Titolo
I SEGRETI DEL TELEMARKETING
Autore
Roberto DAloisio
Editore
Bruno Editore
Sito internet
www.BrunoEditore.it
Sommario
Introduzione
pag. 5
pag. 10
pag. 40
pag. 98
pag. 147
pag. 204
pag. 251
pag. 292
Conclusione
pag. 349
INTRODUZIONE
Buona lettura,
Roberto
9
FASE 1:
Le basi del telemarketing
10
nemmeno
in
considerazione
di
utilizzare
il
11
12
quali sono
13
telemarketing
avvicinarsi
che,
alla
una
materia,
volta
conosciute,
scavalcando
permettono
questa
di
mentalit
I primi anni la pubblicit sul web era basata sulluso dei banner,
cio
spazi
visivi
che
pubblicizzavano
un
determinato
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17
Per fortuna, nel corso degli anni, le cose sono molto cambiate e in
senso positivo: infatti, al giorno doggi, pressoch tutte le aziende
(anche artigiane) possono permettersi almeno una persona dedita
a questattivit e gli strumenti che servono per metterla in pratica.
Ci che sicuramente ha contribuito a renderla accessibile a quasi
tutte le realt aziendali stato senza dubbio la diffusione
prepotente dei computer (e il loro continuo ribasso in termini di
costo) e lausilio non solo di telefoni fissi, ma anche, dal 1997 in
poi, dei cellulari e negli ultimi anni dei palmari.
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19
Funzione di VENDITA;
2.
3.
Funzione di STATISTICA;
4.
Funzione di GESTIONE.
21
RAPIDIT
con
FACILIT.
Infatti
vendere
26
27
la
targhetizzazione,
come
gi
approfondito
in
29
30
pessimistica),
2500
contatti.
La
percentuale
di
31
che
su
duemilacinquecento
contatti,
ben
32
da
valutare
per
unottimale
campagna
promozionale.
marketing (piccoli
34
35
36
37
38
utilizzare
nei
confronti
del
pubblico:
vendita,
39
FASE 2:
Lautostima necessaria per questo lavoro
41
analizzeremo
tutti
quei
fattori
determinanti
che
le
risposte
negative
infatti
(ne
parler
pi
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proprio per la sua spontaneit sia al telefono che dal vivo. Di cosa
sto parlando? Del sorriso!
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Uno degli altri fattori che devi curare per accrescere la tua
autostima sono gli obiettivi da raggiungere. Sono fondamentali,
perch senza non riuscirai mai a PROGREDIRE nelle tue
capacit e nei tuoi risultati. Perch a questo servono!
Programmando il tuo lavoro per livelli da raggiungere man mano,
vedrai infatti i tuoi miglioramenti e constatando ci, ti accorgerai
di quanto diventi bravo col passare del tempo rispetto ai
primissimi giorni, quando non sai nemmeno da dove cominciare.
51
perch
essi
vengono
sostituiti
dalla
voce
dellinterlocutore.
Per quanto riguarda il periodo varia da persona a persona in base
alla sensibilit personale: ad alcuni colpisce subito, ancor prima di
cominciare a telefonare, perch si immaginano gi come sar
subire dei rifiuti.
55
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stato
mentale
di
stampo
amichevole
verr
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60
Occorre partire dal fatto che sono necessari tutti e due i poli. Non
si pu sperare di fare questo lavoro puntando su uno solo, ma
occorre usarli tutti e due. Come? In uguale misura, o meglio,
significa che devi concepirli in modo diverso: non pi due poli
avversi, ma complementari. Devi considerarli due facce della
stessa medaglia: complementari ed entrambi senza valenza in
assenza dellaltro.
questo
equilibrio.
Trovare
un
atteggiamento
62
63
64
FASE 3:
Come utilizzare la comunicazione
para-verbale
comunque
studiare
le
caratteristiche
del
69
comunicazione
fino
all85%.
Perci
assolutamente
Le tonalit del suono della voce sono tutte composte da tre fasce
di tono: basso, medio (quello pi usato) e alto. Le tonalit che
non devi usare sono:
79
80
81
Grazie alla tua voce puoi entrare in sintonia anche per recuperare
conversazioni che stanno degenerando o particolarmente tese.
Mi capitato spesso, infatti, di essere riuscito a riprendere una
brutta conversazione chiedendo semplicemente le stesse cose
adattando la mia voce a quella di chi mi ascoltava! A riguardo
della voce, ti far piacere sapere che ladattamento non ha
bisogno di mettere in moto complicati meccanismi o strategie.
Questo perch un processo naturale che avviene sempre
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le
nostre
conversazioni
quindi
usiamo
naturalmente!
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Pensaci bene, quante volte infatti hai giudicato una persona anche
per il modo di parlare veloce? O, al contrario, per il modo di
parlare troppo lento? Una persona che parla veloce viene quasi
sempre considerata frettolosa o impaziente di dire qualcosa,
oppure, ancora peggio, agitata e nervosa.
per gli inglesi, siamo talmente lenti nel parlare che sembra
che cantiamo tutto il giorno!
