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Sanit

Ambiente

Al Muscatello
RAO: rete di assistenza
oncologica

Area marina protetta


del Plemmirio
allEudishop
A pagina sei

Quotidiano della Provincia di Siracusa

A pagina nove

Sicilia

mail: libertasicilia@gmail.com
Fondatore Giuseppe Bianca nel 1987
sabato 14 marzo 2015 Anno XXVIIi N. 61 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicit: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 1,00
www.libertasicilia.it

Cronaca. La Procura distrettuale antimafia incombe sullappalto rifiuti

Non solo Gettonopoli


Linchiesta si allarga

Investigatori al Comune per acquisire documenti


LOSSERVATORIO

di Concetto Alota

Linchiesta sulla Getto-

Valanghe
di fango
su Siracusa

nopoli siracusana si allarga su pi fronti e molto


probabilmente potrebbe
generare pi tronconi diametralmente opposti. Intanto gli investigatori
lavorano alacremente e,
oltre alle dichiarazioni
di persone informate dei
fatti, hanno acquisito tutti
i filmati completi della diretta televisiva.

di Salvatore Maiorca

Non finiscono mai (come

gli esami di Eduardo) le


vagonate di fango che amministrazione e consiglieri
comunali hanno rovesciato
(e rovesciano) sulla citt
con le vicende rimborsopoli e fantassunzioni e
altro ancora. Ora gli stessi
consiglieri che quel fango
hanno impastato a piene
mani parlano di tagliare la
spesa per dare un segnale
al popolo incazzato e per
tentare di recuperare credibilit. Parlano pure di date
entro le quali deliberare i
tagli: entro aprile dicono.

l rappresentante della pubblica accusa ha


chiesto la conferma della
condanna a 10 anni.

E stata confermata anche in appello la tesi accusatoria nei confronti


di tre imputati.

A pagina dodici

A pagina sette

A pagina cinque

A pagina due e tre

CRONACA

cronaca

Chiesta
Mafia Augusta
la condanna Condannati
per Micalef tre imputati
I

Su tutta la costa siracusana

Guardia costiera
Operazione
anti bracconaggio

ARTIGIaNATO

Presentato
progetto
Jeremy
Opportunit

e vantaggi
offerti da Jeremie Sicilia,
lo strumento finanziario
a sostegno delle micro,
piccole e medie imprese
dellisola. Di questo si
discusso ieri a Siracusa.

Incessante l impegno degli uomini della Capitaneria

di Porto di Siracusa nellattivit di contrasto alla detenzione e commercializzazione di prodotti della pesca. Nella giornata di ieri, i militari hanno preso parte
a tre distinte operazioni, in mare ed a terra.
A pagina cinaque

A pagina quattro

Rimosso il casotto in ferro


in vicolo ai Lettigheri
Iter lungo e comples-

so quello che ha finalmente portato, nei


giorni scorsi, alla rimozione di un casotto in ferro cin Vicolo
primo ai Lettighieri.
A pagina due

Cronaca di Siracusa 2
augusta

Vigili del fuoco


In scadenza
le offerte
per caserma

Sicilia 14 marzo 2015, sabato

14 marzo 2015, sabato

Il 19 marzo prossimo scade il termine per

presentare le offerte per partecipare alla


gara per la realizzazione della Caserma dei
Vigili del Fuoco di Augusta, da anni in attesa
di essere realizzata. Lopera, ha dichiarato
lonorevole Enzo Vinciullo, finanziata con i
fondi della legge 433/91 sulla ricostruzione
post sisma del 1990, rappresenta unopera
strategica della zona industriale della pro-

vincia di Siracusa, e dar possibilit agli operatori


del comparto di poter lavorare in sicurezza e con
serenit. Lauspicio - ha concluso lonorevole Vinciullo - che al pi presto si possa giungere
allaggiudicazione dellopera in modo che i lavori
possano iniziare al pi presto, contribuendo cos a
dare soluzione alla questione sociale, relativa alla
disoccupazione, che in questo momento ci tiene tutti in allarme.

appalti PUBBLICI in primo piano

Quanti fronti
giudiziari
tuttora aperti
su Siracusa
La gestione del ser-

vizio idrico finito


nelle maglie della
rete della Giustizia,
lappalto dei rifiuti
e la costruzione del
nuovo ospedale di
Siracusa; questi ultimi progetti appaiono
e scompaiono come
lAraba Fenice, ma
rimangono due piatti
interessanti nel pa-

niere politico nellaffaire del controllo


della spesa pubblica
pi importante; nello specifico il nuovo ospedale quale
grande opera da realizzare nella citt di
Siracusa e con tanti interessi diffusi e
contrapposti. Negli
ambienti imprenditoriali a diversi livelli si

parlerebbe di questi
sguardi come gi
catalizzati e dimprese che sarebbero
pronte per linvasione e di cui il necessario compromesso
politico si troverebbe
in uno stato avanzato.
E al confronto degli
interessi
milionari legati agli appalti,
Gettonopoli
po-

Si vota a maggio nel comune di Augusta. La giunta regionale ha

deliberato la data delle prossime elezioni amministrative per i comuni siciliani in cui si andr al voto. Le elezioni si svolgeranno il 31
maggio e il primo giugno 2015, con eventuale ballottaggio 15 giorni
dopo. La data stabilita coincide con le elezioni amministrative che
si terranno negli altri comuni italiani.

I Carabinieri
acquisiscono
documentazione
negli uffici del
Comune aretuseo

Qui sopra, palazzo Vermexio.

trebbe essere un male


minore, quasi diversivo, mentre ogni
giorno di pi si sente
e si vede la ripresa
frenetica di attivit
illecite in danno alla
collettivit attraverso
la corruzione e lappropriazione indebita dei soldi pubblici.
Interessi che riportano a gruppi di uomi-

ne della spiacevole situazione, che si


trascinava ormai da troppo tempo e
che arrecava disagi alla popolazione residente.
Raffaele Grienti: Ho personalmente eseguito un indagine presso
l'Ufficio Commercio in merito al
casotto in ferro e, a conclusione di
tale indagine, ho protocollato mesi
fa (protocollo n 457 del quartiere
Ortigia) una richiesta di intervento
indirizzata al Sindaco, al Comandante della Polizia Municipale, agli
uffici del Centro Storico e al Settore Mobilit e Trasporti. Sapevamo
che l'iter burocratico sarebbe stato
lungo e complicato, ma sapevamo
anche che la nostra testardaggine
alla fine avrebbe prodotto qualco-

Amministrative ad Augusta
Elezioni fissate per l 31 maggio

Dallinchiesta di Gettonopoli
a quella sui grandi appalti

ni della lobby della


politica organizzata
e delleconomia collegata, cos come nel
sociale e nello sport,
si sente chiaramente
la "voce" degli affari
con i soldi pubblici,
degli appalti pilotati,
dei servizi in concessione, e tanto altro
ancora, con l'aggravante che il connubio

Rimosso il casotto
in ferro in vicolo
primo ai Lettighieri

lo che ha finalmente portato, nei


giorni scorsi, alla rimozione di
un casotto in ferro che si trovava in Vicolo primo ai Lettighieri,
nei pressi del mercato rionale di
Ortigia. Una struttura da molto
tempo in disuso ed in evidente
stato di abbandono, ormai diventata ricettacolo di rifiuti urbani e
di risulta.
Il presidente della Circoscrizione Ortigia Salvatore Scarso ed
il Consigliere Circoscrizionale
Raffaele Grienti si dichiarano
molto soddisfatti dell'intervento
eseguito avendo sollecitato personalmente pi volte l'Amministrazione Comunale per la risoluzio-

Cronaca di Siracusa

POLITICA. anche la magistratura etnea piomba su palazzo del senato

soddisfazione del presidente scarso

Un iter lungo e complesso quel-

Sicilia 3

sa di positivo. Anche il presidente


della circoscrizione Ortigia, Salvatore Scarso, si dice soddisfatto
delliniziativa adottata: Ringraziamo l'Amministrazione per l'intervento effettuato - dice Scarso -,
poich tale provvedimento riqualifica un'area che comunque merita
ancora di tanti accorgimenti. La rimozione del casotto ,non solo un
intervento finalizzato ad una questione di decoro urbano, ma soprattutto risolve un problema di natura
igienico-sanitario poich la sopracitata struttura era in evidente stato
di abbandono diventando ormai un
ricettacolo di rifiuti e ritrovo di ratti.
R.L.

non si accorge della


differenza dei tempi
che cambiano e della
diversa casacca politica da indossare al
momento migliore;
essere fascisti o comunisti non pi un
fattore
ideologico,
ma solamente il colore del carro, dove salire per potersi avvantaggiare. I rapporti tra
gli esseri umani sono
regolati dalla paura o
dalla necessit e non
pi dai valori della
vita, come lonore, la
parola data e tutto
il resto. L'appoggio
politico negli appalti
pubblici nei comuni, nelle ex province,
nelle regioni o nei
ministeri, o la protezione mafiosa, sono
stati i motivi che nei
riscontri
giudiziari
investigativi hanno
trovato la giusta motivazione alla vecchia
e sempre valida Tangentopoli in tutta
Italia, cos come nella
babba Siracusa; ma
quella appena cominciata per Siracusa
una campagna politica affaristica davvero
interessante,
piena
di colpi di scena. E
come recita un brano
di vecchia canzone:
il resto noia.
C.A.

di Concetto Alota

Linchiesta sulla Getto-

nopoli siracusana si allarga su pi fronti e molto


probabilmente potrebbe
generare pi tronconi diametralmente opposti. Intanto gli investigatori
lavorano alacremente e,
oltre alle dichiarazioni
di persone informate dei
fatti, hanno acquisito tutti i filmati completi della
diretta televisiva della
trasmissione su Rai Uno
LArena condotta dal
giornalista Massimo Giletti e gli interventi su radio locali di uomini della
politica. Lattenzione degli inquirenti in particolare si soffermata sulle
dichiarazioni
rilasciate
durante la trasmissione televisiva nel fervore
dellanimata discussione
tra Massimo Giletti e i
consigliere Salvatore Cavarra e Alberto Palestro, e
dove si specificatamente denunciato da parte
del consigliere Salvatore
Cavarra dellappalto milionario della raccolta dei
rifiuti in fase di preparazione presso il competente Ufficio del Comune di
Siracusa e delle attenzioni
dellEcomafia, ma anche
della vecchia diatriba che
riguarda i servizi in concessione degli asili nido
e degli impianti sporti-

In foto, agente della Dia.

