Giustizia I magistrati in agitazione anche a Siracusa A pagina cinque Interviene la Procura antimafa Orari, viabilit e trasporto per la commemorazione In occasione della Commemorazi one dei defunti, il Cimi- tero nelle giornate di domani fno a dome- nica, rimarr aperto dalle ore 7 alle ore 19 A pagina tre CRONACA EX ASSESSORE CITTA COMMENTI Lavoro Precari della funzione pubblica in agitazione Sit in in Prefettura A pagina tre Culto. Numerosi gli eventi collegati al ritorno del corpo di s. Lucia Sei attivit imprenditoriali sospese, 7 lavoratori in nero individuati, sanzioni per quasi 40 mila euro. A pagina cinque Uno su tre lavoratore in nero Sette persone sono state raggiunte da unordinanza di custodia cautelare ieri mattina a completamento di uno- perazione antimafa portata a termine dai carabinieri del- la Compagnia di Siracusa. Larrivo previsto domenica pomeriggio14 dicembre Sacre spoglie a Siracusa Defnito il programma di Concetto Alota Le vicende legate alla cro- naca dei casi di morte so- spette causata da cancro o tumore per l'inquinamento industriale nella cittadina di Augusta, diventano pale- semente ogni giorno di pi motivo di strumentalizza- zione; vuoi per narcisismo innato tra gli esseri umani, o per semplice megaloma- nia, o peggio ancora per meri motivi legati alla politica da parte di politicanti a vario ti- tolo, compresi i tanti pseudo ambientalisti. L'attenzione rivolta all'epoca odierna che nega l'esistenza della verit incontrovertibile. Inquinamento senza responsabili A poco pi di un mese dallarrivo delle sacre spoglie di Santa Lucia a Siracusa si sta defnendo il programma dellevento che avr luogo dal 14 al 22 dicembre prossimo. Tanti eventi religiosi e momenti collaterali nel corso degli otto giorni che vedranno, a distan- za di dieci anni, il ritor- no delle sacre spoglie della vergine e martire siracusana. A pagina due A pagina sei gioved 29 ottobre 2014 Anno XXvii n. 250 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicit: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 0,50 La provincia esce con le ossa rotte dallennesimo rimpasto in seno alla giun- ta Crocetta. A pagina tre Reale Impegno importante Si profla lennesima pro- roga per Socosi, la socie- t che gestisce lappalto per il Comune di Siracusa delluffcio tributi e per Util Service che gestisce i servizi generali. A pagina quattro Util service e Socosi sar proroga Mafa a Floridia Posizione aggravata per sette indagati A pagina sette Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia CRONACA DI SIRACUSA 2 Sicilia 30 OTTOBRE 2014, GIOVED A poco pi di un mese dallarrivo delle sacre spoglie di Santa Lucia a Siracusa si sta defnendo il program- ma dellevento che avr luogo dal 14 al 22 dicembre prossimo. Tanti eventi religiosi e momenti collatera- li nel corso degli otto giorni che vedranno, a distanza di dieci anni, il ritorno delle sacre spoglie della vergine e martire siracusana. Riunioni operative in vista dellevento per defnire nei minimi dettagli laccoglienza. Sono attesi a Siracusa migliaia di pellegrini provenienti da tutte le parti della Sicilia e dItalia. Santa Lucia conosciuta e amata in tutto il mondo, ed in particolare per la festa del 13 dicembre e per larrivo delle spoglie attesa una delegazione dallArgentina. Il corpo della marti- re siracusana si trova custodito nella chiesa dei Santi Lucia e Ge- remia a Venezia. Nel dicembre 2004, grazie alla comunione di in- tenti tra il patriarca di Venezia, card. Angelo Scola, e l'arcivesco- vo di Siracusa, mons. Giuseppe Costanzo, fu possibile vivere un evento storico. Un evento che si ri- peter questanno, nel decennale, grazie alla disponibilit del patriarca di Venezia, mons. Francesco Mo- raglia, come ha volu- to sottolineare l'Arci- vescovo di Siracusa, mons. Salvatore Pap- palardo, nel suo an- nuncio alla comunit diocesana. Una visita nel segno della comu- nione tra le due Chiese di Siracusa e Venezia. Il Corpo di Santa Lu- cia verr traslato a Siracusa nel primo po- meriggio di domenica 14 dicembre 2014. La prima tappa sar il Santuario della Ma- donna delle Lacrime dove prevista una so- lenne concelebrazione eucaristica presieduta da mons. Francesco Moraglia, patriarca di Venezia al termine della quale processio- nalmente il Corpo del- la Santa Patrona sar traslato nella Basilica di Santa Lucia al Se- polcro. Lurna soster nella Basilica di Santa Lucia al Sepolcro dalla sera di domenica 14 al pomeriggio di sabato 20, ottava della festa. Alle ore 16 del 20 di- cembre avr inizio la tradizionale processio- ne dalla Basilica di S. Lucia al Sepolcro ver- so la Cattedrale. Lur- na con il Corpo di San- ta Lucia preceder il Simulacro. Luned 22, alle ore 10.30, mons. Salvatore Pappalardo presieder la concele- brazione eucaristica. Dieci anni dopo, in- somma, la citt di Siracusa e tutta la co- munit si sta prepa- rando per accogliere nuovamente le sacre spoglie della martire siracusana per quello che considerato un vero e proprio evento che va oltre laspetto ecclesiastico ma che coinvolge lintera co- munit. R.L. Spoglie sacre a Siracusa Defnito il programma Blue day Ad Augusta il ministro Bianchi A quASI un MeSe dAllevento AMBIENTE Questa mattina nel porto commer- ciale di Augusta si terr il Blue Day, laboratorio internazionale sulla crescita Blu nel Mediterraneo organizzato dall'Autorit Portuale di Augusta con il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Fo- restali, la Marina Militare Italiana e la Direzione Generale degli Affari Marittimi e Pesca (DG Mare) della Commissione Europea e realizzato nell'ambito del semestre di presidenza italiana del Consiglio dell'UE. Il Blue Day sar l'occasione per uno scambio di opinioni a livello europeo sul Mediterraneo e sulle principali problematiche legate all'economia marittima, con una particolare atten- In occasione della commemora- zione dei defunti, il cimitero nelle giornate di domani, sabato 1 e do- menica 2 novembre, rimarr aper- to dalle ore 7 alle ore 19 ininterrot- tamente. Cambia la viabilit nellarea attor- no al cimitero: sabato 1 e domenica 2 novembre, dalle ore 7 alle ore 19, viger il senso unico di marcia sul- la strada statale 124, nel tratto in- terposto tra larea di intersezione di viale Paolo Orsi e via Ascari con direzione Floridia. I veicoli aventi massa superio- re a 3,5 tonnellate e provenienti da Floridia avranno lobbligo di svoltare a sinistra per via Baldini ed entrare in citt percorrendo strada Tremmilia e viale Epipoli. In caso di maltempo e di possibile conseguen- te chiusura del percorso alternativo dellarea dellautodromo, il Coman- do di Polizia municipale sar comun- que pronto alle necessarie modifche alla viabilit. Sulla Statale 124, nel tratto anti- stante il Cimitero Monumentale In- glese, nella giornata di domenica 2 novembre, dalle 7 alle 13, viger il divieto di sosta con rimozione forzata su entrambi i lati. Per quanto concerne i collegamen- ti con il Cimitero, sabato 1 e dome- Commemorazione defunti Orari, trasporto e vie per il campo santo nica 2 novembre, il servizio dellAst sar ulteriormente potenziato. Cos alle canoniche tre corse giornaliere, con partenze alle ore 9.30, ore 10.30 e ore 11.30 dal capolinea della sta- zione centrale, e quelle da Belvedere, con partenza alle 10, alle 11 e alle 12, se ne aggiungeranno altre. Nel detta- glio: Siracusa-Cimitero-Cassibile: ore 9,15-10,45-12,15-14,45 e 16,15; Cassibile-Cimitero-Siracusa: ore 8,30-10,00-11,30-14,00-15,30; Siracusa-Cimitero-Belvedere: ore 9,15-10,45-12,15-14,45-16,15; Belvedere-Cimitero-Siracusa: ore 8,30-10,00-11,30-14,00-15,30 Qui sopra, il corpo di santa Lucia. 30 OTTOBRE 2014, GIOVED Sicilia 3 CRONACA DI SIRACUSA Rafforza la posizione di dissenso assunta dal suo gruppo consiliare a pa- lazzo Vermexio il coordinatore cittadino di Articolo 4 Gaetano Penna, in merito alle convocazioni andate, strategicamente, a vuoto del Consiglio comunale. La maggioranza scrive- non si presenta per due sedute consecutive e non permette cos di poter discutere pubblicamente le interrogazioni presentate Salta la seduta del Consiglio Consiglieri irresponsabili Un grande impegno per la terra di Sicilia nella pur breve esperienza ho affrontato situazioni diffcili PoLitiCA. Il coMMIAto dellASSeSSore regIonAle AllAgrIcolturA, reAle La provincia di Siracusa esce con le ossa rotte dallennesimo rimpasto in seno alla giunta Crocet- ta. Rispetto al precedente esecutivo, infatti, non ne fanno pi parte da marted sera lassessore allAm- biente Piergiorgio Gerra- tana, e lassessore allA- gricoltura Ezechia Paolo Reale. Entrambi sono stati sacrifcati sullaltare degli accordi politici maturati nelle ultime ore. In realt, della precedente Giunta sono stati salvati solo due assessori, per il resto sono tutti volti nuovi. Per Gerratana non cerano dubbi che saltasse subito. Ricordiamo che il consi- gliere comunale rosoline- se era stato nominato nel settembre scorso in piena campagna elettorale per la ripetizione del voto a Ro- solini e a Pachino. Fu una scelta che in tanti hanno bollato come operazio- ne strumentale e fatta per avvantaggiare il candida- to dei renziani Giovanni Cafeo, nel tentativo di re- cuperare e sopravanzare il candidato del partito democratico siracusano, Bruno Marziano. Tentati- vo non riuscito per poche decine di voti. Pi combattuta, invece, il taglio dellassessore Re- ale. Espressione del mo- vimento Articolo 4, Reale fno allultimo respiro ha sperato di potere conser- vare la carica di assessore allAgricoltura, alla quale si era insediato nel mese di maggio passato. La speranza era dovuta alla possibilit di concedere ad Articolo 4 due assessorati anzich uno, per il quale stato nominato Caleca. La politica, insomma, non guarda in faccia ad alcu- no. Nei due assessorati di riferimento ci saranno altri due tecnici che dovranno dapprima adattarsi, com- prendere lintera materia per poi agire di conseguen- za dando la propria im- pronta. E cos il gioco si ri- pete nellattesa con buona pace per i problemi delle imprese, le diffcolt delle famiglie, le incertezze sul futuro, la mole di fnanzia- menti europei non spesi. Quelli trascorsi a Paler- mo, in Assessorato Re- gionale dellAgricoltura, Proclamazione dello stato di agitazio- ne