Boschi in Europa 1 2 3 5 8 4 9 7 6 1. Paneveggio 2. Tarvisio 3. Waadtlaender Alps 4. Foret des Pays den Haut 5.Carpazi 6.Erzgebirge 7.Bayrischer Wald 8.Schwarzwald 9.Harz Il legno di risonanza Legno adatto alla costruzione di tavole armoniche di strumenti musicali a corda: viole violini violoncelli, chitarre, pianoforti. Abete rosso Possiede un legno leggero ma allo stesso tempo resistente, perci adatto a sopportare le sollecitazioni dovute dallimpiego dello strumento.
Infatti, la forza delle 4 corde del violino preme circa 40 kg (pressione e tensione) da fermo. Legno di risonanza: quali caratteristiche? Strutturali e anatomiche
Fisiche anisotropia e densit
Meccaniche elasticit
Acustiche velocit propagazione del suono e smorzamento Struttura e anatomia del legno - 1 Conifere: legno omoxilo
90% tracheidi (sostegno e trasporto)
Canali resiniferi (Abete rosso)
Raggi parenchimatici (uniseriati)
Struttura e anatomia del legno - 2 Struttura e anatomia del legno - 3 Cellule del legno
Le tracheidi del legno di risonanza dalta qualit hanno un diametro inferiore rispetto ad un legno di risonanza di qualit mediocre cos come lo spessore delle pareti cellulari, sia del legno tardivo sia in quello primaticcio, pi ridotto. (Spycher et al. 2007). Raggi parenchimatici danno rigidezza trasversale al legno ma soprattutto permettono una maggior propagazione delle onde sonore in senso radiale favorendo la vibrazione della tavola armonica. I liutai preferiscono tavolette radiali con raggi parenchimatici lunghi e numerosi.
Il legno di risonanza: come deve essere? privo di difetti (nodi, legno di reazione) fibra dritta, senza deviazioni (assiale e parallela) legno perfettamente sano e con assenza di colorazioni (senza attacchi dinsetti e funghi) anelli con ampiezza regolare e costante (di larghezza variabile in funzione dello strumento musicale e delle scelte dellutilizzatore) anelli con prevalente presenza di legno primaticcio (75% circa) rispetto alla quantit di legno tardivo assenza di cretti da ritiro.
Legno con indentature? Anomalia tessuto legnoso con minute introflessioni allineate in direzione radiale degli anelli. E stato e viene tuttora apprezzato nella tradizione liutaria, ma le indentature anulari non sono esigenza irrinunciabile. Foto da: Sherwood n. 154/09 Caratteristiche stazionali Altitudine Esposizione Periodo vegetativo Caratteristiche microstazionali Substrato pedogenetico Tipo di popolamento
. Tante considerazioni possibili, ma nessuna regola ! La selezione delle piante 1% delle utilizzazioni totali legno di risonanza (si ricava dai tagli ordinari)
Su tronchi abbattuti
Diametro di almeno 60 cm (per violino)
Max 10% della pianta si considera legno di risonanza, in genere il primo toppo
Taglio delle piante durante riposo vegetativo
Mondholzil legno lunare Alcune volte per il taglio delle piante migliori si attende la fase di luna calante del solstizio dinverno; queste piante vengono abbattute con la cima verso valle e lasciate intere con i rami per alcuni giorni, questo per far s che i liquidi, che la pianta ha ancora in circolo, vengano richiamati nei rami e nel cimale
dai processi ancora attivi nellapparato fogliare. Questo legno verr chiamato Mondholz e ritenuto di qualit ancor migliore.
Le fasi della lavorazione 3 2 1-2 Preparazione e spacco con cunei dei quarti
3. Essiccazione (3 anni)
4.Taglio in 2 parti del quarto 4 1 Foto da: Sherwood n. 154/09 incollaggio piallatura controllo spessori Tavola armonica abete Fondo e fasce in acero Conclusioni
Bench mediamente il prezzo al m3 del legno di risonanza sia circa 10 volte quello di un buon legno di conifera da opera, non laspetto economico a fare la differenza. Si tratta di un prodotto di punta che nobilita tutta la produzione della foresta, testimoniandone la qualit.