86
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Credimi che ogni volta che abbasso il volume durante una frase
nella quale voglio far intendere che la promozione in corso
unoccasione di cui approfittare, non fallisco quasi MAI. Questo
perch il volume basso d, alle parole dette, un senso di privilegio
riservato a solo chi lo ascolta. Stesso discorso per quanto riguarda
laumento di volume: non va fatto in modo sconsiderato perch
potresti risultare una persona esaltata o aggressiva. Sai qual
lunico momento in cui conviene alzare un po il volume?
Quando, nei tuoi discorsi, sei arrivato nel momento fondamentale,
topico, chiave: in questo modo dai la percezione della tua
fermezza nellaffermare le tue tesi!
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il
messaggio
della
frase:
Adesso
POSSO
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Se poi noti che utilizzi abitualmente uno dei suoni prima citati,
esercitati (anche dal vivo) a rimpiazzarlo facendo delle pause:
infatti le pause non solo danno il tempo di memorizzare ci che
dici al tuo interlocutore, ma ti aiutano a trovare quello spazio
necessario durante il quale trovare la giusta convinzione.
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97
FASE 4:
Come utilizzare la comunicazione verbale
pi
99
100
101
Azienda
leader
del
105
settore
cerca
impiegato/a
Parole pesanti
Con percentuali che vanno dal 60% al 70% un telemarketer si
trova a telefonare per trovare nuovi clienti o fidelizzare quelli
attuali. Una delle leve sulle quali bisogna far meno affidamento, ti
potr sembrare strano, quella del prezzo.
107
utilizza
parole
come
quota,
abbonamento
col
cliente
(o
potenziale
tale):
sia
che
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pronunciare
parole
come
agente,
venditore
La coerenza
Quando ti verr chiesto di descrivere un tuo servizio o un tuo
prodotto, una delle cose che pi apprezzano le persone la
coerenza in quello che dici, quindi evita, ad esempio, aggettivi
del tipo inimitabile, insostituibile, unico perch se cos non
non solo perderai un cliente, ma ti far una pessima pubblicit
con chiunque si trovi a parlare.
109
Non fossilizzarti
Se vero che col tempo imparerai a utilizzare le parole adatte a
ogni situazione, non adoperarle ogni singolo momento: cerca di
trasmettere la tua stessa idea con parole diverse. Evita le parole
abituali cominciando a esercitarti al telefono, ma successivamente
anche con gli amici, con i colleghi e con i famigliari: questo ti
aiuter a raggiungere prima la padronanza per fare il maggior
numero di variazioni.
110
perch
inserirli
forzatamente
111
in
ogni
frase
Con il telefono tutto questo non puoi farlo, non ci sono tutti
questi supporti, ma devi utilizzare al massimo il linguaggio
telefonico sopperendo alla mancanza di questi strumenti.
Ora non voglio farti una lezione di analisi grammaticale, ma devi
sapere che esiste un trucco per risolvere tutto questo, che
utilizzato solo da telemarketer esperti. Esso viene infatti utilizzato
113
114
115
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Il presente
Il presente sicuramente il tempo pi utile per te e quello da
utilizzare pi di tutti: quello che pi esprime immediatezza,
azione e volont di fare! Per esempio tutte le volte che fanno una
richiesta di preventivo rispondo sempre: Va bene, Sig. Rossi,
sviluppo il preventivo, a risentirci. Usa quindi il presente tutte
le volte che puoi.
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Limperativo
Questo tempo produce grandi effetti, ma solo con persone che lo
sanno utilizzare: infatti molti, nel mettere molta enfasi in quello
che dicono, rischiano di aggredire il loro interlocutore.
Tutto dipende come al solito dal tono che usi (visto in quante
situazioni importante il tono?): espressioni come: Mi dica,
Senta oppure Guardi mi hanno sempre permesso di centrare
lobiettivo. Questo perch nonostante sia un invito a obbedire
(tipico dellimperativo), condisco il tutto con toni gentili e
lusinghieri.
Il futuro
Il futuro come limperativo, perch se non sai dosare il tuo tono,
anchesso si trasforma in unarma a doppio taglio. Dire dopo
controller oppure lo far, poi te lo spiegher trasmettono
soltanto voglia di accontentare momentaneamente, oppure
nessuna voglia di fare.
Lunico modo per usarlo a tuo favore pronunciarlo con
disinvoltura, mettendo dove possibile il presente. Spesso infatti,
mi capita, quando mi telefonano, di rispondere con frasi del tipo:
119
Il passato
Luso del passato sicuramente il sintomo pi ricorrente di
insicurezza. Tutto questo indipendentemente se dai del LEI o del
TU. Quante volte hai telefonato e come ti hanno risposto hai detto
frasi del tipo: Salve Sig.ra Bianchini, le telefonavo per
comunicarle..., oppure: Ciao Fabio, ti volevo informare
che.... Parlando cos non fai che trasmettere sfiducia in una
possibile riuscita nel tuo intento oppure, ancora peggio, paura di
una brutta reazione. Questo avviene perch a livello inconscio sei
a disagio e dandoti gi per sconfitto, proietti la tua azione nel
passato.