del personale con contratto a tempo determinato ed in a.s.u. presso tutti gli Enti utilizzatori della Sicilia. Cos come nel resto dellIsola, anche a Siracusa, la funzione pubblica di Cgil, Cisl e Uil, si ritrovata questa mattina, davanti alla Prefettura, per un sit in di protesta. Il 2 dicembre di un anno fa Fp Cgil Cisl Fp Uil Fpl si sono date appuntamento davanti le nove Prefetture dellIsola in- sieme con centinaia di lavoratori precari, invitando i Prefetti delle nove province siciliane, Aquella grande mobilitazione, messa in atto da Fp Cgil Cisl Fp Uil Fpl in assenza di risposte adeguate sia da Precari siciliani in agitazione IerI SIt In dI ProteStA dAvAntI lA PrefetturA In foto, lex assessore regionale, Ezechia Paolo Reale. dISPoSto un ProgrAMMA dI InterventI zione all'uso sostenibile delle risorse marine, al risparmio energetico, alla ricerca ed all'innovazione nel settore marittimo-portuale, con l'obiettivo di costruire una strategia integrata. L'evento vedr il suo momento cen- trale negli incontri a cui partecipa anche il ministro dellAgricoltura Luca Bianchi. dai consiglieri di opposizione. Un atteggiamento che la dice lunga sulla volont di garantire un sereno e costruttivo confronto sui veri problemi della citt. A questo punto chiediamo con forza al presidente del consiglio comunale di fssare ogni mese una seduta dedicata alle interrogazioni e di comunicare al pi presto i dati sulle presenze dei singoli consiglieri alle riunioni consiliari. Chiediamo inoltre che venga votata la proposta avanzata uffcialmente alcuni mesi fa dal nostro consigliere Salvo Sorbello di modifcare l'attuale regolamento per non corrispondere il gettone di presenza per le sedute in cui non si raggiunto il numero legale Roma che da Palermo, segu la promul- gazione della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 che allart. 30 prevedeva lav- vio di percorsi di stabilizzazione negli enti in armonia con le norme vigenti e la contestuale prosecuzione dei rapporti di lavoro fno al 31 dicembre 2016 nelle more della defnizione dei processi. Oggi, a quasi un anno dai fatti tutti gli sforzi messi in campo per risolvere una questione sociale ormai pi che ven- tennale rischiano di infrangersi sugli scogli dellinerzia politica a tutti i livelli di governo. La Regione non ha messo su una cabina di regia che governasse i processi insieme agli attori interessati: Il risultato che nessun vero processo di stabilizzazione stato avviato, se non in alcune sparute realt in questo ultimo scorcio di anno; i contratti sono stati, quindi, prorogati solo fno al 31 dicembre 2014 e rappresentare la gravit di una situazione che investe oltre ventimila lavoratori pubblici in Sicilia. Sviluppo Rurale e Pesca Mediterranea, sono stati mesi impegnativi e impor- tanti per me dal punto di vi- sta politico e personale. Lo sostiene lavvocato Ezechia Paolo Reale, che di fatto con queste parole si conge- da uffcialmente dal gover- no regionale, che ieri ha ini- ziato una nuova avventura politica. Sin dallinizio sono state affrontate, con la massima seriet e apertura al dialo- go, situazioni diffcili a cui n la mia persona n quella dei miei collaboratori sono mai venute meno in termini di impegno dice Ringra- zio questultimi e tutti colo- ro che mi hanno permesso di vivere questa esperienza che, dal primo momento e per tutta la sua pur breve durata, ha avuto un solo ed unico obiettivo, il servizio alla collettivit e il bene della gente. Mi ripagano la consape- volezza di aver dato un si- gnifcativo contributo allo sviluppo della mia terra e le numerosissime testimo- nianze di affetto e di stima che ricevo in queste ore. R.L. CRONACA DI SIRACUSA 4 Sicilia 30 OTTOBRE 2014, GIOVED PoLitiCA Si profla a breve una nuova proroga per Socosi e Util service Si profla lennesima proroga per Socosi, la societ che gestisce lap- palto per il Comune di Siracusa delluffcio tri- buti e per Util service che gestisce i servizi generali tra cui pubbliche affssio- ni, servizi cimiteriali ecc.. Pur in presenza di distinte procedure di licenziamento collettivo aperte dalle due aziende alla luce della scadenza prefssata al 31 ottobre, la proroga si rende neces- saria alla luce del prolun- garsi delle procedure di svolgimento per laggiu- dicazione delle gare a suo tempo indette, infatti il termine a suo tempo fs- sato per lapertura delle buste per lofferta tecnica gi fssato la giornata di ieri. per problemi interni del comune stato posti- cipato. Lamministrazione co- munale negli ultimi due incontri, ha comunicato alle organizzazioni sin- dacali Filcams, Fisascat e Uiltucs la problematica inerente la necessit di prorogare almeno fno al 31 dicembre lattuale ap- palto, prospettando varie soluzioni che non hanno trovato lavallo del sin- dacato, in quanto ritenute fortemente penalizzanti per i lavoratori degli ap- palti oltre che fnalizzati a sancire ulteriori esuberi. Dopo la stipula dellac- cordo con il Comune di Siracusa che prevede linserimento della clau- sola sociale nel bando di gara, che impegnano gli aggiudicatari ad assu- mere i lavoratori che gi operavano nellappalto, i sindacati si sono trovati con un bando di dubbia leggibilit rispetto agli impegni presi dallam- ministrazione Garozzo circa la stabilizzazione degli orari di lavoro e di diminuzione del gap che insiste tra lavoratori a 40 ore e lavoratori anche a 15 ore settimanali.
30 OTTOBRE 2014, GIOVED Sicilia 5 CRONACA DI SIRACUSA Sar aperto entro il pros- simo mese di novembre il tratto di strada comunale vicino al Cavalcaferrovia di Rosolini. La decisione stata presa a seguito degli incontri che la direzione dei lavori dellopera ha avuto la scorsa settimana con gli organi competenti. Uno in particolar modo, quello di venerd scorso. Luffcio di direzione la- vori del Cavalcaferrovia ha incontrato, infatti, su iniziativa del Rup, ing. Domenico Morello, il Commissario Straordina- rio del Comune di Rosoli- ni e ling. Mingo dirigen- te dellUTC, a seguito di precorsa corrispondenza inerente la sistemazione idraulica delle superfci stradali interessate alla co- struzione dellopera e del- la rotatoria di innesto sulla sede della ex ss 115, oggi interna al centro urbano e, pertanto, di competenza comunale. Lincontro era fnalizzato alla risoluzione di questioni urgenti, indif- feribili e propedeutici alla realizzazione delle opere di canalizzazione delle acque piovane, ricadenti sulla costruenda rotatoria e i tratti su essa confuenti. In foto, sopralluogo al cavalcaferrovia di Rosolini. Si apre entro novembre la strada sotto il cavalcavia Limpresa si impegnata con un crono programma a eseguire in tempo utile i lavori lA decISIone ASSuntA dAI tecnIcI dellA ProvIncIA E di tutta evidenza che la realizzazione di questi lavori consistenti nelle opere di presa e di cana- lizzazione, sia sulla nuo- va rotatoria che sulla car- reggiata della ex strada statale, comporta scavi di trincee e relativa impossi- bilit di utilizzo della stes- sa carreggiata. Interventi fondamentali ed essenzia- li per la programmazione dei lavori necessari alla ri- apertura al transito, anche se limitata dalla presenza del cantiere, di quel tratto della ex statale. Gi nelle scorse settimane la dire- zione dei lavori sera ado- perata presso luffcio del Genio Civile di Siracusa per defnire alcuni aspetti relativi alle competenze di questultimo e, con la riunione di venerd con il Commissario Straordi- nario del Comune, sono stati chiariti competenze e tempi di realizzazione delle opere necessarie a permettere il transito, an- che se in maniera parziale, entro il prossimo mese di novembre. Aseguito degli accordi presi con il Co- mune e il Genio Civile, stato possibile depositare gli elaborati progettuali delle opere di raccolta e smaltimento delle acque piovane, per le quali ne- cessitano le autorizzazioni gi concordate nel corso delle riunioni. Stanziani fondi per Ciapi e lavoratori forestali LAssemblea ha approvato il Dise- gno di Legge con il quale vengono stanziate le risorse per i forestali e per il personale del Ciapi di Palermo e di Priolo. Un milione di euro sono le risorse destinate al Ciapi di Priolo Gargallo, mentre 18 milioni di euro sono destinati ai lavoratori della fo- restale a cui si aggiunge un ulteriore fnanziamento di 4 milioni e mezzo di euro per completare le giornate lavorative. Il risultato - ha commentato Vinciullo - arrivato dopo una gior- nata convulsa, cominciata in Com- missione Bilancio a mezzogiorno e lArS hA APProvAto un dISegno dI legge Magistrati mobilitati anche a Siracusa Questa mattina al palazzo di Giusti- zia di Siracusa la Giunta Distrettuale Associazione Na- zionale Magistrati legger un comu- nicato sulle ragioni della mobilitazio- ne nazionale dei Magistrati. L'Anm, infatti, esprime condivisione per i contenuti dellam- pia e documentata relazione introdut- tiva del presidente Sabelli, che ha sot- tolineato le tante proposte concrete della magistratura associata per ri- solvere i problemi della giustizia ed ha chiesto con for- za maggior rispetto agli interlocutori istituzionali; esprime altres condivisione per lanalisi dellina- deguatezza delle attuali politiche governative in tema di giustizia emersa dal dibat- tito nel suo com- plesso e delineata anche nel docu- mento prodotto da Magistratura Indipendente; rivendica la speci- fcit della funzio- ne giurisdizionale e la produttivit dei magistrati italiani attestata dalle Istituzioni europee; chiede al CSM ladozio- ne tempestiva di adeguate misure organizzative che permettano di affrontare il pro- blema dei carichi di lavoro, in modo da coniugare le esigenze del servi- zio con quelle dei magistrati, gi gra- vati da un arretrato insostenibile non per loro causa; rimette allassem- blea generale tutte le proposte raccol- te dalle assemblee. Lavoro nero: sospese 6 attivit economiche Ispettorato del lavoro e carabinieri insieme per controllare il fenomeno dellimpiego irregolare di lavoratori in provincia Sei attivit impren- ditoriali sospese, 7 lavoratori in nero in- dividuati, sanzioni per quasi 40 mila euro. Sono questi i numeri dellattivit di controllo eseguita dai carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro e del comando pro- vinciale di