un'immagine.
 Cambiare in blu il colore del carattere della prima slide e attribuire al testo un effetto
ombreggiatura.
 Creare una seconda slide con titolo La diffusione della posta elettronica.
 Sempre nella seconda slide, inserire la seguente tabella :

 Usare un carattere di dimensioni maggiori per il titolo della seconda slide.


 Aggiungere alla presentazione una terza slide con titolo e-mail.
 Inserire nella terza slide il seguente testo:
Tanti sono i vantaggi dovuti all’utilizzo della posta elettronica.
Il principale?
La consegna non è così lenta come quella della posta ordinaria.
 Inserire anche nella terza diapositiva un'immagine.
 Sottolineare il testo del titolo della terza slide.
 Tornare indietro alla slide contenente la tabella ed attribuire al testo in essa contenuto il formato
corsivo.
 Applicare un modello struttura con colori scuri alla presentazione.
 Salvare la presentazione con il nome mail.

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