Snap ad Oggetto.
Per fare ciò ci dobbiamo servire degli “snap ad oggetto” che non sono altro
che una specie di calamita che ci permette di fare interagire i vari oggetti del
disegno tra loro secondo dei punti stabiliti, come l’estremità o il centro di un
oggetto, evidenziando questi punti con degli appositi simboli, che
compariranno al momento del loro intervento nel punto interessato del
disegno.
Lo “snap” ha una sua toolbar specifica che può essere resa visibile o
invisibile facendo click con il tasto destro del mouse su un tasto qualsiasi
delle toolbar già presenti e selezionando la voce “Object snap” (Snap ad
oggetto) nel menu che compare.
Eccola:
Devi fare alcune prove con gli snap, dopodiché vedremo un’ultima
importante utilità degli stessi che ti faciliterà molto nel loro utilizzo, si tratta
dell’autosnap.
Facendo click su questo ultimo tasto della snap toolbar, si apre la seguente
finestra:
Spuntando la prima casellina in alto a sinistra dove è scritto “Object snap
on”, si attiva o disattiva l’autosnap.
Come vedi per ogni voce degli snap ad oggetto, è indicato a sinistra il
relativo simbolo che appare sullo schermo al momento della sua attivazione e
che serve appunto ad identificarne i vari tipi.
Spuntiamo la casella di quelli che vengono utilizzati regolarmente durante il
disegno, in questo modo verranno usati automatico.
Impostali come mostrato in figura e poi fai click su OK.
A questo punto l’autosnap è impostato e attivo, ciò vuol dire che quando
useremo un qualsiasi strumento di disegno che richiede di stabilire dei punti
sullo schermo, ogni volta che si avvicinerà il cursore ad un punto che
l’Autocad riconoscerà come uguale ad uno degli snap impostati, questo si
attiverà automaticamente mostrando nel punto indicato il relativo simbolo.
Si potrà a questo punto selezionare con precisione il punto desiderato senza
dover ogni volta andare a scegliere lo snap necessario sulla toolbar, comodo
no?
Questi strumenti sono fondamentali per disegnare con precisione, fai alcune
prove, disegnando delle linee e unendole tra loro con delle altre, sia con
l’autosnap attivo che non, utilizzando gli snap singolarmente.
Quando selezioni gli snap singolarmente, nota che sulla command line viene
scritto quello appena attivato, il quale sarà valido soltanto per la successiva
selezione.
Se si seleziona lo snap sbagliato se ne può scegliere un altro cliccandoci su
per due volte. (Occhio sempre alla command line che ti indica quello scelto).
Con l’autosnap attivo si può inoltre temporaneamente selezionare uno snap
diverso da quelli impostati in automatico, selezionandolo sulla toolbar.
Il comando “Move” (Sposta).
Il comando sposta, come suggerisce già il nome, serve a spostare uno o più
oggetti da un punto ad un altro dell’area di disegno.
N.B. prima di premere invio è possibile togliere oggetti dalla selezione fatta,
tenendo premuto il tasto “shift” sulla tastiera (è quello con la freccia in alto,
detto anche “maiusc”) e contemporaneamente selezionandoli di nuovo,
singolarmente o con una finestra di selezione.
A questo punto può essere utile parlare ancora degli oggetti sovrapposti.
Come abbiamo appena visto, con il comando copia si possono fare delle
copie multiple di uno o più oggetti, facendo ciò è possibile creare delle copie
di oggetti sopra se stessi, pur continuando a visualizzarne soltanto uno sullo
schermo.
Si vengono a creare quindi delle linee sovrapposte, che anche se non danno
particolari problemi al disegno è bene cercare di evitarle.
Il comando “Rotate” (Ruota).
Riepilogando:
Riepilogando:
Riepilogo:
Una situazione “limite” dove può essere utile questo comando è la seguente:
Supponiamo di aver aperto un disegno già esistente che dobbiamo
modificare, pur conservando una copia della versione attuale.
Dopo aver eseguito alcune modifiche, anziché salvare il file con un altro
nome, si clicca il comando “salva”.
A questo punto il file è salvato con le nuove modifiche e la vecchia
versione è andata persa.
Per recuperarlo basterà salvare il disegno con un altro nome, (avremo
cosi due copie uguali del disegno modificato), fatto questo useremo più
volte il comando “annulla” in modo da tornare indietro con le
modifiche fatte fino al momento in cui avevamo iniziato a modificare il
disegno.
Adesso basterà ripetere un “salva con nome” e sovrascrivere il primo
file di origine, in questo modo avremo recuperato l’originale
annullando le modifiche a ritroso, ma avremo anche il nuovo file con le
modifiche fatte salvato in precedenza.