Siracusa, dintesa con la dire- zione territoriale del lavoro di Siracusa. Al centro dellattenzione il fenomeno del lavo- ro nero. Lispezione ha riguardato otto aziende con le quali i lavoratori non aveva- no raggiunto alcun ac- cordo per una defni- zione giudiziale delle pretese. Per altre sette imprese laccesso ai controlli avvenuto su iniziativa o su segna- lazione di altri enti in diversi comuni della provincia. I carabi- nieri hanno riscontrato la presenza di sette lavoratori in nero su ventidue controllati: quasi un lavoratore su tre operava senza alcu- na tutela assicurativa e previdenziale anche se la situazione in pro- vincia di Siracusa non fra le peggiori della Sicilia. Per sei aziende stata disposta la so- spensione dellattivit imprenditoriale e nei confronti di altrettan- ti titolari scattato lobbligo di mettere in regola i dipendenti oc- cupati in nero e quindi versare i contributi previdenziali e assi- stenziali obbligatori non corrisposti. In conseguenza delle irregolarit riscontra- te, alle aziende ispe- zionate sono state contestate sanzioni amministrative per circa 40 mila euro e verranno inoltrate le conseguenti comuni- cazioni sociali e dei contributi e inviate segnalazioni agli uff- ci per la verifca delle violazioni in materia fscale o tributaria. Nellambito di tale servizio, sono state deferite alla Procura di Siracusa altre sei persone a vario titolo per omesso versa- mento di quote di contributi trattenute ai dipendenti; falso ideologico; utilizzo abusivo di impianti di videosorveglianza. I risultati ottenuti nel- le attivit ispettive ap- paiono pi contenuti a quanto si riscontrava in passato spiega il procuratore capo Paolo Francesco Gior- dano segno che in atto uninversione di tendenza in una regio- ne ove lingerenza del malaffare si attesta su livelli considerevoli. In foto, lavoratore edile allopera. Non ci potr essere vera ripresa lA dISAMInA del PArlAMentAre regIonAle gIAMbAttIStA coltrAro Il deputato regio- nale Giambattista Coltraro interviene sul Rapporto Svi- mez sulleconomia del Mezzogiorno, presentato a Roma: La fessione del prodotto nazionale, causato essenzial- mente proprio dal- la fessione del Sud e quella dei consu- mi e degli investi- menti nelle regioni meridionali con- fermano purtrop- po che non ci potr essere vera ripresa per lItalia se non verranno affrontati e risolti i drammatici problemi del Mez- zogiorno. Desidero in particolare richia- mare lattenzione sul rischio di deser- tifcazione umana di un Sud dove le fami- glie sono sempre pi povere, a causa del- la disoccupazione e della conseguente emigrazione. Non si fanno pi fgli (per il secondo anno consecutivo ci sono addirittura pi morti che nati e il livello delle nascite il pi basso mai raggiunto dallUnit dItalia) e di conseguenza di vitale impor- tanza sostenere le famiglie, soprattut- to quello in cui ci sono persone fragili (bambini, anziani non autosuffcienti, disabili), che rischia- no di essere travolte da una crisi che po- trebbe diventare per- manente. R.L. che proseguita, quasi ininterrot- tamente, fno alle 20:30, quando stata fnalmente trovata la soluzione a tutti i problemi che nel frattempo si erano frapposti al raggiungimen- to dellobbiettivo fnale. Si conclu- de quindi, felicemente, ha concluso lOn. Vinciullo, anche unaltra vi- cenda diffcile da affrontare, senza la presenza, n in Aula n in Com- missione, del Governo, e questo forse semplifca la vita politica si- ciliana, quando il Governo non presente le soluzioni si trovano e i problemi vengono positivamente affrontati. In foto, lon. Coltraro. di Concetto Alota Le vicende legate alla cronaca dei casi di morte sospette causata da cancro o tumore per l'inquinamento indu- striale nella cittadina di Augusta, diventano pa- lesemente ogni giorno di pi motivo di stru- mentalizzazione; vuoi per narcisismo innato tra gli esseri umani, o per semplice megalo- mania, o peggio ancora per meri motivi legati alla politica da parte di politicanti a vario titolo, compresi i tanti pseudo ambientalisti. L'attenzione rivolta all'epoca odierna che nega l'esistenza della verit incontroverti- bile, e dove facile scambiare fschi per faschi. vero che nel triangolo industriale del siracusano ci sono le industrie che inqui- nano. Ma dove sta la verit? un fatto gi assodato, risaputo, da oltre mezzo secolo. I veleni nell'aria ci sono e come, compreso i gas liberi del GPL, Gas Pe- trolio Liquefatto, del gasolio sia pesante, sia leggero, e i vapori gassosi delle benzine e del cherosene, oltre al micidiale idrogeno solforato, o acido solf- drico che, dir si voglia, che un gas incolore, e puzza fortemente come delle uova marce, pro- vocando un forte bru- ciore agli occhi e alla gola, oltre ad essere tossico ed causa di avvelenamenti collet- tivi in caso di quanti- t elevata nell'aria; e ancora, gli idrocarburi aciclici e aromatici, i metalli leggeri e pe- santi, come cadmio, il zinco, il rame e nichel, il piombo. Il nichel e il cadmio sono classi- fcati, come l'idrogeno solforato, cancerogeni, oltre alle pericolose particelle totali sospese che sono causate dalla combustione del traff- co veicolare come da- gli impianti industriali. Tutti fatti arcinoti, in- sieme agli odori nau- seabondi segnalati dai cittadini, nell'ultimo periodo pi frequente del solito, e che sono legati alla diffusione nellaria di acido sol- fdrico (H2S) prove- niente dalle raffnerie del Polo petrolchimico. La puzza nauseabonda legata alla diffusione nellaria di acido sol- fdrico (H2S) prove- niente dalla Raffneria. Questo fatto chiaro, Inquinamento e morti per cancro Diffcile individuare i responsabili inoppugnabile e sar riscontrato certamente dai periti, Arpa in pri- mis, che la Procura di Siracusa ha nominato insieme con il Nictas nellinchiesta sull'in- quinamento atmosfe- rico. Un atto dovuto, attuato subito dopo le denunce a cascata, ma la situazione non cam- bia e la prova giudizia- ria principe sar, come per il passato, diffcile da comporre, da prova- re, da defnire, poich le leggi in materia sono troppo permissive, cap- ziose, scritte ad hoc, e gli "indiziati-sospetta- ti" sono pi di uno. Di puzza di gas e di paura per la popola- zione abbiamo da tanti anni raccontato tante storie, fatti e misfatti, da queste colonne. Da sempre nellimmedia- tezza del fatto, il prin- cipale indiziato del cattivo odore nell'aria, della nascita dei bam- bini nati malformati, era ed l'attivit indu- striale del Petrolchimi- co siracusano in gene- rale, ma le fabbriche l erano e sono ancora tante, quindi sar dav- vero diffcile indivi- duare chi inquinava prima e chi inquina ancora ora. Poi, per, per la sola parte che riguardava le malfor- mazioni, giunse la con- ferma uffciale da parte dei periti nominati dal- la Procura a riscontro dell'inchiesta denomi- nata "Mare Rosso". Una positiva novit che consentiva a tutti di sapere e di capire cosa succedeva nel territo- rio dellimmensa area industriale siracusana, con il seguito immedia- to del risarcimento mi- lionario spontaneo da parte dell'Enichem alle famiglie colpite da mal- formazioni o da aborti. Il killer: il mercurio dell'Enichem smaltito nel mare dopo essere entrato nella fliera ali- mentare attraverso il cibo, i pesci. Ora, siamo al limite di una condizione diretta che a inquinare, a lume di naso, sono rimaste solo le tre raffnerie, ma anche le tonnellate di rifuti derivanti dal- la lavorazione e stoc- cate nelle discariche, autorizzate o abusive, disseminate in tutto il territorio industriale e nel mare della rada di Augusta; ma il killer nell'aria l'acido solf- drico dunque, e non il solo, ovviamente. , senza ombra di dub- bio, uno dei maggiori inquinanti dell'aria. Ci assottiglia la ricerca dell'indagine, ma for- malizza il perenne dub- bio: chi ha inquinato oggi, e chi ha inquinato ieri? Si registrato un picco di SO2 (Anidri- de solforosa, ndr) che ha superato il valore limite orario di 350 g/ m3, fssato dal D.Lgs. 155/2010, proveniente dalla zona industriale. Non uno ma oltremodo sono diversi gli agenti inquinanti. E tutti dan- con il racconto di alcuni intereventi, qualifcati, e che, a onore del vero, non hanno chiarito la materia del contende- re e dove si vuole far parare questa vicenda, che, per legge, ancora tutta da svelare, chia- rire, scrivere. Si vuole forse, come qualcuno ha denunciato nei gior- ni scorsi, a tutti i costi stabilire a priori che tutte le morti sospette ad Augusta sono cau- sati dall'inquinamento industriale per fni spe- culativi, o peggio, stru- mentalizzare la morte di tanti disgraziati inno- centi per fni politici, o di narcisismo assoluto; ma c' anche quello del traffco automobilisti- co con le polveri sotti- li che fuoriescono dai tubi di scarico, dei cibi inquinati in genere oltre il nostro territorio, vedi la centrale del latte nel- la zona di Caserta, dei fumaioli delle navi in transito, si a mercantili, sia militari, come dei cantieri navali, degli impianti radar in fun- zione a bordo delle navi e a terra, il sistema della smagnetizzazione delle navi e dei sommergibili militari e il fusso na- vale della Nato nell'o- monimo pontile, com- preso il transito delle armi all'uranio (come i fatti raccontati dalla cronaca della zona di Lentini e dell'aereo mi- litare caduto on dentro il ventre del materiale radioattivo con il so- spetto, ancora tutto da provare, dell'insorge- re dei casi di leucemia infantile oltre la soglia delle statistiche), e tan- to altro ancora, tutti po- tenzialmente sospettati di essere causa diretta o indotta di leucemie, cancri e tumori in ogni parte del corpo. La storia dei morti per cancro di Augusta sacrosanta poich im- plica la difesa della vita umana, ma non per niente provato che a far "morire" la gente sono le industrie, al- trimenti la stessa cosa dovrebbe succedere a Priolo e a Melilli, dove c' lo stesso livello d'inquinamento indu- striale, o forse ancora pi copioso di Augusta, ma di tutti questi morti "ammazzati" cos ma- lamente raccontati non ci sono risultanze che possono davvero fare la differenza, quindi a rigor di logica occorre aspettare le risultanze delle indagini che la Procura ha messo in piedi e a tutto campo. nosi per lambiente e pericolosi per la salu- te umana. Tali eventi