Il congiuntivo
Questo
tempo
verbale
ha
la
caratteristica
principale
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Per evitarlo sai gi cosa fare, in base a quello che hai imparato in
precedenza: spezza il tuo dialogo in pi enunciati, pi veloci e
fluidi.
Il condizionale
Se vuoi fare brutte figure, non esiste niente di meglio che usare il
condizionale. Questo perch tale tempo verbale da sempre
sinonimo di incertezza. E tu non puoi assolutamente permetterti
di trasmettere incertezza. Inoltre in questo modo dai al tuo
interlocutore la possibilit di rifiutare un tuo invito/proposta o
peggio ancora la libert di risponderti in malo modo. Quindi fai
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Purtroppo
Questa parola, gi di per s non esprime niente di buono. Nella
mente di tutti noi, ogni volta che la sentiamo, gi suona un
campanello dallarme: infatti spesso tale vocabolo precede brutte
notizie. ovvio che, se ad esempio stai parlando al telefono
dellinfortunio di un tuo collega, devi usarlo: non sarebbe naturale
fare il contrario.
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Se
Il se, tutto sommato non ha niente di negativo, ma d la
possibilit al tuo interlocutore di poter scegliere. Quante volte mi
capitato di telefonare e dire: Ciao Angelo, pu andar bene se
passo oggi pomeriggio? Ma quale se! Devi chiudere ogni
possibilit di ripensamento a colui con cui parli! In questo caso, tu
dirai: Angelo, passo oggi pomeriggio, ok?
Forse
Usando il forse non fai altro che trasmettere indecisione.
Indecisione che si trasmette al proprio ascoltatore facendo
trasparire poca professionalit e soprattutto poca considerazione
di ci di cui parli. Se sei un agente nessuno mai comprer da te
un prodotto che forse vuoi vendergli o servizio che forse sar
attivo tra un mese... Ora mettiamo a confronto due agenti che ti
chiamano con lobiettivo di venderti un loro prodotto: il primo
telefona dicendo: Sono Bellei Davide, la chiamavo per dirle
che ero in zona da lei domani, posso passare? Ho un bel
prodotto e volevo farglielo vedere perch forse potrebbe
interessarle; il secondo invece: Sono Andrea Forti, telefono per
comunicarle che domani passo nella sua zona e dato che ho in
promozione un nuovo prodotto, voglio farglielo vedere perch
126
Comunque
Questo vocabolo fa percepire, senza ombra di dubbio, la tua
sconfitta e rassegnazione di fronte a una risposta negativa.
Peccato che tu devi solo VINCERE, quindi cancella comunque
dal tuo lessico: solo in questo modo non darai mai limpressione
di aver mollato la preda ancora prima di averla catturata.
Mi ricordo che quando lavoravo come agente assicurativo un mio
collega chiam una persona che aveva chiesto il giorno prima
informazioni su una polizza vita e gli disse: Questa polizza vita
buona, comunque ci sarebbero da valutare alcuni aspetti....
Male
Questa la parola che pi di tutti d sensazioni negative (e non
potrebbe essere altrimenti). Quindi non utilizzarla per nessun
motivo, anche in situazioni benevole, in modi di dire come ad
esempio: Meno male, Niente male, Niente paura, Poco
male, Mica male. Infatti che senso ha usare termini che, girali
come vuoi, sono pur sempre negativi in una frase positiva?
Abbastanza
Questo termine non ha niente di negativo in s, ma consigliato
evitarlo perch tende a sminuire il potere influenzante
dellaggettivo che quasi sempre lo segue.
Ora che sai quali sono le parole che risultano inutili o negative
devi sapere che non sono le uniche che potrebbero infastidire il
tuo ascoltatore o peggio ancora sfiduciarlo: infatti esistono dei
termini che tendono o a estraniare dal contesto della frase oppure
sembrano messe l per cercare di imbrogliare creando dei
pregiudizi in chi ti ascolta. Facciamo di conseguenza unanalisi di
questo gruppo di termini da evitare.
130
Le mega parole
Fare telemarketing, come abbiamo visto in precedenza, comporta
arricchire per forza il proprio lessico. Se vero che per fare
colpo bisogna usare termini originali, positivi e convincenti,
non bisogna per forzare questo meccanismo perch si rischia di
inflazionare i propri discorsi: questo immediatamente avvertito
dalla persona che dallaltra parte della cornetta.
Infatti si ha lo stesso effetto di quando studi un testo: tu sottolinei
le parti pi importanti in quanto ti servono per studiare, ma a
forza di sottolineare tutto, rimani disorientato perch non sai pi
quali sono le parti importanti davvero.