vi. Tutte circostanze che


hanno fatto scattare lattenzione della competente Direzione Distrettuale
Antimafia su tutta la tematica degli appalti nel
comune di Siracusa, compresa lacquisizione di atti
e deliberazioni sospette
da pare degli inquirenti e
mirati alle indagini in corso sugli appalti milionari.
Le minacce e le circostanze nello specifico saranno
di certo elementi probatori per un altro nuovo fascicolo dinchiesta di competenza della Direzione
distrettuale antimafia, ceh
ha delegato i carabinieri
del comando provinciale
di Siracusa, per i riferimenti allattivit di tipo
mafiosa quando si cita
lEcomafia per lappalto dei rifiuti del capoluogo
e non solo, che non centra niente con la Gettonopoli di competenza della
Procura della Repubblica
di Siracusa. Gli inquirenti vorranno certamente
sapere e capire di cosa si

tratta nella specificit dei


fatti e dove cercare per
spiegare i risvolti collegati alle quindici minacce
denunciate dal consigliere
Salvatore Cavarra e i collegamenti con lappalto
della raccolta dei rifiuti e
quali siano le circostanze non menzionate, cos
come per la concessione
degli asili nido e degli
impianti sportivi che per
altre strade parallele sono
allattenzione degli investigatori.
Sulla questione dellappalto dei rifiuti nei generis, alcuni pentiti avrebbero in passato gi parlato
di vecchie storie collegate
ai nuovi fatti e di cui
insisterebbero
collegamenti e circostanze, atti
e documentazione varia a
suo tempo raccolta e pervenuta agli inquirenti con
modalit diverse.
In tutte le tematiche collegate alla politica del
Vermexio, insistono agli
atti degli inquirenti denunce e querele tra e ver-

so consiglieri comunali
e non mancarono, allora
come ora, accuse verbali,
cos come le minacce e le
intimidazioni, compreso
lauto data in fiamme da
ignoti alla consigliera Simona Princiotta in maniera plateale e dove le indagini sono apparse subito
difficili da leggere per le
tante sfaccettature che le
persone informate dei fatti hanno sciorinato a suo
tempo.
Nella fattispecie, la guerra politica tra le varie fazioni del Vermexio, dove
gi da qualche tempo si
sentono i tamburi rullare,
trasporta nella rete della
magistratura inquirente
oggi tanti propositi pi
volte annunciati nel passato da parte degli addetti ai
lavori e che sotto voce indicavano fatti e circostanze collegate allo svolgimento delle riunioni nelle
commissioni finite sotto
accuse, come gli assenti
segnati presenti, o come
nel caso di qualcuno che

si doveva trovare seduto al


tavolo della riunione mentre era invece a sbrigare
faccende personali; cos
come gettoni di presenza
pagati anche in occasione
di sedute di commissione
andate deserte.
Il risultato della delibera
109/2013 fu considerato
fantastico dagli stessi
capi gruppo consiliari per
la continuazione a poter
partecipazioni alle commissioni senza voto ma
con il diritto al gettone di
presenza e stavolta con il
beneplacito della maggioranza del consiglio comunale; per leffetto di quella
deliberazione furono registrate oltre quattromila
presenze e il raddoppio
dei componenti le commissioni, ma anche prima
di allora era la stessa cosa,
solo che non era stata
marchiata dal voto della
maggioranza assembleare.
Gli aspetti sconvolgenti
che le pubbliche dichiarazioni del consigliere
comunale Salvatore Cavarra, intervenuto a discolpa sulla Gettonopoli
siracusana appena scoppiata, potrebbero far emergere altri fatti molto pi
delicati e gravi della stessa
Gettonopoli, appaiono
legati alla nuova stagione
dei grossi appalti per la
citt di Siracusa, e dove a
parlare sarebbero gli stessi
investigatori. Una situazione, quindi, in continua
evoluzione per una storia
con tanti capitoli appassionanti ancora tutti da
scrivere da parte dei protagonisti e da leggere per
coloro che vorranno comprendere che cosa sia realmente accaduto nei palazzi della politica siracusana
e non solo.

Cronaca di Siracusa 4

Sicilia 14 marzo 2015, sabato

14 marzo 2015, sabato

Sicilia 5

Cronaca di Siracusa

CRONACA.
L'incessante
opera della
Guardia costiera su tutto
il territorio porta al sequestro
di rete e di chili di pesce per
cui vietata
la pesca

ECONOMIA. iniziativa di casartigiani, fei e unicredit

Presentata Jeremie Sicilia


50 milioni per le Pmi siciliane

Consente di poter erogare prestiti di importo unitario


sino a euro 1,5 milioni, a condizioni agevolate

Opportunit

e vantaggi
offerti da Jeremie Sicilia,
lo strumento finanziario
a sostegno delle micro,
piccole e medie imprese
dellisola. Di questo si
discusso oggi a Siracusa
in un incontro promosso
da Casartigiani e da UniCredit.
Nel corso dellincontro
stato illustrato in dettaglio liniziativa Jeremie
Sicilia Pmi che consente
di poter erogare prestiti
di importo unitario sino
a euro 1,5 milioni, a condizioni agevolate e con
un plafond complessivo
di 50 milioni di euro. Liniziativa stata illustrata
da Ugo Barresi, Guido
Palescandolo e Francesca Canna di UniCredit
alla presenza di Michele Marchese, Presidente
dellAssociazione provinciale Siracusa di Casartigiani, e di numerosi
operatori economici della provincia.
UniCredit e il Fondo
Europeo per gli Investimenti (FEI, listituzione

In foto, il presidente Michele Marchese.

del Gruppo BEI specializzata nel capitale di rischio) hanno sottoscritto


un accordo nellambito
delliniziativa Jeremie
Sicilia al fine di sostenere le micro, piccole
e medie imprese (PMI)
dellisola. Grazie alle
risorse FESR (Fondo
europeo di sviluppo regionale) stanziate dalla
Regione Siciliana, pari a

un massimo di 22,8 milioni di euro, combinate


con ulteriori fondi propri messi a disposizione
da UniCredit per il programma (ulteriori 27,9
milioni di euro) sar
quindi possibile erogare
prestiti a condizioni agevolate fino a 50 milioni
di euro.
A beneficiarne saranno
le PMI siciliane attive in

tutti i settori economici.


I finanziamenti saranno
erogati per investimenti
in beni materiali e immateriali, per il capitale
circolante relativo allo
stabilimento, rafforzamento o espansione di
attivit nuove o esistenti.
Il finanziamento di scopo, chirografario o ipotecario, si articola in due
componenti di pari dura-

presso il reparto di ostetricia di Lentini

E nata la piccola Martina


per la gioia di genitori e nonni
Si sa che larrivo di una piccola creatura al-

lieta i momenti di ogni famiglia e soprattutto dei nonni che, come naturale, osservano
con tanto orgoglio il frutto di una grande realizzazione di vita. Questa volta a rallegrarsi
dellarrivo della piccola Martina una nonna
speciale che ha lavorato tanto per lostetricia di tutta la provincia di Siracusa, le che di
bambini ne ha fatti nascere veramente tanti,
la dott.ssa Fina Pullara. Una sensazione unica ed indimenticabile, laver preso parte alla
nascita della propria nipotina, per chi, come
Fina Pullara, di nascite ne ha assistito veramente tante.
La piccola Martina nata presso la struttura dellunit di ginecologia ed ostetricia del
nuovo nosocomio di Lentini. La stessa struttura vanta unorganizzazione molto efficiente
ed un personale medico e paramedico estremamente professionale che ha lasciato uno

splendido ricordo alla mamma della piccola


Martina e soprattutto alla neo-nonna che di
eccellenze ospedaliere e di ottime professionalit se ne intende proprio.
Latmosfera nella quale nata la piccola
Martina stata contraddistinta da tanta serenit supportata da una grande dose di competenze. Lunit di ginecologia dellospedale
di Lentini, diretta dal primario dott.ssa Lucia
Lo Presti, una struttura ben organizzata nella quale la professionalit e la preparazione
si stemperano con uno straordinario clima
di armonia e serenit, al pari delle migliori
strutture ospedaliere note sul territorio nazionale. La neo-nonna ringrazia di cuore la dott.
ssa Lucia Lo Presti e tutto il suo magnifico
staff, nonch il direttore generale dott. Brugaletta ed il direttore Sanitario dott. La Spina
per leccellente struttura realizzata presso il
presidio ospedaliero lentinese.

ta: una quota con fondi


UniCredit, pari al 55%
dellimporto complessivo del finanziamento con
tasso variabile parametrato allEuribor a 3 mesi
maggiorato di uno spread e una quota con fondi Jeremie pari al 45%
dellimporto complessivo del finanziamento con
fondi FEI a tasso zero.
Jeremie Sicilia rappresenta - ha sottolineato
Guido
Palescandolo,
Responsabile Area commerciale Siracusa di UniCredit - uno strumento
utile a sostenere leconomia dellisola, fornendo
un concreto supporto alle
piccole e medie imprese
che da sole rappresentano una larga fetta del
tessuto imprenditoriale
siciliano. Auspico che
gli imprenditori utilizzino in maniera massiccia
questo strumento che
non richiede una documentazione complessa
e che pu aiutare a far
ripartire gli investimenti
nellisola.

celebrati i funerali
di luciana golino
Dopo poche settimane dalla scompar-

sa dellimprenditore Alvaro Di Stefano,


cavaliere del lavoro ed ex presidente di
Confindustria Siracusa per due mandati,
marted sera venuta a mancare la moglie,
nobil donna, Luciana Golino. Di Stefano
a cui era legata da sessanta anni e con cui
aveva avuto tre figli Eleonora, Emanuele
ed Alessandro, era scomparso quasi due
mesi fa, lo scorso 14 gennaio. I funerali di
Luciana Golino si sono celebrati ieri alle
16,30, a Melilli, nella chiesa di San Nicol
dove si svolsero i funerali del marito.

Calvo presidente consorzio

E stato eletto il nuovo presidente del Consiglio di amministrazione del Consorzio


universitario Archimede. Calvo, avvocato di 42 anni, in passato anche consigliere
comunale, subentra cos a Roberto Meloni,
che ha guidato come presidente il consorzio dal marzo del 2010. Nel decreto del
commissario Barresi confermati nellincarico la dipendente dellente Melania Franzutti e lavvocato Girolamo Venturella.

Nella foto, la rete


sequestrata a Noto.