sono verosimilmente legati alle attivit di ri- avvio di alcuni impian- ti; circostanza quasi mai preventivamente notifcata alle autorit competenti dalle stes- se raffnerie, cui non ha fatto seguito alcuna segnalazione di eventi anomali, anche ultima- mente. Tra gli impianti fatti ripartire nel pe- riodo incriminato c' forse qualche impianto di desolforazione? O ci sono state perdite di gas copiose negli impianti? Nessuno risponder a questa domanda; ma ci sar di mezzo sempre il prezioso lavoro, quel tozzo di pane amaro che corrode anche la coscienza degli onesti per sfamare la famiglia. Bisogna aspettare le ri- sultanze contenute nel- le relazioni dove sar di certo ricostruito il percorso investigativo degli inquirenti, dei consulenti: con denun- ce, disamina dei dati, controlli incrociati. Unattivit investigati- va che forse (cosa dif- fcilissima) consegner un "colpevole" per uno dei tanti casi di cattivo odore nell'aria, d'in- quinamento selvaggio. Un fatto e un metodo messo in campo dalla Procura di Siracusa, che auspichiamo non rimanga un caso iso- lato, ma che diventi consuetudine operativa per tutti gli addetti alle indagini e ai controlli. Il risvolto accessorio di chi continua a gridare al lupo, riguardo delle denunce di casi di mor- te sospette per causa di tumori e cancri cau- sati dall'inquinamento industriale, volge una serie di rifessioni logi- che: il cancro ai polmo- ni rappresenta la terza neoplasia pi diffusa in Italia dopo il colon retto. il fumo da si- garette il primo fattore di rischio, mentre i non fumatori colpiti sono il 10%. Fumo e droghe sono quindi la prima causa, mentre non bisogna sottovalutare il rischio proveniente dalle pol- veri sottili, il micidiale Pm10 e tutti gli altri inquinanti liberi cance- rogeni per i polmoni, come il monossido di carbonio, il radon, l'a- mianto, il silice, l'ura- nio, il cromo, il nichel e altri. Il cancro al colon non direttamente dipen- dente dall'aria che si respira, ma piuttosto dal cibo inquinato che s'ingerisce; qui entra in ballo l'acqua inqui- nata da benzene o altri idrocarburi, cos come il fegato, il pancreas e il resto. Dunque, bisogna necessariamente distin- guere cause e concause. Ma nella trasmissione mandata in onda dall'e- mittente "TV200", su molte delle zone inqui- nate in Italia, una picco- la parte stata dedicata al territorio di Augusta, La storia dei morti per cancro di Augusta sacrosan- ta, ma non per niente provato che a far "mori- re" la gente sono le in- dustrie del circondario CRONACA DI SIRACUSA 6 Sicilia 30 OTTOBRE 2014, GIOVED Si aggrava la posizione di sette foridiani, per i quali stata emessa unordinanza di custodia cautelare Area i ndus t ri al e siracusana. 30 OTTOBRE 2014, GIOVED Sicilia 7 CRONACA DI SIRACUSA Antonino Correnti doveva pagare con la vita uno SgArbo AllA bASe del tentAto oMIcIdIo Una vendetta alla base del tentativo di omici- dio consumato lo scorso anno a Floridia, per il qua- le sono stati individuati mandante ed esecutore. Sette persone raggiunte da unordinanza di cu- stodia cautelare ieri mat- tina a completamento di unoperazione antimafa portata a termine dai ca- rabinieri della Compagnia di Siracusa e coordinata dal sostituto procurato- re Marco Bisogni, del- la direzione distrettuale antimafa di Catania. I militari dellArma hanno notifcato alle sette perso- ne arrestate, unordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del tribunale di Catania su richiesta della Direzione distrettuale antimafa et- nea. Associazione fnaliz- zata al traffco di sostanze stupefacenti, tentato omi- cidio e altro ancora sono i reati contestati agli in- dagati. Gli arresti rappre- sentano la naturale prose- cuzione delloperazione denominata Botti di Ca- podanno, per la quale si trovano gi in carcere cinque delle sette persone raggiunte dallordinanza del Gip. I riscontri alle di- chiarazioni del collabora- tore di Giustizia Antonino Correnti hanno consentito di fare luce sul mandante e sugli esecutori del ten- tato omicidio subito dallo stesso Correnti il 25 otto- le ferite al volto. Per la- vare lonta dello sgarbo, Foti avrebbe decretato la morte di Correnti. Cos la sera del 25 ottobre scatta il piano e ad eseguirlo sa- rebbe stato Giuseppe Fra- sca di 22 anni. Per fortuna, Correnti riesce a scampare alla morte. Le successi- ve indagini consentono ai carabinieri di individuare un secondo progetto di morte ai danni dello stesso barista poi sventato con il fermo. Loperazione e le successive indagini hanno consentito ai carabinie- ri di venire a capo di una presunta organizzazione dedita al traffco degli stu- pefacenti. Promotori sono stati individuati in Salva- tore Foti di 59 anni insie- me con Luca Foti di 38. Attorno a loro si muoveva una squadra di corrieri e di spacciatori composta da Sebastiano Foti di 22 anni, Antonino Pappalardo di 32, Davide Forte di 37, lunico che non era in sta- to di detenzione. Secondo quanto sostenuto dagli investigatori, gli adepti percepivano uno stipendio che si aggirava tra i 1200 e i 1500 euro al mese. Il gruppo, essenzialmente familiare, operava nella zona adiacente alla ca- serma dei carabinieri. Un sistema di vedette consen- tiva di evitare eventuali controlli a sorpresa. Il giro daffari per il traffco di marijuana e di cocaina stato calcolato in circa 6 mila euro al mese. Floridia si dimostra una piazza molto appetita e attiva nello spaccio degli stupefacenti. Ma noi ab- biamo lavorato sodo per avere sotto controllo la situazione, ha spiegato il comandante Mauro Perdi- chizzi. F.N. bre dello scorso anno. In quella circostanza, gli fu- rono esplosi contro sette colpi di pistola, cinque dei quali a bersaglio ma senza colpire organi vitali. Lo stesso Correnti, avrebbe dovuto essere la vittima di un altro attentato che era stato organizzato per la notte di Capodanno se non fosse stato per linter- vento dei carabinieri che avevano intercettato le conversazioni. Mandante del tentativo di omicidio sarebbe Eliseo Foti di 43 anni, il quale avrebbe agito perch le- state precedente avrebbe avuto un diverbio con il Correnti. Questultimo lo avrebbe picchiato per strada provocandogli del- In alto, Eliseo Foti e Giuseppe Frasca. Aveva violato pi volte il regime di arresti domiciliari, per cui nella mattina odierna, i militari della stazione carabinieri di Avola hanno dato esecuzione ad un ordine di custo- dia cautelare in carcere emesso dalla Corte Evasione Arrestato un avolese hA vIolAto PI volte le PreScrIzIonI IMPoSte Ad un ArreStAto doMIcIlIAre dAppello di Catania nei confronti di Fabio Argentino 41enne di Avola, con precedenti per reati contro il patrimonio, la persona ed in violazione della normativa sugli stupefacenti. Argentino si trovava agli arresti domiciliari presso la sua abitazione di Avola, ma, a seguito dei numerosi controlli eseguiti dai carabinieri, stato constatato che lo stesso ha violato pi volte le prescrizioni imposte ad un arrestato domiciliare. Cos la corte di appello di Catania, convergendo su quanto accertato dai militari dellarma, ha revocato il benefcio dei domici- liari aprendo ad Argentino le porte del carcere di Cavadonna. Sopra, Fabio Argentino Da sinistra, Salvatore, Davide e Luca Foti. Sotto, Sebastiano Forte e Antonio Pappalardo La scoperta e la promozione del territorio siracusano di interesse turistico-culturale Si prevede il riconoscimento nei confronti dei visitatori di uno sconto del 20% sulla seconda e terza notte di soggiorno Si tenuta mercoled scorso presso la Sala Giunta della Camera di Commercio la Con- ferenza Stampa per la presentazione del pro- getto Alla scoperta dell'ecomuseo sira- cusano, ideato e re- alizzato dal Servizio Turistico Regionale di Siracusa e fortemen- te voluto e fnanziato dall'Assessorato Re- gionale Turismo. L'Assessorato Regio- nale al Turismo, in- fatti, aveva incaricato il Servizio Turistico Regionale di Siracusa di predisporre un pro- getto pilota, da esten- dere successivamen- te anche altre realt territoriali, fnalizzato ad aumentare i fussi turistici in un periodo di bassa stagione. Il progetto Alla sco- perta dell'ecomuseo siracusano, ideato dal Servizio Turistico di Siracusa e approva- to e fnanziato dall'As- sessorato Regionale Turismo, si propone di consentire la sco- perta e la promozio- ne del territorio sira- cusano, di interesse turistico, culturale ed ambientale, attraverso dei percorsi predispo- sti e attivit di ricerca che si avvalgano della partecipazione del- la popolazione, delle associazioni e delle istituzioni culturali e turistiche. L'ecomuseo, che di- versamente dai musei tradizionali non li- mitato da mura o da qualunque altro vin- colo, ha come tema- tica non solo i beni della vita quotidiana ma anche i paesaggi, l'architettura, il saper fare, le testimonianze orali della tradizione, ecc....: esso non sot- trae i beni culturali ai luoghi dove sono stati creati, ma si propone come uno strumento di riappropriazione del patrimonio cultu- rale da parte della col- lettivit. Lobiettivo fnale quello di cre- Liniziativa Alla scoperta dell'ecomu- seo siracusano, che rappresenta una pro- posta di destagiona- lizzazione delloffer- ta turistica, permette al viaggiatore che pernotta in una del- le strutture ricettive aderenti alliniziativa di usufruire gratuita- mente di: Tour guidato, con degustazioni di pro- dotti tipici, offerte dai Comuni del territorio sconto del 20% sulla seconda e terza notte di soggiorno. Il progetto, attese le peculiarit del terri- torio siracusano, pre- vede la realizzazione di 6 percorsi tematici, che verranno realizza- ti il venerd, sabato e domenica dal 31 otto- bre al 7 dicembre p.v. per complessivi 18 tours: 1) Dall'et del bron- zo al Liberty, a parti- re dalla Necropoli di stesse; la realizzazio- ne sul sito di Siracusa Turismo di una se- zione dedicata per la promozione e gestio- ne delliniziativa ol- tre alla gestione della pubblicit su Google e Facebook. Comune di Siracusa, con servizi di traspor- to urbano dedicati; Comuni del territo- rio di Siracusa: Noto, Ferla, Sortino, Pachi- no, Canicattini Bagni con la predisposizio- ne di servizi di acco- glienza in loco (visite di siti appositamente aperti, degustazioni di prodotti locali, ecc); Cooperativa