I diminutivi
I termini diminutivi, in chiara contrapposizione con i superlativi,
hanno la loro caratteristica principale nel diminuire e ridurre il
significato di unespressione. Anche questi spesso li usiamo per
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133
quali si trova chi alle prime armi e cio per esempio limbarazzo
che si viene a creare quando si fa un cattivo uso degli intercalari,
oppure quando si usano delle parole solo per convenienza o frasi
di circostanza. Quante volte i primi tempi che mi accingevo a fare
per conto mio campagne di telemarketing sono incappato in errori
che oggi farebbero solo ridere! Tutto questo si riflette anche nella
vita quotidiana, anche perch, pensandoci bene, molti di questi
errori che si commettono al telefono li ereditiamo dal nostro
parlare quotidiano: spesso li usiamo perch ci offrono una sorta di
appoggio psicologico dandoci conforto e quella certezza di
riuscire a trasmettere le nostre idee e i nostri messaggi alla
persona che ci sta ascoltando.
Dato che luso di questi termini o espressioni chiamati intercalari
avviene nella vita di tutti i giorni, ci viene naturale usarli anche
quando siamo al telefono. Comunque luso di questi, non
costituisce un problema in s, ma senza la frase assume una
miglior fluidit.
Per esempio tempo fa, spesso, usavo intercalari tipo no? oppure
diciamo o limmancabile mi spiego per non parlare poi degli
interminabili attimi degli emmm..., aaah, mmm e i miei
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137
139
Inoltre non usare mai il passato in questi casi perch fai capire al
tuo interlocutore che la tua telefonata gi qualcosa di andato,
ma per ovviare a ci e far risultare il tuo operato sempre attuale,
utilizza il presente: Mi fa piacere averti sentito, oppure:
un piacere averti conosciuto!
Questespressione,
coniata
nel
mondo
della
vendita
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144
145
146
FASE 5:
Come impostare correttamente il tuo lavoro
148
150
Per quanto riguarda la pausa dal lavoro (la classica pausa del
caff...) non c nulla di male, anzi, come le pause durante le
conversazioni permettono alla tua mente, anche se durano due
secondi circa, di ricaricare le batterie e riorganizzare le
informazioni acquisite prima della pausa.
153
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Sullo schermo del tuo monitor lascia solo le icone standard del
sistema operativo e quelle dei programmi che usi per lavorare
(Office, recenti programmi gestionali capaci di supportare in
maniera quasi automatizzata lattivit telemarketing ecc.) ed
eventualmente dei collegamenti ad alcuni documenti importanti
che hai bisogno di reperire e stampare in ogni momento. Queste
sono le dritte adatte ad ogni telemarketer, poi ovvio che ogni
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stesso sul piano dei risultati: se il luned hai fatto cinque clienti,
perch il marted non provi a farne sei?
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essere,
diversa.
Vediamo
in
dettaglio
qual
la
167
168
Partendo
dagli
obiettivi
minimi
avrai
cos
la
giornata
169
persone
contattate
conosciute:
significa
che,
170
171
173
174
175
Deve essere la tua guida vera e propria! Ci sono due modalit per
utilizzare lo script: una in versione classica e una in versione
decisamente pi moderna. La prima consiste nellavere sempre
sulla scrivania e sottocchio il foglio cartaceo dove hai tracciato lo
script. La seconda invece consiste nellavere
lo
script
Sei tu che, ad ogni cosa che ti viene detta dal tuo interlocutore,
clicchi sullopzione che ti propone il programma e lui ti d la
risposta idonea. Io sinceramente preferisco la seconda per ovvi
motivi: maggior possibilit di opzioni e funzionalit (un conto
scrivere sul un semplice foglio, un conto avere tantissime risposte
catalogate su un computer...), inoltre per il semplice fatto che
tutto automatizzato il tempo risparmiato davvero notevole! Se
la tua azienda non dispone di questa tipologia di programma, non
ti preoccupare perch ci che vedremo adesso pu essere
applicato sia per la modalit moderna, ma anche per quella
classica.
176
Ora ti elenco le cose che devi fare nel costruire e usare uno script.
1. La costruzione di uno script deve avere una sola tipologia di
azione di telemarketing: ad esempio devi decidere da subito se
vuoi scrivere uno script per fissare degli appuntamenti o per
richiamare i clienti gi acquisiti.
177
3. Solo perch ti scrivi le parole che devi dire, non significa che
devi parlare come un robot! I tuoi dialoghi non devono sembrare
meccanici. Sii comunque te stesso, adottando un linguaggio
parlato: in pratica come se stessi parlando senza leggere lo script!
Non devi far capire al tuo interlocutore che stai leggendo ci che
dici. Il modo miglior per ottenere questo, quello di caratterizzare
i tuoi discorsi vie etere come dei normali discorsi: cio
immettendo ogni tanto delle normali imperfezioni nelle parole e
utilizzando ogni tanto qualche pausa per non parlare tutto dun
fiato.
178
ovvio che ogni domanda nuova che fai deve essere attinente e
collegata alla risposta ricevuta precedentemente. Quando hai
finito di scrivere lo script, studialo e rileggilo ad alta voce per
sentire dal vivo come parli.