Tre operazioni anti bracconaggio


della Capitaneria di porto
Incessante

l impegno degli uomini della Capitaneria di Porto di Siracusa nell


attivit di contrasto
alla detenzione e
commercializzazione
di prodotti della pesca non conformi alle
vigenti normative ed
alla pesca abusiva.
Nella giornata di
ieri, infatti, personale militare ha preso
parte a tre distinte
operazioni, in mare
ed a terra, che hanno
portato alla confisca
di una rete da posta
in zona Santa Pana-

gia, al sequestro 2
kg di bianchetto ed
alla contestazione di
diverse sanzioni amministrative.
Nelle prime ore della
mattina lequipaggio della dipendente
CP 764 impegnata
in attivit di controllo allinterno delle
acque ricadenti nel
compartimento
di
Siracusa, sorprendeva, infatti, una unit
da diporto di circa 6
metri in attivit di pesca con rete da posta
allinterno delle Baia
di Santa Panagia,

in cui tale attivit


peraltro specificatamente vietata. A carico del trasgressore,
catanese, sono stati
elevati processo verbale amministrativo
per un totale di 1000
euro e relativo sequestro dellattrezzo di
circa 150 metri.
Poco pi tardi, personale militare in
attivit ispettiva nei
comuni
ricadenti
allinterno del Compartimento marittimo
di Siracusa procedeva, invece, a contestare, a carico del

proprietario di una
pescheria, lillegale
detenzione di 2 kg
di novellame di sardina, comunemente conosciuto come
bianchetto, per il
quale vige il divieto assoluto di pesca,
sbarco, detenzione,
trasporto e commercializzazione, in
quanto di dimensioni
inferiori alla taglia
minima consentita
dalla legge per tale
specie. Il prodotto
ittico
sequestrato,
ritenuto non idoneo
al consumo umano

da personale veterinario dellA.S.P. di


Siracusa, stato avviato alla distruzione
a mezzo ditta specializzata. Il titolare della pescheria stato
deferito allautorit
giudiziaria a seguito
della condotta penalmente rilevante.
In serata, la squadra
di Polizia Marittima
della Capitaneria aretusea stata ulteriormente impiegata sul
territorio nellambito
dei previsti controlli
in materia di tracciabilit dei prodot-

ti ittici esposti alla


vendita. A seguito di
ispezione effettuata
presso due ristoranti,
veniva ad uno di essi
sanzionata la mancanza di documentazione prevista al fine
di reperire la informazioni relative alla
provenienza del prodotto ittico detenuto.
Accertata, pertanto,
la dubbia provenienza dello stesso, si
proceduto a comminare a carico del titolare la sanzione amministrativa prevista
di euro 1500.

Solo per uno degli imputati i giudici hanno adottato una revisione in meglio della condanna

Mafia ad Augusta: in appello


confermate tre condanne

E stata confermata anche in appello la


tesi accusatoria nei confronti di tre imputati tutti accusati di associazione mafiosa ed estorsione. La terza sezione della
Corte dAppello di Catania ha ribadito
la condanna inflitta in primo grado dal
Gup del tribunale di Catania Oscar
Biondi, a carico degli augustani Giuseppe Petull e Renzo Vincenti, difesi dagli
avvocati Puccio Forestiere e Gioacchino
Aiello, mentre stata riformata in meglio la condanna da 5 anni e 8 mesi a 4
anni e 4 mesi nei confronti di Marcello
Ferro, assistito dallavvocato Giambattista Rizza.
I tre avevano opposto ricorso alla condanna riportata in primo grado, al contrario degli altri due imputati, il lentinese Massimiliano Rizzo (condannato

a 5 anni e 4 mesi) e il collaboratore di


Giustizia ed ex consigliere comunale di
Augusta, Fabrizio Blandino (condannato a 2 anni e 4 mesi).
La vicenda giudiziaria scaturisce dalloperazione denominata Nostradamus,
portata a termine dai Carabinieri del
comando provinciale e della Compagnia
di Augusta, i quali, grazie alle intercettazioni telefoniche ed ambientali, hanno
individuato il rappresentante lentinese
del clan Nardo, Massimiliano Rizzo, e i
presunti componenti della cellula mafiosa di Augusta. Dallintercettazione delle
conversazioni emerso che il clan era
interessato a ottenere del denaro, a titolo
di estorsione, da un venditore di auto. Il
riscontro alle risultanze investigative lo
ha dato principalmente Fabrizio Blan-

dino, che ha iniziato a collaborare con la


giustizia dalla fine di settembre del 2013.

societ 6

Sicilia 14 marzo 2015, sabato

Bologna
stata
riconfermata
quale sede
e la scelta
stata
premiata dal
pubblico con
oltre 30mila
presenze
In foto, uno stand
informativo AMP.

LArea marina protetta


del Plemmirio allEudiShow
G

rande interesse
per lArea Marina
Protetta del Plemmirio che ha partecipato al 23 Salone Europeo della
Subacquea,
lEudiShow, European
Dive Show, che si
concluso a BolognaFiere.
LEudi Show non
solo una fiera internazionale
della
subacquea o una
vetrina di prodotti,
ma soprattutto il
luogo privilegiato
di incontro tra tutti
quelli che amano il
mondo sommerso
dai grandi campioni
a chi, magari, si avvicina per la prima
volta al pianeta sub.
E tra i grandi cam-

Il luogo privilegiato di incontro tra tutti quelli che


amano il mondo sommerso dai grandi campioni

pioni che da sempre


partecipano a questa
grande
kermesse,
contribuendo a farne
un evento di grande
richiamo, questanno stato presente
Herbert Nitsch, uno
dei massimi, portabandiera dellapnea
mondiale.
La citt emiliana
stata
riconfermata
quale sede e la scelta stata premiata
dal pubblico con oltre 30mila presenze,
dimostrando di saper tenere conto dei
suggerimenti degli
appassionati, degli
espositori e delle esi-

genze logistiche. Le
energie degli organizzatori si sono concentrate questanno
sullinnovazione e
sullinternazionalit,
sul coinvolgimento
diretto di operatori e
stampa sia nazionali
che internazionali,
sulla valorizzazione
della subacquea e sul
layout espositivo che
ha dato grande importanza al mondo
dellapnea della subacquea tecnica.
Una esperienza a
tutto tondo del mondo
sottomarino,
dove larea marina
siracusana si pre-

sentata
attrezzata,
pronta
allimportante appuntamento, con due prodotti
nuovi di zecca sul
mercato: un filmato
(in italiano e inglese)
in alta risoluzione
che descrive nel particolare tutte le immersioni disponibili
per gli escursionisti
subacquei fin dentro
al cuore della riserva, e nuove brochure
mirate al mondo dei
diving e degli amanti del mondo sommerso. Le immagini
del video hanno catturato lattenzione
di una vasta platea

i volontari di Nuova Acropoli in programma domani

Pulizia ecologica
al Tempio di Apollo
Domani

mattina i volontari di Nuova Acropoli saranno nuovamente presenti presso


il Tempio di Apollo
di Siracusa, al fine di
svolgere la pulizia ecologica e di prendersi
cura del verde presente allinterno del monumento.
Lattivit viene svolta
e a titolo interamente
gratuito ed frutto di

una convenzione stipulata con la Soprintendenza ai Beni Culturali di Siracusa; i


volontari operano da
anni con generosit
dedicando una domenica al mese al Tempio di Apollo, al fine
di mantenere lo splendore di un monumento che rappresenta il
biglietto da visita della citt per i numerosi

Sicilia 7

14 marzo 2015, sabato

turisti e un luogo molto caro ai siracusani


da sempre.
Verr inoltre allestito
uno stand informativo
per illustrare le attivit primaverili dellassociazione che ha sede
in viale Tunisi n. 16.

nel corso della Fiera soprattutto perch lArea Marina


siracusana consente
di realizzare immersioni nella zona A, la
pi soggetta a restrizioni, purch i sub
siano accompagnati
dai diving autorizzati e attrezzati allo
scopo. Le brochure
sono letteralmente
andate a ruba, segno
inequivocabile della fascinazione che
gli splendidi fondali
del Plemmirio sanno
esercitare sul visitatore. <<La nostra
partecipazione ha
riscosso un notevole
interesse afferma il
presidente dellAmp
del Plemmirio Sebastiano Romano e
siamo fieri di veicolare una immagine positiva della
bellezza del nostro
territorio allinterno
di una vetrina che
va oltre i confini nazionali>>. LAmp
del Plemmirio festeggia i dieci anni
della sua istituzione
e sono in programma molte iniziative
prima
dellestate,
mentre per loccasione stato anche
realizzato
nuovo
materiale promozionale e lEudiShow
ha rappresentato la
prima grande occasione per rilanciare
il brand Siracusa,
un tuffo tra natura e
cultura.

Avviato
da oggi
Canicattini
il servizio
assistenza
a quattro
disabili

Sono quattro le persone


con disabilit
gravissima
che da oggi,
luned 9 Marzo
2015, ven-gono
assistite dal
Comune di Canicattini Bagni,
come rende
noto lassessore al Welfare, Marilena
Miceli, grazie
ai finanziamenti destinati ai
Comuni del
Distretto sociosanitario 48
dalla Regione
Sicilia tramite
il Fondo nazionale per le non
autosufficienza del 2013.
Il Comune di
Canicattini
Bagni ha avuto assegnati
21.299,93 euro
che permetteranno agli
operatori della
Cooperativa
Acquarius,
scelta direttamente dagli
utenti tra le
Im-prese accreditate, cos
come prevede
la normativa,
di poter assistere le quattro
perso-ne con
disabilit gravissima per 42
settimane, sino
al 27 Dicembre
del 2015.
Il servizio
erogato prevede 294 ore
ciascuno per
tre utenti e 283
per il quarto
utente, ovvero
7 ore settimanali nel primo
caso e 6,45 nel
secondo caso.

Cronaca di Siracusa

la procura generale alla corte dappello

Omicidio Corallo
Chiesta conferma
della condanna
I

l rappresentante della pubblica accusa ha


chiesto la conferma della condanna a 10 anni
di reclusione a carico
di Francesco Micalef, il
24enne siracusano, ritenuto lautore della morte
del diciannovenne Eugenio Corallo, avventa il 24
aprile dello scorso anno
al culmine di un litigio
avvenuto allinterno del
complesso Palano di
viale Tica a Siracusa.
La sollecitazione della
condanna stata avanzata al termine della
requisitoria al processo
di secondo grado che si
sta celebrando dinanzi

Eugenio Corallo.

In primo grado il Gup del Tribunale di Siracusa


condann Francesco Micalef a dieci anni di reclusione
alla Corte dAppello di
Catania.
Micalef era stato condannato in prima istanza
dallallora Gup del Tribunale di Siracusa, Vincenzo Panebianco a conclusione del processo
che s celebrato con il
rito abbreviato. Allimputato stata applicata
anche linterdizione perpetua dai pubblici uffici
e il riconoscimento dei
danni alle parti civili costituite dalla sorella della
vittima, con il patrocinio

dellavvocato Antonio
Failla, e della madre e
dellaltra sorella, con il
patrocinio dellavvocato
Gianfranco Vojvodic per
complessivi 750 mila
euro. La vicenda, come
si ricorder, si consumata alle palazzine
Palano del viale Tica a
Siracusa. Per futili motivi Micalef e Corallo
sono arrivati a contatto.
Il litigio, avvenuto dinanzi ad altre persone,
culminato con limputato che avrebbe sferrato

un colpo di casco alla


tempia della vittima, che
, crollata al suolo priva
di sensi, stato poi soccorso dagli amici e dallo
stesso Micalef e trasportato in ospedale, dove
rimasto in agonia per
diversi giorni prima di
spirare.
La
magistratura
di
Siracusa ha subito indagato il Micalef nei
confronti del quale non
stata applicata alcuna
misura cautelare sulle prime. Soltanto con

il trascorrere del tempo


e il deposito della perizia medica, eseguita dal
medico legale Giuseppe
Bulla, che stabiliva che
la causa della morte del
Corallo sarebbe dovuta
ad un corpo contundete
liscio, presumibilmente
casco da motociclista,
ha disposto larresto per
limputato. Questi, pur
ammettendo di avere
avuto una colluttazione
con la parte offesa, ha
sempre negato di avere
utilizzato il casco.
Larringa del legale difensore dellimputato
prevista per il 13 aprile
prossimo.

