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PROCEDURA DI INTERVENTO
Data 11-02-2009
Richiesta di intervento per recupero di animale selvatico / esotico / potenzialmente pericoloso (D. Lgs. 150/92 e succ. modif.) MAMMIFERI UCCELLI RETTILI ANFIBI INSETTI (VELENOSI e NON)
DISPOSIZIONI DI RIFERIMENTO
Ordini di Servizio o altre disposizioni interne Protocolli A.S.L. /accordi con altri Enti se esistenti
COMI ROMA. (Servizio attivo H24). Comune di Benevento Protezione Civile. A. S .L. competente di zona. 112 113 per ordine pubblico. 118. Servizio Veterinario della Regione Campania, servizio veterinario ASL Benevento Corpo Forestale dello Stato. MEDICO VETERINARIO ESPERTO in caso di cattura con ANESTETICO / NARCOTICO CENTRO DI RECUPERO FAUNA SELVATICA Personale esperto per abbattimento (C.F.S. Ufficio CITES) Se ci sono vittime informare U. T G. , ISP. CAMPANIA. , C. O. M. I. (se il caso lo richiede anche la Procura della Repubblica, tale operazione pu essere effettuata di intesa con gli altri enti di P.G. allertati che potrebbero curare integralmente la gestione degli atti di P.G.)
PROCEDURA DI INTERVENTO
Data 11-02-2009
Attrezzature: BOX EMERGENZA ANIMALI PERICOLOSI Contenente: 1. Asta con laccio per cattura cani con blocco 2. Asta con laccio flessibile a frusta 3. Tenaglia cattura gatti. 4. Forcone ferma cani 5. Gabbia di trasporto per gatti e cani. 6. Guanti di cuoio a manico lungo 7. Guanti a maglia di ferro 8. Estintori portatili CO2 9. Sacchi di stoffa per contenere rettili 10. Corde resistenti di vario diametro 11. Serra muso a bastone con fermo 12. Trappola di cattura a rete per piccoli animali 13. Trappola di cattura a rete per piccoli animali con chiusura 14. Asta cattura serpente regolabile 15. Sacchi di juta (div. dimensioni) 16. Teli di trasporto (div. Dimensioni) 17. Capezze nylon cavallo medio 18. Maschere facciali 3M SPF 9332 19. Guanti di lattice resistenti 20. Tute bianche intere (monouso) div. Misure 21. Scudi di plexiglas 22. Rete cattura cani 23. 4 sacchi iuta kg50 24. Altro ritenuto opportuno.
PROCEDURA DI INTERVENTO
Data 11-02-2009
Arrivo in posto
Verificare che non sussista alcun pericolo per le persone / valutare tipo di pericolo a seconda della specie di animale in questione.
Svolgimento intervento
Completare lassunzione di informazioni. Soccorrere eventuali vittime. Verificare se presente o rintracciabile il proprietario dellanimale. Richiedere la presenza del medico veterinario A. S. L. (se necessario) Cooperare con gli enti preposti, anche in riferimento ad eventuali obblighi di P.G. Richiedere la presenza di un medico veterinario esperto di cattura animali pericolosi per ANESTETICI / NARCOTICI. Richiedere la presenza o informare personale del C.F.S. / Ufficio CITES. Evitare che lanimale possa nuocere alle persone. Evitare che lanimale possa fuggire. Evitare di provocare danni allanimale.
TECNICHE DI INTERVENTO
Durante la fase di avvicinamento: Evitare lutilizzo di mezzi visivi ed acustici che possano irritare lanimale. Procedere al recupero esclusivamente con personale specificamente formato allo scopo. Conformare lutilizzo dei dispositivi di protezione individuale ai possibili scenari (imbragatura, discensore, autorespiratore, giubbotto salvagente, ecc.). Confermare lutilizzo di D.P.I. specifici per ridurre il rischio di trasmissione di malattie infettive (ZOONOSI) ed evitare traumi da graffi, morsi e calci. Raggiunto lanimale, utilizzare per il suo recupero lattrezzatura pi idonea (contenuto nel BOX EMERGENZA ANIMALI PERICOLOSI).
PROCEDURA DI INTERVENTO
Data 11-02-2009
Recuperato lanimale, lo si consegna al proprietario o CENTRO DI RECUPERO autorizzato alla detenzione di questo tipo di animale.
PROCEDURA DI INTERVENTO
Data 11-02-2009
SICUREZZA
Sicurezza generale
Mantenere libera larea di lavoro da personale estraneo; delegare al pi presto questo incarico al servizio di Ordine Pubblico (se necessario). Evitare rumori che possono spaventare lanimale. Isolare larea e lanimale con mezzi idonei (scudi, teli ombreggianti, reti, ..).
Sicurezza degli operatori Isolare il perimetro di lavoro Impedire laccesso ai soccorritori non protetti Obbligatorio luso di imbragature in caso di presenza di dislivelli Utilizzare gli appropriati indumenti protettivi
AL TERMINE DELLINTERVENTO
Raccolta e prima verifica del materiale utilizzato Caricamento degli automezzi Compilare eventuale nota delle attrezzature da lasciare in loco
PROCEDURA DI INTERVENTO
Data 11-02-2009
PROCEDURA DI INTERVENTO
Data 11-02-2009
NOTE SULLADDESTRAMENTO
La preparazione necessaria per interventi di questo genere comprende: conoscenza dei mezzi e metodi di avvicinamento, isolamento, contenimento di animali pericolosi; Conoscenza delle specie di animali pi comuni sul territorio; Conoscenza delle armi di difesa / offesa degli animali potenzialmente pericolosi; Conoscenza dei principali segni delle malattie infettive trasmissibili da animali esotici/ selvatici conoscenza delle diverse imbragature da impiegarsi per il personale e per lanimale; abilit nel riconoscere se lanimale presenta problemi particolari aggiuntivi che possono aggravare la situazione.