179
180
4. Se nel corso del tempo vedi che il tuo script funziona, non
cadere nello sbaglio di modificarlo perch vuoi aumentare la tua
percentuale di conversione (per farlo occorre far altro, come
abbiamo gi visto) o perch un collega ne ha uno che sembra, a
prima vista, migliore del tuo. Vai avanti per questa strada, perch
se cominci a superare le cinque-dieci parole modificate, cala
drasticamente la tua percentuale di riuscita rispetto alle chiamate
che fai.
181
183
Nel secondo caso formulare una frase per superare il filtro (su
come superare i filtri, vedi Fase 8). Nel terzo caso chiedere
quando richiamare. Se invece si verifica il primo caso puoi
continuare la tua telefonata con una frase di questo tipo:
Tu: Piacere Sig.ra Pastini, lei la responsabile dellufficio
acquisti?
184
FASE 2
Tu: La chiamo per il seguente motivo: volevamo farle
conoscere il nostro ultimo modello di aspirapolvere....
Subito dopo:
Tu: Vede, con il nostro apparecchio riuscite a pulire un
appartamento in una sola ora, invece che le attuali due!
FASE 3
Ora formuli una domanda per accordarti:
Tu: La dimostrazione durer venti minuti. Va bene al
mattino o pomeriggio?
A questo punto la risposta pu essere affermativa o negativa.
Interlocutore: Va bene, facciamo a mezzogiorno.
Interlocutore: No guardi non mi interessa....
FASE 4
Ora devi fare in modo di concludere la telefonata in modo da
lasciare un bel ricordo (indipendentemente dallesito della
telefonata).
Tu: Grazie del tempo dedicato Sig.ra Pastini e buona
giornata!
FASE 1
Come nello script di vendita, questa fase caratterizzata dal
primo approccio e contatto con il cliente. Anche in questo caso, ci
186
FASE 2
Anche in questo script, questa fase il centro della telefonata ed
il momento dove, appurato che parliamo con la persona giusta, gli
spieghiamo lo scopo della telefonata.
In questo caso gli scopi della telefonata possono essere solo due:
raccogliere pareri o dati. Dopo non hai bisogno di descrivere
niente perch non devi vendere niente e non devi fissare
appuntamenti.
FASE 3
Anche qui, questa fase coincide con il ringraziamento nei
confronti dellinterlocutore seguito dallaugurio da parte nostra.
187
SCRIPT DI STATISTICA
FASE 1
Tu: Buongiorno! Sono ------- della ------ parlo con la Sig.ra
Pastini?
Adesso devi prepararti a rispondere alle possibili risposte:
Sono io, mi dica....
No, sono la sua segretaria, di che si tratta?
No al momento non c...
Nel secondo caso formulare una frase per superare il filtro (su
come superare i filtri, vedi Fase 8). Nel terzo caso chiedere
quando richiamare. Se invece si verifica il primo caso puoi
continuare la tua telefonata con una frase di questo tipo:
Tu: Piacere Sig.ra Pastini, lei la responsabile dellufficio
acquisti?
FASE 2
Tu: La chiamo per il seguente motivo: sto raccogliendo i
pareri dei nostri clienti in merito al nostro ultimo modello di
aspirapolvere.
Interlocutore: S guardi apprezzo molto il fatto che....
188
FASE 3
Ora concludi la telefonata come prima, in modo da lasciare un bel
ricordo (anche qui, indipendentemente dallesito della telefonata):
Tu: Grazie del tempo dedicato Sig.ra Pastini e buona
giornata!
Lo script di ricezione uno script diverso dai primi due. Non
adotta il metodo di telefonata ICF: questo accade perch il suo
scopo quello di guidarti nella ricezione della telefonata e il
metodo ICF lho studiato e modellato per aiutarti a telefonare e
non per ricevere telefonate. Non preoccuparti per e per due
motivi: al tema della ricezione delle telefonate ho dedicato un
capitolo intero (il settimo) dove vedrai tutte le strategie per
riuscire anche quando ricevi tu delle telefonate, il secondo motivo
che questo script, nonostante non adotti il metodo ICF ha uno
schema simile agli altri due visti prima. Questo schema
composto da tre fasi. Eccole:
FASE 1
Come negli script precedenti, questa fase caratterizzata dal
primo approccio e contatto con il cliente. Anche qui, ci si
presenta e si identifica linterlocutore. Potr sembrarti strano, ma
189
SCRIPT DI RICEZIONE
FASE 1
Dopo il primo squillo del telefono rispondi come di seguito:
191
FASE 2
Tu: Sig. ----- potrebbe dirmi grosso modo quanto grande la
sua sala da pranzo?
Interlocutore: Circa 20 mq.
Tu: Ho capito, ho la soluzione che fa al caso suo: per vedere
bene le immagini laspetto pi importante non il tipo di
immagine, ma la grandezza del monitor. La TV di 15 non
era adatta alla sua sala perch troppo piccola: quindi le
occorre una TV pi grande!
192
FASE 3
Tu: Guardi, proprio oggi ci sono arrivati nuovi televisori da
20 e fanno proprio al caso suo. Facciamo come il mese
scorso: le verr consegnato a casa con corriere espresso tra
circa 2 giorni. Cosa devo dire la corriere, preferisce che venga
al mattino o al pomeriggio?