loperazione portata a termine dai carabinieri

Cinque persone arrestate


per tre diversi episodi

Controllo

del territorio intensificati


quelli della Compagnia Carabinieri di
Siracusa. I militari dellarma di Solarino hanno tratto in arresto, per furto aggravato in concorso, i fratelli Vittorio e
Rodolfo Getulio, di anni 67 e 63, ritenuti
responsabili del furto di un condizionatore da esterno collocato su un garage,
gi smontato ed in seguito rinvenuto dai
militari nelle adiacenze del luogo, unitamente alle due staffe di supporto. A Cassibile i carabinieri della locale Stazione
hanno tratto in arresto lennesimo soggetto introdottosi allinterno di unazienda agricola di localit Fanusa con linten-

to di rubare degli ortaggi. Ad essere colto


sul fatto stato Mario Moscuzza, 56enne
siracusano gi noto alle Forze di polizia,
che alla vista degli operanti ha provato a
darsi a rapida fuga in macchina, venendo
per bloccato dopo un breve inseguimento. La refurtiva, una busta in cellophane
contenente circa 20 chili di melanzane,
stata restituita agli aventi diritto. Sempre
a Cassibile, gli uomini dellArma hanno
arrestato due persone che introdottesi
allinterno di una propriet privata avevano iniziato a smontare in ogni sua parte
la vettura del proprietario per ricavarne
diversi pezzi di ricambio. I due uomini

Pattuglia dei carabinieri.

sono Pasquale Cutrufo e Massimo Bologna, di 29 e


35 anni, entrambi siracusani, sorpresi mentre avevano
gi caricato su un furgoncino a loro in uso una ruota
della vettura. Per tutti gli arrestati sono stati disposti i
domiciliari presso le rispettive abitazioni.

contro esame in aula per una collega dellimputato

Vacillano le accuse a carico


di un operatore giudiziario

Vacillano le accuse contro il coadiutore giu-

Il palazzo di Giustizia.

diziario Vito LIcata, accusato di falso ideologico per fatti avvenuti presso la cancelleria
della Volontaria giurisdizione del Tribunale di
Siracusa nel 2009.
Avanti al giudice monocratico del Tribunale di Siracusa, la teste Paola Alo, collega
dellimputato, non ha saputo rispondere alle
domande prospettate dai difensori avvocati
Bruno e Antonino Leone e non ha saputo indi-

care, nel corso del contro esame, con certezza


se e quali atti, oggetto di fotomontaggio, le
fossero stati consegnati dal Licata.
Linchiesta della Procura della Repubblica
di Siracusa quella collegata a quella di pi
ampie dimensioni che vede tra gli imputati, il
cancelliere Giuseppe Lorefice, il cui processo
in corso di svolgimento dinanzi al Tribunale
penale in composizione collegiale.
R.L.

SOCIET 8

Sicilia 14 MARZO 2015, SABATO

14 marzo 2015, sabato

La prima
parte del
romanzo
un diario,
lungo quindici anni,
dal 1971 al
1985, in cui
il protagonista, Zeno
Zonato, racconta le sue
esperienze
di militante
comunista

di Paolo Fai
Il gatto rosso che d
il titolo al romanzo
di Anton Antonov,
Il Gatto Rosso,
Meridiano
Zero,
2014, pp. 314, fa la
sua apparizione solo
nelle due ultime pagine. Antonov lo descrive con le stesse
parole con cui Dio
descrive Behemoth,
la bestia mostruosa, nel Libro di
Giobbe: Mostrava
un aspetto regale
per la forza dei fianchi, la potenza del
ventre muscoloso,
le vertebre come
spranghe di ferro e
la coda dritta come
un cedro. La bestia
immonda condensa
le passioni smodate del sesso e della
bella vita del protagonista del romanzo, Zeno Zonato.
Ma quel gatto, che
fa da epilogo alle
torbide vicende di
un uomo privo di
scrupoli, arrogante
e spregiudicato, che
calpesta idee e sentimenti a tutto vantaggio di un edonismo del denaro e
del potere, rinvia,
proprio per il suo
cinismo, al famoso
detto di Deng Xiaoping: Non importa
se il gatto sia nero
o bianco, purch
acchiappi i topi, a
significare che, con
la privatizzazione di
un buon numero di
industrie di propriet dello Stato, quel
che contava erano i
risultati, anche se i
mezzi utilizzati per
conseguirli fossero
stati devianti rispetto all'ortodossia
socialista. Con buona pace di Mao.
Anton Antonov
lo pseudonimo di
Antonio
Fallico,
personaggio che conosce molto bene la
storia dellUnione
Sovietica e del PCI.
Zonato uno dei
pochi nomi fittizi
del romanzo, dietro
cui si cela certo un
vero protagonista

Il Gatto Rosso
un romanzo avvolgente
della politica del
PCI, o quanto meno
incarna la spregiudicatezza di certi
dirigenti che alla
purezza degli ideali
anteposero gli interessi materiali, donne e soldi, giocando
sporco con CIA e
KGB, facendo da
infiltrati per sovietici e yankees. Solo
uno spietato pragmatismo pu fargli
scrivere in una nota
del 14 marzo 1972:
Contro lUnione
Sovietica si infranta la colossale
potenza del Terzo Reich e, prima,
contro la Russia si
era schiantata anche
larroganza spudo-

rata di Napoleone.
Solo che gli USA
sono pi forti sia di
Hitler sia di Napoleone, perch non
combattono
solo
con le armi convenzionali e con quelle
atomiche: loro conquistano la gente
con le merci e con il
denaro.
Questa una novit
da non sottovalutare. Oltre ai beni materiali, promettono
democrazia e libert, due specchietti
per le allodole che
da sempre ammaliano gli uomini
semplici.
Come
dovevano essere i
milioni di comunisti
delle mille sezioni

del PCI, i quali credevano se non nella


rivoluzione proletaria, almeno in una
maggiore giustizia
sociale.
Quando, in un incontro in Vaticano,
Hugh Montgomery,
agente della CIA,
gli dice sottovoce
che Wojtya un
uomo della CIA,
in pratica il cavallo di Troia per
sfasciare la Polonia, gli altri Paesi
socialisti e lUnione
Sovietica, Zonato avverte la voglia
di scappare, perch
vede attorno a s
mercenari, bancarottieri, criminali
e puttanieri volga-

ri, ma poi si rende


conto che da quel
meccanismo in cui
entrato impossibile fuggire: Lunica consolazione
che metter le mani
su tanti, tantissimi
soldi. Non c denaro senza successo e
potere. Non il potere fittizio della politica, ma quello vero
che muove gli uomini, il mondo e gli
stessi rappresentanti
di Dio in terra. Per
esempio Marcinkus, presidente dello IOR, che faceva
vita da nababbo,
convinto che non
si pu mandare
avanti la Chiesa
con le Ave Maria.
La prima parte del
romanzo un diario, lungo quindici anni, dal 1971
al 1985, in cui il
protagonista, Zeno
Zonato, racconta le
sue esperienze di
militante comunista che, da dirigente
della sezione PCI di
Verona, grazie alle
riconosciute
abilit diplomatiche,
arriver a ricoprire
un ruolo importante nella Direzione
del PCI a Botteghe

Oscure. La seconda parte, La Storia


racconta, giunge
fino ai primi anni
Novanta, quando,
crollato il Muro di
Berlino, lURSS si
sbriciola e il PCI diventa PDS, e Zonato narrato ormai
ricco, proprietario
di una megavilla
allOlgiata, continua a fare sempre
il rischioso doppio
gioco ed sempre
assatanato di denaro
e di sesso.
Nella trama narrativa, sullo sfondo della guerra
fredda tra USA e
URSS e tra i loro
servizi segreti, CIA
e KGB, si muovono
altri soggetti, il SISMI, il Vaticano, lo
IOR, la banda della
Magliana, Ordine
Nuovo, Democrazia Cristiana, BR,
P2, Gladio, e ancora
altre organizzazioni
che inscenano una
torbida girandola di
fatti, su cui anche le
ricerche storiche pi
documentate non
sono ancora riuscite
a chiarire molto.
Ancora una volta ha
ragione il vecchio
Aristotele,
quando sostiene che la
poesia pi filosofica della storia,
giungendo a una
verit inattingibile
alla storia. Cos, il
lampo della verit nella pericolosa
contiguit tra politica e finanza, negli
strani intrecci fra
terrorismo rosso e
nero (rapimento e
uccisione di Moro,
stragi di piazza Fontana e di Brescia),
nella fine di Calvi
e Sindona, e in altri misteri italiani
e stranieri balena
in questo romanzo
storico-politico, da
cui certo non esce
bene il partito che
della questione morale fece, ai tempi di
Berlinguer, un punto di forza per ridare
dignit e credibilit
alla politica collegandola alletica.

Sicilia 9

Hanno
relazionato
dott. Paolo
Tralongo,
direttore
dellunit
di oncologia
medica Asp,
Salvatore
Trombatore,
direttore della
Chirurgia
generale
dellospedale
di Lentini
In foto,la sala gremita
Sotto, da sinistra:
Paolo Tralongo, direttore dellunit di oncologia medica dellAsp;
Salvatore Trombatore,
direttore della Chirurgia generale dellospedale di Lentini

Muscatello: Rao, rete di assistenza


oncologica: chi siamo e dove siamo

Si

parlato dei
percorsi assistenziali in Oncologia.
Rao, rete di assistenza oncologica:
chi siamo e dove
siamo ieri pomeriggio alle 18 al
circolo Unione
di piazza Duomo,
ad Augusta allincontro
promosso
dallAsp in collaborazione con le
associazioni Il cireneo e Icob.
Dopo i saluti della presidente del
circolo
Gaetana
Bruno, hanno relazionato
Paolo
Tralongo,
direttore dellunit di
oncologia medica
dellAsp, Salvatore
Trombatore, direttore della Chirurgia
generale
dellospedale di Lentini
e linfermiera professionale dellunit di oncologia
del Muscatello
Marinella Colizzi.
Presso l'oncologia
dellospedale Muscatello di Augusta
si pu fare quello
che si pu fare in
un qualunque altro ospedale in termini di diagnosi e
somministrazione

Un convegno su I percorsi assistenziali


in oncologia al circolo Unione Augusta
della chemioterapia". E quello che
emerso nel corso
dei vari interventi
qualificati. Fabrizio
Romano,
l'unico
oncologo al momento in servizio
all'interno dell' ambulatorio di day-hospital dell'ospedale