Syrako, con la riduzione dei costi dei servizi e am- pliamento dell'orario del servizio; Strutture ricettive, con la pubblicizzazione dell'evento attraverso le mailing list e ridu- zione dei costi a parti- re dalla seconda notte di soggiorno; Dipartimento Regio- nale dello sviluppo rurale e territoriale Uffcio di Siracusa per la Riserva Naturale di Vendicari. Alla conferenza stam- pa hanno partecipato come partner del pro- getto: il Sindaco di Ca- nicattini Bagni, Paolo Amenta; il Sindaco di Ferla, Michelangelo Giansiracusa; lAs- sessore al Turismo di Siracusa, Francesco Italia; lAssessore al Turismo del Comune di Noto, Frenkie Ter- ranova; Carlo Castel- lo, in rappresentanza della Cooperativa di guide turiste Syra- ko; Paolo Uccello, in rappresentanza delle guide naturalistiche. Tutti partner e i Sin- daci in particolare, avendo colto nell'ini- ziativa un'occasione di sviluppo e di cre- scita, hanno espresso pieno apprezzamento per l'azione messa in essere dall'Assessora- to Regionale Turismo Dipartimento Turi- smo. nel quale insistono i centri montani del si- racusano; 3) Pi a Sud di Tunisi, giungere a 44 km a Sud di Tunisi, rima- nendo in Italia; 4) La via del vino e non solo: tour per raggiungere cantine, vigneti e apiculture (Siracusa, Noto, Sor- tino) con visite a siti di interesse monu- mentale; 5) L'isola del Teso- ro: visita dell'Isola di cizzato attraverso il sito di Siracusa Turi- smo, su Facebook e Google. Alla scoperta dell'e- comuseo siracusano stato condiviso da numerosi partner: Siracusa Turismo So- ciet Consortile, con la realizzazione della piattaforma web per ladesione delle strut- ture ricettive al pro- getto e per la gestio- ne delle prenotazioni ai tour da parte delle are una rete di luoghi di cultura intercon- nessi con affnit ma anche diversit per rendere il territorio competitivo sia cul- turalmente che turisti- camente. Trasporto pubblico alternativo con bus elettrici, Siracusa dAmare Lofferta, inoltre, prevede il riconosci- mento nei confronti dei visitatori di uno Pantalica per giunge- re a Canicattini Ba- gni; 2) La civilt contadi- na degli Iblei, percor- so che si snoda lungo il complesso montuo- so dei Monti Iblei, Ortigia, Museo all'a- perto; 6) Siracusa Greca: vi- sita della zona arche- ologia e del Museo Archeologico Paolo Orsi. L'evento sar pubbli- Una proposta di destagionalizzazione dellofferta turistica, permette al viaggiatore che pernotta in una delle strutture ricettive Nelle foto, la presentazione delliniziativa. SOCIET 8 Sicilia 30 OTTOBRE 2014, GIOVED 30 OTTOBRE 2014, GIOVED Sicilia 9 SOCIET Sisma 90, Lorefce (M5S): maggioranza boccia emendamento lemenda- mento in que- stione stato bocciato dalla maggioranza, tra le cui fle milita anche lonorevole Giuseppe Berretta (Pd) La restituzione o la compensazione delle somme versate allerario nel triennio 1990-1992 L'affdamento illegittimo della concessione per i parcheggi a paga- mento non invalida le multe a chi non ha il ticket: occorre dimostrare che ad essere viziata la delibera che destina l'area a sosta tariffata. Lo ha stabilito la Sesta sezione ci- vile della Cassazione on la sentenza 22793/2014, depositata ieri. un tassello signifcativo al principio secondo cui il giudice cui un citta- dino ricorre contro una sanzione da Codice della strada pu sindacare incidentalmente l'atto amministra- tivo che alla base dell'infrazione accertata - scrive il Sole24ore -: in sostanza, occorre un collegamento di- retto fra l'atto illegittimo e l'infrazio- ne commessa. Nella vicenda fnita al vaglio della Corte, ad essere illegittima era proprio quest'ultima delibera: il Comune di Siracusa l'aveva adottata con atto del- la giunta municipale e non del consi- glio comunale. Era invece corretta la delibera che aveva istituito la sosta a pagamento. Un'automobilista multata per non aver esposto il ticket aveva fatto ricorso eccependo proprio l'ille- gittimit della concessione affdata e Cassazione: sosta a pagamento, le multe sono valide aveva avuto ragione in entrambi i gra- di di merito. Il Comune ha resistito, ottenendo ragione dalla Cassazione. I giudici di merito hanno riconosciu- to l'orientamento delle Sezioni unite (sentenze 5705/1990 e 116/2007) se- condo cui la sanzione pecuniaria am- ministrativa pu es- sere annullata se si riconosce l' illegittimit del provve- dimento presupposto. Ma hanno pre- cisato che in questo caso l'illegittimi- t non si trasmette agli atti in qualche modo collegati, perch sono inseriti in iter amministrativi diversi e rispon- dono ad altrettanto diverse fnalit. l'Atto AMMInIStrAtIvo che AllA bASe dell'InfrAzIone AccertAtA Far ottenere ai cittadini del- le province di Catania, Ragu- sa e Siracusa, colpiti dal si- sma del 1990, la restituzione o la compensazi o- ne delle somme versate allera- rio nel triennio 1990-1992. Questo il conte- nuto dell'emen- damento 19.014 presentato dal MoVimento 5 Stelle nel de- creto Sblocca Italia. "Un atto - precisa la pri- ma frmataria, Marialucia Lo- refce, - frutto del confronto con i cittadini del territorio interessato dal triste evento e realizzato in collaborazione con il collega del M5S in Re- gione, Stefano Zito. L e me n d a - mento in que- stione stato bocciato dalla maggi oranza, tra le cui fle mi- lita anche lono- revole Giuseppe Berretta (Pd), il quale sembra interessarsi da tempo di questo e che, proprio ieri, ha pubbli- cato un artico- lo a riguardo, sul suo blog, nel quale dichia- ra la volont di voler trovare un'immediata soluzione. Perch allo- ra bocciare il nostro emen- damento?" - si chiede la de- putata Lore- fce - la quale annuncia che il movimento 5 stelle lo ripre- senter in legge di Stabilit e si augura, pertan- to, che lonore- vole Berretta lo sottoscriva insieme a tutto il suo partito. In questo modo sar possibile risolvere una c ont rove r s i a che ci trasci- niamo da tanto, troppo tempo. Mobilitazione dal tema #NonStia- moSereni il 5 novembre Attivo territo- riale questa mat- tina nei locali di viale Epipoli, dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil. I segretari ge- nerali di Spi Cgil, Fnp Cisl e Uil Pensionati, Lucia Lombar- do, Sebastiano Spagna e Ser- gio Adamo, alla presenza dei segretari gene- rali regionali Saverio Piccio- ne, Alfo Giulio e Nino Toscano e dei segretari territoriali Paolo Zappulla, Paolo Sanzaro e Ste- fano Munaf, presenteranno le motivazione della Giornata di mobilitazione unitaria prevista per il prossimo 5 novembre. Di promes- se non si vive #NonSt i amo- Sereni il tema scelto per riba- dire le richieste da formulare al governo nazio- nale. I pensionati sici- liani, che il cin- que novembre si ritroveranno a Palermo insie- me a quelli pro- venienti da Pu- glia, Basilicata e Calabria, ma- nifestano per il lavoro dei fgli e dei nipoti, per lo sviluppo e loc- cupazione, per tutelare il reddi- to da pensione, per un welfare pubblico e so- lidale, per una legge sulla non autosufficienza, per la lotta agli sprechi e ai pri- vilegi, per esten- dere la riduzione delle tasse anche ai pensionati. Nelle foto, il de- putato Marialucia Lorefce CuLturA inda, on. Sofa Amoddio: Zero visibilit per bando sovrintendente Ho appreso con molta soddisfazione, la scel- ta da parte del Consi- glio di Amministrazione dellInda, di selezionare il prossimo sovrinten- dente attraverso un ban- do pubblico. Queste le dichiarazioni dellOn. Sofa Amoddio, deputa- to nazionale del PD. Io stessa gi nel mese di giugno, avevo invitato pubblicamente ad uti- lizzare tale metodo per osare di pi e per distan- ziarsi dalloperato delle passate gestioni. Ri- cercare, attraverso una procedura selettiva pub- blica, candidati in pos- sesso di elevato proflo culturale e di comprovati requisiti tecnico-profes- sionali, in relazione alle fnalit della Fondazio- ne, un dovere di quali- t e trasparenza. Rile- vo per che senza alcuna pubblicazione del bando sulla stampa nazionale verrebbe sacrifcato lo spirito della scelta, ovve- ro ricercare una elevata fgura professionale che superi confni ristretti e dia ampio respiro all'en- te. Chiedo quindi che il sindaco Garozzo, in qua- lit di Presidente del Cda Inda, non limiti a pubbli- care la notizia sui gior- nali siracusani o il bando esclusivamente sul sito della Fondazione Inda, tralasciando altri siti, anche istituzionali, e ga- rantisca la pubblicazione sulla stampa nazionale per la dovuta visibilit mediatica e per evitare il rischio che il bando passi inosservato. La Fondazione Inda rappresenta il cuore cul- turale della citt e uno dei volani dello sviluppo turistico del nostro terri- torio, per questo ritengo che sarebbe veramente un peccato sprecare una simile occasione di rin- novamento intellettuale per la citt. Il presidente del- la Regione, Rosario Crocetta, ha sven- duto lintera pro- vincia di Siracusa. Occorre un cambio di marcia altrimen- ti sar il disastro to- tale. Ad affermar- lo alla vigilia della mozione di sfducia nei confronti del governatore, allor- dine del giorno do- mani allArs, il deputato dellM- pa Pds, Giuseppe Gennuso. Dopo avere la- sciato fuori dalla sua nuova giunta tutti i siracusani, Crocetta ha messo il cappello anche nel sottogoverno della provincia di Siracusa. Non accettabi- le che lIas, lIn- dustria acque siracusane, una societ che appar- tiene al territorio per le funzioni che In foto, il governatore Crocetta. Crocetta ha svenduto lintera provincia di Siracusa Ad affermarlo alla vigilia della mozione di sfducia nei confronti del governatore, allordine del giorno domani allArs, il deputato dellMpa Pds, gennuso hA MeSSo Il cAPPello Anche nel Sottogoverno dellA ProvIncIA svolge, sia stata occupata dai suoi amici. Persone di Caltanissetta, della provincia di Enna e una presidenza ca- tanese . Un fatto del genere non si era mai verifcato. E come se non bastas- se, anche il commis- sario straordina- rio del Comune di Rosolini, proviene dalla provincia di Caltanissetta. Ma per quanto tempo dovr ancora an- dare avanti questa occupazione? Io prosegue Gennuso alla Regione sono opposizione, non solo al presidente Crocetta, ma anche al suo governo. I si- ciliani sono stanchi dei suoi spot e dei suoi voli pindarici. Il governatore non 30 OTTOBRE 2014, GIOVED Sicilia 11 SOCIET