193
194
197
198
199
200
201
202
FASE 6:
Come telefonare usando il metodo ICF
205
strada fino a quando avrei tirato fuori tutto quello che sapevo al
momento della telefonata, senza pensarci mille volte, facendolo
diventare un processo automatico.
206
210
nel
trasmettere
ci
che
vuoi
perch
questo
211
212
A proposito del nome voglio spiegarti una tecnica che uso spesso
per fare breccia con chiunque in questa fase. Ti posso assicurare
che essa, assolutamente innovativa, mi ha sempre fatto fare
delle belle figure: inizialmente la usavo spontaneamente, ma poi,
visto lefficacia, la utilizzo in ogni occasione, modellata da me
personalmente per avvantaggiarmi.
Per questo motivo voglio che la conosca anche tu: lho chiamata
TECNICA della PAUSA. La tecnica si basa sul fatto che dai
213
214
215
Per ovviare a questa brutta abitudine, nella quale tutti cadono agli
esordi, ti suggerisco quindi di chiedere prima della persona che
allinterno di una ditta o azienda decide facendoti dire anche il
216
suo nome e cognome. Dato che non tutti allinizio sono disposti a
darti queste informazioni ti consiglio di mettere subito in pratica
la Tecnica della Pausa spiegata precedentemente: in questo
modo con questa tecnica sarete sicuri sia di parlare con la persona
giusta e sia di cominciare il vostro dialogo nel migliore dei modi.
217
dici.
Successivamente
migliorare
coinvolgimento.
218
ampliare
il
219
Infine,
per
continuare
influenzare
linterlocutore
220
221
dialoghi
misura
di
chi
ti
ascolta,
coinvolgendolo
222
223
raccomando:
solo
quelli
224
pi
importanti!)
del
tuo
225
226
concentrati
su
due
tre
vantaggi
veramente
227
228
dei
benefici
delle
situazioni
ottenibili:
229
TATTO:
morbido, soffice, tenero.
schiacciare, premere, caricare;
spezzare, piegare, tagliare;
afferrare, prendere, agguantare;
lasciare, mettere, posare;
tastare, toccare, sfiorare;
ruvido, resinoso, vischioso;
legare, imprigionare, prendere;
malleabile, duttile, tattile;
raschiare, grattare, sgretolare;
urtare, colpire, distruggere;
230
VISTA:
buio, luce, ombra;
oscurare, appannare, annebbiare;
riflettere, rispecchiare, illuminare;
curvo, alto, basso;
chiaro, scuro;
brillante, splendente, luminescente;
nitido, opaco, lucido;
luccicante, lucente, abbagliante;
inquadrare, fissare, visualizzare;
occhiata, sguardo, sbirciata;
vedere, spiare, avvistare;
irradiare, accendere, scintillare;
visibile, invisibile;
piccolo, minuscolo, grande, enorme;
231
OLFATTO:
profumare, inebriare, incensare;
puzzare, nauseare;
inalare, soffiare, respirare;
areare, ventilare, arieggiare;
annusare, inspirare, odorare;
soffocare, asfissiare, fumare;
disgustante, penetrante, pungente.
GUSTO:
mangiare, assaporare, nutrire, saziare;
inghiottire, ingoiare, ingurgitare;
mordere, addentare, masticare;
gustare, deliziare, assaggiare;
aspro, amaro, acido;
speziare, insaporire, condire, aromatizzare;
salato, piccante, dolce, insipido;
cotto, crudo, fritto;
tenero, crudo, stagionato;
232
UDITO:
parlare, dire, raccontare;
sussurrare, bisbigliare;
annunciare, inneggiare, intonare;
armonioso, sinfonico, ritmato;
assordante, rimbombante, martellante;
ridere, piangere;
muto, silenzioso, insonorizzato;
tuono, rombo, sparo;
fischiare, suonare, cantare;
ascoltare, sentire, origliare, udire.
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Lultima fase del metodo ICF la FINE. Questa fase coincide con
laspetto pi importante della telefonata: la chiusura. Niente di
pi niente di meno. Questa fase la pi importante perch da sola
incide al 50% sulla buona riuscita della telefonata. Infatti inutile
colpire chi ti ascolta, destare il suo interesse e risvegliare i suoi
bisogni se poi alla fine non chiudi.
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Come ti dicevo, per chiudere devi fare domande: nel farle devi
chiedere sempre se vuole ci che hai proposto (che come ti ho
detto prima possono essere tante cose e non necessariamente la
vendita di qualcosa). Per molto tempo io ho cercato varie
soluzioni su cosa chiedere al cliente e come farlo.
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Pensa che i primi tempi che cominciai questo lavoro pensavo che
era sugli scontati che bisognava puntare! Ma mi sbagliavo perch
la prima e terza categoria di ascoltatori hanno tutte e due dei
240
cos,
la
richiamo
giornata...
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oggi
pomeriggio!
Buona
242
anche
la
categoria
dei
positivi
raggiungi
praticamente il 90%!