Muscatello, intervenendo al convegno su "I percorsi


assistenziali in oncologia" al circolo
Unione. L'iniziativa promossa anche
in collaborazione
con le associazioni
"Cireneo" e "Icob"
per far conoscere

la "Rao" la rete di
accoglienza oncologica provinciale,
guidata dal direttore della divisione
dott. Paolo Tralongo in cui rientra
anche l'ambulatorio
dell'ospedale "Muscatello", dove per
manca la figura del-

lo psicologo, una
di quelle discipline
che fa parte dei protocolli pi moderni
di cura onco- logica che prevedono
l'interazione di pi
discipline, come ha
spiegato lo stesso
dott. Tralongo.
Nel corso del convegno
Salvatore
Trombadore, direttore della Chirurgia generale dell'o-

societ

spedale di Lentini,
dove si effettuano
interventi chirurgici
di rimozione del tumore alla mammella, ha stigmatizzato
il fatto che si continuino a fare i viaggi della speranza,
che spesso vengono
"suggeriti" in strutture sanitarie private del catanese dagli
stessi medici augustani di famiglia a
cui si rivolgono per
i primo i malati che
hanno il sospetto di
poter aver un tumore, mentre Marinella Colizzi, una delle
due infermiere professionale dell'oncologia ha raccontato
l'importanza
dell'accoglienza dei
malati. L'ambulatorio per le cure dei
tumori, con le sue
quattro poltrone per
la chemioterapia,
nasce al secondo
piano del vecchio
plesso del nosocomio tre anni fa e si
trova allocato nei
locali dell'ex sala
parto, che fu trasferita insieme alla Ginecologia ed Ostetricia all' ospedale
di Lentini. All'epoca non mancarono
le polemiche per
questo
"scippo"
all'ospedale augustano e dai vertici
dell'Asp fu data la
rassicurazione che
il Muscatello sarebbe diventato un
polo oncologico di
eccellenza, anche se
oggi dopo tre anni
nulla cambiato,
nonostante il reparto di Oncologia sia
stato inserito con i
suoi 12 posti letto
nel nuovo piano di
rimodulazione della
sanit in provincia.
Non senza dimenticare che l'ospedale
Muscatello l'anno
scorso stato individuato, da un'apposita legge regionale,
come centro di riferimento regionale
per la cura e la diagnosi delle malattie
legate all'amianto.
Fino a questo momento si rimane in
attesa di fare quel
salto di qualit affinch il cittadino
possa recarsi con fiducia nella struttura
megarese.

SPECIALE 10

Sicilia 14 marzo 2015, sabato

A Catania c un Dipartimento Oncologico


con 5 strutture che formano un collegamento

Prof. Hctor Soto Parro: Nuove terapie in oncologia


A

di Arturo Messina

ncora oggi vivamente


sentita leco dellemozione
e della disapprovazione suscitata allopinione pubblica
siracusana dalle gravi notizie
diffuse dai mass media sui
processi che si sono svolti - e
tuttora si stanno svolgendo sui gravissimi danni provocati
dallamianto alla salute, non
solo di tanti lavoratori, ma
anche di tante altre persone
che, in un modo o in un altro,
sono state a contatto di quelle
polveri micidiali
Senza dire che la causa di
gravi malattie e di nascite
con malformazioni attribuita ai miasmi della zona
industriale
Proprio a Siracusa recentemente stato presentato un
libro proprio sullargomento:
Amianto. Una storia operaia Questa la storia di Renato, un operaio un uomo
che respirava zinco, piombo
e buona parte delle tavole
degli elementi Mendeelev!.
Lautore Alberto Prunetti.
La cos grave problematica
dei veleni industriali non riguarda soltanto Siracusa, ma
anche Catania, se si considera
che a valorare nella zona industriale non vi erano soltanto
operai che dalla libert della
loro compagna siracusana
venivano a incarcerarsi nel

Dottor Hector Soto Parra, Direttore Unit Operativa Complessa Oncologia Medica
dellAzienda Ospedaliera Universitaria, Policlinico Vittorio Emanuele.
carcere di cimento armato e guenze che indubbiamente a domani, ma pare che finora
di tutti quei macchinari che sono scaturite dai miasmi il giorno dellinaugurazione
facevano sfoggio di s nella della zona industriale stato stato stabilito semplicemente
zona che da meravigliosa ma- accertato che sia stato il tu- allacalende greche! Cosicrina era divenuta industriale more. Ha cercato di mettervi ch i Siracusani per cos ime che si chiam Sincat, cio rimedio, e spesso con risultati portanti rimedi devono recarsi
Societ Industriale Cata- ben positivi, la radioterapia. a Catania e non si tratta dun
nese, ma vi erano tanti che Ebbe, a Siracusa ancora in giorno o due, ma addirittura
provenivano da Catania e da questi giorni si parla di pros- dun mese et ultra! Quali
tutta la provincia etnea e sima apertura dellattrez- disagi debbano sopportare
andavano a lavorare - e tanti zatura e della collocazione essi, ben si pu immaginare
anche a risiedere a Priolo, a di tale possiamo ben dire Oggi la divisione oncologica
Siracusa,
provvidenziale cura: si dice nel corso degli ultimi anni
Una delle pi gravi conse- che deve inaugurarsi da oggi ha avuto una significativa
evoluzione, sia per quanto
attiene alle conoscenze, che
agli atteggiamenti terapeutici.
Per quanto riguarda la chemioterapia, si assistito allo
sviluppo di nuovi farmaci
che presentano due tipi di
vantaggi: una maggiore o pari
efficacia rispetto a quelli finora utilizzati, con effetti collaterali meno importanti, e un
aumento delle probabilit di
guarigione e un miglioramento della qualit di vita. Inoltre
limpiego di nuovi farmaci
ha consentito di estendere i
trattamenti chemioterapici
anche a pazienti che, per et
avanzata, condizioni generali
compromesse o presenza di
patologie concomitanti, un
tempo ne venivano esclusi.
I pi interessanti sviluppi
della ricerca riguardano le
cosiddette terapie biologiche. Esse sono accomunate
da alcune caratteristiche quali

lazione selettiva su bersagli


specifici delle cellule tumorali, linibizione della crescita
tumorale pi che la massiva
distruzione della massa neoplastica, la modesta insorgenza di effetti collaterali anche
nel caso di impiego prolungato, la possibilit di essere
somministrati per via orale in
regime ambulatoriale.
Laffinamento di tali procedure potrebbe consentire in
futuro di individualizzare in
maniera sempre pi precisa
la terapia, in funzione delle
specifiche caratteristiche
genetiche della malattia e
del paziente.
Abbiamo chiesto al dottor
Hector Soto Parra, uno dei
pi apprezzati oncologi in
Italia e allestero, Direttore
Unit Operativa Complessa
Oncologia Medica dellAzienda Ospedaliera Universitaria, Policlinico Vittorio
Emanuele, che con la massima gentilezza ci ha accolto
nel suo studio per un servizio
speciale sul quotidiano siracusano Libert Sicilia, di
spiegare in modo semplice i
recenti risultati della ricerca
medica e farmacologica in
questo campo.
Loncologia allinizio era
molto precaria perch i
farmaci erano aspecifici,
perch non si conoscevano
i rimedi per curare i tumori;
non se ne conoscevano ancora che potessero influire
sul rimedio da opporre a
tali mali e sullorganismo
complessivamente. Il medico
di allora voleva affrontare il
tumore offrendo al paziente
la possibilit della guarigione
ma con farmaci aspecifici:
con i mezzi di allora non gli
era possibile cronicizzare
quelle malattie, nel senso che
allora, purtroppo, si moriva
nella massima percentuale
dei casi, persino con lo stesso
diabete, mentre oggi basta
usare linsulina nella dose
adeguata e il problema si pu
ritenere risolto.
- Quali sono le ultime conquiste della chemioterapia?
In questo settore la priorit
rimane quella di individuare
farmaci sempre pi attivi
e specifici. Una maggiore
selettivit dazione pu consentire infatti di risparmiare

14 marzo 2015, sabato

I pi interessanti sviluppi della ricerca riguardano le cosiddette terapie biologiche. Esse sono accomunate da alcune
caratteristiche quali lazione selettiva su bersagli specifici
delle cellule tumorali. A Siracusa presto la Radioterapia
dallazione del chemioterapico le cellule sane e pertanto
di ottenere una riduzione
della tossicit, soprattutto
per quanto riguarda i disturbi
che i pazienti presentano pi
comunemente quali nausea,
vomito e caduta dei capelli.
Un secondo fronte di sviluppo rappresentato dalla
disponibilit di nuove modalit di somministrazione.
Ad esempio, il passaggio da
una somministrazione per via
endovenosa, che costringe
il paziente alla dipendenza
dallospedale, a una somministrazione per via orale, che
pu essere assunta a domicilio, rappresenta un significativo vantaggio non solo da un
punto di vista logistico, ma
anche psicologico.
- Quali sono le novit nellambito dellormonoterapia?
noto da tempo che la somministrazione o la sottrazione
di ormoni pu interferire
con la crescita di alcuni tumori. I maggiori successi
in questambito sono stati
ottenuti per la cura dei tumori della mammella e della
prostata. I vantaggi di tale
tipo di trattamento sono una
limitatissima tossicit, che ne
consente limpiego anche per
periodi molto prolungati, e la
possibilit di somministrazione nella maggior parte dei casi
per via orale.
Negli ultimi anni gli inibitori
dellaromatasi hanno rappresentano la maggiore novit
in questambito, soprattutto
come arma terapeutica in fase
avanzata e precauzionale dei
tumori della mammella.
Le terapie biologiche, cui si
accennato in precedenza,
rappresentano gi oggi una
valida alternativa terapeutica?
S, per alcune specifiche
malattie questi farmaci hanno superato rapidamente le
fasi della sperimentazione
controllata, diventando di
comune impiego nella pratica
clinica.
Il fronte su cui la ricerca
attualmente pi attiva
quello dello sviluppo di molecole dirette contro specifici
recettori per fattori di crescita.
Unazione cos selettiva rende
tali agenti potenzialmente pi
efficaci e meno tossici rispetto
alla chemioterapia. Lo spettro

Azienda Ospedaliera Universitaria, Policlinico Vittorio Emanuele.


dazione peraltro limitato a
quei sottogruppi di neoplasie
che dipendono dalle specifiche alterazioni molecolari
contro cui il farmaco svolge
la sua azione.
Dati derivati dalla recente
ricerca clinica documentano
la possibilit di impiegare
unampia gamma di agenti
indirizzati verso differenti
bersagli molecolari: anticorpi
monoclonali diretti contro la
porzione extracellulare dei

recettori per il fattore di crescita epidermico (EGFR) di


tipo I e II; inibitori specifici
delle proteine tirosin kinasi
associate allEGFR e al recettore c-kit; inibitori della
farnesilazione; oligonucleotidi antisenso; modulatori
della trascrizione.
Gli anticorpi monoclonali
sono molecole in grado di
stimolare il sistema immunitario ad aggredire le cellule
tumorali, senza danneggiare

in modo rilevante le cellule


normali.
- Chemioterapici e farmaci
biologici sono due strade
alternative?
Assolutamente no, i nuovi farmaci biologici sono
spesso utilizzati in associazione alla chemioterapia.
Ovviamente lo sviluppo dei
nuovi chemioterapici, meno
tossici, associati alle terapie
biologiche, apre prospettive
nuove e interessanti. Nella