La Confcommer- cio di Siracusa in- sieme allOrdine dei Consulenti del Lavoro, allOrdine dei Commerciali- sti e degli Esperti Contabili, in colla- borazione con gli avvocati Giuslavo- risti italiani (AGI), con lOrdine degli Avvocati, con lU- nione Avvocati Eu- ropei (UAE) e con il Centro Nazionale Studi di Diritto del Lavoro (CSDN), organizzano un Convegno - Studio su Crisi e nuovi strumenti per il la- voro che cambia. Domani presso i locali di viale Epi- poli, si svolger un convegno per di- scutere della crisi economica e degli impatti sul territo- rio. Levento, che si svolger in due ses- sioni, sar presenta- to dallavv. Roberto Pasqua, Giuslavori- sta - Esecutivo Agi Sicilia. La mattina si par- ler delle proble- matiche di natura politico-sindacale e moderer il diretto- re di Confcommer- cio Francesco Al- feri. Interverranno, oltre alle istituzioni locali, Sandro Ro- mano - Presidente Confcommerci o, che parler di Crisi economica e ter- ritorio, Salvatore Maiorca Giorna- lista, che tratterr la Politica Industriale e Territorio, Enzo Bianco - Coordina- tore del Tavolo Isti- tuzionale perma- nente Distretto del Sud-Est, che pro- porr alcune stra- tegie di sviluppo e nuovi investimenti nel distretto Sud- Est e Guido Lazza- relli - Responsabi- le Settore Lavoro, Contrattazione e Relazioni Sindaca- li Confcommer- cio Nazionale, che spiegher il nuovo ruolo della contrat- tazione nazionale ed aziendale. Nella Sessione po- meridiana, si pun- ter lattenzione nei confronti della nor- mativa sul lavoro e sulla sua fessibilit e moderer Roberto Cosio Giuslavori- sta - Presidente AGI Sicilia. Interverran- no Riccardo Del Punta - Ordinario di Diritto del Lavoro Universit di Firen- ze, sul tema Jobs Act e nuovi stru- menti di fessibilita nel lavoro e Palma Balsamo Giusla- vorista Esecutivo AGI Sicilia Pre- sidente Confpro- fessioni Sicilia sul tema la nuova ne- goziazione assistita nella risoluzione delle controversie di lavoro dopo il decreto giustizia n. 132/14 Alla fne, prima delle conclusioni, saranno previsti degli interventi da parte della platea. Levento attribuisce crediti formativi in ragione di uno per ogni ora di effetti- va partecipazione per tutti gli Ordini coinvolti. SOCIET 10 Sicilia 30 OTTOBRE 2014, GIOVED Crisi e nuovi strumenti per il lavoro che cambia Si affronte- r il tema Jobs Act e nuovi strumenti di fessibilita nel lavoro In foto, manifestazioni. In MoVimento tre giorni Insieme allAntico mercato LAntico mercato di Siracusa. Il Meetup Grilli Aretusei organizza la seconda edizione dellevento In Mo- Vimento che si terr da domani fno a domenica presso lAntico Mercato di Ortigia. La manifestazione, riprendendo le tracce dellanno scorso, si prefgge di sviluppare un luogo dincontro che chiami a raccolta tutti i cittadini che intendono condividere esperienze, progetti ed idee utili alla cre- scita e alla maturazione di una coscienza attiva sui temi dellambiente, salute e dellecosostenibilit. Momenti por- tanti dellevento saranno due incontri tematici che affronteranno gli argomenti sopracitati. Il primo incontro, in concomitanza con la chiusura della campagna di sensibi- lizzazione Nastro Rosa promossa dalla LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori), esaminer la stretta correlazione fra corretta alimentazione e salute. La presenza di nutrizionisti, medici oncologi allincontro permetter di fotografare la situazione attuale e discutere delle iniziative e degli strumenti volti alla lotta al cancro. La seconda conferenza sar incentrata sul tema dei rifuti e su come essi possano es- sere il futuro di una economia sostenibile. Esperienze diverse si confronteranno per raccontare visioni e realt imprenditoriali che hanno tratto la loro ispirazione da qualcosa di cui disfarsi perch non pi utilizzabile. Saranno anche presenti diverse realt locali che comproveranno come la flosofa del riciclo non solo produca effetti positivi sul nostro ambiente ma sia anche in grado di generare reddito e occupazione. Alla manifestazione parteciperanno di- verse aziende operanti sul territorio che esporranno prodotti tipici della nostra regione ed il tutto sar allietato da teatro, musica, e giochi per i bambini. Asili nido, occorre apportare alcune modifche e migliorie al bando Avevamo, quin- di, ragione quan- do, in specifche conferenze stam- pa, chiedevamo all' amministra- zione comunale di apportare alcune modifche e mi- gliorie importanti al bando elabora- to dall'assessora- to alle politiche sociali cos in una dichiarazione congiunta dellon. Pippo Zappulla e Simona Princiotta -. Lo stesso As- sessore Schiavo cittadini, lavoratori e organizzazioni sindacali. Non grave am- mettere di avere commesso qualche errore, il persevera- re presunzione e arroganza a danno dei bambini, delle loro famiglie, degli operatori. Incom- prensibile , in tal senso, il rifuto del Sindaco ad incon- trare i lavoratori con le loro organiz- zazioni sindacali, cos come non impedendo il con- In unA dIchIArAzIone congIuntA dellon. PIPPo zAPPullA e SIMonA PrIncIottA fronto in consiglio comunale che si contribuisce a ri- solvere i problemi. Sentire le opinione, confrontare posi- zioni e valutazioni, ascoltare bisogni ed esigenze aiuta a de- cidere con pi ocu- latezza riducendo i rischi di commette- re errori. Confdan- do nella saggezza dell' assessore ci aspettiamo, per- tanto, in tale dire- zione immediate e positive iniziative e atti dell'ammini- ha, in questi giorni pi volte, ammesso limiti e debolezze del bando stesso che poteva e doveva tro- vare una analisi pi equilibrata e reazio- ni meno scomposte e nervose. Garantire la conti- nuit occupazionale degli operatori, pro- grammare l'aper- tura degli asili per 11 mesi, prevedere tariffe agevolate per i redditi pi bassi: sono richieste che ormai avanzano con forza associazioni, Non garant gli alimen- ti alla fglia, una donna fnisce in carcere. I militari della stazione carabinieri di Rosolini hanno dato esecuzio- ne ad un mandato di arresto europeo emes- so dallautorit giudi- ziaria della Romania nei confronti di M.M. 27enne rumena, ma residente a Rosolini. Lautorit giudiziaria rumena contesta alla donna di non aver paga- to 800 euro di alimenti alla fglia di 9 anni, che vive con lex marito in Romania. La donna, infatti ,avrebbe dovuto dare alla fglia la som- ma di euro 25 mensili a titolo di alimenti dopo la separazione dal co- niuge. La donna stata tradotta presso il carce- re femminile di piazza Lanza a Catania, dove rimarr a disposizione dellautorit giudiziaria rumena. Non garant alimenti alla fglia Arrestata cittadina romena ha ancora capito che questIsola affamata, la gente ha bisogno di lavo- ro e non di parole. Debbo constatare poi, con mio gran- de rammarico che i deputati siracusa- ni inciuciati con questo governo, non hanno nessuna voce in capitolo nel difendere il territo- rio. Sanno soltanto obbedire ai voleri del presidente. SPECIALE 12 Sicilia 30 OTTOBRE 2014, GIOVED 30 OTTOBRE 2014, GIOVED Sicilia 13 SPECIALE La carrellata 1939 2014 che dimostra il fallimento della politica degli esportatori di democrazia e libert Se ne deduce che il problema per avere una pace duratura, bastava domare per i servizi segreti la Germania social nazionalista di Hitler, ed espellere dal dialogo politico lItalia rubrIcA A curA del dr SAlvAtore fontAnA Noi che siamo portati, nella no- stra modestia, senza, quindi, alcuna presun- zione di esperti di politica interna- zionale, non c chi non vede, che nella determina- zione di svento- lare la bandiera della democra- zia, lipocrisia dominante. E un fattore dominan- te senza capirne i contenuti e le conseguenze. E stato un fai da te. Infatti tutti i continenti sono in ebollizione. E quello che peggio che si sono create fra le popolazioni infnite frazioni di ordini religio- si. Questo costi- tuisce lievito di proselitismo, e siamo arrivati a questa svolta te- ologica. E fuori tempo fare un corollario degli eventi perch i danti causa non hanno risparmia- to di diffondere, tenendo sotto- coperta, la veri- t. Che sempre una e semplice: socio politica di dominio eco- nomico - fnan- ziario. Chiamia- molo organi- gramma. Come in tutte le intese, scritte e non, c un agente domi- nante, con occhio sempre vigile e attento, repetita iuvant, econo- mia: se te movi, te fulmino. Lo- pera la portano a conclusione i servizi segreti Ma se non ci fosse nellambito della coalizione lordine dei vas- salli, valvassini e valvassori, le sue pretese non potrebbero avere seguito, dunque si creano delle as- sociazioni, chia- miamole cos, in maniera che il segnale a muo- versi viene dato allassociazio- ne, o per essere pi espliciti, la chiamiamo coa- lizione, dato im- personale, vale per tutti. Per non anda- re troppo indie- tro nel tempo, vogliamo inco- minciare a citare levento belli- co 1939 45. Bene. Andiamo per cenni brevis- simi, che nessuno menziona nelle varie circostan- ze attinenti. Per come ci informa la storia, dun- que li citiamo nellordine tem- porale, Trattato di Monaco 1938, fra Germania, In- ghilterra, Francia e Italia. Al mo- mento dellese- cuzione di quan- to convenuto, scritto e sotto- scritto, la Francia nicchia. Que- sto scaten le ire di Hitler, guerra totale. Come pi volte abbiamo scritto, repetita iuvant, lintel- ligenza sono i servizi segreti. La Russia, alle- poca URSS, per decisione di Sta- lin, intervento armato in Afga- nistan. Finito con un bluff , per sollevazione delle diverse tri- b, contro linva- sore. Successivo intervento degli USA, e alleati Inghilterra, Fran- cia e quantaltri, sempre in Afga- nistan. Esito, i Talebani, contro- potere a quello costituito, tuttora non danno tregua al cosiddetto Go- verno democra- tico, ai liberatori e ai precettori di questo. Intervento arma- to in Iraq, USA, Inghilterra, Fran- cia e quantaltri, guerra totale; e le conseguenze sono sempre e ancora in atto. Lo chiamarono mis- sione di pace e libert. Sarcozy, Francia per sop- piantare lItalia, non detto e da nessuno scritto, ostilit, prima contro la Tuni- sia, dopo contro l Algeria, di fa- cile boccone, per mandare a casa i Governi in carica. La chiamarono primavera ara- ba. Dovevano imporre la demo- crazia e libert. E qui sono riuscito ad imporsi