243
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diventano:
Quando
le
faccio
provare
il
nostro
245
dopo perch hai parlato con una persona che o ti ha preso poco
sul serio o spesso sbadata. Quante volte mi capitato di
chiamare la settimana dopo e sentire che si erano gi dimenticati
tutto.
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congedandoci
in
trasmettendo positivit.
247
modo
educato,
sincero
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250
FASE 7:
Come gestire le telefonate in entrata
ricevi
chiamate
specialmente
quando
cercano
Pensa che esistono in Italia, come nel resto del mondo, tante
societ che fanno solo telemarketing inbound e assumono per i
loro centralini solo ed esclusivamente persone capaci di svolgere
questa particolare attivit! Quindi imparare a ricevere telefonate
pu tradursi per te anche in ottime possibilit di impiego! La
maggior parte delle persone sottovaluta questa branca del
telemarketing e sbaglia, perch anche con telefonate in ricezione
252
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dellesercito
non
poteva
essere
scalfita
dallimpreparazione di un centralinista.
Qui poi non sto parlando di telefonate qualsiasi: ogni giorno cera
la possibilit di essere contattato anche da persone con grandi
responsabilit verso lo Stato. Potevi aspettarti qualsiasi telefonata:
da generali e ambasciatori, giornalisti di testate locali e nazionali,
chiamate urgenti dai vari ministeri a Roma. Una volta arriv
addirittura una telefonata dalla segreteria generale della
Presidenza della Repubblica! E risposi io
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squillo tutto rientra nella norma, ma se vero che non fai danni,
non te ne avvantaggi.
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260
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Farlo alla fine uguale perch spezza il clima amichevole con cui
hai caratterizzato lintera telefonata. Lideale di chiedere i dati
restanti in modo organico e impercettibile allinterno della
telefonata.
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dati insignificanti. Per fare questo non devi fare altro che
utilizzare lascolto attivo al 100 % e non un quarto della sua
applicabilit come facevamo con la telefonata in uscita.
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ti
domanda
(visto?
Il
punto
sempre
quello,
la
concentrazione...).
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270
271
272
Nel telemarketing non solo devi capire i bisogni del tuo cliente
facendo domande, ma devi fare capire che lo stai ascoltando e
quindi mostri interessi per lui. Per questo dare feedback di vitale
importanza! Come al solito, ci troviamo senza lausilio di
messaggi visivi, quindi la soluzione unaltra.
273
chi ti parla perch cos non hai mai il quadro esatto della
situazione per capire i suoi bisogni.
tuo
interlocutore.
Inoltre
facendo
cos
lo
allontanerai
Non credere che tutto quello che dici tu sia giusto perch
In
futuro,
vedrai
che
considerazione!
275
ti
terranno
in
grande
276
Per fare questo devi sempre guidare tu tutte le telefonate con cui
hai a che fare utilizzando lascolto attivo. Abbiamo visto che si
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280
termine
ottenere delle
281
nei
macchinari?,
Anche
secondo
te
283
Adesso sai quali sono tutti i tipi di domande che devi usare per
guidare la conversazione. Per sai come comportarti per quanto
riguarda le risposte che devi dare, invece? In precedenza questo
aspetto labbiamo gi toccato, infatti nellanalizzare quali parole
sono da usare e quali sono i termini da evitare, gi sai che
terminologia usare quando devi rispondere.
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Ora ovvio che non puoi essere passato per le situazioni di tutte
le persone che ti chiamano, ma lavvalersi di qualche bugia (so
che non moralmente giusto, infatti faccio fatica anchio in questi
casi ad agire cos) ti sar daiuto. Una volta mi chiam il titolare
di una ditta artigiana e mi chiese un preventivo per il servizio
relativo alla medicina del lavoro riguardo i suoi dipendenti.
non fai altro che promettere mari e monti a tutti pur di acquisire
il cliente.
Non impegnarti per per cose che non puoi mantenere perch la
reazione a una mancata promessa estremamente deleteria sia
per la tua credibilit, sia perch andresti a ledere limmagine della
tua azienda.
288
questi
inconvenienti
cerca
sempre
di
mettere
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FASE 8:
I segreti per riuscire nelle situazioni critiche
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Chiunque
cominci
studiare
questa
materia
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299
vero motivo della sua obiezione, che in questo caso consiste nella
volont di costruire con materiali pregiati e poi difficilmente ti
negher una sua valutazione perch sarebbe come contraddire s
stesso.
chiedendo
tutti
i tipi
di possibili
motivi
Cio
occorre
spostare
lattenzione
dellinterlocutore
300
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Inoltre, a meno che tu non legga nel pensiero delle persone, come
fai a essere sicuro che quello che anticipi sia ci che il cliente
voleva dirti? Non anticipare mai le obiezioni altrui, anche se
possiedi grandi doti di intuito e hai grande esperienza in merito.