Sicilia 11

SPECIALE

maggior parte degli studi


basati sullassociazione tra
anticorpi monoclonali e
chemioterapia viene infatti
riportato un importante potenziamento dellazione terapeutica. Questa non per
una regola generale, tanto
che per alcune molecole, pur
essendo stata documentata la
loro efficacia quando impiegate come agenti singoli, non
stata documentata unutile
interazione con la chemioterapia.
Che cos lormonoterapia
o terapia ormonale
Lormonoterapia un trattamento medico con farmaci
che agiscono sui segnali
ormonali, prescritta quando
la neoplasia presenta determinate caratteristiche biologiche. Viene utilizzata sia da
sola che con la radioterapia
o con la chemioterapia, dopo
lintervento chirurgico.
Viene somministrata prevalentemente per bocca oppure
per iniezioni. Questa terapia
pu essere effettuata per
lunghi periodi di tempo e
produce pochi effetti collaterali (ritenzione dei liquidi,
modeste perdite vaginali,
vampate di calore, modesta
nausea, leggera diminuizione
del desiderio sessuale), che
peraltro non sempre compaiono.
I farmaci biologici
I farmaci biologici sono molecole derivate da organismi
viventi, prodotte a partire
dalla met degli anni 70 mediante la tecnologia del DNA
ricombinante. Rappresentano uno dei maggiori progressi
ottenuti dalla medicina negli
ultimi anni in campo terapeutico. Oltre a patologie di natura endocrino-metabolica,
reumatologica e gastroenterologica, anche alcune
malattie dermatologiche,
come la psoriasi, trovano in
questi farmaci indicazioni di
successo. Il successo di queste nuove terapie risiede nella
loro eccezionale selettivit
dazione che consentirebbe
di ottenere, nelle maggior
parte delle indicazioni, una
notevole efficacia terapeutica
in tempi brevi e la riduzione
degli effetti collaterali rispetto alle terapie tradizionali di
tipo chimico.
Nella Provincia di Catania
c un dipartimento oncologico di 5 strutture che formeranno un collegamento!.
Che invidia, pensando che
ancora a Siracusa non ce n
nessuna, ci consola il fatto
che entro quest'anno sar
inaugurata la Radioterapia
presso l'istituto Rizza.

attualit 12

Sicilia 14 marzo 2015, sabato

14 marzo 2015, sabato

gonate di fango lunico


provvedimento finora
annunciato la sospensione del pagamento
dei gettoni di presenza
del mese di febbraio ai
capigruppo e agli eventuali loro delegati per la
partecipazione alle riunioni di commissione
consiliare. Lo ha reso
noto lufficio stampa
del Comune precisando
che la decisione stata
adottata dal dirigente
degli Affari generali,
su iniziativa del segretario generale, in attesa
che l'ispettore inviato
dall'assessorato regionale alle Autonomie
locali faccia chiarezza
sulla vicenda. Eppure
la Regione aveva gi
fatto sapere che questi
gettoni ai capigruppo che partecipino ad
una commissione della
quale non fanno parte non spettano. Ci
nonostante si aspetta
ancora chiarezza. Ce

ne vuole di faccia tosta!


Intanto perfino il presidente del consiglio
comunale, Antonio
Sullo, ammette (ma
soltanto oggi!) che ci
sono commissioni con
funzioni doppione le
quali, con passaggi da
una allaltra prima della
trasmissione degli atti
in consiglio comunale, moltiplicano le
riunioni (e le spese!)
al centro delle contestazioni, oltre che i
tempi. E soltanto oggi il
presidente lo scopre:
dopo due anni suonati
di presidenza e dopo
lesplosione dello scandalo nazionale. Sempre
evviva! Ovvero, come
direbbe il mio amico
Toi Bianca, hasta el
presidiente siempre!.
Ma lo scandalo non
finito con lincursione di Striscia la
notizia e dellArena di
Giletti. Il presidente
del Codacons, Rienzi,
collegato con lo studio
di Mattino 5, ha sollecitato la modifica della
legge regionale numero
30 del 2000, madre di
tutti questi abusi, ed ha
auspicato la presenza

questa ipotesi di reato


stanno lavorando, gi
da qualche tempo, la
Procura della Repubblica e la Digos.
Intanto il popolo bue
paga. E io pago!
diceva la buonanima
di Tot.
della Guardia di Fi- regionale numero 30 A questo punto non
nanza in tutti i consigli del 2000: un disoccu- si pu non ricordare
comunali. E ci sarebbe pato si fa assumere da unaltra vagonata di
da aggiungere anche in una ditta compiacente fango che questamtutte le commissioni.
con stipendio ragguar- ministrazione comuA queste spese vanno devole o, se gi assunto, nale ha rovesciato su
poi aggiunte quelle dei si fa promuovere, per Siracusa: lo scandalo
rimborsi alle aziende esempio, dirigente; del copia e incolla
dai quali questi signori una volta eletto quel del Piano generale di
dipendono (nel caso consigliere riscuoter sviluppo di Cremona
di dipendenti). Ecco il il suo ragguardevole copiato e spacciato
meccanismo perverso stipendio dalla ditta, come piano di Siracusa.
della famigerata e pi alla quale il Comune lo Giusto per non dimenvolte richiamata legge rimborser. Evviva! Su ticare ecco il titolo
del Corriere della sera
dell11 dicembre 2013
(era lantivigilia di Santa Lucia): Piano generale di sviluppo, Siracusa
copia Cremona.
Ed ecco il testo di
quellarticolo a firma
di Gilberto Bazoli,
naturalmente datato
Cremona.
Le stesse parole, dalla
prima allultima. Non si
sono presi nemmeno la
briga di ispirarsi a una
citt di mare, ma ne
hanno emulato una che
si deve accontentare del
fiume. Il Comune di
Siracusa ha copiato
il Comune di Cremona
e il suo Piano generale
di sviluppo (Pgs), il
Da sinistra palazzo Vermexio, il sindaco Garozzo documento di programe il presidente del Consiglio comunale Sullo
mazione che definisce

Renzo attuava un
decisionismo inarrestabile nelle proprie scelte teatrali.
Mi chiam una volta a fare da regista
col "Teatro d'Arte"
per mettere in scena
"Dio salvi la Scozia" di Manzari. Assieme a Renzo nel
cast c'erano Pippo
Bianca, Aldo Spitaleri, Dora e Lilla Peluso, Gaetano Campisi, ed altri.
Nella distribuzione
dei ruoli gli assegnai un personaggio
laterale perch lo
ritenevo pi adatto
al suo temperamento. Renzo non batt
ciglio e si adegu
disciplinatamente.
Ma qualche anno
dopo riprese la stessa commedia curandone la regia e recit naturalmente nel

ruolo di protagonista. poi accaduto


che qualche anno
addietro la "Nuova
Scena" delle Peluso
mi affid la regia
del remake di "Dio
salvi la Scozia",
che fu rappresentato al Teatro Aurora,
come omaggio al ricordo di Renzo.
Dopo il mio exploit
televisivo alla RAITV nel 1964 con
"Un'abitudine a che
serve?" Renzo mi
chiese una mia commedia da mettere in
scena col "Teatro
d'Arte". Avevo appena finito di scrivere "A oriente del
sole" e gli consegnai
il copione.
Renzo,
entusiasta
del testo, si mise
subito all'opera. Io
mi occupai dell'organizzazione. Scel-

si il "Trabocchetto"
dove feci costruire
dal gestore Giannetti un palcoscenico,
e quando le prove
furono completate
preparai un calendario di repliche a
prenotazione (cosa
fino ad allora inusuale a Siracusa
dove uno spettacolo si consumava in
una sola sera). Feci
una anteprima per
la Stampa (che ci
serv anche come
prova generale), poi
il debutto ufficiale con una "serata
di gala" in abito da
sera. Fu un successo
non solo artistico,
perch il pubblico
rispose con grande
entusiasmo. Renzo,
da protagonista e regista, fu come sempre bravissimo.
Con lui recitarono

LOSSERVATORIO

Non bastato lo scandalo sulle televisioni nazionali

Valanghe di fango dai politici


su Siracusa e sui siracusani

E ora su rimborsopoli e fantassunzioni indagano Procura e Digos

di Salvatore Maiorca

N on

finiscono mai
(come gli esami di
Eduardo) le vagonate
di fango che amministrazione e consiglieri
comunali hanno rovesciato (e rovesciano)
sulla citt con le vicende rimborsopoli
e fantassunzioni e
altro ancora.
Ora gli stessi consiglieri che quel fango hanno
impastato a piene mani
parlano di tagliare la
spesa per dare un segnale al popolo incazzato e per tentare di
recuperare credibilit.
Parlano pure di date
entro le quali deliberare i tagli: entro aprile
dicono. E parlano di
numeri deglipotetici
tagli: -20% sul gettone
di presenza (pari a -12
euro circa: sai che sacrificio!); numero massimo di commissioni 5
anzich 8; niente getto-

ne in caso di riunione
deserta per mancanza
del numero legale (e
mi pare proprio il mi-

quei numeri da vergogna: nel 2014 Siracusa


ha speso complessivamente per riunioni di

cenza 80.000, Bergamo


54.000 euro. Numeri
dei quali ciascuno di
questi signori dovrebbe

nimo!).
Sar vero? In aprile si
vedr. Intanto restano

commissioni e di consiglio 717.000 euro,


Ragusa 218.000, Pia-

vergognarsi.
E di fronte a questi
numeri e a queste va-

Ci si potr aspettare anche qualcosaltro


di interessante da questo vaso di Pandora
scoperchiato che il verminaio di palazzo Vermexio

SIRACUSANI SENZA TEMPO Protagonista della scena e della vita


di Aldo Formosa

La mia amicizia
con Renzo Monteforte nasce negli anni Cinquanta
avendo in comune
la passione per il
teatro. Siamo stati
amici, ma a volte
anche "concorrenti" come quando
nel 1970 io aprii in
un antico dammso
di via Gargallo 61
uno spazio teatrale
(dove ogni sera recitava la mia Compagnia "Teatro di
Sicilia") e Renzo
rilev nella stessa
strada il palcoscenico usato da Pippo
Lampo nel vecchio
Tribunale, che cos
diventava sede del
"Teatro d'Arte".
Protagonista nato,