con governi, cosid- detti fantocci. Di democrazia neanche laria, perch pesti- fera per quei popoli: i guai veri incominciarono quando avviano intervento arma- to, ossia guerra contro la Libia, domi nat a da Gheddaf. Tutto- ra caos totale, le bande armate sono sempre pi agguerrite. Ma quello che alli- nizio di queste riflessioni ab- biamo definito boccone fal- lito; non solo, ma ha creato due problemi, uno so- prattutto contro lItalia. Emigra- zione clandesti- na, mentre Ghed- daf era riuscito a bloccarla; il secondo ha faci- litato a formarsi, anzi a riformar- si come nel 16 e 17 secolo il mercato di essere umani, gestito da lobby armate del deserto. Guada- gni enormi con- tro questi esseri umani che sono, o si sono cac- ciati, nelle mani di persone senza scrupoli, speran- do in un avvenire migliore. Egitto; una situa- zione tranquilla, ma per completa- re il quadro della primavera ara- ba, fomentano e avviano una ri- volta sino a quan- do Mubarak non viene detroniz- zato. Sommosse e scioperi senza fine. Esito, s dovuto impor- re un governo militare. Que- sto in omaggio alla tanto amata democrazia. Il colpo non riuscito in Siria perch la Russia , a protezione del- la situazione di stabilit in atto, ha mandato nella zona alcune unit navali militari, precedendo gli USA. Tut t o quest o gli USA, nella reggia di Oba- ma, lo guardano dallalto in bas- so, e sviano la palla allU.E. Quindi proble- mi solo europei. Dulcis in fundo, siamo allUcrai- na. Chi la vuole e la incoraggia la crisi in atto nel centro Europa? Secondo una let- tura degli acca- dimenti, Obama, servendosi, nel nome, dellU.E. perch prevede di sfondare, con visione do- minante allEst europeo. Esatta- mente il contra- rio della politica USA di Geor- ge Bush. Questi aveva la fnalit di rendere pi coeso il settore eurasia, per avere un punto certo sui mercati in cui India, Cina e i Pa- esi come Brasile, Messico, Cile e altri, strategica- mente meno im- portanti, ma pur sempre punti di riferimento. Obama ottiene il contrario. Non ha calcolato che rompendo con la Russia, oltre a trovarsi senza punti di riferi- mento nei Paesi sopra citati, tutti in area politica di sinistra, crea problemi econo- mici gravi e logi- stici allU.E., la quale con la sua Nato, come Eu- ropea, ma USA, di fatto, soffrir i problemi che il sig. Obama spera di imporre alla Russia. Dimo- stra o trascura di considerare che i problemi ISIS, in collaborazione con la Russia, sa- rebbero di sicura soluzione. Da questa non breve modesta carrellata di po- litica estera, se ne deduce che il problema per avere una pace duratura, bastava domare per i servizi segreti la Germania social nazionalista di Hitler, ed espel- lere dal dialogo politico l Italia dove, ogni insi- gnifcante argo- mentazione la- scia intravedere la maligna om- bra di fascismo. La conclusione di questa car- rellata, 1939 2014 dimostra il fallimento del- la politica degli esportatori di democrazia e li- bert. Legge selba mement o. Al punto che dob- biamo stare at- tenti a non fare respirare le ascel- le perch si corre il rischio di essere accusati di tenta- ta ricostituzione del fascismo. Ma non si bada per di lasciare fare e dire di tutto alla pi crimi- nale apologia di comunismo, con i suoi 100 milioni di vittime in tutto il mondo, 30 mi- lioni solo in Rus- sia. Ma questa la democrazia che ci hanno por- tato e imposto in Europa, il surplus arma america- na, donato pur di vincere, a Sta- lin. Oggi invece che la Russia unaltra cosa, c libert e demo- crazia organica, manca il caos e lanarchia, Oba- ma se l messa sotto tiro. CULTURA 14 Sicilia 30 OTTOBRE 2014, GIOVED Quannu u Signuri passava pu munnu La tematica era gi nel titolo del- la sua prefazione: Laria fresca che si respira e si gusta leggendo questi suoi rac- conti in versi, con cui si rivela narratrice, anzi poetica raccontatrice di Arturo Messina Il Centro Studi di tra- dizioni popolari Tu- riddhu Bella ( fondato e presieduto a Siracusa dalla fglia, prof.ssa Maria Raudino Bella a ricordo del padre che fu un poeta dialettale catanese) nellottica dun maggiore svilup- po delle fnalit pro- postosi, che prima ha svolto rare volte duran- te larco dogni anno, come in occasione della premiazione del Premio di Poesia Po- polare e della presen- tazione del libro Etnos che da diversi anni rac- coglie poesie e prose riguardanti letnografa sicula, domenica scor- sa nella ex sede della Democrazia Cristiana, in viale Luigi Cadorna, ha presentato la prege- vole ultima opera della professoressa Maria Lucia Riccioli, che ol- tre ad essere ben nota docente di Lettere e ottima voce di soprano solista, lo come scrit- trice e poetessa: infatti, tra laltro, stata se- mifnalista al II Cam- pionato nazionale della lingua italiana condot- to da Luciano Rispoli e il suo primo romanzo Ferita allala unallo- dola ha vinto il Pre- mio Portopalo-Pi a sud di Tunisi . Ancor prima il suo racconto Dossier Pinocchio ha vinto il Premio Ca- rabinieri in giallo 4 con cui la celebre Casa Editrice Mondadori ha iniziato la serie de I Gialli Mondadori . A presentarlo stato il prof. Sebastiano Bur- garetta, ben noto do- cente, scrittore e poeta anchegli, che ha cura- to anche la prefazione alloriginale opera, edita da Alga Editore, che alla fne ha preso anchegli la parola, per dire un gran bene dellopera e della po- etica scrittrice, mentre allinizio la stessa pre- sidente Maria Raudino aveva brevemente pre- sentato sia lopera che il presentatore, che con il suo ben noto e am- mirato stile di porgere il succo del suo ampio e raro sapere, avrebbe ampliato mirabilmente il contenuto di quan- cui si rivela narratrice, anzi poetica racconta- trice; io che la cono- sco e lammiro da tanti anni avrei aggiunto che anche al solo guar- darla e al solo ammi- rare la sua semplicit, la sua spontaneit, d limpressione dellaria pi fresca, zampillan- te dalla polla montana pi pura e fragrante. Dove vorrei avanzare una semplice obiezio- ne allinsigne docente e oratore potrebbe es- serci nel fatto che egli trimonio lessicale sici- liano allesigenza della comunicazione che la vita attuale impone. Questa sua affermazio- ne, che potrebbe si- gnifcare che lantico emana dalla valenza creativa e salvifca del- la parola qui declinata nel siciliano verace di matrice popolare usato, da una parte e nello speciale registro cantastorie affabulan- te adottato dallaltra e nello stesso tempo ammetterebbe liden- dolce stil primiero ovvio che il divino poeta non intendesse il sardo bens chiara- mente I poeti italiani della corte di Federico II (titolo del pregevo- le libro di Brun Panvin, Catania 1989). Che lortografa del pregevole libro richie- da un revisione lha in- teso suggerire la stessa presidente del Centro Studi Tradizioni Po- polari, prof.ssa Maria Raudino Bellla: ne ha infatti corretto il titolo, scrivendo negli invi- ti Quannu u Signuri passava pu munnu, mentre nella prima di copertina del libro tro- viamo corretto: du munnu. Infatti, giustamente, la prof.ssa Maria Rau- dino Bella, che stata docente di lettere nelle scuole medie, ha ri- tenuto della massima importanza la cura che necessario avere nel passare dal fonema al grafema e che un conto parlare, anche il par- lare avendo la massima cura per lortoepia ( il che non si ottiene, cer- to, nel parlare sempli- cemente come si sen- tito parlare in famiglia, nel proprio quartiere, nel proprio paese- e ben sappiamo che dif- ferenza c tra la par- lata siracusana e quella avolese e/o netina) e un conto lortografa. Ci vale per tutte le lin- gue, come tutti ammet- tiamo: vi immaginate se la lingua anglo-ame- ricana dovesse diventa- re lingua unica interna- zionale, essendo essa la pi diffcile a scriversi correttamente? Il pregevole libro di Maria Lucia Riccioli presentato cos egre- giamente domenica scorsa, del quale la stessa autrice ha letto, affancata validamente da Dominella Santo- ro, alcuni racconti tra i 14 pi salienti e signi- fcativi, offre quindi unaltra stupenda occa- sione: quella di essere portato nelle scuole; sicuramente, ma dopo una doverosa revisione ortografca: sarebbe il primo esempio dello- perazione culturale- scolastica che tutti ci aspettiamo! storie, o il contastorie, e chi le stesse storie le scrive, giacch tanta la differenza tra il fonema e il grafema, come lo stesso insigne ha sempre insegnato, sottolineando anche che, se grande la dif- ferenza tra il semplice parlare e lortoepia, altrettanto grande la differenza tra il parlare e lortografa Non deve sembrare mera sottigliezza se si considera quanto sta- to affermato durante e destinarsi alle scuole, dalle elementari alle superiori, cos come si fa in Sardegna, dove la lingua sarda si stu- dia per iniziativa di quella esimia Regione dalla scuola materna alluniversit, anche se non ha n la storia n limportanza che ha la lingua siciliana nel contesto evolutivo della lingua dal latino (e potremmo dire dal greco) allitaliano, dal dolce stil primiero al dolce stil nuovo: e per to gi scritto nella sua prefazione. La tematica era gi nel titolo della sua prefa- zione: Laria fresca che si respira e si gusta leggendo questi suoi racconti in versi, con la defnisce poetica raccontatrice dantico stampo popolare, qua- si una specie di conta- storie in proprio, ag- giornata cio al tempo doggi e quindi libera nel piegare il ricco pa- tit tra come si parla e come si scrive, il che non ammesso, egli lo sa bene, in nessuna lingua, perch esiste e deve continuare ad esistere la sostanziale differenza tra il canta- alla conclusione della cos importante e ap- plaudita presentazione: che la pregevole opera della professoressa di lettere, scrittrice, poe- tessa e soprano Maria Lucia Riccioli, da Nellex sede della Democrazia Cristiana, in viale Luigi Cadorna, al Centro studi tradizioni popolari Turiddhu Bella, stato presentato dal prof. Sebastiano Burgaretta In alto, proff. Maria Raudino, S. Burga- retta e M.L. Iccioli; A fanco, Dominella Santoro presenta- trice, giornalista e cantante; Sopra, prof. Sebastiano Burgaretta. 