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Anche qui importante il tono della voce (ti rendi conto che gira
e rigira, limportanza del tono della voce viene sempre fuori?):
pi deciso e forte il tono dellobiezione, pi deve essere forte e
deciso lincipit della tua risposta. Il secondo step consiste nel
sfruttare letteralmente lobiezione a nostro vantaggio facendo
leva proprio su di essa. Ecco alcune situazioni pi frequenti:
vero ci che dice! Anche perch..., Sono totalmente daccordo!
Infatti, Meglio cos! Capir perch, Sicuro! proprio
per questo che... oppure Giusto! Un motivo in pi per....
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Guardi se non vedo dal vivo non credo a una sola parola di ci
che dice sul suo prodotto. Risposta: Dice giusto! Infatti
proprio per tale motivo che ho il piacere di conoscerla da vicino!
Cos tocca con mano sua la differenza!
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richiede. Tanto rumore per nulla! Lui era gi l che stava per
essere conquistato dalla soluzione che stavi dando e poi si visto
crollare tutto... Dora in poi fai in modo di eliminare
sistematicamente la forza avversativa generata da questi termini,
con le espressioni positive elencate in precedenza che ti aiutano a
sfruttare la forza stessa delle obiezioni.
Cambiare discorso
In certi casi pu accadere che per togliere lattenzione dal motivo
vero dellobiezione si usano, invece di semplici sinonimi, termini
diversi oppure ancora peggio, si cambia il tema del confronto.
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niente
perch
inducono
linterlocutore
scartarti
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Ti serve sapere chi perch la maggior parte dei reclami non sono
rivolti a te direttamente (a meno che tu non sia un venditore e gli
hai venduto qualcosa), ma il pi delle volte alle persone coinvolte
nella produzione di un prodotto o nella gestione di un servizio.
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Cliente: Pronto?
Tu: Buongiorno, sono Andrea, come posso esserle utile?
Cliente: Guardi avrei un problema, cercavo lIng. Dondi
Tu: Adesso provo a passarglielo, pu dirmi gentilmente di chi
devo dire?
Cliente: Sig. Martelli
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normale usare la tattica di mettersi nei panni del cliente, ma... stai
attento a non girare ancora il coltello nella ferita!
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E vai! Peggio di cos non si pu: non credere che far fare brutta
figura ai tuoi colleghi risolvi il problemi: sempre la tua azienda
che ha scelto di impiegare te come i tuoi colleghi quindi la colpa
di un errore ricade sempre sulla tua azienda e sulla sua scarsa
organizzazione! Stesso discorso vale per i prodotti. Mai riversare
su di loro le colpe: Mi crede che la quarta volta oggi che mi
chiamano persona con il suo stesso problema per colpa di
questa lavatrice?
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vantaggio: ora che devi usare la tua forza dazione! Come nelle
normali conversazioni telefoniche sei tu che devi guidare la
conversazione. Prima di dare la tua soluzione cerca di non cadere
nel panico per il fatto di non saper dare una risposta, ma calibra tu
stesso il dialogo con tranquillit e fermezza soprattutto nei
confronti di clienti particolarmente nervosi.
Fai capire a chi ti ha chiamato che non ti sei dimenticato tutto
quello che ha detto durante il suo sfogo, ma anche che te lo sei
annotato: ripeti insieme a lui, chiedendogli continuamente
conferma dei punti salienti del suo discorso. Approfitta di questo
per approfondire eventualmente i passaggi che non ti sono stati
chiari (che non hai chiesto prima, per far sfogare il cliente!) cos
potrai completare anche la tua scheda contatto con quei dati che ti
servono per avere una visione definitiva e chiara di quello che
successo e poter stabilire insieme come continuare per risolvere
il problema.
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sollevato del fatto che la causa del reclamo non solo un suo
problema.
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Non essere troppo vago nei tempi: luso di frasi come: Appena
torna il diretto interessato..., Come viene, la faccio
contattare..., Il prima possibile verr chiamato d la
percezione di distacco e inefficienza. Inoltre non sono
coinvolgenti!
Chiedi al cliente quando vuole essere richiamato (oppure quando
lo chiami tu), dando dei tempi precisi e ottenendo cos pi fiducia
nella tua organizzazione con espressioni del tipo: Alle nove di
domani
mattina,
Fra
sette
giorni,
oppure:
Oggi
il
cliente
perch
se
dopo
aver
reclamato,
vede
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Fidati che negli ultimi due anni in cui ho usato questo modo per
cercar di parlare con una persona, non c stato quasi nessun filtro
che ha tenuto! Usalo a tuo vantaggio! Se poi senti che chi ti
risponde ancora un po diffidente pronuncia questo dopo
qualche secondo che hai detto il nome: Mi conosce..., dando
cos il colpo finale ai suoi dubbi se passarti linteressato o no.
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CONCLUSIONE
del
prodotto/servizio
offerto
alla
propria
impegno
determinazione
per
diventare
degli
ottimi
Chiama!
Buon lavoro,
Roberto
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Azione!
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EBOOK CONSIGLIATO
IL NEGOZIATORE
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EBOOK CONSIGLIATO
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EBOOK CONSIGLIATO
VOCE DA SPEAKER
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PROGRAMMA DI AFFILIAZIONE
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