Renzo Monteforte un grande


nella storia del nostro teatro

Ha inciso una impronta indelebile e ha fatto scuola

te. Solo che qualche


anno dopo si scopr
che invece era agibile, e lo adibirono
per altre attivit tra
cui un asilo infantile.
Ma il danno ormai

attualit

gli obiettivi strategici


dellente e che viene
aggiornato di anno in
anno. Si parla di territorio e salute dei cittadini,
servizi pubblici e sociali, cultura e turismo. L
cadono le prime teste,
qui sorridono.
Dopo essere stato approvato dalla giunta siciliana (leggi
siracusana, ndr.) il Pgs
era arrivato in consiglio comunale. Ma tra
un passaggio e laltro
un curioso esponente
dellopposizione, Salvo Sorbello, ha scoperto il copia e incolla.
Avevo dei dubbi perch in quelle due pagine
non si fa mai cenno
alle nostre specificit,

gente e del funzionario


protagonisti di questo
caso incredibile, oggettivamente grave. Non
faremo sconti.
Il vicesindaco di Cremona, Roberto Nolli, ha
buon gioco a dire: Se
il nostro documento
stato preso a modello,
significa che era fatto
bene. La vicenda impazza sul web: chi propone un gemellaggio tra
il maestro e lallievo
e chi di sostituire la
cassata con il torrone.
Fin qui larticolo del
Corriere di due anni fa.
Ma la domanda rimane
la stessa: il sindaco che
faceva larrabbiato non
aveva letto quel che
gli uffici gli avevano
come il porto e il centro presentato? Non si era
storico. Viene invece accorto di nulla? E percitato il Piano genera- ch? Per distrazione?
le del territorio. Pec- per incompetenza? per
cato per che Siracusa inefficienza? per sunon abbia mai adottato perficialit? O perch
questo strumento. A altro?
quel punto Sorbello ha Poi il tempo galantuocliccato in Internet le mo ha steso il velo del
parole Piano generale silenzio. Ma ora tropdi sviluppo ed com- po. Ora gettonopoli
parso lo stesso scritto, e fantassunzioni grima pubblicato sul sito dano vendetta. Sprechi
ufficiale del Comune di del genere mentre la
Cremona.
gente soffre perch non
Il sindaco di Siracusa, c lavoro e non c
Giancarlo Garozzo busta paga da portare
(centrosinistra), in- a casa e chi ne ha una
furiato, e ha annunciato tartassato di tributi
che sono gi partite le (comunali soprattutto)
procedure per i provve- ora no. Ora i siracusadimenti disciplinari e le ni dovrebbero avere il
sanzioni economiche coraggio e il buon senso
nei confronti del diri- di dire basta.

era fatto. Davanti


a quel portone inaspettatamente murato, dovendo sospendere l'attivit,
Renzo ebbe un colpo: oltre alla amara sorpresa, una

legittima
collera
per quel sopruso.
Le conseguenze si
videro subito quando fu ricoverato in
ospedale per infarto. Il suo carattere lo
aiut a riprendersi,

Unaltra vagonata di fango questamministrazione comunale ha rovesciato su Siracusa nel


dicembre 2013: lo scandalo del copia e incolla
del Piano generale di sviluppo di Cremona
copiato e spacciato come piano di Siracusa

Giuliana Accolla,
Bibi Bruschi, Aldo
Spitaleri, Lorenzo
Spagna,
Gaetano
Campisi, Antonio
Paglini, ed altri.
Come giornalista,
Renzo una volta
mi invit a seguire
il "Teatro DArte"
al Festival di Pesaro dove ottenne un
bel successo con
"Medea". Tra l'altro io scrivevo sui
giornali locali delle
varie realizzazioni
teatrali al Vasquez,
con delle puntuali
recensioni critiche.
Poi, la catastrofe.
Un giorno Renzo
trov murato il portone d'ingresso del
vecchio Tribunale
per ordine del sindaco di allora. Si
seppe poi che l'edificio era stato dichiarato pericolan-

Sicilia 13

In foto, Renzo Monteforte e Aldo Formosa. A sinistra il sipario del teatro


comunale non si apre ancora. Ma occorre gi pensare al direttore artistico

ma poi un altro male


costrinse Renzo ad
essere operato a Milano. Alcuni giorni
dopo il suo cuore,
gi duramente provato, cedette.
Renzo ha lasciato
un vuoto incolmabile, ma ha lasciato
anche una impronta
indelebile. L'infame trascorrere del
tempo in questa che
noi chiamiamo "civilt", assieme alla
indifferenza
tutta
siracusana, non consente di celebrare
doverosamente persone che, come Renzo, hanno onorato il
nome di Siracusa.
Ma chi lo ha conosciuto non dimenticher mai il suo
sorriso, la sua personalit, la sua intelligenza, la sua bravura artistica.

societ 14

Sicilia 14 marzo 2015, sabato

Luomo il re del creato, dice la bibbia


Quale senso di onnipotenza per i maschi

Partiamo

dal principio che, a differenza


della lingua latina che
disponeva di 3 generi
(maschile, femminile e neutro), la lingua
italiana ne ha solo
due. Ne deriva che,
non disponendo di una
forma grammaticale
bisex, quando si vogliono indicare uomini
e donne insieme per
correttezza si dovrebbero indicare entrambi, tipo: buon giorno
ragazzi, buon giorno
ragazze. Troppa fatica, eh? E molto pi
sbrigativo che uno dei
due generi soccomba
in favore dellaltro. E
indovinate quale? Uno
a caso, toh! il genere
femminile! Il guaio
che tutto ci che non
viene detto, pronunciato,
menzionato
NON ESISTE.
Ed cos che a furia di
inglobarle nel genere
maschile universale, le
donne si ritrovano sistematicamente oscurate/cassate/cancellate
un po dovunque.
Luomo il re del creato, dice la bibbia. E
non ci vuole molto ad
immaginare quale senso di onnipotenza ne
hanno ricavato i maschi negli ultimi 2000
anni.
Ma vi siete mai chiesti
che cosa prova, invece, una donna davanti
a questo proclama
biblico? Come minimo si sente subordinata per decreto divino.
Subordinata, oscurata,
cassata,
cancellata.
Prova un senso di inferiorit sceso e penetrato nellinconscio
collettivo di tutte le
donne di cui le donne
non hanno consapevolezza. Ecco perch
non sempre e non tutte si rendono conto di
subire una violenza
e capire che la cifra stessa della nostra
cultura. Ecco perch
quelle che prendono
botte pensano che picchiarle sia un diritto
del marito, perch un
diritto del marito, e
degli uomini in gene-

Ma vi siete mai chiesti che cosa prova una donna davanti a questo
proclama biblico? Si sente subordinata per decreto divino

rale, legale o di fatto,


lo stato per secoli e
continua ampiamente
ad esserlo dovunque
nel mondo.Ma se vero
che tante donne non
riconoscono la violenza che subiscono

detto testualmente:
chi osa chiamarmi
avvocata gli do un
calcio negli stinchi.
Dalle pagine fb io ho
commentato: Ma di
che si preoccupa legregia signora? Chi

tanto perch a fronte


di chi (come la sottoscritta) si batte da anni
affinch le donne non
vengano pi oscurate
dal maschile grammaticale universale e
quindi cancellate tout

capire che farsi chiamare avvocato significa gratificare ancora


una volta il genere
maschile a discapito
del proprio/nostro genere e sostenere implicitamente che tutto

In foto, Eva viene


generata dalla
costola di Adamo
(Lorenzo Maitani
e bottega, dettaglio
della facciata del
duomo di Orvieto).
Sotto, Convegno
su Decliniamo
al femminile.

sotto forma di schiaffi, calci, pugni, privazioni, segregazione,


stalking come possono riconoscere la
violenza invisibile?
La violenza mascherata? O addirittura la
violenza spacciata per
una conquista?
Vi riferisco un esempio estremo realmente accaduto qui a
Siracusa. Giorni fa mi
giunge voce che nel
foro siracusano un avvocato-femmina abbia

mai le far lonore


di chiamarla avvocata? Se ha la freudiana
invida del pisello, il
problema tutto suo,
mica nostro.
In realt ho barato,
perch invece, ahim,
il problema di tutte
noi. Perch una donna che ci tiene tanto
a far finta di essere un
maschio, una tragedia per tutto il genere
femminile!
Dicevo un esempio
estremo, ma mica

court, ce ne sono altre


che trovano pi elegante e prestigioso far
finta di essere uomini.
Gi dieci anni fa, scrivevo: E triste constatare come alcune donne abbiano cos gravi e
irrisolti problemi con
il proprio essere Donna, ma tant. Ogni
donna infatti dovrebbe
portare il femminile in
ogni e qualsiasi professione per affermare
la propria differenza
di genere. Dovrebbe

ci che fa una donna


acquisisce credibilit,
forza e autorevolezza
solo se si nega come
donna e finge con se
stessa e con gli altri di
essere un uomo.
Ma farsi chiamare al
maschile, contro natura, contro la logica
e adesso anche contro
la grammatica, visto
che finalmente laccademia della crusca
ha sdoganato la declinazione al femminile
di tutte le professioni.

Fino a ieri infatti, il


pretesto stato proprio
questo: in italiano non
c la versione femminile. E cos ci toccava
leggere
espressioni
grottesche come il
marito dellassessore,
il ministro incinto,
il sindaco ha partorito ecc.
Poi per si scopriva
che venivano chiamate al maschile anche
le donne la cui professione declinata al
femminile nel lessico
quotidiano e pure sul
dizionario.Tipo: Maria Vattelapesca, operatore. Pinca Pallina,
segretario. E a tal proposito vi riferisco un
altro aneddoto.
Il mese scorso mi arriva una mail da parte
di una componente del
consiglio comunale
che in vista dell8 marzo, ci comunica che
intende attivarsi per
realizzare una qualche
iniziativa sulle pari opportunit. Che brava,
penso io.
Ma giunta in fondo
alla mail sorpresa:
cordiali saluti il consigliere Stefania Salvo.
La nostra amica voleva spendersi per le
pari opportunit ma
nel frattempo si era dimenticata di applicarle
a se stessa!
La lingua pronuncia la
cultura, lo sapeva bene
la nostra cara Alma
Sabatini che spese
anni e anni della sua
vita per trovare tutto il
sessismo di cui gronda
la bella lingua di Dante (un uomo) e denunciarlo allopinione
pubblica. E porta il
suo nome unassociazione femminista romana presieduta dalla
mitica Edda Billi che
ha scelto di occuparsi
di questo tema: restituire alle donne il loro
femminile grammaticale, e farle emergere
dal maschile che le ha
ingoiate e agglutinate.
(tratto dallintroduzione di Raffaella Mauceri al convegno su
Decliniamo al femminile nella foto).