30 OTTOBRE 2014, GIOVED Sicilia 15 SPORT SIRACUSA Archiviata la parti- ta di Viagrande con annesso, deludente risultato, il Siracusa guarda alla partita di domenica al De Si- mone col Taormina e lo fa con maggio- re determinazione di quella di cui ci sarebbe stato biso- gno fno a domenica scorsa, quando la squadra della Perla dello Jonio occupava le carrozze di coda. Poi,seguendo una costante comune al Milazzo, allAcireale e al Viagrande che la settimana prima di in- contrare il Siracusa si sono svegliate, ecco il Taormina pronto ed emularle. Lo ha fatto col pi classico dei punteggi battendo lambiziosa Igea Vir- tus, fatto che ha mes- so in allarme Anasta- si, sensibile a queste improvvise resurre- zioni, che alla ripresa degli allenamenti ha chiesto senza mezzi termini ai suoi mag- giore impegno e mag- giore determinazione per evitare perico- losi cali di tensione. E cos con lormai abituale sequenza di sedute di allenamento siamo arrivati a met di una settimana che dovrebbe fnalmente svelare il vero volto di una squadra che quando gioca in casa impiega pi del ne- cessario per venire a capo delle misure adottate dallavversa- rio e che quando gio- ca in trasferta perde almeno il trenta per cento delle sue poten- zialit. E fa capolino qualche interessante novit ri- spetto alla formazio- ne che ha impattato a Viagrande domenica scorsa.Una di que- ste potrebbe essere rappresentata dal ritorno nel giro dei titolari di Petrullo, in coppia con DAgosta che nelle aspettative dovrebbe conferire allattacco maggior vivacit, con Igna- zio Panatteri, che sta raggiungendo gra- dualmente la miglio- re condizione e con Contino, anche lui in crescita, che partireb- bero dalla panchina. Laltra poteva essere quella di Carbonaro al posto di Contino, ma la societ pri- ma di rimandarlo in campo vuole essere pi che certa sullin- terpretazione della norma che vieta a chi ha conseguito il pa- tentino di allenatore, di partecipare come giocatore ad un re- golare torneo senza aver prima chiesto e ottenuto la necessa- ria e temporanea so- spensione dal settore tecnico. Se questa certezza arriva prima di domenica,bene. Se non arriva, il rientro del paternese sar rimandato. Al mo- mento si tratta solo di supposizioni per- ch Anastasi prende giustamente tempo per varare la squadra da mandare in campo, che a prescindere da- gli uomini che saran- no chiamati a com- porla ha gi una una parola dordine che circola con insisten- za negli spogliatoi: ragazzi, per favore, niente scherzi. E an- che un obiettivo ben preciso : il ritorno alla vittoria. Armando Galea Per tornare alla vittoria domenica al De Simone c il risorto Taormina In foto, lo stadio Nicola De Simone E Anastasi chiede pi determinazione per sbloccare la partita prima che la squadra di de cento, che domenica ha battuto lIgea, si organizzi e crei qualche diffcolt Finocchiaro: Ci appelleremo alla Corte d'Appello Federale In foto, il Dg Finocchiaro Il Citt di Siracusa perde un punto in classifca. Il Tribunale Federale Territoriale ha, infatti, deciso di penalizzare la societ per avere corrisposto in ritar- do gli stipendi ad alcuni ex calciatori dell'allora Asd Palazzolo (societ da cui deriva l'odierna compagine azzurra). Clima comunque sereno in casa Siracusa. Arasserenare l'ambiente il Dg Alfredo Finocchiaro. Aspettavamo da un momento all'altro questa deci- sione. Il tutto ha inizio in piena estate quando il 7 lu- glio il Siracusa guidato dall'esperienza del proprio Dg rifuta il patteggiamento e i 9 punti di penalizzazione chiesti in un primo momento. La vicenda si ripete il 7 ottobre. Il 21 ottobre in quel di Palermo viene pro- posto un nuovo patteggiamento e 6 punti di penaliz- zazione. Finocchiaro rifuta anche questa possibilit e Salvatore Gua- rino non ci sta e dopo la sconftta del suo Noto con- tro il Due Torri il vicepresidente non le manda a dire: "Un arbi- traggio davvero pessimo, ci stato annullato un gol i ngi ust ament e, non ci stato as- segnato un rigore, alcune espulsioni abbiamo faticato a capirle e ci sono sembrate eccessi- ve. Questo tipo di direzioni di gara non la prima volta che ci pena- lizzano e troppo spesso avviene quando giochia- mo in casa, tutto ci spero che non avvenga pi". Calcio Noto, Guarino: Arbitraggio pessimo va avanti per la sua strada. Vogliamo essere pienamente prosciolti. Nel pomeriggio odierno arrivata la senten- za di primo grado. Nessuna sorpresa nell'entourage azzurro. Pronto il ricor- so alla Corte d'Appello Federale di Roma. Abbiamo tantissime possibilit di vincere il ricorso. Sono molto fducioso. La penalizzazione per il ritardo ci sta tutta. Ma noi - con- tinua Finocchiaro - contestiamo il fatto di non aver rice- vuto materialmente la raccomandata con la quale la Lega ci dava 30 giorni di tempo per adempiere al dovuto. C' stato uno sbaglio di indirizzi. Invito i tanti tifosi siracusa- ni a stare tranquilli perch faremo il massimo per difen- dere questa societ. La squadra gi proiettata alla sfda interna con il Taormina. Una gara da vincere ad ogni co- sto per poi preparare al meglio il big match di Vittoria. Calcio juniores, il Siracusa chiude la pratica Floridia agevolmente Secondo successo consecutivo per la Junio- res di mister Favara. Gli azzurrini chiudono la pratica Floridia in pochi minuti. Gi al 35' aretusei avanti di quattro gol. Soddisfatto per il risultato - cos Favara - ma soprattutto per il gruppo che si sta formando sempre pi unito e voglioso di vincere. Infne una battuta sui singoli. Oggi mi vo- glio soffermare su Rizza, autore di una grande prestazione e su Galati che dietro ci regala si- curezza. Nel prossimo turno i ragazzi allenati da mister Favara affronteranno in casa i parigrado del Pachino. SPORT PAGINA 16 30 OTTOBRE 2014, GIOVED Sicilia Calcio a 5 A2/M, Augusta occasione sprecata in terra laziale con questa sconftta i neroverdi vengono agganciati in classifca dal Carlisport I neroverdi, con la sconftta di fiumicino, perdono la chance di agganciare la vetta in solitaria Scherma, ai Campionati Regionali giovanissimi buona la prova degli aretusei Si svolta la pri- ma prima prova regionale del Gran Premio Giovanissi- mi in programma, nei giorni 25 e 26 ottobre, presso il PalaCarelli di Cal- tanissetta. In gara 306 gli atleti parte- cipanti provenienti da tutta la Sicilia. Buona la prove di alcune atleti aretu- sei della scherma Siracusa. Gabriele Coccia si confer- ma ancora una vol- ta sul gradino pi alto del podio nel- la Spada maschile, categoria Giova- nissimi. Terzo gra- dino del podio per Riccardo Raffaele e ottimo quinto posto per Marco Sacc. Secondo posto per Lorenzo Pagliaro nel foretto ma- schile, immediata- mente seguito da Seba Trigili, terzo e Antonio Papan- drea quinto. Buo- na anche la prova nella Spada Allievi di Giulio Vinciullo, che ha raggiunto il gradino pi bas- so del podio ed un discreto ottavo po- sto per Andrea Di Mauro. Nelle ca- tegorie femminili Carola Barbato seconda nelle pri- me lame di foretto. Maya La Macchia arriva invece terza nella categoria del- le Bambine, seguita da Sveva Forenze, quinta e Anna Rose Cannarella, setti- ma. Prossima prova per gli schermito- ri aretusei il 5/6 Gennaio a Trapani per la seconda pro- va. Partita iniziata male per i neroverdi, che dopo otto mi- nuti di gioco sono sotto per 3-0 grazie alle reti di Moreira, Luiz e allautorete di Texeira. Jorginho accorcia le distanze a met primo tem- po, ma Marchet- ti ricaccia indietro Augusta. Nel fnale della prima frazio- ne di gioco, per, la squadra di Rinaldi prova ad abbozzare una rimonta: due reti di Scheleski in meno di trenta secondi fs- sano il risultato sul 4-3, poi unautorete di Marchetti riporta Augusta in parit. I neroverdi sem- brano aver ripreso in pugno la partita, ma i secondi fna- li del primo tempo sono fatali. Moreira ed Emer chiudono la prima frazione sul 6-4 per i laziali, per nella ripresa Augusta parte su- bito forte. Jorginho accorcia le distanze, ma Luiz risponde alla rete avversaria. I siciliani trovano la rete del -1 con Or- tisi a tre minuti dal termine, ma non rie- scono pi ad andare a segno. Nelle altre gare del girone B, lAcireale si confer- ma ammazza grandi e stende la Salinis per 4-2 rimontando liniziale svantaggio (a segno Colangelo) con luno-due Tor- natore-Castrogio- vanni. Nardacchione (poi espulso) frma il provvisorio 2-2, ma ci pensano Pulviren- ti e Castrogiovanni a lanciare verso le altissime quote la compagine di Sam- peri. Salinis che subisce laggancio dellAtletico Belve- dere, che fa la voce grossa al PalaNitta: Scigliano, Quinella- to e due volte Tres calano il poker che costringe alla resa il Catania. La Car- lisport Cogianco ha vita facile con la Golden Eagles Par- tenope, che impatta con Frosolone li- niziale vantaggio di Lucas. Fusari ripor- ta avanti i castellani che allungano con decisione fno all8- 2 fnale. Nel mezzo la rete del 5-1 di Si- mone De Bella che festeggia a braccia alzate il suo quaran- tesimo compleanno che cade proprio oggi. Carlisport Co- gianco che aggancia lAugusta, piegata da una Futsal Iso- la decisa a tutto e che si impone nella battaglia del Pa- laFersini per 7-6. In coda, preziosa affer- mazione casalinga per lOdissea 2000, che piega per 2-1 la Roma Torrino con il centro decisivo del giovane Scervino a un minuto dalla fne. La Libertas Eraclea approftta della gior- nata-no del Catan- zaro, dominando il confronto del Pala- SantElia: 4-0 sanci- to dalla doppietta di Bavaresco nel primo tempo e i gol nella ripresa di Rispoli e Zancanaro. In foto, Ortisi E stata uffcializzata ieri, dal Presidente della Fe- derazione Italiana Gioco Handball, Avv. Francesco Purromuto, alla presenza del sindaco Garozzo, il Vicesindaco Italia e l'as- sessore Cavarra, lasse- gnazione per Siracusa qua- le sede della Final Eight di Coppa Italia 2014/2015. La competizione prende- r il via 27 febbraio 2015 in cui parteciperanno tutte le squadre di serie A clas- sifcate al 1 e 2 posto dei tre gironi, e le due migliori classifcate al 3 posto. Un evento, importante nel pano- rama nazionale che porter a Siracusa oltre 200 atleti provenienti da tutta Italia con le riprese di Rai Sport. Abbiamo scelto Siracusa - ha commentato il Presidente della FIGH Avv. Purromu- to - perch in questa citt, la pallamano, uno sport profondamente radicato con tradizione molto antiche. Siracusa sede della Final Eight di Coppa Italia 2014-15 Avv. PurroMuto In queStA cItt lA PAllAMAno uno SPort rAdIcAto