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L’imbarazzante stato attuale dell’Unione Europea può essere sintetizzato da un ultimo dato quasi grottesco:
il settore in cui l’UE si impegna con più veemenza è l’agricoltura...
Si attendono segni di miglioramento, o meglio, inversioni di rotta. Nel frattempo le speranza sono riposte
nelle capacità dei singoli capi stato di elemosinare amicizie qua e là, un giorno agli USA e un altro alla
Russia...anzi meglio far riappacificare i due, onde evitare che la nostra genuflessione di fronte agli uni possa
irritare gli altri, pregando che nel frattempo non spuntino altre superpotenze.
La NAZIONE EUROPA è un sogno ancora lontano...?
HO LETTO il suo editoriale sul voto iraniano. Anche stavolta mi trovo in disaccordo con le sue idee, che
considero più in sintonia con un quotidiano di sinistra che col Qn.
Non metto in dubbio che Ahmadinejad rappresenti le classi più deboli, ma non per questo va auspicata e
sostenuta la sua rielezione. Vorrei ricordare che parliamo di un dittatore che rinnega la Shoah e vorrebbe
cancellare Israele.
Massimo Reali, Firenze
NON VEDO cosa c’entri la sinistra. Tutta la stampa occidentale, di destra e di sinistra (si legga, per esempio,
La Repubblica), ha sposato senza esitazioni le posizioni dei manifestanti anti-Ahmadinejad.
Anche un kamikaze, se si fa saltare a Teheran davanti al mausoleo di Khomeini facendo due morti, oltre a
se stesso, gli va bene.
In questi giorni ho visto riportate dai giornali italiani, europei e americani solo le ragioni degli oppositori
mentre non è stata riportata una sola voce di chi ha votato per il presidente uscente (qualcuno ci sarà pur
stato o si ritiene che Mousavi abbia avuto il 100% dei voti?).
Io sono convinto che in un sistema come quello iraniano non sia possibile spostare, con brogli, undici milioni
di voti. Posso sbagliare, naturalmente, e sono pronto a ricredermi. Ma ritengo sbagliato dar credito, a priori,
solo alle informazioni che ci vengono dall’opposizione iraniana perché sono almeno altrettanto faziose e
unilaterali di quelle fornite dagli organi del regime. Ed è anche vero che sono almeno tre anni che gli Stati
Uniti cercano di far esplodere, via Internet, la società iraniana giocando sulle sue innegabili contraddizioni,
per cui non è nemmeno da escludere che le manifestazioni di piazza di questi giorni, al di là della buona
fede di chi vi partecipa, siano pilotate.
“Per gli occidentali le elezioni sono valide quando vincono i loro amici, sono nulle se le vincono i
loro avversari”. (Ahmadinejad)
Avevo tanti impegni, ma ho deciso di restare in casa a tingermi le sopracciglia. (A. Warhol)
NASCE IL
SITO DEL
COMITATO
ANTIEVOLUZIONISTA:
ANTIDARWIN.WORDPRESS.COM
La cultura non sostenuta dal buon senso è raddoppiata follia. (B. Graciàn)
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