Sicilia 15

14 marzo 2015, sabato

SPORT SIRACUSA

Per aver ragione del coriaceo Citt di Messina

Un Siracusa pimpante
nei piani di Anastasi

Il tecnico che sar costretto a rinunciare a Grasso, potr


schierare Conti e DAgosta che, se al meglio della loro
condizione, potrebbero dare un contributo determinante

Dopo sei turni utili

i giallorossi del Citt di Messina hanno


dovuto abbassare
bandiera nel derby
con lIgea Virtus
che si imposta
grazie a due reti di
Isgr in un derby
accesissimo
che
costata anche la
squalifica di Costa
e Fragapane, due
pedine importanti
della
formazione
allenata da DAndrea, che salteranno
cos lincontro del
De Simone di domenica. Ma in riva
allo Stretto la battuta darresto stata assorbita in men
che non si dica anche perch sostanzialmente in classifica non cambiato
granch e i peloritani restano ad un

passo dalla salvezza diretta dopo una


seconda parte del
campionato
condottoa alla grande,
tutto il contrario
del girone di andata
in cui i giallorossi
sembravamo destinati ad una sicura
retrocessione.
Poi larrivo di qualche rinforzo, ladozione di un modulo
di gioco pi prudente (si passato
in certe zone del
campo alla marcatura ad uomo anzich a zona), il raddoppio di marcature
nella fase difensiva
con DArrigo vero
leader della terza
linea a comandare
una difesa arcigna
che concede pochissimo agli attacchi avversari e

il riavvicinamento
dei reparti, hanno
finito col dare i loro
frutti. Nel Siracusa,
che sar privo dello
squalificato Grasso
e che potr utilizzare a tempo pieno
DAgosta e Daniele Conti, c la convinzione che non
sar un incontro facile e in questottica Anastasi ha insistito nella partitella
infrasettimanale su
un gioco pi sbrigativo nel tentativo
di sbloccare gi dai
primi minuti il risultato per poter controllare poi la gara.
Ma i rischi per gli
azzurri nasceranno
anche dal presumibile, eccesivo agonismo degli ospiti
che mirando chiaramente ad uscire

indenni dal terreno


di gioco attueranno
un gioco maschio e
senza fronzoli che
potrebbe innescare
qualche inconsulta
reazione.
Laugurio che la
terna arbitrale che
sar chiamata a dirigere
lincontro
sappia
reprimere
sul nascere le intenzioni di mettere sul
piano della rissa un
incontro che vede i

siracusani favoriti,
quanto meno sulla carta. Sul piano
delle strategie, risolto il problema
degli under con
Liistro,Santamaria
e Palermo in campo, riproposto Mascara in posizione
pi avanzata e risolta lassenza di
Grasso con limpiego di Conti dal primo minuto, lattacco si avvarr delle

incursioni sulla fascia sinistra di DAgosta, con Gerlando


Contino a svariare
sul fronte dellattacco nel tentativo
di creare spazi e di
tentare lo sfondamento in proprio,
impegnato com
a rafforzare la sua
fama di bomber con
la conquista del primo posto nella classifica dei marcatori.
Armando Galea

Calcio, per il Palazzolo arriva lAtletico Catania Calcio serie D, il giudice


sportivo lascia in tribuna per
Limperativo vincere per rimanere in corsa
due giornate mister Romano
P
assato "l'uragano" Gela il Palazzolo
si concentra sulla gara interna di oggi
con lAtletico Catania: un impegno
che arriva in un momento delicatissimo, a soli quattro turni dalla fine della
regular-season, e da cui pu davvero
dipendere il futuro della formazione
iblea.
Inutile dire che una vittoria con lAtletico Catania varrebbe doppio, e che,
alla luce dei risultati maturati nelle
ultime giornate, appare come lunico
risultato possibile: gli etnei, infatti,
precedono il Palazzolo di un punto ed
successo consentirebbe alla squadra
guidata da Massimo Attardo di scavalcare i diretti rivali e di riprendersi
il quinto posto.
Per loccasione il Palazzolo potr
contare sul rientro di Gigi Calabrese,
che a Gela era rimasto fuori per squalifica, e sulla grande voglia di rivalsa
di tutti i suoi giocatori, che, dopo lassurdo ko di domenica scorsa, hanno
assolutamente bisogno di ricaricare

le pile e di ripartire in vista del rush


finale. Servono assolutamente i tre
punti, sia per la classifica che per il
morale, hanno spiegato il tecnico
Massimo Attardo ed il team manager del Palazzolo Stefano Frassetto
lasciamoci alle spalle tutto ci che
accaduto a Gela e torniamo subito
a pensare al calcio giocato, quello
vero, che pu ancora regalarci delle
soddisfazioni. La gara dello Scrofani Salustro verr diretta dallarbitro siracusano Claudio Iapichino, che
si avvarr della collaborazione degli
assistenti di linea ragusani Giovanni
Massari e Alberto Taranto. Calcio dinizio alle 15.
Buone notizie, intanto, arrivano dalla
formazione Juniores di Giuseppe Matarazzo, che ieri si resa protagonista di unaltra splendida prestazione
vincendo per 2-1 sullostico campo
del Pachino: in rete, per i gialloverdi,
sono andati il difensore Andrea Gallo
e lattaccante Giuseppe Raeli.

ano pesante del Giudice Sportivo del campionato di Serie D, il


dottor Francesco Riccio, che ha
inflitto 2 giornate di stop all'allenatore del Noto Giuseppe Romano, "Per avere, al termine della
gara, rivolto espressioni offensive,
a ridosso della tifoseria locale, ad
un dirigente della squadra avversaria, determinando una situazione di tensione sfociata nel lancio di
oggetti dagli spalti".
Romano dovr guidare i suoi dalla
tribuna nei prossimi impegni,
che vedranno il Noto ricevere in
casa (a Palazzolo, ndr) i calabresi
del Rende, e poi attraversare lo
Stretto per affrontare il Sorrento,
domenica 22 marzo.
Una giornata di squalifica anche
per il giovane Salvatore Tosto,
espulso per doppia ammonizione
durante la gara con il Due Torri di
domenica scorsa.

Sicilia

SPORT PAGINA 16 14 marzo 2015, sabato

7 Scogli
Basket, Aretusa
e Ortigia
saranno im- si aggiudica
pegnati nel
doppio derby il derby contro
rispettivala
Corant
mente contro
i catanesi dei di under 13
i
infrange
Muri Antichi S
"sull'Aretusa" il
ed i palersogno di riconferper il terzo
mitani della marsi
anno di fila Campioni ProvinciaTelimar
li per la squadra
In foto, azione di
gioco della 7 Scogli

Pallanuoto, la 7 Scogli torna al Caldarella


LOrtigia a Palermo senza paura
Finalmente

si torna a giocare tra le


mura amiche. Dopo
due gare esterne
i cui le aquile di
mister Baio hanno
portato a casa due
pareggi importantissimi, oggi Camilleri e compagni
tornano alla Paolo Caldarella, tra
i tifosi biancoblu,
dove fino ad oggi
hanno dato sempre
il meglio di s. In
settimana duro allenamento per preparare al meglio il
derby salvezza contro i cugini catanesi
dei Muri Antichi,
alternando la parte
atletica con quella tattica con due
amichevoli
contro i bianco verdi
dellOrtigia. Ad affiancare il lavoro di
mister Aldo Baio,
un valore aggiunto,
che si unito alla
famiglia 7 Scogli
sposando in pieno i
propositi societari:
Giorgio Lorenzo.
Il nuovo preparatore atletico voluto
fortemente da coach Baio e dal Presidente Capillo ha
dichiarato: Sono

La 7 Scogli torna al "Paolo Caldarella" con una marcia


in pi, il nuovo preparatore atletico Giorgio Lorenzo
molto onorato di
essere entrato a far
parte della famiglia
7 Scogli e di avere ottenuto subito
la fiducia di tutto
lambiente.
Sono
davvero fortunato
di avere la possibilit di allenare un
gruppo di atleti professionisti di grande
livello che giorno
dopo giorno e partita dopo partita
stanno dimostrando
il loro valore. La
squadra sta crescendo incredibilmente.
Ed i risultati lo dimostrano. La condizione generale
ottima ma credo che
possiamo
ancora
migliorare perch
la squadra ha notevoli margini di miglioramento. Sabato
affronteremo i Muri
Antichi, che reputo
un avversario molto ostico, ma sono
certo che i ragazzi
saranno allaltezza
della situazione
Mister Baio ha dichiarato : "In settimana abbiamo fatto

un ottimo lavoro sia


per ci che riguarda la parte tattica,
giocando due amichevoli con lOrtigia, in cui ho intravisto un buon stato
di forma dei miei
ragazzi, che quella
atletica svolta dal
preparatore atletico
Lorenzo Giorgi, un
importante
valore aggiunto che si
unito alla nostra
causa e, sono sicuro, che contribuir
a pieno con la sua
professionalit alla
crescita della nostra
squadra. Oggi giocheremo un match
da non sottovalutare. Archiviata la
sconfitta, l'Ortigia
di mister Leone
chiamata al pronto
riscatto, ancora una
volta in un derby,
contro i palermitani della Telimar. In
settimana i baincoverdi hanno intensificato gli allenamenti e rivisto
anche alcuni schemi
di gioco in amichevole con la 7 Scogli,

per sopperire alla


squalifica per due
giornate di Daniele Lisi. Lassenza
del civitavecchiese,
infatti, rappresenta
una brutta tegola in
casa Ortigia trattandosi di uno dei giocatori di maggiore
esperienza
della
squadra. Non sar
per nulla semplice
affrontare quindi i
prossimi due impegni che vedranno i biancoverdi
incontrare proprio
la squadra palermitana e, la settimana prossima, il
Civitavecchia alla
Caldarella. E di
questavviso Sebi
Di Luciano, il quale,
al termine dellallenamento, ha rilasciato le seguenti
dichiarazioni: La
gara contro la Nuoto
Catania c costata
la prima sconfitta
stagionale in casa
ma anche, e soprattutto, la squalifica di
Daniele Lisi per le
prossime due partite ha commentato

lattaccante aretuseo. La sua assenza


per noi pesantissima, perch uno
dei nostri giocatori
migliori ed quello
che in acqua detta i
tempi della manovra. Per questo motivo, in settimana, ci
siamo allenati molto e abbiamo anche
cercato nuove soluzioni tattiche per
far fronte alla sua
mancanza. Sabato
scorso abbiamo affrontato quella che
secondo tutti noi la
squadra migliore del
girone e, nonostante
volessimo riscattare
la partita dellandata, la sconfitta pu
anche starci. Anche
a Palermo, per,
sar un altro match
tosto, ma noi andremo l senza paura
e ce la giocheremo
come facciamo sempre, affrontando una
squadra che conosciamo bene e che,
come noi, ambisce a
disputare i play off.
Siamo comunque fiduciosi di poter fare
bene e portare a casa
il risultato ha concluso Di Luciano.
Anthony M.Bianca

Under 13 della
Corant
Basket.
Tra le mura amiche, gli Spartani si sono dovuti
arrendere alla formazione dellAretusa Siracusa,
riportando la terza sconfitta del
Campionato per
53 a 60 a favore
degli ospiti.
Gara combattuta
e tirata fino alla
fine, che ha visto
la CorAnt sempre
in vantaggio, ma
che nei minuti
finali non riuscita ad amministrare e ha subito
il ritorno degli
avversari. Il commento di Coach
Mura sullesito
dellincontro
e
del Campionato:
"sono rammaricato per come sia
finita la partita e
di conseguenza il
Campionato, ma
sicuramente non
sono deluso dei
miei, anzi i ragazzi questanno
hanno messo anima e corpo dimostrando a tutti di
essere i migliori,
anche se il risultato finale non lo
conferma. Purtroppo non sempre la squadra
migliore trionfa,
questanno sapevamo bene che
tutti
volevano
batterci con ogni
mezzo,
eravamo pronti ad una
vera battaglia e
cos stato.

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